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1 DICEMBRE 2014

Il profumo delle rose inglesi,


di Anna Scarsella
Recensione di Laura Mangialardo,
su QuiSalento, 1-15 Dicembre 2014

Laltra faccia della mente


di Laura Mangialardo
A inaugurare la collana Le Citrine di Musicaos Anna Scarsella con il suo
primo romanzo. Insegnante con la passione per la psicologia, l'autrice
mette in luce tutte le sue conoscenze del campo.
Scrivere un libro, nella maggior parte dei casi, comporta uno studio
accurato dei particolari. In questo romanzo di Anna Scarsella evidente
che lo studio stato molto pi che approfondito. Il romanzo racconta
l'avventura di una psicologa che si ritrova coinvolta nella storia intricata
della scomparsa di una sua paziente e, tra inganni al lettore e false piste,
avvia un processo di ricerca personale e di analisi di tutto ci che la
circonda.
Il romanzo presenta cos unapprofondita analisi di particolari patologie
psicologiche, di quelle debolezze umane che si trasformano nel tempo in
veri e propri disagi, come quando descrive Alfredo, un paziente affetto da
coazione a ripetere, spiegando che anche Alfredo aveva attraversato
diverse fasi della malattia. Durante linfanzia erano prevalsi i conteggi e i
controlli ripetuti fino allinverosimile; poi, con ladolescenza era iniziato
limpulso a lavarsi continuamente, infine, nella giovinezza, si erano
aggiunte infinite ruminazioni mentali e dubbi ossessivi, per cui non era
mai sicuro di non compiere azioni riprovevoli o addirittura violente. Attori
eccezionali, i malati di disturbi ossessivi nel nascondere agli altri la loro
malattia.
Anna Scarsella riesce a parlarne con una sottile finezza, senza giudizio
n condanna, ma con il sentimento proprio di una donna sensibile che
esprime nella sua sincerit anche i propri sentimenti meno nobili. Oltre a
raccontare una storia interessante con risvolti non proprio scontati,
piacevole limmersione in un mondo profondo e contorto di persone in
condizioni definite particolari ma che sono molto spesso comuni.

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