Documenti di Didattica
Documenti di Professioni
Documenti di Cultura
La sessualità è uno
slancio, una molla che tira l’uomo fuori dal proprio guscio e gli fa scoprire l’altro.
Nel bacio questo è chiaro. Quando tu apri il tuo corpo per avvicinarti al corpo dell’altro. La tua inte-
riorità è chiamata ad uscire per parlare a quella dell’altro, seguendo i movimenti delle tue labbra che
eliminano la distanza che separa, per stabilire un contatto. Per comunicare un’emozione,
un’attenzione, un sentimento.
È importante, per conoscere l’esatto significato dei gesti dell’amore, conoscere il contesto nel quale
essi si svolgono, a partire dal linguaggio verbale, dalle parole che li circondano. Le parole indicano le
motivazioni dei gesti, specificano i significati scelti tra tutti quelli possibili. Ma non sempre la parola è
limpida e sincera.
Come lo ripenso? Lei mi ha baciato? Io l’ho baciata? Ci siamo baciati?
E poi… perché? Ti ho baciato sulla fronte per dire che sei mio figlio e che su di me puoi contare. Ti
ho baciato la mano per un gesto di cavalleria e rispetto. Ti ho baciato sulla guancia per mostrarti il
mio affetto sincero. O la tua guancia ha soltanto sfiorato la mia per un semplice “ciao”. Ti ho baciato
per dirti la mia gioia. Ti ho baciato per paura di perderti. Le nostre labbra si sono unite per trasmet-
tere passione e sensualità. Tu mi hai baciata perché “è bello” ma non volevi trasmettere nulla. Gli ho
baciato i piedi… perché a Gesù non avrei saputo rivolgere alcuna parola. L’ho baciato sulla guancia,
perché mentre lo tradivo non potevo guardarlo negli occhi.
Ci siamo baciati? E cosa ci stavamo dicendo con quel bacio…
Le nostre labbra che si toccavano… un intimo contatto…
Comunicare non è movimento unidirezionale, ma circolare, reciproco, e interattivo fra partner che si
scambiano messaggi al fine di una comprensione, di un accordo. Tale scambio non può lasciare im-
mutati: l’identità è modellata nella comunicazione.
Con quel bacio… com’è andata? Ricercavamo sintonia, un accordo. Difficile capire come stabilire un
contatto bello. Una sintonia dei miei movimenti ai tuoi. Ascoltare il tuo corpo per capire il mio.
Comunque adesso non è più come prima. Con quel bacio non ti ho detto “Buongiorno” e nemmeno
“Che ore sono?”, non so quello che ti ho detto ma è diverso...