649004
LOSSERVATORE ROMANO
GIORNALE QUOTIDIANO
Unicuique suum
Anno CLIV n. 120 (46.662)
POLITICO RELIGIOSO
Non praevalebunt
Alla conclusione del suo pellegrinaggio in Terra santa Papa Francesco prega davanti alla Salus populi Romani
y(7HA3J1*QSSKKM( +&!"!\!$!{!
lica, il Vaticano, diciamo, ha la sua posizione ha detto rispondendo a una delle domande dal punto di vista religioso:
sar la citt della pace delle tre religioni. Questo dal punto di
vista religioso. Le misure concrete per la pace devono uscire
dal negoziato.
Gli incontri che hanno caratterizzato il pomeriggio conclusivo del viaggio si sono svolti a Gerusalemme, dove nella chiesa
greco-ortodossa sul monte degli Ulivi avvenuto il quarto incontro con il patriarca Bartolomeo. Poi, nella chiesa del Getsemani, il Pontefice ha incontrato i sacerdoti, i religiosi, le religiose e i seminaristi. Ha ricordato loro quale responsabilit
comporti il dono della vocazione e ha invitato tutti i fedeli a
essere testimoni della passione di Cristo.
7-8
Le prime cure fornite ai migranti sulla nave San Giorgio (La Presse/Ap)
ROMA, 27. Terminato imbarco su nave anfibia San Giorgio di 357 migranti. Tra
loro 27 donne quaranta minori. Con questo breve messaggio, affidato a un
tweet, la Marina militare italiana ha comunicato che questa notte si sono concluse le operazioni di soccorso per i migranti recuperati a largo della costa siciliana.
I migranti si trovavano su unimbarcazione di fortuna alla deriva nel Canale di
Sicilia: sono stati intercettati e soccorsi nellambito delloperazione Mare nostrum. Molte delle persone tratte in salvo sono di nazionalit egiziana o siriana.
NOSTRE INFORMAZIONI
Il Santo Padre ha accettato
la rinuncia allufficio di
Ausiliare dellArcidiocesi di
d (Polonia), presentata
da Sua Eccellenza Reverendissima
Monsignor
Adam Lepa, Vescovo titolare di Regiana, in conformit ai canoni 411 e 401 1
del Codice di Diritto Canonico.
Il Santo Padre ha accettato la rinuncia allufficio
di Ausiliare dellArcidiocesi
di Washington (Stati Uniti
dAmerica), presentata da
Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Francisco
Gonzlez Valer, S.F., Vesco-
vo titolare di Lamfua, in
conformit ai canoni 411 e
401 1 del Codice di Diritto Canonico.
Il Santo Padre ha concesso il Suo assenso allelezione canonicamente fatta
dal Sinodo della Chiesa
greco-cattolica ucraina del
Reverendo Sacerdote Yosafat Moshchych, al presente
Sincello dellArcieparchia
di Ivano-Frankivsk degli
Ucraini (Ucraina), allufficio di Vescovo Ausiliare
della medesima circoscrizione, assegnandogli la Sede titolare di Pulcheriopoli.
LOSSERVATORE ROMANO
pagina 2
Allarme lavoro
nei Paesi
in via di sviluppo
Ancora
tensione
tra Cina
e Vietnam
HANOI, 27. Nuovo incidente, ieri, tra Cina e Vietnam in una zona contesa nel Mare Cinese meridionale, destinato a ravvivare la
tensione tra i due Paesi.
Sia lagenzia Nuova Cina che
la Vietnam News Agency riferiscono che una nave cinese ha
speronato e affondato un peschereccio vietnamita con dieci
pescatori a bordo nei pressi di
alcune isole contese. Lincidente
avvenuto ieri pomeriggio in
una zona che Hanoi rivendica
come zona economica esclusiva e
parte della propria zolla continentale. Secondo i media vietnamiti, i primi a dare la notizia, alcuni pescherecci vietnamiti sono
stati circondati da una quarantina di imbarcazioni cinesi, a circa
30 chilometri a sud del tratto di
mare dove Pechino sta installando una piattaforma per lestrazione petrolifera del colosso
energetico statale China National Offshore Oil Corporation.
Quel tratto di mare rivendicato
dai due Paesi. I dieci uomini
dellequipaggio sono stati recuperati dalle barche dei pescatori
vietnamiti nelle vicinanze.
I rapporti tra Vietnam e Cina
sono tesi da settimane, da quando il gruppo petrolifero cinese
ha deciso di installare la piattaforma, a poche decine di miglia
nautiche dalle coste vietnamite.
Nelle scorse settimane in 22 delle 63 province del Vietnam si sono tenute diverse manifestazioni
contro la decisione di Pechino,
sfociate in incendi alle fabbriche
e in atti di violenza che hanno
portato a centinaia di arresti e
alla morte di sei cittadini cinesi.
LOSSERVATORE ROMANO
GIORNALE QUOTIDIANO
Unicuique suum
POLITICO RELIGIOSO
Non praevalebunt
Serie di attentati
in Afghanistan
KABUL, 27. Una serie di attentati
ha colpito ieri la capitale dellAfghanistan, Kabul, poche ore dopo
la partenza del presidente degli
Stati Uniti, Barack Obama, giunto nel Paese per una visita lampo.
Gli attacchi hanno provocato
cinque morti e venti feriti tra le
forze di sicurezza afghane. Il primo attacco stato sferrato nella
cosiddetta zona rossa della capitale da un attentatore suicida, che a
bordo di una motocicletta si fatto esplodere contro un mini-bus
ministeriale scortato dai soldati. Il
portavoce del ministero della Difesa, generale Zahir Azimi, ha
Carlo Di Cicco
vicedirettore
Piero Di Domenicantonio
caporedattore
Gaetano Vallini
segretario di redazione
Segreteria di redazione
telefono 06 698 83461, 06 698 84442
fax 06 698 83675
segreteria@ossrom.va
Tipografia Vaticana
Editrice LOsservatore Romano
Tariffe di abbonamento
Vaticano e Italia: semestrale 99; annuale 198
Europa: 410; $ 605
Africa, Asia, America Latina: 450; $ 665
America Nord, Oceania: 500; $ 740
Abbonamenti e diffusione (dalle 8 alle 15.30):
telefono 06 698 99480, 06 698 99483
fax 06 69885164, 06 698 82818,
info@ossrom.va diffusione@ossrom.va
Necrologie: telefono 06 698 83461, fax 06 698 83675
Concessionaria di pubblicit
LOSSERVATORE ROMANO
pagina 3
Attaccati in Siria
ispettori
delle armi
chimiche
Riunione
dei Paesi
del Maghreb
sulla crisi libica
TRIPOLI, 27. I ministri degli Esteri
dei Paesi del Maghreb hanno convocato una riunione durgenza, il
primo giugno a Tunisi, per discutere della Libia. Lo riferisce il portavoce del ministero degli Esteri
tunisino, Mokhtar Chaouachi.
La situazione politica estremamente confusa in Libia, dove il
Governo e il Parlamento sono ai
ferri corti mentre il generale in
pensione Khalifa Haftar raccoglie
sempre pi sostenitori. Senza contare le violenze che si registrano
praticamente tutti i giorni, soprattutto nellest del Paese. Secondo
quanto ha riferito Chaouachi, la
Tunisia ha lanciato da qualche settimana uniniziativa per promuovere il dialogo tra le diverse fazioni in Libia sotto legida delle Nazioni Unite e in collaborazione
con lUnione africana e la Lega
araba. Si tratta di lavorare a una
soluzione politica alla crisi multidimensionale nel Paese, senza interferenze ha detto.
La riunione dei Paesi maghrebini sar seguita da un incontro il 2
giugno, sempre a Tunisi, con gli
inviati speciali per la Libia da diversi Paesi e organizzazioni quali
lOnu, la Lega araba, lUnione
europea e la Francia, secondo il
portavoce tunisino.
Nel frattempo, i ribelli autonomisti dellest della Libia hanno
detto di non riconoscere il nuovo
Governo di Ahmed Miitig, che
proprio ieri ha ottenuto la fiducia
del Parlamento, sostenendo che
illegale. Respingiamo il Governo
di Ahmed Miitig e insistiamo sul
fatto che il Governo uscente di
Abdallah Al Thani rimanga fino
alle elezioni legislative del 25 giugno ha detto Ibrahim Jodhrane,
capo dei ribelli e presidente autoproclamato dellUfficio politico
della Cirenaica.
Seconda giornata
di voto in Egitto
Respinto in Malawi
lannullamento delle presidenziali
ABUJA, 27. Le oltre duecento studentesse sequestrate da Boko Haram a met aprile a Chibok, nello
Stato nordorientale nigeriano del
Borno, sarebbero state localizzate.
Lo ha detto ieri alla stampa il capo
di stato maggiore dellAeronautica
nigeriana, Alex Badeh. La buona
notizia che sappiamo dove si trovano, ma non possiamo dirlo ha
detto Badeh, specificando che non
saranno fatti tentativi di usare la
forza per liberare le ragazze. Noi
sappiamo ancora quello che faremo:
non possiamo lanciarci e prendere il
rischio di uccidere le nostre ragazze
quando invece vogliamo liberarle,
ha aggiunto lufficiale, secondo il
Il Pd conferma
la vittoria anche
nelle elezioni
amministrative
ne, Mason Mbdendera. Per gli osservatori elettorali, nonostante difficolt tecniche, il voto si svolto in
conformit con le norme regionali e
internazionali. LOnu ha lanciato
un appello alla calma e a sostenere
pienamente la commissione elettorale nel suo lavoro. Nonostante lannuncio della presidente, lo spoglio
delle schede andato avanti.
Lannullamento delle elezioni era
stato subito contestato dal rivale di
Banda, Peter Mutharika, ex ministro
degli Esteri e fratello del defunto
presidente Bingu wa Mutharika, alla
cui morte, nel 2012, la sua allora vice Banda era subentrata alla guida
dello Stato. In base al primo conteggio parziale del 30 per cento delle schede, diffuso venerd sera
dallorganismo elettorale, Mutharika
sarebbe in testa con il 42 per cento
dei voti mentre la presidente uscente si attesterebbe al 23 per cento.
Nata in carcere
in Sudan la figlia
della cristiana
condannata
KHARTOUM, 27. La figlia di Meriam Yahya Ibrahim Ishaq, la cristiana sudanese condannata a
morte per apostasia, nata nel
carcere dove la madre detenuta.
Meriam stata condannata in
base a uninterpretazione della
legge coranica che definisce comunque musulmana la figlia di
un musulmano. La donna, gi
madre di un altro bambino, anchegli con lei in carcere, in realt
sempre stata cristiana. La madre, una etiope ortodossa abbandonata dal marito musulmano,
lha infatti cresciuta nella sua religione. La notizia della nascita
della bambina stata data
dallorganizzazione non governativa Italians for Darfur.
pagina 4
LOSSERVATORE ROMANO
pagina 5
Papa Francesco a colloquio con i giornalisti durante il viaggio di ritorno dalla Terra santa
goziato. Si deve negoziare. Io sar daccordo che dal negoziato forse venga questa parte: sar capitale di uno Stato, dellaltro... Ma queste sono ipotesi. Io non dico: deve
essere cos, no, sono ipotesi che loro devono negoziare.
Davvero, io non mi sento competente per dire: si faccia
questo o questo o questo, perch sarebbe una pazzia, da
parte mia. Ma credo che si debba entrare con onest, fratellanza, mutua fiducia sulla strada del negoziato. E l si
negozia tutto: tutto il territorio, anche i rapporti. Serve
coraggio, per fare questo, e io prego tanto il Signore perch questi due Leaders, questi due Governi abbiano il co-
raggio di andare avanti. Questa lunica strada per la pace. Soltanto dico quello che la Chiesa deve dire e ha detto sempre: Gerusalemme, che sia custodita come capitale
delle tre religioni, come riferimento, come una citt di pace mi veniva anche la parola sacra, ma non giusta
ma di pace e religiosa.
Grazie, Santit. Lei, durante il suo pellegrinaggio, ha parlato
a lungo e ha incontrato pi volte il patriarca Bartolomeo. Noi
ci stiamo chiedendo se avete parlato anche dei passi concreti di
avvicinamento, e se c stata occasione anche di parlare di
questo. Mi chiedo anche se magari la Chiesa cattolica potr
imparare qualcosa dalle Chiese ortodosse mi riferisco ai
preti sposati, una domanda che preme a molti cattolici in
Germania.
Ma la Chiesa cattolica ha preti sposati, no? I cattolici
greci, i cattolici copti... no? Ci sono, nel rito orientale, ci
sono preti sposati. Perch il celibato non un dogma di
fede, una regola di vita che io apprezzo tanto e credo
che sia un dono per la Chiesa. Non essendo un dogma di
fede, sempre c la porta aperta: in questo momento non
abbiamo parlato di questo, come programma, almeno per
questo tempo. Abbiamo cose pi forti da intraprendere.
Con Bartolomeo, questo tema non si toccato, perch
secondario, davvero, nei rapporti con gli ortodossi. Abbiamo parlato dellunit: ma lunit si fa lungo la strada,
lunit un cammino. Noi non possiamo mai fare lunit
in un congresso di teologia. E lui mi ha detto che vero
quello che io sapevo, che Atenagora ha detto a Paolo VI:
Noi andiamo insieme, tranquilli, e tutti i teologi li mettiamo in unisola, che discutano tra loro, e noi camminiamo nella vita!. vero, io pensavo che fosse... No, no,
vero. Me lha detto in questi giorni Bartolomeo. Camminare insieme, pregare insieme, lavorare insieme in tante
cose che possiamo fare insieme, aiutarci insieme. Per
esempio, con le chiese. A Roma, e in tante citt, tanti ortodossi usano chiese cattoliche al tale orario o al tal altro,
come un aiuto per questo andare insieme. Unaltra cosa di
cui abbiamo parlato, che forse nel Consiglio pan-ortodosso si faccia qualcosa, la data della Pasqua, perch un
po ridicolo: Dimmi, il tuo Cristo quando resuscita?
La settimana prossima Il mio resuscitato la scorsa...
S, la data della Pasqua un segno di unit. E con Bartolomeo parliamo come fratelli. Ci vogliamo bene, ci raccontiamo difficolt del nostro governo. E, una cosa di cui
abbiamo parlato abbastanza il problema dellecologia:
lui molto preoccupato, e anchio; abbiamo parlato abbastanza di fare insieme un lavoro congiunto su questo problema. Grazie.
Lei ci pu dire, Santit, quali sono gli ostacoli alla sua riforma della Curia romana, e a quale punto siamo oggi?
Benedetto ha detto tre volte sui divorziati, a me aiuta tanto. Una volta, in Valle dAosta, unaltra volta a Milano e
la terza nel Concistoro, lultimo Concistoro pubblico che
ha fatto per la creazione dei Cardinali: di studiare le procedure di nullit matrimoniale; studiare la fede con la
quale una persona va al matrimonio e chiarire che i divorziati non sono scomunicati, e tante volte sono trattati come scomunicati. E questa una cosa seria. Questo sulla
casistica di questo problema, il Sinodo sar sulla famiglia:
le ricchezze, i problemi della famiglia. Soluzioni, nullit,
tutto questo. E ci sar anche questo problema, ma nellinsieme. Adesso io vorrei dirle perch un Sinodo sulla famiglia: questa stata unesperienza spirituale per me molto
forte. Nel secondo mese di pontificato venuto da me
mons. Eterovic, Segretario allora del Sinodo, con i
tre temi che il Consiglio post-sinodale proponeva per il
prossimo Sinodo. Il primo era molto forte, buono: lapporto di Ges Cristo alluomo di oggi. Questo era il titolo. E in continuazione del Sinodo dellevangelizzazione.
Ho detto di s, abbiamo parlato un po sulla riforma della
metodologia e alla fine, ho detto: Mettiamo qualcosa di
pi: lapporto di Ges Cristo alluomo di oggi e alla famiglia. Sta bene. Poi, nella prima riunione del Consiglio
post-sinodale, io sono andato e ho visto che si diceva il titolo tutto intero, tutto completo ma lentamente si diceva:
S, s, lapporto alla famiglia, Cosa porta Ges Cristo
alla famiglia... e senza accorgersene, la commissione post-sinodale ha finito parlando della famiglia. Io sono sicuro che sia stato lo Spirito del Signore a guidarci fino alla
scelta di questo titolo: sono sicuro, perch oggi davvero la
famiglia ha bisogno di tanti aiuti pastorali. Grazie.
giungere a una conclusione definitiva. Quindi, vorremmo sapere se lei ha intenzione di andare avanti con la causa di Pio
XII, o di aspettare qualche altra svolta nella procedura prima
di prendere una decisione? Grazie.
Grazie a Lei. La causa di Pio XII aperta. Io mi sono
informato: ancora non c nessun miracolo, e se non ci sono miracoli non pu andare avanti. ferma l. Dobbiamo
aspettare la realt, come va la realt di quella causa, e poi
pensare di prendere delle decisioni. Ma la verit questa:
non c nessun miracolo ed necessario almeno uno per
la beatificazione. Questo come oggi la causa di Pio
XII. E io non posso pensare: Lo far beato o no?, perch il processo lento. Grazie.
Lei diventato un leader spirituale, anche un leader politico,
e sta aprendo molte aspettative tanto dentro la Chiesa come
LOSSERVATORE ROMANO
pagina 6
In Africa la crescita
pi consistente della Chiesa
LAnnuario Pontificio 2014, la cui redazione stata curata da monsignor
Vittorio Formenti, incaricato dellUfficio Centrale di Statistica della
Chiesa, dal professor Enrico Nenna
e dagli altri collaboratori, disponibile in libreria come anche lAnnuarium Statisticum Ecclesiae 2012, curato dallo stesso Ufficio. Il complesso
lavoro di stampa di entrambi i volumi stato curato dai salesiani don
Sergio Pellini, direttore generale,
don Marek Kaczmarczyk, e dal signor Domenico Nguyn Duc Nam,
della Tipografia Vaticana.
La morte
di padre Bartolomeo
Mas Burguera
ROMA, 27. Una vita colma di responsabilit apostoliche e istituzionali quella di padre Bartolomeo Mas Burguera, dei Chierici
regolari teatini, morto domenica
scorsa a quasi 90 anni. Nato
nellisola di Mallorca, in Spagna,
il 16 novembre 1924, studi filosofia e teologia a Roma presso la
Pontificia universit gregoriana,
divenendo sacerdote il 12 marzo
1949. Fu docente nel seminario
teatino di Morlupo, incarico che
mantenne fino al 1960, anno in
cui fond, in SantAndrea della
Valle, Lostello della giovent,
rimanendone responsabile fino al
2008. Nel corso degli anni stato segretario generale dellordine, postulatore generale (portando a compimento le cause di canonizzazione del cardinale Giuseppe Maria Tomasi e di beatificazione del sacerdote Giovanni
Marinoni), economo, consultore,
vicario generale, responsabile della fondazione di una casa regionale nei Paesi Bassi. Fu anche archivista generale e direttore della
rivista Regnum Dei. I funerali
sono stati celebrati marted 27
maggio a Roma, nella basilica di
SantAndrea della Valle.
quello dellOceania per l1,1 per cento. Tra il 2005 e il 2012 non variata
lincidenza sul totale mondiale dei
sacerdoti dellAmerica e dellO ceania; invece cresciuto il peso sia del
clero africano (da 8,0 per cento del
2005 a 9,7 per cento del 2012), sia
quello del clero asiatico (da 12,3 a
14,5 per cento), crescita che andata
a scapito del peso del clero europeo
che sceso da 48,8 a 45,0 per cento.
I diaconi permanenti costituiscono il gruppo degli operatori pastorali in pi forte evoluzione nel corso
del tempo: da 33.391 nel 2005 hanno
raggiunto le 42 mila unit nel 2012,
con una variazione relativa di pi
26,1 per cento. Se laumento si
manifestato ovunque, tuttavia, i ritmi di incremento permangono diversi fra le varie aree continentali: in
Europa il loro aumento stato significativo, essendo passati in sette
anni da poco meno di 11 mila a quasi 14 mila. Anche in America la dinamica stata sostenuta: nel 2005
questo continente ne contava 21.722,
mentre nel 2012 il numero salito a
oltre 27.000 unit. Si sottolinea che
questa figura religiosa molto frequente in America (specialmente
quella del nord) con il 64,7 per cento di tutti i diaconi del mondo, ed
anche in Europa (32,8 per cento).
Scarsa , invece, la presenza dei diaconi in Africa e in Asia: questi continenti rappresentano insieme appena l1,5 per cento della consistenza
globale.
Il raccolto dipende
dalla cura del seme
Che tipo di sacerdote vorresti essere? Che genere di prete merita la
Chiesa in Camerun e in Africa?. Il
cardinale Fernando Filoni ha inviato gli alunni del seminario maggiore interdiocesano Notre Dame de
lImmacule Conception di Nkolbisson-Yaound a porsi queste due
domande fondamentali. Perch
ha spiegato dalle risposte a tali
interrogativi dipender il futuro
della loro missione di preti africani.
Il prefetto della Congregazione
per levangelizzazione dei popoli si
trova nella capitale camerunese da
luned sera, 26 maggio, per una visita pastorale che in una settimana
lo porter anche a Bamenda, per
celebrare il centenario dellarrivo
Per la liberazione
dei rapiti
YAOUND, 27. La strada maestra
quella del dialogo. quanto
ribadiscono i vescovi del Camerun in un appello per la liberazione dei due sacerdoti fidei
donum italiani, don Gianantonio Allegri e don Giampaolo
Marta, e della religiosa canadese, suor Gilberte Bussier, che dal
5 aprile scorso sono nelle mani
degli estremisti islamici di Boko
Haram. E proprio al gruppo terroristico, che agisce soprattutto
nella zona settentrionale del
Paese, al confine con la Nigeria,
si rivolgono i presuli chiedendo
dintavolare delle trattattive con
le autorit statali per arrivare alla liberazione dei rapiti. La
Chiesa chiama gli uni e gli altri
al dialogo, allamore e a evitare
lodio.
Solidariet
pace e speranza per il Sud Sudan
JUBA, 27. Un messaggio di solidariet, di pace e di speranza alla
gente della nazione pi giovane del
mondo, in questo particolare momento di crisi e di violenza, stato
rivolto nei giorni scorsi alle popolazioni del Sud Sudan dai religiosi
e le religiose in rappresentanza delle 29 congregazioni cattoliche che
operano nel Paese africano, nellambito dellassociazione dei superiori religiosi.
Noi, rappresentanti di 29 congregazioni religiose cattoliche appartenenti allAssociazione dei superiori religiosi del Sud Sudan, che
portiamo avanti levangelizzazione
offrendo numerosi servizi nelle
scuole, nei dispensari, negli ospedali della Chiesa e attivit pastorali
in decine di parrocchie e di missioni nelle sette diocesi del Sud Sudan si legge nel messaggio dei
religiosi desideriamo esprimere la
nostra solidariet allintera popolazione. Come vostri fratelli e sorelle,
ricordiamo ogni bambino, ogni
donna, ogni uomo, ogni persona
anziana che ha subito violenza nel
gruppi ribelli in Sud Sudan. Respingiamo ogni violazione dei diritti umani, saccheggi a propriet
private e pubbliche e ribadiamo la
dignit inviolabile della persona
umana.
Allo stesso tempo, condannano
ogni forma di corruzione, di nepotismo, di avidit e di lotta per il
potere a scapito di centinaia di migliaia di vite innocenti. Non possiamo tollerare la fornitura di armi
e munizioni, il cui scopo solo
quello di distruggere e uccidere vite umane. Ribadiamo conclude il
messaggio la nostra piena collaborazione, in comunione con le
Chiese locali e altre comunit religiose presenti nel Paese, al processo di guarigione nazionale, in modo che la giustizia, la pace e la riconciliazione autentica possano essere stabilite al pi presto in Sud
Sudan. Continueremo a servire il
popolo di questa giovane nazione
in uno spirito di solidariet, di
gioia e di speranza per un futuro
migliore.
LOSSERVATORE ROMANO
pagina 7
Calendario
delle celebrazioni
presiedute
da Papa Francesco
Nel pomeriggio di luned 26 maggio
Papa Francesco si recato allOrto
degli ulivi, dove nella chiesa del
Getsemani ha incontrato sacerdoti,
religiosi, religiose e seminaristi della
Terra santa. Di seguito la meditazione
pronunciata dal Pontefice.
Giugno
8
12
Dono e responsabilit
Chi sono io davanti al Signore che soffre?
sopravvento del dubbio, della stanchezza e del terrore. Nel succedersi
incalzante della passione di Ges, i
discepoli assumeranno diversi atteggiamenti nei confronti del Maestro:
atteggiamenti di vicinanza, di allontanamento, di incertezza.
Far bene a tutti noi, vescovi, sacerdoti, persone consacrate, semina-
FRANCISCUS
to You
as I reto the
to bless
peace.
PP
PP
FRANCISCUS
PP
A Sua Eccellenza
lOn. Giorgio Napolitano
Presidente della Repubblica
Italiana
Palazzo del Quirinale
00187 Roma
FRANCISCUS
PP
In un messaggio in risposta al
telegramma del Papa, il presidente
della Repubblica italiana Napolitano
ha definito memorabile il
pellegrinaggio in Terra Santa,
confidando che la sua visita e lo
storico invito rivolto dal vescovo di
Roma ai presidenti di Israele e
della Palestina a incontrarsi in
Vaticano possano costituire motivo di
speranza per lintera regione, ai fini
della ripresa dei negoziati di pace e
di un rinnovato e rinvigorito dialogo
tra cristiani, ebrei e mussulmani.
Infine Napolitano si detto convinto
che lappello lanciato da Papa
Francesco toccher i cuori di quanti
in quella terra desiderano un futuro
di pace e feconda convivenza.
GIOVED
Sala del Concistoro, ore 10, Concistoro per alcune cause di canonizzazione
PENTECOSTE
D OMENICA DI
19 GIOVED
SOLENNIT DEL SANTISSIMO
CORPO E SANGUE DI CRISTO
Piazza San Giovanni in Laterano,
ore 19, Cappella papale, Santa
Messa, Processione a Santa Maria
Maggiore e benedizione eucaristica
21
SABATO
Luglio
5
SABATO
Agosto
13
MERCOLED
- 18
LUNED
Nomina
episcopale
in Ucraina
La nomina di oggi riguarda la
Chiesa in Ucraina.
Yosafat Moshchych
ausiliare
di Ivano-Frankivsk
degli ucraini
Nato il 16 settembre 1976 a Stariy Rozdil, nella regione di Lviv,
ha ricevuto la formazione sacerdotale presso il seminario maggiore dellarcieparchia di Ivano-Frankivsk. Ordinato presbitero il 26
settembre 1999, durante gli ultimi
anni del seminario ha iniziato anche il noviziato presso la congregazione missionaria di SantAndrea apostolo, di diritto eparchiale. Nel 2002 ha emesso i voti perpetui nellIstituto religioso. Dal
2000 al 2002 ha proseguito gli
studi a Roma, presso lAccademia
Alfonsiana, dove ha conseguito la
licenza in teologia morale. Nel
2003 ha seguito il corso di preparazione per i formatori vocazionali di vita consacrata presso la facolt di scienze delleducazione
dellUniversit Pontificia Salesiana. Rientrato in Ucraina, si dedicato alle attivit di evangelizzazione e di formazione missionaria
e spirituale. Dal 2003 superiore
generale della congregazione missionaria di SantAndrea apostolo
e, da alcuni anni, responsabile per
le attivit di evangelizzazione e
della pastorale per i migranti nellarcieparchia di Ivano-Frankivsk.
Dal 2011 anche sincello per le
aggregazioni laicali della medesima circoscrizione ecclesiastica.
LOSSERVATORE ROMANO
pagina 8
Con la pazienza
del chicco di grano
per noi, e per tutta la Chiesa di
Gerusalemme qui riunita e rappresentata dagli ordinari cattolici di
Terra santa e dai patriarchi delle
Chiese orientali, gioia grande essere stati con lei in questo luogo santo, testimone dellardente desiderio
di Ges di amare i suoi fino alla fine. Cos si rivolto a Papa Francesco padre Pierbattista Pizzaballa,
custode di Terra santa, al termine
della messa nel Cenacolo di Gerusalemme.
Questo luogo ha detto ha
visto il compiersi di ogni promessa
di Dio, e sa che nessuna infedelt
delluomo, nessun timore, e neppure il nostro tradimento, pu impedire alla sua alleanza di compiersi
fino alla fine, fino alle profondit
dove il suo Spirito, il suo amore,
dimora in noi, e noi in lui.
Il custode ha poi ricordato che,
come raccontano le cronache, dal
Cenacolo, acquistato per essere
donato ai francescani nel lontano
1333, i frati si muovevano per celebrare al Santo Sepolcro le messe
cantate e i divini uffici. Lapertura
allevangelizzazione missionaria di
san Francesco ha aggiunto ha
portato i frati qui, nella terra della
nostra redenzione e la Chiesa ha
confermato la nostra missione di
custodi dei luoghi santi.
Padre Pizzaballa ha poi fatto notare che non c una basilica a custodire il luogo dove Ges ha celebrato la sua ultima Pasqua, dove
ha pregato per i suoi, dove, risorto,
apparso a donare la pace, dove lo
Spirito sceso sugli apostoli riuniti
in preghiera con la Vergine Maria. Nel Cenacolo non si celebra
lEucaristia, fatta eccezione per la
visita del Papa. questo ha
detto uno dei luoghi pi feriti di
tutta la Terra santa, testimone delle
tante ferite nei popoli che la abitano, ma noi vogliamo credere che
queste ferite hanno un legame misterioso e reale con le stigmate della passione con cui il risorto, qui,
apparve ai suoi. E questo legame
altrettanto misterioso e reale
con quella pace che Ges ci ha da-
mosfera che si respirava. Il Papa celebrava con gli ordinari di Terra santa e faceva memoria degli elementi
fondanti di questa Chiesa: il servizio, il sacrificio, lamicizia, il congedo e la promessa.
Ma poi ricordava anche la meschinit, la curiosit, il tradimento. Atteggiamenti, ha sottolineato, che sono sempre in agguato e possono riguardare ciascuno. Di qui linvito a
riscoprire i sentimenti pi alti che
ispira il Cenacolo, cio la condivisione, la fraternit, larmonia.
Sentimenti questi che poco prima
si erano concretizzati in due momenti diversi. Il primo nella Viri Galilaei, una piccola chiesa greco-ortodossa sul monte degli Ulivi. Qui Papa
Francesco andato a salutare il patriarca Bartolomeo prima di ripartire. Si trattato di un momento molto intenso, segnato proprio da
quellarmonia e da quella fraternit
che faranno poi confessare a Papa
Francesco, ai giornalisti in aereo sulla via del ritorno a Roma, che con
Bartolomeo ci vogliamo bene.
Il secondo momento ha avuto
luogo nella chiesa del Getsemani,
proprio accanto allOrto degli ulivi.
una piccola gemma, affidata alla
Custodia della Terra santa. Allinter-