normativi Marinella Trovato Societ Italiana Scienze e Tecniche Erboristiche 1 Definizione Per piante officinali si intendono le piante medicinali, aromatiche e da profumo utilizzate tal quali per la preparazione di tisane, infusi o decotti o come spezie in alimenti o in forma trasformata in ingredienti per la produzione di alimenti, integratori, cosmetici, dispositivi medici e altri prodotti per la casa. Pianta officinale: un vegetale o parte di esso contenente principi attivi utilizzabili nel settore farmaceutico, erboristico, cosmetico, alimentare, liquoristico e, in generale, in tutte le indicazioni per la salute ed il benessere delluomo e degli animali (Trentino DPP 24 settembre 2008, n. 41.). 2 S.I.S.T.E. Utilizzi Le piante officinali ed i loro derivati possono quindi essere utilizzate in e come farmaci, alimenti, integratori o cosmetici o dispositivi medici o altro. Eventuali restrizioni a tale possibilit nascono dalla compatibilit della pianta o del suo derivato allo specifico impiego e dalla conformit del prodotto finito che ne deriva alla legislazione specifica di riferimento. 3 S.I.S.T.E. Utilizzo piante officinali e aromatiche Es. Biancospino (Crataegus spp foglia, fiore) Integratori alimentari Ingrediente per bevande Alimenti Farmaci Comm. E propriet : uso tradizionale per rinforzare e rinvigorire cuore ed apparato circolatorio 4 S.I.S.T.E. Utilizzo piante officinali e aromatiche Dispositivi medici Alimenti Cosmetici Integratori alimentari Es. Camomilla (Matricaria chamomilla) Comm. E opinione: trattamento degli spasmi e dei processi infiammatori a carico del tratto gastro- intestinale. Farmaci 5 S.I.S.T.E. Regole Per ogni categoria merceologica di prodotti (anche salutistici) esistono specifiche regole in Europa e questo al fine di rendere omogeneo il mercato, eliminare gli ostacoli alla libera circolazione delle merci, migliorarne la qualit dei prodotti per garantire la salute del consumatore. 6 S.I.S.T.E. Una pianta officinale a priori non rientra in uno specifico schema normativo. Ma pu essere usata come ingrediente o componente di un determinato prodotto se il suo utilizzo rispetta le regole applicabili a quel prodotto. 7 S.I.S.T.E. Sicurezza, efficacia e appropriatezza della pianta per luso nello specifico prodotto finito deve essere valutata tenendo conto delle regole fissate dalla disposizione applicabile a quel prodotto. Questo vale per ogni sostanza, indipendentemente dalla sua natura. 8 S.I.S.T.E. E responsabilit del produttore in base alluso a cui destina il suo prodotto assicurarne la conformit alle regole previste dalla disposizione legislativa applicabile. Compito delle autorit controllare la conformit alla disposizione scelta e contestare le decisioni del produttore nel caso ne abbia scelta una inappropriata. Come ribadito dalla suprema Corte di giustizia ormai in numerose sentenze, la conformit alla disposizione applicabile deve essere, quindi, valutata a livello di prodotto finito tenendo in considerazione una serie di fattori tra i quali: La composizione e soprattutto.. La destinazione duso. 9 S.I.S.T.E. 10 ALIMENTI No Si Alimenti Reg. CE 178/02 Integratori alimentari Dlgs 169/04 Alimenti destinati alimentazione particolare DLGS 111/92 Reg.CE 1924/06 Claims Alimenti arricchiti Reg. CE 1925/06 Novel food Reg. CE 258/97 Prodotto erboristico/ fitopreparati 10 S.I.S.T.E. 11 PRODOTTI DIVERSI DAGLI ALIMENTI No Si COSMETICI L.713/86 FARMACI Dlgs 219/06 Farmaci vegetali tradizionali Dispositivi medici Dlgs 46/97 Prodotto erboristico/ fitopreparati Biocidi Omeopatici 11 S.I.S.T.E. S.I.S.T.E. 12 Impresa agricola Produzione secondaria Produzione primaria L i n e a
g u i d a
n o r m a t i v a :
a s p e t t i
i g i e n i c o - s a n i t a r i
e
t e c n i c i
Alimenti le sostanze e i prodotti trasformati, parzialmente trasformati o non trasformati destinati ad essere ingeriti o di cui si prevede ragionevolmente che possano essere ingeriti da esseri umani per fini nutrizionali 13 S.I.S.T.E. Alimenti Requisiti generali della legislazione alimentare sono stati fissati dal Reg.(CE) 178/2002 che; Istituisce Autorit europea per la sicurezza alimentare (EFSA); Fissa procedure relative alla sicurezza dei prodotti alimentari; Imposta controlli e vigilanza lungo intera catena alimentare secondo principio dalla fattoria/campo alla tavola; Attribuisce responsabilit giuridica del controllo e della sicurezza degli alimenti a tutta la filiera degli operatori economici (anche produzione primaria); Prevede analisi dei rischi fondata su prove scientifiche disponibili. 14 S.I.S.T.E. Regolamento (CE) 852/2004 Igiene dei prodotti alimentari Si applica: - alla produzione primaria, comprese le attivit di trasporto, magazzinaggio e di manipolazione, intese come operazioni associate ai prodotti primari sul luogo di produzione, purch tali prodotti non subiscano modificazioni sostanziali: L'estensione dell'obbligo di applicare l'autocontrollo alla produzione primaria rappresenta la principale innovazione rispetto alla normativa precedentemente in vigore coprendo cos l'intera filiera agroalimentare. S.I.S.T.E. 15 Trentino Regolamento 41/2008 Per produzione primaria si intende la coltivazione di prodotti vegetali quali ortaggi, frutta, cereali, piante officinali, il loro trasporto, magazzinaggio e manipolazione nellazienda agricola senza sostanziale modifica della loro natura. Le operazioni di prima trasformazione come lavaggio, defogliazione, cernita ed essiccazione (e distillazione) destinate a migliorarne la presentazione sono considerate operazioni correnti al livello della produzione primaria e non comportano la necessit di conformarsi ad altre prescrizioni di sicurezza alimentare oltre a quelle che gi si applicano per la produzione primaria. 16 S.I.S.T.E. Trentino Regolamento 41/2008 Nel rispetto della normativa comunitaria, statale e provinciale vigente in materia il regolamento si applica alla produzione, compresa la raccolta spontanea, alla trasformazione e alla commercializzazione delle piante, loro parti e relativi derivati, individuate dalle tabelle A, B e C, di seguito denominate piante officinali, purch coltivate o raccolte nel territorio della provincia per uso erboristico e per la produzione dei seguenti prodotti: a) piante officinali non trasformate o sottoposte a operazioni di prima trasformazione, ivi comprese lessiccazione, il lavaggio, la defogliazione, la cernita, il taglio e la distillazione; b) prodotti alimentari erboristici. 17 S.I.S.T.E. TABELLA A Nella tabella A sono elencate le piante officinali che possono essere sottoposte alle operazioni di prima trasformazione e utilizzate dal produttore per la realizzazione di prodotti alimentari erboristici . 1 Achillea millefoliumL. Millefoglio Fiori - Parte aerea 2 Agrimonia eupatoria L. Agrimonia Foglie - Parte aerea - Sommit 3 Alchemilla vulgaris L. Alchemilla Foglie - Parte aerea 24 Malus domestica Borkh. (*) Melo Frutti Fiori 44 Rubus fruticosus L. s.l. (*) Rovo Foglie - Frutti Le specie contrassegnate con asterisco (*) possono essere utilizzate esclusivamente se provenienti da agricoltura biologica (reg. CEE 2092/91 e reg. CE 834/2007 del 28 giugno 2007) o da raccolta di piante spontanee. 18 S.I.S.T.E. TABELLA B Piante officinali che possono essere sottoposte da parte dellagricoltore alle sole operazioni di prima trasformazione e non possono essere vendute al dettaglio direttamente al consumatore, ma possono essere vendute a soggetti abilitati secondo la normativa statale alla loro manipolazione quali farmacisti, case farmaceutiche, erboristi. Per ulteriori trasformazioni di tali piante in azienda e per la loro miscelazione richiesto allagricoltore il possesso di idoneo certificato di abilitazione previsto dalla normativa statale in materia o di avvalersi di personale in possesso di tale qualifica ( debitamente documentato). 1 Arctiumlappa L. Bardana Radici 2 Arnica montana L. Arnica Fiori - Radici 3 Artemisia genipi Weber Genep Parte aerea 4 Artemisia umbelliformis Lam. Genep nero Parte aerea 5 Cnicus benedictus L. Cardo benedetto Parte aerea 6 Crataegus sp. pl. Biancospino Fiori - Foglie 7 Echinacea angustifolia DC. Echinacea angustifolia Radici 19 S.I.S.T.E. Trentino Regolamento 41/2008 Prodotto alimentare erboristico: prodotto realizzato a base di piante officinali, singole o miscelate, non addizionato con prodotti di sintesi o semisintesi, destinato ad essere ingerito a scopo non nutritivo, utilizzato nel tradizionale impiego alimentare di uso corrente per il quale non sono dichiarate finalit salutistiche o terapeutiche. 20 S.I.S.T.E. TABELLA C Piante officinali spontanee e sub spontanee per le quali ammessa la raccolta allo stato selvatico in provincia di Trento ed il loro utilizzo per le finalit previste dal presente regolamento. In particolare alle specie contrassegnate con la sigla AS si applicano la prescrizioni valide per la tabella A, mentre a quelle indicate con la sigla BS si applicano le prescrizioni valide per la tabella B. 1 AS Achillea millefolium L. Millefoglio Fiori - Parte aerea 2 AS Alchemilla vulgaris L. Alchemilla Foglie - parte aerea 3 AS Alliumschoenoprasum L. Erba cipollina Foglie 4 AS Arctiumlappa L. Bardana Radici - Foglie 5 AS Armoracia rusticana P. Gaertn., B. Mey. & Scherb. Cren Radici 6 BS Arnica montana L. Arnica Fiori - Radici 7 AS Carumcarvi L. Carvi, Cumino dei prati Frutti 8 AS Chenopodium bonus-henricus L. Buon-enrico Foglie 9 AS Cicerbita alpina (L.) Wallr. Radicchio dellorso Germogli 10 AS Cichorium intybus L. Cicoria Parte aere 21 S.I.S.T.E. TABELLA D - Infusi alimentari Le piante officinali elencate dalla tabella A e dalla tabella C contrassegnate con la sigla AS possono essere commercializzate dal produttore singolarmente od in miscela fra di loro per la realizzazione dei prodotti alimentari erboristici individuati dalla allegata tabella D Tipo a) - Infuso al Caminetto 30% foglie di fragolina 30% foglie di lampone 20% melissa 10% semi di finocchio 5% fiori di camomilla 3% fiori di monarda 2% fiordaliso Tipo h) - Infuso del Buongiorno 40% menta 30% ortica 15% salvia 5% fiori di malva 5% calendula 5% fiordaliso Tipo b) - Infuso del Malgaro 30% foglie di lampone 20% menta piperita 15% melissa 10% fiori di camomilla 10% semi di finocchio 5% timo 5% frutti di carvi 3% fiori calendula 2% fiordaliso Tipo i) - Infuso della Sera 50% melissa 15% camomilla 10% fiori e foglie di monarda 10% fiori di lavanda 5% tiglio 5% calendula 5% fiori di malva 22 S.I.S.T.E. Normativa nazionale Dlgs 228 del 18 maggio 2001 - Impresa agricola, Definizioni, Ambiti operativi, Obblighi , Aspetti commerciali, Requisiti igienico sanitari fino a produzione primaria; Legge n.283 del 30 aprile 1962 -Disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande; DPR n. 327 del 27 marzo 1980 - Regolamento di esecuzione della L. 283/62 e successive modificazioni, in materia di disciplina igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande. D.LGS. 109/1992 e aggiornamenti- Etichettatura alimenti 23 S.I.S.T.E. Denuncia inizio attivit Tutte le attivit di produzione, trasformazione, trasporto, magazzinaggio, somministrazione e vendita di prodotti alimentari sono soggette a registrazione. L'Autorit a cui registrarsi la ASL. La registrazione non necessita dell'obbligo di un'ispezione preventiva da parte della ASL. Escluse le aziende gi in possesso di un'Autorizzazione, di un Nulla osta sanitario o di una registrazione ai sensi di una normativa specifica. La procedura da seguire la Denuncia di inizio attivit (DIA a cui pu fare seguito l'immediato inizio dell'attivit. S.I.S.T.E. 24 Trentino Regolamento 41/2008 Elenco provinciale operatori abilitati d) disporre di attestato di frequenza e di superamento di un apposito corso di formazione. Sono dispensati dal partecipare al corso e sostenere lesame per liscrizione allelenco gli operatori in possesso di un titolo di diploma di laurea conseguito nei seguenti corsi di laurea: scienze e tecnologie agrarie, agroalimentari e forestali (classe 20), scienze e tecnologie chimiche (classe 21), scienze e tecnologie farmaceutiche (classe 24), scienze biologiche (classe 12) e scienze naturali (classe 27), nonch di un diploma di specializzazione in scienza e tecnica delle piante officinali, in tecniche erboristiche o di altri titoli abilitanti allesercizio della professione di erborista. 25 S.I.S.T.E. Etichettatura Trentinerbe La confezione deve riportare in etichetta, oltre a quanto previsto dalla normativa statale, le seguenti indicazioni: a) nome, ragione sociale ed indirizzo del produttore o del responsabile della commercializzazione; b) nome comune e botanico delle specie contenute elencate in ordine quantitativo decrescente con indicazione delle parti di pianta utilizzate; c) natura spontanea o coltivata delle piante utilizzate; d) anno di confezionamento; e) numero di lotto; f) indicazioni per la corretta conservazione ed utilizzo, data di scadenza. Denominazione TRENTINERBE unicamente per le produzioni ottenute in Trentino dagli operatori iscritti allelenco provinciale 26 S.I.S.T.E. Etichettatura Denominazione di vendita Quantit netta o nominale Termine minimo di conservazione Da consumarsi preferibilmente entro il ..." Nome o ragione sociale, o marchio depositato e sede produttore Numero di identificazione del lotto. Modalit di conservazione, utilizzazione, istruzioni per l'uso, luogo di origine o di provenienza Elenco degli ingredienti in ordine di quantit decrescente Quantit ingredienti caratterizzanti Caffeina e chinino tenore elevato di caffeina nelle bevande, ove superiore a 150 mg/litro OGM Trattamenti per la conservazione Acido glicirrizico o il suo sale di ammonio Allergeni * ..oltre a quanto previsto dalla normativa statale nome, ragione sociale ed indirizzo del produttore o del responsabile della commercializzazione nome comune e botanico delle specie contenute elencate in ordine quantitativo decrescente con indicazione delle parti di pianta utilizzate natura spontanea o coltivata delle piante utilizzate anno di confezionamento numero di lotto indicazioni per la corretta conservazione ed utilizzo, data di scadenza Denominazione TRENTINERBE unicamente per le produzioni ottenute in Trentino dagli operatori iscritti allelenco provinciale 27 S.I.S.T.E.
Prodotti contenenti ingredienti vegetali di tradizionale impiego alimentare (camomille,
tisane, the, ecc) prodotti venduti sfusi, non preconfezionati o aventi comunque carattere di preparazione estemporanea, messi a punto da erboristi (1) e da farmacisti in laboratorio galenico. 28 (1) Nota ministeriale 600.12/AG45.1/4 dell8.1.03 risposta a quesito SISTE . Sono alimenti Le erbe sfuse. S.I.S.T.E. Erboristeria Legge 6 gennaio 1931 n.99: Indica i requisiti per (la raccolta, la coltivazione) e il commercio delle piante officinali (individuate nellelenco del Regio Decreto n. 772/1932). Conferisce la facolt di raccogliere le piante officinali a chi abbia ottenuto la carta di autorizzazione dalle autorit competenti (comunali), mentre per coltivare, raccogliere e sottoporre a preparazione dette piante necessario conseguire il diploma di erborista. Oggi questo titolo di studio stato sostituito dalle lauree in scienze e tecnologie erboristiche istituite presso le facolt di farmacia. 29 S.I.S.T.E. Miscelazione piante in erboristeria Per detenere, miscelare e vendere al minuto piante officinali in erboristeria necessaria la presenza di un erborista con titolo di studio adeguato (diploma o laurea in tecniche erboristiche o farmacia). Lerborista pu vendere al minuto piante officinali ed aromatiche destinate ad uso diverso da quello terapeutico (riservata ai farmacisti in farmacia). 30 S.I.S.T.E. INTEGRATORI ALIMENTARI I prodotti alimentari destinati ad integrare la dieta normale e che costituiscono una fonte concentrata di sostanze nutritive o di altre sostanze aventi un effetto nutritivo o fisiologico; destinati ad essere assunti in piccoli quantitativi unitari; capsule, compresse, gocce, polveri.. Possono far parte della composizione, in particolare ma non in via esclusiva, vitamine, minerali, aminoacidi, acidi grassi essenziali, fibre ed estratti di origine vegetale.. 31 S.I.S.T.E. Regolamento Trentino DPP 24 settembre 2008, n. 41 integratore alimentare a base di piante officinali: prodotto a base di piante officinali per il quale sono dichiarate finalit salutistiche, ma privo delle finalit proprie dei medicinali; 32 S.I.S.T.E. INTEGRATORI ALIMENTARI Liste positive europee solo per vitamine e sali minerali ; Liste positive piante solo a livello di singolo SM (Italia); Notifica preventiva delletichetta a Minsal; Valutazione del rischio (dati di letteratura, sensibilit dei diversi gruppi di consumatori, esposizione stessi componenti integratore derivanti da altre fonti alimentari etc); Requisiti qualit ingredienti e prodotti; Regole etichettatura; Autorizzazione stabilimenti di produzione da parte del MINSAL; Presenza di un responsabile della qualit (laurea in farmacia, CTF, Biologia, Chimica..). 33 S.I.S.T.E. DISPOSIZIONI SPECIFICHE Piante non utilizzabili in integratori alimentari Piante utilizzabili in integratori alimentari 34 http://www.ministerosalute.it/alimenti/dietetica. S.I.S.T.E. ESTRATTI VEGETALI AMMESSI NEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI ABELMOSCHUS ESCULENTUS (L.) MOENCH fructus: Funzionalit delle mucose dell'apparato respiratorio. Benessere della gola. Azione lenitiva: funzionalit delle mucose delle vie urinarie. Azione emolliente e lenitiva: regolare funzionalit del sistema digerente. ABELMOSCHUS MOSCHATUS MEDIC. Semen : Funzione digestiva. Eliminazione dei gas intestinali. Contrasto di stati di tensione localizzati. ABIES ALBA MILL. conus, cortex, folium,gemma, oleum, resina, gemma: Effetto balsamico. Drenaggio liquidi corporei e funzionalit delle vie urinarie. Folium: Funzionalit articolare. . ABIES BALSAMEA MILL. balsamumFluidit delle secrezioni bronchiali. Drenaggio dei liquidi corporei e funzionalit delle vie urinarie. ABIES FRASERI LINDL. balsamum: Drenaggio dei liquidi corporei. Fluidit delle secrezioni bronchiali. Effetto balsamico. ABIES SIBIRICA LEDEB. Folium: Fluidit delle secrezioni bronchiali. Effetto balsamico. Funzionalit articolare. Naturali difese dell'organismo. ABROMA AUGUSTA L.F. cortex ex radicibus: Contrasto dei disturbi del ciclo mestruale. Regolarit del ciclo mestruale. ABRUS PRECATORIUS L. folium, radix folium, radix: Fluidit delle secrezioni bronchiali. Regolarit del processo di sudorazione. ACACIA CATECHU (L.F.) WILLD. Gummi : Azione emolliente e lenitiva: funzionalit del sistema digerente. Metabolismo dei carboidrati. Metabolismo del colesterolo. Prebiotico: equilibrio della flora intestinale S.I.S.T.E. 35 ESTRATTI VEGETALI NON AMMESSI NEGLI INTEGRATORI ALIMENTARI ABRUS PRECATORIUS L. seme ACOKANTHERA OUABAIO CATH. legno, seme ACOKANTHERA SCHIMPERI BENTH ET HOOK frutto, legno ACONITUM ANTHORA L. fiore, pianta erbacea, radice ACONITUM CHASMANTHUM STAP. radice ACONITUM FEROX WALL. radice ACONITUM HETEROPHYLLUM WALL. pianta erbacea, radice ACONITUM NAPELLUS L. foglia, pianta erbacea, radice, tubero ACONITUM VARIEGATUM L. radice ACORUS CALAMUS L. olio, rizoma ACTAEA SPICATA L. frutto, pianta erbacea, rizoma ADONIS AESTIVALIS L pianta erbacea ADONIS ANNUA L. pianta erbacea ADONIS VERNALIS L. pianta erbacea, sommit AESCULUS HIPPOCASTANUM L. seme AETHUSA CYNAPIUM L. foglia, frutto, pianta erbacea S.I.S.T.E. 36 Cosmetici le sostanze e le preparazioni, diverse dai medicinali,dai biocidi e dai dispositivi medici, destinate ad essere applicate sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema pilifero e capelli, unghie, labbra, organi genitali esterni) oppure sui denti e sulle mucose della bocca allo scopo esclusivo o prevalente, di pulirli, profumarli, modificarne l'aspetto, correggere gli odori corporei, proteggerli o mantenerli in buono stato. 37 S.I.S.T.E. S.I.S.T.E. 38 Cosmetici Sostanze e preparazioni, diverse dai medicinali, destinate ad essere applicate sulle superfici esterne del corpo umano (epidermide, sistema pilifero e capelli, unghie, labbra, organi genitali esterni) oppure sui denti e sulle mucose della bocca allo scopo esclusivo o prevalente di pulirli profumarli modificarne l'aspetto correggere gli odori corporei, proteggerli o mantenerli in buono stato Riferimenti normativi Direttiva del Consiglio (CE) 76/768 e successivi aggiornamenti (58) in 30 anni recepita in Italia con la Legge 713/1986. Regolamento CE 1223/09 pubblicato il 22 dicembre 2009. 39 S.I.S.T.E. Sono cosmetici tutte le sostanze, singole o in miscela ed i prodotti presentati come aventi finalit cosmetiche, anche quelli a base di sostanze naturali o quelli caratterizzati da una rilevante presenza di sostanze naturali E un cosmetico lolio vegetale presentato come emolliente per il massaggio della cute del viso o del corpo; E un cosmetico la polvere delle foglie di Lawsonia inermis (Henn) per la colorazione dei capelli (con e senza aggiunta di componenti chimici di sintesi); E un cosmetico lolio essenziale destinato alla profumazione del bagno o ad essere aggiunto a creme e lozioni per applicazioni aventi finalit cosmetiche sulla cute COSMETICI 40 S.I.S.T.E. Ingredienti cosmetici Le sostanze il cui utilizzo sottoposto a divieti o limiti nei cosmetici sono ripartite allinterno di allegati e in particolare: lallegato II comprende lelenco delle sostanze vietate nei cosmetici; lallegato III comprende la lista delle sostanze che non possono essere contenute nei prodotti cosmetici salvo in determinati limiti e condizioni; lallegato IV costituisce lelenco dei coloranti che possono essere contenuti nei prodotti cosmetici; lallegato V sezione prima lelenco dei conservanti il cui uso ammesso nei prodotti cosmetici in determinati limiti e condizioni; allegato V sezione seconda lelenco dei filtri per la protezione della pelle dai raggi UV il cui uso ammesso nei prodotti cosmetici in determinati limiti e condizioni. 41 S.I.S.T.E. S.I.S.T.E. 42 Allegato II Sostanze vietate Aconitum napellus L. - Adonis vernalis L. - Ammi maius L. - Atropa belladonna L. - Cantharis vesicatoria - Claviceps purpurea - ConiummaculatumL.- Anamirta cocculus L. - Colchicumautumnale L. - Hyoscyamus niger L. - Lobelia inflata L - Pilocarpus iaborandj Holmes -Prunus laurocerasus L. (acqua distillata di lauroceraso)-Juniperus sabina L. (foglie, oli essenziali e preparati)-Acido aristolochico e suoi Sali-Aristolochia Spp. e suoi preparati- Laurus nobilis olio di semi Sicurezza La sicurezza deve essere valutata prima della immissione di ogni prodotto sul mercato ed a tale fine deve essere predisposto un apposito fascicolo informativo concernente tutte le informazioni rilevanti utili a confermare che il prodotto nelle normali e ragionevolmente prevedibili condizioni dutilizzo non arrechi danno alla salute del consumatore. Responsabile della valutazione della sicurezza del prodotto, senza pregiudizio della responsabilit del produttore, il valutatore della sicurezza, figura professionale che deve avere idonei requisiti culturali ed appropriata esperienza per esercitare tale compito. 43 S.I.S.T.E. Idoneit tecnica La produzione e il confezionamento dei cosmetici devono essere effettuati in officine con locali ed attrezzature igienicamente idonei allo scopo e sotto la direzione tecnica di un laureato in chimica, in chimica industriale, in chimica e farmacia, in chimica e tecnologia farmaceutica, in ingegneria chimica, in farmacia, in scienze biologiche, iscritto al relativo albo professionale . Il direttore tecnico svolge la sua attivit anche con un rapporto di tipo professionale ed responsabile della corretta esecuzione delle operazioni di produzione e confezionamento conformemente alle disposizioni del DM9 luglio 1987, n. 328, senza pregiudizio della responsabilit dell'imprenditore. 44 S.I.S.T.E. Etichetta: diciture obbligatorie Nome o ragione sociale, sede legale del produttore o del responsabile dellimmissione sul mercato UE Contenuto nominale al momento del confezionamento... Data di durata minima (< trenta mesi) o Data post apertura (PAO) Precauzioni particolari per limpiego nonch le eventuali indicazioni concernenti precauzioni particolari da osservare per i prodotti cosmetici ad uso professionale, in particolare quelli destinati ai parrucchieri Numero del lotto di fabbricazione Paese dorigine per i prodotti fabbricati in Paesi non UE Funzione del prodotto, salvo se risulta dalla presentazione Elenco degli ingredienti in ordine decrescente di peso...INCI 45 S.I.S.T.E. INCI botanici Genere + specie (Es. Citrus Grandis) Genere + specie + parte della pianta Citrus Grandis leaf oil Citrus Grandis fruit juice 46 S.I.S.T.E. INCI botanici ESTRATTO GLICOLICO DI CAMOMILLA: Propylene glycol Chamomilla recutita extract OLIO ESSENZIALE DI ACHILLEA Achillea millefoliumoil ACQUA AROMATICA DI FIORDALISO Aqua Centaurea cyanus 47 S.I.S.T.E. Allergeni in etichetta Amil cinnamale; Alcool benzilico; Alcool cinnamilico; Citrale; Eugenolo; Idrossicitronellale; Isoeugenolo; Alcool amilcinnamilico; Salicilato di benzile; Cinnamale; Cumarina; Geraniolo; Aldeide idrossimetil-pentilcicloesencarbossilica; Alcool anisilico; Cinnamato di benzile; Farnesolo ; Aldeide 2- (4-tert-butilbenzil) propionica; Linalolo; Benzoato di benzile ; Citronellolo; Aldeide esilcinnamica; d-limonene ; Carbonato di metileptino; 3-metil-4-(2,6,6-trimetil-2-cicloesen-1-il)-3- buten-2-one; Evernia prunastri ed Evernia furfuracea estratti. Se la loro concentrazione supera i seguenti valori: 0,001 % nei prodotti non destinati a risciacquo; 0,01 % nei prodotti destinati a risciacquo. 48 S.I.S.T.E. ETICHETTATURA DEGLI OLI ESSENZIALI 49 S.I.S.T.E. Oli essenziali Estratto fitochimico selettivo: un particolare gruppo fitochimico scelto ed estratto selettivamente.. Prodotto a partire da materia prima vegetale aromatica, per distillazione con vapore e per processi meccanici a partire dall'epicarpo dei frutti del genere Citrus (ISO e AFNOR - NF T 75-006 ottobre 1987) 50 S.I.S.T.E. Classificazione Si classifica lolio essenziale in relazione alla sua destinazione duso; Un olio essenziale deve essere immesso in commercio con una chiara indicazione circa la funzione e le modalit duso; Letichetta dellolio essenziale deve essere impostata in relazione alla destinazione duso: aroma, integratore, cosmetico, profumazione ambientale. 51 S.I.S.T.E. Oli essenziali Cosmetici FINALITA/PRESENTAZIONE No Prodotto erboristico Si ALIMENTI(aromi) Integratori Profumi ambientali 52 S.I.S.T.E. Citrus aurantium 53 S.I.S.T.E. Olio essenziale destinato ad aromatizzare alimenti DECRETO LEGISLATIVO 25 gennaio 1992, n.107 - Attuazione delle direttive n. 88/388/CEE e n. 91/71/CEE relative agli aromi destinati ad essere impiegati nei prodotti alimentari ed ai materiali di base per la loro preparazione. Regolamento (CE) n. 1334/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativo agli aromi e ad alcuni ingredienti alimentari con propriet aromatizzanti destinati a essere utilizzati negli e sugli alimenti e che modifica il regolamento (CEE) n. 1601/91del Consiglio, i regolamenti (CE) n. 2232/96 e (CE) n. 110/2008 e la direttiva 2000/13/CE. ...sostituisce la legislazione esistente sugli aromi alimentari per tenere conto degli sviluppi tecnologici e scientifici. Lobiettivo che si prefigge di armonizzare sul piano comunitario luso degli aromi e degli ingredienti alimentari con propriet aromatizzanti negli e sugli alimenti. Il nuovo regolamento stabilisce un elenco comunitario di aromi autorizzati, le loro condizioni per luso e le loro norme relative alletichettatura. 54 S.I.S.T.E. Etichetta aromi Gli aromi destinati ad essere venduti al consumatore finale devono riportare sulla confezione o sul contenitore le seguenti indicazioni: a) il termine"aroma" o unadenominazionepiu' specificao unadescrizionedell'aroma; b) la menzione"per prodotti alimentari", oppure un riferimentopiu' specificoal prodotto alimentarecui l'aromae' destinato; c) il termineminimodi conservazione; 55 S.I.S.T.E. Etichetta aromi d) le condizioni particolari di conservazione e di utilizzazione e) le istruzioni per l'uso, qualora la loro omissione non consenta l'uso appropriato dell'aroma; f) la quantita' netta; g) il nome o la ragione sociale e la sede del fabbricante o del confezionatore o di un venditore stabilito nella Comunita'; h) una indicazione che consenta di identificare il lotto; 56 S.I.S.T.E. Etichetta aromi i) nel caso di una miscela di uno o piu' aromi con altre sostanze l'enumerazione in ordine ponderale decrescente nella miscela: 1) dell'aroma o degli aromi in questione 2) dei nomi di ciascuna sostanza o materia o del numero di identificazione CEE. 57 S.I.S.T.E. COSMETICI Olio essenziale proposto per essere aggiunto a creme corpo/massaggio, acqua del bagno, o comunque con finalit di profumare, deodorare, proteggere e mantenere in buono stato la pelle ed i suoi annessi.. Riferimento normativo- Legge 713/86 e successivi aggiornamenti 58 S.I.S.T.E. Etichetta cosmetici Deve riportare tutte le indicazioni previste per i cosmetici dalla normativa di riferimento Ed in particolare le precauzioni particolari per limpiego, .. e quelle atte ad evitare usi scorretti (uso esterno, non ingerire, evitare contatto con occhi e mucose, tenere lontano dalla portata dei bambini ) 59 S.I.S.T.E. Lista Ingredienti + Allergeni Amil cinnamale; Alcool benzilico; Alcool cinnamilico; Citrale; Eugenolo; Idrossicitronellale; Isoeugenolo; Alcool amilcinnamilico; Salicilato di benzile; Cinnamale; Cumarina; Geraniolo; Aldeide idrossimetil-pentilcicloesencarbossilica; Alcool anisilico; Cinnamato di benzile; Farnesolo ; Aldeide 2- (4-tert-butilbenzil) propionica; Linalolo; Benzoato di benzile ; Citronellolo; Aldeide esilcinnamica; d-limonene ; Carbonato di metileptino; 3-metil-4-(2,6,6-trimetil-2-cicloesen-1-il)-3- buten-2-one; Evernia prunastri ed Evernia furfuracea estratti. Se la loro concentrazione supera i seguenti valori: 0,001 % nei prodotti non destinati a risciacquo; 0,01 % nei prodotti destinati a risciacquo. 60 S.I.S.T.E. Profumi ambientali Olio essenziale proposto per la profumazione di ambienti o da usare ad es in saune Riferimento legislativo: DECRETO LEGISLATIVO 6 settembre 2005, n.206 - Codice del consumo 61 S.I.S.T.E. Etichetta profumi ambientali I prodotti o le confezioni dei prodotti destinati al consumatore, commercializzati sul territorio nazionale, riportano, chiaramente visibili e leggibili, almeno le indicazioni relative: 62 S.I.S.T.E. Etichetta profumi ambientali a) la denominazione legale o merceologica del prodotto; b) al nome o ragione sociale o marchio e alla sede legale del produttore o di un importatore stabilito nell'Unione europea; c) al Paese di origine se situato fuori dell'Unione europea; 63 S.I.S.T.E. Etichetta profumi ambientali d) all'eventuale presenza di materiali o sostanze che possono arrecare danno all'uomo, alle cose o all'ambiente; Xi : Irritante Xn : Nocivo 64 S.I.S.T.E. Etichetta profumi ambientali e) ai materiali impiegati ed ai metodi di lavorazione ove questi siano determinanti per la qualita' o le caratteristiche merceologiche del prodotto; 65 S.I.S.T.E. Etichetta profumi ambientali f) alle istruzioni, alle eventuali precauzioni e alla destinazione d'uso, ove utili ai fini di fruizione e sicurezza del prodotto (es. tenere lontano dalla portata dei bambini, non ingerire, uso esterno, se il prodotto viene accidentalmente a contatto con occhi e mucose sciacquare abbondantemente con acqua, se lirritazione persiste consultare un medico). 66 S.I.S.T.E. Etichetta profumi ambientali e) ai materiali impiegati ed ai metodi di lavorazione ove questi siano determinanti per la qualita' o le caratteristiche merceologiche del prodotto; 67 S.I.S.T.E. Etichetta profumi ambientali f) alle istruzioni, alle eventuali precauzioni e alla destinazione d'uso, ove utili ai fini di fruizione e sicurezza del prodotto (es. tenere lontano dalla portata dei bambini, non ingerire, uso esterno, se il prodotto viene accidentalmente a contatto con occhi e mucose sciacquare abbondantemente con acqua, se lirritazione persiste consultare un medico). 68 S.I.S.T.E. Allergeni in etichetta Amil cinnamale; Alcool benzilico; Alcool cinnamilico; Citrale; Eugenolo; Idrossicitronellale; Isoeugenolo; Alcool amilcinnamilico; Salicilato di benzile; Cinnamale; Cumarina; Geraniolo; Aldeide idrossimetil-pentilcicloesencarbossilica; Alcool anisilico; Cinnamato di benzile; Farnesolo ; Aldeide 2-(4-tert-butilbenzil) propionica; Linalolo; Benzoato di benzile ; Citronellolo; Aldeide esilcinnamica; d- limonene ; Carbonato di metileptino; 3-metil-4- (2,6,6-trimetil-2-cicloesen-1-il)-3-buten-2-one; Evernia prunastri ed Evernia furfuracea estratti. 69 S.I.S.T.E. Fine Grazie della attenzione! 70 S.I.S.T.E.
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