1 di 3
http://www.recensionifilosofiche.it/crono/2004-03/foucault.htm
n. 7 - marzo 2004
Barcellona, Diritto senza
societ, dal disincanto
allindifferenza
Recensioni
L' autor e
Link
Esistono libri pi utili di altri: anche per questo che bisogna leggere Foucault. Molti psichiatri sostengono che per comprendere come nato il sapere
psichiatrico, quando e come sono venuti alla luce i discorsi che hanno prodotto lodierna psichiatria, per localizzare storicamente questa scienza che non
esiste da sempre ma, come ogni sapere, relativo bisogna leggere la Storia della follia. Foucault, il pensatore dellinestricabile rapporto tra corpo e
potere, non scrive solo libri di filosofia. Di volta in volta traccia laffascinante storia della nascita di una scienza umana o di unistituzione, con una tensione
unica fra una mirabile documentazione e uno straordinario talento argomentativo. Nei suoi scritti il filologo e il filosofo, lo storico e il teoreta si armonizzano
generando una prosa formidabile.
Lermeneutica del soggetto uno dei corsi tenuti da Foucault al Collge de France, quello del 1981-2. Non bisogna ingannarsi su questo punto: una
serie di lezioni, ma non si tratta di appunti sparsi, perch come per tutti i corsi di Foucault lo scritto organico e consequenziale come un libro
Penco, La svolta contestuale
pubblicato. La strategia teorica che Foucault si propone in questo corso ancora quella genealogica, ovvero di esplicitazione critica della genesi del
Tommaso dAquino, Il male
discorso. Largomento il soggetto, per il quale lAutore si propone di definire unetica. Il concetto fondamentale intorno al quale ruota lindagine la cura
di s: in greco hepimeleia hautou, in latino cura sui. La cura di s caratterizzazione dellatteggiamento filosofico in Platone, negli Stoici, in Epicuro, nei
Torna all'indice del numero
Cinici, in generale in tutti i pensatori greci, ellenistici, romani e poi nello spiritualismo cristiano. Si tratta di un modo di essere, un pathos della riflessione.
La cura di s significa: 1. un modo di rapportarsi a s, agli altri, al mondo; 2. un peculiare sguardo, che abolisce la tensione verso lesterno per volgersi
allinterno, dal mondo verso s stessi, sguardo che sorveglia quel che accade nel pensiero; 3. alcune azioni mediante la quali ci si fa carico di s, pratiche
e tecniche come la meditazione, lesame di coscienza, la verificazione delle rappresentazioni mentali. Sia per i Pitagorici che per Socrate e Platone, la
cura di s la via imprescindibile per il soggetto che intende accedere alla verit.
La fase cartesiana della modernit segna una cesura decisiva a questo proposito, separando la verit, divenuta la sola meta del filosofo, da ogni pratica
spirituale. Il percorso che conduce alla verit garantito esclusivamente dalle condizioni morali, oggettive e formali del metodo: si ipotizza una
05/01/2015 17.54
2 di 3
http://www.recensionifilosofiche.it/crono/2004-03/foucault.htm
de-soggettivazione che uniforma le procedure del pensare per la quale, ad esempio, per conoscere il vero occorre respingere la follia. Cos il solo fine
della filosofia rimane quello di contribuire allinfinito progresso della conoscenza: Non potr pertanto pi esistere listante dellilluminazione, il punto del
compimento definitivo, il momento della trasfigurazione del soggetto, reso possibile dalleffetto di ritorno della verit che egli sperimenta su se stesso, e
che transita, attraversa e trasfigura il suo essere (pp. 20-21). Questo effetto di ritorno, implicito nella tonalit etica della cura di s e dellautentica
indagine filosofica, si potrebbe definire leffetto terapeutico della verit. Un sapere del soggetto che appunto reinveste il soggetto stesso: non una
conoscenza neutra, che esclude losservatore quale ostacolo alla generalizzazione e alla formalizzazione del sapere, ma una pratica riflessiva inscindibile
dal suo effetto etico-pedagogico. Con le dovute differenze, si pu dire che Foucault sembra riavvicinarsi a Freud, in unopera che, soprattutto negli Stoici,
incontra temi che precorrono la teoria psicoanalitica, tracciando una specie di preistoria della psicoanalisi.
Il procedimento genealogico di Foucault deideologizzante, nel senso che destabilizza le ingenue certezze del sapere analizzato tramite un gesto critico
che ne fa emergere e ne mette in discussione i presupposti silenti. Gesto che sembra la verifica empirica di unaffermazione di Deleuze: la storia mostra
unorigine, ma lorigine rovesciata. E lesito etico-politico certo necessario, in unepoca che ha assolutizzato lesistente. I libri di Foucault, anche per lo
stile sicuro, chiaro e affascinante, sono certo da annoverare fra le pratiche della cura di s.
Indice
torna
all'inizio
Avvertenza
LERMENEUTICA DEL SOGGETTO
Riassunto del corso
Nota del curatore (1. Il corso del 1982 nellopera di Foucault; 2. Singolarit del corso del 1982; 3. Le poste filosofiche del corso; 4. Le poste etiche del
corso; 5. Le poste politiche del corso; 6. Predisposizione del corso)
Note
Nota bibliografica
Indice analitico
Indice dei nomi
L'autore
torna
all'inizio
Michel Foucault uno dei maggiori filosofi del Novecento. Studioso straordinariamente raffinato e documentato, ha scritto opere fondamentali per la
comprensione della genesi di alcune scienze umane, come la psichiatria (Storia della follia, Milano 1973 e Nascita della clinica, Torino 1969). Si
occupato della nascita dellistituzione carceraria (Sorvegliare e punire, Torino 1976). Ha sottoposto la sua indagine archeologica delle pratiche discorsive
e la sua individuazione critica del potere a questioni di legittimit metodologica ed epistemologica (Larcheologia del sapere, Milano 1971, Microfisica del
potere, Torino 1977). La sua storia della sessualit comprende tre volumi, pubblicati in Italia da Feltrinelli: La volont di sapere, Luso dei piaceri, La cura
di s.
Link
torna
all'inizio
05/01/2015 17.54
3 di 3
http://www.recensionifilosofiche.it/crono/2004-03/foucault.htm
Home page
Torna alla home page Recensioni
05/01/2015 17.54