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DICEMBRE 2014 ANNO 0 - N.

DISTRIBUZIONE GRATUITA

CORRIERE DI POMIGLIANO
Giulia Bladier,
della segreteria PD
Pomigliano e vicepresidente PD Campania,
presenta Anatomia di
un fallimento.

In questo numero
del Corriere di Pomigliano
pubblichiamo il testo integrale di Anatomia di un
fallimento.

La rotonda fagiolo:
simbolo dellincapacit e
dellarroganza.

INTERVISTA A GIULIA BLADIER


1) Perch questo dossier e perch lavete chiamato anatomia di
un fallimento?
Negli ultimi anni il nostro territorio ha subito un calo della tensione
culturale prima che politica, che sommandosi alla crisi delleconomia
globale ed allincapacit della politica ha prodotto risultati disastrosi.
Questa amministrazione si mostrata priva di qualsiasi visione di
breve e di lungo periodo per la citt. Mi sembrato naturale, a chiusura
di questo mandato, fare un bilancio degli ultimi 5 anni di amministrazione partendo in modo scientifico dalle linee programmatiche approvate dallattuale amministrazione al primo consiglio comunale. A
parlare nel dossier sono i (non) fatti, in modo che il lettore possa crearsi una propria opinione.
Lanatomia di per s deve il suo nome al metodo principale dindagine:
la dissezione, che esattamente il metodo con il quale abbiamo proceduto nella redazione del documento. Dal punto di vista morfologico
poi, lanatomia ha come oggetto la scoperta delle cause che hanno
portato allattuale struttura dellorganismo esaminato. Ecco, quello che
ci siamo proposti di fare stato proprio analizzare lo stato attuale della
nostra citt e soprattutto le cause che hanno portato il nostro territorio
ad essere quello che oggi sotto gli occhi di tutti. Da Anatomia ad
anatomia di un fallimento il passo stato poi breve: emerso subito
come il livello della qualit della vita in citt sia nettamente diminuito,
servizi ridotti al minimo a fronte di una tassazione locale pi che raddoppiata, emergenza legalit ai massimi storici, vocazione ed identit
cittadine completamente dimenticate. Insomma delle promesse fatte
ad inizio mandato, neanche lombra.
2) Qual la cosa fatta da questa amministrazione che considerate pi sbagliata?
La rotonda Ponte: la chiara dimostrazione di quanto sia completamente priva di qualsiasi tipo di pianificazione ad ampio spettro la progettazione di una citt. La rotonda in questione tutto fuorch una
rotatoria, non a norma in molti dei suoi aspetti tecnici e di sicurezza,
contribuendo in tal modo ad aumentare il traffico, che si riversa in
tutta la citt, e linquinamento ambientale ed acustico.
un errore. il simbolo per eccellenza di quello che successo in
questi 5 anni in cui a farla da padrone stata larroganza e lesclusione

dei pomiglianesi da qualsiasi tipo partecipazione. Per non parlare degli


sprechi: la rotonda costata oltre 300 mila euro.
3) Voi del PD state girando la citt con la Locomotiva. Cosa vi
dicono i cittadini?
La Locomotiva il nostro percorso attraverso la citt e con la citt.
Quello che la maggior parte delle volte vien fuori negli incontri con i
cittadini un sentimento di rabbia per tutto quello che sul territorio
non c pi o non c ancora. I cittadini hanno molto pi presente di
molti politici le potenzialit di questa citt.
Hanno voglia di dire la loro, di fare domande, di ricevere risposte, di
essere considerati con il giusto rispetto nelle scelte
amministrative.Non vogliono pi essere presi in giro.
4) Come mai ai classici comizi avete aggiunto anche gli interventi
di cittadinanza attiva (pulizia e bonifica di spazi pubblici abbandonati) da voi realizzati in varie zone di Pomigliano?
Diceva Coelho che il mondo non lo cambi con la tua opinione, ma con
il tuo esempio. Aveva ragione. Una governance giusta d lesempio
con la buona pratica, si impegna attivamente per migliorare lo stato
delle cose.
Ecco cosa sono i nostri interventi di cittadinanza attiva: una partecipazione consapevole alla vita civile prima che politica.
cos che giovani e meno giovani si ritrovano spalla a spalla a lavorare
duramente, a fare squadra, per riportare alla luce la bellezza di questa
citt, guardando tutti in ununica direzione: quella del bene comune.
Ad ognuno, per la sua parte, compete lesercizio del potere, come possibilit e capacit di essere e fare il cittadino, di intervenire sulle decisioni, di prendersi cura del bene comune, di ricostruire il tessuto
sociale e civile nel segno dellaccoglienza e dallappartenenza.
I comizi classici spesso sanno un po troppo di propaganda elettorale
da ceto politico, ed oggi c bisogno di concretezza.
5) Come voi del PD e del centro sinistra vi state preparando alle
elezioni comunali di primavera?
I risultati delle ultime elezioni Europee hanno consegnato al PD ed al
centro sinistra la responsabilit del cambiamento. Proprio al fine di
segnare tangibilmente un punto di svolta, nella pratica politica e nei
modi di interpretarla, stiamo compiendo il pi inconfutabile e sincero

atto di umilt che esiste: dare la parola al Popolo.


Stiamo innescando un processo partecipativo di costruzione del programma politico-elettorale, incentrato sullascolto attivo (dei bisogni
e delle proposte) della Citt e dei suoi abitanti, che prevede strumenti
di partecipazione diretta dei cittadini, singoli o associati, nella formulazione delle proposte programmatiche e che genera in chi vi partecipa
senso di appartenenza alla comunit che d vita al programma stesso.
6) Per la scelta del candidato Sindaco avete annunciato che farete
le primarie. Come intendete caratterizzare lo strumento primarie a
Pomigliano?
Si, svolgeremo le primarie per la scelta del candidato Sindaco, strumento democratico e partecipativo, nonch del tutto inedito nel contesto pomiglianese. Le primarie saranno caratterizzate dalla
promozione preventiva di strumenti che consentano di avanzare candidature vere, di alto profilo, ispirate a principi di rinnovamento delle
pratiche politiche, che chiamino a raccolta il popolo di centrosinistra
e verranno definite procedure che coniughino lobiettivo della massima
partecipazione con quello della massima trasparenza (come ad esempio listituzione e pubblicizzazione dellalbo degli elettori).
Si tratter soprattutto di primarie delle idee, in cui a scontrarsi/incontrarsi saranno le diverse proposte per Pomigliano e per il futuro della
citt, ed a vincere sar un progetto.

PRO MEMORIA PER I CITTADINI DI POMIGLIANO D'ARCO

ANATOMIA DI UN FALLIMENTO
#tempodibilanci
1695 giorni (alla data del 1 dicembre), da quando, il 13
aprile 2010, lattuale amministrazione al governo della
Citt. E mancano ormai pochi mesi alle elezioni per il rinnovo del Sindaco e del Consiglio Comunale.
Dopo quasi cinque anni di amministrazione di centrodestra, tempo di bilanci.
I cittadini hanno sicuramente maturato una propria opinione su come siano andate le cose in questi anni. Non ci
sarebbe bisogno di aggiungere nulla.
Negli ultimi anni, Pomigliano ha vissuto una profonda
regressione economica, politica e culturale. Se indubbio
che la condizione in cui la nostra Citt versa dovuta alla
perdurante crisi economica e finanziaria, di origini sovralocali, che ha inferto duri colpi alle basi della nostra vocazione produttiva, pur vero che tale fase di crisi stata
aggravata da una surreale inerzia dellAmministrazione comunale.
Attualmente i servizi per le fasce deboli sono ai livelli
minimi; quasi cancellate le iniziative sociali per anziani, disabili, minori; fortemente calata la qualit dei servizi scolastici ed educativi; forti criticit si registrano nelle politiche
per la mobilit ed in quelle ambientali, nella gestione del
ciclo dei rifiuti e nella manutenzione degli spazi comuni.
In definitiva, c stata una drastica ed evidente diminu-

zione della qualit e della quantit di servizi, a fronte di uno


sproporzionato aumento dei costi di gestione della macchina comunale, che si tradotto in una tassazione locale
pi che raddoppiata nel giro di qualche anno.
Questo panorama aggravato dallemergenza legalit
dilagata in seno alle massime istituzioni locali. Lo scandalo, infatti, che ha colpito nel settembre del 2011 la nostra
cittadina (con larresto in flagranza di reato di un consigliere ed un assessore) cui seguito lassordante silenzio
dellAmministrazione comunale, ha segnato una delle pagine pi brutte della storia locale, mortificando ulteriormente la Citt ed i suoi abitanti.
Oggi leconomia locale in strutturale regressione; il
commercio cittadino, oberato da una tassazione sconsiderata, in ginocchio. E, soprattutto, manca allAmministrazione comunale un progetto di Citt, unidea di quale
vocazione ed identit deve avere Pomigliano nellambito
dellarea metropolitana di Napoli.
Per redigere un bilancio di questi anni di amministrazione di centrodestra, confronteremo le linee programmatiche dellattuale Amministrazione con quanto stato
realizzato, in modo da far parlare i fatti e lasciare qualsiasi
giudizio ai lettori.
Le linee programmatiche sono un documento impor-

tante, previsto dallarticolo 46 comma 3 del Testo Unico


degli Enti Locali, che contiene gli obiettivi, i progetti e le
pi significative iniziative che si intende realizzare nel corso
del mandato amministrativo.
Il testo completo delle linee programmatiche dellattuale
amministrazione, disponibile allindirizzo internet:
www.pdpomigliano.it
Di seguito troverete, raggruppati per aree tematiche, riportati tra virgolette, in corsivo, gli impegni dellattuale Amministrazione. E a seguire un breve commento.

Parco pubblico. Il muro stava bene. Era solido, fatto di materiale


pregiato, la pietra lavica vesuviana. Eppure stato abbattuto.

l consiglio comunale, che bene ricordarlo, il massimo organo politico


e amministrativo della citt, svuotato della sua funzione, si era trasformato in un bivacco di manipoli che aveva perduto il suo decoro e la sua dignit, dando all'esterno un immagine impresentabile, abdicando alla sua
nobile funzione di controllo ed ispirazione dell'attivit amministrativa.
La conseguenza logica di siffatto comportamento stato il continuo ed inarrestabile disinteresse dei cittadini alla partecipazione dei lavori del Consiglio
Comunale, fatta eccezione per un numero molto esiguo di persone presenti
pi per trascorrere il tempo che per interesse ai problemi battuti.
La nobile funzione del Consiglio Comunale, di indirizzo politico-amministrativo,
stata ignorata, spesso calpestata, talvolta in contrasto con la normativa vigente, in molte decisioni fondamentali su svariati argomenti: realizzazione di
opere pubbliche, scelte urbanistiche, mobilit, etc., andando, di fatto, via via
scomparendo. Quella di controllo tramortita: le sedute ispettive praticamente
sono inesistenti.
La partecipazione pubblica, le rare volte che c' stata, stata pi da fazioni e
cori da stadio che per interesse dei problemi dibattuti.
Il massimo organo di governo della Citt divenuta casa trasparente, s. Ma
una trasparenza che da fantasmi! Chi l'ha visto?

Non ti fidare, ragazzo mio, di quelli che promettono


di farti ricco dalla mattina alla sera.
Per il solito, o sono matti o imbroglioni!
(Carlo Collodi, Le avventure di Pinocchio, 1881)

3. Festa sia! purch in famiglia

a creazione di Fondazioni e di Partecipate, ad eccezione di qualcuna,


hanno avuto una notevole importanza nell'ambito dei servizi, dell'educazione e del sociale. Il principio fondante di queste realt era giusto e va
dato merito a chi le ha pensate, ma se poi le stesse, tradendo i principi ispiratori, vengono trasformate in centri di potere per assunzioni incontrollate per
numero e qualit, determinano dei guasti sia alla loro funzionalit che alle legittime aspirazioni dei giovani che dovrebbero essere educati alla ricerca del
lavoro sul principio dello studio, del sacrificio e delle capacit.
Un esempio su tutti: la Fondazione Vittorio Imbriani. Costituita nel 2002 con lo
scopo di raccolta, custodia, diffusione e valorizzazione dellintero patrimonio
letterario riconducibile a Vittorio Imbriani. Oggi la fondazione viene utilizzata
impropriamente per organizzare tutt'altro genere di eventi, come quello della
pizza e della birra. Purch parente sia.

C sempre un perch. (Prov. Cinese)

Coloro che combattono, non per Dio in se stessi, ma


contro il diavolo negli altri, non riescono mai a migliorare il mondo, ma lo lascano com'era, o qualche volta
peggio di com'era prima che cominciasse la crociata.
(Aldous Houxley)

4. In flessibili! irremovibili!

itoli o demeriti legati a tessere di partito per questa maggioranza non


hanno alcun valore. Tale comportamento oltre ad affermare il principio
di giustizia render la macchina amministrativa pi efficace e produttiva. Saremo inflessibili nell'evitare qualsiasi forma di nepotismo nell'ambito dell'occupazione.Macchina amministrativa pi efficace e produttiva? No al
nepotismo? No comment!

Un cattivo politico nominer un pessimo dirigente


della pubblica amministrazione, che a sua volta si contorner di pessimi collaboratori e questo un terribile
effetto a cascata.
(Milena Gabanelli)

5. IPSE SCRIPSIT. POI DIMENTIC

'ideale per i nostri cittadini sarebbe quello di disegnare una citt in cui
tutti gli spazi dovrebbero essere luoghi fruibili per bambini, uomini,
donne e anziani; luoghi di confronto, di giochi, di manifestazioni, di cultura e
di svago.
La situazione di degrado degli spazi pubblici, al centro come in periferia,
sotto gli occhi di tutti. Aggiungiamo un solo esempio ove i cittadini hanno do-

6. PAROLE, PAROLE, PAROLE


a) A tale proposito a nessuno sfugge la gravissima situazione in cui versa il
traffico e la sosta selvaggia. Tale risultato frutto di diversi fattori di cui il pi
importante rappresentato da una carente azione della polizia municipale.
No, non sfugge!
Non sfugge, per esempio, il traffico su via Roma zona Ponte, su via Passariello, viale Alfa Romeo zona accesso parco pubblico, strade adiacenti
piazza Primavera,
E, a proposito dellimpiego della polizia municipale, da carente divenuta
assente: i cittadini non si spiegano perch i vigili urbani vengano mandati
solo nella zona di piazza G. Leone (perch pi vicina alla propria sede?).
b) la creazione di sosta oraria a pagamento nelle zone pi calde della citt
E dato che la nostra citt tutta calda, le strisce blu hanno ricoperto lintero perimetro comunale, scelta esagerata, scellerata e senza alcuna logica, che danneggia spesso sia i cittadini che commercianti.
c) la costruzione di parcheggi periferici
Importanti soprattutto in concomitanza delle strisce blu che hanno invaso
la citt. Ma Chi li ha visti?

Le promesse, come la crosta


di pane cotto al forno, sono fatte
per essere infrante. (Jonathan Swift)

7. RACCOLTA DIFFERENZIATA.
LANCIO IN GRANDE STILE:
JAMM JA (DA BENVENUTI AL SUD)

Museo della memoria Vincenzo Pirozzi, P.zza Mercato. CHIUSO.

a) Un capitolo a parte costituito dalla raccolta dei rifiuti solidi urbani. indubbio che gran parte di responsabilit di questo fallimento sia legato ad
un servizio che non ancora ha raggiunto la massima efficienza e ad un
conferimento selvaggio da parte dei cittadini. Conferiamo fuori orario, non
solo, ma anche non rispettando il calendario settimanale. Di fronte a tale
disservizio le strade sono due: o si raccoglie tutto nella giornata mischiando tutti i tipi di residui e allora avremo i cassoni vuoti e puliti, ma
la raccolta differenziata si va a far benedire, oppure si raccoglie solo il
conferito della giornata praticando cosi la raccolta differenziata ma lasciando i cassoni pieni di altri rifiuti e rendendo ancora pi pesante il decoro della citt. necessario intervenire con tempestivit ed efficacia su
tale problema lanciando in grande stile la raccolta differenziata con interventi nelle scuole, nelle fabbriche, tra le categorie dei commercianti e
tra i cittadini nei diversi quartieri e nel contempo praticando un serrato
controllo sui cittadini poco ligi ai doveri.
Chi lha visto?!
b) Impianto per la frazione umida
In passato lungo la S.P. Pomigliano-Acerra era prevista la costruzione di un
impianto di compostaggio della frazione umida dei rifiuti. Improvvisamente,
all'insaputa dei cittadini, comparso un progetto di realizzazione di un gassificatore..... Costo del progetto: 26.000.000, cifra assolutamente insostenibile per le casse comunali e, ancor di pi, per le casse della ENAM S.p.A.
alle prese con una istanza di concordato preventivo (fatta male e non rispettata
che apre la strada al rischio di fallimento)
Il progetto non nemmeno inserito nel Piano Regionale dei Rifiuti della Regione Campania.
Ergo la Regione non pu finanziare neanche parte del progetto.

Il parlare pi facile che fare;


promettere pi facile di mantenere.

8. RI-LANCIO ENAM, S. VERSO IL BARATRO


'attuale fase di gestione provincializzata del ciclo integrato dei
L
rifiuti, previsto dalla legge n.26 del 26 gennaio 2010 che ha convertito il Decreto Legge n. 195 del 2009, rappresenta per la Citt di
Pomigliano D'Arco una occasione da cogliere per candidare la propria
struttura tecnica e il proprio territorio ad ospitare e gestire, su area
vasta, una parte rilevante della lavorazione del rifiuto.
la disponibilit di aree in Pomigliano d'Arco che gi in passato sono
state utilizzate nella fase emergenziale dei rifiuti in Campania, rappresentano presupposti sufficienti per poter predisporre un piano di rilancio della ENAM s.p.a. che la candiderebbe definitivamente ad
esercitare un ruolo importante nello scenario del ciclo integrato dei rifiuti provincializzato. Gi sono stati attivati i primi contatti con Comuni
limitrofi di Volla, Sant'Anastasia e Casalnuovo che hanno dichiarato la
propria disponibilit ad affidare alla ENAM s.p.a. il servizio di raccolta
una volta completate le fasi del risanamento e della riorganizzazione.
Il management ENAM(C.d.A.) ancora nel numero di 3 membri (fedelissimi di Cesaro e Cosentino) nonostante il Decreto Monti sulla spending rewiev ne modificasse la composizione con un membro esterno
e due funzionari comunali.
Peraltro, tale management stato assolutamente incapace di:
a)attrarre fonti di finanziamento per rilanciare lAzienda;
b)zero attivit e servizi con i comuni limitrofi
c) tenere relazioni sindacali rispettose delle prerogative delle OO.SS. e

soprattutto rispetto della dignit dei lavoratori (vedi reinternalizzazione servizi MIC e verde pubblico).
Il tutto condito di
aumento del 40% circa della TARSU, e del 200% delladdizionale
per lenergia elettrica;
ricapitalizzazione sociale per 1.800.000;
aumento per il Comune del costo del servizio di raccolta dei rifiuti
arrivato a circa 9 milioni di Euro annui, chiaramente tutto a carico
dei cittadini;
riconoscimento dei debiti fuori bilancio per pagamento fatture per
1.900.000.

Le promesse sono molto pi divertenti


delle spiegazioni. (Orson Welles)

9. PERIFERIE: 1695 GIORNI DOPO


IL NULLA O QUASI
a) Ci sono decine e decine di chilometri di periferia privi di servizi essenziali come fogne per le acque bianche e quelle nere, prive di
pavimentazione, prive di metanizzazione, senza la costruzione di
qualsiasi edificio scolastico, n di centro sociale n di negozi o
quant'altro, con strade sterrate, piene di buche che le rendono
completamente impraticabili durante l'inverno. Ed difficile convincere un cittadino di quelle zone che le loro opere erano meno
necessarie del museo della guerra o del parco delle acque.
Ottobre 2014. I cittadini di Paciano, stufi di osservare passivamente il costante degrado del proprio territorio, firmano una petizione rivolta al sindaco che recita testuali parole: chiediamo di
ripristinare le aree verdi del Palazzetto dello sport, di asfaltare via
S. Pietro in modo che i nostri figli come i vostri possano camminare e giocare in luoghi sicuri. Ormai abbiamo capito lo scopo di
questa giunta comunale, che quello di spendere tutti i soldi anche
quelli nostri, solo in alcune zone del centro, e spesso sempre le
stesse, sperperando milioni di euro. Quindi noi vogliamo che i lavori
vengano fatti in modo equo, iniziando prima dalle periferie come
detto da Lei in campagna elettorale quattro anni fa. Ad esempio.
b) Negli indirizzi generali di governo riportati nella Del. C.C. n. 6 del
4/06/2010 un'attenzione particolare stata posta, tra gli obiettivi
che questa Amministrazione ha fissato nell'ambito della riqualificazione del territorio cittadino, al recupero delle periferie.
Basta fare un giro per le zone periferiche della citt e vedere che
alla particolare attenzione seguito il dominio dell'incuria, della
mancanza di pulizia e manutenzione degli spazi e aree pubbliche.
c) ..anche i luoghi del disagio sociale, i luoghi dove si concentrano
problemi gravi e le periferie che possono condizionare l'intera identit della citt, sono luoghi in cui si pu costruire cultura. Portare
in questi luoghi, nelle periferie, spettacoli, mostre, eventi, attivit
culturali significa accendere i riflettori, portare alla luce i problemi
e coinvolgere tutta la citt nelle soluzioni.
I fatti dicono che gli eventi (sporadici) promossi in citt, figli del pi
bieco familismo e di favoritismi ai quali, dopo le promesse elettorali,
non si poteva probabilmente venire meno, sono avvenuti ben lontano dalle ormai degradate ed abbandonate periferie.

Nessuno promette tanto come quello


che non mantiene. (Francisco De Quevedo)

2. BIVACCO DI MANIPOLI?
NO, casa degli spettri!

(Prov. Cinese)

La superbia figlia dell'ignoranza


e madre dell'arroganza

Il pazzo colui che non potendo


dare un pollo, promette un bue.

e si cerca di sostituire il libero dibattito, il confronto delle idee e delle


diverse esperienze politiche con la pervicace e convinta volont di
poterne fare a meno, sostituendole con una sorta di pensiero unico infallibile,
pretenzioso ed onnicomprensivo si mortificano la dignit, le coscienze e le
intelligenze di alleati, avversari politici e dei cittadini stessi.
La Citt spenta. Il confronto annientato.
Le intelligenze di alleati,
avversari politici e cittadini mortificate.
Non c vivacit culturale, non c dibattito.
E chi si allontana dal pensiero unico un nemico.
Da allontanare, denigrare, abbattere.
Lelenco di coloro che son
divenuti/considerati nemici sarebbe troppo lungo.
I cittadini, poi, se non introdotti dai lacch di turno, non solo non vengono
ascoltati, ma si vedono perfino negato laccesso alla casa comunale, alla casa
di tutti. E, come testimoniano in tanti, persino in malo modo.
La struttura amministrativa, infine, asservita a tale modus operandi, e
le stesse regole che intralciano il pensiero unico, ma che andrebbero rispettate, sono state semplicemente ignorate.

vuto sopportare oltre al danno, la beffa. Sono note ormai a tutti le condizioni
disastrose di abbandono in cui versava il Parco Green, un polmone verde nel
cuore di una delle periferie pi popolate della citt, negato a bambini, uomini,
donne e anziani. Larea stata bonificata da alcuni volontari nel marzo 2014,
fino a quando unordinanza lo ha chiuso definitivamente, per dispetto, lamentando una inesistente inagibilit. Ad oggi nessun intervento ha ancora fatto
seguito a detto provvedimento, come sarebbe normale per eliminare il presunto pericolo (o meglio il falso pericolo).

1. Mortificate? Di pi!

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CORRIERE DI POMIGLIANO

DICEMBRE 2014 ANNO 0 - N. 0

azionalizzare luso del Palazzetto dello Sport favorendo larmonizzazione dei rapporti tra le realt sportive associative e le scuole nel quadro di una nuova politica di utilizzo delle strutture pubbliche a cominciare dal
rinnovo della Piscina, del Centro Pertini e delle altre strutture.
Pomigliano settembre 2014 una societ sportiva costretta a trasferire
le proprie attivit presso lITIS Barsanti, a causa dellimpraticabilit e della fatiscenza della struttura comunale.

Pane promesso non riempie lo stomaco

13. A.A.A. SERVIZI SOCIALI CERCASI

Si intende, pertanto, consolidare e potenziare i seguenti servizi sociali:


a) affidamento familiare rivolto a minori temporaneamente privi di un ambiente familiare idoneo alla loro crescita:
b) assistenza domiciliare agli anziani con limitata autonomia, che vivono da
soli o con famiglie non sufficientemente in grado di assicurare l'assistenza
per la cura e l'igiene della persona e della casa;
c) assistenza domiciliare integrata ad anziani non autosufficienti o di recente
dismissione ospedaliera che hanno bisogno oltre che di prestazioni di natura socioassistenziale, anche di prestazioni sanitarie. L'obiettivo principale di tale servizio quello di evitare ricoveri impropri e mantenere il
paziente nel suo ambiente di vita;
d) assistenza domiciliare ai disabili finalizzata a favorire la permanenza a
domicilio delle persone disabili, in condizione di limitata autonomia, evitandone la istituzionalizzazione e consentendogli una vita di relazione attraverso un complesso di prestazioni socio-assistenziali;
e) assistenza fisica alle persone disabili nelle scuole finalizzata ad assicurare
l'esercizio del loro diritto all'istruzione attraverso forme di assistenza fisica
e di sostegno tali da facilitare l'inserimento e l'integrazione scolastica.
Allo scopo di favorire l'accesso ai servizi sociali comunali delle famiglie
pi disagiate della citt, l'Amministrazione comunale intende istituire, in
alcuni quartieri, servizi di "sportello sociale" con lo scopo di rilevare i bisogni dei cittadini, di sostenerli nel percorso assistenziale, di inviarli ai
servizi sociali gi attivati.
Nessuno si accorto di tutto ci. La realt che sono stati smantellati quasi
tutti gli interventi di politica sociale in Citt a cominciare, solo per fare un esempio, dalla chiusura del Centro sociale polivalente per anziani di Piazza Mercato.

In ultima analisi e ribadendo il concetto in precedenza espresso, le linee


programmatiche sulla formazione di questa amministrazione sono dettate
dall'obiettivo di investire sull'economia della conoscenza
si andranno a collocare al piano terra. con accesso diretto dalla Piazza Municipio, l'URP, lo Sportello Unico delle Attivit Produttive (che verr all'uopo
creato), l'Ufficio Sport, l'InformaGiovani, l'Ufficio Ambiente
La macchina comunale stata completamente e progressivamente svuotata.
Il personale, quello non allineato, pur se di valore, mortificato ed emarginato.
Gli uffici, pur con accesso fisico diretto dalla piazza, di fatto si sono allontanati
dai cittadini.

Non fare mai una promessa precipitosa.


(Mahatma Gandhi)

15. ATTIVIT EMERGENTI IN GREEN ECONOMY,


ENERGIE ALTERNATIVE: MA QUANDO?

Per quanto riguarda lartigianato intendiamo prediligere, oltre alle attivit


tradizionali, anche quelle emergenti legate al settore della green economy,
come la installazione e la manutenzione di impianti per la produzione di energie alternative.
Chi li ha visti?!

Chi molto promette, poco mantiene.

16. DOVE LORIZZONTE SERENO?

Il recente accordo tra la FIAT, UILM, FIMM e FISMIC per lo stabilimento di Pomigliano non lede assolutamente i diritti acquisiti dei lavoratori ma offre alla
nostra citt al comprensorio ed al sud in generale un orizzonte pi sereno attraverso il mantenimento di migliaia di posti di lavoro e la possibilit di incrementarti.
La giustizia italiana ha condannato la FIAT e, di fatto, ha sbugiardato la posizione
faziosa e di parte assunta allora dallAmministrazione comunale.
E intanto per gli operai perdura la cassa integrazione!

Ci che detto se ne vola via,


ci che scritto rimane. (Terenzio)

17. IN QUALE CITT?

a) I mercati rappresentano nella zona un punto di riferimento sia commerciale che di socializzazione. La loro presenza e il loro consolidamento nei
quartieri una risorsa sia per i cittadini che per i lavoratori stessi. L'obiettivo mantenere alta l'attenzione sulle problematicit e le criticit presenti
in tutti i mercati all'aperto zonali, anche attraverso una revisione degli attuali Regolamenti Comunali alla luce della nuova normativa di settore. Il
lavoro dovr svolgersi in sinergia con la Commissione Consiliare competente, la Commissione Mercato e la Vigilanza Urbana. Di concerto con le
organizzazioni di categoria necessario porre all'attenzione dei commercianti la possibilit di un mercato permanente con settori merceologici
definiti con il diritto di precedenza per gli operatori locali, progettato da
architetti di indiscussa fama ed esperienza.
Realizzazione degli interventi tesi all'adeguamento alla normativa delle
aree mercatali di via Mazzini e via dei Serpi e riqualificazione funzionale
delle stesse.
Nulla di tutto questo stato realizzato, ma a Luglio 2014, con ordinanza sindacale, per dispetto, stato chiuso il mercato settimanale di via Mazzini, poi
riaperto a seguito delle proteste di cittadini e commercianti.
b) Realizzazione ed attivazione dell'incubatore d'impresa, sportello informa
lavoro, corsi di formazione finalizzati allinserimento o al reinserimento
lavorativo, promozione ed adesione ad MProgram. necessario pensare
ad una nuova mission dei nostri commercianti. possibile inoltre combattere la piaga dell'apertura e chiusura degli esercizi commerciali con
una sorta di nuovo piano commerciale che individui con un rigoroso metodo scientifico le reali ed effettive necessit del mercato.
Chi lha visto?!
c) In questo importante settore dell'economia della nostra citt si rendono
necessarie scelte strategiche a supporto e per il contenimento ed il superamento della grave crisi che attraversa.
Questa amministrazione intende mettere in atto tutte le forze e le capacit
per contrastare tale congiuntura con iniziative e progetti tesi ad un miglioramento della situazione esistente.
Se le costose luminarie natalizie (peraltro riciclate) possono considerarsi una
scelta strategica
d) Per quanto riguarda il piccolo Commercio, questa amministrazione oltre
a monitorare in modo costante le problematiche legate a questo tipo di
servizio, s'impegna ad incentivare il piccolo commercio contrastando
l'espansione dei Centri Commerciali.
Si continuer nel lavoro di valorizzazione delle piccole ma importanti realt commerciali, produttive e creative presenti nel territorio. Commercio
e artigianato saranno al centro dell'attenzione di questa amministrazione,
condividendone eventualmente progetti di sostenibilit, in collaborazione
con le Associazioni di Categoria e altre Istituzioni che operano nel territorio. Creando sinergie tra le diverse realt presenti, contribuendo allo sviluppo del commercio e promuovendone le risorse con strumenti idonei e
adeguati in una logica di nuovo modello di sviluppo. Tra questi particolare
attenzione dovr essere prestata agli strumenti del microcredito e del
fondo di garanzia. Pensiamo ad un fondo di garanzia creato dal comune
e dai commercianti in modo da porre questi ultimi nelle condizioni di acquisire all'ingrosso agli stessi prezzi e condizioni che vengono praticate
ai grandi distributori.
Sono pi di 100 gli esercizi commerciali che hanno abbassato le proprie serrande negli ultimi sei mesi. Ed infatti anche i commercianti denunciano la La
mala gestione del comparto del commercio da parte dell'amministrazione....
e) Elaborazione, in concomitanza della redazione del Piano Urbanistico Comunale, di un piano per l'insediamento sul territorio di medie e grandi
strutture produttive e di vendita.
Ma non si era parlato poco fa di sviluppo del piccolo commercio?

Il mescere, non il promettere,


riempie il bicchiere

12. SPO(R)T

a) Ricordiamoci che la Citt di oggi il frutto della Citt di ieri, della Citt
che stata, della sua storia e quindi anche la cultura della Citt frutto
di questa storia, della storia culturale dei cittadini. In questo senso vogliamo ridare slancio e potenziare il museo intitolato a Vincenzo Pirozzi
come luogo della memoria storica della Citt.

11. CULTURA E POLITICHE GIOVANILI

(J. W. Goethe)

14. ORGANIZZAZIONE DELLE RISORSE UMANE:


ECONOMIA NELLA CONOSCENZA

Le parole morirono gi sotto la penna

Legna promessa non accende la stufa

a) Istallazione di 5 telecamere nei punti caldi della citt, telecamere di tipo


moderno provviste di zummata al passaggio di veicoli ad una certa velocit e concordare con la stazione dei carabinieri serrati controlli serali e
notturni di concerto con il nostro comando di polizia urbana.
Sugli interventi a tutela della sicurezza nella citt i cittadini hanno potuto
certificare la totale assenza di presenza e di attivit dell'amministrazione
comunale.
b) Una delle piaghe pi dolorose e nefaste che affliggono le comunit del
sud rappresentata dalla malavita organizzata che nelle nostre zone assume il nome sinistro di camorra. Tale cancro mina la normale vita cittadina. distorcendo le sue regole. Attraverso imposizioni ed estorsioni,
inoculando nel tessuto sociale il veleno del terrore e della paura e molte
volte allungando i suoi artigli anche sulle pubbliche amministrazioni. Le
risposte che una amministrazione deve dare per favorire la lotta alla criminalit organizzata sono variegate e non di poco conto. Una amministrazione che abbia negli atti che produce un comportamento
assolutamente irreprensibile con gare che seguano strettamente i criteri
di legge o meglio che abbia affidato le gare alla stazione unica appaltante
e che ispiri tutti i suoi atti alla legalit e trasparenza ha gi dato un notevole contributo a questa annosa lotta.
[]Molte volte nelle pubbliche amministrazioni le gare, gli appalti e le
concessioni inoculano nell'opinione pubblica il sospetto di qualcosa di
poco chiaro e di illegalit, questo a torto o a ragione
Ed infatti l'amministrazione stata davvero un esempio di legalit e trasparenza per i propri cittadini.
Settembre 2011: un assessore ed un consigliere comunale arrestati perch
colti in flagranza di reato mentre intascavano una tangente di 5000 euro da
un imprenditore che, solo l'anno precedente, si era aggiudicato l'appalto per
la raccolta della frazione umida dei rifiuti.
Altro esempio la recente pedonalizzazione di piazza Leone (gi P.za Primavera). A norma di legge, per realizzare quel genere di lavori, sarebbe stato necessario: approvare una variante al piano regolatore generale per realizzare
lampliamento della piazza e trasformare le strade in aree pedonali; approvare
il piano triennale delle opere pubbliche, comprensivo del progetto di ampliamento della piazza e autorizzare leffettuazione della spesa relativa; modificare
il put, il piano urbano del traffico; modificare il piano di protezione civile; indire
una regolare e pubblica gara di appalto per laffidamento dei lavori. Misteriosamente questi indispensabili e inderogabili provvedimenti amministrativi, che
tutelano tutti i cittadini, non ci sono, ovvero non sono pubblici. Chi ha autorizzato
questi lavori su unarea pubblica allinsaputa dei cittadini ed in violazione di
norme e regolamenti?
E ancora listallazione e la messa in funzione di 3 antenne per il WiFi senza
alcuna delibera di giunta o affidamento diretto (spesa totale circa 20mila euro).
Troppo facile non vedere: gli emettitori sono istallati proprio su due scuole elementari ed al centro del parco pubblico.
Troppo facile nascondere i nomi degli affidatari dietro un non sappiamo
nulla, facile e incredibile tornare a non rispettare le regole sugli appalti e le
leggi anticorruzione.

Il Museo della Memoria di piazza Mercato, intitolato a Vincenzo Pirozzi,


chiuso dal 2010 ormai. La biblioteca del Palazzo dellOrologio, luogo di cultura
per antonomasia, attualmente ospita un ufficio dellEnam che si occupa della
distribuzione dei sacchetti dellimmondizia (nonostante lapertura da pi di un
anno della nuova isola ecologica, che dovrebbe essere dedicata anche a questa attivit).
Diversi locali della struttura sono preclusi ad una fruizione pubblica perch concessi in comodato duso gratuito ad associazioni (come ad esempio quella che
organizza il Festival della Pizza), molte delle quali esistenti solo su carta. A
tutto questo va aggiunta la questione riguardante lazzeramento dei fondi per
lacquisto dei libri, anzi dal bilancio stata quasi del tutto eliminata la relativa
voce. I fondi destinati alla Biblioteca di Palazzo dellOrologio sono sempre stati
pari a poche centinaia di euro, sufficienti a malapena allacquisto di cancelleria
e materiali di consumo degli uffici.
b) Dotare la citt di nuove capacit recettive alberghiere: pensiamo soprattutto ad un piano per lincentivo di Bed&Breackfast.
Ed infatti si possono ammirare oggi, lungo il corso principale della citt nonch nelle zone pi periferiche, barocche strutture alberghiere e piccoli B&B a
conduzione familiare, in grado di fornire accoglienza alle centinaia e centinaia
di turisti che transitano a Pomigliano.
Ricordiamo infatti che Pomigliano vanta una manifestazione in grado di attirare
migliaia di visitatori: il Pomigliano Jazz. Ah no, vero, non si tiene pi a Pomigliano. E dunque, per cosa dovrebbero venire qui i visitatori? Per ammirare la
Rotonda-Fagiolo?
c) Circa il coinvolgimento delle strutture formative, un ruolo particolare
dovr essere svolto dall'Universit degli Studi Suor Orsola Benincasa sede
di Pomigliano d'Arco, che deve essere valorizzata e legata alle dinamiche
territoriali locali. Sar anche estremamente opportuno attivare una piattaforma di Formazione a distanza (FAD)
E fu cos che lUniversit Suor Orsola Benincasa, in un silenzio assordante,
and via lasciando la sede di Pomigliano nel palazzo dell'Orologio.
I cittadini hanno notato una sospetta coincidenza: la chiusura della sede pomiglianese delluniversit contemporanea allinsediamento della nuova amministrazione.
d) Pertanto, e in sintonia con il piano di sviluppo strategico del comune di
Pomigliano d'Arco, intendiamo mettere in risalto alcuni aspetti dell'azione
formativa da svolgere sul nostro territorio, che qui si riassumono:
1. Necessit di incrementare la funzione di servizio alle imprese.
2. Necessit di una maggiore integrazione e valorizzazione del Corso di Laurea
in Turismo per i Beni Culturali dell'Universit degli Studi Suor Orsola Benincasa di Napoli che si tiene a Pomigliano d'Arco, mentre si rileva, invece, una
buona situazione di iniziative tra Istituti Tecnici e sistema industriale locale
attraverso l'attuazione di percorsi formativi professionalizzanti.
3. Necessit di rafforzare la formazione nel sociale.
4. Necessit di dare sostegno all'imprenditorialit giovanile mediante attivit
di formazione e assistenza allo start up.
Quando? Come? Dove?
e) Abbiamo, quindi, aderito al Piano Territoriale di Politiche Giovanili della
rete distrettuale n.31 garantendo la partecipazione del comune di Pomigliano alla realizzazione dei progetti per i prossimi anni. E concretamente
il 28/09/2010 abbiamo gi firmato l'Accordo di Programma per l'approvazione e l'attuazione del Piano Territoriale di Politiche Giovanili del distretto n.31.
Gli obbiettivi di questo accordo di Programma per i nostri giovani riguardano:
- la promozione e l'incentivazione del servizio Informagiovani e il coordinamento della rete del Sistema Informativo regionale giovanile;
- la promozione e l'incentivazione della cittadinanza attiva;
- il sostegno ai progetti innovativi in materia di politiche giovanili.
LUfficio Informagiovani, centro di riferimento per i giovani, nel 2011 fu spostato da Palazzo dellOrologio alla casa comunale, svuotandolo del suo scopo
di informare i giovani. Oggi svolge pratiche burocratiche che nulla hanno a
che fare con i giovani.

10. LOTTA AL CRIMINE E TRASPARENZA:


PREDICO BENE, RAZZOLO MALE.

Parco Nicholas Green (Parco Partenope). CHIUSO PER DISPETTO.

Bisogna avere buona memoria per mantenere


le promesse. (Friedrich W. Nietzsche)

Pagina 3

CORRIERE DI POMIGLIANO

DICEMBRE 2014 ANNO 0 - N. 0

- le corsie hanno larghezze inferiori alle


minime prescritte,
- le curve hanno raggi con dimensioni al
disotto delle minime previste dalla normativa e non consentono lidoneo attraversamento dei mezzi pesanti,
- non sono assicurate le minime visuali
libere da garantire, il traffico indotto per
lo stazionamento dei veicoli, produce un
aggravio dellinquinamento acustico
ed atmosferico, in caso di emergenza,
la velocit di attraversamento (minore
di 10 Km/h), produrrebbe la congestione
dellintera rete viaria di quartiere

Le promesse, le grandi promesse,


sono l'anima della pubblicit.
(Samuel Johnson)

oncludo la lettura delle linee programmatiche sottolineando che la


struttura delle stesse avvenuta rispettando le deleghe dei vari assessori che hanno operato nella cornice generale degli indirizzi politici e programmatici di questa amministrazione. Ciascuno per la sua parte dovr
concorrere alla costante verifica ed attuazione delle stesse.
Assessori chi?

Il promettere e mantenere una


cosa che porta lontano.
(Marivaux)

20. Mut(u)i

i provveder ad una riorganizzazione della politica di acquisizione delle


risorse mediante reperimento di finanziamenti Regionali, Statali e Comunitari oltre alla ricerca di finanziamenti in ambito privato con la finalit di
abbassare l'indebitamento comunale. Per i mutui esistenti si utilizzeranno le
risorse residue per finanziare ulteriori investimenti.
Nuove opere pubbliche finanziate da Regione, Stato e UE negli ultimi 4 anni:
non pervenute!

Il modo migliore per mantenere le promesse,


di non farne alcuna.
(Charles Rgismanset)

21. Venne il mattino ed i sogni si dissolsero

e linee programmatiche di questa amministrazione non possono prescindere da un'analisi dell'evidenza storica della nostra cittadina e delle
molteplici gravi situazioni in cui versa. Questo stato dei fatti ci vieta di redigere
il SOLITO LIBRO DEI SOGNI che come tutti i sogni si dissolvono al mattino.
Partendo dallanalisi dellevidenza storica, dobbiamo ammettere che le linee
programmatiche non sono state il SOLITO LIBRO DEI SOGNI.
In questi quasi cinque anni, infatti, la Citt piombata nei peggiore degli incubi.
Quello della decadenza. Sociale, economica, ambientale, morale.

Abbiamo notato che quasi tutto ci che era stato


promesso non stato realizzato; in merito a ci
che, invece, stato realizzato pur non essendo
contenuto nelle linee programmatiche, si pu dire
che si trattato di scelte ed interventi che hanno
ottenuto come unico risultato quello di sprecare
fondi pubblici e penalizzare i cittadini.
Richiamiamo alcuni esempi :
- aumento tasse e tributi comunali;
- realizzazione della rotonda ponte e pedonalizzazione strade adiacenti piazza primavera, con
conseguente aumento di traffico, inquinamento
acustico e dellaria;
- attivazione delle strisce blu, con parcheggio a
pagamento perfino per i disabili;
- realizzazione di iniziative pseudo-culturali,
volte in realt a finanziare associazioni formate
da amici ed amici di amici, con evidente sperpero di denaro pubblico;
- abbattimento recinzione muro Parco Giovanni
Paolo II;
- involuzione dei servizi sociali.
A questi esempi, va aggiunta la recente comparsa
della citt di Pomigliano darco, nellelenco degli
inadempienti nei confronti dellAgID (Agenda digitale italiana per lEuropa 2020).
La legge obbliga tutte le pubbliche amministra-

@PD_Pomigliano
www.pdpomigliano.it
PD Pomigliano
POMIGLIANO

22. Non son sogni, ma un incubo

Scuola Elementare Masseria Guadagni.


CHIUSA. Senza un perch!

zioni e societ partecipate dalle pubbliche amministrazioni (in modo totalitario o prevalente) a comunicare all'Agenzia per l'Italia digitale l'elenco
delle basi di dati in loro gestione e degli applicativi che le utilizzano.
Si tratta di informazioni che non servono solo per
la valorizzazione del patrimonio informativo pubblico, ma sono necessarie alla realizzazione di un
catalogo nazionale che consenta alle pubbliche
amministrazioni di comunicare tra loro attraverso la messa a disposizione a titolo gratuito
degli accessi alle proprie basi di dati mediante la
cooperazione applicativa. La comunicazione
dellelenco delle basi dati rappresenta quindi uno
snodo di centrale importanza per lattuazione di
numerose disposizioni del CAD e dellAgenda Digitale Italiana.
quindi importante che i dati trasmessi ad AgID
siano il pi possibile completi ed aggiornati.
Ovviamente, nella detta black list, Pomigliano c.
Realmente le linee programmatiche dellAmministrazione Russo non sono state il solito libro dei
sogni! E, a rileggerle ora, sono l a dirci che per
Pomigliano questi ultimi quasi cinque anni son
stati un incubo: tra declino e sconforto.
E ora di ripartire!

La prima volta che m'inganni


colpa tua,
ma la seconda volta
colpa mia.
(proverbio arabo)

LA ROTONDA FAGIOLO

(Elias Canetti)

(Luigi Sturzo)

Nessun sogno mai stato cos insensato


come la sua spiegazione.

primo canone dell'arte politica essere franco e fuggire dall'infingimento; promettere poco e mantenere
quel che si promesso.

a) Il programma triennale delle opere pubbliche 2010-2012 approvato in


uno al Bilancio di Previsione per l'anno 2010 evidenzia !'interesse che
questa Amministrazione ha posto nella problematica, attraverso la previsione di interventi in questi ambiti per circa 30.000.000.
In tal senso l'Amministrazione concentrer la sua attenzione sulla riqualificazione, attraverso la realizzazione delle urbanizzazioni di Masseria
Chiavettieri, Masseria Cutinelli, localit Pratola, Via San Giusto ed Imbriani,
Via Corradino e Figliolini.
Ai cittadini delle zone interessate lasciamo lo spazio per gli opportuni commenti.
b) Non sar comunque trascurata una parallela operazione di manutenzione
riqualificazione del centro cittadino, a partire dal massiccio intervento di riqualificazione del Parco Pubblico e dal completamento della riqualificazione
delle aree dismesse della Circumvesuviana attraverso l'attuazione del Project Financing gi in corso nella stessa zona, implementato dalla previsione
di interventi sull'importante asse viario rappresentato da Viale Impero.
Parco Pubblico. Dopo pi di 4 anni di abbandono totale, di mancanza di qualsiasi forma di cura e manutenzione ordinaria, di battaglia con i comitati civici
sulla privatizzazione del pi grande polmone verde della Citt, in corso leconomico (181mila euro!) smantellamento del muro di cinta (in perfette condizioni, costato una cifra significativa allepoca della realizzazione, proprio al
fine di garantirne la durata nel tempo) in cambio di vetrate e panchine nuove.
Senza giusta causa.
A chi giova?
La zona dellex Circumvesuviana, cerniera tra la nuova stazione ed il centro
citt, divenuta impraticabile e non sicura a causa della perenne negligenza
da parte dellAmministrazione, stata recuperata e resa di nuovo sicura da
un centinaio di volontari cittadini, che ormai due anni fa, hanno predisposto
la bonifica ed il ripristino dellarea, compresa la pista ciclabile (che ormai era
stata ricoperta dalla selvaggia vegetazione incolta).
Che fine ha fatto il project financing?

E cos quellincipit inattaccabile e condivisibile delle linee programmatiche


certifica, a posteriori, lesordio fiabesco con il quale l'attuale sindaco presentava i suoi faremo alla cittadinanza.
Linversione di tendenza, in questi quattro anni, allora, c stata.
Peccato che si trattato di uninversione ad U, che ci ha portato indietro, e
contromano.

a) sono previste la realizzazione e il miglioramento della dotazione infrastrutturale, dei servizi e della qualit ambientale della parte urbana, con
particolare riguardo alla riduzione dell'inquinamento acustico ed elettromagnetico, alla riduzione del relativo inquinamento dell'aria, al miglioramento della sicurezza e dell'accessibilit ai disabili, e all'adeguamento
normativo, nonch alla realizzazione di interventi infrastrutturali finalizzati
al miglioramento e alla razionalizzazione del sistema di accessibilit veicolare e all'aumento della sicurezza pedonale, attraverso la creazione di
percorsi sicuri anche per l'accesso alle strutture scolastiche della scuola
dell'obbligo.
Senza alcun dubbio tutte le problematiche sopracitate sono tra loro strettamente connesse. La nostra Amministrazione lo sa e detto fatto: Rotonda
Ponte, nei pressi di pi plessi scolastici, nella netta adiacenza di una scuola
primaria: spesi quasi euro 400.000.000 e prodotto tanto traffico (inquinamento
acustico, inquinamento atmosferico, peggioramento accessibilit veicolare,
etc). Siamo, in compenso, l'unico comune al mondo ad avere la rotonda fagiolo. Al rientro dalle vacanze estive, inoltre, i cittadini hanno scoperto che due
delle strade laterali di piazza Primavera (p.za G. Leone) sono state trasformate
in marciapiedi.
Un oculato spreco di denaro pubblico. Perch?
b) saranno previste infrastrutture secondarie di tipo scolastico, servizi al
fine di ridurre i disagi in special modo degli abitanti della masseria chiavettieri, di via pratola, i via palermo e di tutte le zone periferiche.
Chi li ha visti?
Anzi.....facciamo un esempio: la Scuola elementare Masseria Guadagni.
Chiusa, senza un perch!
c) Una particolare attenzione verr posta al miglioramento della mobilit
attraverso la rielaborazione del Piano Urbano del Traffico la cui attuazione
non ha dato gli esiti sperati dalla passata Amministrazione, creando in talune fasce orarie veri e propri ingorghi, generando notevole inquinamento
acustico e dell'aria.
Detto fatto: Pomigliano ha battuto tutti i record di traffico ed inquinamento.
Gli interventi di riqualificazione, e manutenzione di alcune strade e marciapiedi, che sono atti dovuti, per altro finanziati con i soldi dei contribuenti, se
mancanti totalmente di qualsiasi programmazione, fatti alla rinfusa e in diseconomia di scala, scatenano un improvviso e spropositato aumento del traffico. Senza contare lannesso inquinamento ambientale ed acustico ed il
tempo sprecato dai cittadini nelle inutili code.
Relativamente alla variante al PRG (o come si chiama ora PUC) l'amministrazione comunale ha stanziato quasi 200.000 euro per una consulenza da parte
dell'Universit Federico II, pi altri 30.000 euro per giovani tirocinanti (parenti)
in materia. Tralasciando il fatto che, a tutt'oggi, nulla di concreto stato fatto
non si capisce il perch di una tale spesa, dato che internamente era presenti
risorse (Architetti ed Ingegneri) adatte a svolgere questa stessa attivit.
d) Procederemo con celerit a sostituire tutta la palificazione elettrica del nostro
territorio per la loro vetust e pericolosit utilizzando lampade a basso consumo e estendendo tale ammodernamento anche a tutti gli edifici pubblici.
Dove?
e) Miglioramento della sosta attraverso la realizzazione di un piano parcheggi anche in regime di project financing, e la realizzazione di percorsi
pedonali protetti, completamento, laddove possibile di percorsi ciclopedonali. Per tali interventi si pensa di attingere risorse dai fondi comunitari
(POR 2007/3013).
La Pista ciclabile c' ma non adeguatamente curata. Il resto non pervenuto.
Fondi Europei POR mai ottenuti.

19. Riqualificazione urbana e periferie

18. Tra ignoranza, incompetenza


e disprezzo per le norme

La rotatoria impegnata in media da 1200


veicoli ogni ora, con valori che raggiungono i 2000/2200 attraversamenti negli
orari di punta, la sua realizzazione non
integrata nel flusso della mobilit cittadina,
il suo progetto non inserito in un pi ampio
piano generale del traffico urbano; nella
rotatoria confluiscono e sono disimpegnate
indiscriminatamente arterie viarie con
classificazioni profondamente diverse:
strade di scorrimento (Via Roma e Via Nazionale delle Puglie) e le altre strade di quartiere, le caratteristiche geometriche non
rispettano i valori minimi di legge:

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CORRIERE DI POMIGLIANO

DICEMBRE 2014 ANNO 0 - N. 0

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