Promuovono l’evento
La Comunità
Amica dei Bambini
per l’Allattamento
Materno e il Sostegno
della Genitorialità
M I L A N O 1-14 OTTOBRE 2007 Madre e figlio, Trento Longaretti, 1965
M I L A N O
1-14 OTTOBRE 2007
Informazioni sugli eventi scientifici sono reperibili
MED’s Congressi e Servizi Srl
Via Sardegna, 36 - 20146 Milano - Tel. 02 87380300 - Fax 02 4812546
E-mail: tenace@medscongressi.it
Informazioni generali
Comitato Provinciale per l’UNICEF di Milano
Via San Vittore, 45 - Tel. 02 4654771
E-mail: comitato.milano@unicef.it - www.unicef.it
PRESENTAZIONE 3
UNICEF - ASL Città di Milano - Provincia degli otto “Obiettivi del Millennio”,
di Milano e Fondazione IRCCS Ospedale che mira alla riduzione di due terzi
Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina della mortalità infantile.
Elena in collaborazione con l’Università Oggi la nascita viene ancora vissuta più
degli Studi di Milano e la Regione come una malattia che come un evento
Lombardia, organizzano in occasione della naturale della vita quotidiana. Interferenze
Settimana Mondiale dell’Allattamento ambientali, sociali, culturali, mediche hanno
Materno nell’ottobre 2007, una serie di disturbato il contatto delle donne con se
eventi rivolti a tutta la popolazione, in stesse, con il proprio corpo, con il proprio
particolare alle future e nuove mamme con innato sapere del parto, con il proprio
le loro famiglie, e al mondo scientifico e bambino e con il proprio partner prima, nel
sociosanitario. momento della nascita e successivamente.
La Settimana Mondiale dell’Allattamento È necessario per i genitori riattivare la
Materno (WBW - World Breastfeeding memoria delle proprie risorse naturali, della
Week), promossa annualmente dalla WABA propria capacità di vivere un’esperienza
(World Alliance for Breastfeeding Action), soddisfacente di relazione di coppia
vuole richiamare e tenere alta l’attenzione con il bambino da subito.
della società e delle sue organizzazioni Una buona esperienza di gravidanza e di
ed istituzioni, sul valore dell’allattamento parto vissuto in prima persona rappresenta
materno e sulle azioni concrete che lo un bagaglio personale di energia positiva
sostengono. e di creatività (empowerment), essenziale
Una solida esperienza scientifica richiama per la vita futura della donna, della coppia,
sempre di più l’importanza di un avvio del neonato e di tutto l’ambiente umano e
precoce dell’allattamento: la “prima ora” sociale che li circonda.
di vita assume così una grande rilevanza, La comunità sociale, le istituzioni devono
tanto da diventare un momento cruciale permettere, tutelare e garantire questi
per la stessa sopravvivenza nel mondo percorsi di salute partecipata.
di un milione di bambini ogni anno. Oltre La stessa accoglienza e la stessa
alla sensibilizzazione ed al richiamo alla sensibilità per l’allattamento materno
cooperazione internazionale, anche per infatti possono e devono felicemente
i bambini del nostro paese l’attacco al attraversare ogni comunità che si dispone
seno già nella prima ora riveste un grande all’arrivo di ogni nuovo nato. Pensiamo
significato in termini di salute. Ed è per ad una comunità che sa offrire strumenti
questo che l’attenzione alla prima ora è alle madri e alle loro famiglie, che le
secondo la WABA anche “un indicatore informa e le prepara adeguatamente, che
del progresso reale della salute di tutte orienta i propri punti nascita ospedalieri
le comunità, localmente e globalmente”. ad un’attenzione speciale alla naturalità
L’UNICEF internazionale sostiene questa del parto e dell’allattamento, che cerca
iniziativa che si colloca in pieno nel quarto di preservare e far tesoro della ricchezza
delle cure materne anche nelle situazioni l’allattamento materno” nei servizi
4 clinicamente più difficili, nei parti
prematuri e con i nati sottopeso,
socio-sanitari territoriali che, anche in Italia
come solo in alcuni paesi nel mondo,
che crea le condizioni di un sostegno va a completare il programma
reale per le famiglie e nelle famiglie “Ospedali Amici dei Bambini”.
durante la degenza e dopo il ritorno a casa. Il destinatario finale delle iniziative, le vere
La qualità dell’assistenza per una felice protagoniste di questi progetti per la salute,
“prima ora” non può esprimersi fuori da sono le mamme con i loro neonati, intorno
un contesto comunitario generale che a loro la famiglia e l’intera comunità.
sappia mettere al centro della propria All’interno della collaborazione da tempo
attenzione la coppia madre bambino e consolidata tra l’UNICEF, in particolare il
il loro ambiente vitale, fatto di relazioni, Comitato di Milano, e la Provincia di Milano,
affetti, capacità di tutela. L’ASL Città di vengono perciò organizzati una serie di
Milano ha attuato un percorso che riflette eventi rivolti alla popolazione, che aiutino
queste scelte: sperimentare un modello di a riscoprire quali potenzialità da sempre
eccellenza di assistenza territoriale, con siano riconosciute al potere creativo e
grande attenzione al coinvolgimento della vitale delle donne ed all’allattamento.
popolazione da un lato e degli ospedali Una settimana di impegni per tutti i diversi
milanesi dall’altro, promuovendo l’iniziativa protagonisti, ognuno chiamato a fare la
“Ospedali Amici dei Bambini - sua parte per la promozione e la tutela
OMS/UNICEF” e la coerenza e continuità della salute, un diritto sancito dall’ art. 24
con le attività sul territorio. dalla Convenzione Internazionale sui Diritti
In questo contesto la Clinica Mangiagalli, dell’Infanzia del 1989.
il punto nascita più grande d’Italia,
Gli organizzatori
che persegue gli obiettivi dell’OMS e
UNICEF Italia,
dell’UNICEF, è fortemente impegnata
ASL Città di Milano, Provincia di Milano,
a tradurne lo spirito e le pratiche, oltre
Fondazione IRCCS Ospedale Maggiore
che nell’assistenza a tutti i bambini che
Policlinico Mangiagalli e Regina Elena
nascono fisiologicamente, anche nelle
situazioni più difficili, con i bambini
Comitato scientifico-organizzativo
pretermine e sottopeso.
L’esperienza milanese di sostegno sul MARIA ENRICA BETTINELLI, FIAMMETTA CASALI,
territorio e di integrazione con l’ospedale, ROSANNA COFANO, ANNA GIMMA, MIRIAM LELLI,
confrontata con altre esperienze a livello RITA MASCHERONI, ISABELLE MENET,
nazionale, raggiunge una tappa importante CLAUDIA MOIOLI, FABIO MOSCA,
con l’ufficializzazione da parte dell’UNICEF GIOVANNI RUGGERI, VITTORIA SCANDARIATO,
degli Strumenti per la valutazione della LEONARDO SPERI, GIOVANNA TENACE,
“Comunità Amica dei Bambini per CHIARA ZANETTI, LAURA ZETTERA
Gli Strumenti per una “Comunità amica dei Bambini per l’allattamento materno”
Sono stati redatti da un gruppo di lavoro multiprofessionale coordinato da
Maria Enrica Bettinelli, pediatra, neonatologa, IBCLC, responsabile tecnico scientifico del progetto “Verso l’ASL Amica dei Bambini”
• Patrizia Auriemma, ginecologa, ASL RMB - Roma • Anna Domenica Mignuoli, ostetrica, ASL 3 Rossano - Cosenza
• Rita Gatti, psicologa, ASUR Marche - Ancona • Monica Pierattelli, pediatra di famiglia, Firenze
• Maria Antonietta Grimaldi, pediatra, AUSL 5, Oristano • Vittoria Scandariato, pediatra, Comitato Provinciale
• Paola Lenzi, assistente sanitaria, IBCLC, ASL Bologna per l’UNICEF di Milano
• Rita Mascheroni, psicologa psicoterapeuta, • Maria Vittoria Sola, pediatra, Azienda
ASL Città di Milano per i Servizi Sanitari N. 1 Triestina, Trieste
PROGRAMMA degli EVENTI 5
Seminario
Mercoledì 10 OTTOBRE - Ore 9.00-13.00
Clinica Mangiagalli
Seminario con Anne Merewood (BFH – Boston)
“La Baby Friendly Hospital Initiative:
un’opportunità per i punti nascita e le Terapie Intensive Neonatali”
*Eventi scientifici riservati agli operatori del settore
La Maternità nell’Arte 7
Maternità
Mostra Tematica
Incontro Pubblico
PROGRAMMA
Moderatore
Daniela Invernizzi
Nati in Casa
Spettacolo Teatrale scritto da Giuliana Musso e Massimo Somaglino
Monologo sul nascere e sull’arte dell’ostetrica
Interpretato da
Giuliana Musso - Teatro di Udine
Luogo
Teatro Auditorium San Fedele - Via Ulrico Hoepli, 3/b
“La nascita è una normale funzione del nostro corpo, non una malattia”
Si nasceva in casa, una volta. Nei paesi c’era una donna
che faceva partorire le donne. La “comare”, la chiamava-
no. Era la levatrice, l’ostetrica insomma. Nati in casa rac-
conta la storia di una donna che fu levatrice in un paese di
provincia di un nord-est italiano ancora rurale. Storia tutta
al femminile, dunque, storia di una dedizione costante e
quasi sommessa al destino di una gente, che dura una
vita e che non si risolve mai in un unico eroico gesto ma
che rivoluziona il mondo dal di dentro, piano piano. Infatti
questa vicenda non si trova nei libri di storia ma nel ricor-
do delle persone. L’abbiamo raccolta attraverso tante interviste e disegnata
tracciando linee semplici tra un aneddoto e l’altro, memorie di fatti eccezionali
solo per chi li vive. Come quando di notte suonava il campanello ed era sem-
pre una corsa, a piedi, col calesse, in bicicletta e persino a dorso d’asino e ac-
compagnata da almeno due persone perché anche la levatrice era una donna
e di notte da sola con un uomo “foresto” non si poteva andare; o quando un
giorno benedetto ebbe da assistere ben cinque partorienti e in quel piccolo
paese nacquero cinque bambini sani in un sol giorno; quando in quella casa
fece nascere il decimo bambino, dopo nove femmine, ed era un maschio, che
lo alzò al cielo come un piccolo Mosè; e quando una giovane donna incinta
che si voleva buttare nel fiume uscì dalla sua casa e non ci si buttò…quando
erano così poveri che il bambino appena nato lo adagiarono in un cassetto…
Eventi straordinari di vita quotidiana. O eventi quotidiani di una vita straordi-
naria. Come nascere. Prima la testa, poi le spalle…e sei nato.
Una comunità che accoglie 11
PROGRAMMA
10.30 Sessione saluti - Autorità invitate:
Letizia Moratti - Comune di Milano
Filippo Penati - Provincia di Milano
Roberto Formigoni - Regione Lombardia
Enrico Decleva - Rettore Università degli Studi di Milano
Carlo Tognoli - Presidente Fondazione IRCCS
Ospedale Maggiore Policlinico Mangiagalli e Regina Elena
Viviana Mangiaterra - Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS)
Convegno
I SESSIONE
II SESSIONE
10.55 Discussione
Chairman:
Pasquale Di Pietro - SIP, Nicola Natale - SIGO
Una comunità che accoglie 15
12.55 Discussione
13.30 Pranzo
presso Porticato di S. Nazaro - Università degli Studi di Milano
a cura dell’Istituto Professionale per i Servizi Alberghieri
e della Ristorazione Amerigo Vespucci - Milano
16 Una comunità che accoglie
III SESSIONE
Chairman:
Michele Grandolfo ISS, Laura Baldassarre UNICEF
Seminario
LA BABY FRIENDLY HOSPITAL INITIATIVE:
UN’OPPORTUNITÀ PER I PUNTI NASCITA
E LE TERAPIE INTENSIVE NEONATALI
Luogo
Aula Magna, Clinica Mangiagalli, via Commenda 12 - Milano
Chairman:
Fabio Mosca, Maria Ersilia Armeni
Lezione magistrale
10.00 La Baby Friendly Hospital Initiative: come raggiungere
e come mantenere gli standard
Anne Merewood, MPH, IBCLC
Director of Lactation Services, The Breastfeeding Center,
Boston Medical Center