Esplora E-book
Categorie
Esplora Audiolibri
Categorie
Esplora Riviste
Categorie
Esplora Documenti
Categorie
Esperimento di Fisica
Fucile a molle
1 PRINCIPI APPLICATI
I principi applicati sono:
Legge di Hook
La forza elastica: forza generata da una molla per tornare in uno stato di quiete con formula:
=
Dove:
k=costante elastica;
x=posizione del punto materiale;
Il moto del proiettile: grafico parabolico che permette la previsione della traiettoria e della gittata
del proiettile;
m (0 2 1 2 ) =
Definizione di pressione
P=F/A
Dove P la pressione ed A la superficie su cui viene applicata la forza.
2 MATERIALI UTILIZZATI
I materiali utilizzati sono:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Esperimento di Fisica
Fucile a molle
3 FUNZIONAMENTO
Il fucile usa un sistema di molle e pistoni che creano una forza tale da provocare lespulsione del proiettile.
Le molle, inizialmente in uno stato di tensione, sono attaccate ai pistoni che sono allungati, a questi
collegato a un sistema di tubi che permette la trasmissione dellaria, che verr compressa dai pistoni,
allinterno della canna del fucile, un sistema di innesco che prevede un grilletto (praticamente il freno di
una bicicletta) fa scattare una staffa ad L che sblocca i pistoni, che iniziano la propria corsa tirati dalle molle.
Laria compressa dai pistoni viene trasmessa tramite dei tubi nella canna dove gi presente il colpo da
espellere, la forza dellaria compressa fa in modo da far sparare il colpo.
4 MISURAZIONI
Per calcolare la potenza del abbiamo misurato la costante elastica delle molle con la formula:
=
Forza applicata(Kg)
33
48
62.5
78
1
2
3
4
Variazione da posizione
di riposo (27 cm)
6
21
35.5
51
Costante elastica
0.16
0.09
0.08
0.07
Il k calcolato uguale a 0,10.04, avendo una molla che si ritrae per circa 30 cm, la forza applicata dalle
molle sui pistoni di circa 3 N.
02 (2)
(2)
10 9.81
0 =
= 9.9 /
(2 45)
2
Esperimento di Fisica
Fucile a molle
m 2 =
Dove:
m
vo
F= 0.00049/0.25 = 0.00196 N