Sei sulla pagina 1di 1

12 Gennaio 2015 - Alessandra Peluso recensisce Il profumo

delle rose inglesi, di Anna Scarsella, su Nuovo Quotidiano


di Puglia

Il profumo delle rose inglesi di Anna Scarsella (Musicaos edizioni) un romanzo che
coinvolge, ha una trama forbita di sedute psicoterapeutiche, richiamando, tuttavia, una
semplice ed essenziale quotidianit. Emergono lesigenza di esserci in ogni personaggio
della storia, di voler raccontare se stesso e soprattutto, di cercare un interlocutore attento.
Lascolto lazione principale, e non a caso i luoghi nei quali si svolgono le scene sono lo
studio della psicoterapeuta Elise, una comunit di recupero, una caserma dei carabinieri.
Donna affascinante, fredda, apparentemente impenetrabile, Elise, alla soglia dei
cinquantanni si trova ad assistere Barbara, bisognosa di colmare i suoi vuoti e le
mancanze: la perdita improvvisa del marito. Anna Scarsella racconta un aspetto della
societ contemporanea, lindividualismo, comportando a volte come conseguenza un
bisogno di aiuto, una ricerca di punti di riferimento, soprattutto nei momenti pi difficili.
Lautrice si dimostra attenta alle storie narrate, tanto da identificarsi nella stessa
protagonista, la bella Elise, la quale pare inserita in un suo ordine ideale. Inoltre, spesso nel
romanzo lio narrante si interseca con descrizioni di luoghi, di momenti, di personaggi, nei
quali il racconto principale sfocer in un misterioso omicidio.
Come le rose, cos coltiva il suo lavoro: una psicoterapeuta che non lascia trapelare
emozioni, precisa, ordinata, poco umana, a tratti, assume anche il ruolo di investigatrice. Il
lettore sar animato e ammaliato dalla curiosit di sentire il profumo delle rose, ossia di tutti
quei pazienti che riusciranno a superare i loro momenti di sofferenza. Molti i colpi di scena in
Il profumo delle rose inglesi. Ben distinti i ruoli, i generi, in unencomiabile partnership tra
uomo e donna, nella quale lessere maschile non evidente, aggressivo, preponderante;
ma c, presente e come un angelo custode affianca l'essere femminile. Anna Scarsella fa
emergere anche questo tratto fondamentale nel racconto, conferendo enfasi al romanzo. Si
tratta, dunque, di una narrazione che si dipana in una semplicit di rilievo, vogliosa forse
lautrice, cos come la protagonista Elise, di normalit, di una quotidiana realt tessuta di
piccole cose. Ne Il profumo delle rose inglesi, suspense e mistero sono gli ingredienti
principali, con i quali primeggiano la voglia di vivere, di amare, di donare e di ricevere
affetto.
Alessandra Peluso

Potrebbero piacerti anche