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Anno X- n 2/14
Aprile 2014
Una copia 0,50

a cura dellAssociazione Famiglia Calabrese dott. L.Jacobini Bari


Renato Dulbecco
(Catanzaro, 22 febbraio 1914 La Jolla, 20 febbraio
2012) stato un biologo e medico italiano. stato
insignito del premio Nobel per la medicina nel 1975.
Le sue ricerche, compiute tra gli anni cinquanta e
gli anni settanta, presso il laboratorio
dell'Universit di Bloomington, nell'Indiana, il
prestigioso California Institute of Technology
(Caltech) di Pasadena, l'Istituto di virologia di
Glasgow e infine il Salk Insitute di La Jolla in
California, lo portarono alla scoperta del
meccanismo d'azione dei virus tumorali nelle
cellule animali; scoperta per la quale stato
insignito del Premio Nobel per la medicina nel 1975.

la nostra Storia continua


Sandra Savaglio
E' nata in un piccolo borgo del cosentino
(Marano Marchesato), laureata
in Fisica all'Universit della Calabria e poi via, tra le
stelle. E' l'avventura brillante di Sandra Savaglio,
atrofisica di livello mondiale, emblema della fuga dei
cervelli italiani. Prima a Monaco di Baviera, poi in
America, nel centro da dove si controlla il telescopio
spaziale Hubble. Un breve periodo anche a Roma.
Al lavoro quindi con il futuro
premio Nobel per la fisica, Riccardo Giacconi, fino a
venire immortalata anche sulla copertina di Time. Fino
a qualche giorno fa, una delle menti dell'Istituto Max
Planck di Monaco di Baviera.
E' lei che ha creato anche il pi grande
database pubblico sul tema, battezzandolo "GhostS".
Da qualche giorno tornata in Calabria, insegner
allUniversit di Rende.

Rispetto dei valori

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2014/2

Cassiodoro, il Papa di Squillace


(490 - 583)
Flavio Magno Aurelio Cassiodoro Senatore nacque
nel 490 a Schyllacium, l'odierna Squillace, in una
prestigiosa ed illustre famiglia, probabilmente dorigine
siriana, imparentata con i Simmachi e con la famiglia
degli Anicii alla quale apparteneva anche Boezio. Il
nome proprio era quello di Senator, spesso confuso
con lappellativo della semplice funzione senatoria. Gi
il bisnonno Cassiodoro I, nel 440, aveva difeso e
liberato Sicilia e Calabria dai Vandali di Genserico.
Anche il nonno Cassiodoro II, che guid nel 448 la
leggendaria ambasceria presso Attila, divenne famoso
consentendo al Papa Leone Magno di assumere il
merito storico di aver fermato la distruzione dellItalia
dalle orde del "Flagello di Dio". Il padre Cassiodoro III,
fu comes sacrarum largitionum sotto Odoacre.
Passato poi alla corte di Teodorico, aveva ricoperto
importanti cariche divenendo Corrector di Lucania e
Calabria, dando lonore a Squillace di diventare
capoluogo della Regio tertia, poi prefetto del pretorio e
conquistando la dignit di patrizio. Avviato dal padre
alla carriera politica, il giovane
Cassiodorus Senator percorse
rapidamente il cursus honorum: dal
507 al 511 fu un giovanissimo
questore e, fin dal 510, segretario
privato del re ostrogoto Teodorico.
Console nel 514, alla morte del
sovrano, che avvenne nel 526,
divenne ministro di Amalasunta, la
figlia di Teodorico, succedutagli sul
trono come reggente per il figlio
Atalarico. In seguito fu nominato
anchegli corrector Lucaniae et
Bruttiorum. Nel 533 fu nominato
praefectus praetorio, carica che
tenne fino al 536, lanno che segna il
tramonto della potenza gotica in
Italia a seguito della disastrosa
guerra contro i Bizantini. Pass al
servizio di Atalarico, poi di Teodato
ed, infine, di Vitige: quattro re dei
Goti ed una Reggente lo ebbero a
proprio ministro. In tutti quegli anni
Cassiodoro simpegn per fondere
l'elemento romano con quello gotico
e per attuare una politica di
mediazione tra le varie popolazioni
barbare assoggettate all'impero. Quando scoppi la
guerra contro i bizantini, fu inviato a Costantinopoli
dove rimase fino alla definitiva vittoria dellImpero
dOriente nel 554. A fianco di Papa Vigilio per sostenerne le ragioni nella controversia dei Tre Capitoli,
Cassiodoro, immerso in una radicale conversio, si
dedic interamente allattivit intellettuale e religiosa
nel tentativo di attuare un grandioso programma di
educazione culturale e formativa, unica luce e punto di
riferimento nei secoli tristissimi che si aprivano. Intorno
al 555 Cassiodoro torn, allora, nella sua Calabria: era
molto legato alla sua terra da sentimenti di amore
profondo ed in un ampio podere di sua propriet nei
pressi della natia Squillace fond una singolarissima
istituzione di vita monastica ed anacoretica, comunemente nota come Vivarium, dotata dautonome e
cospicue fonti di sostentamento e di una vasta
biblioteca fornita di libri di grande valore tra cui

primeggiava una preziosa raccolta di codici. Qui istitu


anche uno "scriptorium" per la raccolta e la riproduzione di manoscritti, che fu modello per i successivi
monasteri medioevali. Dopo aver visto nascere e finire
molti regni di Eruli, Goti, Bizantini e Longobardi, dopo
aver servito sotto molti sovrani, dopo aver conosciuto il
potere e gli onori ma anche l'emarginazione e l'esilio,
egli trascorse l'ultimo terzo dei suoi anni conducendo
una vita di signore devoto e ritirato, applicandosi
all'istruzione dei suoi monaci nella dottrina cristiana ma
anche nella conservazione dell'antico. In questo
senso, come grande organizzatore di vita monastica e
creatore di nuovi modelli culturali e religiosi, Cassiodoro potrebbe essere parificato a San Benedetto. Egli
non fu una figura tra le altre della cultura della sua et;
fu, invece, il cardine e l'ispiratore di quella cultura, colui
che ne seppe profilare e determinare gli aspetti, sia
prima, costituendo con la sua opera storica l'ambiente
spirituale entro il quale la monarchia gotica pot
esercitare la sua funzione, sia dopo, dando genialmente fondamento alla cultura monastica, gettando le basi di quella che fu,
sul piano delle istituzioni dottrinali,
la facies caratteristica del Medioevo. Cassiodoro, quindi, fu uno dei
precursori del monachesimo: il suo
insegnamento rivel una diversit
stridente, inconciliabile con il tipo di
cultura "scienter nescius et
sapienter indoctus" dei coevi, rudi
cenobiti del primo monachesimo e
della stessa osservanza benedettina, una proposta rimasta senza
seguito immediato ma che, pi
tardi, il Medioevo accetter. I suoi
numerosi scritti si possono dividere
in due gruppi: uno che comprende
le opere fino al 540, pi impegnate
sul piano politico; laltro, quelle
successive a tale data,
dargomento prevalentemente
religioso od erudito. Alla prima fase
appartengono le Variae, pubblicate
nel 538, che raccolgono in dodici
libri quattrocentosessantotto lettere
ufficiali da lui scritte, lettere che,
oltre a mettere in luce la sua
dottrina, la sua onest, il suo senso politico, costituiscono una fonte preziosissima per lo studio della storia
del regno ostrogoto. Alla seconda fase appartengono
le Institutiones Divinarum et Saecularium Litterarum in
due libri ed un prontuario enciclopedico dedicato alle
lettere sacre e profane. Cassiodoro fu, anche, autore
della Historia Gothica, un elogio della politica di
Teodorico pervenuto solo nella versione ridotta dello
storico medioevale Giordane. All'et di 92 anni, ad uso
dei monaci che trascrivevano i codici antichi, Cassiodoro redasse infine il trattato De Orthographia. Mor nel
monastero di Vivario nel 583.

di Giuseppe
DAuria

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2014/2

le buone idee

Turismo culturale, la nostra risorsa


II dr. Rocky Malatesta, responsabile del C.E.S.V.I.R. (Centro Economia e Sviluppo Italo
Russo), consulente di Enti Pubblici, consorzi ed aziende private per lo sviluppo del
marketing territoriale e linternazionalizzazione, in particolare verso la Russia ed i
mercati Euroasiatici. Con lui proviamo a fare una valutazione in termini di opportunit e
di attrazione turistica della citt di Bari e del territorio pugliese.

D.: Lei crede che il turismo possa rappresentare il volano della crescita economica della
Citt di Bari?
R.: Bari nellambito regionale certamente gode da
sempre di una posizione privilegiata in quanto
centro economico ed istituzionale. E tra le pi
rilevanti citt del Sud Italia e da sempre rappresenta
un hub di passaggio commerciale per i paesi
frontalieri dellAdriatico e del medio oriente. Tranne
che per un turismo spirituale legato a San Nicola,
non si pu per certo dire che sia identificata come
una meta di turismo. Negli ultimi anni c una
tendenza a valorizzare Bari come una citt
non solo di passaggio ma da visitare.
Penso allo sviluppo del settore crocieristico
e soprattutto alla crescente attenzione dei
popoli ortodossi, con quello russo in
evidenza, che sempre pi caratterizza i
flussi turistici religiosi. Ma forse non basta:
occorre puntare sulla qualit dellofferta del
territorio, delle strutture ricettive e dei servizi, per
una sempre pi efficiente accoglienza e assistenza
logistica dei turisti. Sarebbe auspicabile un Sistema turistico integrato che coinvolga lintera filiera
degli operatori, delle istituzioni locali e degli attori
preposti alle relazioni economiche, culturali e di
sviluppo del territorio.
Quali sono le strategie che possono fare
da traino al lancio del turismo nel capoluogo pugliese?
Ogni anno la Regione Puglia mette in campo
diversi progetti per la promozione dei territori.
Per Bari servirebbe una pi efficace integrazione tra gli enti preposti: migliorerebbe i
modelli organizzativi e gestionali con corsi
formativi ed informativi per gli operatori del
settore. Nascerebbero progetti di ampio
respiro territoriale, di grandi eventi culturali
ed artistici, ed altre iniziative promozionali.
Crede che il turismo possa anche tradursi in
opportunit lavorative e di occupazione per la
Regione?
Se tutto ci che ho detto si attuasse , il comparto
turistico potrebbe divenire pi virtuoso e redditizio:
aumenterebbero posti di lavoro e la crescita di
imprese, piccole e medie, costituirebbe una risposta
concreta alla crisi.

a cura
di Evelina Giordano

Che turismo si registra a Bari e in Puglia?


Un tempo il turismo era un privilegio di pochi, poi
diventato un bene di consumo di massa e la Puglia
da sempre ha offerto location balneari di primo
livello. Oggi la gamma dei servizi richiesti molto
ampia e c' anche pi attenzione per la qualit e
laccoglienza dei pi svariati target di clientela.
Quali sono le mete pi ambite in Puglia?
Si diversificano per et e anche per stagione. Le
famiglie preferiscono il mare, i giovani i luoghi di
divertimento, quindi il Salento il pi gettonato,
seguito dal Gargano. Le Tremiti e la Valle DItria
sono apprezzate dagli stranieri che giudicano la
Puglia molto accogliente durante
tutto lanno. Nel panorama
internazionale la Puglia sta
conquistando un ruolo sempre
pi importante e certamente
anche la qualit dellofferta
enogastronomica aiuta non
poco.
Il Cesvir, di cui Lei Responsabile, frutto
dellesperienza di dieci anni di scambi bilaterali
tra la citt di Bari e la Puglia e i Paesi dellex
Unione Sovietica. Questo lanno del turismo
Italia-Russia. Cosa propone per incentivare la
domanda?
Il turismo russo diventato molto
rilevante per lEuropa e in particolare
per lItalia. La Puglia da alcuni anni
ha eletto la Russia paese target e
quindi si sono attivate diverse leve
di marketing territoriale. Si dato
avvio al volo diretto Bari Mosca, che
sviluppa nella stagione estiva volumi
importanti. Ci che potrebbe
rendere pi agevole lattrattiva della
Puglia in questo mercato la qualit
del sistema turistico che sempre pi
deve diventare tailor made per quel particolare
segmento di turismo straniero, che ha delle abitudini
e delle richieste di servizi ben diverse dallo standard
europeo. Implementare nei luoghi turistici luso della
lingua russa, creare network tra le imprese che
garantiscano una pi efficace attivit di promozione
e comunicazione, sicuramente solleciterebbero i
processi di sviluppo di questo importante mercato.

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2014/2

lo scaffale di Aldo Ligab

Il meccanissmo che sostiene corpo e psiche


Un libro che aiuta a risolvere le malattie e contiene consigli utili per tutti. Facile e gradevole,
mette a disposizione del lettore, in modo comprensibile, nozioni utilissime per migliorare
la qualit della vita
Il meccanismo che sostiene corpo
e psiche di Maurizio Formia e'
un'opera eccezionale, fornisce dei
segreti molto importanti per la
salute di tutti quanti. La sua visione
e scrittura
semplice ci
trasmette
informazioni forti,
difficilmente
trovabili in
altri libri. La
prima parte
dell'opera ci
spiega i
termini
tecnici, la
seconda
q u e l l a
secondo me
piu' importante, ci fa
capire come
sia importante un
b u o n
bilanciamento del corpo ed in
particolare quello del cranio. Nelle
ultime parti abbiamo a disposizione tantissimi esempi fotografici.
Infatti penso che la scoperta di
Maurizio sia da ammirare, avvenuta dopo anni di malattia e diagnosi
di medici scorrette, incompetenza
tra i vari campi della medicina che
alcune volte non interagiscono tra
di loro, l'analisi con pazienti che

Agriturismo

nta Marina
a

hanno avuto gli stessi problemi.


Maurizio paragona il cranio umano
ad un pallone, che per stare in
posizione eretta ha bisogno di tre
punti per sorreggerlo, come un
giocatore di
basket che
v u o l e
tenere il
pallone e
ha bisogno
delle tre
d i t a ,
quando
u n o d i
q u e s t i
sostegni
viene a
mancare si
altera la
posizione
del cranio e
di conseguenza
quella di
tutto il
c o r p o .
Infatti il nostro cranio e' sostenuto
dalla vertebra cervicale e dalla
mascella in due punti l'amiarcata di
destra e quella di sinistra, quando
viene ad alterarsi una delle parti
della mascella, accade come al
pallone, il cranio tende a spostarsi
alterando l'equilibrio fisico e di
conseguenza a causa dell'enorme
dispendio di energia anche quello
psichico. I problemi di salute creati

dai nostri denti sono enormi e


possono dar vita alla maggior
parte delle malattie esistenti si
fisiche che psichice. Queste
malattie possono essere curate
con tecniche ristabilendo il giusto
bilanciamento di sostenimento del
cranio, ma non le voglio svelare
perch vi toglierei il piacere di
sfogliare questa opera e gustarvela per bene. All'interno possiamo
trovare immagini che spiegano in
modo dettagliato come risolvere la
maggior parte delle malattie
raggiungendo l'equilibrio corretto.
Bravissimo Maurizio hai creato un
testo meraviglioso di altissima
qualita'. Cordiali saluti a tutti.
DAVIDE ANDREIS

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2014/2

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Sandra Savaglio, astrofisica di livello internazionale


torna in Italia, insegner nellUniversit delle Calabrie

Lascio il Max Plank


e torno nella mia Calabria
Lastrofisica cosentina Sandra Savaglio, apparsa(
protagonista) nel 2004 sulla copertina del settimanale americano Time come simbolo/emblema della
fuga degli scienziati europei, quasi dieci anni dopo
pronta a fare ritorno nella sua amata regione.
LUniversit della Calabria, ateneo nel quale la
scienziata ha studiato e si laureata, senza
ricorrere ad alcuna selezione, le ha offerto il ruolo di
professore ordinario di Astrofisica. Naturalmente,
la risposta non si fatta attendere:
Vengo dal paese economicamente messo meglio
per il finanziamento alla ricerca (riferendosi in
questo caso alla Germania).
E decido di andare in un
posto economicamente
depresso. Ad Arcavacata ( il
luogo dove ha sede lateneo
calabrese) c un dipartimento di Fisica che un gioiellino
per luniversit, un fiore
allocchiello per la regione e
per il Paese. Un ambiente
che conosco bene e a cui
sono legata da quando ho
iniziato a studiare fisica. Un
legame che non si mai e poi
mai spezzato e che ora mi
rivuole indietro. Mi ha
preparato, e poi mi ha
mandato in giro per il mondo
24 anni fa, con l'idea di farmi imparare un mestiere,
con il patto che un giorno sarei tornata per trasmettere quella conoscenza. Probabilmente non
immaginava che l'odissea sarebbe durata cos a
lungo. Inoltre, aggiunge: La mia esperienza in
astrofisica, nello studio dell'universo, della sua
creazione ed evoluzione al top, arrivato il
momento di tornare. Questo sar il mio ruolo e la
mia responsabilit nel Dipartimento di Fisica
dell'Unical.
Per riportare la professoressa Savaglio a casa,
lUniversit della Calabria ha utilizzato la normativa
nazionale che prevede la possibilit di chiamare
studiosi stabilmente impegnati allestero in attivit
di ricerca o insegnamento a livello universitario da
almeno un triennio, che ricoprono una posizione
accademica equipollente in istituzioni universitarie
o di ricerca esteri.

La studiosa calabrese ha un curriculum di tutto


rispetto. Prima del ritorno a casa, previsto in
autunno, ha lavorato al Max-Planck Institute di
Garching in Germania, in precedenza stata allo
Space Telescope Science Institute di Baltimora
negli Stati Uniti e prima ancora, dal settembre 2001
a febbraio 2006, presso la John Hopkins University
della stessa citt. A partire dal 1994, ha svolto
unattivit di ricerca estremamente rilevante sulla
cosmologia ed in particolare sulle galassie distanti,
sulla storia dellarricchimento metallico
delluniverso e sui raggi gamma.
Alcuni dei suoi lavori particolarmente significativi
sono stati pubblicati sulle pi
prestigiose riviste scientifiche
internazionali, come Nature
e Astrophysical Journal.
Per il rettore dellUnical Gino
Crisci Sandra Savaglio potr
contribuire a sviluppare il
settore dellastrofisica, gi
molto attivo nel nostro ateneo,
dove appunto la nostra
ricercatrice si laureata.
La scienziata, per, mette
subito le cose in chiaro: Mi
aspetto di avere a disposizione delle risorse umane
(ovvero studenti e giovani
ricercatori), e per quello, non
c crisi economica che regga. In Calabria le risorse
umane nel campo della ricerca scientifica di base ci
sono, molto pi che in Germania. Infatti spiega la
Savaglio ai microfoni di Radio 24: Il dipartimento
di Fisica dove mi recher funziona molto bene.
Ed infine conclude dicendo: Lo scorso anno si
classificato primo nella valutazione della produttivit in Fisica, in ben due diversi settori. Il mio desiderio quello di contribuire alla ricerca nel settore
dell'Astrofisica. Le condizioni sono abbastanza
favorevoli in questo momento: la ricerca italiana
produce tanto. Una produzione cresciuta negli
ultimi anni, senza incrementi di spesa. C' molta
attivit: c' un ritorno dal punto di vista scientifico a
livello internazionale.

Domenico Perrone

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2014/2

ildiodanaro
Rendite finanziarie
cosa cambia col prelievo al 26%
Avvantaggiati i titoli di stato e i conti di deposito,
penalizzati tutti gli altri strumenti d'investimento,
dai fondi comuni alle azioni. E' l'effetto del
prossimo aumento della tassazione sulle rendite
finanziarie preannunciato ieri dal governo Renzi.
Il prelievo sui redditi da capitale passer infatti dal
20 al 26%, tranne che per il Buoni del Tesoro
italiani ed europei, che continueranno a essere
tassati con l'aliquota di oggi, cio al 12,5%,
mentre i conti di deposito conserveranno il
prelievo del 20%

TASSE, COSA HA IN MENTE RENZI


Prima di valutare gli effetti di questa manovra sul
risparmio, bisogner ovviamente leggere nel
dettaglio il testo del provvedimento che la attua.
Ma chiaro che il governo sta per adottare una
soluzione molto facile: aumenter
semplicemente l'aliquota della tassazione, come
gi era avvenuto nel 2011, quando il prelievo fu
innalzato dal 12,5 al 20%, sempre salvando i titoli
di stato.
RENDIMENTI PIU' MAGRI
Per rendersi conto cosa accadr nei prossimi
mesi, basta prendere in esame un caso concreto.
Se un'obbligazione oggi rende il 2,5% lordo, una
volta sottratto il prelievo del 20%, il guadagno al
netto delle tasse scende al 20%. Con l'aliquota
del 26%, invece, il rendimento netto dello stesso

titolo sar pari all'1,86%. Conti alla mano, chi ha


investito in in questo bond una somma di 10mila
euro, vedr calare gli interessi effettivamente
incassati ogni anno da 200 euro a 186 euro, con
una perdita di 14 euro. Se il capitale impiegato
invece pi consistente, attorno a 100mila euro, il
calo dei rendimenti netti ammonter a 140 euro,
passando da 2mila euro al 1.860 euro all'anno.
La stessa cosa avverr per chi ha investito nelle
azioni, nei fondi comuni o nelle polizze assicurative ad alto contenuto finanziario (unit e index
linked). Dovrebbero essere graziati, invece, i
buoni fruttiferi postali che finora, come i titoli di
stato, hanno mantenuto la tassazione al 12,5%.
Discorso a parte per le polizze assicurative del
Ramo I, che impiegano il patrimonio in obbligazioni di alta qualit e nei Buoni del Tesoro. La
parte dei rendimenti di questi prodotti derivante
dall'investimento nei titoli di stato oggi viene
tassata al 12,5%, mentre la restante quota
impiegata in altre obbligazioni subisce il prelievo
del 20%. Con l'innalzamento di quest'ultima
aliquota al 26%, lo schema della tassazione non
dovrebbe cambiare, premiando la fetta del
portafoglio destinata ai titoli di stato.

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2014/2

2014

Direttore Responsabile
Mimmo Loperfido

Stampato in proprio
Registrato al Tribunale di Bari
n17 del 5 aprile 2005

Periodico
ANNO -X numero 2/14

sito internet
http://www.famigliacalabresedibari.it

Direzione e Redazione
via Campione,43 - 70124 BARI
Tel e Fax 080 5574465

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2014/2

fatti di Famiglia

la nota del Presidente

Anastasia Alessio
Cavarretta, nominata
segretario della
Famiglia Calabrese

La nostra
amata
(appena passata)
Pasqua

A Cosenza
(complesso
S. Agostino)
la collezione
Carlo Builotti
sino al 30 giugno
Il Consiglio Direttivo dell Asso
ciazione, allunanimit, ha affidato
lincarico di Segretario, alla dott.
ssa Anastasia Alessio Cavarretta,
gi componente del Consiglio
Direttivo. La nomina si resa
necessaria date le accolte
dimissioni del Segretario uscente,
dott. Pierpaolo DAuria, che ha
dovuto lasciare lincarico a causa
di un impegnativo incarico assunto
in un prestigioso Organismo. Il
Presidente, dr. Franco Fiordalisi,
interpretando il pensiero di tutti gli
iscritti, ha riconosciuto al dott.
DAuria, la gratitudine per il
qualificato e apprezzato impegno
offerto negli anni allAssociazione.
Qui sotto, un breve profilo della
dott.ssa Alessio Cavarretta.

Nata a Petilia Policastro (Kr),


ha conseguito la laurea in
Lettere e Filosofia, presso
lUniversit di Bari. Nel
capoluogo pugliese ha
conosciuto e sposato Nicola
Rubo. Dal matrimonio nato
Lorenzo, oggi dottore in
Scienze Eco nomiche.Anastasia Alessio Cavarretta ha gi
ricoperto altri incarichi
allinterno dell Associazione,
stata vice Presidente organizzativo dal 1997 al 2000.

Fino al 30 di giugno al Complesso Monumentale di S. Agostino


a Cosenza sar possibile
visitare una delle pi importanti
collezioni d'arte contemporanea: la collezione di Carlo
Bilotti. Questa collezione
conosciuta in tutto il mondo per
la qualit delle opere raccolte
da Bilotti durante la sua vita. Tra
i vari capolavori vi sono opere
di Andy Warhol a cui ha commissionato due ritratti della
figlia e della moglie, opere di De
Chirico ed alcune di Salvador
Dal. Tutt'oggi questo mecenate
moderno continua ad essere
committente e valorizzatore di
nuovi artisti emergenti.

Carissimi Soci, Carissimi Amici,


molti di voi leggeranno il nostro
giornalino al ritorno dalle
vacanze di Pasqua. So bene che
il richiamo della tradizione, dei
parenti, degli amici, della propria
terra, spesso suona con molto
anticipo. E irresistibile, e chi
pu, fa i bagagli molto prima.
Lasciatemelo dire: una sana
abitudine. Chiss perch
Pasqua, forse pi dellestate,
possiede un richiamo irresistibile - oggi si usa dire unappeal -,
unautentica attrazione fatale.
Siamo tutti molto grati alla terra
che ci ospita, che ci ha offerto un
lavoro, una carriera, una famiglia. delle sane amicizie. Ma la
Pasqua la Pasqua. Fate bene,
fin quando lo vorranno, a portare
gi i vostri figli. Il nostro patrimonio di usanze e di riti (il direttore
ha dedicato uno spazio in questo
numero) forse non ha eguali e di
anno in anno, mi rendo conto che
non solo religione e folklore:
quei riti continuano a creare forti
emozioni e rinsaldano il nostro
rapporto con la nostra regione.
Una Santa Pasqua trascorsa con
le persone che amiamo nei
luoghi che non dimenticheremo
mai, non pu che essere una
buona Pasqua.

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2014/2
a cura di Lea Putignani

Spaghetti ccu niuru ri sicci


Ingredienti per 4 persone
400 g di spaghetti, 2 seppie (circa 150 g l'una), 2 spicchi d'aglio,
bicchiere d'olio, 300 g di filetti di pomodoro, 1 peperoncino rosso,
una manciata di prezzemolo tritato, sale quanto basta
Preparazione
Pulite le seppie e staccate a ciascuna la sacca con l'inchiostro
nero, facendo attenzione a non romperle.
Qualora non riusciate a salvare le sacche con il nero potrete
avvalervi di bustine di nero di seppia, ve ne serviranno almeno
due.
Tagliate le seppie a listarelle e, dopo averle ben lavate, lasciatele
ben sgocciolare in uno scolino.
Mentre le seppie sgocciolano bene, scaldate l'olio e fatevi rosolare un soffritto con prezzemolo, aglio e
peperoncino.
Appena il soffritto sar dorato unite le seppie e le vesciche che si romperanno non appena mescolerete
la preparazione con il cucchiaio; lasciate insaporire per pochi minuti.
Aggiungete, quindi, il pomodoro; salate adeguatamente e lasciate cuocere a fuoco lento e coperto fino a
quando il sugo sar della densit desiderata.
Lessate gli spaghetti al dente in abbondante acqua salata.
Scolate gli spaghetti e trasferiteli nella padella con il sugo e mantecate la pasta conil sugo.
Servite gli spaghetti con una bella spolverata di prezzemolo tritato

Agnello con pancetta


Ingredienti per 4 persone:
1 cosciotto d'agnello, 100 g di pancetta, aglio,
origano, 1/2 bicchiere di succo di bergamotto,
olio d'oliva, sale, pepe
Preparazione
Prendete il cosciotto ed incidetelo in pi punti.
Preparate un trito di aglio e pancetta e riempite con
questo le incisioni appena praticate nel cosciotto.
Ungete una teglia da forno con dell'olio ed adagiatevi la carne, insaporitela con origano, sale e pepe.
Mettete la teglia sul fuoco affinch la carne si rosoli
completamente (per circa 10 minuti). Quando la
carne inizia a prendere un bel colore, bagnatela
con il succo di bergamotto, quindi infornatela per
circa 40 minuti.

Pag. 10

2014/2

12

10

13

1. Citt belga 4. Si d alla partenza


7. In nero 8. Rende piccanti i cibi
10. Cantone svizzero 12. Stato
danimo, situazione psicologica 14.
Provincia (abbr.) 15. Pieni di rischi
17. Dizionario 18. Eccessiva 19.
Candore 20. Linizio di pagina 22.
Priva di accento 23. La cugina del
Milan 25. Articolo maschile 26.
Fatti dal nulla 27. Scanalatura di
colonna 29. Rosso inglese. 30.
Scomparire... come il sole

11

14

15

ORIZZONTALI

16

17
18

VERTICALI
19

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22

23

25

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27

28

29

30

le soluzioni

21

1. Fratello di Cam 2. Intenzione


seria 3. Decisione delle autorit 4.
Veloce allinizio 5. Precede lalba 6.
Tito, storico latino 8. Confrontata
9. Comuni ovini 11. Francesco
regista 13. Portato personalmente
14. Filosofo greco 16. Voce di
richiamo 17. Persona avida di
denaro 20. Il fiabesco Pan 21.
Secche 23. Lex Persia 24. Fa lordo
il netto 26. Questa cosa 27.
Siracusa 28. Le consonanti di Roma

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2014/2

cronaca bruzia
La Pasqua calabrese, tra fede e tradizione
In Calabria, terra cristiana, le tradizioni
pasquali resistono vive, piene di significato,
di celebrazioni simboliche e di partecipazione da parte del popolo.
Molti secoli fa si riteneva la Pasqua come
linizio della primavera, momento in cui
ripartiva il ciclo della vita.
Nella Settimana Santa cambiavano anche i
compiti di vita quotidiana: le
donne non si occupavano
delle faccende domestiche
ma si ricordavano solo di
preparare in anticipo le
guccedhate e i campanara, dolci da benedire durante
la messa del Gioved Santo;
gli uomini provvedevano a
slegare tutti i campanacci
dagli animali per evitare che
producessero rumore in un momento cos
solenne.
Tutto ha inizio con la Domenica delle Palme e
la benedizione dei rami
dulivo che i giovani solevano
regalare alle loro donne. Nei
campi poi veniva sotterrato
un grosso ramo dulivo nella
speranza di un ricco raccolto.
Per le vie della citt vagava
un uomo bizzarro il Ricordo
che andava di porta in porta
in segno di buon augurio
intonando una cantilena e
ricevendo in dono salsicce e
dolciumi vari che riponeva
nella vertula.
di antica tradizione a Catanzaro il rito della
Naca, una processione che sembra risalire
al lontano 1600 e rappresenta la scena della
deposizione di Ges. Si discute anche sul
termine naca, forse indica
la culla, oppure un termine
greco che ci rimanda alla
pelle di pecora di cui era
rivestita la culla.
A S. Demetrio Corone (CS) c
unusanza particolare, nella
notte tra Sabato e Domenica
Santa ci si reca alla fontana
dei monaci per rubare lacqua
, ricordando un episodio della
vita di Maria.
A Verbicaro (CS) e a Nocera Terinese (CZ) la
processione del Venerd Santo inizia allalba,

alle 3.00, ed caratterizzata dal rito dei


Vattienti, uomini che si percuotono il corpo
con u cardiddu, un pezzo di sughero con
lame di vetro , fino a sanguinare per rispettare
un voto fatto alla Madonna.
A Caulonia (RC) si svolge ancora il Caraclo che ebbe origine a Siviglia nel 1600. Il
termine significa chiocciola oppure ci
riporta al verbo girare e
allintrecciarsi dei percorsi dei
fedeli in processione. Si
accaparrava il diritto di portare
una statua in spalla il migliore
offerente, proprio come in
unasta; qualcuno lo faceva per
voto, altri per primeggiare
davanti al popolo.
A Gioiosa Ionica (RC) il Venerd
Santo alcuni uomini cantano
da tre rupi una triste filastrocca che si propaga in tutta la citt in segno di lutto.
Il Sabato Santo invece si erge la statua di
Ges in cima allaltare mediante un marchingegno e i paesani
alzano al cielo, prima della
benedizione, la nguta, un
dolce pasquale.
In alcuni paesi dell Aspromonte, allannuncio della Resurrezione, ancora oggi gli anziani
corrono a casa per cercare il
diavolo e mandarlo via battendo forte sul pavimento con un
bastone.
A Vibo Valentia la Domenica
Santa il momento dell Affruntata, la
Madonna e S. Giovanni vanno incontro a
Ges Risorto e dallandamento della statua di
Maria pare si possa trarre buono o cattivo
auspicio per tutto lanno.
Aldil delle superstizione,
delle credenze popolari resta il
forte valore religioso delle
celebrazioni pasquali che ci
fanno riflettere sul dolore, sulla
morte e sulla gioia di vivere e,
pensandoci bene, non
proprio dalluovo che si genera
la vita?
Renata Gualtieri

in alto, la Naca di Catanzaro


al centro lAffruntata di Vibo
in basso i Vattienti di Verbicaro

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