Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
http://www.piranesiexperience.com/
Claudio Esposito
Fabio Paolucci
Salvatore Di Dio
Roberto Filippi
Nel 2007, si laurea in Lingue Moderne per il Web con una tesi
che analizza il Digital Divide in Italia e propone delle soluzioni
tecnologiche per la riduzione del divario tecnologico. Durante gli
anni universitari, nel 2003 responsabile dellaula informatica
dellateneo e, dal 2005 al 2007, tutor di Adobe Dreamweaver
presso il laboratorio informatico della facolt di Lettere e
Filosofia.
Dal 2009 docente di HTML, CSS e Adobe Dreamweaver a Trapani
presso la scuola di formazione Medea. Nel 2009 stato anche
docente di Informatica di Base presso la scuola paritaria Futura di
Alcamo.
A luglio del 2013 assunto come ricercatore dallIstituto
Superiore Mario Boella di Torino allinterno dellarea Innovation
development che fornisce un supporto concreto a decisori
pubblici e privati nellimpiego delle tecnologie dellinformazione
e della comunicazione come leva strategica per la promozione di
uno sviluppo sostenibile. LArea di ricerca, guidata dal Dott. Enrico
Ferro, composta da un team interdisciplinare di ricercatori
caratterizzato da competenze complementari rispetto a quelle
squisitamente tecnologiche, quali ad esempio: la policy analysis,
il business modelling, il benchmarking strategico, linteraction
design, la comunicazione multimediale e il marketing. Questo mix
di abilit permette al gruppo di ricerca di operare in completa
sinergia con aziende, enti pubblici e realt del terzo settore per la
creazione di valore economico e sociale.
Al conseguimento della laurea, il dottor Roberto Filippi, si
specializza in Graphic Design e si occupa dellideazione, della
creazione e gestione di siti e portali web, brand identity,
corporate identity e applicazioni per device mobili per privati e
aziende. Tra queste possiamo citare, ad esempio, il portale Web
per le Ferrovie del Gargano, il nuovo sito istituzionale dellazienda
municipalizzata palermitana AMAP, la corporate identity e la web
presence per il Summertime Blues Festival, lapplicazione mobile
per il mensile siciliano I Love Sicilia.
Nel 2010 prende parte, come grafico/illustratore, al team di
sviluppo dellapplicazione Exploro.it realizzando le interfacce
grafiche delle applicazioni per smartphone, del sito web e
dei totem multimediali che completavano la piattaforma
geolocalizzata. Nel ruolo di coordinatore del team grafico si
occupa anche della creazione della presenza web dellazienda e
della gestione delle newsletter.
Nel 2013 entra a far parte di PUSH, una civic startup palermitana,
nel ruolo di Art Director, gestendo e creando larea grafica e
di comunicazione allinterno della societ e occupandosi dello
sviluppo del progetto TrafficO2, dello studio delle User
Experience e di altri progetti portati avanti dal team di sviluppo
da lui.
Il ruolo allinterno della civic startup PUSH ha dato al dott. Filippi
la possibilit di entrare in contatto con gli altri membri del team
di The Piranesi Experience e poter collaborare attivamente.
Il dott. Filippi, inoltre, vanta collaborazioni con diverse agenzie
e societ di marketing, comunicazione, pubblicit e sviluppo
software come la pluripremiata Adduma Communication, Ecubing,
ABC, RPS, per le quali ha svolto mansioni di graphic designer e web
developer.
Negli ultimi anni ha anche collaborato con luniversit degli studi
di Palermo nel campo delleditoria digitale, creando e gestendo la
pubblicazione di ebook e testi stampati per lateneo palermitano e
varie associazioni universitarie come Mediterranea per la quale
ha anche sviluppato il sito web e il software di catalogazione dei
testi.
Allinterno di PUSH, infine ha consolidato le sue capacit di
direzione di team di sviluppo avendo la possibilit di laorare
a stretto contatto con un team altamente specializzato e
professionale per la lo sviluppo dei progetti dellassociazione.
Allintero di The Piranesi Experience sar referente dellArea
Editoria Digitale, Branding e Programmazione, svilupper
progetti di brand identity e graphic design per qualsiasi
piattaforma di stampa fisica e digitale. Inoltre, lavorando al
fianco dei nostri copywriter e strategists, cercher di sfruttare
al massimo gli strumenti di marketing web e di comunicazione
digitale.
Principali masioni allinterno di The Piranesi experience
saranno, quindi, il coordinamento di questa area che promuover
lo sviluppo e la progettazione di marchi aziendali, applicazioni del
marchio, sviluppo di applicazioni mobile per smartphone e tablet,
strategie di presenza web, sviluppo di piattaforme web dinamiche,
gestione di siti web e soluzioni di marketing online. Tutti questi
prodotti possono entrare in sinergia con gli altri servizi offerti
dallagenzia e configurarsi in campagne di comunicazione
complesse e cross-mediali.
Domenico Schillaci
M Eng POLIMI
Temporary Research Fellow POLIMI
Partner
Project managent - Coordinatore area Social Media
Marketing
Francesco Massa
Partner
Operations Manager
8.07 min
http://youtu.be/4R9lGLf_rpw
5 minuti di recupero.
Unoccasione per ripensare la crescita urbana
Oggi lItalia chiamata ad affrontare una grande sfida: ripensare
lo sviluppo e la crescita urbana. Il video indaga attraverso lanalisi
e la rielaborazione di dati strategici, il fenomeno del consumo di
suolo e le possibili strategie per il suo contenimento.La ricerca
stata commissionata dal Padiglione Italiano della 13a Mostra
Internazionale di Architettura di Venezia ed esposta nella sezione
Re-Made in Italy.
italiano
8.07 min
http://youtu.be/h0egwgTr1D8
Ipad showcase
This video shows some of the clips which were commissioned by
IaN+, a Rome-based architectural firm, to present their work at
the 2012 International Competition for the Busan Opera House in
South Korea
As the architects say, the project idea is to have a building
inside a building: a compact core that houses the theatre and
an external diluted perimeter structural envelope with all other
complementary functions such as commercial spaces, exhibitions,
restaurants, workshops, playgrounds; all spread throughout
the free section which defines the vertical square. Behind the
enwrapping structure, the core is finished with a reflecting
material. The architecture loses its stability, its firmitas; the
city and the landscape disperse and resolve on the core surface.
The reflection decomposes the form weakening it, while the
nature penetrates the building. The external envelope wraps
the central core in the tradition of Christos interventions, which
intended to reveal by hiding, intriguing ones imagination.
Packaging is indeed a way to represent the mystery surrounding
the object; the auditorium is something precious, to be revealed.
The facade is a three-dimensional modular steel grid 4x4 m: an
independent structure declaring the importance of architecture
and its necessity. It consists of a transparent skin which makes
the building highly porous, open and permeable. Repetition
and modularity shape high flexible spaces: each module can be
reconfigured over time, and changed according to programmatic
needs and use. The default use program will be enriched by
subsequently introducing ideas and functions deriving from
actual needs and usage; a building designed as an assemble kit
of a completely interchangeable plastic model. The fundamental
character for the Busan Opera House is that it no longer contains
a strict time or space value which has been assigned by the
architect, but it rather becomes a flexible system that varies,
according to the changing needs of citizen in the course of time.
In this sense the building is adaptive, living.
english
assigners and partners
2.20 min
https://vimeo.com/63010259
urban mirror:
a travelling interactive pavilion
A circular space that embraces city vibe. The video introduces a
movable structure that continues to exist in different places: a
travelling car pavilion, designed as a cylindric structure enclosed
by recycled rubber cords and semi-transparent pvc awnings
that can be converted into an interactive twitter-wall by a rear
projection system. The pavilion partners with eco-friendly
corporates (like electric cars producers) as it aims to bridge
peoples desires and their understanding of urban problems. By
mixing new and old ways of meeting (cyber space vs. physical
space), the project invites everyone and anyone to take part in
discussing, debating, and awakening each other of all sorts of
social issues and causes. In the end, the pavilion will satisfy the
city and its residents as both virtual and real space reuniting
everyone together.
1.30 min
https://vimeo.com/69416654
Lavazza
Con te partir
For the celebration of the Twentieth anniversary of their famous
calendar, Lavazza company blow out their birthday candles inside
the spaces of the La Triennale in Milan with a special event: an
exhibition of photographs which celebrates journey, seduction
and coffee. The concept of the exhibition, Lavazza con te partir
arises and develops from an idea of the famous Italian architect
and designer Fabio Novembre, who has reshaped the entire
photographic path through his dreamlike and pop style. For this
extraordinary event, Apparati Effimeri realise an architectural
visual mapping, which has been supervised by Fabio Novembre
and which is able to give the audience up completely to Lavazzas
images of the last 20 years.This architectural video projection
follows the shapes of the real ephemeral architecture devised
by the curator and carries the audience to the entrance of the
exhibition. In fact the entrance is situated in the centre of the
projected structure; in this way the audience is in many ways
swallowed into the visual performance. The visual contents
narrate and describe the world of Lavazzas calendars, through
the pictures of the greatest international masters, from Newton
and von Unwerth to Watson, LaChapelle, Mondino, Leiboviz and
Recuenco.
3.18 min
http://vimeo.com/33213621
University of Ferrara
Graduation Thesis
Slowscape.
Prospettive di recupero del sistema difensivo costiero in Puglia
Spesso utopici nei loro intendimenti di difesa e presidio
di territori nella realt troppo vasti e incontrollabili, i
progetti sviluppati tra XVI e XVII sec. lungo le coste italiane,
rappresentano ancor oggi una perfetta capacit di controllo
fra la scala architettonica e territoriale. Da presidio militare
contro le invasioni corsare, a cordone sanitario per la peste del
1656, passando per il ruolo svolto prima a promozione e poi a
soffocamento del contrabbando fino a divenire sistema contraereo
durante la II GM, la rete delle torri costiere nei fatti non stata
mai dismessa, mostrandosi molto flessibile e riuscendo nei
secoli a svolgere diversi compiti sociali.Consultando la Carta
delle Dodici Province stilata nel 600, oggi conservata presso la
Bibl. Naz. Di Bari, evidente come il sistema difensivo fosse
capillarmente diffuso sul territorio. Alla base di tale scelta vi
era la necessit di mantenere il contatto visivo tra i presidi: lo
scopo non era resistere, ma avvistare e segnalare, un aspetto
che unito alla modularit delle strutture, alla valenza storica dei
manufatti e al contesto paesaggistico, ci permette di percepirne
quantomeno le potenzialit. Oggi parte di tali manufatti sono
andati distrutti ma la grande maggioranza rimasta a presidiare
le coste di una regione in profonda trasformazione, che punta a
divenire eccellenza in ambiti come terziario e turismo.Monumenti
da conservare, riprogrammare e rivitalizzare in una nuova
prospettiva di vivere il territorio fornendolo di servizi intangibili
ma ormai fondamentali che le nuove tecnologie mettono alla
nostra portata.
italiano
8.07 min
italiano
5.01 min
http://vimeo.com/59897694
University of Ferrara
Design for stage laboratory
italiano
8.07 min
italiano
5.35 min
http://vimeo.com/26194795
Personal work
Dust.
Macrophotography
2.26 min
http://vimeo.com/27532091
University of Ferrara
City planning laboratory
Supercorte
Architettura rizomatica
italiano
3.00 min
http://vimeo.com/13207458
Push Collective
english
0.30 min
http://vimeo.com/61304969
www.flickr.com/people/clod111
via Merulana 13, 00185 Roma - IT
via Bari 73, 70010 Capurso (Ba) - IT
it.linkedin.com/in/archesposito
https://twitter.com/clod1111
archesposito
http://vimeo.com/claudioesposito
http://www.facebook.com/pagina111