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30 ottobre 2014
anno XLVII (nuova serie)
numero 39
euro 1,20 - contiene I.P.
39
Poste Italiane spa
Sped. abb. postale
DL 353/2003
(conv. in L.
27/02/2004 n. 46)
art. 1, DCB Forl
Redazione:
via del Seminario, 85
47521 Cesena
tel. 0547 300258
fax 0547 328812
Vita della Chiesa 9
Piazza a San Carlo
in ricordo
di padre Rossi
Cesena 14
Longiano 16
Alloggi popolari
Tensioni, dubbi
e trasferimenti
Cesenatico 15
Lacqua alta
continua
a spaventare
Solidariet 18
Limpegno
di Caritas italiana
per i profughi
Cesena 12
Settimana
Cesenate, il libro
di un evento
Lincontro e lascolto
Le sette Diocesi della Romagna in udienza da papa Francesco
Editoriale
In agenda famiglia e lavoro
di William Casanova
Un momento di Chiesa in cammino. Lo scorso 22 ottobre sono stati 3.500
i pellegrini che hanno accolto la proposta delle Diocesi di Romagna e si
sono dati appuntamento in piazza San Pietro, a Roma, per la consueta
udienza del mercoled.
Nel Primo piano di questa settimana riportiamo il messaggio che papa
Francesco ha rivolto alle migliaia di fedeli presenti in piazza e quello
particolare ai 3.500 pellegrini delle sette Diocesi di Romagna. Duecento-
settanta i partecipanti da Cesena-Sarsina, guidati dal vescovo Douglas
Regattieri. Le testimonianze di chi cera, ha ascoltato, ha visto ed
tornato a casa con la convinzione di aver vissuto una giornata unica.
Primo piano alle pagg. 4 e 5
C
erimonia di titolazio-
ne domenica 2 novem-
bre alle 10,15. La vita di un
missionario tanto amato in
Africa e a casa
La vita eterna
desiderabile
per tutti
D
ove andremo dopo
questa vita? C qual-
cosa dopo la morte? Una ri-
flessione nei giorni di tut-
ti i santi
Gioco dazzardo
Numeri
che mettono i brividi
Cesena 13
FOTO SA.L.
L
a legge di stabilit proposta dal
governo nazionale per il 2015 vale 36
miliardi di euro e si propone ancora
una volta di rilanciare loccupazione e
leconomia del Paese. Difcile capire se
incideranno di pi sulla vita di famiglie e
imprese il taglio dellIrap e gli incentivi
alle imprese piuttosto che la cosiddetta
spending review(15 miliardi di euro),
rivolta in gran parte a regioni ed enti
locali, chiamati a tagliare risorse
destinate a servizi pubblici non sempre
improduttivi per i cittadini. Il bonus
scale degli 80 euro viene confermato e
diventa una detrazione stabile. Rimane
invariata la platea dei destinatari e tale
scelta delude, visto che si poteva
correggere modulando il benecio
rispetto ai carichi familiari (una famiglia
monoreddito sopra i 26mila euro con tre
gli non prender il bonus neanche nel
2015). Se pensiamo che questa misura
pesa 10 miliardi di euro nel bilancio dello
Stato, fanno un po sorridere i 500 milioni
di euro inseriti dal governo per sostenere
le famiglie numerose (c.d. Fondo
famiglia) che, secondo quanto
dichiarato dallesecutivo, dovrebbero
essere quasi interamente devoluti per
nanziare il bonus beb, in arrivo in via
sperimentale dal 2015, dellimporto di 80
euro al mese per le neomamme con
redditi familiari no a 90mila euro lordi
annui (rimane un mistero la logica con
cui si ssano questi limiti economici).
Altro importante capitolo riguarda il
lavoro e gli incentivi alloccupazione, con
la decontribuzione sulle nuove
assunzioni. Le imprese che assumono
con contratto a tempo indeterminato,
infatti, potranno godere
dellazzeramento dei contributi a loro
carico per tre anni.
Questi risparmi per le imprese saranno
destinati a nuovi investimenti in grado di
far ripartire la nostra economia? Nel
convegno tenuto della Cei a Salerno (24-
26 ottobre) emerso chiaramente come i
fondi ci siano, ma troppo spesso si
perdono in mille rivoli, senza cogliere
quali siano le diseguaglianze e le povert
che mettono a rischio la democrazia.
Societ civile, associazioni e comunit di
persone possono senza dubbio fare di
pi per accompagnare con
determinazione e competenza le
persone, ma altrettanto vero che
responsabilit dello Stato creare le
condizioni legislative e di lavoro per
garantire lavvenire dei giovani e aiutarli a
realizzare il loro progetto di fondare una
famiglia (Relatio synodi n. 6).
S
abato scorso durante
un convegno sono sta-
ti messi in evideza i disastri
causati dal vizio. Che una
vera e propria patologia
Vita della Chiesa 9
Papa Francesco:
No a pena di morte
ed ergastolo
I
l Pontefice ha messo in
guardia dallincitazione
alla vendetta e dal popu-
lismo penale che invita a
costruire nemici
Gioved 30 ottobre 2014 3 Opinioni
Anche dalle pagine sportive
spuntano domande importanti
ietato sbagliare, Pianto greco, Un altro pia-
neta, Lamentele vietate, La partita infinita.
Qualcuno sbatte la porta e qualcun altro
rompe lincantesimo. C chi vuole la notte perfetta, c
chi parte dallEuropa per dimenticare gli errori e c chi
arriva stanco alla meta. E infine la dichiarazione di un
campione: Presto larbitro sar un drone ma cos il calcio
rischia di morire. Sono alcuni frammenti di titoli ripresi in
questi giorni da pagine dello sport.
Rispetto ai grandi temi e alle grandi questioni che tengono,
o dovrebbero tenere, lopinione pubblica con il fiato so-
speso, stare ai bordi della cronaca sportiva appare quasi
unesagerazione, quasi un lusso. Eppure anche in questo
mondo, che non solo quello del pallone, avvengono fatti
e vengono segnali che, in negativo o in positivo, indicano
la direzione della nostra cultura e della nostra societ.
Attorno e sui campi di gioco si incontra una umanit in cui
cercare le tracce, attraverso lesigenza di svago, di una ri-
cerca di valori, di ideali, di sogni.
Attorno e sui campi dello sport corre, con il pallone, le
ruote, gli sci, un linguaggio che, spesso mutuato da altri,
crea sensibilit e insensibilit, rispetto e disprezzo, rifiuto e
accoglienza.
La cronaca sportiva diventata e diventa sempre pi una
palestra di formazione umana affidata a giornalisti che av-
vertono una responsabilit educativa e la assumono con le
regole di una professionalit che non ha messo letica fuori
campo. Basterebbe seguire sui giornali o in video le tele-
cronache per rendersene conto.
E con stupore a volte ci si imbatte in inattesi maestri di
umanit che usano il linguaggio sportivo con cura, che
esprimono senza reticenza e senza moralismi la denuncia
di violenze.
Ai bordi della cronaca, anche di quella sportiva, si percepi-
sce che il giornalismo continuer ad avere un ruolo fonda-
mentale per la crescita di una coscienza civile se
continuer ad avere professionisti che uniscono al rispetto
delle regole del mestiere il rispetto della persona. Profes-
sionisti che rilanciano il grido di allarme di un campione
V
Larbitro e il drone
La fotograa
come Platini: Presto larbitro sar un drone ma cos il calcio rischia di morire.
Non un allarme spropositato. Lascia intravvedere la deriva di uno sport qua-
lora si consegnasse totalmente alla tecnica ma ancor pi lascia trasparire il ri-
schio di un calo di umanit. Il drone che sostituisce larbitro ne unimmagine
eloquente.
significativo che proprio dai terreni di gioco vengano questi segnali e questi
ammonimenti, anche se non dovrebbe stupire, perch ogni cronaca comun-
que e sempre una scuola dove si pu imparare a conoscere luomo.
Abituati come si alle notizie che contano, ai servizi impegnati, alle interviste
con personaggi autorevoli, forse diventa faticoso avere pi attenzione alla cro-
naca sportiva che pure non il racconto del nulla.
Forse occorre scavare di pi, forse occorre andare oltre il gioco del pallone per
incontrare il gioco della vita allinterno e allesterno di un campo, di una pista, di
una piscina.
Invece si incontra difficolt a cambiare lettura. Le pagine dello sport restano in
fondo al giornale mentre i giornali sportivi mantengono tirature alte. Qualcosa
stride.
Ai bordi della cronaca allora ci si chiede - senza esagerazione - se lasciare lo
sport allultimo posto non sia anche lasciare allultimo posto il pensiero a un
unumanit che lo abita. Probabilmente strano domandarsi tutto questo. Forse
solo un tentativo per dire la differenza tra un arbitro e un drone.
Paolo Bustaffa
Sister Cristina fra testo e contesto
operazione commerciale pi spericolata nel panorama musicale recente, ci
sembra quantomeno furbetta (discograficamente parlando). Lo dimostrano la
scelta di girare il video nella stessa location delloriginale (Venezia),
linternazionalizzazione del nome (Sister Cristina invece di Suor Cristina), e,
ciliegina vera, la scelta del brano. Chi, meglio di una suora graziosa che ha vinto un
talent in abbinamento con un tutor decisamente fuori dagli schemi come J-Ax, poteva
meglio prestarsi a reinterpretare un grande classico del pop come Like a virgin?
Laddove lo sfruttamento del binomio diavolo/acqua santa ha sempre molta presa sul
pubblico, nemmeno agli americani di Sister Act sarebbe venuto in mente una simile
mossa del cavallo. Il dubbio delluso strumentale della suora dalla voce dangelo sorge
spontaneo dopo i non brillanti risultati in termini di vendite e di pubblico post vittoria
L
televisiva. Deinde per cui, chi
avrebbe parlato di lei se non avesse
cantato proprio una canzone di
Madonna? E come non innescare la
solita, astuta, macchina delle
polemiche rivendicando
uninterpretazione religiosa
funzionale del testo? Ecco, il testo.
Non vogliamo dare giudizi morali
in tema, lesegesi non ci
appartiene. Ma basta ricordare i
primi minuti del film Le iene di
Tarantino, dove se ne fornisce
interpretazione esaustiva e colorita,
per far comprendere le modalit
con cui la parafrasi della canzone
radicata nellimmaginario
collettivo. E ora ci si viene a dire
che si pu cantarla rendendola
qualcosa di pi simile a una
preghiera laica che a un brano
pop. Beata ingenuit. La forza di
un testo, il suo attraversare il
tempo, sta anche nella doppia
caratteristica di essere
interpretabile in mille modi diversi
eppure di non piegarsi
allinterpretazione stessa. La Divina
Commedia sempre lei, da quei
sette secoli pi o meno, e nulla
scalfisce la forza evocativa di
qualunque lacerto di verso che si
affacci alla nostra memoria,
sopravvivendo a tutte le parodie
dissacranti o alle letture solenni.
La bocca sollev dal fiero pasto si
pu immaginare e dire come si
vuole, ma ci riconduce sempre alla
furia dolorosa della disperazione
che si fa vendetta, non ad altro.
E c un ulteriore elemento da
considerare, tuttaltro che avulso
dal contesto. I religiosi non sono
persone di un altro mondo, ma lo
vivono e ci vivono: hanno talenti,
passioni, voglia di vivere e una fede
non da nascondere, ma da
condividere. Per questo non si pu
non pensare che anche il paragone
con la rock star Madonna risulti un
po forzato, stante le note capacit
della cantante italo-americana di
essere unabile e performante
macchina da soldi che,
solleticando pruderie e tab, ha
precorso, lanciato e cavalcato
magistralmente mode&modi: dal
periodo sacro/profano fatto di
croci e crocette su pizzi e velette, al
lesbo chic; dalla trasgressione
patinata, alla conversione
cabalistica; dal salutismo
esasperato al giovanilismo come
ragione di vita.
Suor Cristina, sfidando la sorte, si
praticamente autolanciata
lhashtag #sonoserena. Noi lo
siamo un po meno per il suo
futuro. Di cantante pop, sintende.
www.agensir.it
Tunisia, 26 ottobre: persone in fila
per votare (foto Afp/Sir)
Chi, meglio di una suora graziosa che ha vinto un talent in abbinamento
con un tutor decisamente fuori dagli schemi come J-Ax, poteva meglio
prestarsi a reinterpretare un grande classico del pop come Like a virgin?
Laddove lo sfruttamento del binomio diavolo/acqua santa ha sempre
molta presa sul pubblico, nemmeno agli americani di Sister Act sarebbe
venuto in mente una simile mossa del cavallo
FOTO DELLA COPERTINA DELL'ALBUM DI SUOR CRISTINA
(FOTO SIR)
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Tiratura del numero 38 del 23 ottobre 2014: 7.796 copie
Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 17,30 di marted 28 ottobre 2014
Domenica 2 novembre
Commemorazione dei fedeli defunti
Anno A
Gb 19,1.23-27a; Salmo 26;
Rm 5,5-11; Gv 6,37-40
N
on so perch, ma questa
ricorrenza lho sempre
associata a due immagini in
contrasto tra loro: le lapidi e i fiori. Le
lapidi, infatti, sono pietre morte che
racchiudono un cadavere: un
impietoso sigillo che decreta la
parola fine. I fiori, invece, sono
piante colorate, che rappresentano,
in un certo senso, la vittoria della
natura sulle cose morte: quel grido di
speranza mai sopito nel nostro cuore.
Credo che il pensiero della morte o
lesperienza diretta della stessa,
incroci, inevitabilmente, una lapide e
un fiore, il pensiero duro della fine e
il pensiero dolce e consolante
delleternit, che pare aggrapparsi
disperatamente, e allo stesso tempo
tenacemente, dietro la fragilit di un
fiore. Questo strano connubio mi d
molta pace, altrimenti non saprei
spiegarmi come si possano accostare
due cose cos antitetiche fra loro. E
allora penso che non siamo stati
creati per la morte, ma per la vita; e
che questa ricorrenza annuale non
rappresenti semplicemente
loccasione propizia per pregare per
coloro che ci hanno lasciato o per
depositare un fiore sulle loro tombe
nel tentativo disperato di non
consegnare il loro ricordo alloblio
del tempo, ma unopportunit
imperdibile per riflettere sul
significato della vita a partire dalla
morte. E allora come possiamo
mettere fiori sulle lapidi, se tutto
finisce con la morte? Forse il punto
proprio questo: la morte, per noi
credenti, rimane pur sempre un fatto
estraneo rispetto alla nostra sete di
eternit, ma non un muro contro il
quale andiamo a sbattere; un muro
che frantuma in mille pezzi i nostri
progetti, i nostri legami, che vanifica
le nostre speranze e le nostre attese.
Mi piace invece pensare alla morte
come a un ponte sospeso fra la vita
presente, destinata a sfiorire, e quella
futura, destinata a germogliare nel
terreno fertile delleternit dopo i
rigori dellinverno. Un ponte che tutti
prima o poi dobbiamo
attraversare per raggiungere laltra
sponda: labbraccio senza fine del
Padre. Perch, se cos non fosse, che
senso avrebbe spendere tante energie
e tanti sforzi per vedere i nostri affetti
infrangersi contro una lapide,
timidamente ravvivata dal colore di
un fiore, destinato pur tuttavia a
morire?
Alessandro Forte
IL GIORNO
DEL
SIGNORE
Non siamo stati creati per la morte, ma per la vita
luned 3 novembre
san Martino de Porres
Fil 2,1-4
Salmo 130
Lc 14,12-14
marted 4
san Carlo Borromeo
Fil 2,5-11
Salmo 21
Lc 14,15-24
mercoled 5
santi Zaccaria
ed Elisabetta
Fil 2,12-18
Salmo 26; Lc 14,25-33
gioved 6
san Leonardo
di Noblec
Fil 3,3-8a
Salmo 104
Lc 15,1-10
venerd 7
santErnesto
Fil 3,17-4,1
Salmo 121; Lc 16,1-8
sabato 8
san Goffredo
Fil 4,10-19;
Salmo 111; Lc 16,9-15
La Parola
di ogni giorno
NOTIZIARIO DIOCESANO
Incontro Familiari del clero
Mercoled 5 novembre al Santuario del Suffragio
A inizio del mese di novembre, lassociazione Familiari del clero
invita alla Messa che sar celebrata mercoled 5 novembre alle 15
al Santuario del Suffragio, a Cesena. Sar occasione per ricordare
nella preghiera i sacerdoti e familiari defunti. Parteciper don
Sauro Bagnoli, parroco di Santa Maria Goretti in Cesenatico,
nominato dal vescovo Douglas nuovo assistente diocesano
dellassociazione.
CHIESA INFORMA
Seminari di studio Maschio e femmina li cre
C una bellezza da salvaguardare, incontro il 3 novembre
Prosegue il seminario di studio Maschio e femmina li cre
promosso dallUfficio per la pastorale familiare e dallUfficio per
la Pastorale sociale. Luned 3 novembre alle 21, nellauditorium
del Seminario diocesano a Cesena, i coniugi Laura e Claudio
Gentili (responsabili del Centro di formazione Betania, a Roma)
proporranno una riflessione su C una bellezza da salvaguar-
dare. Leclissi della differenza.
Ottavario dei defunti al Santuario del Suffragio
Domenica 2 novembre alle 11 Messa celebrata dal vescovo
Al Santuario di Santa Maria del Suffragio, in via Zefferino Re a
Cesena, celebrazione dellOttavario dei defunti.
Venerd 31 ottobre alle 17,30, celebrazione della Messa. Sabato 1
novembre alle 10,30 celebrazione della Messa. Domenica 2 no-
vembre, commemorazione dei defunti; alle 11 Messa celebrata
dal vescovo monsignor Douglas Regattieri. Da luned 3 a sabato
8 novembre, Messe alle 9 e alle 17,30.
Le Messe del 1 e 2 novembre e le Messe pomeridiane dellOttava-
rio saranno celebrate per i defunti delle persone presenti e iscritte
alla Compagnia del Suffragio. Le Messe pomeridiane dellOttava-
rio saranno celebrate da fra Gianluigi dei Fratelli di San France-
sco, di Cesenatico.
Gioved 30 ottobre 2014 7 Vita della Diocesi
Caritas,
incontri
di formazione
per volontari.
E non solo
nche questanno la Caritas diocesana,
attraverso il Laboratorio delle Caritas
parrocchiali, propone a tutti i volontari,
animatori, operatori della carit, un percorso
di formazione e approfondimento delle radici
del loro servizio: Gridare il Vangelo con la
vita: da Cristo povero ai poveri.
Il percorso, articolato nel corso dellintero
anno pastorale, avr inizio con due grandi
appuntamenti diocesani aperti a tutti:
marted 11 novembre alle 20,45, in
seminario a Cesena, Maria Teresa Battistini
A
ci far dono della sua appassionata
testimonianza su Annalena Tonelli, povera
tra i poveri, di cui stata amica e
collaboratrice. Marted 2 dicembre, sempre
alle 20,45 in seminario a Cesena, serata
dedicata a Consilio e Bruna, famiglia
donata ai poveri con riessione di
monsignor Mario Morigi e testimonianze.
Il cammino proseguir nei mesi successivi con
il lavoro di approfondimento ed elaborazione
del tema nelle singole Caritas e comunit
parrocchiali e si concluder, a primavera 2015,
con un incontro di preghiera e condivisione in
ciascuna delle sei zone pastorali.
Sono particolarmente invitati a partecipare i
volontari Caritas e tutti coloro che svolgono
un servizio nella comunit cristiana (ministri
straordinari dellEucaristia, catechisti,
educatori). Come gi detto, gli incontri
sono aperti a tutti, con lauspicio di una
partecipazione ampia e difusa perch la
testimonianza della carit non compito solo
della Caritas, ma di ogni cristiano e
dellintera comunit.
MESERO pellegrinaggio diocesano: 9 novembre 2014
(euro 30)
La Chiesa si interpellata sul matrimonio e la famiglia nel Sinodo straordinario appena concluso e lo far ancora in quello
generale del 2015. La nostra diocesi, dopo la bella esperienza del pellegrinaggio alla tomba dei Bea coniugi Luigi e Maria
Beltrame Quarocchi a Roma, organizza un pellegrinaggio al Santuario di Santa Gianna Berea Molla a Mesero (Milano)
Iscrizioni entro il 3 novembre presso parrocchie, Centro Pastorale e Ucio pellegrinaggi.
TORINO25 aprile 2015: Pellegrinaggio diocesano per lOstensione della Santa Sindone. Programma in preparazione
ISTANBUL dal 28 gennaio all1 febbraio 2015: Pellegrinaggio Incontro allecumenismo. In occasione della Semana di
preghiera per lUnit dei Crisani saremo a Istanbul per pregare con i fratelli Ortodossi e per incontrare il patriarca ecu-
menico Bartolomeo. Visita deagliata alla stupenda ci sul Bosforo e ai monumen principali dellanca Costannopoli.
Programma O.PE.RO. in preparazione
LISIEUXdal 6 al 9 luglio 2015: Pellegrinaggio diocesano presieduto dal vescovo monsignor Douglas Regaeri
in visita alla famiglia dei bea coniugi Luigi e Zelia Marn, genitori di Santa Teresa di Ges Bambino.
Escursione a Mont St. Michel. Programma in preparazione
TERRA SANTAdal 6 al 13 agosto 2015: Pellegrinaggio presieduto dal vescovo Douglas Regaeri
Programma in preparazione
Organizzazione tecnica Ariminum Viaggi
Incontro interdiocesano
Catecumenato
Una sfida da affrontare
Appuntamento a Forl
Il catecumenato, una sda da afrontare
decisamente dalle nostre Chiese
il tema dellincontro interdiocesano
che si terr sabato 8 novembre a Forl,
presso il Seminario vescovile
(via Lunga, 47).
Alle 15,30 linizio dellincontro su Il
catecumenato, una sda da afrontare
decisamente dalle nostre Chiese. Alle
17,30 I volti di una comunit accogliente:
quali gure ministeriali? Quali accorgimenti
attuare. La riessione sar guidata da don
Jourdan Pinheiro, delegato regionale per la
catechesi del Lazio e della diocesi di
Albano.
Lappuntamento interdiocesano,
promosso dalle diocesi di Cesena-Sarsina,
Forl-Bertinoro, Ravenna-Cervia ,
Faenza-Modigliana, Imola, Rimini
e San Marino-Montefeltro.
il primo incontro su questo tema
e vuol mettere in rete le diocesi
della Romagna.
Largomento gi attuale oggi,
guarda soprattutto al prossimo futuro.
Tra le molte migliaia di extracomunitari
presenti tra noi, c chi cerca
o attende una parola da parte
delle nostre Chiese.
Lincontro far chiarezza su questo settore
nuovo della pastorale e innovativo
per le comunit.
Ci si confronter sulle prime
esperienze in atto
e sulle vie da percorrere.
Liniziativa, approvata dai vescovi,
di grande interesse per i Servizi diocesani
per il catecumenato, per gli Ufci
catechistici diocesani e la loro
commissione, per catechisti di adulti,
per preti, diaconi, religiosi e religiose,
seminaristi.
E anche per tutti i catechisti che si aprono
alla ispirazione catecumenale di cui
parlano recenti documenti Cei.
Un interesse particolare viene dalla persona
del relatore.
Alla prima parte dellincontro sar presente
anche il vescovo Douglas.
Mario Morigi
Oltre centocinquanta i partecipanti allappuntamento unitario di domenica
26 ottobre in Seminario a Cesena, con modalit esperienziale
Condividere per rifiorire ogni giorno
Convegno
pastorale
iflessione, esperienza,
condivisione e preghiera. Il
convegno pastorale unitario
che si tenuto domenica 26
ottobre negli spazi del seminario
diocesano, a Cesena, stato
appuntamento prezioso durante il
quale ogni partecipante stato
invitato a ripercorrere e ripensare al
proprio impegno e alla propria
presenza nella comunit
parrocchiale e diocesana.
Partendo dalla metafora dellalbero
con le sue radici, il tronco e i frutti
(lalbero della vita limmagine di
Klimt usata come logo del
convegno) e con modalit
esperienziale, gli appuntamenti
della giornata si sono susseguiti in
un clima di condivisione,
partecipazione e coinvolgimento.
Maschio e femmina li cre il
tema della giornata, a cui hanno
partecipato oltre 150 persone
provenienti da diversi ambiti di
presenza e impegno - familiare,
giovanile, missionario, sociale,
catechesi, Caritas, -.
A guidare le riflessioni e ad
accompagnare i lavori, i coniugi
Roberta e Marco Anoni,
responsabili del Centro per le
relazioni e la famiglia della Diocesi
di Padova.
La condivisione nei lavori di
gruppi, accompagnati dai tutor,
sono stati fruttuosi momenti di
confronto e arricchimento
reciproco, a cui sono seguiti gli
stonehenge, desideri e sogni
risultati dalle riflessioni della
giornata e su cui riferirsi per il
cammino che ognuno ha davanti a
s, per vivere il quotidiano
rifiorendo ogni giorno.
A conclusione della giornata, la
Messa celebrata nella chiesa del
seminario presieduta dal vescovo
Douglas.
Sabrina Lucchi
R
SEMINARIO DI CESENA, DOMENICA 26
OTTOBRE: MOMENTI DEL CONVEGNO
PASTORALE UNITARIO. SOTTO, I TUTOR DEI
GRUPPI (FOTO TERZO FOSCHI)
Gioved 30 ottobre 2014 8 Vita della Chiesa
la domenica in cui
siamo chiamati a
riflettere sul grande
comandamento dellamore.
Ges ormai entrato nella
citt di Gerusalemme e si
trova a discutere con i
dottori della legge che
cercano di tirarlo dalla loro
parte, di farlo cadere in
trappola. Cos dopo la
sottolineatura del dare a
Cesare e a Dio ci che a loro
dovuto, sono ancora i
farisei a interrogarlo per
chiedere qual la misura
della legge, la Tor di Mos.
Ges invita a cogliere come
sintesi di tutti i precetti, le
norme, e gli insegnamenti
dei profeti, il
comandamento dellamore,
quel principio fondamentale
che anima la vita.
Interessante notare che la
prima lettura di questa
domenica tratta dal libro
dellEsodo in cui si legge che
il Signore chiede di non
molestare lo straniero, la
vedova, lorfano, il povero,
perch lui pietoso e
ascolter il loro grido di
dolore.
Ges, rispondendo, elenca
un primo e un secondo
comandamento, ma in realt
come se fossero una sola risposta:
perch i due comandamenti stanno
assieme, cos come lamore non pu
essere che unico e indiviso. Sa che la
domanda vuole saggiare la sua
conoscenza della legge, e cos risponde
con riferimenti a due libri del
Pentateuco, il Deuteronomio e il
Levitico: Amerai il Signore Dio tuo con
tutto il cuore, con tutta la tua anima, con
tutta la tua mente. Se questo il primo
comandamento, il secondo rappresenta
una continuit inscindibile: Amerai il
tuo prossimo come te stesso.
Tre i luoghi da cui far scaturire
lamore: il cuore, lanima, la mente. E
amare significa dare innanzitutto il
primato a Dio, ma insieme guardare
allaltro, al prossimo con lo stesso amore
con cui guardiamo a noi stessi. Come
dire, lamore verso Dio ha come
presupposto proprio il riversare lo stesso
sentimento nei confronti del nostro
fratello. quella civilt dellamore che
il beato Paolo VI aveva cos evidenziato
al termine dellAnno santo del 1975,
nelludienza del 31 dicembre, mettendo
in primo piano Dio, lui stesso amore
per infinita eccellenza: Noi guardiamo
alla vicenda storica, nella quale ci
troviamo; e allora, sempre osservando la
vita umana, noi vorremmo aprirle vie di
migliore benessere e di civilt, animata
dallamore, intendendo per civilt quel
complesso di condizioni morali, civili,
economiche, che consentono alla vita
umana una sua migliore possibilit di
esistenza, una sua ragionevole pienezza,
un suo felice eterno destino. Ecco cos
uniti lamore a Dio e lamore per il
nostro prossimo.
La novit dellinsegnamento di Ges,
per il Papa, sta nel mettere insieme i due
comandamenti, perch non si pu
amare Dio senza amare il prossimo e
non si pu amare il
prossimo senza amare Dio.
Francesco ricorda la Deus
caritas est di Benedetto XVI
e il collegamento
inscindibile tra amore di
Dio e amore del prossimo.
Entrambi si richiamano cos
strettamente che
laffermazione dellamore di
Dio diventa una menzogna,
se luomo si chiude al
prossimo o addirittura lo
odia. E aggiunge,
commentando la prima
lettera di Giovanni:
Lamore per il prossimo
una strada per incontrare
anche Dio e che il chiudere
gli occhi di fronte al
prossimo rende ciechi
anche di fronte a Dio.
Il comandamento
dellamore a Dio e al
prossimo, per Francesco,
il primo non perch sta in
cima allelenco dei
comandamenti. Ges non
lo mette al vertice, ma al
centro, perch il cuore da
cui tutto deve partire e a cui
tutto deve ritornare e fare
riferimento. Cos sottolinea
che Ges opera uno
squarcio in mezzo alla fitta
selva di precetti e legalismi.
E ci permette di scorgere
due volti: il volto del Padre e quello del
fratello. Non ci consegna due formule o
due precetti: non sono precetti e
formule; ci consegna due volti, anzi un
solo volto, quello di Dio che si riflette in
tanti volti, perch nel volto di ogni
fratello, specialmente il pi piccolo,
fragile, indifeso e bisognoso, presente
limmagine stessa di Dio. Dovremmo
domandarci, si chiede Francesco:
Quando incontriamo uno di questi
fratelli, se siamo in grado di riconoscere
in lui il volto di Dio: siamo capaci di
questo?.
Fabio Zavattaro
"Liberi Versi"
Il circolo Valori e Libert organizza, per
mercoled 5 novembre alle 17,30 nella sala
Lignea della Biblioteca Malatestiana, la
presentazione del libro "Liberi Versi" di
Mariangela Fornari, edito da Il Vicolo.
Introduce Marisa Zattini. Intervengono
Ginafranco Lauretano e Francesco Pira. Letture
di Daniela Luparelli, musica del duo Matilde e
Celeste Pirazzini.
Consultorio, corso sui metodi naturali
Al Consultorio per la famiglia "Don Giorgini"
riprendono i corsi ispirati allHumanae Vitae,
via naturale dellamore. Il corso per
linsegnamento del metodo naturale Billings
partir il 14 novembre sul tema "I metodi
naturali di regolazione della fertilit. Signicati
e ragioni di una scelta". Il 21 novembre sar
incentrato su "I tempi della fertilit.
Fondamenti scientici del metodo Billings".
Venerd 28 novembre si parler di esperienze di
regolazione naturale della fertilit.
Gli incontri si svolgeranno dalle 21, presso la
sede del Consultorio, in via Canonico Lugaresi
202 a Cesena. Per iscrizioni 0547/333300;
email info@consultoriofamigliare.it.
La segreteria aperta il marted e il venerd
dalle 10 alle 12 e il mercoled dalle 16,30 alle
17,30.
La testimonianza
"Mi sono giocato
due appartamenti"
Gioved 30 ottobre 2014 14 Cesena
San Carlo: in ricordo
del missionario
padre Tarcisio Rossi
Domenica 2 novembre alle 10,15 intitolazione
del piazzale antistante la chiesa. Tutta la comunit
non dimentica un suo figlio
Francesca Siroli
na vita in Africa per aiutare gli
ultimi del mondo, ma con il
cuore a San Carlo di Cesena. E
nel suo luogo nativo, don
Tarcisio Rossi verr ricordato per
sempre: al sacerdote missionario
deceduto nel 2005 verr intitolato
domenica 2 novembre alle 10,15, alla
presenza del sindaco Paolo Lucchi, il
piazzale antistante la chiesa,
prospiciente via San Mamante e via San
Carlo. La richiesta del Consiglio di
Quartiere Valle Savio e della parrocchia
di San Carlo, ricevuto il benestare della
Commissione Toponomastica, era stata
inserita dalla Giunta comunale nella
delibera sulle denominazioni di nuove
aree di circolazione dello scorso aprile.
Nato nellagosto del 1922, a 12 anni
Tarcisio Rossi entra nellIstituto
Missionari della Consolata (i suoi due
fratelli minori seguiranno la stessa
strada) e nel 1947 viene ordinato
sacerdote. Nel 1949 viene inviato a
Cape Town in Sud Africa, dove
consegue il Bachelor of arts, la laurea
in Lettere moderne. Dopo tre anni
viene destinato missionario in Kenia,
dove rimane per circa ventanni. Qui si dedica in particolare al settore
della scuola: direttore della scuola per maestri di Kamwenja e supervisore
delle scuole cattoliche di Nyeri, nel 1960 fonda la scuola secondaria di
Kerugoya di cui direttore fino al 1967. Un anno dopo crea il complesso di
Sagana e avvia anche la Scuola tecnica per ragazzi. Nel 1970 lascia il
Kenya per lInghilterra, dove chiamato al compito di superiore delegato
fino al 1978. Viene quindi inviato dai superiori missionario in Etiopia,
dove ha dedicato gli ultimi ventitr anni della sua vita a unintensa e
U
generosa attivit a favore delle
popolazioni locali. Anche qui lavora
come direttore delle scuole superiori di
Nazaret, Diredaswa e Wonji (dove
anche parroco), nel vicariato di Meki.
Dal 1992 al 1997 parroco a Gambo,
dove organizza lospedale, le scuole e il
lebbrosario. Poi fino al 2001 vicario
generale e amministratore del vicariato
di Meky e successivamente torna a
svolgere lavoro pastorale a Gambo.
Consumato dagli anni e dal lavoro, nel
maggio 2005 torna in Italia e poco dopo
viene ricoverato al Cottolengo di Torino,
dove muore il 5 settembre di
quellanno, a 83 anni.
Dopo la sua morte, lopera di padre
Tarcisio proseguita grazie a Bruno
Fusconi, che da oltre ventanni
trascorre come volontario diversi mesi
nella missione di Gambo, coinvolgendo
amici e benefattori romagnoli.
"Quando andai a trovarlo per la prima
volta nella grande missione di Gambo e
vidi il lavoro di cui si stava occupando,
lospedale, le scuole e il lebbrosario, mi
sono sentito quasi il dovere di mettermi
a sua disposizione - racconta Fusconi -.
Abbiamo collaborato insieme in Etiopia
per quindici anni e per me stato un
grande maestro: aveva un carisma
particolare e sapeva coinvolgerti. Era
una persona generosa, con lo spirito del
classico missionario, instancabile".
Sotto la guida di padre Tarcisio, la
missione di Gambo ha avuto un grande
sviluppo sociale e religioso. "Il lavoro
svolto stato tanto: si incominciava il
luned alle sei del mattino fino alla
domenica sera, sempre in giro a portare
aiuto - dice ancora -. Padre Tarcisio era
molto lungimirante e si preoccupava
per lavvenire dei giovani. Nella
missione ci impegnavamo affinch tutti
gli studenti si diplomassero, ricordo in
particolare il figlio di una lebbrosa che
diventato avvocato e ora quando ha un
periodo di vacanza torna a Gambo per
mettersi a disposizione dei missionari.
In Etiopia i cattolici sono lo 0,9 per
cento, per l80 per cento delle opere
merito loro".
Padre Tarcisio tornava a Cesena per tre
mesi ogni tre anni di missione. E
quando tornava, "a San Carlo era
grande festa", ricorda Fusconi.
Il racconto di Bruno
Fusconi: "A Gambo,
in Etiopia,
la missione fiorita
grazie al suo impegno"
Padre Rossi morto
nel 2005 a 83 anni
Corso
Nuove tecnologie
Conoscere le nuove tecnologie per poter
accompagnare i giovani al loro corretto uso.
una delle sde a cui sono chiamati oggi
educatori, genitori, insegnanti e nonni.
Dopo il buon riscontro della prima edizione,
viene riproposto anche questanno il corso
Educare alluso consapevole e responsabile
delle nuove tecnologie, organizzato
dallassociazione Alighieri nellambito
dellUniversit per adulti. E un ciclo di sei
incontri, dal 5 novembre al 10 dicembre, a
cura dello psicologo e psicoterapeuta
Francesco Rasponi, che si terranno nei
locali della scuola primaria Alighieri con
inizio alle 20.30.
"La rivoluzione digitale rappresentata
dalluso di cellulari, computer, tablet ha
inuenzato gli stili di vita, di
comunicazione, di socializzazione e di
apprendimento, ponendo nuove sde alle
famiglie e alle scuole - spiega Rasponi, che
fondatore dellassociazione Psiche
Digitale", che si occupa dello studio
dellinterazione fra le nuove tecnologie e lo
sviluppo psicosociale del bambino e
adolescente e della famiglia -. Genitori e
insegnanti si trovano infatti a crescere e
educare generazioni di bambini e ragazzi
che utilizzano le nuove tecnologie in modo
naturale, veloce e pervasivo. Ma spesso
ladulto in difcolt nellutilizzare questi
strumenti e spesso non ne conosce i pericoli
e le potenzialit".
Tra gli argomenti afrontati: il cellulare,
facebook, i videogames e la dipendenza da
internet, la sessualit nellera digitale e
lapprendimento ai tempi di internet. Per
informazioni e iscrizioni (quota 60 euro):
tel. 0547.330678, 340.5562024.
Fs
Altre vicinali si consorziano
Altre tre strade vicinali si consorziano. Si tratta di
via Avola e via Bertozzi di Borello, e di via
Casalecchio di Lizzano al conne con il Comune di
Bertinoro. Non solo: la Giunta comunale ha anche
approvato i documenti preliminari per la
costituzione del consorzio fra i frontisti di via
Tranzano.
Prosegue cos il piano dazione avviato n dallo
scorso anno per favorire lo sviluppo dei consorzi
stradali: questa infatti la soluzione indicata dal
Comune per garantire una adeguata gestione e
manutenzione del sistema di viabilit vicinale.
La rete stradale allinterno del Comune di Cesena
ha uno sviluppo complessivo di circa 1.045 km, di
cui 578 km (55 per cento del totale) appartenenti
alla rete stradale comunale e 293 km (28 per
cento) appartenenti alla rete di strade vicinali ad
uso pubblico.
Musica argentina
Anche una cesenate
con i Del Barrio
in tour in Russia
Trasferta russa per il gruppo Del Barrio, del
quale fa parte anche la violoncellista cese-
nate Cecilia Biondini. Nelle scorse settima-
ne hanno suonato in tre date presentando
tre spettacoli diversi.
"Per tutti e tre i concerti - spiega cecilia
Biondini - abbiamo avuto lonore di avere
con noi il grande bandoneonista argentino
Gerardo Agnese. Siamo riusciti a smuovere
gli animi e i cuori dei russi e abbiamo avuto
grande successo in ogni concerto". In Rus-
sia il calore della musica argentina ha colpi-
to gli spettatori e non esclusa lorganizza-
zione, il prossimo anno, di nuove trasferte.
Violoncello e altri musicisti che collaborano
con il gruppo.
Altre versioni dei Del Barrio sono lo spetta-
colo "Pasin Argentina", dedicato al tango e
alle danze del folklore sudamericano, "Re-
cital Popular" con la cantante Elisa Ridolfi,
"Del Barrio Sinfonico" e la formazione pi
danzereccia "Makumbero", con il cantante
colombiano Carlos Forero ed il percussio-
nista cubano "El Duke" Garcia.
Cr
Le prossime date saranno altrettanto impe-
gnative e arricchite da una collaborazione di
grande prestigio: con Del Barrio ci sar An-
tonella Ruggiero, rinomata cantante (gi vo-
ce dei Ricchi e Poveri e poi grande interpre-
te solista). Con la Ruggiero il gruppo colla-
bora dallo scorso anno
I concerti con la Ruggiero si terranno l8 no-
vembre al teatro Pedrazzoli di Fabbrico e il
3 dicembre a Forl al teatro Fabbri, sempre
alle 21.
I Del Barrio sono Hilario Baggini voce, An-
dres Langer pianoforte e voce, Marco Za-
notti percussioni, pi Cecilia Biondini al
I DEL BARRIO SUL PALCO DEL
CONSERVATORIO DI MOSCA
Padre Tarcisio Rossi in mezzo alla sua gente (foto Bruno Fusconi)
Gioved 30 ottobre 2014 15 Cesenatico
SAN GIORGIO di Cesena: in zona verde e tranquilla villetta a schiera centrale in pronta
consegna con soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, tavernetta, can-
tina, ampia mansarda, ripostigli, garage e giardino. 325.000 / Rif. 0986
CASE FRINI (Cesena): zona verde e tranquilla in piccola palazzina di recente costru-
zione appartamento al primo piano disposto su tre livelli composto da ampio e lumi-
noso soggiorno/pranzo, cucinotto, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, mansarda,
garage con bagno/lavanderia. 260.000 / Rif. 1432
MADONNA DELLE ROSE (Cesena): in buona posizione casa indipendente da ristrut-
turare disposta su tre livelli con garage esterno su lotto di 428 mq. Limmobile offre al-
linterno 6 vani abitabili con servizi e un ampio piano interrato con cantine e ripostigli.
possibile in base alle norme di PRG del Comune di Cesena poter trasformare il fab-
bricato realizzando altri spazi e altri volumi. 650.000 / Rif. 1438
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di piccole dimensioni appartamento su due livelli al secondo e ultimo piano compo-
sto da soggiorno angolo cottura, 2 balconi, doppi servizi e camera da letto. Cantina,
garage e posto auto. 130.000 / Rif. 0094
TIPANO (Cesena): casa di civile abitazione da ristrutturare con ampio terreno agricolo
di 13.150 mq. Possibilit di costruire fabbricato ex novo fino ad un massimo di 270 mq
di S.U.L. 275.000 / Rif. 1437
PIAZZA DELLA LIBERT (Cesena): al terzo piano servito di ascensore ampio bi-
locale composto da soggiorno con angolo cottura, camera da letto matrimoniale,
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CESENA ZONA CENTRALE (adiacenze viale Mazzoni): in elegante palazzina di re-
cente costruzione appartamento al primo piano composto da soggiorno con an-
golo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi e garage. Ottime finiture.
NESSUNA SPESA DI MEDIAZIONE IN QUANTO MANDATARI A TITOLO ONE-
ROSO. 325.000 / Rif. 1449-2
CASE FINALI (Cesena): in zona verde e tranquilla vicino a tutti i servizi in palazzina di
nuova costruzione appartamento al piano terra con ingresso indipendente composto
da soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, tavernetta,
cantina, garage doppio e corte esterna di propriet. Ottime finiture, aspirazione cen-
tralizzata, riscaldamento a pavimento con caldaia autonoma, predisposizione aria condizionata e al-
larme. PRONTA CONSEGNA. 277.000 / Rif. 1334-5
SAN MAURO IN VALLE (Cesena): a pochi passi dal centro, immerso nel verde ap-
partamento di nuova costruzione ad alto risparmio energetico composto da sog-
giorno, cucina abitabile, 2 camere da letto, 3 bagni, 3 logge, tavernetta, cantina,
garage, corte esclusiva e giardino di propriet. NESSUNA SPESA DI MEDIA-
ZIONE IN QUANTO MANDATARI A TITOLO ONEROSO. 355.000 / Rif. 0121
Una citt fragile
Lacqua alta spaventa
are manutenzione a monte,
negli scoli consorziali,
prevedere il dragaggio del
porto, alzare le banchine,
migliorare il sistema di allerta e di
chiusura delle Porte Vinciane.
Questi alcuni dei suggerimenti
scaturiti due settimane fa durante
la seduta pubblica della
Commissione consiliare presieduta
dal consigliere Alberto Papperini. La riunione, alla
quale hanno partecipato oltre 50 residenti, stata
convocata per parlare degli allagamenti del centro
verificatisi la notte del 22 settembre.
Il problema di Cesenatico grave e forse, negli ultimi
decenni, non stato affrontato con la giusta
preoccupazione. Allincontro stato detto che le Porte
Vinciane sono una barriera utilissima contro lacqua
alta, ma hanno un limite: se c vento forte e il mare
mosso, non si possono chiudere, altrimenti i
complicati e delicati meccanismi rischiano di
rompersi, per cui la chiusura deve avvenire con
anticipo e in base alle previsioni meteo. Il 22
settembre il centro si allagato proprio perch le
previsioni non avevano calcolato uningressione
marina cos pesante, e quando ci si resi conto della
gravit della situazione il vento era troppo forte e le
Porte sono rimaste aperte.
F
Renzo Baredi, consigliere della maggioranza, ha
sottolineato che "vaste aree del territorio a ridosso del
mare sono a un livello poco pi alto di quello del
mare, non a caso i progetti per la riqualificazione della
zona delle colonie prevedevano un innalzamento di
almeno 80 centimetri rispetto allattuale piano. Sul
Portocanale scaricano lacqua 130 chilometri
quadrati, ma il nostro sifone a quota zero: quando il
vento contrario, lacqua non riesce a defluire verso il
mare".
Stefano Luciani, comandante dellUfficio
circondariale, ha affermato che il porto di Cesenatico
andrebbe dragato, cio liberato di tutta la melma che
occupa i fondali. "In certi punti - ha detto - c solo un
metro o poco pi di acqua. E un pericolo anche per le
imbarcazioni, oltre che una fonte di rischio di fronte a
fenomeni di acqua alta. Anche la vena Mazzarini
merita attenzione perch ha fondali ridotti".
Secondo Luciani il dragaggio e linnalzamento di 20
centimetri delle banchine del porto nei punti pi
critici, sarebbero due buone soluzioni per tamponare
il problema. Ma sono solo soluzioni tampone. Il vero
dramma di Cesenatico la subsidenza: il terreno
sprofonda di un centimetro lanno, eppure si continua
ad estrarre metano al largo e acqua di falda a terra.
Il sindaco Roberto Buda ha esordito dicendo che
dragare il porto coster 5 milioni. Soldi che deve
stanziare la Regione ma, con la crisi in atto,
difficilmente si potranno avere in tempi brevi. "Le
Vinciane funzionano e bene - ha detto Buda - ma
accorrono almeno 20 minuti per chiuderle in
condizioni meteo favorevoli.
Levento del 22 settembre ha preso di sorpresa tutta la
Riviera e in altre citt di mare ci sono stati danni
altrettanto gravi".
Cristiano Riciputi
Commissione consiliare in Comune
Levento del 22 settembre
ha riaperto gli occhi sul precario
equilibrio fra mare e terra
Il Portocanale andrebbe dragato
ma mancano i fondi regionali
Pesce in festa
Tre giorni
di degustazioni
Tutto pronto per la manifestazione
gastronomica legata al pesce locale. Dal 31
ottobre al 2 novembre in centro e alla
Colonia Agip si potranno degustare i piatti
tipici del territorio. I pescatori
dellassociazione armatori organizzano lo
stand "La tavola dei pescatori" in piazzetta
Fiorentini, in pieno centro, con men di
cozze e vongole, maccheroncini alla
marinara, seppie, fritto misto.
Il coordinatore, Fabio Lacchini, dice che
"tutti i piatti sono preparati con prodotto
locale, secondo le ricette tradizionali dei
marinai. Ogni piatto avr un costo limitato
cos da favorire anche le famiglie".
Sullaltro lato del Portocanale, i soci della
cooperativa Casa del pescatore allestiranno
la solita tensostruttura dove serviranno un
ricco men a base di pesce, il tutto a prezzi
modici. Non da meno sar lo stand dellAvis,
immancabile insieme a quello della Ccils.
La Vela spiegata
Centro accoglienza
per minori
Erano tanti i presenti, la scorsa settimana a
Cervia, allinaugurazione della Comunit edu-
cativa residenziale per minori "Terraferma"
voluta dalla Cooperativa Sociale Onlus La Ve-
la di Cesenatico per dare una risposta ai mi-
nori a rischio, senza famiglia o allontanati da
essa ma anche minori messi alla prova per
reati secondari.
Roberto Maltoni presidente della cooperativa
sociale La Vela Onlus di Cesenatico, promo-
trice della struttura e dei servizi da questa of-
ferti, ha ricordato le attivit della cooperativa
e i nuovi progetti relativi ai servizi per minori.
Lassessore alle politiche per la casa e la fami-
portanza di queste strutture private che devo-
no trovare nellente pubblico un valido inter-
locutore per mantenere un livello di assisten-
za adeguato.
Grazie alle collaborazioni che la Cooperativa
La Vela ha stretto negli anni con altri soggetti
del territorio, i ragazzi della comunit posso-
no svolgere attivit di volontariato presso i
centri della Fondazione la Nuova Famiglia di
Cesenatico, e nei periodi estivi alle attivit di
velaterapia dellAssociazione Piccoli Passi.
Presso la struttura attivo un laboratorio in
collaborazione con lAssociazione anziani per
linsegnamento di mestieri.
glia del comune di Cervia, Giovanni Grandu,
intervenuto alla inaugurazione ha affermato
che la Comunit Terraferma un valore ag-
giunto alle risorse pubbliche e ritiene impor-
tante il lavoro di sinergia con il volontariato e
la rete sociale del territorio. Anche il sindaco
di Cesenatico, Roberto Buda, intervenuto
per sottolineare il valore sociale del lavoro
portato avanti dalla Cooperativa La Vela nei
confronti dei minori grazie a strutture come
Terraferma e ai diversi progetti in atto. Il sin-
daco di Gatteo Gianluca Vincenzi, intervenu-
to nella sua veste di Presidente dellUnione dei
Comuni Rubicone e Mare, ha ribadito lim-
A Cervia la struttura della coop di Cesenatico
Gioved 30 ottobre 2014 16 Valle del Rubicone
Tensioni e dubbi
sugli alloggi popolari
ibattito aperto a Longiano sul
tema degli alloggi popolari.
"Da tempo - denuncia il
gruppo di minoranza Aria
fresca - ci giungono segnalazioni da
parte di cittadini longianesi riguardo a
problemi, tensioni e disagi legati alla
gestione degli alloggi popolari".
In particolare, i consiglieri di Aria
fresca fanno riferimento ai casi di
alcuni anziani che, di recente, hanno
ricevuto da parte di Acer, ente che
gestisce assieme al Comune
lassegnazione delle case popolari, una
comunicazione di "sfratto" per motivi
di "ottimizzazione degli spazi".
"Non si parla - dicono i consiglieri di
minoranza - di ventenni facilmente
adattabili, ma di persone sole con 70,
80, 90 anni. Persone con una storia e
ricordi di una vita legata agli ambienti
e al tessuto sociale costruito e
consolidatosi nel tempo che oggi si
sentono come pacchi da spostare".
"Gli alloggi popolari - replica
lassessore ai servizi sociali Samantha
Semproli - danno la possibilit alla
cittadinanza pi fragile di avere una
D
casa in cui stare. Affinch questo sia
garantito, occorre che si rispettino le
regole e il buon senso. A volte ci pu
comportare il difficile dovere di
chiedere a un anziano di spostarsi in
un alloggio che non sia
sovradimensionato per dare la
possibilit a una famiglia numerosa di
avere un tetto sulla testa.
Garantiamo che linvito alla mobilit
avviene sempre in modo civile.
Capiamo per che in certi casi,
quando lutente non desidera
cambiare alloggio, seppure lo
spostamento sia solo di pochi metri e
verso alloggi pi vantaggiosi dal punto
di vista della fruizione (per esempio
con meno scale da dover percorrere),
questa richiesta, se indesiderata, pu
essere percepita come poco gentile".
"In una politica che si sviluppa
sullequit sociale - conclude
lassessore Semproli - non si guarda
alla provenienza geografica del
richiedente, ma vengono presi in
considerazione requisiti di altra
natura: reddito economico, situazione
famigliare e salute fisica".
Gli alloggi popolari a disposizione del
Comune sono settantasette. Di questi,
due sono in fase di ristrutturazione e
non sono agibili. Trentasei sono i
richiedenti in lista dattesa.
Quattordici gli appartamenti intestati a
persone immigrate.
Matteo Venturi
Acer ha proposto
ad alcuni anziani
di cambiare
appartamento,
ma ci provoca forti
disagi
Longiano, chiesti trasferimenti
Longiano | Caritas, nuovi locali
stata inaugurata sabato 25 ottobre, alla presenza del parroco don Giovanni Damoc e
di tutti i volontari, la nuova sede della Caritas di Longiano. Si trova nei locali attigui alla
canonica, sopra al centro Auser, in via Borgo Fausto 5. I locali a disposizione sono
quattro. Uno di questi sar dedicato alla "Boutique della carit", un mercatino di vestiti
nuovi e usati venduti a prezzi bassi che si svolger i primi due sabati di ogni mese dalle 9
alle 11 del mattino. (Mv)
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Gambettola
Loculi disponibili
Dopo la chiusura del bando per la
concessione dei loculi cimiteriali, che ha
registrato lassegnazione
di una quarantina dei 192 loculi previsti
dal progetto di ampliamento, prosegue la
possibilit da parte dei cittadini, di
richiedere nuovi loculi nel cimitero urbano
di Gambettola. La Giunta comunale ha
deciso di mantenere aperta la possibilit di
richiesta dei loculi, alle stesse condizioni
previste dal bando della scorsa estate.
La modulistica per inoltrare la domanda
consultabile tramite il sito del Comune:
www.comune.gambettola.fc.it. Gli
interessati potranno rivolgersi allufcio
protocollo/segreteria del Comune di
Gambettola (0547-45207 o 0457-45206)
per visionare il progetto e per avere tutte
le informazioni necessarie.
Lassegnazione verr fatta direttamente
allatto della richiesta, sulla base delle
disponibilit.
Ps
L1 e 2 novembre con due guide
Rubicone terra da scoprire
Una due giorni di trekking
Si svolger a Roncofreddo,
sabato 1 e domenica 2
novembre, il secondo
appuntamento di "Natura
Magica", il progetto ideato e
realizzato da Roberto Forlivesi,
guida Agae (Associazione
guide ambientali
escursioniste) e Sergio Diotti.
Il tema di questa escursione
Le dolci colline del Rubicone
(andar per campi, sentieri,
cantine e botteghe).
Il programma del wek end a
Roncofreddo propone un
primo approccio al movimento
e al territorio nel pomeriggio
di sabato 1 novembre, con
partenza alle 14.30 dal parco
del Torrente Rigossa (in zona
Badia di Longiano) e arrivo
alla Fattoria di Villa Venti.
Una cena condivisa a base
di prodotti biologici e
naturali, seguita da un
evento serale cui
parteciper anche il
musicicista Pepe Medri. La
domenica 2 novembre ci
sar il percorso di unintera
giornata, pi impegnativo ma
anche pi stimolante: si parte
alle 9,30 per visitare il vecchio
lavatoio e le fontane
Malatestiane, si attraversa il
mercato domenicale
incontrando e degustando i
prodotti di qualicati
produttori di olio (Podere La
Torre) e formaggi (fossa
dellAbbondanza). Sosta
pranzo allOsteria dei Frati, poi
una breve camminata, che
terminer alle 18,30,
concluder la giornata.
Per ulteriori informazioni su
modalit discrizione e costi,
contattare i seguenti numeri
telefonici: 392-5379782
(Sergio Diotti) e 347-4664858
(Roberto Forlivesi) o
consultare naturamagica.it o
facebook Natura Magica. Mail
info@naturamagica.it.
Piero Spinosi
Gatteo
Prevenire le dipendenze
Un incontro dedicato a genitori,
nonni, educatori avr luogo mercoled
5 novembre alle 20,45 al centro
culturale "Gli Antonelli". Marco
Guccione parler di "Trasgressione e
rischio: le dipendenze patologiche in
adolescenza".
Bagno di Romagna
Arte al cinema
Sullo schermo del cinema Eliseo
marted 4 novembre alle 20,30 sar
proposto "Musei vaticani in 3D", un
viaggio in compagnia del direttore dei
Musei, Antonio Paolucci, alla scoperta
delle opere raccolte in secoli di storia.
Ingresso 10 euro, ridotto 8.
Cesena
Musical al Bonci
Il musical "Aggiungi un posto a tavola"
(due atti di Giovannini e Garinei) sar
messo in scena sabato 1 novembre alle 21 al
teatro "Bonci" di Cesena. Sul palco,
sessanta giovani della parrocchia di
SantEgidio di Cesena. Regia di Luca Casadei
e Giada Ravaioli. Per info e prenotazioni
(ingresso 10 euro): 339 3194715.
Cesena
Spettacolo dellautunno
Due giornate dedicate alla natura e cultura
del territorio. Hanno chiamato "Fall foliage
festival" levento che si svolger sabato 1 e
domenica 2 novembre. In programma
escursioni, voli in mongolera sulle foreste,
visite guidate, laboratori, enogastronomia
con men proposti da ristoranti locali,
conferenze, mostra fotograca.
Lorganizzazione a cura di "Tre Terme".
San Mauro Pascoli
Mostra documentaria
Al museo Casa Pascoli rimarr aperta no al 24
ottobre del 2015 la mostra "I fratelli Pascoli.
Luci e ombre di un legame". Promossa dal
Comune con il contributo di Sammauroindustria,
svela aspetti inediti della biograa pascoliana
attraverso lettere private, documenti darchivio,
fotograe, compiti scolastici. Orari di apertura:
dal marted alla domenica dalle 9,30 alle 12,30
e dalle 16 alle 18.
Novit a Gambettola
Col telefonino
diversi servizi
e aggiornamenti
"ViviAmo il Comune"-La citt a portata di
mano il nome del progetto di comunicazio-
ne cui, da pochi giorni, ha aderito anche il Co-
mune di Gambettola. Grazie a questo proget-
to, lAmministrazione gambettolese a titolo
totalmente gratuito e per una durata bienna-
le rinnovabile alla scadenza, potr usifruire di
una applicazione (App) per telefoni cellulari
smartphone, tablet portatile e computer in
grado di fornire notizie aggiornate in tempo
reale. Non solo aggiornamenti sui servizi del
Comune, informazioni turistiche, news, so-
prattutto notizie di interesse pubblico. Un
esempio su tutti le variazioni dellallerta me-
ti, per chi non ha dimestichezza con le nuove
tecnologie, a breve, verr aggiunta unagenda
cartacea, di facile consultazione, che sar di-
stribuita gratuitamente a tutte le famiglie di
Gambettola, contenente tutte le informazio-
ni, i numeri di pubblica utilit ed altro".
Questo nuovo progetto, sar sostenuto da una
campagna pubblicitaria televisiva, che andr
in onda sulle reti Mediaset, Italia 1 - 2 e 3, ed
altre 37 emittenti televisive del Nord Italia.
Ps
teo diramate dalla Protezione Civile al Sinda-
co, saranno diffuse attraverso questa applica-
zione, a tutti i cellulari tramite un " bip" di av-
viso, a coloro che avranno scarito tramite il
QR code stampato e diffuso in vetrofonie.
"Per lAmministrazione comunale non vi sa-
r nessun costo aggiuntivo - precisa il sinda-
co Roberto Sanulli -, ne per la realizzazione
ne per la distribuzione, in quanto, sar la stes-
sa ditta ideatrice a finanziare il progetto at-
traverso le adesioni di aziende ed imprendi-
tori. A questo strumento, che dar unulte-
riore possibilit di promozione e di immagine
del nostro territorio e dei servizi in esso svol-
VEDUTA AEREA DI GAMBETTOLA (FOTO
GIUSEPPE MARIGGI)
Cesena | Il grande Schachner
Un grande abbraccio ha accolto sabato pomeriggio lindimenticato calciatore Walter
Schachner (a destra nella foto), classe 1957 che in due stagioni al Cesena (1981-
1983) collezion 57 gare segnando 17 gol. Oltre 200 tifosi lo hanno omaggiato con
applausi e cori da stadio, specie durante il filmato proiettato nellaula magna di
psicologia, quando sono stati riproposti gol e assist del campione austriaco.
(fotogallery su www.corrierecesenate.it)
Cesena
E nato il Comitato
di esperti Macfrut
Produttori, imprenditori, autorevoli
tecnici del settore: tutti insieme
per rilanciare Macfrut. Si
insediato il Comitato Macfrut
2015, composto da una trentina di
personalit in rappresentanza
dellintera liera dellortofrutta,
nato con la nalit di mettere a
fuoco le proposte per il rilancio
della prossima edizione della era.
Lintento non quello di
intervenire in merito alla scelta
della location, decisione che spetta
allAssemblea dei soci, bens quello
di individuare le future strategie.
Abbiamo preparato un progetto
biennale di sviluppo (2015-2016)
spiega il presidente di Cesena Fiera,
Renzo Piraccini che prevede
lincremento del 50 per cento dei
visitatori complessivi e il raddoppio
delle presenze estere.
Gioved 30 ottobre 2014 21 Sport
Ponte Giorgi
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi
di novit e voglia di scoprire sapori particolari.
Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente
secondo le ricette delle nostre nonne
Ristorante Albergo Bar
47020 Cella di Mercato Saraceno (Fc)
Tel. 0547 96581-96563 - fax 0547 96636
pontegiorgi2004@libero.it Facebook: Pontegiorgi Risto
itmi serrati in serie A. Nel
raggio di 8 giorni ben tre
impegni ravvicinati per il
Cesena e tutte le altre squadre.
Dopo la sconfitta immeritata con
lInter e il turno infrasettimanale con
la Roma di mercoled scorso, i
bianconeri tornano in campo contro il
Verona. La prossima gara casalinga dei
ragazzi allenati da mister Bisoli in
programma alle 19 di luned 3
novembre: sicuramente un orario non
R
Il Cesena cerca punti
contro il pimpante Verona
Luned sera alle 19 allOrogel Stadium Dino Manuzzi
proprio agevole per molti appassionati
che dovranno "dribblare" anche il
traffico in un giorno feriale per essere
vicini alla propria squadra. Per
rilanciarsi il Cesena dovr superare il
Verona del ravennate Mandorlini:
compito fattibile, ma non scontato. La
formazione giallobl stata una delle
sorprese della scorsa stagione e anche
questanno vuole ripetersi grazie
anche allinnesto di giocatori
importanti come Marquez e Saviola.
Venduto Iturbe alla Roma, il sodalizio
veneto ha cercato di reinvestire il
tesoretto sul mercato per rinforzarsi.
Sinora il cammino dellHellas Verona
stato altalenante, ma lavversario resta
ostico. Ad ogni modo De Feudis e
compagni dovranno rimboccarsi le
maniche e cercare di ottenere tre punti
fondamentali per rincorrere lobiettivo
della salvezza.
Pierpaolo Bisoli pu ora contare anche
sullapporto del neo-acquisto
portoghese Hugo Almeida in attacco. Il
nazionale lusitano ha fatto il suo
esordio in campo domenica 26 ottobre
in occasione della partita persa con
lInter per 1-0. Un rigore molto
generoso concesso dallincerto arbitro
Mazzoleni di Bergamo ha condannato
il Cavalluccio marino ad una sconfitta
immeritata. I bianconeri hanno
giocato per unora in 10 contro 11 per
lespulsione comminata al portiere
Leali (squalificato per tre turni, salvo
ricorsi) nellazione del penalty che ha
portato i nerazzurri in vantaggio grazie
alla trasformazione di Icardi.
Nonostante linferiorit numerica, i
bianconeri hanno tenuto testa allInter
sfiorando pi volte il pareggio.
Pareggio che sarebbe stato equo
davanti a Walter Schachner, tornato in
Romagna per qualche giorno.
Nonostante la sconfitta si sono viste
doti come grinta e spirito di sacrifici:
ingredienti fondamentali con i quali
proseguire il cammino.
Eric Malatesta
Ciclismo
Dal 4 novembre
iscrizioni alla Nove Colli
Tutto pronto in casa Fausto Coppi per
lapertura delle iscrizioni della 45
edizione della Nove Colli in programma
domenica 24 maggio 2015.
Il click day ssato per marted 4
novembre alle 10. Come nelle edizioni
passate, i primi 10.000 dorsali messi a
disposizione dal Comitato organizzatore
saranno disponibili online al sito
www.novecolli.it al costo di 60 euro
cadauno.
Per iscriversi occorre registrarsi al sito
ufciale della granfondo e poi procedere
tramite il men "iscrizione".
Per questa edizione - dal 15 ottobre no al
3 novembre - stata attivata sul sito la
possibilit di efettuare una pre
registrazione in modo da velocizzare le
operazioni di immissione dati nel giorno
dedicato alliscrizione vera e propria.
Tra le novit delledizione 2015 c il nuovo
accordo tra il G.C. Fausto Coppi e il
consorzio Cesenatico Bellavita - GiroHotels
per la gestione dei pacchetti alberghieri.
Dal 15 novembre saranno disponibili -
sempre al sito novecolli.it - 2.000 dorsali
collegati a pacchetti alberghieri.
Il costo del dorsale sar di 85 euro e i
ciclisti avranno la facolt di scegliere
lhotel presso cui alloggiare visitando il
sito della Nove Colli oppure contattando
direttamente la struttura presso la quale
intende efettuare il soggiorno.
Una volta perfezionata loperazione di
prenotazione, gli hotel invieranno alla
Fausto Coppi lid del ciclista titolare del
pacchetto e il Comitato provveder ad
attivare il numero.
Gli atleti e gli istruttori delle discipline di nuo-
to, pallanuoto, nuoto sincronizzato, pallavo-
lo, taekwondo, danza, body building del
Gruppo Around Sport di Cesena sono stati
presentati sabato 25 ottobre nel corso di una
serata conviviale che si tenuta al Teatro Ver-
di di Cesena. In totale sono pi di 500 le per-
sone impegnate dal gruppo.
La stagione agonistica 2014-2015 vede gli atle-
ti allenarsi e seguire lezioni nei locali degli im-
pianti che il Gruppo Around gestisce nel ter-
ritorio romagnolo: il Seven Sporting Club di
Savignano, la piscina comunale di Cesenati-
co, lOtto Sporting Club di Longiano, la pisci-
na comunale di Forl e la piscina comunale di
Santa Sofia, e che risultano cos suddivisi.
Per la pallavolo, serie D maschile, femminile,
amatoriale misto e amatoriale maschile. Ot-
tanta atleti che si allenano principalmente a
Savignano.
Per la pallanuoto: Master regionale, campio-
nato Under 20 Federazione Italiana Nuoto,
Under 17 Federazione Italiana Nuoto. Cento-
quindici atleti dai 14 ai 17 anni che si allena-
no a Savignano, Cesenatico e Forl.
Per il nuoto, campionato Fin e Uisp (Unione
Italiana Sport per Tutti) nelle categorie Esor-
dienti C, B, A, Ragazzi, Junior, Assoluti. Qua-
ranta atleti tra i 6 e i 15 anni che si allenano a
Savignano e Cesenatico.
Nel nuoto sincronizzato da annoverare cam-
pionati Fin e Uisp a partecipazione singola,
duo, combo e squadre. Cinquanta allievi tra i
5 e i 17 anni che si allenano a Cesenatico e a
Cesenatico.
Per il Taekwondo: campionati Fita (Federa-
zione Italiana Taekwondo) interregionali, re-
gionali e nazionali. Cinquanta bambini dai 6
a 15 anni che si allenano a Savignano.
Nella danza: campionati di Fids (Federazione
Italiana Danze Sportive), Danza in Federazio-
ne e concorso Danza S per le discipline clas-
sica e hip hop. Cento allievi dai 3 ai 17 anni
che seguono le lezioni a Savignano e Cesena-
tico.
Infine, per il body building e fitness, Campio-
nati Nbfi (Natural Bodybuilding Federation
of Italy) e Wabba (World Amateur Body Buil-
ding Association) Body Building nelle catego-
rie Bikini, Shape, Figure. Cinque atlete tra i 20
e i 40 anni che si allenano a Savignano.
A fare gli onori di casa sono stati il presidente
e il vice presidente del Gruppo Around Sport
Gabriele Corzani e Luca Brandolini che han-
no dato il benvenuto agli atleti, agli istruttori
e alle famiglie che li accompagnano e li so-
stengono nel corso di allenamenti e gare,
dando vita a una grande famiglia dove i valo-
ri dello sport di correttezza e lealt sono pro-
tagonisti.
Ha in gestione strutture sportive a Savignano, a Cesenatico, a Longiano,a Forl e a Santa Sofia
Oltre 500 fra atleti e istruttori del Gruppo Around Sport
Per Marilungo una gara impegnativa
(Pippofoto)
Gioved 30 ottobre 2014 22 Sport Csi
Pagina a cura del Centro Sportivo Italiano
Comitato di Cesena
Csi story| Il Centro sportivo di ieri e di oggi
CAMPIONATO
CALCIO A 5 MASCHILE:
La foto relativa al Real
Pol. Sidermec Fratelli Vi-
tali che partecip al
campionato di calcio a 5
maschile nella stagione
sportiva 2004/05.
Calcio a 5
Campionati
regionali
Calcio di inizio
Il prossimo mese di novembre inizieranno
il 9 Campionato regionale di calcio a 5
femminile e il 9 Campionato regionale di
calcio a 5 maschile, organizzati dal
comitato Csi di Bologna, cui stato
demandato lonere dal Consiglio regionale
Csi dellEmilia Romagna e dal
Coordinamento tecnico regionale per
lattivit sportiva.
Le iscrizioni alle competizioni devono
essere inviate, entro il prossimo 3
novembre direttamente dai comitati
territoriali alla segreteria Csi Regionale
dellEmilia Romagna e alle Commissioni
tecniche regionali del calcio a 5 femminile
e maschile. Sono ammesse un massimo di
quattro squadre per ogni comitato
territoriale, a partire da quelle
classicatesi dal 1 al 4 posto nei
rispettivi campionati provinciali 2013/14,
anche se ciascun comitato potr
comunque seguire anche altri criteri per
ladesione delle proprie societ; tale
numero potrebbe variare qualora fosse
necessario per completare lorganico del
campionato, a insindacabile giudizio della
commissione regionale.
Possono prendervi parte solo ed
esclusivamente atleti/e tesserati/e per
lanno sportivo 2014/15, come previsto
dal regolamento nazionale Csi.
Ai ni delladesione non saranno
accettate iscrizioni di squadre che non
dispongano di un campo da gioco dotato
di tutti i requisiti necessari, previsti dal
regolamento del calcio a 5 e che non
versino allatto delliscrizione le quote
amministrative contemplate.
Le societ iscritte saranno suddivise in
pi girone e la loro composizione verr
stabilita dalla Commissione Tecnica
regionale secondo i criteri della
prossimit geograca e tenendo conto
anche delle facilit di collegamento tra le
sedi territoriali.
Ogni raggruppamento sar composto da
3/5 formazioni con gare di andata e
ritorno, con formula allitaliana.
La fase regionale si concluder entro il
mese di maggio 2015; alla squadra
vincitrice sar assegnato il titolo di
campione regionale 2014-15 e acquisir il
diritto a partecipare alle fasi nazionali.
un torneo di calcio a 7 rivolto a ragazzi e ragazze. Si svolge in quindici territori
A Cesena la Junior Tim Cup - Il calcio negli oratori
a "Junior Tin Cup - Il
calcio negli oratori"
un torneo di calcio a 7
rivolto a squadre di ragazzi e
ragazze degli oratori o ricon-
ducibili a questi, nati/e negli
anni 2001, 2002 e 2003.
La competizione si svolger
in 15 territori provinciali:
Bergamo, Cagliari, Cesena,
Empoli, Firenze, Genova, Mi-
lano, Napoli, Parma, Reggio
Emilia-Modena, Palermo,
Roma, Torino, Udine e Vero-
na.
Il comitato cesenate del Csi
particolarmente orgoglioso
di questa opportunit con-
cessa alla nostra citt di po-
ter gareggiare assieme ad al-
tri comitati Csi ben pi im-
portanti del nostro, segno
tangibile della stima che
loperato di Cesena riscuote
a livello nazionale.
Le squadre potranno aderire
alla competizione iscriven-
dosi presso la segreteria del
Csi Cesena, indicativamente
15 giorni prima dellinizio
della prima fase, prevista nel
mese di dicembre.
Le societ partecipanti dovranno essere in regola con laffi-
liazione al Csi per la stagione sportiva in corso e gli atleti e i
dirigenti essere tesserati allassociazione in data anteceden-
te alla prima gara e comunque non oltre il 28 febbraio 2015.
Il torneo sar strutturato in due momenti: la fase oratoriale
(da dicembre 2014 ad aprile 2015), in cui la formula di svol-
gimento verr definita dal ciascun comitato territoriale in
base al numero delle formazioni aderenti e la finale nazio-
nale (maggio 2015), alla quale saranno ammesse 16 squa-
dre, le vincitrici delle 15 fasi oratoriali e la seconda classifi-
cata delle stesse fasi con il maggior numero di compagini
iscritte.
L
JUNIOR TIM CUP, EDIZIONE PRECEDENTE (FOTO DARCHIVIO)
Calcio Giovanissimi
Parte il campionato
Lultima competizione di calcio giovanile a partire il campionato di calcio a 7 maschile, riservato alla
categoria "Giovanissimi" (per atleti nati negli anni 1998, 1999 e 2000, con la possibilit di schierare
un fuoriquota nato nel 1997).
Il regolamento prevede lo svolgimento di due tempi da 30 minuti cadauno, la sostituzione dei
giocatori a gioco fermo, in numero illimitato e per tutta la durata della partita tra gli atleti che
risultano iscritti nella distinta di gara (il giocatore sostituito pu a sua volta rientrare in campo).
Al campionato, che viene strutturato in due fasi (autunnale e primaverile con la sosta invernale),
hanno aderito complessivamente quattro societ: lUsd San Marco di Cesena, la Pol. Longianese, la
Savignanese e il Ccs Granata di Bagnarola.
Pattinaggio artistico
Il direttore risponde
riscaldamento. Dopo nove anni di dialisi
ha il trapianto dei reni donati da una
famiglia di un ragazzo di Forl. Dovendo
lasciare il locale dove si trovava, mi sono
messo a bussare a tante porte, anche a
quelle dove pensavo che non mi avrebbero
potuto dire di no. Invece ho dovuto fare
come il buon Samaritano, sono dovuto
andare a sentire con un albergatore, il
quale lo ha accolto e noi abbiamo pagato di
tasca nostra.
Ora, grazie al Cielo, non pi un fantasma
per la societ, ma ha residenza in comune
di Cesenatico. Avendo il permesso di
soggiorno illimitato pu usufruire del
medico di base e delle rispettive cure
mediche. Nel frattempo, durante lestate, ha
dovuto subire altri due interventi.
Mi perdoni direttore, ma non potevo tacere.
Nuovamente grazie per averci dato
loccasione di una forte riflessione.
Ettore Lucchi
Carissimo Lucchi, sono io che la ringrazio
per aver evidenziato il carattere
vincenziano del discorso del Papa a
chiusura del Sinodo sulla famiglia.
Francesco ci richiama, quasi ogni giorno,
a uscire dal nostro mondo e ad andare
incontro alla gente. Non facile per
nessuno, ammettiamolo. Per non
possiamo tenere per noi ci che di bello
abbiamo incontrato. Anzi, siamo chiamati
ad annunciarlo sui tetti.
Questa la nostra missione. Questa la
nostra vocazione. E questo il tempo che ci
dato da vivere.
I santi sono gli esempi a cui dobbiamo
ispirarci e loro sono con noi per sostenerci
nel nostro cammino.
Cordialit.
Francesco Zanotti
zanotti@corrierecesenate.it
LOcchio indiscreto