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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA
I poliziotti lo pedinava- no ormai da tempo e lo hanno seguito fno a San Lorenzo a Noto. A pagine sette Ladro seriale arrestato dai poliziotti SAN LORENZO A pagina tre Piantumata una palma in piazza Pancali AMBIENTE Aggredisce lex Canicattinese fnisce in manette CRONACA i A pagina sei Lapprovazione dellart. 48 che riguarda la regolamen- tazione del canone eccessivamente oneroso per le atti- vit estrattive da parte dellARS un grande risultato per Confndustria e per le aziende dellintero comparto, che in Sicilia conta 550 cave attive e occupa, includen- do anche lindotto, circa 25 mila lavoratori. Lapprova- zione del piano regionale delle cave per la Sicilia risale ad ottobre del 2010 uno strumento fondamentale. La Ferla: Grande lavoro di squadra A pagina undici Norma cave in Sicilia Fisco e previdenza per maggiori uguaglianze e tutele, ma soprattut- to lavoro e investimenti nel polo petrolchimi- co siracusano. Questi gli argomenti al centro dellassemblea unitaria svolta nella mensa ovest, a Priolo. A pagina quattro Pensioni e fsco: una riunione ECONOMIA Primo contatto del comitato tecnico organizzativo Distretto del Sud Est Riunione a Siracusa La discussione sulla ver- tenza Eni in Sicilia ed in particolare al futuro investimento a Priolo stata rinviata a settem- bre. Questo emerge dalla riunione che si tenuta a Roma alla presenza del sottosegretario allIndu- stria e al vertice dellEni. La questione ruota tutto attorno alla paventata di- smissione delle raffnerie di Gela e di Marghera, ma inevitabilmente queste due questioni trascinano con se anche il sito indu- striale di Priolo Gargallo. Luna questione non pu prescindere dallal- tra - spiega il segretario della Uilcem, Emanuele Sorrentino. Per Priolo lEni non si espone Dopo i primi passaggi tecnici, si entra nel vivo delle attivit legate al di- stretto del Sud Est della Sicilia. Si svolta alla sala Giunta di Palazzo Vermexio, infatti, un primo incontro informa- le del Comitato Tecnico Organizzativo del Di- stretto del Sud Est. Pre- senti i tecnici incaricati in rappresentanza degli Enti aderenti: i Comuni di Siracusa, Catania, e Ragusa, le tre Province regionali e le tre Camere di Commercio. A pagina tre A pagine sei INDUSTRIA FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA POLITICA A pagina otto sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 Venerd 1 agosto 2014 anno XXVII n. 185 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50 Gal Val dAnapo eletto il nuovo presidente Sicilia 2 1 AGOSTO 2014, VENERD di Arturo Messina E risaputo che il mezzo pi tradizionale e popolare, pi effcace per tramandare il patrimonio culturale che contraddistingue lidentit locale, ossia le caratteristiche linguistiche e artistiche di un paese e per diffonderlo pi am- piamente, non sia stato e non sia nemmeno ai nostri giorni la scrittura, sia attraverso il giornale, sia attraverso il gior- nale, che pochi leggono, ma il canto e ancor pi la musica come motivo, come linguaggio universale La linea melodica, cantata o (anzi ancor pi) semplice- mente suonata, con un solo strumento, stata ed tuttora il condensato di un messaggio interiore che descrive un mo- mento particolare dellanimo di una persona, spesso anoni- ma nel passato, che interpreta quello collettivo e per questo trova corrispondenza damo- rosi sensi negli altri, che lo fanno proprio. Quanto pi si accosta allanimo di una per- sona, anche come espressione, oltre che come contenuto, tanto pi fa presa nella massa, che portata, a sua volta, ad affezionarvisi, a ripeterlo. Se oggi si regista pi labitudine ad ascoltare che a cantare un motivo, perch questo non si accosta pi come prima, come espressione, dal punto di vista formale, alla mentalit, alle dimensioni della massa, perch non pi, insomma, un motivo popolare. Rispetto al passato, oggi si sente cantare sempre pi raramente la gente comune; poche canzoni nuove fanno breccia e incontrano il piacere e limitazione della massa popolare che preferisce le canzoni centenarie Per questo i gruppi folclo- ristici, anzich tramontare e sparire, si moltiplicano e hanno successo, non soltanto nel paese dove si formano, ma anche molto pi lontano da esso, allestero, dove si recano, sempre pi frequentemente, senza dire che molto richiesti sono i dischi, le registrazioni, i CD che propongono i motivi pi caratteristici e originali che ogni gruppo esegue. Naturalmente, oltre alla bel- lezza delle voci soliste e del coro, contribuivano a farle apprezzare gli altri elementi indispensabili per un buon gruppo folcloristico: i balletti, i costumi, la bravura degli stru- mentisti e la caratteristica degli stessi strumenti, come i vari tipi Un estroso Duo in Uno di tamburello, spesso dipinti a livello artistico, la quartara, il marranzano, il mandolino, la chitarra, la fsarmonica, u friscalettu Questultimo indubbiamente il pi antico, il pi caratteristi- co, il pi vivace, brioso e ardito. Il friscaletto sicuramente uno dei pi antichi e suggestivi strumenti, prima ancora dello stesso fauto di Pan o fauto dol- ce: possiamo defnirlo il fglio primogenito della zampogna. Infatti mentre il fauto dolce fatto di legno, il friscaletto fatto di canna, quindi non ha bisogno di essere incavato, svuotato, come il fauto dolce, che per questo offre maggiori diffcolt di esecuzione, per cui oggi, oltre ad essere fatto di legno, di ulivo specialmente, vien fatto di plastica. Il frisca- letto, del resto, pi piccolo del fauto dolce, perch, mentre per il fauto dolce si sfrutta un rametto, per il friscaletto si sfrutta la porzione di canna che va da un nodo allaltro. Per suonarlo veramente con effcacia, con vera maestria, bisogna che chi lo suona abbia il DNAbucolico. Mio nonno era pastore e se ne costruiva di sua mano diversi e di diverso tipo, con le canne che crescevano a Pantalica, mentre pascolava il suo gregge nella zona pi storica e fantastica che ci possa essere, defnita la <Metropoli dei trapassati > con oltre cinquemila tombe costrui- te nei lapidei grattacieli vicino a Sortino, il paese dovera nato lui e dove sono nato io, che da ragazzino rimanevo estasiato al vedere quel paesaggio da favola e al sentirgli suonare il suo fauto magico: u frisca- lettu lho imparato da lui, sia a suonarlo che a costruirlo, anche se dopo sono andato al Liceo Musicale di Catania, dove ho preso il diploma di clarinetto. Cos mi ha raccontato il giova- ne m Carmelo Salemi prima di esibirsi, mentre andava aggeg- giando nel sistemare un tam- burone con sonagli e ciancia- neddhi : uno della diecina di strumenti che avrebbe suonato nel suo concerto organizzato da Morreale, quallerdito giovane che sarebbe meritatamente da defnire il pi intraprenden- te naturalista vagante di Siracusa, in quellangolo buco- lico sui generis nel cuore della citt, che la villa Reimann. Concerto che potremmo def- nire un Duo in Uno giacch, dopo lintervista, si esibito da solo con ognuno di quei magici marchingegni da lui stesso costruiti ( apportando anche delle variati in alcuni, come aggiungendo due fori al tradizionale friscalettu, onde potere eseguire pi perfetta- mente certe note) suonandone stupendamente anche due alla volta! Cos ha sbalordito il numeroso pubblico che, seduto al chiaro di luna, rimasto estasiato a godersi il fresco, ascoltandolo e vedendolo esibirsi magicamente in quella serie di fauti a canna, persino in quella specie di marranza- nu, in quellaltra specie di enorme conchiglia che serviva datelefono anacronistico, quando luomo primitivo comunicava anche a grande distanza con quellaggeggio, come ha spiegato raccontando la storia di ognuno, prima di farlo ascoltare. Carmelo Salemi anche un pregevole suonatore di chitarra e lha dimostrato chiaramente quando, verso la fne dellori- ginale concerto, ha accompa- gnato con la chitarra la brava attrice Abela (parente del gi cos noto e ammirato comico siracusano Ciccio Abela che tanto successo sta avendo anche oltre lo stretto) che ha dimostrato di possedere, oltre la bravura di caratterista comica, anche quella di otti- ma interprete di tradizionali canzoni siracusane. Quelle che ha fatto ascoltare e per cui ha ricevuto i pi calorosi applausi sono state soltanto due; ma sono state pi che suffcienti perch lei confermasse anche in questo campo il suo talento. Pima che lei cominciasse a cantare intervenuto lorganizzatore della serata, Morreale per dire che il concerto doveva essere itinerante, nel senso che i vari numeri dello spettacolo dovevano essere distribuiti nelle varie stazioni, per fare ammirare nel contempo le varie parti della villa, cos importanti sia dal punto di vista ecologico, naturalistico, sia da quello storico e archeologico. Avilla Reimann, angolo bucolico sui generis nel cuore della citt, davanti a un pubblico estasiato, Carmelo Salemi ha fatto rivivere un suggestivo clima pastorale Minchia signor Presidente dopo aver lavorato tutta una vita ho preso la pen- sione tanto sudata. Vivevo non certo proprio nell'oro per vivevo con un certo decoro. Fu poi di colpo la lira abolita, entr l'Euro... e per noi fu fnita. La nostra pensione gi tanto amata pi di met fu defalcata. L'ICI, l'IMU, colpiron la casa, poi tasse: dirette e indirette, aument il pe- trolio e tante bollette. Minchia signor Presidente Parecchi di noi si son tolti la vita per questa man bassa infnita. Altri in casa son stati am- mazzati, picchiati, legati e poi derubati. Lass, quei signorotti del grande Palazzo ci guar- dan distratti e grande disprezzo. Signor Presidente... ora basta si deve toccare e tassare la casta. La gente arrivata davve- ro allo stremo ridotta alla fame, una ri- volta... io temo! Minchia signor Presidente ma lei non pu proprio far niente! Non faccia soltanto pom- posi discorsi coraggiosamente a nostro favore deve porsi. Non solo per noi, ma per tutto il paese perch alla fne sar questo... a pagarne le spese. Sulle note della canzone di Faletti Dite la vostra... Rubrica di Giorgio Guarnaccia SIRACUSA e-mail: libertasicilia@gmail.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 1 AGOSTO 2014, VENERD 3 Distretto del Sud-Est Prima riunione a Siracusa S di fatto insediato il cosiddetto comitato tecnico organizzativo che si poi dato appuntamento al prossimo mese di settembre Dopo i primi pas- saggi tecnici, si entra nel vivo delle attivit legate al distretto del Sud Est della Sicilia. Si svolta alla sala Giunta di Palazzo Vermexio, infatti, un primo incontro infor- male del Comitato Tecnico Organizza- tivo del Distretto del Sud Est. Presenti i tecnici incaricati in rappresentanza de- gli Enti aderenti: i Comuni di Siracusa, Catania, e Ragusa, le tre Province regio- nali e le tre Camere di Commercio. Or- ganizzazione inter- na e strutturazione dellorganismo, me- todologia di lavoro, carichi da ripartire allinterno della strut- tura, sono stati gli ar- gomenti affrontati nel corso della riunione, coordinata dalla citt di Siracusa. Il Distretto del Su- dEst, nato il 26 feb- braio alla presenza del presidente della Repubblica, raccoglie le istanze di sviluppo del territorio, condi- videndone la gover- nance e gli obiettivi, in primis quelli da realizzare nel perio- do 2014-2020. E una grande opportunit per il territorio che non dobbiamo la- sciarsi sfuggire. Lo dichiara Giuseppe Di Guardo, coordinatore del comitato tecnico organizzativo: lorga- nismo si aggiorna- to a Settembre per le prime attivit da svol- gere sul territorio. Proprio due settima- ne addietro si te- nuta una riunione a progetti siano gi vicini alla fase ope- rativa ma i membri fondatori del distret- to rimangono tuttavia Catania fra tutti gli organismi che com- pongono il distretto del,Sud Est. Una delle nostre idee re- gi esistenti tra Cata- nia, Siracusa, Ragusa e Caltagirone spie- ga il sindaco Bianco Sembra che alcuni Un momento della riunione del comitato tecnico del Distretto del Sud-Est. Al palazzo del Vermexio incontro informale fra i rappresentanti degli enti lativa alla possibilit di creare un circuito di turismo naturale attivando una ferro- via sui vecchi tratti Sono stati completati nel primo pomeriggio di ieri, i lavori di piantumazione di una palma della specie Livingstonia in piazza Pancali. La pianta sostitu- ir la vecchia pal- ma che si era am- malorata a causa del famigerato punteruolo rosso, di cui esisteva or- mai solo la ceppa- ia. Questi tipi di in- terventi ha detto lassessore al Ver- de Antonio Grasso - interesseranno a breve, anche altre zone della citt. Il prossimo intervento, infat- ti, contiamo di realizzarlo al Foro siracusa- no, dove sistemeremo una tipologia di palma meno attaccabile dal punteruolo rosso. Veniamo incontro e accogliamo positivamente le sollecita- zioni arrivate in assessorato da cittadini e asso- ciazioni, con le quali si chiede il ripristi- no dei luoghi, e una maggiore attenzione delle aree a verde della citt. Proseguono normal- mente intanto, gli interventi program- mati per la cura e la prevenzione delle vecchie palme stori- che che possono es- sere recuperate, gra- zie ad un intervento da parte dei giardinieri e degli esperti di botani- ca. Gli interventi sono seguiti dall'assessorato per il verde pubblico del comune di Siracusa. ambIente Piazza Pancali, completata ieri la piantumazione di una palma Linvingstone sul vago. gi pron- ta unorganizzazione realizzata attraverso tre comitati. Uno isti- tuzionale, uno tec- nico-scientifco e un altro organizzativo. Sullidea del gioco di squadra fnalizzato alla concessione di fondi di investimento per progetti comuni allarea del distretto insiste anche il vice- presidente di Confn- dustria Sicilia Ivan Lo Bello. Avendo messo insieme le isti- tuzioni e le Camere di Commercio ab- biamo ampi spazi per attrarre pi di prima quegli investimenti che vengono centra- lizzati dalla Regione Sicilia. I fondi sono quelli comunitari re- lativi alla program- mazione europea. In foto, lincontro di ieri nella zona industriale. 4 1 AGOSTO 2014, VENERD Nessun problema per le pensioni degli ex Asi Fisco e previdenza per maggio- ri uguaglianze e tutele, ma so- prattutto lavoro e investimenti nel polo petrolchimico siracu- sano. Questi gli argomenti al centro dellassemblea unitaria svolta nella mensa ovest, a Priolo, alla presenza dei segretari generali provinciali Paolo Zappulla, Pa- olo Sanzaro e Stefano Munaf, e conclusa dal segretario gene- rale della Cisl Sicilia, Maurizio Bernava. Cgil, Cisl e Uil Siracusa, da- vanti a centinaia di lavoratori del polo petrolchimico, conti- nuano gli incontri sulle propo- ste in tema di fsco e pensioni ma, inevitabilmente, cogliendo la stretta attualit dei problemi, tornano a sottolineare limpor- tanza del sito industriale. Non un caso la scelta di que- sto luogo simbolo per il sinda- cato hanno detto Zappulla, Sanzaro e Munaf Bisogna tenera alta la guardia a difesa del sito industriale di Siracusa e chiedere il rispetto degli accordi e degli investimenti program- mati. Non c lavoro senza in- vestimenti e questo lo chiedono tutti i settori produttivi impe- gnati in questarea: diretti e in- dotto. Chimici, metalmeccanici, edili e servizi. Il sindacato sta parlando al ter- ritorio per presentare la piatta- Fisco e pensioni: incontro con i lavoratori chimici Per il sindacato bisogna tenere alta la guardia a difesa del sito industriale siracusano nel rispetto degli accordi per investimenti I segretari generali di Cgil, Cisl e Uil impegnati nel petrolchimico di Priolo forma unitaria su fsco e previ- denza approvata lo scorso 10 giugno hanno aggiunto i tre segretari Abbiamo elaborato una proposta di riforma caratte- rizzata dalla unicit e progressi- vit della tassazione su tutto il reddito e i patrimoni in un nuo- vo ed equilibrato rapporto tra tassazione diretta e indiretta. Tre sono i punti fondamenta- li: far crescere il Paese e crea- re nuova e buona occupazione, ridurre il carico fscale e com- battere levasione, eliminare le rigidit e le ingiustizie del si- stema previdenziale. Una auten- tica coesione sociale che metta al centro i lavoratori e le fami- glie. A pesare su tutto ci, comun- que, resta il lavoro e le garan- zie di sviluppo dellintera area. Chiediamo che vengano ri- spettati gli accordi siglati e garantiti gli investimenti ha detto il segretario della Cisl sici- liana Maurizio Bernava Que- sto polo riveste unimportanza strategica per lintera economia e rivendichiamo il ruolo che gli compete nella raffnazione. Priolo un sito produttivo che, con gli investimenti preannun- ciati dalle grandi aziende pre- senti, pu confermare la propria forza propulsiva per leconomia provinciale e siciliana in gene- rale. La riapertura parziale della Siracusa - Cassibile contribuir a eliminare, o quantomeno a ridurre, le fle e i disagi divenuti ormai prassi soprattutto nei fne settimana. Ma continuo a rimanere dellidea che i lavori dovevano cominciare in un altro momento e proseguire con una diversa velocit per evitare quanto accaduto fnora. Lo afferma il deputato regionale Giambattista Coltraro che, da tempo attento allo stato dei lavori nel tratto autostradale Siracusa - Rosolini, giorni fa si era anche rivolto al vice presiden- te del Consorzio per le autostrade siciliane, Antonino Gazzara, dal quale aveva ricevuto rassicurazioni su unaccelerazione dei lavori e una normalizzazione della situazione ad agosto: per la conclusione o per la sospensione dei lavori. Gli interventi avviati in maniera incredibilmente intempestiva, in un momento in cui le persone si spostano verso le localit balne- ari - aggiunge il segretario della Commissione Attivit produttive dellArs, Giambattista Coltraro - oltre a creare parecchi problemi a residenti e turisti, con gente intrappolata in automobile per ore o che fnisce per perdere lareo, hanno anche causato danni alle attivit della zona Sud della provincia, dato che tante persone hanno perfno rinunciato a spostarsi verso quei luoghi per evitare fle chilometriche. Per questo - conclude il deputato regionale - il mio impegno di esercitare una costane attivit di sorveglianza e di monitoraggio delle condizioni di questo tratto autostradale per fare in modo che i disagi possano cessare o quantomeno diminuire nel minor tempo possibile. Autostrada Sr-Cassibile Perch i lavori in luglio? Ai lavoratori dellex Asi saranno garantite le pensioni. Ad esprimere soddisfazione per la votazione dellemendamento in aula allAssemblea regionale siciliana sono stati i deputati Bruno Marziano e Pippo Gianni, rispettivamente presidente e componen- te della Terza commissione Attivit produttive dellArs. A Sala dErcole stato approvato allunanimit un emendamento, gi ap- provato in Terza commissione, per garantire il pagamento delle pensioni ai lavoratori dellex Asi. Nella legge di riforma dellAsi, infatti, non era stato specifcato che il compito di pagare le pen- sione prerogativa del nuovo istituto. Con lemendamento ha dichiarato il deputato regionale, Bruno Marziano - si consente alle gestioni liquidatorie delle Asi di continuare a pagare le pensioni. Quando le Asi saranno liquidate integralmente, questo compito passer allIrsap. Avevamo ragione di sostenere che per listitu- zione di unarea protetta o di una riserva occorre il coinvolgimento delle amministrazioni pubbli- che e quindi dellintera cittadinanza. Queste le parole del vice pre- sidente del Consiglio comunale, Pippo Im- pallomeni, il quale, in- sieme con il consiglie- re Alberto Palestro, frmatario di un ordine del giorno sulla temati- ca dellistituzione delle riserve. Laccoglimento del ricorso avanzato dal consorzio Igp di Pachino per la riserva del Pantano - dice Impallomneni - il riscontro a quanto noi sosteniamo da almeno due anni. Non ci pu essere dalloggi al domani unassociazione o un gruppo ristretto di ambien- CItta Impallomeni e Palestro: Avevamo ragione sullistituzione delle riserve talisti, che possa imporre listituzione di una riser- va su unarea dove peraltro vigono altri vincoli. E il caso del Pantamo di Pachino, ma anche il caso dei Pantani Gelsa- ri a Lentini e per quanto riguarda Siracusa larea del Plemmirio. Ci vuole un pi ampio consenso per vincolare unarea. Ed per questo che chiedia- mo allamministrazione comunale di Siracusa di affrontare la questione parchi alla luce della nor- mativa subentrata e che modifca radicalmente la legge del 1981 in tema di istituzione di parchi e riserve. Del resto c anche un indirizzo politico adottato dal gruppo consiliare del partito democra- tico, che impegna il sindaco e la sua Giunta ad af- frontare nel merito la questione. 1 AGOSTO 2014, VENERD 5 In foto, la piantina dei parchi e riserve nella Sicilia sud orientale. Parchi e riserve: depositato allArs il Disegno di legge Si tratta di un testo unico che affronta in maniera innovativa i temi connessi alla salvaguardia dellambiente e lo sviluppo biocompatibile Dallassessore Sgarlata dopo le autodizioni in commissione Ambiente dellArs Dopo le audizioni in IV Com- missione Ambiente dellARS del 4 e del 18 giugno scorso, lAssessore regionale del Terri- torio e dellAmbiente, Mariarita Sgarlata ha mantenuto limpe- gno assunto depositando il testo base di riforma della legge sui parchi e riserve. Un testo importante, comples- so, una specie di testo unico in materia di parchi, riserve e bio- diversit - dichiara lAssessore - che affronta in maniera innova- tiva tutti i temi connessi con la salvaguardia ambientale, coniu- gando la conservazione e la bio- diversit in maniera intelligente con i temi connessi con lo svi- luppo compatibile e ecososteni- bile, valorizzando tutte le fliere produttive di qualit presenti nei territori tutelati e riconoscendo un ruolo centrale alle popolazio- ni locali nella gestione delle aree protette. Dopo 33 anni dalla legge istitutiva dei parchi e ri- serve, la Sicilia ritorna al centro del dibattito che sta impegnando il Parlamento nazionale su ana- loghi temi di riforma. Cogliendo lopportunit data dalla Comuni- t Europea che punta sulla bio- diversit quale uno dei pilastri strategici delle politiche di so- stenibilit e sviluppo per gli anni a venire, la Sicilia si presenta con le carte in regola in tema di aree naturali protette. Mi complimento per questo primo signifcativo passo avan- ti dichiara lon. Concetta Raia, PD, la prima ad aver presentato, allinizio di questa legislatura, un disegno di legge organico di riforma al quale si sono aggiun- ti poi quello dei M5S, primo frmatario Giampiero Trizzino, presidente della IV Commissio- ne e un terzo, prima frmataria Bernadette Grasso. Finalmente - prosegue Raia -, si avr modo di affrontare in maniera organica e compiuta un importante tema per il quale, fn dalla scorsa le- gislatura, con il collega Davide Faraone, ponemmo allattenzio- ne del Parlamento un analogo disegno di legge. Viva soddisfazione dichiara lon. Bernadette Grasso, parla- mentare eletta con Grande Sud. La convergenza unitaria, in un confronto serio e costruttivo tra le diverse parti politiche e con i diversi soggetti istituzionali e del mondo associativo, di buon au- spicio per fare una buona legge utile allambiente e ai cittadini. Si apre la stagione delle rifor- me per le aree naturali protette, continua Trizzino. Questo testo base frutto di un clima parla- mentare favorevole e di un pri- mo confronto avviato in sede di commissione ambiente con le di- verse associazioni ambientaliste, degli agricoltori, le stesse asso- ciazioni venatorie e i rappresen- tati dei parchi. A settembre, alla riapertura dei lavori parlamenta- ri, il testo sar incardinato e avr una corsia preferenziale per esse- re esitato quanto prima e portato alla discussione del parlamento. Certamente non mancheranno ulteriori confronti e saranno re- cepiti i contributi di tutti i sog- getti istituzionali e del mondo associativo chiamati ad essere protagonisti di questa nuova sta- gione di riforme. 6 1 AGOSTO 2014, VENERD Vertenza Eni, tutto rinviato a nuovo incontro a settembre Sorrentino (Uil): Lazienda non ha confermato ma nemmeno mai smentito linvestimento da 400 milioni per Versalis Mercoled scorso a Roma non si affrontato il tema relativo al sito di Priolo La discussione sulla vertenza Eni in Sicilia ed in particolare al futuro investimento a Priolo stata rinviata a settembre. Que- sto emerge dalla riunione che si tenuta a Roma alla presenza del sottosegretario allIndustria e al vertice dellEni. La questione ruota tutto attorno alla paventa- ta dismissione delle raffnerie di Gela e di Marghera, ma inevita- bilmente queste due questioni trascinano con se anche il sito in- dustriale di Priolo Gargallo. Luna questione non pu pre- scindere dallaltra - spiega il se- gretario della Uilcem di Siracusa, Emanuele Sorrentino, che insie- me con il segretario dei chimici della Cisl, Tripoli, ha partecipa- to mercoled scorso allincontro romano - E stato sottoscritto un verbale daccordo con il quale lEni ha sostanzialmente fat- to un passo indietro per Gela e Marghera accettando limpegno a predisporre la manutenzione degli impianti delle due realt petrolchimiche. Si attende per un piano industriale pi comples- sivo che riguardi tutti i siti della raffnazione di propriet dellEni in Italia e in Sicilia. E, quindi, pregiudiziale la posizione che Eni assumer per i due siti consi- derati ed per questo motivo che ha preso tempo. Si torner al tavolo delle trattati- ve, quindi, sempre a Roma nella prima quindicina di settembre, quando sar convocata una nuo- va riunione per comprendere che cosa intende fare il maggiore ente pubblico nel settore della raffna- zione e non solo. Mercoled non si nemmeno accennato al pro- blema Priolo. LEni fno ad oggi non ha confermato limpegno alla reindustrializzazione del sito priolese - dice Sorrentino - ma nemmeno lha mai smentito. Sia- mo, quindi, in una situazione di stand by per la quale attendiamo con fducia lincontro di settem- bre per avere le idee maggior- mente pi chiare. In ballo c un investimento da 400 milioni di euro che lEni ha preannunciato di volere adottare per dare il via libera al program- ma di Versalis di volere diversif- care la produzione. Qualora per un motivo o per un altro il pro- getto dovesse fallire, siamo pron- ti alla mobilitazione. In foto, il segretario della Uilcem, Emanuele Sorrentino. Aggredisce lex compagna: 28enne arrestato dai carabinieri E ancora vivo il ricordo delluxoricidio avvenu- to a Canicattini Bagni il mese scorso, quando un romeno, in preda alla ge- losia, notando la moglie parlare al telefono con il presunto amante, ha pen- sato bene di stroncare la sua vita accoltellando- la. A distanza di circa un mese da quella tragedia, un altro episodio, per fortuna pi lieve ma non per questo meno grave, si verifcato la scorsa notte sempre nel centro collinare siracusano. I Carabinieri di Canicatti- ni Bagni hanno arrestato in fagranza del reato di atti persecutori Giancarlo Petrolito, siracusano di 28 anni. Luomo non ha mai accettato la separa- zione dalla ex compagna avvenuta nel giugno 2012 e, pertanto, ha iniziato a CanICattInI bagnI In foto, pattuglia dei carabinieri. E bastata una perquisizione in casa dellindagato per scoprire la pre- senza di unarma e di una pianta- gione di marijua- na. Ad effettuare il controllo sono stati i poliziotti del Commissariato di Lentini, che han- no arrestato Seba- stiano Tribulato di 44 anni residente in Carlentini, gi noto alle forze di polizia. Nel corso della perquisizione presso labitazione delluomo, gli in- vestigatori hanno rinvenuto e seque- strare una carabina ad aria compres- sa di libera ven- dita (posta sotto sequestro al fne di verifcarne una eventuale altera- zione), 12 piante di marijuana (dellal- tezza di circa 180 centimetri e del peso complessivo quasi 11 chili) e, in un magazzino per ricovero attrezzi, una busta in pla- stica contenente sostanza stupefa- cente. Carlentinese deteneva marijuana Salvatore Garofalo. 1 AGOSTO 2014, VENERD 7 Rubava sulle auto in sosta nelle zone balneari E stato colto nella fagranza del reato dopo avere trafugato da una vettura a San Lorenzo un sacco con vari oggetti I poliziotti lo pe- dinavano ormai da tempo e lo hanno seguito fno a San Lorenzo, nel territo- rio di Noto, dove stato bloccato nella fagranza del reato di furto su unauto- mobile in sosta. Protagonista della vicenda una vec- chia conoscenza del- le forze dellordine, Salvatore Garofalo 53enne siracusano. E stato arrestato Nella mattinata di ieri dagli agenti del- la Squadra Mobile della Questura di Siracusa, che stava- no operando proprio per contrastare il fenomeno dei fur- ti consumati sulle auto dei bagnanti, in sosta nelle zone bal- neari. Allindagato vengono contestati i reati di furto aggra- vato ed il possesso ingiustifcato di ar- nesi atti allo scasso. Gli investigatori della squadra Mo- bile hanno eseguito un pedinamento in zona San Loren- zo ed hanno avuto modo di notare il Garofalo che, dopo aver scrutato allin- terno di alcune auto in sosta, forzava la portiera di una vettura e asportava una borsa contenuta allinterno. Gli ope- ratori, pertanto, in- tervenivano e bloc- cavano il presunto ladro seriale con in mano la refurtiva. La successiva per- quisizione persona- le, estesa allautovet- tura dellarrestato, parcheggiata nelle immediate vicinan- ze, ha permesso ai poliziotti di rinve- nire vari oggetti (navigatori satelli- tari, chiavette USB, fotocamere digitali, ecc) trafugati da altre auto in sosta nelle zone balneari, nonch gli arnesi atti allo scasso utilizzati per compiere i reati. Le fasi dellarresto sono state seguite dai numerosi bagnanti che non hanno man- cato di partecipare agli operatori di Po- lizia il loro compia- cimento per lattivit svolta. Secondo gli inqui- renti, Garofalo da ritenersi uno dei principali responsa- bili della crescente ondata di furti re- gistrata di recente sulle autovetture in sosta nei parcheggi delle zone balnea- ri della provincia siracusana. I poliziotti della squadra mobile arrestano un presunto ladro seriale tempestarla di sms e chiamate al telefonino, sia di giorno che di notte. Fino alla scorsa notte quan- do, incontrandola sotto la sua abi- tazione, a seguito dellennesima discussione, lavrebbe aggredita fsicamente strappandole di mano la borsetta e facendola rovinare per terra. Tanta paura e qualche escoriazione per la vittima, pron- tamente soccorsa dai Carabinieri giunti poco dopo sul posto. Scattata la denuncia, luomo sta- to fermato mentre faceva rientro a casa. Lindagato stato accompa- gnato presso la propria abitazione al regime degli arresti domiciliari, in attesa della celebrazione del rito direttissimo presso il Tribunale di Siracusa. 8 1 AGOSTO 2014, VENERD Il sindaco di Canicattini Bagni, Paolo Amenta, il nuovo pre- sidente del Gal Val dAnapo Agenzia di sviluppo degli Iblei, la societ consortile pubblico- privata (a maggioranza pubblica), che proseguir, nella continuit, il lavoro svolto dal 1998 dal Gal Val dAnapo per quanto riguarda le iniziative di sviluppo nel territorio. Amenta succede, pertanto, a Pippo Gianninoto, segretario generale della Cna e attuale vice presi- dente della Camera di Commercio di Siracusa, che ha presieduto il Consiglio di Amministrazione del Gal sin dalla sua nascita, coordi- nandone le iniziative di sviluppo che in questi anni sono state progettate, programmate e gestite dalla societ consortile e dalla sua struttura tecnica con i cicli di programmazione comunitarie 2000/2006 e 2007/2013. Lelezione del sindaco Amenta avvenuta ieri sera con voto unani- me, al termine della riunione del Consiglio di Amministrazione del nuovo soggetto societario eletto poco prima dallAssemblea dei soci composta: per la parte pubbli- ca, dai Comuni di Buccheri, Bu- scemi, Canicattini Bagni, Cassaro, Ferla, Palazzolo Acreide, Solarino e Sortino, Camera di Commercio ed ex Provincia Regionale oggi Libero Consorzio Comunale; e per la parte privata, dalle Associazione di categoria, Cna, Casa, Confagri- coltura, Confederazione Italiana Agricoltori, Federagri, Coltivatori Diretti, Ugl Coltivatori, Cerica, Agenzia di Sviluppo Val dAnapo, Unione nazionale Consumatori, e Assoimprese. Fanno parte del nuovo Consi- glio di Amministrazione: per la parte pubblica, Paolo Amenta, sindaco di Canicattini Bagni, eletto presidente; Michelangelo Giansiracusa, sindaco di Ferla; Enzo Buccheri, sindaco di Sortino, Massimo Franco, in rappresentan- za della Camera di Commercio di Siracusa; per la parte privata, Pippo Gianninoto segretario della Cna; Sebastiano Di Mauro dellAgenzia Val dAnapo (manca un terzo componente della parte privata che verr eletto nella pros- sima riunione). LAssemblea dei soci, poco prima, presieduta dal presidente uscente Gianninoto, e alla presenza del notaio, aveva approvato la proroga Qui sopra, la proiezione del Gal Val dAnapo. Gal Val dAnapo: Amenta eletto presidente al posto di Gianninoto C la necessit di girare pagina e di dare una svolta a quel modello di sviluppo sostenibile che il territorio e le forze sociali si sono date Il sindaco di Canicattini Bagni subentra al vice presidente della Camera di Commercio dei termini di durata della societ sino al dicembre del 2050, consi- derato che in un primo tempo, al momento della sua costituzione nel 1998, la scadenza era stata prevista per fne ottobre 2013, a conclusione, si pensava, degli interventi comunitari di sostegno allo sviluppo delle aree obiettivo 1, qual la Sicilia, con i cicli 2000/2006 e 2007/2013. Con lallargamento degli interven- ti dellUnione Europea attraverso la nuova programmazione di sviluppo 2014/2020, il territorio, quindi i soci in quanto rappre- sentanti di interessi collettivi diffusi, hanno ritenuto necessario non disperdere limportante e profcuo bagaglio professionale e di idee che nel corso di oltre 15 anni di vita il Gal Val dAnapo ha maturato (dai piani Leader al Patto Territoriale Verde, ai progetti Pit, Pist, Pisu, per citarne alcuni), oltre al supporto tecnico dato alle sin-gole municipalit. Nei soci cos maturata la vo- lont, considerata lesigenza ancora reale di sviluppo e di crescita economica del territorio, di dare vita, nella continuit, ad un nuovo soggetto pi ampio, per intraprendere tutte le azioni necessarie e possibili mirate allo sviluppo integrato della propria area di riferimento, rappresentata territorialmente dai Comuni soci e dai territori del Sud-Est della Sicilia. Per questo lAssemblea nel corso della riunione ha approvato la proposta del presidente Gianni- noto di prolungare la scadenza della societ con la revoca dello stato di liquidazione della stessa, ed inoltre, il cambio della deno- minazione sociale in Gal Val dAnapo Agenzia di sviluppo degli Iblei, adottando un nuovo statuto e provvedendo alla nomina del nuovo CdAche allunanimit ha eletto presidente il primo citta- dino di Canicattini Bagni. Un doveroso grazie ai compo- nenti del Consiglio di ammini- strazione per limportante incarico che hanno voluto attribuirmi ha dichiarato al termine della seduta il nuovo preside, Paolo Amenta , cos come a tutti i soci di parte pubblica e privata, per la deci- sione assunta di non disperdere un bagaglio di idee e di grande professionalit che in questi anni, con la guida del presidente Pippo Gianninoto, che ringrazio, il Gal ha maturato nellinteresse dei nostri territori. Tutti gli interventi europei di questi anni, previsti dal FESR e quelli regionali del FSE, le in- frastrutture realizzate nei nostri Comuni, quelle a Pantalica per la sua fruizione, la Rete Museale, per cui in questi giorni abbiamo avviato le procedure di gara, gli interventi sul turismo e la valoriz- zazione dei nostri centri storici, sono passati dalla struttura Gal. In questi anni sono state create le condizioni per garantire continuit al processo di sviluppo e di crescita dei nostri territori che non pote- vano arenarsi nella liquidazione della societ consortile nata nel 1998, con lungimiranza, dalla concertazione pubblico privata. Tanto il lavoro fatto continua il sindaco Paolo Amenta -, oggi per c la necessit di girare pagina e di dare una svolta reale a quel modello di sviluppo sostenibile che il territorio e le forze sociali si sono date. Una societ, quella che ha preso corpo nella conti- nuit, che diventer, fnalmente, interlocutore diretto dellUnione Europea, cos come della Re- gione e dello Stato, per quanto riguarda gli interventi di area vasta, ma anche interterritoriali e transnazionale. UnAgenzia di Sviluppo pronta ad allargarsi alle richiese gi arrivate dai Comuni del ragusano, che con noi hanno omogeneit territoriali e interessi di crescita, con i quali da qualche tempo con-dividiamo lesperienza avviata per lo sviluppo rurale con il consorzio NAT Iblei; o di Paesi del bacino del Mediterraneo con i quali abbiamo dato vita al GAT transnazionale Euro.Med. Questo, dunque ha concluso Paolo Amenta - , il ruolo del Gal Val dAnapo Agenzia di sviluppo degli Iblei, migliorare le dinami- che di crescita dei territori di area vasta, la qualit della vita dei resi- denti, promuovere il partenariato economico e sociale, contribuire allincremento occupazionale, nonch fornire assistenza tecnica e progettuale alle amministrazioni pubbliche e private, anche non socie, nello svolgimento delle pro- prie funzioni e nella defnizione e valutazione delle politiche di svi- luppo. Compito che sono sicuro, come stato in questi anni, tutti insieme riusciremo a svolgere, anche perch non abbiamo altro tempo a disposizione per far cre- scere questa grande area che il Sud-Est siciliano. Pippo Gianninoto, augurando al nuovo presidente il massimo supporto e collaborazione. Neapolis: Ci vuole unaltalena per diversabili in piazza S. Giovanni alle Catacombe Il comitato Giovani per Siracusa, nella per- sona del suo coordina- tore Alessandro Maio- lino, ha presentato una richiesta al Consiglio di Circoscrizione Nea- polis, in merito all'alta- lena per bambini diver- samente abili di Piazza San Giovanni alle Ca- tacombe. L'esigenza di questa richiesta nasce dall'indecoroso spetta- colo quotidiano legato all'utilizzo, improprio, dell'altalena che viene usata da tutti in modo poco accurato, non cu- randosi di un eventuale rottura e quindi negan- do al bambino diversa- mente abile la possibili- t di giocare con l'unica altalena presente citt, insieme a quella di Bel- vedere. Abbiamo pro- posto al Consiglio di Circoscrizione che l'al- talena venga spostata da Piazza San Giovanni a Piazza Adda essendo un luogo che nelle ore serali chiuso al pub- blico, ma auspichiamo che aumenti la sensi- bilit e un alto valore civico nei cittadini sira- cusani. L'altalena un tipico gioco da giardino ba- sato su un movimento oscillatorio impresso dal bambino in autono- mia con le gambe o me- diante la spinta di un at- tore esterno all'attrezzo, solitamente costituito da un appoggio di vario tipo (asse in legno, se- dile, pneumatico) appe- so a un sostegno aereo attraverso corde, catene o altri collegamenti non fessibili come tubi. Questo tipo di altalena costituito da un sedile assicurato a una strut- tura tramite delle funi o dei sostegni rigidi, in modo da costituire un pendolo. Acradina: il commercio equo e solidale approda dalle francescane Sessione promozionale della cooperativa sociale Francesca Martin presso le suore missionarie di via dellOlimpiade votate al santo assisiate Riuscitissima, pi di quanto fosse stato ipotizzabile, la con- viviale indetta dalla Cooperativa Sociale Francesca Martin On- lus svoltasi negli spa- zi alberati delle Suore Francescane, in via dell'Olimpiade, sem- pre pronte ad appog- giare manifestazioni di alto valore umano. Fra la massiccia par- tecipazione di citta- dini sono stati pre- senti all'incontro la Superiora delle Suore Francescane, Suora Alessandra Martin e il Presidente della ci- tata Cooperativa Pip- po Giaquinta. Scopo della Cooperativa quello di proporre un commercio equo e solidale alternativo a quello convenzionale ai fni di promuovere giustizia sociale ed economica, uno svi- luppo sostenibile at- traverso la formazio- ne, la cultura, l'azione politica, il commercio dei prodotti sul ban- co di una bottega del mondo denominata Altro Mercato, che a Siracusa ubicato in Corso Timoleonte, numeri civici 77-79. Per commercio equo e solidale s'intende e comprende un impe- gno non indifferente per potere riequili- brare i rapporti con i Paesi meno sviluppati economicamente, di migliorare la presenza nel mercato dei pro- dotti alimentari e ar- tigianali svantaggiati garantendo un giusto guadagno e condizio- ni di lavoro dignitose. E ci per cambiare i meccanismi di un mo- dello economico che mira soltanto al pro- ftto negando i diritti fondamentali degli uomini. Assieme alla vendita dei prodotti la Cooperativa istruisce i suoi clienti sull'inci- denza che ogni con- sumatore consapevole pu avere nell'infuen- zare le ingiuste logi- che commerciali del- le multinazionali e la gestione globale delle risorse e dei proftti. A questo punto non resta che andare a vi- sitare l'Altro Mercato e conoscere la variet e la qualit dei pro- dotti, la quale ne ve- rifca la convenienza e avvalora le fnalit del suo commercio. Fondato nel 1988, Al- tromercato la prin- cipale organizzazione di fair trade presente in Italia e tra le prin- cipali a livello inter- nazionali. Lavora ogni giorno per continuare ad essere riferimento nella promozione e realizzazione di prati- che di economia soli- dale fnalizzate a uno sviluppo sostenibile. Questanno Altromer- cato festeggia i suoi 25 anni di attivit e di impegno nella promo- zione, valorizzazio- ne e applicazione dei principi del Commer- cio Equo e Solidale. Altromercato un Consorzio, quindi una realt collettiva, che ha scelto fn dalla nascita una forma co- munitaria di scambio e crescita poich cre- de nei valori del con- fronto e della parteci- pazione. E composto da 118 cooperative e organizzazioni non- proft che promuo- vono e diffondono il Commercio Equo e Solidale attraverso la gestione di circa 300 negozi Botteghe Al- tromercato, diffuse su tutto il territorio italiano. Altromercato cerca relazioni e in- staura rapporti com- merciali diretti con i paesi del Sud del Mondo, con le popo- lazioni svantaggiate e i produttori margina- lizzati dal mercato. Lavora con circa 170 organizzazioni, for- mate da decine di migliaia di artigiani e contadini in 50 paesi. Garantisce limpor- tazione dei prodotti a prezzi equi per va- lorizzare i costi reali di lavorazione e per- mettere una retribu- zione dignitosa del lavoro, assicura tra- sparenza nei rappor- ti di cooperazione e continuit nei rapporti commerciali, sostie- ne attivamente la col- tivazione biologica e promuove progetti di auto-sviluppo socia- le e ambientale. Con questo stesso spirito, dal 2010, lavora anche con piccole produzio- ni in Italia, per esem- pio con quelle realt che operano in econo- mie carcerarie, o sulle terre confscate alla mafa e commercia- lizza i prodotti nella linea Solidale Italia- no Altromercato. La gamma dei prodotti Altromercato si com- pone di articoli di arti- gianato, abbigliamen- to e accessori, prodotti alimentari, anche fre- schi, una linea di igie- ne e cosmesi naturale ed una dedicata alla casa. Oltre che nella rete delle Botteghe Altromercato, i prin- cipali prodotti sono presenti oggi anche in punti vendita della grande distribuzione, negozi di alimentazio- ne naturale, ristoranti, mense scolastiche, bar ed erboristerie. Giovanna Marino vita di Quartiere 1 AGOSTO 2014, VENERD 9 Assistiamo ancora il proliferare di installa- zioni di impianti pubblicitari abusivi in spregio al decoro urbano. In tal senso, abbiamo gi avviato una ricognizione sugli impianti esistenti per verifcarne autorizzazioni, rispetto delle prescrizioni, pagamento dei tributi, andando a sanzionare tutte le posizioni illegali. Lo dichiara lassessore al Bilancio, Gianluca Scro- fani che ricorda come lAmministrazione ha gi messo in atto un piano per regolamentare il decoro e per garantire il rispetto dellomo- geneit delle strutture. Lobiettivo quello di giungere ad una redazione di un nuovo piano degli impianti pubblicitari, di concerto con gli operatori economici e i responsabili tecnici di altri Enti ( Soprintendenza) che sia al passo con i tempi, mettendo ordine in un settore nel quale purtroppo labusivismo dilagante, tu- telando il nostro patrimonio naturale storico e architettonico. Fino a quando non si coglier, che il rispetto delle regole e del decoro urbano sono alcuni dei principi su cui si basa e si fonda una comunit sana, la risposta dell'amministra- zione sar calibrata con il rigore necessario. Il messaggio che vogliamo dare quello della tolleranza zero nei confronti dell'abusivismo. Nellambito del comune di Siracusa lUffcio Decoro Urbano, quale struttura operativa di supporto alla Commissione Edilizia individua nella citt le situazioni da correggere, migliora- re, innovare, recepisce le pi diverse istanze dei Quartieri, dei cittadini, delle categorie e degli Enti e, in accordo e con il concorso dei diversi Settori, promuove progetti di riqualifcazione urbana e interventi puntuali da sottoporre al vaglio della Commissione i quali, una volta ottenuto il parere favorevole, seguono liter di approvazione e di realizzazione previsto nei casi di interventi pubblici. Altri compiti specifci sono quelli di intrattenere relazioni operative con Enti, Societ, Aziende Municipalizzate che intervengono sul territorio comunale, per la messa a punto di progetti speciali e per la localizzazione delle installazioni di apparec- chiature, impianti o elementi di servizio (cabine telefoniche, cassette di distribuzione, arma- diature tecnologiche, pensiline, colonnette, cassonetti per rifuti, cestini, ecc.), disciplina la collocazione a titolo temporaneo di elementi di varia tipologia, individuati come Dehors, su suolo pubblico o privato con servit di pubblico passaggio, esprime pareri per la concessione di suolo pubblico per passi carrabili, rilascia Autorizzazioni Edilizie per la realizzazione di strutture precarie solarium, chioschi, ecc.. In Italia la dimensione standard del manifesto rgolamentare di 70x100cm (con multipli o sottomultipli di questa misura). A differenza del poster, che di regola ha un orientamento orizzontale (il lato lungo rappresenta la base. Citt: Stop allimpiantistica pubblicitaria abusiva 10 1 AGOSTO 2014, VENERD 1 AGOSTO 2014, VENERD 11 Approvata la norma sulle cave in Sicilia La Ferla: grande lavoro di squadra per aver conseguito un importante risultato Per la prima volta lintero comparto stato unito e coeso P.M.: Sanzioni in calo in tutta la regione Lapprovazione dellart. 48 che riguarda la rego- lamentazione del canone eccessivamente oneroso per le attivit estrattive da parte dellARS un grande risultato per Con- fndustria e per le aziende dellintero comparto, che in Sicilia conta 550 cave attive e occupa, includen- do anche lindotto, circa 25 mila lavoratori. Lapprovazione del piano regionale delle cave per la Sicilia risale ad ottobre del 2010, uno strumento fondamentale per lo svi- luppo del settore e delle- conomia della nostra Re- gione. Il piano uno strumento fondamentale per consen- tire lo sviluppo di un set- tore strategico per leco- nomia siciliana, atteso da troppo tempo, prevedendo regole certe per uno svi- luppo nel pieno rispetto della legalit, dato che obbligatorio il rilascio dellinformativa antimafa per ottenere i permessi di avvio dellattivit estratti- va. Confndustria esprime grande soddisfazione e ringrazia quanti han- no creduto nella bont e necessit del provvedi- mento. Per la prima volta lintero comparto sta- to unito e coeso grazie allazione di tutte le ter- ritoriali di Confndustria (Siracusa, Catania, Ra- gusa, Messina, Palermo, Trapani) di concerto con Confndustria Sicilia per ottenere una equa rego- lamentazione dei canoni dovuti dalle aziende. E un grande risulta- to per il settore attivit estrattive perch stretta- mente connesso con mol- te attivit produttive. Cos si esprime Leone La Ferla presidente della se- zione Calce e Cemento di Confndustria Siracusa. Per esempio per quan- to riguarda la provincia di Siracusa abbiamo le attivit legate alla pro- duzione di cemento, le attivit legate alla produ- zione della calce, poi ci sono molti produttori di inerti, molte centrale di betonaggio che utilizzano inerti insieme al cemen- to per cui diciamo che un mondo variegato che prende una boccata dos- sigeno da una riunifca- zione del canone, perch in buona sostanza in Si- cilia fno a 2 anni fa non pagavamo nessun canone sulle attivit estrattive. Poi lanno scorso hanno introdotto un canone cos talmente esoso che tutto il comparto del settore dellestrazione si riunito dove ha trovato una pro- posta pi equilibrata, pi equa e quindi nella indif- ferenza centrata di entrata tributaria della Regione Siciliana abbiamo trovato una proposta nuova per pi equilibrata, pi equa che ieri laula a Palermo ha approvato. Non so se mi sono spiegato - Che cosa esprime la pro- vincia di Siracusa in que- sto contesto come forza lavoro? Ci sono alcune decine di cave in provincia di Siracusa di una certa di- mensione che danno lavo- ro a parecchie persone - Se complessivamente in tutta la Sicilia abbia- mo 25mila lavoratori, la provincia di Siracusa che numero esprime? Alcune centinaia di lavo- ratori li abbiamo senzal- tro nelle ma come perso- nale diretto, il settore non si mai fermato, grazie al cielo, per come dire sia- mo riusciti ad ottenere un grande risultato di equit e di equilibrio di conti - C qualcosa che ancora manca per poter dire che un grande risultato? Ci sono altre cose sulla quale stiamo lavorando. Io penso che nel mese di settembre tutto il settore siciliano se trover la stes- sa coesione e la stessa uni- t che ha dimostrato sino adesso io penso che riu- sciremo a portare a casa anche altri risultati. Un milione di contravvenzioni, ma sono pochi i comuni che riescono ad incassare. A causa delle nuove norme, ravvedimento operoso, cio pagamento immediato, il Comune di Palermo, a quanto pare, ha ab- bassato gli introiti dell84 per cen- to. Il Comune di Napoli ha messo in bilancio di previsione una posta di ottanta milioni, e ne ha incassati appena 38 milioni. Milano la citt in cui si pagana pi contravvenzio- ni. Il capoluogo lombardo seguito da Firenze, Bologna e Parma. In coda le amministrazioni del Sud e del centro: Taranto, Isernia e Caser- ta, ultima in classifca. La vigilan- za sul traffco, bene ricordarlo, molto carente nei comuni meridio- nali, perch gli organici sono ridotti e molti vigili sono adibiti a lavori duffcio, di carattere amministra- una somma in misura ridotta. Essa pari alla terza parte del massimo della sanzione prevista per la viola- zione commessa o, se pi favorevo- le, al doppio del minimo della san- zione edittale, oltre alle spese del procedimento. Il pagamento deve essere effettuato entro il termine di 60 giorni dalla contestazione im- mediata o dalla notifcazione degli estremi della violazione. In caso di non pagamento si effettua l'ordinan- za-ingiunzione con l'innalzamento della sanzione. Non mancano, tutta- via, delle eccezioni. Il Codice della strada prevede, per il pagamento in misura ridotta, la sanzione minima edittale; il mancato pagamento en- tro il termine di 60 giorni, comporta in automatico l'innalzamento della sanzione in automatico al doppio del minimo. tivo o altro. Accade perci, nelle citt in cui operano gli ausiliari del traffco, che le contravvenzioni comminate per trasgressioni di mo- desta entit superino abbondante- mente i casi di grave violazione del codice della strada. Le strisce blu sono pi vigilate di quelle bianche, dove i pedoni rischiano la vita. Ge- neralmente per l'applicazione delle sanzioni amministrative pecuniari la legge ammette il pagamento di Ma monta la polemica per i troppi vigili impegnati negli uffci con mansioni di tipo amministrativo Fondate le doglianze sollevate Per le forme di partecipazione meno garantistiche di quelle statali Nella motivazio- ne della senten- za, con la quale la Corte Costituzio- nale, ha dichiarato la illegittimit co- stituzionale della legge regionale in materia di Parchi e Riserve n.98 del 1981, per viola- zione dellart. 117 della nostra Costi- tuzione la stessa Corte Costituzio- nale ha ritenuto fondate le doglian- ze sollevate dal Consorzio di Tute- la con riferimento agli articoli 6 e 28 della legge regio- nale 98 del 1981, in quanto in entrambi i casi, sono previ- ste forme di parte- cipazione di gran lunga meno garan- tistiche di quelle statali in tema di partecipazione de- gli enti territoriali locali al procedi- mento di istitu- zione delle aree naturali regionali protette: lunico e limitato segmen- to consultivo previsto, infatti, genericamente e i ndi st i nt ament e, a favore di fgure soggettive prive di qualsiasi caratte- rizzazione indivi- dualizzante e in ri- ferimento alla mera facolt di presen- tare osservazioni; non gi, peraltro, in relazione al prov- vedimento istituti- vo di una determi- nata area protetta, ma solo alla pub- blicazione della proposta di piano regionale dei par- chi e delle riserve naturali. La Corte quindi ha concluso: Le disposizioni qui in esame, per- tanto, omettendo di assicurare, in particolare ai Co- muni, la possibilit di rappresentare sul piano procedimen- tale, secondo le opportune forme, i molteplici interessi delle relative co- munit, risultano in contrasto con i parametri evocati e vanno dichiarate, in parte qua, costitu- zionalmente illegit- time. La stessa sentenza dimostra come lazione che il Consorzio in que- sti anni ha portato avanti sia fondata e ragionata- spiega il Presidente del Con- sorzio Sebastiano Fortunato-. La no- stra azione in difesa del territorio stata fondamentale per il riconoscimen- to ricevuto dalla Corte Costituzio- nale. Con questo risultato ottenuto il Consorzio- afferma il Direttore Salva- tore Chiaramida- ribadisce la sua im- portanza strategica non solo a tutela della indicazione geografca protetta riconosciuta, ma soprattutto a difesa dei tanti produtto- ri che operano nel comprensorio deli- mitato e delle loro famiglie che vivono da sempre e solo di agricoltura. Il Con- sorzio non contro l'istituzione delle riserve per partito preso. Ma contro il modo barbaro di prendere decisioni dall'alto, in manie- ra non concertata, senza tenere conto in alcun modo dei legittimi interessi di tanti produttori e delle loro fami- glie che comunque gi da anni appli- cano delle tecniche a basso impatto ambientale rispet- tose del territorio in cui operano. Il Consorzio di tu- tela della Igp Po- modoro di Pachino nasce il 31 Agosto del 2002 ai sensi della legge nazio- nale sui Consorzi di Tutela, a seguito del riconoscimen- to ministeriale del marchio ad Indica- zione Geografca Protetta al Pomo- doro di Pachino. Nasce per valoriz- zare e promuovere tale prodotto, tute- landone la speci- fcit e vigilando su usi impropri del nome pomodoro di Pachino, tali da poter ingenerare confusione nei con- sumatori. Oggi riu- nisce le maggiori aziende produttrici del comprensorio pachinese, e si av- via a diventare un importante punto di riferimento per tutta leconomia agricola dellestre- ma regione sud orientale sicilia- na. La campagna di pubblicit che questanno vedr la luce, interessando alcuni importanti media a diffusione nazionale, rappre- senta la forza di un organismo che, av- valendosi dellaiu- to del Ministero per le Politiche Agrico- le, riesce a concen- trare risorse fnan- ziarie importanti per dirigerle verso interventi la cui ri- caduta ricade posi- tivamente su tutto il comparto pro- duttivo locale. Ad oggi il Consorzio di Tutela rappre- senta lo strumento pi importante per fronteggiare le dif- fcili scommesse di un mercato globa- le, verso il quale il singolo produtto- re isolato non ha alcun reale potere contrattuale. In foto, cartellonistica abusiva. Leone La Ferla presidente della sezione Calce e Cemento di Confndustria Siracusa naliero pari ad 1/5 di quel- la intera pari al 30%. Venia- mo ora gli avvisi di liqui- dazione automatica e quel- li derivanti dal controllo della documentazione posta a corredo della dichiarazio- ne disciplinata dagli art.li 36 bis e 36 ter del DPR n. 600/73 che ormai quotidia- namente ogni contribuente riceve. La sanzione ammi- nistrativa pari al 30% ap- plicabile nel caso di man- cato o insuffciente versa- mento delle imposte e delle ritenute alla fonte operate ridotta a: 1/3 ovvero il 10% nel caso in cui le somme dovute siano pagate entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione delle- sito della liquidazione au- tomatica effettuata ai sensi dellart. 36-bis, 2/3 ovvero il 20% nei casi in cui le somme dovute siano paga- te entro 30 giorni dal rice- vimento della comunicazio- ne dellesito del controllo formale dellart. 36 ter. La riduzione della sanzione edittale del 30% a 1/15 per ogni giorno di ritardo pari al 2%, entro 14 giorni applicabile anche nei casi di liquidazione della mag- giore imposta ai sensi degli articoli sopra citati, stante quanto sopra detto, qualora le somme dovute siano pagate fno al 14 giorno, la sanzione ridotta del 2% giornaliero subir unulte- riore riduzione pari a: 1/3, in presenza di avvisi ex art. 36-bis, ossia 0,67% al gior- no, 2/3, in presenza di av- visi ex art. 36-ter, ossia 1,33% al giorno. Osservia- mo ora le sanzioni maggior- mente deleterie che assu- mono un proflo di caratte- re penale. Lomessa di- chiarazione, cos come stabilito dallart. 5, D.Lgs. n. 74/2000 e dai successivi, costituisce reato punibile con la reclusione da 1 a 3 anni se effettuata, con lo scopo di evadere le imposte per un ammontare superio- re a 30 mila per periodo dimposta. Ci non impu- tabile nel caso in cui la di- chiarazione sia, presentata con un ritardo non superio- re a 90 giorni rispetto alla scadenza prescritta, anche se non sottoscritta.. La di- chiarazione infedele pu- nita, se vengono indicati elementi attivi per un am- montare inferiore a quello effettivo o elementi passivi fttizi. In ogni caso si rientra nel penale se vi il conte- stuale verifcarsi delle se- guenti situazioni: limposta evasa con riferimento a taluna delle singole imposte superiore a 50 mila e allorquando gli elementi sottratti ad imposizione sono superiori al 10% degli elementi attivi indicati in dichiarazione o comunque sono superiori a 2 milio- ni. Anche qui la pena pre- vista la reclusione da 1 a 3 anni. Per dichiarazione fraudolenta si intende luso di fatture o altri documenti inesistenti, presentando una dichiarazione contenente lindicazione di elementi passivi fttizi. La sanzione applicabile in questi casi quella della reclusione da 1 anno e 6 mesi a 6 anni. In tale fattispecie rientra anche lutilizzo di altri artifzi, quali la presentazione di elementi passivi fttizi o elementi attivi per importo inferiore a quello effettivo, semprech vi sia il verif- carsi simultaneo di imposta evasa superiore a 30 mila ed imponibile superiore al 5% degli elementi attivi indicati o comunque supe- riore a 1 milione. In questo caso, la pena previ- sta la reclusione da 1 anno e 6 mesi a 6 anni. Anche lomesso versamento di ritenute certifcate entro il termine di presentazione della dichiarazione, per- seguibile penalmente se di importo totale superiore a 50 mila. Ma andiamo ora alle possibili forme di per- dono o di redenzione mista a forzato pentimento di cui pu benefciare il Contri- buente. Il ravvedimento operoso consiste nella possibilit di regolarizzare le violazioni ed omissioni tributarie, prima che le stesse siano constatate o siano iniziate ispezioni o verifche od altre attivit amministrative di cui lau- tore della violazione abbia avuto formale conoscenza , in via spontanea, con il versamento di sanzioni ridotte, il cui importo varia in relazione alla tempesti- vit del ravvedimento ed al tipo di violazioni com- messe. La misura della sanzione risulta essere la seguente: 1/10 del minimo se la regolarizzazione dellomesso versamento viene effettuata entro 30 giorni, 1/8 del minimo se la regolarizzazione di una violazione sostanziale av- viene entro il termine della dichiarazione succes- siva, 1/10 del minimo se la dichiarazione omessa vie- ne regolarizzata entro i 90 giorni successivi. Adecor- rere dal 01/01/2014, la misura degli interessi lega- li pari all1%. Per poter procedere alla correzione di errori ed omissioni ri- guardanti le dichiarazioni dei redditi e del sostituto dimposta necessaria la presentazione di una di- chiarazione correttiva o integrativa a seconda dei termini entro cui il sogget- to interessato provvede a correggere la dichiarazione originaria con la nuova dichiarazione corretta. Per poter presentare una di- chiarazione correttiva o una dichiarazione integra- tiva necessario che sia stata validamente presen- tata la dichiarazione origi- naria presentata al pi tardi entro 90 giorni dal termine di scadenza. Nelli- potesi in cui il contribuen- te intenda, prima della scadenza del termine di presentazione, rettifcare o integrare una dichiarazione gi presentata, deve com- pilare una nuova dichiara- zione, completa di tutte le sue parti cosi detta cor- rettiva nei termini. Sca- duti i termini di presenta- zione della dichiarazione, il contribuente pu rettif- care o integrare la stessa presentando una nuova dichiarazione completa di tutte le sue parti, su model- lo conforme cosi detta dichiarazione integrati- va ma entro il termine per la presentazione della di- chiarazione relativa allan- no successivo. Presuppo- sto per poter presentare la dichiarazione integrativa che sia stata validamente presentata la dichiarazione originaria. Tale dichiara- zione pu essere presenta- ta semprech non siano iniziati accessi, ispezioni o verifche e consente lap- plicazione delle sanzioni in misura ridotta, ed in particolare entro il 31/12 del 4 anno successivo a quello in cui stata presen- tata la dichiarazione per le dichiarazioni a favore del Contribuente secondo con- solidato orientamento giu- risprudenziale, con qual- che remora per lAgenzia. In tal caso leventuale credito risultante da tale dichiarazione pu essere utilizzato in compensazio- ne con le altre imposte. Mentre, per correggere errori od omissioni che abbiano determinato lin- dicazione di un maggior debito dimposta o di un minor credito il termine viene previsto entro la presentazione della dichia- razione relativa al periodo dimposta successivo. Come agevole osservare assistiamo inerti allappli- cazione del famoso utiliz- zo del criterio simultaneo della carota e del bastone per la presenza di un siste- ma sanzionatorio che molto oneroso ed impegna- tivo per come congegnato ma che dallaltro offre at- tenuazioni tramite listitu- to del ravvedimento caden- zato, ma che nonostante ci comporta sempre un ingente impegno e non sempre accettato di buon grado dai Cittadini che lo ritengono eccessivo. In defnitiva, emerge che la complessit e lonerosit del sistema conduce sem- pre al principio di fare cassa a tutti i costi, con laggravante della imma- nenza di un sistema fscale ritenuto da tutti iniquo ed eccessivo e che non muta ma anzi si inasprisce, in assenza di una seria riforma attesa ormai sin dagli anni 70, che porterebbe il siste- ma ad una giusta dimen- sione, con poche norme, ma certe ed eque in modo da poter determinare il convincimento di tutti i contribuenti a doversi con- formare verso un dovere civico e costituzionale. Tutto ci fnalmente con- sentirebbe a tutti di pagare il giusto e quanto dovuto ad evitare norme sanziona- torie cos pesanti per la tasca, con laggiunta, non di poco conto, di seri rischi di imputazioni penalmente rilevanti, derivanti spesso ormai, data la situazione, anche da comportamenti involontari, inconsapevoli o dettati da necessit di sopravvivenza. Il Cittadino deve fare i conti anche con lesoso sistema sanzionatorio che oltre a far raddoppiare o addirittura triplicare il carico fiscale, pu riservare pericoli ben pi grandi 12 1 AGOSTO 2014, VENERD Rubrica: Fisco e Diritti a cura del prof. Giuseppe Garro Il sistema sanzionatorio tra rigore e perdoni: profli amministrativi e penali Nonostante la perdurante crisi in atto che mantiene il Paese a crescita zero, la soffocante pressione fscale e tributaria a cui tutti i Cit- tadini sono assoggettati notiamo che, oltre alle im- poste, il Cittadino deve fare i conti anche con lesoso sistema sanzionatorio che oltre a far raddoppiare o addirittura triplicare il ca- rico fscale, pu riservare pericoli ben pi grandi, derivanti dalla imputabilit per reato dei soggetti, sotto il proflo penale-tributatio. Infatti, coloro che esercita- no attivit di lavoro auto- nomo o dimpresa, quando corrispondono redditi sog- getti a ritenuta sono obbli- gati a trattenerla al momen- to del pagamento e versar- la allErario nonch ad adempiere a tutti i numero- si obblighi di pagamento e dichiarativi previsti per le atre imposte dirette. Il man- cato, tardivo, o incompleto adempimento pu compor- tare per i contribuenti il sostenimento di sanzioni amministrative e penali. Le sanzioni amministrative si applicano dunque anche per lomessa presentazione della dichiarazione, la tar- diva presentazione della dichiarazione, la trasmis- sione telematica della di- chiarazione oltre i termini, la dichiarazione infedele, la mancata indicazione dei percipienti, la mancata sottoscrizione della dichia- razione, lutilizzo di model- li non conformi, la manca- ta indicazione di dati, la mancata esibizione della documentazione allAmmi- nistrazione Finanziaria, lomesso o insufficiente versamento delle ritenute, la mancata effettuazione delle ritenute al percipiente, le inesattezze sui modelli F24 di pagamento. Le san- zioni penali invece si appli- cano nel caso di omessa dichiarazione al fine di evadere le imposte, imposta evasa superiore ad euro 30.000, nel caso di dichia- Il sistema sanzionatorio tra rigore e perdoni: profili amministrativi e penali a seconda che le ritenute siano state, interamente versate o non versate. Se le imposte sono state inte- ramente versate, la tardiva presentazione della dichia- razione punibile con la sanzione amministrativa da 258,00 a 2.065,00. Se invece ci troviamo nel caso di omesso versamen- to, in tutto o in parte, non regolarizzato con il ravve- dimento operoso, si rende applicabile la sanzione del 30% di ogni importo non versato. Nel caso di dichia- razione infedele per inesat- ta indicazione di redditi e ritenute, ovvero di importo inferiore a quello accertato dalluffcio competente, si verifca una tipologia di dichiarazione infedele, che prevede lapplicazione di una sanzione amministra- tiva dal 100% al 200% dellimporto della maggio- re imposta o della differen- za del credito o delle rite- nute non versate riferibili alla differenza, con un minimo di 258,00. Luf- ficio pu richiedere al contribuente di esibire o trasmettere la documenta- zione per cui stata redat- ta la dichiarazione. Se la documentazione per la quale prevista la conser- vazione ad esempio certi- ficazione dei compensi erogati non viene fornita, si applica la sanzione am- ministrativa da 258,00 a 2.065,00. La stessa sanzione si applica nel caso in cui gli stessi documenti siano incompleti o vengo- no a mancare. Se viene a mancare il versamento delle imposte e delle rite- nute o lo stesso risulta in- suffciente, applicabile la sanzione amministrativa pari al 30% delle somme non versate o versate oltre le prescritte scadenze, maggiorata degli interessi. Una riduzione della san- zione prevista per il soggetto che effettua il pagamento delle ritenute entro il 14 giorno dalla scadenza. Tale riduzione viene rapportata ai giorni di ritardo, pari al 2% gior- della rappresentanza legale o negoziale, non regolariz- zata entro 30 giorni dal ri- cevimento dellinvito da parte delluffcio. Nel caso di omissione della dichia- razione dei redditi la san- zione compresa tra . 258,00 e . 1.032,00 in assenza di imposta, oppure tra il 120% ed il 240% se dovuta imposta. Le sanzio- ni per omessa presentazio- ne della dichiarazione del sostituto dimposta sono calcolate in modo diverso razione fraudolenta e nel caso di dichiarazione infe- dele se si verifcano conte- stualmente evasione di ciascuna imposta per euro 50.000 e sottrazione di elementi sottratti ad impo- sizione per un valore supe- riore al 10% degli elemen- ti attivi indicati in dichia- razione o comunque supe- riori a 2 milioni. Per tutti i termini connessi alla irrogazione di sanzioni e al ravvedimento deve aversi riguardo alla scadenza del termine di presentazione delle rispettiva dichiarazio- ne. In linea generale, le sanzioni conseguenti alla mancata osservanza di leggi tributarie si distinguo- no in: sanzioni amministra- tive e sanzioni penali. Per le prime, a seguito del D.Lgs. n. 32/2001 la viola- zione da considerarsi formale qualora lerrore o lomissione non incida sulla determinazione del reddito, dellimposta e del versamento del tributo e non ostacola lesercizio dellattivit di controllo. Osserviamone i casi tipici. Il caso di omessa presenta- zione si defnisce, oltre che nellipotesi di mancata presentazione, anche nelle ipotesi in cui la dichiara- zione redatta su stampa- ti non conformi ai modelli approvati dallA.d E. che viene considera nulla e punita con sanzione tra . 258,00 e . 2.065,00, cos come pure addirittura ler- ronea indicazione del co- dice fscale con sanzione tra . 103,00 e . 1.032,00, oppure quando la dichia- razione presentata con ritardo superiore a 90 gior- ni, o nel caso dichiarazione non sottoscritta o sotto- scritta da soggetto sfornito In foto, il prof. Giuseppe Garro. 1 AGOSTO 2014, VENERD 13 1 AGOSTO 2014, VENERD 14 Pitagora e Cristo di Roberto Tondelli noto linteresse che il flosofo e scienzia- to Pitagora (ca. 570 a.C. 495 a.C.) nutr per lunit, non solo in termini matematici ma anche filosofici e religiosi. Se Dio , deve essere Uno. An- che nellambito della religione greca che disinvoltamente de- fniamo pagana la medesima idea non era del tutto soffocata dal politeismo. Zeus aveva in mano una grossa ca- tena e, volendo, poteva strattonarla e attirare a s tutti gli altri di, quasi a ricomporre una unit perduta. Tutti conosciamo il Padre nostro, ma non tutti sappiamo che il cuore stesso dellul- tima lunga preghiera di Ges riguarda la sua unit con il Padre e lunit dei credenti: che come tu, o Padre, se in me e io sono in te, anchessi siano in noi, affnch siano perfetti nellunit (Giovanni, 17). Lhumus di questa unit meravigliosa la parola di Dio predicata dagli apostoli, quella parola che anche noi oggi abbiamo a dispo- sizione nelle pagine ispirate del Nuovo Testamento (lEvan- gelo). Si tratta in verit di una parola molto particola- re e speciale, utile a in- segnare, a riprendere, a correggere, a educare alla giustizia di Dio, affnch luomo di Dio sia compiuto, perfet- tamente equipaggiato per ogni opera buona (2 Timoteo 3,16). Oc- corre dunque sedersi ai piedi del Signore per porsi in ascolto di letture e commenti fatti direttamente sui testi dellEvangelo. Qui infatti troviamo la Pa- rola stessa del Cristo, registrata da scrittori ispirati da lui. Per ritrovare lunit in Cristo occorre in- namorarsi della sem- plicit dellEvangelo, evitare di banalizzarlo e complicarlo inutil- mente con tradizioni e culture religiose che spesso si discostano sensibilmente dalla Parola che molti dico- no di amare e stimare. Per questo occorre, come scrive Paolo agli Efesini, sforzarsi di conservare lunit del- lo Spirito col vincolo della pace. Si tratta proprio di uno sforzo fatto per ascoltare la Parola di Cristo, ab- bassando il volume di tutte le altre parole, che in fondo sono solo umane. Occorre pazienza verso chi si distrae, e graduale eliminazione delli- gnoranza mediante lo studio biblico atten- to, accurato. Occorre tenere sempre ben presente ci che scrive Pietro apostolo: la fede verace del credente fondata non su favole ma sulla preziosa Pa- rola di Dio, cio sulle scritture profetiche, sulla testimonianza di uomini che hanno parlato perch mossi dalla forza di Dio. Lesordio della lettera agli Efesini presenta una affermazione ca- pitale e, per cos dire, pitagorica: Dio vuo- le riportare sotto un solo capo, in Cristo, tutte le cose, sia quelle che sono sulla terra sia quelle che sono nei cieli. una atte- stazione che va presa sul serio. In Cristo vi una sola chiesa, per cui la molteplicit di chiese pone problemi: come mai tante chiese se Ges ne edifca una soltanto? In Cristo vi un solo Spirito, quello del Risorto che a tutti comunica le stesse cose in modo intel- ligibile affnch tutti aderiscano di cuore al Ges Vivente. In Cristo vi una sola speranza, quella con- servata presso Dio; ora tale speranza pone una domanda seria: sperare, come dice la- postolo, che un giorno Dio sia tutto in tutti o lasciarsi attrarre da speranze materiali- stiche proposte dalla fantasia umana? Uno solo il Signore, colui che ha dimostra- to la propria signoria mediante la risurre- zione: lui il media- tore unico tra Dio e uomini. Non sar forse rischioso minacciare la sua signoria con altre signorie umane? In Cristo vi una sola fede, quella radicata sulla parola stessa di Cristo come la si ap- prende dagli apostoli. Da dove origina perci la diversit delle fedi? Anche questo un bel problema. In Cristo vi un solo battesimo, il lavacro di rigenerazio- ne attuato da credenti ravveduti che cos sono innestati alla Vita di Cristo. Come mai perci oggi si conoscono battesimi attuati per gli scopi pi diversi? Unico il Padre di ciascuno e di tutti, quel Padre che il testo biblico spesso presenta anche come Madre affettuosa e premurosa della cre- atura umana. Come mai, dunque, anche su Dio si nutrono idee cos diverse tra loro? Se il cuore dellultima preghiera di Ges fu proprio lunit dei discepoli, la divisione un male. Un male da superare con amore per la verit. La tua Parola verit, dice Ges al Padre. Occorre preghiera amorevole a favore di tutti coloro che con umilt si acco- stano allEvangelo di Cristo. Torniamo alla Vite che Ges, per essere tralci innestati a lui. (chiesa di Ges Cristo via Modica, 3 di fronte allin- gresso dellIstituto Insolera - conversa- zioni bibliche setti- manali: mercoled ore 19.30 - culto al Signore domenica ore 10.30 - info: 093124639 - 3404809173 - email: chiesadicristo@alice. it). Incontri estivi di studio biblico a Siracusa
SPORT Siracusa 1 AGOSTO 2014,VENERD 15 Nel clima di collabo- razione che si in- staurato fra il Siracusa e il neo promosso Pa- lermo, dalla societ rosanero arrivano tre promettenti under che rispondono ai nomi di Galati, Manuello e Commendatore e che in attesa della risposta di Rosario Genova, fanno considerare or- mai completo lorgani- co sul quale operer il tecnico Anastasi che da venerd dar inizio alle sedute di allenamento, mentre per la prossima domenica prevista la prima uscita stagio- nale con il Palazzolo . Il ritorno a Siracusa, originariamente pre- visto per il 16 Agosto, salvo altre possibili soluzioni, sar proba- bilmente spostato a data da destinarsi per consentire il restyling del terreno di gioco del De Simone, i cui lavo- ri dovrebbero iniziare gi a partire da luned . A questo proposito il Comune avrebbe per il momento accanto- nato lidea di far ri- Siracusa chiama, Palermo risponde cludere con una so- ciet di serie D, ma che fortemente attratto dalla prospettiva di un suo ritorno a Siracusa . Una volta comple- tato lorganico si en- trer dunque nel vivo della preparazione che non prevede ladegua- mento della rosa ad un modulo fsso, bens un ventaglio di soluzioni che saranno dettate di volta in volta dallan- damento degli incon- tri. Anche lapproccio con la Coppa Italia, sfruttando lesperien- za positiva maturata da Anastasi la scor- sa stagione alla guida del San Pio X,sar diverso rispetto agli anni scorsi, intendendo sfruttare al meglio tut- te le strade che portano alla serie D, obiettivo che rimane al vertice dei pensieri della so- ciet, del tecnico e del- la squadra e che costi- tuisce un buon viatico per il campionato di vertice che il Siracusa si appresta a disputare. Armando Galea Stadio, il Comune accantona il sintetico e opta per il rifacimento del manto erboso turno di Coppa Italia si giocher allo Scrofani- Salustro di Palazzolo. Novit in arrivo an- che nello staff medico, lanno scorso curato da Antonello Liuzzo. La scelta caduta su Renato Pintaldi, noto specialista di medici- na sportiva che, dopo ventanni torner in prima persona ad oc- cuparsi ancora del Si r acusa. Pr osegue intanto lattivit fsi- ca del gruppo (corsa, scatti, leggeri esercizi atletici, ecc.) guidata dal preparatore Calo- gero, mirata per il mo- mento a far recuperare il peso forma dopo la breve pausa estiva. At- teso per oggi il rientro nei ranghi di Giuseppe Mascara dopo il breve permesso, mentre fra oggi e domani dovreb- be arrivare la risposta di Rosario Genova che era sul punto di con- corso al sintetico per ripristinare il manto erboso,operazione cer- tamente meno costosa ma che richiede cure particolari da parte di personale specializza- to . Sarebbe anche in- tenzione del Comune ripristinare le aiuole dellantistadio e prov- vedere al raddoppio dei servizi igienici e dellunico posto di ristoro . Tutto ci fa pensare che il primo Calcio. La Rari Nantes obiettivo rilanciare i giovani La libertas Rari Nantes Siracusa frma un contratto triennale di collaborazione con Milan accademy. L'obbiettivo della societ siracusana e' quello di rilanciare il settore giovanile attraverso un piano triennale che vede come tappe l'affliazione con Mi- lan e la conseguente formazione dei propri tecnici da parte di tecnici specializzati tesserati della societ rossonera, che tra- smetteranno la metodologia di Milan accademy. "Abbiamo sposato questo progetto- afferma Alessandro Di Mauro, direttore generale della societ- proprio perch secon- do noi una metodologia appropriata unit ad una programma- zione sia tecnica che societaria nello sport alla lunga fa la dif- ferenza". La Rari Nantes sta anche lavorando ad un progetto per il manto sintetico in via Pachino, a carico della societ, per far si che la struttura diventi un fore all'occhiello per quartiere e citt. Speriamo- prosegue Di Mauro- che questi progetti va- dano a buon fne e lavoro e l'impegno messo dai nostri tecnici e collaboratori possa essere premiato. La stagione della Rari Nantes inizier il 25 agosto con gli al- lievi regionali, mentre il 1 settembre partir la stagione per giovanissimi e scuola calcio nell'impianto Bianchino di via Pachino. Under: dalla societ rosanero arrivano Galati, Manuello e Commendatore Pallanuoto. Al via ad Augusta la 5^ edizione del Sicilian Water Polo Cup Si svolger tra l'8-9 e 10, presso il lido "Sot- tuffciali" della Marina Militare di Augusta, il torneo estivo di pal- lanuoto denominato "Sicilian Water Polo Cup", organizzato dalla "PRO LOCO Augusta" e giunto alla sua quinta edizione. "Come ogni anno - si legge in una nota del- la ProLoco megarese - l'obbiettivo quel- lo di rendere il torneo sempre pi competiti- vo, assumendo quindi una dimensione Na- zionale. A tal propo- sito la manifestazione sportiva di quest'anno vedr la partecipazio- ne di Valentino Gallo e Massimo Giacoppo, atleti della nazionale italiana di pallanuo- to che si sono distinti agli Europei di Buda- pest vincendo la me- daglia di bronzo, oltre ai giocatori Christian Napolitano e Amaurys Perz (quest'ultimo noto alla platea tele- visiva per essere sta- to ballerino nella tra- smissione "Ballando con le stelle" condotta da. Milly Carlucci). Mediante questo tor- neo - conclude la nota - auspichiamo di poter dare lustro a una anti- ca tradizione quale la pallanuoto, per nulla assopita. Ne sono te- stimonianza la nuova organizzazione del torneo, la partecipa- zione al campionato di serie D (con una fnale promozione serie C) 16 1 AGOSTO 2014,VENERD di quest'anno, pren- dendo parte anche al prossimo campionato, cui assicureremo l'i- scrizione della Poli- sportiva Augusta, pur essendo in un territo- rio sprovvisto di strut- ture adeguate a questo sport." La rassegna sportiva si conclude- r il 10 agosto, in oc- casione della notte di San Lorenzo, con la festa fnale del torneo che vedr la partecipa- zione del dj Cianchino (Night of the Stars). Calcio. Equipe Sicilia, amichevole di lusso con il Catania Amichevole di lusso per l'Equipe Si- cilia, selezione di calciatori in attesa di tesseramento, che gioved (alle 17) giocher contro il Catania. La gara si disputer presso il centro sportivo "Torre del Grifo", sede del ritiro degli etnei. La squadra allenata da Maurizio Pel- legrino, dopo otto anni in Serie A, retrocessa in Serie B nella stagione 2013/14, ma intenzionata a ritornare subito nella massima serie e per farlo ha allestito una campagna acquisti che ha portato in rossoazzurro, tra gli altri, gli attaccanti Emanuele Calai e Ales- sandro Rosina. L'amichevole tra il Catania e la sele- zione allenata da Pino La Bianca si svolger a porte aperte: l'ingresso a "Torre del Grifo" sar consentito a par- tire dalle 16 e fno ad esaurimento dei 1.392 posti disponibili. Per i ragazzi dell'Equipe Sicilia un'oc- casione importantissima di mettersi in mostra e attirare lattenzione degli ad- detti ai lavori.