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La dieta 'brucia-grassi' promuove lo zenzero e,

a sorpresa, boccia la bresaola


In questo periodo dell'anno, molte persone si mettono a dieta per affrontare la prova costume.
Alcuni cibi riattivano il metabolismo. I consigli del nutrizionista: "S alla caffeina e al cacao amaro.
Non sono sempre di aiuto gli alimenti sconditi o bolliti"di VALERIA PINI
Lo leggo dopo
Una centrifuga con zenzero L'ULTIMA moda quella
dello zenzero. Da mettere nelle centrifughe o nelle tisane. Ma anche per condire le insalate. E'
considerato un alimento vincente nelle diete brucia-grassi. Un alleato in questo periodo dell'anno nella
corsa alla 'prova costume'. Ma una spolverata di un estratto di questa pianta o di peperoncino non
basta se si mescolano gli ingredienti sbagliati. Insomma da solo non funziona e va inserito all'interno di
un'alimentazione equilibrata. Esistono cibi che fanno dimagrire mangiando, ma quali sono? "La scienza
ha dimostrato che esistono sistemi nutrizionali vincenti, sinergie di alimenti che possono aiutarci.
Perch alla base dell'accumulo di grassi ci sono ormoni che danno segnali precisi - spiega Per la
nutrizionista Sara Farnetti, specialista in Medicina interna ed esperta in malattie del metabolismo - . Per
esempio, l'eccesso di insulina che fa depositare grasso sulla pancia, un grasso pi pericoloso, quello
viscerale. Per i fianchi salgono sul banco degli imputati gli ormoni sessuali femminili, gli estrogeni, e per
la parte superiore del corpo il cortisolo".

INTERATTIVO Birra al carciofo e formaggi vegetali, si arricchisce il men vegetarianodi IRMA d'ARIA

Risvegliare il metabolismo. Esistono alimenti che possiamo utilizzare, in quanto adatti al processo di
accelerazione metabolica rispetto ad altri, che invece ci frenano. Non aiuta per esempio mangiare tanti
formaggi, cucinare la carne con il burro, fare l'omelette e poi imbottirla di formaggio e prosciutto. Queste
combinazioni rallentano il lavoro del fegato" e non danno certo una sferzata al metabolismo. A sorpresa
anche "mangiare cibi troppo poco cucinati, come la carne ai ferri, la verdura lessa e scondita" "porta
anche in questo caso a un rallentamento della funzione del fegato che non ci serve". Dunque 'No' al
troppo semplice, troppo bollito, troppo scondito.

Preferire il pesce al formaggio. L'obiettivo quello di attivare gli organi, dal fegato alla tiroide.
Secondo l'esperta bisogna preferire il pesce al formaggio. "La tiroide, infatti, un organo che ci attiva".
Come dare gli input giusti? Qui entrano in gioco alcune categorie di alimenti che per i processi che
innescano vengono spesso additati come brucia-grassi.

Le spezie. Sul piatto non devono mai mancare le spezie. "Per condire i cibi vanno preferite le erbe
aromatiche. Il loro segreto? Hanno un'azione termogenica documentata: producono calore, attivano
processi vasodilatanti, stimolano i processi digestivi. Il fegato lavora meglio, libera la bile, non c'
ristagno di cibo. Dunque aggiungere il pepe, o il peperoncino a un piatto una buona strategia".
Sul peperoncinoc' una ricca bibliografia: osannato come 'l'oro rosso' dagli estimatori, sfruttato da
Aztechi, Maya e Inca per le sue propriet medicinali, "diversi studi documentano come sia in grado di
accelerare il consumo calorico, se usato con costanza. Al di l della frequenza, aggiungerlo ai propri
piatti fa bene e fa percepire come ben condito anche un semplice spaghetto".

INTERATTIVO I dieci cibi che non devono mai mancare nel frigo

La moda dello zenzero. Fra le spezie amiche della linea c' lo zenzero che viene aggiunto anche
nelle bibite. "Per lo zenzero valgono tutte le propriet descritte per le erbe aromatiche. E' un attivatore
molto importante e si pu usare un poco dappertutto, grattato dentro una tisana o su un piatto di pasta
ma anche per insaporire un'insalata, e cos via". Ma da solo non basta e bisogna evitare di usarlo con
alimenti che fanno male come, ad esempio, lo zucchero. "Un alimento non uguale al mix di alimenti,
se usati male", ricorda Farnetti.

Caffeina e lamponi. Caff e te verde sono anche considerati alleati preziosi nelle diete dimagranti. E
sempre di pi vengono pubblicizzate pillole a base di caffeina come integratori che aiutano a perdere
peso. "Ci sono alimenti che vengono utilizzati per bruciare di pi: sono quelli a base di caffeina,
facilitante dell'azione dell'ormone tiroideo. Soprattutto bevande ma non solo. Caff, te verde che
anche antiossidante, pillole a base di green coffee, lampone. Il metabolismo cos un p pi veloce. E' il
principio anche di alcune pillole dimagranti, provocano un p di tachicardia, hanno l'effetto di aumentare
il tono nervoso e, appunto, di accelerare un p il metabolismo", spiega Farnetti.

Cacao amaro. A sorpresa nella lista dei cibi amici finisce anche il cioccolato, ma rigorosamente
amaro. Anche in questo caso per va utilizzato con cautela. "Derivato dal cacao molto amaro, senza
aggiunta di zucchero, pu essere parte di una strategia di riduzione del peso. Il cioccolato in questa
versione grasso, ma non ingrassa. E' l'azione sinergica con altri alimenti che pu danneggiare",
spiega ancora l'esperta. Il cioccolato migliora il metabolismo in generale. Usare alimenti termogenici
che stimolano i sistemi metabolici "funziona, se non vado a dare fastidio agli ormoni che mi hanno
provocato l'accumulo di grassi. Ecco perch il cioccolato deve essere consumato amaro: lo zucchero
stimola l'insulina".

Alimenti ad azione diuretica. C' da parlare degli alimenti, spesso scambiati per brucia-grassi, ma
che aiutano invece 'ad eliminare liquidi'. "Sono quelli che aumentano un pco la diuresi e quindi
agiscono sulla ritenzione idrica: ananas, finocchio, cipolla non hanno un'azione di attivazione
metabolica ma aiutano a eliminare i liquidi e danno una mano ai reni". Anche la frutta se consumata
con moderazione, in determinati momenti della giornata e senza aggiunta di zucchero ha questo
potere. "La frutta pu diventare un boomerang perch contiene gi zuccheri", avverte Farnetti che
suggerisce attenzione anche alle centrifughe estive dimagranti, "falsi brucia-grassi". Come ingrediente
"va bene il sedano che un potente attivatore ed pieno di fibre, una spolverata di zenzero, ma se si
aggiunge carota, arancia, mela siamo di nuovo al punto di partenza".

No a bresaola e affettati. Fra gli ultimi cibi ci sono quelli che 'tradiscono', perch promettono di far
pace con la bilancia, ma che non lo fanno. Spesso ritenuti magri, "gli affettati come il prosciutto crudo o
la bresaola, ma anche il tonno in scatola funzionano all'inizio di una dieta perch hanno meno calorie,
ma non attivano il metabolismo", aggiunge Farnetti.

La dieta giusta. Seguendo questa logica una giornata 'brucia-grassi' potrebbe prevedere questi pasti:
"Acolazione 100 grammi di frutta e 20 di cioccolato amaro, ma anche una fetta di pane con il
pomodoro e una tisana di t verde con lo zenzero - conclude Farnetti - pranzo veloce con due uova al
tegamino, zucchine alla julienne in carpaccio, bruschetta, pesca bianca, o in alternativa un'insalata di
pesce accompagnata da melanzane al funghetto o pinzimonio misto, e per finire frutti di bosco o
fragole. A cenauno spaghetto semplice, condito con peperoncino o con le vongole, niente pane n
frutta, ma verdura di stagione come la melanzana alla griglia o il radicchio ai ferri".

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