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I.V.C. Volume I La Sicilia


Il vocabolario culturale
I.

La classe
il banco, la scrivania
il compito, i compiti
lesercizio [lo]
un foglio di carta
la lavagna
il libro
la mappa, la cartina geografica
la matita
la matita colorata
la penna
il pennarello
la porta
linsegnante [lo o la]
il professore, la professoressa
il proiettore
il quaderno
la sedia, il posto
lo studente, la studentessa
la tastiera

II.

the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the

desk
homework
exercise, assignment
sheet of paper
blackboard
book
map
pencil
color pencil
pen
marker, felt-tipped pen
door
teacher
professor
projector, overhead camera
notebook
seat, the place
student
keyboard

Per lo studente in classe


Come? Quando? Dove?
Perch? Perch ...
Come si dice?
Come si scrive?
Come si pronuncia?
Cosa vuol dire? Cosa significa?
Capisco! Non capisco!
Ripeta, per favore. (allinsegnante)
Ripeti, per favore. (al compagno di classe)

How? When? Where?


Why? Because...
How do you say?
How do you write?
How do you pronounce?
What does it mean?
I understand! I dont understand!
Please repeat. (to the professor)
Please repeat (to the classmate)

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III.

G li aggettivi e i pronom i interrogativi:

(Servono per fare domande).


Chi?
Chi ?
Di chi ?
Che cosa?
Che cosa fai?
Che?
Cosa?
Quanto/a/i/e?
Quanti anni hai?
Da quanto tempo?
Come stai?
Come va?
Di dove sei?
Quando ?
Quale? Quali?

Who? Whom?
Who is it?
Whose is it?
What?
What are you doing?
What?
What?
How much/many?
How many years have you?
(How old are you?)
For how long...?
How are you doing/feeling?
Hows it going?
Where are you from?
When is it?
Which?

IV. I luoghi:
(la) lacropoli
(lo) laeroporto
(lo) lalbergo
il bar
la basilica
il caff
il capoluogo
la cattedrale
il centro
la chiesa
la citt
la collina
il fiume
il giardino
(lo) lhotel
(la) lisola
il mare
il museo
(lo) loceano
(lo) lospedale
il paese
il palazzo
il parco
la piazza
il porto

the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the

acropolis
airport
hotel
bar
basilica
caf, coffee
capital
cathedral
town center
church
city
hill
river
garden
hotel
island
sea
museum
ocean
hospital
town,country
bldg., palace
park
piazza
port

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il ristorante
la scuola
la spiaggia
lo stadio
la stazione
la strada
il teatro
il tempio
(la) luniversit
la via
il villaggio
il vulcano

V.

restaurant
school
beach
stadium
station
street
theater
temple
university
street
village
vulcano

Le indicazioni e le direzioni:
ecco
a destra
a sinistra
diritto
sempre diritto
fino a
lontano da
poi
qui
l
vicino a
qui vicino
intorno a
davanti a
sotto a
sopra a
dentro
fuori

VI.

the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the
the

here is, here are


to the right
to the left
ahead
continue straight
until
far from
then, next
here
there
near to
nearby here
around
in front of
under
above
inside
outside

Le professioni e le occupazioni:
(lo) lalbergatore/
(la) lalbergatrice
(lo) larcheologo/
(la) larcheologa
(lo) larchitetto/
(la) larchitetta
(lo) lartista/
(la) lartista
(lo) lattore/
(la) lattrice
il cameriere/
la cameriera

the hotel owner


the archeologist
the architect
the artist
the actor/tress
the waiter/maid

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il commesso/
la commessa
il/la conducente
il dentista/ la dentista
il direttore/
la direttrice
il dottore/
la dottoressa
il farmacista/
la farmacista
il giornalaio
la guida turistica (m + f)
(lo) limpiegato/
(la) limpiegata
(lo) linsegnante/
(la) linsegnante
il musicista/
la musicista
(lo) l operaio/
(la) l operaia
il pittore/
la pittrice
il poeta/
la poetessa
il portiere
il prete
il professore/
la professoressa
il proprietario/
la proprietaria
il sacerdote
lo scrittore/
la scrittrice
lo scultore/
la scultrice
lo studente/
la studentessa

VII.

the sales clerk


the driver
the dentist
the director
the doctor
the pharmacist
the news vendor
the tour guide
the worker
the teacher
the musician
factory worker
the painter
the poet
the doorman
the priest
the professor
the owner
the priest
the writer
the sculptor
the student

I verbi utili per capire le istruzioni degli esercizi:


accogliere
aggiungere
andare
aprire
ascoltare
assumere
capire

to
to
to
to
to
to
to

welcome
add
go
open
listen
hire
understand

pagina - 255
cercare
cercare di
chiedere
chiudere
confrontare
conoscere
controllare
creare
descrivere
dovere
elencare
fare
firmare
identificare
invertire
immaginare
leggere
mettere
parlare
potere
preparare
provare
riguardare
ripetere
rispondere
ritornare
salutare
scrivere
sottolineare
usare
volere (tu vuoi, voi volete)

VIII.

to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to

look for, to search


attempt to
ask
close
compare
know
check
create
describe
have to
list
do
sign
identify
invert
imagine
read
put
talk
be able to
prepare
try something
look again
repeat
answer
return to
greet
write
underline
use
want to

G li aggettivi:
allegro
alto
antico
antipatico
anziano
basso
bello
biondo
bravo
bruno
brutto
cattivo
carino

cheerful
tall
ancient
unfriendly
elderly
short (height)
good looking
blond
good at something, capable
dark, brunette
ugly
bad, naughty
nice

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corto
divertente
energico
gentile
giovane
grande
grasso
intelligente
irresponsabile
liscio
lungo
magro
nervoso
noioso
onesto
piatto
piccolo
pigro
responsabile
riccio
sensibile
simpatico
sportivo
stanco
stressato
tranquillo
vecchio

IX.

short (length)
fun, funny
energetic
kind
young
big
fat
intelligent
irresponsible
straight, smooth
long
thin
nervous
boring
honest
flat
little, small
lazy
responsible
curly
sensible
nice, friendly
athletic
tired
stressed
calm
elderly, old

Le nazionalit
americano/a/i/e
austriaco/a/i/(h)e
canadese/i
cinese/i
francese/i
giapponese/i
inglese/i
irlandese
italiano/a/i/e
messicano/a/i/e
russo/a/i/e
scozzese
spagnoloa/i/e
tedesco/a/(h)i/(h)e

American
Austrian
Canadian
Chinese
French
Japanese
English
Irish
Italian
Mexican
Russian
Scottish
Spanish
German

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X.

La fam iglia
i genitori
la madre
la mamma
la matrigna
il padre
il pap (il babbo)
il patrigno
la sorella
la sorellina
il fratello
il fratellino
il figlio
il figliastro
la figlia
la figliastra
il marito
la moglie
la nonna
il nonno
la zia
lo zio
il cugino
la cugina
il nipote
la nipote
i parenti
il suocero
la suocera
il cognato
la cognata
il gatto
il cane

XI.

parents
mother
mom
stepmother
father
dad
stepfather
sister
younger sister
brother
younger brother
son
stepson
daughter
stepdaughter
husband
wife
grandmother
grandfather
aunt
uncle
male cousin
female cousin
nephew or grandson
niece or grandaughter
relatives
father-in-law
mother-in-law
brother-in-law
sister-in-law
cat
dog

I num eri cardinali e ordinali:

[consultate: http://it.wiktionary.org/wiki/Appendice:Tutti_i_numeri_in_lettere]

uno - primo
due - secondo
tre - terzo
quattro - quarto
cinque - quinto
sei - sesto
sette - settimo
otto - ottavo
nove - nono
dieci - decimo

one - first
two - second
three - third
four - fourth
five - fifth
six - sixth
seven - seventh
eight - eighth
nine - ninth
ten - tenth

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undici - undicesimo
dodici - dodicesimo
tredici - tredicesimo
quattordici - quattordicesimo
quindici - quindicesimo
sedici - sedicesimo
diciassette - diciassettesimo
diciotto - diciottesimo
diciannove - diciannovesimo
venti - ventesimo
ventuno - ventunesimo
ventidue - ventiduesimo
ventitr... - ventitreesimo
trenta - trentesimo
trentatr - trentatreesimo
quaranta - quarantesimo
cinquanta - cinquantesimo
sessanta - sessantesimo
settanta - settantesimo
ottanta - ottantesimo
novanta - novantesimo
cento - centesimo
duecento
mille - millesimo
millecento
milleduecento
duemila
tremila
un milione
un miliardo

XII.
1)

eleven - eleventh
twelve - twelfth
thirteen - thirteenth
fourteen - fourteenth
fifteen - fifteenth
sixteen - sixteenth
seventeen - seventeenth
eighteen - eighteenth
nineteen - nineteenth
twenty - twentieth
twenty-one twenty-first
twenty-two twenty-second
twenty-three... twenty-third
thirty - thirtieth
thirty-three thirty-third
forty - fortieth
fifty - fiftieth
sixty - sixtieth
seventy - seventieth
eighty - eightieth
ninety - ninetieth
one hundred one hundredth
two hundred
one thousand one thousandth
1,100
1,200
two thousand
three thousand
one million
one billion

Le espressioni idiom atiche:

I saluti:
buongiorno
buonasera
buonanotte
ciao
salve
arrivederci
arrivederLa
a presto
a dopo
a domani
a pi tardi

good morning, hello (used until mid-day)


good afternoon, good evening
good night (when parting for the evening)
hi, hello, good-bye (infor.)
hi, hello (less familiar than ciao)
good-bye (inform.)
good-bye (form.)
see you soon
see you later
see you tomorrow
see you later

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2)

3)

Le presentazioni:
Come ti chiami?
Come si chiama Lei?
Io mi chiamo
Come si chiama?
Lui/lei si chiama
Come si chiamano?
Loro si chiamano
il nome
il cognome
Quanti anni hai?
lindirizzo
Cosa fai?

What is your name? (inform.)


What is your name? (form.)
My name is
What is his/her name? (and inform.)
His/her name is
What are their names?
Their names are
the name
the last name
How old are you?
the address
What do you do?

Le espressioni di cortesia:
benvenuto/a/i/e
dare il benvenuto a
piacere
grazie
grazie mille
mi dispiace
prego
Prego?
scusa
scusi
per favore, per piacere

welcome
to welcome (someone)
pleased to meet you
thank you, thanks
many thanks
I am sorry
you are welcome
I beg your pardon? May I help you?
excuse me (fam.), I beg your pardon
excuse me (form.), I beg your pardon
please

4)

Le espressioni con Avere (to have):


Quanti anni hai?(fam.)
How old are you?
Quanti anni ha? (form.
avereanni
to beyears old
avere bisogno di
to need
avere caldo
to be hot
avere fame
to be hungry
avere freddo
to be cold
avere fretta
to be in a hurry
avere sete
to be thirsty
avere sonno
to be sleepy
avere voglia di
to desire, to want
avere ragione
to be right
avere torto
to be wrong

5)

Le espressioni con Essere (to be):


essere di
to be from
(possession +) essere di
used to indicate possession
essere (+ occupation)
to be a

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Non c male.
essere al verde
essere daccordo
essere in gamba
essere stanco
essere triste
essere felice
essere ammalato
essere spiritoso
c
ci sono
6)

not bad
to be broke
to be in agreement with
to be capable, competent, cool
to be tired
to be sad
to be happy
to be sick
to be funny, humorous
there is
there are

Le espressioni con Stare (to stay, to be):


stare bene
to be well
stare cos cos
to be so so
stare male
to be sick
stare tranquillo
to be calm
stare zitto
to be quiet
stare attenti a...
to pay attention to..
stare per...
to be about to do something
stare + infinitive verb
present progressive form "-ing"
stare ai fatti
to keep to the facts
stare molto/poco
to take much or little time
lasciare stare
to leave something alone
stare in casa
to stay home, indoors
stare fuori
to be outside, outdoors
stare in compagnia
to be amongst others
stare con qualcuno
to date someone
stare bene con qualcuno
to get along with someone
stare male con qualcuno
to not get along with someone
stare a letto
to stay in bed
stare a tavola
to remain at the dining table
stare a proprio agio
to feel comfortable and at ease
stare all'erta
to be vigilant
stare bene, male, cos cos
to feel well, poorly, so so
stare sull'attenti
to be alert, to be ready

N.B.: stare + gerundio


Io sto guardando.
Tu stai mangiando.
Lui sta partendo.
Noi stiamo pulendo.
Voi state leggendo.
Loro stanno scrivendo.

Im watching.
Youre eating.
Hes leaving.
Were cleaning.
Youre all reading.
Theyre writing.

pagina - 261
7)

8)

9)

Le espressioni con fare:


fare a met
fare attenzione a
fare bel tempo
fare bene a....
fare brutto tempo
fare buon viso a cattivo gioco
fare caso a
fare colazione
fare colpo su...
fare complimenti
fare caldo
fare del male a
fare di tutto per...
fare freddo
fare festa
fare i compiti
fare male a...
fare parte di
fare piacere a
fare gli scherzi a..
fare silenzio
fare una bella figura
fare una brutta figura

to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to

halve / to share, to split


pay attention to
be beautiful weather
be good for
be ugly weather
make the best of a bad situation
notice, to take note
have breakfast
make an impression on
be polite, to compliment someone
be hot weather/temperature
harm someone or something
do ones utmost for
be cold weather/temperature
take a holiday, to celebrate
do the homework
be bad for
share in something; to be part of
please someone
play jokes on someone
keep silent
impress favorably
impress negatively

Le espressioni con dare:


dare il buon esempio
dare del tu
dare del Lei
dare il benvenuto a...
dare in prestito
dare una mano
dare gli esami
dare la buona notte a..
dare il buon giorno a
darsi arie
darsi da fare

to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to

set a good example


address someone informally
address someone formally
welcome
lend
lend a hand
take exams
wish good night
wish good day or good morning
show off
be industriouus leading to positive results,

Le espressioni con andare:


andare con qualcuno
andare incontro a
andare a cavallo
andare a spasso
andare a fondo di..
andare daccordo..
andare dietro a..

to
to
to
to
to
to
to

go with someone
face
ride horseback
go for a stroll
get to the bottom of
get along with someone
follow, to pursue

pagina - 262

NB:

10)

andare di male in peggio


andare di bene in meglio
andare per le lunghe
andare in cerca di
andare pazzo per
andare in macchina
andare in aereo
andare in autobus
andare in bicicletta
andare in motocicletta
andare in treno
andare a piedi

to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to
to

go from bad to worse


go from good to better
beat around the bush, or take a long time
go in search of
go crazy for
go by car
go by plane
go by bus
go by bike
go by motorcycle
go by train
go by foot, to walk

Delle altre espressioni utili:


mi manca [qualcosa o qualcuno]
non mi manca
ti manca
mi piace [qualcosa o qualcuno]
ci piace
non mi piace
ti piace
vi piace
vorrei
vorresti

I miss [something or someone is missing to me]


I do not miss
you miss
I like [something or someone is pleasing to me]
we like
I do not like
you like
you (plu.) like
I would like
you would like

La pronuncia
I.

Lalfabeto ed i suoni:

lettera
pronuncia
a
a
b
bi
c
ci
d
di
e
e
f
effe
g
gi
h
acca
i
i
l
elle
m
emme
*letters j, k, w, x, and y are not letters often
a word imported from another language.

lettera
n
o
p
q
r
s
t
u
v
z

pronuncia
enne
o
pi
cu
erre
esse
ti
u
vu
zeta

*j (i lunga)
*k (cappa)
* w (doppia vu)
* x (ics)
* y (ipsilon)

used in the Italian language unless to represent a sound in

pagina - 263

II.

Le Vocali:

a
e
(quest)
i
o
(cost)
u

III.

(father)
(late)
setta
(marine)
(cozy)
posta
(rude)

patata
sete

pizza
nome

banana
e
bello
Africa
dove
corda

rude

porta
luna

sala
casa
sera
verde (e chiuso)
testa (e aperto)
vino
birra
volere
ora (o chiuso)
cosa (o aperto)
uno
cubo

Le Consonanti:

1) Prima di a, o, & u: le consonanti c & g hanno un suono duro come le parole inglesi cat e go:
casa
colore
curioso
gatto
gonna
gusto
2) Prima di e & i, le consonanti c & g hanno un suono morbido come le parole inglesi church e gem:
piacere
cinema
gelato
giorno
3) C+h e g+h hanno un suono duro come le parole inglesi cat e go:
Michele
Chianti
lunghe
laghi
4) C+i+a, g+i+a, C+i+o, g+i+o, C+i+u, g+i+u, hanno un suono morbido come change, jar, chosen,
geography, chew, and jewelry:
ciao
giara
cio
giocare ciu...
gi
5) Prima di una i finale e prima di una i + vocale, gl si pronuncia come le due ll nella parola inglese
million:
gli
glielo
figli
foglio
6) Gn si pronuncia come ny in canyon:
signore ignorante
sogno

IV.

Le Consonanti Doppie:

Quando c una doppia consonante, il suono della consonante cambia:


sete/ sette
moto/ motto
pala/ palla
papa/ pappa
fato/ fatto
casa/ cassa

V.

dona/ donna

Laccento :

L'accento una intonazione pi forte che cade su una particolare sillaba di una parola. La sillaba
accentuata si chiama "tonica". L'accento pu essere su tante sillabe diverse. Le parole accentuate si
definiscono:
- tronche: quando l'accento sull'ultima sillaba.

pagina - 264
Notate attentamente come c' sempre un accento grafico sull'ultima lettera della parola.
virt (virTU)
per (peRO)
citt (citTA)
- piane: quando l'accento sulla penultima sillaba. Questo il pi comune.
minestrone (mineSTROne)
Maria (MaRIa)
cominciamo (cominCIAmo)
professoressa (professoRESsa)
mozzarella (mozzaRELla)
studente (stuDENte)
bambina (bamBIna)
- sdrucciole: quando l'accento sulla terzultima sillaba.
gondola (GONdola)
camera (CAmera)
Mario (MArio)
================================================================

Le Mie Schede
(organizzato dallo studente)
I. Le parole con lelisione
La m ia lista personale di parole che hanno lelisione:
lo articolo
una emozione
una entit
una azione
lo aggettivo
lo avverbio
la interiezione
...............
II. I verbi che richiedono essere come verbo ausiliario
III. I participi passati irregolari
IV. I verbi con tempi irregolari che sono difficili da ricordare
================================================================

pagina - 265

La [l] elisione

La pronuncia: Carlo il nostro Cicerone dice...


Il vocabolario culturale & la pronuncia

Podcast: i. la pronuncia
ii. Cap.preliminare: Carlo il Cicerone dice

Carlo: Ciao ragazzi! Buongiorno a tutti!


Lo studente: Ciao.
La studentessa: Buongiorno Signore.
Carlo: Io mi chiamo Carlo, e voi, come vi chiamate?
Lo studente: Io mi chiamo Mark.
Carlo: Che bel nome! In italiano tu ti chiami Marco. E Lei Signorina, come si chiama?
La studentessa: Io mi chiamo Caroline.
Carlo: Anche Lei ha un bel nome, in italiano Lei si chiama Carolina. Piacere di conoscervi Marco e Carolina.
Gli studenti: Piacere di conoscerLa, Sig. Carlo!
Carlo: Il mio nome, Carlo, italiano, e io sono italiano. Voi, di che nazionalit siete?
Marco: Io sono americano.
Carolina: Io sono americana.
Carlo: Ah! Tu, Marco, sei americano, mentre Lei, Carolina, americana. Voi siete americani. Anche i
vostri compagni di studio sono americani? Anche loro sono con voi?
Gli studenti: S, i nostri compagni sono tutti americani.
Carlo: Allora, benvenuti in Italia ragazzi!
Carlo: Oggi una bella giornata e fa bel tempo. Io mi sento bene, io sto proprio bene e sono molto
contento! Come state voi?
Marco: Io sono stanco dal viaggio lungo che ho fatto dagli Stati Uniti, io sto un po cos cos.
Carolina: Io, invece, sto benone e, stanca o meno, io sono felice di essere in Italia.
Carlo: Per fortuna voi non state male. Mi dispiace per la tua stanchezza Marco, ma tu vedrai che passer
presto!
Carlo: Io sono di Roma, la citt pi bella del mondo! E voi, di dove siete?
Marco: Io sono di Atlanta, una citt in Georgia.
Carolina: Io sono di Charlotte, una citt nel North Carolina.
Carlo: Che interessante, voi siete di due citt americane diverse e di due stati diversi. Io ho visitato un
po il vostro paese, e mi piace molto! La America [lAmerica] un paese grande e ha tante citt molto
interessanti. In confronto la Italia [lItalia] un paese piccolo, ma lItalia bellissima! Tanti turisti
vengono ogni anno per ammirare questo bel paese.
Carlo: Voi conoscete lItalia? Voi avete visitato gi qualche citt italiana? Quale citt italiana vi piace di
pi?

pagina - 266
Marco: Io conosco Firenze e Venezia e mi piacciono molto.
Carolina: Io non conosco lItalia ancora ma io voglio tanto conoscerla! Ecco perch io studio lo
italiano [litaliano]!
Carlo: Molto bene Marco, brava Carolina! Insieme noi impareremo sia la lingua che la cultura italiana.
Carlo: Io ho cinquanta anni [cinquantanni] e sono molto giovane, non vero ragazzi? E voi quanti anni
avete?
Marco: Io ho diciannove anni.
Carlo: Ancora non sei maggiorenne, non hai ancora ventuno anni. Lei Signorina Carolina, quanti anni ha?
Carolina: Io ho venti anni [ventanni], neanche io sono ancora maggiorenne!
Studenti: Che lavoro fa Lei, sig. Carlo?
Carlo: Noi non abbiamo bisogno di essere formali ragazzi, chiamatemi Carlo e datemi pure del tu!
Dunque, io sono un autista per il settore del turismo e sono una guida turistica, anzi, io sono la vostra
guida turistica. Io sono il vostro cicerone qui in Italia. E voi, ragazzi, che cosa fate? Voi siete studenti
universitari, io immagino.
Marco: S, io sono uno studente e io studio la musica.
Carolina: Io sono una studentessa e io studio la economia [leconomia] e il commercio.
Carlo: Ma che bravi! Voi siete fortunati perch voi siete con una classe di studenti americani entusiasti e
voi partecipate ad un viaggio culturale per tutta lItalia. Io conosco tanti luoghi culturali bellissimi in
questo paese ed insieme noi possiamo imparare tanto della cultura e della lingua italiana.
Carlo: Eccoci, dunque, allo inizio [allinizio] del nostro viaggio culturale in Italia. La nostra prima tappa,
storicamente e geograficamente, la regione della Sicilia. Dove [dov] la Sicilia, chi lo sa? Tu sai dov
la Sicilia, Marco? al nord o al sud della penisola italiana?
Marco: Io so che la Sicilia al Sud, nel meridione di Italia [dItalia].
Carolina: Io so che la Sicilia una isola [unisola] tra la penisola italiana ed il nord Africa.
Carlo: Bravi ragazzi! Io vedo che voi siete gi molto preparati! La Sicilia al sud, nella Italia [nellItalia]
meridionale. La Sicilia una bellissima regione italiana, una isola [unisola] con tanta storia interessante
e con tanti monumenti interessanti. I suoi monumenti sono di tante civilt eterogenee, antiche e di tempi
recenti, che ci hanno abitato. Tra i primi colonizzatori della isola [dellisola] ci sono stati i Greci ed i
Fenici, dopo sono arrivati i Bizantini e gli Arabi. In seguito sono arrivati i Normanni e gli Svevi, poi i
Francesi, e poi gli Spagnoli, e poi, e poi, ... e poi!
Carlo: La Sicilia ricchissima culturalmente. Una tra le prime scuole di poesia italiana nata in Sicilia,
quella che noi chiamiamo la Scuola siciliana. Si dice che la Sicilia il paradiso in terra e che senza
comprendere la Sicilia un visitatore straniero non pu comprendere lItalia!
Carlo: La nostra prima tappa in Sicilia sar a Selinunte.
Marco: Perch noi visitiamo Selinunte?
Carolina: Perch noi non iniziamo il viaggio in una citt grande come Palermo oppure Catania?
Carlo: Voi volete sapere perch noi iniziamo il nostro viaggio culturale in questa piccola cittadina? Io ve
lo dico subito. Noi iniziamo qui perch in antichit Selinunte non era un piccolo paese, ma era una
potente colonia greca, una delle pi potenti colonie nella Magna Grecia. La tradizione culturale greca
importante da studiare per comprendere tutta la cultura occidentale, e noi non possiamo ignorare questa
tradizione se noi vogliamo comprendere la storia culturale italiana.

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Carlo: Per informarvi sulla lunga storia di Selinunte, voi potete cercare informazioni tramite internet.
Voi dovete sempre iniziare la navigazione internet tramite il sito di:
I.V.C. online: www.google.it => www.selinunte.net
Carlo: Attenzione ragazzi! Per un viaggio culturale di successo non basta avere il passaporto, il biglietto
aereo ed i bagagli. Quali qualit personali voi dovete sempre avere con voi?
Marco: Noi dobbiamo avere la curiosit!
Carolina: Noi dobbiamo avere la pazienza!
Carlo: Bravi ragazzi! Cosa altro [cosaltro] voi dovete portare quando voi esplorate un paese nuovo?
Studenti: _______________________________________________________
Carlo: Benissimo! Mah! Quanto tempo noi abbiamo chiacchierato! Che ore sono adesso?
Marco: Sono le 9:30.
Carolina: No, gi pi tardi. Sono le 10:00.
Carlo: Sono gi le 10:00 del mattino? Bene, adesso noi lasciamo i nostri bagagli in albergo e noi iniziamo il
viaggio culturale.
Carlo: Il nostro primo albergo in Sicilia, a Selinunte, si chiama lHotel Alceste [lo hotel]. Il
proprietario di questo albergo [questalbergo] si chiama Orazio Torrente. Lui ha una figlia molto
simpatica. Lei si chiama Cristina. Se voi andate al sito:
I.V.C. online => Sicilia => Le Interviste, eccoli! Voi potete ascoltare Orazio e Cristina. Loro sono di
Selinunte. Loro sono i proprietari dellHotel Alceste [dello Hotel] e loro sono i nostri primi padroni di
casa. Loro ci danno il benvenuto in Sicilia.
Marco: Buongiorno Sig. Torrente, piacere di conoscerLa, come sta Lei?
Carolina: Ciao Cristina, piacere di conoscerti, possiamo darci del tu? Come stai?
Carlo: Un momento per ragazzi, prima di conoscere Orazio e Cristina noi dobbiamo parlare un po della
geografia della Sicilia cos noi comprendiamo meglio dove noi siamo.

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