0 valutazioniIl 0% ha trovato utile questo documento (0 voti)
26 visualizzazioni1 pagina
Questo è il retro della tavola della "Ruota dell'Esistenza" suddivisa in dodici settori, i cui contenuti vengono qui descritti a grandi linee. La descrizione dettagliata è nel mio volume "La Ruota dell'Esistenza" ediz. 2014.
Questo è il retro della tavola della "Ruota dell'Esistenza" suddivisa in dodici settori, i cui contenuti vengono qui descritti a grandi linee. La descrizione dettagliata è nel mio volume "La Ruota dell'Esistenza" ediz. 2014.
Questo è il retro della tavola della "Ruota dell'Esistenza" suddivisa in dodici settori, i cui contenuti vengono qui descritti a grandi linee. La descrizione dettagliata è nel mio volume "La Ruota dell'Esistenza" ediz. 2014.
Luniverso e il mondo in particolare, che ci riguarda direttamente,
costituito da una molteplice variet di oggetti tra loro simili o differenti. Questa variet del creato, composta da cose apparentemente a s stanti, qualitativamente differenziate, converge in realt verso quellunit da cui esse sono scaturite. Infatti, secondo la meccanica quantistica, la finalit di ogni cosa non indipendente, ma orientata ad aggregarsi in una complicata rete di relazioni ad altre cose che si compendiano e si completano a vicenda in ununica costituzione: luniverso di cui facciamo parte e anche luniverso che fa parte di ognuno di noi. Vedremo che ogni oggetto preso in considerazione, occupa nel momento in cui considerato, un posto e una finalit ben precisi. I sostantivi e gli aggettivi che ho scritto sulla "Ruota" classificano un oggetto secondo la forma, lo stato di aggregazione molecolare, lo spostamento (moto e quiete), il senso e la direzione del moto, la quantit e la qualit, la provenienza (formazione e nascita), l'evoluzione (trasformazione, morte), il rapporto (relazione) con gli altri oggetti e per ultimo la finalit (compito, utilit) di ciascun oggetto, uomo o avvenimento; loggetto pu essere osservato staticamente (cio in quellistante fuori dal tempo) o seguito nella sua evoluzione e movimento (inserito nel tempo). In un avvenimento si possono considerare oggetti e persone nella vicendevole interdipendenza determinata dai loro rapporti e movimenti, dalle loro azioni e reazioni, volontarie e involontarie. Ho cercato di inserire con cura nella Ruota ogni evento al suo posto naturale, accompagnato da adeguati aggettivi che lo rappresentano. Dove avessi sbagliato, mi perdonerete. La Terra, vivente, come l'uomo che la abita, e come l'uomo ha un corpo, costituito da diversi apparati e organismi, ognuno dei quali ha una propria funzione. Nel creato tutto il pluralismo convergente e luniverso in perfetto equilibrio ecologico. Ogni cosa esistente infatti necessaria per unaltra e trae a sua volta beneficio da altre cose. Anche nel fenomeno della distruzione e della morte naturale, ci che vecchio fa posto al nuovo e al giovane cedendogli ci che ha maturato, e il giovane d al vecchio ci che esso non pu pi produrre. Al vecchio subentra il nuovo, ma ci che nuovo anchesso diventer vecchio. La pianta trae alimento dalla terra, lanimale trae alimento dalla pianta, la terra trae alimento dalle piante e dagli animali per diventare nuovamente feconda. Noi traiamo cibo e acqua dalla terra e dalle piante e rendiamo cibo e acqua alla terra e alle piante. Il pi piccolo cibo del pi grande, ma il pi grande diventa cibo del pi piccolo. Il forte pi forte del debole, ma il debole pu diventare pi forte del forte. Per dare un nome alle cose, da Dio create secondo un ordine prestabilito, e per inquadrarne il posto, sono ricorso ad una rappresentazione grafica di espressioni verbali (parole, aggettivi, sostantivi, frasi), geometriche e numeriche riguardanti oggetti considerati in relazione al tempo e allo spazio, oppure di espressioni indefinite al di fuori del tempo e dello spazio (concetti astratti), ove viene visualizzato in 33 livelli il mondo fisico- materiale (terra), il corpo umano (posto tra cielo e terra) e il mondo dello spirito (cielo), espresso secondo l'insegnamento cristiano: l'uomo stato creato proprio per riunire in un'unica realt il mondo materiale col mondo spirituale. Ho quindi inserito queste espressioni su una figura geometrica a spirale di Archimede suddivisa in dodici settori. Ho chiamato questa figura "Ruota dell'Esistenza, dalla Creazione al Giudizio Universale ". A partire dal centro, ove ho posto l'immagine di Ges Cristo con la Madonna dipinta nel "Giudizio Universale" da Michelangelo, ho iniziato a descrivere il MONDO FISICO dividendo il Giorno dalla Notte (luce e oscurit), ponendo in 4 settori le stagioni con gli equinozi e i solstizi (2 livello), e dividendo poi la Ruota in 12 settori, ove ho inserito i mesi dell'anno (3 livello), le fasi del giorno e della notte (4 livello), i numeri con le ore del giorno e della notte (5 livello), l'alfabeto greco (6 livello) e le note musicali (7 livello). All'8 livello ho posto in sequenza gli elementi chimici, raggruppati in 12 gruppi, poich ogni gruppo contiene elementi, che presentano affinit tali da riunirli insieme. Essi sono il fondamento della creazione. 9 liv. - I sapori e gli odori ( sensi del gusto e olfatto). 10 liv.-Fattori climatici (temperatura, umidit, pressione, vento). 11 liv.-Fasi in successione delle funzioni motorie. 12 liv.-Aggettivi inerenti alla qualifica del tempo. 13 liv.- Sensazioni tattili (stato, forma e consistenza dei corpi). 14-15 liv.- Le posizioni, le localizzazioni e le dimensioni dei corpi. 16 liv.- Gli stati di aggregazione della materia (acqua, fuoco, aria, terra, che sono gli antichi 4 elementi). poi L'UOMO (posto tra Cielo e Terra) 17 liv.- Gli organi del corpo umano. 18 liv.- I sensi, gli apparati e le loro relative funzioni. infine IL MONDO DELLO SPIRITO 19 liv.- I Doni dello Spirito Santo. 20 liv.- Le Virt Teologali e Cardinali. 21 liv.- Gli stati d'animo e i sentimenti ad esse corrispondenti. 22 liv.- Le Virt opposte ai vizi capitali. 23 liv.- Il comportamento corrispondente di un buon cristiano. 24 liv.- Le condizioni umane ideali. 25liv.- I Sacramenti e i Ministeri della Chiesa. 26 - 27 - 28- 29liv.- I Comandamenti e i Precetti della Chiesa. 30 - 31 liv.- Gli Attributi Divini e i Dogmi della Chiesa. 32 liv.- Il calendario delle festivit e ricorrenze religiose. 33 liv.- I colori dell'arcobaleno, segno dell'alleanza tra Dio e l'uomo. L'UOMO Per strana coincidenza troviamo gli organi del corpo umano, con loro riferimenti spazio-temporali, menzionati nel Vangelo copto di Tommaso e negli Atti di Pietro: "Ges vide dei bimbi che succhiavano il latte. Disse ai suoi discepoli: "Questi bambini che prendono il latte assomigliano a coloro che entrano nel Regno. Gli domandarono: "Se noi saremo bambini, entreremo nel Regno?". Ges rispose loro: "Allorch di due farete uno, allorch farete la parte interna come l'esterna, la parte esterna come l'interna e la parte superiore come l'inferiore, allorch del maschio e della femmina farete un unico essere, sicch non vi sia pi n maschio n femmina, allorch farete occhi in luogo di un occhio, una mano in luogo di una mano, un piede in luogo di un piede e un'immagine in luogo di un'immagine, allora entrerete nel Regno"(V. Copto di Tommaso 22). "Se della destra non farete la sinistra e della sinistra la destra, inferiore ci che superiore e anteriore ci che posteriore, non comprenderete il Regno" (Atti di Pietro 38,2). Se vi domandano: Qual il segno di vostro Padre in voi? Rispondete: E' il movimento e il riposo"(Vangelo Copto di Tommaso 50). Gli organi del corpo umano, in particolare le mani, i piedi, gli occhi, e la lingua, sono utili per le necessit della vita, ma possono anche compiere azioni negative e dannose. Ges disse: "Se la tua mano ti motivo di scandalo, tagliala: meglio per te entrare nella vita con una mano sola, anzich con le due mani andare nella Genna, nel fuoco inestinguibile. E se il tuo piede ti motivo di scandalo, taglialo: meglio per te entrare nella vita con un piede solo, anzich con i due piedi essere gettato nella Genna" (Mc 9,43-45). "La lucerna del tuo corpo l'occhio. Se il tuo occhio sano, anche il tuo corpo tutto nella luce; ma se malato, anche il tuo corpo nelle tenebre. Bada dunque che la luce che in te non sia tenebra" (Lc 11,33-35). L'8 Comandamento dice: "Non dire falsa testimonianza". San Paolo scrisse: "Ora il corpo non risulta di un membro solo, ma di molte membra. Se il piede dicesse: "Poich io non sono mano, non appartengo al corpo", non per questo non farebbe pi parte del corpo. E se l'orecchio dicesse: "Poich io non sono occhio, non appartengo al corpo", non per questo non farebbe pi parte del corpo. Se il corpo fosse tutto occhio, dove sarebbe l'udito? Se fosse tutto udito, dove l'odorato? Ora, invece, Dio ha disposto le membra in modo distinto nel corpo, come egli ha voluto. Non pu l'occhio dire alla mano: "Non ho bisogno di te"; n la testa ai piedi: "Non ho bisogno di voi". E quelle parti del corpo che riteniamo indecorose e meno onorevoli le circondiamo di maggior decenza e rispetto. Ma Dio ha composto il corpo, conferendo maggior onore a ci che ne mancava, perch non vi fosse disunione nel corpo, ma anzi le varie membra avessero cura le une delle altre. Quindi se un membro soffre, tutte le membra soffrono insieme; e se un membro onorato, tutte le membra gioiscono con lui. Ora voi siete corpo di Cristo e sue membra, ciascuno per la sua parte (1 Cor,14-27). San Pietro scrisse: "Obbedite a Dio, perch siete suoi figli. E non ricadete nelle abitudini del passato, quando vi comportavate male, perch non conoscevate la verit! Siate santi, invece, in tutto ci che fate, proprio come santo il Signore che vi ha invitati ad essere suoi figli. Egli stesso ha detto: "Siate santi, perch io sono santo"(1Pt 1,14-16). Al 17 e 18 livello vengono rappresentati gli apparati del corpo umano coi loro organi, i relativi sensi, le rispettive funzioni e attivit. Eccone la sequenza, iniziando dalla respirazione-fonazione, poich dalla Parola di Dio che sorge la creazione: Settori 5-11 - organi umani: naso>polmoni - bocca>orecchie; funzioni: olfatto>inspirazione-linguaggio>udito Settori 6-12 - organi umani: occhi>n.sensitivi>cervello>n.motori; funzioni:vista>informazione>coscienza>volont>esecuzione. Settori 7-1 - organi umani: polmoni>cuore>sangue>corpo funzioni: ossigenazione e circolazione del sangue Settori 8-2 - organi umani: muscoli-ossa (mani-corpo-piedi); funzioni: sostegno-tatto>movimento>riposo(statica-dinamica). Settori 9-3 - organi umani: sesso-seme maschile>femminile; funzioni: accoppiamento-fecondazione-riproduzione. Settori 10-4 - organi:bocca>stomaco>intestino>reni>uretra>. funzioni: idratazione, alimentaz., assimilaz., evacuaz.>minzione>. In ogni settore i diversi fenomeni hanno una fase evolutiva tra loro corrispondente, anche se appartengono a categorie e discipline specifiche diverse disposte su ciascun livello (es: anatomia fisiologia fisica chimica astronomia...), rispettando cos il "principio di corrispondenza" di Bohr. Risiedono proprio in ogni settore della Ruota le fasi in cui "Le cose simili stanno insieme", ove si rende visibile quell'unit e quell'armonia che Eraclito dichiarava nascosta. La Ruota visualizzata come il mondo stesso che gira, come sappiamo, in senso antiorario. Ecco perch la sequenza delle fasi da leggersi in senso orario. Ho realizzato la "Ruota" per avere una visione globale del "Tutto", e qui riporto una frase confermativa di S. Agostino: "Cos sempre, quando le parti di cui risulta un tutto non coesistono simultaneamente, l'insieme d maggior piacere - quando si possa afferrarlo nella sua unit - che non le varie parti staccate". (Confessioni - libro IV, cap. XI). Anche Doroteo di Gaza scrisse: "Supponete un cerchio tracciato per terra... immaginate che questo cerchio sia il mondo; il centro Dio; e i raggi le diverse vie, i diversi modi di vivere degli uomini. Quando i Santi, desiderosi di avvicinarsi a Dio camminano verso il centro del cerchio, si avvicinano nello stesso tempo gli uni agli altri pi si avvicinano a Dio... Cos la Carit" ( Istruz.i VI, 78). Logicamente ogni settore ne ha uno diametralmente opposto, ma complementare ad esso, poich in ambedue si svolgono fenomeni opposti di uno stesso apparato, rispettando cos il "principio di complementarit" di Bohr (introdotto nel 1927). Domina infatti con evidenza il ruolo equilibrante degli opposti, che si attirano, si accoppiano e si separano nel ciclo della vita. L'unica eccezione al "principio di complementarit degli opposti" riguarda il Bene e il Male, poich essi appartengono al mondo dello Spirito: infatti l'uno esclude l'altro. Ges ha detto e dice: "Chi non con me, contro di me; e chi non raccoglie con me, disperde"(Lc11,23; Mt12,30);"Nessuno pu servire a due padroni: o infatti odier l'uno e amer l'altro, o si affezioner all'uno e disprezzer l'altro. Non potete servire a Dio e a mammona (denaro)" (Mt 6,24). MONDO DELLO SPIRITO Lo spirito (detto anche anima) trasmesso da Dio ad ogni persona quando nasce; immortale, dotato di intelligenza, di ragionamento, di capacit ideativa, di coscienza dell' io, di sapienza e giudizio; lo spirito di "altro ordine", ma "ospite" del corpo; la sua comunicazione con 1'esterno e con altre persone, pu avvenire normalmente solo attraverso i sensi. Al 19 livello (colorato in giallo), troviamo elencati i Doni dello Spirito Santo, dai quali inizia la descrizione del Mondo dello Spirito. Oltre i sette Doni pi noti, ne esistono altri, detti Carismi, tra i quali il "Discernimento degli Spiriti", il Dono della "Guarigione", il Dono dei "Miracoli", quello delle "Lingue" e quello delle"Profezie". Dai Doni provengono le "Virt Teologali e Cardinali"(20 livello). Ad ogni Virt si oppone una Virt nel settore opposto. Es: alla Virt di Giustizia nei diritti si oppone la Carit-Amore, che la Giustizia nei doveri; alla Virt di Fortezza si oppone la Virt della Speranza; alla Virt di Prudenza nell'azione si oppone la Prudenza non azione; vi sono anche la Virt della Temperanza nell'azione e Temperanza non azione, che si riferiscono sia alla sessualit che all'alimentazione. Egualmente accade per le Virt opposte ai vizi capitali (21-24 livello): Alla Dignit si oppone l'Umilt, alla Parsimonia la Generosit, al Retto Comando l'Obbedienza, alla Resistenza al male la Pazienza, al Coraggio la Mitezza, alla Giusta condanna la Giusta difesa, alla Buona Volont la Calma, alle Opere di bene la Giusta rinuncia, allo Zelo la Giusta Omissione, al Lecito Piacere la Castit, alla Fiducia la Fedelt, all'Amore coniugale l'Amore paterno-materno-filiale; alla Sobriet il Digiuno, al rapporto di Amicizia la Clausura-Offertorio, alla Sincerit la Riservatezza, alla Vera Testimonianza il Giusto Silenzio, al Compiacimento per il bene l'Afflizione per il male. Molti teologi, filosofi e Santi hanno parlato e scritto sulla Teologia morale, sulle Virt e sui Vizi. Come ho gi accennato, tra il Bene e il Male vi un eterno conflitto Solo escludendo il Male, gli opposti sono complementari e armoniosi, per cui ho volutamente escluso dalla Ruota il Male, di cui tratter nel libro. Dio Padre attraverso la parola di Cristo, dei Profeti, dei Santi, dei Presbiteri e di ogni vero Cristiano, ci sprona con amore ad ogni occasione dicendoci: "Svegliatevi e risorgete dai morti". La Terra piena di morti che camminano e percorrono in discesa la via larga che porta in perdizione. Essi credono di esser vivi e si affannano ad inseguire le illusioni e le tentazioni di questo mondo. Al 25 livello ho posto i Sacramenti, segni sensibili ed efficaci della grazia, istituiti da Cristo ed affidati alla Chiesa. Essi hanno il ruolo vitale di proteggerci dal male. Ges disse: "Se uno non nasce da acqua (col Sacramento del Battesimo) e da Spirito (col Sacramento della Cresima), non pu entrare nel Regno di Dio". Al 26, 27, 28 e 28 livello della Ruota ho posto i Comandamenti e i Precetti della Chiesa. Osservare i Comandamenti non deve esser ritenuto un obbligo o una costrizione, ma una necessit, con lo scopo di vincere il male e ottenere la nostra salvezza. Per chi infedele ad uno o pi Comandamenti, si effettua, tramite il peccato, il passaggio dalla vita alla morte. Dopo la caduta (prima morte), ai peccatori viene data ancora la possibilit di convertirsi con il pentimento e la confessione, per risorgere dalla morte alla vita (esclusi i sei peccati contro lo Spirito Santo: disperazione di essere salvati, presunzione di essere salvati senza merito, impugnare la verit conosciuta, invidiare la grazia altrui, ostinazione nel peccato e impenitenza finale). Successivamente, nel giorno del Giudizio risorgeranno i morti: "Quelli fedeli a Dio, scritti nel libro della vita, uniti ai redenti, che Cristo porr alla sua destra, saliranno nel Regno dei Cieli; gli altri, non scritti nel libro della vita, che Cristo separer dai primi e porr alla sua sinistra, verranno gettati nello stagno ardente di fuoco e zolfo insieme a satana, alla morte, agli inferi, alla bestia e al falso profeta, l'anticristo" (questa sar la seconda morte). (Vedi Apocalisse 20 e Matteo 25, 31-46). Tutta questa rappresentazione fu messa in evidenza dallo stesso Michelangelo quando dipinse il Giudizio Universale (osservare attentamente la figura del Cristo al centro della Ruota e la Madonna rivolta verso destra per non vedere i dannati). Le Festivit religiose poste all'estremit della Ruota, non a caso sono state destinate in determinati periodi dell'anno. L'Immacolata Concezione, ad esempio, avvenne l'8 Dicembre e Maria nacque dopo nove mesi l'8 Settembre. L'Annunciazione dell'Angelo a Maria avvenne il 25 Marzo e Ges nacque a Natale dopo 9 mesi, il 25 Dicembre a mezzanotte, quando nel solstizio d'inverno ha inizio la vittoria della luce sul buio. Segue subito l'Epifania. La Resurrezione di Ges a Pasqua, si festeggia dopo l'equinozio di Primavera, all'alba, al risorgere il Sole, quando la luce prevale sul buio e Ges vinse la morte. Infatti il momento del risveglio della natura e il periodo elettivo della nascita e della rinascita. La data della Pasqua varia da un anno all'altro: La pi bassa il 23 Marzo; la pi alta il 25 Aprile. La Pentecoste si manifest con un rombo, un vento e un fuoco: "Mentre il giorno di Pentecoste stava per finire, si trovavano tutti insieme nello stesso luogo. Venne all'improvviso dal cielo un rombo, come di vento che si abbatte gagliardo, e riemp tutta la casa dove si trovavano. Apparvero loro lingue come di fuoco che si dividevano e si posarono su ciascuno di loro; ed essi furono tutti pieni di Spirito Santo e cominciarono a parlare in altre lingue come lo Spirito dava loro il potere d'esprimersi (Atti 2,1). La Trasfigurazione di N. Signore avvenne al solstizio d'Estate, ove il massimo della luce. Per conoscere ulteriormente il mio messaggio, scarica gratuitamente i miei scritti cliccando: mimonatta.blogspot.com Mia E-mail: mimonatta@yahoo.it