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LaLaprevenzione
rischio
sismico
Pinerolodel
- 22 marzo
2013
Il Terremoto
Che cos?
Come descriverlo?
Come misurarlo?
Come si misura?
Diversi metodi di definizione e misura a
seconda se si tiene conto de:
- gli effetti sull'uomo, sulle costruzioni e
sull'ambiente (intensit discreta);
- le registrazioni sismometriche
(magnitudo);
- le registrazioni accelerometriche
(intensit continua; PGA = accelerazione
di picco al suolo).
Normativa sismica e calcolo
strutturale. Princpi e basi
concettuali
Prof. Alessandro De Stefano,,
Politecnico di Torino
Lintensit
Misura il terremoto in base agli effetti su
uomo, costruzioni e ambiente.
Scale soggettive. La misura dipende
dalle valutazioni dellosservatore e dalla
qualit delle costruzioni.
Misura locale. Luoghi diversi hanno
intensita diverse con lo stesso sisma
Intensit macrosismica intensit
epicentrale
Scale di intensit
"terremoto di intensit X" va intesa come
"terremoto che nelle localit di massimo
danneggiamento
ha
provocato
effetti
corrispondenti al grado X della scala di
intensit utilizzata".
Tre scale principali:
la scala MCS (Mercalli, Cancani, Sieberg)
attualmente utilizzata soprattutto in Italia;
la scala MSK (Medveedev, Sponhauer,
Karnik) diffusa nella maggior parte dei
paesi europei;
la scala MM (Modified Mercalli) impiegata
negli Stati Uniti.
Al V grado:
le scale MCS ed MM considerano solo gli effetti sulle
persone e sugli oggetti (vasellame, lampadari, porte,
finestre, ecc.)
la scala MSK mette in conto anche gli effetti su una
classe di costruzioni.
Classi degli edifici:
la scala MSK considera gli effetti sulle costruzioni
distinguendo 3 diverse classi di edifici
la scala MM ne distingue 4
scala MCS: nessuna distinzione.
scala MSK: intervalli quantitativi associati ai termini
"pochi", "molti", "la maggior parte"; 5 diversi livelli di
danno.
Scala MCS
Grado/ Effetti
I grado IMPERCETTIBILE. Rilevata solo dagli strumenti sismici.
II grado MOLTO LIEVE. Avvertita quasi esclusivamente negli ultimi piani delle case da
singole persone particolarmente impressionabili, che si trovino in assoluta quiete.
III grado
LIEVE. Avvertita da poche persone nell'interno delle case, con
vibrazioni simili a quelle prodotte da una vettura veloce, senza esser ritenuta scossa
tellurica, se non dopo successivi scambi di impressioni.
IV grado MODERATA. Avvertita da molte persone nell'interno delle case, e da alcune all'aperto, senza
per destar spavento, con vibrazioni simili a quelle prodotte da un pesante autotreno. Si ha lieve
tremolio di suppellettili e oggetti sospesi, scricchiolio di porte e finestre, tintinnio d vetri e qualche
oscillazione di liquidi nei recipienti.
Scala MCS
V gradoABBASTANZA FORTE.
Avvertita da tutte le persone nelle case e da quasi tutte
sulle strade con oscillazioni di oggetti sospesi e visibile
movimento di rami e piante, come sotto l'azione di un vento
moderato. Si hanno suoni di campanelli, irregolarit nel
moto dei pendoli degli orologi, scuotimento di quadri alle
pareti, .possibile caduta. di qualche soprammobile leggero
appoggiato alle pareti, lieve sbattimento di liquidi nei
recipienti, con versamento di qualche goccia, spostamento
di oggetti piccoli, scricchiolio di mobili, sbatter di porte e
finestre; i dormienti si destano, qualche persona timida
fugge all'aperto.
VI grado
FORTE.
Avvertita da tutti con apprensione; parecchi fuggono
all'aperto, forte sbattimento di liquidi, caduta di libri e
ritratti dalle mensole, rottura di qualche stoviglie,
spostamento di mobili leggeri con eventuale caduta di
alcuni di essi, suono delle pi piccole campane delle chiese;
in singole case crepe negli intonaci, in quelle mal costruite
o vecchie danni pi evidenti ma sempre innocui; possibile
caduta eccezionalmente di qualche tegola o comignolo.
Scala MCS
VII grado
MOLTO FORTE. Considerevoli danni per
urto o caduta alle suppellettili, anche pesanti, delle
case, suono di grosse campane nelle chiese; l'acqua di
stagni e canali s'agita e intorbidisce di fango, alcuni
spruzzi giungono a riva; alterazioni dei livelli nei pozzi;
lievi frane in terreni sabbiosi e ghiaiosi. Danni moderati
in case solide, con lievi incrinature nelle pareti,
considerevole caduta d'intonaci e stucchi; rottura di
comignoli con caduta di pietre e tegole, parziale
slittamento della copertura dei tetti; singole distruzioni
in case cadenti o vecchie.
Scala MCS
IX grado
FORTEMENTE DISTRUTTIVA, Distruzioni
e gravi danni a circa il 50% degli edifici. Costruzioni
reticolari vengono smosse dagli zoccoli, schiacciate su
se stesse, in certi casi danni pi gravi.
X grado ROVINOSA. Distruzioni a circa il 75% degli
edifici, gran parte dei quali diroccano; distruzione di
alcuni ponti e dighe; lieve spostamento delle rotaie;
condutture d'acqua spezzate; rotture e ondulazioni nel
cemento e nell'asfalto; fratture di alcuni decimetri nel
suolo umido, frane.
XI grado CATASTROFICA. Distruzione generale di edifici e ponti coi loro
pilastri; vari cambiamenti notevoli nel terreno; numerosissime frane.
XII grado TOTALMENTE CATASTROFICA. Ogni opera dell'uomo viene
distrutta. Grandi trasformazioni topografiche; deviazione dei fiumi e scomparsa
di laghi.
Scala MSK
1 Significato di alcuni termini di valutazione
approssimata:
singoli (qualcuno), pochi = 5%; b) molti = 50%; c) la
maggior parte = 75%.
Tipi di edifici.
Struttura A: costruzione in pietrame naturale,
costruzioni in muratura, case in mattoni crudi o con
malta di argilla, case con argilla e limo.
Struttura B: costruzioni in mattoni comuni, in grossi
blocchi o in prefabbricati, muratura con telai di
legname, costruzioni in pietra squadrata.
Struttura C: costruzioni murate, strutture in legno
ben fatte.
Scala MSK
Classificazione dei danni agli edifici:
Categoria 1. Lievi danni: esili crepe negli intonaci,
caduta di piccoli pezzi di intonaco.
Categoria 2. Moderati danni: piccole lesioni nel muri;
caduta di grandi pezzi di intonaco, caduta di tegole,
lesioni ai comignoli; caduta di parti di comignoli.
Categoria 3. Forti danni: lesioni ampie e profonde dei
muri; caduta di comignoli.
Categoria 4. Distruzioni: aperture nei muri, possono
crollare parti di edificio. Le singole parti di edificio
perdono la loro unione. Crollano muti interi.
Categoria 5. Danni totali degli edifici.
Scala MSK
I grado
Scossa non percepita. L'intensit della
vibrazione al disotto dei limite della sensibilit ed
avvertita e registrata soltanto dagli strumenti
sismici.
II grado
Scossa appena percettibile. La scossa
avvertita soltanto da alcune persone entro casa e
specialmente nei piani superiori.
III grado Scossa debole, avvertita non da tutti.
Allinterno delle case la scossa avvertita solo da
pochi, all'esterno soltanto in circostanze favorevoli.
La vibrazione assomiglia a quella dovuta al
passaggio di un autocarro leggero. Un osservatore
attento pu notare un lento oscillare di oggetti
sospesi, soprattutto nei piani superiori.
IV grado
Scossa avvertita dalla maggior parte delle persone. Il
terremoto avvertito da molti nelle case, da pochi all'aperto; si
svegliano alcuni che dormono, ma non v' spavento. Lo
scuotimento simile a quello dovuto al passaggio di un autocarro
molto carico. Finestre e porte scricchiolano e il vasellame (piatti,
bicchieri, ecc.) tintinna. Muri e solai si lesionano, i mobili tremano.
Oggetti sospesi oscillano leggermente. I liquidi in serbatoi
all'aperto oscillano lievemente. In automobile ferma si avverte la
scossa.
V grado
SVEGLIA
a) La scossa avvertita da tutti allinterno delle case, da molti
all'aperto. Molti dormienti si svegliano. Qualcuno scappa fuori
dalla casa, gli animali diventano inquieti. Si verifica un tremore
dell'intero edificio. Oggetti sospesi oscillano considerevolmente. I
quadri battono contro il muro o si spostano. Gli orologi a pendolo
possono fermarsi. Oggetti poco stabili possono cadere o ruotare.
Porte e scuri di finestre aperti sbattono, liquidi che riempiono
della caduta in casa di un oggetto pesante.
b) Piccoli danni agli edifici di tipo A. serbatoi (o recipienti)
traboccano in piccola misura. La vibrazione d la stessa
sensazione
c) In qualche sorgente si nota una variazione di portata
Scala MSK
VI grado SPAVENTO
a) Avvertita dalla maggior parte delle persone all'interno
degli edifici e all'esterno. Molti nelle case si spaventano e
scappano all'aperto. Qualcuno perde l'equilibrio. Animali
domestici scappano dalle stalle. In pochi casi piatti e
bicchieri possono rompersi e i libri cadere. Mobili pesanti
possono eventualmente smuoversi e piccole campane
possono suonare
b) Qualche casa di tipo B e molte del tipo A subiscono
danni della categoria 1, qualche casa del tipo A subisce
danni della categoria 2.
c) Qualche apertura nel terreno umido fino a 1 cm di
larghezza, qualche franamento nei rilievi; si notano
variazioni di portata delle sorgenti e delle loro quote.
Scala MSK
VII grado DANNI A EDIFICI
a) La maggior parte degli abitanti si spaventa e
fugge all'aperto. Molti trovano difficolt a restare in
piedi. Gli scuotimenti di terreno sono avvertiti
(anche) da persone che guidano auto. Suonano
grandi campane.
b) In molti edifici del tipo C si verificano danni della
categoria 1. In molti del tipo B danni della categoria
2. La maggior parte delle case di tipo A subisce
danni della categoria 3 e qualcuna della categoria 4.
In qualche caso franamenti nei rilevati stradali, nelle
scarpate acclivi con crepe sulla sede stradale, giunti
delle condutture sono danneggiati, lesioni nei muri di
pietra.
c) Si formano onde sull'acqua e l'acqua resa
torbida dal fango smosso. Variano livelli e portate di
sorgenti. In pochi casi le sorgenti ormai estinte
riprendono a sgorgare e viceversa. Qua e l franano
sponde (scarpate) costituite da ghiaie o da sabbie.
VIII grado
DISTRUZIONE DI EDIFICI
IX grado
DANNI GENERALI AGLI EDIFICI
a) Panico generale. Numerosi danni a mobili e oggetti
di casa.
Gli animali gridano e corrono sbandati.
b) Gli edifici presentano i seguenti danni:
molti di tipo C subiscono danni di categoria 3;
molti di tipo C subiscono danni di categoria 4;
molti di tipo B subiscono danni di categoria 4;
alcuni di tipo B subiscono danni di categoria 5;
molti di tipo A subiscono danni di categoria 5.
Monumenti e statue cadono.
X grado
DISTRUZIONI GENERALI DEGLI EDIFICI
Non sono considerati pi gli effetti sugli uomini e
sugli animali. Perci si considerano le sole lettere b)
e c).
b) Gli edifici subiscono i seguenti danni:
molti edifici del tipo C subiscono danni della
categoria 4;
pochi edifici dei tipo C subiscono danni della
categoria 5;
molti edifici dei tipo B subiscono danni della
categoria 5;
la maggior parte degli edifici del tipo A subisce
distruzioni della categoria 5.
Danni preoccupanti alle dighe di ritenuta e ai bacini
e severi danni ai ponti. Rotaie delle ferrovie sono
contorte: condutture sotterranee rotte e piegate,
sulle strade si formano delle ondulazioni.
Scala MSK
XI grado
DISTRUZIONE
Anche qui non sono considerati pi gli effetti
sugli uomini e sugli animali. Perci si
considerano le sole lettere b) e c).
b) Severi danni anche agli edifici meglio costruiti,
ai ponti, alle dighe e alle rotaie delle ferrovie.
Strade si rendono inutilizzabili. Distrutte condutture
sotterranee.
c) Numerose modifiche dei terreno dovute a crepe,
fratture e movimenti sia orizzontali sia verticali;
numerosi franamenti di vario tipo.
L'intensit del terremoto richiede ricerche speciali.
Scala MSK
XII grado MODIFICHE DELLA TOPORAFIA b) Dal punto di vistai dei danni agli edifici, la scala non
aggiunge altro a quanto detto per il grado XI; d'altronde,
gli effetti sismici di cui alla seguente lettera c)
assorbono quelli riguardanti i danni alle costruzioni civili.
Praticamente ogni costruzione fuori e dentro terra
fortemente danneggiata o distrutta.
c) La superficie del suolo viene profondamente
deformata. Si notano considerevoli crepe con movimenti
verticali ed orizzontali nonch ampie frane di rocce e
scoscendimenti vari compresi quelli delle sponde e rive
di corsi (o bacini ecc.) di acqua; si formano cascate
d'acqua; fiumi sono deviati nel loro corso e talora
sbarrati fino a formare laghi.
L'intensit dei terremoto richiede ricerche speciali.
sismogrammi.
Registrazioni dei sismografi (spostamento al
suolo)
Sensibilit molto elevata ( grande
amplificazione)
Possibile registrare terremoti lontani
Saturazione per terremoti vicini
Onde superficiali
Onde di Love
Onde di Raileigh
15 km
E2
S2
30 km
80 km
S3
50 km
S3-E2
70 km
S1-E1
E1
S2-E2
AE1
S1
Log A
S2-E1
S3-E1
S1-E2
AE2
A0
20 km
Terremoto di
riferimento
1 m
ML= LogA-LogA0
Log D
10 km
20 50 80 100 km
15 30 70
d 2
0 a (t)
Valore quad.medio
dt
RMS
Ciascuno
di noi
Conoscere il rischio
sismico del luogo in cui si
vive
Individuare i luoghi pi e
meno sicuri dove ci si
possa rifugiare
Informarsi sui piani di
sicurezza ed evacuazione
del luogo di lavoro e
della scuola dei figli.
Enti ed
istituzioni locali
Progetto e
ATTIVO ED EFFICIENTE
Ricerca e
sviluppo
Istituzioni
Nazionali
Valutazione del
rischio
Leggi e norme
tecniche
Microzonazione e
valutazione degli effetti
locali
Sismologia e
previsione
Gestione
finanziaria ed
operativa
dellemergenza
Sicurezza delle
costruzioni
Gestione
finanziaria della
prevenzione
3
Geologoingegnere
geotecnico
Progettista
degli impianti
Committente
pubblico o
privato
Progettista
delle
strutture
4
PROGETTO
STRUTTURALE
Servizio
sismicoConf. servizi
(controllo)
Progetto di fattibilit
Governo
nazionale e
regionale
(Normative)
Progettista
architettonico
3
Geologoingegnere
geotecnico
Progettista
degli impianti
Committente
pubblico o
privato
Progettista
delle
strutture
4
PROGETTO
STRUTTURALE
Servizio
sismicoConf. servizi
(controllo)
Progetto integrato
Governo
nazionale e
regionale
(Normative)
Progettista
architettonico
3
Geologoingegnere
geotecnico
Progettista
degli impianti
Committente
pubblico o
privato
Progettista
delle
strutture
4
PROGETTO
STRUTTURALE
Servizio
sismicoConf. servizi
(controllo)
Relazione
geologica
Progetto
architettonico
Progetto
strutture
Progetto
finale
PROGETTO
INTEGRATO
Terremoto di progetto
Analisi
Verifiche
Dettagli costruttivi
Materiali e tecnologie
Terremoto di progetto
Lazione sismica
Azione sismica
Azione sismica
azione dinamica (le forze inerziali e dissipative
non sono trascurabili rispetto a quelle statiche)
Media annua
8 o pi
7 - 7.9
15
6 - 6.9
5 - 5.9
4 - 4.9
134
1319
13,000 (stima)
3 - 3.9
130,000 (stima)
2 - 2.9
1,300,000 (stima)
Differenza di
Magnitudo
1.0
0.5
0.3
0.1
Spostamento al
suolo
10.0 volte
3.2 volte
2.0 volte
1.3 volte
Energia
32 volte
5.5 volte
3 volte
1.4 volte
P. Clemente, A. De Stefano
POLITO
Importanza
degli effetti di
amplificazione
locale
SITE EFFECTS
In the AQK acc. (AquilPark,
close to historical centre
c) a peak at 0.6 Hz is
apparent
H/V spectral ratios from strong motion data at: a) AQA, b) AQG, c) AQK, d) AQV
(from Ameri et al. 2009 [6])
Conseguenze della
natura dellazione 1
sismica
0.8
Acceleration [g]
0.6
0
-0.2
-0.4
0
10
15
20
Time [sec]
25
30
35
40
0.6
Acceleration [g]
0.2
0.8
0.4
0.2
0
-0.2
-0.4
-0.6
10
15
20
Time [sec]
25
30
35
40
10
15
20
Time [sec]
25
30
35
40
10
15
20
Time [sec]
25
30
35
40
60
Velocity [cm/sec]
Terremoto di Chi-chi,
Taiwan, 1999;
40
20
0
-20
-40
Displacement [cm]
1.
0.4
15
10
5
0
-5
-10
-15
-20
-25
Azione e risposta
Nel caso statico le forze esterne
sono equilibrate dalle forze di
richiamo elastico;
Nel caso sismico lequilibrio si
stabilisce tra tre sistemi di forze:
Forze di richiamo elastico;
Forze inerziali;
Forze dissipative;
1.2
Sa (g)
1
0.8
0.6
0.4
0.2
0
0
0.5
1.5
T (s)
2.5
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I
L
E
D
U
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T
I
L
E
Scelte possibili
Alessandro De Stefano
81
82
85
91
92
Progettazione Antisismica
INSUFFICIENZA DEI DETTAGLI E DELLE DIMENSIONI DEI PILASTRIINTERAZIONE DISTRUTTIVA TRA VANI DEI CASSONETTI DELLE
TAPPARELLE; TAMPONAMENTI RIGIDI E FRAGILI E NODI STRUTTURALI
TRAVE-PILASTRO (LAQUILA)
114
BOW WINDOWS
Alessandro De Stefano
115
Tamponamento
a cassa vuota
Alessandro De Stefano
116
RIBALTAMENTO (TAIWAN,1999)
1.
(scuotibilit/ hazard+effetti di
amplificazione locale)
2.
3.
(vulnerabilit, limiti
5.
6.
7.
aggressione ambientale)
invecchiamento,
2.
La maggior parte della energia filtrata via e rimane imprigionata nel suolo
(isolamento sismico alla base). Soluzione applicabile anche alle strutture
esistenti, purch sia consentito uno sostamento relativo tra struttura e suolo
di qualche decina di centimetri
3.
ISOLAMENTO
DISSIPAZIONE CONTROLLATA
TRASMETTITORI DI SHOCK
SMORZATORI A MASSA
(TMD)
Lineare o
moderat
amente
dissipativ
o
Si pu applicare a costruzioni
esistenti e nuove
Viscosi
Disposi Visco-elastici
tivi
Attritivi
dissipa
tori Plastici
Shock transmitters
Isolator
io
dissipa
tori?
B.R.A.D.
Bukling
Restreined
Axial
Dampers
elevata dissipazione
poca manutenzione
rigidamente al suolo.
Danni: strutture, impianti, muri,
controsoffitti.
2 corpi di fabbrica
fondati rigidamente
sul suolo
13
4
1 Un corpo di fabbrica
isolato alla base
13
5
Da
sicurezza delle
strutture e delle
persone
a
protezione
della funzione,
sostenibilit,
resilienza
Progetto
strutturale
e norme
tecniche
Io sono
duttile, mi
piego ma non
collasso.
Affronto il
sisma con
successso
Progetto
strutturale
sostenibile
e resiliente
Io sono
duttile, mi
piego ma
non collasso.
Affronto il
sisma con
successso
Prevenzione
Prevenzione significa proteggere costruzioni,
infrastrutture, territorio prima che il sisma avvenga.
E praticamente fattibile solo se si costruisce in modo
sostenibile e resiliente.
Proteggere dove il danno sismico non c ancora stato costa molto
meno che ricostruire o riparare dove il danno gi avvenuto.
OBIEZIONE: si, ma proteggere e prevenire prima che il sisma avvenga
costa molto perch occorre intervenire su tutto il territorio nazionale.
RISPOSTA : se si guarda alla storia sismica recente e la frequenza dei
terremoti importanti si constata che anche riparare e ricostruire dopo il
terremoto di fatto riguarda quasi tutto il territorio nazionale.
Quindi prevenire conviene, anche perch si pu fare senza urgenza, con
criteri di priorit motivati e con procedure pi trasparenti e denaro
pubblico che non si muove verso strane direzioni.
(TMD)
Lineare o
moderat
amente
dissipativ
o
Si pu applicare a costruzioni
esistenti e nuove
Viscosi
Disposi Visco-elastici
tivi
Attritivi
dissipa
tori Plastici
Shock transmitters
Isolator
io
dissipa
tori?
B.R.A.D.
Bukling
Restreined
Axial
Dampers
elevata dissipazione
poca manutenzione
Prevenzione
Proteggere costruzioni, infrastrutture, territorio prima che il
sisma avvenga
Proteggere dove il danno sismico non c ancora stato costa molto meno che
ricostruire o riparare dove il danno gi avvenuto.
OBIEZIONE: si, ma proteggere e prevenire prima che il sisma avvenga costa
molto perch occorre intervenire su tutto il territorio nazionale.
RISPOSTA : se si guarda alla storia sismica recente e la frequenza dei terremoti
importanti si constata che anche riparare e ricostruire dopo il terremoto di fatto
riguarda quasi tutto il territorio nazionale.
Quindi prevenire conviene, anche perch si pu fare senza urgenza, con
procedure pi trasparenti e denaro pubblico che non si muove verso strane
direzioni.
Inoltre le mappe di scuotibilit dipendenti dal tempo (NDSHA) permettono di
decidere dove la prevenzione deve essere attuata con priorit, consentendo di
spalmare i costi su tempi pi lunghi.