Sei sulla pagina 1di 6

Il Manuale della Presagomatura I

PREFAZIONE


La corretta esecuzione delle armature ha una funzione essenziale per garantire le prestazioni
richieste delle strutture in cemento armato, ma, nonostante levidente importanza dellargomento,
in Italia sono assai carenti le norme o leggi di riferimento in tale settore.
Lattuale normativa non considera, ad esempio, le trasformazioni subite dallacciaio prima di
essere inglobato nel calcestruzzo, ovvero da indicazioni sulle caratteristiche meccaniche e
tecnologiche che deve avere lacciaio, ma non offre prescrizioni affinch tali caratteristiche
rimangano invariate anche dopo la sagomatura.
Per la realizzazione di unopera in cemento armato non infatti sufficiente impostare
correttamente lo schema statico ed il relativo modello di calcolo e conoscere il comportamento dei
materiali, poich se non sono chiari a tutte le figure coinvolte nella realizzazione dellopera, i
concetti e le disposizioni generali per la messa in opera delle armature e del calcestruzzo, anche
la migliore progettazione pu condurre ad unopera inadeguata sia dal punto di vista tecnico che
economico.
La posizione mentale, abbastanza radicata, di separare la fase di calcolo, da quella del
disegno e di esecuzione porta a produrre dettagli complicati, se non del tutto assenti, ad
assemblaggi difficoltosi che possono ostacolare il getto e la vibrazione del calcestruzzo, e portare
alla mancanza o carenze nel ricoprimento delle armature. La prescrizione poi di diametri
difficilmente reperibili sul mercato, ladozione di lunghezze e sagome delle armature che non
tengano in dovuto conto la fase operativa e lutilizzo di diametri poco diversi tra loro, comportano
spesso in sede esecutiva modifiche consistenti nella distribuzione delle armature che possono
portare a snaturare il progetto stesso.
Lingegnere deve inoltre avere sempre presente che il progetto, e quindi le sue idee, sono
trasmesse tramite i disegni esecutivi, che devono essere quindi chiari ed essenziali in quanto la
semplificazione degli elementi strutturali e dei dettagli costruttivi porta ad una riduzione di costi,
di tempi di costruzione e soprattutto di errori umani.
Una risposta a molti di questi problemi offerta da quel processo che prende il nome di
industrializzazione dellarmatura, che ha inizio nella fase di progettazione dellintera struttura e
si completa in sede esecutiva, e che consiste essenzialmente nella riduzione, semplificazione e
standardizzazione del gran numero di variabili esistenti nella progettazione delle armature, quali:
i tipi di acciaio, diametri, tagli e lunghezze, tolleranze, sagome di piegatura, tecniche di
assemblaggio, posizionamento delle armature.

Il Manuale della Presagomatura II

Questo obbiettivo pu essere raggiunto solo con il coordinamento e lo scambio di
informazioni tra progettista, trasformatori intermedi dellacciaio ed impresa ed proprio questa
esigenza che ci ha spinto a predisporre questo manuale.
Dopo aver classificato gli acciai per il cemento armato in base alle prescrizioni e limitazioni
normative in relazione alla loro produzione e commercializzazione, sono state analizzate le
giunzioni e gli ancoraggi, le sagome per lindustrializzazione e lavorazione delle armature, le
indicazioni sulla loro legatura e posa in opera. Sono stati analizzati gli elementi strutturali pi
frequenti e la funzione che in essi deve svolgere larmatura. Infine si mostrato quali sono e come
devono essere rappresentati gli elaborati di progetto delle strutture in cemento armato: piante,
sezioni, particolari costruttivi, distinta ferri.
Nellaffrontare questa analisi si fatto riferimento alla normativa italiana ed europea.
Dove stato possibile, per giustificare le indicazioni offerte dalla norme sono stati inseriti i
relativi richiami scientifici con la speranza di rendere il manuale fruibile da un settore molto
ampio di tecnici.

Il Manuale della Presagomatura III







SIMBOLOGIA

Indici
c calcestruzzo ovvero compressione
d progetto
k caratteristico
t trazione
u ultimo
y snervamento
min minimo
max massimo
net necessaria
ext esterna
req richiesta
prov effettiva

Lettere latine minuscole
b base di una sezione ovvero larghezza di un appoggio
c ricoprimento di calcestruzzo ovvero copriferro
d altezza utile di una sezione di cemento armato
f resistenza di un materiale
f
c
resistenza cilindrica a compressione
f
ck
resistenza caratteristica cilindrica a compressione
f
ct
resistenza a trazione assiale
f
ctk
resistenza a trazione assiale caratteristica
f
b
tensione tangenziale di aderenza ultima
f
bd
tensione tangenziale di calcolo di aderenza ultima
f
t
resistenza a trazione dellarmatura ordinaria
f
tk
resistenza caratteristica a trazione dellarmatura ordinaria
f
y
tensione di snervamento dellarmatura ordinaria
f
yd
tensione di snervamento di calcolo dellarmatura ordinaria
f
yk
tensione di snervamento caratteristica dellarmatura ordinaria
f
(0,2)
tensione nellacciaio corrispondente ad una deformazione residua dello 0,2%
f
(0,2)k
tensione caratteristica nellacciaio corrispondente ad una deformazione residua dello 0,2%
h altezza di una sezione ovvero spessore di una soletta di cemento armato
h
I
altezza della trave principale
h
II
altezza della trave secondaria
l
b
lunghezza di ancoraggio di base
l
b,min
lunghezza di ancoraggio minima
l
b,net
lunghezza di ancoraggio necessaria
l
s
lunghezza di sovrapposizione
l
s,min
lunghezza di sovrapposizione minima

Il Manuale della Presagomatura IV

n
b
numero di barre presenti in un gruppo di barre
s spessore della soletta o spessore dellala di una sezione a T o distanza fra due barre
adiacenti (passo)
s
t
passo dei fili trasversali nella rete
s
l
passo dei fili longitudinali nella rete
x distanza ovvero distanza fra lasse neutro e il lembo compresso

Lettere latine maiuscole
A
ct,ext
area del calcestruzzo teso esterno alle staffe
A
I
reazione di appoggio della trave principale
A
o
area della sezione del filo di diametro maggiore in una rete o traliccio
A
s
area dellarmatura tesa ovvero area della barra di armatura
'
s
A area dellarmatura compressa
A
sl
area dellarmatura di pelle
A
s,prov
area dellarmatura tesa effettivamente disposta
A
s,req
area dellarmatura tesa richiesta dal calcolo
A
st
area della staffa
A
s
% allungamento percentuale a rottura dellacciaio
D diametro del mandrino
E
s
modulo di elasticit dellacciaio
E
c
modulo di elasticit del calcestruzzo a 28 giorni
F forza
F
s
forza di trazione o di compressione agente sulla barra
H forza orizzontale
M momento flettente
N azione normale
R
c
resistenza cubica a compressione
R
ck
resistenza caratteristica cubica a compressione

Lettere greche
angolo di piegatura della barra

a
coefficiente

1
coefficiente

2
coefficiente
deformazione unitaria

u
deformazione unitaria nellacciaio in corrispondenza della tensione massima

uk
deformazione unitaria caratteristica nellacciaio in corrispondenza della tensione massima

t
deformazione unitaria nellacciaio a rottura

c
coefficiente di sicurezza del calcestruzzo

s
coefficiente di sicurezza dellacciaio
sforzo normale
diametro della barra

l
diametro della barra longitudinale

min
diametro minimo dei fili elementari per reti e tralicci

max
diametro massimo dei fili elementari per reti e tralicci

n
diametro della barra equivalente

Il Manuale della Presagomatura V

s
diametro della barra tesa

t
diametro della barra trasversale

1
,
2
eventuali diametri differenti per la realizzazione del graticcio di armatura per fondazioni,
lastre, piastre ed elementi superficiali orizzontali


TERMINOLOGIA


ancoraggio il fissare al calcestruzzo larmatura sottoposta a sollecitazione
assemblaggio il montare assieme le varie parti dellarmatura
giunzione unione di elementi di armatura contigui
mandrino attrezzo utilizzato per formare la curvatura in barre o fili dacciaio piegati
marchiatura contrassegno formato da opportuni risalti trasversali ingrossati su barre o fili
sagomato elemento darmatura con dimensioni e forma corrispondenti a quelle del
progetto delle armature pronto per la posa in opera (che non deve subire altre
lavorazioni tranne lassemblaggio)
sagomario elenco delle sagome presenti in ogni singolo manufatto di destinazione
tolleranza limite massimo entro il quale ammessa una differenza qualsiasi fra ci che
stato progettato e la sua effettiva realizzazione
posa in opera sistemazione delle armature nel luogo definito in progetto

Il Manuale della Presagomatura VI













Ringraziamento

Desideriamo ringraziare vivamente
lAnsfer
gli Ingg. Monica Valds, Michele Pusceddu,
il Geom. Paolo Beccu
per la fattiva collaborazione offerta

Potrebbero piacerti anche