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Esempi di progettazione e realizzazione

sperimentale di Unità Didattiche di Lingua Inglese


su LIM: sviluppo di un ClassBlogFolio

corsista Gina Martella – Gruppo AlessandroMagno3

Gina Martella
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INDICE

1 La teoria costruttivistica 5 Il problema del copyright...................5


dell’apprendimento...........................3
6 Unità Didattiche sviluppate...............6
2 La didattica multimediale..................4
6a Schema di dettaglio della UD Sing a
3 Vantaggi nell’utilizzo della LIM\........... Song..................................................9

LIM versus PC/schermo....................4 7 Breve descrizione della piattaforma


tecnologica......................................13
4 Utilizzo della LIM nell’insegnamento
delle Lingue straniere........................5 BIBLIOGRAFIA E RIFERIMENTI.............15

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1 La teoria costruttivistica dell’apprendimento

Principali aspetti del Costruttivismo (1)


La responsabilità dell’apprendimento risiede nel discente: il soggetto che apprende è al centro del
processo formativo (ruolo attivo): assistiamo ad un processo formativo learning centered, in
alternativa all’approccio educativo tradizionale basato sulla centralità dell'insegnante (teaching
centered)

Presenza del fattore motivazionale nell’apprendimento

Apprendimento come processo sociale

Collaborazione tra discenti


Discenti con differenti skills e background collaborano in tasks e discussioni per arrivare ad una
conoscenza condivisa

Ruolo del docente: facilitatore

Secondo questo approccio metodologico, la conoscenza è il prodotto di una costruzione attiva da


parte del discente ed è strettamente collegata alla situazione concreta in cui avviene
l'apprendimento; nasce dalla collaborazione sociale e dalla comunicazione interpersonale: non
esistono quindi conoscenze "giuste" e conoscenze "sbagliate", come non esistono stili e ritmi di
apprendimento ottimali.

Le learning communities, in particolare l’e-learning community, costituiscono ambienti didattici di


taglio costruttivistico.

Poiché il costruttivismo - che mira alla interiorizzazione dei concetti semplicemente applicandoli in
attività pratiche - si differenzia dal modello standard di istruzione, rigidamente preordinato quale
sequenza lineare di trasmissione delle informazioni e memorizzazione delle stesse, bisogna porre
molta cura affinché il contesto formativo sia predisposto in modo tale da poter offrire una varietà di
stimoli e percorsi personalizzati di accesso ai contenuti, permettendo allo studente di attivare
un'esplorazione attiva in linea con i propri interessi e con le motivazioni all'apprendimento di nuove
conoscenze.

Webquest, studio dei casi, problem-solving e le simulazioni sono alcune delle possibili strategie
didattiche di questa modalità di apprendimento.

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2 La didattica multimediale

La didattica multimediale, con la sua dimensione cooperativa e collaborativa dell’apprendimento,


favorisce l’approccio learning by doing, rispetto all’approccio standardizzato solipsistico
tradizionale apprendimento/insegnamento. Il miglior modo per insegnare efficacemente ai “digital
learners” come fare qualcosa è infatti permettere che la facciano.

Roger and David Johnson del Cooperative Learning Center dell’Università del Minnesota (2)
sottolineano le seguenti caratteristiche del CL:

• Dipendenza positiva
Esistenza di uno scopo comune e produzione comune di contenuti

• Responsabilità individuale
I singoli individui assumono su di sé la responsabilità dell’apprendimento e della comprensione
dell’intero gruppo

• Interazione diretta
Gli studenti lavorano direttamente e strettamente insieme, così che possono apprendere l’uno
dall’altro

• Abilità sociale
I membri del gruppo mettono a fattor comune e scambiano le scelte

• Riflessioni sul lavoro di gruppo


I membri del gruppo riflettono insieme sul loro apprendimento e fanno proposte di miglioramento

3 Vantaggi nell’utilizzo della LIM: LIM versus PC/schermo

La LIM, che per forma e dimensioni richiama la lavagna tradizionale, funziona come uno schermo
sul quale sono proiettati i contenuti di un computer collegato ad un normale proiettore. Il sistema
PC + proiettore + schermo, a differenza della LIM, è pensato per condividere la visualizzazione dei
contenuti, ma non consente al relatore allo schermo (docente) e agli utilizzatori (studenti) nessuna
trasformazione della presentazione multimediale (se non da tastiera, al docente), a differenza della
LIM che è interattiva mediante lo schermo stesso (penne, pennarelli, touch-screen).

Nello schermo del suo PC l’utente svolge un’interlocuzione individuale. Invece, come tutte le
lavagne, la LIM è un luogo per una cooperazione/comunicazione di tipo sociale, “pubblica”; per
una didattica aperta ai contributi del Web 2.0 l’utilizzo della LIM costituisce un valore aggiunto,
perché permette la condivisione col gruppo, la co-costruzione delle conoscenze, l’interazione tra le
diverse intelligenze e il peer-learning.

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4 Utilizzo della LIM nell’insegnamento delle Lingue straniere

L’utilizzo della LIM nella didattica delle lingue straniere è uno strumento che permette al docente di
lingue l’utilizzo di molteplici applicazioni e risorse, proponendo in classe risorse online, video, audio
oppure documenti, presentazioni, immagini, esercizi interattivi.

Mediante la LIM l’insegnante può proporre in modo innovativo le risorse che abitualmente utilizza
con gli studenti (libro testo, CD, DVD), amplificandone le potenzialità didattiche, ovvero può
integrare la lezione con risorse prodotte da lui o scaricate da internet, promuovendo lo sviluppo
delle competenze comunicative e delle conoscenze linguistiche e grammaticali.

Gli strumenti utilizzabili con la LIM, vanno dai learning object (LO) forniti dalle case editrici a quelli
creabili con il SW pre-installato sulla LIM stessa (es. notebook) a quelli creati mediante LO
generators (es i free use MALTED, Xerte, eXe etc, che richiedono però competenze informatiche
più avanzate)

Si è qui invece scelta l’impostazione di alcune UD di Lingua Inglese in un ClassBlogFolio (CBF) (3):
questo strumento ha il vantaggio dell’utilizzo sia in classe mediante LIM sia a casa mediante PC
(ovviamente, in entrambi i casi è necessaria una connessione internet ADSL); in tal caso vi è
inoltre la possibilità di utilizzare la LIM in rete, come strumento di condivisione di esperienze
didattiche. Resta il fatto che nessun utilizzo del mezzo informatico, LIM inclusa, è possibile
senza un’adeguata metodologia didattica (4)

5 Il problema del copyright

Nella realizzazione pratica del ClassBlogFolio piattaforma delle UD, mi sono scontrata con il
problema del copyright (5) (ma la problematica vale comunque per i materiali presi in rete,
indipendentemente dal loro utilizzo in un blog, in un file power point, in un file notebook, su una
piattaforma generatrice di contenuti etc).

Purtroppo in Italia l’utilizzo a scopi didattici dei materiali presenti in rete, e non dichiaratamente
copyright free, non è ad oggi in realtà tutelato; alla SIAE pare che nulla importi del nuovo art. 70
della legge 633 (6) e, pertanto, resta nel mondo dei desideri l’applicazione del fair use, invece così
comune nel mondo anglosassone (7): stante così la situazione, o il MIUR provvede in qualche
modo alla tutela degli insegnanti, o sarà senz’altro “saggio” abbandonare qualsiasi velleità
progettuale da parte di questi ultimi e rimettersi alle produzioni editoriali

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6 Unità Didattiche sviluppate

Sono state implementate alcune unità didattiche “in nuce” su un proprio ClassBlogFolio: English
by whiteboard

Per ovvi motivi non può essere riportato lo sviluppo delle unità suddette che, d’altronde, date le
peculiarità del mezzo multimediale, è pressoché illimitato. Si evidenzia che i gadgets inseriti (es.
BBC) sono fonte di innumerevoli spunti e sviluppi per ulteriori UD.

UNITA’ I - HOMEWORK: How do you spend your spare time?


Questa unità, relativamente semplice, può essere affrontata come homework (da svolgere a casa):
in tal caso gli obiettivi sono relativi all’implementazione degli skill reading e writing.
Successivamente si può ampliare il lavoro in classe alla LIM. Ovvero si può lavorare subito in
classe, dove il mandato può essere dato mediante podcast, coltivando anche lo skill della listening

UNITA’ II – Energy star


Lo spunto per lo sviluppo di questa unità è stato preso da una presentazione presente sul sito
della U.S. Environmental Protection Agency.

L’unità, con livello di difficoltà nettamente maggiore della precedente, ha come obiettivo il
veicolamento dell’insegnamento di una disciplina tecnico-scientifica in lingua straniera – inglese in
questo caso - e rappresenta pertanto un ottimo esempio di CLIL (Content and Language
Integrated Learning).

Viene immediata un’osservazione metodologica: non pare né possibile né proficua la lezione in


compresenza dell’insegnante di Lingue e di quello della disciplina specialistica, come invece viene
spesso indicato dai programmi ministeriali: infatti la lezione, per i contenuti specifici, non può che
essere preparata dal docente della disciplina specialistica – tranne forse nelle scuole primarie o
secondarie di 1° grado, in cui può essere il docente di Lingue (se armato di più che buona volontà)
a prepararla – e certamente non è proficuo che il docente di Lingue funga semplicemente da
traduttore simultaneo al collega.

Trova conferma anche in questo ambito quanto già avviene nel mondo tecnico-scientifico
(congressi, traduzione manualistica etc) dove sono gli specialisti a dialogare, magari in un inglese
approssimativo, tra loro, avendo spesso gli stessi madrelingua difficoltà a padroneggiare le
tematiche e il lessico tecnico.

Questa unità è priva di contributi audio; sarà il docente a supplire a questa carenza dispiegando in
inglese il fil rouge della tematica in oggetto. Innumerevoli sono gli approfondimenti possibili e le
attività mirate dopo la presentazione iniziale e le discussioni intermedie, in cui verrà coinvolta tutta
la classe (multiple choice/fill in the gaps/true or false fino alla produzione di diagrammi, flow chart
etc)

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UNITA’ III – Climate Challenge

Il video che dà inizio allo svolgimento di questa unità è preso dal sito governativo
climatechallenge.gov.uk (probabilmente non più attivo).
Gli obiettivi e le attività sviluppabili sono gli stessi di quelli dell’unità II; a differenza di quest’ultima
viene qui introdotto lo strumento innovativo del podcast1.

Per molto tempo la pratica dell’ascolto nella didattica delle lingue è stata associata ad esercizi
ripetitivi e meccanici, i ben noti “drills”, spesso totalmente decontestualizzati e demotivanti.

Il podcast invece, grazie all’abbinamento con le nuove tecnologie, attira l’attenzione dello
studente, contribuendo all’efficacia dell’apprendimento.

Ciò viene reso possibile stimolando l’esercizio dei vari livelli di comprensione:

• ascolto e comprensione generale del contenuto

• ascolto e comprensione di informazioni specifiche

Nel Blog è riportata, a mo’ di esempio, una delle attività che possono essere svolte.

1
Il significato di podcast viene esteso in questa relazione sia ai contenuti audio sia a quelli
video
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UNITA IV – Sing a Song

L’obiettivo di questa unità didattica è quello di veicolare dei contenuti grammaticali (studio delle
forme passate della lingua inglese) mediante una canzone in lingua inglese, in un modo molto più
coinvolgente di quello utilizzato mediante la lezione tradizionale. I problemi di copyright
precedentemente citati hanno fatto sì che tale unità non sia stata sostanzialmente implementata
sul blog: il richiamo alla licenza Creative Commons (CC), su cui cercare contenuti “liberi” è solo
accademico: dopo ore ed ore di navigazione non sono riuscita a capire se canzoni sotto licenza
CC fossero realmente ad utilizzo libero. Il testo integrale della canzone dovrebbe essere riportato
nei commenti al post: la canzone verrà fatta ascoltare più volte, con e senza la presenza del testo,
che verrà escluso nella fase dell’esecuzione attività

Sono riportate nel Blog alcune della attività correlate:

• Esercizio di listening comprehension

• Esercizio di abilità grammaticale

• Abitudine all’uso del dizionario (gadget incorporato nel blog)

• Studio delle coniugazioni dei verbi (link a verbix – english conjugator)

• Test sui verbi irregolari (gadget incorporato nel blog)

Gli esempi delle UD descritte sono visionabili a questo indirizzo:

http://englishbywhiteboard.blogspot.com/

In particolare, lo svolgimento in dettaglio della UD Sing a Song è schematizzato nella tabella


seguente

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6a Schema di dettaglio della UD Sing a Song2

area disciplinare: Lingua Inglese

titolo della lezione: Sing a Song

obiettivi: stimolo allo skill della listening comprehension, stimolo allo skill dello speaking e verifica conoscenza dei tempi passati della lingua
inglese mediante utilizzo ClassBlogFolio

pre-requisiti: conoscenza della LIM, capacità navigazione in rete (requisiti tecnici); conoscenza lingua inglese livello A1

parole – chiave: sing a song; past verbs forms

utilizzo previsto della LIM:La LIM funge da supporto a tutte la fasi dell’attività.

azioni attivita’ prevista cosa fa l’insegnante cosa fanno gli studenti NOTE

fase lezione

anticipazione Attività: ascolto Introduce l’argomento; Ascoltano l’introduzione Gli studenti devono
chiama un alunno alla LIM per della canzone da parte scoprire di poter sfruttare
avviare l’attività di ascolto dell’insegnante. l’abilità allo skill della
della canzone Successivamente ascoltano listening. Ad un primo
la canzone ascolto non viene mostrato
il testo.

lezione Fornitura stimoli alla listening L’insegnante riassume i Cantano la canzone in Il testo, presentabile a
frontale comprehension contenuti della canzone, gruppo o individualmente, scomparsa, viene mostrato
verificando che la classe sia seguendo il testo sia in esclusivamente in lingua
abbia compreso il significato assenza del testo stesso. inglese (gli alunni vengono
globale (seppur non i Rispondono ai quesiti invitati a indovinare il
particolari) della stessa dell’insegnante in merito al significato, non a tradurre)
significato della canzone.

2
Template utilizzato: elaborato da Francesca Panzica, moderatore del forum per le lingue comunitarie.
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azi attivita’ prevista cosa fa l’insegnante cosa fanno gli NOTE
oni studenti

fase lezione

attivita’ = Esecuzione quiz multiple -Assicura la corretta Eseguono il test alla LIM Se necessario viene ripetuta la
verifica 1) choice di comprehension presentazione del test con eventuali rewind riproduzione audio e vengono
comunque coinvolti tutti gli
-Assicura la corretta studenti, rafforzando così la
comprensione del comprehension da parte della
messaggio audio, classe nella sua globalità
correggendo gli eventuali
errori di comprensione degli
studenti

Sessione Attività: verifica del livello Stimola il confronto tra gli Correggono gli eventuali L’insegnante favorisce la
plenaria comprehension studenti, per condurli a una errori per giungere a una comprensione utilizzando dei cues
comprensione corretta comprensione corretta e dei key-words

attivita’ = Esecuzione quiz multiple -Assicura la corretta Eseguono il test alla LIM Se necessario viene ripetuta la
verifica 2) choice di competenza presentazione del test riproduzione audio e vengono
grammaticale comunque coinvolti tutti gli
-Assicura la corretta studenti, rafforzando così la
comprensione del mandato, competenza grammaticale. Gli
correggendo gli eventuali studenti più capaci favoriscono la
errori grammaticali degli partecipazione di quelli più in
studenti difficoltà

Sessione Attività: verifica del livello di Stimola il confronto tra gli Correggono gli eventuali L’insegnante favorisce
plenaria competenza grammaticale studenti, per condurli a una errori per giungere ad una l’assimilazione dei patterns
corretta competenza competenza corretta grammaticali
grammaticale

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azi attivita’ prevista cosa fa l’insegnante cosa fanno gli studenti NOTE
oni

fase lezione

Attività = Attività: a) uso del dizionario Assicura la corretta Eseguono le attività alla Attività particolarmente utili per
approfondi- online per la ricerca presentazione delle attività LIM quegli studenti che manifestano
mento significato verbi da svolgere; corregge gli difficoltà di apprendimento
grammatical eventuali errori degli
e b) utilizzo coniugatore verbi studenti
online per ripasso contenuti
grammaticali

c) ulteriore test multiple


choice (gadget online),
stavolta non correlato alla
canzone, per verifica
competenza grammaticale

AL TERMINE DELLA LEZIONE L’INSEGNANTE FORNISCE STIMOLI AGLI STUDENTI PER L’APPROFONDIMENTO A CASA DEGLI
ARGOMENTI TRATTATI, SIA MEDIANTE TESTO DIDATTICO SIA MEDIANTE WEBQUEST

Ruolo della LIM in questa attività:

-catalizzatore visivo/uditivo
- favorisce il cooperative learning
- rende gli studenti protagonisti e non fruitori passivi
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-repository riutilizzabile

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7 Breve descrizione della piattaforma tecnologica

Piattaforma blog:

relativamente ai learning object incorporati:

video: (per i contenuti copyright free); http://creativecommons.org/audio/

podcast audio: autoprodotti e depositati nel repository ; sono stati creati mediante
mypodcastrecorder; in particolare il welcome message è stato creato con un “free text to speech”
(convertitore automatico testo – linguaggio artificiale) mentre ho registrato personalmente il
mandato per le attività della UD Sing a Song. Effettuato abbonamento a podcast tematico BBC
per mezzo feed RSS

flash object multiple choice quiz realizzato con ContentGenerator.net ©Andrew Field (free SW for
non commercial use), depositato anch’esso nel repository esnips (come anche le immagini, di mia
proprietà, inserite nel blog)

gadgets: da Google, da BBC e da Youtube (canale BBC, in questo caso offerto direttamente
dalla piattaforma Blogger)

In particolare, il layout di contorno ai post veri e propri è composto da:

• titolo del blog: in testata

• messaggio di benvenuto e disclaimer (podcast audio): in testata

• link a un sito di podcards (con immagine incorporata3): in testata

• abbonamento (feed RSS) al podcast Farming della BBC: sul lato destro

• 2 google gadgets sulla grammatica inglese e uso parole: sul lato destro

• 1 gadget dizionario Sansoni Lingua: sul lato destro

• 1 link (con immagine incorporata) a coniugatore verbi Verbix: sul lato destro

• 1 gadget BBC Learning: sul lato destro

• 1 gadget Blogger inserimento video Youtube (powered by Youtube): sul lato destro

3
Avrei voluto utilizzare un collage di bandiere dei paesi di lingua anglosassone: non ho preso
l’immagine in rete per timore di problemi di copyright (l’immagine scelta – foto di mia proprietà
- non ha nessuna relazione col link
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Il repository di tutti i materiali, nel caso di un blog come di un sito web qualsiasi, è in rete e non
sulla memoria fissa (HD) della LIM/PC (dalla quale vengono invece caricati in rete); pertanto
malfunzionamenti, rallentamenti e fuori servizio del server su cui poggia la piattaforma blog e/o dei
server su cui poggiano i materiali associati portano alla non utilizzabilità degli stessi (nello
specifico, mi è capitata ad esempio la sparizione dal blog di una presentazione inserita in un post
come gadget, causa fuori servizio del server stesso, riapparsa successivamente al cessato fuori
servizio e la sparizione di un link esterno ad un sito contenente interessanti free podcards e attività
correlate).

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BIBLIOGRAFIA E RIFERIMENTI

1) Costruttivismo nell’apprendimento
http://en.wikipedia.org/wiki/Constructivism_%28learning_theory%29

2) The Cooperative Learning Center at the University of Minnesota


http://www.co-operation.org

3) Jürgen Wagner, Verena Heckmann: Kompetenzorientiert Fremdsprachen unterrichten mit


einem ClassBlogFolio
http://fremdsprachenundneuemedien.blogspot.com/
https://www.box.net/file/297035682/encoded/28623158/b54d05b59ebefc8a32303ab1e7f24168

4) Jürgen Schlieszeit: Kein interaktives Whiteboard ohne Methodik und Didaktik


http://www.myboard.de/
http://www.lehrer-online.de/whiteboards-methodik.php

5) Valentino Spataro: Pubblicare Legalmente Foto E Immagini Coperte Da Copyright Sul Web:
Il Nuovo Articolo 70
http://www.masternewmedia.org/it/proprieta_intellettuale/articolo-70-diritto-di-autore/pubblicare-
legalmente-foto-e-immagini-coperte-da-copyright-sul-web-20070111.htm

6) Legge 22 aprile 1941 n. 633 Protezione del diritto d'autore e di altri diritti connessi al suo
esercizio
http://www.interlex.it/testi/l41_633.htm#70

7) Center for social media


http://www.centerforsocialmedia.org/files/pdf/Media_literacy.pdf
http://blip.tv/play/g%2BIq9v58Ag

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