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M nn
06
MANUAL SERVICE
documentazione tecnica
ECONCEPT
25 C - 35 C
FERSYSTEM
25 C - 35 C
edizione 06/2005
Cod. 354M0211
nome_file_ 354M0211_03.pdf
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
Codice
Manual Service
354M0211
Revisione
Manuale
02
Data Edizione
08/2003
354M0211
03
06/2005
Sezione
DESCRIZIONE MODIFICA APPORTATA
Nr.
MANUAL SERVICE DI RIFERIMENTO
6
Inse rime nto tab e lle Parame tri Se rvice d e lle ve rsio ni d e lla sche d a e le ttro nica utilizzata
ne i mo d e lli Eco nce p t/Fe rsyste m 25C - 35C a p artire d al 10/04/2003
Pagina
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
INDICE
SEZIONE 1 CARATTERISTICHE E DATI TECNICI GENERALI
pag. 04
1.1 Presentazione
1.2 Avvertenze generali
1.3 Certificazione
pag. 05
1.4 Dimensioni ed attacchi
pag. 07
1.5 Vista generale dei componenti principali
pag. 09
1.6 Tabella dati tecnici
SEZIONE 2 CIRCUITO IDRAULICO
pag. 10
2.1 Schema idraulico per funzionamento riscaldamento
pag. 11
2.2 Diagrammi delle perdite di carico caldaia/prevalenza circolatore riscaldamento
2.3 Circolatore
2.4 Scambiatore
pag. 12
2.5 Separatore daria e sfiato daria automatico
2.6 Trasduttore di pressione acqua
2.7 Valvole di non ritorno
2.8 Vaso di espansione
2.9 Valvola di sicurezza
2.10 Rubinetto di carico
pag. 13
2.11 Schema idraulico per funzionamento sanitario
pag. 14
2.12 Flussometro
2.13 Scambiatore sanitario
2.14 Microaccumulo
2.15 Rubinetti di scarico
SEZIONE 3 CIRCUITO ARIA/GAS E FUMI
pag. 15
3.1 Schema circuito aria/gas e fumi
pag. 16
3.2 Principio di funzionamento circuito aria/gas e fumi
pag. 17
3.3 Gruppo gas
3.4 Modulazione
3.5 Ventilatore
pag. 18
3.6 Miscelatore
3.7 Gruppo bruciatore
pag. 19
3.8 Elettrodo di accensione
3.9 Elettrodo di ionizzazione
3.10 Camera stagna
pag. 20
3.11 Scarico condensa
3.12 Condotti aria/fumi
3.13 Collegamento con tubi coassiali
pag. 21
3.14 Collegamento con tubi separati
pag. 22
3.15 Tabelle perdite di carico accessori aria/fumi
pag. 23
3.16 Apertura del mantello
3.17 Analisi della combustione
SEZIONE 4 CIRCUITO ELETTRICO
pag. 24
4.1 Termostato di sicurezza
4.2 Sonde di temperatura riscaldamento, sanitario e fumi
4.3 Scheda display CPD3.1-CPD4.1
4.4 Centralina DCF02.1 di comando e accensione
pag. 25
4.5 Schema elettrico
pag. 26
4.6 Collegamenti elettrici e regolazione componenti
SEZIONE 5 MANUTENZIONE
pag. 27
5.1 Manutenzione del generatore
SEZIONE 6 MODALITA DI FUNZIONAMENTO
pag. 31
6.1 Principio di funzionamento
pag. 32
6.2 Pannello comandi
pag. 34
6.3 Regolazioni e modalit di funzionamento
pag. 38
6.4 Risoluzione dei problemi
pag. 39
6.5 Regolazione Parametri Service
pag. 40
6.6 Tabelle Parametri Service
Tabelle di Conversione/Utilit
Pagina
pag. 43
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
SEZIONE 1 CARATTERISTICHE E DATI TECNICI GENERALI
1.1 Presentazione
I modelli Econcept/Fersystem 25C e 35C sono generatori termici per riscaldamento e produzione di
acqua calda sanitaria premiscelati a condensazione ad altissimo rendimento e bassissime emissioni,
funzionanti a gas naturale o GPL.
Il corpo caldaia composto da uno scambiatore lamellare in alluminio che consente una efficace condensazione del vapore acqueo contenuto nei fumi, permettendo rendimenti elevatissimi. Lo scambiatore
progettato per il mantenimento nel tempo delle sue caratteristiche di elevato scambio termico.
Al di sopra dello scambiatore, nel corpo caldaia, inserito il bruciatore premiscelato, ad ampia superficie
ceramica, dotato di accensione elettronica con controllo di fiamma a ionizzazione, che permette il
raggiungimento di valori di emissione estremamente contenuti, garantendo nel contempo un elevata
affidabilit e costanza di funzionamento nel tempo.
La caldaia dotata di ventilatore a velocit modulante, con valvola gas modulante ed del tipo a camera
stagna.
Il sistema di controllo e regolazione caldaia a doppio microprocessore con autodiagnosi avanzata.
Linterfaccia utente mediante tastiera e display di facile utilizzo e permette in ogni momento di conoscere lo stato di funzionamento dellapparecchio. I parametri di funzionamento ed i dati storici sono memorizzati internamente e sono richiamabili tramite display per facilitare le operazioni di Service.
La regolazione della potenza termica continua in tutto il range di funzionamento, con controllo climatico
a temperatura scorrevole, che permette di ottimizzare automaticamente il regime di funzionamento in
base alle caratteristiche dellambiente interno ed esterno, alle caratteristiche delledificio e della sua
ubicazione.
Uno speciale dispositivo interno consente una produzione dacqua sanitaria estremamente rapida: allapertura del rubinetto lacqua calda disponibile immediatamente alluscita caldaia.
Completano la dotazione un circolatore a velocit variabile (25 C) o modulante (35 C) per riscaldamento
ed uno a velocit fissa per sanitario, vaso di espansione di elevato litraggio, flussometro, valvola di sicurezza, rubinetto di carico, sensore fumi, sensore di temperatura, termostato di sicurezza e trasduttore di
pressione.
1.2 Avvertenze generali
Linstallazione e la manutenzione devono essere effettuate in ottemperanza alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e devono essere eseguite da personale professionalmente qualificato.
Unerrata installazione o una cattiva manutenzione possono causare danni a persone animali o cose.
esclusa qualsiasi responsabilit del costruttore per danni causati da errori nellinstallazione e nelluso e comunque per inosservanze delle istruzioni date dal costruttore stesso nel manuale istruzioni.
1.3 Certificazione
La marchiatura CE documenta che gli apparecchi a gas del Gruppo Ferroli sono conformi ai requisiti
contenuti nelle direttive europee ad essi applicabili.
In particolare questo apparecchio conforme alle seguenti direttive CEE:
Direttiva Apparecchi a Gas 90/396/CEE recepita con DPR 15.11.1996 nr. 661.
Pagina
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
1.4 Dimensioni ed attacchi
modello ECONCEPT 25 C
modello ECONCEPT 35 C
480
480
120
75
120
120
120
120
367
367
30
237
180
100
120
127
180
165
109
480
296
35 57
Mandata impianto
Uscita acqua sanitaria
Entrata gas
Entrata acqua sanitaria
Ritorno impianto
57
43
100
97
97
83
60
Pagina
1
2
3
4
5
190
138
Legenda
200
786
57 35
780
786
799
367
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
modello FERSYSTEM 25 C
modello FERSYSTEM 35 C
480
480
120
75
120
120
120
120
367
367
30
237
180
100
120
127
180
165
109
480
296
35 57
Pagina
1
2
3
4
5
Mandata impianto
Uscita acqua sanitaria
Entrata gas
Entrata acqua sanitaria
Ritorno impianto
57
43
100
97
97
83
60
190
138
Legenda
200
786
57 35
780
786
799
367
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
1.5 Vista generale e componenti principali
modello 25 C
29
5
36
191
20
21
16
35
22
19
82
34
49
81
161
196
208
56
246
186
179
44
145
83
194
130
32
195
221
179
14
74
10
200
200
42 154
9-37
136
11
Legenda
Camera stagna
Entrata gas
Uscita acqua sanitaria
Entrata acqua sanitaria
Mandata impianto
Ritorno impianto
Valvola di sicurezza
Ventilatore
Camera di combustione
Ugello gas
Miscelatore aria/gas
Bruciatore
Collettore uscita fumi
Circolatore riscaldamento
Sensore temperatura mandata
Separatore daria
Sfiato aria automatico
Filtro entrata acqua sanitaria
Sensore temperatura sanitario
Valvola gas
Termostato di sicurezza
56
74
81
82
83
130
136
145
154
161
179
186
191
194
195
196
200
208
221
246
Vaso di espansione
Rubinetto di riempimento impianto
Elettrodo di accensione
Elettrodo di rivelazione
Centralina elettronica di comando
Circolatore sanitario
Flussometro
Idrometro
Sifone scarico condensa
Scambiatore di calore principale
Valvola di non ritorno
Sensore temperatura ritorno
Sensore temperatura fumi
Scambiatore sanitario
Microaccumulo
Bacinella raccogli condensa
Rubinetto di scarico
Portina bacinella condensa
By-pass
Trasduttore di pressione
7
Pagina
5
7
8
9
10
11
14
16
19
20
21
22
29
32
34
35
36
37
42
44
49
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
modello 35 C
29
5
36
191
20
21
16
22
35
19
82
34
49
81
161
196
56
208
179
186
145
44
246
83
194
130
32
195
221
179
14
74
10
200
200
42 154
9-37
136
11
Legenda
Pagina
5
7
8
9
10
11
14
16
19
20
21
22
29
32
34
35
36
37
42
44
49
Camera stagna
Entrata gas
Uscita acqua sanitaria
Entrata acqua sanitaria
Mandata impianto
Ritorno impianto
Valvola di sicurezza
Ventilatore
Camera di combustione
Ugello gas
Miscelatore aria/gas
Bruciatore
Collettore uscita fumi
Circolatore riscaldamento
Sensore temperatura mandata
Separatore daria
Sfiato aria automatico
Filtro entrata acqua sanitaria
Sensore temperatura sanitario
Valvola gas
Termostato di sicurezza
56
74
81
82
83
130
136
145
154
161
179
186
191
194
195
196
200
208
221
246
Vaso di espansione
Rubinetto di riempimento impianto
Elettrodo di accensione
Elettrodo di rivelazione
Centralina elettronica di comando
Circolatore sanitario
Flussometro
Idrometro
Sifone scarico condensa
Scambiatore di calore principale
Valvola di non ritorno
Sensore temperatura ritorno
Sensore temperatura fumi
Scambiatore sanitario
Microaccumulo
Bacinella raccogli condensa
Rubinetto di scarico
Portina bacinella condensa
By-pass
Trasduttore di pressione
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
1.6 Tabella dati tecnici
25 C
P m ax
P m in
P m ax
P o rtata T erm ic a (P C I H i)
kW
25,2
7,5
34,8
10,4
kW
24,7
7,3
34,6
10,2
kW
26,4
36,4
11,1
98,1
97,5
99,5
97,8
104,9
106,7
104,7
Combustione
Alimentazione Gas
27
28
8,7
8,7
9,5
10
9,5
10
1,4
0,3
0,1
0,1
P erdite al M antello
0,5
0,2
65
60
65
43
31
45
31
P o rtata F um i
k g/h
42
13
59
17,5
Quantit di C o ndens a
k g/h
3,3
1,4
3,96
60
1,9
pH
4,1
4,1
mm
5,4
6,1
m bar
20
20
nm 3/h
mm
4,4
m bar
37
37
k g/h
2,67
0,79
1,96
0,58
3,68
1,1
2,72
0,81
20 90
20 90
bar
bar
3
0,8
10
Riscaldamento
Sanitario
C O2 (P ro pano G31)
bar
0,8
litri
10
bar
litri
5,5
l/m in.
14,2
19,8
l/m in.
11,8
16,5
l/m in.
10,1
14,2
40 - 55
40 - 55
bar
10
10
bar
0,25
0,25
mm
780
780
Larghezza
mm
480
480
P ro fo ndit
mm
367
367
A ltezza
109,1
m g/k Wh
%
107,1
109,3
Elettrica
P m in
kg
50
53
po ll.
1/2"
1/2"
po ll.
3/4"
3/4"
po ll.
1/2"
1/2"
m eq
75
55
m etri
m etri
12
12
140
150
42 / 60 / 84
31 - 92 **
84
93
230/50
230/50
X4D
X4D
P es o a Vuo to
V/H z
IP
9
Pagina
Rendimenti Utili
Potenze
EC ON C EP T F ER SYST EM
Alimentazione
35 C
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
SEZIONE 2 CIRCUITO IDRAULICO
2.1 Schema idraulico per funzionamento riscaldamento
36
35
161
34
49
56
186
145
179
246
32
179
200
200
14
74
10
221
11
ATTENZIONE
SI CONSIGLIA DI INSTALLARE SULLA TUBAZIONE DI RITORNO (RIF. 11) UN FILTRO PER
ASSICURARE IL MANTENIMENTO DELLA PULIZIA DELLO SCAMBIATORE PRINCIPALE.
Legenda
Pagina
10
7
8
9
10
11
14
32
34
35
36
49
Entrata gas
Mandata acqua sanitaria
Entrata acqua sanitaria
Mandata impianto
Ritorno impianto
Valvola di sicurezza riscaldamento
Circolatore riscaldamento
Sensore temperatura mandata
Separatore daria
Sfiato aria automatico
Termostato di sicurezza
56
74
145
161
179
186
200
221
246
Vaso di espansione
Rubinetto di carico
Idrometro
Scambiatore di calore principale
Valvola di non ritorno
Sensore temperatura ritorno
Rubinetto di scarico
By-pass
Trasduttore di pressione
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
2.2 Diagrammi delle perdite di carico caldaia/prevalenza circolatore riscaldamento
modello 25 C
0
0
500
1.000
1.500
2.000
Q [l/h]
modello 35 C
0
0
500
1.000
1.500
2.000
Q [l/h]
Verifiche:
Se il circolatore non funziona:
Verificare che il rotore sia libero di ruotare agendo
sulla vite posta frontalmente tramite un cacciavite.
Verificare che vi sia alimentazione sia in scheda che
alla connessione del circolatore.
Se non c alimentazione, verificare la scheda.
Se c alimentazione, cambiare il circolatore.
2.4 Scambiatore
Lo scambiatore un pacco lamellare in lega di alluminio.
Costituito da una fitta alettatura, da undici tubi circolari che
sono collegati in serie tra loro. Lacqua scambia direttamente con i gas di combustione che lo attraversa dallalto
verso il basso. Grazie alla sua struttura, risulta molto compatto e robusto. Inoltre per la sua ampia superficie di scambio e per il suo materiale risulta essere molto performante
e resistente alla corrosione. Infine il carico termico distribuito su tutta lalettatura, con conseguenti vantaggi per lefficienza di scambio e la sua durata. Distinti sono gli
scambiatori della 35 C e della 25 C.
edizione 06/2005 Cod. 354M0211 nome_file: 354M0211_03.pdf
11
Pagina
2.3 Circolatore
Posto sul ritorno del circuito riscaldamento collegato allo
scambiatore tramite un tubo con un girello filettato di ottone.
E una pompa modulante per la versione 35 C o a 3 velocit
per la versione 25 C. Variando la portata/prevalenza si
modifica la velocit dellacqua attraverso lo scambiatore
caldaia e di conseguenza il salto termico ( T) tra mandata
e ritorno riscaldamento. Ovviamente, aumentando la portata
del circolatore, diminuisce il T e viceversa. La pompa
modulante cercher di mantenere il T impostato nel
Parametro Service (vedi tabella parametri). In caso di lunga
inattivit possibile che il rotore si blocchi a causa dei
residui/depositi presenti nellacqua. Tramite la vite frontale
possibile accedere al rotore, che pu essere sbloccato
agendo con un cacciavite. Il circolatore sanitario a velocit
fissa (massima).
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
2.5 Separatore daria e sfiato daria automatico
Consente lespulsione automatica dellaria presente sul circuito di riscaldamento e sanitario. La valvola di sfiato aria
posta sul tubo di mandata, e fuoriesce nella parte pi alta a
sinistra della caldaia. Si pu togliere semplicemente svitandola dalla sede del separatore daria. Questultimo ha la
funzione di rallentare la velocit dellacqua impedendo il
trascinamento dellaria in essa contenuta. Allinterno del
separatore daria si trova un filtro metallico a maglie che ha
la funzione di trattenere le impurit nel caso in cui non sia
stata eseguita la pulizia dellimpianto prima dellinstallazione della caldaia o non sia stato installato un filtro sulla tubazione di ritorno. Il filtro, se intasato, potrebbe creare problemi di circolazione dellacqua nellimpianto.
2.6 Trasduttore di pressione acqua
Posto sul tubo di mandata trasduce la pressione
dellimpianto in un segnale elettrico che pu essere rilevato
dalla scheda elettronica posta in caldaia. Blocca
momentaneamente il funzionamento della caldaia quando
la pressione inferiore a 0,4 bar. Quando superiore a 1
bar da il consenso allaccensione. La sua funzione quella
di assicurare una pressione minima di funzionamento. Le
soglie, minima (0,4 bar) e nominale (1 bar), sono impostabili
elettronicamente (vedi parametri service).
2.7 Valvole di non ritorno
Sono necessarie per garantire lunidirezionalit del flusso
dacqua.
Le valvole di non ritorno hanno la possibilit di
essere volontariamente bloccate (aperte) in modo
tale da facilitare lo scarico caldaia o il suo
riempimento.
E importante che durante le normali operazioni, le
valvole siano operative (chiuse).
2.8 Vaso di espansione
Ha una capacit di 10 litri ed collegato al tubo di ritorno
del riscaldamento tramite una tubazione con girello filettato,
viene posizionato in alto nella parte posteriore della caldaia.
Il vaso di espansione contiene al suo interno una
membrana, a contatto su un lato con lacqua dellimpianto
e sullaltro con laria precaricata in pressione a 1 bar, tramite
un apposita presa, utile anche per le successive verifiche/
manutenzione del vaso stesso. Tramite la dilatazione della
membrana e compressione conseguente dellaria, il vaso
compensa le dilatazioni termiche (aumento di volume)
dellacqua dellimpianto di riscaldamento.
2.9 Valvola di sicurezza
Apre se la pressione supera i 3 bar rendendo pi sicuro il
funzionamento della caldaia e salvaguardandola da eventuali sovrapressioni. E vivamente sconsigliato utilizzare questa valvola per scaricare limpianto, infatti una volta aperta,
potrebbe rimanere dello sporco al suo interno, rendendo
impossibile la sua chiusura completa.
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ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
2.11 Schema idraulico per funzionamento sanitario
36
35
161
34
49
56
186
195
145
179
246
130
179
200
194
136
200
14
10
42
11
Legenda
Entrata gas
Mandata acqua sanitaria
Entrata acqua sanitaria
Mandata impianto
Ritorno impianto
Valvola di sicurezza riscaldamento
Sensore temperatura mandata
Separatore daria
Sfiato aria automatico
Sensore di temperatura sanitario
Termostato di sicurezza
Vaso di espansione
130
136
145
161
179
186
194
195
200
246
Circolatore sanitario
Flussometro
Idrometro
Scambiatore di calore principale
Valvola di non ritorno
Sensore temperatura ritorno
Scambiatore a piastre sanitario
Microaccumulo
Rubinetto di scarico
Trasduttore di pressione
13
Pagina
7
8
9
10
11
14
34
35
36
42
49
56
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
2.12 Flussometro
Posto allingresso dellacqua fredda, ha il compito di fornire
alla scheda un segnale in frequenza (7 Hz per litro) direttamente proporzionale alla portata del prelievo sanitario. E
costituito da un corpo (statore) e da un rotore al suo interno. Al suo ingresso posto un filtro per evitare che corpi
estranei possano danneggiarlo. Da ricordare che per attivare la caldaia in funzionamento sanitario necessario che
la pressione dellacqua sanitaria sia almeno 0,25 bar e che
la portata del prelievo sia maggiore di 2 l/min.
Verifica
Per verificare il suo funzionamento occorre accertarsi che la portata del prelievo sia maggiore di 2 litri al minuto, dopodich
occorre verificare il segnale che arriva alla scheda elettronica tramite un frequenzimetro. Questo da la possibilit di capire
se il problema il flussometro, o degli errati contatti elettrici, oppure la scheda elettronica alla quale collegato. In mancanza
di un frequenzimetro scollegare il flussometro in caldaia e collegarne uno esternamente e provare a verificare se la scheda
vede la richiesta sanitaria soffiando dentro il flussometro.
2.14 Microaccumulo
Ha una capacit di circa 3,3 litri ed posto sul circuito primario a valle dello scambiatore a piastre. Impostando la
caldaia in Comfort, permette di ottenere acqua calda sanitaria in tempi molto rapidi. In base alle esigenze possibile regolare, il parametro della temperatura di accensione
per laccumulo ed il parametro T Accumulo gi impostati
di default ad una determinata temperatura (vedi tabella Parametri Service).
Con caldaia impostata in Economy viene disattivato il mantenimento automatico in temperatura del Microaccumulo.
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ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
SEZIONE 3 CIRCUITO ARIA/GAS E FUMI
3.1 Schema circuito aria/gas e fumi
16
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21
22
161
163
154
44
10
165
11
Legenda
Entrata gas
Mandata acqua sanitaria
Entrata acqua sanitaria
Mandata impianto
Ritorno impianto
Ventilatore
Ugello gas
Miscelatore aria/gas
Bruciatore ceramico
Valvola gas
154
160
161
163
165
15
Pagina
7
8
9
10
11
16
20
21
22
44
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
3.2 Principio di funzionamento circuito aria/gas e fumi
Il ventilatore aspira laria presente nella camera stagna e lo spinge allinterno di una camera di miscelazione.
Allingresso della camera di miscelazione viene posto un opportuno ugello che regola la portata del
flusso daria. Sempre nella camera di miscelazione, viene iniettato il gas tramite un altro ugello, proprio
in corrispondenza dellugello aria. Questultimo ha una forma adatta per poter gestire ed iniziare la
miscelazione aria/gas. Infine si trova la camera di precombustione che ha la funzione di distribuire
omogeneamente la miscela su tutta la superficie del bruciatore tramite una piastra forata in acciaio. Il
sistema chiamato 1:1 perch riesce a mantenere il rapporto aria/gas su tutto il range di potenza.
Questo grazie alla valvola gas che varia la sua apertura e quindi la portata gas in base alla quantit di
aria rilevata in corrispondenza delluscita ventilatore, trasmessa tramite un tubetto in silicone alla valvola
gas, la quale modula la sua apertura al variare del segnale di pressione daria ricevuto. La valvola
modula la sua apertura con una determinata funzione che ha come variabile il suddetto segnale di
pressione. Dopo il bruciatore e lo scambiatore, sulla parte inferiore si trova una bacinella per la raccolta
della condensa a cui si pu accedere tramite uno sportello posto frontalmente. Lacqua di condensa a
sua volta raccolta da un opportuno sifone che gi inserito in caldaia per poi essere inviata allo scarico.
I prodotti della combustione seguono un condotto posto dietro lo scambiatore e che risale fino alla parte
superiore della caldaia.
13
14
12
15
11
10
16
Legenda
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
8
7
6
10.
11.
12.
13.
14.
15.
16.
valvola gas
regolazione offset (NON TOCCARE)
entrata valvola gas
presa di pressione IN (monte)
presa di pressione OUT (valle)
raccordo a T da collegare in caso di verifica
della pressione differenziale
tubetto in silicone per la trasmissione del
segnale aria alla valvola del gas
vite di regolazione CO2
bruciatore premiscelato ceramico a piastre a
fiamma rovesciata
premiscelatore aria/gas
ugello aria
entrata aria
ugello gas
uscita fumi
ventilatore modulante
piastra in acciaio per diffusione miscela aria/
gas
1
Verifica dell OFFSET della Valvola gas
Nel caso si verificassero dei problemi di
combustione con i valori di CO2 alla potenza minima
pi alti di quelli riscontrati alla potenza massima,
con vibrazione della fiamma o fiamma molto rossa
al bruciatore, si consiglia di verificare la corretta
taratura (OFFSET) della valvola gas. E necessario
collegare un manometro differenziale come in figura
a lato e verificare con bruciatore funzionante alla
potenza minima che lOFFSET sia pari a - 3 Pa 5
Pa.
Pagina
16
Legenda
1. presa di pressione in entrata valvola gas (IN)
2. presa di pressione in uscita valvola gas (OUT)
3. vite di regolazione OFFSET (NON TOCCARE)
4. raccordo a T
5. manometro differenziale
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
3.3 Gruppo gas
Il gruppo gas, utilizza un sistema aria/gas 1:1. Il gruppo,
oltre che dalla valvola gas e dal collegamento ventilatorevalvola gas composto da due tubi gas, un ventilatore, un
ugello aria, un ugello gas e un miscelatore.Il sistema
mantiene automaticamente il rapporto aria/gas per
qualsiasi potenza di funzionamento. In realt c una minima
differenza tra la massima e minima potenza per consentire
il funzionamento in completa sicurezza. Il ventilatore e la
valvola gas devono variare la loro portata in modo lineare e
continuo: per fare questo la valvola gas riceve dal ventilatore
un segnale di pressione statico che varia in funzione della
portata daria. Di conseguenza la valvola gas apre o meno
i suoi operatori in base alla quantit daria che il ventilatore
muove e per cui riesce a mantenere il rapporto aria/gas
per tutto il campo di funzionamento. Laria ed il gas tramite
i rispettivi ugelli vengono completamente miscelati in una
opportuna camera di miscelazione e la miscela prodotta
viene successivamente mandata al bruciatore.
8
Legenda
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
2
1
tubo gas
valvola gas
ventilatore modulante
ugello aria
ugello gas
miscelatore
collegamento ventilatore valvola gas
regolazione CO2
3.4 Modulazione
Il sistema di controllo regola la potenza caldaia in modo da
mantenere costante la temperatura di mandata secondo
quanto impostato sul pannello di controllo. La modulazione
affidata al sistema ventilatore/valvola gas. La modulazione
della potenza visualizzabile nel display del pannello
comandi (simbolo fiamma con 5 tacche), oppure sempre
dal display usando il tasto informazioni.
17
Pagina
3.5 Ventilatore
Alimentato a 24 Vdc tramite la scheda, il ventilatore ha il
compito di aspirare laria necessaria alla combustione, e di
conseguenza di espellere i prodotti della combustione dalla
camera fumi. La sua velocit variabile ed governata e
controllata dalla scheda principale per mantenere il rapporto
aria/gas costante in tutto il range di potenza.
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
3.6 Miscelatore
Il miscelatore completo composto dallugello aria,
dallugello gas e dalla camera di miscelazione. Lugello aria
ha una conformazione particolare che permette unentrata
equilibrata e stabile del gas. Infatti il gas avendo la stessa
pressione dellaria, non riuscirebbe ad entrare direttamente
nel flusso turbolento del miscelatore. Il gas viene raccolto
in una precamera e successivamente aspirato perch in
corrispondenza dei fori, laria ha una piccola diminuzione
di pressione locale per il tipo di gas in uso. La camera di
miscelazione invia la miscela aria/gas verso il gruppo
bruciatore.
GAS
ARIA
MISCELA
ARIA / GAS
Legenda
A.
B.
C.
Ugello gas
Ugello aria
Camera di miscelazione
Legenda
1.
2.
3.
4.
5.
Pagina
18
coperchio bruciatore
guarnizione siliconica
piastra forata
bruciatore ceramico
telaio porta bruciatore
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
3.8 Elettrodo di accensione
Lelettrodo di accensione composto da una lega metallica
(Kanthal) che resiste ad alte temperature e allossidazione.
La sua base formata da un composito ceramico in
allumina vetrinata che ha lo scopo di proteggerlo e isolarlo
elettricamente posto a fianco dellelettrodo di ionizzazione
a circa 11 mm dal bruciatore. Una volta che inizia la
procedura di accensione, la scheda alimenta lelettrodo con
una tensione pulsante di qualche kVolt, tra lelettrodo ed il
filo di Kanthal saldato sulla piastra si innescano una serie
di scariche elettriche. Ovviamente tali scintille sono linnesco
per la miscela aria/gas. Il filo di Kanthal e la piastra
costituiscono la massa per la scarica elettrica.
Elettrodo di
ionizzazione
Attenzione:
La distanza di 3 mm tra lelettrodo di accensione ed il filo di
Kanthal deve essere rispettata per evitare accensioni
rumorose del bruciatore.
3.9 Elettrodo di ionizzazione
un filo di lega metallica (Kanthal) che resiste ad alte
temperature e allossidazione, con la base protetta da un
contorno ceramico di allumina vetrinata, ed posto a
affianco dellelettrodo daccensione a circa 11 mm dal
bruciatore per ottimizzare la rilevazione di fiamma. Il Kanthal
una lega dacciaio e altri elementi utili (tipo tungsteno),
che resiste alla deformazione fino a temperature di 1300C
ed oltre. un componente che si presenta bene per
combustibili gassosi e la risposta del sistema
sufficientemente veloce. Il principio di usare la fiamma
come parte integrante del circuito di rilevazione: la
combustione causa la ionizzazione dellatmosfera della
fiamma rendendola conduttiva. Praticando un potenziale
elettrico allelettrodo, con la massa del bruciatore otteniamo
un passaggio di corrente. Leffetto risultante pulsante ed
unidirezionale, in pratica la fiamma funziona come
raddrizzatore. La scheda elettronica rileva un passaggio di
corrente minimo di 3 - 3,5 microAmpere.
Filo di
Kanthal
..
3 mm
Elettrodo di
accensione
11 mm
Verifiche
isolato rispetto alla massa. Pu avere lisolamento ceramico rotto, o
essere in corto a causa della condensa. Per controllarlo, staccare il
connettore dallapparecchiatura daccensione, posizionare il tester nella
misura di continuit (Ohm), un puntale sul connettore e laltro puntale
su un filo di terra (giallo/verde). Non ci deve essere continuit. A caldaia
accesa si pu verificare la corrente di ionizzazione; premendo per 5
secondi il tasto M del pannello comandi, sul display, in basso a destra,
viene visualizzato il valore in microampere che dovr essere superiore
a 3-3,5 microampere (valore minimo previsto).
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19
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
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3.11 Scarico condensa
La caldaia dotata di sifone interno per lo scarico condensa. Montare il raccordo dispezione A ed il tubo
flessibile B, innestandolo a pressione per circa 3 cm e fissandolo con una fascetta.
Riempire il sifone con circa 0,5 lt. di acqua e collegare il tubo flessibile allimpianto di smaltimento.
0,5 lt.
25 C
35 C
mm mm mm mm
60/100 80/125 60/100 80/125
Lunghezza condotti massima
permessa (orizzontale)
4m
12 m
5m
12 m
5m
12 m
6m
12 m
Pagina
20
1m
0,5 m
0,5 m
0,25 m
Tenere presente che le tubazioni coassiali orizzontali dovranno tenere uninclinazione verso la caldaia di
almeno 3 mm/m, per far rifluire in caldaia la condensa che si forma nel condotto fumi ed evitare lo
sgocciolamento allesterno. I tubi coassiali vanno sigillati con lapposito manicotto di tenuta nei punti di
raccordo al muro. La tubazione esterna dovr sporgere dal muro per un tratto compreso tra 10 e 60 mm.
edizione 06/2005 Cod. 354M0211 nome_file: 354M0211_3.pdf
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
3.14 Collegamento con tubi separati
I condotti separati 80 mm per aspirazione aria ed
evacuazione fumi possono essere collegati direttamente
alla caldaia, come riportato in figura a lato.
A richiesta vengono forniti un ampia gamma di condotti,
curve ed accessori, sia in alluminio che in polipropilene
speciale per condensazione. Per i vari componenti, fare
riferimento alle tabelle riportate nel libretto istruzioni o al
catalogo accessori fumi.
Per verificare di non eccedere la massima lunghezza di
condotti consentita occorre effettuare un semplice calcolo:
1. Per ogni componente viene fornita nelle tabelle una
perdita di carico equivalente in metri-aria, dipendente
dal tipo di accessorio, dalla posizione di installazione
del componente stesso (in aspirazione aria o
evacuazione fumi, verticale o orizzontale). La perdita
viene detta equivalente in metri-aria poich
rapportata alla perdita di un metro di condotto posto in
aspirazione aria (definita uguale ad 1). Ad esempio, una
curva maschio-femmina in pps a 90 di 80 mm posta
in evacuazione fumi ha una perdita equivalente di 2
metri-aria, ovvero ha una perdita pari a quella di 2 metri
lineari di condotto posto in aspirazione aria.
2. Una volta definito completamente lo schema del sistema
di camini sdoppiati sommare le perdite in metriequivalenti, a seconda della posizione di installazione,
di tutti i componenti ed accessori nel sistema.
3. Verificare che la perdita totale calcolata sia inferiore o
uguale a 75 metri equivalenti (25C) e 55 metri
equivalenti (35C), cio il massimo permesso per questo
modello di caldaia. Nel caso il sistema di camini
prescelto ecceda il limite massimo consentito, si
consiglia di adottare per alcuni tratti dei condotti di
diametro superiore.
Esempio di calcolo per collegamento a due tubi separati
max lunghezza camini: 55 metri equivalenti (35C).
I condotti fumi e aria posti in orizzontale devono avere
uninclinazione verso la caldaia di almeno 3 mm/m.
Perdita
Equivalente
25,6 m
16 m
16
12,0 m
0,6 m
TOTALE
54,2 m
21
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ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
1,6
CODICE
DESCRIZIONE
1KWMA83U
1KWMA65W
Curva 45 80 mm - M/F
1,2
1,8
1KWMA01W
Curva 90 80 mm - M/F
1,5
041000X0
1,5
1KWMA70W
0,3
0,3
1KWMA86A
1KWMA85A
1KWMA84U
12
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22
Curvato 90
Orizzontale
Orizzontale
SCARICO
Verticale
ASPIRAZIONE
Curvato 90
Accessori Aria/Fumi
Verticale
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
3.16 Apertura del mantello
Per aprire il mantello della caldaia bisogna seguire la sequenza sottoriportata e le indicazioni in fig. 1.
1. Con lausilio di un cacciavite, svitare completamente le 2 viti A
2. Aprire ruotandolo il pannello B
3. Sollevare e togliere il pannello B
B
A
fig. 1
Aria
Fumi
Aria
Fumi
ATTENZIONE
23
Analisi effettuate con caldaia non stabilizzata termicamente possono risultare errate.
Pagina
fig. 2
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
SEZIONE 4 CIRCUITO ELETTRICO
4.1 Termostato di sicurezza
E un termostato a contatti argento che apre se la
temperatura supera i 100C. Connesso direttamente alla
scheda principale, quando apre interrompe direttamente
lalimentazione alla valvola gas ponendo la caldaia in stato
di blocco. posto sul lato sinistro dello scambiatore tramite
una opportuna molla sulluscita (mandata) dello
scambiatore.
Pagina
24
Sensore NTC
33
30
27
24
21
18
15
12
9
6
3
0
0
20
40
60
80
Temperatura (C)
100
120
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
72
139
4
1
9
1
10
2
11
3
X11
13
12
4
14
15
6
1
16
X12
10
X1
L
10
16
82
DISPLAY
81
X2
V2
V1
44
138
Contatto ON/OFF
per esclusione sanitario
Eco/Comfort
5
1
X6
3
X1
4
2
191
202
OUT
230 V
F2A
98
230 V.
GND
256
34
32
24 V.
42
130
186
49
X5
136
OUT
12V
GND
24 V DC-
24 V DC
X7
Centralina
5V
OUT
3
246
GND
Legenda:
Ventilatore
Circolatore riscaldamento
Sensore temperatura mandata
Sensore di temperatura sanitario
Valvola gas
Termostato di sicurezza
Termostato ambiente (opzionale)
Elettrodo di accensione
Elettrodo di rivelazione
Interruttore
130
136
138
139
186
191
202
246
256
Circolatore sanitario
Flussometro
Sonda esterna (opzionale)
Cronocomando Remoto (opzionale)
Sensore temperatura ritorno
Sensore temperatura fumi
Trasformatore
Trasduttore di pressione
Segnale circolatore riscaldamento modulante
25
Pagina
16
32
34
42
44
49
72
81
82
98
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
4.6 Collegamenti elettrici e regolazione componenti
II cavo di alimentazione dellapparecchio non deve essere sostituito dallutente. In caso di danneggiamento del cavo, spegnere lapparecchio e, per la sua sostituzione, rivolgersi esclusivamente a personale
professionalmente qualificato. In caso di sostituzione del cavo elettrico di alimentazione, utilizzare esclusivamente cavo HAR H05 VV-F 3x0,75 mm2 con diametro esterno massimo di 8 mm.
Morsettiera principale
Seguire le indicazioni riportate in fig. 1 per accedere alla morsettiera collegamenti elettrici.
2
3
1
4
2
Fig. 1
Morsettiera Principale
Eco/
Comfort
Contatto
ON/OFF
138
139
72
Legenda
72
139
138
Contatto ON/OFF
Eco/Comfort
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26
Termostato ambiente
Cronocomando remoto
Sonda esterna
Per esclusione sanitario
(APERTO= esclusione sanitario)
Eco= Contatto APERTO
Comfort= Contatto CHIUSO
Termostato ambiente
ATTENZIONE: IL TERMOSTATO AMBIENTE DEVE ESSERE A CONTATTI PULITI. COLLEGANDO 230
V. AI MORSETTI DEL TERMOSTATO AMBIENTE SI DANNEGGIA IRRIMEDIABILMENTE LA SCHEDA
ELETTRONICA.
Nel collegare un eventuale termostato ambiente con programma giornaliero o settimanale, o un interruttore orario (timer), evitare di prendere l'alimentazione di questi dispositivi dai loro contatti di interruzione.
La loro alimentazione deve essere effettuata tramite collegamento diretto dalla rete o tramite pile, a
seconda del tipo di dispositivo.
edizione 06/2005 Cod. 354M0211 nome_file: 354M0211_3.pdf
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
SEZIONE 5 MANUTENZIONE
5.1 Manutenzione del generatore
Scollegare lalimentazione elettrica, chiudere il gas e procedere
come descritto :
1 Aprire il pannello camera stagna.
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ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
5 Togliere il ventilatore e controllare che sia pulito.
Controllare anche lugello aria posto allinterno del miscelatore.
3. Tirante sinistro
4. Tirante destro
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ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
10 Dopo la pulizia, versare dellacqua nella parte superiore dello
scambiatore in modo da fare defluire i residui di sporco
eventualmente rimasti tra le alette e ricontrollare la pulizia della
bacinella e del foro di scarico condensa utilizzando lapposito
utensile.
11 mm
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ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
15 Rimontare il coperchio con il ventilatore e fissare il coperchio
con gli appositi tiranti laterali.
Ricollegare il cavetto di alimentazione del ventilatore ed il
tubetto di silicone nella presa posta sopra allo stesso.
ATTENZIONE
SI CONSIGLIA DI EFFETTUARE UNA VOLTA OGNI 1 MASSIMO 2 ANNI LA PULIZIA DELLA BACINELLA
RACCOGLI CONDENSA ED OGNI 3 MASSIMO 4 ANNI LA PULIZIA DELLO SCAMBIATORE PRINCIPALE.
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ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
SEZIONE 6 MODALITA DI FUNZIONAMENTO
6.1 Principio di funzionamento
Quando c' una richiesta per il funzionamento del riscaldamento, si mette in funzione il circolatore ed il
ventilatore quindi l'apparecchiatura di controllo e sicurezza provvede all'accensione del bruciatore. Attraverso il sistema elettronico a modulazione di fiamma la potenza della caldaia viene dosata gradualmente
fino a raggiungere il valore di temperatura di mandata preimpostato. Nel caso in cui la potenza necessaria
all'impianto di riscaldamento sia inferiore alla potenza minima della caldaia, quando la temperatura di
mandata supera il valore preimpostato di 6C, il bruciatore si spegne ed il sistema elettronico ne consente
la riaccensione solo al termine del tempo di attesa del riscaldamento, da quando la temperatura scesa
di 6 C rispetto al valore impostato. Raggiunto il valore di temperatura ambiente impostato (termostato
ambiente o comando remoto) il bruciatore si spegne ed il circolatore riscaldamento continua a funzionare
per il tempo di post circolazione (vedi Parametri Service) per permettere una migliore distribuzione di
calore nell'impianto.
Se si utilizza il nostro comando remoto, il sistema cercher di modulare la temperatura ambiente in base
al valore impostato. in questo passaggio il comando remoto pu ridurre la temperatura di mandata rispetto al valore impostato per mantenere la temperatura ambiente: in ogni caso, se la temperatura ambiente
supera di 1C il valore impostato sul comando remoto, il bruciatore si spegne e il circolatore rimane in
funzione per la post circolazione.
Se durante la fase di riscaldamento si preleva acqua calda sanitaria si esclude automaticamente il circuito elettrico relativo al riscaldamento e s'inserisce quello relativo alla produzione di acqua calda sanitaria.
Durante tutta questa fase il circolatore dell'impianto riscaldamento si arresta e la caldaia eroga l'acqua al
valore di temperatura preimpostato.
E' attraverso la modulazione della fiamma che la caldaia mantiene costante la temperatura dell'acqua
sanitaria anche a prelievi di quantit diverse.
Con la caldaia in Comfort, la precedenza al sanitario attuata in caso di richiesta del sensore sanitario
per riscaldare il microaccumulo o in caso di prelievo acqua sanitaria (richiesta dal flussometro).
Caratteristiche diagnostica: la caldaia indica il tipo di anomalia direttamente al display con un codice di
identificazione.
Potenza in fase di accensione
La potenza nella fase di accensione viene mantenuta per 20 secondi. regolabile dal 35% al 100% ed
impostata di default al 60% (vedi Parametri Service).
Rampa riscaldamento
Laumento di temperatura di mandata riscaldamento avviene in modo graduale. regolabile da 1 a 20C
ed impostato di default a 2C/minuto (vedi Parametri Service).
Antibloccaggio circolatore
Dopo una inattivit di 24h, il circolatore riscaldamento viene attivato per 3 secondi per evitare il possibile
bloccaggio causato da prolungate inattivit.
Protezione antigelo
Con il sensore di temperatura riscaldamento, se la temperatura scende sotto i 5C, la caldaia si mette in
funzione a potenza minima per poi spegnersi quando la temperatura supera i 15C, poi il circolatore
rimane in funzione fino al termine del tempo di post circolazione (vedi Parametri Service). In questa fase
attivo anche il circolatore sanitario sino a quando la temperatura supera i 15C.
Funzionamento sanitario
Nel funzionamento sanitario, la modulazione della temperatura viene effettuata con il sensore sanitario
che viene inoltre utilizzato per mantenere laccumulo in temperatura (nel caso la caldaia sia settata in
Comfort). In base alla temperatura richiesta dall utente per il sanitario la caldaia andr a funzionare per
riscaldare laccumulo secondo queste due formule:
Accensione:
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ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
6.2 Pannello comandi
Modello ECONCEPT
19
18
20 17 15 13
16
12
10
11
24
26
27
28
14
23
21
22
30
7
29
34
33
35 36 37
ON
OFF
Modello FERSYSTEM
15
1
4a
23
18
20 17
24 13
16
12
26 11
14
7a
ON
OFF
4b
21 22 30
29 34 33 19
35 36
27
37
28
7b
Legenda
1 - Tasto selezione Estate/Inverno: In modalit Inverno attivo sia il riscaldamento sia il sanitario, in modalit
Estate solo il sanitario.
3 - Tasto selezione Eco/Comfort: In modalit comfort la caldaia eroga acqua calda in tempi rapidissimi grazie
allo speciale dispositivo a microaccumulo interno. Per inserire o disinserire la funzione comfort sufficiente
- 3). Quando la funzione Comfort attiva, la scritta ECO scompare dal display.
premere il pulsante (
4 -Versione Ferroli - Manopola regolazione temperatura impianto: Per aumentare la temperatura impianto,
ruotare la manopola in senso orario oppure in senso antiorario per diminuirla. Il campo di regolazione va da 20
a 90C.
4a /4b - Versione FER - Tasti regolazione temperatura impianto: Per aumentare o diminuire la temperatuo . Il campo di regolazione va da 20 a 90C.
ra impianto, premere i tasti
5 - Tasto RESET: Il tasto Reset serve a ripristinare il funzionamento della caldaia quando la stessa va in blocco.
Per ripristinarla bisogna premere il tasto Reset. La condizione di blocco viene indicata dal lampeggio
dellanomalia e dalla comparsa della scritta RESET.
6 - Tasto ON-OFF: Accensione e spegnimento della caldaia (stato acceso - spia verde accesa).
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7 - Versione Ferroli - Manopola regolazione temperatura sanitaria: Serve per limpostazione della
temperatura sanitaria, ruotando la manopola in senso orario la temperatura aumenta in senso antiorario
diminuisce. Il campo di regolazione va da 40 a 55C.
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
7a/7b - Versione FER - Tasti regolazione temperatura sanitaria: Serve per limpostazione della temperatura
o . Il campo di regolazione va da 40
sanitaria. Per aumentare o diminuire la temperatura, premere i tasti
a 55C.
ATTRAVERSO QUESTI TASTI SI CONSULTANO O MODIFICANO ANCHE I PARAMETRI SELEZIONATI.
8 - Tasto M: Tasto per accedere, al men regolazione temperatura scorrevole (con sonda esterna collegata)
o al men informazioni.
9 e 10 - Tasto e (per versione Ferroli): ATTRAVERSO QUESTI TASTI SI CONSULTANO O
MODIFICANO ANCHE I PARAMETRI SELEZIONATI.
11 - Visualizzazione temperatura sanitaria: Durante il funzionamento, il display visualizza la temperatura
acqua calda sanitaria in uscita dalla caldaia. Quando si agisce sulla manopola 7 (versione Ferroli) o sui tasti
7a-7b (versione FER) il display visualizza brevemente la temperatura di regolazione che si sta impostando.
18 - Visualizzazione temperatura riscaldamento: Durante il funzionamento, il display visualizza la temperatura acqua calda riscaldamento in uscita dalla caldaia. Quando si agisce sulla manopola 4 (versione Ferroli)
o sui tasti 4a-4b (versione FER) il display visualizza brevemente la temperatura di regolazione che si sta
impostando.
13 - Simbolo del ventilatore: Compare quando vi richiesta di acqua sanitaria o riscaldamento, indica
lattivazione del ventilatore.
14 - Simbolo ECO: Compare quando la caldaia in modalit ECO (Economy).
15 - Simbolo accensione: Compare la scintilla nella fase di accensione del bruciatore.
16 - Simbolo della fiamma: Indica che il bruciatore acceso.
19 - Simbolo RESET: Compare quando vi una condizione di blocco.
20 - Simbolo estate: Compare quando la caldaia in modalit estate.
21 - Simbolo circolatore riscaldamento: Compare quando in funzione il circolatore riscaldamento.
22 - Simbolo antigelo: Compare quando la caldaia si accende automaticamente in funzionamento antigelo.
23 - Simbolo richiesta per funzionamento in riscaldamento: Appare quando lapparecchio in modalit di
funzionamento riscaldamento.
24 - Simbolo tempo attesa: Appare quando lapparecchio in attesa dopo il funzionamento riscaldamento.
26 - Simbolo tempo attesa: Appare quando lapparecchio in attesa dopo il funzionamento sanitario.
27 - Simbolo funzionamento sanitario: Appare quando lapparecchio in modalit di funzionamento
sanitario.
28 - Simbolo circolatore sanitario: Compare quando in funzione il circolatore sanitario.
29 - Simbolo MENU: Compare quando si accede al men parametri caldaia.
30 - Visualizzazione pressione impianto: Visualizza la pressione dellimpianto di riscaldamento.
33 - Simbolo Service: Compare quando si accede al men parametri caldaia.
34 - Simbolo TEST - Versione Ferroli: Caldaia funzionante in modalit TEST (massima potenza). Per attivare
e
per 3 secondi. Per uscire premere gli stessi tasti per altri 3
la modalit TEST tenere premuto i tasti
secondi. Il funzionamento TEST si disattiva automaticamente dopo 15 minuti.
34 - Simbolo TEST - Versione FER: Caldaia funzionante in modalit TEST (massima potenza). Per attivare
e
della regolazione Sanitario per 3 secondi. Per uscire premere
la modalit TEST tenere premuto i tasti
gli stessi tasti per altri 3 secondi. Il funzionamento TEST si disattiva automaticamente dopo 15 minuti.
35 - Visualizzazione anomalie e parametri: Viene visualizzato il codice dellanomalia oppure, quando si entra
nel men parametri, il valore del parametro selezionato.
36 - Simbolo sonda esterna collegata: Viene visualizzato quando alla caldaia collegata una sonda esterna
33
Pagina
37 - Visualizzazione temperatura esterna: Indica il valore della temperatura esterna rilevato dalla sonda
esterna (se collegata).
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
6.3 Regolazioni e modalit di funzionamento
Tutte le operazioni di regolazione e trasformazione devono essere effettuate da Personale Qualificato
come il personale del Servizio Tecnico Assistenza Clienti di zona del Gruppo Ferroli. Lazienda declina
ogni responsabilit per danni a cose e/o persone derivanti dalla manomissione dellapparecchio da parte
di persone non qualificate e non autorizzate.
Trasformazione gas di alimentazione
Lapparecchio pu funzionare con alimentazione a gas
Metano o G.P.L. e viene predisposto in fabbrica per luso di
uno dei due gas, come chiaramente riportato sullimballo e
sulla targhetta dati tecnici dellapparecchio stesso. Qualora
si renda necessario utilizzare lapparecchio con gas diverso
da quello preimpostato, necessario dotarsi dellapposito
kit di trasformazione e operare come indicato di seguito:
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
Rimuovere il mantello.
Aprire la camera stagna.
Svitare il raccordo gas A posto sul miscelatore aria/gas.
Sostituire lugello inserito nel miscelatore con quello contenuto
nel kit di trasformazione.
Riassemblare il raccordo A e verificare la tenuta della
connessione.
Applicare la targhetta contenuta nel kit di trasformazione vicino
alla targhetta dati tecnici.
Rimontare camera stagna e mantello.
Controllare il livello di CO2
Nel caso in cui i valori di CO2 non fossero compresi tra 8,7 9%
per Metano e tra 9,5 10% per G.P.L., procedere come segue
per la regolazione della valvola:
A. Inserire lanalizzatore di combustione.
B. Regolare la caldaia alla potenza massima in fase
riscaldamento o sanitario.
C. Regolare la portata del gas agendo sulla vite 2 posta sotto il
tappo del rubinetto 1 fino a portare i valori di CO2 compreso
tra 8,7 9% per Metano e tra 9,5 10% per G.P.L.. Controllare
i valori anche a potenza minima.
D. Riposizionare i tappi di chiusura e portare la caldaia al suo
normale funzionamento.
M etano
VERSIONE 25 C
VERSIONE 35 C
G.P .L.
Ugello gas
5,4 mm
4 mm
Ugello aria
20 mm
20 mm
Ugello gas
6,1mm
4,4 mm
Ugello aria
22,5 mm
22,5 mm
Pagina
34
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
ratura dellacqua sanitaria (versione Ferroli) o sui tasti + e - della regolazione sanitario (versione FER).
Ruotando in senso orario la temperatura aumenta, ruotando in senso antiorario diminuisce (versione
Ferroli). Premendo il tasto + aumenta la temperatura, mentre premendo il tasto - diminuisce (versione
FER).
Allapertura dei rubinetti sanitari, il sistema si autoregola per fornire acqua alla temperatura impostata, in
funzione della portata del prelievo e della temperatura di ingresso dellacqua fredda in caldaia.
Nel caso di collegamento ad un cronocomando remoto, la temperatura impianto viene regolata solamente attraverso il comando remoto.
Selezione Estate/Inverno
Per selezionare una delle due modalit sufficente premere il tasto
. Selezionando la modalit Esta. In modo Estate il riscaldamento escluso. Rimane attiva
te, viene visualizzato nel display il simbolo
la funzione Antigelo. Il simbolo
visibile sul display quando il sistema Antigelo entra in funzione.
Funzionamento Test
Il funzionamento test permette di attivare la caldaia in modalit riscaldamento, escludendo il tempo di
attesa, la modulazione di fiamma ed il funzionamento sanitario. Si possono attivare due tipologie di funzionamento Test attraverso il pannello di controllo in caldaia. Durante il funzionamento in modalit Test
il bruciatore si spegne quando la temperatura di mandata raggiunge i 95C e si riaccende quando scende
a 90C.
Test
Versione Ferroli: caldaia funzionante in modalit TEST (massima potenza). Per attivare la modalit TEST
tenere premuto i tasti
e
per 3 secondi.
Versione FER: caldaia funzionante in modalit TEST (massima potenza). Per attivare la modalit TEST
tenere premuto i tasti
e
della regolazione Sanitario per 3 secondi.
Sul display viene indicato TEST. In questa modalit, la caldaia si accende alla potenza di accensione
(vedi Parametro Service) e subito dopo si porta alla potenza massima. Durante la modalit Test, agendo
sulla regolazione della temperatura riscaldamento, si pu impostare la potenza di riscaldamento (visibile in alto a destra nel display).
Sul display viene inoltre visualizzata la temperatura di mandata (in alto a sinistra), la corrente di ionizzazione
(in basso a sinistra), lattuale potenza in percentuale (in basso al centro) e la potenza di accensione
impostata (in basso a destra).
La caldaia funziona in Test per 15 minuti. Se si desidera disattivare questo funzionamento prima che
siano trascorsi 15 minuti premere contemporaneamente:
Versione Ferroli: i tasti
e
per 3 secondi.
Versione FER: i tasti
e
della regolazione Sanitario per 3 secondi.
Test alla potenza minima
Versione Ferroli: per attivare la modalit Test a potenza minima, tenere premuto i tasti RESET e
per
3 secondi. Al contrario per disattivare questa funzione ripremere gli stessi tasti per 3 secondi.
Versione FER: per attivare la modalit Test a potenza minima, tenere premuto i tasti RESET e
della
regolazione Sanitario per 3 secondi. Al contrario per disattivare questa funzione ripremere gli stessi tasti
per 3 secondi.
Sul display viene indicato TEST. In questa modalit, la caldaia si accende alla potenza di accensione
(vedi Parametro Service) e subito dopo si porta alla potenza minima. Le indicazioni a display sono le
stesse riportate durante il funzionamento Test a potenza massima.
La caldaia funziona in Test per 5 minuti, dopodich avviene la disattivazione automatica.
Temperatura
mandata
Potenza riscaldamento
impostata in %
Pompa in
funzione
Potenza attuale
in %
Potenza
accensione
Note:
La potenza di riscaldamento va da 35% (Potenza minima) a 100% (Potenza massima)
edizione 06/2005 Cod. 354M0211 nome_file: 354M0211_03.pdf
35
Pagina
Caldaia in
Corrente
Test
ionizzazione
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
Men informazioni
Premendo per 5 secondi il tasto M, sul display vengono visualizzate, la portata sanitario, la corrente di
ionizzazione e la temperatura di mandata scambiatore (t1).
Temperatura
mandata scambiatore
Portata acqua
sanitaria (l/min)
Corrente di
ionizzazione (A)
Inoltre, premendo i tasti + e - (versione Ferroli) o i tasti + e - della regolazione sanitario (versione FER)
vengono visualizzate altre informazioni:
t1 = temperatura mandata riscaldamento
t2 = temperatura sanitaria
t3 = temperatura di ritorno
t4 = temperatura fumi
L5 = potenza attuale (%)
P6 = Modulazione circolatore (30100 %)
e il tasto
Parametro
storia
Numero
anomalia
Ora di funzionamento
in cui si verificata
l'anomalia
Pagina
36
della
Temperatura Scorrevole
Quando viene installata la sonda esterna (opzionale) il sistema di regolazione caldaia lavora con
Temperatura Scorrevole. In questa modalit, la temperatura dellimpianto di riscaldamento viene regolata
a seconda delle condizioni climatiche esterne, in modo da garantire un elevato comfort e risparmio
energetico durante tutto il periodo dellanno. In particolare, allaumentare della temperatura esterna viene
diminuita la temperatura di mandata impianto, a seconda di una determinata curva di compensazione.
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
Con regolazione a Temperatura Scorrevole, la temperatura impostata dalla manovra di regolazione
riscaldamento diviene la massima temperatura di mandata impianto. Si consiglia di impostare al valore
massimo per permettere al sistema di regolare in tutto il campo utile di funzionamento.
La caldaia deve essere regolata in fase di installazione dal personale qualificato.
Nr. Parametro
(Es.=1)
Temperatura
Esterna
Nr. Curva
(Es.= 8^)
Curve di compensazione
90
85
80
10
5
4
70
60
50
40
30
20
20
10
0
-10
Temperatura esterna C
-20
10
60
50
40
30
20
70
20
10
0
-10
Temperatura esterna C
-20
90
85
80
10
70
4
3
60
50
40
30
20
20
10
0
-10
Temperatura esterna C
-20
Se alla caldaia collegato il comando remoto (opzionale), le regolazioni sopra descritte (temperatura
impianto, curva di compensazione) possono essere effettuate solo dal comando remoto stesso. Il
men utente sul pannello caldaia disabilitato e ha solo funzione di visualizzazione.
edizione 06/2005 Cod. 354M0211 nome_file: 354M0211_03.pdf
37
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90
85
80
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
6.4 Risoluzione dei problemi
Diagnostica
In caso di anomalie o problemi di funzionamento, il display lampeggia ed appare il codice identificativo
dellanomalia.
Le anomalie (contraddistinte con la lettera F) causano blocchi temporanei che vengono ripristinati automaticamente non appena il valore rientra nel campo di funzionamento normale della caldaia.
Se insieme allanomalia appare anche la scritta RESET, lutente dovr ripristinare il funzionamento della
caldaia premendo il tasto
. Verr ripetuto cos il ciclo di accensione.
F1
ANOMALIA
POSSIBILE CAUSA
SOLUZIONE
Mancanza di gas
Anomalia elettrodo di rivelazione o di accensione Contollare il cablaggio degli elettrodi e che gli stessi
siano posizionati correttamente e privi di incrostazioni
Valvola gas difettosa
Sifone ostruito
F2
F3
F5
F8
Anomalia ventilatore
Anomalia circuito fiamma
Verificare la scheda
Ventilatore danneggiato
Verificare il ventilatore
Cavo interrotto
Verificare il collegamento
F9
38
Cablaggio errato
Verificare cablaggio
Verificare i componenti
F10
F22
Anomalia al microprocessore
F23
F24
F25
Anomalia software
F26
Sifone ostruito
Fiamma instabile
Controllare il bruciatore
F30
F31
F32
F33
F34
F35
F36
F37
Trasduttore danneggiato
Verificare/sostituire il trasduttore
F39
F40
Verificare l'impianto
Pagina
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
ANOMALIA
POSSIBILE CAUSA
SOLUZIONE
F43
F44
F41
F45
F46
F47
Verificare cablaggio
ANOMALIA
POSSIBILE CAUSA
SOLUZIONE
Installare un montaliquidi
Caldaia sporca
Caldaia insufficiente
Valore
39
Pagina
Parametro
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
6.6 Tabelle Parametri Service
Scheda DCF02 L0.10/H1.29/E0.10 + CPD3 DSP0.12 (Ferroli) / CPD4 DSP0.12 (Fer) dal 10/04/2003
PARAMETRO N
01
02
03
04
05
06
07
08
09
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
DESCRIZIONE
Protezione legionella ON/OFF (0=OFF)
Configurazione sanitaria
Selezione comando remoto modulante
(0 = modulante; 1 = on/off)
Selezione funzionamento pompa riscaldamento
(0 = post circolazione; 1 = continua)
Tempo post circolazione riscaldamento
Aumento graduale temperatura
mandata riscaldamento
Potenza massima riscaldamento
Tempo di attesa dopo riscaldamento
Tempo di attesa dopo sanitario
Potenza di accensione
Potenza massima sanitaria
Potenza minima caldaia
Velocit massima del ventilatore
Temperatura massima mandata riscaldamento
Pressione minima impianto
Pressione nominale impianto
Post circolazione pompa sanitario
Temperatura di accensione per accumulo
t accumulo rispetto alla temperatura
di accensione
Differenza di temperatura mandata/ritorno
Max differenza di temperatura mandata/ritorno
RANGE
01
13
IMPOSTATO
0
1
01
[min]
01
0 20
0
7
[C/min]
[%]
[min]
[sec]
[%]
[%]
[%]
[Hz]
[C]
[Bar/10]
[Bar/10]
[sec]
[C]
1 20
0 100
1 20
0 255
0 100
0 100
0 100
0 255
20 90
04
520
0 255
0 60
2
100
4
120
60
100
35
180
90
4
10
30
46
[C]
[C]
[C]
0 20
0 50
0 50
14
15
22
NOTE IMPORTANTI
PRIMA ACCENSIONE: Il ventilatore viene attivato per 45 secondi.
MASSIMO SETPOINT SANITARIO: 65C.
I parametri possono variare sul display da 0 a 255, ma il valore pu essere memorizzato solo se entra nel
Range indicato in tabella. Se non rientra nel Range, il parametro non verr cambiato, per cui
necessario fare una opportuna verifica prima di uscire dal men regolazione parametri.
PARAMETRO 2: Per le caldaie con micro-accumulo, il parametro deve essere sempre impostato su 1.
PARAMETRO 3: Questo parametro permette di mantenere le funzioni di cronotermostato del comando
remoto anche con impianto a zone. La regolazione a temperatura scorrevole impostata e gestita
attraverso al pannello di controllo caldaia e la scheda principale.
PARAMETRO 4: Selezionando il parametro post circolazione al termine della richiesta riscaldamento la
pompa continua a funzionare per il tempo di post circolazione. Selezionando invece il programma pompa
continua, al termine della richiesta riscaldamento la pompa funzioner permanentemente. La pompa
sempre disattivata durante il funzionamento sanitario.
PARAMETRO 6: Permette di variare la velocit di aumento della temperatura di mandata riscaldamento.
PARAMETRO 12: Non cambiare questo parametro.
PARAMETRO 13: Non cambiare questo parametro.
PARAMETRO 20: E attivo per il modello 35C con pompa modulante di serie. E possibile installare la
pompa modulante anche nel modello 25C, di conseguenza questo parametro andr modificato in base alle
esigenze dellimpianto.
ANOMALIA F23-24: Viene attivata solo se stato erroneamente impostato il carico automatico (comparsa
simbolo AF sul display). Durante lanomalia sono attive le pompe impianto e/o sanitario.
ANOMALIA F37: Viene attivata anche con il sensore di pressione scollegato elettricamente.
RESET: Numero di RESET consentiti in 1 ora :20. Togliere alimentazione elettrica per circa 10 secondi per
sbloccare il microprocessore.
Pagina
40
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
Scheda DCF02.1 L0.20/H1.33/E0.20 + CPD3.1 DSP0.19 (Ferroli) / CPD4.1 DSP0.19 (Fer) dal 12/02/2004
PARAMETRO N
01
02
03
04
05
06
07
08
09
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
DESCRIZIONE
Protezione legionella ON/OFF (0=OFF)
Configurazione sanitaria
Selezione comando remoto modulante
(0 = modulante; 1 = on/off)
Selezione funzionamento pompa riscaldamento
(0 = post circolazione; 1 = continua)
Tempo post circolazione riscaldamento
Aumento graduale temperatura
mandata riscaldamento
Potenza massima riscaldamento
Tempo di attesa dopo riscaldamento
Tempo di attesa dopo sanitario
Potenza di accensione
Potenza massima sanitaria
Potenza minima caldaia in sanitario
Velocit massima del ventilatore
Temperatura massima mandata riscaldamento
Pressione minima impianto
Pressione nominale impianto
Post circolazione pompa sanitario
Temperatura di accensione per accumulo
t accumulo rispetto alla temperatura
di accensione
Differenza di temperatura mandata/ritorno
Max differenza di temperatura mandata/ritorno
Regolazione velocit pompa modulante riscaldamento
Setpoint mandata circuito primario in sanitario
PARAMETRO NON ATTIVO - NON MODIFICARE
Temperatura di spegnimento pompa riscaldamento
durante la post circolazione
PARAMETRO NON ATTIVO - NON MODIFICARE
RANGE
01
17
IMPOSTATO
0
1
01
[min]
01
1 20
0
7
[C/min]
[%]
[min]
[sec]
[%]
[%]
[%]
[Hz]
[C]
[Bar/10]
[Bar/10]
[sec]
[C]
1 20
35 100
1 20
0 255
35 100
35 100
20 100
0 255
20 90
08
520
0 255
0 60
2
100
4
120
60
100
35
180
90
4
10
30
46
[C]
[C]
[C]
[%]
0 20
1 25
1 25
3 10
14
15
22
10
[C]
20 85
80
[C]
10 60
40
NOTE IMPORTANTI
PRIMA ACCENSIONE: Il ventilatore viene attivato per 90 secondi.
MASSIMO SETPOINT SANITARIO: 65C.
PARAMETRI 20 e 22: Sono attivi per il modello 35C con pompa modulante di serie. E possibile installare
la pompa modulante anche nel modello 25C, di conseguenza questi parametri andranno modificati in base
alle esigenze dellimpianto.
ANOMALIA F23-24: Viene attivata solo se stato erroneamente impostato il carico automatico (comparsa
simbolo AF sul display). Durante lanomalia non sono attive le pompe impianto e/o sanitario.
ANOMALIA F47 - stata implementata lanomalia F47:
con il sensore di pressione impianto scollegato il microprocessore disattiva il bruciatore e le pompe . Non
viene attivato nessun blocco della caldaia.
RESET - per anomalie che comportano il blocco della caldaia stata implementata la seguente modifica:
numero di RESET consentiti in unora: 5. Togliere alimentazione per circa 10 secondi per sbloccare il
microprocessore.
MEN DATI STORICI - sono state implementate ulteriori indicazioni:
H6: Ore di funzionamento bruciatore in sanitario;
H7: Ore di funzionamento pompa impianto;
H8: Totale litri acqua calda sanitaria utilizzata.
Pagina
41
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
Scheda DCF02.1 L0.25/H1.36/E0.25 + CPD3.1 DSP0.19 (Ferroli) / CPD4.1 DSP0.19 (Fer) dal 01/09/2004
PARAMETRO N
01
02
03
04
05
06
07
08
09
10
11
12
13
14
15
16
17
18
19
20
21
22
23
24
DESCRIZIONE
Protezione legionella ON/OFF (0=OFF)
Configurazione sanitaria
Selezione comando remoto modulante
(0 = modulante; 1 = on/off)
Selezione funzionamento pompa riscaldamento
(0 = post circolazione; 1 = continua)
Tempo post circolazione riscaldamento
Aumento graduale temperatura
mandata riscaldamento
Potenza massima riscaldamento
Tempo di attesa dopo riscaldamento
Tempo di attesa dopo sanitario
Potenza di accensione
Potenza massima sanitaria
Potenza minima caldaia in sanitario
Velocit massima del ventilatore
Temperatura massima mandata riscaldamento
Pressione minima impianto
Pressione nominale impianto
Post circolazione pompa sanitario
Temperatura di accensione per accumulo
t accumulo rispetto alla temperatura
di accensione
Differenza di temperatura mandata/ritorno
Max differenza di temperatura mandata/ritorno
Regolazione velocit pompa modulante riscaldamento
Setpoint mandata circuito primario in sanitario
PARAMETRO NON ATTIVO - NON MODIFICARE
Temperatura di spegnimento pompa riscaldamento
durante la post circolazione
PARAMETRO NON ATTIVO - NON MODIFICARE
RANGE
01
17
IMPOSTATO
0
1
01
[min]
01
1 20
0
7
[C/min]
[%]
[min]
[sec]
[%]
[%]
[%]
[Hz]
[C]
[Bar/10]
[Bar/10]
[sec]
[C]
1 20
35 100
1 20
0 255
35 100
35 100
20 100
0 255
20 90
08
520
0 255
0 60
2
80
4
120
60
100
35
180
85
4
10
120
46
[C]
[C]
[C]
[%]
0 20
1 25
1 25
3 10
14
15
22
10
[C]
20 85
80
[C]
10 60
40
NOTE IMPORTANTI
MASSIMO SETPOINT SANITARIO: stato definito a 55C.
Pagina
42
ECONCEPT 25 C 35 C
FERSYSTEM 25 C 35 C
M06
Tabelle di Conversione/Utilit
POTENZA ED ENERGIA
PRESSIONE
Per trasformare
In
Moltiplicare per
Per trasformare
In
kcal/h
1,163
mbar
Pa
100
CV
kW
0,7355
Pa
mbar
0,01
k ca l
MJ
0,004187
mmH2O
Pa
9,807
mbar
mmH2O
10
Mcal
MJ
4,187
MWh
MJ
3600
MJ
kWh
0,278
kg m
Wh
0,00272
C Vh
MJ
2,6478
BTU
kJ
1,055
Moltiplicare per
Combustibili gassosi
METANO
34,3
----
G.P.L.
46,1 (*)
16,0 (*)
----
(*) Valore indicativo: per questi gas , di composizione variabile, opportuno richiedere il valore medio del potere calorifico
inferiore nelle condizioni di temperatura e pressione di fornitura.
DUREZZA DELL'ACQUA
Unit di misura
Simbolo
Definiz ione
GRADO FRANCESE
Fr
GRADO TEDESCO
dH
GRADO CLARK
Ck
GPG
SIMBOLO
Fr
dH
Ck
GPG
p.p.m.
Fr
1,00
0,56
0,70
0,583
10,0
GRADO FRANCESE
GRADO TEDESCO
dH
1,79
1,00
1,24
1,040
17,9
GRADO CLARK
Ck
1,43
0,80
1,00
0,833
14,3
GRANO/GALLONE US
GPG
1,71
0,958
1,20
1,00
17,1
p.p.m- CaCO3
p.p.m.
0,10
0,056
0,07
0,0583
1,00
% Ossigeno
p.p.m.
mg/kWh
mg/m3
1,074
1,251
1,253
1,251
1,091
1,251
1,274
1,251
1,083
1,251
1,264
1,251
% Ossigeno
p.p.m.
mg/kWh
mg/m3
1,76
2,054
2,091
2,054
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