Analisi fondamentale di base Lanalisi fondamentale determina il VALORE di una azienda che il frutto di un procedimento teorico di valutazione e pertanto risente delle scelte dellanalista. Il valore differisce dal PREZZO che esprime lincontro tra chi acquista e chi vende quella azione. La differenza tra valore e prezzo d luogo agli scambi sul mercato azionario e quindi alla formazione di nuovi prezzi di mercato. Il prezzo di mercato pertanto il frutto di diversi ragionamenti di molteplici soggetti. Analisi fondamentale di base I fattori che concorrono alla formazione dei prezzi di unazione sui mercati finanziari sono: comportamento dei soggetti che operano sul mercato (gestori, analisti, media, investitori, ecc); disponibilit di informazioni reali, vere o false, o dei rumors situazione macroeconomica; situazione microeconomica delle singole aziende Analisi fondamentale di base Il reale valore di una impresa scaturisce dalla capacit di produrre redditi e dividendi in futuro; Il valore dipende pertanto dalle condizioni economiche, finanziarie e patrimoniali dellimpresa emittente; Tale valore prescinde dal prezzo di mercato dellazione ma i due valori sono destinati a coincidere, in quanto il mercato esprime prima o poi leffettivo valore del titolo Analisi fondamentale di base La disponibilit di corrette informazioni rappresenta la chiave per il successo degli investimenti sui mercati finanziari. Linformazione per noi + rilevante il CONSENSUS che rappresenta la sintesi per eccellenza delle aspettative degli analisti finanziari Analisi fondamentale di base Il consensus pu essere definito come il livello normale dellutile per azione che mediamente gli analisti stimano per una societ quotata. Il pi conosciuto: EPS Earning Per Share (=Utile per Azione) Utile Netto __________________________ Numero Azioni in circolazione Analisi fondamentale di base Analisi fondamentale di base I dati pi importanti su cui occorre riflettere per utilizzare operativamente un dato di consensus: data dellultima revisione: interessante osservare quando stata fatta lultima stima. Dopo la pubblicazione dei risultati trimestrali o dopo lannuncio di unoperazione straordinaria; numero di analisti: maggiore il numero di analisti e maggiore dovrebbe essere laccuratezza sulle stime dei profitti; ultimo rating: la media dei suggerimenti e variazione rispetto alla settimana precedente o il trend dei rating stessi suggeriscono la posizione da prendere. Analisi fondamentale di base GLI INDICATORI DI BORSA: LANALISI COMPARATIVA Price/Earnings: P / E Price/Book Value: P / BV Price/cash flow: P / CF Dividend Yield Analisi fondamentale di base Nella valutazione relativa il valore di un titolo confrontato con quello delle altre aziende che operano nello stesso settore. Per effettuare una valutazione necessario: - identificare il settore di riferimento e calcolare i multipli della societ che ne fanno parte, - comparare i valori sopra determinati calcolando la media di settore e verificare se il titolo che stiamo esaminando si trova al di sotto o al di sopra della media. Analisi fondamentale di base Il rapporto tra Prezzo e utile P / E P/E = Prezzo dellazione utile per azione E il multiplo pi utilizzato. Ci sono diverse varianti del rapporto P/E, basate sui diversi modi di calcolo. Prezzo: generalmente lultimo prezzo o la media dellanno precedente EPS: utile per azione dellultimo esercizio EPS atteso: utile per azione stimato dagli analisti (consensus) Analisi fondamentale di base Vantaggi del rapporto P/E Earning power la principale determinante del valore di un investimento; Il rapporto P/E lo strumento + utilizzato e diffuso; Svantaggi del rapporto P/E Non pu essere utilizzato quando la societ non genera utili; La volatilit dellutile porta a risultati fuorvianti Analisi fondamentale di base Il rapporto tra Prezzo e Patrimonio Netto (book value) P/BV = Prezzo dellazione Patrimonio netto per azione Questo rapporto confronta la valutazione patrimoniale del titolo azionario con quello espresso dal bilancio di esercizio, il cd. valore di libro. Quando inferiore a 1 il titolo sottovalutato. Analisi fondamentale di base Vantaggi del rapporto P/BV Il patrimonio netto sempre positivo per cui pu essere utilizzato anche quando la societ non presenta un utile di bilancio; Il patrimonio netto pi stabile dellutile per azione per cui preferibile a questo quando siamo in presenza di elevati/bassi utili per azione o comunque utili molto volatili da un esercizio allaltro; E il multiplo pi utilizzato per valutare le societ finanziarie, quali banche e assicurazioni Ricerche empiriche evidenziano che questo multiplo aiuta a spiegare le differenze nei rendimenti di lungo termine Analisi fondamentale di base Il rapporto tra Prezzo e flussi di cassa (cash flow) P/CF = Prezzo dellazione cash flow per azione E il rapporto tra prezzo e flusso di cassa, ossia la somma degli utili + gli ammortamenti. Lammortamento pu essere definito come il contributo degli impianti ai ricavi. Analisi fondamentale di base Vantaggi del rapporto P/CF Il rapporto P/CF meno volatile del rapporto P/E; Il cash flow pi difficile da manipolare rispetto allutile netto; Il cash flow fornisce una migliore rappresentazione dei conti aziendali Analisi fondamentale di base Il rapporto tra dividendo e prezzo del titolo dividend yield = dividendo prezzo dellazione E il rapporto tra il dividendo e il prezzo dellazione, esprime il rendimento dellazione, ipotizzando che il prezzo sia sempre lo stesso. Maggiore il dividendo tanto pi grande questo rapporto. Analisi fondamentale di base Gli stili di investimento secondo lanalisi fondamentale: VALUE APPROACH GROWTH APPROACH Analisi fondamentale di base I titoli Growth sono quelli di societ in forte crescita caratterizzati da elevati investimenti, generalmente in settori innovativi; I titoli Growth hanno un alto tasso di rendimento rispetto ad azioni con lo stesso profilo di rischio; I titolo Growth sono caratterizzati da un profilo di rischio elevato Analisi fondamentale di base I titoli Value operano in settori difensivi e/o poco correlati al ciclo economico; Operano in settori a basso rischio; Non sono esposti a rischi finanziari; Titoli con basso rischio sistematico (beta) Analisi fondamentale di base COME RICONOSCERLI: I titoli Value hanno generalmente un basso rapporto P/E e P/BV. Questo perch le attese di crescita non sono elevate. Garantiscono elevati dividendi in termini di dividend yield I titoli Growth hanno multipli pi elevati e la politica dei dividendi non generosa Analisi fondamentale di base QUESITI E RISPOSTE Analisi fondamentale di base LE FONTI DELLANALISI FONDAMENTALE Il consensus: yahoo/finanza I comunicati delle societ: le sezioni Investor Relator dei siti aziendali I settimanali finanziari: Milano Finanza Plus (Il Sole 24 ore) Borsa & Finanza Bloomberg Analisi fondamentale di base Cosa prestare attenzione: Sezioni operative, listini, articoli di scenario (settore, comparto), risultati di bilancio; calendario degli eventi, Piani industriali e di crescita delle societ Da cosa diffidare: Le inchieste: articoli di copertina che generalmente sono legate a posizioni di comodo delleditore verso i cd. Poteri forti; Dai titoli ad effetto: C ancora spazio per salire, Pronti al rimbalzo, ecc. Analisi fondamentale di base I REPORT DEGLI ANALISTI Il Report destinato esclusivamente ai clienti dellintermediario e non rappresenta una verit assoluta sulla societ oggetto dellanalisi. Sovente lintermediario pagato dalla societ per emettere delle raccomandazioni (listino Star) o perch intrattiene rapporti di consulenza - finanziari COME UTILIZZARLO: necessario confrontare la nuova raccomandazione con la precedente e con il consensus disponibile Analisi fondamentale di base Analisi fondamentale di base Analisi fondamentale di base Gestione di portafoglio Massimiliano Volpe BluINVEST.com Analisi fondamentale di base Asset allocation: il risultato di un processo di analisi volto ad identificare la composizione (mix) ottimale di un portafoglio in funzione delle esigenze del soggetto investitore (Rischio, Rendimento, Orizzonte temporale), dato linsieme di attivit (finanziarie e non) disponibili sul mercato Analisi fondamentale di base Lattivit di allocazione permette pertanto di agire contemporaneamente su pi leve di rendimento quali: la riduzione del rischio attraverso la diversificazione; la composizione del portafoglio con gli asset che presentano le migliori potenzialit di rendimento; la riduzione dellinflusso negativo sulle scelte di investimento prodotto dalla componente emozionale. Analisi fondamentale di base Asset allocation di tipo strategico: unattivit di composizione degli investimenti considerata in unottica di medio termine (titoli value, alto dividend yield); Asset allocation tattica: allinterno delle scelte strategiche lanalisi di mercato volta a cogliere le occasioni di rendimento derivanti da un dallevoluzione dei cicli economici Analisi fondamentale di base LE FASI DEL PROCESSO DI ASSET ALLOCATION Definizione della posizione finanziaria dellinvestitore: risorse a disposizione o facilmente reperibili (dove sono); Individuazione del grado di rischio sopportabile dallinvestitore (massima perdita sopportabile per ogni tipologia di investimento) Comprensione degli obiettivi, dei vincoli e delle preferenze in relazione alla tolleranza al rischio (dove voglio arrivare); Analisi fondamentale di base Definite le linee guida necessario procedere a: Analisi dei Mercati finanziari (analisi tecnica, fondamentale); Definizione delle aspettative in termini di rischio, rendimento e correlazione (Kilowar, rating); Utilizzo di procedure di previsione per cogliere levoluzione dei mercati (verifiche settimanali, mensili delle performance). Analisi fondamentale di base Due sono le modalit di analisi dei mercati azionari: TOP DOWN: si parte dallanalisi macroeconomica internazionale fino a stimare i profitti aziendali; si procede poi alla congruit tra i livelli di prezzo espressi dagli indici azionari, i tassi di interesse e i profitti attesi; BOTTOM UP: gli analisti stimano la capacit di generare utili da parte delle singole imprese sulla base delle informazioni ricevute dal management nel corso degli incontri con le societ quotate; successivamente si aggregano i dati e si stimano il valore dei singoli indici di mercato. Analisi fondamentale di base - interesse - di mercato (sistematico): - cambio - prezzo - credito Rischio - non sistematico: rischio specifico tipico di ogni asset class. Pu essere eliminato attraverso la diversificazione di portafoglio Analisi fondamentale di base Rischio di mercato: non pu essere eliminato ma pu essere misurato attraverso giudizi sintetici da parte di societ di rating, banche daffari, giornali finanziari. Il pi importante: rischio di credito. Viene espresso in una scala di giudizi sintetici da parte delle agenzie di rating: Standard & Poors, Moodys, Fitch. Analisi fondamentale di base Analisi fondamentale di base Il rischio sistematico viene misurato dal Beta il quale valuta la sensibilit dei rendimenti di unazione in relazione al mercato (o a un benchmark) e mira a determinare se unazione sia pi o meno rischioso rispetto al mercato. Calcolato su base statistica misura quindi la volatilit di un valore, cio l'ampiezza delle oscillazioni del prezzo, rispetto al mercato nel suo complesso. Beta inferiore ad 1 = rischio del singolo valore inferiore a quello del mercato: un coefficiente 0.8 indica una volatilit del 20% inferiore a quella del mercato. Beta uguale ad 1 = rischio del singolo valore uguale a quello del mercato: un coefficiente1 indica una volatilit uguale a quella del mercato. Beta superiore ad 1 = rischio del singolo valore superiore a quello del mercato: un coefficiente 1,2 indica una volatilit del 20% superiore a quella del mercato. Analisi fondamentale di base Il KILOVAR (elaborato da Unicredito) misura il rischio di mercato utilizzando un metodo di misurazione del rischio di tipo VaR (Value-at-Risk) Il KILOVAR una misura di rischio che pu essere applicata ad ogni tipologia di strumento finanziario: Il KILOVAR una misura sintetica: sintetizza in un unico valore i rischi di mercato (rischio di prezzo, rischio di tasso, rischio di cambio, rischio di variazione della volatilit) connessi ad uno strumento finanziario e a portafogli di strumenti. Il KILOVAR non misura in modo esplicito il rischio di insolvenza (cd. rischio di default) dellemittente di uno strumento finanziario, n il rischio di liquidit (facilit di smobilizzo) di un investimento. Analisi fondamentale di base Il KILOVAR riconduce a un'unica scala di valori il rischio di ogni tipo di strumenti finanziari (azioni, obbligazioni, fondi comuni, gestioni patrimoniali, polizze unit linked, covered warrant, certificates, etc.). Pu assumere valori da 0 a 1.000: a strumenti con rischio maggiore sono associati valori di KILOVAR pi elevati. A titolo indicativo, nel corso del 2003 il KILOVAR dei BOT stato mediamente pari a 1; quello dei BTP decennali variato mediamente fra 12 e 15; un portafoglio che replica lindice MIB30 ha avuto, nello stesso periodo, un KILOVAR compreso fra 28 e 44. Analisi fondamentale di base Con il KILOVAR possibile: A) comparare la rischiosit di strumenti con le stesse caratteristiche finanziarie, ad esempio titoli azionari: Analisi fondamentale di base B) comparare la rischiosit di strumenti con caratteristiche finanziarie diverse, ad esempio azioni, obbligazioni e certificates: Analisi fondamentale di base Il RISCHIO DI PORTAFOGLIO il rischio associato ad un insieme di strumenti finanziari considerati nel loro complesso. Dipende sia dal rischio dei singoli strumenti, sia dalla correlazione esistente tra i titoli, cio dalla misura in cui i prezzi degli strumenti finanziari si muovono tendenzialmente insieme. Se i prezzi dei titoli che compongono il portafoglio si muovono in misura simile e nella stessa direzione (tutti al rialzo o tutti al ribasso), allora si dice che i titoli sono correlati positivamente. Al contrario, se il movimento di uno o pi titoli presenti nel portafoglio controbilanciato dalla stabilit del prezzo di altri titoli o addirittura dal movimento del prezzo nella direzione contraria, allora si dice, rispettivamente, che i titoli sono poco correlati o correlati negativamente. Analisi fondamentale di base Quando i titoli presenti nel portafoglio sono correlati positivamente, il KILOVAR del portafoglio si avvicina alla media del KILOVAR dei singoli titoli (ponderata per i pesi di ciascun titolo allinterno del portafoglio). Quando i titoli sono poco correlati o correlati negativamente, si beneficia dell'effetto di diversificazione e il KILOVAR del portafoglio inferiore alla media del KILOVAR dei singoli titoli. Maggiore la diversificazione, maggiore lo scostamento del KILOVAR del portafoglio sotto della media (minore rischio). Analisi fondamentale di base Linvestitore che sceglie di indirizzare i propri investimenti in strumenti finanziari verso pi mercati (azionari, obbligazionari, merci, valute) attua una strategia di diversificazione del suo portafoglio. Il KILOVAR consente di valutare leffetto della diversificazione sul livello di rischio di un portafoglio: ad esempio, il portafoglio azionario sotto riportato ha KILOVAR pari a 24. La media ponderata dei KILOVAR dei singoli titoli invece 28. Analisi fondamentale di base Psicologia del trading Massimiliano Volpe BluINVEST.com Analisi fondamentale di base Esaminiamo alcune regole base che, se applicate con rigore, possono aumentare il self control del trader, evitandogli di farsi trascinare dai dannosi umori di mercato. Le regole base da seguire sono essenzialmente CINQUE e, nonostante possano sembrare in parte scontate, in realt non lo sono. Se un investitore prover a pensare ai suoi trascorsi borsistici si render probabilmente conto che l'aver rispettato anche solo alcune di queste indicazioni l'avrebbe reso assai pi felice. Analisi fondamentale di base 1) Non voler investire ad ogni costo, specie se si hanno dei dubbi Spesso la prima domanda che fa un investitore : " Cosa devo comprare?". Il ragionamento alla base della domanda pu trascendere due tipi di logiche. La prima che si vuole investire a tutti i costi e in tal caso bisogna probabilmente tornare a rileggersi l'incipit sopra esposto, mancando un'idea di fondo alla base dell'investimento. La seconda e pi probabile eventualit quella che, pur avendo chiaro un'idea di societ e settori su cui puntare e degli obiettivi temporali degli impieghi, di non essere sicuri. Se manca tale convincimento sicuramente meglio stare sulla riva del fiume e aspettare. La logica da cui bisogna assolutamente fuggire quella che fa s che un piccolo risparmiatore pensi sempre ad un acquisto in un'ottica di guadagno. Analisi fondamentale di base 2) Usare gli stop loss ... L'utilizzo degli stop loss costituisce uno dei pass-partout vincenti per l'acquisto di titoli azionari, ma pecca suo malgrado del fatto che, pur essendo conosciuto, spesso e volentieri non viene utilizzato dagli investitori. E efficace sempre, sia in fasi di tracollo di mercato, sia di "normale trading". Renato Plaudetti, nel suo libro Come guadagnare in Borsa con la psicologia, ritiene magica la regola dello stop loss in quanto riesce a difendervi da voi stessi. Tale affermazione quanto mai appropriata e riflette benissimo il concetto di fondo della logica di chi investe in Borsa. La tecnica dello stop loss consiste nell'uscire da una posizione aperta (ovvero di vendere) non appena le quotazioni del titolo scelto mostrano un ribasso superiore ad una percentuale programmata, ad esempio il 5%. Analisi fondamentale di base 3) ... e cercare di non fermare i profitti Importante fissare degli stop loss, convincendosi che meglio uscire in leggera perdita piuttosto che incorrere nei rischi sopra elencati, entrando nell'ottica che il mercato potr offrire altre opportunit d'acquisto. Ci ovviamente non sufficiente a operare con maggiori possibilit di successo. Essenziale infatti risulta cercare di lasciare correre i profitti, senza operare con l'ansia di dover vendere e passare alla cassa. L'investitore deve ragionare nell'ottica che i gain (ovvero i profitti) siano gi stati conseguiti, nonostante non si sia ancora disinvestito. Ovviamente tale comportamento va seguito finch non ci sia un mutamento radicale delle condizioni di mercato e che giungano dei chiari segnali di inversione di tendenza. Analisi fondamentale di base 4) Non combattere la tendenza Dai punti precedenti deriva uno dei dogmi indiscutibili del comportamento da seguire nell'operare in Borsa, a cui ci si deve sempre adeguare. Tale principio indiscutibile il seguente: "il mercato ha sempre ragione" e da ci ne deriva che non mai conveniente andare contro il mercato e che soprattutto non ci si pu lamentare se il mercato si comportato diversamente da come si immaginasse. E' molto difficile riuscire a essere in grado di percepire il momento in cui avverr l'inversione di tendenza, mentre risulta molto pi facile cercare di seguire il trend in atto. Analisi fondamentale di base In fasi di euforia, un primo indicatore di cui tenere conto sicuramente l'arrivo del parco buoi e del generalizzarsi a dismisura delle aspettative positive nei confronti dei mercati. Un'altra tipica caratteristica di cui tenere conto in questi momenti che sale solitamente "tutto". Una uscita anticipata dalla fase "Toro" pu comportare magari la perdita della fase finale rialzista, ma presenta un vantaggio strategico importantissimo. Quando l'orso prender piede (e tutti venderanno) sar possibile cominciare a accumulare, in attesa di una nuova fase di euforia collettiva. In momenti invece di eccessivo pessimismo, lanalisi diventa naturalmente assai pi difficile, in quanto dovrebbe essere accompagnata da considerazioni macro-economiche generali su cui anche gli esperti tengono in maniera inequivocabile a dissentire. Al piccolo azionista conviene quindi mettere da parte il proprio istinto e aspettare che si calmino le acque. Analisi fondamentale di base 5) Evitare rischi eccessivi .non mediare le posizioni in perdita: se si proponesse a una persona che non ha alcuna esperienza borsistica la domanda: "Compreresti ancora qualcosa che ti sta facendo perdere dei soldi?", la risposta sarebbe probabilmente negativa, motivata dal contro-interrogativo: "Perch puntare su qualcosa che mi sta danneggiando?" .non investire su un unico titolo una percentuale del capitale a propria disposizione superiore al 10%. Dalle percentuali esposte si desume come un portafoglio titoli ideale, che durante fasi di borsa estremamente positive prende anche il nome di "giardinetto", dovrebbe essere composto da un numero di azioni che varia tra sette e dodici. La quantit indicata non casuale e su di essa concordano una molteplicit di gestori professionali, in quanto riduce drasticamente il rischio di portafoglio e al contempo costituisce un numero di titoli che possibile seguire e monitorare con regolarit Analisi fondamentale di base Le operazioni straordinarie Massimiliano Volpe BluINVEST.com Analisi fondamentale di base LE IPO Il prezzo dellofferta pubblica viene deciso dai manager della societ, ovvero da chi vende. Solo recentemente la borsa intervenuta per moderare i prezzi di collocamento. COSA FARE: Meglio attendere qualche seduta e vedere come si comporta successivamente LE OPA In caso di rumors necessario verificare la veridicit della notizia confrontando pi fonti. COSA FARE: Impiegare eventualmente una porzione limitata del capitale Analisi fondamentale di base LE ACQUISIZIONI Puntare sulla societ oggetto delloperazione e alleggerire le posizioni su quella acquirente. Verificare se la societ acquirente ha le risorse finanziarie adeguate per compiere loperazione. COSA FARE: Se previsto un aumento di capitale liquidare la posizione. GLI AUMENTI DI CAPITALE Dipende da come saranno utilizzate le risorse raccolte. Limpatto sul titolo generalmente negativo. COSA FARE: Conviene vendere i diritti e non incrementare la posizione. Analisi fondamentale di base LE OPERAZIONI DI BUY BACK La societ decide di riacquistare azioni proprie. E visto positivamente dagli investitori. Ricerche empiriche evidenziano sovraperformance per le societ che hanno fatto un buy back (es. ENI, UNICREDITO) COSA FARE: incrementare le posizioni sul titolo. I DIVIDENDI STRAORDINARI Ci sono diverse motivazioni. (ridurre la patrimonializzazione, finanziare i propri azionisti). Il mercato reagisce positivamente a questo genere di notizie. COSA FARE: incrementare le posizioni sul titolo. Analisi fondamentale di base GRAZIE PER AVER PARTECIPATO AL CORSO