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Benvenuti a questo numero di China Briefing

Celebrating 10 Years 1999-2009

on la crisi finanziaria, che ha ormai colpito tutti i settori delleconomia reale, molte aziende medio piccole in giro per il mondo lottano per la sopravvivenza mentre le multinazionali sono costrette a
rivedere le loro strategie globali spesso colpite da problemi connessi ai flussi di cassa ed alle condizioni del credito. Di conseguenza i flussi di investimenti diretti esteri sono scivolati ai minimi storici.
Alcuni paesi sono stati tentati da istinti protezionistici, mentre le pi importanti organizzazioni internazionali continuano a rinviare le loro proiezioni di una presunta ripresa dell`economia. Previsioni di
una Cina solo marginalmente toccata dalla crisi sembrano ormai poco plausibili. Molti gruppi multinazionali, alle prese con una nuova strategia allinsegna dellausterit stanno adesso premendo perche
le loro sussidiarie riducano i costi.
In questo numero del China Briefing ci occuperemo di analizzare alcune delle problematiche inerenti alle difficolt pratiche di chi si trova a gestire un investimento nella Repubblica Popolare Cinese e a
districarsi tra le nuove contingenze. Far fronte agli errori di un passato in cui lottimismo e la negligenza hanno spesso lasciato spazio a problemi irrisolti che riaffiorano quando invece arriva il momento di
ottimizzare efficienza e controllo. I casi trattati riprendono problematiche di carattere legale e finanziaro riscontrati realmente negli ultimi mesi, categorizzati ed esposti riprendendo gli aspetti che sembrano
manifestarsi pi comunemente e di cui i manager che operano nella Repubblica Popolare dovrebbero essere a conoscenza. Dalloggetto sociale e lo statuto, allanalisi dellIVA e delle politiche valutarie,
questo numero costituisce una lettura imperdibile per chiunque sia interessato ad operare in Cina in maniera efficiente ed efficace.
Larticolo principale di questo numero stato redatto a cura dellazienda di consulenza fiscale e per gli investimenti esteri diretti, Dezan Shira & Associates. Per assistenza o per una consulenza in materia
fiscale e legale, vi invitiamo a contattare la societ.
In questo numero continuiamo con la nostra serie di approfondimenti legati ai confini cinesi. Con 14 paesi confinanti e circa 5.000 chilometri di frontiere, alcune ancora contese, il governo Cinese direttamente
interessato a ci che accade al di l dei propri confini. Questo mese ci occupiamo dei confini occidentali della Cina ed andiamo ad analizzare i rapporti con uno dei vicini piu importanti ed influenti: lIndia.
Distinti saluti dallItalian Desk di Dezan Shira & Associates,
Alberto Vettoretti,
Managing Partner,
China Practice,
Dezan Shira & Associates,
Editore, Asia Briefing

Rosario Di Maggio,
Senior Associate,
Dezan Shira & Associates

Nello Bosco,
Senior Consultant,
Dezan Shira & Associates

Dezan Shira & Associates dispone di un ITALIAN DESK diretto dal dott. Alberto Vettoretti che segue i clienti italiani su base nazionale in tutta la Repubblica Popolare Cinese ed in Italia.
Questo servizio ulteriormente rafforzato dal proprio National Team di avvocati e commercialisti esperti in tutti gli aspetti riguardanti il sistema legale e fiscale cinese e, fra laltro, delle
implicazioni con le controparti italiane. Se siete interessati a contattare il nostro Italian Desk per discutere dei vostri interessi nella Repubblica Popolare Cinese oppure in Italia, non esitate
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La copertina artistica di questo mese


Lopera oggetto della copertina di questo mese (opera senza titolo) dellartista dello Sichuan, Chen Duxi. Chen ha studiato allAccademia delle Belle Arti di Chengdu ed ha ottenuto una laurea allAccademia delle Belle Arti di Pechino nel 2007. Lopera di Chen vuole esprimere il senso di confusione che accomuna molti Manager cinesi che si trovano
ad affrontare il complicato sistema affaristico della Repubblica Popolare.
Lopera riprodotta per cortesia dellartista e della Fellini Gallery. La Fellini Gallery specializzata in pittura, scultura e fotografia contemporanea di artisti sia stranieri che cinesi. La galleria si trova nella vecchia Concessione Francese al 339 di Changle Lu, vicino Xiangyang a Shanghai.
www.fellinigallery.com; info@fellinigallery.com.
Tutto il materiale ed i contenuti sono protetti da 2009 Asia Briefing Ltd.
Nessuna riproduzione, copia o traduzione di materiale permessa senza il consenso delleditore. Contattate: Editor@china-briefing.com

Avete (davvero) il controllo


delle vostre attivit in Cina?
[ a cura di Zoe Zhou e Rosario Di Maggio, Dezan Shira & Associates ]

ellultimo anno, abbiamo assistito


a diverse preoccupanti tendenze
nell`ambito della gestione amministrativa di
aziende straniere in Cina. Mentre da un lato,
sembra cresciuta la disattenzione da parte
degli investitori stranieri, ora principalmente
interessati a tagliare i costi delle sussidiarie
(che di questi tempi possono diventare pi un
peso che una fonte di guadagno), le autorit
cinesi, dal canto loro, sembrano determinate
a incamerare quanto pi danaro possibile
attraverso tasse e sanzioni. A complicare il
tutto, le pressioni esterne ed interne dovute
alla crisi possono arrivare a trasformare soci
e dipendenti nei peggiori nemici. Questo
articolo cercher di illustrare alcune delle
difficolt comuni a molti manager stranieri
e che mettono a repentaglio il reale controllo
sulle operazioni in Cina sia in termini legali
che operativi.
La gestione di una societ in un paese in cui
lingua e cultura costituiscono spesso un vero e
proprio ostacolo comunicativo, con un sistema
giuridico relativamente giovane, un regime
fiscale complesso ed in rapida evoluzione ed
uno stretto controllo sul flusso dei capitali,
si rivela spesso un compito caratterizzato
da innumerevoli sfide e trabocchetti per i
manager stranieri. La crisi finanziaria sta
inoltre spingendo molte aziende a risolvere
vecchi problemi strutturali, adottare sistemi
di controllo finanziario efficienti, licenziare il
personale con uno scarso rendimento e ridurre
i costi in generale.
Per assicurarsi il pieno controllo su un
investimento sia dal punto di vista legale che
da quello finanziario, necessario possedere
una conoscenza approfondita delle leggi e dei
regolamenti, nonch una chiara percezione
degli usi locali. Per prima cosa rivolgeremo
la nostra attenzione ad alcune delle questioni
legali pi comuni del cui corretto svolgimento
i manager dovranno assicurarsi, poich
possono avere un impatto a lungo termine sul
successo delle loro operazioni in Cina.

Loggetto sociale
Il concetto di oggetto sociale di unazienda di
facile comprensione e consiste essenzialmente
in una illustrazione dettagliata di cosa la
societ autorizzata a fare nel proprio

settore di attivit (manifatturiero, servizi,


commerciale) e di quali prodotti essa tratter.
In Cina, unazienda pu svolgere unicamente
le operazioni che rientrano nel proprio oggetto
sociale come approvato al momento della sua
registrazione presso lautorit competente. A
causa di ci, la stesura delloggetto sociale
merita particolare attenzione dal momento
che la societ dovr registrare lo stesso
presso un ampio ventaglio di autorit che
dovranno approvarlo prima di autorizzare lo
svolgimento dellattivit stessa.
Un modello di oggetto sociale ben redatto
per una societ straniera che svolge attivit
di trading pu essere suddiviso in tre parti
e deve almeno dichiarare quanto segue: ...la
societ impegnata in attivit di [1] vendita

allingrosso, servizi di agenzia commerciale


e import/export di [2] prodotti, [3] consulenza
commerciale, assistenza tecnica e servizi post
vendita (come regolato dalle leggi nazionali
e locali in termini di licenze, beni e settori).
Ci sono due tipi di errori molto comuni
commessi dagli investitori stranieri nella
stesura dell` oggetto sociale.
1) Errori connessi alla mancanza di conoscenza e
di comprensione di come le aziende straniere
operano in Cina. Tra questi normalmente
rientrano lomissione di alcune categorie
di servizi come i servizi a provvigione e
di agente commerciale ed altre categorie
rilevanti come i servizi di assistenza clienti,
il controllo qualit e cos via.

China Briefing

2) Errori dovuti a negligenza o, per esempio,


nella descrizione del prodotto trattato.
Questo pu dipendere semplicemente dal
fatto che la traduzione in cinese dei prodotti
trattati ambigua, si riferisca ad altro o non
sia esaustiva.
Alcune di queste omissioni potrebbero
inizialmente sembrare di poca importanza
agli occhi dellinvestitore. Ci nonostante,
le stesse possono in seguito avere un impatto
deleterio sullattivit, arrivando a paralizzare
le normali operazioni per le quali la societ
stata inizialmente pensata. importante
notare infine che le omissioni a cui facciamo
riferimento qui sopra non richiedono
solitamente un maggiore quantitativo di
investimento in sede di costituzione.
Come anticipato sopra, dal punto di vista
operativo, un oggetto sociale registrato in
modo errato potrebbe causare problemi e
gravi limitazioni ad una azienda. Molte
delle succursali commerciali costituite in
Cina iniziano la propria attivit assistendo
la propria casa madre (dietro provvigione),
fornendo servizi quali controllo qualit e
ricerca di fornitori o clienti ed evitando
(almeno allinizio) di essere coinvolte con
la vera e propria compravendita di prodotti.
Tutte queste attivit non sono state elencate sin
dallinizio, una societ di nuova costituzione
potrebbe non essere in grado di operare senza
rivedere od allargare il proprio oggetto sociale,
con conseguente spreco di tempo e denaro.
Da un punto di vista strettamente legale, lo
svolgimento di attivit non comprese nel
proprio oggetto sociale pu comportare
sanzioni pecuniarie da un minimo di 10.000
RMB fino ad un massimo di 100.000 RMB
(da 1000 a 10.000 Euro circa) e, aspetto
maggiormente importante, nei casi che
coinvolgono beni soggetti ad una speciale
approvazione, come i prodotti chimici o
alimentari, pu portare alla revoca delle
licenze.
Le aziende straniere dovrebbero quindi
accertarsi che il proprio oggetto sociale
corrisponda ad una accurata descrizione
della concreta attivit svolta e, se cos non
fosse, cogliere lopportunit, magari in
corrispondenza di un aumento di capitale, per
rivedere ed aggiornare lo stesso.

Lo statuto
Tutte le societ hanno uno statuto, si tratta del
corpo di norme, direttive e regolamenti che
governano il funzionamento di una societ.
Nello specifico, esse esprimono i rapporti
fra gli azionisti e gli amministratori di una
societ, dei quali dovrebbero indicare aspetti
importanti come la suddivisione del controllo

China Briefing

Esempio A
Azionista 1

Azionista 2
25%

50%
2 amministratori
compreso il
presidente
del CdA

Azionista 3
25%

Nessuna assemblea degli azionisti ai sensi


del vecchio diritto societario
2 amministratori

1 amministratore

Consiglio di amministrazione
(totale 5 amministratori)

LAzionista 2 e lAzionista 3 sono dalla stessa parte ed hanno opinioni differenti a


quelle dellAzionista 1 in merito alla gestione della societ
Le delibere pi importanti del CdA devono essere approvate con una maggioranza
qualificata di 2/3 degli amministratori

Esempio B
Azionista 1

Azionista 2

70%

30%
Assemblea degli azionisti

1 amministratore

2 amministratori
Consiglio damministrazione
(totale 3 amministratori)

Direttore generale

LAzionista 1 detiene una partecipazione di maggioranza, quindi ha di fatto il pieno


controllo sullassemblea degli azionisti
Un amministratore nominato dallAzionista 1, mentre gli altri due amministratori
sono nominati dallAzionista 2.
sulla societ (del potere decisionale) e chi ha il
diritto di nominare il direttore generale.

legge non prevede alcuna assemblea degli


azionisti.

Quando vi sono pi azionisti, lassemblea


dei soci diventa di fondamentale importanza.
Ad essa spettano infatti tutte le decisioni pi
importanti quali la scelta dei candidati per le
posizioni di amministratore e supervisore,
lapprovazione del bilancio, laumento o la
diminuzione dellinvestimento di capitale,
le fusioni ed acquisizioni, la divisione,
liquidazione o scioglimento della societ
e la revisione dello statuto. Le modalit
di discussione e le procedure di voto del
consiglio di amministrazione devono essere
specificate nello statuto stesso, sulla base del
principio una persona un voto.

Le partecipazioni sono divise nel modo


seguente:

Illustreremo ora due esempi di come il


contenuto dello statuto societario possa
incidere direttamente sulle attivit.
Lesempio A rappresenta la struttura di una
societ a totale partecipazione straniera,
partecipata da tre azionisti. Poich la societ
stata costituita prima del gennaio 2006, la

Azionista 1: 50%
Azionista 2: 25%
Azionista 3: 25%
Le parti hanno concordato che il consiglio
di amministrazione fosse formato da cinque
amministratori, nominati nel modo seguente:
LAzionista 1 e lAzionista 2 nominano due
amministratori a testa
L A z i o n i s t a 3 n o m i n a u n u n i c o
amministratore
Apparve, nel caso specifico, subito chiaro
che lAzionista 2 e lAzionista 3 fossero
in sostanziale disaccordo con lAzionista 1
sulla gestione della societ. Poich tutte le
decisioni rilevanti, compresa la delibera di
liquidazione, dovevano essere assunte con
una maggioranza qualificata pari a 2/3, la
societ si trov presto in una situazione di

Avete (davvero) il controllo delle vostre attivit in Cina?


stallo e non in grado di operare. Dopo due anni
dimpasse, lunica soluzione fu la vendita delle
partecipazioni dellAzionista 2 e lAzionista
3 allAzionista 1.
Nellesempio B una societ a totale
partecipazione straniera di propriet di due
azionisti. La societ ha unassemblea degli
azionisti ed un consiglio damministrazione,
e le partecipazioni sono distribuite nel modo
seguente:
Azionista 1: 70 %, nomina un
amministratore
Azionista 2: 30%, nomina due
amministratori (uno dei quali anche il
direttore generale incaricato della gestione
ordinaria)
In questo caso, lAzionista 1 lazionista di
maggioranza ed ha quindi il pieno controllo
sullassemblea. Uno degli amministratori
nominato dallAzionista 1, mentre gli
altri due amministratori, uno dei quali il
direttore generale operativo, sono nominati
dallazionista 2.

Eccezioni relative
alle joint ventures
Nonostante possa sembrare strano, la
legislazione vigente in materia di joint ventures
non prevede lesistenza di unassemblea degli
azionisti, ma unicamente quella di un consiglio
di amministrazione, dotato di autorit
assoluta sulla JV. Il procedimento decisionale
presuppone che ogni amministratore sia
in possesso di un voto e che il quorum
costitutivo del consiglio sia pari ai 2/3 degli
appartenenti. Vi sono materie che richiedono
lapprovazione allunanimit dei presenti da
parte del consiglio di amministrazione; tra
queste vi sono questioni quali la modifica dello
statuto, la sospensione o lo scioglimento della
JV, laumento o la diminuzione del capitale,
uneventuale fusione o divisione. Appare
quindi evidente come, anche nelleventualit
in cui due terzi degli amministratori siano
nominati da una sola parte, il consiglio non
potrebbe esercitare il pieno controllo sulla
joint venture.
Societ, gestite senza che sia stata fatta
unanalisi approfondita delle clausole
statutarie, potrebbero ritrovarsi con uno
statuto societario strutturato in modo
debole e pagarne le amare conseguenze
nel momento in cui sorgesse un conflitto
interno. Per assicurarsi che tali fragilit
non si trasformino in minaccia, sarebbe
pertanto opportuno controllare quanto segue:
Rivedere le clausole statutarie cos da
assicurarsi che le stesse siano a proprio
favore;

Accertarsi che il management della societ


si attenga alle clausole statutarie;
Individuare le potenziali debolezze e trovare
il tempo per aggiornarle o modificarle
prima dellinsorgere di eventuali problemi.

Problematiche relative
alla legge sul lavoro
La legge sul contratto di lavoro, entrata in
vigore il 1 gennaio 2008, ha significativamente
aumentato il costo del lavoro in Cina (per un
approfondimento sulla legge sui contratti
di lavoro in Cina, vedere China Briefing
dicembre 2007, nella sezione archivi del sito
www.china-briefing.com/it). Questa legge
ha, inoltre, aumentato il potere contrattuale
dei dipendenti nei confronti del proprio
datore di lavoro. Sebbene la legge sia stata
pensata per elevare il tenore di vita e gli
standard lavorativi dei lavoratori cinesi
(compresi i lavoratori migranti, che sono
spesso soggetti alle peggiori condizioni),
essa sta causando lemergere di una tendenza
che vede lavoratori dallo scarso rendimento e
personale dirigenziale di medio livello trarre
vantaggio dalle trappole contenute nella legge,
allo scopo di portare in tribunale i datori di
lavoro stranieri, rivendicando immeritate
compensazioni.
Secondo la normativa vigente, la creazione di
un rapporto di lavoro presuppone lobbligo di
conclusione di un contratto in forma scritta
entro un mese dallavvio dello stesso. Nell`
eventualit in cui un rapporto di lavoro che si
protragga in assenza di un contratto scritto per
un periodo superiore ad un mese, ma inferiore
ai dodici, il datore di lavoro sar obbligato a
versare al dipendente il doppio del salario

Tab I

pattuito per ogni mese di durata del rapporto


in assenza di contratto. Ai sensi dellarticolo
14 della legge sul contratto di lavoro se,
nei dodici mesi successivi allinizio della
prestazione lavorativa, non viene stipulato
un contratto in forma scritta, lo stesso sar
ritenuto come stipulato a tempo indeterminato.
(vedi Tab I e II)
Dopo essere stato firmato dal datore di lavoro,
una copia originale dello stesso deve essere
consegnata al lavoratore.
Alcuni contratti standard prevedono inoltre
che, nel caso in cui il datore di lavoro manchi
di consegnare al lavoratore una copia originale
del contratto, lo stesso da ritenersi come non
sottoscritto dalle parti; in caso di controversia,
il datore di lavoro potrebbe non essere in grado
di difendersi. I datori di lavoro dovrebbero
accertarsi che i propri dipendenti firmino una
ricevuta del contratto.

Un mese di tempo per firmare

Caso Specifico

Qualora il lavoratore
rifiutasse di firmare un
contratto in forma scritta

Casi
(variante temporale)

Entro un mese

Obbligo di
versare il
doppio del
salario pattuito

La societ pu procedere al No
licenziamento

Il rapporto di lavoro
viene ritenuto come
stipulato a tempo
indeterminato
No

Pi di un mese ma E necessario provvedere ad un Si


meno di un anno
avviso scritto di licenziamento
al lavoratore e compensazione ai
sensi dellarticolo 47 della legge
sul contratto di lavoro

No

Oltre un anno

Tab II

Il rapporto pu essere interrotto S (11 mesi)


solo se sussistono i presupposti
previsti dalla legge

Quanto costa la mancanza di un contratto in forma scritta


Differenze

Casi

Numero
Tetto massimo
massimo di
salariale
mesi di salario
esigibili

Tetto massimo
allammontare
totale

Il rapporto di lavoro
viene ritenuto come
stipulato a tempo
indeterminato

Nessun tetto

Nessun contratto in 11 mesi


forma scritta

No

L i c e n z i a m e n t o ( i n 12 mesi
presenza di contratto)
senza giusta causa

Tr e v o l t e i l Possibile
salario medio
mensile locale

N/A

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I datori di lavoro dovrebbero inoltre prestare


particolare attenzione al contratto dimpiego
di alcuni dipendenti speciali, come per
esempio i dipendenti delle risorse umane e
i direttori generali, questo per evitare che si
verifichino alcune delle seguenti situazioni:
Il licenziamento o lannullamento del
contratto dimpiego potrebbe risultare pi
oneroso
I dipendenti di livello dirigenziale sono
generalmente a conoscenza delle leggi e
dei regolamenti in materia di diritto del
lavoro
Qualcuno potrebbe intenzionalmente
cercare di trarre vantaggio dalle leggi e dai
regolamenti giuslavoristici
Eventuali procedure arbitrali avviate da
dirigenti contro la societ potrebbero
costituire un pericoloso precedente

La strutturazione
degli orari di lavoro
Molte aziende straniere colgono solo una a
minima parte delle opportunit offerte dalla
nuova legge sul contratto di lavoro. Una di
queste riguarda la flessibilit dellorario di
lavoro che pu essere applicata ad alcuni
rapporti di lavoro di nuova instaurazione. In
riferimento al lavoro a tempo pieno, la legge
prevede tre possibili modelli di strutturazione
dellorario lavorativo:
Orario di lavoro standard
Orario di lavoro flessibile
Orario di lavoro comprensivo
Il primo tipo quello pi comunemente
utilizzato e si applica alla maggior parte dei
lavoratori che lavorano otto ore al giorno,
cinque giorni a settimana come prescritto
dallarticolo 41 della legge sul contratto di
lavoro. Il secondo ed il terzo modello sono,
invece, meno frequentemente utilizzati.
Nel caso in cui un rapporto di lavoro sia

regolato da un contratto ad orario di lavoro


flessibile, lorario di lavoro effettivo non
sar assoggettato alle condizioni dellarticolo
41. Questo tipo di contratto potrebbe risultare
utile in relazione allassunzione di dirigenti,
agenti di vendita o autisti su lunghe distanze.
Lorario di lavoro comprensivo calcola
lorario di lavoro su base settimanale, mensile
od annuale ed implica che lammontare
medio di ore lavorate giornalmente e
settimanalmente corrisponda pressappoco
a quello standard. Questo tipo di orario si
applica normalmente in quei settori che
richiedono unattivit continua o che sono
soggetti a limitazioni di carattere stagionale
o dovute alle condizioni climatiche. Le ultime
due opzioni sono, tuttavia, condizionate
allapprovazione da parte del locale ufficio
del lavoro.

Lassicurazione contro gli infortuni


lavorativi a carico del datore di lavoro
(altre assicurazioni possono essere pagate
dal lavoratore)

Limpiego di personale
straniero
Anche i rapporti di lavoro con il personale
straniero impiegato in Cina sono regolamentati
dalla legge cinese. Normalmente la legge sul
contratto di lavoro si applica al realizzarsi di
una delle seguenti condizioni:

Unaltra opzione raramente considerata dai


datori di lavoro stranieri il contratto a tempo
parziale. Questopzione ha alcune importanti
caratteristiche:

Il contratto di lavoro stato firmato con


una societ regolarmente registrata nella
Repubblica Popolare Cinese
La retribuzione corrisposta da una societ
cinese
dimostrabile che la persona ha risieduto
in Cina per un determinato periodo di
tempo (per i cittadini italiani 183 giorni)
Il dipendente straniero ha fatto richiesta per
il rilascio di un visto lavorativo cinese e di
un permesso di soggiorno

Ciascuna delle parti pu interrompere il


rapporto di lavoro in qualunque momento
senza preavviso
Dopo il licenziamento non dovuto
il pagamento di alcuna indennit di
liquidazione
Sono riconosciuti gli accordi stretti
verbalmente

Gli stranieri che lavorano in Cina dovrebbero


registrarsi presso lufficio immigrazione, il
Public Security Bureau e lautorit fiscale, ed
essere in possesso dei necessari visti, permessi
di lavoro e documenti di registrazione fiscale.
Le conseguenze del mancato ottenimento
degli stessi vanno da semplici sanzioni di tipo
pecuniario allespulsione dal paese.

Tra gli svantaggi vi sono:


I lavoratori a tempo parziale sono
autorizzati alla conclusione di pi di un
contratto
Non previsto alcun periodo di prova
Lorario lavorativo non pu superare
le quattro ore giornaliere e le 24 ore
settimanali per lo stesso datore di lavoro.
Il pagamento dello stipendio pu avvenire
con cadenza al massimo bisettimanale

Dezan Shira & Associates una societ di


consulenza autorizzata che offre assistenza
in materia legale e fiscale, due diligence,
gestione dei libri paga e di revisione per clienti
internazionali che operano in Cina, a Hong
Kong, in India ed in Vietnam. Per qualsiasi
domanda o per ricevere ulteriori informazioni
vi invitiamo a contattarci allindirizzo
italiandesk@dezshira.com oppure a visitare
il sito www.dezshira.com/it.

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Differenze culturali
nel capire il sistema di
rendicontazione fiscale
e le comuni pratiche
contabili in Cina

Errori e
fraintendimenti
comuni quando si
investe in Cina

Analisi della
reportistica fiscale
e finanziaria cinese

Gestire un
investimento in
Cina attraverso una
recessione globale

China Briefing: consigli pratici e aggiornamenti legali e fiscali per le aziende straniere in Cina dal 1999.

China Briefing

Avete (davvero) il controllo finanziario delle vostre attivit in Cina?

Avete (davvero) il controllo


finanziario delle vostre
attivit in Cina?
[ a cura di Daisy Huang e Rosario Di Maggio, Dezan Shira & Associates ]

ebbene una pianificazione pre-investimento


dei flussi di cassa e del budget permetta di
verificare che una societ sia sufficientemente
capitalizzata, lo svolgimento di unattivit
in Cina richiede spesso lanalisi giornaliera
dei flussi di cassa, cos da assicurare alla
societ un adeguato accesso al credito. Per
questa ragione, comprendere le limitazioni
del sistema cinese delle transazioni in valuta
estera, diventa essenziale.
Lanno scorso, con lemanazione delle
Regulations on the Administration of Foreign
Exchange of China, la Repubblica Popolare
ha rafforzato la propria disciplina in materia
valutaria. Il nuovo regolamento rivolge
particolare attenzione allamministrazione
dei flussi di valuta straniera in entrata e
uscita dal paese. Le societ, comprese quelle
a totale partecipazione straniera e gli uffici di
rappresentanza, sono ora obbligate allapertura
di uno specifico Foreign Currency Settlement
Account per la riscossione degli incassi e la
conversione in RMB di queste entrate in valuta
estera. Le societ i cui flussi di valuta estera in
entrata o in uscita sono di ridotto ammontare
o con cadenza sporadica, possono ricorrere
ad un diverso conto bancario di conversione
(per l`incasso di crediti o pagamenti in valuta
estera).
La rigidit di questi requisiti potrebbe
facilmente causare ritardi nella ricezione
dei pagamenti da parte delle aziende,
comportando inattese carenze di liquidit con
esiti negativi imprevedibili. Per comprendere il
funzionamento della disciplina ed i suoi effetti
per le societ che operano in Cina, cercheremo
di illustrarne gli aspetti pi importanti.
Le autorit cinesi esercitano il controllo
valutario attraverso una serrata supervisione
sui conti bancari. Le societ straniere in Cina
operano principalmente attraverso tre tipi di
conti bancari: 1. capital accounts, 2. settlement
accounts, 3. basic RMB accounts.
1. Il capital account il primo conto bancario
che una societ di nuova costituzione tenuta

ad aprire ed quello in cui, al termine del


processo di registrazione, verr inizialmente
versato il capitale sociale. Con questo
capitale iniziale, la societ dovrebbe essere
in grado di operare fino al raggiungimento del
pareggio (break-even point), quando ormai la
stessa incasser denaro in seguito allattivit
corrente. Quando ricevono liniezione
di capitale, le societ a partecipazione
straniera devono ottenere il rilascio di un
capital verification report, al fine di poter
convertire il capitale straniero in RMB e
poterlo quindi utilizzare. Se la societ ha
bisogno di una capitalizzazione aggiuntiva a
causa dellesaurimento del capitale registrato
iniziale, il finanziamento estero non potr
eccedere la differenza fra il capitale registrato
e linvestimento totale. Qualunque passaggio
di finanziamenti stranieri deve inoltre essere
registrato presso la State Administration of
Foreign Exchange (SAFE).
2. I settlement accounts sono utilizzati
soprattutto per le operazioni di commercio
internazionale (import-export). Ai sensi
dellultimo regolamento della SAFE, le societ
che esportano non possono ricevere anticipi

Tab III

di pagamento superiori al 25% dellincasso


delle esportazioni dei 12 mesi precedenti.
Le societ devono inoltre aprire un verification
bank account sul quale ricevere i pagamenti
dallestero e sul quale vi rimarranno fino al
momento della conversione. (vedi Tab III) Se i
pagamenti dallestero non vengono regolati nel
termine di 90 giorni (o 210), la vendita verr
considerata al pari di una vendita domestica e
la societ perder cos il rimborso dellIVA.
Come per le operazioni allexport, che
coinvolgono la conversione di valuta estera in
RMB, le autorit cinesi hanno posto in essere
delle restrizioni anche per le operazioni di
import e la relativa conversione dei RMB in
uscita. Anche per le operazioni dimportazione
e in particolare per i pagamenti differiti, cio
eseguiti oltre 90 giorni dopo la concreta
importazione dei prodotti, il pagamento
differito massimo che pu essere registrato
non pu eccedere il 25% dei pagamenti per
le importazioni dei 12 mesi precedenti. Le
societ devono registrare i pagamenti differiti
presso la SAFE o non saranno in grado, in
futuro, di saldare i pagamenti con lestero.

Riscossione dei pagamenti per le esportazioni


Estero

Estero

1.100 U$D

PRC
Verification Bank Account
(valuta straniera)

800 U$D (valore di


esportazione dei 12
mesi precedenti)
Supportato dai moduli
di dichiarazione
delle esportazioni

200 U$D (max pagamento


anticipato approvato
dalla SAFE)

100 U$D (importo non


convertibile in RMB)

Dopo che i beni sono stati spediti la


societ dovrebbe verificare e cancellare
questo ammontare con la SAFE
RMB Bank Account

China Briefing

Analisi dellIVA
Un altro aspetto fondamentale per le aziende
straniere in Cina, comunemente oggetto
di fraintendimenti, il regime dellIVA
ed in particolare il sistema dei rimborsi.
Tra gli aspetti chiave che vanno presi in
considerazione vi sono il calcolo del reale
costo dellIVA ed i frequenti emendamenti
alla disciplina dei rimborsi. Consideriamo
un esempio pratico, tenendo a mente
che laliquota di rimborso dellIVA non
corrisponde, in realt, alleffettivo rimborso
e che, per le aziende manifatturiere, non
previsto rimborso IVA nel corso del primo
anno di esportazioni quale contribuente
ordinario IVA.
Nel grafico di testa (vedi Tab IV) cerchiamo
di comparare due situazioni in cui, una societ
manifatturiera a partecipazione straniera,
impegnata principalmente in produzione per
lestero e che acquista la maggior parte delle
materie prime sul mercato domestico, si trova
a confrontarsi con due differenti aliquote di
rimborso dellIVA. Nel primo caso laliquota
di rimborso dell11%, le vendite allestero
quantificate come 150, il costo delle materie
prime di 80, mentre il lavoro e gli altri costi
hanno un costo di 20. Nella situazione sopra
descritta il profitto lordo di 41, lIVA a
credito (17% pagata sullacquisto delle
materie prime) di 13,6, mentre il rimborso
raggiunge 4,6, determinando di conseguenza
un costo dellIVA (IVA non rimborsabile)
pari a 9.
Nel secondo caso tutti i fattori sono identici,
ad eccezione della minor aliquota di rimborso
IVA pari solo al 5%. Il rimborso IVA in
questo caso un costo pari a 4,4 che riduce il
profitto lordo a 32.
Vediamo adesso se possibile rendere pi
efficiente, almeno in termini di tassazione e
di cash flow, il modello riportato qui sopra.
Ci concentreremo quindi su i due aspetti gi
menzionati: 1. Costo dellIVA; 2. Problema
di cash flow, dovuto al fatto che le societ
manifatturiere non hanno diritto al rimborso
dellIVA fino ad un anno dopo lottenimento
dello status di contribuente ordinario IVA.
Il grafico 1 rappresenta la meno redditizia
delle due situazioni analizzate in precedenza.
Se andiamo adesso ad inserire una societ
di trading tra limpresa manifatturiera e il
cliente estero (vedi Grafico II), vediamo che:
1) il diverso metodo di calcolo abbassa il
nostro carico IVA da 18 a 13,2 ed accresce
il margine lordo del 15% da 32 a 36,8; 2) vi
sono meno pressioni sul cash flow visto che le
societ commerciali hanno diritto al rimborso
dellIVA dal primo mese in cui ottengono lo
status di contribuente ordinario dellIVA.

China Briefing

Tab IV

Estero

Rimborso IVA 11%

Rimborso IVA 5%
150

Fornitore domestico
(contribuente IVA

100+17

ordinario)

Vendite
Materie prime
Manodopera ed altri costi
IVA non rimborsabile1*
Profitto lordo
IVA a debito
IVA a credito
IVA non rimborsabile
Rimborso IVA

100+17

Societ
manifatturiera
(WFOE)

150
80
20
150*(17%-11%)=9
41
0
13.6
9
-4.6

Fornitore domestico
(contribuente IVA
ordinario)

Vendite
150
Materie prime
80
Manodopera ed altri costi
20
IVA non rimborsabile*
150*(17%-5%)=18
Profitto lordo
32
IVA a debito
IVA a credito
IVA non rimborsabile
Rimborso IVA

Costo aggiuntivo!!!

0
13.6
18
4.4

*IVA non rimborsabile = ammontare incassato delle vendite allestero x ( aliquota dimposta
- aliquota di rimborso)

Grafico I

Cliente

Estero

150

Cina

(5%aliquota
rimborso IVA)

Fornitore

100

ABC-CN
(manifatturiera)

Grafico II

Cliente

Estero

150

Cina

(5%aliquota
rimborso IVA)

Fornitore

100

ABC-CN
(manifatturiera)

100

ABC-CN
(trading)

Comparazione dei due modelli riportati dai grafici I e II

Vendite
Costo delle
materie prime
IVA non
rimborsabile2
Margine lordo
Aumento %

Grafico I
Grafico II
ABC-CN
ABC-CN
ABC-CN
Totale Differenza
(manifatturiera) (manifatturiera)
(trading)
150
110
150
150
100
100
100
100
=150*(17%-5%)
=18
32

0 =110*(17%-5%)
=13.2
10
26.8

13.2
36.8

4.8
15%

1
IVA non rimborsabile della societ manifatturiera = ammontare incassato delle vendite
allestero x (aliquota dimposta - aliquota di rimborso)
2
IVA non rimborsabile della societ commerciali = costo delle materie prime x (aliquota
dimposta - aliquota di rimborso)

Verificate se avete (davvero) il controllo delle vostre attivit in Cina

seguenti suggerimenti forniscono una checklist


che pu essere utilizzata per verificare se
avete veramente il controllo della vostra attivit
in Cina, cos come dovrebbe essere. Questi
consigli sono applicabili alle societ di piccole
dimensioni, per questo motivo in questo quadro
dinsieme non abbiamo approfondito aspetti
quali i quorum degli amministratori, i diritti degli
azionisti e le problematiche delle grandi aziende.
Si applicano, tuttavia, molto bene ai manager di
ogni societ, sia essa piccola o grande. Qualora
riteniate che molti degli elementi riportati qui
di seguito ricorrano nel vostro caso, allora lo
svolgimento di una verifica interna dei sistemi
di gestione dovrebbe essere un must.

Il controllo legale
Una sola persona in possesso
di tutti i timbri societari
Se questa persona non siete voi allora potreste
avere un problema. Ricordatevi che i timbri
societari sono, in Cina, pi importanti delle firme.
Potete alternativamente prendere possesso degli
stessi oppure ridurre il rischio assegnando la
responsabilit dei vari timbri a persone diverse. I
timbri necessari (sigilli societari) in Cina variano
da funzione a funzione; non assolutamente
necessario che gli stessi siano detenuti da
ununica persona. Unautorizzazione sospetta od
un abuso da parte di questo individuo potrebbero
mettere nei guai la vostra societ.
Chi ha registrato il vostro marchio?
Siete in possesso della documentazione che
dimostri che la vostra societ (o la casa madre)
titolare del vostro marchio in Cina? Non
per nulla raro che i dipendenti e persino i
fornitori che si offrono di prendersi cura
della registrazione di un vostro marchio o di
un brevetto, lo registrino poi semplicemente
a loro nome.
Le business license non sono
immediatamente accessibili
Siete in possesso della vostra documentazione
societaria? Idealmente, questi documenti
dovrebbero essere contenuti in un registro di
documentazione della societ e ogni documento
dovrebbe aver allegata la propria traduzione con
le date di scadenza facilmente identificabili. Se
non avete tutto sotto controllo le vostre licenze
potrebbero scadere, avere loggetto societario
sbagliato o, semplicemente, andare perse.

Il controllo operativo
Il dipartimento vendite ha la responsabilit
finale su negoziazioni e inventario
Il dipartimento vendite ha sempre come
obiettivo la conclusione di un affare. Se questo
comporti un margine sufficiente o meno
unaltra questione. Se i contratti devono essere
oggetto di negoziazione, consigliabile che un
rappresentante direttivo della societ sovrintenda
alle stesse, cos da assicurare che la societ
concluda laffare in modo profittevole. Daltro
canto, per ovvie ragioni il dipartimento vendite
non dovrebbe avere il controllo assoluto sull`
inventario, ma operare sotto il controllo e la
gestione del dipartimento contabile.

Il magazzino e linventario
non sono monitorati
Questo un aspetto di vitale importanza per le
societ impegnate sia sul piano delle vendite
domestiche che su quello delle esportazioni. Uno
scarso monitoraggio sulla tenuta e sul controllo
del magazzino potrebbe comportare non solo il
pericolo di furti, ma anche gravi problemi con
lufficio delle dogane, in grado di incidere sulla
vostra capacit di ottenere i rimborsi IVA. Il
controllo del magazzino deve essere posto sotto
lo stretto controllo del dipartimento contabile.

Il controllo sui dipendenti


Il manager per le risorse umane lunico
incaricato della negoziazione dei salari dei
dipendenti e della tenuta dei libri paga
I contratti e le retribuzioni dei dipendenti devono
essere gestiti dal dipartimento risorse umane,
ma anche supervisionati da un rappresentante
direttivo della societ. Potrebbero altrimenti
prendere piede favoritismi o corruzione. La
tenuta dei libri paga una funzione contabile
e non dovrebbe mai essere associata alle
risorse umane. Corruzione, favoritismi e,
naturalmente, lapprovazione dei rimborsi spese,
non dovrebbero essere nelle mani di qualcuno
che ha un interesse personale in quegli stessi
dipendenti.
I contratti dei dipendenti
Il dipartimento per le risorse umane dovrebbe
tenere un registro di tutti i dipendenti, dei loro
contratti firmati e degli anniversari di questi alle
dipendenze della societ, pi tutti i dettagli delle
ferie pagate ed altri aspetti. I dipendenti cinesi
stanno diventando sempre pi attivi quando si
tratta di rivendicare i propri diritti e, se i registri
delle risorse umane non sono a prova di bomba,
potreste, prima o poi pagarne, le conseguenze.

Il controllo finanziario
Una sola persona depositaria
della firma in banca
Se questa persona anche in possesso dei timbri
societari allora detiene il totale controllo sulle
finanze della societ. Per limitare i rischi, potete
ridistribuire i timbri oppure limitare lammontare
dei prelievi che possono essere eseguiti senza che
venga richiesta la firma o il timbro di unaltra
parte. Simili rischi possono insorgere nel caso in
cui le persone che detengono i timbri e le firme
siano imparentati, nel medesimo dipartimento o
colleghi con un rapporto personale molto stretto.
I registri degli acquisti, delle vendite
e della contabilit sono tenuti dalla
medesima persona o dipartimento
Se nella vostra azienda ununica persona
incaricata degli acquisti, delle vendite e della
contabilit, potreste rischiare di avere problemi
sia con gli ordini, che con le vendite che con
i crediti contabili da riscuotere. Una truffa
piuttosto comune quella di fare acquisti da
societ di propriet di familiari del dipendente
(che applicheranno prezzi di molto superiori
a quelli di mercato). una pratica abbastanza
diffusa anche quella di scontare le vendite per
generare commissioni o bonus, o la deliberata

e consapevole accettazione di crediti non


esigibili (al fine di beneficiare societ di amici
o familiari).
Pagamenti della societ verso conti personali
Potrebbe trattarsi di casi di emergenza, il caso
tipico quello in cui il capitale operativo si
esaurisce e si verifica un ritardo nellapprovazione
di un aumento del capitale registrato, oppure di
un tentativo deliberato di evadere le imposte,
in particolare per gli uffici di rappresentanza.
Qualunque sia la ragione, la vostra gestione
compromessa e lesecuzione sul conto corrente
privato di un dipendente di un pagamento che
costituisce unentrata a favore della societ
sintomo di un problema di amministrazione
finanziaria oltre ad essere illegale.
La funzione contabile non
monitorata da terze parti
Le aziende di piccole dimensioni non amano
spendere denaro per servizi professionali, sarebbe
tuttavia opportuno fare in modo che un contabile
esterno verifichi i vostri libri contabili almeno
con cadenza trimestrale (o mensile, se le cifre
sono di una certa importanza), al fine di verificare
che tutto sia in ordine. Non si tratta unicamente di
fare in modo che il vostro personale si comporti
in modo onesto; lassistenza di una societ
professionale di revisione contabile in materia di
politiche e procedure fiscali che assicuri di essere
sempre al corrente delle novit e garantisca la
conformit secondo la legge locale, si traduce
generalmente nel medio termine in un importante
beneficio finanziario per linvestitore.
Le revisioni contabili sono
condotte da parti correlate
Non molto saggio lasciare che sia il vostro
contabile interno a scegliere il revisore. Ci
potrebbe infatti risolversi in un grave conflitto
di interessi. Un revisore dei conti incompetente
inutile, uno disonesto potrebbe facilmente
entrare in combutta con il vostro contabile per
truffarvi, oppure essersi venduto al funzionario
locale dellufficio delle imposte per ottenere
un trattamento preferenziale. In Cina, le
verifiche contabili possono essere soggette a
revisione retroattiva per un periodo di sette
anni e le sanzioni per il ritardo nei pagamenti
dovuto alla presentazione di verifiche contabili
e dichiarazioni dimposta errate possono
ammontare fino a sette volte lammontare
originariamente dovuto. I revisori dovrebbero
essere controllati minuziosamente e selezionati
in base allesperienza ed alle capacit, e non
unicamente sulla base del prezzo o delle
connessioni a livello locale.
Questo articolo stato redatto da Dezan Shira
& Associates. Qualora necessitaste di assistenza
o di una revisione interna mirata della vostra
attivit in Cina, non esitate a contattarci
allindirizzo italiandesk@dezshira.com. Una
verifica di un paio di giorni solitamente
sufficiente ad individuare debolezze ed a trovare
le soluzioni per migliorare la gestione societaria
e le operazioni finanziarie.

I confini della Cina


Con 14 paesi confinanti e circa 5.000 chilometri di confini, le frontiere cinesi stanno assumendo unimportanza sempre maggiore man mano che
la Cina espande la propria influenza nella regione. Questa nuova serie analizzer alcune di queste zone di confine, evidenziando i progressi che
stanno avendo luogo e tentando di scoprire chi, tra i paesi dellAsia emergente, sta influenzando la Cina e chi invece questinfluenza la subisce.

INDIA

Nome completo: Repubblica dellIndia


Capitale: Nuova Delhi
Superficie: 3.287.590 km2
Popolazione: 1.166.079.217
PIL: 1.237 miliardi di U$D
Tasso di crescita del PIL: 6,6%
Forma di governo: Repubblica Federale
Importazioni: 287,5 miliardi di U$D
Esportazioni: 175,7 miliardi di U$D

e relazioni fra Cina e India, due paesi


che da soli rappresentano la met
della popolazione mondiale, sembrano
essersi avviate verso un solido processo
di normalizzazione. E tuttavia prematuro
stabilire se il riavvicinarsi dei due paesi sar
allinsegna della collaborazione o, piuttosto,
porter ad altre tensioni.
Quando si tratta dei rapporti tra Cina e India,
i due colossi asiatici si muovono piuttosto
timidamente. Sul piano internazionale, si
sostengono a vicenda facendo muro contro
i paesi pi ricchi tenendo regolari colloqui
diplomatici ad alto livello, che si tratti di

10

China Briefing

sussidi allagricoltura in sede di OMC, di


svolgere esercitazioni militari congiunte,
combattere il terrorismo, cooperare circa
il miglioramento della qualit dellaria e
dei collegamenti ferroviari. Lintrigante
combinazione di Cina e India costituisce,
quindi, unautorevole potenza globale in
crescita.
Sebbene i rapporti tra i due paesi sembrano
incrinarsi ogni qualvolta vengano toccate
alcune questioni, quali, ad esempio, la
demarcazione dei confini, il disaccordo sulle
relazioni internazionali e la competizione per
accaparrarsi le risorse necessarie ad alimentare
la loro crescita economica, la tendenza di
un continuo miglioramento dei rapporti e una
crescita del commercio bilaterale.

Il commercio regionale
con lASEAN
Negli ultimi mesi, Cina e India hanno
sottoscritto accordi di libero scambio che
stimoleranno ulteriormente il commercio
con i paesi membri dellASEAN, oltre ad
aiutare il commercio bilaterale sino-indiano.
Sin dalla sua creazione nel 1967, larea di
libero scambio dellASEAN, che comprende
Indonesia, Tailandia, Malesia, Singapore,
Brunei, Filippine, Cambogia, Laos, Myanmar
e Vietnam, ha generato un prodotto interno
lordo complessivo che supera i 1.100 miliardi
di dollari e ha raggiunto una popolazione
pari a circa 570 milioni di persone. Secondo
le previsioni, gli scambi commerciali
dellIndia con i paesi dellASEAN dovrebbero
aumentare, nei prossimi dodici mesi, da 47
miliardi di dollari a 60 miliardi di dollari,

mentre, nel medesimo periodo, gli scambi fra


Cina e lASEAN toccheranno gli 80 miliardi
di dollari.
Complessivamente, gli accordi sottoscritti
dallASEAN con Cina ed India toccano
direttamente una popolazione di 3 miliardi
di consumatori in tutta lAsia. LIndia ha
azzerato i dazi dimportazione ed esportazione
nella regione su pi di 3.500 prodotti, la Cina
pi di 7.000. Questi accordi non possono
che alimentare la quantit di prodotti di
scambio fra India e Cina per mezzo dei paesi
membri dellASEAN (ad esempio Birmania e
Vietnam). Limpatto su entrambi i paesi sar
significativo e potrebbe portare al ripristino
delle vie commerciali fra le due nazioni per
lungo tempo inutilizzate.
Singapore, Malesia ed Indonesia sono
attualmente i tre principali partner commerciali
dellIndia allinterno dellASEAN. Si tratta
di uno sviluppo storico dovuto al crescente
impegno fra lIndia e lASEAN ed alla
migliore cooperazione economica, ha
affermato il ministro del commercio indiano,
Anand Sharma, alla firma dellaccordo
commerciale. Questo accordo aprir
certamente nuove opportunit e nuove strade
per impegni multisettoriali.

La via fra Calcutta


e Canton
In passato esistevano molte vie commerciali
fra India e Cina, in particolare fra la maggiore
citt portuale dellIndia, Calcutta (ora
Kolkata), e la Cina. Una delle vie che molto
probabilmente ritrover presto splendore e

I confini della Cina


importanza quella che collega il Bengala
Occidentale alla provincia del Guangdong.
Negli ultimi 150 anni, la posizione di Kolkata
non si rivelata sempre favorevole rallentando
considerevolmente lo sviluppo del Bengala
Occidentale.
Gi capitale dellIndia sotto il dominio
britannico, la citt perse la propria posizione
nel 1911 quando la capitale fu trasferita a
Nuova Delhi. Durante il dominio britannico, la
citt era diventata il principale porto regionale
grazie alle esportazioni di prodotti dal Tibet
e dalla Cina e alla sua posizione di centro
della lavorazione della iuta proveniente dalle
piantagioni della parte orientale del Bengala
(oggi Bangladesh). Prima della divisione
dellIndia avvenuta nel 1947, grazie alla
vicinanza geografica (separati unicamente a
nord dallHimalaya ed ad est dalla Birmania),
lo stato del Bengala godeva di stretti legami
economici e commerciali con la Cina..
Calcutta (il nome venne cambiato nel
2001) ospitava la pi grande Chinatown
dellIndia, primato che la citt detiene ancora
oggi. Le rivendicazioni cinesi sul Tibet, la
guerra sino-indiana del 1962 sui confini
e il collasso dellindustria della iuta in
seguito alla divisione, segnarono la fine del
suo ruolo dimportante porto commerciale
internazionale. Oggi, per, con lo sviluppo dei
legami commerciali tra India e Cina, Kolkata
sta iniziando a riassumere la sua importanza
nel commercio fra i due stati. Nel 2008 il
governo cinese vi ha stabilito un proprio
consolato e, nel medesimo anno, lIndia ha
aperto una propria rappresentanza consolare a
Canton. Ci sono ora voli diretti che collegano
Kolkata a Canton, cosi come sono stati avviati
voli fra Cina e Dhaka, Bangladesh, sintomo
che le rotte commerciali precedentemente
corrose iniziano a rivitalizzarsi.
Il Bengala Occidentale di importanza
strategica per lIndia, non solo per la sua
vicinanza con la Cina, ma anche per via del
suo potenziale latente. Il governo indiano
ha recentemente introdotto un programma,
chiamato North-Eastern Regional Vision
2020, specificamente destinato al Bengala
Occidentale e a Kolkata, quale capitale di

questo stato. Il Primo Ministro Manmohan


Singh, quando gli stato chiesto di commentare
il nuovo accordo di libero scambio IndiaASEAN, ha subito fatto riferimento alla
regione. Se il nordest beneficer di qualunque
miglioramento delle relazioni commerciali o
di ogni accordo di libero scambio presente o
futuro, dovranno innanzitutto essere attuati e
portati a realizzazione i numerosi progetti e
le proposte che per ora sono solo sulla carta,
ha affermato Singh. LIndia nordorientale,
unenorme riserva di risorse naturali, ma
economicamente molto arretrata, deve essere
ricostruita e preparata a diventare la porta
o il centro dei commerci fra lIndia e lAsia
orientale.
Anche il console cinese a Kolkata, Mao Siwei,
in un discorso tenuto alla Bengal National
Chamber of Commerce and Industry nel
mese di aprile, ha dichiarato che le relazioni
economiche Cina-India sono vantaggiose per
entrambe le parti, ricordando tra l`altro che
...per mantenere e sviluppare la capacit di
produzione di attrezzature e di costruzione
di centrali elettriche, lindustria energetica
cinese deve andare allestero. Sono stati trovati
vari mercati nel mondo, ma quello indiano
sicuramente uno dei pi estesi...
La provincia del Guangdong ha gi
dichiarato la propria intenzione di svilupparsi
maggiormente quale polo altamente
tecnologico e di voler trasferire il proprio
comparto manifatturiero di prodotti elettronici
e tessili nel Bengala ed in Vietnam. Poich
le citt di Shenzhen e Canton hanno ormai
superato Shanghai in termini di salari medi
e di PIL, la provincia del Guangdong non
pu pi basarsi esclusivamente sulla propria
base manifatturiera. Secondo le aspettative
correnti, Bengala occidentale e Vietnam,
faranno la parte del leone nellattrarre questa
importante base industriale ad alta intensit
di manodopera.

Mumbai e Shanghai:
centri finanziari e
commerciali
Anche Mumbai e Shanghai condividono
legami strategici e molti punti in comune.
Entrambe sono importanti citt portuali,

nonch porte daccesso a livello finanziario


e commerciale per le rispettive nazioni.
Entrambe ospitano il mercato borsistico
pi importante del proprio paese e sono
collegate da voli diretti. Le aziende cinesi
che producono beni destinati al mercato
indiano, spesso trovano i distributori nazionali
a Mumbai; mentre le societ indiane sono
sempre pi attive e presenti a Shanghai.
Le due citt hanno una popolazione simile
e la loro ricchezza in costante aumento,
Mumbai ha appena annunciato il progetto
di costruzione della Wadala Tower, un
grattacielo di 100 piani abbastanza grande
da rivaleggiare con il World Trade Center di
Pudong, a Shanghai. Entrambe le citt hanno
unedizione locale di Time Out che promuove
la vita notturna. La vita notturna di Mumbai
pu ormai rivaleggiare quella di Shanghai.
Il cammino che Cina e India devono percorrere
per comprendersi appieno e per cogliere il
massimo dalla loro cooperazione ancora
lungo. Entrambi i governi sembrano, per,
impegnati nello sviluppo di percorsi a
lungo termine separati ma allo stesso tempo
favorevoli a entrambi, costituendo cos
un elemento positivo per le due nazioni e
per lintera regione. Nonostante eventuali
disaccordi continueranno a scuotere le
acque, il futuro gi scritto: il commercio
bilaterale, direttamente e attraverso lASEAN,
destinato a fiorire.
Dezan Shira & Associates dispone di cinque
uffici in India, due dei quali a Mumbai e
Kolkata, e di nove uffici in Cina, tre dei quali
a Shanghai, Canton e Shenzhen (dettagli
sullultima di copertina). Per una consulenza
sulla costituzione di societ o sulle questioni
fiscali in India vi invitiamo a contattarci
allindirizzo italiandesk@dezshira.com oppure
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commercio bilaterale fra India e Cina e di
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e la rivista India Briefing Magazine e le Daily
Business News consultabili gratuitamente
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China Briefing

11

I VOSTRI CONSULENTI
DI FIDUCIA IN CINA
Fondata nel 1992, siamo la pi grande societ di consulenza contabile e fiscale a partecipazione italiana
in Cina. Con nove uffici ed oltre 150 professionisti sul territorio, siamo lalternativa affidabile per la
gestione della vostra contabilit, dei sistemi di controllo interni, della reportistica finanziaria, delle
buste paga e della revisione obbligatoria dei bilanci. Vi invitiamo a contattare uno dei nostri uffici
elencati qui sotto o il nostro ufficio in Italia per maggiori informazioni sui nostri servizi di assistenza
agli investimenti diretti esteri in Cina.La nostra societ opera inoltre anche in India e Vietnam, per
maggiori informazioni visitare www.dezshira.com/it.
BEIJING OFFICE

DALIAN OFFICE

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Regional Partner: Sabrina Zhang


E: beijing@dezshira.com
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Manager: Lily Wang


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