La separazione di una miscela gassosa pu avvenire in svariati modi;
in particolare quando occorre soltanto uno o alcuni componenti risulta efcace
lutilizzo dellASSORBIMENTO. Rispetto alla distillazione abbiamo che l gente separante una corrente materiale invece di una portata di calore. Questa operazione consiste nel trasferire dalla fase gassosa ad una fase liquida in maniera selezionata il componente o i componenti desiderati. Il liquido di lavaggio scelto in base a caratteristiche chimico-siche pi convenienti e in base ai criteri economici quando si desidera allontanare o recuperare un componente. Quando si vuole invece ottenere una soluzione il liquido assorbente scelto a priori. . Il componente assorbito (soluto) viene usualmente recuperato dal liquido mediante un processo di distillazione o stripping. Il liquido assorbente (solvente) viene eliminato o, piu comunemente, riciclato al processo di assorbimento. gas gas liquido liquido +gas gas liquido reintegro SEPARAZIONE PER ASSORBIMENTO.Marco Porcedda Poich aggiungiamo un componente alla corrente liquida , solitamente , utilizziamo un sistema costituito da due apparecchiature, una atta allassorbimento del gas nel liquido , laltra adoperata per depurare la corrente stessa in modo tale che la stessa possa essere riutilizzata. E facilmente evincibile che per completare in maniera soddisfacente lassorbimento non basti un singolo stadio dequilibrio. EQUILIBRIO LIQUIDO-GAS Lequazione di Equilibrio : y=Kx Viene regolato dalla legge di Henry per soluzioni diluite. EQUILIBRIO GAS-LIQUIDO Soluzioni diluite Legge di Henry p A = H x A Per un dato composto la costante di Henry dipende dalla temperatura e dal solvente. SO 2 in soluz.acquosa pressione parziale p A = y A P y A ! = H P x A equazione di equilibrio y = Kx pA la pressione parziale del componente assorbito, H la costante di Henry e xA la concentrazione. EQUILIBRIO GAS-LIQUIDO Soluzioni diluite Legge di Henry p A = H x A Per un dato composto la costante di Henry dipende dalla temperatura e dal solvente. SO 2 in soluz.acquosa pressione parziale p A = y A P y A ! = H P x A equazione di equilibrio y = Kx Es SO2 in soluzione acquosa EQUILIBRIO GAS-LIQUIDO Soluzioni diluite Legge di Henry p A = H x A Per un dato composto la costante di Henry dipende dalla temperatura e dal solvente. SO 2 in soluz.acquosa pressione parziale p A = y A P y A ! = H P x A equazione di equilibrio y = Kx H vs T SEPARAZIONE PER ASSORBIMENTO.Marco Porcedda EQUILIBRIO GAS-LIQUIDO Soluzioni diluite Legge di Henry p A = H x A Per un dato composto la costante di Henry dipende dalla temperatura e dal solvente. SO 2 in soluz.acquosa pressione parziale p A = y A P y A ! = H P x A equazione di equilibrio y = Kx Pparziale vs Concentrazione La pressione parziale pA viene denita come prodotto della pressione totale per la concentrazione del componente A: EQUILIBRIO GAS-LIQUIDO Soluzioni diluite Legge di Henry p A = H x A Per un dato composto la costante di Henry dipende dalla temperatura e dal solvente. SO 2 in soluz.acquosa pressione parziale p A = y A P y A ! = H P x A equazione di equilibrio y = Kx per cui EQUILIBRIO GAS-LIQUIDO Soluzioni diluite Legge di Henry p A = H x A Per un dato composto la costante di Henry dipende dalla temperatura e dal solvente. SO 2 in soluz.acquosa pressione parziale p A = y A P y A ! = H P x A equazione di equilibrio y = Kx Stadio di equilibrio: Stadio di Equilibrio Il raggiungimento dellequilibrio e legato a un suffi ciente tempo di contatto tra le fasi G 1 y 1 G 2 y 2 L o x 0 Stadio di equilibrio L 1 x 1 y 1 = y 1 ! = H P x 1 Relazione di equilibrio: Poich sono presenti tre componenti sono costretto a svolgere tre bilanci: 1. GLOBALE Stadio di Equilibrio G 1 y i,1 G 2 y i,2 L o x i,0 Stadio di equilibrio L 1 x i,1 Sistema gas-liquido con: soluto A in fase gassosa con inerte B solvente C inerte in fase liquida Bilanci di materia: L 0 x A, 0 + G 2 y A, 2 = Mx A, M = L 1 x A,1 + G 1 y A,1 L 0 + G 2 = M = L 1 + G 1 L 0 x C, 0 + G 2 y C, 2 = Mx C, M = L 1 x C,1 + G 1 y C,1 2. COMPONENTE CHE SI TRASFERISCE Stadio di Equilibrio G 1 y i,1 G 2 y i,2 L o x i,0 Stadio di equilibrio L 1 x i,1 Sistema gas-liquido con: soluto A in fase gassosa con inerte B solvente C inerte in fase liquida Bilanci di materia: L 0 x A, 0 + G 2 y A, 2 = Mx A, M = L 1 x A,1 + G 1 y A,1 L 0 + G 2 = M = L 1 + G 1 L 0 x C, 0 + G 2 y C, 2 = Mx C, M = L 1 x C,1 + G 1 y C,1 3. COMPONENTE CHE ASSORBE Stadio di Equilibrio G 1 y i,1 G 2 y i,2 L o x i,0 Stadio di equilibrio L 1 x i,1 Sistema gas-liquido con: soluto A in fase gassosa con inerte B solvente C inerte in fase liquida Bilanci di materia: L 0 x A, 0 + G 2 y A, 2 = Mx A, M = L 1 x A,1 + G 1 y A,1 L 0 + G 2 = M = L 1 + G 1 L 0 x C, 0 + G 2 y C, 2 = Mx C, M = L 1 x C,1 + G 1 y C,1 CON Stadio di Equilibrio G 1 y i,1 G 2 y i,2 L o x i,0 Stadio di equilibrio L 1 x i,1 Sistema gas-liquido con: soluto A in fase gassosa con inerte B solvente C inerte in fase liquida Bilanci di materia: L 0 x A, 0 + G 2 y A, 2 = Mx A, M = L 1 x A,1 + G 1 y A,1 L 0 + G 2 = M = L 1 + G 1 L 0 x C, 0 + G 2 y C, 2 = Mx C, M = L 1 x C,1 + G 1 y C,1 Nellassorbimento non possibile considerare portate di liquido e di vapore costanti . SEPARAZIONE PER ASSORBIMENTO.Marco Porcedda Il liquido assorbente deve essere scelto in modo tale da poter soddisfare diverse condizioni: -ASSORBIRE IL COMPONENTE CHE SI DESIDERA ALLONTANARE DALLA CORRENTE GASSOSA; -NON ASSORBIRE GLI ALTRI COMPONENTI PRESENTI; -NON VAPORIZZARE, OVVERO PASSARE DI FASE AGGIUNGENDOSI ALLA CORRENTE GASSOSA. Lunico processo che deve avvenire quello del trasferimento di A in B. Questo un processo di diffusione attraverso mezzo stagnante, dunque le portate variano del circa 3-4%. Questo il caso di miscele diluite. Inoltre , poich gli altri componenti presenti nella corrente liquida e gassosa non si trasferiscono sono considerabili inerti. Chiamando G e L moli di inerte gassoso e liquido otteniamo: Stadio di Equilibrio G 1 y i,1 G 2 y i,2 L o x i,0 Stadio di equilibrio L 1 x i,1 fase gassosa costituita da un binario A-B (ass.:C non si trasferisce) ! L x A, 0 1 " x A, 0 # $ % % & ' ( ( + ! G y A, 2 1 " y A, 2 # $ % % & ' ( ( = ! L x A,1 1 " x A,1 # $ % % & ' ( ( + ! G y A,1 1" y A,1 # $ % % & ' ( ( fase liquida costituita da un binario A-C (ass.:B non si trasferisce) L e G, moli di inerte liquido e gassoso, sono costanti. Le correnti entranti sono completamente defi nite L equilibrio y A,1 = H x A,1 e noto Stadio di Equilibrio G 1 y i,1 G 2 y i,2 L o x i,0 Stadio di equilibrio L 1 x i,1 fase gassosa costituita da un binario A-B (ass.:C non si trasferisce) ! L x A, 0 1 " x A, 0 # $ % % & ' ( ( + ! G y A, 2 1 " y A, 2 # $ % % & ' ( ( = ! L x A,1 1 " x A,1 # $ % % & ' ( ( + ! G y A,1 1" y A,1 # $ % % & ' ( ( fase liquida costituita da un binario A-C (ass.:B non si trasferisce) L e G, moli di inerte liquido e gassoso, sono costanti. Le correnti entranti sono completamente defi nite L equilibrio y A,1 = H x A,1 e noto SEPARAZIONE PER ASSORBIMENTO.Marco Porcedda Esempio tratto dal Congiu SEPARAZIONE PER ASSORBIMENTO.Marco Porcedda DIMENSIONAMENTO DI UNA COLONNA DI ASSORBIMENTO Il procedimento simile a quello visto per la distillazione. Abbiamo una condizione di multipli stadi in equilibrio controcorrente. Multipli Stadi di Equilibrio in Controcorrente Bilancio globale L 0 x 0 + G N +1 y N +1 = Mx M = L N x N + G 1 y 1 L 0 + G N+1 = M = L N + G 1 1 G 1 L 0 Bilancio globale per ciascun componente G 2 L 1 2 G 3 L 2 G n L n-1 n G n+1 L n N G N L N-1 G N+1 L N Bilancio globale su n stadi L 0 + G n+1 = L n + G 1 y n+1 = L n x n G n+1 + G 1 y 1 ! L 0 x 0 G n+1 Bilancio globale per ciascun componente su n stadi L 0 x 0 + G n+1 y n+1 = L n x n + G 1 y 1 Equazione della linea di lavoro Multipli Stadi di Equilibrio in Controcorrente Bilancio globale L 0 x 0 + G N +1 y N +1 = Mx M = L N x N + G 1 y 1 L 0 + G N+1 = M = L N + G 1 1 G 1 L 0 Bilancio globale per ciascun componente G 2 L 1 2 G 3 L 2 G n L n-1 n G n+1 L n N G N L N-1 G N+1 L N Bilancio globale su n stadi L 0 + G n+1 = L n + G 1 y n+1 = L n x n G n+1 + G 1 y 1 ! L 0 x 0 G n+1 Bilancio globale per ciascun componente su n stadi L 0 x 0 + G n+1 y n+1 = L n x n + G 1 y 1 Equazione della linea di lavoro Multipli Stadi di Equilibrio in Controcorrente Bilancio globale L 0 x 0 + G N +1 y N +1 = Mx M = L N x N + G 1 y 1 L 0 + G N+1 = M = L N + G 1 1 G 1 L 0 Bilancio globale per ciascun componente G 2 L 1 2 G 3 L 2 G n L n-1 n G n+1 L n N G N L N-1 G N+1 L N Bilancio globale su n stadi L 0 + G n+1 = L n + G 1 y n+1 = L n x n G n+1 + G 1 y 1 ! L 0 x 0 G n+1 Bilancio globale per ciascun componente su n stadi L 0 x 0 + G n+1 y n+1 = L n x n + G 1 y 1 Equazione della linea di lavoro Multipli Stadi di Equilibrio in Controcorrente Bilancio globale L 0 x 0 + G N +1 y N +1 = Mx M = L N x N + G 1 y 1 L 0 + G N+1 = M = L N + G 1 1 G 1 L 0 Bilancio globale per ciascun componente G 2 L 1 2 G 3 L 2 G n L n-1 n G n+1 L n N G N L N-1 G N+1 L N Bilancio globale su n stadi L 0 + G n+1 = L n + G 1 y n+1 = L n x n G n+1 + G 1 y 1 ! L 0 x 0 G n+1 Bilancio globale per ciascun componente su n stadi L 0 x 0 + G n+1 y n+1 = L n x n + G 1 y 1 Equazione della linea di lavoro otteniamo lequazione della linea di lavoro: Multipli Stadi di Equilibrio in Controcorrente Bilancio globale L 0 x 0 + G N +1 y N +1 = Mx M = L N x N + G 1 y 1 L 0 + G N+1 = M = L N + G 1 1 G 1 L 0 Bilancio globale per ciascun componente G 2 L 1 2 G 3 L 2 G n L n-1 n G n+1 L n N G N L N-1 G N+1 L N Bilancio globale su n stadi L 0 + G n+1 = L n + G 1 y n+1 = L n x n G n+1 + G 1 y 1 ! L 0 x 0 G n+1 Bilancio globale per ciascun componente su n stadi L 0 x 0 + G n+1 y n+1 = L n x n + G 1 y 1 Equazione della linea di lavoro Se non possediamo dati economici il dimensionamento deve essere effettuato basandoci sulla portata minima di liquido assorbente, che equivale allo stato di innito numero di stadi. SEPARAZIONE PER ASSORBIMENTO.Marco Porcedda Scrivi per inserire testo Generalmente la linea di lavoro una curva . Con portate costanti , ovvero soluzioni diluite , la retta di lavoro avr un pendenza pari a L/G. Multipli Stadi di Equilibrio in Controcorrente 1 G 1 L 0 G 2 L 1 2 G 3 L 2 G n L n-1 n G n+1 L n N G N L N-1 G N+1 L N y n+1 = y 1 + L ' G ' x n ! x 0 ( ) (nel caso di soluzioni diluite) " L x 0 1 ! x 0 # $ % % & ' ( ( + " G y n+1 1 ! y n+1 # $ % % & ' ( ( = " L x n 1! x n # $ % % & ' ( ( + " G y 1 1 ! y 1 # $ % % & ' ( ( equazione di bilancio fi no al generico stadio n: Retta di lavoro di pendenza L/G (L e G, moli di inerte liquido e gassoso) (1-x) ---> 1 (1-y) ---> 1 sol. diluite Un valore di riferimento per la scelta della portata di liquido da supporre prendere il doppio della portata minima. Lid = 2Lmin Multipli Stadi di Equilibrio in Controcorrente La scelta del rapporto L/G ottimo da utilizzare dipende da un bilancio economico (Laumento di L fa diminuire il numero degli stadi teorici ma aumentare il volume degli stadi e i costi di esercizio). Valore di riferimento L//G = 2 L min /G y 1 y N+1 x 0 x N
x N,max
retta di lavoro ottima (pend. L/G) retta di lavoro con portata minima di liquido 1 G 1 L 0 =L(1-x 0 ) G 2 L 1 2 G 3 L 2 G n L n-1 n G n+1 L n N G N L N-1 G N+1 =G(1-y N+1 ) L N linea di equilibrio Multipli Stadi di Equilibrio in Controcorrente La scelta del rapporto L/G ottimo da utilizzare dipende da un bilancio economico (Laumento di L fa diminuire il numero degli stadi teorici ma aumentare il volume degli stadi e i costi di esercizio). Valore di riferimento L//G = 2 L min /G y 1 y N+1 x 0 x N x N,max
retta di lavoro ottima (pend. L/G) retta di lavoro con portata minima di liquido 1 G 1 L 0 =L(1-x 0 ) G 2 L 1 2 G 3 L 2 G n L n-1 n G n+1 L n N G N L N-1 G N+1 =G(1-y N+1 ) L N linea di equilibrio Xo la composizione del liquido alimentato mentre Xn , che non si conosce , dipende dalla portata di liquido assorbente in ingresso. Y1 invece la purezza richiesta mentre Yn+1 la composizione in ingresso. La portata del liquido minimo la si ricava tracciando la retta di lavoro che interseca la retta dequilibrio in Yn+1 ovvero nel punto di contatto . Dalla pendenza di questa retta si ricava la portata minima di liquido Lmin. Successivamente si ricava la retta di lavoro ottimale considerando come portata ottimale il doppio della portata minima e in seguito si devono tracciare i gradini come gi fatto per la colonna di distillazione. SEPARAZIONE PER ASSORBIMENTO.Marco Porcedda quando invece le portate non sono costanti considero le portate di inerte L e G. SEPARAZIONE PER ASSORBIMENTO.Marco Porcedda