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com QUOTIDIANO DELLA PROVINCIA DI SIRACUSA


FONDATO NEL 1987 DA GIUSEPPE BIANCA EVENTI
A pagina otto
sabato 17 marzo 2012 anno XXV n. 64 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931 / 60.006 0,50 marted 17 giugno 2014 anno XXVii n. 146 DIREZIONE Amministrazione e Redazione: via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - FAX 0931 / 60.006 - PUBBLICIT: Poligrafca S.r.l. via Mosco 51 Tel. 0931 46.21.11 - Fax 0931/ 60.006 0,50
Commemorato
il carabiniere
Salvo Raiti
Si riaperta una interlo-
cuzione tra il nuovo As-
sessore Regionale all'e-
nergia.
.
A pagine quattro
Acqua
pubblica
in auge
SOCIETA
A pagina sette
Clochard
trovato
morto
in barca
CRONACA
Droga alla Tonnara
Le ammissioni
di una coppia
CRONACA
i
A pagina sei
La cattedrale di Siracusa stracolma di gente per ren-
dere lestremo saluto allavvocato Ettore Di Giovanni,
scomparso venerd sera allet di 73 anni.
Al dolore delle fglie, del fratello e degli altri parenti
si sono associate tante persone, molte delle quali han-
no avuto modo di conoscere ed apprezzare le qualit
umane e anche di amministratore pubblico di Ettore.
Tanta gente rende
il saluto ad Ettore
A pagina cinque
Societ
Una petroliera battente
bandiera del Kuwait, Al
Salmi, in navigazione
verso il porto di Augusta
dopo avere raccolto 356
migranti che erano stati
soccorsi nel canale di Si-
cilia da un peschereccio.
Abordo del cargo anche il
cadavere di un siriano.
A pagina tre
In arrivo
356 nuovi
migranti
AUGUSTA
Venerd il suggello nel ricordo del giudice Caponnetto
Nasce a Siracusa
Osservatorio legalit
Dopo il presidente del
Senato, Siracusa si pre-
para ad ospitare la pre-
sidente della Camera dei
deputati, Laura Boldrini.
Loccasione sempre
quella legata agli ultimi
spettacoli del cinquante-
simo ciclo di rappresen-
tazioni classiche.
Al Teatro Greco di
Siracusa, venerd pros-
simo, con inizio alle ore
18.30, in occasione della
Giornata Mondiale del
Rifugiato, ospite decce-
zione il Presidente della
Camera Laura Boldrini.
Maggiori dettagli verran-
no dati in una conferen-
za stampa, nella giornata
odierna nel Salone Amo-
relli di Palazzo Greco.
Venerd
Boldrini
a Siracusa
Nascer anche a
Siracusa lOsservatorio
di legalit nella memo-
ria del giudice Antonino
Caponnetto. Sullespe-
rienza di altre citt ita-
liane, dove losservatorio
attivo, anche nel capo-
luogo liniziativa sar
avviata in accordo con il
consorzio universitario
Megara Ibleo. Laccordo
sar sancito e messo nero
su bianco venerd prossi-
mo allIsisc, istituto su-
periore internazionale di
scienze criminali, in oc-
casione di un convegno.
A pagina quattro
A pagina tre
EVENTI
SIRACUSA
e-mail info@libertasicilia.com Cronaca di Siracusa online nel mondo 17 GIUGNO 2014, MARTED 3
In arrivo ad Augusta
petroliera con 356 migranti
Il Gip del tribunale di Siracusa, Patricia DiMarco, ha convalidato
il ferno di due presunti scafsti che rimangono in carcere
Una petroliera bat-
tente bandiera del
Kuwait, Al Salmi,
in navigazione verso
il porto di Augusta
dopo avere raccolto
356 migranti che era-
no stati soccorsi nel
canale di Sicilia da un
peschereccio.
Abordo del cargo an-
che il cadavere di un
siriano che sarebbe
morto di stenti du-
rante la traversata.
Larrivo della nave
coinciso con la pre-
senza a Pozzallo del
ministro dellInterno,
Angelino Alfano, il
quale ha voluto ren-
dersi conto di persona
dello stato di disagio
vissuto dalle popola-
zioni ma anche dalle
forze dellordine per
fronteggiare il feno-
meno degli sbarchi di
immigrati clandestini.
Il nostro obiettivo
realizzare una grande
azione che permetta
all'Italia di avere ri-
sposta: o l'Europa si fa
carico di presidiare le
frontiere del Mediter-
raneo o noi non con-
tinueremo a farlo da
soli, ha detto il mi-
nistro Alfano, che ha
proseguito: Occorre
dare misure compen-
sative ai Comuni che
stanno affrontando
l'emergenza migranti,
concordandole con i
sindaci. Il governo
grato ed vicino alle
popolazioni pi col-
pite.
Sono qui per ringra-
ziare la comunit e il
sindaco di Pozzallo
per il grande sforzo
di umanit e il sacri-
fcio che hanno fatto
nel reggere una si-
tuazione pesante e
diffcile. Alfano - si
detto favorevole al
di sbarchi, avvenuti
come altri al porto di
Augusta.
Sono stati gli agenti
dellUffcio di Poli-
zia di Frontiera Ma-
prosieguo dell'opera-
zione Mare Nostrum,
il che dimostra che ci
sono amministratori
in grado di affrontare
una situazione molto
sunti scafsti, arrestati
la scorsa settimana
dopo essere stati ri-
conosciuti da diversi
immigrati in occa-
sione di due ondate
Sbarco di immigrati ad Augusta.
Tra le persone presenti in nave anche un siriano, deceduto a causa degli stenti nella navigazione
complessa. Intanto,
il Gip del tribunale
di Siracusa, Patricia
Di Marco, ha con-
validato ieri mattina
larresto di due pre-
Dopo il presidente del Senato, Siracusa si pre-
para ad ospitare la presidente della Camera dei
deputati, Laura Boldrini. Loccasione sempre
quella legata agli ul-
timi spettacoli del
cinquantesimo ciclo
di rappresentazioni
classiche.
Al Teatro Greco di
Siracusa, venerd
prossimo, con ini-
zio alle ore 18.30,
in occasione della
Giornata Mondiale
del Rifugiato, ospite
deccezione il Pre-
sidente della Came-
ra Laura Boldrini.
Maggiori dettagli verranno dati in una confe-
renza stampa, nella giornata odierna ore 10 nel
Salone Amorelli di Palazzo Greco.
La Boldrini stata ospite appena lo scorso anno a
Siracusa, in occasione della campagna elettorale
per le elezioni politiche. Aveva tenuto un comizio
al teatro Randone di via
Malta per promuovere
la lista di candidati. In
quella circostanza par
del fenomeno dellimmi-
grazione che poco dopo
interess in prima bat-
tuta proprio il capoluogo
aretuseo. Questa matti-
na, intanto,nel corso del-
la conferenza verr pre-
sentata anche la serata
fnale 100stelle per lIn-
da, che si terr domeni-
ca, 22 giugno ore 20.45 al
Teatro greco di Siracusa. Domenica per i residenti
di Siracusa il biglietto di ingresso della commedia
Le Vespe di Aristofane, sar di 15 euro.
La Presidente deLLa Camera
Tutto pronto per la visita
a Siracusa della Boldrini
rittima, unitamen-
te a personale del
Gruppo Interforze
Immigrazione Clan-
destina della Procura
della Repubblica di
Siracusa ed a perso-
nale di altre Forze di
Polizia, ad eseguire
il fermo di indiziato
di delitto a carico di
Abdelaziz Abdella di
37 anni, di naziona-
lit egiziana, il quale
deve rispondere del
reato di favoreggia-
mento dellimmigra-
zione clandestina, per
lo sbarco di 74 mi-
granti, avvenuto nel-
la giornata di venerd
scorso , ed a carico di
Deeri Ahmed di 44
anni di origine tuni-
sina, per il medesimo
reato in occasione di
un altro sbarco di 252
migranti avvenuto il
12 giugno scorso.
R.L.
2 17 GIUGNO 2014, MARTED
di Arturo Messina
Lopinione di tutti coloro
che nel salone Carabelli
hanno assistito al concerto
con cui si conclusa la prima
fase del cartellone della sua
cinquantunesima stagione
concertistica, stata che
questanno lA.S.A.M.
riuscita a soddisfare pie-
namente i suoi affezionati,
offrendo loro un programma
veramente encomiabile
non solo come qualit di
concerti e di concertisti,
ma anche come numero;
diciamo anche come numero
di concertisti in quanto che
per la massima parte non
si trattato di solisti bens
di ensemble, con parecchi
componenti, molti dei quali,
se non nella maggioranza, di
sesso femminile
Lultimo, addirittura, forma-
to da un quartetto di ninfe,
pardon! darchi afrodisiaci,
tanto stata la dolcezza di
ci che hanno eseguito e di
come lhanno eseguito: il
Quartetto Aphrodite, pi la
divina violista Alice, che ha
fatto sognare quella del pa-
ese delle meraviglie: Alice
Marie Aloti.
Del resto, se lI.N.D.A sta
celebrando il primo cente-
nario della sua fondazione,
lA.S.A.M. non ha gi su-
perato il semicentenario?
Per giunta, nella massima
regolarit e serenit, senza
gli inghippi e strascichi che
allinterno quella ha avuto e
pare abbia e si trascini, che
non possono non infuire
sul look, non solo della
benemerita Istituzione, ma
anche della stessa citt
darte, cultura e prestigio!
Non vogliamo fare una
specie di consuntivo di
critica darte; tuttavia ci
piace sottolineare la grande
soddisfazione dimostrata da
coloro che hanno assistito
allesibizione degli ensem-
ble i cui componenti erano
loro noti, aggiungeremmo
non solo noti ma amici,
se vero che si sono visti
tanti spettatori che non ap-
partenevano al benemerito
musical sodalizio e non era-
no siracusani.Vogliamo
riferirci soprattutto a quei
tre complessi che non hanno
Un Quartetto davvero afrodisiaco
eseguito musica classica,
da camera, bens musica
pi giovanile; il che porta a
dedurre che bene ha fatto il
presidente dellASAM Cor-
rado Genovesi ad inserire
un consistente numero di
musica non classica ma dei
nostri giorni, non da camera,
cio per un certo numero di
persone e di un certo ceto,
ma da piazza, per un gran
numero di giovani o di ama-
tori di jazz, ma non pop jazz
(jazz popolare) bens clear
jazz, ossia jazz impegnato,
ossia classico dei nostri
giorni, che richiede non
solo straordinario talento di
esecuzione, ma anche e so-
prattutto di improvvisazione
Vogliamo riferirci in modo
particolare al concerto di
quello che possiamo ancor
definire enfant prodige,
Seby Burgio, con i suoi
baldi amici del Trio Urban
Fabula, cui ha dato man forte
Fabrizio Bosso, una delle
trombe pi famose tutto fare
e tutto fare nel modo pi
meraviglioso, che ha fatto s
che il teatro Carabelli fosse
en plein come non mai, cui
ha fatto seguito, dopo il con-
certo della giovanissima ma
bravissima pianista classica
napoletana Marina Pellegri-
no, quello che potremmo
dire ha bissato quello di
Seby Burgio & Company
come affuenza di pubblico e
successo, perch anchesso
formato da giovani musicisti
jazz ben noti e apprezzati,
che al posto della tromba
di Bosso ha sfoggiato la vi-
brante voce dellacese Anna
Di Prima anchesso con un
programma tutto noto e
favorito, di jazz e musica
preferita dai giovani.
Comunque, se abbiamo gi
affermato che lASAM ha
chiuso in bellezza la prima
parte della sua stagione
concertistica, non lha fatto
con il clear jazz, bens con
la musica tra la pi melodi-
ca, pi piacevole, abbiamo
detto pure afrodisiaca,
come stata la meravigliosa
Serenata op.3 di Sokolov,
che ha introdotto lesibizio-
ne con la dolcezza che in un
concerto precedente aveva
fatto gustare la Tristezza,
alias il famoso dolcissimo
Studio di Chopin.
Se il Trio Urban Fabula
aveva avuto come pila-
stro portante limperiosa
collaborazione di Bosso
e il Trio di Andrea Bene-
ventano, Carmelo Venuto
e Peppe Tringale aveva
avuto la splendida voce di
Anna Di Prima, il Quartetto
dArchi Aphrodite di Luisa
Bellitto (violino), Fanny
Ravier (violino), Camilla
Insom (viola) e Marilena
Cutruzzula ( violoncello)
lha avuto dalla violista
internazionale Alicia Marie
Valoti, ben nota e apprez-
zata anche allestero, fn
da quando ci andava per
perfezionarsi con i pi noti
vilisti e dove andata poi
anche come docente, sia
nella Sam Houstin State
University del Texas, sia
nelluniversit di Houston.
Musica dalla struttura me-
lodica chiara, orecchiabi-
le, gioiosa quale appunto
quella di Mozart qual il
Quintetto per archi Kv.
174, come lo pure di
J. Brahms n.111, dove la
tonalit predominante in
maggiore e il movimento,
generalmente brioso e
quando volge al moderato o
anche alladagio, ha sempre
un ritmo piuttosto andante,
fessuoso e persino galante
come il minuetto.
Musica che si accosta gi
alla musicalit, alle sensi-
bilit moderna, tanto cara
soprattutto alla stessa violi-
sta ospite del Quartetto, dato
che la violista dappoggio
si dedica molto anche alle-
secuzione, allinsegna-
mento e alla divulgazione
della musica moderna pi
adeguata alla vocalit del
suo straordinario, prezioso
strumento.
Per questo ha assunto la
denominazione di Aphro-
dite il Quintetto che si
formato prima alla Scuola
di Musica di Fiesole, alle
porte di Firenze, sotto la
guida del m Milan Skampa,
quindi, a due passi da quel-
la, a Sesto Fiorentino sotto
la guida dellinsigne m
Franco Rossi (che girando
tutto il mondo, non poteva
esimersi dal fare una master
lection a Siracusa quando
lASAM era al San Pietro
al Carmine) ha gi ben
tre lustri di intensa attivit,
svolta sia in concerti sia in
rassegne concertistiche in
varie parti sia dItalia (com-
presa, ovviamente Firenze)
che allestero.
La seconda parte del car-
tellone dellASAM avr
inizio con un altro Quartetto
darchi, che, in simpatica
opposizione allAfrodite,
sar quello di Hermes.
Nel salone Carabelli LA.S.A.M. ha concluso alla grande la prima parte
del cartellone di concerti della sua LI stagione, che riprender il 28 settembre
Consiglio comunale annullato, Sorbello:
Si poteva celebrare la fgura di Ettore
Avrebbe dovuto svolgersi ieri mattina il pre-
annunciato consiglio comunale, seduta aperta e
esclusivamente dedicata alla discussione sul fu-
turo del parcheggio Talete. Ma, a causa del lutto
per la scomparsa
del l avvocat o
Ettore Di Gio-
vanni, stato
deciso di annul-
lare la seduta.
Decisione che
ha suscitato po-
lemiche proprio
perch una se-
duta del civico
consesso per l'e-
stremo omaggio
ad un personag-
gio che per quasi
mezzo secolo ha
frequentato gli scranni della sala Vittorini. Non
condivido la decisione del presidente del consi-
glio comunale di rinviare le seduta del consiglio
per oggi - afferma il consigliere comunale Salvo
Sorbello - Un rinvio deciso solo oggi (domeni-
ca) e motivato - in maniera illogica - con la
scomparsa di Ettore Di Giovanni. Non intendo
alimentare polemiche ma invito il presidente
17 GIUGNO 2014, MARTED 5
In cattedrale lestremo saluto
ad Ettore Di Giovanni
Toccante lintervento dellavvocato Cirrado Piccione che ha parlato
della passione politica dellesponente storico della sinistra siracusana
La cattedrale di Siracusa stra-
colma di gente per rendere le-
stremo saluto allavvocato Et-
tore Di Giovanni, scomparso
venerd sera allet di 73 anni.
Al dolore delle fglie, del fratello
e degli altri parenti si sono asso-
ciate tante persone, molte delle
quali hanno avuto modo di co-
noscere ed apprezzare le qualit
umane e anche di amministrato-
re pubblico di Ettore.
Ad offciare il rito funebre sono
stati don Rosario Lo Bello e don
Carlo DAntoni, i quali hanno
evidenziato nellomelia la per-
sonalit di Di Giovanni. E stato
ricordato anche come spesso sa-
peva sdrammatizzare anche nel-
le circostanze pi drammatiche
facendo ricorso alla sua ironia e
alla battuta, sempre pronta.
Per trentotto anni Di Giovanni
ha occupato uno scranno al pa-
lazzo del Senato che era diven-
tata la sua seconda casa fno allo
scorso anno, quando, in occasio-
ne delle elezioni amministrative,
non riusc ad ottenere il seggio
per una manciata di voti.
Alla funzione religiosa han-
no partecipato il sindaco di
Siracusa, Giancarlo Garozzo e
gli ex primi cittadini Gaetano
Bandiera e soprattutto il profes-
sore Marco Fatuzzo, con il quale
ha condiviso la lunga stagio-
ne del cambiamento dalla pri-
ma alla seconda Repubblica, in
quella giunta della quale Ettore
Di Giovanni ha ricoperto la ca-
rica di vice sindaco ed assessore
allUrbanistica.
Il momento pi commovente
stato al termine della funzione
religiosa, quando ha preso la
parola un altrettanto commosso
Corrado Piccione. Ettore - ha
detto il decano dei politici sira-
cusani - aveva il culto della po-
litica come esperienza di libert.
Aveva la capacit di raccogliere
con geniale intuizione le grandi
esigenze della collettivit, che
gli derivava dal suo profon-
do amore per la sua citt. Ha
strappato applausi lintervento
di Piccione, che ha continua-
to sostenendo che Di Giovanni
aveva la politica nel sangue, fa-
ceva parte della sua vita e della
sua individualit laica, credente
nei valori dellumanit, della
libert, Spesso additava le so-
luzioni razionali e concrete che
Tanta gente al rito funebre offciato da don Rosario Lo Bello e da don Carlo DAntoni
I funerali di Ettore Di Giovanni.
talvolta venivano disattese per la
faziosit dei consiglieri. Ettore
ha occupato per anni quel posto
in consiglio comunale, grande
scuola di formazione umana e
civile. Un saluto ha voluto ren-
dere dal pulpito anche Vincenzo
Vitale, segretario provinciale di
Sel, il partito a cui si ispirava Di
Giovanni. Lo ha voluto salutare
come generalmente lo salutava
lui ogni mattina: Sabbinirica.
Sullo a rifettere sul fatto che proprio il consiglio
comunale di luned avrebbe offerto la giusta op-
portunit di celebrare la scomparsa di un uomo che
ha dedicato alla funzione di consigliere comunale
di Siracusa la sua
intera vita e attivit
politica. Avremmo
potuto ricordare lo
scomparso Ettore Di
Giovanni avendolo
addirittura nella ca-
mera ardente appron-
tata due piani sotto
laula consiliare. Un
caso che sarebbe di-
ventato cosa gradi-
ta al nostro amico
consigliere comuna-
le, se avesse potuto
decidere in vita. Una
scelta inopinata che ha sottratto a tutti la possibilit
di onorare al meglio Ettore Di Giovanni, special-
mente se pensiamo che la seduta rinviata era pro-
grammata da tempo e aveva un argomento allodg la
cui trattazione aveva gi appassionato Di Giovanni,
alcuni lustri addietro, proprio nellaula del consi-
glio comunale.
R.L.
regione siCiLia
Acqua pubblica: si riapre
una nuova interlocuzione
Si riaperta una interlocuzione tra il nuovo
Assessore Regionale all'energia ed ai servizi
di pubblica utlit, Dott. Calleri, ed i promotori
della proposta di legge di iniziativa Popolare e
dei Consigli Comunali per la gestione Pubblica
delle Acque.
La proposta di legge era stata accantonata dalla
IV Commissione ARS lo scorso 13 giugno, in
favore del ddl del
Governo a frma
Crocetta-Marino
che per i Promo-
tori consentiva
sia la prosecu-
zione delle ge-
stioni private in
essere che nuove
privatizzazioni.
Durante un in-
contro con il
nuovo Assesso-
re lo scorso 11
giugno sca-
turita da parte
dell'Amministra-
zione regionale
la disponibilit a
rivedere il testo esitato dalla IV Commissione
e l'invito per i Promotori della legge Popolare/
Consiliare a presentare un pacchetto di proposte
di modifca, di cui l'Assessorato si impegna a te-
ner conto.
Ieri mattina durante un nuovo incontro si sono
enucleati i nodi critici del testo che saranno og-
getto di proposte di modifca. I Promotori giudi-
cano positivamente la riapertura del confronto con
l'Amministrazione regionale, ma hanno sottoli-
neato l'urgenza che in questa delicata fase non si
acceleri in alcun modo su eventuali processi di pri-
vatizzazione del servizio idrico, anche in via tran-
sitoria, a nuovi soggetti privati.
Infatti sia in pro-
vincia di Palermo
che di Siracusa, a
seguito del falli-
mento annunciato
dei gestori APS e
SAI 8, sono in cor-
so dei tentativi di
affdamento a nuo-
vi soggetti privati
con modalit e ter-
mini sulla cui legit-
timit permangono
diversi dubbi.
Il timore dei pro-
motori che men-
tre da due legisla-
ture il Governo
regionale discute di
una legge sull'Acqua Pubblica, si possano proflare
soluzioni, che sulla scorta di un'emergenza abbon-
dantemente preventivabile, facciano nuovamente
ricadere sui cittadini i costi di scelte contrarie alla
volont popolare espressa in modo inequivocabile
con i referendum del 2011.
4 17 GIUGNO 2014, MARTED
A Siracusa lOsservatorio
di legalit Caponnetto
Tanti e qualifcati gli ospiti previsti in occasione del convegno sulle
mafe e contro la corruzione programmato dal Consorzio universitario
La presentazione uffciale avverr venerd prossimo allIsisc in Ortigia
Nascer anche a Siracusa lOs-
servatorio di legalit nella me-
moria del giudice Antonino
Caponnetto. Sullesperienza di
altre citt italiane, dove losser-
vatorio attivo, anche nel capo-
luogo liniziativa sar avviata in
accordo con il consorzio univer-
sitario Megara Ibleo.
Laccordo sar sancito e messo
nero su bianco venerd prossimo
allIsisc, istituto superiore inter-
nazionale di scienze criminali,
in occasione di un convegno sul
tema delle Mafe e corruzione,
programmato dal Cumi, il con-
sorzio universitario che si ma-
nifesta in quella sigla. Nutrita la
partecipazione di magistrati che
daranno il proprio contributo ai
lavori. A partire dal presidente
dellAutorit nazionale anticor-
ruzione, Raffaele Cantone, per
continuare con il procuratore
generale di Brescia, Pierluigi
DellOsso, il procuratore capo
di Siracusa, Paolo Giordano, e
dei sostituti procuratori della di-
rezione distrettuale antimafa di
Napoli Catello Maresca, Cesare
Sirignano Giovanni Conzo.
I dettagli dello statuto dellOs-
servatorio saranno resi noti in
occasione dellavvio uffciale
dellorganismo, alla presenza
della moglie del giudice Capon-
netto, Elisabetta Baldi. Ma sem-
brano scontate le funzioni che si
dar lOsservatorio, che quello
di seguire i fenomeni criminali
ed esaminare i fatti di cronaca
allo scopo di indicare le situa-
zioni di disagio e di illegalit, di
fornire analisi dei fenomeni cri-
minali ed elaborare strategie di
contrasto.
LOsservatorio avr il compito
di fornire indicazioni alle forze
politiche, agli amministratori
pubblici per contrastare la cri-
minalit comune e mafosa ed
evitare infltrazioni nellecono-
mia e nellamministrazione della
cosa pubblica; servir anche ad
affancare le associazioni antira-
cket che operano sul territorio a
compulsare imprenditori e com-
mercianti denunciare estorsioni
ed usura. Per Siracusa, insomma,
un momento in pi per ribadire
la lotta al malaffare e alle infl-
trazioni malavitose nella vita
sociale ed amministrativa della
citt.
R.L.
Antonino Caponnetto.
6 17 GIUGNO 2014, MARTED
Droga allex Tonnara: i due
indagati ammettono in parte
Sono accusati di avere effettuato singole cessioni di cocaina ad assuntori,
flmati dai poliziotti durante i loro appostamenti nellarea
Alessandro DAgata e Giuseppina Riani sono comparsi ieri dinanzi al Gip
Hanno ammesso anche se in par-
te le proprie responsabilit i due
siracusani, fniti nella rete degli
investigatori della squadra mo-
bile della Questura di Siracusa,
perch ritenuti spacciatori di
sostanze stupefacenti.
Assistiti dallavvocato Junio
Celesti, Alessandro DAgata di
34 anni e Giuseppina Riani di
33, sono comparsi ieri mattina
al cospetto del Gip del tribunale
Patricia Di Marco, che ha sotto-
posto la coppia ad interrogatorio
di garanzia alla presenza del pub-
blico ministero Roberto Campisi.
I due hanno detto di avere spac-
ciato qualche volta ma non in
maniera assidua come ritengono
gli investigatori, che hanno fl-
mato i loro movimenti insieme
con quelli di altri presunti spac-
ciatori e i loro clienti, durante i
servizi di appostamento nellarea
dellex Tonnara di Santa Panagia,
trasformata nel luogo prediletto
da pusher e clienti per la cessione
delle sostanze stupefacenti.
I due, che si trovavano gi in
regime di arresti domiciliari per
fatti inerenti la detenzione di
stupefacenti, sono stati notati e
flmati dai poliziotti che hanno
eseguito un servizio di apposta-
mento nella zona della Tonnara
nel mese di marzo scorso.
Gli investigatori hanno docu-
mentato diversi incontri tra spac-
ciatori e tossicodipendenti in una
zona ritenuta un vero e proprio
fortino, perch poco frequentato.
I poliziotti della squadra mobile
hanno fermato diversi assunto-
ri, i quali hanno poi riferito di
avere acquistato singole dosi di
stupefacenti soprattutto cocaina.
DAgata era stato arrestato di
recente per spaccio proprio in
considerazione dellattivit che
aveva intrapreso in quel periodo
in cui i poliziotti stavano moni-
torando la zona dellex tonnara
di Santa Panagia. Anche la don-
na era stata arrestata nel 2011
sempre per spaccio di sostanze
stupefacenti.
Per i due indagati permangono
quindi le ristrettezze che ha di-
sposto il giudice per le indagini
preliminari, che li ha collocati
in regime di arresti. Lindagine
riguarda altri presunti pusher
non raggiunti per dalla misura
cautelare ma soltanto denunciati
a piede libero.
Stava asportando cavi di rame da una
centrale elettrica. Ma stato intercettato
ed arrestato dai carabinieri.
Nel corso della notte i militari dellAr-
ma della Stazione di Avola hanno tratto
in arresto per furto aggravato Pasquali-
no Fittipaldi di 31 anni, celibe, disoccu-
pato, con precedenti per reati contro la
persona ed il patrimonio.
Luomo stato sorpreso dai militari
operanti allinterno di un centro tecni-
co dellEnel distribuzione s.p.a., sito in
via Santa Lucia n. 63, mentre tentava
di asportare vecchi cavi elettrici in rame
ivi conservati in attesa di essere smal-
titi.
I militari sono stati allertati da un tec-
nico che, al rientro da una ispezione
agli impianti, ha notato un uomo a lui
sconosciuto aggirarsi nel deposito. I
militari, prontamente intervenuti, hanno
bloccato le due vie duscita dal deposi-
to rendendo vano il tentativo di fuga
delluomo.
Terminate le formalit di rito, larresta-
to stato accompagnato presso la pro-
pria abitazione al regime degli arresti
domiciliari, in attesa della celebrazione
del rito direttissimo.
Ruba cavi elettrici allEnel
Sorpreso ed arrestato
aVoLa
I Carabinieri
della Stazione di
Cassibile hanno
tratto in arresto,
nella fagranza
di reato di furto,
Marcello Di Mar-
tino, siracusano di
46 anni, con pre-
cedenti specifci,
sorpreso allinter-
no di unazienda
agricola sita in lo-
calit Maeggio di
Sopra, ad aspor-
tare angurie.
La frutta, per un
peso complessi-
vo di circa 200
chilogrammi era
stata caricata su
un motocarro Ape
Piaggio in uso allo
stesso, peraltro
privo di targa e
copertura assicu-
rativa, intercetta-
to e bloccato dai
militari operanti.
La refurtiva
stata interamente
recuperata e resti-
tuita allavente di-
ritto. Per luomo
sono stati disposti
i domiciliari in
attesa di compar-
tire al cospetto del
Gip del tribunale
di Siracusa per
ludienza di con-
valida.
Ruba frutta
Arrestato
siracusano
La motovedetta in disarmo su cui stato trovato il cadavere delluomo.
17 GIUGNO 2014, MARTED 7
Barbone di 50 anni muore
dentro la motovedetta
Era senza fssa dimora e solitamente si riparava in quel
natante in disarmo. La magistratura ha aperto uninchiesta
Il cadavere scoperto ieri mattina dai turisti che sostano al parcheggio
La motovedetta
della Capitaneria di
porto di Siracusa da
anni ormai in disar-
mo, collocata in un
angolo del parcheg-
gio nella zona Um-
bertina del capoluo-
go, stata lultima
dimora per un bar-
bone, il cui cadave-
re stato rinvenuto
nella tarda mattinata
di ieri.
Lallarme scattato
intorno alle ore 13
quando alcuni turi-
sti, i cui pullman si
erano fermati nella-
diacente parcheggio
del molo santAn-
tonio, hanno nota-
to la presenta di un
uomo rannicchiato
allinterno di quel
natante che si mo-
stra come un sim-
bolo della marineria
siracusana. Sembra-
va stesse dormen-
do, invece, ad una
verifca pi attenta,
i presenti si sono
accorti che luomo
non dava pi cenni
di vita.
Sul posto sono giun-
ti gli agenti della
polizia municipale,
che hanno consta-
tato il decesso della
vittima, traspor-
tandola allobito-
rio dellospedale
Umberto primo di
Siracusa.
Luomo aveva 50
anni ed era senza
fssa dimora. Spesso
chi frequenta quel
parcheggio, lo ha
visto salire sullim-
barcazione e dor-
mirci dentro. Era
originario di Paler-
mo ed ha una sorella
che vive in Ortigia e
che stata avvertita
della sua scompar-
sa.
Il pubblico mini-
stero Magda Guar-
naccia ha aperto
un'inchiesta sulla
morte del barbone,
affdato lincarico
di eseguire lautop-
sia al medico legale
Francesco Coco. Si
vuole constatare se
la morte delluomo
sia deceduto per
cause naturali, come
sembra, o per altri
motivi.
Non la prima volta
che viene trovato un
cadavere allinterno
di quel natante, col-
locato per abbelli-
mento al parcheggio
del molo santAn-
tonio. Non pi tar-
di di qualche anno
addietro, infatti, un
altro barbone stato
rinvenuto privo di
vita al suo interno
dopo avere trascorso
la nottata. In quella
circostanza, luomo
mor per cause del
tutto naturali.
In foto, Alessandro DAgata e Giuseppina Riani.
CronaCa
Evasione dai domiciliari
Siracusano condannato
Nel giro di poche ore ha subito un interrogatorio
ed una condanna per evasione dagli arresti domi-
ciliari. Protagonista della vicenda il siracusano
Gianclaudio Assenza di 19 anni, il quale, assisti-
to dallavvocato Giorgio DAngelo, si visto ieri
mattina convalidare larresto operato nei giorni
scorsi anche a seguito delle indagini relative al
furto di un ciclomotore nella zona di Ortigia. As-
senza dovr, quindi, rimanere detenuto nel carce-
re di Cavadonna. Qualche giorno prima, invece,
era stato condannato, sempre a seguito dellinos-
servanza del regime degli arresti domiciliari, per-
ch non trovato in casa durante un controllo ese-
guito dai carabinieri. Il giudice monocratico del
tribunale di Siracusa, Giuseppina Storaci, gli ha
infitto la condanna a 5 mesi e 10 giorni di reclu-
sione a conclusione del processo che si celebrato
con il rito abbreviato. Il pubblico ministero aveva
invocato la condanna dell'imputato a 8 mesi di
reclusione. I fatti oggetto della contestazione si ri-
feriscono al 19 gennaio scorso.
La messa si tenuta nella chiesa di San Giovanni alla presenza del vertice
dei carabinieri della provincia di Siracusa e della sorella della vittima
8 17 GIUGNO 2014, MARTED
Ricordato il sacrifcio
del carabiniere Salvo Raiti
Nellanno del Bicentenario
della Fondazione, lArma dei
Carabinieri ricorda i suoi Eroi
decorati di Medaglia dOro al
Valor Militare, al Valor Civile
ed al Valore dellArma con delle
celebrazioni commemorative a
loro dedicate. Oggi, 16 giugno
2014, nella ricorrenza del 32esi-
mo anniversario della tragica
scomparsa, lArma di Siracusa si
stringe intorno alla famiglia del
Carabinieri Salvatore Raiti, nato
a Siracusa il 06 agosto del 1962.
Appena 19enne, il 07 marzo
1981, Raiti si arruol nellArma
dei Carabinieri quale Allievo
Carabiniere e fu ammesso a
frequentare il corso distruzione
presso la Scuola Allievi Carabi-
nieri di Iglesias (CA). Al termine
del ciclo formativo fu promosso
Carabiniere il 19 settembre 1981
e destinato, l11 ottobre succes-
sivo, alla Stazione Carabinieri di
Enna dove prest servizio fno
a quel tragico 16 giugno 1982,
data in cui comp latto di valore
per il quale venne insignito della
Medaglia dOro al Valor Civile
alla memoria, concessa con
D.P.R. del 28 aprile 1995 con
la seguente motivazione Nel
corso di un servizio di scorta,
veniva raggiunto da numerosi
colpi darma da fuoco esplosigli
contro da alcuni malfattori, al fne
di uccidere il detenuto tradotto.
Sebbene gravemente ferito,
impugnava larma in dotazione
per affrontare gli aggressori ma,
colpito a morte, si accasciava
sul sedile.
Splendido esempio di sprezzo
del pericolo ed alto senso del
dovere, spinti sino allestremo
sacrifcio. Lepisodio triste-
mente noto come la strage della
circonvallazione di Palermo,
attentato diretto contro il boss
catanese Alfo Ferlito, che veniva
trasferito da Enna al carcere di
Trapani e che mor nell'agguato
insieme ai tre Carabinieri della
scorta, Salvatore Raiti, Silvano
Franzolin e Luigi Di Barca,
e al ventisettenne Giuseppe
Di Lavore, autista della ditta
privata che aveva in appalto il
trasporto dei detenuti, il quale
per quella giornata aveva so-
stituito il padre. Il mandante di
quella strage era Nitto Santa-
paola, che da anni combatteva
contro Ferlito una guerra per il
Una messa a suffragio nel 32 anniversario della strage della circonvallazione
Un momento della cerimonia. Sotto, immagine della strage della circonvallazione.
predominio sul territorio etneo.
Nella cerimonia odierna, dopo la
resa degli onori da parte di una
Guardia dOnore del Comando
Provinciale dei Carabinieri di
Siracusa e la deposizione di un
cuscino foreale alla foto ritraente
il giovane Carabiniere Raiti, i
militari dellArma di Siracusa,
in servizio ed in congedo, in-
sieme ai familiari del decorato
hanno assistito ad una messa in
suo suffragio offciata da Don
Michele Giansiracusa presso la
Chiesa di San Giovanni alle Cata-
combe. Al termine, la sorella del
Carabiniere Raiti, Giovanna, ha
preso la parola per un commosso
e sentito ricordo del fratello, che
ne ha messo in luce gli aspetti pi
personali e meno noti, attinenti
la vita privata ed il suo rapporto
con la famiglia, tratteggiando il
ritratto di un ragazzo socievo-
le, espansivo, pieno di vita e,
soprattutto, fero delluniforme
e del legame con la sua terra
dorigine, con un carattere forte-
mente radicato sui valori dello-
nore, della legalit, del rispetto
e dellumilt. La testimonianza
della sorella Giovanna ha certa-
mente costituito ulteriore spinta
motivazionale per i Carabinieri
presenti alla funzione, molti dei
quali di giovane et, a infondere
sempre maggiore professionalit
e passione al loro quotidiano
agire fra la gente. Nellanno del
Bicentenario, il costante legame
dellArma dei Carabinieri con
i suoi uomini ed i suoi Eroi, la
continuit tra passato e presente
nella gelosa custodia dei valori
della memoria, sono stati ulte-
riormente sottolineati e suggel-
lati con la consegna ai familiari
di un attestato di riconoscenza
frmato dal Comandante Gene-
rale dellArma dei Carabinieri
rivolto allEroe Raiti ed al suo
estremo sacrifcio.
vita di Quartiere
17 GIUGNO 2014, MARTED 9
Cultura:
Aggiornamenti
dalle identit
siracusane
alla biennale
darte
di Venezia
E stato presentato
alla presenza delle au-
torit cittadine, il pa-
diglione della scuola
di specializzazione
in di architettura di
Siracusa che in questi
giorni viene ospitato
alla quattordicesima
edizione della Biennale
di Venezia. Gli studenti
hanno montato la loro
architettura pneumatica
riscuotendo consensi
anche da parte dei tec-
nici presenti. Tra una
settimana, al ritorno
degli studenti siracu-
sani, la stessa struttura
gonfabile verr mon-
tata e presentata alla
citt di Siracusa con un
allestimento previsto
nel cortile di Piazza Fe-
derico di Svevia. Alla
Biennale, insieme ad
una decina di studen-
ti, il presidente della
Sds di architettura di
Siracusa, Bruno Mes-
sina, i docenti Zaira
Dato, Marco Navarra,
Vincenzo Latina, Fran-
cesca Castagneto, Car-
melo Nigrelli. La Sds
di architettura lancia da
Venezia la call sul tema
da cui emerso con
chiarezza il valore di un
lavoro corale tra docen-
ti e studenti e lazienda
privata Fly Inn che ha
dato la possibilit ma-
teriale ai giovani futuri
architetti di seguire lo
stage. La Biennale di
Venezia un organismo
no proft sostenuto dal-
lo Stato italiano. Il suo
nome da sempre uti-
lizzato come sinonimo
dell'Esposizione inter-
nazionale d'arte di Ve-
nezia, tra le pi antiche,
importanti e prestigiose
rassegne internazionali
darte contemporanea
al mondo. Ha tuttora
il fne di promuovere
adeguatamente le nuo-
ve tendenze artistiche
di contenuto.
Neapolis: un percorso nuovo
per larea archeologica
Si tratta di una delle proposte formulata dalla SDS di architettura che prevede
anche la realizzazione di una biblioteca collegata adiacente in piazza Adda
Un percorso nuovo
che colleghi la zona
archeologica stesso
della Neapolis al por-
to, scavalcando Paolo
Orsi, una biblioteca
Comunale ex novo
da erigere sul sedime
degli scavi/parcheg-
gio di Piazza Adda di
propriet del Comune,
e ancora un ingresso
poi alternativo per il
Castello Eurialo ed in-
fne un passaggio so-
praelevato volto dalla
Tonnara a Targia al
posto del viadotto ma-
landato di Scala Gre-
ca. Non mancano ma-
gnifche suggestioni
nei suggerimenti che
gli studenti spagnoli e
tedeschi, a conclusio-
ne del workshop alla
scuola di specializza-
zione in di architettu-
ra, hanno consegnato
idealmente alla citt
di Siracusa.
Alla presentazione dei
progetti, a cura degli
stessi studenti stranie-
ri ieri nel salone delle
mostre di Piazza Fe-
derico di Svevia, cera
anche lassessore co-
munale allUniversit
e ai Lavori Pubblici,
Alessio Lo Giudice:
Tutti progetti inte-
ressantissimi che con-
fermano lalto valore
culturale dello scam-
bio tra gli studenti
della Sds di Siracusa
e le Facolt di Archi-
tettura di Monaco di
Baviera e Madrid ha
detto Lo Giudice -.
Ancora una iniziativa
che d il lasciapassare
alla scuola siracusana
di proseguire in que-
sto percorso di ec-
cellenza nellambito
dellofferta didattica
formativa in citt. Al-
tro aspetto importan-
te, la scelta del tema
strategico che sta im-
pegnando, tra laltro,
questamministrazio-
ne in un dibattito vi-
vace relativo appunto
alla connessione tra
la zona archeologica
ed il resto della citt e
che rappresenta, a mio
avviso, la vera mis-
sione politica dellat-
tuale amministrazione
comunale e di tutta
la classe politica. Per
questo motivo, penso
che le rifessioni pro-
gettuali degli studenti
possano diventare un
patrimonio a disposi-
zione della citt. E
solo una conclusio-
ne parziale del wor-
kshop, le prossime
fasi che coinvolgeran-
no gli studenti siracu-
sani saranno lallesti-
mento delle mostre,
tra luglio e settembre,
prima a Monaco e poi
a Madrid. I ragazzi te-
deschi continueranno
a lavorare sul rapporto
tra zona archeologica
e citt moderna, tema
prescelto per il loro
semestre accademico.
Il workshop siracusa-
no stato arricchito
anche dal contributo
scientifco dei profes-
sori Salvo Adorno e
Elena Flavia Casta-
gnino a proposito di
urbanistica antica e
moderna della citt, e
dalle visite/studio del-
le citt Unesco, Mo-
dica, Scicli, Ragusa
Ibla, Palazzolo Acrei-
de e Noto in quanto
il progetto Erasmus
prevede tra le fnalit
lintegrazione delle
scuole europee. Ca-
pofla del progetto la
Sds di architettura di
Siracusa. Poi tornando
alle idee progettuali
degli studenti.
I tedeschi hanno stu-
diato accuratamente
il Castello Eurialo, re-
candosi sul posto, im-
maginando lingresso
non dallalto, dove
attualmente lunico
modo possibile di ac-
cedere allantica for-
tezza, ma dalla porta
antica in basso, ad
oggi resa anonima da
uno sterrato invalica-
bile, in modo cosi da
trovare una relazione
tra il sito archeologico
e la frazione di Belve-
dere, con cui innescare
una sinergia anche di
tipo economico, non
trascurando il passag-
gio sulla antica Villa
Tremmilia, in stato
di degrado avanzato
(tetti crollati), dove
allinterno racchiu-
sa la piccola chiesa di
San Pietro risalente ad
epoca paleocristiana.
Ancora pi forte
lidea degli studenti
spagnoli di Madrid:
creare un percorso al-
ternativo che conduca
al Teatro Greco ed al
Parco della Neapolis
attraversando gli sca-
vi recitanti di Piazza
Adda in stretta con-
nessione col porto.
Laspetto mirabile:
erigere un edifcio ex
novo da destinare, per
esempio, alla Biblio-
teca Comunale sul se-
dime dellattuale par-
cheggio recintato di
propriet del Comune.
Pertanto, scavalcando
il viale Paolo Orsi, ar-
rivare sino allo sbocco
sulla baia e lavorare
sulla ristrutturazione
della zona Aeronauti-
ca immaginando una
grande piazza sul mare
aperta alla citt e non
privata come si ipo-
tizza per il comples-
so Ex Spero. Il tema
scelto dagli studenti
siracusani della scuo-
la di specializzazione
in architettura riguar-
da invece laccesso
di Scala Greca/Santa
Panagia per mezzo di
una piazza aperta ver-
so la Targia. Nelle-
conomia del progetto
un posto privilegiato
ovviamente spetta alla
vecchia Tonnara per la
quale stato pensato
il recupero dellanti-
co fordo, attualmente
abbandonato, proce-
dendo alleliminazio-
ne della struttura di
terrapieno della vec-
chia cinta ferroviaria
da cui far passare un
ponte sopraelevato, in
pratica la continuazio-
ne della pista ciclabile
del Monumento dei
Caduti, escludendo
per sempre di fatto il
viadotto della Targia.
10 17 GIUGNO 2014, MARTED
Quel grande affare della Borgata
Breve storia della lottizzazione ottocentesca del feudo di Santa Lucia
La storia narrata
dal prof. Adorno in
occasione del suo
intervento presso
la scuola di specia-
lizzazione di archi-
tettura in piazza
Federico Di Svevia
continua con la Bor-
gata prima dellav-
vento delledifca-
zione (1800). Poi,
le prime abitazioni
dello Sbarcadero e
il grande affare dei
baroni Impellizzeri,
la vendita dei terreni
per le migliorie
agrarie in enfteusi)
che in realt segne-
r il loro declino
economico. In quel
periodo, i terreni
diventano per la
prima volta prodotti
di libero mercato,
alla Borgata Santa
Lucia le cessioni a
strisce dal 1907 al
1913 sino a cinque
livelli di enfteuti e
subappalti. Impel-
lizzeri perse cosi il
conto dei suoi cre-
ditori e fall nel suo
grande affare della
vita. Tra i tamburi-
ni cera un giovane
intraprendente, un
certo Leone Cuel-
la, con lui si parla
per la prima volta
di piano del decoro
alla Borgata che va
in contrasto con la
logica del proftto
degli Impellizzeri. Si
costruisce attorno
alla Piazza Santa
Lucia che, miraco-
losamente, si salva
dalla furia edilizia.
Come mai? Perch
la piazza oggetto di
un contenzioso tra i
Gargallo ed il Con-
vento per dei retaggi
di rapporti feudali.
Interviene il Comu-
ne che si appropria
delle propriet del
Convento (era passa-
ta frattanto la legge
sul trasferimento
dei beni ecclesiasti-
ci) per poi mettersi
daccordo con i
Gargallo conceden-
do la realizzazione
delle prime case po-
polari. Il racconto di
Salvo Adorno riserva
anche delle chicche:
al posto dellattua-
le palazzo dove al
pianterreno vi sono
gli uffci postali di
via Piave, sarebbe
dovuto sorgere la
pi grande fabbri-
ca di citrato della
Sicilia orientale
destinata purtroppo
a fallire ancor prima
di nascere. Al pari
affascinante la storia
che riguarda la
creazione del binario
porto-stazione al
Borgo SantAntonio
area destinata a di-
ventare la vera area
industriale della citt
togliendo il primato
alla direttiva della
Borgata dove sareb-
be dovuta nascere la
prima fornace per
calce. Lasse della-
rea industriale sar
destinato a spostarsi
ancora una volta
verso i Pantanelli
coronando quasi
quel grande sogno
della citt che si
emancipa (ancora
oggi possibile
vedere le antiche
ciminiere, zona
Ex Spero). In quel
periodo si staglia
netta la fgura della
famiglia Boscarino,
ben quattro nuclei
parentali che avran-
no per diversi anni il
controllo su fornaci
ed insediamenti di
laterizi. Tra le tante
curiosit che inte-
ressano Ortigia, il
prof. Adorno raccon-
ta quella dellasse
viario che doveva
segnare lingresso
per lisolotto: erano
i tempi in cui si stava
smantellando la
Caserma liberando
per sempre il Tempio
di Apollo. Dunque
lasse sarebbe dovu-
to proseguire lungo
via Dione, e non
lattuale Corso Mat-
teotti. Di quegli anni
probabilmente risale
anche lo sventramen-
to di via dei Mergu-
lensi, la piazza dove
sorge oggi la scuola.
Lultimo Prg deli-
berato dallammini-
strazione comunale
e confermato dal
ministero quello di
Gabrielli. La zona
della Borgata era gi
in forte espansione.
Siamo alle soglie del
periodo fascista. Ma
con Cabianca uno
e due che si inizia
a parlare seria-
mente di vincoli
di tutela da parte
della Soprintenden-
za. Dunque, tutela,
salvaguardia e valo-
rizzazione della zona
archeologica e pae-
saggistica. Siracusa
esce lentamente
dalla prima guerra
mondiale ed inte-
ressato a un certo
sviluppo soprattutto
la zona umbertina,
al contempo della
Borgata della citt
aretusea.
17 GIUGNO 2014, MARTED 11
Ortigia: Videosorveglianza su via Roma
Per garantire il rispetto dellisola pedonale da parte delle vetture in transito su p.zza Archimede
Dal consiglio di circoscrizione proposte volte anche al miglioramento degli standard di sicurezza
Un siracusano ai vertici dellordine degli psicologi
E da poco che il con-
siglio di Circoscrizione
di Ortigia si riunito
per trattare il tema del-
la sicurezza sulle stra-
de, attraverso la video
camera installate dalle
precedenti amministra-
zioni, ubicata sul terri-
torio di Ortigia e in altri
quartieri della citt di
Siracusa. Il consigliere
Bianca Arlene militante
per Progetto Siracusa/
Articolo 4 promotrice
dell ordine del giorno
chiede lattivazione al-
meno della telecamera,
ubicata in Via Roma an-
golo Piazza Archimede,
al fne di garantire il ri-
spetto della segnaletica
Area Pedonale, la-
sciando il transito solo
ai residenti autorizzati
e ai mezzi muniti di re-
lativo pass carico e sca-
rico. La storia delle te-
lecamera affonda le sue
origine nelle passate
amministrazioni, con-
tinua il consigliere di
circoscrizione, quando
furono stanziati i fondi
della comunit Europea
per la loro installazio-
ne. Attualmente, inve-
ce, a detta del prefetto,
organo competente, che
si occup del progetto,
le telecamere non risul-
terebbero attive anche
se collaudate e pronte
per luso. necessario
quindi per rendere il
servizio effcace isti-
tuire una sala operati-
va alla quale collegare
tutte le telecamera del-
la citt, e un persona-
le qualifcato in grado
di gestirla. Sul fronte
opposto altri organi di
competenza accennano
ad una attivazione solo
di alcune di esse. Sta
di fatto che la presun-
ta lattivazione e/o de-
sunta registrazione dei
flmati delle telecame-
re ha come fne ultimo
lobbiettivo di fungere
da deterrente per i tra-
sgressori delle norme
stradali, che unite ad
un saldo senso civico e
con l ausilio di ammen-
de pecuniarie, possano
giungere al rispetto nei
confronti dei residenti
e dei turisti che amano
trastullarsi tra le botte-
ghe caratteristiche della
via Roma. In conclu-
sione asserisce ancora
il Consigliere neces-
sario fornire una data
per l attivazione della
telecamera in questio-
ne, al fne di garantire l
ordine e la sicurezza sul
territorio. La videosor-
veglianza nasce in am-
bito analogico, la sua
storia molto pi bre-
ve di quella dei sistemi
anti-intrusione, presen-
ti nella storia dell'uomo
sino dall'antichit in
diverse forme ed appli-
cazioni. Il primo espe-
rimento di Tvcc viene
attribuito all'ingegnere
tedesco Walter Bruch
nel 1942. L'impianto
venne realizzato dalla
Siemens Ag a Peene-
munde sulla rampa di
lancio Prfstand VII e
serviva a monitorare
i lanci dei razzi V-2, i
pi sofsticati missili
militari della Seconda
guerra mondiale. Per
quanto riguarda la re-
gistrazione video, il
prototipo di registrato-
re su nastro magnetico
fu sviluppato nel 1952
dalla Ampex svilupp
un prototipo di regi-
stratore video su nastro
che utilizzava una testi-
na rotante ed un nastro
che si muoveva rela-
tivamente lentamente.
All'inizio del 1956 la
Ampex fece esordire il
Vr-1000, il primo della
serie dei registratori su
nastro video da 2 pollici
Quadruplex (4 tracce).
La prima trasmissio-
ne televisiva registrata
magneticamente e tra-
smessa in differita usan-
do il nuovo sistema di
registrazione Ampex
fu "Douglas Edwards
and the News", un pro-
gramma della Cbs, il
30 novembre del 1956.
L'assemblaggio "Quad
head" aveva 4 testi-
ne che ruotavano a 14
mila, 400 Rpm. Scri-
vevano il segnale video
verticalmente lungo la
larghezza di un nastro
largo 2 pollici (circa 5
cm) che si muoveva alla
velocit di 15 pollici (38
cm) al secondo. Questo
permetteva a program-
mi lunghi ore di essere
registrati su una singo-
la bobina (nel 1956 una
bobina di nastro costava
300 dollari, equivalenti
a circa 2 mila dollari
nel 2000, e i registrato-
ri costavano da circa 75
mila a 100. mila dollari,
circa mezzo milione di
dollari di oggi).
Il presidente del Consiglio
dellOrdine degli Psicologi
della Sicilia, Fulvio Giardi-
na, il nuovo presidente del
Consiglio Nazionale degli
Psicologi per il quadriennio
2014 2017. Lo ha eletto
oggi il Consiglio Nazionale
costituito dai presidenti degli
Ordini regionali e di quelli
provinciali di Trento e Bol-
zano - nel corso della prima
seduta della nuova consiliatu-
ra, svoltasi al ministero della
Giustizia. Fulvio Giardina, 64
anni, responsabile del Servi-
zio Prevenzione e Protezione
DellAsp di Siracusa. spo-
sato, con una fglia. Giardina
sar affancato dalla vicepre-
sidente Anna Maria Ancona,
Presidente dellOrdine dellE-
dividuo, il comportamento
umano individuale e gruppa-
le, ed i rapporti tra il sogget-
to e l'ambiente. Attualmente
la psicologia una disciplina
composita; i suoi metodi di ri-
cerca sono sperimentali (di la-
boratorio o sul campo) oppure
etnografcamente orientati (ad
esempio: alcuni approcci del-
la psicologia culturale); hanno
una dimensione individuale
(ad esempio: studi di psicof-
sica, psicoterapia individuale,
ecc.) oppure una maggiore at-
tenzione all'aspetto sociale e di
gruppo (ad esempio: lo studio
delle dinamiche psicologiche
nelle organizzazioni, la psico-
logia del lavoro, ecc.). Queste
diversit hanno prodotto di-
verse sottodiscipline.
milia Romagna; alla carica
di Segretario stato eletto
Alessandro De Carlo, Presi-
dente dellOrdine del Veneto,
mentre ad Armodio Lombar-
do, Presidente dellOrdine
della Calabria, stata affdato
lincarico di Tesoriere. In-
tendo rafforzare lidentit e la
coesione professionale degli
psicologi italiani ed essere il
presidente di tutti - ha detto
Giardina subito dopo la sua
elezione - superando qualun-
que tipo di appartenenza. Dar
massima trasparenza allatti-
vit del Consiglio nazionale
promuovendo in tutti gli am-
biti istituzionali la fgura dello
psicologo. Oggi pi che mai
necessaria il senso identita-
rio della professione pur nelle
diverse modalit applicative.
In modo particolare -ha con-
cluso - obiettivi di questo qua-
driennio saranno lo psicologo
di base e il rafforzamento dei
servizi di psicologia ospeda-
liera, carceraria, scolastica.
Daremo particolare attenzione
alle nuove emergenze sociali
che coinvolgono il nostro pa-
ese primo fra tutte il sostegno
ai migranti e ai minori stranie-
ri non accompagnati. La psi-
cologia la scienza che studia
i processi psichici e mentali,
nelle loro componenti consce
e inconsce[1], attraverso l'uso
del metodo scientifco e/o ap-
poggiandosi ad una prospetti-
va soggettiva intrapersonale.
Tale studio riguarda quindi i
processi intrapsichici dell'in-
Il dottor Fulvio Giardina il nuovo presidente del consiglio nazionale del collegio professionale
Sopra, telecamere di videosorveglianza.
Sopra, piazza S. Lucia dallalto.
La tutela delle Latomie fu il principio moto-
re del pensiero dellarcheologo Bernab Brea
che segn un percorso ideale dalla Neapolis
a Testa del Re(Balza Acradina). Nel periodo
fascista la citt ambisce al ruolo di protagoni-
sta nellambito dei traffci portuali tra madre-
patria e colonie (dopo la guerra in Libia). Si
accarezza per la prima volta lidea di Siracusa
porto franco esente dai dazi e tassazioni do-
ganali. Al contempo, avanza il principio ispi-
ratore della valorizzazione della cultura al ri-
chiamo del mito romano, non greco. Spuntano
i primi grandi alberghi su Passeggio Adorno
grazie agli investimenti di stranieri che indi-
viduano in Siracusa una possibilit di vantag-
gio economico. E il periodo dei Laudien e del
maggior impulso della industria turistica che
vede Siracusa tra le maggiori mete di soggior-
no in Italia. 1926: Prg di Dario Barberi, presi-
dente dellIstituto Case Impiegati dello Stato e
studioso di urbanistica romana dunque molto
attento al rapporto con la zona archeologica.
Nasce lidea di Grande Siracusa. Ma non sar
mai un piano attivo anche se viene delibera-
to il primo regolamento edilizio in auge sino
al 1970. Con Barberi avviene lo sfondamen-
to dellasse umbertina verso Corso Matteotti
e lintervento demolitorio della Graziella. E
ancora, lidea dello scalo dei Pantanelli per
laviazione che riconosce a Siracusa il ruolo
militare del porto che resta comunque anco-
ra area commerciale strategica. C maggior
interesse verso la tutela del bene archeologi-
co, vedi Ginnasio Romano e Teatro Greco.
Ma quando la Soprintendenza fa notare che
non vanno per nulla daccordo i valori arche-
ologici con gli insediamenti industriali ecco
che il piano si blocca e non si riprender pi.
Scoppia la seconda guerra mondiale e resta
in piedi solo il regolamento edilizio. La zona
nord da Teocrito in su viene riservata alle-
dilizia residenziale con ville a tetto basso, e
zona alberghiera sovrasta la Balza Acradina
(vedi lex albergo Norcia oggi One e la pun-
ta estrema di Teracati con Hotel Panorama). I
due lembi che univano il percorso ideale delle
Latomie di Bernab Brea. Per la prima volta
progettista e archeologo dialogano, trovano
forse una sintesi. Che oggi appare del tutto
dispersa. Sarebbe potuto essere il vero tema
distintivo della citt di Siracusa. Il piano rego-
latore generale comunale (in acronimo Prgc),
nell'ordinamento italiano, defnito come
uno strumento che regola l'attivit edifcato-
ria all'interno di un territorio comunale. L'i-
stituto del piano regolatore venne introdotto
normativamente dalla legge 25 giugno 1865
n. 2359 ed era costituito da due parti: un piano
regolatore edilizio, il cui ambito d'intervento
era il perimetro della citt esistente; un piano
d'ampliamento, il cui ambito era il circonda-
rio esterno.
Nel pensiero di Bernab
Brea la tutela delle latomie
Sopra, interno della latomia del Paradiso.
Indagato a Napoli il generale Bardi
comandante in seconda della Finanza
Lipotesi di reato corruzione. A Livorno in manette il colonnello Mendella
La Procura: Tangenti per un milione di euro per evitare le verifche fscali
Il colpo tremendo. Ha lo stesso
effetto di quel terremoto che con
Mani pulite svel, luglio 1994,
un mondo di fnanzieri corrotti.
Ricordate il generale Cerciello
e i suoi 21 casi di corruzione
accertata? Quella fu la punta di
un iceberg che riapr una ferita
che sembrava rimarginata, quella
delle famme gialle della P2, dello
scandalo Petroli, siamo negli anni
Settanta, che vide coinvolti i ge-
nerali Giudice e Lo Prete. Ora, il
generale Vito Bardi, comandante in
seconda della Guardia di Finanza,
sarebbe indagato per unipotesi di
corruzione, per vicende collaterali,
nellambito di uninchiesta della
Procura di Napoli che ha portato
allarresto dellattuale Comandan-
te provinciale della Guardia di Fi-
nanza di Livorno, Fabio Massimo
Mendella, e del commercialista
napoletano Pietro De Riu.
LE MAZZETTE
Dalle carte dellindagine emerge-
rebbe che oltre un milione di euro
stato versato al professionista
campano, tra il 2006 e il 2012, da
imprenditori napoletani, su richie-
sta di Mendella, allora responsabile
del settore Verifche e accertamenti
del comando delle Fiamme Gialle
di Napoli, per evitare controlli
fscali. I pm Piscitelli e Woodcock
hanno disposto una perquisizione
nel comando generale della Gdf a
Roma, in via XXI Aprile a Roma. In
particolare, una delle perquisizioni
stata eseguita proprio nelluf-
fcio del generale Vito Bardiil
generale Vito Bardi, comandante
in seconda della Guardia di fnanza
viene indagato per corruzione dai
pm napoletani Vincenzo Piscitelli
e Henry John Woodcook.
Nellordinanza, le ipotesi di reato
contestate sono di concorso in con-
cussione per induzione e rivelazione
di segreto duffcio. Secondo le
indagini della sezione reati contro
la Pubblica amministrazione della
Procura di Napoli, il commercialista
Pietro De Riu faceva da tramite con
Mendella, incassando somme di
denaro da i due fratelli, imprendi-
tori napoletani della societ Gotha
s.p.a., che eludevano in tal modo
i controlli. Dal Comando di Napoli
Mendella era poi stato trasferito a
Roma: nelloccasione la holding
, oggetto di una verifca pilotata
eseguita dalluffcio coordinato dal
colonnello Mendella, avrebbe trasfe-
rito la propria sede legale a Roma.
Le indagini sono ancora in corso,
condotte dalla Digos di Napoli, con il
contributo della Direzione centrale
di Polizia criminale, del Comando
Provinciale e del nucleo di Polizia
tributaria della Guardia di Finanza
di Roma .
LAP4 E BISIGNANI
Il generale Vito Bardi era gi stato
indagato nel 2011 con le accuse di
favoreggiamento e rivelazione di
segreto nellambito dellinchiesta
sulla cosiddetta P4. Lanno succes-
sivo, tuttavia, la sua posizione fu
archiviata dal gip su richiesta dello
stesso pm Henry John Woodcock.
Al centro dellindagine era lex
deputato del Pdl Alfonso Papa, per
il quale ora in corso il processo.
Secondo lipotesi accusatoria,
lex parlamentare riceveva notizie
coperte da segreto su indagini in
corso e se ne serviva per ricattare
alcuni imprenditori dai quali ri-
ceveva cos denaro o altre utilit.
Nellinchiesta era coinvolto anche
luomo daffari Luigi Bisignani che
ha patteggiato la pena.
12 17 GIUGNO 2014, MARTED
Ammazza moglie e fgli a coltellate
poi va a vedere la partita dellItalia
Strage a Motta Visconti, Carlo Lissi crolla dopo una notte sotto torchio: Voglio il massimo della pena
Quando ha visto che tutte le sue
bugie non avevano pi senso
verso le 4 del mattino Carlo Lissi
crollato: si preso la testa
fra le mani e nel silenzio gelido
calato nella stanza degli interroga-
tori nella caserma dei carabinieri
di Abbiate Grasso ha mormorato:
Voglio il massimo della pena.
Poi diventato un fume in piena
e ha raccontato in ogni dettaglio la
notte dellorrore, in cui per la mal-
sana passione verso unaltra donna
ha sterminato la sua famiglia. Sua
moglie Cristina Omes, 38 anni, i
suoi due bambini Giulia e Gabriele,
di 5 anni e 20 mesi.
Carlo Lissi ha agito con freddezza
e niente fno allaltra sera aveva
fatto presagire le sue intenzioni che
i carabinieri del nucleo investiga-
tivo di Milano e il procuratore di
Pavia Gustavo Cioppa giudicano
premeditate.
La partita dellItalia era infatti, data
lora, unoccasione irripetibile per
uscire di casa e crearsi unalibi e
fngere al suo ritorno la scoperta di
una strage per rapina. Laltra sera,
verso le 23, dopo aver sistemato i
bambini a letto ed aver avuto un
rapporto intimo con sua moglie,
Lissi andato in cucina, ha preso
un coltello e mentre la donna stava
guardando la televisione lha col-
pita alle spalle. Lei, incredula per
la sua improvvisa ferocia,
prima di morire gli ha chiesto:
perch. Ma lui non le ha risposto
e lha colpita con un pugno.
Poi salito nella stanza dei bam-
bini. Prima ha tagliato la gola
alla piccola Giulia, poi andato
nella camera matrimoniale e ha
fnito anche Gabriele, recidendo a
entrambi la gola. Quindi verso le
23,30 uscito dalla sua villetta in
via Ungaretti a Motta Visconti ed
andato a raggiungere gli amici in un
bar per vedere la partita dellItalia.
Lungo la strada ha gettato in un
tombino il coltello che aveva usato
per la strage. Una strage determi-
nata dal fatto di voler eliminare la
famiglia per sentirsi pi libero e
poter conquistare cos il cuore di
una collega di cui si era invaghito
e che non lo corrispondeva. Un di-
sgraziato. Avr ci che ha chiesto,
il massimo della pena.
Verifche fscali pilotate,
arrestato il comandante
della Finanza di Livorno
Oltre un milione di euro versati
tra il 2006 e il 2012 da impren-
ditori napoletani per evitare con-
trolli fscali: ci che emerge
dallinchiesta della Procura di
Napoli che ha portato allarresto
dellattuale Comandante provin-
ciale della Guardia di Finanza di
Livorno Fabio Massimo Men-
della e del commercialista napo-
letano Pietro De Riu.
Nellordinanza, le ipotesi di re-
ato contestate sono di concorso
in concussione per induzione e
rivelazione di segreto duffcio.
Secondo le indagini della sezio-
ne reati contro la Pubblica am-
ministrazione della Procura di
Napoli, il commercialista Pietro
De Riu faceva da tramite con
Mendella, allepoca responsabile
verifche e accertamenti del Co-
mando provinciale della Guardia
di fnanza di Napoli, incassando
somme di denaro per oltre un mi-
lione di euro versati da impren-
ditori napoletani per evitare veri-
fche e accertamenti fscali tra il
2006 e il 2012.
Dal Comando di Napoli Mendel-
la era poi stato trasferito a Roma:
nelloccasione la holding Gotha
s.p.a., oggetto di una verifca
pilotata eseguita dalluffcio co-
ordinato dal colonnello Mendel-
la, avrebbe trasferito la propria
sede legale a Roma. Le indagini
sono ancora in corso, condotte
dalla Digos di Napoli, con il con-
tributo della Direzione centrale
di Polizia criminale, del Coman-
do Provinciale e del nucleo di
Polizia tributaria della Guardia
di Finanza di Roma
17 GIUGNO 2014, MARTED 13
LExpo verso
il processo lampo
Prove evidenti, i pm puntano al giudizio immediato. Il commissario Sala: Ma non siamo il Mose
La Procura di Milano
stringe sulla cupola
che pilotava appalti e
prometteva carriere
allombra di Expo
2015: si va verso il
giudizio immedia-
to. Nel frattempo il
commissario unico
dellevento, Giuseppe
Sala, chiede poteri
veri per il presi-
dente dellautorit
Anticorruzione, Raf-
faele Cantone. E, in
tv, non perde per
loccasione per fare
distinguo: un conto
sono i miliardi di tan-
genti del Mose, altro
conto il possibile
condizionamento su
un paio di gare, una
da 80 e unaltra da
40 milioni. Accostare
il malaffare emerso
in Expo al terremo-
to veneto del Mose,
attacca, equivale a
giocare al massacro
nel momento in cui bi-
sogna andare avanti.
Per quella che Sala
chiama la cupoletta
di pensionati della
Prima Repubblica si
Linchiesta sul Mose
fa correre tutti. Cor-
rono gli avvocati che
entro la settimana
devono depositare
le istanze davanti al
Tribunale della liber-
t. Corre Giancarlo
Galan che mercoled
capir laria che tira
in parlamento dove
si deve decidere del
suo arresto. Corrono
i magistrati che cer-
cano di capire dove
siano fniti i soldi delle
mazzette milionarie.
Il magistrato delle
Acque Patrizio Cuc-
cioletta che si prende
quasi 3 milioni di euro
si fa pagare pure la fe-
sta allHarrys bar per
la moglie. Renatino
Chisso detto nove
zeri, ex assessore
vicino al Governato-
re, accusato di avere
Tangenti, i dubbi
sul livello romano
avvicina il momento
del giudizio.
Per lex segretario
lombardo della Dc,
Gianstefano Frigerio,
per il compagno
G, lex Pci Primo
Greganti, per lex
senatore Pdl Luigi
Grillo (oggi si sapr
cosha deciso il Tribu-
nale del Riesame sulla
richiesta di domici-
liari presentata dai
suoi legali: in pochi
scommettono su un
accoglimento...), per
il factotum Sergio
Cattozzo (Udc-Ncd),
cos come per lex ma-
nager di Expo Angelo
Paris e per limprendi-
tore Enrico Maltauro,
fniti in carcere l8
maggio per associa-
zione per delinquere,
corruzione, turbativa
dasta, in appalti re-
lativi allEsposizione
Universale, alla So-
gin e alla Citt della
salute, i pm Claudio
Gittardi e Antonio
DAlessio stanno va-
lutando di richiedere
al gip Fabio Antezza
il giudizio immedia-
to. Stessa richiesta
dovrebbe arrivare per
lex dg di Infrastruttu-
re Lombarde, Antonio
Rognoni, ai domici-
liari. Il rito immedia-
to permetterebbe di
passare direttamente
al dibattimento in
Tribunale saltando
ludienza preliminare.
Per gli inquirenti in
questo caso la pro-
va appare eviden-
te, come richiede il
codice di procedura
penale. Il quadro ac-
cusatorio emerso a
seguito delle indagini
stato confermato
dagli interrogatori.
Gli elementi sono
numerosi e precisi.
Per completare le
verifche in settimana
sar di nuovo interro-
gato Cattozzo e altri
imprenditori indagati.
Poi la Procura potr
rompere gli indugi
sul rito immediato,
per cui ha 180 giorni
di tempo dallo scat-
tare delle manette. In
seguito potrebbero
arrivare dai legali le
richieste di giudizio
abbreviato, che per-
metterebbero sconti
di pena. Mentre le
indagini proseguono
anche su altri floni,
il commissario Sala
va in tv, da Lucia
Annunziata, anzitutto
per allontanare ogni
ombra dalla sua per-
sona: Chiunque mi
conosce sa, senza ti-
more di smentita, che
sono incorruttibile.
Per questo non mi si
sono mai avvicinati
e mai mi si avvici-
neranno, afferma
sicuro. Paris, invece,
tutta unaltra storia.
Un grigio manager
rivelatosi lanello
debole della catena
circuito da una cupo-
letta con promesse di
carriera. Dopodich
ad oggi non si sa se
siano girati soldi verso
le strutture dellExpo
n risulta che ci siano
delle gare che siano
invalide, aggiunge
Sala, per dare la di-
mensione della cosa.
incassato tangenti da
2-300 milioni di euro
lanno, nega e sul con-
to corrente ha 1500
euro. E allora dove
sono fniti i soldi?
Giancarlo Galan par-
la di nefandezze
altrui, insinuando
il sospetto che gli
imprenditori i soldi
se li siano intascati
loro. I magistrati non
mollano e al commer-
cialista dellex Doge
berlusconiano di Ve-
nezia prendono una
montagna di carte ora
sotto ai raggi X della
Guardia di Finanza
e gli sequestrano la
villa sui Colli Euga-
nei e in Croazia, una
tenuta agricola e le
barche. Si parlerebbe
di affari per 50 milio-
ni in mezzo mondo.
Cos tanti soldi che il
commercialista Paolo
Venuti, in auto con la
moglie, intercettato
dalle Fiamme Gialle,
si chiedeva un po
ingenuamente: Ma
poi vanno alle Baha-
mas?.
Dove vada davvero
questa inchiesta sul
Mose rimasta a ba-
gnomaria tre anni e
poi esplosa fno a far
affondare il sistema
Veneto non lo sa nes-
suno. Certo fa specie
che Ettore Incalza,
funzionario del mini-
stero delle Infrastrut-
ture, chieda a Gio-
vanni Mazzacurati, il
dominus di Cvn, se la
nomina del magistrato
delle Acque Signorini
vada bene. Come se il
controllore chiedesse
al controllato se la no-
mina di gradimento.
Successione al trono di Spagna:
spunta un presunto fglio illegittimo
In Spagna si discute
molto della futura im-
munit di Juan Carlos,
che ha abdicato dal tro-
no, a sorpresa, luned
scorso. Per la Costitu-
zione post-franchista
del 78, infatti, il re
inviolabile. Ma qual
linteresse a proteg-
gere lex sovrano ed
ex Casanova, 76 anni?
I media lo dicono
sottovoce, una o due
linee, come il giorna-
le pi monarchico di
Spagna, El Pas, che
spiega: Una doppia
domanda di paterni-
t. L istanza lhanno
presentata, nel 2012,
il cameriere spagnolo
Albert Sol, 58 anni
e la massaggiatrice
belga Ingrid Sartiau,
48 anni. Grazie alla
inviolabilit, i tribu-
nali di Madrid, lhanno
respinta. Ma adesso,
vista la prossima va-
catio immunitatis
che comincia il giorno
della incoronazione
del terzogenito di Juan
Carlos, Felipe VI,
ossia il prossimo 19
giugno, le cose potreb-
bero cambiare.
Uno dei due presun-
ti fgli del monarca
Sol, una goccia
dacqua del nonno di
Juan Carlos, Alfonso
XIII, nato nel 56 a
Barcellona e quindi
pi vecchio di Felipe,
classe 68 ( ed anche
delle due Infante, Ele-
na e Cristina, nate ri-
spettivamente nel 63
en el 65: il sovrano si
sposato con Sofa di
Grecia nel 62 ). Sol
ha richiesto la prova
del Dna dellattuale
monarca, ed in caso di
rifuto, di farla con le
spoglie del padre del re
sepolto a El Escorial,
Don Juan de Borbn.
Entrambe sono state
respinte. Stando alla
versione di Sol, Juan
Carlos, cadetto alla
accademia militare di
Saragozza, avrebbe
conosciuto la madre,
Mara Bach Ramn,
figlia di ricchissimi
banchieri catalani, in
una festa a Barcellona.
Il racconto del came-
riere ( guadagna 800
euro al mese in un bar
di La Bisbal dEm-
pord, in provincia di
Gerona ) terrifcante.
Dalla nascita viene
separato dalla madre
biologica.
Di politici nazionali
fniti nelle carte ce n
poi pi di uno. La se-
gretaria di Giancarlo
Galan Claudia Minu-
tillo parla di 500 mila
euro fniti a Marco
Milanese, stretto col-
laboratore di Giulio
Tremonti, ipotizzando
che il destinatario
fnale della mazzetta
possa essere proprio
lex ministro. Marco
Milanese indagato
a piede libero.
Giulio Tremonti nem-
meno quello. I ma-
gistrati potrebbero
decidere di sentirlo
ma solo come persona
informata dei fatti.
Giovanni Mazzacu-
rati, lex presidente
del Cvn racconta di
essere andato pi volte
a Palazzo Chigi dal pi
stretto collaboratore
di Silvio Berlusconi,
Gianni Letta: Letta
era un riferimento
molto importante.
Il verbale coperto
da omissis. Il giudice
postilla: I contatti
sono del tutto privi di
rilievo penale. Ad
essere sicuramente in-
dagato per ora c solo
lex ministro Altero
Matteoli. Il fascicolo
che lo riguarda al
Tribunale dei ministri.
Ma lui nega di aver
intascato tangenti per
oliare la realizzazione
della conca di naviga-
zione del Mose, uno
spigolo appena della
Grande Opera.
14 17 GIUGNO 2014, MARTED
Cronaca: Obbligo di dimora
per i cinque della Banda del buco
Chiaramonte Gulf: eseguito dai Carabinieri il provvedimento a carico
del quintetto che in Ortigia aveva preso di mira il negozio Stereo new
Erano stati tratti in
arresto lo scorso 12
giugno, dopo un inse-
guimento per le strade
di Ortigia. Si tratta
di una banda di ladri
vittoriesi in trasferta
a Siracusa ai quali i
militari della Stazio-
ne Carabinieri di Vit-
toria nella giornata di
ieri hanno eseguito 5
provvedimenti dell
obbligo di dimora nei
comuni di residen-
za con la prescrizio-
ne della permanenza
in casa dalle 21 alle
ore 7 di ogni giorno,
emessi dallAutori-
Sopra: Salvatore Bulbo, Stefano Pirrello, Giuseppe Di Modica, Ignazio Rimmaudo e Michael Fasalli.
Cronaca: due fratelli con mezzo chilo circa di marijuana
Continua senza sosta e con maggiore intensit lattivit di con-
trasto allo spaccio di sostanze stupefacenti ad opera dei Cara-
binieri della Compagnia di Vittoria. Nel trascorso fne settima-
na, i militari della Stazione di Acate, allaltezza della Contrada
Bosco Grande, intercettavano una Opel Zafra che alla vista del
posto di controllo rallentava bruscamente, infondendo sospetto
nei militari operanti, i quali decidevano di approfondire il con-
trollo. I due venivano identifcati nei fratelli Sentina Salvatore,
niscemese classe 1977, ivi residente, coniugato, bracciante agri-
colo, incensurato e Sentina Vincenzo, niscemese classe 1983, ivi
residente, coniugato, bracciante agricolo, incensurato, i quali, a
seguito di perquisizione personale e veicolare, venivano trovati
in possesso di un involucro di plastica, contenente complessivi
510 grammi circa di sostanza stupefacente del tipo marijua-
na, tutto posto in sequestro e trasmesso al Laboratorio Sani-
ta Pubblica di Ragusa per gli esami chimici analitici. Inoltre, i
militari operanti rinvenivano e procedevano al sequestro della
somma contanti di euro 100, ritenuta provento dellillecita atti-
vit, nonch di 8 blocchetti di assegni di provenienza sospetta.
A seguito della loro condotta, i due sono stati immediatamente
tratti in arresto e condotti presso la caserma di Via Galileo Gali-
lei di Acate, da dove al termine delle formalit di rito venivano
associati presso la Casa Circondariale di Ragusa a disposizione
dellAutorit Giudiziaria iblea davanti la quale dovranno rispon-
dere del reato di detenzione ai fni di spaccio di sostanze stupefa-
centi. Complessivamente, con lattivit odierna salgono a 27 le
persone tratte in arresto nellanno 2014, nellambito della lotta
alla droga nella giurisdizione della Compagnia di Vittoria, con
particolare riferimento alla c.d. Droga dei giovani, della quale
sono circa 4 i chilogrammi sequestrati nel 2014.
t Giudiziaria aretu-
sea nei confronti di
Salvatore Bulbo (20
anni) residente a Vit-
toria, Stefano Pirrello
(18 anni), residente a
Vittoria, Giuseppe Di
Modica (19 anni), re-
sidente a Vittoria, gi
conosciuto alle for-
ze di Polizia, Ignazio
Rimmaudo (24 anni),
residente a Vittoria,
gi conosciuto alle for-
ze di Polizia; Michael
Fasalli (19 anni), resi-
dente a Comiso, tutti
responsabili del fur-
to aggravato ai danni
del negozio Stereo
New sito in via XX
Settembre di Siracusa.
Dalla perquisizione
effettuata erano state
rinvenute, allinterno
dellautovettura, una
pesante mazza di ferro
da 5 chili, un martello
da carpentiere, guanti,
un passamontagna ol-
tre a numerosi tablet e
telefonini costituenti la
refurtiva appena trafu-
gata.
Dagli arresti domiciliari cui
era stato sottoposto dopo essere
stato tratto in arresto lo scorso
23 maggio 2014 dai Carabinieri
della Stazione di Chiaramonte
Gulf in esecuzione allordinan-
za applicativa della misura cau-
telare emessa dal Giudice per le
Indagini Preliminari di Ragusa
Dott. Claudio Maggioni, su ri-
chiesta del Pubblico Ministero
Dott. Marco Rota, per il reato
di furto aggravato continuato,
Angelo Cannata, 24enne chia-
ramontano, fnito in carcere
per aver violato le prescrizio-
ni disposte dal giudice. Nello
specifco, le indagini condotte
dai Carabinieri del comune pe-
demontano avevano permesso
di individuare nel Cannata il re-
sponsabile, oltre che di una serie
di aggressioni nei confronti della
madre per ottenere la disponibi-
lit di somme di denaro, anche
di una serie di raid allinterno
della Chiesa Madre di Chiara-
monte Gulf ed in particolare
in sagrestia, ove con destrezza,
consistita nellapprofttare della
contestuale celebrazione delle
funzioni religiose, si era impos-
sessato delle offerte dei fedeli,
nonch di un compact disk sot-
traendolo al parroco. Nellappli-
cazione della misura cautelare il
giudice aveva ritenuto sussisten-
te il pericolo di reiterazione del
reato, alla luce delle modalit del
fatto e della personalit del sog-
getto, il quale aveva continuato
ad effettuare richieste con atteg-
giamenti persecutori nei confron-
ti degli anziani del paese, i quali
impauriti avevano contattato pi
volte i Carabinieri comandati
dal Maresciallo Alberto Bruno.
Inizialmente il Gip aveva ritenu-
to idonea la misura degli arresti
domiciliari, ma, in data 3 giugno
scorso, il Cannata era evaso dal
luogo di detenzione, circostanza
cui aveva fatto seguito la richie-
sta di aggravamento della misu-
ra da parte dei Carabinieri della
Stazione di Chiaramonte Gulf,
accolta dal medesimo Gip, che
ne disponeva appunto la custodia
cautelare in carcere.
Cronaca. Rubava in sacrestia
e perseguitava anziani: arrestato
SPORT Siracusa
17 GIUGNO 2014, MARTED 15
Se qualcuno pensa
che lincertezza che
in questi giorni gra-
va sul Siracusa possa
passare inosservata
tanto da non com-
portare quelli che in
medicina sono defniti
come effetti collatera-
li, si sbaglia di grosso.
Per rendersene conto
basta entrare in una
di quelle cartine di
tornasole che sono i
bar e i locali pubbli-
ci, far scivolare il di-
scorso, fra un caff e
un cappuccino, sulle
vicende del Siracusa
e osservare le rea-
zioni. Il minimo che
pu succedere di
farsi mandare a quel
paese con biglietto di
sola andata. Motivo
? Lo stucchevole tira
e molla che si tra-
scina dallindomani
della deludente prova
di Misterbianco, fra
disimpegni e dimis-
sioni, fra ipotesi de-
stituite di fondamento
e trattative campate
A dura prova la pazienza dei tifosi
nostante i quattordici
risultati utili conse-
cutivi della stagione
appena conclusa,
stato sempre ben lon-
tano dalle aspettative
pi modeste, sia sotto
laspetto della grati-
tudine, limitata sem-
pre con provocatoria
ostentazione ad un
solo settore del tifo,
come se tutti gli altri
non esistessero. Tutte
queste cose alla fne
si pagano e ammesso
che nonostante il bal-
letto di incertezze di
questi giorni, fatto di
dimissioni e di ripen-
samenti, di trattative
che si sciolgono prima
ancora di essere inta-
volate, si riesca alla
fne, come si vocifera,
a garantire liscrizio-
ne al campionato di
eccellenza, il Siracusa
rischia s di giocare,
ma alla presenza di
pochi intimi. Se que-
sto che si vuole, siamo
sulla buona strada.
Armando Galea
Fra dimissioni e trattative una sola certezza: liscrizione allEccellenza garantita
lasciare le cose come
stavano e concentra-
re gli sforzi su quella
minuscola realt au-
togestita che stata
il Citt di Siracusa di
Gaetano Favara che,
pur da sola, senza
mezzi e con elementi
locali riuscita al-
meno a portare digni-
tosamente a termine
una stagione conclusa
con una meritata pro-
mozione in seconda
categoria. Quello che
chi intende operare
nel mondo del cal-
cio dovrebbe sapere
che se i campiona-
ti si possono vincere
ma si possono anche
perdere, c qualcosa
che si deve far di tutto
per conservare ed il
legame col pubblico
che non deve venire
mai meno, a prescin-
dere dalla categoria in
cui si gioca, special-
mente se si ha da fare
con una tifoseria mol-
to qualifcata come
quella siracusana
dalla quale in materia
di calcio c solo da
imparare. A Siracusa,
sotto il proflo della
conservazione di que-
sto legame si fat-
to davvero ben poco
sia sul piano dello
spettacolo che, no-
in aria, e che ha fni-
to con lo scocciare il
pi paziente dei tifosi.
E se per tentativo di
rilanciare il calcio si-
racusano si intendeva
il balletto in cui si
trasformato, a saper-
lo prima tanto valeva
Pallanuoto B/M. Per i ragazzi
di mister Baio ultimo atto per la serie A2
Tutto in gare 3 le speranze promozione che
interessano i gironi centro meridionali, dopo
i fnali palpitanti dell'ultimo turno. Pescara e
7 Scogli partono con i favori del pronostico
ma tutto ancora da decidere in un epilogo
di stagione che si preannuncia davvero scop-
piettante. Al termine di un folle campionato
non poteva che delinearsi un altrettanto in-
sospettabile fnale di stagione che verr ma-
liziosamente deciso in gara secca, durante
trentadue minuti di palpitazione ed attesa.
Da una parte ci sono le speranze di Arechi e
Roma 2007, formazioni partite con qualche
punto interrogativo ad inizio anno ma che si
stanno rivelando autentiche rivelazioni, gra-
zie a dei collettivi costruiti principalmente sul
proprio vivaio.
Differenti prospettive attendevano invece
oggi, Pescara e 7 Scogli, reduci da un'ocula-
ta programmazione di risalita e ormai ad un
passo dal grande salto. Una promozione che
le due capoliste dei rispettivi gironi si gioche-
ranno tra le mura amiche, quali uniche due
squadre imbattute del Centro-Sud.
Salvatore Cavallaro
Balletto di ipotesi sul futuro del Siracusa
Finali Playoff Promozione
Marted
Siracusa, ore 17.30
CC 7 Scogli-Roma Arvalia
Arbitri: Pascucci e Rotondano
Pescara, ore 20.00
Pescara-4x4 System Arechi
Arbitri: Cataldi e Ercoli
Equitazione. Una bomba dacqua rovina la festa
ma non la vittoria di Golden General e Gentilesca
Una bomba dacqua
ferma ippica e spetta-
colo.
Quello che doveva
essere offerto dalle
sei corse di galoppo
e dallevento Amico
caneAmico caval-
lo.
Solo tre le prove di-
sputate, tra le quali
lhandicap discen-
dente per i tre anni,
abbinato al Premio
Sugarland Express.
Golden General, ri-
entrato sul tracciato
di casa e dopo uno-
paca parentesi roma-
na, torna prepotente-
mente al successo. A
moderarlo Giuseppe
Gentilesca.
Il binomio arriva al
palo con estrema fa-
cilit, dimostrando
forma e condizione.
Si accontenta del po-
sto donore Difenditi,
esperta della sabbia,
mentre il buon peri-
ziato Saltace prende
la terza moneta con-
frontandosi con cate-
goria superiore.
I binomi della Into
The Wild, i freesby di
Seby Sortino afferrati
al volo dalla sua Phy,
i punti Pet therapy e
quelli riservati alla-
dozione, e tutti coloro
i quali, con il proprio
cane, vorranno af-
frontare il percorso di
Mobility Dog e vin-
cere il Premio Cop-
pia pi Affatata,
dovranno ritornare
allippodromo sabato
28 Giugno. Sar que-
sta la data che ospite-
r la manifestazione
insieme allo spetta-
colo offerta dalle gi
16 17 GIUGNO 2014, MARTED
previste gare cinof-
le. La pioggia non ha
reso possibile lesibi-
zione di agility dog
del Vice Campione
Europeo Alfonso
Sabbatini e della sua
Aguilera, che stato,
comunque, omag-
giato dallAmmini-
stratore Unico della
Marconi Italia S.p.A.
Concetto Mazzarella,
con una targa volta a
premiare limpegno
profuso dallo stes-
so in tale disciplina
sportiva.
Gara 3 fatale per l'Ortigia in
rosa costretta alla resa da un
Latina pi determinato, so-
prattutto nella parte fnale del
match.Le ragazze di mister
Vaccalluzzo a perdono per 11-8
(2-2/2-2/4-3/3-1) controe per
loro "inferno serie B"
Questo il commento dell'alle-
natore dell'Ortigia, Moira Vac-
calluzzo: "Se si gioca male si
perde. Oggi stato cos. Il Lati-
na ha, invece, meritato. Noi ab-
biamo costruito molto ma non
siamo riuscite a fnalizzare, le
padroni di casa hanno realiz-
zato tutte le occasioni avute a
disposizione.
Analisi secca ma, ritengo, fo-
tografa reale di quello che
successo in acqua. Dispiace
sicuramente ma, nonostante
limpegno, non siamo riuscite
ad andare oltre".




Pallanuoto A2/F.Per l'Ortigia
in rosa fatale la gare tre

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