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PRINCIPI GENERALI
ART. 1
1.
LAmministrazione consente i viaggi di servizio con:
- veicoli di rappresentanza con conducente;
- veicoli di servizio non condivisi;
- veicoli condivisi o car sharing provinciale;
- veicoli di propriet privata;
- veicoli di rimessa.
2.
I veicoli di cui al comma 1. possono essere utilizzati esclusivamente
per ragioni connesse allespletamento di attivit di servizio, riconducibili comunque
alluso pubblico e con i criteri e le modalit di seguito previsti.
All. 001
RIFERIMENTO: 2015-S007-00014
All. 001
RIFERIMENTO: 2015-S007-00014
5.
I veicoli, non appena terminato il servizio, devono rientrare
nellAutorimessa provinciale o essere posteggiati in parcheggi destinati.
6.
Il Dirigente del servizio provinciale competente, per fronteggiare
particolari e motivate esigenze di servizio, legate in particolare all'economicit e al
buon andamento dell'attivit, pu singolarmente ed occasionalmente autorizzare il
parcheggio dei veicoli al di fuori dell'Autorimessa provinciale o dei parcheggi
destinati.
7.
Salvo quanto previsto nel comma precedente, il conducente
assegnatario, oltre alleventuale responsabilit prevista dallarticolo 17, risponde dei
danni che dovessero verificarsi al veicolo, nel caso in cui lo stesso non sia stato
parcheggiato nell'Autorimessa provinciale o in parcheggi destinati.
ART. 8
1.
I veicoli devono essere tenuti in piena efficienza a cura degli autisti
assegnatari, secondo le indicazioni impartite dal Dirigente del servizio provinciale
competente.
2.
3.
E' fatto obbligo agli autisti di eseguire l'ordinaria pulizia dei veicoli,
nonch di effettuare l'ordinaria manutenzione degli stessi.
4.
Le riparazioni urgenti, rese necessarie per la prosecuzione del viaggio,
possono essere eseguite da officina situata lungo il percorso secondo le valutazioni
del conducente assegnatario e le indicazioni del trasportato.
ART. 9
1.
L'autista deve presentarsi puntuale nel luogo ed all'ora indicati
nell'incarico o nell'ordine di servizio con il veicolo in perfetto ordine, pulito e fornito
del carburante nei limiti d'uso.
2.
L'autista deve inoltre prestare il suo servizio tenendosi a disposizione
per tutta la durata dell'incarico senza allontanarsi dal luogo di sosta del veicolo, salvo
specifiche indicazioni fornite dal trasportato.
3.
Lautista ha lobbligo di assoluto riserbo sulle informazioni di cui pu
venire a conoscenza durante il viaggio.
ART. 10
1.
Ai servizi di trasporto richiesti dagli amministratori provinciali da
effettuarsi fuori dallambito urbano del Comune di Trento e relative circoscrizioni si
provvede, previa autorizzazione del Dirigente della struttura provinciale competente,
con i veicoli di rimessa.
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2.
Per l'acquisizione del servizio di cui al comma 1 si provvede sulla
base della vigente disciplina in materia contrattuale.
VEICOLI
ART. 11
1.
Le Strutture della Provincia possono essere dotate di veicoli da usare
per le finalit di cui allarticolo 1, comma 2.
2.
Ogni veicolo deve recare logo e stemma della Provincia Autonoma di
Trento ben visibile, le cui caratteristiche sono determinate dai competenti organi
dell'Amministrazione provinciale. Il Responsabile della Struttura pu integrarlo con
l'indicazione della struttura di appartenenza.
3.
I veicoli in dotazione al Servizio Segreteria della Giunta ed Elettorale
ai sensi dellart. 2, comma 2 possono essere utilizzati direttamente dagli
amministratori provinciali nellambito del Comune di Trento e relative
circoscrizioni.
4.
I veicoli in dotazione alle Strutture possono essere utilizzati dai
dipendenti provinciali, dal personale in comando o messo a disposizione presso la
Provincia Autonoma di Trento e da altre persone incaricate allassolvimento di
compiti distituto, affidati in tal ultimo caso e autorizzati con disposizioni scritte e
motivate, dal Responsabile della Struttura al quale sono assegnati i veicoli, come
previsto allarticolo 12, comma 2.
5.
Durante i viaggi di servizio fatto assoluto divieto ai conducenti
indicati ai commi 3 e 4:
- di trasportare persone estranee all'Amministrazione che non siano autorizzate o la
cui presenza sul mezzo non sia in diretto rapporto con il lavoro da eseguire;
- di trasportare cose ed oggetti non attinenti al servizio da espletare;
- di fare uso del veicolo per il rientro alla propria abitazione salvo formale
autorizzazione del Responsabile della Struttura;
- di fare, del veicolo, uso personale o comunque diverso da quello autorizzato.
6.
Il conducente ha inoltre il dovere di:
provvedere alla custodia del mezzo durante lutilizzo dello stesso;
osservare rigorosamente le norme del Codice della Strada e dei Regolamenti
locali sulla circolazione stradale, rispondendo personalmente per le violazioni
delle disposizioni contenute nelle citate norme.
7.
La manutenzione dei veicoli affidata ad uno o pi addetti individuati
da ciascun Responsabile di Struttura.
8.
Per l'uso dei suddetti veicoli valgono inoltre le norme di cui ai
precedenti articoli 7, e 8 per quanto compatibili.
ART. 12
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1.
I Responsabili delle Strutture hanno lobbligo di far osservare le
disposizioni dettate dal presente disciplinare e dispongono luso dei veicoli sulla base
dei principi di buon andamento, economicit, efficacia ed efficienza.
2.
I Responsabili delle Strutture, in caso di necessit, stabiliscono con
preventiva disposizione scritta e motivata, gli utilizzi, in deroga al presente
disciplinare, per le finalit di cui allarticolo 1, comma 2.
ART. 13
1.
Nessun veicolo pu circolare se non precedentemente coperto da
polizza assicurativa. Il Responsabile della Struttura deve pertanto richiedere in tempo
utile al Servizio competente in materia di contratti assicurativi, la relativa copertura
per i rischi della responsabilit civile auto, infortuni del guidatore e dei trasportati e
auto rischi diversi (incendio/furto).
2.
In caso di sinistro (R.C.A., infortunio, incendio e furto) deve essere
tempestivamente compilata la relativa denuncia, secondo le disposizioni emanate dal
Servizio competente in materia di contratti assicurativi.
ART. 14
1.
Ogni struttura tenuta alla gestione dei veicoli di cui dotata,
provvedendo a redigere una statistica dalla quale risultino i chilometri percorsi, il
costo medio per chilometro, le spese di carburante, di manutenzione e di
assicurazione.
VEICOLI CONDIVISI - CAR SHARING PROVINCIALE
ART. 15
1.
Tutte le disposizioni inerenti lutilizzo dei veicoli di propriet
provinciale, da parte del personale, mediante condivisione delluso degli stessi (car
sharing) tra le varie strutture provinciali, sono stabilite con apposito disciplinare.
2.
4.
3.
Lutilizzo dei veicoli di car sharing pu essere consentito anche al
personale delle Agenzie ed Enti strumentali della Provincia, sulla base di appositi
accordi e con eventuale rimborso dei costi, qualora previsti.
VEICOLI DI PROPRIETA PRIVATA
ART. 16
1.
Le disposizioni inerenti luso dei veicoli privati per viaggi di servizio
o di missione sono stabilite ai sensi delle normative vigenti.
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RESPONSABILITA
ART. 17
1.
In caso di violazione dei presenti criteri e modalit per luso dei
veicoli:
- il personale provinciale pu essere soggetto ad azione disciplinare, ferme
restando le eventuali e ulteriori responsabilit previste dallordinamento;
- i soggetti diversi dal personale provinciale possono rispondere a titolo di
responsabilit nelle forme e secondo le modalit previste dallordinamento.
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