Pistoia, 3 novembre 2014

In data odierna, nella sala del Consiglio comunale di Pistoia, dalle ore
14.30 alle ore 17.30 si svolto lincontro convocato dal presidente della Regione
Enrico Rossi, dalla presidente della Provincia Federica Fratoni e dal sindaco di
Pistoia Samuele Bertinelli, alla presenza della RSU di AnsaldoBreda, delle
organizzazioni sindacali provinciali e regionali, e dei consiglieri regionali e dei
parlamentari eletti sul territorio, per discutere delle prospettive di AnsaldoBreda.
Durante lincontro i presenti hanno letto e condiviso il documento allegato proposto dalla Rsu aziendale e hanno unanimemente convenuto sulla seguente
posizione, da rappresentare ufficialmente al Governo e a Finmeccanica, intorno
al futuro del gruppo.
Nelle prossime settimane dovranno esser resi noti i contenuti delle offerte
della gara indetta da Finmeccanica per la vendita di AnsaldoBreda e di una parte
delle quote di Ansaldo STS. Riteniamo dunque utile tornare a ribadire, anche in
questo momento, la posizione dellintero territorio pistoiese e toscano, che non
ha mai avuto posizioni pregiudiziali e difensive rispetto alle prospettive di
AnsaldoBreda, ma ha sempre sottolineato come le strategie per il futuro non
possano prescindere da chiare scelte di politica industriale da parte del Paese.
AnsaldoBreda rappresenta infatti il pi importante gruppo nazionale del
settore ferroviario e in un mondo che avr sempre pi bisogno di mobilit
sostenibile e di trasporto pubblico, la progettazione e la produzione del materiale
rotabile assumer inevitabilmente unimportanza crescente per qualunque
politica industriale nazionale.
Le istituzioni locali e i sindacati hanno sempre denunciato in modo
chiaro la mala gestione dellazienda, quando c stata, e la condotta miope e
sbagliata intorno alle prospettive del settore civile, da parte di un management,
quello di Finmeccanica, che come sappiano non ha brillato fino ad un
recentissimo passato per la moralit dei propri comportamenti.
Il territorio toscano si dimostrato disponibile e interessato a discutere
degli strumenti da adottare per raggiungere lobiettivo di un rilancio di una
prospettiva industriale seria, non soltanto finanziaria, per lattuale settore civile
di Finmeccanica, comprese ipotesi di alleanze internazionali, purch
impegnative e consistenti, dentro o fuori il perimetro di Finmeccanica.

Comunque, anche al di l degli assetti proprietari, quello che sicuramente il

territorio toscano e pistoiese non sono disponibili a considerare una qualunque
ipotesi di fuoriuscita del Paese dalla produzione di materiale rotabile che
priverebbe lItalia di un settore industriale strategico per il futuro.
Lintero territorio toscano, che da tempo ha investito nel settore dando tra
laltro vita, grazie in particolare allimpegno della Regione Toscana, al Distretto
ferroviario regionale, torna a chiedere con forza e con tutte le sue espressioni
rappresentative - che non si giunga a una decisione intorno alle sorti di
AnsaldoBreda senza un preventivo confronto con le istituzioni locali e regionali
e con tutti i sindacati dei lavoratori.