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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA


I poliziotti lo pedinava-
no ormai da tempo e lo
hanno seguito fno a San
Lorenzo a Noto.
A pagine sette
Ladro seriale
arrestato
dai poliziotti
SAN LORENZO
A pagina tre
Piantumata
una palma
in piazza
Pancali
AMBIENTE
Aggredisce lex
Canicattinese
fnisce in manette
CRONACA
i
A pagina sei
Lapprovazione dellart. 48 che riguarda la regolamen-
tazione del canone eccessivamente oneroso per le atti-
vit estrattive da parte dellARS un grande risultato
per Confndustria e per le aziende dellintero comparto,
che in Sicilia conta 550 cave attive e occupa, includen-
do anche lindotto, circa 25 mila lavoratori. Lapprova-
zione del piano regionale delle cave per la Sicilia risale
ad ottobre del 2010 uno strumento fondamentale.
La Ferla: Grande
lavoro di squadra
A pagina undici
Norma cave in Sicilia
Fisco e previdenza per
maggiori uguaglianze
e tutele, ma soprattut-
to lavoro e investimenti
nel polo petrolchimi-
co siracusano. Questi
gli argomenti al centro
dellassemblea unitaria
svolta nella mensa ovest,
a Priolo.
A pagina quattro
Pensioni
e fsco:
una riunione
ECONOMIA
Primo contatto del comitato tecnico organizzativo
Distretto del Sud Est
Riunione a Siracusa
La discussione sulla ver-
tenza Eni in Sicilia ed
in particolare al futuro
investimento a Priolo
stata rinviata a settem-
bre. Questo emerge dalla
riunione che si tenuta a
Roma alla presenza del
sottosegretario allIndu-
stria e al vertice dellEni.
La questione ruota tutto
attorno alla paventata di-
smissione delle raffnerie
di Gela e di Marghera, ma
inevitabilmente queste
due questioni trascinano
con se anche il sito indu-
striale di Priolo Gargallo.
Luna questione non
pu prescindere dallal-
tra - spiega il segretario
della Uilcem, Emanuele
Sorrentino.
Per Priolo
lEni non
si espone
Dopo i primi passaggi
tecnici, si entra nel vivo
delle attivit legate al di-
stretto del Sud Est della
Sicilia. Si svolta alla
sala Giunta di Palazzo
Vermexio, infatti, un
primo incontro informa-
le del Comitato Tecnico
Organizzativo del Di-
stretto del Sud Est. Pre-
senti i tecnici incaricati
in rappresentanza degli
Enti aderenti: i Comuni
di Siracusa, Catania, e
Ragusa, le tre Province
regionali e le tre Camere
di Commercio.
A pagina tre
A pagine sei
INDUSTRIA
FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA POLITICA
A pagina otto
sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 Venerd 1 agosto 2014 anno XXVII n. 185 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50
Gal Val dAnapo
eletto il nuovo
presidente
Sicilia
2 1 AGOSTO 2014, VENERD
di Arturo Messina
E risaputo che il mezzo
pi tradizionale e popolare,
pi effcace per tramandare
il patrimonio culturale che
contraddistingue lidentit
locale, ossia le caratteristiche
linguistiche e artistiche di un
paese e per diffonderlo pi am-
piamente, non sia stato e non
sia nemmeno ai nostri giorni
la scrittura, sia attraverso il
giornale, sia attraverso il gior-
nale, che pochi leggono, ma
il canto e ancor pi la musica
come motivo, come linguaggio
universale
La linea melodica, cantata
o (anzi ancor pi) semplice-
mente suonata, con un solo
strumento, stata ed tuttora
il condensato di un messaggio
interiore che descrive un mo-
mento particolare dellanimo
di una persona, spesso anoni-
ma nel passato, che interpreta
quello collettivo e per questo
trova corrispondenza damo-
rosi sensi negli altri, che lo
fanno proprio. Quanto pi si
accosta allanimo di una per-
sona, anche come espressione,
oltre che come contenuto,
tanto pi fa presa nella massa,
che portata, a sua volta, ad
affezionarvisi, a ripeterlo. Se
oggi si regista pi labitudine
ad ascoltare che a cantare un
motivo, perch questo non
si accosta pi come prima,
come espressione, dal punto
di vista formale, alla mentalit,
alle dimensioni della massa,
perch non pi, insomma,
un motivo popolare. Rispetto
al passato, oggi si sente cantare
sempre pi raramente la gente
comune; poche canzoni nuove
fanno breccia e incontrano il
piacere e limitazione della
massa popolare che preferisce
le canzoni centenarie
Per questo i gruppi folclo-
ristici, anzich tramontare
e sparire, si moltiplicano e
hanno successo, non soltanto
nel paese dove si formano, ma
anche molto pi lontano da
esso, allestero, dove si recano,
sempre pi frequentemente,
senza dire che molto richiesti
sono i dischi, le registrazioni,
i CD che propongono i motivi
pi caratteristici e originali che
ogni gruppo esegue.
Naturalmente, oltre alla bel-
lezza delle voci soliste e del
coro, contribuivano a farle
apprezzare gli altri elementi
indispensabili per un buon
gruppo folcloristico: i balletti, i
costumi, la bravura degli stru-
mentisti e la caratteristica degli
stessi strumenti, come i vari tipi
Un estroso Duo in Uno
di tamburello, spesso dipinti a
livello artistico, la quartara, il
marranzano, il mandolino, la
chitarra, la fsarmonica, u
friscalettu
Questultimo indubbiamente
il pi antico, il pi caratteristi-
co, il pi vivace, brioso e ardito.
Il friscaletto sicuramente
uno dei pi antichi e suggestivi
strumenti, prima ancora dello
stesso fauto di Pan o fauto dol-
ce: possiamo defnirlo il fglio
primogenito della zampogna.
Infatti mentre il fauto dolce
fatto di legno, il friscaletto
fatto di canna, quindi non
ha bisogno di essere incavato,
svuotato, come il fauto dolce,
che per questo offre maggiori
diffcolt di esecuzione, per
cui oggi, oltre ad essere fatto
di legno, di ulivo specialmente,
vien fatto di plastica. Il frisca-
letto, del resto, pi piccolo
del fauto dolce, perch, mentre
per il fauto dolce si sfrutta un
rametto, per il friscaletto si
sfrutta la porzione di canna
che va da un nodo allaltro.
Per suonarlo veramente con
effcacia, con vera maestria,
bisogna che chi lo suona abbia
il DNAbucolico.
Mio nonno era pastore e se ne
costruiva di sua mano diversi e
di diverso tipo, con le canne che
crescevano a Pantalica, mentre
pascolava il suo gregge nella
zona pi storica e fantastica
che ci possa essere, defnita la
<Metropoli dei trapassati > con
oltre cinquemila tombe costrui-
te nei lapidei grattacieli vicino
a Sortino, il paese dovera nato
lui e dove sono nato io, che da
ragazzino rimanevo estasiato
al vedere quel paesaggio da
favola e al sentirgli suonare il
suo fauto magico: u frisca-
lettu lho imparato da lui, sia a
suonarlo che a costruirlo, anche
se dopo sono andato al Liceo
Musicale di Catania, dove ho
preso il diploma di clarinetto.
Cos mi ha raccontato il giova-
ne m Carmelo Salemi prima di
esibirsi, mentre andava aggeg-
giando nel sistemare un tam-
burone con sonagli e ciancia-
neddhi : uno della diecina di
strumenti che avrebbe suonato
nel suo concerto organizzato da
Morreale, quallerdito giovane
che sarebbe meritatamente da
defnire il pi intraprenden-
te naturalista vagante di
Siracusa, in quellangolo buco-
lico sui generis nel cuore della
citt, che la villa Reimann.
Concerto che potremmo def-
nire un Duo in Uno giacch,
dopo lintervista, si esibito
da solo con ognuno di quei
magici marchingegni da lui
stesso costruiti ( apportando
anche delle variati in alcuni,
come aggiungendo due fori al
tradizionale friscalettu, onde
potere eseguire pi perfetta-
mente certe note) suonandone
stupendamente anche due alla
volta! Cos ha sbalordito il
numeroso pubblico che, seduto
al chiaro di luna, rimasto
estasiato a godersi il fresco,
ascoltandolo e vedendolo
esibirsi magicamente in quella
serie di fauti a canna, persino
in quella specie di marranza-
nu, in quellaltra specie di
enorme conchiglia che serviva
datelefono anacronistico,
quando luomo primitivo
comunicava anche a grande
distanza con quellaggeggio,
come ha spiegato raccontando
la storia di ognuno, prima di
farlo ascoltare.
Carmelo Salemi anche un
pregevole suonatore di chitarra
e lha dimostrato chiaramente
quando, verso la fne dellori-
ginale concerto, ha accompa-
gnato con la chitarra la brava
attrice Abela (parente del gi
cos noto e ammirato comico
siracusano Ciccio Abela che
tanto successo sta avendo
anche oltre lo stretto) che
ha dimostrato di possedere,
oltre la bravura di caratterista
comica, anche quella di otti-
ma interprete di tradizionali
canzoni siracusane.
Quelle che ha fatto ascoltare
e per cui ha ricevuto i pi
calorosi applausi sono state
soltanto due; ma sono state
pi che suffcienti perch lei
confermasse anche in questo
campo il suo talento. Pima
che lei cominciasse a cantare
intervenuto lorganizzatore
della serata, Morreale per dire
che il concerto doveva essere
itinerante, nel senso che i
vari numeri dello spettacolo
dovevano essere distribuiti
nelle varie stazioni, per
fare ammirare nel contempo
le varie parti della villa, cos
importanti sia dal punto di vista
ecologico, naturalistico, sia da
quello storico e archeologico.
Avilla Reimann, angolo bucolico sui generis nel cuore della citt, davanti
a un pubblico estasiato, Carmelo Salemi ha fatto rivivere un suggestivo clima pastorale
Minchia signor Presidente
dopo aver lavorato tutta
una vita ho preso la pen-
sione tanto sudata.
Vivevo non certo proprio
nell'oro per vivevo con
un certo decoro.
Fu poi di colpo la lira
abolita, entr l'Euro... e
per noi fu fnita.
La nostra pensione gi
tanto amata pi di met fu
defalcata.
L'ICI, l'IMU, colpiron la
casa, poi tasse: dirette e
indirette, aument il pe-
trolio e tante bollette.
Minchia signor Presidente
Parecchi di noi si son tolti
la vita per questa man
bassa infnita.
Altri in casa son stati am-
mazzati, picchiati, legati e
poi derubati.
Lass, quei signorotti del
grande Palazzo ci guar-
dan distratti e grande
disprezzo.
Signor Presidente... ora
basta si deve toccare e
tassare la casta.
La gente arrivata davve-
ro allo stremo
ridotta alla fame, una ri-
volta... io temo!
Minchia signor Presidente
ma lei non pu proprio far
niente!
Non faccia soltanto pom-
posi discorsi
coraggiosamente a nostro
favore deve porsi.
Non solo per noi, ma per
tutto il paese
perch alla fne
sar questo... a pagarne le
spese.
Sulle note della
canzone di Faletti
Dite la vostra...
Rubrica
di Giorgio Guarnaccia
SIRACUSA
e-mail: libertasicilia@gmail.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 1 AGOSTO 2014, VENERD 3
Distretto del Sud-Est
Prima riunione a Siracusa
S di fatto insediato il cosiddetto comitato tecnico organizzativo
che si poi dato appuntamento al prossimo mese di settembre
Dopo i primi pas-
saggi tecnici, si entra
nel vivo delle attivit
legate al distretto del
Sud Est della Sicilia.
Si svolta alla sala
Giunta di Palazzo
Vermexio, infatti, un
primo incontro infor-
male del Comitato
Tecnico Organizza-
tivo del Distretto del
Sud Est. Presenti i
tecnici incaricati in
rappresentanza de-
gli Enti aderenti: i
Comuni di Siracusa,
Catania, e Ragusa, le
tre Province regio-
nali e le tre Camere
di Commercio. Or-
ganizzazione inter-
na e strutturazione
dellorganismo, me-
todologia di lavoro,
carichi da ripartire
allinterno della strut-
tura, sono stati gli ar-
gomenti affrontati nel
corso della riunione,
coordinata dalla citt
di Siracusa.
Il Distretto del Su-
dEst, nato il 26 feb-
braio alla presenza
del presidente della
Repubblica, raccoglie
le istanze di sviluppo
del territorio, condi-
videndone la gover-
nance e gli obiettivi,
in primis quelli da
realizzare nel perio-
do 2014-2020. E una
grande opportunit
per il territorio che
non dobbiamo la-
sciarsi sfuggire. Lo
dichiara Giuseppe Di
Guardo, coordinatore
del comitato tecnico
organizzativo: lorga-
nismo si aggiorna-
to a Settembre per le
prime attivit da svol-
gere sul territorio.
Proprio due settima-
ne addietro si te-
nuta una riunione a
progetti siano gi
vicini alla fase ope-
rativa ma i membri
fondatori del distret-
to rimangono tuttavia
Catania fra tutti gli
organismi che com-
pongono il distretto
del,Sud Est. Una
delle nostre idee re-
gi esistenti tra Cata-
nia, Siracusa, Ragusa
e Caltagirone spie-
ga il sindaco Bianco
Sembra che alcuni
Un momento della riunione del comitato tecnico del Distretto del Sud-Est.
Al palazzo del Vermexio incontro informale fra i rappresentanti degli enti
lativa alla possibilit
di creare un circuito
di turismo naturale
attivando una ferro-
via sui vecchi tratti
Sono stati completati nel primo pomeriggio di
ieri, i lavori di piantumazione di una palma
della specie Livingstonia in piazza Pancali.
La pianta sostitu-
ir la vecchia pal-
ma che si era am-
malorata a causa
del famigerato
punteruolo rosso,
di cui esisteva or-
mai solo la ceppa-
ia.
Questi tipi di in-
terventi ha detto
lassessore al Ver-
de Antonio Grasso
- interesseranno a
breve, anche altre
zone della citt. Il prossimo intervento, infat-
ti, contiamo di realizzarlo al Foro siracusa-
no, dove sistemeremo una tipologia di palma
meno attaccabile dal punteruolo rosso. Veniamo
incontro e accogliamo positivamente le sollecita-
zioni arrivate in assessorato da cittadini e asso-
ciazioni, con le quali
si chiede il ripristi-
no dei luoghi, e una
maggiore attenzione
delle aree a verde
della citt.
Proseguono normal-
mente intanto, gli
interventi program-
mati per la cura e
la prevenzione delle
vecchie palme stori-
che che possono es-
sere recuperate, gra-
zie ad un intervento
da parte dei giardinieri e degli esperti di botani-
ca. Gli interventi sono seguiti dall'assessorato per
il verde pubblico del comune di Siracusa.
ambIente
Piazza Pancali, completata ieri
la piantumazione di una palma Linvingstone
sul vago. gi pron-
ta unorganizzazione
realizzata attraverso
tre comitati. Uno isti-
tuzionale, uno tec-
nico-scientifco e un
altro organizzativo.
Sullidea del gioco
di squadra fnalizzato
alla concessione di
fondi di investimento
per progetti comuni
allarea del distretto
insiste anche il vice-
presidente di Confn-
dustria Sicilia Ivan
Lo Bello. Avendo
messo insieme le isti-
tuzioni e le Camere
di Commercio ab-
biamo ampi spazi per
attrarre pi di prima
quegli investimenti
che vengono centra-
lizzati dalla Regione
Sicilia. I fondi sono
quelli comunitari re-
lativi alla program-
mazione europea.
In foto, lincontro di ieri nella zona industriale.
4 1 AGOSTO 2014, VENERD
Nessun problema
per le pensioni
degli ex Asi
Fisco e previdenza per maggio-
ri uguaglianze e tutele, ma so-
prattutto lavoro e investimenti
nel polo petrolchimico siracu-
sano.
Questi gli argomenti al centro
dellassemblea unitaria svolta
nella mensa ovest, a Priolo, alla
presenza dei segretari generali
provinciali Paolo Zappulla, Pa-
olo Sanzaro e Stefano Munaf,
e conclusa dal segretario gene-
rale della Cisl Sicilia, Maurizio
Bernava.
Cgil, Cisl e Uil Siracusa, da-
vanti a centinaia di lavoratori
del polo petrolchimico, conti-
nuano gli incontri sulle propo-
ste in tema di fsco e pensioni
ma, inevitabilmente, cogliendo
la stretta attualit dei problemi,
tornano a sottolineare limpor-
tanza del sito industriale.
Non un caso la scelta di que-
sto luogo simbolo per il sinda-
cato hanno detto Zappulla,
Sanzaro e Munaf Bisogna
tenera alta la guardia a difesa
del sito industriale di Siracusa e
chiedere il rispetto degli accordi
e degli investimenti program-
mati. Non c lavoro senza in-
vestimenti e questo lo chiedono
tutti i settori produttivi impe-
gnati in questarea: diretti e in-
dotto. Chimici, metalmeccanici,
edili e servizi.
Il sindacato sta parlando al ter-
ritorio per presentare la piatta-
Fisco e pensioni: incontro
con i lavoratori chimici
Per il sindacato bisogna tenere alta la guardia a difesa del sito
industriale siracusano nel rispetto degli accordi per investimenti
I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil impegnati nel petrolchimico di Priolo
forma unitaria su fsco e previ-
denza approvata lo scorso 10
giugno hanno aggiunto i tre
segretari Abbiamo elaborato
una proposta di riforma caratte-
rizzata dalla unicit e progressi-
vit della tassazione su tutto il
reddito e i patrimoni in un nuo-
vo ed equilibrato rapporto tra
tassazione diretta e indiretta.
Tre sono i punti fondamenta-
li: far crescere il Paese e crea-
re nuova e buona occupazione,
ridurre il carico fscale e com-
battere levasione, eliminare le
rigidit e le ingiustizie del si-
stema previdenziale. Una auten-
tica coesione sociale che metta
al centro i lavoratori e le fami-
glie.
A pesare su tutto ci, comun-
que, resta il lavoro e le garan-
zie di sviluppo dellintera area.
Chiediamo che vengano ri-
spettati gli accordi siglati e
garantiti gli investimenti ha
detto il segretario della Cisl sici-
liana Maurizio Bernava Que-
sto polo riveste unimportanza
strategica per lintera economia
e rivendichiamo il ruolo che gli
compete nella raffnazione.
Priolo un sito produttivo che,
con gli investimenti preannun-
ciati dalle grandi aziende pre-
senti, pu confermare la propria
forza propulsiva per leconomia
provinciale e siciliana in gene-
rale.
La riapertura parziale della Siracusa - Cassibile contribuir a
eliminare, o quantomeno a ridurre, le fle e i disagi divenuti ormai
prassi soprattutto nei fne settimana. Ma continuo a rimanere
dellidea che i lavori dovevano cominciare in un altro momento
e proseguire con una diversa velocit per evitare quanto accaduto
fnora. Lo afferma il deputato regionale Giambattista Coltraro
che, da tempo attento allo stato dei lavori nel tratto autostradale
Siracusa - Rosolini, giorni fa si era anche rivolto al vice presiden-
te del Consorzio per le autostrade siciliane, Antonino Gazzara,
dal quale aveva ricevuto rassicurazioni su unaccelerazione dei
lavori e una normalizzazione della situazione ad agosto: per la
conclusione o per la sospensione dei lavori.
Gli interventi avviati in maniera incredibilmente intempestiva, in
un momento in cui le persone si spostano verso le localit balne-
ari - aggiunge il segretario della Commissione Attivit produttive
dellArs, Giambattista Coltraro - oltre a creare parecchi problemi
a residenti e turisti, con gente intrappolata in automobile per ore
o che fnisce per perdere lareo, hanno anche causato danni alle
attivit della zona Sud della provincia, dato che tante persone
hanno perfno rinunciato a spostarsi verso quei luoghi per evitare
fle chilometriche. Per questo - conclude il deputato regionale - il
mio impegno di esercitare una costane attivit di sorveglianza e
di monitoraggio delle condizioni di questo tratto autostradale per
fare in modo che i disagi possano cessare o quantomeno diminuire
nel minor tempo possibile.
Autostrada Sr-Cassibile
Perch i lavori in luglio?
Ai lavoratori dellex Asi saranno garantite le pensioni. Ad
esprimere soddisfazione per la votazione dellemendamento in
aula allAssemblea regionale siciliana sono stati i deputati Bruno
Marziano e Pippo Gianni, rispettivamente presidente e componen-
te della Terza commissione Attivit produttive dellArs. A Sala
dErcole stato approvato allunanimit un emendamento, gi ap-
provato in Terza commissione, per garantire il pagamento delle
pensioni ai lavoratori dellex Asi. Nella legge di riforma dellAsi,
infatti, non era stato specifcato che il compito di pagare le pen-
sione prerogativa del nuovo istituto. Con lemendamento ha
dichiarato il deputato regionale, Bruno Marziano - si consente alle
gestioni liquidatorie delle Asi di continuare a pagare le pensioni.
Quando le Asi saranno liquidate integralmente, questo compito
passer allIrsap.
Avevamo ragione di sostenere che per listitu-
zione di unarea protetta o di una riserva occorre
il coinvolgimento delle amministrazioni pubbli-
che e quindi dellintera
cittadinanza. Queste
le parole del vice pre-
sidente del Consiglio
comunale, Pippo Im-
pallomeni, il quale, in-
sieme con il consiglie-
re Alberto Palestro,
frmatario di un ordine
del giorno sulla temati-
ca dellistituzione delle
riserve.
Laccoglimento del
ricorso avanzato dal consorzio Igp di Pachino
per la riserva del Pantano - dice Impallomneni -
il riscontro a quanto noi sosteniamo da almeno
due anni. Non ci pu essere dalloggi al domani
unassociazione o un gruppo ristretto di ambien-
CItta
Impallomeni e Palestro: Avevamo
ragione sullistituzione delle riserve
talisti, che possa imporre listituzione di una riser-
va su unarea dove peraltro vigono altri vincoli.
E il caso del Pantamo di Pachino, ma anche il
caso dei Pantani Gelsa-
ri a Lentini e per quanto
riguarda Siracusa larea
del Plemmirio. Ci vuole
un pi ampio consenso
per vincolare unarea. Ed
per questo che chiedia-
mo allamministrazione
comunale di Siracusa di
affrontare la questione
parchi alla luce della nor-
mativa subentrata e che
modifca radicalmente la
legge del 1981 in tema di istituzione di parchi e
riserve. Del resto c anche un indirizzo politico
adottato dal gruppo consiliare del partito democra-
tico, che impegna il sindaco e la sua Giunta ad af-
frontare nel merito la questione.
1 AGOSTO 2014, VENERD 5
In foto, la piantina dei parchi e riserve nella Sicilia sud orientale.
Parchi e riserve: depositato
allArs il Disegno di legge
Si tratta di un testo unico che affronta in maniera innovativa i temi
connessi alla salvaguardia dellambiente e lo sviluppo biocompatibile
Dallassessore Sgarlata dopo le autodizioni in commissione Ambiente dellArs
Dopo le audizioni in IV Com-
missione Ambiente dellARS
del 4 e del 18 giugno scorso,
lAssessore regionale del Terri-
torio e dellAmbiente, Mariarita
Sgarlata ha mantenuto limpe-
gno assunto depositando il testo
base di riforma della legge sui
parchi e riserve.
Un testo importante, comples-
so, una specie di testo unico in
materia di parchi, riserve e bio-
diversit - dichiara lAssessore
- che affronta in maniera innova-
tiva tutti i temi connessi con la
salvaguardia ambientale, coniu-
gando la conservazione e la bio-
diversit in maniera intelligente
con i temi connessi con lo svi-
luppo compatibile e ecososteni-
bile, valorizzando tutte le fliere
produttive di qualit presenti nei
territori tutelati e riconoscendo
un ruolo centrale alle popolazio-
ni locali nella gestione delle aree
protette. Dopo 33 anni dalla
legge istitutiva dei parchi e ri-
serve, la Sicilia ritorna al centro
del dibattito che sta impegnando
il Parlamento nazionale su ana-
loghi temi di riforma. Cogliendo
lopportunit data dalla Comuni-
t Europea che punta sulla bio-
diversit quale uno dei pilastri
strategici delle politiche di so-
stenibilit e sviluppo per gli anni
a venire, la Sicilia si presenta
con le carte in regola in tema di
aree naturali protette.
Mi complimento per questo
primo signifcativo passo avan-
ti dichiara lon. Concetta Raia,
PD, la prima ad aver presentato,
allinizio di questa legislatura,
un disegno di legge organico di
riforma al quale si sono aggiun-
ti poi quello dei M5S, primo
frmatario Giampiero Trizzino,
presidente della IV Commissio-
ne e un terzo, prima frmataria
Bernadette Grasso. Finalmente
- prosegue Raia -, si avr modo
di affrontare in maniera organica
e compiuta un importante tema
per il quale, fn dalla scorsa le-
gislatura, con il collega Davide
Faraone, ponemmo allattenzio-
ne del Parlamento un analogo
disegno di legge.
Viva soddisfazione dichiara
lon. Bernadette Grasso, parla-
mentare eletta con Grande Sud.
La convergenza unitaria, in un
confronto serio e costruttivo tra
le diverse parti politiche e con i
diversi soggetti istituzionali e del
mondo associativo, di buon au-
spicio per fare una buona legge
utile allambiente e ai cittadini.
Si apre la stagione delle rifor-
me per le aree naturali protette,
continua Trizzino. Questo testo
base frutto di un clima parla-
mentare favorevole e di un pri-
mo confronto avviato in sede di
commissione ambiente con le di-
verse associazioni ambientaliste,
degli agricoltori, le stesse asso-
ciazioni venatorie e i rappresen-
tati dei parchi. A settembre, alla
riapertura dei lavori parlamenta-
ri, il testo sar incardinato e avr
una corsia preferenziale per esse-
re esitato quanto prima e portato
alla discussione del parlamento.
Certamente non mancheranno
ulteriori confronti e saranno re-
cepiti i contributi di tutti i sog-
getti istituzionali e del mondo
associativo chiamati ad essere
protagonisti di questa nuova sta-
gione di riforme.
6 1 AGOSTO 2014, VENERD
Vertenza Eni, tutto rinviato
a nuovo incontro a settembre
Sorrentino (Uil): Lazienda non ha confermato ma nemmeno
mai smentito linvestimento da 400 milioni per Versalis
Mercoled scorso a Roma non si affrontato il tema relativo al sito di Priolo
La discussione sulla vertenza
Eni in Sicilia ed in particolare
al futuro investimento a Priolo
stata rinviata a settembre. Que-
sto emerge dalla riunione che si
tenuta a Roma alla presenza
del sottosegretario allIndustria e
al vertice dellEni. La questione
ruota tutto attorno alla paventa-
ta dismissione delle raffnerie di
Gela e di Marghera, ma inevita-
bilmente queste due questioni
trascinano con se anche il sito in-
dustriale di Priolo Gargallo.
Luna questione non pu pre-
scindere dallaltra - spiega il se-
gretario della Uilcem di Siracusa,
Emanuele Sorrentino, che insie-
me con il segretario dei chimici
della Cisl, Tripoli, ha partecipa-
to mercoled scorso allincontro
romano - E stato sottoscritto un
verbale daccordo con il quale
lEni ha sostanzialmente fat-
to un passo indietro per Gela e
Marghera accettando limpegno
a predisporre la manutenzione
degli impianti delle due realt
petrolchimiche. Si attende per
un piano industriale pi comples-
sivo che riguardi tutti i siti della
raffnazione di propriet dellEni
in Italia e in Sicilia. E, quindi,
pregiudiziale la posizione che
Eni assumer per i due siti consi-
derati ed per questo motivo che
ha preso tempo.
Si torner al tavolo delle trattati-
ve, quindi, sempre a Roma nella
prima quindicina di settembre,
quando sar convocata una nuo-
va riunione per comprendere che
cosa intende fare il maggiore ente
pubblico nel settore della raffna-
zione e non solo. Mercoled non
si nemmeno accennato al pro-
blema Priolo. LEni fno ad oggi
non ha confermato limpegno
alla reindustrializzazione del sito
priolese - dice Sorrentino - ma
nemmeno lha mai smentito. Sia-
mo, quindi, in una situazione di
stand by per la quale attendiamo
con fducia lincontro di settem-
bre per avere le idee maggior-
mente pi chiare.
In ballo c un investimento da
400 milioni di euro che lEni ha
preannunciato di volere adottare
per dare il via libera al program-
ma di Versalis di volere diversif-
care la produzione. Qualora per
un motivo o per un altro il pro-
getto dovesse fallire, siamo pron-
ti alla mobilitazione.
In foto, il segretario della Uilcem, Emanuele Sorrentino.
Aggredisce lex compagna: 28enne
arrestato dai carabinieri
E ancora vivo il ricordo
delluxoricidio avvenu-
to a Canicattini Bagni il
mese scorso, quando un
romeno, in preda alla ge-
losia, notando la moglie
parlare al telefono con il
presunto amante, ha pen-
sato bene di stroncare la
sua vita accoltellando-
la. A distanza di circa un
mese da quella tragedia,
un altro episodio, per
fortuna pi lieve ma non
per questo meno grave,
si verifcato la scorsa
notte sempre nel centro
collinare siracusano. I
Carabinieri di Canicatti-
ni Bagni hanno arrestato
in fagranza del reato di
atti persecutori Giancarlo
Petrolito, siracusano di
28 anni. Luomo non ha
mai accettato la separa-
zione dalla ex compagna
avvenuta nel giugno 2012
e, pertanto, ha iniziato a
CanICattInI bagnI
In foto, pattuglia dei carabinieri.
E bastata una
perquisizione in
casa dellindagato
per scoprire la pre-
senza di unarma
e di una pianta-
gione di marijua-
na. Ad effettuare
il controllo sono
stati i poliziotti del
Commissariato di
Lentini, che han-
no arrestato Seba-
stiano Tribulato di
44 anni residente
in Carlentini, gi
noto alle forze di
polizia. Nel corso
della perquisizione
presso labitazione
delluomo, gli in-
vestigatori hanno
rinvenuto e seque-
strare una carabina
ad aria compres-
sa di libera ven-
dita (posta sotto
sequestro al fne
di verifcarne una
eventuale altera-
zione), 12 piante di
marijuana (dellal-
tezza di circa 180
centimetri e del
peso complessivo
quasi 11 chili) e, in
un magazzino per
ricovero attrezzi,
una busta in pla-
stica contenente
sostanza stupefa-
cente.
Carlentinese
deteneva
marijuana
Salvatore Garofalo.
1 AGOSTO 2014, VENERD 7
Rubava sulle auto in sosta
nelle zone balneari
E stato colto nella fagranza del reato dopo avere trafugato
da una vettura a San Lorenzo un sacco con vari oggetti
I poliziotti lo pe-
dinavano ormai da
tempo e lo hanno
seguito fno a San
Lorenzo, nel territo-
rio di Noto, dove
stato bloccato nella
fagranza del reato
di furto su unauto-
mobile in sosta.
Protagonista della
vicenda una vec-
chia conoscenza del-
le forze dellordine,
Salvatore Garofalo
53enne siracusano.
E stato arrestato
Nella mattinata di
ieri dagli agenti del-
la Squadra Mobile
della Questura di
Siracusa, che stava-
no operando proprio
per contrastare il
fenomeno dei fur-
ti consumati sulle
auto dei bagnanti, in
sosta nelle zone bal-
neari. Allindagato
vengono contestati i
reati di furto aggra-
vato ed il possesso
ingiustifcato di ar-
nesi atti allo scasso.
Gli investigatori
della squadra Mo-
bile hanno eseguito
un pedinamento in
zona San Loren-
zo ed hanno avuto
modo di notare il
Garofalo che, dopo
aver scrutato allin-
terno di alcune auto
in sosta, forzava
la portiera di una
vettura e asportava
una borsa contenuta
allinterno. Gli ope-
ratori, pertanto, in-
tervenivano e bloc-
cavano il presunto
ladro seriale con in
mano la refurtiva.
La successiva per-
quisizione persona-
le, estesa allautovet-
tura dellarrestato,
parcheggiata nelle
immediate vicinan-
ze, ha permesso ai
poliziotti di rinve-
nire vari oggetti
(navigatori satelli-
tari, chiavette USB,
fotocamere digitali,
ecc) trafugati da
altre auto in sosta
nelle zone balneari,
nonch gli arnesi atti
allo scasso utilizzati
per compiere i reati.
Le fasi dellarresto
sono state seguite dai
numerosi bagnanti
che non hanno man-
cato di partecipare
agli operatori di Po-
lizia il loro compia-
cimento per lattivit
svolta.
Secondo gli inqui-
renti, Garofalo
da ritenersi uno dei
principali responsa-
bili della crescente
ondata di furti re-
gistrata di recente
sulle autovetture in
sosta nei parcheggi
delle zone balnea-
ri della provincia
siracusana.
I poliziotti della squadra mobile arrestano un presunto ladro seriale
tempestarla di sms e chiamate al
telefonino, sia di giorno che di
notte. Fino alla scorsa notte quan-
do, incontrandola sotto la sua abi-
tazione, a seguito dellennesima
discussione, lavrebbe aggredita
fsicamente strappandole di mano
la borsetta e facendola rovinare
per terra. Tanta paura e qualche
escoriazione per la vittima, pron-
tamente soccorsa dai Carabinieri
giunti poco dopo sul posto.
Scattata la denuncia, luomo sta-
to fermato mentre faceva rientro a
casa. Lindagato stato accompa-
gnato presso la propria abitazione
al regime degli arresti domiciliari,
in attesa della celebrazione del rito
direttissimo presso il Tribunale di
Siracusa.
8 1 AGOSTO 2014, VENERD
Il sindaco di Canicattini Bagni,
Paolo Amenta, il nuovo pre-
sidente del Gal Val dAnapo
Agenzia di sviluppo degli Iblei,
la societ consortile pubblico-
privata (a maggioranza pubblica),
che proseguir, nella continuit, il
lavoro svolto dal 1998 dal Gal Val
dAnapo per quanto riguarda le
iniziative di sviluppo nel territorio.
Amenta succede, pertanto, a Pippo
Gianninoto, segretario generale
della Cna e attuale vice presi-
dente della Camera di Commercio
di Siracusa, che ha presieduto il
Consiglio di Amministrazione del
Gal sin dalla sua nascita, coordi-
nandone le iniziative di sviluppo
che in questi anni sono state
progettate, programmate e gestite
dalla societ consortile e dalla
sua struttura tecnica con i cicli
di programmazione comunitarie
2000/2006 e 2007/2013.
Lelezione del sindaco Amenta
avvenuta ieri sera con voto unani-
me, al termine della riunione del
Consiglio di Amministrazione del
nuovo soggetto societario eletto
poco prima dallAssemblea dei
soci composta: per la parte pubbli-
ca, dai Comuni di Buccheri, Bu-
scemi, Canicattini Bagni, Cassaro,
Ferla, Palazzolo Acreide, Solarino
e Sortino, Camera di Commercio
ed ex Provincia Regionale oggi
Libero Consorzio Comunale; e per
la parte privata, dalle Associazione
di categoria, Cna, Casa, Confagri-
coltura, Confederazione Italiana
Agricoltori, Federagri, Coltivatori
Diretti, Ugl Coltivatori, Cerica,
Agenzia di Sviluppo Val dAnapo,
Unione nazionale Consumatori, e
Assoimprese.
Fanno parte del nuovo Consi-
glio di Amministrazione: per la
parte pubblica, Paolo Amenta,
sindaco di Canicattini Bagni,
eletto presidente; Michelangelo
Giansiracusa, sindaco di Ferla;
Enzo Buccheri, sindaco di Sortino,
Massimo Franco, in rappresentan-
za della Camera di Commercio
di Siracusa; per la parte privata,
Pippo Gianninoto segretario
della Cna; Sebastiano Di Mauro
dellAgenzia Val dAnapo (manca
un terzo componente della parte
privata che verr eletto nella pros-
sima riunione).
LAssemblea dei soci, poco prima,
presieduta dal presidente uscente
Gianninoto, e alla presenza del
notaio, aveva approvato la proroga
Qui sopra, la proiezione del Gal Val dAnapo.
Gal Val dAnapo: Amenta eletto
presidente al posto di Gianninoto
C la necessit di girare pagina e di dare una svolta a quel modello
di sviluppo sostenibile che il territorio e le forze sociali si sono date
Il sindaco di Canicattini Bagni subentra al vice presidente della Camera di Commercio
dei termini di durata della societ
sino al dicembre del 2050, consi-
derato che in un primo tempo, al
momento della sua costituzione
nel 1998, la scadenza era stata
prevista per fne ottobre 2013,
a conclusione, si pensava, degli
interventi comunitari di sostegno
allo sviluppo delle aree obiettivo
1, qual la Sicilia, con i cicli
2000/2006 e 2007/2013.
Con lallargamento degli interven-
ti dellUnione Europea attraverso
la nuova programmazione di
sviluppo 2014/2020, il territorio,
quindi i soci in quanto rappre-
sentanti di interessi collettivi
diffusi, hanno ritenuto necessario
non disperdere limportante e
profcuo bagaglio professionale
e di idee che nel corso di oltre 15
anni di vita il Gal Val dAnapo
ha maturato (dai piani Leader al
Patto Territoriale Verde, ai progetti
Pit, Pist, Pisu, per citarne alcuni),
oltre al supporto tecnico dato alle
sin-gole municipalit.
Nei soci cos maturata la vo-
lont, considerata lesigenza
ancora reale di sviluppo e di
crescita economica del territorio,
di dare vita, nella continuit, ad
un nuovo soggetto pi ampio,
per intraprendere tutte le azioni
necessarie e possibili mirate allo
sviluppo integrato della propria
area di riferimento, rappresentata
territorialmente dai Comuni soci
e dai territori del Sud-Est della
Sicilia.
Per questo lAssemblea nel corso
della riunione ha approvato la
proposta del presidente Gianni-
noto di prolungare la scadenza
della societ con la revoca dello
stato di liquidazione della stessa,
ed inoltre, il cambio della deno-
minazione sociale in Gal Val
dAnapo Agenzia di sviluppo
degli Iblei, adottando un nuovo
statuto e provvedendo alla nomina
del nuovo CdAche allunanimit
ha eletto presidente il primo citta-
dino di Canicattini Bagni.
Un doveroso grazie ai compo-
nenti del Consiglio di ammini-
strazione per limportante incarico
che hanno voluto attribuirmi ha
dichiarato al termine della seduta
il nuovo preside, Paolo Amenta
, cos come a tutti i soci di parte
pubblica e privata, per la deci-
sione assunta di non disperdere
un bagaglio di idee e di grande
professionalit che in questi anni,
con la guida del presidente Pippo
Gianninoto, che ringrazio, il Gal
ha maturato nellinteresse dei
nostri territori.
Tutti gli interventi europei di
questi anni, previsti dal FESR e
quelli regionali del FSE, le in-
frastrutture realizzate nei nostri
Comuni, quelle a Pantalica per
la sua fruizione, la Rete Museale,
per cui in questi giorni abbiamo
avviato le procedure di gara, gli
interventi sul turismo e la valoriz-
zazione dei nostri centri storici,
sono passati dalla struttura Gal.
In questi anni sono state create le
condizioni per garantire continuit
al processo di sviluppo e di crescita
dei nostri territori che non pote-
vano arenarsi nella liquidazione
della societ consortile nata nel
1998, con lungimiranza, dalla
concertazione pubblico privata.
Tanto il lavoro fatto continua il
sindaco Paolo Amenta -, oggi per
c la necessit di girare pagina
e di dare una svolta reale a quel
modello di sviluppo sostenibile
che il territorio e le forze sociali
si sono date. Una societ, quella
che ha preso corpo nella conti-
nuit, che diventer, fnalmente,
interlocutore diretto dellUnione
Europea, cos come della Re-
gione e dello Stato, per quanto
riguarda gli interventi di area
vasta, ma anche interterritoriali
e transnazionale. UnAgenzia di
Sviluppo pronta ad allargarsi alle
richiese gi arrivate dai Comuni
del ragusano, che con noi hanno
omogeneit territoriali e interessi
di crescita, con i quali da qualche
tempo con-dividiamo lesperienza
avviata per lo sviluppo rurale con il
consorzio NAT Iblei; o di Paesi
del bacino del Mediterraneo con
i quali abbiamo dato vita al GAT
transnazionale Euro.Med.
Questo, dunque ha concluso
Paolo Amenta - , il ruolo del Gal
Val dAnapo Agenzia di sviluppo
degli Iblei, migliorare le dinami-
che di crescita dei territori di area
vasta, la qualit della vita dei resi-
denti, promuovere il partenariato
economico e sociale, contribuire
allincremento occupazionale,
nonch fornire assistenza tecnica
e progettuale alle amministrazioni
pubbliche e private, anche non
socie, nello svolgimento delle pro-
prie funzioni e nella defnizione e
valutazione delle politiche di svi-
luppo. Compito che sono sicuro,
come stato in questi anni, tutti
insieme riusciremo a svolgere,
anche perch non abbiamo altro
tempo a disposizione per far cre-
scere questa grande area che il
Sud-Est siciliano.
Pippo Gianninoto, augurando
al nuovo presidente il massimo
supporto e collaborazione.
Neapolis:
Ci vuole
unaltalena
per diversabili
in piazza
S. Giovanni
alle Catacombe
Il comitato Giovani
per Siracusa, nella per-
sona del suo coordina-
tore Alessandro Maio-
lino, ha presentato una
richiesta al Consiglio
di Circoscrizione Nea-
polis, in merito all'alta-
lena per bambini diver-
samente abili di Piazza
San Giovanni alle Ca-
tacombe. L'esigenza di
questa richiesta nasce
dall'indecoroso spetta-
colo quotidiano legato
all'utilizzo, improprio,
dell'altalena che viene
usata da tutti in modo
poco accurato, non cu-
randosi di un eventuale
rottura e quindi negan-
do al bambino diversa-
mente abile la possibili-
t di giocare con l'unica
altalena presente citt,
insieme a quella di Bel-
vedere. Abbiamo pro-
posto al Consiglio di
Circoscrizione che l'al-
talena venga spostata
da Piazza San Giovanni
a Piazza Adda essendo
un luogo che nelle ore
serali chiuso al pub-
blico, ma auspichiamo
che aumenti la sensi-
bilit e un alto valore
civico nei cittadini sira-
cusani.
L'altalena un tipico
gioco da giardino ba-
sato su un movimento
oscillatorio impresso
dal bambino in autono-
mia con le gambe o me-
diante la spinta di un at-
tore esterno all'attrezzo,
solitamente costituito
da un appoggio di vario
tipo (asse in legno, se-
dile, pneumatico) appe-
so a un sostegno aereo
attraverso corde, catene
o altri collegamenti non
fessibili come tubi.
Questo tipo di altalena
costituito da un sedile
assicurato a una strut-
tura tramite delle funi
o dei sostegni rigidi, in
modo da costituire un
pendolo.
Acradina: il commercio equo
e solidale approda dalle francescane
Sessione promozionale della cooperativa sociale Francesca Martin
presso le suore missionarie di via dellOlimpiade votate al santo assisiate
Riuscitissima, pi
di quanto fosse stato
ipotizzabile, la con-
viviale indetta dalla
Cooperativa Sociale
Francesca Martin On-
lus svoltasi negli spa-
zi alberati delle Suore
Francescane, in via
dell'Olimpiade, sem-
pre pronte ad appog-
giare manifestazioni
di alto valore umano.
Fra la massiccia par-
tecipazione di citta-
dini sono stati pre-
senti all'incontro la
Superiora delle Suore
Francescane, Suora
Alessandra Martin e
il Presidente della ci-
tata Cooperativa Pip-
po Giaquinta. Scopo
della Cooperativa
quello di proporre un
commercio equo e
solidale alternativo a
quello convenzionale
ai fni di promuovere
giustizia sociale ed
economica, uno svi-
luppo sostenibile at-
traverso la formazio-
ne, la cultura, l'azione
politica, il commercio
dei prodotti sul ban-
co di una bottega del
mondo denominata
Altro Mercato, che
a Siracusa ubicato
in Corso Timoleonte,
numeri civici 77-79.
Per commercio equo
e solidale s'intende e
comprende un impe-
gno non indifferente
per potere riequili-
brare i rapporti con i
Paesi meno sviluppati
economicamente, di
migliorare la presenza
nel mercato dei pro-
dotti alimentari e ar-
tigianali svantaggiati
garantendo un giusto
guadagno e condizio-
ni di lavoro dignitose.
E ci per cambiare i
meccanismi di un mo-
dello economico che
mira soltanto al pro-
ftto negando i diritti
fondamentali degli
uomini. Assieme alla
vendita dei prodotti la
Cooperativa istruisce
i suoi clienti sull'inci-
denza che ogni con-
sumatore consapevole
pu avere nell'infuen-
zare le ingiuste logi-
che commerciali del-
le multinazionali e la
gestione globale delle
risorse e dei proftti.
A questo punto non
resta che andare a vi-
sitare l'Altro Mercato
e conoscere la variet
e la qualit dei pro-
dotti, la quale ne ve-
rifca la convenienza
e avvalora le fnalit
del suo commercio.
Fondato nel 1988, Al-
tromercato la prin-
cipale organizzazione
di fair trade presente
in Italia e tra le prin-
cipali a livello inter-
nazionali. Lavora ogni
giorno per continuare
ad essere riferimento
nella promozione e
realizzazione di prati-
che di economia soli-
dale fnalizzate a uno
sviluppo sostenibile.
Questanno Altromer-
cato festeggia i suoi
25 anni di attivit e di
impegno nella promo-
zione, valorizzazio-
ne e applicazione dei
principi del Commer-
cio Equo e Solidale.
Altromercato un
Consorzio, quindi
una realt collettiva,
che ha scelto fn dalla
nascita una forma co-
munitaria di scambio
e crescita poich cre-
de nei valori del con-
fronto e della parteci-
pazione. E composto
da 118 cooperative e
organizzazioni non-
proft che promuo-
vono e diffondono il
Commercio Equo e
Solidale attraverso la
gestione di circa 300
negozi Botteghe Al-
tromercato, diffuse
su tutto il territorio
italiano. Altromercato
cerca relazioni e in-
staura rapporti com-
merciali diretti con
i paesi del Sud del
Mondo, con le popo-
lazioni svantaggiate e
i produttori margina-
lizzati dal mercato.
Lavora con circa 170
organizzazioni, for-
mate da decine di
migliaia di artigiani e
contadini in 50 paesi.
Garantisce limpor-
tazione dei prodotti
a prezzi equi per va-
lorizzare i costi reali
di lavorazione e per-
mettere una retribu-
zione dignitosa del
lavoro, assicura tra-
sparenza nei rappor-
ti di cooperazione e
continuit nei rapporti
commerciali, sostie-
ne attivamente la col-
tivazione biologica e
promuove progetti di
auto-sviluppo socia-
le e ambientale. Con
questo stesso spirito,
dal 2010, lavora anche
con piccole produzio-
ni in Italia, per esem-
pio con quelle realt
che operano in econo-
mie carcerarie, o sulle
terre confscate alla
mafa e commercia-
lizza i prodotti nella
linea Solidale Italia-
no Altromercato. La
gamma dei prodotti
Altromercato si com-
pone di articoli di arti-
gianato, abbigliamen-
to e accessori, prodotti
alimentari, anche fre-
schi, una linea di igie-
ne e cosmesi naturale
ed una dedicata alla
casa. Oltre che nella
rete delle Botteghe
Altromercato, i prin-
cipali prodotti sono
presenti oggi anche
in punti vendita della
grande distribuzione,
negozi di alimentazio-
ne naturale, ristoranti,
mense scolastiche, bar
ed erboristerie.
Giovanna Marino
vita di Quartiere
1 AGOSTO 2014, VENERD 9
Assistiamo ancora il proliferare di installa-
zioni di impianti pubblicitari abusivi in spregio
al decoro urbano. In tal senso, abbiamo gi
avviato una ricognizione sugli impianti esistenti
per verifcarne autorizzazioni, rispetto delle
prescrizioni, pagamento dei tributi, andando
a sanzionare tutte le posizioni illegali. Lo
dichiara lassessore al Bilancio, Gianluca Scro-
fani che ricorda come lAmministrazione ha
gi messo in atto un piano per regolamentare
il decoro e per garantire il rispetto dellomo-
geneit delle strutture. Lobiettivo quello di
giungere ad una redazione di un nuovo piano
degli impianti pubblicitari, di concerto con gli
operatori economici e i responsabili tecnici di
altri Enti ( Soprintendenza) che sia al passo
con i tempi, mettendo ordine in un settore nel
quale purtroppo labusivismo dilagante, tu-
telando il nostro patrimonio naturale storico e
architettonico. Fino a quando non si coglier,
che il rispetto delle regole e del decoro urbano
sono alcuni dei principi su cui si basa e si fonda
una comunit sana, la risposta dell'amministra-
zione sar calibrata con il rigore necessario. Il
messaggio che vogliamo dare quello della
tolleranza zero nei confronti dell'abusivismo.
Nellambito del comune di Siracusa lUffcio
Decoro Urbano, quale struttura operativa di
supporto alla Commissione Edilizia individua
nella citt le situazioni da correggere, migliora-
re, innovare, recepisce le pi diverse istanze dei
Quartieri, dei cittadini, delle categorie e degli
Enti e, in accordo e con il concorso dei diversi
Settori, promuove progetti di riqualifcazione
urbana e interventi puntuali da sottoporre al
vaglio della Commissione i quali, una volta
ottenuto il parere favorevole, seguono liter di
approvazione e di realizzazione previsto nei casi
di interventi pubblici. Altri compiti specifci
sono quelli di intrattenere relazioni operative
con Enti, Societ, Aziende Municipalizzate
che intervengono sul territorio comunale, per
la messa a punto di progetti speciali e per la
localizzazione delle installazioni di apparec-
chiature, impianti o elementi di servizio (cabine
telefoniche, cassette di distribuzione, arma-
diature tecnologiche, pensiline, colonnette,
cassonetti per rifuti, cestini, ecc.), disciplina la
collocazione a titolo temporaneo di elementi di
varia tipologia, individuati come Dehors, su
suolo pubblico o privato con servit di pubblico
passaggio, esprime pareri per la concessione
di suolo pubblico per passi carrabili, rilascia
Autorizzazioni Edilizie per la realizzazione di
strutture precarie solarium, chioschi, ecc..
In Italia la dimensione standard del manifesto
rgolamentare di 70x100cm (con multipli o
sottomultipli di questa misura). A differenza
del poster, che di regola ha un orientamento
orizzontale (il lato lungo rappresenta la base.
Citt: Stop allimpiantistica
pubblicitaria abusiva
10 1 AGOSTO 2014, VENERD 1 AGOSTO 2014, VENERD 11
Approvata la norma sulle cave in Sicilia
La Ferla: grande lavoro di squadra per aver conseguito un importante risultato
Per la prima volta lintero comparto stato unito e coeso
P.M.: Sanzioni in calo in tutta la regione
Lapprovazione dellart.
48 che riguarda la rego-
lamentazione del canone
eccessivamente oneroso
per le attivit estrattive
da parte dellARS un
grande risultato per Con-
fndustria e per le aziende
dellintero comparto, che
in Sicilia conta 550 cave
attive e occupa, includen-
do anche lindotto, circa
25 mila lavoratori.
Lapprovazione del piano
regionale delle cave per
la Sicilia risale ad ottobre
del 2010, uno strumento
fondamentale per lo svi-
luppo del settore e delle-
conomia della nostra Re-
gione.
Il piano uno strumento
fondamentale per consen-
tire lo sviluppo di un set-
tore strategico per leco-
nomia siciliana, atteso da
troppo tempo, prevedendo
regole certe per uno svi-
luppo nel pieno rispetto
della legalit, dato che
obbligatorio il rilascio
dellinformativa antimafa
per ottenere i permessi di
avvio dellattivit estratti-
va.
Confndustria esprime
grande soddisfazione
e ringrazia quanti han-
no creduto nella bont e
necessit del provvedi-
mento. Per la prima volta
lintero comparto sta-
to unito e coeso grazie
allazione di tutte le ter-
ritoriali di Confndustria
(Siracusa, Catania, Ra-
gusa, Messina, Palermo,
Trapani) di concerto con
Confndustria Sicilia per
ottenere una equa rego-
lamentazione dei canoni
dovuti dalle aziende.
E un grande risulta-
to per il settore attivit
estrattive perch stretta-
mente connesso con mol-
te attivit produttive.
Cos si esprime Leone La
Ferla presidente della se-
zione Calce e Cemento di
Confndustria Siracusa.
Per esempio per quan-
to riguarda la provincia
di Siracusa abbiamo le
attivit legate alla pro-
duzione di cemento, le
attivit legate alla produ-
zione della calce, poi ci
sono molti produttori di
inerti, molte centrale di
betonaggio che utilizzano
inerti insieme al cemen-
to per cui diciamo che
un mondo variegato che
prende una boccata dos-
sigeno da una riunifca-
zione del canone, perch
in buona sostanza in Si-
cilia fno a 2 anni fa non
pagavamo nessun canone
sulle attivit estrattive.
Poi lanno scorso hanno
introdotto un canone cos
talmente esoso che tutto
il comparto del settore
dellestrazione si riunito
dove ha trovato una pro-
posta pi equilibrata, pi
equa e quindi nella indif-
ferenza centrata di entrata
tributaria della Regione
Siciliana abbiamo trovato
una proposta nuova per
pi equilibrata, pi equa
che ieri laula a Palermo
ha approvato. Non so se
mi sono spiegato
- Che cosa esprime la pro-
vincia di Siracusa in que-
sto contesto come forza
lavoro?
Ci sono alcune decine
di cave in provincia di
Siracusa di una certa di-
mensione che danno lavo-
ro a parecchie persone
- Se complessivamente
in tutta la Sicilia abbia-
mo 25mila lavoratori, la
provincia di Siracusa che
numero esprime?
Alcune centinaia di lavo-
ratori li abbiamo senzal-
tro nelle ma come perso-
nale diretto, il settore non
si mai fermato, grazie al
cielo, per come dire sia-
mo riusciti ad ottenere un
grande risultato di equit e
di equilibrio di conti
- C qualcosa che ancora
manca per poter dire che
un grande risultato?
Ci sono altre cose sulla
quale stiamo lavorando.
Io penso che nel mese di
settembre tutto il settore
siciliano se trover la stes-
sa coesione e la stessa uni-
t che ha dimostrato sino
adesso io penso che riu-
sciremo a portare a casa
anche altri risultati.
Un milione di contravvenzioni, ma
sono pochi i comuni che riescono
ad incassare. A causa delle nuove
norme, ravvedimento operoso, cio
pagamento immediato, il Comune
di Palermo, a quanto pare, ha ab-
bassato gli introiti dell84 per cen-
to. Il Comune di Napoli ha messo
in bilancio di previsione una posta
di ottanta milioni, e ne ha incassati
appena 38 milioni. Milano la citt
in cui si pagana pi contravvenzio-
ni. Il capoluogo lombardo seguito
da Firenze, Bologna e Parma. In
coda le amministrazioni del Sud e
del centro: Taranto, Isernia e Caser-
ta, ultima in classifca. La vigilan-
za sul traffco, bene ricordarlo,
molto carente nei comuni meridio-
nali, perch gli organici sono ridotti
e molti vigili sono adibiti a lavori
duffcio, di carattere amministra-
una somma in misura ridotta. Essa
pari alla terza parte del massimo
della sanzione prevista per la viola-
zione commessa o, se pi favorevo-
le, al doppio del minimo della san-
zione edittale, oltre alle spese del
procedimento. Il pagamento deve
essere effettuato entro il termine di
60 giorni dalla contestazione im-
mediata o dalla notifcazione degli
estremi della violazione. In caso di
non pagamento si effettua l'ordinan-
za-ingiunzione con l'innalzamento
della sanzione. Non mancano, tutta-
via, delle eccezioni. Il Codice della
strada prevede, per il pagamento in
misura ridotta, la sanzione minima
edittale; il mancato pagamento en-
tro il termine di 60 giorni, comporta
in automatico l'innalzamento della
sanzione in automatico al doppio
del minimo.
tivo o altro. Accade perci, nelle
citt in cui operano gli ausiliari
del traffco, che le contravvenzioni
comminate per trasgressioni di mo-
desta entit superino abbondante-
mente i casi di grave violazione del
codice della strada. Le strisce blu
sono pi vigilate di quelle bianche,
dove i pedoni rischiano la vita. Ge-
neralmente per l'applicazione delle
sanzioni amministrative pecuniari
la legge ammette il pagamento di
Ma monta la polemica per i troppi vigili impegnati negli uffci con mansioni di tipo amministrativo
Fondate le doglianze sollevate
Per le forme di partecipazione meno garantistiche di quelle statali
Nella motivazio-
ne della senten-
za, con la quale la
Corte Costituzio-
nale, ha dichiarato
la illegittimit co-
stituzionale della
legge regionale in
materia di Parchi
e Riserve n.98 del
1981, per viola-
zione dellart. 117
della nostra Costi-
tuzione la stessa
Corte Costituzio-
nale ha ritenuto
fondate le doglian-
ze sollevate dal
Consorzio di Tute-
la con riferimento
agli articoli 6 e 28
della legge regio-
nale 98 del 1981, in
quanto in entrambi
i casi, sono previ-
ste forme di parte-
cipazione di gran
lunga meno garan-
tistiche di quelle
statali in tema di
partecipazione de-
gli enti territoriali
locali al procedi-
mento di istitu-
zione delle aree
naturali regionali
protette: lunico e
limitato segmen-
to consultivo
previsto, infatti,
genericamente e
i ndi st i nt ament e,
a favore di fgure
soggettive prive di
qualsiasi caratte-
rizzazione indivi-
dualizzante e in ri-
ferimento alla mera
facolt di presen-
tare osservazioni;
non gi, peraltro, in
relazione al prov-
vedimento istituti-
vo di una determi-
nata area protetta,
ma solo alla pub-
blicazione della
proposta di piano
regionale dei par-
chi e delle riserve
naturali. La Corte
quindi ha concluso:
Le disposizioni
qui in esame, per-
tanto, omettendo
di assicurare, in
particolare ai Co-
muni, la possibilit
di rappresentare sul
piano procedimen-
tale, secondo le
opportune forme, i
molteplici interessi
delle relative co-
munit, risultano
in contrasto con i
parametri evocati e
vanno dichiarate, in
parte qua, costitu-
zionalmente illegit-
time. La stessa
sentenza dimostra
come lazione che
il Consorzio in que-
sti anni ha portato
avanti sia fondata e
ragionata- spiega il
Presidente del Con-
sorzio Sebastiano
Fortunato-. La no-
stra azione in difesa
del territorio stata
fondamentale per
il riconoscimen-
to ricevuto dalla
Corte Costituzio-
nale. Con questo
risultato ottenuto il
Consorzio- afferma
il Direttore Salva-
tore Chiaramida-
ribadisce la sua im-
portanza strategica
non solo a tutela
della indicazione
geografca protetta
riconosciuta, ma
soprattutto a difesa
dei tanti produtto-
ri che operano nel
comprensorio deli-
mitato e delle loro
famiglie che vivono
da sempre e solo di
agricoltura. Il Con-
sorzio non contro
l'istituzione delle
riserve per partito
preso. Ma contro
il modo barbaro di
prendere decisioni
dall'alto, in manie-
ra non concertata,
senza tenere conto
in alcun modo dei
legittimi interessi
di tanti produttori
e delle loro fami-
glie che comunque
gi da anni appli-
cano delle tecniche
a basso impatto
ambientale rispet-
tose del territorio
in cui operano. Il
Consorzio di tu-
tela della Igp Po-
modoro di Pachino
nasce il 31 Agosto
del 2002 ai sensi
della legge nazio-
nale sui Consorzi
di Tutela, a seguito
del riconoscimen-
to ministeriale del
marchio ad Indica-
zione Geografca
Protetta al Pomo-
doro di Pachino.
Nasce per valoriz-
zare e promuovere
tale prodotto, tute-
landone la speci-
fcit e vigilando
su usi impropri del
nome pomodoro
di Pachino, tali
da poter ingenerare
confusione nei con-
sumatori. Oggi riu-
nisce le maggiori
aziende produttrici
del comprensorio
pachinese, e si av-
via a diventare un
importante punto
di riferimento per
tutta leconomia
agricola dellestre-
ma regione sud
orientale sicilia-
na. La campagna
di pubblicit che
questanno vedr la
luce, interessando
alcuni importanti
media a diffusione
nazionale, rappre-
senta la forza di un
organismo che, av-
valendosi dellaiu-
to del Ministero per
le Politiche Agrico-
le, riesce a concen-
trare risorse fnan-
ziarie importanti
per dirigerle verso
interventi la cui ri-
caduta ricade posi-
tivamente su tutto
il comparto pro-
duttivo locale. Ad
oggi il Consorzio
di Tutela rappre-
senta lo strumento
pi importante per
fronteggiare le dif-
fcili scommesse di
un mercato globa-
le, verso il quale il
singolo produtto-
re isolato non ha
alcun reale potere
contrattuale.
In foto, cartellonistica abusiva.
Leone La Ferla presidente della sezione Calce e Cemento di Confndustria Siracusa
naliero pari ad 1/5 di quel-
la intera pari al 30%. Venia-
mo ora gli avvisi di liqui-
dazione automatica e quel-
li derivanti dal controllo
della documentazione posta
a corredo della dichiarazio-
ne disciplinata dagli art.li
36 bis e 36 ter del DPR n.
600/73 che ormai quotidia-
namente ogni contribuente
riceve. La sanzione ammi-
nistrativa pari al 30% ap-
plicabile nel caso di man-
cato o insuffciente versa-
mento delle imposte e delle
ritenute alla fonte operate
ridotta a: 1/3 ovvero il 10%
nel caso in cui le somme
dovute siano pagate entro
30 giorni dal ricevimento
della comunicazione delle-
sito della liquidazione au-
tomatica effettuata ai sensi
dellart. 36-bis, 2/3 ovvero
il 20% nei casi in cui le
somme dovute siano paga-
te entro 30 giorni dal rice-
vimento della comunicazio-
ne dellesito del controllo
formale dellart. 36 ter. La
riduzione della sanzione
edittale del 30% a 1/15 per
ogni giorno di ritardo pari
al 2%, entro 14 giorni
applicabile anche nei casi
di liquidazione della mag-
giore imposta ai sensi degli
articoli sopra citati, stante
quanto sopra detto, qualora
le somme dovute siano
pagate fno al 14 giorno,
la sanzione ridotta del 2%
giornaliero subir unulte-
riore riduzione pari a: 1/3,
in presenza di avvisi ex art.
36-bis, ossia 0,67% al gior-
no, 2/3, in presenza di av-
visi ex art. 36-ter, ossia
1,33% al giorno. Osservia-
mo ora le sanzioni maggior-
mente deleterie che assu-
mono un proflo di caratte-
re penale. Lomessa di-
chiarazione, cos come
stabilito dallart. 5, D.Lgs.
n. 74/2000 e dai successivi,
costituisce reato punibile
con la reclusione da 1 a 3
anni se effettuata, con lo
scopo di evadere le imposte
per un ammontare superio-
re a 30 mila per periodo
dimposta. Ci non impu-
tabile nel caso in cui la di-
chiarazione sia, presentata
con un ritardo non superio-
re a 90 giorni rispetto alla
scadenza prescritta, anche
se non sottoscritta.. La di-
chiarazione infedele pu-
nita, se vengono indicati
elementi attivi per un am-
montare inferiore a quello
effettivo o elementi passivi
fttizi. In ogni caso si rientra
nel penale se vi il conte-
stuale verifcarsi delle se-
guenti situazioni: limposta
evasa con riferimento a
taluna delle singole imposte
superiore a 50 mila e
allorquando gli elementi
sottratti ad imposizione
sono superiori al 10% degli
elementi attivi indicati in
dichiarazione o comunque
sono superiori a 2 milio-
ni. Anche qui la pena pre-
vista la reclusione da 1 a
3 anni. Per dichiarazione
fraudolenta si intende luso
di fatture o altri documenti
inesistenti, presentando una
dichiarazione contenente
lindicazione di elementi
passivi fttizi. La sanzione
applicabile in questi casi
quella della reclusione da 1
anno e 6 mesi a 6 anni. In
tale fattispecie rientra anche
lutilizzo di altri artifzi,
quali la presentazione di
elementi passivi fttizi o
elementi attivi per importo
inferiore a quello effettivo,
semprech vi sia il verif-
carsi simultaneo di imposta
evasa superiore a 30 mila
ed imponibile superiore al
5% degli elementi attivi
indicati o comunque supe-
riore a 1 milione. In
questo caso, la pena previ-
sta la reclusione da 1 anno
e 6 mesi a 6 anni. Anche
lomesso versamento di
ritenute certifcate entro il
termine di presentazione
della dichiarazione, per-
seguibile penalmente se di
importo totale superiore a
50 mila. Ma andiamo ora
alle possibili forme di per-
dono o di redenzione mista
a forzato pentimento di cui
pu benefciare il Contri-
buente. Il ravvedimento
operoso consiste nella
possibilit di regolarizzare
le violazioni ed omissioni
tributarie, prima che le
stesse siano constatate o
siano iniziate ispezioni o
verifche od altre attivit
amministrative di cui lau-
tore della violazione abbia
avuto formale conoscenza
, in via spontanea, con il
versamento di sanzioni
ridotte, il cui importo varia
in relazione alla tempesti-
vit del ravvedimento ed
al tipo di violazioni com-
messe. La misura della
sanzione risulta essere la
seguente: 1/10 del minimo
se la regolarizzazione
dellomesso versamento
viene effettuata entro 30
giorni, 1/8 del minimo se
la regolarizzazione di una
violazione sostanziale av-
viene entro il termine
della dichiarazione succes-
siva, 1/10 del minimo se la
dichiarazione omessa vie-
ne regolarizzata entro i 90
giorni successivi. Adecor-
rere dal 01/01/2014, la
misura degli interessi lega-
li pari all1%. Per poter
procedere alla correzione
di errori ed omissioni ri-
guardanti le dichiarazioni
dei redditi e del sostituto
dimposta necessaria la
presentazione di una di-
chiarazione correttiva o
integrativa a seconda dei
termini entro cui il sogget-
to interessato provvede a
correggere la dichiarazione
originaria con la nuova
dichiarazione corretta. Per
poter presentare una di-
chiarazione correttiva o
una dichiarazione integra-
tiva necessario che sia
stata validamente presen-
tata la dichiarazione origi-
naria presentata al pi
tardi entro 90 giorni dal
termine di scadenza. Nelli-
potesi in cui il contribuen-
te intenda, prima della
scadenza del termine di
presentazione, rettifcare o
integrare una dichiarazione
gi presentata, deve com-
pilare una nuova dichiara-
zione, completa di tutte le
sue parti cosi detta cor-
rettiva nei termini. Sca-
duti i termini di presenta-
zione della dichiarazione,
il contribuente pu rettif-
care o integrare la stessa
presentando una nuova
dichiarazione completa di
tutte le sue parti, su model-
lo conforme cosi detta
dichiarazione integrati-
va ma entro il termine per
la presentazione della di-
chiarazione relativa allan-
no successivo. Presuppo-
sto per poter presentare la
dichiarazione integrativa
che sia stata validamente
presentata la dichiarazione
originaria. Tale dichiara-
zione pu essere presenta-
ta semprech non siano
iniziati accessi, ispezioni
o verifche e consente lap-
plicazione delle sanzioni
in misura ridotta, ed in
particolare entro il 31/12
del 4 anno successivo a
quello in cui stata presen-
tata la dichiarazione per le
dichiarazioni a favore del
Contribuente secondo con-
solidato orientamento giu-
risprudenziale, con qual-
che remora per lAgenzia.
In tal caso leventuale
credito risultante da tale
dichiarazione pu essere
utilizzato in compensazio-
ne con le altre imposte.
Mentre, per correggere
errori od omissioni che
abbiano determinato lin-
dicazione di un maggior
debito dimposta o di un
minor credito il termine
viene previsto entro la
presentazione della dichia-
razione relativa al periodo
dimposta successivo.
Come agevole osservare
assistiamo inerti allappli-
cazione del famoso utiliz-
zo del criterio simultaneo
della carota e del bastone
per la presenza di un siste-
ma sanzionatorio che
molto oneroso ed impegna-
tivo per come congegnato
ma che dallaltro offre at-
tenuazioni tramite listitu-
to del ravvedimento caden-
zato, ma che nonostante
ci comporta sempre un
ingente impegno e non
sempre accettato di buon
grado dai Cittadini che lo
ritengono eccessivo. In
defnitiva, emerge che la
complessit e lonerosit
del sistema conduce sem-
pre al principio di fare
cassa a tutti i costi, con
laggravante della imma-
nenza di un sistema fscale
ritenuto da tutti iniquo ed
eccessivo e che non muta
ma anzi si inasprisce, in
assenza di una seria riforma
attesa ormai sin dagli anni
70, che porterebbe il siste-
ma ad una giusta dimen-
sione, con poche norme,
ma certe ed eque in modo
da poter determinare il
convincimento di tutti i
contribuenti a doversi con-
formare verso un dovere
civico e costituzionale.
Tutto ci fnalmente con-
sentirebbe a tutti di pagare
il giusto e quanto dovuto
ad evitare norme sanziona-
torie cos pesanti per la
tasca, con laggiunta, non
di poco conto, di seri rischi
di imputazioni penalmente
rilevanti, derivanti spesso
ormai, data la situazione,
anche da comportamenti
involontari, inconsapevoli
o dettati da necessit di
sopravvivenza.
Il Cittadino deve fare i conti
anche con lesoso sistema
sanzionatorio che oltre a far
raddoppiare o addirittura
triplicare il carico fiscale,
pu riservare pericoli ben pi grandi
12 1 AGOSTO 2014, VENERD
Rubrica: Fisco e Diritti a cura del prof. Giuseppe Garro
Il sistema sanzionatorio
tra rigore e perdoni: profli
amministrativi e penali
Nonostante la perdurante
crisi in atto che mantiene il
Paese a crescita zero, la
soffocante pressione fscale
e tributaria a cui tutti i Cit-
tadini sono assoggettati
notiamo che, oltre alle im-
poste, il Cittadino deve fare
i conti anche con lesoso
sistema sanzionatorio che
oltre a far raddoppiare o
addirittura triplicare il ca-
rico fscale, pu riservare
pericoli ben pi grandi,
derivanti dalla imputabilit
per reato dei soggetti, sotto
il proflo penale-tributatio.
Infatti, coloro che esercita-
no attivit di lavoro auto-
nomo o dimpresa, quando
corrispondono redditi sog-
getti a ritenuta sono obbli-
gati a trattenerla al momen-
to del pagamento e versar-
la allErario nonch ad
adempiere a tutti i numero-
si obblighi di pagamento e
dichiarativi previsti per le
atre imposte dirette. Il man-
cato, tardivo, o incompleto
adempimento pu compor-
tare per i contribuenti il
sostenimento di sanzioni
amministrative e penali. Le
sanzioni amministrative si
applicano dunque anche per
lomessa presentazione
della dichiarazione, la tar-
diva presentazione della
dichiarazione, la trasmis-
sione telematica della di-
chiarazione oltre i termini,
la dichiarazione infedele, la
mancata indicazione dei
percipienti, la mancata
sottoscrizione della dichia-
razione, lutilizzo di model-
li non conformi, la manca-
ta indicazione di dati, la
mancata esibizione della
documentazione allAmmi-
nistrazione Finanziaria,
lomesso o insufficiente
versamento delle ritenute,
la mancata effettuazione
delle ritenute al percipiente,
le inesattezze sui modelli
F24 di pagamento. Le san-
zioni penali invece si appli-
cano nel caso di omessa
dichiarazione al fine di
evadere le imposte, imposta
evasa superiore ad euro
30.000, nel caso di dichia-
Il sistema sanzionatorio tra rigore
e perdoni: profili amministrativi e penali
a seconda che le ritenute
siano state, interamente
versate o non versate. Se
le imposte sono state inte-
ramente versate, la tardiva
presentazione della dichia-
razione punibile con la
sanzione amministrativa
da 258,00 a 2.065,00.
Se invece ci troviamo nel
caso di omesso versamen-
to, in tutto o in parte, non
regolarizzato con il ravve-
dimento operoso, si rende
applicabile la sanzione del
30% di ogni importo non
versato. Nel caso di dichia-
razione infedele per inesat-
ta indicazione di redditi e
ritenute, ovvero di importo
inferiore a quello accertato
dalluffcio competente, si
verifca una tipologia di
dichiarazione infedele, che
prevede lapplicazione di
una sanzione amministra-
tiva dal 100% al 200%
dellimporto della maggio-
re imposta o della differen-
za del credito o delle rite-
nute non versate riferibili
alla differenza, con un
minimo di 258,00. Luf-
ficio pu richiedere al
contribuente di esibire o
trasmettere la documenta-
zione per cui stata redat-
ta la dichiarazione. Se la
documentazione per la
quale prevista la conser-
vazione ad esempio certi-
ficazione dei compensi
erogati non viene fornita,
si applica la sanzione am-
ministrativa da 258,00 a
2.065,00. La stessa
sanzione si applica nel caso
in cui gli stessi documenti
siano incompleti o vengo-
no a mancare. Se viene a
mancare il versamento
delle imposte e delle rite-
nute o lo stesso risulta in-
suffciente, applicabile la
sanzione amministrativa
pari al 30% delle somme
non versate o versate oltre
le prescritte scadenze,
maggiorata degli interessi.
Una riduzione della san-
zione prevista per il
soggetto che effettua il
pagamento delle ritenute
entro il 14 giorno dalla
scadenza. Tale riduzione
viene rapportata ai giorni
di ritardo, pari al 2% gior-
della rappresentanza legale
o negoziale, non regolariz-
zata entro 30 giorni dal ri-
cevimento dellinvito da
parte delluffcio. Nel caso
di omissione della dichia-
razione dei redditi la san-
zione compresa tra .
258,00 e . 1.032,00 in
assenza di imposta, oppure
tra il 120% ed il 240% se
dovuta imposta. Le sanzio-
ni per omessa presentazio-
ne della dichiarazione del
sostituto dimposta sono
calcolate in modo diverso
razione fraudolenta e nel
caso di dichiarazione infe-
dele se si verifcano conte-
stualmente evasione di
ciascuna imposta per euro
50.000 e sottrazione di
elementi sottratti ad impo-
sizione per un valore supe-
riore al 10% degli elemen-
ti attivi indicati in dichia-
razione o comunque supe-
riori a 2 milioni. Per
tutti i termini connessi alla
irrogazione di sanzioni e al
ravvedimento deve aversi
riguardo alla scadenza del
termine di presentazione
delle rispettiva dichiarazio-
ne. In linea generale, le
sanzioni conseguenti alla
mancata osservanza di
leggi tributarie si distinguo-
no in: sanzioni amministra-
tive e sanzioni penali. Per
le prime, a seguito del
D.Lgs. n. 32/2001 la viola-
zione da considerarsi
formale qualora lerrore o
lomissione non incida
sulla determinazione del
reddito, dellimposta e del
versamento del tributo e
non ostacola lesercizio
dellattivit di controllo.
Osserviamone i casi tipici.
Il caso di omessa presenta-
zione si defnisce, oltre che
nellipotesi di mancata
presentazione, anche nelle
ipotesi in cui la dichiara-
zione redatta su stampa-
ti non conformi ai modelli
approvati dallA.d E. che
viene considera nulla e
punita con sanzione tra .
258,00 e . 2.065,00, cos
come pure addirittura ler-
ronea indicazione del co-
dice fscale con sanzione
tra . 103,00 e . 1.032,00,
oppure quando la dichia-
razione presentata con
ritardo superiore a 90 gior-
ni, o nel caso dichiarazione
non sottoscritta o sotto-
scritta da soggetto sfornito
In foto, il prof. Giuseppe Garro.
1 AGOSTO 2014, VENERD 13
1 AGOSTO 2014, VENERD 14
Pitagora e Cristo
di Roberto Tondelli
noto linteresse che
il flosofo e scienzia-
to Pitagora (ca. 570
a.C. 495 a.C.) nutr
per lunit, non solo
in termini matematici
ma anche filosofici
e religiosi. Se Dio ,
deve essere Uno. An-
che nellambito della
religione greca che
disinvoltamente de-
fniamo pagana la
medesima idea non era
del tutto soffocata dal
politeismo. Zeus aveva
in mano una grossa ca-
tena e, volendo, poteva
strattonarla e attirare
a s tutti gli altri di,
quasi a ricomporre una
unit perduta.
Tutti conosciamo il
Padre nostro, ma
non tutti sappiamo che
il cuore stesso dellul-
tima lunga preghiera
di Ges riguarda la
sua unit con il Padre
e lunit dei credenti:
che come tu, o Padre,
se in me e io sono in te,
anchessi siano in noi,
affnch siano perfetti
nellunit (Giovanni,
17). Lhumus di questa
unit meravigliosa la
parola di Dio predicata
dagli apostoli, quella
parola che anche noi
oggi abbiamo a dispo-
sizione nelle pagine
ispirate del Nuovo
Testamento (lEvan-
gelo).
Si tratta in verit di una
parola molto particola-
re e speciale, utile a in-
segnare, a riprendere, a
correggere, a educare
alla giustizia di Dio,
affnch luomo di Dio
sia compiuto, perfet-
tamente equipaggiato
per ogni opera buona
(2 Timoteo 3,16). Oc-
corre dunque sedersi
ai piedi del Signore
per porsi in ascolto di
letture e commenti fatti
direttamente sui testi
dellEvangelo. Qui
infatti troviamo la Pa-
rola stessa del Cristo,
registrata da scrittori
ispirati da lui.
Per ritrovare lunit
in Cristo occorre in-
namorarsi della sem-
plicit dellEvangelo,
evitare di banalizzarlo
e complicarlo inutil-
mente con tradizioni
e culture religiose che
spesso si discostano
sensibilmente dalla
Parola che molti dico-
no di amare e stimare.
Per questo occorre,
come scrive Paolo agli
Efesini, sforzarsi di
conservare lunit del-
lo Spirito col vincolo
della pace. Si tratta
proprio di uno sforzo
fatto per ascoltare la
Parola di Cristo, ab-
bassando il volume
di tutte le altre parole,
che in fondo sono
solo umane. Occorre
pazienza verso chi
si distrae, e graduale
eliminazione delli-
gnoranza mediante lo
studio biblico atten-
to, accurato. Occorre
tenere sempre ben
presente ci che scrive
Pietro apostolo: la fede
verace del credente
fondata non su favole
ma sulla preziosa Pa-
rola di Dio, cio sulle
scritture profetiche,
sulla testimonianza
di uomini che hanno
parlato perch mossi
dalla forza di Dio.
Lesordio della lettera
agli Efesini presenta
una affermazione ca-
pitale e, per cos dire,
pitagorica: Dio vuo-
le riportare sotto un
solo capo, in Cristo,
tutte le cose, sia quelle
che sono sulla terra
sia quelle che sono
nei cieli. una atte-
stazione che va presa
sul serio. In Cristo vi
una sola chiesa, per
cui la molteplicit di
chiese pone problemi:
come mai tante chiese
se Ges ne edifca una
soltanto? In Cristo vi
un solo Spirito, quello
del Risorto che a tutti
comunica le stesse
cose in modo intel-
ligibile affnch tutti
aderiscano di cuore
al Ges Vivente. In
Cristo vi una sola
speranza, quella con-
servata presso Dio;
ora tale speranza pone
una domanda seria:
sperare, come dice la-
postolo, che un giorno
Dio sia tutto in tutti
o lasciarsi attrarre da
speranze materiali-
stiche proposte dalla
fantasia umana?
Uno solo il Signore,
colui che ha dimostra-
to la propria signoria
mediante la risurre-
zione: lui il media-
tore unico tra Dio e
uomini. Non sar forse
rischioso minacciare
la sua signoria con
altre signorie umane?
In Cristo vi una sola
fede, quella radicata
sulla parola stessa di
Cristo come la si ap-
prende dagli apostoli.
Da dove origina perci
la diversit delle fedi?
Anche questo un bel
problema. In Cristo vi
un solo battesimo, il
lavacro di rigenerazio-
ne attuato da credenti
ravveduti che cos
sono innestati alla
Vita di Cristo. Come
mai perci oggi si
conoscono battesimi
attuati per gli scopi
pi diversi? Unico
il Padre di ciascuno e
di tutti, quel Padre che
il testo biblico spesso
presenta anche come
Madre affettuosa e
premurosa della cre-
atura umana. Come
mai, dunque, anche
su Dio si nutrono idee
cos diverse tra loro?
Se il cuore dellultima
preghiera di Ges fu
proprio lunit dei
discepoli, la divisione
un male. Un male da
superare con amore
per la verit. La tua
Parola verit, dice
Ges al Padre. Occorre
preghiera amorevole a
favore di tutti coloro
che con umilt si acco-
stano allEvangelo di
Cristo. Torniamo alla
Vite che Ges, per
essere tralci innestati
a lui. (chiesa di Ges
Cristo via Modica,
3 di fronte allin-
gresso dellIstituto
Insolera - conversa-
zioni bibliche setti-
manali: mercoled ore
19.30 - culto al Signore
domenica ore 10.30
- info: 093124639 -
3404809173 - email:
chiesadicristo@alice.
it).
Incontri estivi di studio biblico a Siracusa

SPORT Siracusa
1 AGOSTO 2014,VENERD 15
Nel clima di collabo-
razione che si in-
staurato fra il Siracusa
e il neo promosso Pa-
lermo, dalla societ
rosanero arrivano tre
promettenti under che
rispondono ai nomi
di Galati, Manuello e
Commendatore e che
in attesa della risposta
di Rosario Genova,
fanno considerare or-
mai completo lorgani-
co sul quale operer il
tecnico Anastasi che da
venerd dar inizio alle
sedute di allenamento,
mentre per la prossima
domenica prevista
la prima uscita stagio-
nale con il Palazzolo
. Il ritorno a Siracusa,
originariamente pre-
visto per il 16 Agosto,
salvo altre possibili
soluzioni, sar proba-
bilmente spostato a
data da destinarsi per
consentire il restyling
del terreno di gioco del
De Simone, i cui lavo-
ri dovrebbero iniziare
gi a partire da luned
. A questo proposito il
Comune avrebbe per
il momento accanto-
nato lidea di far ri-
Siracusa chiama, Palermo risponde
cludere con una so-
ciet di serie D, ma che
fortemente attratto
dalla prospettiva di un
suo ritorno a Siracusa
. Una volta comple-
tato lorganico si en-
trer dunque nel vivo
della preparazione che
non prevede ladegua-
mento della rosa ad un
modulo fsso, bens un
ventaglio di soluzioni
che saranno dettate di
volta in volta dallan-
damento degli incon-
tri. Anche lapproccio
con la Coppa Italia,
sfruttando lesperien-
za positiva maturata
da Anastasi la scor-
sa stagione alla guida
del San Pio X,sar
diverso rispetto agli
anni scorsi, intendendo
sfruttare al meglio tut-
te le strade che portano
alla serie D, obiettivo
che rimane al vertice
dei pensieri della so-
ciet, del tecnico e del-
la squadra e che costi-
tuisce un buon viatico
per il campionato di
vertice che il Siracusa
si appresta a disputare.
Armando Galea
Stadio, il Comune accantona il sintetico e opta per il rifacimento del manto erboso
turno di Coppa Italia si
giocher allo Scrofani-
Salustro di Palazzolo.
Novit in arrivo an-
che nello staff medico,
lanno scorso curato
da Antonello Liuzzo.
La scelta caduta su
Renato Pintaldi, noto
specialista di medici-
na sportiva che, dopo
ventanni torner in
prima persona ad oc-
cuparsi ancora del
Si r acusa. Pr osegue
intanto lattivit fsi-
ca del gruppo (corsa,
scatti, leggeri esercizi
atletici, ecc.) guidata
dal preparatore Calo-
gero, mirata per il mo-
mento a far recuperare
il peso forma dopo la
breve pausa estiva. At-
teso per oggi il rientro
nei ranghi di Giuseppe
Mascara dopo il breve
permesso, mentre fra
oggi e domani dovreb-
be arrivare la risposta
di Rosario Genova che
era sul punto di con-
corso al sintetico per
ripristinare il manto
erboso,operazione cer-
tamente meno costosa
ma che richiede cure
particolari da parte di
personale specializza-
to . Sarebbe anche in-
tenzione del Comune
ripristinare le aiuole
dellantistadio e prov-
vedere al raddoppio
dei servizi igienici e
dellunico posto di
ristoro . Tutto ci fa
pensare che il primo
Calcio. La Rari Nantes
obiettivo rilanciare i giovani
La libertas Rari Nantes Siracusa frma un contratto triennale di
collaborazione con Milan accademy. L'obbiettivo della societ
siracusana e' quello di rilanciare il settore giovanile attraverso
un piano triennale che vede come tappe l'affliazione con Mi-
lan e la conseguente formazione dei propri tecnici da parte di
tecnici specializzati tesserati della societ rossonera, che tra-
smetteranno la metodologia di Milan accademy.
"Abbiamo sposato questo progetto- afferma Alessandro Di
Mauro, direttore generale della societ- proprio perch secon-
do noi una metodologia appropriata unit ad una programma-
zione sia tecnica che societaria nello sport alla lunga fa la dif-
ferenza". La Rari Nantes sta anche lavorando ad un progetto
per il manto sintetico in via Pachino, a carico della societ, per
far si che la struttura diventi un fore all'occhiello per quartiere
e citt. Speriamo- prosegue Di Mauro- che questi progetti va-
dano a buon fne e lavoro e l'impegno messo dai nostri tecnici
e collaboratori possa essere premiato.
La stagione della Rari Nantes inizier il 25 agosto con gli al-
lievi regionali, mentre il 1 settembre partir la stagione per
giovanissimi e scuola calcio nell'impianto Bianchino di via
Pachino.
Under: dalla societ rosanero arrivano Galati, Manuello e Commendatore
Pallanuoto. Al via ad Augusta la 5^ edizione
del Sicilian Water Polo Cup
Si svolger tra l'8-9 e
10, presso il lido "Sot-
tuffciali" della Marina
Militare di Augusta, il
torneo estivo di pal-
lanuoto denominato
"Sicilian Water Polo
Cup", organizzato
dalla "PRO LOCO
Augusta" e giunto alla
sua quinta edizione.
"Come ogni anno - si
legge in una nota del-
la ProLoco megarese
- l'obbiettivo quel-
lo di rendere il torneo
sempre pi competiti-
vo, assumendo quindi
una dimensione Na-
zionale. A tal propo-
sito la manifestazione
sportiva di quest'anno
vedr la partecipazio-
ne di Valentino Gallo
e Massimo Giacoppo,
atleti della nazionale
italiana di pallanuo-
to che si sono distinti
agli Europei di Buda-
pest vincendo la me-
daglia di bronzo, oltre
ai giocatori Christian
Napolitano e Amaurys
Perz (quest'ultimo
noto alla platea tele-
visiva per essere sta-
to ballerino nella tra-
smissione "Ballando
con le stelle" condotta
da. Milly Carlucci).
Mediante questo tor-
neo - conclude la nota
- auspichiamo di poter
dare lustro a una anti-
ca tradizione quale la
pallanuoto, per nulla
assopita. Ne sono te-
stimonianza la nuova
organizzazione del
torneo, la partecipa-
zione al campionato di
serie D (con una fnale
promozione serie C)
16 1 AGOSTO 2014,VENERD
di quest'anno, pren-
dendo parte anche al
prossimo campionato,
cui assicureremo l'i-
scrizione della Poli-
sportiva Augusta, pur
essendo in un territo-
rio sprovvisto di strut-
ture adeguate a questo
sport." La rassegna
sportiva si conclude-
r il 10 agosto, in oc-
casione della notte di
San Lorenzo, con la
festa fnale del torneo
che vedr la partecipa-
zione del dj Cianchino
(Night of the Stars).
Calcio. Equipe Sicilia, amichevole
di lusso con il Catania
Amichevole di lusso per l'Equipe Si-
cilia, selezione di calciatori in attesa
di tesseramento, che gioved (alle 17)
giocher contro il Catania. La gara
si disputer presso il centro sportivo
"Torre del Grifo", sede del ritiro degli
etnei.
La squadra allenata da Maurizio Pel-
legrino, dopo otto anni in Serie A,
retrocessa in Serie B nella stagione
2013/14, ma intenzionata a ritornare
subito nella massima serie e per farlo
ha allestito una campagna acquisti che
ha portato in rossoazzurro, tra gli altri,
gli attaccanti Emanuele Calai e Ales-
sandro Rosina.
L'amichevole tra il Catania e la sele-
zione allenata da Pino La Bianca si
svolger a porte aperte: l'ingresso a
"Torre del Grifo" sar consentito a par-
tire dalle 16 e fno ad esaurimento dei
1.392 posti disponibili.
Per i ragazzi dell'Equipe Sicilia un'oc-
casione importantissima di mettersi in
mostra e attirare lattenzione degli ad-
detti ai lavori.

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