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Calcolo Numerico, Test di laboratorio - 21 settembre 2012

Cognome e nome Matricola


Canale 1 Canale 4 ALSI Altro:
Postazione ADT
FIRMA PER CONSEGNARE
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Si raccomanda agli studenti di commentare adeguatamente la function Matlab richiesta.
Alla ne del test di laboratorio nel directory di lavoro per la correzione verranno con-
siderati:
la FIGURA grafico.fig (o grafico.pdf)
la FUNCTION euleromod.m
il FILE tabella.txt (prodotto automaticamente dallo script).
Si desidera risolvere, con il metodo di Eulero modicato, il seguente problema ai valori iniziali (o di
Cauchy)

= x
2
+ y
2
y(0) = 1,
valutando unapprossimazione di y(0.2), con passo h = 0.02.
Creare una function di nome euleromod.m che implementa lalgoritmo relativo al metodo di
Eulero modicato. La function deve avere come parametri in ingresso la inline function f,
corrispondente alla f(x, y), le coordinate (x
0
, y
0
) del punto iniziale, lascissa b in cui si vuole
valutare lapprossimazione della soluzione ed il passo h di integrazione.
I parametri in uscita devono essere i due vettori x ed y che contengono i nodi della discretizzazione
e le rispettive approssimazioni. La function avr`a quindi la seguente intestazione:
function [x, y] = euleromod(f, x0, y0, b, h);
%EULEROMOD Metodo di Eulero Modificato per ODE
%
% [x, y] = eulermod(f, x0, y0, b, h);
%
% Dati di ingresso:
% f: funzione f(x,y)
% x0: valore iniziale della variabile indipendente
% y0: valore iniziale della variabile dipendente
% b: valore finale della variabile indipendente
% h: passo di discretizzazione
%
% Dati in uscita:
% x = vettore per la variabile indipendente
% y = vettore delle soluzioni nelle componenti di x
Si testi la function, utilizzando il comando euleromodscript che produce automaticamente una
tabella di risultati (su video e sul le di nome tabella.txt).
Questo comando assegna automaticamente la funzione f(x, y), i valori iniziali x
0
, y
0
, lestremo
destro b dellintervallo di discretizzazione ed il passo h.
Lo script produce anche una gura che contiene la curva ottenuta con le approssimazioni delle
soluzioni. Si aggiunga alla gura, con il comando gtext, il proprio cognome e nome.
Quando i risultati ottenuti sono ritenuti corretti, si salvi tale gura (formato ed estensione .fig
o .pdf) con nome grafico.
Calcolo Numerico
Test - 9 luglio 2012
Cognome e nome Matricola
Canale 1 Canale 4 ALSI Altro:
Postazione ADT
FIRMA PER CONSEGNARE
FIRMA PER RITIRARSI
Si raccomanda agli studenti di commentare adeguatamente la function Matlab richiesta.
Alla ne del test di laboratorio nel directory di lavoro per la correzione verranno con-
siderati:
la FIGURA grafico.fig (o grafico.pdf)
la FUNCTION trapezi.m
il FILE tabella.txt (prodotto automaticamente dallo script).
Si desidera calcolare, con il metodo dei trapezi composto, unapprossimazione dellintegrale denito

/4
0
sin(x
2
) dx
Creare una function di nome trapezi.m che implementa lalgoritmo relativo alla formula com-
posta dei trapezi. La function deve avere come parametri in ingresso la funzione integranda
f, gli estremi dellintervallo di integrazione [a, b] ed il numero m di suddivisioni dellintervallo di
integrazione.
I parametri in uscita devono essere lapprossimazione dellintegrale ottenuta con il metodo ed il
passo h di integrazione.
La function avr`a quindi la seguente intestazione:
function [int,h] = trapezi (f,a,b,m);
%TRAPEZI Metodo dei Trapezi composto
%
% [int,h] = trapezi (f,a,b,m);
%
% Dati di ingresso:
% f: funzione integranda
% a: estremo sinistro dellintervallo di integrazione
% b: estremo destro dellintervallo di integrazione
% m: numero di sottointervalli
%
% Dati di uscita:
% int: approssimazione dellintegrale definito
% h: passo di integrazione
Si testi la function, utilizzando il comando trapeziscript che produce automaticamente una
tabella di risultati (su video e sul le di nome tabella.txt).
Questo comando assegna automaticamente la funzione f, gli estremi a e b dellintervallo di inte-
grazione ed il valore m relativo alla prima suddivisione dellintervallo. Il comando costruisce le
approssimazioni successive I
n
per n = 1, 2, . . ., ottenute raddoppiando il numero di sottointervalli
e memorizzandole in un vettore di nome in. Le iterazioni sono arrestate quando la quantit` a
|I
n
I
n1
| < toll, con toll = 10
8
tolleranza pressata.
Lo script calcola anche un valore di riferimento della soluzione esatta che viene memorizzato nella
variabile q (anchesso visualizzato).
Quando i risultati ottenuti sono ritenuti corretti, si produca una gura che contenga, in scala
logaritmica, la successione degli errori assoluti ottenuta considerando le approssimazioni successive
ed il valore di riferimento q. Si salvi tale gura (formato ed estensione .fig o .pdf) con nome
grafico.
Cognome e nome Matricola
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Appello del 14 SETTEMBRE 2012 - Calcolo Numerico
Si risolvano i seguenti esercizi, giusticando le risposte, con la descrizione del procedimento.
Nota bene: In tutti gli esercizi il simbolo log rappresenta il logaritmo naturale.
Esercizio 1: Si consideri la funzione
f(x) = e
x
log x.
1. Si dimostri gracamente che f(x) = 0 ha ununica soluzione reale.
2. Giusticando adeguatamente la risposta attraverso il graco realizzato, si determini un
intervallo di ampiezza non superiore a 0.5 che contenga la soluzione.
3. Si determini la derivata prima della funzione data.
4. Si calcolino le prime 3 iterate del metodo di Newton a partire dal valore x
0
= 1.5 (8-10
cifre decimali).
5. Considerata la soluzione di riferimento 1.309799585804151 si calcoli lerrore assoluto
rispetto alla terza iterata x
2
(formato normalizzato con 3 cifre dopo il punto di radice).
6. A partire dallequazione f(x) = 0, si indichino i passaggi che conducono al metodo di
punto sso
x
n+1
= log(log x
n
).
7. Domanda 1 (obbligatoria): (Si giustichi adeguatamente la risposta!) Sapendo che
nel caso del metodo di punto sso indicato al punto 6. la funzione g(x) `e continua e
derivabile in un intorno di , si verichi numericamente che |g

()| > 1 e, pertanto, il


metodo non converge ad .
Esercizio 2 (Tutto lesercizio deve essere svolto in aritmetica esatta). Si consideri il sistema
lineare Ax = b dove
A =

1 5 1
2 1 6
4 0 1

, b =

3
5
5

1. Si determini la matrice di permutazione P tale che la risoluzione del sistema equivalente


PAx = Pb con il metodo di Gauss-Seidel abbia convergenza garantita.
2. Considerato il sistema equivalente si calcoli la prima iterata x
(1)
del metodo di Gauss-
Seidel, supponendo che sia x
(0)
= (0, 0, 0)
T
.
3. Domanda 2 (obbligatoria): Si indichino alcune matrici A con caratteristiche partico-
lari per le quali viene garantita la convergenza del metodo iterativo di Gauss-Seidel per
la risoluzione di un sistema Ax = b.
4. Domanda 3 (obbligatoria): (Si giustichi la risposta). In un metodo stazionario, se
si sceglie come vettore di partenza il vettore x
(0)
= (0, 0, 0)
T
, per calcolare literata x
(1)
,
`e necessario calcolare la matrice di iterazione B?
Esercizio 3: (Tutto lesercizio deve essere svolto in aritmetica esatta). Si consideri la funzione
f(x) =
x
2
1
x
3
1
.
1. Si calcoli il polinomio che interpola tale funzione nei nodi {0, 2, 4} utilizzando la formula
di Newton alle dierenze divise.
2. Si calcoli lerrore commesso in x = 1.
Esercizio 4: Sapendo che

1
x
dx = log |x| + c,
1. si scriva lintegrale denito che corrisponde a log 2;
2. si calcoli con la formula dei trapezi composta ed m = 2, lapprossimazione di log 2 (8-10
cifre decimali);
3. si calcoli lerrore assoluto (formato normalizzato e 3 cifre dopo il punto di radice).
Cognome e nome Matricola
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Appello del 3 LUGLIO 2012 - Calcolo Numerico
Si risolvano i seguenti esercizi, giusticando le risposte, con la descrizione del procedimento.
Esercizio 1:
1. Si determini un intervallo [a, b] di ampiezza 0.5 contenente il numero =
5

2.
2. Si scriva una semplice funzione che ha per soluzione .
3. Utilizzando tale intervallo, si applichi il metodo di bisezione per il calcolo di unapprossi-
mazione di , arrestandosi quando lampiezza dellintervallo e inferiore a 0.1.
4. Quante iterazioni sono necessarie per ottenere una accuratezza = 10
8
?
5. Domanda 1 (obbligatoria): Quante funzioni hanno per soluzione (anche se non unica)
il valore ? Si giustichi la risposta.
Esercizio 2: (Tutto lesercizio deve essere svolto in aritmetica esatta). Si consideri la seguente
matrice
A =

0 2 2 0
2 0 0 1
1 0 1 1/2
0 1 0 1/4

1. Si utilizzi il metodo di Gauss con pivoting per calcolare la fattorizzazione LU della matrice,
indicando ad ogni passo la matrice di permutazione elementare.
2. Si dica quanto valgono P, L ed U e si verichi che P A = L U.
3. Si calcoli il determinante di A.
4. Domanda 2 (obbligatoria): Per fattorizzare questa matrice avremmo potuto utilizzare
il metodo di Gauss senza pivoting? Si giustichi adeguatamente la risposta sia in caso
aermativo che negativo.
5. Domanda 3 (obbligatoria):
`
E possibile fattorizzare con il metodo di Gauss senza
pivoting la matrice P A? Si giustichi adeguatamente la risposta sia in caso aermativo
che negativo. In caso aermativo, si dica (senza calcolarle) quanto valgono le matrici della
fattorizzazione.
Esercizio 3: (Tutto lesercizio, a parte il punto 3. deve essere svolto in aritmetica esatta). Si
consideri la funzione
f(x) = x/(x
2
1)
1. Si interpoli tale funzione nei nodi x
0
= 1/2, x
1
= 1/4, x
2
= 1/4, utilizzando lo schema
di Neville Aitken e calcolando il corrispondente polinomio interpolatore P
2
(x) P
2
.
2. Si calcoli lerrore in 0 indicando se lapprossimazione viene calcolata per interpolazione o
per estrapolazione.
3. Si calcoli (8-10 cifre decimali) lerrore in 0.99 indicando se lapprossimazione viene calco-
lata per interpolazione o per estrapolazione.
4. Si confrontino i due errori (in valore assoluto) e si commenti adeguatamente.
5. Domanda 4 (obbligatoria): Si denisca lapprossimazione per interpolazione e quella
per estrapolazione, indicando quale delle due deve essere calcolata con cautela, e per quale
ragione.
Esercizio 4: Sia dato lintegrale I =

e
1
log x dx (log indica il logaritmo naturale).
1. Si approssimi il valore di I, utilizzando la formula dei trapezi composta, suddividendo
lintervallo in m
0
= 2 ed m
1
= 4 parti ed utilizzando quindi la forma semplicata (8-10
cifre decimali).
2. Si calcoli lintegrale esatto I.
3. Si calcolino gli errori assoluti delle due approssimazioni trovate (formato esponenziale
normalizzato con tre cifre decimali dopo il punto di radice).
4. Facoltativo: Si calcoli in valore di T
(0)
1
con il metodo di Romberg.
5. Domanda 5 (obbligatoria): Si dica a quale metodo e con quali intervalli e suddivisioni
corrisponde il valore T
(0)
1
del metodo di Romberg.
Cognome e nome Matricola
Canale 1 Canale 4 ALSI Altro:
Appello del 19 GIUGNO 2012 - Calcolo Numerico
Si risolvano i seguenti esercizi, giusticando le risposte, con la descrizione del procedimento.
Esercizio 1: Si consideri la funzione
f(x) = x
4
1 x.
1. Si determinino gracamente le soluzioni reali dellequazione f(x) = 0, e gli intervalli di
ampiezza uguale a 1.0 che le contengono.
2. Considerata la soluzione negativa, a partire da x
0
, denito come il punto medio dellin-
tervallo individuato, si calcolino le approssimazioni x
1
e x
2
del metodo di Newton (8-10
cifre decimali).
3. Considerata la soluzione di riferimento
1
0.724491959000516 si calcoli lerrore rel-
ativo rispetto allapprossimazione x
2
(formato esponenziale normalizzato con tre cifre
decimali dopo il punto di radice).
4. Domanda 1 (obbligatoria): (Si giustichi adeguatamente la risposta!). Essendo la
funzione data continua e derivabile due volte, con derivate continue, in un opportuno
intorno di
1
, che cosa si pu`o dire relativamente allordine di convergenza della successione
di iterate prodotta dal metodo di Newton?
Esercizio 2 (Tutto lesercizio deve essere svolto in aritmetica esatta). Si consideri il sistema
lineare determinato Ax = b dove
A =

2 1 0
1 3 1
0 2 3

, b =

3
3
1

1. Si dica se i metodi di Jacobi e di Gauss-Seidel convergono, motivando la risposta.


2. Fissata lapprossimazione iniziale x
(0)
= (0, 0, 0)
T
, calcolare con il metodo di Gauss-Seidel
la prima e la seconda soluzione approssimata x
(1)
e x
(2)
.
3. Domanda 2 (obbligatoria): Si consideri il sistema lineare equivalente PAx = Pb, con
P matrice di permutazione elementare che corrisponde allo scambio della prima riga con
la terza riga. Si scriva il sistema equivalente.
4. Domanda 3 (obbligatoria): Dopo aver scritto il sistema equivalente, si dica se `e pos-
sibile applicare ad esso il Metodo di Jacobi. Si giustichi adeguatamente la risposta.
Esercizio 3: (Tutto lesercizio deve essere svolto in aritmetica esatta). Si consideri la funzione
dellesercizio 1.
1. Si interpoli tale funzione nei nodi {1, 1, 2}, utilizzando la formula di Newton alle dif-
ferenze divise e calcolando il corrispondente polinomio interpolatore P(x).
2. Si calcoli lerrore assoluto commesso dallapprossimazione di f(0), ottenuta per interpo-
lazione.
3. Domanda 4 (obbligatoria): Che cosa si ottiene calcolando, in aritmentica esatta, il
polinomio interpolatore sui 5 nodi distinti ordinati ed equidistanti {2, 1, 0, 1, 2}? (Si
fornisca la risposta, senza calcolare il polinomio interpolatore).
Esercizio 4: Sapendo che
I =

1
0
1
1 + x
2
dx =

4
,
1. si approssimi il valore di = 4 I, utilizzando la formula di Cavalieri-Simpson, suddivi-
dendo lintervallo di integrazione in 4 parti (8-10 cifre decimali).
2. Domanda 5 (obbligatoria): Per quale ragione non `e consigliabile utilizzare le for-
mule di quadratura di Newton-Cotes elementari per valori non banali del numero di nodi
equidistanti considerati? (Si giustichi adeguatamente la risposta).

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