la Pasqua e deve rimanere il punto di riferimento pi importante
della nostra vita. Se non ne tenessimo conto, cadrebbe tutto il cristianesimo e la no- stra fede si ridurrebbe a fumo. Per noi cristiani importante la croce perch l abbia- mo fino a che punto Ges Cristo ha avuto il coraggio di condividere la nostra vita e di amarci. La croce la risposta concreta ai tanti interrogativi che abbiamo per la testa e che a volte sbrigativamente e superficialmente scarichiamo su Dio come unico re- sponsabile di tanti mali che capitano nel mondo. Ges, il Figlio di Dio, non solo si sot- tomette alla volont degli uomini, anzi anche lui muore, ucci- so, pur essendo innocente, ma la cosa pi importante e sbalorditiva che RISORTO. La Risurrezio- ne lultima risposta di Dio, quella che conta di pi. Con questo mira- colo ci dice che la morte, il pecca- to, il male, le disgrazie non hanno lultima parola. Lultima parola, quella che pi conta, che la Vita comunque non pu essere sopraf- fatta. Accanto alla croce dobbiamo mettere il Cero Pasquale cio la Luce: come una mamma "d alla luce" un bambino, cos anche Dio, risuscitando Ges, vuole che an- che noi possiamo rinascere non una volta, ma continuamente, fino alla nascita alla vita eterna. Vivia- mo quindi da risorti e offriamo a tutti la possibilit di risorgere. BUONA PASQUA! SETTIMANA SANTA ovvero della PASSIONE del FIGLIO di DIO per lUMANIT 9 APRILE DOMENICA DELLE PALME ore 7.30 S. Messa ore 9.45 Benedizione ulivo sul piazzale Ambrosoli Processione alla Chiesa - S. MESSA ore 15.00 Festa del Perdono: celebrazione della Prima Riconciliazione 10 APRILE LUNED SANTO ore 7.30 S. MESSA ore 20.30 22.00 Confessioni 11 APRILE MARTED SANTO ore 15.30-18.00 Confessioni ore 20.00 S. MESSA ore 20.30 - 22.00 Confessioni 12 APRILE MERCOLED SANTO ore 15.30-17.30 Confessioni (P. Comboniano) ore 18.00 S. MESSA ore 20.30 22.00 Confessioni 13 APRILE GIOVED SANTO ore 10.00 In Cattedrale, a Como: S. Messa crismale ore 16.00-18.00 Confessioni (P. Somasco) ore 20.30 S. MESSA in Coena Domini Adorazione Eucaristica 14 APRILE VENERD SANTO ore 7.00 Lodi mattutine ore 15.00 Azione Liturgica della Passione del Signore e Adorazione della Croce ore 16.30 -18.30 Confessioni ore 20.30 Via Crucis per le vie del paese 15 APRILE SABATO SANTO ore 7.00 Lodi mattutine ore 9.30-11.30 Confessioni ore 15.30-17.30 Confessioni ore 21.00 SOLENNE VEGLIA PASQUALE 16 APRILE PASQUA DI RISURREZIONE ore 8.00 S.MESSA ore 10.30 S. MESSA SOLENNE ore 17.00 Lode Vespertina Nelle mattinate della Settimana Santa, confessione e comunione per gli ammalati. Ospedale di Kalongo, 26 marzo 2006 gam Carissimi amici della Parrocchia di Ronago, vi spero bene insieme a tutti i vostri cari, al vostro Don Eugenio, ai familiari di Padre Giu- seppe, ai nostri Confratelli e Consorelle pre- senti e a tutti gli amici di Kalongo. Ritorna in questi giorni il 19 A anniversario della morte del nostro caro Padre Giuseppe e mi gradi- to farvi giungere il nostro pensiero affettuoso mentre vi pensiamo tutti riuniti nella Chiesa Parrocchiale di Ronago. Ringraziamo insie- me il Signore e P. Giuseppe per la protezione e laiuto che ci ha accordato anche durante questo anno difficile per noi e per la povera gente racchiusa nei campi profughi, che sono dei veri "lager" che uccidono lentamente lanima di un popolo. LOspedale e la Scuola di Ostetricia hanno potuto continuare le loro attivit per il bene del nostro popolo sofferen- te, sempre sotto la protezione dei soldati go- vernativi che notte e giorno circondano lospedale. Come vi ho spiegato lo scorso anno, grazie agli interventi di varie ong, lospedale che di notte era un grande dormi- torio pubblico pieno di sporcizia, specie du- rante le piogge, con un numero variabile di povera gente che cercava rifugio in ogni an- golo (5-8-11.000 persone!) tornato ad esse- re un vero Ospedale pulito. Le migliaia di persone in cerca di un po di sicurezza not- turna sono accolte in 18 grandi stanzoni co- perti da lamiere, situate fuori dallospedale nel territorio della missione. Di giorno poi questi capannoni accolgono le migliaia di bambini per la scuola. Invece la montagna ri- mane strapiena di povere capanne che ac- colgono gli sfollati dai villaggi: quasi 5.000 che sono costretti ad una vita disumana, con poco cibo e miserabile situazione sanitaria. Lo scorso febbraio si sono svolte in Uganda le elezioni presidenziali, vinte con chiari im- brogli ed intimidazioni dal presidente Muse- veni che governa il paese da quasi 20 anni. Non vi dico la delusione della nostra gente allannuncio dei risultati elettorali. Rimane una speranza di cambiamento dal momento che, a livello di distretti, i candidati delloppo- sizione hanno stravinto. Basteranno loro a portare rinnovamento, fine dei campi profu- ghi, cessazione della crudele guerriglia che dura da circa 20 anni e che tante lacrime ha fatto spargere? Lo speriamo di cuore. Sapre- te che in Sudan nel Darfur, si continua a vive- re unimmane tragedia. E cos pure in Congo. Mentre la scena mondiale (guerra in Irak, Pa- lestina e Israele, terrorismo internazionale) gravida di tanti problemi e sofferenze. La cer- tezza che Dio guida la storia e non abbando- na i suoi figli e figlie nelle grandi prove della storia ci sostiene in questo momento e ci im- pedisce pensieri di pessimismo. Preghiamo con fiducia assieme al nostro caro P. Giusep- pe affinch continui a benedire noi qui a Ka- longo e voi tutti che in questo momento siete raccolti in preghiera nella Chiesa di Ronago per fare memoria del suo grande amore per i malati e i sofferenti. "Dio amore e io sono il suo servo per colo- ro che soffrono". P. Giuseppe col suo grande sorriso interceda per noi tutti, giovani e an- ziani, sani e malati. Possa il Signore conce- derci un giorno di venerare P. Giuseppe sugli altari a sua Gloria e a nostra consolazione. Un grazie di cuore a voi tutti che ci accompa- gnate con la preghiera, il vostro affetto e con le vostre generose offerte. Vi saluta con me il caro amico Serafino, il "fa- legname di Kalongo", che si fermer alcune settimane con lamico Enrico Franzini, per aiutarci a montare le nuove macchine inviate col container. Vostro aff.mo Padre Egidio Tocalli Pasqua Credo che nella Pasqua sia importante ricordarci che la vita pi forte della morte, ma la vita, per essere pi forte della morte, deve essere una vita nutrita damore, in cui si ama e si accetta di essere amati. Perch solo lamore degno di sconfiggere la morte e va oltre la morte. Enzo Bianchi (priore della comunit di Bose) Associazione Scuoia dellInfanzia Arcobaleno Via Asilo, 11 22027 Ronago - Co Cari Amici, la legge Finanziaria consente questanno di destinare una quota delle proprie im- poste (5 per mille) ad istituzioni diverse, tra cui le Fondazioni, come ad esempio la nostra Scuola dellInfanzia "Arcobale- no". Non si tratta di un aggravio delle vostre imposte: lo Stato rinuncer ad una quota del 5 per mille, per destinarla alla finalit indicata dal contribuente. Nella prossima dichiarazione dei redditi (Modello Unico, modello 730/1 bis e modello CUD 2006) avrete la possibilit di apporre la vostra firma nel riquadro prescelto ed indicare il codice fiscale della nostra Scuola, a cui destinare la vostra scelta del 5 per mille, indicando il codice fiscale potrete offrire un concreto aiuto alla nostra Scuola. Vi siamo grati pertanto se, dopo aver fir- mato, indicherete il nostro codice fiscale che : 00652470139 Fatelo sapere anche ai vostri parenti, amici e conoscenti: pi persone ne sono al corrente e pi persone potranno sce- gliere di aiutarci. Grazie fin da ora. Il Consiglio di Amministrazione Dopo Pasqua, Don Eugenio passer in VIA SERAFINO, VIA VOL TA, VIA BELLARIA, VIA MORO per la benedizione delle famiglie