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SIMATIC NET

Termini specifici del glossario


Materiale di consultazione


07/2011
C79000-G8972-C259-01
Prefazione


Avvertenze di legge
Concetto di segnaletica di avvertimento
Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumit
personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono
evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal
triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli
di rischio.

PERICOLO
questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi
lesioni fisiche.


AVVERTENZA
il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza pu causare la morte o gravi lesioni
fisiche.


CAUTELA
con il triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza pu causare lesioni
fisiche non gravi.


CAUTELA
senza triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza pu causare danni
materiali.


ATTENZIONE
indica che, se non vengono rispettate le relative misure di sicurezza, possono subentrare condizioni o conseguenze
indesiderate.
Nel caso in cui ci siano pi livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello pi elevato. Se in un avviso
di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, pu anche essere
contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali.
Personale qualificato
Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione pu essere adoperato solo da personale qualificato per il
rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze
di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virt della sua formazione ed
esperienza, in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli.
Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens
Si prega di tener presente quanto segue:

AVVERTENZA
I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi dimpiego previsti nel catalogo e nella rispettiva
documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati
oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un
magazzinaggio, uninstallazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati
e a regola darte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le
avvertenze contenute nella rispettiva documentazione.
Marchio di prodotto
Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati
in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi pu violare i diritti dei
proprietari.
Esclusione di responsabilit
Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti.
Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il
contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche
vengono inserite nelle successive edizioni.
Siemens AG
Industry Sector
Postfach 48 48
90026 NRNBERG
GERMANIA
N. di ordinazione documentazione: C79000-G8972-C259-01
06/2011
Copyright Siemens AG 2009, 2010, 2011.
Con riserva di eventuali modifiche tecniche
Prefazione

Glossario SIMATIC NET
Le informazioni relative alla versione attuale dei glossari SIMATIC NET si trova anche in
Internet alla seguente ID articolo:
50305045 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/50305045)
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Indice del contenuto
Prefazione....................................................................................................................................................3
Glossario......................................................................................................................................................7
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Glossario
1000Base-LX
IEEE 802.3z standard per la trasmissione di dati di 1 Gbit/s su cavo a fibre ottiche (singlemode,
lunghezza d'onda 1300nm)
1000Base-SX
IEEE 802.3z standard per la trasmissione di dati di 1 Gbit/s su cavo a fibre ottiche (multimode,
lunghezza d'onda 850nm)
1000Base-T
IEEE 802.3ab standard per la trasmissione di dati di 1 Gbit/s su cavi Twisted Pair a 8 conduttori
1000Base-TX
Standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 1 Gbit/s su cavi Twisted Pair
1000Base-X
IEEE 802.3 famiglia standard per Ethernet, composta da 1000BaseCX, 1000BaseLX e
1000BaseSX
100Base+C168TX
Standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 100 Mbit/s su cavi Twisted Pair della categoria
5 ... 100 m
100BaseFL
IEEE 802.3 standard Fast Ethernet per la trasmissione di dati di 100 Mbit/s su cavo a fibre
ottiche
100Base-FX
IEEE 802.3u standard Fast Ethernet per la trasmissione di dati di 100 Mbit/s su cavo a fibre
ottiche
100Base-T
IEEE 802.3u standard Fast Ethernet per la trasmissione di dati di 100 Mbit/s su cavi Twisted
Pair a 4 conduttori
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100Base-TX
IEEE 802.3u standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 100 Mbit/s su cavi Twisted Pair
della categoria 5 ... 100 m
100BaseVG
Specifica per reti a 100 Mbit/s. La base il metodo di accesso Demand Priority, completamente
incompatibile con CSMA/CD. 100BaseVG anche specifico per il cavo telefonico (Voice
Grade). 100BaseVG non si mai affermato sul mercato.
10Base2
IEEE 802.3a standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 10Mbit/s su cavi coassiali sottili;
lunghezza segmento 185 metri
10Base5
IEEE 802.3 standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 10Mbit/s su cavi coassiali (Yellow
Cable); lunghezza segmento 500 metri
10BaseFL
IEEE 802.3 standard per la trasmissione dati di Ethernet a 10 Mbit/s su cavo a fibre ottiche
10BaseT
IEEE 802.3i standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 10 Mbit/s su cavi Twisted Pair
a 4 conduttori
2G
Reti mobili digitali della seconda generazione, ad es. GSM
3G
Reti mobili digitali della terza generazione, ad es. UMTS singolarmente si trova anche il termine
2.5G. In questo caso si intendono le estensioni di GSM (EDGE, GPRS)
802.11
Serie di standard per protocolli di rete senza fili sviluppati attraverso IEEE.
AAA
Riassunto di un concetto di sicurezza in cui sono integrati Authentication, Authorization e
Accounting.
Glossario
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8 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Accordo di codifica Diffie-Hellmann
Metodo per lo scambio sicuro di codifiche tramite un cavo non sicuro.
ACK
Segnale che viene utilizzato per una trasmissione di dati per confermare la ricezione o
l'elaborazione di dati o di comandi.
ACL
Access Control List
Elenco con indirizzi MAC, autorizzati all'accesso alla rete mobile.
AES
Advanced Encryption Standard
Cifra a blocchi simmetrica. Nuovo standard per la crittografia di dati nelle LAN Wireless.
Aging Time
Durata dopo la quale viene respinto un indirizzo MAC programmato, se uno SCALANCE X-400
non ha ricevuto telegrammi con un indirizzo di mittente di questo tipo entro questo tempo.
ALI
Application Layer Interface
Interfaccia per il livello di applicazione; essa forma l'interfaccia di un processo di applicazione
sull'interfaccia standardizzata del livello dell'applicazione e viceversa.
American Wire Gauge
AWG
Anello di token
Disposizione prevista di master nel sistema di bus. Tutti i master collegati fisicamente ad un
bus ricevono il token e lo inoltrano al master successivo "nell'anello di token".
AP
Automation Protocol
Protocollo di automazione, livelli da 5 a 7 del modello di riferimento OSI
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 9
AP
Access Point
Nodo di una WLAN che svolge simultaneamente funzioni amministrative nella rete e che ad
es. prepara il collegamento tra client e reti cablate, altri client nella stessa radiocella o in altre
radiocelle.
API
Application Programming Interface
Interfaccia di programmazione
Apparecchio
Per PROFINET CBA: Parte dei componenti PROFINET che contiene i dati specifici per
l'hardware dei componenti PROFINET. In SIMATIC iMap un apparecchio la
rappresentazione software dell'apparecchio fisico per il quale sono stati creati i componenti
PROFINET. Esso viene rappresentato nella visualizzazione della rete di SIMATIC iMap come
oggetto con uno o pi collegamenti al bus. In base alla funzionalit della comunicazione si
distingue tra: apparecchi PROFINET e apparecchi PROFIBUS.
Apparecchio PROFIBUS
Per PROFINET CBA: Un apparecchio PROFIBUS dispone di un solo collegamento
PROFIBUS come slave. L'apparecchio non prende parte direttamente alla comunicazione
PROFINET, ma viene collegato tramite un apparecchio PROFINET sostitutivo (proxy).
Apparecchio PROFINET
Per PROFINET CBA: Un apparecchio in Ethernet. Inoltre un apparecchio PROFINET pu
disporre anche di un collegamento PROFIBUS, come maser e apparecchio PROFINET
sostitutivo (Proxy) per apparecchi PROFIBUS.
Apparecchio PROFINET con funzionalit Proxy
Un apparecchio PROFINET che acquisisce il ruolo del master rispetto agli apparecchi
PROFIBUS. In questo modo possibile integrare slave PROFIBUS nella comunicazione
PROFINET.
Se un apparecchio dispone di un PROFIBUS locale (interno), esso master DP rispetto agli
slave DP locali.
Application Programming Interface
API
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10 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Applicazione ERPC
Pacchetto software del partner di cooperazione ILS Technology LLC per la comunicazione di
una stazione S7 con nodi ERP. Il software ERPC viene inoltre caricato nel CP 3431 ERPC.
Il software ERPC composto dalle due seguenti parti:
il firmware ERPC
Si installa nel CP l'applicazione ERPC che svolge qui la comunicazione ERPC.
La progettazione ILS Workbench
Essa imposta nell'applicazione ERPC i parametri necessari per la comunicazione ERPC.
ARP
Address Resolution Protocol
Protocollo che serve per la risoluzione dell'indirizzo. Esso svolge il compito di trovare l'indirizzo
hardware della rete (indirizzo MAC) corrispondente all'indirizzo di protocollo esistente. Sugli
host, sui quali viene utilizzata la famiglia di protocollo Internet, va spesso trovata anche
un'implementazione del protocollo ARP. Con l'IP viene formata una rete virtuale con l'aiuto di
indirizzi IP. Durante il trasporto dei dati questi IP devono essere riprodotti sugli indirizzi
hardware esistenti. Per eseguire questa riproduzione, viene spesso utilizzato il protocollo ARP.
ATM
Asynchronus Transfer Mode
Tecnica con la quale lo scambio di dati viene trasmesso in piccoli pacchetti con lunghezza
definita e tramite multiplexing del tempo sincronizzato.
Attachment Unit Interface
AUI
Attenuazione della linea
L'attenuazione della linea composta da tutti gli effetti di attenuazione che si trovano sul
percorso di una linea FO. Essa viene generalmente causata dalle fibre stesse e dai punti di
sdoppiamento e di accoppiamento. L'attenuazione della linea deve essere pi bassa rispetto
al budget di potenza disponibile tra il trasmettitore e il ricevitore.
Attenuazione di accoppiamento
Perdita nel passaggio da onde elettromagnetica da un cavo coassiale nell'ambiente
circostante.
Attenuazione di lunghezza
Perdita durante la diffusione di onde elettromagnetiche all'interno di un cavo coassiale.
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Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 11
AUI
Attachment Unit Interface
Interfaccia del sistema di bus Ethernet tra il nodo e il transceiver
Authorisation
Ripartizione delle autorizzazioni nelle reti di comunicazione per aumentare la sicurezza dei
dati (Security)
Avvio priorizzato
Indica funzioni interne dell'apparecchio per l'accelerazione dell'avvio di IO Device in un sistema
PROFINET IO con comunicazione RT o IRT. Riduce il tempo, ad es. dopo la sostituzione di
un IO Device dopo il quale il "nuovo" IO Device pronto al funzionamento.
AWG
American Wire Gauge
Valore che descrive la sezione del conduttore di un cavo. Se dopo questo valore viene inserito
un altro numero, questo descrive se il cavo a uno o a pi fili.
Esempi:
AWG22 = sezione del conduttore 0,33 ... 0,38 mm.
AWG 22/1 = conduttore a 1 filo
AWG 22/7 = conduttore a 7 fili (trefolo)
Backbone
Rete del livello pi alto di un collegamento dell'impianto strutturato in modo gerarchico
Banda ISM
Industrial, Scientific and Medical-Band
Banda di frequenza per l'utilizzo senza licenza
BDC
Backup Domain Controller
Backup Domain Controller contengono una copia di sicurezza dei dati utente e di registrazione
che viene aggiornata ad intervalli regolari.
BFOC
Bayonett Fiber Optic Connector:.
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12 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Biblioteca COM
Parte del sistema operativo che gestisce in una scheda le informazioni sugli oggetti COM
conosciuti nel sistema, ad es. OPC server.
Osservazione:
in caso di accesso tramite il client, la biblioteca COM consente di trovare l'oggetto di
destinazione e realizza un collegamento in base alla sua localizzazione:
tramite il meccanismo COM locale, se l'oggetto di destinazione e il client si trovano nello
stesso computer;
tramite DCOM, se l'oggetto di destinazione e il client si trovano in computer diversi.
Biblioteca SINAUT TD7
La biblioteca SINAUT TD7 un pacchetto software con blocchi per la CPU. Il pacchetto
funziona sia su una CPU S7-300 sia su una CPU S7-400 (tranne CPU S7-400H). Esistono
solo pochi blocchi previsti in modo specifico per la CPU S7-300 e la CPU S7-400.
Il software SINAUT TD7 garantisce nelle stazioni una trasmissione dei dati di processo
controllata dalle modifiche tra le singole CPU e il punto di gestione, ad es. ST7cc. Vengono
visualizzati guasti dei collegamenti, delle CPU o di punti di gestione. Dopo l'eliminazione del
guasto o l'avviamento delle CPU o del punto di gestione avviene un aggiornamento automatico
dei dati. In caso di necessit, i telegrammi di dati possono essere previsti con un timbro dell'ora.
Il pacchetto software SINAUT TD7 disponibile in due versioni: "TD7onCPU" e "TD7onTIM".
Blocchi FC
Blocchi codificati STEP 7 del tipo "Funzionale"
BOOTP
Protocollo per lassegnazione automatica di indirizzi IP. Gli indirizzi IP vengono messi a
disposizione da un BOOTP Server.
BPDU
Bridge Protocol Data Unit
Telegrammi di comunicazione dellalgoritmo Spanning Tree. Esistono due varianti di BPDU:
La Configuration BPDU contiene tutte le informazioni necessarie per la configurazione, la
Topology Change Notification BPDU contiene solo lID protocollo, la versione di protocollo e
il tipo di BDU e informa sulle modifiche della topologia.
BPSK
Binary phase shift keying
Metodo di modulazione nella Wireless LAN
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BQTF
Bluetooth Qualification Test Facility
Configurazione per la sorveglianza dell'interoperabilit dei prodotti di diverse aziende.
BRI
Basic Rate Interface
Collegamento di rete standard a ISDN
Bridge
Componente di rete che collega tra loro segmenti di rete. Esso garantisce che lo scambio di
dati locale rimanga locale, cio vengono inoltrati soli pacchetti di dati ad un nodo dell'altro
segmento tramite Bridge. I guasti in un segmento di rete rimangono limitati al rispettivo
segmento di rete. Rispetto agli switch, i bridge possono inoltrare solo un flusso di dati per volta.
Broadcast
Una trasmissione Broadcast corrisponde a un richiamo ciclico: con un telegramma Broadcast
vengono raggiunti tutti i nodi pronti alla ricezione di telegrammi Broadcast.
BSS
Basic Service Set
Rete mobile Wireless LAN con accesso all'infrastruttura tramite un unico punto di accesso
(Access Point)
Budget si potenza
disponibile tra un trasmettitore e un ricevitore di una linea FO. Specifica la differenza tra la
potenza ottica di una determinata fibra accoppiata da un trasmettitore ottico e la potenza di
ingresso di cui necessita un ricevitore ottico per l'identificazione corretta del segnale.
Buffer dell'anello
Organizzazione della memoria nella quale al raggiungimento della fine del buffer la
registrazione all'inizio del buffer viene proseguita sovrascrivendo le voci meno recenti.
Buffer di trasmissione
Per la memorizzazione intermedia di telegrammi di trasmissione un TIM dispone di un buffer
di trasmissione e di una memoria di immagine del telegramma. Nella memoria di immagine
per ogni telegramma di dati, trasferito dal TIM per la trasmissione, viene riservato un posto
fisso. Ogni nuovo telegramma trasmesso sovrascrive sempre il suo telegramma nella memoria
di immagine del telegramma. Nella memoria di immagine vengono quindi gestiti dal processo
tutti i telegrammi di dati con il relativo contenuto di informazioni pi attuale.
Glossario
Termini specifici del glossario
14 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Nel buffer di trasmissione viene salvato un telegramma prima del suo inoltro al rispettivo
partner di comunicazione. Dopo l'invio un telegramma viene cancellato dal buffer di
trasmissione.
La registrazione di telegrammi nel buffer di trasmissione pu essere eseguita in due diversi
modi: secondo il principio del buffer di trasmissione o secondo il principio della memoria di
immagine (vedere ""Principio del buffer di trasmissione"" o "Principio della memoria di
immagine").
La capacit di memoria del buffer di trasmissione dipende dal relativo tipo di TIM e pu essere
compresa tra 10.000 e 56.000 telegrammi di dati.
Burst
Carico della rete brevemente elevato a causa di eccesso di dati o limite delle segnalazioni
CA
Certification Authority
Posizione di certificazione che serve per l'autentificazione, la codifica e la decodifica di dati
riservati diffusi tramite Internet e altre reti, nella quale vengono ad esempio emessi e firmati
certificati digitali.
Cablaggio strutturato
Cablaggio indipendente dall'applicazione di complessi di edifici per scopi tecnici di
informazione. La norma europea EN 50173 "Sistemi di cablaggio generico" suddivide un
percorsi in
Area primaria (collegamento di edifici di un percorso)
Area secondaria (collegamento di piani in un edificio)
Area terziaria (collegamenti tecnici di informazione per terminali di dati)
EN 50173 raccomanda sistemi di cablaggio specifici per queste aree che soddisfino anche i
requisiti futuri di comunicazione flessibili e indipendenti dall'applicazione.
Cache
Memoria intermedia per tutte le variabili per le quali viene effettuata la ricerca del punto di
riferimento tramite OPC Item.
Osservazione:
la cache globale per tutti gli utenti. Se quindi diversi utenti eseguono la ricerca del punto di
riferimento della stessa variabile, questa viene memorizzata una sola volta nella cache. Le
operazioni di lettura (Read o Refresh) possono leggere i dati dalla cache del server con
l'opzione OPC_DS_CACHE.
Contesto: Data Access
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Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 15
Categorie di componenti
I componenti di cablaggio sono classificati in diverse categorie, in base alle loro propriet di
trasmissione.
Per le singole categorie sono definiti diversi valori limite fisici (ad es. massima attenuazione
di segnale con una frequenza di trasmissione definita).
Categoria 3: trasmissione dati fino a 16 MHz
Categoria 4: trasmissione dati fino a 20 MHz
Categoria 5: trasmissione dati fino a 100 MHz
Categoria 6: trasmissione dati fino a 200 MHz (bozza di norma)
Cavo triassiale
Il cavo di bus SIMATIC NET 727-0 basato sul cavo coassiale specificato nello standard
10Base5 (IEEE 802.3) equipaggiato tuttavia con una guaina esterna resistente in alluminio
per l'impiego industriale.
CCK
Complementary code keying
Metodo di modulazione nella Wireless LAN
CDMA
Code Division Multiplex Access
Metodo multiplex che consente la trasmissione simultanea di diversi flussi di dati su un'area
di frequenza comune.
Certificato CA
Organizzazione che emette certificati digitali. Nella comunicazione in reti di computer un
certificato digitale l'equivalente di una carta d'identit. Un punto di certificazione assegna
certificati ai nodi della rete e li autentifica.
In SCALANCE S viene generato rispettivamente un certificato CA per ogni gruppo. Il gruppo
assegna certificati ai membri del gruppo e li autentifica con il certificato del gruppo (certificato
del gruppo = certificato CA).
Certificato OPC UA
Nell'ambiente OPC UA vengono utilizzati i certificati X.509 per l'autentificazione della
comunicazione tra i diversi componenti del sistema.
Certificato SSL
Certificati che vengono inclusi per l'autentificazione della comunicazione tra PG/PC e
SCALANCE S durante il caricamento della configurazione e il logging.
Glossario
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16 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
CFP
Contention free Period
Periodo nel quale l'accesso gestito tramite l'Access Point (per supportare i servizi con criticit
temporale).
CHAP
Challenge Handshake Authentication Protocol
Protocollo di autentificazione che viene impiegato nell'ambito del Point-to-Point Protocol
(PPP). PPP integrato nel livello di sicurezza della famiglia di protocolli Internet.
CIDR
Classless Inter-Domain Routing
Metodo per l'utilizzo effettivo dello spazio dell'indirizzo IP a 32 bit esistente. Con CIDR
possibile eseguire un routing indipendentemente dalle classi di reti precedenti.
Circuit Switched Data
Servizio in GSM per la trasmissione senza fili di dati a 9600 bit/s fullduplex. I collegamenti
possono essere realizzati con altre apparecchiature GSM, con modem analogici o con modem
ISDN nella rete fissa. La realizzazione del collegamento pu essere avviata da entrambi i lati.
Vengono supportati solo collegamenti di rete fissa.
Classe RT
Gruppo di apparecchi PROFINET con le stesse propriet Real Time. Si distinguono due classi
RT: RT e IRT.
Client
Apparecchio o un oggetto in generale che richiede ad un server di eseguire un servizio.
Client di ridondanza
Apparecchio in una topologia ad anello che reagisce ai telegrammi di test e di riconfigurazione
del manager di ridondanza.
Client OPC UA
Indica un client conforme ai requisiti richiesti dalla specifica realizzata dalla fondazione OPC.
CM
Communication module (modulo di comunicazione)
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Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 17
Unit per compiti di comunicazione che viene utilizzata in un sistema di automazione come
ampliamento d'interfaccia della CPU. Le funzioni degli stessi tipi di interfaccia di una CPU e
di un CM sono identiche.
CMG
Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego in edifici secondo Section 800-53(d) di NEC
CMP
Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego non protetto in controsoffitti e nei pavimenti
flottanti senza protezione supplementare.
CMR
Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego nel cavedio verticale di un edificio, Riser
Cable
CMT
Configuration and Monitoring Tool
Interfaccia del programma di TELECONTROL SERVER BASIC Serve per progettare il server
Telecontrol e sorvegliare i collegamenti con le stazioni remote.
CMX
Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego in edifici dove le linee o i cavi sono chiusi
in un canale di cavi o in un flessibile non infiammabile.
Collegamento AGAG
Tipo di un collegamento di comunicazione che consente la comunicazione controllata dal
programma/dall'evento tra apparecchi SIMATIC tramite sotto-reti del tipo PROFIBUS o
Industrial Ethernet.
Collegamento di trasporto ISO
Collegamento di comunicazione livello di trasporto. I collegamenti di trasporto ISO consentono
la comunicazione controllata dal programma/dall'evento tramite Industrial Ethernet. Su un
collegamento di trasporto ISO possono essere scambiati blocchi di dati in modo bidirezionale.
Collegamento e-mail
Tipo di collegamento progettabile in STEP 7 che realizza un collegamento logico tra una CPU
S7 e un CP IT. Il collegamento e-mail progettato il presupposto per l'invio di e-mail da una
stazione SIMATIC S7.
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18 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Collegamento FDL
tipo di un collegamento di comunicazione che consente la comunicazione controllata dal
programma/dall'evento tramite PROFIBUS.
Denominazione precedente: Collegamento AGAG
Collegamento FMS
tipo di un collegamento di comunicazione che consente la comunicazione controllata dal
programma/dall'evento tra apparecchi conformi alla norma FMS. Formati di dati specifici per
l'apparecchio vengono convertiti in formati FMS a norma durante la trasmissione.
Collegamento ISO-on-TCP
Tipo di un collegamento di comunicazione con il quale viene svolta la comunicazione secondo
lo standard TCP/IP (Transmission Control Protocol/Internet Protocol) per Industrial Ethernet
con l'aggiunta di RFC1006 (Request For Comment).
Collegamento SSL
Il protocollo SSL si trova tra il TCP (OSI-Layer 4) e i servizi di trasmissione (come p. es. HTTP,
FTP, IMAP ecc.) e serve per una transazione protetta. SSL garantisce che l'utente sia collegato
in modo univoco al server desiderato (autentificazione) e che i dati sensibili vengano trasmessi
tramite un collegamento protetto (codificato).
Collegamento UDP
Tipo di collegamento progettabile in STEP 7. Per poter trasmettere telegrammi UDP in
SIMATIC S7 necessario progettare collegamenti UDP. In questo modo vengono messe a
disposizione le informazioni di indirizzi e le risorse di sistema necessarie per la trasmissione.
Poich per UDP si tratta tuttavia di un servizio datagramma, durante il funzionamento delle
stazioni non avviene nessuna realizzazione esplicita del collegamento tra i partner di
comunicazione. I telegrammi vengono inoltre inviati sulla base delle informazioni progettate
senza precedente realizzazione del collegamento.
Collegamento UDP libero
Tipo di un collegamento UDP che pu essere progettato in STEP 7.
Osservazione:
rispetto al collegamento UDP, nel collegamento UDP libero le informazioni di indirizzo riferite
al partner di comunicazione non vengono definite gi in fase di progettazione del collegamento,
ma devono essere indicate durante il richiamo nel programma utente. Di conseguenza, in
SIMATIC S7 pu essere utilizzato un collegamento UDP libero progettato per la trasmissione
controllata dal programma al partner di comunicazione da invertire.
Collisione
Una collisione viene generata quando due terminali di dati tentano di trasmettere
simultaneamente. La collisione viene eliminata secondo un metodo definito in IEEE 802.3 .
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Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 19
COM
Configuration Management
Software di progettazione per processori di comunicazione
COM/DCOM
Component Object Model/Distributed Component Object Model
COM un modello di oggetto base. Esso consente ad un oggetto di mettere a disposizione
di altri componenti la sua funzionalit. DCOM un ampliamento di COM per la comunicazione
su una rete.
COML
Configuration Management local
Software di progettazione per processori di comunicazione SIMATIC NET
Command Interpreter
Il Command Interpreter (CLI) dell'OSM/ESM interpreta gli inserimenti del terminal ed esegue
i comandi corrispondenti.
Compensazione del carico della rete
Una Windows Feature che consente una ridondanza del server. La compensazione del carico
della rete riconosce automaticamente il carico del server e pu ripartire la ricezione dei dati
client sui restati server.
Compensazione del potenziale
Collegamento elettrico che porta i corpi del mezzo operativo elettrico e le parti conduttive
esterne allo stesso o quasi allo stesso potenziale.
Componenti PROFINET
Per PROFINET CBA: Rappresentazione software di un modulo tecnologico con funzionalit
definita. Un impianto di automazione viene formato da diversi componenti PROFINET.
In linea di principio, un componente PROFINET comprende una funzione tecnologica e il
relativo apparecchio.
Comunicazione di processo e di campo
Meccanismo per la trasmissione di dati di ingresso e di uscita del processo tra controllo (CPU)
e attuatori/sensori.
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20 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Comunicazione ERPC
Comunicazione tra una stazione SIMATIC S7 con CP 3431 ERPC e un nodo ERP. La
comunicazione ERPC viene svolta tramite TCP/IP su Industrial Ethernet.
La comunicazione ERPC possibile tramite due metodi, il trigger logico e/o i job di lettura
e scrittura spontanei o ciclici.
Nei job di lettura i dati vengono letti dalla CPU e inviati al nodo ERP. Nei job di scrittura i dati
vengono scritti dal nodo ERP nella CPU.
Il presupposto per la comunicazione ERPC il caricamento del software ERPC e della
progettazione STEP 7 specifica per l'ERPC nel CP.
Vedere anche Applicazione ERPC.
Comunicazione H
Comunicazione ad elevata disponibilit
Indica la comunicazione ridondante ad elevata disponibilit con sistemi H SIMATIC S7
Comunicazione IRT
Isochronous Real Time comunication
Metodo di trasmissione sincronizzato per lo scambio ciclico di dati IO tra apparecchi
PROFINET IO.
Per i dati IO disponibile una larghezza di banda protetta all'interno del clock di trasmissione.
In questo modo viene garantito che i dati IO vengano scambiati ad intervalli uguali.
Impiegando l'hardware corrispondente possono essere raggiunte frequenze di clock fino a 1
ms.
Comunicazione PG/OP
Dispositivo di programmazione/comunicazione Operator Panel
Consente l'accesso del software di progettazione STEP 5 e STEP 7 agli apparecchi di
automazione SIMATIC.
Comunicazione RT
Comunicazione Real Time
Metodo di trasmissione per lo scambio ciclico di dati IO tra apparecchi PROFINET. Questo
metodo di trasmissione garantisce che i dati IO vengano scambiati ad intervalli deterministici.
Comunicazione trasversale
Comunicazione tra due stazioni. Nelle reti fisse la comunicazione avviene tramite una
realizzazione diretta del collegamento tra le due stazioni.
Nelle reti fisse e nelle reti mobili nonch nel servizio di rete mobile GPRS la comunicazione
trasversale indiretta. Essa viene rilevata tramite il successivo TIM centrale.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 21
Conduttore di neutro (N)
Conduttore collegato al punto centrale o al centro stella della rete di corrente alternata, adatto
alla trasmissione di energia elettrica
Conduttore equipotenziale
Conduttore di terra per garantire la compensazione del potenziale
Conduttore PEN
Un conduttore collegato a terra che soddisfa contemporaneamente le funzioni del conduttore
di terra e del conduttore di neutro
Configuratore componenti
Indica l'interfaccia utente comandabile del software indicato come manager delle stazioni PC;
il configuratore dei componenti consente l'accesso alla gestione dei componenti della stazione
PC. I componenti sono in questo caso le unit e le applicazioni che svolgono compiti di
comunicazione di una stazione PC.
Connettore di bus
Collegamento fisico tra nodo e cavo di bus
Connettore ST
Connettore Straight Tip
Connettore per cavo FO con bloccaggio a baionetta (ST = marchio registrato della ditta AT&T)
Contatto di segnalazione
Contatto rel senza potenziale con il quale possono essere segnalati stati di errore riconosciuti
da OSM/ESM.
CoS
Class of Service
Priorit con la quale viene elaborato un telegramma VLAN. La norma IEEE 802.1p definisce
otto priorit.
CP
Communication Processor (processore di comunicazione)
Unit per compiti di comunicazione ampliati che mette a disposizione dell'unit ulteriori tipi di
interfaccia o possibilit di comunicazione.
Glossario
Termini specifici del glossario
22 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
CP
Contention Period
Periodo nel quale l'accesso viene regolato secondo CSMA/CA (per supportare i servizi con
criticit temporale).
CP Advanced
Unit CP con funzioni e-mail, FTP o Web come PROFINET CBA
C-PLUG
Supporto dati per il salvataggio dei dati di configurazione e di progettazione di un apparecchio
base. Di conseguenza, in caso di sostituzione dell'apparecchio base i dati di configurazione
rimangono a disposizione.
CPU
Central Processing Unit
Processore principale di un controllore SIMATIC
CRC
Cyclic Redundancy Check
Somma di controllo che viene utilizzata nei protocolli di trasmissione per riconoscere errori nei
telegrammi.
CSMA/CA
Carrier Sense Multiple Access with Collision Avoidance
Metodo di accesso di una rete senza fili IEEE 802.11
CSMA/CD
Carrier Sense Multiple Access with Collision Detection
Metodo di accesso di una rete Ethernet cablata secondo IEEE 802.3
CTRL
Il campo Control (CTRL) contiene l'informazione di controllo per il protocollo LLC. Logical Link
Control (LLC) l'indicazione per un protocollo di rete standardizzato da IEEE. Se un protocollo,
il cui scopo principale la sicurezza dei dati nel livello del collegamento e fa quindi parte del
livello 2 del modello OSI.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 23
Cut Through
Metodo con il quale viene gi inoltrato un telegramma al riconoscimento dell'indirizzo di
destinazione. Il tempo di ritardo dipende quindi dalla lunghezza del telegramma. In caso di reti
disturbate vengono tuttavia inoltrati anche telegrammi difettosi, comportato un eventuale
superamento del carico della rete.
Dati di progettazione
Parametri impostabili con lo strumento di progettazione STEP 7 o NCM S7 e che determinano
il tipo di funzionamento e la funzione del CP.
Dati trigger
Dati che vengono letti durante l'attivazione di un trigger logico dall'area di dati della CPU e
che vengono inviati al nodo ERP.
dBi
Unit per il guadagno d'antenna rispetto ad un'antenna isotropa
DCF
Distributed Coordination Function
Modello organizzativo per reti mobili
DCP
Discovery and basic Configuration Protocol
Protocollo adatto per rilevare i parametri di indirizzi dai componenti PROFINET.
DECT
Digital Enhanced Cordless Telecommunications
Standard europeo per comunicazione telefonica e trasmissione dati
Default Gateway
Inoltra tutti i telegrammi non indirizzati alle stazioni nella stessa LAN (sotto-rete).
Definizione servizio IP/MAC
Grazie alle definizioni di servizio IP possibile definire in modo compatto e chiaro le regole
firewall. Per questo si assegna un nome e si assegnano al nome i parametri del servizio.
Inoltre possibile riunire in gruppi i servizi definiti in un sottogruppo. Per la progettazione della
regola del filtro pacchetto utilizzare semplicemente questo nome.
Glossario
Termini specifici del glossario
24 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
DES
Data Encryption Standard
Metodo per la codifica di dati (codifica a 56 bit)
DES3
Data Encryption Standard
Metodo di codifica simmetrico, vale a dire per la codifica e la decodifica di dati viene utilizzata
la stessa chiave. DES3 significa che lalgoritmo viene indicato tre volte per aumentare la
sicurezza.
DFS
Dynamic Frequency Selection
Selezione dinamica della frequenza nella banda di 5 GHz
DHCP
Dynamic Host Configuration Protocol
Sulla rete interna SCALANCE S pu essere utilizzato come server DHCP. In questo modo
possibile assegnare automaticamente gli indirizzi IP agli apparecchi collegati alla rete interna.
Gli indirizzi IP vengono assegnati dinamicamente da una banda di indirizzi indicata oppure
viene assegnato un determinato indirizzo IP di un determinato apparecchio.
Diffusione in pi direzioni
Riflessione di un'onda radio su diversi oggetti dell'ambiente. Di conseguenza l'onda radio
ritorna con diversa intensit e con tempi diversi al ricevitore.
Display Mode
Modalit di visualizzazione specifica che rappresenta i diversi stati (stato porta, sorveglianza
tensione attivata ecc.). Le modalit sono commutabili tramite un pulsante sul modulo CPU.
Dispositivo di spegnimento
Elementi per la riduzione delle tensioni indotte. Le tensioni indotte si presentano disinserendo
il circuito elettrico con induttanze.
Diversity
Radioricevitore con due antenne per la selezione del segnale migliore
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 25
Diversity antenne
Metodo nel quale un radioricevitore viene equipaggiato con due antenne e dal quale pu
essere selezionato il migliore tra i due segnali ricevuti.
DLF
Destination Lookup Failure
Si verifica quando lo switch elabora un telegramma con un indirizzo di destinazione non ancora
programmato. I telegrammi di questo tipo vengono inoltrati normalmente su tutte le porte.
DMZ
Demilitarized Zone
Rete di computer con possibilit di accesso controllate con tecnica di sicurezza al server ad
essa collegato.
DNS
Domain Name System
Banca dati ripartita che gestisce l'area del nome in Internet
DNS Server
Gestisce sigle alfanumeriche di indirizzi IP.
Domain Name System
DNS
Domain Services
Gruppo di servizi applicativi che contiene servizi per il download/l'upload di aree di memoria
logiche contigue.
Domini di collisioni
Per garantire il funzionamento del metodo di accesso collisione CSMA/CD, il tempo di
esecuzione del pacchetto di dati limitato da un nodo allaltro. In base alla velocit di dati, con
questo tempo di esecuzione risulta unestensione con limitazione di spazio della rete; il
cosiddetto dominio di collisione. Con Ethernet a 10 Mbit/s sono 4520 m, con Fast Ethernet
sono 412 m. Diversi domini di collisione possono essere collegati tra loro tramite ponti/switch.
Glossario
Termini specifici del glossario
26 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Dominio di ridondanza
Gruppo di apparecchi che supportano la funzione "Ridondanza del mezzo" in una topologia
ad anello. Tutti gli apparecchi in una topologia ad anello con ridondanza del mezzo devono
far parte dello stesso dominio di ridondanza.
Downstream
Comunicazione dell'Access Point con il nodo (client)
DP
Periferia decentralizzata
Unit di ingresso o uscita che vengono impiegate in modo decentralizzato dalla CPU (unit
centrale del controllo). Il collegamento tra l'apparecchio di automazione e la periferia
decentralizzata pu essere eseguito tramite il sistema di bus PROFIBUS DP.
DSSS
Direct Sequence Spread Spectrum
Metodo di ampiezza della frequenza per la trasmissione di dati senza fili
EAP
Extensible Authentication Protocol
Protocollo con l'aiuto del quale il server e il client possono accordarsi sul metodo per
l'autentificazione prima dell'autentificazione vera e propria.
EGPRS
Enhanced GPRS
Servizio orientato al pacchetto per la trasmissione di dati su base IP nelle reti GSM. Impiegando
un metodo di modulazione supplementare, rispetto a GPRS si ottiene un aumento della
velocit di trasmissione.
EIB
European Installation Bus
Marchio registrato dell'European Installation Bus Association, Bruxelles
Electrical Switch Module
ESM
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 27
ELM
Electrical Link Module
Componente di rete per Industrial Ethernet (strutture elettriche)
ELS
Electrical Lean Switch
Componete di rete elettrico per Industrial Ethernet con funzione switching
E-mail
Electronic Mail
Posta elettronica per la trasmissione dei dati tra computer, telefoni cellulari e ricevitori di testi.
Le e-mail possono essere create dall'utente oppure automaticamente.
Enhanced Real-Time Ethernet Controller
ERTEC
Industrial Ethernet ASIC un controller Ethernet di elevate prestazioni, ottimizzato per
PROFINET con funzionalit switch integrata e processore.
Equivalente del tempo di esecuzione
Ritardo del segnale di un componente di rete nel percorso del segnale. Il ritardo del segnale
viene indicato in metri anzich in secondi. L'indicazione in metri corrisponde alla distanza che
un segnale potrebbe percorrere entro il tempo se il segnale procedesse su un cavo anzich
attraverso i componenti.
ERPC
Enterprise Resource Planning Connect
Collegamento tra il livello di processo (SIMATIC S7) e il livello di gestione aziendale ( Nodo
ERP)
ERTEC
Enhanced Real-Time Ethernet Controller
ESM
Electrical Switch Module
Industrial Ethernet Switch con tecnica di collegamento Twisted Pair (Sub-D e RJ45)
Glossario
Termini specifici del glossario
28 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
ESMTP
Extended Simple Mail Transfer Protocol
Protocollo esteso della famiglia di protocolli Internet per la trasmissione di e-mail, basato su
SMTP.
ESP
Encapsulating Security Payload
Protocollo per la trasmissione sicura di dati. ESP consente anche che venga controllata solo
l'autenticit dei dati oppure che vengano codificati solo i dati. In SCALANCE S l'ESP viene
sempre utilizzato per il controllo dell'autenticit o per la codifica.
ESS
Extended Service Set
Rete mobile composta da diversi Basic Service Set (BSS) sovrapposti
Ethernet Header
Intestazione con un formato definito in IEEE802.3 e che contiene l'informazione di indirizzo
(sorgente, destinazione) e l'informazione di controllo.
ETSI
European Telecommunication Standard Institute
Organizzazione di standardizzazione europea.
Event
Caso che potrebbe interessare un client. Gli eventi non devono essere collegati al verificarsi
di una condizione. Gli eventi che non sono collegati alle condizioni sono ad esempio messaggi
di errore del sistema di comunicazione.
Contesto: OPC
Event Log Table
Tabella nella quale determinati eventi riconosciuti da OSM/ESM vengono salvati in modo non
volatile a scopi di diagnostica. La Log Table del RMON-MIB viene salvata in Events ed quindi
una parte dinamica del MIB.
Exchange Identification
Protocollo ausiliario per lo scambio di informazioni sul livello ISO 2
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 29
Fall back
Riduzione a passi della velocit di trasmissione dati per mantenere il collegamento in caso di
pessime condizioni di ricezione
Fast Ethernet
FE
I telegrammi con 100 Mbit/s vengono trasportati molto pi rapidamente rispetto a Ethernet con
10 Mbit/s e occupano quindi il bus solo per brevissimo tempo.
FastConnect
FC
Sistema di cablaggio con tecnica di collegamento rapido confezionabile in loco di SIMATIC
NET
Fattore GAP
Fattore di aggiornamento GAP
Numero di circolazioni di token dopo il quale un master controlla se un altro nodo deve essere
inserito nell'anello logico. L'intervallo tra il proprio indirizzo PROFIBUS del master all'indirizzo
PROFIBUS successivo di un master (nodo attivo) viene chiamato gap (inglese: spazio).
FC
FastConnect
FDDI
Fiber Distributed Data Interface
Rete ad alta velocit standardizzata da ANSI per la trasmissione di dati fino a 100 km con una
velocit di bit di 100Mbit/s. Come mezzo trasmissivo vengono utilizzati lavi doppi a fibre ottiche
in senso contrario.
FDL
Fieldbus Data Link
Livello 2 in PROFIBUS; esso composto da Fieldbus Link Control (FLC) e Medium Access
Control (MAC).
FDMA
Frequency Division Multiplex Access
Frequenza del metodo di accesso controllato
Glossario
Termini specifici del glossario
30 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
FEC
Forward Error Correction
Aggiunta dei dati utili con bit ridondanti per un'elevata resistenza ai disturbi del segnale
FETCH
Rilevamento di dati da stazioni remote
FHSS
Frequency Hopping Spread Spectrum
Metodo di trasmissione a spettro espanso per salto di frequenza, utilizzato per IEEE 802.11b
e Bluetooth.
Fiber Optic Inter Repeater Link
Standard per il collegamento con cavo a fibre ottiche tra due repeater del sistema di bus
Ethernet
File Transfer Protocol
FTP
Filtraggio
Uno switch filtra lo scambio di dati in base agli indirizzi sorgente e di destinazione in un
pacchetto di dati. Un pacchetto di dati in ingresso viene inoltrato dallo switch solo alla porta
alla quale collegato il terminale di dati con il rispettivo indirizzo di destinazione.
Finestra della sotto-rete
La finestra della sotto-rete definisce quale parte di un indirizzo IP viene assegnata al numero
della rete. Al numero di rete sono assegnati i bit nell'indirizzo IP, i bit corrispondenti dei quali
sono occupati con 1 nella finestra della sotto-rete.
Firewall
Uno o pi computer che consentono o impediscono l'accesso ai dati su reti collegate tra loro
in base alle limitazioni di sicurezza indicate.
Firmware ERPC
Componente firmware del partner di cooperazione ILS Technology LLC per la comunicazione
del CP 3431 ERPC con un nodo ERP. Per utilizzare le funzioni ERPC il firmware ERPC
deve essere caricato nel CP 3431 ERPC ed essere attivato nella ILS-Workbench.
Vedere anche applicazione ERPC.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 31
FISCO
Fieldbus Intrinsically Safe Concept
Il modello elaborato nel PTB in collaborazione con i produttori pi importati descrive una
possibilit per realizzare un bus da campo "i" per l'impiego in aree a rischio di esplosione.
Flow Control
Funzione di OSM/ESM con la quale possibile ridurre il numero di telegrammi ricevuto su
OSM/ESM in caso di sovraccarico per diminuire il rischio di perdita dei telegrammi.
FM
Factory Mutual Research
Certificato US per l'installazione di apparecchi in luoghi pericolosi
FMS
Fieldbus Message Specification
Livello parziale superiore del livello 7 in PROFIBUS; esso comprende le funzioni protocol
machine, generazione delle PDU e codifica/decodifica e interpretazione di unit di dati di
protocollo.
FO
Fiberoptic
Cavo a fibre ottiche, cavo in fibra di vetro
FO
Cavi in fibra ottica
Mezzo trasmissivo nella rete ottica. Per il collegamento di componenti Industrial Ethernet sono
adatti solo cavi a fibre ottiche di plastica.
Fondazione OPC
Organizzazione fondata con lo scopo di definire e aggiornare l'interazione di componenti
nell'automazione tramite gli standard di interfacce OPC. La fondazione OPC viene supportata
da SIEMENS e da altre aziende leader nel settore dell'automazione. Microsoft garantisce la
conformit con Windows.
Forced Roaming
Roaming automatico in caso di interruzione del collegamento cablato dell'Access Point
Glossario
Termini specifici del glossario
32 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Formato PKCS#12
Standard che definisce un formato PKCS adatto per lo scambio del codice pubblico e di altri
codici provati protetti da password.
FRNC
Flame Retardent Non Corrosive
Materiale della guaina difficilmente infiammabile, privo di alogeno di un cavo
FTEG
Legge sugli impianti radio e dispositivi terminali di telecomunicazione in Germania
FTP
File Transfer Protocol
Protocollo di rete per la trasmissione di file tramite reti TCP/IP. FTP situato nel livello
applicativo (livello 7) del modello di livello OSI. Viene utilizzato per trasmettere file dal server
al client (scaricare), dal client al server (caricare) o comandato dal client tra due apparecchi
terminali. Inoltre con FTP possibile creare e leggere cartelle nonch rinominare o cancellare
cartelle e file.
Full Duplex
FDX
Capacit dell'apparecchio di inviare e ricevere dati simultaneamente. Con full duplex il
riconoscimento di collisione disattivato.
Full Duplex Flow Control
Il controllo di flusso dell'OSM/ESM funziona secondo lo standard IEEE 802.3x. In caso di
sovraccarico di OSM/ESM vengono generati cosiddetti telegrammi Pause che arrestano o
abilitano di nuovo la trasmissione di nuovi telegrammi attraverso l'apparecchio partner
collegato.
Funzionamento PG
Modo operativo del CP PROFIBUS/Ethernet, nel quale la CPU SIMATIC S7 viene
programmata, progettata o diagnosticata tramite PROFIBUS/Ethernet. Questo modo
operativo viene svolto tramite le funzioni S7.
Funzionamento spontaneo
Il funzionamento spontaneo un metodo della trasmissione dati SINAUT con il quale i nodi
scambiano dati direttamente tra loro. A tal proposito necessaria un'istanza centrale come
per la modalit di richiamo, sotto forma di un TIM centrale (vedere ""Modalit di richiamo""). Il
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 33
funzionamento spontaneo previsto per la trasmissione di dati nelle reti fisse e per la
comunicazione tramite reti su base IP.
Per la trasmissione nelle reti fisse e nelle reti su base IP a pagamento (ad es. GPRS), ai dati
da trasmettere possono essere assegnate diverse priorit in fase di progettazione ("alta" o
"normale", in TD7onTIM anche "interrupt"). Se vi sono dati da trasmettere con priorit alta o
priorit di interrupt, viene realizzato immediatamente un collegamento di rete fissa. In caso di
priorit ""normale"" i dati vengono dapprima salvati nel TIM. Essi vengono trasmessi al
successivo collegamento che viene realizzato con il partner per un qualsiasi motivo. Questo
avviene ad esempio se deve essere trasmessa un'informazione con priorit alta o se il partner
realizza un collegamento per scambiare dati.
Funzione Jabber
Questa funzione impedisce che un terminale di dati difettoso blocchi il cavo di bus attraverso
pacchetti di dati lunghi (jabber = rumore di fondo). Ad ogni inizio di trasmissione viene avviato
un timer che sorveglia la lunghezza dei dati di trasmissione.
Funzione MDI/MDI-X Autocrossing
Funzione con cablaggio passante, senza che siano necessari cavi Ethernet esternio incrociati.
In questo modo vengono impedite funzioni errate in caso di cavi di trasmissione e di ricezione
scambiati. L'installazione viene quindi notevolmente semplificata per l'utente.
Funzione multiplex
La funzione multiplex (con comunicazione OP) consente l'aumento del numero di OP
collegabili ad un SIMATIC S7-300
Funzione Squelch
Disabilitazione Rausch
La disabilitazione Rausch riduce i rumori di interferenza nelle apparecchiature di
comunicazione durante le pause di trasmissione. In questo modo l'intervallo tra il segnale utile
e il segnale di guasto viene aumentato.
GARP
Generic Attribute Registration Protocol
Protocollo di registrazione con il quale possono essere definiti VLAN e gruppi Multicast.
Esistono due impronte di questo protocollo: GMRP per la realizzazione di gruppi Multicast.
GVRP per la registrazione di VLAN.
Gateway
Dispositivo di interfaccia intelligente che collega tra loro reti locali di diverso tipo sul livello
ISO 7.
Glossario
Termini specifici del glossario
34 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Gateway TeleService
PC nella rete come intermediario tra stazione engineering e S7-1200 remota con CP 12427.
Sul PC installato il software "TS Gateway". TS Gateway serve soltanto la funzione
"TeleService" tramite GPRS. Il TS Gateway non consente il trasferimento dei dati di processo.
Il gateway TeleService non viene progettato in STEP 7.
GFSK
Gaussian Phase Shift Keying
Metodo di modulazione in IEEE 802.11
Gigabit Ethernet
Rispetto a Fast Ethernet, Gigabit Ethernet con 1 Gbit/s pi veloce del fattore 10,
l'occupazione del bus si riduce a 1/10 del tempo.
GMRP
GARP Multicast Registration Protocol
Con un telegramma GMRP un nodo pu registrarsi in uno switch come destinatario per un
indirizzo Multicast. Lo switch invia questa registrazione con un telegramma proprio a tutte le
sue porte. In questo modo anche altri switch conoscono questo indirizzo e inviano telegrammi
Multicast per questo indirizzo solo alle porte che hanno ricevuto una registrazione per questo
indirizzo.
GP
Periferia globale
GPRS
General Packet Radio Service
Servizio orientato al pacchetto per la trasmissione di dati su base IP nelle reti GSM. I pacchetti
di dati GPRS possono essere trasmessi anche tramite Internet. I dati vengono trasmessi
tramite i protocolli Internet TCP/IP o UDP/IP.
GPRS diretta (modo di funzionamento)
Modo di funzionamento del CP 12427 per la comunicazione tra stazioni S7 remote tramite la
rete GSM. Questo modo di funzionamento viene scelto quando garantito che i partner di
comunicazione vengono raggiunti tramite un indirizzo IP fisso. I servizi corrispondenti del
gestore di rete devono consentirlo. Non necessario un server Telecontrol.
GPS
Global Positioning System
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 35
Sistema protetto da satellite per la determinazione della posizione di un ricevitore GPS. Grazie
a tre dei 24 satelliti complessivi un ricevitore GPS pu essere localizzato ovunque in modo
univoco. I ricevitori GPS sono normalmente integrati nei sistemi di navigazione.
Gruppi Diffie-Hellman
Algoritmi crittografici selezionabili nel protocollo di scambio codifiche Oakley
GSD
General Station Description (dati originari dell'apparecchio)
Contiene una descrizione basata su XML delle caratteristiche di apparecchi come parametri
di comunicazione nonch numero, tipo, dati di configurazione, parametri e informazioni
diagnostiche di moduli. Un file GSD o GSDML serve ai sistemi di progettazione come base
per la configurazione. Esso viene utilizzato per PROFIBUS e PROFINET.
GSM
Global System for Mobile Communication
Standard mondiale per la comunicazione mobile
Guadagno di antenna
Miglioramento (passivo) dell'antenna in confronto ad un'antenna trasmittente isotropa grazie
alla forma costruttiva idonea
Guida profilata normalizzata
Profilo metallico a norma secondo EN 50 022. La guida profilata a norma serve per il montaggio
rapido a scatto di apparecchi appositamente equipaggiati (ad es. OLM, ELM, OSM).
GVRP
Generic VLAN Registration Protocol
Protocollo con il quale lo switch scambia informazioni tramite VLAN. Con un telegramma
GVRP un nodo pu registrarsi in una porta per una determinata VLAN-ID.
Half Duplex
HDX
Un apparecchio pu o ricevere o inviare dati.
Glossario
Termini specifici del glossario
36 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Half Duplex Flow Control
Controllo del flusso per le porte che funzionano nell'esercizio Half Duplex. Durante questo
controllo del flusso OSM/ESM riduce la velocit di telegrammi ricevuti su una porta in caso di
sovraccarico dovuto a collisioni supplementari generate.
Handover
Trasmissione di un client mobile da un Access Point e la relativa radiocella al successivo (
Roaming); in particolare la reintegrazione nella rete.
Handshake
Metodo di conferma per realizzare un collegamento tra stazioni pronte alla comunicazione.
Hard-Polymer Cladded Silica Fibre
Fibra ottica nella quale il nucleo costituito da vetro al quarzo e la guaina in plastica
Header telegramma
Header composta da un'identificazione del telegramma e dall'indirizzo sorgente e di
destinazione.
Hidden node problem
Due nodi sono disposti in una radiocella in modo che si trovino fuori dal proprio raggio d'azione.
In caso di accesso simultaneo al mezzo si verificano collisioni.
High Speed Redundancy
HSR
High Speed Redundancy
Metodo negli switch SIMATIC NET per aumentare la disponibilit della rete in una topologia
ad anello.
HIPERLAN
Rete radio High Performance Radio LAN in banda di 5 GHz
Home RF
Standard per la comunicazione senza fili tra PC e apparecchi utente nell'area domestica
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 37
HSA
Indirizzo massimo PROFIBUS
Parametro di bus per PROFIBUS. Indica l'indirizzo massimo PROFIBUS di un nodo attivo su
PROFIBUS. Per i nodi passivi sono ammessi indirizzi PROFIBUS superiori all'HSA (campo
dei valori: HSA 1..126).
HSCSD
High Speed Circuit Switched Data
Rete mobile GSM per elevate velocit di trasmissione dati
HSR
Metodo negli switch SIMATIC NET per aumentare la disponibilit della rete in una topologia
ad anello.
Vedere anche Ridondanza del mezzo.
HTTP
Hypertext Transfer Protocol
Protocollo di trasmissione per pagine Web in Internet
HTTPS
Secure Hypertext Transfer Protocol o HyperText Transfer Protocol Secured Socket Layer
(SSL)
Protocollo per la trasmissione di dati codificati. Ampliamento di HTTP per la trasmissione
protetta di dati riservati con l'aiuto di SSL.
Hub
Componenti di rete attivi con funzionalit repeater.
Osservazione:
sinonimo di accoppiatore a stella
IAPP
Inter Access Point Protocol
Protocollo per la comunicazione tra gli AP (Access Points)
IBSS
Independant Basic Service Set
Glossario
Termini specifici del glossario
38 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Rete Ad-hoc per la realizzazione spontanea e semplice di collegamenti radio senza
infrastrutture di rete
ICMP
Internet Control Message Protocol
Protocollo ausiliario della famiglia di protocolli IP basato sul protocollo IP. Serve per la
sostituzione di messaggio informativi e di errore.
ICMP sotto-rete Broadcast
Per trovare i nodi IP nella rete interna SCALANCE S trasmette una ICMP Echo Request con
l'indirizzo IP sotto-rete Broadcast, vale a dire un indirizzo rivolto a tutti i nodi IP nella sotto-rete
interna di SCALANCE S.
ICMP-Echo-Request
Pacchetto ping in uscita per controllare la raggiungibilit di un nodo di rete.
ID rete
ID di rete della sotto-rete: in base all'ID di rete il router riconosce se un indirizzo di destinazione
si trova nella sotto-rete o fuori dalla sotto-rete.
IDE
Integrated Development Environment
Ambiente di sviluppo, ad es. eclipse, Borland JBuilder ecc.
Identificazione dei gruppi
Consente l'assegnazione di slave DP ad uno o diversi gruppi. Gli slave DP possono quindi
essere interrogati in modo mirato tramite l'identificazione dei gruppi durante la trasmissione di
telegrammi di controllo.
Identity Protection
La differenza tra Main Mode e Aggressive Mode la "identity protection" che viene utilizzata
nel Main Mode. L'identit viene trasmessa codificata nel Main Mode, mentre nell'Aggressive
Mode non viene trasmessa.
IEEE 802.11a
Standard per reti radio nella banda di 5 GHz con velocit di trasmissione fino a 54 Mbit/s.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 39
IEEE 802.11b
Standard per reti radio nella banda di 2,4 GHz con velocit di trasmissione fino a 11 Mbit/s.
IEEE 802.11g
Standard per reti radio nella banda di 2,4 GHz con velocit di trasmissione fino a 54 Mbit/s.
IEEE 802.11h
Standard per reti radio nella banda di 5 GHz con velocit di trasmissione fino a 54 Mbit/s.
Standard per il continente europeo; condizione DFS/TPC
IEEE 802.11i
Lo standard descrive inoltre il metodo WPA2, il metodo TKIP e l'algoritmo di codifica AES. Con
IEEE 802.11i vengono esclusi una serie di punti deboli del meccanismo di sicurezza WEP.
IEEE 802.1x
Il fulcro di questo standard l'utilizzo di un server Radius come server di autentificazione.
Inoltre in IEEE 802.1x viene svolta in modo codificato l'intera comunicazione.
IEEE 802.3af
Standard che definisce Power-over-Ethernet (PoE)
IEEE 802.3j
Institute of Electrical and Electronics Engineers gruppo di lavoro Fiber Optic 10BaseF
IEEE 802.3u
Institute of Electrical and Electronics Engineers, gruppo di lavoro Fast Ethernet 100BaseT
IEEE 802
Institute of Electrical and Electronics Engineers LAN/MAN Standards Committee
IEEE 802.11
Standard per reti radio nella banda di 2,4 GHz con velocit di trasmissione fino a 2 Mbit/s.
IEEE 802.3
Institute of Electrical and Electronics Engineers, gruppo di lavoro Ethernet
Glossario
Termini specifici del glossario
40 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
IETF
Internet Engineering Task Force
Interessi comuni sulle formulazioni di domande su tutto ci che riguarda Internet e
lelaborazione di proposte per la standardizzazione.
IGMP
Internet Group Management Protocol
Ampliamento del protocollo IP che consente l'assegnazione di indirizzi IP a gruppi Multicast.
IKE
Internet Key Exchange
Protocollo per la gestione automatica delle codifiche per IPsec. IKE funziona in due fasi. Nella
prima fase si autentificano i due nodi che comunicano tra loro in modo sicuro. L'autentificazione
pu essere eseguita tramite certificati o tramite codifiche scambiate precedentemente (Pre
Shared Keys). Nella seconda fase vengono scambiate le codifiche per la comunicazione dei
dati e selezionati gli algoritmi di codifica.
ILM
Infrared Link Module
Componente di rete a infrarossi
ILS Workbench
Strumento di progettazione e di diagnostica del partner di cooperazione ILS Technology LLC
Vedere anche applicazione ERPC.
Immagine di processo
Area di memoria speciale nel sistema di automzione. All'inizio del programma ciclico vengono
trasmessi gli stati di segnale delle unit di ingresso all'immagine di processo degli ingressi.
Alla fine del programma ciclico viene trasmessa l'immagine di processo come stato del segnale
alle unit di uscita.
Impedenza dello schermo
Resistenza corrente alternata dello schermo del cavo. L'impedenza dello schermo una
grandezza caratteristica del cavo utilizzato e viene normalmente specificata dal produttore.
Impianto
Complessivit delle risorse operative elettriche. Di tutti gli impianti fanno parte: controllori
programmabili, apparecchi per il controllo e la supervisione, sistemi di bus, apparecchiature
di campo, azionamenti, cavi di alimentazione.
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Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 41
Impianto equipotenziale (BN)
Strutture conduttive collegate tra loro che formano uno "schermo elettromagnetico" per sistemi
elettronici e personale nell'area di frequenza di corrente continua fino all'area inferiore di alta
frequenza. Il termine "schermo elettromagnetico" indica una disposizione qualsiasi per
disperdere, bloccare o attenuare l'energia elettromagnetica. Generalmente un BN non deve
essere collegato alla terra, ma tutti i BN trattati in questa norma dispongono di un collegamento
a terra
Impianto equipotenziale, a maglia (MESHBN)
Impianto equipotenziale nel quale tutti i telai, intelaiature e quadri del mezzo operativo
interessati e in caso regolare anche il conduttore di ritorno dell'alimentazione di corrente
continua sono collegati in modo conduttivo sia tra loro sia su molti punti al CBN. Un MESH
BN completa di conseguenza il CBN
Impianto equipotenziale, comune (BN)
Mezzo importante per la compensazione di potenziale e il collegamento a terra all'interno di
edifici di esercizio della tecnica di telecomunicazione. Il CBN composto dall'insieme di parti
metalliche collegate volontariamente o casualmente tra loro per formare il BN di base di un
edificio BN. Di questo fanno parte le strutture in acciaio o ferri per armatura, tubazioni
metalliche, tubi di cavi per l'alimentazione di corrente alternata, conduttore di terra, passerelle
portacavi e conduttore equipotenziale. Il CBN ha sempre una struttura a maglia ed collegato
con la rete di terra [3.2.2 di ETS 300 253:1995]
Indirizzo base
Indirizzo logico di un'unit nei sistemi S7
In PROFIBUS: L'indirizzo PROFIBUS l'indirizzo iniziale dal quale possono essere trasmessi
tutti gli indirizzi rilevati automaticamente all'interno di un progetto.
In Industrial Ethernet: L'indirizzo MAC l'indirizzo iniziale dal quale possono essere trasmessi
tutti gli indirizzi rilevati automaticamente all'interno di un progetto.
Indirizzo Broadcast
I telegrammi con un indirizzo Broadcast possono essere letti da tutti i nodi di una LAN (indirizzo
di destinazione FF:FF:FF:FF:FF:FF).
Indirizzo In-Band-IP
Con l'indirizzo In-Band-IP pu essere interrogato uno switch da una rete instradata o
commutata. Nel caso di SCALANCE X-400 si tratta delle porte dei posti connettore 5 ... 11.
Indirizzo IP
Indirizzo costituito da un codice numerico di quattro cifre comprese tra 0 e 255 (ad es.
192.168.0.55). Esso l'indirizzo numerico di un computer ben definito nella rete / in Internet.
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Termini specifici del glossario
42 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Indirizzo MAC
Indirizzo hardware per l'identificazione univoca di un apparecchio in una rete Ethernet.
L'indirizzo MAC viene assegnato dal costruttore e pu essere modificato nei propri apparecchi.
Indirizzo Out-Band-IP
Indirizzo IP con il quale pu essere interrogato uno switch esternamente, vale a dire non da
una rete instradata o commutata. Nel caso di SCALANCE X414-3E si tratta di un'interfaccia
Ethernet del modulo CPU sul posto connettore 4.
Indirizzo PROFIBUS
Identificazione univoca di un nodo collegato a PROFIBUS. Per indirizzare un nodo viene
trasmesso l'indirizzo PROFIBUS nel telegramma.
Industrial Ethernet
Ind. Ethernet
Sistema di bus secondo IEEE 802.3 (ISO 8802-2)
Industrial Twisted Pair
ITP
Instabus
Marchio registrato della Siemens AG per il quale i membri della "Insta-Gemeinschaft"
condividono il diritto di utilizzo.
Interconnessione
Informazioni generali: Collegamento logico di dati tra due oggetti.
Per PROFINET CBA in SIMATIC iMap: Collegamento tra due funzioni tecnologiche. Viene
collegata rispettivamente un'uscita ad un ingresso del tipo di dati uguale. In SIMATIC iMap le
interconnessioni vengono rappresentate con delle linee.
Interfaccia di trasporto
Accesso presente sul CP ai servizi basati sul collegamento del livello di trasporto. Rispetto al
programma di controllo, l'interfaccia di trasporto si presenta sotto forma di blocchi di
comunicazione (HTB).
Interfaccia gigabit
Interfaccia Ethernet che supporta lo standard 1000BaseX (IEEE 802.3z)
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Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 43
Interfaccia S0
Interfaccia base di ISDN per il collegamento di terminali di dati
Interfaccia SEND/RECEIVE
Indica le interfacce tramite le quali possibile accedere ai servizi di comunicazione aperti (fino
ad ora comunicazione compatibile con S5) nel programma utente S7.
Interfaccia Socket
Interfaccia consente la comunicazione di dati con computer tramite TCP/IP. Su questa
interfaccia diffusa nell'ambito di PC e UNIX gli utenti possono programmare protocolli
personalizzati.
International Protection
IP
Interrogazione generale
Con un'interrogazione generale i nodi in una rete SINAUT possono richiedere un'immagine di
processo attuale a un partner di comunicazione. Questo avviene automaticamente quando
viene eliminato un guasto del collegamento o se un partner guasto segnala un nuovo avvio.
Oltre all'interrogazione generale automatica, il programma utente o l'utente pu attivare in
qualsiasi momento un'interrogazione generale nel punto di gestione.
IP
Protocollo Internet
Protocollo di rete che rappresenta il livello di rete (Network Layer) del modello OSI per reti
basate su TCP/IP.
L'indicazione pi importate l'indirizzo IP univoco.
I blocchi dati vengono inviati indipendentemente tra loro al computer di destinazione. Di
conseguenza l'IP non effettua nessun accordo con il computer di destinazione. Non esistono
controlli di errore end-to-end.
I telegrammi possono pervenire in una sequenza diversa da quella di invio. Il TCP mette i
telegrammi nella sequenza corretta per la composizione.
IP
International Protection
Tipo di protezione di un apparecchio che viene indicato con le lettere identificative IP e 2 numeri
identificativi successivi. Il primo numero indicativo (grado di protezione 0 6) fornisce
informazioni sulla protezione da contatto e da corpi estranei, il secondo (grado di protezione
0 8) sulla protezione contro l'infiltrazione di acqua. Il grado di protezione viene indicato
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44 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
principalmente come combinazione della protezione da contatto e da corpi estranei con la
protezione da acqua, ad es. IP65.
IP 20
Grado di protezione secondo EN 60529: protezione contro il contatto con le dita e contro
l'intrusione di corpi estranei solidi di oltre 12,5 mm ; nessuna protezione particolare contro
l'acqua.
IP 30
Classe di protezione apparecchio; protezione da contatto con attrezzi, fili di ferro con diametro
superiore a 2,5 mm e contro la penetrazione di corpi estranei solidi con diametri superiori a
2,5 mm; nessuna protezione particolare contro l'acqua.
IP 65
Tipo di protezione con il quale l'apparecchio protetto da polvere e spruzzi d'acqua.
IP Access Control List
IP-ACL
IP Alive
Funzione di sorveglianza per collegamenti IP
IP Subnet ID
ID di rete della sotto-rete: in base all'ID di rete il router riconosce se un indirizzo di destinazione
si trova nella sotto-rete o fuori dalla sotto-rete.
IP-ACL
IP Access Control List
Elenco di controllo di accesso per la protezione di accesso IP in Ethernet. Sono consentiti solo
collegamenti con partner di comunicazione il cui indirizzo IP elencato nell'IPACL.
iPCF
industrial Point Co-ordination Function
Ampliamento della funzione dello standard IEEE 802.11 per applicazioni con esigenza di
tempo reale e determinismo (tempi di risposta prevedibili). In questo modo possibile un
Roaming rapido (Rapid Roaming) di nodi in movimento da un campo radio a quello successivo
e supportata la comunicazione IO PROFINET senza fili e sicura con SIMATIC Mobile Panel
277F IWLAN.
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Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 45
IPsec
Protocollo Layer-3-Tunneling che amplia / integra IP. L'IPsec consente (attualmente) tuttavia
solo la codifica di pacchetti IP, non trasmette Multicast e supporta solo il routing statico.
IPv4
Formato per indirizzi IP IPv4 utilizza indirizzi a 32 bit, di conseguenza sono possibili al massimo
4.294.967.296 indirizzi univoci. Gli indirizzi IPv4 vengono normalmente scritti in modo decimale
in 4 blocchi. Per ogni blocco vengono raggruppati 8 bit in modo che per ciascun blocco risulti
un campo di valori compreso tra 0 e 255.
IPX
Protocolli dei livelli ISO 14
IrDA
Infrared Data Association
Comunicazione di dati a infrarossi nell'area a breve distanza
ISAKMP
Internet Security Association and Key Management Protocol
Protocollo per la realizzazione di Security Associations (SA) e lo scambio di codici crittografici
in Internet.
ISDN
Integrated Services Digital Network
Servizi della rete digitale integrata
ISP
Internet Service Provider
Fornitori di servizi Internet
IT
Tecnica di informazione con e-mail e tecnica web della Siemens. Rilevamento e preparazione,
trasmissione e distribuzione, utilizzo e accordo di informazioni
ITC
Instrumentation Tray Cable
Omologazione per IE FC TP Standard Cable
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46 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
ITP
Industrial Twisted Pair
Sistema di bus adatto per l'impiego industriale sulla base degli standard Twisted Pair IEEE
802.3i: 10BaseT e IEEE 802.3j: 100BaseTX. ITP una variante di cavo industriale con
struttura cavo S/STP. Mentre i conduttori di rete caratteristici presentano quattro coppie di
conduttori, ITP si limita a sole due coppie di conduttori.
ITP Port
Porta con tecnica di collegamento Industrial Twisted Pair (ITP) (presa Sub D9)
ITP Standard Cable
Cavo Twisted Pair per l'impiego industriale, conforme alla categoria 5 e con schermatura
particolarmente fitta.
IWLAN
Industrial Wireless LAN
WLAN adatta all'impiego industriale secondo lo standard IEEE 802.11
Jabbers
Telegrammi con CRC non valido e una lunghezza superiore a 1536 byte.
Java
Linguaggio di programmazione orientato all'oggetto sviluppato dal Sun Microsystem
Java Applet
Piccolo programma utente Java che viene trasmesso dal Webserver ai client e qui eseguiti
(nel Webbrowser con funzione Java).
JavaBean
Oggetto software riutilizzabile con un'interfaccia standardizzata che pu essere collegato in
cosiddetti Builder Tool con altri JavaBean per un'applicazione (ad es. in un Java Applet). Per
il CP IT sono disponibili bean S7 specifici, direttamente utilizzabili.
JavaScript
Un linguaggio script sviluppato da Netscape. JavaScript consente di creare documenti Web
interattivi e dinamici. JavaScript un linguaggio di programmazione semplice da utilizzare.
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Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 47
Job di controllo
Comando di controllo per il funzionamento DP.
Esempi:
CLEAR, SYNC, FREEZE, UNFREEZE, ACT, DEACT.
JVM
Java Virtual Machine
Interpreter che interpreta i codici nativi della macchina creati dal Java Compiler. JVM un
elemento centrale nell'ambiente di programmazione SUN Java che rende possibile
l'indipendenza dalla piattaforma di programmi Java.
Kerberos
Sistema di sicurezza per la codifica di dati sensibili
KNX
Konnex (EN 50 090, ANSI EIA 776)
Sistema di bus universale per tutta la building automation.
KNX stato sviluppato dall'associazione Konnex sulla base dell'EIB (European Installation
Bus).
L2F
Layer 2 Forwarding
Protocollo di rete (simile a PPTP) che supporta diversi protocolli e diversi tunnel indipendenti.
L2TP
Layer 2 Tunneling Protocol
Protocollo di rete che effettua un tunnel per il frame di protocolli del livello di sicurezza (livello
2) del modello OSI tra due reti tramite Internet per realizzare una rete privata virtuale (VPN).
LAN
Local Area Network
Rete locale
Larghezza di banda
Corrisponde alla velocit di dati massima utilizzabile. Il termine si deduce dal fatto che
attraverso la trasmissione con una determinata velocit di dati viene occupata una larga
sezione dello spettro di radiofrequenza.
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Termini specifici del glossario
48 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Larghezza di banda
Media massima di un cavo di collegamento (indicazione normalmente in bps)
Layer 3 Routing
Funzione per la comunicazione tra diverse sotto-reti IP su base livello 3. Per questo viene
utilizzato anche il termine IP-Routing
Link Aggregation
Metodo per il consolidamento di diverse interfacce fisiche con un canale logico. Esso serve
ad aumentare la media di dati tra due switch Ethernet. Le implementazioni possono collegare
anche server e altri sistemi tramite gruppi di link.
Link Class
Qualit di un collegamento completo (Link) dai componenti attivi al terminale di dati (cavo
patch, pannello patch, cavo di installazione, scatola di giunzione, cavo di collegamento).
Questo link deve corrispondere ai valori specificati nella norma per cablaggio strutturato ISO/
IEC 11801. Contrariamente esiste la specifica secondo "categorie", nella quale sono definite
le richieste di prodotti, ad es. cavo secondo la categoria 5. L'interazione adeguata dei
componenti di un link non viene quindi considerata.
Link Control
Con impulsi di test del link regolari secondo la norma 100Base-TX, l'OSM/ESM sorveglia se i
segmenti di cavi TP/ITP collegati presentano cortocircuito o interruzione. OSM/ESM non
inviano dati in un segmento dal quale non ricevono impulsi di test del link. Un'interfaccia non
occupata viene valutata come interruzione del cavo in quanto l'apparecchio senza corrente
non pu inviare impulsi di test del link.
Link Layer Discovery Protocol
LLDP
Link Status
Il collegamento di una porta OSM/ESM alla porta di un apparecchio partner viene sorvegliato
da cosiddetti impulsi di test del link. Un collegamento valido viene segnalato da OSM/ESM ad
es. dall'accensione del LED di stato della porta (luce permanente verde).
Livello di trasporto (Transport layer)
Livello 4 nel modello di riferimento ISO/OSI per la comunicazione aperta. Il compito del livello
di trasporto costituito dalla trasmissione sicura di dati (informazioni grezze) da apparecchio
ad apparecchio. Per la trasmissione possono essere utilizzati collegamenti di trasporto.
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Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 49
LLC
Logical Link Control
Protocollo di rete standardizzato
LLDP
Link Layer Discovery Protocol
Protocollo di rilevamento del collegamento per il supporto della topologia; protocollo universale
del Link Layer con il quale un apparecchio collegato ad un Ethernet Link pu fornire la propria
identit e le proprie propriet. Queste informazioni vengono memorizzate nella Mangement
Informationbase (MIB) e raccolte con il Simple Network Management Protocol (SNMP).
LLI
Lower Layer Interface
Parte del livello 7 in PROFIBUS, nel quale vengono formati servizi del livello 7 su servizi del
livello 2.
Logging
Possono essere registrati eventi. La registrazione viene eseguita nei cosiddetti file Log
(abbreviati con Log). Gi nella configurazione possibile definire i dati che devono essere
registrati e se la registrazione deve essere attivata gi al caricamento della configurazione.
MAC
Media Access Control
Protocollo con il quale viene controllato l'accesso ad un mezzo trasmissivo (cavo,
radiosegnale) che non pu essere utilizzato simultaneamente da tutti i nodi.
MAN
Metropolitan Area Network
Rete di dati con un'estensione geografica di una citt; una MAN pu avere un'estensione fino
a 100 km.
Manager di ridondanza
Apparecchio che sorveglia la topologia ad anello in una sezione di rete ad anello con
ridondanza del mezzo. Solo una delle due porte dell'anello del manager di ridondanza inoltra
telegrammi di dati con l'anello chiuso.
In caso di un'interruzione dell'anello, il manager di ridondanza attiva la riconfigurazione della
rete inoltrando i telegrammi di dati tramite entrambe le porte dell'anello. In questo modo esso
ristabilisce la raggiungibilit di tutti gli apparecchi restanti (client di ridondanza) nell'anello
sotto forma di una linea.
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Termini specifici del glossario
50 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
MAP
Manufacturing Automation Protocol
Norma internazionale per il protocollo di automazione
Marchio VLAN
Un pacchetto Ethernet dispone del marchio VLAN se il campo EtherType nell'intestazione del
pacchetto Ethernet presenta un determinato valore. L'intestazione del pacchetto Ethernet
contiene in questo caso le informazioni sulla LAN virtuale ed eventualmente anche una priorit
di pacchetto.
Maschera di segnalazione
In OSM/ESM la maschera di segnalazione (Fault Mask) viene utilizzata per mascherare
determinati eventi di errore. Gli eventi di errore non mascherati comportano l'intervento del
contatto di segnalazione e la visualizzazione del LED Fault.
Master
Nodo attivo su PROFIBUS che pu inviare telegrammi non richiesti se esso dispone del token.
Master DP
Un nodo con funzione master per PROFIBUS DP. necessario distinguere tra:
maser DP (classe 1) o master DP 1
Il master DP 1 svolge lo scambio dei dati utili con i relativi slave DP.
master DP (classe 2) o master DP 2
Il master DP 2 mette a disposizione servizi come:
lettura dei dati di ingresso/uscita
diagnostica
Global Control
MAU
Medium Attachment Unit
Transceiver che realizza l'accesso vero e proprio al mezzo trasmissivo (Yellow Cable)
Max. Retry limit
Parametro di bus per PROFIBUS. Indica il numero massimo di ripetizioni di richiamo se il nodo
indirizzato (slave DP) non risponde.
Osservazione:
qui deve essere impostato almeno un valore di 1 in modo che i telegrammi aciclici vengano
ripetuti almeno una volta in caso di errore
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Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 51
Maximum Station Delay
Max_TSDR
Parametro di bus per PROFIBUS. Maximum Station Delay (max.TSDR) indica l'arco di tempo
massimo necessario in uno dei nodi nella rete che deve trascorrere tra la ricezione dell'ultimo
bit di un telegramma non confermato alla trasmissione del primo bit del telegramma
successivo. Un trasmettitore pu inviare un altro telegramma dopo la trasmissione di un
telegramma non confermato solo dopo che trascorso l'arco di tempo max. TSDR. Uno slave
DP pu attendere una risposta al massimo nell'arco di tempo max. TSDR. Il max. TSDR deve
essere inferiore dello slot-time.
MD
Message Digest
Indica un gruppo di un protocollo crittografico
MD5
Message Digest Version 5
Metodo per creare firme digitali. Per i dati preimpostati questo procedimento calcola un valore
univoco riproducibile. MD5 viene impiegata in numerosissime applicazioni di sicurezza per
verificare l'integrit dei dati.
MDI
Medium Dependent Interface
Porta o cavo per il quale le linee di ricezione (Rx) e di trasmissione (Tx) non sono incrociate
MDI-X
Medium Dependent Interface Cross Over
Porta o cavo con linea di ricezione (Rx) o di trasmissione (Tx) incrociata
Mean time between failure
MTBF
Media Redundancy Protocol
MRP
Media Redundancy with Path Duplication
MRPD
Glossario
Termini specifici del glossario
52 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Memoria di immagine / buffer di trasmissione
Per la memorizzazione intermedia di telegrammi di trasmissione un TIM dispone di un buffer
di trasmissione e di una memoria di immagine del telegramma. Nella memoria di immagine
per ogni telegramma di dati, trasferito dal TIM per la trasmissione, viene riservato un posto
fisso. Ogni nuovo telegramma trasmesso sovrascrive sempre il suo telegramma nella memoria
di immagine del telegramma. Nella memoria di immagine vengono quindi gestiti dal processo
tutti i telegrammi di dati con il relativo contenuto di informazioni pi attuale.
Nel buffer di trasmissione viene salvato un telegramma prima del suo inoltro al rispettivo
partner di comunicazione. Dopo l'invio un telegramma viene cancellato dal buffer di
trasmissione.
La registrazione di telegrammi nel buffer di trasmissione pu essere eseguito in due diversi
modi: secondo il principio del buffer di trasmissione o secondo il principio della memoria di
immagine (vedere "Principio del buffer di trasmissione" o "Principio della memoria di
immagine").
La capacit di memoria del buffer di trasmissione dipende dal relativo tipo di TIM e pu essere
compresa tra 10.000 e 56.000 telegrammi di dati.
MES
Manufacturing Execution System sul livello di gestione aziendale
Messaggio
Evento che attiva una condizione che non descrive pi lo stato normale.
Contesto: OPC Alarms & Events
Metodo di accesso master-slave
Metodo di accesso al bus in cui soltanto un nodo per volta il master mentre tutti gli altri nodi
sono slave.
Metodo Public Key
Il senso del metodo di codifica con codifica pubblica consiste nel fatto che il rischio di sicurezza
viene notevolmente ridotto in caso di scambio reciproco della codifica. Ciascuno dispone di
una coppia di codifiche con una codifica pubblica e una privata. Per codificare un messaggio
si utilizza il codice pubblico del destinatario. Solo questo codice pu decodificare il messaggio
con il suo codice segreto.
Metropolitan Area Network
MAN
MIC
Message Integrity Protocol
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 53
Metodo per aumentare la riservatezza dei dati nella WLAN
Middleware
Software che assume una funzione mediata tra sistemi operativi e driver da una parte e
applicazioni utente dall'altra.
Minimum Station Delay
min_TSDR
Parametro di bus per PROFIBUS. Indica l'arco di tempo minimo che il mittente di un
telegramma deve attendere prima di inviare la conferma o di inviare un altro telegramma. Il
min_TSDR si basa sull'arco di tempo massimo necessario per un nodo nel sistema di bus per
la ricezione di una conferma dopo la trasmissione del telegramma.
Mirroring
Una porta (Mirror Port) pu essere riflessa con il proprio scambio di dati specifico su un'altra
porta (Monitor Port) a scopi di controllo. Alla porta monitor possono essere collegati apparecchi
di analisi del protocollo, quindi la porta monitor non disponibile per lo scambio dei dati.
Mirroring senza retroeffetto sulla porta mirror.
MMS
Manufacturing Message Specification
Interfaccia utente di MAP
Modalit CLEAR
Modo operativo del master DP; gli ingressi vengono letti ciclicamente, le uscite restano
impostate a 0.
Modalit di richiamo
La modalit di richiamo un metodo della trasmissione dati SINAUT nel quale un'istanza
centrale sotto forma di un TIM centrale controlla lo scambio di dati nella rete ad azione remota.
Modalit FREEZE
Un modo operativo DP nel quale vengono rilevati contemporaneamente i dati di processo da
uno, da pi (formazione di gruppi) o da tutti gli slave DP. Il momento del rilevamento viene
segnalato dal comando FREEZE (si tratta di un telegramma di controllo per la
sincronizzazione).
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Termini specifici del glossario
54 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Modalit SYNC
Un modo operativo DP nel quale in un determinato momento uno, diversi (formazione di gruppi)
o tutti gli slave DP trasmettono dati alle relative uscite del processo. Il momento del
trasmissione viene segnalato dal comando SYNC (si tratta di un telegramma di controllo per
la sincronizzazione).
Mode
Onde discrete che contribuiscono alla trasmissione del segnale allinterno di un cavo FO. Nelle
fibre Singlemode si diffonde solo unonda, mentre nelle fibre Multimode si diffondono pi onde.
I mode sono onde proprie nella FO.
Modello client-server
Descrive il rapporto tra chi richiede il servizio (client) e chi offre il servizio (server).
Il server elabora un job e restituisce il risultato al client. Un server pu normalmente servire
pi client simultaneamente.
Esempio: L'interfaccia OPC basata sul modello client-server.
Modello di classe OPC
Modello di classe definito nella specifica OPC che descrive oggetti, interfacce e metodi in tre
classi gerarchiche: OPC server, OPC group e OPC Item
Modello di riferimento OSI
Modello dell'organizzazione di standardizzazione internazionale (ISO) per l'organizzazione di
protocolli per la comunicazione aperta. Esso costituito da 7 livelli combinabili.
Viene anche chiamato modello di livello ISO/OSI.
Modo operativo DP
Per la comunicazione tra il master DP e gli slave DP si distingue tra i seguenti quattro stati
operativi:
OFFLINE, STOP, CLEAR, RUN (corrisponde a OPERATE secondo la norma DP)
Ciascuno di questi stati operativi contraddistinto da azioni definite tra master DP e slave DP.
Modulo I/O DP
Componente di uno slave DP. Gli slave DP presentano una struttura modulare. Uno slave DP
dispone di almeno un modulo I/O DP.
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Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 55
Monomode
La fibra Monomode (anche fibra Singlemode) ha normalmente un diametro del nucleo di 5 ...
9 m. Il diametro esterno di 125 m. La trasmissione vera e propria dell'informazione avviene
nel nucleo ("Core") della fibra.
MPI
Multi Point Interface
Interfaccia con funzione a pi punti per SIMATIC S7
MRP
Metodo specificato nella norma IEC 61158 tipo 10 per aumentare la disponibilit della rete in
una topologia ad anello.
Vedere anche Ridondanza del mezzo.
MRPD
Media Redundancy with Path Duplication
Metodo di ridondanza che consente una ridondanza con IRT.
MSS
Mobile Satellite Service
Rete satellitare all'interno di UMTS
MTBF
Mean time between failure
Misura per la probabilit di guasto
MTU
Maximum Transmission Unit
Definisce la grandezza ammessa di un pacchetto di dati per la trasmissione nella rete.
Multi Master Polling con metodo time-slot
Se nel funzionamento via linea fissa o via radio le stazioni devono comunicare con pi di una
centrale, viene impiegato il modo operativo Multi Master Polling con metodo time-slot. Ogni
minuto a ciascuna delle centrali collegate viene ripartito uno o pi time-slot definiti per il polling.
Le centrali si scambiato entro un minuto durante il polling.
Glossario
Termini specifici del glossario
56 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Multicast
Telegramma destinato ai nodi in una rete pronti alla ricezione per l'indirizzo Multicast.
Multimode
Forma di trasmissione dei cavi FO nella quale la trasmissione avviene tramite diverse mode
(onde) che si diffondono sotto forma di parabola o di riflesso nel nucleo.
NAPT
Network Address Port Translation
Metodo nel quale in un router un indirizzo IP viene sostituito con un altro indirizzo IP e inoltre
il numero di porta viene sostituito con un altro numero di porta in un telegramma.
NARE
Nome Resolver
Modulo responsabile per trovare e denominare gli apparecchi.
Contesto: PROFINET IO
NAT
Network Address Translation
Metodo nel quale in un router un indirizzo IP in un telegramma viene sostituito con un altro.
NAT Traversal
Procedimento che consente di attraversare apparecchi NAT con dati IPsec.
National Electrical Code
NEC
NCM
Network and Communication Management
Termine principale per prodotti SIMATIC Management
NCM S7 per Industrial Ethernet
Software di progettazione per la progettazione e la diagnostica di CP Ethernet; componente
di STEP 7.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 57
NDIS
Network Driver Interface Specification
Interfaccia di Microsoft e 3Com
NEC
National Electrical Code
Direttiva UL per la posa di cavi in edifici
Network Interface Card
NIC
NFS
Network File System
Pacchetto di programma di Sun
NIC
Network Interface Card
Interfaccia di rete
NIC
Network Interface Card
Collegamento di rete
NLB
Compensazione del carico della rete
Nodi di rete ISO
Nodi di rete che non hanno funzione IP, ma che sono interrogabili tramite protocolli ISO.
Nodo ERP
Nodo di rete che comunica con una stazione SIMATIC S7 con il CP 3431 ERPC. Il nodo ERP
pu ad esempio essere un sistema Enterprise Resource Planning (ERP) sul livello di gestione
aziendale o un MES.
Nome del modulo DP
Sigla di un modulo I/O DP inserito nell'elenco di moduli DP.
Glossario
Termini specifici del glossario
58 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Nome porta
Per ciascuna porta di un OSM/ESM nella gestione di rete pu essere indicato un nome di porta.
Nome slave DP
Per l'identificazione di uno slave DP nella configurazione DP progettata viene inserito un nome
di slave DP nell'elenco degli slave DP.
NTP
Network Time Protocol
Protocollo basato su TCP/IP che consente di utilizzare indicatori di ora in Internet. Da NTP
stato originato il semplice SNTP (Simple Network Time Protocol) che esegue il semplice
calcolo e di conseguenza lavora con precisione inferiore.
Numero sotto-rete
Un impianto costituito da diverse sotto-reti con numeri di sotto-rete univoci.
OCX
Indica ActiveX Control. Si tratta di oggetti COM impiegabili come componenti riutilizzabili sotto
forma di control.
OFDM
Orthogonal Frequency Division Multiplex
Metodo di modulazione in IEEE 802.11a
OFDM/CCK
Orthogonal Frequency Division Multiplex/complimentary code keying
Metodo di modulazione in IEEE 802.11a
OFN/OFNG
Omologazione UL di un cavo FO per l'impiego in edifici secondo Section 800-53(d) di NEC.
Le fiamme non si estendono dal cavo verso l'alto del condotto cavi nel Vertical Tray Flame
Test in UL 1685, "Vertical-Tray Fire-Propagation and Smoke Release Test for Electrical and
Optical-Fiber Cables".
OFNP
Omologazione UL di un cavo FO per l'impiego non protetto in controsoffitti e nei pavimenti
flottanti senza, Plenum Cable.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 59
OFNR
Omologazione UL di un cavo FO per l'impiego nel cavedio verticale di un edificio, Riser Cable
omnidirezionale
Antenne con diagrammi di radiazione sia a 360 gradi sia nel piano di elevazione
One Shot Buffer
La registrazione si arresta quando il buffer pieno.
OP
Operation Panel
Apparecchiatura di controllo e supervisione
OPC
OLE for Process Control
Interfaccia standard per l'accesso ai dati di processo
OPC DA
OPC Data Access
Standard per l'accesso su base Ethernet ai dati di apparecchi di misura e di controllo, per la
ricerca di server OPC e per il semplice browsing nei campi dei nomi del server OPC sulla base
della comunicazione client/server.
OPC Group
Classe media nel modello di classi OPC. Un oggetto della classe OPC Group gestisce OPC
Items ed un contenitore per un oggetto della classe OPC Item. Con OPC Group un client
pu formare unit sensate di OPC Item ed eseguire con esse le operazioni.
OPC UA
OPC Unified Archtitecture
Indica una specifica della fondazione OPC. OPC UA integra lo standard industriale OPC
esistente con le propriet principali come l'universalit della piattaforma, la scalabilit, l'elevata
disponibilit, la funzione Internet.
OPC Unified Architecture
Indica una specifica della fondazione OPC. Questa specifica deve consentire uno scambio di
dati e di informazioni a prescindere da DCOM e dal produttore nonch esteso a tutta la
piattaforma. Ulteriori vantaggi sono la scalabilit, l'elevata disponibilit e la funzione Internet.
Glossario
Termini specifici del glossario
60 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
OPC UA SDK
OPC Unified Architecture Software Development Kit
UA SDK un set di interfacce, biblioteche e applicazioni che consente una rapida creazione
di applicazioni UA in un ambiente di programmazione .NET.
OPC UA Stack
UA ANSI C Stack specifica sviluppata per la specifica creata dalla fondazione OPC.
Uno stack un set di moduli software realizzato a livelli tra applicazioni e hardware che svolge
diversi compiti durante la comunicazione tra nodi.
OPC Unified Architecture
OPC-UA
OPC Unified Architecture Software Development Kit
OPC UA SDK
OPC Unified Archtitecture
OPC UA
OPC-Item
Classe pi bassa nel modello di classi OPC. Un oggetto della classe OPC-Item rappresenta
un collegamento con una variabile di processo.
OPC-UA
OPC Unified Architecture
Indica una specifica della fondazione OPC. Questa specifica deve consentire uno scambio di
dati e di informazioni a prescindere da DCOM e dal produttore nonch esteso a tutta la
piattaforma. Ulteriori vantaggi sono la scalabilit, l'elevata disponibilit e la funzione Internet.
Operation Panel
OP
OSM
Optical Switching Module
SIMATIC NET Ethernet Switch con porte ottiche
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 61
OSPFv2
Open Shortest Path First version 2
Protocollo Link-State Routing; definito in RFC 1247. Ciascun router dispone di un'immagine
della rete che memorizza in una Link-State-DataBase (OSPF-LSDB). In base a questa banca
dati il router calcola i percorsi con l'algoritmo Shortest-Path-First (SPF). Rispetto a RIP, OSPF
consente un routing gerarchico nel quale la rete viene suddivisa in aree indipendenti. I router
non scambiano come per le tabelle RIP Routing, ma Link-State-Update.
OUI
Organizationally Unique Identifier
numero a 24 bit che viene assegnato a ditte dall'IEEE Registration Authority. Le ditte utilizzano
l'OUI per diversi prodotti hardware, anche come i primi 24 bit dell'indirizzo MAC.
Oversize packets
Telegrammi con CRC valido e una lunghezza (Packet Size, vedere sotto) superiore a 1536
byte.
PA
Process Automation
Profilo di protocollo basato su PROFIBUS DP con tecnica di trasmissione intrinseca in base
a IEC 61158-2
Pacchetto Ethernet
Pacchetto che viene inviato tramite Ethernet. Questi pacchetti di una struttura definita in
IEEE802.3. Un pacchetto Ethernet composto da un'intestazione del pacchetto e da dati utili.
Packet Size
Lunghezza del telegramma dall'indirizzo di destinazione al campo CRC.
PAN
Personal Area Network
Rete per apparecchi a distanze ridotte.
PAP
Password Authentication Protocol
Protocollo di autentificazione password
Glossario
Termini specifici del glossario
62 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Parametri di bus
Parametri specifici che controllano il comportamento di trasmissione sul bus. Ciascun nodo
su PROFIBUS deve utilizzare i parametri di bus che corrispondano ai parametri di bus di altri
nodi.
Partition Mode
Se durante la trasmissione si verificano pi di 60 collisioni, OSM/ESM passa in Partition Mode.
Esso attende il primo pacchetto valido prima di ripassare nella modalit di trasmissione
normale. Nel Partition Mode la trasmissione prosegue, ma non pi possibile ricevere
(segmentazione).
Path Variability Value
La somma dei Variability Values di tutti i componenti di rete lungo un percorso tra due nodi. Il
tempo di esecuzione del telegramma attraverso un componente di rete attivo varia da
telegramma a telegramma. La somma di questa variazione, indicata in tempi di bit, il
Variability Value di questo componente di rete.
PC Card
Forma costruttiva specifica per schede radio Wireless LAN (PCMCIA)
PCF
Polymer Cladded Fiber
Fibra ottica confezionabile sul campo con un nucleo di vetro e una guaina di plastica.
PCF
Point coordinated function
Metodo di accesso per il supporto di servizi con criticit temporale nella WLAN
PDA
Personal Digital Assistant
Terminale di dati mobile
PDU
Protocol Data Unit
Unit di dati di protocollo
PEM
Privacy Enhanced Mail
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 63
Standard per la codifica di e-mail in Internet
PFS
Perfect Forward Secrecy
Assicura che le nuove negoziazioni di codifica non siano collegate alle codifiche precedenti.
La disattivazione di questa opzione consente una codifica pi rapida ma meno sicura.
PGP
Pretty Good Privacy
Programma per la codifica e la firma elettronica di dati.
Ping
Protocollo di test della famiglia di protocolli IP. Questo protocollo si trova su ogni computer
MS-Windows con lo stesso nome come applicazione di consolle (livello righe di comando).
Con "Ping" possibile richiedere una risposta (segno di attivit) ad un nodo IP all'interno di
un insieme di reti, a condizione che se ne conosca l'indirizzo IP. In questo modo possibile
determinare se questo nodo di rete raggiungibile sul livello IP e controllare l'efficacia della
funzionalit SCALANCE S configurata.
PKCS
Public Key Cryptography Standards
Specifiche per codici crittografici sviluppate da RSA Security e altri. Un certificato collega dati
di un codice crittografico (o coppia di codici, costituita da codici pubblici e provati) a dati del
proprietario e di un punto di certificazione.
PKI
Public Key Infrastructure
Sistema nella crittografia che consente di creare, distribuire e controllare certificati digitali. I
certificati creati all'interno di una PKI vengono utilizzati per proteggere la comunicazione
supportata dal computer.
Plastic Cladded Silica
Una struttura con cavi FO per la quale come materiale del nucleo viene utilizzato vetro di
quarzo e come materiale della guaina gomma siliconica.
PNO
PROFIBUS Nutzer Organisation e.V.
Organizzazione tedesca per utenti e fornitori di prodotti PROFIBUS
Glossario
Termini specifici del glossario
64 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
PoE
Power over Ethernet
Alimentazione elettrica di nodi di bus tramite il cavo Industrial Ethernet.
POF
Plastic Optical Fiber
Fibra ottica confezionabile sul campo nella quale sia il nucleo, sia il rivestimento sono di
plastica.
Polling
Operazione ripetuta ciclicamente.
Esempio:
modifica ciclica dell'"elenco polling" nel CP PROFIBUS.
Polling
Vedere modalit di richiamo
Polling con metodo time-slot
Il modo operativo Polling con metodo time-slot viene impiegato in una rete mobile, nella quale
l'utilizzo della radiofrequenza assegnata dall'autorit di registrazione deve essere condivisa
con altri utenti. Ciascun utente riceve normalmente per 6 secondi al minuto la possibilit di
scambiare dati con le sue stazioni. Successivamente la frequenza deve essere abilitata per
gli altri utenti. Durante il time-slot assegnato questa variante del polling funziona come una
normale modalit di richiamo.
PoP
Point of Presence
Nodi di selezione di un Internet Provider
Port Locking
Viene utilizzato per garantire che vengano inoltrati solo telegrammi di stazioni autorizzate da
OSM/ESM
Porta
Interfaccia (Ethernet) dell'OSM/ESM
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 65
Porta dell'anello
Porta di un apparecchio che realizza il collegamento con un apparecchio adiacente in una
topologia ad anello. Per il collegamento all'interno di un anello un apparecchio dispone
esattamente di due porte dell'anello.
Power Line 1/2
Collegamento di alimentazione 1/2 dell'OSM/ESM.
PPP
Point-to-Point Protocol
Protocollo punto a punto
PPTP
Point-to-Point Tunneling Protocol
Protocollo per la realizzazione di una Virtual Private Network (VPN). Consente la realizzazione
del tunnel del PPP attraverso una rete IP.
Preshared Keys
Metodo di codifica simmetrico La codifica deve essere nota ai due lati prima della
comunicazione. Anche questa codifica viene generata automaticamente alla creazione di un
gruppo. Tuttavia, nella finestra di dialogo Security Configuration Tool "Group Properties",
casella "Key" necessario aver immesso precedentemente una password dalla quale viene
generata questa codifica.
Principio del buffer di trasmissione
Se la trasmissione di un telegramma di trasmissione avviene secondo il principio del buffer di
trasmissione, ogni volta che il telegramma viene trasmesso al TIM viene registrato
completamente nel buffer di trasmissione. Un telegramma di questo tipo pu quindi esistere
pi volte nel buffer di trasmissione se non pu (o non deve) essere trasmesso
immediatamente. Durante la trasmissione il telegramma viene prelevato e trasmesso
completamente dal buffer di trasmissione.
Durante la progettazione dei telegrammi di dati l'utente definisce per ciascun telegramma se
la trasmissione deve essere effettuata secondo il principio del buffer di trasmissione.
Vedere anche "Memoria di immagine & buffer di trasmissione".
Principio della memoria di immagine
In caso di registrazione di un telegramma di trasmissione secondo il principio della memoria
immagina, nel buffer di trasmissione viene registrato un rimando al posto del telegramma nella
memoria di immagine del telegramma. Se il TIM non ha ancora potuto trasmettere il
telegramma e se lo stesso telegramma viene trasmesso di nuovo al TIM, il telegramma non
viene registrato un'altra volta nel buffer di trasmissione, ma viene aggiornata solo l'immagine.
Glossario
Termini specifici del glossario
66 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Al momento della trasmissione il telegramma viene inviato con il suo contenuto pi attuale
della memoria di immagine. Solo successivamente il telegramma pu essere registrato di
nuovo nel buffer di trasmissione.
Durante la progettazione dei telegrammi di dati l'utente definisce per ciascun telegramma se
la trasmissione deve essere effettuata secondo il principio della memoria di immagine.
Grazie alla trasmissione secondo il principio della memoria di immagine la linea di trasmissione
viene alleggerita (vengono trasmessi meno telegrammi) e il buffer di trasmissione del TIM
viene protetto (un telegramma della memoria di immagine registrato al massimo una vola
nel buffer di trasmissione).
Vedere anche "Memoria di immagine & buffer di trasmissione".
PROFIBUS
PROcess FIeld BUS
Norma europea del bus di processo e del bus di campo, definita nella norma PROFIBUS (EN
50 170, volume 2, PROFIBUS). Essa indica propriet funzionali, elettriche e meccaniche per
un sistema di bus di campo seriale a bit.
PROFIBUS DP
Sistema di bus PROFIBUS con protocollo DP (periferia decentralizzata).
Osservazione:
il compito principale di PROFIBUS DP consiste nello scambio dei dati ciclico e rapido tra il
master DP centrale e le apparecchiature periferiche.
PROFIBUS FMS
Sistema di bus PROFIBUS con il protocollo FMS (Fieldbus Message Specification).
PROFIBUS PA
Profilo di protocollo basato su PROFIBUS DP con tecnica di trasmissione intrinseca in base
a IEC 61158-2.
PROFIdrive
Profilo del protocollo PROFIBUS, basato su PROFIBUS DP, profilo tecnica di azionamento
(versione 3, sincronismo di clock).
PROFINET
Standard Ethernet di PNO
PROFINET CBA
PROFINET Component based Automation
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 67
Supporta la modularizzazione nella configurazione della macchina e dell'impianto tramite
l'unificazione grafica estesa in tutto l'impianto di applicazioni ripartite. Basato sullo standard
PROFINET di PNO.
PROFINET Controller
Controller che supporta sia componenti PROFINET (CBA), sia PROFINET IO.
PROFINET IO
Modello di comunicazione e engineering universale per la comunicazione in tempo reale tra
componenti PROFINET. PROFINET IO offre ad es. elementi di protocollo per la trasmissione
ciclica di dati produttivi.
PROFINET IO Controller
IO Controller
Scambia segnali della periferia con apparecchi di campo assegnati e li mette a disposizione
del programma utente.
PROFINET IO Device
IO Device
Apparecchio IP disposto in modo decentralizzato assegnato in modo logico ad un IO Controller.
PROFINET IO Supervisor
PC/PG con funzioni di messa in servizio e di diagnostica
Progettazione ILS Workbench
Progettazione nella ILS Workbench del partner di cooperazione ILS Technology LLC. Per
progettazione della ILS Workbench si intendono solo i dati di progettazione che vengono
caricati nel CP e che sono necessari per l' applicazione ERPC.
Protezione di accesso IP
Protezione di accesso basata su indirizzi IP. In questo modo possibile limitare l'accesso
all'apparecchio tramite aree di indirizzi IP definite o tramite indirizzi singoli IP.
Protocolli di processo HTML
Tecnica con la quale si accede alle informazioni del processo tramite pagine HTML.
Glossario
Termini specifici del glossario
68 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Protocollo
Prescrizione di procedimento per la determinazione del trasferimento di dati. Con questa
prescrizione vengono definiti sia i formati dei messaggi, sia il flusso di dati durante il
trasferimento dei dati.
Protocollo di scambio di codifiche Oakley
Il protocollo OAKLEY Key Determination descrive la creazione di materiale di codifica segreto.
una parte dell'Internet Key Exchange Protocol (IKE).
Protocollo DP
Indica l'accordo nel quale avviene la comunicazione e la trasmissione dei dati secondo lo
standard di comunicazione per l'area di campo (IEC 61158) e la norma PROFIBUS (EN
50170).
Osservazione:
il protocollo DP viene impiegato nell'area della periferia decentralizzata (DP) e consente
l'impiego decentralizzato e in prossimit del processo di un elevato numero di unit e altre
apparecchiature di campo.
Protocollo FMS
Accordo con il quale avviene il collegamento, la comunicazione e la trasmissione dei dati
secondo la Fieldbus Message Specification (FMS).
Protocollo MAC
Controllo di accesso ad un mezzo di trasmissione
Protocollo S7
Protocollo che serve per la comunicazione con sistemi di automazione SIMATIC S7. Esso
supporta sia la comunicazione tra PG/PC e apparecchi di automazione, sia lo scambio di dati
tra gli apparecchi di automazione del sistema SIMATIC S7.
Protocollo SEND/RECEIVE
Gruppo di protocolli che consentono semplici servizi di comunicazione su base Industrial
Ethernet e PROFIBUS per lo scambio di dati con apparecchi SIMATIC S5 e SIMATIC S7.
Protocollo SINAUT ST7
Questo protocollo viene impiegato nel sistema SINAUT ST7 per la trasmissione di dati tramite
le reti WAN caratteristiche e le reti su base IP. Esso rappresenta l'evoluzione del protocollo
SINAUT ST1. Il protocollo ST1 stato impiegato nel sistema su base SIMATIC S5 SINAUT
ST1 per la trasmissione di dati tramite una rete WAN caratteristica.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 69
Proxy
Proxy un oggetto rappresentante. Nella rete esso il rappresentante di sistemi e apparecchi
subordinati.
Proxy Server
Grazie ad un Proxy Server possibile aumentare la sicurezza in una rete. Il software pu
inoltre essere utilizzato per effettuare i controlli di accesso oppure per negare o consentire
l'accesso a determinate pagine o documenti come avviene per un Firewall. Di conseguenza
un Proxy Server pu fungere come tipo di memoria intermedia per non dover sempre
controllare di nuovo pagine Web tramite l'host. In questo modo possibile ridurre notevolmente
i tempi di attesa.
PST
Primary Setup Tool
Strumento che consente di assegnare un indirizzo (ad es. indirizzo IP) a componenti di rete
SIMATIC NET, CP Ethernet SIMATIC NET e ad accoppiamenti ad altre reti.
PSTN
Public Switched Telephone Network
Sistema di comunicazione pubblico per il traffico telefonico tra nodi remoti
QAM
Quadrature Amplitude Modulation
Tipo di modulazione nella tecnica elettronica delle telecomunicazioni che combina tra loro la
modulazione di ampiezza e la modulazione di fase.
QoS
Quality of Service
Termine cumulativo per diversi beni e servizi
QPSK
Quadrature phase shift keying
Metodo di modulazione digitale nella tecnica delle telecomunicazioni. Con QPSK per ogni
simbolo di trasmissione possono essere trasmessi due bit. In questo modo si raddoppia lo
sfruttamento della larghezza di manda disponibile (efficienza spettrale).
R&TTE
Radio and Telecommunications Terminal Equipment Directive
Glossario
Termini specifici del glossario
70 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Istruzione europea per terminali di dati per le telecomunicazioni
RADIUS
Remote Authentication Rail In User Service
Controllo di accesso tramite server
Rapid Roaming
Roaming con il quale la nuova realizzazione del collegamento avviene talmente rapidamente
che non si verifica nessuna interruzione rilevante del collegamento ( Handover).
RAS
Remote Access Service
Con il Remote Access Service esiste la possibilit di collegare client ad una rete locale tramite
un collegamento modem, ISDN o X.25. Di conseguenza vengono supportati non solo diversi
client, ma disponibile anche un'elevata flessibilit nella scelta e nella possibilit di combinare
i protocolli di rete utilizzati.
RCM
Radio Client Module
Real Time
RT
Regola filtro pacchetti
Con le regole filtro pacchetti si definisce se un pacchetto di dati attraversa il filtro pacchetti o
meno. Questa decisione viene presa in base ai campi del protocollo. Esempi per i campi del
protocollo sono gli indirizzi sorgente o di destinazione IP. In SCALANCE S possibile indicare
regole filtro per protocolli MAC o protocolli IP.
Regola filtro pacchetti MAC
Con le regole filtro pacchetti MAC possibile filtrare i telegrammi MAC.
Regola Repeater
Regola 5-4-3
Regola che indica che in una rete Ethernet con accesso comune ad una topologia a stella
(10Base2, 10Base5, 10BaseT) possono essere utilizzati al massimo 5 segmenti con 4
repeater, in cui solo a 3 segmenti sono collegati terminali di dati attivi. Anche il repeater viene
considerato un terminale di dati attivo.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 71
RegTP
Ente di regolamentazione per la telecomunicazione in Germania
Resistenza di loop
Resistenza complessiva del conduttore di andata e di ritorno di un cavo.
Rete
basata su una o pi sotto-reti collegate con un numero qualsiasi di nodi. Possono esistere
diverse reti adiacenti.
Rete Ad-hoc
Rete mobile tra singoli apparecchi (point-to-point)
Rete Pico
Struttura di rete in Bluetooth nella quale sono organizzati fino a 8 nodi
RFC 1213
Definisce il MIB II che deve essere supportato da tutti gli apparecchi gestibili tramite SNMP.
RFC1006
Request for Comment Nr. 1006
RFC sono pubblicazioni della Internet Engineering Task Force (IETF) per la definizione di
Internet.
RFC 1006 definisce l'applicazione della comunicazione basata sui messaggi secondo ISO
(8072, 8073, 8327) nello standard TCP.
Ridondanza del mezzo
Metodo per aumentare la disponibilit di reti Industrial Ethernet nelle quali gli apparecchi sono
raggiungibili tramite diversi percorsi. Questo pu avvenire tramite interconnessione di reti,
collegamento in parallelo di percorsi di trasmissione o chiusura di una topologia lineare in un
anello.
La ridondanza del mezzo all'interno di una topologia ad anello disponibile per i prodotti
SIMATIC NET nel metodo HSR e MRP.
Ridondanza OPC UA
La specifica creata dalla fondazione OPC consente la configurazione e il funzionamento di un
sistema di server ridondante a prova di guasto. Se in una struttura di server ridondante si
Glossario
Termini specifici del glossario
72 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
guasta un server, il server di backup assume questa funzione e consente quindi di proseguire
il lavoro senza interruzioni dei client collegati al sistema.
Riorganizzazione
Metodo secondo il quale viene realizzato di nuovo l'anello logico di tocken in PROFIBUS.
Tutti i master su PROFIBUS formano un anello logico di token. All'interno di questo anello di
token viene inoltrata l'autorizzazione di invio (token) da stazione a stazione. Se la trasmissione
del token viene disturbata o se un master viene rimosso dall'anello di token, si verifica un errore
durante l'inoltro del token (il token non viene accettato da questa stazione), con conseguente
esclusione di questa stazione dall'anello di token. Il numero di esclusioni viene contato nel
tokenerrorcounter interno. Se questo contatore raggiunge un valore limite superiore, viene
realizzato di nuovo l'anello logico di tocken (riorganizzato).
RIPv2
Routing Information Protocol version 2
Protocollo definito in RFC 1723 e che rappresenta un'evoluzione di RIPv1. Rispetto alla
versione 1, RIPv2 supporta anche VLSM (Variable-Length-Subnet-Mask), utilizzata al posto
di Broadcast Multicast e dispone di autocertificazione. RIPv2 conosce solo reti errati, manca
una possibilit di ordinamento.
RJ45
Connettore simmetrico per cavi dati. Viene chiamato anche connettore Western o Western
Plug. Connettore a innesto diffuso nella tecnica di telefonia o ISDN, impiegato per installazioni
LAN negli uffici e nel settore industriale.
RLM
Radio Link Module (Access Point)
RM
Manager di ridondanza
RM Mode
Indica se un OSM/ESM opera nel funzionamento di manager di ridondanza (RM on).
RM Status
Indica se un OSM/ESM funzionante come manager di ridondanza interconnesso (RM Active)
o meno (RM Passive).
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 73
RMON
Remote Monitoring
Gli apparecchi con funzione RMON offrono la possibilit di raccogliere i dati di diagnostica
nell'apparecchio e di leggerli da una stazione di management della rete. In questo modo
possibile riconoscere per tempo ed eliminare problemi sulla rete. Il vantaggio particolare di
RMON un'indipendenza dalla posizione. I dati rilevati possono essere analizzati in qualsiasi
posizione in una rete con un relativo software Reporting.
RMON Agent
Remote Monitoring Agent
Il RMON Agent dell'OSM/ESM raccoglie dati ad es. relativi al carico di rete che possono essere
richiamati in caso di necessit da una stazione di gestione di rete. L'OSM/ESM supporta i
gruppi RMON Statistics, History, Alarm, Event.
Roaming
Movimento libero di nodi Wireless LAN anche oltre i limiti della radiocella di un Access Point.
Il nodo pu passare senza interruzione percepibile da una radiocella all'altra.
Router
Componente di rete attivo che controlla lo scambio di dati in base all'indirizzo IP. I router
dispongono di numerosi funzioni di filtraggio e di sicurezza.
Router NAT/NAPT
Tecnica nella quale gli indirizzi dei nodi all'interno della sotto-rete non vengono resi noti nella
rete esterna. Gli indirizzi sono visibili nella rete esterna solo tramite gli indirizzi IP esterni definiti
nell'elenco di conversione.
Routing S7
Comunicazione PG/OP su diverse reti
RPC
Remote Procedure Call
Protocollo che semplifica l'implementazione di applicazioni distribuite, quindi servizi di rete.
L'idea alla base di questo concetto che un programma utente possa utilizzare una funzione
di un programma in esecuzione sul computer, senza doversi preoccupare dei dettagli di rete
che ne sono alla base. Il RPC funziona secondo il modello clientserver.
RS 485 Repeater
Dispositivo per il potenziamento di segnali di bus e l'accoppiamento di segmenti di bus su
grandi distanze.
Glossario
Termini specifici del glossario
74 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
RSA
Rivest, Shamir & Adleman Algorithm
Sistema di crittografia asimmetrico che pu essere utilizzato sia per codificare sia per la firma
digitale. Esso utilizza una coppia di codici composta da un codice privato, per decodificare o
firmare dati, e da un codice pubblico, con il quale si controllano le codifiche e le firme. Il codice
privato viene mantenuto segreto e non pu essere calcolato oppure pu essere calcolato solo
con una procedura estremamente complicata dal codice pubblico.
RSTP
Rapid Spanning Tree Protocol
Consente percorsi di trasmissione ridondanti. In questo modo vengono evitati telegrammi in
circolazione e in caso di guasto, entro un secondo (tempo di riconfigurazione) viene messo a
disposizione un percorso alternativo.
RT
Real Time
Comunicazione in tempo reale con PROFINET IO
RT
Real Time (tempo reale)
RTS
Request to send
Segnale nel protocollo handshake per impedire la struttura di rete hidden scatternet in
Bluetooth, nella quale sono organizzate pi piconet.
RTS/CTS
Request to send/Clear to send
Rete per impedire collisioni
S/STP
Screened shielded twisted pair
In questa struttura di cavo le singole coppie intrecciate di un cavo Twisted Pair sono avvolte
con uno schermo a foglio. Entrambe le coppie di cavi schermate singolarmente sono avvolte
da uno schermo a maglia di rame comune.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 75
S7 Applet
Java Applet specifici che consentono l'accesso per lettura e per scrittura del CP IT ad una
stazione S7.
S7 Bean
JavaBean specifici che vengono messi a disposizione del CP IT in una biblioteca di classi.
Essi consentono l'accesso ai dati di processo e alle relative rappresentazioni nel Web Browser
tramite il CP IT.
S7BeansAPI
Biblioteca componenti software che contiene gli S7 Bean del CP IT.
SAP
Service Access Point
Punto di accesso al servizio: Interfaccia tramite la quale l'utente pu accedere a servizi del
livello inferiore.
SCADA
Sistema di controllo per servizio e supervisione e compiti di gestione che riguardano l'intero
funzionamento di un impianto di automazione.
SCALANCE
Scalable Performance
Nome della generazione di prodotti SIMATIC NET per componenti dell'infrastrutture di rete
attiva Industrial Ethernet"
Scatternet
Struttura di rete in Bluetooth nella quale sono organizzate diverse piconet
Screened Shielded Twisted Pair
In questa struttura di cavo le singole coppie intrecciate di un cavo Twisted Pair sono avvolte
con uno schermo a foglio. Le due singole coppie di conduttori schermate sono avvolte da uno
schermo a maglia di rame comune.
SCT
Security Configuration Tool
Strumento di progettazione per prodotti SCALANCE S
Glossario
Termini specifici del glossario
76 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Segmentazione
Separazione da una rete Ethernet di un segmento guasto. Grazie a questa funzione i
componenti di rete come OLM, ELM, ASGE sono in grado di impedire l'estensione di guasti
permanenti presenti tramite limiti di segmento.
Segmento
Nelle reti triassiali gli accoppiatori di bus 7270 collegati tra loro con cavi di bus formano un
segmento insieme ai nodi collegati tramite il cavo di innesto 7271. Pi segmenti di questo
tipo possono essere collegati tra loro tramite Repeater. In caso di linee Twisted Pair e FO ogni
linea parziale forma un segmento.
Segmento di bus
Parte di una sotto-rete. Le sotto-reti possono essere formate da segmenti di bus tramite
accoppiamenti ad altri segmenti come Repeater e Bridge. I segmenti sono trasparenti per
l'indirizzamento.
Serial Baud Rate
Velocit di trasmissione dell'interfaccia seriale dell'OSM/ESM. Il valore di default di 115
kBaud. La velocit di trasmissione pu essere modificata tramite l'SNMP Based Management
o il Web Based Management.
Server
Apparecchio o un oggetto in generale, che pu eseguire determinati servizi; il servizio viene
eseguito in seguito a richiesta da parte di un client.
Server locale
Server che si trova sullo stesso computer del client. Come ciascuna applicazione indipendente,
esso ha una propria area di processo e di nome.
Esempio: Il server OPC per SIMATIC NET un server locale. Esso realizzato come file EXE.
Server nel processo
Server che si trova nella stessa area di processo del client e che pu essere interrogato solo
da questa area di processo. Normalmente i server nel processo vengono realizzati come DLL.
Esempio: L'interfaccia di automazione OPC realizzata come server nel processo. Il server
nel processo accede al server locale tramite l'interfaccia utente OPC.
Server OPC
Classe superiore nel modello di classi OPC. Un oggetto della classe OPC server dispone di
diversi attributi che contengono inoltre informazioni sullo stato e la versione di un oggetto OPC
server. L'OPC server un contenitore per un oggetto della classe OPC Group.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 77
Server OPC UA
Indica un server conforme ai requisiti richiesti dalla specifica realizzata dalla fondazione OPC.
Server SMTP
Apparecchio che riceve le e-mail inviate e le inoltra al mittente.
Server Telecontrol
PC per la sorveglianza e il controllo di stazioni S7 remote, collegate tramite una rete GSM
pubblica per la comunicazione GPRS. Il server Telecontrol un PC di regola stazionato
centralmente con collegamento Internet, sul quale installata l'applicazione "TELECONTROL
SERVER BASIC". Il server Telecontrol non viene progettato in STEP 7.
Server TeleService
Stazione intermediaria per la trasmissione sicura di dati tra stazione engineering e stazione
S7 remota. Essa pu essere un server Telecontrol o un gateway TeleService.
Server TFTP
In interazione con questo server, tramite TFTP (Trivial File Transfer Protocol) l'OSM/ESM pu
apportare le seguenti funzioni: - Caricamento di un nuovo firmware dal server sull'OSM/ESM
- Memorizzazione della configurazione OSM/ESM sul server - Caricamento della
configurazione OSM/ESM dal server - Memorizzazione del file logbook OSM/ESM sul server
Servizi
Prestazioni proposte di un protocollo di comunicazione
Servizi
Potenzialit offerta da un protocollo di comunicazione.
Servizi di comunicazione aperti
Servizi di comunicazione che consentono lo scambio di dati indipendentemente
dall'apparecchio sulla base della comunicazione TCP tramite Ind. Ethernet.
I servizi di comunicazione aperti sono accessibili, ad es. in SIMATIC S7, tramite l'interfaccia
SEND/RECEIVE.
Servizi di variabili
Gruppo di servizi applicativi; esso mette a disposizione servizi per l'elaborazione di variabili
Glossario
Termini specifici del glossario
78 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Servizio SDA
Send Data with Acknowledge
Accesso Layer 2 libero Trasmissione di servizi Layer 2 confermati.
Servizio SDN
Send Data with No Acknowledge
Accesso Layer 2 libero Trasmissione di servizi Layer 2 non confermati (Broadcast, Multicast).
Setup Time
Parametro di bus per PROFIBUS. Il Setup Time indica l'intervallo temporale minimo tra la
ricezione di una conferma e l'invio di un nuovo telegramma di richiamo da parte del
trasmettitore.
SHA1
Secure Hash Algorithm 1
Algoritmo per verificare dati. In SCALANCE S l'SHA1 pu essere selezionata per il controllo
di integrit dei dati che vengono trasmessi in un tunnel.
Shared LAN
Tutti i componenti di una Shared LAN si ripartiscono (to share = ripartire) la velocit di dati
nominale. Shared LAN sono realizzate con repeater/hub.
SIG
Special Interest Group
Organizzazione utenti per Bluetooth
Sigla della comunicazione
Indica l'assegnazione di due o diverse istanze (partner di comunicazione) a scopo di scambi
di informazioni.
Sigla dell'applicazione
Collegamento logico tra due applicazioni che comunicano tra loro. Una sigla dell'applicazione
pu essere composta da diverse sigle di comunicazione.
SIMATIC iMap
Engineering Tool di Siemens per PROFINET CBA. Consente la progettazione, la messa in
servizio e la supervisione di impianti di automazione ripartiti in modo modulare basati sullo
standard PROFINET.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 79
SIMATIC iMap - STEP 7 AddOn
Software per il collegamento di SIMATIC iMap a STEP 7.
SIMATIC NCM PC
Software di progettazione che consente la progettazione compatibile con STEP 7 per
componenti PC SIMATIC NET. Il software sostituisce gli strumenti di progettazione PC
precedenti COML S7 e COM PROFIBUS PC Edition. Grazie alla base di dati comune, con
STEP 7 viene garantita una progettazione continua, compresa per tutti i protocolli.
SIMATIC NET
Siemens SIMATIC Network and Communication. Denominazione di prodotto per reti e
componenti di rete della Siemens. (fino ad ora SINEC)
SIMATIC NET Industrial Ethernet
Sistema di bus SIMATIC NET per l'impiego industriale su base Ethernet (precedentemente
SINEC H1).
Simple Mail Transfer Protocol
SMTP
Simple Network Management Protocol
SNMP
SINAUT
Siemens Network Automation
Sistema di gestione delle stazioni o sistema ad azione remota su base di SIMATIC S7
SINAUT TD7onCPU
Biblioteca con blocchi SINAUT, integrati e funzionanti nel programma della CPU. La biblioteca
pu essere impiegata con tutti i tipi di TIM ed adatta per tutte le CPU S7-300 e S7-400
(tranne CPU S7-400H). Vedere "Biblioteca SINAUT TD7"
SINAUT TD7onTIM
SINAUT TD7onTIM la variante TD7 che funziona sul TIM. Essa disponibile con i tipi di TIM
TIM 3V-IE, TIM 3V-IE Advanced e TIM 4R-IE. Questa variante pu essere utilizzata solo in
una stazione S7-300. TD7onTIM e TD7onCPU possono essere impiegati in una stazione solo
in alternativa. Non possibile l'impiego simultaneo.
Vedere "Biblioteca SINAUT TD7"
Glossario
Termini specifici del glossario
80 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
SINEC
Denominazione di prodotto precedente per reti e componenti di rete della Siemens. Nuovo
termine: SIMATIC NET
Singlemode
Nella trasmissione Singlemode (anche trasmissione Monomode) il trasferimento avviene
tramite un mode (onda) lineare. L'attenuazione viene causata principalmente tramite i processi
fisici assorbimento e dispersione, nonch dalla piegatura meccanica. La dimensione
dell'attenuazione dipende inoltre dalla lunghezza d'onda della luce accoppiata. La fibra
Singlemode ha normalmente un diametro di nucleo compreso tra 5 e 9 m. Anche in questo
caso il diametro esterno tuttavia di 125 m (cfr. Multimode). Il diametro del nucleo ridotto
deforma di meno i fronti degli impulsi rispetto ad una trasmissione multimode e consente quindi
percorsi di trasmissione maggiori.
Sistema di bus
Tutte le stazioni, che sono collegate fisicamente tramite un cavo di bus, costituiscono un
sistema di bus.
Sistema master DP
Un master DP e tutti gli slave DP con i quali questo master DP scambia dati.
Sistema PROFINET IO
composto da un PROFINET IO Controller e dai relativi PROFINET IO Device assegnati.
Slave DP
Un nodo con funzione slave per PROFIBUS DP.
SMTP
Simple Mail Transfer Protocol
Protocollo di trasmissione per e-mail
SNAP
Subnetwork Access Protocol
Meccanismo per eseguire il multiplexing di protocolli nelle reti che utilizzano IEEE 802.2.
SNMP
Simple Network Management Protocol
Protocollo standardizzato per il trasporto di informazioni del management della rete.
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Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 81
SNTP
Simple Network Time Protocol
Protocollo standardizzato per la sincronizzazione di orologi nei sistemi di computer tramite reti
di comunicazione
SOAP
Simple Object Access Protocol
Meccanismo basato su XML per lo scambio di informazioni previste, strutturate con indicazione
di tipo tra computer in un ambiente ripartito decentralizzato.
SOFTNET
Componente software per lo svolgimento dei protocolli di comunicazione su unit SIMATIC
NET PC.
Software ERPC
Applicazione ERPC
SOHO
Small Office, Home Office
Sorveglianza del collegamento
Con impulsi di test del link regolari SCALANCE X-400 sorveglia se i segmenti di cavo TP e
FO collegati presentano cortocircuito o interruzione. In un segmento dal quale non vengono
ricevuti impulsi di test del link, SCALANCE non invia dati.
Sostituzione degli apparecchi senza supporto dati/PG
I PROFINET IO Device con questa funzione possono essere sostituiti in modo semplice:
Nessun supporto dati (ad es. Micro Memory Card) necessario con nome di apparecchio
memorizzato; il nome apparecchio non deve essere assegnato con il PG.
L'IO Device sostituito non ottiene pi il nome di apparecchio dal supporto dati o dal PG, ma
dall'IO Controller.
Per l'identificazione l'IO Contoller utilizza la topologia progettata e i rapporti tra gli apparecchi
adiacenti rilevati dall'IO Device.
Sotto-rete
Parte di una rete, i parametri della quale (ad es. in PROFIBUS) devono essere unificati. Essa
comprende i componenti di bus e tutte le stazioni collegate. Le sotto-reti possono ad esempio
essere collegate ad una rete tramite gateway.
Glossario
Termini specifici del glossario
82 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Un impianto costituito da diverse sotto-reti con numeri di sotto-rete univoci. Una sotto-rete
composta da diversi nodi con indirizzi PROFIBUS o indirizzi MAC univoci (in Industrial
Ethernet).
Sotto-rete DP
(Sotto-)rete PROFIBUS sulla quale viene utilizzata solo la periferia decentralizzata.
SSID
Service Set Identifier
Nell'ambito di una "Wi-Fi"-WLAN il nome di una rete che deve essere conosciuta
simultaneamente da tutti i nodi di rete e che parte di ciascun messaggio trasmesso. SSID
da soli offrono solo una protezione di accesso da terzi estremamente debole e devono sempre
essere potenziati con un metodo di codifica supplementare.
SSN = DMZ
Secure Server Net = Demilitarized Zone
Standby
Metodo per l'accoppiamento ridondante di pi reti parziali con tempo di riconfigurazione rapido
< 300ms di SIMATIC NET
Standby Cable
Cavo di collegamento (ITP XP Standard Cable 9/9) per l'accoppiamento di Standby Master e
Standby Slave nell'accoppiamento ridondante.
Standby Configuration Error
Errore nella configurazione dell'accoppiamento ridondante, ad es. cavo di collegamento
standby errato o non riconosciuto.
Standby Master
OSM/ESM nell'accoppiamento ridondante che realizza l'accoppiamento delle reti collegate nel
funzionamento senza errori.
Standby Mode
Viene inserito tramite l'interruttore DIP sull'OSM/ESM e indica se un OSM/ESM funziona come
Standby Slave (Stby on).
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Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 83
Standby Slave
OSM/ESM nell'accoppiamento ridondante che in caso di errore assume l'accoppiamento delle
reti collegate.
Standby Status
Indica se lo Standby Master o lo Standby Slave nell'accoppiamento ridondante ha realizzato
l'accoppiamento delle reti collegate. Standby Active: l'apparecchio ha realizzato
l'accoppiamento. Standby Passive: l'apparecchio non ha realizzato l'accoppiamento.
Standby Sync Port
Porta di un OSM/ESM tramite la quale due OSM o ESM vengono collegati tra loro in caso di
accoppiamento dell'anello ridondante per trasmettere reciprocamente i propri stati di
funzionamento (non presente con OSM TP22 e ESM TP40).
Stateful Packet Inspection
Indicato anche come Stateful Inspection, Stateful Packet Filter o Dynamic Packet Filter.
Tecnologia Firewall che funziona sul livello della rete e dell'applicazione. I pacchetti IP vengono
ricevuti sul livello di rete, ispezionati da un modulo di analisi e confrontati con una tabella di
stato. Per i partner di comunicazione si rappresenta un firewall con Stateful Inspection come
cavo diretto, che consente sol una comunicazione in base alle regole.
Static Address
Indirizzo statico, vale a dire memorizzato in modo non volatile nella tabella di indirizzi OSM/
ESM. Pu essere configurato dall'utente tramite il Web Management o l'SNMP.
Stazione
Nel linguaggio SINAUT il termine stazione comprende tutti i componenti hardware necessari
per il rilevamento, l'elaborazione e la comunicazione con altre stazioni o con un'altra centrale.
Una stazione pu essere composta da un modem, un TIM e un apparecchio di automazione
costituito da CPU e unit I/O.
Di una stazione SINAUT possono far parte anche diversi apparecchi di automazione o, in caso
di una stazione nodale, anche diversi TIM.
Stazione GPRS
Stazione S7 remota con un'unit di comunicazione con funzione GPRS
Stazione nodale
Una stazione nodale una stazione assegnata nella gerarchia di una rete ad azione remota
tra la centrale e le stazioni. Ad una stazione nodale sono collegate una o pi stazioni
subordinate. Lo scambio di dati di questa stazione con la centrale viene svolto tramite la
Glossario
Termini specifici del glossario
84 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
stazione nodale. anche possibile uno scambio diretto dei dati tra la stazione nodale e le
stazioni subordinate. In una rete SINAUT sono possibili diversi livelli di stazioni nodali, vale a
dire che lo scambio di dati tra stazioni e centrale pu essere eseguito tramite una catena di
due o anche pi stazioni nodali.
Stazione PC
PC con unit di comunicazione e applicazioni. Questo PC deve ad esempio comunicare con
apparecchi SIMATIC S7 per compiti tecnici di gestione. Per questi apparecchi con un PC
equipaggiato con un software runtime viene utilizzato anche il termine "Runtime Station".
Store and forward
In questo metodo switching utilizzato nell'OSM/ESM viene letto lintero telegramma prima che
questo venga inoltrato dallo switch. Un telegramma viene inoltrato solo se corretto.
STP
Spanning Tree Protocol
Protocollo di configurazione di bridge specificato nello standard IEEE 802.1D. Per evitare che
i pacchetti di dati continuino a circolare nella rete in una struttura di Bridge vengono inserite
in sand-by diverse porte nei Bridge. In questo modo si crea una rete funzionante nella struttura
ad albero. In caso di guasto le porte/i collegamenti stand-by sono disponibili come collegamenti
ridondanti. La riconfigurazione della rete tramite lo Spanning Tree Protocol dura alcuni secondi
e non quindi adatta per scopi industriali.
Switch
Componenti di rete, che in linea di principio dispongono delle stesse propriet di un Bridge.
Rispetto al Bridge lo switch pu tuttavia realizzare diversi collegamenti simultanei tra le porte.
Questi collegamenti vengono realizzati dinamicamente e temporaneamente a seconda dello
scambio di dati. Ciascun collegamento dispone di una larghezza di banda nominale completa.
Switching
Realizzazione simultanea di pi collegamenti tra le porte. Questi collegamenti vengono
realizzati dinamicamente e temporaneamente a seconda dello scambio di dati.
SWR
Standing Wave Ratio
Rapporto tra l'energia emessa dall'antenna e l'energia riflessa dall'antenna sul modulo radio
Sys Up time
Indica il tempo trascorso dall'inserimento dell'OSM/ESM.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 85
Syslog
Servizio che riceve messaggi di sistema su un server (server Syslog) e li registra per esempio
in file Log.
System Contact
Oggetto SNMP MIB. Contiene un contatto/l'indirizzo del contatto (ad es. tecnico di
manutenzione responsabile) per un apparecchio (max. 64 caratteri). Pu ad es. essere
descritto tramite Web Based Management.
System Location
Oggetto SNMP MIB. Contiene le indicazioni di posizione di un apparecchio (max. 64 caratteri).
Pu ad es. essere descritto tramite Web Based Management.
System Name
Oggetto SNMP MIB. In questa casella pu essere inserito il nome di dominio dell'OSM/ESM
(max. 64 caratteri). Pu ad es. essere descritto tramite Web Based Management.
TACACS
Terminal Access Controller Access Control System
Protocollo AAA che serve per la comunicazione client-server tra server AAA e un Network
Access Server (NAS). Il server TACACS mette a disposizione un'istanza di autentificazione
centrale per gli utenti remoti che intendono realizzare un collegamento IP con un NAS.
Target rotation time
Tempo di circolazione di riferimento del token
Un parametro di bus per PROFIBUS. Indica l'impostazione per un tempo di circolazione del
token da rispettare.
Osservazione:
un modo confronta un tempo di circolazione del token da lui misurato con il target rotation time
e controlla di conseguenza la trasmissione di telegrammi con alta e bassa priorit.
TCP
Transport Control Protocol
Protocollo per la trasmissione di dati basata sul collegamento nelle reti; fa parte della famiglia
dei protocolli Internet.
TCP/IP
Transport Connection Protocol/Internet Protocol
Nodo Ind. Ethernet. Un nodo viene identificato con un indirizzo MAC su Industrial Ethernet.
Glossario
Termini specifici del glossario
86 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
TCSB
TELECONTROL SERVER BASIC
TDMA
Time Division Multiplex Access
Time-slot del metodo di accesso controllato
Tecnica di collegamento SC
Connettore a spina standardizzato per cavo a fibre ottiche in plastica
Tecnica di collegamento SC RJ
Collegamento a spina standardizzato per cavi a fibre ottiche, ad es. cavo a fibre ottiche POF
e PCF
Telecontrol (modo di funzionamento)
Modo di funzionamento del CP 1242-7 per la comunicazione GPRS di una stazione S7 remota
con i seguenti partner:
comunicazione con un server Telecontrol
comunicazione con altre stazioni GPRS remote
In caso di comunicazione con altre stazioni GPRS remote i telegrammi vengono inoltrati
tramite il server Telecontrol.
Telecontrol Interface Module
Il processore di trasmissione TIM un'unit di comunicazione che svolge in modo autarchico
tutte le funzioni di trasmissione dati messe a disposizione del sistema SINAUT. A seconda
della variante, il TIM equipaggiato con una o due interfacce WAN, un'interfaccia MPI o
un'interfaccia Ethernet. A seconda delle esigenze possono essere collegati diversi dispositivi
di trasmissione. L'unit posizionata in un contenitore S7 300.
TELECONTROL SERVER BASIC
Software per la comunicazione GPRS tra stazioni remote e il server Telecontrol centrale.
Tramite il server OPC integrato di TCSB possibile scambiare dati con il client OPC di un
sistema di gestione centrale. TCSB consente TeleService di stazioni S71200 con CP 12427
tramite GPRS. La comunicazione pu funzionare tramite reti pubbliche, quali GSM, oppure
tramite Internet, senza che sia necessario un indirizzamento delle stazioni S7 remote tramite
indirizzi IP fissi.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 87
Telegramma, spontaneo
Nelle reti SINAUT i telegrammi vengono trasmessi sempre spontaneamente, cio i telegrammi
vengono raggruppati e trasmessi solo in caso di modifica di un valore di processo o comandati
da evento. Questi telegrammi vengono definiti telegrammi spontanei
Telegramma, spontaneo condizionato
Nella rete fissa per ciascun telegramma pu essere definito se in caso di modifica deve essere
attivata una trasmissione "spontanea condizionata" o "spontanea incondizionata".
I telegrammi spontanei condizionati vengono dapprima memorizzati negli appunti solo nel
buffer di trasmissione del TIM. La trasmissione viene quindi eseguita solo quando per un
qualsiasi motivo viene realizzato un collegamento con il partner, ad es. perch deve essere
trasmesso un telegramma spontaneo incondizionato o il partner chiama.
Anche in caso di trasmissione a pagamento nella rete GPRS pu essere utilizzata la priorit
di telegramma "spontaneo condizionato". In questo modo un telegramma non viene trasmesso
immediatamente, ma salvato prima negli appunti. Nella rete GPRS il TIM invia telegrammi
"spontanei condizionati" memorizzati nei seguenti casi:
se i telegrammi accumulati raggiungono o superano una dimensione di 202 byte.
se un telegramma importante (priorit ""spontaneo incondizionato"" o ""interrupt"") deve
essere trasmesso immediatamente.
se i telegrammi accumulati non hanno ancora raggiunto una dimensione di 202 byte ma
l'intervallo TCP/IP Keep Alive in corso.
Telegramma, spontaneo incondizionato
Nella rete fissa per ciascun telegramma pu essere definito se in caso di modifica deve essere
attivata una trasmissione "spontanea condizionata" o "spontanea incondizionata". I
telegrammi spontanei incondizionati comportano una realizzazione immediata del
collegamento. Anche in caso di trasmissione a pagamento nella rete GPRS pu essere
utilizzata la priorit del telegramma "spontaneo incondizionato", cio in questo modo un
telegramma viene trasmesso immediatamente rispetto ad un telegramma ""spontaneo
condizionato"".
TELNET
Con questo protocollo possibile realizzare un collegamento interattivo con un altro
apparecchio nella LAN o in Internet. L'utente ha quindi le stesse possibilit come se fosse
collegato direttamente a questo apparecchio con un Terminal.
Tempo di circolazione del token
Tempo che trascorre tra la ricezione del token e la ricezione del token successivo.
Glossario
Termini specifici del glossario
88 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Tempo di latenza
Tempo di attraversamento del telegramma attraverso l'OSM/ESM. Quindi si presuppone che
un telegramma ricevuto possa essere immediatamente inviato di nuovo. Nel tempo di latenza
non compreso il tempo necessario per la ricezione di un telegramma attraverso l'OSM/ESM.
Tempo di propagazione del segnale
Tempo necessario per il transito in rete di un pacchetto di dati.
Tempo di riconfigurazione
Tempo di cui necessita OSM/ESM nel modo operativo manager di ridondanza (RM) o standby
per ricreare una configurazione funzionante in caso di guasto di un apparecchio o interruzione
di un cavo di collegamento.
Tempo di sorveglianza di intervento
Un tempo di sorveglianza impostabile nello slave DP per il riconoscimento del guasto del
relativo master DP.
Terminator, attivo
Resistenza terminale di chiusura di segmenti di bus con velocit di trasmissione comprese tra
9,6 kbit/s e 12 Mbit/s; l'alimentazione avviene indipendentemente dai nodi di bus.
TF
Funzioni tecnologiche
Livello applicativo 7 in Industrial Ethernet (contiene servizi utente)
TFTP
Trivial File Transfer Protocol
Protocollo semplice basato su UDP per la trasmissione dei dati. Grazie al suo volume ridotto,
pu essere eseguito anche da nodi di rete con poca ROM.
TIM centrale
Interfaccia WAN di un TIM impostata sulla funzione "centrale". Applicazione in punti di gestione
e stazioni di nodi.
TIM locale
Un TIM collegato tramite bus MPI, Industrial Ethernet o una rete su base IP con un PC (ST7cc,
ST7sc) o una CPU S7.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 89
TIM stazione
Interfaccia WAN di un TIM impostata sulla funzione "Stazione". Applicazione nelle stazioni.
TIM stazione nodale
Interfaccia WAN di un TIM impostata sulla funzione "stazione nodale". Applicazione nelle
stazioni nodali.
Se il TIM impiegato in una stazione nodale dispone di due interfacce WAN, le funzioni
""Stazione nodale"" e ""Centrale"" possono essere combinate su un TIM.
Tipo di dati canonico
Tipo di dati iniziale di una variabile rappresentato internamente e fornito dal server OPC.
Tipo di modulo DP
Sigla per l'identificazione di un modulo I/O DP nei dati originari dell'apparecchio di uno slave
DP secondo EN 50170, vol 2.
Tipologia
Struttura dei collegamenti con diversi apparecchi in una rete di computer. Le forme di base
pi rilevanti lineari, ad albero, ad anello e a stella. Le combinazioni sono possibili con tutte le
forme base.
TKIP
Temporal Key Integrity Protocol
Metodo per il cambio ciclico del codice nella Wireless LAN
TLS
Transport Layer Security
Token
Telegramma che rappresenta l'autorizzazione di trasmissione in una rete. Esso segnala gli
stati "occupato" o "libero". Il token viene inoltrato da master a master.
Token Passing
Metodo di accesso privo di collisione; l'autorizzazione di trasmissione (Token) circola tra i nodi
che formano un anello logico
Glossario
Termini specifici del glossario
90 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
TP
Twisted Pair
Cavo di dati con coppie di conduttori intrecciate. La torsione delle coppie di conduttori fa s
che le interferenze elettromagnetiche indotte nei loop dei conduttori si riducano fortemente
sommandosi in opposizione di fase. I cavi Twisted Pair sono disponibili in diverse versioni per
differenti velocit di trasmissione.
TP Cord
Cavo Twisted Pair per brevi collegamenti, conforme alla categoria 5. Utilizzo all'interno di un
quadro di comando o in ambiente con carico EMC ridotto.
TP Port
Porta con tecnica di collegamento TP (presa RJ45)
TPC
Funzione Transmit Power Control
Con questa funzione, che viene inserita come funzione supplementare tramite l'ampliamento
802.11h per componenti a 5 GHz, deve essere eseguito un adattamento automatico della
potenza di trasmissione. In questo modo vengono tenute in considerazione le informazioni
delle perdite di attenuazione e dell'ampia scelta prevista di potenza di ricezione. Inoltre
necessario garantire tramite TPC che la potenza di trasmissione massima ammessa di un
canale, definita dalle autorit di regolamentazione rispettivamente ammesse, non venga
superata dai componenti. Tramite TPC si tenta quindi di operare tra le stazioni corrispondenti
o tra un punto di accesso e una stazione con la minima potenza di trasmissione necessaria.
Traffico IP
Indica la comunicazione in reti di computer che utilizza il protocollo IP come protocollo di rete.
Trailer telegramma
Trailer composto da una somma di controllo e un'identificazione finale del telegramma.
Transport Connection Protocol/Internet Protocol
TCP/IP
Transport Control Protocol
TCP
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 91
Trap
Se si verificano determinati eventi di interrupt (trap) l'OSM/ESM pu generare cosiddetti
telegrammi trap (SNMP ) e inviarli a diversi nodi, ad es. stazioni di gestione. Questi Trap
contengono messaggi di errore con testo in chiaro che possono essere visualizzati da una
stazione di gestione.
TRDY
Ready Time
Parametro di bus per PROFIBUS. Tempo a disposizione per la conferma o la risposta.
Trigger logico
Metodo per la trasmissione di dati basata sull'evento nella comunicazione ERPC. In questo
metodo i dati vengono letti dalla CPU della stazione S7 che contiene il CP 3431 ERPC. I dati
letti vengono inviati dall' applicazione ERPC nel CP ad uno o diversi nodi ERP.
La progettazione base del trigger logico avviene nella ILS-Workbench.
L'attivazione di un trigger logico avviene nel programma utente della CPU. Le aree di dati
rilevanti della CPU i blocchi software necessari per il trigger logico vengono progettati nel
progetto STEP 7.
TS Gateway
Applicazione su un gateway TeleService
TSAP
Transport Service Access Point
TSET
Setup Time (tempo di azionamento)
Parametro di bus per PROFIBUS. Il tempo che pu trascorrere tra la ricezione di un
telegramma di dati e la reazione.
TSL
Slot Time (attesa del tempo di ricezione)
Parametro di bus per PROFIBUS. Lo Slot Time (TSL) il tempo di sorveglianza di un
trasmettitore di un telegramma alla conferma del ricevitore.
TTR
Target Rotation Time (tempo di circolazione del token di riferimento)
Glossario
Termini specifici del glossario
92 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Parametro di bus per PROFIBUS. Ogni master confronta il tempo di circolazione dl token di
riferimento con il tempo di circolazione del token reale. Dalla differenza risulta di quanto tempo
ha avuto bisogno il master DP per la trasmissione dei propri telegrammi di dati agli slave.
Tunnel
Tunnel o Tunneling indica l'utilizzo del protocollo di comunicazione di un servizio di rete come
mezzo di trasporto per dati che non fanno parte di questo servizio.
UDP
User Datagram Protocol
Servizio datagramma per il semplice trasferimento di dati esteso su tutta la rete, senza
conferma.
Undersize telegrams
Telegrammi con una lunghezza inferiore a 64 byte.
Underwriters Laboratories
Laboratorio accreditato per la certificazione
UNFREEZE
Job per il reset della modalit FREEZE.
Unicast Adress
Un telegramma con un indirizzo (di destinazione) Unicast definito esattamente per un nodo
con l'indirizzo MAC corrispondente.
UNII
Unlicensed National Information Infrastructure
Nome della banda a 5 GHz nella documentazione americana
UNSYNC
Job per il reset della modalit SYNC.
Upstream
Comunicazione del nodo (client) con l'Access Point
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 93
URL
Uniform Resource Locator
Indirizzo di un documento in Intranet o Internet
UTC
Universal Time Coordinated
Ora di riferimento universale su base dell'ora atomica internazionale.
UTRAN
UMTS Terrestrial Radio Access Network
Componente con protezione di terra della rete mobile UMTS
Variabili
Segnaposto per valori attualmente rilevati.
Osservazione: Durante l'interrogazione di una variabile, il rispettivo valore attuale viene rilevato
dai dati di processo e restituito. Esso pu essere: il valore di un sensore, i parametri di controllo,
le informazioni di stato o lo stato del collegamento di rete.
Contesto: OPC
Velocit di trasmissione
Numero di bit al secondo trasmessi. Con PROFIBUS sono possibili le velocit di trasmissione
comprese tra 9,6 kbit/s e 12 Mbit/s.
Versione hardware
Nei prodotti SIMATIC NET indica la versione approvata alla loro fornitura.
VFD
Virtual Field Device
Oggetto sostitutivo per un apparecchio nel livello di campo
Visualizzazione della rete
Per PROFINET CBA: Rappresentazione degli apparecchi e delle reti (Ethernet, PROFIBUS)
in SIMATIC iMap.
Glossario
Termini specifici del glossario
94 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Visualizzazione impianto
Per PROFINET CBA: rappresentazione delle funzioni tecnologiche dell'impianto di trasporto
e delle relative interconnessioni in SIMATIC iMap. Nella visualizzazione dell'impianto viene
rappresentato rispettivamente uno schema.
VLAN
Virtual Local Area Network
Struttura di rete con tutte le propriet di una LAN usuale, tuttavia senza connessione spaziale.
Mentre le stazioni di una LAN non possono trovarsi ad una distanza qualsiasi tra loro, una
VLAN consente di collegare ad una rete locale virtuale nodi distanti. I sistemi comunicano tra
loro come se fossero collegati alla stessa LAN fisica. Un altro vantaggio delle VLAN che non
sono necessari router. In questo modo aumenta la performance della rete in quanto i router
causano tempi di latenza. Inoltre viene aumentata la sicurezza in quanto le VLAN sono
separate tra loro. Anche l'amministrazione viene semplificata. Un sistema pu essere portato
fisicamente in un altro punto, senza dover essere riconfigurato.
VNS
Virtual Network Services
Organizzazione di reti logiche all'interno di una o pi reti fisiche
VoIP
Voice over IP
Trasmissione di conversazioni telefoniche tramite Internet o altre reti basate su IP
Voltage Standing Wave Ratio
Se in un sistema HF vi ovunque un adattamento, l'intera potenza viene trasmessa senza
perdite dalla sorgente al ricevitore. Il rapporto d'onda stazionaria una misura per
l'adattamento del guasto tra il cavo e il carico (area: 1 ... ; 1 = adattamento ottimale).
VPN
Virtual Private Network
Tecnologia per il trasporto sicuro di dati riservati su reti IP pubbliche, ad es. Internet
VRRP
Virtual Router Redundancy Protocol
Metodo per aumentare la disponibilit di gateway importati nelle reti locali tramite router
ridondanti.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 95
WAN
Wide Area Network
Rete estesa
WAN, classica
in SINAUT comprende i seguenti tipi di rete:
Linee fisse (private o a noleggio)
Reti mobili private
Rete telefonica analogica
Rete ISDN digitale
Rete mobile
WAN, su base IP
La comunicazione SINAUT possibile tramite le seguenti reti su base IP:
via radio utilizzando sistemi radio ottimizzati in modo specifico per Ethernet, ad es.
componenti del sistema IWLAN SCALANCE W
tramite cavo a fibre ottiche, ad es. impiegando switch SCALANCE X con porte ottiche. In
questo modo possibile raggiungere distanze fino a 70 km.
tramite reti pubbliche e Internet tramite DSL o GPRS
tramite sistemi a banda larga come OTN, PCM30 o
Watchdog
Meccanismo per la trasmissione della disponibilit al funzionamento o di una funzione
WCDMA
Wideband CDMA, metodo di modulazione per elevate velocit di dati
WDS
Wireless Distribution System
Canali radio direzionali per l'accoppiamento dei punti di accesso per un Extended Service Set
(ESS)
Web Pad
Apparecchio portatile di dimensione DIN-A4 con touchscreen per l'utilizzo di Internet
Glossario
Termini specifici del glossario
96 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01
Webbrowser
Programma per la visualizzazione di pagine Web
Webserver
Programma che mette a disposizione informazioni tramite HTTP.
WECA
Wireless Ethernet Compatibility Alliance
Associazione di produttori di componenti Wireless LAN, che garantiscono con apposito test
la compatibilit dei loro prodotti.
WEP
Wired Eqivalence Privacy
Componente opzionale dello standard IEEE 802.11. WEP definisce il metodo per
l'autentificazione e la codifica che funzionano entrambi con codici memorizzati in modo fisso
nell'apparecchio. In tutti gli apparecchi che intendono accedere ad una rete nella quale
impiegato WEP deve prima essere impostato lo stesso codice. WEP funziona con lunghezze
di codice comprese tra 40 e 128 bit. Negli standard WLAN IEEE 802.11b e 802.11g
indipendenti dal produttore non sono previste singole lunghezze di codice diverse (ad es. 256
bit). La sostituzione del codice pu essere effettuata solo manualmente.
Wi-Fi
Wireless Fidelity
Specifica per reti senza fili.
Wi-Fi Siegel
Wireless Fidelity Siegel della WECA, per identificare prodotti compatibili e testati.
Wired LAN
Rete cablata
Wireless LAN
Rete wireless
WLANA
Wireless LAN Association
Consorzio di aziende che offrono Wireless LAN per la diffusione della tecnica Wireless LAN
nel mercato delle reti.
Glossario
Termini specifici del glossario
Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 97
WMM
Wireless Multimedia Extensions
una sotto-rete dello standard IEEE 802.11e.
WPA
Wireless Protected Access
Un metodo di sicurezza provvisorio di WECA, che previene le lacune di sicurezza esistenti di
WEP. Per questo viene impiegato il metodo di codifica AES. Esso viene rimpiazzato da IEEE
802.11i.
X.25
Interfaccia tra terminale di dati e dispositivo di trasmissione dati per terminali di dati che
funziona in modalit a pacchetto nelle reti di dati pubbliche e sono collegate tramite cavi cablati
fissi.
XTI
UNIX Transport Layer Interface. Livello di trasporto 4, standardizzato in UNIX.
Yellow Cable
Cavo coassiale tipo PG 8 con un'impedenza di 50 ohm. Lo standard Ethernet indica un colore
giallo quindi "Yellow Cable". Le estremit devono essere previste con resistenze terminali.
Glossario
Termini specifici del glossario
98 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01

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