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Nascita di una capsula del

tempo
Come nasce una capsula del tempo? Vediamolo insieme,
partendo da una fase della vita particolarmente fertile per
la creazione di mondi congelati, l infanzia.
Sono bambino e l ambiente genera in me due risposte
differenti: curiosit e paura. Finch vengo sostenuto dai
genitori (o in generale dagli adulti di riferimento) posso
esprimere la mia naturale curiosit, esplorando il mondo e
creando rappresentazioni di esso. Le rappresentazioni mi
aiutano ad orientarmi nell ambiente, e sono percezioni di
persone, luoghi, oggetti, idee, etc.
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Grazie al supporto e all amore dei genitori posso costruirmi
una mappa del mondo che mi permette di interagire
con esso, apprezzandone la bellezza ma anche riconoscendone
i pericoli.
Tuttavia accade, per chiss quale disegno divino, che i genitori
non siano sempre l a spiegarmi la rava e la fava riguardo
a tutto. Non riescono a proteggermi, a rassicurarmi ogni
volta che incontro una difficolt: devono lavorare, hanno i
loro problemi, sono stressati. Addirittura, in varie occasioni
i genitori stessi diventano fonte di sofferenza e paura, quando
mi mandano in castigo oppure mi ignorano, o magari
mi dimenticano al supermercato (ecco perch meglio fare
acquisti nei piccoli negozi di quartiere: l, oltre a supportare
l economia locale, non corri il rischio di perdere i cuccioli!).
In tutte queste situazioni il bambino (che ha la consapevolezza
di un bambino, non di un adulto che riconosce la
sua responsabilit negli accadimenti e si muove per trasformarsi)
cosa pu fare?
Cosa fai quando non hai abbastanza consapevolezza e/o
informazioni per gestire una data situazione? Come reagisci
ad uno stimolo ambientale che non comprendi e
sembra sovrastarti?
Lo congeli. Lo congeli e ti irrigidisci, lasciando una parte
di te in quel momento dello spazio-tempo.
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Lasci una parte della tua coscienza/energia in quel
preciso istante dello spazio-tempo
Il bambino che vive l abbandono, per esempio, congela
quel momento insieme a tutte le percezioni sensoriali
dell ambiente, unite alle emozioni provate ed ai pensieri
che si sono affacciati nella sua mente. Da adulto, se non
ha praticato il solve su questa tematica, attrarr situazioni
simili che risveglieranno le stesse modalit di reazione
apprese nell infanzia.
Il congelamento in qualche modo assolve alla funzione
di stabilizzare la realt del bambino (e in seguito dell adulto)
perci diviene una strategia di gestione dell ambiente
efficace e replicabile. Poich la Natura tende a seguire linee
di minor resistenza (ci che pu fare a costo 10 non lo
fa a costo 50), il meccanismo di creazione dei mondi congelati
viene ripetuto ogni qualvolta la persona non abbia
abbastanza informazioni (tipo quando squilla il telefono
di notte, e normalmente ci si immagina chiss quali scenari
tragici che nella maggior parte dei casi non avvengono)
e/o consapevolezza per gestire una data situazione.
Personalmente ritengo che questa strategia sia una benedizione,
poich generalmente permette la sopravvivenza

e fa da sprone, per chi ne ha l intenzione, ad attivarsi per


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dissolvere gradualmente i mondi congelati. Diciamo che
se non ci fossero, li dovremmo inventare.
Esploriamo un mondo congelato grazie ad un esempio:
ho quattro anni e sono all asilo. Nel pomeriggio le suore
obbligano i bambini a fare il riposino , anche se non hanno
sonno. Non capisco perch io debba dormire se non
ne ho voglia, ma poich loro sono l autorit e in pi tutti
fanno cos, mi adeguo (gi qui si potrebbe intervenire con
EFT-I per agire sull istinto del gregge, ma in questo caso
parliamo di mondo congelato collettivo).
Sono nella brandina, come tutti gli altri. Due bimbi parlano
sottovoce e ridono sommessamente per non farsi scoprire,
ma non sono ancora abbastanza esperti. La suora di
guardia fa uno scatto degno di Bolt e percuote il viso dei
due bambini, vietando loro di piangere ed intimandogli di
dormire. Io assisto alla scena dalla brandina, terrorizzato.
Nella penombra ho scorto quanto accaduto, e soprattutto
ho sentito le voci ed i rumori dell ambiente. Non dormo.
La mia consapevolezza del momento, ovviamente limitata
vista l et, mi impedisce di comprendere ci che accade e,
nel caso, di intervenire. Quindi il mio sistema mente-corpo
crea una rappresentazione congelata di tutto ci che i
miei sensi hanno percepito: la vista della suora che scat65
ta nella penombra; la sua voce; il rumore degli schiaffi; il
silenzio ricolmo della paura di tutti i bimbi. Ad esso si
aggiungono le reazioni che ho avuto: la paura, il blocco del
respiro, la fantasia che potesse accadere a me, la fantasia di
salvare i miei compagni come un supereroe.
Tutto questo un mondo congelato, che rester (a meno
che io non lo dissolva) nel mio spazio personale, ovvero in
me o attorno a me.
Questa rappresentazione fatta della mia energia e anche
di quella delle persone presenti, che viene letteralmente
cristallizzata dalla mia consapevolezza limitata, per poterla
in qualche modo gestire.
Tale capsula del tempo resta come un asteroide nella mia
orbita, e tende ad attrarre situazioni simili.
I mondi congelati sono come asteroidi che ti
orbitano intorno e attraggono situazioni simili a
quelle che contengono
Ora, ogni essere umano si trova a vivere momenti di consapevolezza
ridotta decine di migliaia di volte in una vita.
Questo significa che lo spazio personale di un individuo
pieno di asteroidi fatti di energia cristallizzata, che limita66
no la sua capacit di percezione, discernimento, e manifestazione
della volont.
Quanti pi mondi congelati una persona ha creato, tanto
pi sar in uno stato di sonno , ovvero di consapevolezza
limitata. Vediamo per quale motivo.
Una capsula del tempo composta, principalmente,
dall energia di chi l ha creata. Nell esempio dell asilo, la
scena fatta della mia energia e, in secondo luogo, dell energia
delle altre persone presenti (la suora, gli altri bambini).
L energia che ho cristallizzato in quel momento
ed in quello spazio (da ora, spaziotempo) non solo non
pi a mia disposizione (non fluisce pi, solidificata) ma
non partecipa alla mia evoluzione. La coscienza che resta
congelata non pu evolvere, perci liberandola ottengo

due effetti importanti: ho pi energia/consapevolezza a


disposizione, e posso aggiornare parti di me che erano
rimaste indietro.
Capisci l importanza di questo modello?
Abbiamo anche visto come i mondi congelati abbiano un
elevato potere di attrazione. La loro massa invia impulsi
nel plasma spaziotemporale, il quale risponde manifestando
persone, situazioni ed eventi simili a quelli contenuti
nelle capsule del tempo. Uno ha rappresentazioni conge67
late del padre collerico, e si chiede come mai attira sempre
datori di lavoro con le stesse caratteristiche. Un altra ha
nello spazio personale le memorie cristallizzate del gemello
che non riuscito a sopravvivere e non mai nato, e
si chiede come mai vive la vita con un costante senso di
colpa. C chi ha congelato rappresentazioni della mamma
che non rispetta gli spazi e curiosa nel diario privato, e ora
attrae partner che controllano il telefono. Le possibilit
sono davvero infinite.
Quindi, ecco perch gli esercizi per attivare la famosa
Legge d Attrazione spesso sembrano non funzionare; in
realt essa agisce in accordo con i mondi congelati presenti
nello spazio percettivo della persona. Per attrarre diversamente,
bisogna vibrare ad una frequenza differente. Per
poterlo fare, sciogliere le capsule del tempo , oltre che
piacevole, necessario.
Una volta recuperata la nostra energia dai mondi congelati
ne abbiamo a disposizione per la fase coagula . Essa
viene favorita dall enunciazione di una frase.
Dopo aver eseguito EFT-I su una tematica (ho praticato
il solve) mi focalizzo su ci che desidero. Entro o rimango
in uno stato di presenza, e pronuncio la frase della EFT-I
generativa: Oriento tutta l energia disponibile, alla manifestazione
equilibrata di____________________.

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