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LA RUOTA DELL'ESISTENZA

Luniverso e il mondo in particolare, che ci riguarda direttamente,


costituito da una molteplice variet di oggetti tra loro simili o
differenti. Questa variet del creato, composta da cose
apparentemente a s stanti, qualitativamente differenziate,
converge in realt verso quellunit da cui esse sono scaturite.
Infatti, secondo la meccanica quantistica, la finalit di ogni cosa
non indipendente, ma orientata ad aggregarsi in una complicata
rete di relazioni ad altre cose che si compendiano e si completano
a vicenda in ununica costituzione: luniverso di cui facciamo
parte e anche luniverso che fa parte di ognuno di noi. Vedremo
che ogni oggetto preso in considerazione, occupa nel momento in
cui considerato, un posto e una finalit ben precisi.
I sostantivi e gli aggettivi che ho scritto sulla "Ruota" classificano
un oggetto secondo la forma, lo stato di aggregazione molecolare,
lo spostamento (moto e quiete), il senso e la direzione del moto, la
quantit e la qualit, la provenienza (formazione e nascita),
l'evoluzione (trasformazione, morte), il rapporto (relazione) con
gli altri oggetti e per ultimo la finalit (compito, utilit) di ciascun
oggetto, uomo o avvenimento; loggetto pu essere osservato
staticamente (cio in quellistante fuori dal tempo) o seguito nella
sua evoluzione e movimento (inserito nel tempo). In un
avvenimento si possono considerare oggetti e persone nella
vicendevole interdipendenza determinata dai loro rapporti e
movimenti, dalle loro azioni e reazioni, volontarie e involontarie.
Ho cercato di inserire con cura nella Ruota ogni evento al suo
posto naturale, accompagnato da adeguati aggettivi che lo
rappresentano. Dove avessi sbagliato, mi perdonerete.
La Terra, vivente, come l'uomo che la abita, e come l'uomo ha
un corpo, costituito da diversi apparati e organismi, ognuno dei
quali ha una propria funzione. Nel creato tutto il pluralismo
convergente e luniverso in perfetto equilibrio ecologico. Ogni
cosa esistente infatti necessaria per unaltra e trae a sua volta
beneficio da altre cose. Anche nel fenomeno della distruzione e
della morte naturale, ci che vecchio fa posto al nuovo e al
giovane cedendogli ci che ha maturato, e il giovane d al vecchio
ci che esso non pu pi produrre. Al vecchio subentra il nuovo,
ma ci che nuovo anchesso diventer vecchio. La pianta trae
alimento dalla terra, lanimale trae alimento dalla pianta, la terra
trae alimento dalle piante e dagli animali per diventare
nuovamente feconda. Noi traiamo cibo e acqua dalla terra e dalle
piante e rendiamo cibo e acqua alla terra e alle piante. Il pi
piccolo cibo del pi grande, ma il pi grande diventa cibo del
pi piccolo. Il forte pi forte del debole, ma il debole pu
diventare pi forte del forte.
Per dare un nome alle cose, da Dio create secondo un ordine
prestabilito, e per inquadrarne il posto, sono ricorso ad una
rappresentazione grafica di espressioni verbali (parole,
aggettivi, sostantivi, frasi), geometriche e numeriche riguardanti
oggetti considerati in relazione al tempo e allo spazio, oppure di
espressioni indefinite al di fuori del tempo e dello spazio (concetti
astratti), ove viene visualizzato in 33 livelli il mondo fisico-
materiale (terra), il corpo umano (posto tra cielo e terra) e il
mondo dello spirito (cielo), espresso secondo l'insegnamento
cristiano: l'uomo stato creato proprio per riunire in un'unica
realt il mondo materiale col mondo spirituale.
Ho quindi inserito queste espressioni su una figura geometrica a
spirale di Archimede suddivisa in dodici settori. Ho chiamato
questa figura "Ruota dell'Esistenza, dalla Creazione al Giudizio
Universale ".
A partire dal centro, ove ho posto l'immagine di Ges Cristo con
la Madonna dipinta nel "Giudizio Universale" da
Michelangelo, ho iniziato a descrivere il
MONDO FISICO
dividendo il Giorno dalla Notte (luce e oscurit), ponendo in 4
settori le stagioni con gli equinozi e i solstizi (2 livello), e
dividendo poi la Ruota in 12 settori, ove ho inserito i mesi
dell'anno (3 livello), le fasi del giorno e della notte (4 livello), i
numeri con le ore del giorno e della notte (5 livello), l'alfabeto
greco (6 livello) e le note musicali (7 livello).
All'8 livello ho posto in sequenza gli elementi chimici,
raggruppati in 12 gruppi, poich ogni gruppo contiene elementi,
che presentano affinit tali da riunirli insieme. Essi sono il
fondamento della creazione.
9 liv. - I sapori e gli odori ( sensi del gusto e olfatto).
10 liv.-Fattori climatici (temperatura, umidit, pressione, vento).
11 liv.-Fasi in successione delle funzioni motorie.
12 liv.-Aggettivi inerenti alla qualifica del tempo.
13 liv.- Sensazioni tattili (stato, forma e consistenza dei corpi).
14-15 liv.- Le posizioni, le localizzazioni e le dimensioni dei
corpi.
16 liv.- Gli stati di aggregazione della materia (acqua, fuoco, aria,
terra, che sono gli antichi 4 elementi).
poi L'UOMO (posto tra Cielo e Terra)
17 liv.- Gli organi del corpo umano.
18 liv.- I sensi, gli apparati e le loro relative funzioni.
infine IL MONDO DELLO SPIRITO
19 liv.- I Doni dello Spirito Santo.
20 liv.- Le Virt Teologali e Cardinali.
21 liv.- Gli stati d'animo e i sentimenti ad esse corrispondenti.
22 liv.- Le Virt opposte ai vizi capitali.
23 liv.- Il comportamento corrispondente di un buon cristiano.
24 liv.- Le condizioni umane ideali.
25liv.- I Sacramenti e i Ministeri della Chiesa.
26 - 27 - 28- 29liv.- I Comandamenti e i Precetti della Chiesa.
30 - 31 liv.- Gli Attributi Divini e i Dogmi della Chiesa.
32 liv.- Il calendario delle festivit e ricorrenze religiose.
33 liv.- I colori dell'arcobaleno, segno dell'alleanza tra Dio e
l'uomo.
L'UOMO
Per strana coincidenza troviamo gli organi del corpo umano,
con loro riferimenti spazio-temporali, menzionati nel Vangelo
copto di Tommaso e negli Atti di Pietro:
"Ges vide dei bimbi che succhiavano il latte. Disse ai suoi
discepoli: "Questi bambini che prendono il latte assomigliano a
coloro che entrano nel Regno. Gli domandarono: "Se noi
saremo bambini, entreremo nel Regno?". Ges rispose loro:
"Allorch di due farete uno, allorch farete la parte interna
come l'esterna, la parte esterna come l'interna e la parte
superiore come l'inferiore, allorch del maschio e della femmina
farete un unico essere, sicch non vi sia pi n maschio n
femmina, allorch farete occhi in luogo di un occhio, una mano
in luogo di una mano, un piede in luogo di un piede e
un'immagine in luogo di un'immagine, allora entrerete nel
Regno"(V. Copto di Tommaso 22).
"Se della destra non farete la sinistra e della sinistra la destra,
inferiore ci che superiore e anteriore ci che posteriore, non
comprenderete il Regno" (Atti di Pietro 38,2). Se vi domandano:
Qual il segno di vostro Padre in voi? Rispondete: E' il
movimento e il riposo"(Vangelo Copto di Tommaso 50).
Gli organi del corpo umano, in particolare le mani, i piedi, gli
occhi, e la lingua, sono utili per le necessit della vita, ma possono
anche compiere azioni negative e dannose. Ges disse: "Se la tua
mano ti motivo di scandalo, tagliala: meglio per te entrare
nella vita con una mano sola, anzich con le due mani andare
nella Genna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti
motivo di scandalo, taglialo: meglio per te entrare nella vita
con un piede solo, anzich con i due piedi essere gettato nella
Genna" (Mc 9,43-45). "La lucerna del tuo corpo l'occhio. Se
il tuo occhio sano, anche il tuo corpo tutto nella luce; ma se
malato, anche il tuo corpo nelle tenebre. Bada dunque che la
luce che in te non sia tenebra" (Lc 11,33-35).
L'8 Comandamento dice: "Non dire falsa testimonianza".
San Paolo scrisse: "Ora il corpo non risulta di un membro solo,
ma di molte membra. Se il piede dicesse: "Poich io non sono
mano, non appartengo al corpo", non per questo non farebbe
pi parte del corpo. E se l'orecchio dicesse: "Poich io non sono
occhio, non appartengo al corpo", non per questo non farebbe
pi parte del corpo. Se il corpo fosse tutto occhio, dove sarebbe
l'udito? Se fosse tutto udito, dove l'odorato? Ora, invece, Dio ha
disposto le membra in modo distinto nel corpo, come egli ha
voluto. Non pu l'occhio dire alla mano: "Non ho bisogno di
te"; n la testa ai piedi: "Non ho bisogno di voi". E quelle parti
del corpo che riteniamo indecorose e meno onorevoli le
circondiamo di maggior decenza e rispetto. Ma Dio ha composto
il corpo, conferendo maggior onore a ci che ne mancava,
perch non vi fosse disunione nel corpo, ma anzi le varie
membra avessero cura le une delle altre. Quindi se un membro
soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro
onorato, tutte le membra gioiscono con lui. Ora voi siete corpo
di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte (1 Cor,14-27).
San Pietro scrisse: "Obbedite a Dio, perch siete suoi figli. E
non ricadete nelle abitudini del passato, quando vi comportavate
male, perch non conoscevate la verit! Siate santi, invece, in
tutto ci che fate, proprio come santo il Signore che vi ha
invitati ad essere suoi figli. Egli stesso ha detto: "Siate santi,
perch io sono santo"(1Pt 1,14-16).
Al 17 e 18 livello vengono rappresentati gli apparati del
corpo umano coi loro organi, i relativi sensi, le rispettive
funzioni e attivit.
Eccone la sequenza, iniziando dalla respirazione-fonazione,
poich dalla Parola di Dio che sorge la creazione:
Settori 5-11 - organi umani: naso>polmoni - bocca>orecchie;
funzioni: olfatto>inspirazione-linguaggio>udito
Settori 6-12 - organi umani: occhi>n.sensitivi>cervello>n.motori;
funzioni:vista>informazione>coscienza>volont>esecuzione.
Settori 7-1 - organi umani: polmoni>cuore>sangue>corpo
funzioni: ossigenazione e circolazione del sangue
Settori 8-2 - organi umani: muscoli-ossa (mani-corpo-piedi);
funzioni: sostegno-tatto>movimento>riposo(statica-dinamica).
Settori 9-3 - organi umani: sesso-seme maschile>femminile;
funzioni: accoppiamento-fecondazione-riproduzione.
Settori 10-4 - organi:bocca>stomaco>intestino>reni>uretra>.
funzioni: idratazione, alimentaz., assimilaz., evacuaz.>minzione>.
In ogni settore i diversi fenomeni hanno una fase evolutiva tra
loro corrispondente, anche se appartengono a categorie e
discipline specifiche diverse disposte su ciascun livello (es:
anatomia fisiologia fisica chimica astronomia...),
rispettando cos il "principio di corrispondenza" di Bohr.
Risiedono proprio in ogni settore della Ruota le fasi in cui "Le
cose simili stanno insieme", ove si rende visibile quell'unit e
quell'armonia che Eraclito dichiarava nascosta.
La Ruota visualizzata come il mondo stesso che gira, come
sappiamo, in senso antiorario. Ecco perch la sequenza delle
fasi da leggersi in senso orario.
Ho realizzato la "Ruota" per avere una visione globale del
"Tutto", e qui riporto una frase confermativa di S. Agostino:
"Cos sempre, quando le parti di cui risulta un tutto non
coesistono simultaneamente, l'insieme d maggior piacere -
quando si possa afferrarlo nella sua unit - che non le varie
parti staccate". (Confessioni - libro IV, cap. XI). Anche Doroteo
di Gaza scrisse: "Supponete un cerchio tracciato per terra...
immaginate che questo cerchio sia il mondo; il centro Dio; e i
raggi le diverse vie, i diversi modi di vivere degli uomini.
Quando i Santi, desiderosi di avvicinarsi a Dio camminano verso
il centro del cerchio, si avvicinano nello stesso tempo gli uni agli
altri pi si avvicinano a Dio... Cos la Carit" ( Istruz.i VI, 78).
Logicamente ogni settore ne ha uno diametralmente opposto, ma
complementare ad esso, poich in ambedue si svolgono fenomeni
opposti di uno stesso apparato, rispettando cos il "principio di
complementarit" di Bohr (introdotto nel 1927). Domina infatti
con evidenza il ruolo equilibrante degli opposti, che si attirano, si
accoppiano e si separano nel ciclo della vita.
L'unica eccezione al "principio di complementarit degli opposti"
riguarda il Bene e il Male, poich essi appartengono al mondo
dello Spirito: infatti l'uno esclude l'altro. Ges ha detto e dice:
"Chi non con me, contro di me; e chi non raccoglie con me,
disperde"(Lc11,23; Mt12,30);"Nessuno pu servire a due
padroni: o infatti odier l'uno e amer l'altro, o si affezioner
all'uno e disprezzer l'altro. Non potete servire a Dio e a
mammona (denaro)" (Mt 6,24).
MONDO DELLO SPIRITO
Lo spirito (detto anche anima) trasmesso da Dio ad ogni
persona quando nasce; immortale, dotato di intelligenza, di
ragionamento, di capacit ideativa, di coscienza dell' io, di
sapienza e giudizio; lo spirito di "altro ordine", ma "ospite"
del corpo; la sua comunicazione con 1'esterno e con altre
persone, pu avvenire normalmente solo attraverso i sensi.
Al 19 livello (colorato in giallo), troviamo elencati i Doni dello
Spirito Santo, dai quali inizia la descrizione del Mondo dello
Spirito. Oltre i sette Doni pi noti, ne esistono altri, detti Carismi,
tra i quali il "Discernimento degli Spiriti", il Dono della
"Guarigione", il Dono dei "Miracoli", quello delle "Lingue" e
quello delle"Profezie".
Dai Doni provengono le "Virt Teologali e Cardinali"(20
livello). Ad ogni Virt si oppone una Virt nel settore opposto. Es:
alla Virt di Giustizia nei diritti si oppone la Carit-Amore, che
la Giustizia nei doveri; alla Virt di Fortezza si oppone la Virt
della Speranza; alla Virt di Prudenza nell'azione si oppone la
Prudenza non azione; vi sono anche la Virt della Temperanza
nell'azione e Temperanza non azione, che si riferiscono sia alla
sessualit che all'alimentazione.
Egualmente accade per le Virt opposte ai vizi capitali (21-24
livello): Alla Dignit si oppone l'Umilt, alla Parsimonia la
Generosit, al Retto Comando l'Obbedienza, alla Resistenza al
male la Pazienza, al Coraggio la Mitezza, alla Giusta condanna
la Giusta difesa, alla Buona Volont la Calma, alle Opere di
bene la Giusta rinuncia, allo Zelo la Giusta Omissione, al Lecito
Piacere la Castit, alla Fiducia la Fedelt, all'Amore coniugale
l'Amore paterno-materno-filiale; alla Sobriet il Digiuno, al
rapporto di Amicizia la Clausura-Offertorio, alla Sincerit la
Riservatezza, alla Vera Testimonianza il Giusto Silenzio, al
Compiacimento per il bene l'Afflizione per il male.
Molti teologi, filosofi e Santi hanno parlato e scritto sulla
Teologia morale, sulle Virt e sui Vizi. Come ho gi accennato,
tra il Bene e il Male vi un eterno conflitto Solo escludendo il
Male, gli opposti sono complementari e armoniosi, per cui ho
volutamente escluso dalla Ruota il Male, di cui tratter nel libro.
Dio Padre attraverso la parola di Cristo, dei Profeti, dei Santi, dei
Presbiteri e di ogni vero Cristiano, ci sprona con amore ad ogni
occasione dicendoci: "Svegliatevi e risorgete dai morti". La Terra
piena di morti che camminano e percorrono in discesa la via
larga che porta in perdizione. Essi credono di esser vivi e si
affannano ad inseguire le illusioni e le tentazioni di questo mondo.
Al 25 livello ho posto i Sacramenti, segni sensibili ed efficaci
della grazia, istituiti da Cristo ed affidati alla Chiesa. Essi hanno il
ruolo vitale di proteggerci dal male. Ges disse: "Se uno non
nasce da acqua (col Sacramento del Battesimo) e da Spirito (col
Sacramento della Cresima), non pu entrare nel Regno di Dio".
Al 26, 27, 28 e 28 livello della Ruota ho posto i
Comandamenti e i Precetti della Chiesa. Osservare i
Comandamenti non deve esser ritenuto un obbligo o una
costrizione, ma una necessit, con lo scopo di vincere il male e
ottenere la nostra salvezza. Per chi infedele ad uno o pi
Comandamenti, si effettua, tramite il peccato, il passaggio dalla
vita alla morte. Dopo la caduta (prima morte), ai peccatori viene
data ancora la possibilit di convertirsi con il pentimento e la
confessione, per risorgere dalla morte alla vita (esclusi i sei
peccati contro lo Spirito Santo: disperazione di essere salvati,
presunzione di essere salvati senza merito, impugnare la verit
conosciuta, invidiare la grazia altrui, ostinazione nel peccato e
impenitenza finale).
Successivamente, nel giorno del Giudizio risorgeranno i morti:
"Quelli fedeli a Dio, scritti nel libro della vita, uniti ai redenti,
che Cristo porr alla sua destra, saliranno nel Regno dei Cieli;
gli altri, non scritti nel libro della vita, che Cristo separer dai
primi e porr alla sua sinistra, verranno gettati nello stagno
ardente di fuoco e zolfo insieme a satana, alla morte, agli inferi,
alla bestia e al falso profeta, l'anticristo" (questa sar la
seconda morte). (Vedi Apocalisse 20 e Matteo 25, 31-46).
Tutta questa rappresentazione fu messa in evidenza dallo stesso
Michelangelo quando dipinse il Giudizio Universale (osservare
attentamente la figura del Cristo al centro della Ruota e la
Madonna rivolta verso destra per non vedere i dannati).
Le Festivit religiose poste all'estremit della Ruota, non a caso
sono state destinate in determinati periodi dell'anno.
L'Immacolata Concezione, ad esempio, avvenne l'8 Dicembre e
Maria nacque dopo nove mesi l'8 Settembre.
L'Annunciazione dell'Angelo a Maria avvenne il 25 Marzo e
Ges nacque a Natale dopo 9 mesi, il 25 Dicembre a mezzanotte,
quando nel solstizio d'inverno ha inizio la vittoria della luce sul
buio. Segue subito l'Epifania.
La Resurrezione di Ges a Pasqua, si festeggia dopo l'equinozio
di Primavera, all'alba, al risorgere il Sole, quando la luce prevale
sul buio e Ges vinse la morte. Infatti il momento del risveglio
della natura e il periodo elettivo della nascita e della rinascita. La
data della Pasqua varia da un anno all'altro: La pi bassa il 23
Marzo; la pi alta il 25 Aprile.
La Pentecoste si manifest con un rombo, un vento e un fuoco:
"Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano
tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo
un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riemp tutta
la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco
che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi
furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in
altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi (Atti
2,1).
La Trasfigurazione di N. Signore avvenne al solstizio d'Estate,
ove il massimo della luce.
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