22-11-2014
Scienza e Conoscenza, Editing snc, trimestrale, novembre 2012, n.42, Poste Italiane SPA, Sped. in Abb. Post. DL 353/2003 (Conv. in L. 27/02/04 art.1 Comma 1. DCB Forl n. 67/2009
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Editoriale
il suono
che guarisce
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um tum, tum tum, tum tum: il battito del cuore della mamma uno dei
primi suoni percepiti dal feto nellutero. Quale migliore auspicio sonoro
della musica forte, sicura e ritmata del
muscolo cardiaco materno per linizio di una nuova
vita! Oggi sappiamo che le percezioni uditive, legate
alla maturazione anatomica e funzionale dellorecchio
medio, iniziano a otto settimane e si perfezionano gradualmente fino allottavo mese di gestazione quando si
completa anche lo sviluppo della coclea, nellorecchio
interno. Lambiente sonoro in cui il feto immerso
ricco di stimoli provenienti dal corpo materno - il battito del cuore in primis, ma anche i rumori legati alla
digestione - e, a partire dalla trentesima settimana, di
stimoli provenienti dallambiente esterno cui il bambino reagisce in maniera diversa. Negli ultimi mesi il
feto in utero percepisce chiaramente le voci di mamma
e pap, impara ad identificarle per poi riconoscerle e
ritrovarle dopo la nascita. La voce della mamma per
il bambino appena nato un faro nella notte, un filo
sottile e soave che lo guida alla scoperta del mondo.
Il bambino sensibilissimo alle sfumature della voce
materna: si tranquillizza se la voce della mamma
calma, serena, avvolgente come una coccola; al contrario reagisce con il pianto quando la voce alterata
e manifesta insofferenza, nervosismo, stress e rabbia.
facile ed intuitivo capire come lambiente sonoro
in cui siamo immersi condiziona il nostro vivere e
il nostro benessere. Scientificamente sappiamo che
le cellule - spiega Federica Gorni nellarticolo sul
Marianna Gualazzi
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2 Scienza e Conoscenza - n. 42, ottobre/novembre/dicembre 2012
INDICE
Il suono
Unindagine critica
Davide Fiscaletti
Scienza e Conoscenza
un marchio
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Via Bachelet 65,
47522 Cesena (FC)
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Ideatore del progetto
Scienza e Conoscenza
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Marianna Gualazzi
Direzione e Coordinamento
Romina Alessandri
Erica Gattamorta
Comitato Scientifico
Massimo Corbucci
(Fisico e Medico)
Valerio Pignatta
(Naturopata)
Corrado Ruscica
(Astronomo)
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La musica del
bosone di Higgs
Davide Fiscaletti
12
Quel motivetto
che mi piace tanto
Marco Capozza e
Laura Pieroni
14
21 dicembre 2012
Ultimo atto
Sabrina Mugnos
48
Sono-fotodinamica
Sabrina Bigi
60
65
24
38
Alfred Tomatis e
lAudiopsicofonologia
Alessandro Silva
28
Para-Tan
Mantra che cura
Federica Gorni
Il dottor Valesi
risponde
Vincenzo Valesi
72
30
Intervista a
Bert Hellinger
Elsa Masetti
75
La cellulosa
utilizzata per la
produzione della
carta su cui stata
stampata questa rivista proviene da foreste amministrate
La cellulosa
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produzione della carta
su cui stata stampata
questa rivista sbiancata senza luso di
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dei lettori. Ognuno tenuto a valutare con buon senso e saggezza appropriate. Ognuno tenuto ad assumere tutte le informazioni necessarie, confrontando rischi e benefici delle diverse
terapie. Scienza e Conoscenza non dispone di notizie o dati diversi da quelli qui pubblicati.
il suono
unindagine
critica
22-11-2014
Davide Fiscaletti
l suono pu essere interpretato sia come fenomeno ondulatorio nellaria o in altri mezzi elastici
(stimolo) sia come eccitazione del meccanismo
uditivo che da luogo alla percezione acustica
(sensazione). La scelta delluno o dellaltro punto
di vista da luogo a due aspetti dellacustica, la fisica e
la psicofisica, a cui corrispondono diverse grandezze:
frequenza e altezza, intensit sonora e sensazione sonora, forma donda (o spettro equivalente) e timbro. Ecco
un breve esempio: per le frequenze basse lorecchio
umano percepisce unaltezza differente a intensit
differenti, aumentando il volume laltezza scende.
Note pure di frequenza 168 e 318 Hz a basso volume
risultano discordanti sgradevoli, a volumi pi alti
tuttavia lorecchio li percepisce come in relazione di
ottava (come fossero 150 e 300 Hz). Questo per far
capire come lorecchio umano non sia uno strumento
di misura esatto, anche se estremamente sensibile. La
psicoacustica studia le modalit con cui il sistema uditivo e il cervello elaborano suoni e rumori.
Uno studio sperimentale sistematico dei fenomeni
sonori ha inizio con G. Galilei, cui risalgono idee e
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massa daria in oscillazione entro un recipiente aperto) si determina nellaria circostante una successione
di strati compressi e rarefatti, che si va allargando
tuttintorno (sono queste le onde longitudinali prima
nominate): ciascuna delle particelle daria contigua
alla sorgente prende a vibrare in sincronismo con
questa, spostandosi al di qua e al di l della sua normale posizione dequilibrio e trasmettendo il moto
alle particelle a essa contigue lungo la retta che le
congiunge con la sorgente, cio lungo la direzione di
propagazione dei suoni emessi dalla sorgente.
Per comprendere il comportamento di unonda sonora, si definiscono le seguenti grandezze: lunghezza
donda, ampiezza donda, frequenza, periodo, intensit, velocit di propagazione e timbro. Per lunghezza
donda si intende la distanza percorsa da unonda per
ritornare nella stessa configurazione, cio la distanza
percorsa dallonda in un periodo. Lampiezza donda
lo spostamento massimo percorso da una particella
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Psicoacustica
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Alcuni fenomeni (onde durto, generazione di armoniche, flusso di materia, cavitazione, ecc) che
possono manifestarsi nella propagazione del suono (o
pi in generale di unonda elastica) non sono descritti
dallequazione lineare delle onde, che va sostituita da
una forma non lineare, nellambito della cosiddetta
acustica non lineare. Il limite tra fenomeni acustici
lineari e non lineari ovviamente non netto: gli effetti
di non linearit sono rilevanti quando il rapporto tra
lampiezza della velocit di oscillazione delle particelle
del mezzo e la velocit di propagazione dellonda (cio
il numero di Mach o, in modo del tutto equivalente,
il rapporto tra la variazione della pressione dovuta
allonda e la pressione del mezzo a riposo o quello
tra lampiezza della vibrazione e la lunghezza donda)
non molto minore dellunit. Si pu facilmente
intuire lorigine di alcuni fenomeni non lineari, se si
22-11-2014
Scritto da
Davide Fiscaletti
Marchigiano, laureato in fisica alluniversit
di Bologna, membro ricercatore dello
SpaceLife Institute, centro di ricerca (con
sede a San Lorenzo in Campo, in provincia
di Pesaro) che si propone di aprire nuove
prospettive in camposcientifico e partecipa
al Progetto di Consapevolezza Globale
avviato dalluniversit di Princeton nel
1987. Si interessa di fondamenti della fisica
teorica, segnatamente di interpretazioni della
meccanica quantistica, relativit e cosmologia.
autore dei libri I fondamenti nella
meccanica quantistica. Unanalisi critica
dellinterpretazione ortodossa, della teoria di
Bohm e della teoria GRW (CLEUP, Padova,
2003), I gatti di Schrdinger. Meccanica
quantistica e visione del mondo (Muzzio,
Roma, 2007), Prospettive alla ricerca del
graal. Verso una visione unitaria di spazio,
materia e vita (Aracne Editrice, Roma, 2010)
nonch di molti articoli apparsi in varie riviste
scientifiche. Tiene seminari e conferenze.
Bibliografia
www.treccani.it/enciclopedia/suono/
www.fmboschetto.it/didattica/pdf/il_suono.pdf
www.mauriziogalluzzo.it/.../suoni/.../il%20suono%20in%20
fisica.pdf
A. Bacchia, L. Sorbi, NIN. La sostenibile leggerezza
dellessere. Scienza, arte e creazione quotidiana, Collana Vocal
Sound 9, 2008.
A. Bacchia, M. Rossi, NIN, una nuova esperienza
dellInformazione: il salto quantico della mente, Scienza e
Conoscenza, n 29, 2009.
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la musica del
bosone di Higgs
Grazie a una tecnica a met strada tra arte
e scienza, i ricercatori hanno convertito in note
i risultati dellesperimento Atlas che ha scovato
la sfuggente particella
Davide Fiscaletti
22-11-2014
Leclettico bosone di Higgs, che potrebbe rivoluzionare la fisica, adesso in grado anche di deliziare
le orecchie con il suo suono trillante. Grazie a una
tecnica a met strada tra arte e scienza, la sonificazione, gli scienziati hanno convertito in note i risultati
dellesperimento Atlas (uno dei due esperimenti che
hanno dato la caccia al bosone di Higgs) che ha scovato la sfuggente particella. I fisici hanno eseguito una
sonificazione, cio hanno associato i dati indicati dal
grafico a delle note, ottenendo una musica.
Di per s lidea di criptare uninformazione scientifica desumibile da dei grafici mediante dei suoni non
affatto nuova. In fondo sono forme di sonificazione
anche i tamburi parlanti africani, o gli squilli di tromba che indicavano alle truppe cosa fare sul campo di
battaglia. Ma la declinazione scientifica di questo strumento antichissimo utilizza tecnologie avveniristiche.
In teoria il principio molto semplice: a ogni dato
dellimmagine prodotta dallesperimento Atlas stata
associata una nota. Sembra un gioco ma non lo . Per
ottenere la musica del bosone si dovuto scegliere
tra una infinit di alternative diverse, selezionando il criterio migliore per rendere la traduzione da
dati a note allo stesso tempo fedele e gradevole. Il
nuovo risultato condivisibile e apprezzabile anche
dal pubblico dei meno esperti. Per questa speciale traduzione il requisito fondamentale avere a
disposizione una potenza computazionale enorme.
Per la riuscita di questa sonificazione stato fondamentale far lavorare in parallelo un gran numero
di computer connessi da una rete molto veloce
La musica dellHiggs
22-11-2014
Fonti
http://scienza.panorama.it/Questa-e-la-musica-del-bosone-di-Higgs
www.galileonet.it
quel motivetto
Perch ci emozioniamo
quando ascoltiamo
la musica?
Marco Capozza e Laura Pieroni
22-11-2014
Emozioni
22-11-2014
che mi
piace
tanto
shutterstock.com/Copyright: pio3
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Musica ed Emozioni
Comunicazione emotiva
La Musica e le Emozioni
Gli effetti emotivi della musica sono prodotti, con meccanismi diversi, dalle note e dal ritmo.
Gli effetti del ritmo sono semplici, e dipendono essenzialmente dalla velocit (in termini musicali il tempo)
della musica. Questa si misura in battiti al minuto, dove,
per dirla nel modo pi semplice e meno esatto possibile,
i battiti sono quelli con cui batteremmo le mani ascoltando la musica. Tempi inferiori a 60 battiti al minuto
hanno effetto tranquillizzante, che sotto i 30-40 diventa
addirittura rattristante/deprimente, tanto da essere utilizzato per marce funebri. Al contrario, da 80-90 battiti al
minuto in su leffetto attivante. La musica da discoteca
si situa tipicamente da 120 in su, con una fascia bassa,
da 107 a 120, per una disco dance tranquilla.
Perch questi valori, e non altri?
Perch lattivit cardiaca umana normale, in veglia a
riposo, si aggira fra i 60 e gli 80 battiti per minuto, tipicamente 70-72. La frequenza cardiaca di una mamma
ha effetto sullo stato danimo del bambino che tiene
abbracciato al petto, e che ode il cuore di lei. Il bambino
tranquillizzato da frequenze normali, o lievemente
pi lente, che gli comunicano che la mamma sta bene
ed tranquilla, o addirittura dorme, e tutto va bene.
Frequenze pi alte indicano che la mamma allerta, o
in ansia, e il bambino risponde con analoga attivazione.
Questa risposta emotiva alla frequenza di suoni ritmati,
in particolare quando ricordano il suono dei battiti del
cuore come i tamburi, il contrabbasso e il basso elettrico,
ce la portiamo appresso per tutta la vita.
Gli effetti emotivi delle note sono un poco pi complicati, e per cercare di comprenderli dobbiamo innanzitutto
chiederci perch certe note suonate insieme (armonia,
accordi) o una dopo laltra (melodia) le troviamo gradevoli, o addirittura allegre, e certe altre sgradevoli o tristi
(come vedremo meglio in seguito, i cosiddetti accordi
Musica ed Emozioni
22-11-2014
sentiamo pi consonanti (esempi: Do-Sol, Mi-Si, SolRe). Il rapporto che si situa secondo nella scala delle consonanze quello di quarta, 4/3 (Do-Fa, Mi-La, Sol-Do).
interessante a questo punto notare che la maggioranza
delle canzoni popolari di successo facili e orecchiabili,
costruita proprio sui tre accordi le cui fondamentali
stanno fra loro in rapporto di quinta e di quarta (es. Do,
Sol e Fa; Mi, Si e La; La, Mi e Re; ecc.).
Se passiamo a tre note suonate insieme (accordo)
il principio rimane lo stesso: le tre note stanno tanto
meglio insieme quanto pi semplici sono i rapporti fra
loro; ma la faccenda si complica perch occorre considerare tre rapporti anzich uno. Se suoniamo insieme le
tre note pi consonanti, la fondamentale la quarta e la
quinta, ci accorgiamo che il risultato non molto gradevole. Questo avviene perch la quinta seconda rispetto
alla quarta, sicch il rapporto fra loro 9/8. Un risultato
migliore, anzi il migliore possibile, labbiamo prendendo
come nota intermedia non la quarta, ma la terza (esempi:
Do-Mi-Sol, Fa-La-Do, Sol-Si-Re). In questo caso infatti
la quinta terza rispetto alla terza, per cui i tre rapporti
sono 5/4, 4/3 e ancora 5/4. Cos laccordo pi gradevole
di tre note quello fondamentale + terza + quinta, e
tale triade rappresenta laccordo per antonomasia.
Fino a questo punto abbiamo considerato unottava
divisa in sette note; ma per una maggiore ricchezza
espressiva della musica si pu dividere in pi note. La
scala naturale di cui abbiamo finora parlato, quella pi
naturale e consonante per lorecchio, utilizza in effetti
13 note, in rapporto con la fondamentale rispettivamente 1/1, 16/15, 9/8, 6/5, 5/4, 4/3, 45/32, 64/45, 3/2,
8/5, 5/3, 9/5, 15/8. Negli ultimi due secoli la musica
occidentale utilizza invece quasi esclusivamente una scala
di 12 note ottenute suddividendo lottava in 12 parti
logaritimicamente uguali, detta scala equabile 12-TET,
che presenta il vantaggio che qualsiasi strumento pu
suonare in tonalit differenti (utilizzare come nota fondamentale della scala una qualsiasi delle 12 note) senza
doverlo ri-accordare. Nessuna delle 12 note della scala
12-TET coincide esattamente con una delle 13 note
della scala naturale; tuttavia per alcune (la seconda, la
quarta e la quinta) la differenza talmente piccola che
lorecchio umano non in grado di avvertirla, e restano
valide tutte le considerazioni che abbiamo fatto circa la
gradevolezza o meno degli intervalli nella scala naturale.
Per le altre note, quelle della scala 12-TET si situano
Musica ed Emozioni
22-11-2014
Musica ed Emozioni
Conclusioni
Letture
Oliver Sacks
Musicofilia
Adelphi, 2008
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Categoria Scienza e Conoscenza
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Marco Capozza
Neurologo e programmatore, da oltre quindici anni si occupa di connessionismo, reti neurali e vita
artificiale. I suoi programmi diagnostici, didattici e di ricerca sono stati pubblicati su riviste internazionali
e sono regolarmente utilizzati a livello universitario. Ha collaborato con il CNR e con il CeNCA. Autore
di 60 pubblicazioni, di cui 20 su riviste internazionali indicizzate. Per informazioni sullattivit di ricerca:
http://www.neuro-soft.it
Laura Pieroni
Docente presso la LUMSA (Libera Universit Maria Ss Assunta). Dopo la laurea in Psicologia
Generale e Sperimentale, nel 2006 ha conseguito il dottorato in Psicologia Cognitiva, Psicofisiologia
e Personalit presso lUniversit Sapienza di Roma. Specializzata nello studio della memoria con
diverse collaborazioni internazionali. Specializzanda in psicoterapia della Gestalt presso la Scuola IGF
di Roma. Vice presidente del Centro di Neuroscienze Cognitive Applicate, CeNCA. Dal 2010 si occupa
della divulgazione di temi inerenti le Neuroscienze Cognitive. Tra le sue varie attivit lorganizzazione del
progetto di psicologia sostenibile Psicologia Insieme: http://psicologiainsieme.weebly.com
Lorchestra
sinfonica fetale
Lavventura musicoterapica in acqua
per lo sviluppo armonico del nascituro,
a livello relazionale e neurologico
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derne atto. Lacqua lo strumento mediatore per eccellenza nella relazione interpersonale, perch permette
un contatto con noi stessi pi nel profondo; amplifica
il bisogno di sicurezza, di appagamento affettivo, di
percezione dellio e di presa di coscienza del proprio vissuto esperenziale. In quanto simbolo materno, favorisce
lunione, la separazione, lidentit, il gioco, la sperimentazione corporea e il movimento del neonato.
Ho iniziato ad interessarmi di musicoterapia parecchi
anni fa. Lessere musicista, musicologa, musicoterapista
in continua evoluzione, mi ha portato ad allargare i miei
orizzonti verso il settore prenatale, ossia verso lorigine
del caos sonoro ed emotivo della vita. Il mio lavoro
consiste nellapportare benessere al nascituro e alla
mamma che lo accoglie, grazie allutilizzo di un metodo
musicoterapico preventivo di mia ideazione.
Durante la gravidanza, la gestante vive dei momenti
caratterizzati da processi psicologici diversi, il cui svol-
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Apprendimento e comunicazione
in epoca fetale
Tutto ha origine dagli studi sperimentali, sviluppatisi in questi ultimi ventanni, di una nuova disciplina chiamata psicologia prenatale (Bellieni, 2004)
(Sette, 2000) (Righetti, 2003) (A., 2004), dalle ricerche sulle percezioni sensoriali (Busnel, 2000) e soprattutto uditive del feto e dallidea che si potesse creare
unempatia e quindi una relazione positiva, tra madre
e feto (Citterio, 2008) (Soldera, Le emozioni della vita
prenatale, 2000) (Ferrari, 2005). Lo sviluppo pschico
di qualunque persona viene condizionato non solo da
fattori biologici, ma anche da tutti quegli apprendimenti precoci che si possono gi proporre dalla vita
fetale. Queste prime forme di apprendimento, che
determinano levoluzione delle strutture mentali e
della funzione della psiche, dipendono dalle stimolazioni ambientali che il feto prima e il neonato poi
vive e assorbe col suo corpo come capacit percettiva
ed emotiva (A., 2004). I livelli di comunicazione che
il nascituro con-vive con la madre, possono essere di
natura diversa (Soldera, Conoscere il carattere del bambino prima che nasca, 1995). Quando questi evolvono
positivamente, gli scambi che avvengono durante la
gravidanza tra madre e feto non possono far altro che
rafforzare la disponibilit affettiva materna e sviluppare una relazione pi profonda e una conoscenza
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Bibliografia
A., M. P.-I. (2004), Il feto ci ascolta... e impara, Roma: Borla.
B., B. T.-C. (1991), Les premiers liens, Paris, Ed. Calmann Levy.
Bellieni, C. V. (2004), Lalba dell io, Firenze, Societ editrice fiorentina.
Busnel, E. H.-M. (2000), Laube des sens, Paris, Edition Stock.
Citterio, P. U. (2008), Labbraccio sonoro: percorso di musicoterapia in
acqua rivolto a future mamme, Pavia, Bonomi Editore.
Coluzzi, R. (2004), Musicoterapia e gravidanza, Roma, Il Minotauro.
Curto, G. S.-A.-L. (2000, marzo 17/18), Il padre nelleucazione
prenatale, Il Giornale Italiano di Psicologia e di Educazione prenatale, p.
27-36.
Ferrari, G. -A. (2005), La comunicazione e il dialogo dei nove mesi,
Roma, Edizioni Mediterranee.
Lanconelli, B. G. (2005), La musica del grembo materno, Roma,
Armando editore.
Righetti, P. L. (2003), Elementi di psicologia prenatale, Roma, Edizioni
scientifiche Ma.Gi.
Ronald, B. (1997), La nuova musicoterapia Phoenix Editrice, Roma,
Phoenix Editrice.
Sette, P. L.-L. (2000), Non c due senza tre, Torino, Bollati Boringhieri
editore srl.
Soldera, G. (1995), Conoscere il carattere del bambino prima che nasca,
Pavia, Bonomi Editore.
Soldera, G. (2000), Le emozioni della vita prenatale, Macro Edizioni.
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Scritto da
Paola Ulrica Citterio
Madre di due figli, la prima ricercatrice italiana che ha applicato i suoi studi di pianoforte, Diploma
di laurea in Paleografia e Filologia musicale, Diploma di musicoterapia ed istruttrice di nuoto,
per creare una nuova disciplina: la musicoterapia in acqua nel settore pre-natale, neo-natale, per
adulti e per disabili. Ha vissuto diversi anni a Parigi dove ha studiato presso la sezione di Musicologia
(Paris IV) dellUniversit La Sorbonne di Parigi e come ricercatrice al C.N.R.S. di Orlans.
Attualmente, tiene corsi di formazione in Italia e allestero per operatori nei differenti settori di
musicoterapia in acqua, scrive articoli per riviste specializzate dove insegna la sua innovativa metodologia. Docente di musicoterapia in acqua presso la Scuola Biennale di musicoterapia di Noto,
in collaborazione col C.U.M.O. Collabora con lassociazione F.A.A.E.L di Parigi per la quale ha
tenuto dei Congressi Internazionali (Nantes 2003, Evreux 2007). Ha scritto il primo libro di musicoterapia in acqua: Labbraccio sonoro: percorso innovativo di musicoterapia in acqua rivolto a future
mamme (Bonomi, 2008). Ha partecipato al 2 Congresso nazionale delle Attivit Acquatiche per la
prima infanzia, Torino 2009. tuttora docente di corsi di accompagnamento alla nascita (Il cordone ombelicale sonoro), neo-natali con stimolazione plurisensoriale (Lacquario di Nemo), per le
coppie in attesa, per adulti ( Liberare le emozioni) e per bambini con difficolt (Acqua-musica),
applicando la musicoterapia in acqua, in provincia di Brescia.
www.ilcordoneombelicalesonoro.com.
Diapasonterapia
il Suono, la Guarigione
Uno stimolo importante per facilitare
il processo di cambiamento nella persona
Diego Vellam
22-11-2014
n tutti questi anni di appassionato utilizzo, divulgazione e insegnamento delle risorse della Diapasonterapia,
ovverosia della Suonoterapia con i Diapason, tre sono
le domande che ci vengono poste pi comunemente: A quali note corrispondono i Diapason?;
I Diapason sono accordati a 432 Hz?; Quali frequenze impiegano?. Allinizio dellapposito Corso di
Formazione in Diapasonterapia i partecipanti hanno
modo di apprendere come ciascuna di queste tre domande, che possono apparire fondate se non addirittura
competenti, risultino in effetti prive di senso nellambito
specifico. Tale comprensione consente allora di accedere
al reale potere di guarigione del suono.
Set Chakra-Sound
22-11-2014
Questa fiducia nellassumere la frequenza come riferimento ben motivata a livello psicologico: ciascuno di
noi infatti capace di notare le differenti altezze dei suoni,
ed anche in grado di cantare (con risultati pi o meno
incoraggianti) le corrispondenti frequenze, ad esempio
accompagnando una canzone trasmessa alla radio.
In effetti ci dovuto ad una formidabile semplificazione attuata dal nostro sistema nervoso, in particolare
dallarea auditiva destra (2) della corteccia cerebrale
(3). Ogni suono (e rumore) in natura infatti sempre
composto da una moltitudine di frequenze simultanee. Il nostro sistema nervoso monitorizza ininterrottamente tale congerie sonora, alla costante ricerca
di frequenze armoniche (o che perlomeno possano
apparire tali). Come noto le frequenze armoniche
risultano tutte multipli diretti di una singola frequenza di base, detta Tonica. Ogniqualvolta il sistema nervoso rileva nelle frequenze acustiche in quel momento
presenti delle regolarit armoniche, opera in tempo
reale lequivalente di una Trasformata di Fourier
(4), e fa cos percepire allindividuo quellinsieme di
differenti frequenze come la sola frequenza di base
(Tonica), il cui timbro risulta determinato dallintensit relativa di tutte le altre frequenze armoniche
presenti. Percepiamo cos una singola nota invece che
centinaia di frequenze diverse: una semplificazione
davvero notevole.
Per tale motivo il La suonato da un violino da 30
euro ha esattamente la stessa frequenza del La suonato
da uno Stradivari da 3 milioni di euro; la frequenza (Tonica) suonata da un diapason qualsiasi pu
anche essere la stessa di quella suonata da uno dei
Diapason per Suonoterapia Cyberkinetics Healing
Tuning Forks: leffetto finale in entrambi i casi non
per affatto lo stesso. Sia la bellezza che il potenziale
terapeutico del suono sono infatti riferibili in larga
misura alla particolarit dello spettro armonico, ovve-
22-11-2014
22-11-2014
Diapasonterapia
Scritto da
Diego Vellam
Nato a Trieste, si laurea a pieni voti nel 1985 in
Fisica dello Stato Solido presso la locale Universit,
svolgendo successivamente attivit di ricerca in
Struttura della Materia presso lArea di Ricerca
Scientifica e Tecnologica di Trieste e perfezionandosi presso il Centro Internazionale di Fisica
Teorica di Miramare. Dieci anni prima, presso
il Conservatorio Giuseppe Tartini di Trieste,
iniziava gli studi accademici di Composizione
Musicale con il M Giulio Viozzi. Polistrumentista,
ha avuto modo di comporre nel corso degli anni
per svariati strumenti e compagini strumentali.
Fondatore e Responsabile dellAccademia di
Kinesiologia, costituita a Milano nel 1999, che
rappresenta oggi uno dei massimi riferimenti
internazionali per la ricerca e la didattica kinesiologica. Profondo esperto della Kinesiologia
Contemporanea, nonch massimo conoscitore della
Kinesiologia Cyberkinetics, da lui portata a vette
di eccellenza tecnica difficilmente immaginabili.
inoltre un competente naturopata e terapeuta
craniosacrale, nonch lideatore di una nuova e
originale modalit terapeutica, da lui denominata
Interazione Olistica. Naturalmente anche un
esperto sulla Diapasonterapia, o Suonoterapia con
i Diapason. Ha in questo senso introdotto da pi
di dieci anni nella pratica e nellinsegnamento i
Cyberkinetics Healing Tuning Forks sviluppati
dallinglese Alan Sales, di cui Responsabile per
varie nazioni fra cui lItalia.
Alfred Tomatis e
lAudiopsicofonologia
Il legame tra lo sviluppo psichico
della personalit e lesperienza dellascolto
Alessandro Silva
22-11-2014
lfred Tomatis, medico, scienziato e umanista, nacque a Nizza il 1 gennaio del 1920
da un padre di origine italiana, noto cantante lirico allOpera di Parigi. Proprio la
familiarit con il mondo della musica ebbe
un ruolo importantissimo nella crescita umana e professionale di Tomatis che, partendo da studi sulle sordit degli aviatori e sui disturbi della voce nei cantanti
lirici, ipotizz lesistenza di un legame tra lo sviluppo
psichico della personalit e lesperienza dellascolto, alla
base dellAudiopsicofonologia. Questa nuova disciplina
si fonda sulle tre leggi dellEffetto Tomatis, depositate
allAccademia delle Scienze della Sorbona nel 1957.
La prima legge sostiene che la voce emessa da una persona contiene solamente frequenze che il suo orecchio
in grado di ascoltare. Nella seconda legge si afferma
come la correzione delle frequenze alterate migliora
istantaneamente lemissione vocale. La terza legge,
infine, prevede la possibilit di modificare in modo
duraturo lemissione vocale se la stimolazione uditiva
mantenuta per un certo tempo. La correzione delle
frequenze alterate si pu realizzare attraverso una stimolazione specifica utilizzando un apparecchio chiamato orecchio elettronico.
(ossia la ricezione e lanalisi dei suoni) legata alla posizione relativa di martello, incudine e staffa, i tre ossicini
dellorecchio medio; mentre la seconda funzione quella labirinto-vestibolare (che comporta il controllo della
postura e il mantenimento dellequilibrio) svolta dallorecchio interno, o vestibolo. La terza e ultima funzione
energetica e prevede una sollecitazione della corteccia
cerebrale, attraverso gli stimoli sonori che svolgono un
ruolo fondamentale nello sviluppo del sistema nervoso.
La stessa qualit dellascolto, dipendente dalla sinergia
tra sistema cocleare e vestibolare e il loro regolare funzionamento, consente non solo lo sviluppo somatico
ma anche quello psichico e sociale.
Lorecchio elettronico
Alfred Tomatis
22-11-2014
Da una revisione sistematica del 2011 (ossia il riassunto e la valutazione dei dati presentati da singoli studi sugli effetti della terapia del suono secondo
Tomatis, per il trattamento di patologie autistiche di
vario grado) i ricercatori australiani Yashwant Sinha e
Natalie Silove hanno concluso che non esistono prove
sufficienti per stabilire che la terapia uditiva secondo
Tomatis sia efficace nel trattamento dei disturbi autistici. Tuttavia dobbligo precisare come lanalisi sia
stata complicata dalle notevoli differenze tra gli studi
(per numero di pazienti, et e tipo di trattamento, tra-
Scritto da
Alessandro Silva
Nato a Parma nel 1976, diventa scrittore per
vocazione e biologo per scelta, specializzandosi in Biologia e Patologia Molecolare. Ha
lavorato presso la Sezione di Biochimica del
Dipartimento di Medicina Sperimentale, presso lUniversit di Parma dove, per anni, si
occupato di studiare gli effetti antitumorali
esercitati dalle catechine, composti estratti
dalle foglie del t verde, nellambito del cancro alla prostata. Alla passione per la biologia
affianca la creazioni di testi poetici, di narrativa e di articoli scientifici a scopo divulgativo.
Para-Tan
Federica Gorni
22-11-2014
22-11-2014
22-11-2014
Bibliografia
Bistolfi F. (2004) Suoni e vibrazioni sulluomo, rischio beneficio, Omicron Editrice, Genova.
Chopra D. (1989) Quantum Healing: Exploring the Frontiers of Mind/Body Medicine, Bantam Books, New York.
Dwivedi B. (2001) Yantra-Mantra Tantra and Occult Science, Diamond Pocket Books, New Delhi.
Fuerstein G.(1998) Tantra - The Path of Ecstasy, Shambhala Publications, Boston and London.
Frawley D.(1994) Tantric yoga and the wisdom goddesses, Passage Press, Salt Lake City, Utah, USA (Tantra yoga, Edizioni Il punto
dIncontro, Vicenza, 2003).
Frawley D.(2010) Mantra Yoga and Primal Sound: Secret of Seed (Bija) Mantras, Lotus press, Twin Lakes, USA.
Johari H. (1986), Tools for Tantra Destiny Books, Rochester, Vermount, USA (trad. It. Lessenza del Tantra, Edizioni Il punto dIncontro,
Vicenza, 1999).
Swami Sri Yukteswar (1949) The Holy Science (trad.it. La Scienza sacra, Casa Editrice Astrolabio-Ubaldini Editore, Roma, 1993).
Swami Sivananda Radha (1994) Mantras: words of power Timeless Books, Canada (trad.it. Mantra Editore Armenia, Milano 1998).
Swami Vishnudevananda (1978) Meditation and Mantras International Sivananda Yoga Vedanda Centers (trad. It. Mantra e meditazione,
Edizioni Mediterranee, Roma, 2010).
Tigunait R.(1996), The power of Mantra and the mystery of Initiation, The Himalayan International Institute of Yoga Science and
Philosophy of the USA (trad. It. Il libro dei Mantra, Neri Pozza Editore, Vicenza, 2000).
Venu Gopalan R. (2002), Soul Searchers-The Hidden Mysteries of Kundalini, B Jain Pub Pvt Ltd, New Delhi, India.
32 Scienza e Conoscenza - n. 42, ottobre/novembre/dicembre 2012
Note
(1) La ricerca citata nel libro Vernetzte Intelligenz di Von
Grazyna Fosar und Franz Bludorf, ISBN 3930243237.
(2) Swami Sivananda Radha (1994)
(3) Frawley D.(2010)
(4) Tigunait R. (1996)
Scritto da
Federica Gorni
Presidente Para Tan Centre.
Insegnate di Yoga, Meditazione e Para-Tan.
Iniziata dal Padre del Para-Tan, il Maestro
tantrico Shri Param Eswaran.
Diplomata Yoga Alliance.
Para Tan Centre
Via dellArtigiano 8
40068 San Lazzaro di Savena (BO)
Tel. 339 5461755
info@paratan.it
www.paratan.it
22-11-2014
Dar voce
alla voce
22-11-2014
Soul Voice
dellanima
22-11-2014
Soul Voice
Lettura
22-11-2014
Karina Schelde
Libera la Voce dellAnima + CD
Soul Voice - Armonia, guarigione
e consapevolezza grazie alla libera
espressione della nostra voce
Creatrice e fondatrice del metodo del Soul
Voice, Karina Schelde ufficialmente riconosciuta come tra le pi qualificate terapeute
della voce nel mondo. Persona dinamica e
appassionata, ha sintetizzato nel suo metodo
pi di 25 anni di esperienza personale e professionale nellambito dei metodi di cura alternativi: il suo un ricco background che partendo
dal teatro come terapia, prosegue col counseling, lo yoga, il Rebirthing, il lavoro emozionale
sul corpo ed esperienze di natura sciamanica.
Macro Edizioni, 2010
Cercalo in libreria o su
www.scienzaeconoscenza.it - Libri
Categoria Scienza e Conoscenza
Sonofusione
Soul Voice
Scritto da
Maria Cristina Franzoni
22-11-2014
Maria Cristina Franzoni viene da un percorso di ricerca rivolto allottenimento di un benessere armonico con le leggi delluniverso e rispettoso della persona e dellambiente, dagli studi di Architettura
alla pubblicazione di un libro di cucina vegetariana, alla geobiologia della scuola Ojas e lIntegrazione
Neuro Emozionale di Roy Martina. Lincontro con il Soul Voice ormai sei anni fa, porta poi una svolta radicale. Oggi Maria Cristina Sound Healer certificata, ed una delle due insegnanti accreditate
in Italia per il seminario di due giorni Soul Voice e autorizzata a quello successivo di cinque giorni
Iniziazione al suono che consente laccesso al percorso di certificazione professionale internazionale di Karina. Per contatti www.franzonikoine.com e su www.soulvoice.net le informazioni su tutti i
professionisti certificati.
shutterstock.com/Copyright: nuttakit
La musica
del Cosmo
Dalla radiazione fossile
alla sinfonia delle stelle e dei pianeti
22-11-2014
Corrado Ruscica
La
musica
del Cosmo
I numeri
dellUniverso
Il vagito primordiale
22-11-2014
Sitografia
22-11-2014
Spacesounds: http://www.spacesounds.com/.
Letture
Corrado Ruscica
Idee sullUniverso
Da Galileo ai giorni nostri
Macro Edizioni Ebook, 2010
Corrado Ruscica
Enigmi Astrofisici
Dal Big Bang al Multiverso
Macro Edizioni Ebook, 2011
Cercalo su www.scienzaeconoscenza.it - Libri
Categoria Ebook-Ebup
Scritto da
Corrado Ruscica
Astronomo, scrittore e divulgatore scientifico.
Il suo blog, Astronomica Mens (astronomicamens.wordpress.com), dedicato agli scienziati e alle loro idee sullUniverso, e affronta
temi di cosmologia, astrofisica, astrobiologia e
fisica delle particelle.
Ha scritto per Macro Edizioni gli ebook Idee
sullUniverso (2010) e Enigmi Astrofisici
(2011).
Storm-glass:
strani barometri
che non predicono
il tempo
Ovvero come le variabili meteorologiche, solari
e cosmiche influiscono sui processi naturali
Mariagrazia Costa, Giorgio Papeschi, Mara Larini
22-11-2014
22-11-2014
Storm-glass
Storm-glass
Lipotesi equinoziale (5), invece, prende in considerazione lorientazione dellasse di rotazione della terra
relativa alla linea terra-sole. In questo caso lattivit
diviene massima (per ragioni che ancora non hanno
trovato spiegazioni) agli equinozi, cio quando langolo tra la direzione del vento solare e lasse del dipolo
Terra 90, vale a dire il 21 marzo e il 23 settembre.
Infine nel modello della spirale di Parker, proposto
da Russell a McPherron (6), ci si aspetta un picco
dellattivit geomagnetica quando la proiezione del
dipolo geomagnetico sul piano delleclittica ha una
componente massima perpendicolare alla linea soleterra. Questo si verifica il 5 aprile e il 5 ottobre.
Bibliografia
(1) Robert Fitz Roy, The Weather Book: A manual of practical meteorology, London, Longman & Green, 1863.
(2) G. Papeschi, M. Costa, Geofis. e Meteorologia, a) 13(1964)6768; b) 13(1964)69-70; c) 14(1965)79-82
(3) Brown, F. A. Jr, Response of a living organism, under constant conditions including pressure, to a barometric-pressure-correlated, cyclic, external
variable. Biol. Bull., 112, 288-304, 1957.
(4) Cortie, A.L., Sunspots and terrestrial magnetic phenomena 18981911, Mon. Notic. Roy. Astronom. Soc., 73, 52-60, 1912.
(5) McIntosh, D. H., On the annual variation of magnetic disturbances, Phil.
Trans. Roy. Soc. London, Ser. A, 251, 525-552, 1959.
(6) Russell, C. T.,and R. L. McPherron, Semi-annual variation of geomagnetic activity, J. Geophys. Res., 78(1), 92-108, 1973.
Chi Giorgio
Piccardi
22-11-2014
Scritto da
Giorgio Papeschi, Mariagrazia Costa, Mara Larini
Giorgio Papeschi
Laureato in chimica con indirizzo chimico fisico. Titolare del corso di Esercitazioni di Chimica
Fisica per chimici dal 1964 e successivamente di Chimica Analitica e di Analisi dei Farmaci I, come
professore associato, presso la Facolt di farmacia dellUniversit di Firenze, fino al 1999. Ha
inizialmente condotto studi nellambito del gruppo di ricerca del prof. Giorgio Piccardi sulleffetto
di campi elettromagnetici sui sistemi chimici. Ha inoltre condotto ricerche su elettrodi ionoselettivi
e sullassorbimento allinterfase mercurio-soluzione ed aria-soluzione, passando circa 2 anni negli
U.S.A. presso la Kent State University e la Colorado State University, con una cospicua produzione
scientifica su riviste internazionali e partecipando a numerosi convegni negli U.S.A. e in Europa.
Mariagrazia Costa
Laureata in chimica, con indirizzo chimico-fisico, a Firenze. Assistente ordinaria presso il
Dipartimanto di Chimica dellUniversit di Firenze fino al 2001. Allieva di Giorgio Piccardi; socia
della S.C.I. e del G.N.F.S.C.. Dal 1986 fa parte attivamente del Laboratorio di Ricerca Educativa
(L.R.E.) del Dipartimento di Chimica. Attualmente collaboratrice del Chemical Heritage
dellUniversit di Firenze. Al suo attivo oltre 200 pubblicazioni e 10 audiovisivi con argomento:
chimica di superficie, sistemi fluttuanti, scienze ambientali, didattica e storia della chimica.
Mara Larini
Laureata in chimica con indirizzo chimico-fisico a Firenze. Nellambito della ricerca diretta
dal prof. Giorgio Piccardi ha lavorato investigando linfluenza di campi elettromagnetici sulla
polimerizzazione dellacetonitrile. Insegnante di Chimica e Laboratorio presso lIstituto Tecnico
Industriale di Firenze fino al 1982. Quale amministratore unico della Electro Chemical Device
(E.C.D. s.r.l.) con sede in Firenze, stata responsabile di progetti finalizzati del C.N.R., riguardanti sensori elettrochimici nel periodo 1984-1995. Autore di numerose pubblicazioni e brevetti, ha partecipato a meeting internazionali in Europa ed U.S.A.
22-11-2014
Sabrina Mugnos
Catastrofi Naturali
La natura sta davvero minacciando lUmanit? Terremoti - Tsunami - Tempeste Solari - Anomalie
del Campo magnetico Cambiamenti climatici
Cosa sta accadendo, dunque? Il nostro pianeta si sta forse accanendo
contro di noi?
E pu qualcuno di questi fenomeni
naturali produrre eventi che possano
cancellare la nostra civilt? Scatenare, insomma, la famigerata
Fine del mondo? E quanto ne saremmo responsabili? In questa
nuova e straordinaria opera Sabrina Mugnos risponde a queste
domande, spiegando la dinamica di gran parte dei fenomeni naturali che ci affliggono in un linguaggio semplice ed accessibile.
John D. Barrow
100 Cose Essenziali che non
Sapevate di non Sapere
I meccanismi segreti del mondo
che ci circonda
Perch, quando siamo in coda, la
fila accanto sempre pi veloce
della nostra? Qual stata la partita
pi bizzarra della storia del calcio?
Perch la forma del giro della
morte sulle montagne russe non
perfettamente circolare? A questi e
ad altri novantasette interrogativi risponde John D. Barrow.
Ogni singola domanda, infatti, diventa il pretesto, o meglio
lopportunit, per aprire una finestra su una dimensione del
reale. Barrow riesce cos a dimostrare che la matematica
la quintessenza stessa della realt, poich alla base di ogni
fenomeno naturale e di ogni aspetto della vita quotidiana.
John D. Barrow
Il Libro degli Universi
Guida completa agli universi
possibili
Luniverso per definizione uno e
tutto, ma la storia della scienza ha
conosciuto una pluralit di universi: quelli dei modelli cosmologici
del passato, con tutti i limiti dovuti
ai pregiudizi religiosi e filosofici
dei loro ideatori, da Aristotele a
Tolomeo, a Copernico, e quelli
dei modelli pi recenti, derivati
dalla teoria della relativit. John D. Barrow ci accompagna
attraverso la lunga e affascinante galleria di universi che ne
scaturita, illustrandone nei dettagli le molteplici caratteristiche e le leggi che li governano.
Margherita Hack
Il Mio Infinito
Dio, la vita e luniverso nelle
riflessioni di una scienziata atea
Questo libro racconta come si evoluta la nostra capacit di leggere il
cielo e con essa la visione scientifica del mondo, dagli astronomi
della Grecia classica alla nascita della
scienza moderna con Galileo e Keplero alle scoperte di Newton, per
arrivare allastronomia e alla fisica
quantistica dopo le rivoluzioni del
Novecento. Ci pone di fronte ai problemi cui ancora la scienza
non sa rispondere: lorigine delluniverso e della vita. Ci interroga sulla natura del nostro universo: tutto ci che esiste? E finito
o infinito nel tempo e nello spazio? E uno fra tanti?
Monica Marelli
Cera un Gatto che non cera
Misteri e meraviglie della fisica
quantistica
Misteri e meraviglie della fisica
quantistica
Lesperimento mentale del gatto di
Schroedinger diventato il simbolo della bizzarra fisica quantistica
Ma... qualcuno ha mai parlato con
il gatto? Ecco, qui potete leggere
un racconto in cui, con la scusa di
incontrare il micio pi famoso della storia della scienza (anche se non mai esistito), lautrice
racconta che cosa la fisica quantistica, perch strana, perch ha disturbato la fisica classica e si indissolubilmente
legata con la filosofia e con il concetto di realt.
22-11-2014
Dean Radin
Fenomeni Impossibili - The
Conscious Universe
La verit scientifica sugli eventi
para-normali
possibile avere esperienze di premorte? Come fare per uscire fuori
dal corpo? Esiste la chiaroveggenza?
Possiamo reincarnarci? Lautorevole
scienziato e conferenziere Dean Radin in questa sua straordinaria opera
spiega, in maniera completa, quei
fenomeni definiti come impossibili che sempre pi spesso ci
troviamo di fronte nella nostra vita. Frutto del rigore scientifico
dellautore, queste pagine forniscono risposte sbalorditive alle
pi comuni domande, svelando la verit scientifica su questi
eventi spesso considerati paradossali o anomali, quali ad esempio la telepatia, la telecinesi, la precognizione, ecc.
Antonio Marcian
Interazione tra Campi - Struttura Atomica e Caetalisi
Descrizione dellinterazione tra
due o pi campi
Siano (A) e (A) due punti dello
spazio e centri di due campi , cui
si possono associare, in seguito,
corpuscoli, propagazioni ondulatorie, cariche elettriche, momenti
angolari etc. Tali campi hanno luno rispetto allaltro un problema di
orientamento. Immaginiamo che le onde di propagazione
siano come un rotismo fornito di ingranaggi: una rotazione
polare di due ingranaggi concorde se ha lo stesso senso;
una rotazione equatoriale se ha senso contrario. Il moto di
orientamento si compie attraverso una fase reiettiva, per
esempio tra poli uguali di una calamita.
Adrin Paenza
Non si pu Dividere per Zero!
Storie di Matematica da passeggio
Parlare di matematica non soltanto dimostrare il teorema di Pitagora: anche parlare damore
e raccontare storie di principesse.
Anche nella matematica c bellezza. Coi numeri si pu giocare,
anzi consigliabile farlo, sia per
tenere in allenamento il cervello
sia, semplicemente, per divertirsi.
questo il motivo che ha spinto
Adrin Paenza a scrivere questo libro inusuale; un modo per
sconfiggere il timore reverenziale che la matematica troppo
spesso porta con s e mostrare come in realt si tratti di una
disciplina irresistibilmente affascinante.
Andrea Wulf
Il Passaggio di Venere
La nascita della comunit
scientifica internazionale
attraverso una straordinaria
avventura astronomica
Nel Settecento, mentre le potenze
europee continuavano a farsi la
guerra per estendere gli imperi, lo
scienziato Edmond Halley lanci
un appello ai colleghi astronomi di
tutto il mondo affinch unissero le
forze per unimpresa comune: losservazione del transito di
Venere davanti al Sole, uno degli eventi astronomici prevedibili pi rari, che avviene sempre a coppie separate da un
intervallo di otto anni, nellarco di oltre un secolo.
Lynne McTaggart
The Bond - Il Legame Quantico
La mappa per cambiare la tua
vita e vivere in armonia con gli
altri e la natura
La brillante e famosa autrice del
bestseller La Scienza dellIntenzione, Lynne McTaggart, torna con
una nuova e straordinaria opera
che riscrive la nostra storia scientifica. Siamo arrivati alla fine di
qualcosa. Ci stiamo chiedendo il
significato della crisi collettiva che abbraccia tutti i settori
della nostra vita. Il mondo come noi lo conosciamo sta andando a rotoli. Ma questa crisi il sintomo di un problema
molto pi profondo, la conseguenza della differenza tra
come ci definiamo e la nostra vera essenza.
Il Cuore e le malattie
cardiovascolari
43
The Sinatra Solution: guarire il cuore con il metodo della cardiologia metabolica.
L
e ricerche davanguardia della medicina alternativa sulla prevenzione delle malattie
cardiovascolari.
PNEI, stress e cuore.
Il meridiano Cuore nella medicina tradizionale cinese, gli aggressori del cuore e il cuore
come canale di informazione psichica.
SCLUSIVO: uno speciale di Gregg Braden sullintelligenza del cuore e il potere
E
del suo campo elettromagnetico.
22-11-2014
22-11-2014
21 dicembre
2012
ultimo atto
Dai calendari Maya alla nostra misurazione
del tempo, unindagine scientifica
sulla fine del mondo
Sabrina Mugnos
22-11-2014
Qui mostrata una pagina della Tavola di Venere del Codice di Dresda
dove, nellimmagine centrale, raffigurato il dio Kukulkan o Quetzacoatl
che impugna dardi mortali da lanciare sulla Terra.
22-11-2014
Il Calendario Rituale o Tzolkin composto da 260 giorni, combinazione di venti giorni contrassegnati da un indice che va da 1 a 13.
divinit dellHaab, come un grande ingranaggio composito. Ma le combinazioni, sebbene numerose, non erano
infinite, e dopo 18.890 scatti (giorni), ovvero 52 anni
Haab, terminavano con una certa apprensione, perch
si temeva che, per allora, il mondo potesse finire. Ecco
perch per scongiurare tale eventualit si celebrava una
grande festa chiamata del Fuoco Nuovo.
Infine esiste un ciclo ancora pi lungo, ovvero di 104
22-11-2014
Kin (1 giorno)
Unial (20 kin) = 20 giorni
mese
anno
Tun (18 unial) = 360 giorni
19.7 anni
Katun (20 tun) = 7200 giorni
394.26 anni
Baktun (20 katun) = 144000 giorni
Il sistema calendariale del Lungo Computo si compone di diversi periodi che insieme coprono un
periodo di circa 5.125 anni.
Un Grande Ciclo si compone di 13 Baktun, ovvero un
periodo di 5.125,38 anni (13 x 394,26), al termine del
quale si azzera. Purtroppo non ci dato di sapere perch
il calendario inizi proprio in quella data (sebbene ci siano
delle ipotesi in merito); fatto sta che il loro tempo comincia a scorrere poco pi di tre millenni prima di Cristo,
per concludersi ai giorni nostri. Ed proprio questo suo
imminente volgere al termine che ha scatenato il timore
dellennesima fine del mondo, attesa per il dicembre di
questanno. Ma proprio cos?
Partiamo da un paio di semplici considerazioni iniziali.
Innanzitutto non esiste da nessuna parte, nella documentazione dei popoli della Mesoamerica pervenutaci, una
formula profetica in cui si afferma che il mondo debba
finire. Lunica frase che possa vagamente avvicinarsi a
tale concetto, quella trovata in una stele nota come
Monumento 6 nel sito messicano di Tortuguero, dove
si afferma (almeno secondo la traduzione dellepigrafista
David Stuart) che:
The Thirteenth Baktun will end (on) 4 Ajaw, the
3rd of Uniiw (a.k.a 3 Kankin).
?? will occur. (It will be) the descent(?)
of the Nine Support? (God(s)) to the ?
che tradotto diventa:
Il tredicesimo Baktun finir il 4 Ajaw, 3 Uniiw o
3 Kankin
?? accadr.. la discesa?
di Bolon Yokte..
che reso un po pi comprensibile:
22-11-2014
22-11-2014
In alto a sinistra, la pagina 74 del Codice di Dresda raffigura la scena di un mostro a forma di coccodrillo avvolto in una fascia
celeste che rimette acqua sulla Terra, mentre da due simboli di eclissi posti sul suo corpo si dipartono altri due fiumi dacqua che si
riversano in basso. Nellacqua della brocca appare la data 5eb del calendario Tzolkin, forse un riferimento alla data in cui i Maya
prevedettero la grande inondazione.
In basso a destra si trova la vecchia dea delle nascite Ix Chel che rovescia acqua da una brocca, mentre pi in basso ancora vi un
antico dio della guerra e della morte che impugna due giavellotti come simbolo di distruzione, e porta sopra la testa luccello Muan.
22-11-2014
22-11-2014
Nellimmagine di sinistra visibile la Pietra del Sole nei suoi colori originali, dove
gli otto simboli triangolari rossi indicano i raggi solari, mentre la parte alta
contiene la datazione della sua presunta
creazione che corrisponde al 1479 d.C.
Nellimmagine accanto, in alto a destra
accanto al simbolo triangolare dei raggi
solari, procedendo in senso antiorario
troviamo il segno che indica il nord
(1-Flint), quello dellest (dio Xiuhuitzolli, loratore), quindi del sud, in basso,
(1-Rain), e infine dellovest (7-Monkey).
Ma laspetto importante delliconografia di questo monumento sono i quattro
simboli allinterno delle caselle rettangolari, che esprimono una Cosmogonia
fatta di distruzioni e creazioni cicliche
del mondo.
Nel primo in alto a destra, nella parte
centrale, compare la data 4-Giaguaro, inizio e fine della Prima Creazione
(Primo Sole), che la Leyenda de Los Soles
racconta essere cominciata nel 956 a.C. e
terminata in un altro giorno 4-Giaguaro
nel 280 d.C. durando, quindi, 13 cicli di
52 anni ciascuno ovvero 676 anni. Gli uomini di
quellEra furono sterminati dai giaguari.
Dopo un intervallo di tempo non ben specificato
inizia la Creazione successiva (Secondo Sole), iniziata e finita nel giorno 4-Vento. La sua durata fu
di 7 cicli di 52 anni ciascuno, ovvero 364 anni,
prima di concludersi con un uragano e trasformare
i suoi superstiti in tacchini.
Di nuovo, dopo un altro periodo imprecisato, la
Terza Creazione (Terzo Sole) inizia e termina in un
Letture di
Sabrina Mugnos
Catastrofi Naturali
La natura sta davvero minacciando
lumanit?
Macro Edizioni, 2012
22-11-2014
Vulcani
Quali Rischi?
Macro Edizioni, 2011
2012 Mito, Scienza o Finzione?
Cofanetto (2 DVD)
Dai Maya alle catastrofi naturali,
unindagine scientifica sulla fine del
mondo
Macrovideo, 2010
I Maya e il 2012
possibile prevedere la fine del mondo?
Unindagine scientifica
Nuova Edizione Aggiornata
Macro Edizioni, 2009
Cercali in libreria o su
www.scienzaeconoscenza.it - Libri
Categoria Scienza e Conoscenza
Scritto da
Sabrina Mugnos
Geologa, ha studiato e visitato decine di
vulcani in giro per il mondo attraverso esplorazioni avventurose e talvolta estreme. Si
occupa da tanti anni anche di astrobiologia
e di Archeoastronomia. Il suoi libri, I maya
e il 2012, Catastrofi Naturali, Vulcani,
Luniverso che pensa, (Macro Edizioni),
stanno riscuotendo un grande successo in
Italia e in diversi paesi stranieri. Impegnata
in corsi, seminari e convegni a respiro internazionale, spesso ospite di trasmissioni
televisive e radiofoniche. Per maggiori informazioni: www.sabrinamugnos.com
22-11-2014
56 Scienza e Conoscenza - n. 42, ottobre/novembre/dicembre 2012
22-11-2014
22-11-2014
58 Scienza e Conoscenza - n. 42, ottobre/novembre/dicembre 2012
22-11-2014
Sono
Nuove prospettive per la cura del tumore
Sabrina Bigi
22-11-2014
La sono-fotodinamica
22-11-2014
fotodinamica
22-11-2014
La sperimentazione
Come funziona
La novit della SPDT che unisce le specifiche propriet della luce con quelle di maggior penetranza
tissutale degli ultrasuoni in un unico trattamento
sinergico, sfruttando la capacit di certe sostanze
simili alla clorofilla (s proprio quella delle piante e
quindi assolutamente prive di tossicit) di concentrarsi in maniera selettiva nel tumore e provocarne la
morte cellulare tramite attivazione fotonica e ultrasonica con minimo danno ai tessuti sani circostanti.
Tale sostanza si chiama Sonnelux-1, ha due picchi di
assorbimento a 402 e 646 nm (nanometri) e si assume oralmente per via sublinguale: si concentra nel
tumore ed capace una volta attivata di reagire
con lossigeno molecolare, produrre ossigeno singoletto e altri radicali liberi altamente reattivi allinterno
delle cellule tumorali provocando morte cellulare per
innesco della perossidazione dei lipidi di membrana
e diminuzione significativa della massa tumorale nel
75% dei casi. Dopo 48 ore dalla somministrazione
dellagente fotosensibile, il paziente viene disteso
su un lettino ed esposto a frequenze di luce dello
22-11-2014
22-11-2014
Bibliografia
J.N. Kenyon, R.J. Fuller and T.J. Lewis: Activated Cancer
Theraphy Using Light and Ultrasound A Case Series of
Sonodynamic Photodynamic Theraphy in 115 Patients over a 4
Year Period, Current Drug Therapy, 2009,4, 179-189.
J.N.Kenyon and R.J. Fuller: Outcomes Measures Following
Sonodynamic Photodynamic Therapy A Case Series, Current
Drug Therapy, 2011, 6, 12-16.
X. Wang, W. Zhang, Z. Xu, Y. Luo, D. Mitchell, R.W. Moss:
Sonodynamic and Photodynamic Therapy In Advanced Breast
Carcinoma: A Report Of Three Cases, Integrated Cancer
Therapy, 2010, 8(3), 283-287.
Scritto da
Sabrina Bigi
Biologa, ha lavorato presso lIstituto
Superiore di Sanit come borsista dellAccademia Nazionale dei Lincei. Laureanda in
Medicina e Chirurgia presso lUniversit degli
Studi di Bologna, si interessa anche di omeopatia e medicina antroposofica. Vive e lavora
a Rimini.
Mal di testa,
addio!
22-11-2014
La dilatazione o la costrizione della parete dei vasi stimolano le terminazioni nervose e causano il sintomo
doloroso. La maggior parte delle cefalee extracranica; ictus, patologie vascolari e trombosi venose sono
cause intracraniche pi rare di cefalea, come del resto
i tumori intracranici.
Le cefalee primitive si classificano in:
a) Emicrania: si tratta di una cefalea che perdura per
4-72 ore, pulsante, dintensit variabile da moderata
a grave, peggiora con lesercizio fisico ed accompagnata da nausea, vomito, ipersensibilit alla luce,
al suono, agli odori. Insorge a tutte le et, ma, di
norma, dai 10 ai 40 anni; interessa di pi il sesso
femminile, e pu avere una remissione completa o
parziale dopo i 50 anni. Esiste una storia familiare
positiva di emicrania. Viene chiamata con questo
nome perch colpisce soprattutto una met del capo.
La fisiopatologia non stata completamente spiegata.
Sono presenti alterazioni del flusso ematico cerebrale
e arterioso dello scalpo, sia come vasodialatazione
che come vasocostrizione. probabile che tutto inizi
con una depressione della diffusione elettrica corticale
(alterazione fondamentale nella corteccia cerebrale che consiste in un picco di iperpolarizzazione
seguito dalla depolarizzazione), la quale pu indurre
uninfiammazione del nervo, con vasodilatazione,
attivazione dei globuli bianchi e permeabilit dei
capillari, ovvero i classici fenomeni dellinfiammazione. Lo stato flogistico conduce allirritazione delle
fibre sensitive trigeminali perivascolari. Da questi
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Accanto a questi dati, dobbiamo utilizzarne altri, legati, ad esempio, ai sintomi raccontati dal paziente: cefalea che come un elastico che serra la fronte, oppure
come un peso, oppure come un grave ottundimento.
Una cefalea violenta nelle sue manifestazioni, ha
spesso a che fare principalmente con Vescica Biliare,
una cefalea prolungata, che fa fatica a risolvere, con
Milza-Pancreas, una cefalea con dolore sordo e come
un peso sulla testa, si relaziona con Rene e Vescica. In
tutti i casi sempre indispensabile una misurazione
elettrodinamica dei punti di agopuntura.
2) Chi: questa ricerca pu, in un numero insospettabilmente elevato di casi, dare risultati pi che interessanti e chiari. Dobbiamo tenere presenti queste possibilit etiologiche, che verranno di seguito elencate,
le quali da sole o in collaborazione tra loro, possono
provocare dei danni informatici tali da causare una
cefalea, agendo, spesso, su un terreno congenitamente
predisposto ( bene sottolineare ancora una volta che
per ogni tipo di malattia che insorge in un individuo,
una variabile non trascurabile proprio la sua base
ereditaria): ognuno eredita, dai propri genitori e dai
suoi vissuti intrauterini, anche il modo con cui si
dipaner il proprio sistema cibernetico.
Nosodi da virus: esistono numerosi virus neurotropi che possono intervenire nelle modifiche
del sistema informatico che portano alla cefalea.
Tra questi, i pi importanti sono gli Herpesvirus,
sia simplex, che zoster varicella. Quindi si possono osservare i Coxsackievirus, il Virus della
Meningite, e Morbillinum (virus del Morbillo).
Questultimo , per ora, collegato solo al contatto di malattia. Non sappiamo, perch ancora
troppo presto, se le vaccinazioni a tappeto degli
ultimi tempi, effettuate nella prima infanzia, cambieranno, o meno, il quadro epidemiologico. Su
questo nessuno ha certezze, nemmeno coloro che
propugnano questa politica vaccinatoria a spada
tratta. Lo stesso dicasi per altri virus neurotropi,
di cui gi si vedono gli effetti vaccinatori sulla
comparsa, tra laltro, del sintomo cefalea, ovvero
quello della poliomielite (Poliomyelitis nosode), e
quello della rosolia (Rubeola nosode).
Nosodi da parassiti le parassitosi sono assolutamente misconosciute alla gran parte della classe
medica. Esistono medici che, ancora, sono convinti che i vermi parassiti umani si limitino agli
ossiuri, e che, questi, provochino al massimo un
po di prurito anale. Spesso non si tiene conto di
un fattore epidemiologico importante: le grandi
migrazioni di popoli sono dei fatti entropici enormi, in quanto causano un vero e proprio rimescolamento delle razze, ma anche delle malattie.
Molte persone, provenienti da paesi diversi, come
le nazioni africane, quelle sudamericane, quelle
dellEstremo Oriente, sono giunte in Europa.
Importiamo sempre pi animali esotici. Molti cittadini europei scelgono, da anni, vacanze in paesi
dove le parassitosi sono endemiche, al punto che
si sono sviluppate specifiche culture culinarie (vedi
luso del curry in India), per combattere queste
infestazioni. Le cefalee sono, e soprattutto ci si
riferisce a quelle considerate idiopatiche, dovute, molto pi spesso di quanto si possa credere,
a parassiti; tra questi, due sono i pi importanti,
in quanto, nel loro ciclo vitale, vanno proprio
a passare per le sedi dove si sviluppa il danno
anatomopatologico che sta alla base delle cefalee:
Strongyloides stercoralis e Echinococcus granulosus. Il primo di gran lunga il nosode pi comune
delle cefalee e delle emicranie, e va sempre trattato
con cura. Altri vermi (Paragonimus, Multiceps,
Himenolepis nana e diminuta, ecc) possono
essere in causa in questa patologia.
Nosodi da bacteri: i bacteri sono quelli del
Meningococco, dello Streptococco e Borrelia.
Questultima, almeno in Italia, sta diventando una
non trascurabile causa; nel caso specifico, il quadro
sintomatologico presenta anche parestesie, disturbi
oculari o auditivi.
Geopatologie: una cefalea pu insorgere perch il
paziente da anni dorme sotto un campo geopatologico/elettromagnetico, il cui massimo energetico
si pone a cadere sulla zona del cranio.
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Focalit odontogene/sinusali: cos come la
nevralgia del trigemino, anche la cefalea pu
manifestarsi a seguito di una focalit dentaria
(granuloma, ascesso, carie di grandi proporzioni,
ecc) o dei seni paranasali (sinusiti), ovvero in
sedi prossime al circolo cerebrale.
Disturbi posturali: soprattutto problemi di postura riguardanti il rachide cervicale, il movimento
degli occhi e la bocca (articolazioni temporomandibolari), possono sfociare nella comparsa
di cefalea. Di queste segnaliamo le cefalee legate
a una dissincronia dei muscoli oculo-motori, in
quanto, spesso, molto difficile da scoprire. Una
situazione che, purtroppo, diventa sempre pi
frequente nellinfanzia o nelladolescenza, la
comparsa di mal di testa, anche feroci, dopo che
al paziente viene applicato un apparecchio fisso
per i denti. Questo strumento mette in crisi una
situazione posturale che in precedenza aveva raggiunto un suo equilibrio, proprio scaricandosi
sulla bocca. Nella cefalea, ripetiamo, le alterazioni
posturali riguardano in particolare i rapporti di
forza tra: palato, denti e articolazione temporomandibolare; muscoli oculo-motori; rachide cervicale. Ortottista e osteopata dovrebbero diventare
punti di riferimento irrinunciabili per studiare
questa patologia. Soprattutto lortodonzista non
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Casi Clinici
ciclo mestruale, molto resistente alle terapie antidolorifiche. Anche qui convivenza con animali (un vecchio
gatto compagno di una vita). Anche qui trovo un
parassita, Echinococcus granulosus. La terapia omeopatica (e il ridimensionamento del ruolo amicale
del gatto) porta a scomparsa del sintomo in tre mesi.
Dopo altri tre mesi, per, ricompare una crisi fortissima, dopo che la ragazza e il suo fidanzato si erano
lasciati. Lelaborazione del lutto mediante un training
psicoterapico breve ha portato a guarigione definitiva.
La coazione a ripetere un processo clinico di attivazione emozionale di un comportamento anomalo o di
un sintomo, a seguito di uno stress psichico. In pratica i
centri del lobo limbico (centri emozionali non cognitivi),
memori del disagio emozionale che accompagnava una
situazione clinica fisica, innescano la stessa anche se le
cause di questa sono state rimosse, solo sulla base di una
sopravvenuta difficolt emozionale.
Caso 3: sesso maschile, 13 anni. Il paziente giunge alla
nostra osservazione perch soffre di cefalee quando
studia. Presenta un apparecchio ortodontico fisso che
gli blocca sia larcata dentaria superiore che quello
inferiore. Dopo la applicazione di questo ha cominciato a camminare con i piedi in fuori (come Charlot,
per intenderci), per cui gli sono stati fatti indossare
dei plantari. Dopo di questi, comparsa scoliosi al
rachide dorsale e ha iniziato ad accusare cefalea. Dalla
misurazione risulta chiaro che lapparecchio ortodon-
Letture
Urbano Baldari
Trattato di Medicina
dellInformazione
Volumi I e II
Nuova Ipsa
Editore, 2008
Cercalo in libreria o su
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Scritto da
Urbano Baldari
22-11-2014
tico fisso e doppio e i plantari hanno causato il disastro. Si vede un grave danno posturale, che emerso
come cefalea causata da difficolt di accomodazione
oculare. Togliamo i plantari, togliamo i torturanti
apparecchi dentari fissi, mandiamo dallortottista
e dallosteopata il paziente. Risultato: in due mesi
completo recupero. Viene consigliato un apparecchio
ortodontico mobile da indossare durante la notte.
Se lortodonzista non sa che la dentatura fa parte della
cerniera posturale e che i denti storti o le arcate prominenti o arretrate possono essere compensi posturali pecca
di ignoranza. Avremo sempre pi denti belli dritti e
schiene storte, cefalee posturali, stanchezza, difficolt a
fare sport. Dico io: meglio avere qualche dentino un po
deviato ma stare in salute.
Caso 4: sesso femminile, paziente di 62 anni. Da otto
soffre di crisi ricorrenti di cefalea frontale e orbitarla,
dolorosissima, accompagnata a scotomi (ovvero a
lampi di luce). In pratica la patologia non risponde
ad alcun farmaco. Al test compare linteressamento primario del canale di Vescica, quindi di Rene
e Vescica biliare, Stomaco e Triplice riscaldatore
(Endocrino). Trovo la presenza di Herpes simplex in
fase attiva. La paziente conferma che ogni tanto vede
Il dottor Valesi
risponde
22-11-2014
cco lultima puntata della rubrica del dottor Valesi che ha messo a disposizione la
sua esperienza per i lettori di Scienza e
Conoscenza: rispondendo alla nostra newsletter dedicata al libro I Rimedi Naturali
del Medico di Famiglia, tantissimi di voi ci hanno
inviato alcuni quesiti su specifiche patologie e disturbi
a cui il dottor Valesi risponde qui di seguito.
Nel 2013 la rubrica del dottor Valesi si sposta sul
nostro sito internet: continuate ad inviarci le vostre
domande a redazione@scienzaeconoscenza.it specificando come oggetto della mail domanda per il dottor
Valesi e seguite le risposte su scienzaeconoscenza.it!
Ho problemi di piorrea relativi ai soli due denti
centrali superiori con ritiro dellosso, che fare?
Grazie!
La piorrea (letteralmente significa secrezione di pus)
uno dei sintomi della parodontopatia, cio della
sofferenza del parodonto. Il parodonto lapparato
che accoglie e sostiene il dente ed costituito dallosso alveolare (che accoglie il dente), dai tessuti molli
che lo rivestono (connettivo e mucosa gengivale), e
legamenti che lo stabilizzano. La parodontopatia pu
essere vista come una malattia infiammatoria indotta
da uninfezione batterica, per cui, pur non sottovalutando certo limportanza delligiene orale, possiamo
affermare che al suo mantenimento e alla sua evoluzione concorrono anche altri fattori: et, fumo,
depressione, stress emozionale e alterazioni della
produzione di insulina, condizioni che portano a un
aumento del cortisolo salivare (il cortisone prodotto
dalla nostra corteccia surrenale), e correlate in maniera diretta alla perdita, per riassorbimento, dellosso
alveolare. Il processo infiammatorio che accompagna
questa patologia nella sua evoluzione uninfezione
batterica che chiama in gioco i linfociti T helper 2.
Questi sono sostenuti, oltre che dal cortisolo prodotto
in conseguenza dello stress, anche dalla stimolazione
da parte degli estrogeni: da cui la non estrema opportunit dellassunzione di estro progestinici, sia a scopo
contraccettivo che sostitutivo, in soggetti di sesso femminile predisposti o gi sofferenti di parodontopatia.
Dal punto di vista della psicosomatica omeosinergeti-
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22-11-2014
Letture
Vincenzo Valesi
I Rimedi Naturali
del Medico di Famiglia
Consigli e terapie per
le malattie pi diffuse
Macro Edizioni, 2011
Un prontuario di emergenza da tenere in casa per
ogni famiglia, un repertorio
terapeutico naturale, un
testo che affronta in modo
naturale i numerosi problemi e disturbi comuni
che in uno studio medico di base sono allordine
del giorno. Vincenzo Valesi, medico di famiglia
di vastissima cultura e preparazione, ha raccolto in questo libro una vera e propria summa di
rimedi curativi presi dalle varie discipline naturali che consentono di ottenere gli stessi risultati di guarigione dei farmaci chimici, senza
gli effetti deleteri di questultimi. Agopuntura,
auricoloterapia, omeopatia, omotossicologia,
floriterapia e altre medicine dolci sono qui utilizzate per numerose patologie organizzate per
apparato e sistema di funzioni. Completano
il volume disegni e mappe per i trattamenti di
agopuntura, riflessologia e auricoloterapia.
e sembra, secondo lui, che lo debba spruzzare sempre, tutti i giorni. Grazie per laiuto!
Lomotossicologia colloca la poliposi nasale nella fase
cosiddetta di deposito, esito di processi infiammatori
cronicizzati e ricorrenti, perch mai completamente
risolti. Si tratta di rigonfiamenti circoscritti della
mucosa dei seni paranasali che ostruiscono le vie
aereee superiori rendendo la respirazione difficoltosa.
La strategia terapeutica omotossicologica propone luso
di LYMPHOMYOSOT e VIS HEEL per decongestionare le strutture e le vie linfatiche, GALIUM
HEEL per la sua azione detossinante la matrice
extracellulare, quindi antiinfiammatoria; MUCOSA
COMPOSITUM e PULSATILLA COMPOSITUM
da assumere anche per via aereosolica due volte la settimana (fra laltro fra i sintomi descritti per Pulsatilla
nelle materie mediche omeopatiche c anche la perdita
dellodorato). Molto utili sono i lavaggi nasali medicati
da praticare con EUPHORBIUM COMPOSITUM
spray nasale, due spruzzi x narice mattina e sera per
lunghi periodi, anche 365 giorni allanno.
( Chi
Vincenzo Valesi
Laureato in medicina, svolge la sua attivit
professionale in qualit di medico di famiglia,
integrando nella pratica clinica di tutti i giorni
le conoscenze e gli insegnamenti delle medicine
non convenzionali con quelle della medicina
accademica classica. Da quasi trentanni si
dedica allo studio e alla pratica delle medicine non convenzionali, tra cui: agopuntura,
auricoloterapia, omeopatia, omotossicologia,
medicina manuale, podokinesiologia, podologia, riflessologia e iridologia secondo Bourdiol,
fitoterapia, medicina estetica biologica, floriterapia, elettroagopuntura secondo Voll. Ha partecipato e continua a partecipare a numerosi
seminari e gruppi di studio sulle medicine non
convenzionali, in varie parti dItalia. Riceve su
appuntamento a Brugherio e La-Spezia.
Unaltra
consapevolezza
Intervista a Bert Hellinger
22-11-2014
Elsa Masetti
22-11-2014
ncontrare Bert Hellinger sempre di grande ispirazione ed palese lopportunit di essere in ascolto
di chi sa coniugare let della saggezza 86 anni
con la pratica della saggezza. Molto ho imparato
e continuo a imparare dalle sue brevi parabole,
dalle sue parole che guidano al raccoglimento, dalla
messa in atto della sua scienza. La prima occasione
per porgergli delle domande si data quasi allimprovviso, quindi ho colto lopportunit per parlare di
ci che urgendo mi stava a cuore: il rapporto donnauomo, la sessualit, lapplicazione di questa nuova
scienza delle relazioni per portare guarigione alle
ferite del femminile Di questo, ci che ho preso
senza niente stringere, resta nel presente della nostra
conversazione e da qualche parte nelle fibre della mia
aperta ricezione, in attesa di essere mosso e applicato
da quella stessa ampia forza e consapevolezza che tutto
pensa e muove, come egli dice e dalla quale sento sempre pi di essere agita e in essa agire.
C stata poi una seconda occasione, alla fine del seminario. Largomento principale del seminario stato
quello di unaltra consapevolezza a cui affidarsi, consapevolezza che riconosce il noi piuttosto che lio e
il tu, che vede oltre ogni giusto/sbagliato sistema di
valori, al di l dei pregiudizi della coscienza. Una consapevolezza che apre, include e guida al ricongiungimento. Che guida tutti e indistintamente governa ogni
tipo di relazione. La pratica principale stata dunque
quella dellapplicazione delle leggi che ordinano il
campo di tali relazioni, racchiuse in una scienza osservabile che si chiama Hellinger Sciencia. Ecco che,
per il tempo concessomi, su questo che ho chiesto.
Lorizzonte che queste risposte aprono immensamente vasto. Fin troppo per gli uomini e le donne di
buona coscienza?
( Chi
Bert Hellinger
Bert Hellinger ha studiato psicologia e
teologia e ha lavorato per sedici anni in
Sudafrica come missionario cattolico. Poi
diventato psicoanalista e ha praticato la
dinamica di gruppo, la terapia primaria e
lanalisi transazionale per approdare infine
alle costellazioni familiari, il metodo da lui
sviluppato della terapia familiare e sistemica. Ha continuato negli anni la sua ricerca
fino ad arrivare ad una forma nuova ed elevata di costellazioni familiari. Questa nuova
modalit di lavoro, cos come oggi Hellinger
la pratica e la insegna, definita Hellinger
Sciencia. autore di numerosi libri di
grande successo.
22-11-2014
Per approfondire e
meglio orientarsi
Bert Hellinger
LEvoluzione delle Costellazioni
Familiari
Dagli ordini dellamore alle
costellazioni familiari spirituali
Tecniche Nuove Edizioni, 2011
Cercalo in libreria o su
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Categoria Scienza e Conoscenza
questa consapevolezza della pace e della riconciliazione, anche stato ucciso. Ucciso da quelli che agivano
in base alla loro coscienza.
Buona coscienza?
Tutti quanti avevano una buona coscienza e nel loro
gruppo sono stati festeggiati come degli eroi. Vorrei
dare un esempio di una nuova consapevolezza. In
Canada ho incontrato il capo di una trib indiana,
abbiamo passato una giornata insieme. Tra le altre
cose, mi ha detto che nella loro lingua non esiste
una parola per giustizia. Questo ci che intendo
per altra consapevolezza, al di l della coscienza.
Penso di aver detto molto.
Scritto da
Elsa Masetti
Ha una formazione psicopedagogica, giornalista free lance. Libera ricercatrice, ama
definirsi uneducatore corpo-mente-spirito,
restituendo alla parola educazione la piena
autorevolezza di invitare allespressione ci
che gi presente. Tra i suoi progetti in
movimento: Relazionarsi con Amore (www.
elsamasetti.it) e la collaborazione, a Cesena,
con il centro Gioia presso il C.M. San Mauro.
Entrambi i progetti includono lapplicazione
delle leggi che governano le relazioni secondo
gli insegnamenti di Bert e Sophie Hellinger.
sito: www.elsamasetti.it
22-11-2014
78 Scienza e Conoscenza - n. 42, ottobre/novembre/dicembre 2012
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