Gli strumenti di valutazione per i Disturbi Specifici dellApprendimento Strumenti per la valutazione delle abilit di scrittura Martina Pedron Servizio per i Disturbi dellApprendimento 19 Aprile 2008 Come definiamo la scrittura? Semplice atto di trascrizione di segni sul foglio (aspetto grafo-motorio) Copiatura di un testo Capacit di scrivere senza commettere errori (lacquisizione delle competenze ortografiche e grammaticali) Dettato Composizione di un testo Complesso processo in base al quale si vuol lasciare traccia delle proprie idee e dei propri pensieri sulla carta (atto comunicativo e divulgativo da parte dello scrittore) Il disturbo specifico di scrittura nelle classificazioni internazionali DSM IV Difficolt nella capacit del soggetto di comporre testi scritti evidenziata da errori grammaticali o di punteggiatura nelle frasi, scadente organizzazione in capoversi, errori multipli di compitazione e calligrafia deficitaria. I.C.D.10 Specifica e rilevante compromissione dello sviluppo delle capacit di compitazione, in assenza di altri disturbi. Sono interessate entrambe le abilit di compitare oralmente le parole e di trascriverle. Consensus conference Milano, 26 gennaio 2007 Disturbi specifici di scrittura (disortografia e disgrafia) Gli aspetti condivisi riguardano la suddivisione in due componenti: di natura linguistica (deficit nei processi di cifratura) di natura motoria (deficit nei processi di realizzazione grafica). E necessario somministrare prove standardizzate per valutare le diverse tipologie di difficolt. Disortografia: disturbo specifico nella correttezza della scrittura (processo di trascrizione tra fonologia e rappresentazione grafemica della parola) Disgrafia: specifica difficolt nella realizzazione manuale dei grafemi (grafismo) Gli aspetti da valutare qualitativamente rispetto al segno grafico: Impugnatura Forza del segno Incertezze del segno Grandezza e forma dei grafemi Direzione e sequenza del movimento Orientamento nel foglio Recupero del pattern grafo-motorio Caso clinico: Giacomo Consultazione clinica effettuata presso il Servizio per i Disturbi dellApprendimento dellUniversit di Padova. Et: 9 anni Classe frequentata: IV scuola primaria Valutazione: settembre 2007. Motivo della richiesta di consultazione: lentezza nella lettura e difficolt in italiano (ortografia). Segnalate lievi difficolt di attenzione. Anamnesi: lo sviluppo delle tappe evolutive avvenuto regolarmente e nei tempi previsti. Non viene riferita una familiarit per disturbi di lettura e scrittura. Ha frequentato poco la scuola materna per otiti e sinusiti ricorrenti. Lavvio degli apprendimenti stato difficoltoso: trattamento logopedico per 6 mesi durante il primo anno di scuola. TEST PUNTEGGIO CONFR.DATI NORMATIVI OSSERVAZIONI SCRITTURA Narrazione Errori =6 Tot. Parole =39 < 5 perc Adeg. comunicaz: 2 Lessico: 2 Grammatica: 1 Struttura testo: 1 Dettato Parole Errori =8 M =1 (2) < 5 perc Dettato Non Parole Errori =7 M =3 (2) < 5 perc Scrittura le 66 grafemi M =74,03 (9,13) In media Scrittura uno 61 grafemi M =78,81 (9,85) z = - 1,81 Scrittura numeri in parola 72 grafemi M =83,54 (13,52) In media 2 errori ortografici Prove di scrittura Velocit (fluenza) di scrittura: come valutarla? Attraverso le prove di valutazione contenute allinterno della Batteria per la valutazione della scrittura e della competenza ortografica nella scuola dellobbligo (Tressoldi, Cornoldi; 2000): lelele (conteggio di grafemi corretti di ogni coppia) uno (conteggio totale dei grafemi prodotti) numeri in parola (conteggio totale dei grafemi prodotti) Si confronta il numero tot di grafemi prodotti dal bambino, in un minuto, con le norme di riferimento (in base alla classe di riferimento, fino alla classe terza della scuola secondaria di primo grado). 66 61 72 Prove di fluenza Produzione spontanea: come valutarla? Batteria per la Valutazione della Scrittura e della Competenza Ortografica nella scuola dellobbligo (Tressoldi e Cornoldi, 2000) Prove di descrizione e di narrazione: Descrivere unimmagine e narrare una storia rappresentata con vignette in 10 minuti Prova di narrazione dalla fine della classe terza scuola primaria- Scrittura spontanea: narrazione Prova di narrazione fino allinizio della classe terza scuola primaria- AD UN TUO AMICO E SUCCESSO QUELLO CHE VEDI NELLA STORIELLA. PROVA A RACCONTARLO A DEI TUOI COMPAGNI CHE NON LO CONOSCONO Prova di descrizione fino allinizio della classe terza scuola primaria- Prova di descrizione dalla fine della classe terza scuola primaria- IMMAGINA DI ESSERE STATO ALLO ZOO E DI DOVER DESCRIVERE LA SCENA CHE VEDI NELLIMMAGINE A DEI TUOI AMICI CHE NON VI SONO STATI. Percentuale di errori ortografici Viene contato un errore per ogni parola sbagliata. Se lerrore si ripete pi volte nel testo, si conta solamente il primo errore commesso. Se allinterno della stessa parola sono presenti pi errori si considera lerrore pi grave. La percentuale di errori viene calcolata sul totale delle parole tramite la seguente formula: Totale errori Totale parole X 100 Classificazione degli errori ortografici Errori fonologici : tutti gli errori in cui non rispettato il rapporto tra fonemi e grafemi scambio di grafemi (es. brinaper primaoppure folpeper volpe) omissione e aggiunta di lettere o sillabe (es. taoloper tavolo, tavolovoper tavolooppure sanper sanno-apocope-) inversione (es. liper iloppure bamlaboper bambola) grafema inesatto (es. peseper pesceoppure agi per aghi) Errori non fonologici: sono gli errori nella rappresentazione ortografica (visiva) delle parole, senza errori nel rapporto tra fonemi e grafemi separazione illegale (es. par loper parlo, in siemeper insieme oppure lavatoper lavato); fusione illegale (ad es. ilcaneper il cane); rientrano in questa categoria gli errori su parole unite in modo scorretto (es. noneveroper non vero) e laggiunta o lomissione dellapostrofo (lacquaper lacqua); scambio di grafema omofono (es. squolaper scuolaoppure qucina per cucina); omissione o aggiunta di hsolo nel caso in cui il bambino debba decidere se si tratta del verbo avere oppure di una preposizione (es. ha casaper a casaoppure lui non aper lui non ha). Errori di altro tipo (fonetici): Omissione/aggiunta di consonante doppia (es. palaper pallaoppure canneper cane) Omissione/aggiunta di accenti (es. perche per perchoppure mangiper mangio) Evoluzione degli errori (media su 100 parole) 0 2 4 6 8 10 12 14 2a 3a 4a 5a fonologici nonfonologici altri Variabili relative alla qualit dellespressione scritta Adeguatezza della comunicazione: aderenza alla consegna del compito (descrizione della scena rappresentata nellimmagine). Struttura del testo: la quantit di particolari descritti e la relazione spaziale e gerarchica tra questi. Lessico: la quantit di parole diverse usate, la propriet rispetto al lessico e al contesto. Grammatica: luso della punteggiatura e la suddivisione in paragrafi, la concordanza del genere e del numero per aggettivi verbi e nomi, la concordanza dei tempi e luso del congiuntivo. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PRODUZIONE SCRITTA 1 2 3 4 5 1 3 2 4 5 1 2 1 2 3 3 4 5 4 5 ADEGUATEZZA COMUNICAZIONE STRUTTURA TESTO LESSICO GRAMMATICA - + Batteria per la valutazione della Dislessia e Batteria per la valutazione della Dislessia e Disortografia Evolutiva Disortografia Evolutiva - - DDE 2 DDE 2 - - di Sartori, Job e di Sartori, Job e Tressoldi Tressoldi (seconda edizione 2007): - dettato di parole e nonparole (prove 6 e 7) - dettato di frasi con parole omofone non omografe (prova 8) Ortografia: come si valuta? D E T T A T O D I P A R O L E D E T T A T O D I N O N P A R O L E Prove di dettato di parole e nonparole DETTATO DI FRASI CON PAROLE OMOFONE NON OMOGRAFE TEST PUNTEGGIO CONFR.DATI NORMATIVI OSSERVAZIONI SCRITTURA Narrazione Errori =6 Tot. Parole =39 < 5 perc Adeg. comunicaz:2 Lessico: 2 Grammatica: 1 Struttura testo: 1 Dettato Parole Errori =8 M =1 (2) < 5 perc Dettato Nonparole Errori =7 M =3 (2) < 5 perc Scrittura le 66 grafemi M =74,03 (9,13) In media Scrittura uno 61 grafemi M =78,81 (9,85) z = - 1,81 Scrittura numeri in parola 72 grafemi M =83,54 (13,52) In media 2 errori ortografici Sintesi prove di scrittura