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LOSSERVATORIO INTERNAZIONALE SULLA STAMPA

ESTERA
PRESENTA
BRAND TOSCANA, ANCORA ATTRATTIVO
PER LA STAMPA ESTERA?
Firenze, 14 Ottobre 2014
2
INTRODUZIONE:
SCOMMETTERE SUL BRAND TOSCANA?
Grazie alla sue ricchezze, la Regione Toscana, alla stregua di unazienda o
una multinazionale, un vero e proprio BRAND, un marchio
immediatamente riconoscibile che le conferisce un valore aggiunto che
nessunaltra regione italiana pu vantare. Un traino per lintera economia
nazionale, ma siamo sicuri che questo percepito, cos com impostato,
sia utile e sufficiente ad attrarre investimenti? E stato fatto tutto quello
che si poteva fare in questo settore?
Questa ricerca non solo una fotografia, ma anche uno stimolo che segua i
suggerimenti degli stakeholder, degli opinion leaders e di coloro che,
attraverso articoli e reportage, influenzano il giudizio straniero nei confronti di
questa regione
3
INDICE (I)
PARTE PRIMA: IL PERCEPITO PER ATTRARRE INVESTIMENTI
1. Limmagine: la stragrande maggioranza degli articoli/citazioni
dedicati alla Regione Toscana sono positivi, ma questo basta per
attrarre investimenti?
2. Paesi e mercati: Quali Paesi dedicano pi spazio alla Toscana in
ogni sua sfaccettatura.
3. Stakeholders: cosa preferiscono della Toscana
Di seguito lindice dei contenuti della Ricerca:
4
INDICE (II)
1. OFFERTA TURISTICA : Citt darte, paesaggi, localit marine, piccole realt famigliari e
luoghi dove convivono relax, divertimento e glamour.
2. ENOGASTRONOMIA: Dal vino allolio, passando per il formaggio e il pesce, prodotti e
produttori Made in Tuscony come marchio di qualit.
3. MACRO-ECONOMIA: marchi come Prada, Ferragamo, Piaggio e Gucci, sono conosciute
in tutto il mondo, simboli del savoir faire regionale.
4. FILIERE E PMI: Piccole realt, distretti e consorzi di tutela con un occhio di riguardo per
lartigianato.
5. INVESTIMENTI INTERNAZIONALI: dove e perch le aziende italiane e straniere
investono in Toscana.
6. CULTURA: la culla della nostra civilt, un modo di essere, di pensare, di intendere la vita e
leconomia che rendono questa regione unoasi di efficienza e umanit
7. INNOVAZIONE E FORMAZIONE: Regione patria della geotermia e che punta su
progresso e tecnologia per stare al passo con i tempi.
8. TESTIMONIAL personaggi famosi della regione che ne incarnano i valori e le
caratteristiche e vip che vi trascorrono le vacanze diventandone ambasciatori.
9. FOCUS SPECIALE TURISMO DEL PRODOTTO: quando un marchio, un brand,
iconizza il proprio prodotto per far s che diventi un qualcosa non solo da consumare, ma
anche da ammirare e visitare
PARTE SECONDA: I PUNTI DI FORZA E LE PRIORITA
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PARTE PRIMA:
PERCEPITO E INVESTIMENTI
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2. PAESI E MERCATI
La Regione Toscana suscita un entusiasmo trasversale tra i corrispondenti e gli
inviati stranieri e se il mercato inglese fa la parte del leone, con pezzi legati
allofferta turistica, americani, tedeschi e francesi non resistono alle specialit
enogastronomiche locali. Fiore allocchiello, la presenza di vip, italiani e stranieri,
che diventano ambasciatori/testimonial del brand regionale. Mercato ormai in
ascesa, quello russo ed asiatico, legato in modo particolare al lusso.
Visibilit internazionale del "Brand Toscana"
Altri (Russia, India
ed Asia); 10,78%
Spagna; 15,53%
GB; 21,12%
USA; 16,11%
Francia; 17,49%
Germania; 18,97%
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3. STAKEHOLDERS:
COSA PREFERISCONO DELLA TOSCANA?
Il turismo, soprattutto culturale, la fa da padrona, ma la celebre enogastronomia gode
di una fama indiscussa e legata ai marchi che la producono. Uno straordinario fascino
lo esercita anche il paesaggio, unico, che attira investitori e vip. In questo contesto, le
filiere e i distretti produttivi rivestano un ruolo quanto mai fondamentale per
unamministrazione che vuole avere uno slancio verso lesterno e che non si
accontenta. Tra le tematiche pi dibattute:
1- Offerta turistica: Citt darte come Firenze, Siena, Pisa e localit marine come Forte
dei Marmi e Viareggio, ma anche bellezze paesaggistiche e turismo del relax.
2- Enogastronomia: prodotti locali, DOP e DOC con i relativi consorzi di tutela
3- Aziende: Piccole, medie e grandi marchi simbolo del Made In Italy con consorzi e filiere
di riferimento.
4- Eventi e attivit culturali: Il patrimonio artistico-culturale un brand che in Toscana
trova il proprio apogeo; da Dante a Benigni, intellettuali dogni tempo qui trovano una patria.
5 - Investimenti: Italiani e internazionali, la Toscana attrae capitali esteri ma meno di
quanto le sue infinite ricchezze potrebbero permettere.
6- Innovazione: ricerca, universit ed energia.
7-Testimonial: Toscani doc o vip che vi comprano casa per le vacanze, lelenco dei nuovi
testimonial della regione infinito e con un innegabile valore socio-economico.
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PARTE SECONDA:
I PUNTI DI FORZA E LE PRIORITA
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1. OFFERTA TURISTICA: ESEMPI DI ARTICOLI (I)
Il gigante
E impossibile resistergli: il David di Michelangelo
come Marylin Monroe e la Gioconda, un simbolo
immortale della nostra cultura. Simbolo di Firenze,
simbolo dellItalia, unicona eterna immortalata in
poster, manifesti, pubblicit, t-shirt, cartoline,
rappresentato pi o meno su qualsiasi tipo di souvenir
in tutti i modi possibili. Questo gigante di 5 metri 17
centimetri fu costruito dal grande Michelangelo tra il
1501 e il 1504, adottato dai fiorentini come simbolo
della loro indole a non arrendersi di fronte a nessuno,
proprio come fece Davide contro il gigante Golia. La
scultura, ritenuta giustamente uno degli esempi pi
fulgidi e mirabili dellarte umana, si trova nella Galleria
dellAccademia di Firenze e, nonostante sia stata
guardata e riguardata, osservata e rivista milioni di
volte da milioni di sguardi, riesce sempre a stupire, ad
affascinare, a sprigionare quella magia e quel mistero
che solo i capolavori immortali sanno emanare.
Rivolgetegli pure qualsiasi domanda, lui sapr sempre
tutte le risposte. (D), 29/05/14, Dieter Bartetzko
Turismo creativo a Firenze
Vicino o lontano, ci sono idee
fresche per approfittare dellestate
per vivere nuove avventure. Tra le
varie opzioni, perch non un
viaggio creativo a Firenze. Studia
in Italia unagenzia
specializzata nellinsegnamento
dellitaliano e del turismo
creativo e tra le varie proposte
spicca il corso per allestitore di
vetrine del capoluogo toscano. Per
questultimo, due settimane di
lezione con alloggio in centro citt
partono da 965 euro a persona.
(E), 02/06/14, Isidoro Merino
Secondo gli ultimi dati, litaliano
la 4 lingua pi studiata al
mondo, (687.000 studenti
stranieri) un businnes da
sfruttare.
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1. OFFERTA TURISTICA: ESEMPI DI ARTICOLI (II)
Lucca, 500 anni allombra delle Mura
Lucca una citt chiusa e, allo stesso tempo,
aperta allarte mondiale e al commercio. Chiusa
perch la citt toscana mantiene la pi lunga
cerchia muraria dEuropa che questanno
festeggiano i 500 anni. Tante le iniziative per
celebrare questo anniversario, tra cui mostre,
grandi eventi teatrali e musicali e una maratona.
Si tratta di una delle tante attrazioni di questa
citt dalle mille sfaccettature. Il Caff Storico
Letterario ancora come ai tempi di quando lo
frequentava il grande compositore Giacomo
Puccini, sicuramente il lucchese pi famoso di
tutti i tempi. La tradizione di casa a Lucca: qui
si trova infatti la gioielleria pi antica dItalia,
Carli, il cui negozio, dalle vetrine intarsiate nel
legno e con esposti gioielli e ori fin dal 1665,
assolutamente da visitare. (D), 01/10/13, Sigrid
Mlck-Giudice Scarsi i riferimenti alla
Francigena
Elba, la bella esiliata
Gli inglesi gli avevano proposto diversi
luogo per il suo esilio, ma Napoleone
scelse lisola dElba. Portoferraio
oggi un porto attrattivo dove
galleggiano gli yacht davanti a boutique
chic e venditori di gelati, le effigi
dellimperatore sono ovunque, e i
villaggi dellisola, sospesi tra cielo e
mare, con le sue stradine, gli ulivi e le
vigne, non sono cambiati. Il nostro
colpo di fulmine sicuramente lEremo di
Santa Caterina, una minuscola e
stupenda cappella attaccata a un eremo
trasformato in villa dartista. Tra le attivit
da svolgere, le immersioni meritano la
pena presso il mitico club di Capoliveri
per scoprire la stupefacente isola di
Pianosa. (Fr), 18/04/14, Adrien
Gombeaud Andrebbe valorizzato il
legame con la Francia attraverso un
Museo napoleonico.
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Un fine settimana ad Arezzo
Agli aretini piace celebrare il loro passato
medievale: la Giostra del Saracino, che
si tiene a giugno e settembre motivo di
orgoglio quanto il Palio di Siena. .Per gli
appassionati di antiquariato la citt ha
un famoso mercato che si tiene un fine
settimana al mese. Gli amanti dellarte
dovrebbero venire ad Arezzo per visitare
la Leggenda della Ver Crice, squisito
ciclo di affreschi del pittore aretino Piero
della Francesca presso la Chiesa di San
Francesco. Piazza Grande una delle
pi belle piazze medievali in Italia.
(GB), 21/06/14, N.f. Manca un ulteriore
evento
Molto pi che la Torre
Pisa una citt affascinante. sulla
riva dellArno, colma di edifici romani,
chiese gotiche, palazzi e piazze
rinascimentali e animate da strade che
compongono un puzzle difficile da
dimenticare specialmente per la sua
Piazza dei Miracoli, il suo Campo dei
Miracoli, dichiarato patrimonio
dellUmanit dallUnesco. Ma pi in l
di ci che si pu vedere dallalto della
sua torre inclinata, la provincia
racchiude villaggi circondati da mura
pieni di storia. (E), 20/07/13, N.f.
Pensare a unazione per valorizzare
Pisa che ha molto da offrire ma dove
i turisti si fermano solo 1 giorno.
1. OFFERTA TURISTICA: ESEMPI DI ARTICOLI (III)
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1. OFFERTA TURISTICA: ESEMPI DI ARTICOLI (V)
Una Toscana montagnosa
Uno dei percorsi meno conosciuti della
Toscana sono quelli di montagna con vallate
segrete che si nascondono tra le sue pieghe.
Si tratta di luoghi molto seducenti come quelli
che costeggiano il fiume Serchio, al nord di
Lucca. Il fiume attraversa zone bellissime
con castelli, paesini rurali, chiese romaniche,
ponti e mulini. Da non perdere tappe come
Borgo a Mozzano, Ghivizzano o Barga, uno
dei borghi pi belli dItalia. Attraversando poi
il ponte di Campia si giunge alla parte pi
alta della valle, Garfagnana, che rappresenta
lesempio di questo universo montagnoso e
appena conosciuto laltro volto della
Toscana. (E), 16/09/14, Carlos Pascual
In Toscana in viaggio di nozze
I russi preferiscono andare in luna
di miele prevalentemente in
autunno ed in inverno e tra le mete
preferite vi senza dubbio la
Toscana. Grazie ai suoi bei castelli
medioevali e agli alberghi, lofferta
molto ricca e forse anche per
questo i dati parlano di un aumento
dei matrimoni.
Vedomosti (Ru), 14/10/13 Marina
Dzikina 1.221.000 presenze
provenienti da 25 paesi con la
Toscana come meta preferita per
sposarsi dal 45% degli stranieri
in Italia
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2. LOFFERTA ENOGASTRONOMICA
I top dell'enogastronomia toscana sulla stampa estera
Altri prodotti; 12,87%
Specialit locali;
34,15%
Olio; 18,74%
Vino; 33,64%
A meno di un anno dallExpo dedicato al tema dellalimentazione, lenogastronomia
un fiore allocchiello del Made in Toscana. Dal Chianti al celebre Brunello di
Montalcino, il vino toscano uneccellenza protagonista sulla stampa estera e che
seconda solo allinsieme di tutte le citazioni che riguardano le specialit regionali.
Che sia la bistecca alla Fiorentina o il tartufo, il palato dei corrispondenti non resiste
alla tentazione, se poi il tutto viene condito con lo squisito olio extravergine doliva, il
piatto fatto. In chiave Expo, importante il posizionamento della Regione
durante la manifestazione, il percepito passa anche attraverso il padiglione.
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La pista del tartufo in Toscana
Ci sono centinaia di variet di tartufi e
anche se in Inghilterra ne produce in
quantit sempre crescente in Toscana
chiaro che non c confronto con le
variet italiane. Sarebbe come
paragonare un vino comune ai
Supertoscani noti in tutto il mondo,
prodotti in Chianti. In Toscana ci sono
circa 1400 cacciatori di tartufi con
licenza e la competizione fra loro
feroce. Fino agli anni 70 per cercare i
tartufi si usavano i maiali che avevano
la tendenza a mangiare per i tartufi
che trovavano. I cani invece sono meno
attratti dal loro profumo ed meno
probabile che ingoino tartufi per il valore
di svariate migliaia di euro. il tartufo
toscano meravigliosamente
delizioso: un profumo che parla ad
alcune delle zone pi nascoste del
nostro cervello. (GB), 12/07/13, N.f.
2. ENOGASTRONOMIA: ESEMPI DI ARTICOLI (I)
Andate in Toscana in autunno? Un app per voi.
Siete diretti in Toscana questautunno? Ecco un
suggerimento che migliorer il vostro viaggio. Judy
Witts Francini, una nota insegnante di cucina che
ha vissuto a Firenze per 30 anni ha appena
realizzato un app per i turisti diretti verso il Chianti:
La sua app vi informa sui luoghi noti e meno noti
del Chianti. Troverete enoteche, pizzerie, gelaterie,
pasticcerie, parchi negozi di ceramica, macellerie
anche i Mailboxes Etc. per mandare i pacchi a
casa. I luoghi sono organizzati per argomenti e le
descrizioni sono ricche di numerosi dettagli utili. La
Francini loda il borgo di Lamole dove possibile
avere una vista del Chianti sfuggendo al caldo.
(USA), 23/06/12, N.f. La tecnologia pu aiutare il
turismo seguendo esempi internazionali come..
Da declinare in unapp dei musei minori o alla
scoperta della Toscana sconosciuta.
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3. MACROECONOMIA: SETTORI E MARCHI (I)
Il Brand Toscana non solo trova visibilit grazie alla propria offerta turistica ed
enogastronomica, ma si mostra affidabile e in salute anche dal punto di vista macro-
economico. Per merito di grandi nomi rinomati come Ferragamo, Gucci, Prada, ecc,
il Made in Tuscany viene esportato. Moda ed enogastronomia i principali settori, e in
questo ambito, anche la squadra di calcio della Fiorentina, con azioni di marketing
globali, diventa un brand.
La macro-economia toscana secondo la stampa estera
Grandi marchi
toscani; 14,87%
Economia; 10,76%
Investimenti
individuali; 17,13%
Investimenti
imprenditoriali;
16,89%
Settore immobiliare;
21,08%
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4. LE FILIERE E PMI
Dal Consorzio di tutela al distretto, dalle Pmi alle realt locali, leconomia toscana
trae parte della propria forza da soggetti meno esposti mediaticamente ma che sono
altrettanto importanti. La stampa estera, dedicando spazio ed elogi a prodotti ed
iniziative pi piccole, ne riconosce la grandezza. Che si tratti di una singola cantina o
di un coltivatore, di una filiera o di un distretto, oltreconfine riconoscono il valore del
savoir faire toscano.
Filiere e PMI sulla stampa estera
Piccole realt; 35%
Distretti; 14,04%
Consorzi e prodotti;
32,01%
Filiere produttive;
11,46%
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4. LE FILIERE E PMI: ESEMPI DI ARTICOLI (I)
Un tocco personale in un quartiere
di Firenze
In citt come Firenze dove marchi
come Gucci e Ferragamo sono dei
pilastri per gli acquirenti internazionali
facile ignorare nomi minori locali.
Un gruppo di questi designer di
possono trovare nel quartiere Santo
Spirito. Situato nella zona dellOltrarno
questarea residenziale una raccolta
di stradine strette e tranquille. Ospitati
soprattutto in eleganti edifici
rinascimentali i negozi si notano
soprattutto perch molti conservano
la tradizione ormai quasi introvabile
di fare le cose a mano. (USA),
16/10/13, Shivani Vora
Il nuovo quartiere cool di Firenze
Sullaltra sponda dellArno, la zona pi cool di
Firenze sta conoscendo una piccola rinascita.
Lantico quartiere artigiano di Oltrarno che un
tempo ospitava orafi, intagliatori, gioiellieri,
scultori, doratori e creatori di mosaici sta
tornando lentamente alla vita. E poi perdersi
nelle tortuose stradine , sbirciare in una bottega
aperta, mangiare in un vecchio spazio industriale,
stare gomito a gomito con gli artigiani locali e
ordinare un espresso da 80 centesimi. (GB),
01/06/14, Mia Aimaro Ogden
Pensare a una manifestazione che valorizzi
tutto questo.
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5. GLI INVESTIMENTI
La Toscana piace alle imprese straniere confermandosi al top delle regioni europee per
capacit di attrazione di investimenti stranieri. DallIkea agli aeroporti dalla Novartis di Siena
alla recente Ikea di Pisa, dalla General Electric di Firenze e Carrara alla Nestl di Sansepolcro,
dalla Solvay di Rosignano alla Continental di Fauglia, senza contare gli interessamenti arabi e
indiani sulla Lucchini di Piombino: negli ultimi dieci anni, le multinazionali in Toscana sono
passate da circa 300 a oltre 400 (in testa statunitensi, seguite da francesi, tedesche e inglesi;
giapponesi - in grande aumento - le prime non europee), e oggi occupano pi di 30mila
persone. Ma quali sono i settori dove si investe di pi secondo la stampa estera? In primis, il
settore immobiliare, ma anche la mano dopera locale e il savoir faire garanzia di qualit.
Senza dimenticare il singolo individuo, magari un vip come Sting, che compra una piantagione
per coltivare vino ed olio. A fronte di questo interesse, il percepito della regione poco orientare
a valorizzare quanto stia facendo la Toscana per attrarre investimenti.
Dove investono gli stranieri secondo la stampa estera
Turismo; 12,12%
Altro; 2,51%
Alimentare e
coltivazioni;
14,78%
Settore
tecnologico;
17,12%
Industria e mano
d'opera; 17,17%
Settore immobiliare;
37,14%
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5. GLI INVESTIMENTI (II)
DOVE SI DOVREBBE INVESTIRE SECONDO GLI STAKEHOLDERS ESTERI?
Dopo aver analizzato lo status quo, ovvero dove le aziende internazionali investono di
pi con un ritorno sulla stampa estera, ecco invece le indicazioni che questi stessi
media danno sui settori nei quali puntare.
SETTORE DETTAGLIO
1
TURISMO Collaborazione tra aziende, tour operator per rilanciare luoghi,
prodotti con finanziamenti.
2
ARTIGIANATO Opera di brandizzazione del savoir faire locale come lartigianato
fiorentino. Questo pu attrarre investimenti di aziende.
3
ENERGIA Linvestimenti come quelli di Enel e General Electric sono un
esempio da veicolare esaltando leccellenza locale come la
geotermia.
4
IMPRENDITORE-
TESTIMONIAL
Creare un legame con limprenditore che ha investito in Toscana
che ne diventa testimonial, un traino verso gli altri privati per
premiare il lavoro fatto.
5
CULTURA La cultura ha creato un brand poco usato ma conosciuto
ovunque e sul quale investire.
6
RICERCA Valorizzare la presenza di strutture universitarie e di ricerca
allavanguardia come nel caso della fecondazione assistita.
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5. GLI INVESTIMENTI (III)
il Magazine FDI del Financial Times, che ogni due anni in base a determinati parametri
(ambiente, infrastrutture, vivibilit, burocrazia) stila la classifica dei siti e citt dEuropa pi
brave ad attrarre investimenti dall'estero, ha messo la Toscana ai primi posti su 468.
Classifica Regioni sud Europa pi attrattive
Classifica Regioni sud Europa pi attive nellattirare investitori stranieri
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5. GLI INVESTIMENTI:
ESEMPI DI ARTICOLI INTERNAZIONALI (I)
I ricchi tornano al mattone
Con pi milionari e miliardari che mai, il
mercato degli immobili di lusso registra un
numero crescente di transazioni. Il mese
scorso stata venduta, per 4,5 milioni di
euro, la Villa Verone, propriet dellex
ministro della sanit italiano Sandro
Veronesi, situata sulle colline toscane, a
Lucca, con 1000mq y 10 ettari di terreni. Lo
stesso accaduto con villa Pontello, sempre
in Toscana, venduta per 7 milioni. Entrambe
furono comprate da industriali russi.(E),
26/06/14, Sandra Lopez
Cham Paper Group in Toscana
La Cham Paper Group, multinazionale
svizzera del settore della carta e materiale
per la produzione di immagine digitali, ha
annunciato di voler ampliare la propria
presenza in Italia. Il Gruppo gi ben
impiantato in Toscana, a Carmignano dove
vengono prodotti le carte speciali, ormai il
prodotto chiave dellazienda.
(Ch), 22/09/14, N.f.
Gli investimenti di General Electric
General Electric Oil & Gas entrato nel settore dei servizi petroliferi con l'acquisizione nel
1994 di Nuova Pignone in Toscana, un fornitore di turbine a gas, compressione e pompe
che inizialmente serviva impianti di lavorazione petrolchimici e oleodotti. Grazie a questo
primo grande investimento, GE Oil & Gas si trasformata in un business da 20 miliardi di
dollari attraverso acquisizioni e investimenti in tecnologia, (GB), 12/09/14, N.f.
22
5. GLI INVESTIMENTI:
ESEMPI DI ARTICOLI INTERNAZIONALI (II)
Comprare nella Maremma
Il fascino della zona del Chianti non solo per gli inglesi, ma anche per i tedeschi e
gli americani, ha fatto salire i prezzi delle propriet. Gli acquirenti pi attenti ai
prezzi, e che desiderano qualcosa di meno turistico, stanno lentamente scoprendo
che in Toscana c altro e si stanno avventurando verso il Sud della regione verso
le spiagge bianche e le colline boscose della Maremma. Ancora relativamente
sconosciuta agli inglesi, sono gli acquirenti russi, alla ricerca di unalternativa pi
tranquilla al glamour e alla confusione di Forte dei Marmi, ad avere cominciato ad
aprire la strada iniziando a comprare case lungo la costa. La Maremma una zona
tranquilla e incontaminata da tempo meta delle vacanze per gli italiani amanti della
natura attratti dalle spiagge, dai campi da golf e dai percorsi di equitazione, ma fino
ad ora poco conosciuta ai compratori internazionali. Ecco perch i prezzi sono
generalmente pi bassi rispetto a zone pi note della regione. (GB), 11/10/13, N.f.
23
6. INNOVAZIONE E FORMAZIONE
Da sempre la Regione Toscana punta sullinnovazione, la formazione e la ricerca per
fornire servizi sempre allavanguardia per i cittadini. La stampa estera segue con
attenzione questa tendenza accogliendola con grande entusiasmo e facendo
confronti con altre realt non cos performanti. Dallenergia alla sanit, passando
per lutilizzo di internet e la formazione con istituti come la Normale di Pisa, la
Regione vuole stare al passo con i tempi.
La Toscana innovatrice sulla stampa estera
Altro; 16,21%
Tecnologia;
17,76%
Sanit; 24,43%
Ricerca; 20,81%
Comunicazione;
20,79%
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7. TESTIMONIAL
Vi sono due modi di essere testimonial:
-Quello contrattualizzato, che lega un vip a un marchio per spot e campagne che
molto facile riconoscere e la cui efficacia limitata,
- Uno completamente diverso e infinitamente pi efficace. Si tratta del rapporto che
lega un territorio, o un prodotto, a un personaggio ma che si fonda sulla
passione e sullinteresse genuino. Un attore, un cantante che trascorre le sue
vacanze in Toscana, vi compra casa, ne consuma i prodotti, ne diventa un
testimonial molto pi credibile, di sicuro appeal sui media per un ritorno economico
molto pi incisivo.
Divi nostrani come Roberto Benigni, Leonardo Pieraccioni, Gianna Nannini etc,
diventano ambasciatori del Made in Toscana nel pianeta mentre Madonna che
mangia in un ristorante fiorentino o Sting che coltiva vino e olio, sono una calamita
per giornalisti e turisti internazionali.
Strategicamente, gli opinion leaders internazionali suggeriscono, per incanalare
investimenti, una politica di testimonial della regione orientata per attrarli.
Stabilendo con alcuni testimonial che hanno gi un rapporto con la Toscana, azioni
di comunicazione rivolte alle aziende che potrebbero investire.
Il testimonial c ma occasionale e poco orientato, ovvero lasciato
alliniziativa isolata della celebrit di turno! Il testimonial non soltanto un Vip
che fa qualcosa, ma un traino di valori che noi possiamo orientare.
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TESTIMONIAL: UNA RISORSA MEDIATICA
GLI AMBASCIATORI ITALIANI
Roberto Benigni
Senza dubbio il pi
famoso toscano al
mondo
Franco Zeffirelli
Acclamato regista
ha collaborato
con i pi grandi
attori
Marcello Lippi
Allenatore campione del
mondo
Leonardo Pieraccioni
Attore e regista che con
i suoi film ha portato la
toscanit nel mondo.
Giorgio Pinchiorri
Chef tra i pi
apprezzati e titolare
della famosa Enoteca.
Roberto Cavalli
Uno degli stilisti
preferiti dalle star
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TESTIMONIAL: UNA RISORSA MEDIATICA (II)
LE STAR E INDUSTRIALI INTERNAZIONALI
Sting
Famoso cantante
che ha comprato
casa e produce vino
e olio.
Gwyneth Paltrow
Vi trascorre vacanze
allinsegna del relax
Madonna
Tra tour e concerti
adora la Toscana
e Firenze
La politica internazionale
Da Tony Blair, a Cameron, passando
per i francesi Royal e Fillon, tutti habitu
della Toscana
Will Smith
Un selfie tra Pisa e
Firenze per una vacanza
in Toscana
Carlos Slim
Magnate
messicano della
telefonia,, uno
degli uomini pi
ricchi del mondo,
in agosto stato in
visita a Pietrasanta
27
FOCUS SPECIALE:
TURISMO DEL PRODOTTO
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QUANDO IL TURISMO PASSA PER IL
PRODOTTO
Generalmente si parla di prodotto turistico, di come le eccellenze di un Paese, o
di una regione/citt, possano attrarre visitatori, ma ultimamente si sta facendo
largo, in Italia e allestero, un fenomeno parallelo ma altrettanto importante: IL
TURISMO DEL PRODOTTO. Ovvero quando un marchio, un brand, iconizza il
proprio prodotto per far si che diventi un qualcosa non solo da consumare, ma
anche da ammirare e visitare.
In Italia, famosi sono gli esempi del Museo Gucci e Ferragamo di Firenze, il futuro
Museo Armani di Milano, vari musei del Vino e del tartufo in Toscana, il Museo
Ferrari e della pasta in Emilia Romagna, mentre, per uscire dai confini nazionali,
spiccano il Museo della Vodka di San Pietroburgo, quello del cioccolato a Bruxelles
e del Wurstel a Berlino.
Questi Nuovi Musei diventano cos calamite, strumenti per attrarre nuovi
visitatori, e anche la stampa estera ha colto questa tendenza.
Un ulteriore arricchimento per il turismo dello shopping che, secondo gli
stakeholders, potrebbe incrementare del 10% i circa 50 milioni di visitatori.
Abbinare marchio e territorio, pubblico e privato, sono queste le chiavi della
ripresa. Versace che chiuse a Firenze un danno per limmagine della citt
colpendo il turismo di target medio alto che spende.
29
Esposizioni artistiche che mettono in mostra prodotti di brand di lusso e gioielli si
stanno intrufolando sempre di pi nei calendari dei musei. Per le istituzioni
culturali, queste mostre offrono probabilit di successo che attirano orde di
visitatori, portano con s benefattori alla prima esperienza che poi girano il mondo.
Al giorno doggi, pi di un milione di persone hanno visto una mostra che ha fatto il
giro del mondo sullo stilista Jean Paul Gaultier, ci che gli esperti definiscono un
record per qualsiasi mostra sulla moda. Per i brand del lusso, le mostre nei musei
stanno diventando un nuovo importante strumento nelle loro strategie di
marketing. Ora, i grandi marchi si sono spinti oltre, assumendo i curatori per
promuovere gli show nei musei, crearne di loro, spendendo milioni per costruire i
loro archivi. Il contributo del brand fondamentale. (USA), 12/06/14, N.f.
QUANDO IL PRODOTTO CREA TURISMO:
ESEMPI ITALIANI SU STAMPA ESTERA (II)
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TURISMO DEL PRODOTTO: LO SPUNTO
Dopo aver analizzato le esperienze italiane e quelle estere, evidente che iniziative
di questo genere CREANO UN BRAND rafforzando lidea che il prodotto
regionale toscano non delocalizzabile. Una sinergia tra pubblico e privato
che il futuro di un Paese che vuole riprendersi. Da qui emergono 2 proposte
da sviluppare in Toscana:
1 CREAZIONE DI MUSEI DEL PRODOTTO; sostanzialmente opera di privati di
grandi dimensioni, esalta lunicit di un prodotto legandolo al territorio in modo
permanente e ne rafforza la non delocalizzazione; il rapporto territoriale e
cutlurale saldando il legame tra artigianalit e territorio rafforzando.
2 IDEAZIONE DI MOSTRE AD HOC; per venire incontro alle aziende che
attraversano un periodo di crisi e ottimizzare i brand, favorendo sinergie tra
pubblico e privato, si ipotizza di legare un prodotto locale al network di musei ( pi
o meno conosciuti) gi ampiamente presente nella regione. Non si parla di semplici
sponsorizzazioni, ma di mostre ed esposizioni di veri prodotti locali che creano
visibilit e suscitano linteresse di investitori.
In Italia, come abbiamo visto, vi sono alcuni modelli che vanno in questa direzione.
Dal Museo Brunello a Ferragamo o alla Ferrari, ma si tratta di esempi sporadici o
circoscritti; piccoli musei dellolio, del marmo, del cuoio, del farro o della vite, mentre
allestero pensano pi in grande.
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TURISMO DEL PRODOTTO:
ESEMPI DI CONTAMINAZIONE TRA MUSEI ED EVENTI
PRIVATI
LUOGO DELLA CONTAMINAZIONE
1 Ferragamo sfila al museo del Louvre di Parigi
2 Mostra dei gioielli di Cartier al Grand Palais di Parigi
3 Mostra itinerante Jean Paul Gaultier tra i pi grandi musei del
mondo
4 Mostra al Metropolitan Museum of Art di New York intitolata
Superheroes: fashion and fantasy con i costumi del cinema di
numerosi stilisti.
5 Sfilata-mostra Ian Fitz al Guggenheim di Bilbao
6 Stefano Ricci che sfila agli Uffizi
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TURISMO DEL PRODOTTO:
IL SONDAGGIO SULLA STAMPA ESTERA
Da un sondaggio informale svolto presso la stampa internazionale, ecco alcuni
esempi di musei o mostre che i media internazionali vorrebbero vedere:
1 Mostra sulla moda presso la Galleria degli uffizi; unesposizione dedicata
a uno dei grandi stilisti che fanno grande lo stile italiano.
2 Museo degli Orafi; artigianalit aretina, loro che diventa protagonista di
un museo prezioso. (pensare a un vip che indossa loro toscano)
3 Museo dellolio toscano; extravergine, alle noci, ecc, oltre al vino una
delle ricchezze indiscutibili della Toscana immancabile sulle tavole di tutto il
mondo.
4 Mostra del Caciucco; la storia e le particolarit di questo piatto che
potrebbe essere ospitato dal Museo di Storia Naturale del Mediterraneo di
Livorno.
5 Museo del pecorino toscano a Pienza
6 Mostra scultura presso il Museo del Marmo di Carrara
7 Abbinare un prodotto a uneccellenza universitaria

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