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Il provvedimento sulla crescita 2.

0 (DL 179/12) noto per aver introdotto nella nostra legislazione le


Startup innovative, approvato dal Parlamento quasi due anni fa, ha prodotto i suoi effetti soprattutto
nel 2014. Sono stati finanziati circa 250 progetti dagli istituti di credito, protetti dal Fondo di
garanzia del Ministero dello Sviluppo Economico

Il mondo bancario e quello delle Startup negli anni scorsi non hanno avuto buoni rapporti
nonostante molti istituti di credito e fondazioni abbiano sponsorizzato e organizzato contest, bandi,
call for idea, partecipato e finanziato incubatori e programmi di accelerazione e tutoring.
Sembra per che laria stia iniziando a cambiare. E, una volta tanto, grazie al Decreto Crescita 2.0
emanato nellottobre 2012 su proposta dellallora Ministro dello Sviluppo economico del governo
Monti Corrado Passera e divenuto legge due mesi pi tardi. Quello, per capirci, che ha introdotto
fra laltro lapposita sezione del Registro delle imprese per le nuove iniziative ad alto tasso
tecnologico e dinnovazione e per gli incubatori certificati, che ha dato il via libera anche al
crowdfunding online.
Uno dei temi critici era appunto quello dei finanziamenti. A quanto pare, le Banche forti dello
scudo fornito dal fondo di garanzia iniziano ad erogare i primi soldi. Che la prima operazione sia
stata registrata quasi un anno dopo la dice lunga, per inciso, sui tempi in cui certi provvedimenti
dipanano i loro effetti. In ogni caso, circa 200 Startup e 2 incubatori hanno beneficiato di prestiti
garantiti cosa ben diversa dai capitali di rischio, altra fonte imprescindibile per le aziende hi-tech
per un importo medio piuttosto cospicuo di circa 400 mila euro.
Gli istituti di credito iniziano ad annusare laria che tira ed erogare fondi per le imprese emergenti:
oltre 100 milioni di euro sono stati iniettati nel tessuto delle giovani aziende. Dunque, la
copertura, estesa alle Startup nellordine dell80% del totale - del Fondo centrale di Garanzia che
concede alle banche garanzie pubbliche a copertura dei finanziamenti assegnati - sta dando i suoi
frutti. A ci, si aggiunge il nuovo bando Smart & Start sui nastri di partenza per il prossimo 16
febbraio queste notizie fanno ben sperare rispetto allusuale immobilismo del sistema nostrano
dellinnovazione.

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