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Prix Italia 2013, per Antonio Preziosi, direttore di Radio1 e del Giornale Radio Rai, la Radio è il mezzo che trae "dall'arrivo della rivoluzione digitale una ragione per una seconda giovinezza". Preziosi aggiunge: "L'idea che io porto come direttore di Radio 1, che è una delle radio più importanti d'Europa, è quella di una radio che sappia fare servizio pubblico, partendo proprio da questo ruolo, essere protagonista nei momenti di crisi".
Testo integrale dell’articolo apparso su Adnkronos il 24 settembre 2013
''La radio ・uno strumento tecnologicamente antico eppure incredibilmente moderno che non teme la concorrenza delle nuove tecnologie, del digitale, anzi dall'arrivo della rivoluzione digitale trae addirittura una ragione per seconda giovinezza". A dirlo , direttore Radio1 e Giornale Radio Rai nel corso di un convegno nell'ambito del Prix Italia.
"L'idea che io porto come direttore di Radio 1, che è una delle radio più importanti d'Europa, è quella di una radio che sappia fare servizio pubblico, partendo proprio da questo ruolo, essere protagonista nei momenti di crisi" ha proseguito Preziosi, ricordando il compito svolto dalla radio, durante la crisi economica quando "abbiamo raccontato la crisi spiegandola a quelli che io chiamo i 'cittadini-utenti', dando loro una sorta di 'cassetta degli attrezzi' per comprenderla meglio, sempre con ispirazione alta, aperta".
"Di qui - ha detto ancora il direttore di Radio1 e del Giornale Radio Rai - abbiamo tratto l'ispirazione per il progetto della radio europea, cioé di un servizio pubblico radio televisivo europeo che abbia nella radio il primo protagonista. La radio europea sta all'Europa coma la radio italiana è stata all'Italia nel Dopoguerra, ha cementato l'identità italiana, ci ha insegnato a parlare una lingua. Nello stesso modo il progetto della radio europea vuole rivolgersi all'Europa per aprire i confini, spalancare orizzonti e fare in modo di cementare l'identità europea".
Sempre nell'ambito del Prix Italia Antonio Preziosi rivela uno degli obiettivi a cui sta puntando. Realizzare nel 2015, anno dell'Expo, ." L'idea ・quella di arrivare al 2015 con un giornale radio che abbia non soltanto la classica edizione in inglese perch・ oggi, fare un giornale radio in italiano e in inglese ・quasi una cosa scontata, ma un che abbia , parlata da milioni di persone e che non sia una lingua europea". Preziosi ha, quindi, precisato che l'intenzione ・di far partire il nuovo radio giornale "nel 2015 per l'intero periodo dell'Expo. Poi - aggiunge - se si dovesse rilevare un progetto vincente si potrebbe anche pensare di proseguire dopo quella data''.
Un altro progetto a cui sta lavorando Antonio Preziosi ・volto ad avvicinare l'opinione pubblica all'appuntamento con l'Expo 2015 attraverso , un programma radio in onda il prossimo anno che . "Mi hanno molto colpito le parole del presidente Napolitano quando ha detto che l'Expo ・una grande opportunit・per l'Italia - ha spiegato Preziosi - all'Expo si parla di alimentazione e anche in qualche modo della possibilit・di uscire dalla crisi. Alimentazione ・uno dei problemi cruciali perch・ci・che per alcuni ・scarto, per altri ・essenziale. Per questo stiamo lavorando ad un progetto di avvicinamento alla manifestazione, 'Radio Expo', una sorta di countdown per sensibilizzare il 'cittadino-editore' sui temi che verranno trattati durante la kermesse e quindi arrivare all'appuntamento con una formazione consapevole".
FONTE: Adnkronos
Titolo originale
Preziosi direttore Radio1: "Per l'Expo 2015 vorrei un giornale radio in lingua mondiale"
Prix Italia 2013, per Antonio Preziosi, direttore di Radio1 e del Giornale Radio Rai, la Radio è il mezzo che trae "dall'arrivo della rivoluzione digitale una ragione per una seconda giovinezza". Preziosi aggiunge: "L'idea che io porto come direttore di Radio 1, che è una delle radio più importanti d'Europa, è quella di una radio che sappia fare servizio pubblico, partendo proprio da questo ruolo, essere protagonista nei momenti di crisi".
Testo integrale dell’articolo apparso su Adnkronos il 24 settembre 2013
''La radio ・uno strumento tecnologicamente antico eppure incredibilmente moderno che non teme la concorrenza delle nuove tecnologie, del digitale, anzi dall'arrivo della rivoluzione digitale trae addirittura una ragione per seconda giovinezza". A dirlo , direttore Radio1 e Giornale Radio Rai nel corso di un convegno nell'ambito del Prix Italia.
"L'idea che io porto come direttore di Radio 1, che è una delle radio più importanti d'Europa, è quella di una radio che sappia fare servizio pubblico, partendo proprio da questo ruolo, essere protagonista nei momenti di crisi" ha proseguito Preziosi, ricordando il compito svolto dalla radio, durante la crisi economica quando "abbiamo raccontato la crisi spiegandola a quelli che io chiamo i 'cittadini-utenti', dando loro una sorta di 'cassetta degli attrezzi' per comprenderla meglio, sempre con ispirazione alta, aperta".
"Di qui - ha detto ancora il direttore di Radio1 e del Giornale Radio Rai - abbiamo tratto l'ispirazione per il progetto della radio europea, cioé di un servizio pubblico radio televisivo europeo che abbia nella radio il primo protagonista. La radio europea sta all'Europa coma la radio italiana è stata all'Italia nel Dopoguerra, ha cementato l'identità italiana, ci ha insegnato a parlare una lingua. Nello stesso modo il progetto della radio europea vuole rivolgersi all'Europa per aprire i confini, spalancare orizzonti e fare in modo di cementare l'identità europea".
Sempre nell'ambito del Prix Italia Antonio Preziosi rivela uno degli obiettivi a cui sta puntando. Realizzare nel 2015, anno dell'Expo, ." L'idea ・quella di arrivare al 2015 con un giornale radio che abbia non soltanto la classica edizione in inglese perch・ oggi, fare un giornale radio in italiano e in inglese ・quasi una cosa scontata, ma un che abbia , parlata da milioni di persone e che non sia una lingua europea". Preziosi ha, quindi, precisato che l'intenzione ・di far partire il nuovo radio giornale "nel 2015 per l'intero periodo dell'Expo. Poi - aggiunge - se si dovesse rilevare un progetto vincente si potrebbe anche pensare di proseguire dopo quella data''.
Un altro progetto a cui sta lavorando Antonio Preziosi ・volto ad avvicinare l'opinione pubblica all'appuntamento con l'Expo 2015 attraverso , un programma radio in onda il prossimo anno che . "Mi hanno molto colpito le parole del presidente Napolitano quando ha detto che l'Expo ・una grande opportunit・per l'Italia - ha spiegato Preziosi - all'Expo si parla di alimentazione e anche in qualche modo della possibilit・di uscire dalla crisi. Alimentazione ・uno dei problemi cruciali perch・ci・che per alcuni ・scarto, per altri ・essenziale. Per questo stiamo lavorando ad un progetto di avvicinamento alla manifestazione, 'Radio Expo', una sorta di countdown per sensibilizzare il 'cittadino-editore' sui temi che verranno trattati durante la kermesse e quindi arrivare all'appuntamento con una formazione consapevole".
FONTE: Adnkronos
Prix Italia 2013, per Antonio Preziosi, direttore di Radio1 e del Giornale Radio Rai, la Radio è il mezzo che trae "dall'arrivo della rivoluzione digitale una ragione per una seconda giovinezza". Preziosi aggiunge: "L'idea che io porto come direttore di Radio 1, che è una delle radio più importanti d'Europa, è quella di una radio che sappia fare servizio pubblico, partendo proprio da questo ruolo, essere protagonista nei momenti di crisi".
Testo integrale dell’articolo apparso su Adnkronos il 24 settembre 2013
''La radio ・uno strumento tecnologicamente antico eppure incredibilmente moderno che non teme la concorrenza delle nuove tecnologie, del digitale, anzi dall'arrivo della rivoluzione digitale trae addirittura una ragione per seconda giovinezza". A dirlo , direttore Radio1 e Giornale Radio Rai nel corso di un convegno nell'ambito del Prix Italia.
"L'idea che io porto come direttore di Radio 1, che è una delle radio più importanti d'Europa, è quella di una radio che sappia fare servizio pubblico, partendo proprio da questo ruolo, essere protagonista nei momenti di crisi" ha proseguito Preziosi, ricordando il compito svolto dalla radio, durante la crisi economica quando "abbiamo raccontato la crisi spiegandola a quelli che io chiamo i 'cittadini-utenti', dando loro una sorta di 'cassetta degli attrezzi' per comprenderla meglio, sempre con ispirazione alta, aperta".
"Di qui - ha detto ancora il direttore di Radio1 e del Giornale Radio Rai - abbiamo tratto l'ispirazione per il progetto della radio europea, cioé di un servizio pubblico radio televisivo europeo che abbia nella radio il primo protagonista. La radio europea sta all'Europa coma la radio italiana è stata all'Italia nel Dopoguerra, ha cementato l'identità italiana, ci ha insegnato a parlare una lingua. Nello stesso modo il progetto della radio europea vuole rivolgersi all'Europa per aprire i confini, spalancare orizzonti e fare in modo di cementare l'identità europea".
Sempre nell'ambito del Prix Italia Antonio Preziosi rivela uno degli obiettivi a cui sta puntando. Realizzare nel 2015, anno dell'Expo, ." L'idea ・quella di arrivare al 2015 con un giornale radio che abbia non soltanto la classica edizione in inglese perch・ oggi, fare un giornale radio in italiano e in inglese ・quasi una cosa scontata, ma un che abbia , parlata da milioni di persone e che non sia una lingua europea". Preziosi ha, quindi, precisato che l'intenzione ・di far partire il nuovo radio giornale "nel 2015 per l'intero periodo dell'Expo. Poi - aggiunge - se si dovesse rilevare un progetto vincente si potrebbe anche pensare di proseguire dopo quella data''.
Un altro progetto a cui sta lavorando Antonio Preziosi ・volto ad avvicinare l'opinione pubblica all'appuntamento con l'Expo 2015 attraverso , un programma radio in onda il prossimo anno che . "Mi hanno molto colpito le parole del presidente Napolitano quando ha detto che l'Expo ・una grande opportunit・per l'Italia - ha spiegato Preziosi - all'Expo si parla di alimentazione e anche in qualche modo della possibilit・di uscire dalla crisi. Alimentazione ・uno dei problemi cruciali perch・ci・che per alcuni ・scarto, per altri ・essenziale. Per questo stiamo lavorando ad un progetto di avvicinamento alla manifestazione, 'Radio Expo', una sorta di countdown per sensibilizzare il 'cittadino-editore' sui temi che verranno trattati durante la kermesse e quindi arrivare all'appuntamento con una formazione consapevole".
FONTE: Adnkronos
Prix Italia 2013, Radio Rai, il direttore Preziosi: "Radio strumento
moderno che non teme concorrenza digitale"
Prix Italia 2013, per Antonio Preziosi, direttore di Radio1 e del Giornale Radio Rai, la Radio il mezzo che trae "dall'arrivo della rivoluzione digitale una ragione per una seconda giovinezza" Preziosi aggiunge! ""'idea che io porto come direttore di Radio 1, che una delle radio pi# importanti d'$uropa, %uella di una radio che sappia &are servizio pu''lico, partendo proprio da %uesto ruolo, essere protagonista nei momenti di crisi" Antonio Preziosi, irettore Radio1 e Giornale Radio Rai (esto integrale dell)articolo apparso su *dn+ronos il 2, settem're 2013 ''"a radio uno strumento tecnologicamente antico eppure incredi'ilmente moderno che non teme la concorrenza delle nuove tecnologie, del digitale, anzi dall'arrivo della rivoluzione digitale trae addirittura una ragione per seconda giovinezza" * dirlo Antonio Preziosi, direttore Radio1 e -iornale Radio Rai nel corso di un convegno nell'am'ito del Prix Italia ""'idea che io porto come direttore di Radio 1, che una delle radio pi# importanti d'$uropa, %uella di una radio che sappia &are servizio pu''lico, partendo proprio da %uesto ruolo, essere protagonista nei momenti di crisi" ha proseguito Preziosi, ricordando il compito svolto dalla radio, durante la crisi economica %uando "a''iamo raccontato la crisi spiegandola a %uelli che io chiamo i 'cittadini.utenti', dando loro una sorta di 'cassetta degli attrezzi' per comprenderla meglio, sempre con ispirazione alta, aperta" "/i %ui . ha detto ancora il direttore di Radio1 e del -iornale Radio Rai . a''iamo tratto l'ispirazione per il progetto della radio europea, cio0 di un servizio pu''lico radio televisivo europeo che a''ia nella radio il primo protagonista "a radio europea sta all'$uropa coma la radio italiana stata all'Italia nel /opoguerra, ha cementato l'identit1 italiana, ci ha insegnato a parlare una lingua 2ello stesso modo il progetto della radio europea vuole rivolgersi all'$uropa per aprire i con&ini, spalancare orizzonti e &are in modo di cementare l'identit1 europea" 3empre nell'am'ito del Prix Italia Antonio Preziosi rivela uno degli o'iettivi a cui sta puntando Realizzare nel 2014, anno dell'$xpo, un giornale radio in una lingua mondiale, non euro!ea, !arlata da milioni di !ersone" "'idea %uella di arrivare al 2014 con un giornale radio che a''ia non soltanto la classica edizione in inglese perch0, oggi, &are un giornale radio in italiano e in inglese %uasi una cosa scontata, ma un giornale radio che a''ia un"altra lingua, che sia una lingua mondiale, parlata da milioni di persone e che non sia una lingua europea" Preziosi ha, %uindi, precisato che l'intenzione di &ar partire il nuovo radio giornale "nel 2014 per l'intero periodo dell'$xpo Poi . aggiunge . se si dovesse rilevare un progetto vincente si potre''e anche pensare di proseguire dopo %uella data'' 5n altro progetto a cui sta lavorando *ntonio Preziosi volto ad avvicinare l'opinione pu''lica all'appuntamento con l'$xpo 2014 attraverso "Radio #x!o", un programma radio in onda il prossimo anno che sensi$ilizzi il "cittadino%editore" al tema conduttore della &ermesse, l"alimentazione "6i hanno molto colpito le parole del presidente 2apolitano %uando ha detto che l'$xpo una grande opportunit1 per l'Italia . ha spiegato Preziosi . all'$xpo si parla di alimentazione e anche in %ualche modo della possi'ilit1 di uscire dalla crisi *limentazione uno dei pro'lemi cruciali perch0 ci7 che per alcuni scarto, per altri essenziale Per %uesto stiamo lavorando ad un progetto di avvicinamento alla mani&estazione, 'Radio $xpo', una sorta di countdo8n per sensi'ilizzare il 'cittadino. editore' sui temi che verranno trattati durante la +ermesse e %uindi arrivare all'appuntamento con una &ormazione consapevole" 9:2($! Adn&ronos