Avvertenze di legge Concetto di segnaletica di avvertimento Questo manuale contiene delle norme di sicurezza che devono essere rispettate per salvaguardare l'incolumit personale e per evitare danni materiali. Le indicazioni da rispettare per garantire la sicurezza personale sono evidenziate da un simbolo a forma di triangolo mentre quelle per evitare danni materiali non sono precedute dal triangolo. Gli avvisi di pericolo sono rappresentati come segue e segnalano in ordine descrescente i diversi livelli di rischio.
PERICOLO questo simbolo indica che la mancata osservanza delle opportune misure di sicurezza provoca la morte o gravi lesioni fisiche.
AVVERTENZA il simbolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza pu causare la morte o gravi lesioni fisiche.
CAUTELA con il triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza pu causare lesioni fisiche non gravi.
CAUTELA senza triangolo di pericolo indica che la mancata osservanza delle relative misure di sicurezza pu causare danni materiali.
ATTENZIONE indica che, se non vengono rispettate le relative misure di sicurezza, possono subentrare condizioni o conseguenze indesiderate. Nel caso in cui ci siano pi livelli di rischio l'avviso di pericolo segnala sempre quello pi elevato. Se in un avviso di pericolo si richiama l'attenzione con il triangolo sul rischio di lesioni alle persone, pu anche essere contemporaneamente segnalato il rischio di possibili danni materiali. Personale qualificato Il prodotto/sistema oggetto di questa documentazione pu essere adoperato solo da personale qualificato per il rispettivo compito assegnato nel rispetto della documentazione relativa al compito, specialmente delle avvertenze di sicurezza e delle precauzioni in essa contenute. Il personale qualificato, in virt della sua formazione ed esperienza, in grado di riconoscere i rischi legati all'impiego di questi prodotti/sistemi e di evitare possibili pericoli. Uso conforme alle prescrizioni di prodotti Siemens Si prega di tener presente quanto segue:
AVVERTENZA I prodotti Siemens devono essere utilizzati solo per i casi dimpiego previsti nel catalogo e nella rispettiva documentazione tecnica. Qualora vengano impiegati prodotti o componenti di terzi, questi devono essere consigliati oppure approvati da Siemens. Il funzionamento corretto e sicuro dei prodotti presuppone un trasporto, un magazzinaggio, uninstallazione, un montaggio, una messa in servizio, un utilizzo e una manutenzione appropriati e a regola darte. Devono essere rispettate le condizioni ambientali consentite. Devono essere osservate le avvertenze contenute nella rispettiva documentazione. Marchio di prodotto Tutti i nomi di prodotto contrassegnati con sono marchi registrati della Siemens AG. Gli altri nomi di prodotto citati in questo manuale possono essere dei marchi il cui utilizzo da parte di terzi per i propri scopi pu violare i diritti dei proprietari. Esclusione di responsabilit Abbiamo controllato che il contenuto di questa documentazione corrisponda all'hardware e al software descritti. Non potendo comunque escludere eventuali differenze, non possiamo garantire una concordanza perfetta. Il contenuto di questa documentazione viene tuttavia verificato periodicamente e le eventuali correzioni o modifiche vengono inserite nelle successive edizioni. Siemens AG Industry Sector Postfach 48 48 90026 NRNBERG GERMANIA N. di ordinazione documentazione: C79000-G8972-C259-01 06/2011 Copyright Siemens AG 2009, 2010, 2011. Con riserva di eventuali modifiche tecniche Prefazione
Glossario SIMATIC NET Le informazioni relative alla versione attuale dei glossari SIMATIC NET si trova anche in Internet alla seguente ID articolo: 50305045 (http://support.automation.siemens.com/WW/view/it/50305045) Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 3 Indice del contenuto Prefazione....................................................................................................................................................3 Glossario......................................................................................................................................................7 Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 5 Glossario 1000Base-LX IEEE 802.3z standard per la trasmissione di dati di 1 Gbit/s su cavo a fibre ottiche (singlemode, lunghezza d'onda 1300nm) 1000Base-SX IEEE 802.3z standard per la trasmissione di dati di 1 Gbit/s su cavo a fibre ottiche (multimode, lunghezza d'onda 850nm) 1000Base-T IEEE 802.3ab standard per la trasmissione di dati di 1 Gbit/s su cavi Twisted Pair a 8 conduttori 1000Base-TX Standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 1 Gbit/s su cavi Twisted Pair 1000Base-X IEEE 802.3 famiglia standard per Ethernet, composta da 1000BaseCX, 1000BaseLX e 1000BaseSX 100Base+C168TX Standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 100 Mbit/s su cavi Twisted Pair della categoria 5 ... 100 m 100BaseFL IEEE 802.3 standard Fast Ethernet per la trasmissione di dati di 100 Mbit/s su cavo a fibre ottiche 100Base-FX IEEE 802.3u standard Fast Ethernet per la trasmissione di dati di 100 Mbit/s su cavo a fibre ottiche 100Base-T IEEE 802.3u standard Fast Ethernet per la trasmissione di dati di 100 Mbit/s su cavi Twisted Pair a 4 conduttori Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 7 100Base-TX IEEE 802.3u standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 100 Mbit/s su cavi Twisted Pair della categoria 5 ... 100 m 100BaseVG Specifica per reti a 100 Mbit/s. La base il metodo di accesso Demand Priority, completamente incompatibile con CSMA/CD. 100BaseVG anche specifico per il cavo telefonico (Voice Grade). 100BaseVG non si mai affermato sul mercato. 10Base2 IEEE 802.3a standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 10Mbit/s su cavi coassiali sottili; lunghezza segmento 185 metri 10Base5 IEEE 802.3 standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 10Mbit/s su cavi coassiali (Yellow Cable); lunghezza segmento 500 metri 10BaseFL IEEE 802.3 standard per la trasmissione dati di Ethernet a 10 Mbit/s su cavo a fibre ottiche 10BaseT IEEE 802.3i standard per la trasmissione di dati di Ethernet a 10 Mbit/s su cavi Twisted Pair a 4 conduttori 2G Reti mobili digitali della seconda generazione, ad es. GSM 3G Reti mobili digitali della terza generazione, ad es. UMTS singolarmente si trova anche il termine 2.5G. In questo caso si intendono le estensioni di GSM (EDGE, GPRS) 802.11 Serie di standard per protocolli di rete senza fili sviluppati attraverso IEEE. AAA Riassunto di un concetto di sicurezza in cui sono integrati Authentication, Authorization e Accounting. Glossario Termini specifici del glossario 8 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Accordo di codifica Diffie-Hellmann Metodo per lo scambio sicuro di codifiche tramite un cavo non sicuro. ACK Segnale che viene utilizzato per una trasmissione di dati per confermare la ricezione o l'elaborazione di dati o di comandi. ACL Access Control List Elenco con indirizzi MAC, autorizzati all'accesso alla rete mobile. AES Advanced Encryption Standard Cifra a blocchi simmetrica. Nuovo standard per la crittografia di dati nelle LAN Wireless. Aging Time Durata dopo la quale viene respinto un indirizzo MAC programmato, se uno SCALANCE X-400 non ha ricevuto telegrammi con un indirizzo di mittente di questo tipo entro questo tempo. ALI Application Layer Interface Interfaccia per il livello di applicazione; essa forma l'interfaccia di un processo di applicazione sull'interfaccia standardizzata del livello dell'applicazione e viceversa. American Wire Gauge AWG Anello di token Disposizione prevista di master nel sistema di bus. Tutti i master collegati fisicamente ad un bus ricevono il token e lo inoltrano al master successivo "nell'anello di token". AP Automation Protocol Protocollo di automazione, livelli da 5 a 7 del modello di riferimento OSI Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 9 AP Access Point Nodo di una WLAN che svolge simultaneamente funzioni amministrative nella rete e che ad es. prepara il collegamento tra client e reti cablate, altri client nella stessa radiocella o in altre radiocelle. API Application Programming Interface Interfaccia di programmazione Apparecchio Per PROFINET CBA: Parte dei componenti PROFINET che contiene i dati specifici per l'hardware dei componenti PROFINET. In SIMATIC iMap un apparecchio la rappresentazione software dell'apparecchio fisico per il quale sono stati creati i componenti PROFINET. Esso viene rappresentato nella visualizzazione della rete di SIMATIC iMap come oggetto con uno o pi collegamenti al bus. In base alla funzionalit della comunicazione si distingue tra: apparecchi PROFINET e apparecchi PROFIBUS. Apparecchio PROFIBUS Per PROFINET CBA: Un apparecchio PROFIBUS dispone di un solo collegamento PROFIBUS come slave. L'apparecchio non prende parte direttamente alla comunicazione PROFINET, ma viene collegato tramite un apparecchio PROFINET sostitutivo (proxy). Apparecchio PROFINET Per PROFINET CBA: Un apparecchio in Ethernet. Inoltre un apparecchio PROFINET pu disporre anche di un collegamento PROFIBUS, come maser e apparecchio PROFINET sostitutivo (Proxy) per apparecchi PROFIBUS. Apparecchio PROFINET con funzionalit Proxy Un apparecchio PROFINET che acquisisce il ruolo del master rispetto agli apparecchi PROFIBUS. In questo modo possibile integrare slave PROFIBUS nella comunicazione PROFINET. Se un apparecchio dispone di un PROFIBUS locale (interno), esso master DP rispetto agli slave DP locali. Application Programming Interface API Glossario Termini specifici del glossario 10 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Applicazione ERPC Pacchetto software del partner di cooperazione ILS Technology LLC per la comunicazione di una stazione S7 con nodi ERP. Il software ERPC viene inoltre caricato nel CP 3431 ERPC. Il software ERPC composto dalle due seguenti parti: il firmware ERPC Si installa nel CP l'applicazione ERPC che svolge qui la comunicazione ERPC. La progettazione ILS Workbench Essa imposta nell'applicazione ERPC i parametri necessari per la comunicazione ERPC. ARP Address Resolution Protocol Protocollo che serve per la risoluzione dell'indirizzo. Esso svolge il compito di trovare l'indirizzo hardware della rete (indirizzo MAC) corrispondente all'indirizzo di protocollo esistente. Sugli host, sui quali viene utilizzata la famiglia di protocollo Internet, va spesso trovata anche un'implementazione del protocollo ARP. Con l'IP viene formata una rete virtuale con l'aiuto di indirizzi IP. Durante il trasporto dei dati questi IP devono essere riprodotti sugli indirizzi hardware esistenti. Per eseguire questa riproduzione, viene spesso utilizzato il protocollo ARP. ATM Asynchronus Transfer Mode Tecnica con la quale lo scambio di dati viene trasmesso in piccoli pacchetti con lunghezza definita e tramite multiplexing del tempo sincronizzato. Attachment Unit Interface AUI Attenuazione della linea L'attenuazione della linea composta da tutti gli effetti di attenuazione che si trovano sul percorso di una linea FO. Essa viene generalmente causata dalle fibre stesse e dai punti di sdoppiamento e di accoppiamento. L'attenuazione della linea deve essere pi bassa rispetto al budget di potenza disponibile tra il trasmettitore e il ricevitore. Attenuazione di accoppiamento Perdita nel passaggio da onde elettromagnetica da un cavo coassiale nell'ambiente circostante. Attenuazione di lunghezza Perdita durante la diffusione di onde elettromagnetiche all'interno di un cavo coassiale. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 11 AUI Attachment Unit Interface Interfaccia del sistema di bus Ethernet tra il nodo e il transceiver Authorisation Ripartizione delle autorizzazioni nelle reti di comunicazione per aumentare la sicurezza dei dati (Security) Avvio priorizzato Indica funzioni interne dell'apparecchio per l'accelerazione dell'avvio di IO Device in un sistema PROFINET IO con comunicazione RT o IRT. Riduce il tempo, ad es. dopo la sostituzione di un IO Device dopo il quale il "nuovo" IO Device pronto al funzionamento. AWG American Wire Gauge Valore che descrive la sezione del conduttore di un cavo. Se dopo questo valore viene inserito un altro numero, questo descrive se il cavo a uno o a pi fili. Esempi: AWG22 = sezione del conduttore 0,33 ... 0,38 mm. AWG 22/1 = conduttore a 1 filo AWG 22/7 = conduttore a 7 fili (trefolo) Backbone Rete del livello pi alto di un collegamento dell'impianto strutturato in modo gerarchico Banda ISM Industrial, Scientific and Medical-Band Banda di frequenza per l'utilizzo senza licenza BDC Backup Domain Controller Backup Domain Controller contengono una copia di sicurezza dei dati utente e di registrazione che viene aggiornata ad intervalli regolari. BFOC Bayonett Fiber Optic Connector:. Glossario Termini specifici del glossario 12 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Biblioteca COM Parte del sistema operativo che gestisce in una scheda le informazioni sugli oggetti COM conosciuti nel sistema, ad es. OPC server. Osservazione: in caso di accesso tramite il client, la biblioteca COM consente di trovare l'oggetto di destinazione e realizza un collegamento in base alla sua localizzazione: tramite il meccanismo COM locale, se l'oggetto di destinazione e il client si trovano nello stesso computer; tramite DCOM, se l'oggetto di destinazione e il client si trovano in computer diversi. Biblioteca SINAUT TD7 La biblioteca SINAUT TD7 un pacchetto software con blocchi per la CPU. Il pacchetto funziona sia su una CPU S7-300 sia su una CPU S7-400 (tranne CPU S7-400H). Esistono solo pochi blocchi previsti in modo specifico per la CPU S7-300 e la CPU S7-400. Il software SINAUT TD7 garantisce nelle stazioni una trasmissione dei dati di processo controllata dalle modifiche tra le singole CPU e il punto di gestione, ad es. ST7cc. Vengono visualizzati guasti dei collegamenti, delle CPU o di punti di gestione. Dopo l'eliminazione del guasto o l'avviamento delle CPU o del punto di gestione avviene un aggiornamento automatico dei dati. In caso di necessit, i telegrammi di dati possono essere previsti con un timbro dell'ora. Il pacchetto software SINAUT TD7 disponibile in due versioni: "TD7onCPU" e "TD7onTIM". Blocchi FC Blocchi codificati STEP 7 del tipo "Funzionale" BOOTP Protocollo per lassegnazione automatica di indirizzi IP. Gli indirizzi IP vengono messi a disposizione da un BOOTP Server. BPDU Bridge Protocol Data Unit Telegrammi di comunicazione dellalgoritmo Spanning Tree. Esistono due varianti di BPDU: La Configuration BPDU contiene tutte le informazioni necessarie per la configurazione, la Topology Change Notification BPDU contiene solo lID protocollo, la versione di protocollo e il tipo di BDU e informa sulle modifiche della topologia. BPSK Binary phase shift keying Metodo di modulazione nella Wireless LAN Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 13 BQTF Bluetooth Qualification Test Facility Configurazione per la sorveglianza dell'interoperabilit dei prodotti di diverse aziende. BRI Basic Rate Interface Collegamento di rete standard a ISDN Bridge Componente di rete che collega tra loro segmenti di rete. Esso garantisce che lo scambio di dati locale rimanga locale, cio vengono inoltrati soli pacchetti di dati ad un nodo dell'altro segmento tramite Bridge. I guasti in un segmento di rete rimangono limitati al rispettivo segmento di rete. Rispetto agli switch, i bridge possono inoltrare solo un flusso di dati per volta. Broadcast Una trasmissione Broadcast corrisponde a un richiamo ciclico: con un telegramma Broadcast vengono raggiunti tutti i nodi pronti alla ricezione di telegrammi Broadcast. BSS Basic Service Set Rete mobile Wireless LAN con accesso all'infrastruttura tramite un unico punto di accesso (Access Point) Budget si potenza disponibile tra un trasmettitore e un ricevitore di una linea FO. Specifica la differenza tra la potenza ottica di una determinata fibra accoppiata da un trasmettitore ottico e la potenza di ingresso di cui necessita un ricevitore ottico per l'identificazione corretta del segnale. Buffer dell'anello Organizzazione della memoria nella quale al raggiungimento della fine del buffer la registrazione all'inizio del buffer viene proseguita sovrascrivendo le voci meno recenti. Buffer di trasmissione Per la memorizzazione intermedia di telegrammi di trasmissione un TIM dispone di un buffer di trasmissione e di una memoria di immagine del telegramma. Nella memoria di immagine per ogni telegramma di dati, trasferito dal TIM per la trasmissione, viene riservato un posto fisso. Ogni nuovo telegramma trasmesso sovrascrive sempre il suo telegramma nella memoria di immagine del telegramma. Nella memoria di immagine vengono quindi gestiti dal processo tutti i telegrammi di dati con il relativo contenuto di informazioni pi attuale. Glossario Termini specifici del glossario 14 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Nel buffer di trasmissione viene salvato un telegramma prima del suo inoltro al rispettivo partner di comunicazione. Dopo l'invio un telegramma viene cancellato dal buffer di trasmissione. La registrazione di telegrammi nel buffer di trasmissione pu essere eseguita in due diversi modi: secondo il principio del buffer di trasmissione o secondo il principio della memoria di immagine (vedere ""Principio del buffer di trasmissione"" o "Principio della memoria di immagine"). La capacit di memoria del buffer di trasmissione dipende dal relativo tipo di TIM e pu essere compresa tra 10.000 e 56.000 telegrammi di dati. Burst Carico della rete brevemente elevato a causa di eccesso di dati o limite delle segnalazioni CA Certification Authority Posizione di certificazione che serve per l'autentificazione, la codifica e la decodifica di dati riservati diffusi tramite Internet e altre reti, nella quale vengono ad esempio emessi e firmati certificati digitali. Cablaggio strutturato Cablaggio indipendente dall'applicazione di complessi di edifici per scopi tecnici di informazione. La norma europea EN 50173 "Sistemi di cablaggio generico" suddivide un percorsi in Area primaria (collegamento di edifici di un percorso) Area secondaria (collegamento di piani in un edificio) Area terziaria (collegamenti tecnici di informazione per terminali di dati) EN 50173 raccomanda sistemi di cablaggio specifici per queste aree che soddisfino anche i requisiti futuri di comunicazione flessibili e indipendenti dall'applicazione. Cache Memoria intermedia per tutte le variabili per le quali viene effettuata la ricerca del punto di riferimento tramite OPC Item. Osservazione: la cache globale per tutti gli utenti. Se quindi diversi utenti eseguono la ricerca del punto di riferimento della stessa variabile, questa viene memorizzata una sola volta nella cache. Le operazioni di lettura (Read o Refresh) possono leggere i dati dalla cache del server con l'opzione OPC_DS_CACHE. Contesto: Data Access Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 15 Categorie di componenti I componenti di cablaggio sono classificati in diverse categorie, in base alle loro propriet di trasmissione. Per le singole categorie sono definiti diversi valori limite fisici (ad es. massima attenuazione di segnale con una frequenza di trasmissione definita). Categoria 3: trasmissione dati fino a 16 MHz Categoria 4: trasmissione dati fino a 20 MHz Categoria 5: trasmissione dati fino a 100 MHz Categoria 6: trasmissione dati fino a 200 MHz (bozza di norma) Cavo triassiale Il cavo di bus SIMATIC NET 727-0 basato sul cavo coassiale specificato nello standard 10Base5 (IEEE 802.3) equipaggiato tuttavia con una guaina esterna resistente in alluminio per l'impiego industriale. CCK Complementary code keying Metodo di modulazione nella Wireless LAN CDMA Code Division Multiplex Access Metodo multiplex che consente la trasmissione simultanea di diversi flussi di dati su un'area di frequenza comune. Certificato CA Organizzazione che emette certificati digitali. Nella comunicazione in reti di computer un certificato digitale l'equivalente di una carta d'identit. Un punto di certificazione assegna certificati ai nodi della rete e li autentifica. In SCALANCE S viene generato rispettivamente un certificato CA per ogni gruppo. Il gruppo assegna certificati ai membri del gruppo e li autentifica con il certificato del gruppo (certificato del gruppo = certificato CA). Certificato OPC UA Nell'ambiente OPC UA vengono utilizzati i certificati X.509 per l'autentificazione della comunicazione tra i diversi componenti del sistema. Certificato SSL Certificati che vengono inclusi per l'autentificazione della comunicazione tra PG/PC e SCALANCE S durante il caricamento della configurazione e il logging. Glossario Termini specifici del glossario 16 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 CFP Contention free Period Periodo nel quale l'accesso gestito tramite l'Access Point (per supportare i servizi con criticit temporale). CHAP Challenge Handshake Authentication Protocol Protocollo di autentificazione che viene impiegato nell'ambito del Point-to-Point Protocol (PPP). PPP integrato nel livello di sicurezza della famiglia di protocolli Internet. CIDR Classless Inter-Domain Routing Metodo per l'utilizzo effettivo dello spazio dell'indirizzo IP a 32 bit esistente. Con CIDR possibile eseguire un routing indipendentemente dalle classi di reti precedenti. Circuit Switched Data Servizio in GSM per la trasmissione senza fili di dati a 9600 bit/s fullduplex. I collegamenti possono essere realizzati con altre apparecchiature GSM, con modem analogici o con modem ISDN nella rete fissa. La realizzazione del collegamento pu essere avviata da entrambi i lati. Vengono supportati solo collegamenti di rete fissa. Classe RT Gruppo di apparecchi PROFINET con le stesse propriet Real Time. Si distinguono due classi RT: RT e IRT. Client Apparecchio o un oggetto in generale che richiede ad un server di eseguire un servizio. Client di ridondanza Apparecchio in una topologia ad anello che reagisce ai telegrammi di test e di riconfigurazione del manager di ridondanza. Client OPC UA Indica un client conforme ai requisiti richiesti dalla specifica realizzata dalla fondazione OPC. CM Communication module (modulo di comunicazione) Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 17 Unit per compiti di comunicazione che viene utilizzata in un sistema di automazione come ampliamento d'interfaccia della CPU. Le funzioni degli stessi tipi di interfaccia di una CPU e di un CM sono identiche. CMG Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego in edifici secondo Section 800-53(d) di NEC CMP Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego non protetto in controsoffitti e nei pavimenti flottanti senza protezione supplementare. CMR Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego nel cavedio verticale di un edificio, Riser Cable CMT Configuration and Monitoring Tool Interfaccia del programma di TELECONTROL SERVER BASIC Serve per progettare il server Telecontrol e sorvegliare i collegamenti con le stazioni remote. CMX Omologazione UL di un cavo di rame per l'impiego in edifici dove le linee o i cavi sono chiusi in un canale di cavi o in un flessibile non infiammabile. Collegamento AGAG Tipo di un collegamento di comunicazione che consente la comunicazione controllata dal programma/dall'evento tra apparecchi SIMATIC tramite sotto-reti del tipo PROFIBUS o Industrial Ethernet. Collegamento di trasporto ISO Collegamento di comunicazione livello di trasporto. I collegamenti di trasporto ISO consentono la comunicazione controllata dal programma/dall'evento tramite Industrial Ethernet. Su un collegamento di trasporto ISO possono essere scambiati blocchi di dati in modo bidirezionale. Collegamento e-mail Tipo di collegamento progettabile in STEP 7 che realizza un collegamento logico tra una CPU S7 e un CP IT. Il collegamento e-mail progettato il presupposto per l'invio di e-mail da una stazione SIMATIC S7. Glossario Termini specifici del glossario 18 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Collegamento FDL tipo di un collegamento di comunicazione che consente la comunicazione controllata dal programma/dall'evento tramite PROFIBUS. Denominazione precedente: Collegamento AGAG Collegamento FMS tipo di un collegamento di comunicazione che consente la comunicazione controllata dal programma/dall'evento tra apparecchi conformi alla norma FMS. Formati di dati specifici per l'apparecchio vengono convertiti in formati FMS a norma durante la trasmissione. Collegamento ISO-on-TCP Tipo di un collegamento di comunicazione con il quale viene svolta la comunicazione secondo lo standard TCP/IP (Transmission Control Protocol/Internet Protocol) per Industrial Ethernet con l'aggiunta di RFC1006 (Request For Comment). Collegamento SSL Il protocollo SSL si trova tra il TCP (OSI-Layer 4) e i servizi di trasmissione (come p. es. HTTP, FTP, IMAP ecc.) e serve per una transazione protetta. SSL garantisce che l'utente sia collegato in modo univoco al server desiderato (autentificazione) e che i dati sensibili vengano trasmessi tramite un collegamento protetto (codificato). Collegamento UDP Tipo di collegamento progettabile in STEP 7. Per poter trasmettere telegrammi UDP in SIMATIC S7 necessario progettare collegamenti UDP. In questo modo vengono messe a disposizione le informazioni di indirizzi e le risorse di sistema necessarie per la trasmissione. Poich per UDP si tratta tuttavia di un servizio datagramma, durante il funzionamento delle stazioni non avviene nessuna realizzazione esplicita del collegamento tra i partner di comunicazione. I telegrammi vengono inoltre inviati sulla base delle informazioni progettate senza precedente realizzazione del collegamento. Collegamento UDP libero Tipo di un collegamento UDP che pu essere progettato in STEP 7. Osservazione: rispetto al collegamento UDP, nel collegamento UDP libero le informazioni di indirizzo riferite al partner di comunicazione non vengono definite gi in fase di progettazione del collegamento, ma devono essere indicate durante il richiamo nel programma utente. Di conseguenza, in SIMATIC S7 pu essere utilizzato un collegamento UDP libero progettato per la trasmissione controllata dal programma al partner di comunicazione da invertire. Collisione Una collisione viene generata quando due terminali di dati tentano di trasmettere simultaneamente. La collisione viene eliminata secondo un metodo definito in IEEE 802.3 . Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 19 COM Configuration Management Software di progettazione per processori di comunicazione COM/DCOM Component Object Model/Distributed Component Object Model COM un modello di oggetto base. Esso consente ad un oggetto di mettere a disposizione di altri componenti la sua funzionalit. DCOM un ampliamento di COM per la comunicazione su una rete. COML Configuration Management local Software di progettazione per processori di comunicazione SIMATIC NET Command Interpreter Il Command Interpreter (CLI) dell'OSM/ESM interpreta gli inserimenti del terminal ed esegue i comandi corrispondenti. Compensazione del carico della rete Una Windows Feature che consente una ridondanza del server. La compensazione del carico della rete riconosce automaticamente il carico del server e pu ripartire la ricezione dei dati client sui restati server. Compensazione del potenziale Collegamento elettrico che porta i corpi del mezzo operativo elettrico e le parti conduttive esterne allo stesso o quasi allo stesso potenziale. Componenti PROFINET Per PROFINET CBA: Rappresentazione software di un modulo tecnologico con funzionalit definita. Un impianto di automazione viene formato da diversi componenti PROFINET. In linea di principio, un componente PROFINET comprende una funzione tecnologica e il relativo apparecchio. Comunicazione di processo e di campo Meccanismo per la trasmissione di dati di ingresso e di uscita del processo tra controllo (CPU) e attuatori/sensori. Glossario Termini specifici del glossario 20 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Comunicazione ERPC Comunicazione tra una stazione SIMATIC S7 con CP 3431 ERPC e un nodo ERP. La comunicazione ERPC viene svolta tramite TCP/IP su Industrial Ethernet. La comunicazione ERPC possibile tramite due metodi, il trigger logico e/o i job di lettura e scrittura spontanei o ciclici. Nei job di lettura i dati vengono letti dalla CPU e inviati al nodo ERP. Nei job di scrittura i dati vengono scritti dal nodo ERP nella CPU. Il presupposto per la comunicazione ERPC il caricamento del software ERPC e della progettazione STEP 7 specifica per l'ERPC nel CP. Vedere anche Applicazione ERPC. Comunicazione H Comunicazione ad elevata disponibilit Indica la comunicazione ridondante ad elevata disponibilit con sistemi H SIMATIC S7 Comunicazione IRT Isochronous Real Time comunication Metodo di trasmissione sincronizzato per lo scambio ciclico di dati IO tra apparecchi PROFINET IO. Per i dati IO disponibile una larghezza di banda protetta all'interno del clock di trasmissione. In questo modo viene garantito che i dati IO vengano scambiati ad intervalli uguali. Impiegando l'hardware corrispondente possono essere raggiunte frequenze di clock fino a 1 ms. Comunicazione PG/OP Dispositivo di programmazione/comunicazione Operator Panel Consente l'accesso del software di progettazione STEP 5 e STEP 7 agli apparecchi di automazione SIMATIC. Comunicazione RT Comunicazione Real Time Metodo di trasmissione per lo scambio ciclico di dati IO tra apparecchi PROFINET. Questo metodo di trasmissione garantisce che i dati IO vengano scambiati ad intervalli deterministici. Comunicazione trasversale Comunicazione tra due stazioni. Nelle reti fisse la comunicazione avviene tramite una realizzazione diretta del collegamento tra le due stazioni. Nelle reti fisse e nelle reti mobili nonch nel servizio di rete mobile GPRS la comunicazione trasversale indiretta. Essa viene rilevata tramite il successivo TIM centrale. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 21 Conduttore di neutro (N) Conduttore collegato al punto centrale o al centro stella della rete di corrente alternata, adatto alla trasmissione di energia elettrica Conduttore equipotenziale Conduttore di terra per garantire la compensazione del potenziale Conduttore PEN Un conduttore collegato a terra che soddisfa contemporaneamente le funzioni del conduttore di terra e del conduttore di neutro Configuratore componenti Indica l'interfaccia utente comandabile del software indicato come manager delle stazioni PC; il configuratore dei componenti consente l'accesso alla gestione dei componenti della stazione PC. I componenti sono in questo caso le unit e le applicazioni che svolgono compiti di comunicazione di una stazione PC. Connettore di bus Collegamento fisico tra nodo e cavo di bus Connettore ST Connettore Straight Tip Connettore per cavo FO con bloccaggio a baionetta (ST = marchio registrato della ditta AT&T) Contatto di segnalazione Contatto rel senza potenziale con il quale possono essere segnalati stati di errore riconosciuti da OSM/ESM. CoS Class of Service Priorit con la quale viene elaborato un telegramma VLAN. La norma IEEE 802.1p definisce otto priorit. CP Communication Processor (processore di comunicazione) Unit per compiti di comunicazione ampliati che mette a disposizione dell'unit ulteriori tipi di interfaccia o possibilit di comunicazione. Glossario Termini specifici del glossario 22 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 CP Contention Period Periodo nel quale l'accesso viene regolato secondo CSMA/CA (per supportare i servizi con criticit temporale). CP Advanced Unit CP con funzioni e-mail, FTP o Web come PROFINET CBA C-PLUG Supporto dati per il salvataggio dei dati di configurazione e di progettazione di un apparecchio base. Di conseguenza, in caso di sostituzione dell'apparecchio base i dati di configurazione rimangono a disposizione. CPU Central Processing Unit Processore principale di un controllore SIMATIC CRC Cyclic Redundancy Check Somma di controllo che viene utilizzata nei protocolli di trasmissione per riconoscere errori nei telegrammi. CSMA/CA Carrier Sense Multiple Access with Collision Avoidance Metodo di accesso di una rete senza fili IEEE 802.11 CSMA/CD Carrier Sense Multiple Access with Collision Detection Metodo di accesso di una rete Ethernet cablata secondo IEEE 802.3 CTRL Il campo Control (CTRL) contiene l'informazione di controllo per il protocollo LLC. Logical Link Control (LLC) l'indicazione per un protocollo di rete standardizzato da IEEE. Se un protocollo, il cui scopo principale la sicurezza dei dati nel livello del collegamento e fa quindi parte del livello 2 del modello OSI. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 23 Cut Through Metodo con il quale viene gi inoltrato un telegramma al riconoscimento dell'indirizzo di destinazione. Il tempo di ritardo dipende quindi dalla lunghezza del telegramma. In caso di reti disturbate vengono tuttavia inoltrati anche telegrammi difettosi, comportato un eventuale superamento del carico della rete. Dati di progettazione Parametri impostabili con lo strumento di progettazione STEP 7 o NCM S7 e che determinano il tipo di funzionamento e la funzione del CP. Dati trigger Dati che vengono letti durante l'attivazione di un trigger logico dall'area di dati della CPU e che vengono inviati al nodo ERP. dBi Unit per il guadagno d'antenna rispetto ad un'antenna isotropa DCF Distributed Coordination Function Modello organizzativo per reti mobili DCP Discovery and basic Configuration Protocol Protocollo adatto per rilevare i parametri di indirizzi dai componenti PROFINET. DECT Digital Enhanced Cordless Telecommunications Standard europeo per comunicazione telefonica e trasmissione dati Default Gateway Inoltra tutti i telegrammi non indirizzati alle stazioni nella stessa LAN (sotto-rete). Definizione servizio IP/MAC Grazie alle definizioni di servizio IP possibile definire in modo compatto e chiaro le regole firewall. Per questo si assegna un nome e si assegnano al nome i parametri del servizio. Inoltre possibile riunire in gruppi i servizi definiti in un sottogruppo. Per la progettazione della regola del filtro pacchetto utilizzare semplicemente questo nome. Glossario Termini specifici del glossario 24 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 DES Data Encryption Standard Metodo per la codifica di dati (codifica a 56 bit) DES3 Data Encryption Standard Metodo di codifica simmetrico, vale a dire per la codifica e la decodifica di dati viene utilizzata la stessa chiave. DES3 significa che lalgoritmo viene indicato tre volte per aumentare la sicurezza. DFS Dynamic Frequency Selection Selezione dinamica della frequenza nella banda di 5 GHz DHCP Dynamic Host Configuration Protocol Sulla rete interna SCALANCE S pu essere utilizzato come server DHCP. In questo modo possibile assegnare automaticamente gli indirizzi IP agli apparecchi collegati alla rete interna. Gli indirizzi IP vengono assegnati dinamicamente da una banda di indirizzi indicata oppure viene assegnato un determinato indirizzo IP di un determinato apparecchio. Diffusione in pi direzioni Riflessione di un'onda radio su diversi oggetti dell'ambiente. Di conseguenza l'onda radio ritorna con diversa intensit e con tempi diversi al ricevitore. Display Mode Modalit di visualizzazione specifica che rappresenta i diversi stati (stato porta, sorveglianza tensione attivata ecc.). Le modalit sono commutabili tramite un pulsante sul modulo CPU. Dispositivo di spegnimento Elementi per la riduzione delle tensioni indotte. Le tensioni indotte si presentano disinserendo il circuito elettrico con induttanze. Diversity Radioricevitore con due antenne per la selezione del segnale migliore Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 25 Diversity antenne Metodo nel quale un radioricevitore viene equipaggiato con due antenne e dal quale pu essere selezionato il migliore tra i due segnali ricevuti. DLF Destination Lookup Failure Si verifica quando lo switch elabora un telegramma con un indirizzo di destinazione non ancora programmato. I telegrammi di questo tipo vengono inoltrati normalmente su tutte le porte. DMZ Demilitarized Zone Rete di computer con possibilit di accesso controllate con tecnica di sicurezza al server ad essa collegato. DNS Domain Name System Banca dati ripartita che gestisce l'area del nome in Internet DNS Server Gestisce sigle alfanumeriche di indirizzi IP. Domain Name System DNS Domain Services Gruppo di servizi applicativi che contiene servizi per il download/l'upload di aree di memoria logiche contigue. Domini di collisioni Per garantire il funzionamento del metodo di accesso collisione CSMA/CD, il tempo di esecuzione del pacchetto di dati limitato da un nodo allaltro. In base alla velocit di dati, con questo tempo di esecuzione risulta unestensione con limitazione di spazio della rete; il cosiddetto dominio di collisione. Con Ethernet a 10 Mbit/s sono 4520 m, con Fast Ethernet sono 412 m. Diversi domini di collisione possono essere collegati tra loro tramite ponti/switch. Glossario Termini specifici del glossario 26 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Dominio di ridondanza Gruppo di apparecchi che supportano la funzione "Ridondanza del mezzo" in una topologia ad anello. Tutti gli apparecchi in una topologia ad anello con ridondanza del mezzo devono far parte dello stesso dominio di ridondanza. Downstream Comunicazione dell'Access Point con il nodo (client) DP Periferia decentralizzata Unit di ingresso o uscita che vengono impiegate in modo decentralizzato dalla CPU (unit centrale del controllo). Il collegamento tra l'apparecchio di automazione e la periferia decentralizzata pu essere eseguito tramite il sistema di bus PROFIBUS DP. DSSS Direct Sequence Spread Spectrum Metodo di ampiezza della frequenza per la trasmissione di dati senza fili EAP Extensible Authentication Protocol Protocollo con l'aiuto del quale il server e il client possono accordarsi sul metodo per l'autentificazione prima dell'autentificazione vera e propria. EGPRS Enhanced GPRS Servizio orientato al pacchetto per la trasmissione di dati su base IP nelle reti GSM. Impiegando un metodo di modulazione supplementare, rispetto a GPRS si ottiene un aumento della velocit di trasmissione. EIB European Installation Bus Marchio registrato dell'European Installation Bus Association, Bruxelles Electrical Switch Module ESM Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 27 ELM Electrical Link Module Componente di rete per Industrial Ethernet (strutture elettriche) ELS Electrical Lean Switch Componete di rete elettrico per Industrial Ethernet con funzione switching E-mail Electronic Mail Posta elettronica per la trasmissione dei dati tra computer, telefoni cellulari e ricevitori di testi. Le e-mail possono essere create dall'utente oppure automaticamente. Enhanced Real-Time Ethernet Controller ERTEC Industrial Ethernet ASIC un controller Ethernet di elevate prestazioni, ottimizzato per PROFINET con funzionalit switch integrata e processore. Equivalente del tempo di esecuzione Ritardo del segnale di un componente di rete nel percorso del segnale. Il ritardo del segnale viene indicato in metri anzich in secondi. L'indicazione in metri corrisponde alla distanza che un segnale potrebbe percorrere entro il tempo se il segnale procedesse su un cavo anzich attraverso i componenti. ERPC Enterprise Resource Planning Connect Collegamento tra il livello di processo (SIMATIC S7) e il livello di gestione aziendale ( Nodo ERP) ERTEC Enhanced Real-Time Ethernet Controller ESM Electrical Switch Module Industrial Ethernet Switch con tecnica di collegamento Twisted Pair (Sub-D e RJ45) Glossario Termini specifici del glossario 28 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 ESMTP Extended Simple Mail Transfer Protocol Protocollo esteso della famiglia di protocolli Internet per la trasmissione di e-mail, basato su SMTP. ESP Encapsulating Security Payload Protocollo per la trasmissione sicura di dati. ESP consente anche che venga controllata solo l'autenticit dei dati oppure che vengano codificati solo i dati. In SCALANCE S l'ESP viene sempre utilizzato per il controllo dell'autenticit o per la codifica. ESS Extended Service Set Rete mobile composta da diversi Basic Service Set (BSS) sovrapposti Ethernet Header Intestazione con un formato definito in IEEE802.3 e che contiene l'informazione di indirizzo (sorgente, destinazione) e l'informazione di controllo. ETSI European Telecommunication Standard Institute Organizzazione di standardizzazione europea. Event Caso che potrebbe interessare un client. Gli eventi non devono essere collegati al verificarsi di una condizione. Gli eventi che non sono collegati alle condizioni sono ad esempio messaggi di errore del sistema di comunicazione. Contesto: OPC Event Log Table Tabella nella quale determinati eventi riconosciuti da OSM/ESM vengono salvati in modo non volatile a scopi di diagnostica. La Log Table del RMON-MIB viene salvata in Events ed quindi una parte dinamica del MIB. Exchange Identification Protocollo ausiliario per lo scambio di informazioni sul livello ISO 2 Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 29 Fall back Riduzione a passi della velocit di trasmissione dati per mantenere il collegamento in caso di pessime condizioni di ricezione Fast Ethernet FE I telegrammi con 100 Mbit/s vengono trasportati molto pi rapidamente rispetto a Ethernet con 10 Mbit/s e occupano quindi il bus solo per brevissimo tempo. FastConnect FC Sistema di cablaggio con tecnica di collegamento rapido confezionabile in loco di SIMATIC NET Fattore GAP Fattore di aggiornamento GAP Numero di circolazioni di token dopo il quale un master controlla se un altro nodo deve essere inserito nell'anello logico. L'intervallo tra il proprio indirizzo PROFIBUS del master all'indirizzo PROFIBUS successivo di un master (nodo attivo) viene chiamato gap (inglese: spazio). FC FastConnect FDDI Fiber Distributed Data Interface Rete ad alta velocit standardizzata da ANSI per la trasmissione di dati fino a 100 km con una velocit di bit di 100Mbit/s. Come mezzo trasmissivo vengono utilizzati lavi doppi a fibre ottiche in senso contrario. FDL Fieldbus Data Link Livello 2 in PROFIBUS; esso composto da Fieldbus Link Control (FLC) e Medium Access Control (MAC). FDMA Frequency Division Multiplex Access Frequenza del metodo di accesso controllato Glossario Termini specifici del glossario 30 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 FEC Forward Error Correction Aggiunta dei dati utili con bit ridondanti per un'elevata resistenza ai disturbi del segnale FETCH Rilevamento di dati da stazioni remote FHSS Frequency Hopping Spread Spectrum Metodo di trasmissione a spettro espanso per salto di frequenza, utilizzato per IEEE 802.11b e Bluetooth. Fiber Optic Inter Repeater Link Standard per il collegamento con cavo a fibre ottiche tra due repeater del sistema di bus Ethernet File Transfer Protocol FTP Filtraggio Uno switch filtra lo scambio di dati in base agli indirizzi sorgente e di destinazione in un pacchetto di dati. Un pacchetto di dati in ingresso viene inoltrato dallo switch solo alla porta alla quale collegato il terminale di dati con il rispettivo indirizzo di destinazione. Finestra della sotto-rete La finestra della sotto-rete definisce quale parte di un indirizzo IP viene assegnata al numero della rete. Al numero di rete sono assegnati i bit nell'indirizzo IP, i bit corrispondenti dei quali sono occupati con 1 nella finestra della sotto-rete. Firewall Uno o pi computer che consentono o impediscono l'accesso ai dati su reti collegate tra loro in base alle limitazioni di sicurezza indicate. Firmware ERPC Componente firmware del partner di cooperazione ILS Technology LLC per la comunicazione del CP 3431 ERPC con un nodo ERP. Per utilizzare le funzioni ERPC il firmware ERPC deve essere caricato nel CP 3431 ERPC ed essere attivato nella ILS-Workbench. Vedere anche applicazione ERPC. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 31 FISCO Fieldbus Intrinsically Safe Concept Il modello elaborato nel PTB in collaborazione con i produttori pi importati descrive una possibilit per realizzare un bus da campo "i" per l'impiego in aree a rischio di esplosione. Flow Control Funzione di OSM/ESM con la quale possibile ridurre il numero di telegrammi ricevuto su OSM/ESM in caso di sovraccarico per diminuire il rischio di perdita dei telegrammi. FM Factory Mutual Research Certificato US per l'installazione di apparecchi in luoghi pericolosi FMS Fieldbus Message Specification Livello parziale superiore del livello 7 in PROFIBUS; esso comprende le funzioni protocol machine, generazione delle PDU e codifica/decodifica e interpretazione di unit di dati di protocollo. FO Fiberoptic Cavo a fibre ottiche, cavo in fibra di vetro FO Cavi in fibra ottica Mezzo trasmissivo nella rete ottica. Per il collegamento di componenti Industrial Ethernet sono adatti solo cavi a fibre ottiche di plastica. Fondazione OPC Organizzazione fondata con lo scopo di definire e aggiornare l'interazione di componenti nell'automazione tramite gli standard di interfacce OPC. La fondazione OPC viene supportata da SIEMENS e da altre aziende leader nel settore dell'automazione. Microsoft garantisce la conformit con Windows. Forced Roaming Roaming automatico in caso di interruzione del collegamento cablato dell'Access Point Glossario Termini specifici del glossario 32 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Formato PKCS#12 Standard che definisce un formato PKCS adatto per lo scambio del codice pubblico e di altri codici provati protetti da password. FRNC Flame Retardent Non Corrosive Materiale della guaina difficilmente infiammabile, privo di alogeno di un cavo FTEG Legge sugli impianti radio e dispositivi terminali di telecomunicazione in Germania FTP File Transfer Protocol Protocollo di rete per la trasmissione di file tramite reti TCP/IP. FTP situato nel livello applicativo (livello 7) del modello di livello OSI. Viene utilizzato per trasmettere file dal server al client (scaricare), dal client al server (caricare) o comandato dal client tra due apparecchi terminali. Inoltre con FTP possibile creare e leggere cartelle nonch rinominare o cancellare cartelle e file. Full Duplex FDX Capacit dell'apparecchio di inviare e ricevere dati simultaneamente. Con full duplex il riconoscimento di collisione disattivato. Full Duplex Flow Control Il controllo di flusso dell'OSM/ESM funziona secondo lo standard IEEE 802.3x. In caso di sovraccarico di OSM/ESM vengono generati cosiddetti telegrammi Pause che arrestano o abilitano di nuovo la trasmissione di nuovi telegrammi attraverso l'apparecchio partner collegato. Funzionamento PG Modo operativo del CP PROFIBUS/Ethernet, nel quale la CPU SIMATIC S7 viene programmata, progettata o diagnosticata tramite PROFIBUS/Ethernet. Questo modo operativo viene svolto tramite le funzioni S7. Funzionamento spontaneo Il funzionamento spontaneo un metodo della trasmissione dati SINAUT con il quale i nodi scambiano dati direttamente tra loro. A tal proposito necessaria un'istanza centrale come per la modalit di richiamo, sotto forma di un TIM centrale (vedere ""Modalit di richiamo""). Il Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 33 funzionamento spontaneo previsto per la trasmissione di dati nelle reti fisse e per la comunicazione tramite reti su base IP. Per la trasmissione nelle reti fisse e nelle reti su base IP a pagamento (ad es. GPRS), ai dati da trasmettere possono essere assegnate diverse priorit in fase di progettazione ("alta" o "normale", in TD7onTIM anche "interrupt"). Se vi sono dati da trasmettere con priorit alta o priorit di interrupt, viene realizzato immediatamente un collegamento di rete fissa. In caso di priorit ""normale"" i dati vengono dapprima salvati nel TIM. Essi vengono trasmessi al successivo collegamento che viene realizzato con il partner per un qualsiasi motivo. Questo avviene ad esempio se deve essere trasmessa un'informazione con priorit alta o se il partner realizza un collegamento per scambiare dati. Funzione Jabber Questa funzione impedisce che un terminale di dati difettoso blocchi il cavo di bus attraverso pacchetti di dati lunghi (jabber = rumore di fondo). Ad ogni inizio di trasmissione viene avviato un timer che sorveglia la lunghezza dei dati di trasmissione. Funzione MDI/MDI-X Autocrossing Funzione con cablaggio passante, senza che siano necessari cavi Ethernet esternio incrociati. In questo modo vengono impedite funzioni errate in caso di cavi di trasmissione e di ricezione scambiati. L'installazione viene quindi notevolmente semplificata per l'utente. Funzione multiplex La funzione multiplex (con comunicazione OP) consente l'aumento del numero di OP collegabili ad un SIMATIC S7-300 Funzione Squelch Disabilitazione Rausch La disabilitazione Rausch riduce i rumori di interferenza nelle apparecchiature di comunicazione durante le pause di trasmissione. In questo modo l'intervallo tra il segnale utile e il segnale di guasto viene aumentato. GARP Generic Attribute Registration Protocol Protocollo di registrazione con il quale possono essere definiti VLAN e gruppi Multicast. Esistono due impronte di questo protocollo: GMRP per la realizzazione di gruppi Multicast. GVRP per la registrazione di VLAN. Gateway Dispositivo di interfaccia intelligente che collega tra loro reti locali di diverso tipo sul livello ISO 7. Glossario Termini specifici del glossario 34 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Gateway TeleService PC nella rete come intermediario tra stazione engineering e S7-1200 remota con CP 12427. Sul PC installato il software "TS Gateway". TS Gateway serve soltanto la funzione "TeleService" tramite GPRS. Il TS Gateway non consente il trasferimento dei dati di processo. Il gateway TeleService non viene progettato in STEP 7. GFSK Gaussian Phase Shift Keying Metodo di modulazione in IEEE 802.11 Gigabit Ethernet Rispetto a Fast Ethernet, Gigabit Ethernet con 1 Gbit/s pi veloce del fattore 10, l'occupazione del bus si riduce a 1/10 del tempo. GMRP GARP Multicast Registration Protocol Con un telegramma GMRP un nodo pu registrarsi in uno switch come destinatario per un indirizzo Multicast. Lo switch invia questa registrazione con un telegramma proprio a tutte le sue porte. In questo modo anche altri switch conoscono questo indirizzo e inviano telegrammi Multicast per questo indirizzo solo alle porte che hanno ricevuto una registrazione per questo indirizzo. GP Periferia globale GPRS General Packet Radio Service Servizio orientato al pacchetto per la trasmissione di dati su base IP nelle reti GSM. I pacchetti di dati GPRS possono essere trasmessi anche tramite Internet. I dati vengono trasmessi tramite i protocolli Internet TCP/IP o UDP/IP. GPRS diretta (modo di funzionamento) Modo di funzionamento del CP 12427 per la comunicazione tra stazioni S7 remote tramite la rete GSM. Questo modo di funzionamento viene scelto quando garantito che i partner di comunicazione vengono raggiunti tramite un indirizzo IP fisso. I servizi corrispondenti del gestore di rete devono consentirlo. Non necessario un server Telecontrol. GPS Global Positioning System Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 35 Sistema protetto da satellite per la determinazione della posizione di un ricevitore GPS. Grazie a tre dei 24 satelliti complessivi un ricevitore GPS pu essere localizzato ovunque in modo univoco. I ricevitori GPS sono normalmente integrati nei sistemi di navigazione. Gruppi Diffie-Hellman Algoritmi crittografici selezionabili nel protocollo di scambio codifiche Oakley GSD General Station Description (dati originari dell'apparecchio) Contiene una descrizione basata su XML delle caratteristiche di apparecchi come parametri di comunicazione nonch numero, tipo, dati di configurazione, parametri e informazioni diagnostiche di moduli. Un file GSD o GSDML serve ai sistemi di progettazione come base per la configurazione. Esso viene utilizzato per PROFIBUS e PROFINET. GSM Global System for Mobile Communication Standard mondiale per la comunicazione mobile Guadagno di antenna Miglioramento (passivo) dell'antenna in confronto ad un'antenna trasmittente isotropa grazie alla forma costruttiva idonea Guida profilata normalizzata Profilo metallico a norma secondo EN 50 022. La guida profilata a norma serve per il montaggio rapido a scatto di apparecchi appositamente equipaggiati (ad es. OLM, ELM, OSM). GVRP Generic VLAN Registration Protocol Protocollo con il quale lo switch scambia informazioni tramite VLAN. Con un telegramma GVRP un nodo pu registrarsi in una porta per una determinata VLAN-ID. Half Duplex HDX Un apparecchio pu o ricevere o inviare dati. Glossario Termini specifici del glossario 36 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Half Duplex Flow Control Controllo del flusso per le porte che funzionano nell'esercizio Half Duplex. Durante questo controllo del flusso OSM/ESM riduce la velocit di telegrammi ricevuti su una porta in caso di sovraccarico dovuto a collisioni supplementari generate. Handover Trasmissione di un client mobile da un Access Point e la relativa radiocella al successivo ( Roaming); in particolare la reintegrazione nella rete. Handshake Metodo di conferma per realizzare un collegamento tra stazioni pronte alla comunicazione. Hard-Polymer Cladded Silica Fibre Fibra ottica nella quale il nucleo costituito da vetro al quarzo e la guaina in plastica Header telegramma Header composta da un'identificazione del telegramma e dall'indirizzo sorgente e di destinazione. Hidden node problem Due nodi sono disposti in una radiocella in modo che si trovino fuori dal proprio raggio d'azione. In caso di accesso simultaneo al mezzo si verificano collisioni. High Speed Redundancy HSR High Speed Redundancy Metodo negli switch SIMATIC NET per aumentare la disponibilit della rete in una topologia ad anello. HIPERLAN Rete radio High Performance Radio LAN in banda di 5 GHz Home RF Standard per la comunicazione senza fili tra PC e apparecchi utente nell'area domestica Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 37 HSA Indirizzo massimo PROFIBUS Parametro di bus per PROFIBUS. Indica l'indirizzo massimo PROFIBUS di un nodo attivo su PROFIBUS. Per i nodi passivi sono ammessi indirizzi PROFIBUS superiori all'HSA (campo dei valori: HSA 1..126). HSCSD High Speed Circuit Switched Data Rete mobile GSM per elevate velocit di trasmissione dati HSR Metodo negli switch SIMATIC NET per aumentare la disponibilit della rete in una topologia ad anello. Vedere anche Ridondanza del mezzo. HTTP Hypertext Transfer Protocol Protocollo di trasmissione per pagine Web in Internet HTTPS Secure Hypertext Transfer Protocol o HyperText Transfer Protocol Secured Socket Layer (SSL) Protocollo per la trasmissione di dati codificati. Ampliamento di HTTP per la trasmissione protetta di dati riservati con l'aiuto di SSL. Hub Componenti di rete attivi con funzionalit repeater. Osservazione: sinonimo di accoppiatore a stella IAPP Inter Access Point Protocol Protocollo per la comunicazione tra gli AP (Access Points) IBSS Independant Basic Service Set Glossario Termini specifici del glossario 38 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Rete Ad-hoc per la realizzazione spontanea e semplice di collegamenti radio senza infrastrutture di rete ICMP Internet Control Message Protocol Protocollo ausiliario della famiglia di protocolli IP basato sul protocollo IP. Serve per la sostituzione di messaggio informativi e di errore. ICMP sotto-rete Broadcast Per trovare i nodi IP nella rete interna SCALANCE S trasmette una ICMP Echo Request con l'indirizzo IP sotto-rete Broadcast, vale a dire un indirizzo rivolto a tutti i nodi IP nella sotto-rete interna di SCALANCE S. ICMP-Echo-Request Pacchetto ping in uscita per controllare la raggiungibilit di un nodo di rete. ID rete ID di rete della sotto-rete: in base all'ID di rete il router riconosce se un indirizzo di destinazione si trova nella sotto-rete o fuori dalla sotto-rete. IDE Integrated Development Environment Ambiente di sviluppo, ad es. eclipse, Borland JBuilder ecc. Identificazione dei gruppi Consente l'assegnazione di slave DP ad uno o diversi gruppi. Gli slave DP possono quindi essere interrogati in modo mirato tramite l'identificazione dei gruppi durante la trasmissione di telegrammi di controllo. Identity Protection La differenza tra Main Mode e Aggressive Mode la "identity protection" che viene utilizzata nel Main Mode. L'identit viene trasmessa codificata nel Main Mode, mentre nell'Aggressive Mode non viene trasmessa. IEEE 802.11a Standard per reti radio nella banda di 5 GHz con velocit di trasmissione fino a 54 Mbit/s. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 39 IEEE 802.11b Standard per reti radio nella banda di 2,4 GHz con velocit di trasmissione fino a 11 Mbit/s. IEEE 802.11g Standard per reti radio nella banda di 2,4 GHz con velocit di trasmissione fino a 54 Mbit/s. IEEE 802.11h Standard per reti radio nella banda di 5 GHz con velocit di trasmissione fino a 54 Mbit/s. Standard per il continente europeo; condizione DFS/TPC IEEE 802.11i Lo standard descrive inoltre il metodo WPA2, il metodo TKIP e l'algoritmo di codifica AES. Con IEEE 802.11i vengono esclusi una serie di punti deboli del meccanismo di sicurezza WEP. IEEE 802.1x Il fulcro di questo standard l'utilizzo di un server Radius come server di autentificazione. Inoltre in IEEE 802.1x viene svolta in modo codificato l'intera comunicazione. IEEE 802.3af Standard che definisce Power-over-Ethernet (PoE) IEEE 802.3j Institute of Electrical and Electronics Engineers gruppo di lavoro Fiber Optic 10BaseF IEEE 802.3u Institute of Electrical and Electronics Engineers, gruppo di lavoro Fast Ethernet 100BaseT IEEE 802 Institute of Electrical and Electronics Engineers LAN/MAN Standards Committee IEEE 802.11 Standard per reti radio nella banda di 2,4 GHz con velocit di trasmissione fino a 2 Mbit/s. IEEE 802.3 Institute of Electrical and Electronics Engineers, gruppo di lavoro Ethernet Glossario Termini specifici del glossario 40 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 IETF Internet Engineering Task Force Interessi comuni sulle formulazioni di domande su tutto ci che riguarda Internet e lelaborazione di proposte per la standardizzazione. IGMP Internet Group Management Protocol Ampliamento del protocollo IP che consente l'assegnazione di indirizzi IP a gruppi Multicast. IKE Internet Key Exchange Protocollo per la gestione automatica delle codifiche per IPsec. IKE funziona in due fasi. Nella prima fase si autentificano i due nodi che comunicano tra loro in modo sicuro. L'autentificazione pu essere eseguita tramite certificati o tramite codifiche scambiate precedentemente (Pre Shared Keys). Nella seconda fase vengono scambiate le codifiche per la comunicazione dei dati e selezionati gli algoritmi di codifica. ILM Infrared Link Module Componente di rete a infrarossi ILS Workbench Strumento di progettazione e di diagnostica del partner di cooperazione ILS Technology LLC Vedere anche applicazione ERPC. Immagine di processo Area di memoria speciale nel sistema di automzione. All'inizio del programma ciclico vengono trasmessi gli stati di segnale delle unit di ingresso all'immagine di processo degli ingressi. Alla fine del programma ciclico viene trasmessa l'immagine di processo come stato del segnale alle unit di uscita. Impedenza dello schermo Resistenza corrente alternata dello schermo del cavo. L'impedenza dello schermo una grandezza caratteristica del cavo utilizzato e viene normalmente specificata dal produttore. Impianto Complessivit delle risorse operative elettriche. Di tutti gli impianti fanno parte: controllori programmabili, apparecchi per il controllo e la supervisione, sistemi di bus, apparecchiature di campo, azionamenti, cavi di alimentazione. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 41 Impianto equipotenziale (BN) Strutture conduttive collegate tra loro che formano uno "schermo elettromagnetico" per sistemi elettronici e personale nell'area di frequenza di corrente continua fino all'area inferiore di alta frequenza. Il termine "schermo elettromagnetico" indica una disposizione qualsiasi per disperdere, bloccare o attenuare l'energia elettromagnetica. Generalmente un BN non deve essere collegato alla terra, ma tutti i BN trattati in questa norma dispongono di un collegamento a terra Impianto equipotenziale, a maglia (MESHBN) Impianto equipotenziale nel quale tutti i telai, intelaiature e quadri del mezzo operativo interessati e in caso regolare anche il conduttore di ritorno dell'alimentazione di corrente continua sono collegati in modo conduttivo sia tra loro sia su molti punti al CBN. Un MESH BN completa di conseguenza il CBN Impianto equipotenziale, comune (BN) Mezzo importante per la compensazione di potenziale e il collegamento a terra all'interno di edifici di esercizio della tecnica di telecomunicazione. Il CBN composto dall'insieme di parti metalliche collegate volontariamente o casualmente tra loro per formare il BN di base di un edificio BN. Di questo fanno parte le strutture in acciaio o ferri per armatura, tubazioni metalliche, tubi di cavi per l'alimentazione di corrente alternata, conduttore di terra, passerelle portacavi e conduttore equipotenziale. Il CBN ha sempre una struttura a maglia ed collegato con la rete di terra [3.2.2 di ETS 300 253:1995] Indirizzo base Indirizzo logico di un'unit nei sistemi S7 In PROFIBUS: L'indirizzo PROFIBUS l'indirizzo iniziale dal quale possono essere trasmessi tutti gli indirizzi rilevati automaticamente all'interno di un progetto. In Industrial Ethernet: L'indirizzo MAC l'indirizzo iniziale dal quale possono essere trasmessi tutti gli indirizzi rilevati automaticamente all'interno di un progetto. Indirizzo Broadcast I telegrammi con un indirizzo Broadcast possono essere letti da tutti i nodi di una LAN (indirizzo di destinazione FF:FF:FF:FF:FF:FF). Indirizzo In-Band-IP Con l'indirizzo In-Band-IP pu essere interrogato uno switch da una rete instradata o commutata. Nel caso di SCALANCE X-400 si tratta delle porte dei posti connettore 5 ... 11. Indirizzo IP Indirizzo costituito da un codice numerico di quattro cifre comprese tra 0 e 255 (ad es. 192.168.0.55). Esso l'indirizzo numerico di un computer ben definito nella rete / in Internet. Glossario Termini specifici del glossario 42 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Indirizzo MAC Indirizzo hardware per l'identificazione univoca di un apparecchio in una rete Ethernet. L'indirizzo MAC viene assegnato dal costruttore e pu essere modificato nei propri apparecchi. Indirizzo Out-Band-IP Indirizzo IP con il quale pu essere interrogato uno switch esternamente, vale a dire non da una rete instradata o commutata. Nel caso di SCALANCE X414-3E si tratta di un'interfaccia Ethernet del modulo CPU sul posto connettore 4. Indirizzo PROFIBUS Identificazione univoca di un nodo collegato a PROFIBUS. Per indirizzare un nodo viene trasmesso l'indirizzo PROFIBUS nel telegramma. Industrial Ethernet Ind. Ethernet Sistema di bus secondo IEEE 802.3 (ISO 8802-2) Industrial Twisted Pair ITP Instabus Marchio registrato della Siemens AG per il quale i membri della "Insta-Gemeinschaft" condividono il diritto di utilizzo. Interconnessione Informazioni generali: Collegamento logico di dati tra due oggetti. Per PROFINET CBA in SIMATIC iMap: Collegamento tra due funzioni tecnologiche. Viene collegata rispettivamente un'uscita ad un ingresso del tipo di dati uguale. In SIMATIC iMap le interconnessioni vengono rappresentate con delle linee. Interfaccia di trasporto Accesso presente sul CP ai servizi basati sul collegamento del livello di trasporto. Rispetto al programma di controllo, l'interfaccia di trasporto si presenta sotto forma di blocchi di comunicazione (HTB). Interfaccia gigabit Interfaccia Ethernet che supporta lo standard 1000BaseX (IEEE 802.3z) Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 43 Interfaccia S0 Interfaccia base di ISDN per il collegamento di terminali di dati Interfaccia SEND/RECEIVE Indica le interfacce tramite le quali possibile accedere ai servizi di comunicazione aperti (fino ad ora comunicazione compatibile con S5) nel programma utente S7. Interfaccia Socket Interfaccia consente la comunicazione di dati con computer tramite TCP/IP. Su questa interfaccia diffusa nell'ambito di PC e UNIX gli utenti possono programmare protocolli personalizzati. International Protection IP Interrogazione generale Con un'interrogazione generale i nodi in una rete SINAUT possono richiedere un'immagine di processo attuale a un partner di comunicazione. Questo avviene automaticamente quando viene eliminato un guasto del collegamento o se un partner guasto segnala un nuovo avvio. Oltre all'interrogazione generale automatica, il programma utente o l'utente pu attivare in qualsiasi momento un'interrogazione generale nel punto di gestione. IP Protocollo Internet Protocollo di rete che rappresenta il livello di rete (Network Layer) del modello OSI per reti basate su TCP/IP. L'indicazione pi importate l'indirizzo IP univoco. I blocchi dati vengono inviati indipendentemente tra loro al computer di destinazione. Di conseguenza l'IP non effettua nessun accordo con il computer di destinazione. Non esistono controlli di errore end-to-end. I telegrammi possono pervenire in una sequenza diversa da quella di invio. Il TCP mette i telegrammi nella sequenza corretta per la composizione. IP International Protection Tipo di protezione di un apparecchio che viene indicato con le lettere identificative IP e 2 numeri identificativi successivi. Il primo numero indicativo (grado di protezione 0 6) fornisce informazioni sulla protezione da contatto e da corpi estranei, il secondo (grado di protezione 0 8) sulla protezione contro l'infiltrazione di acqua. Il grado di protezione viene indicato Glossario Termini specifici del glossario 44 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 principalmente come combinazione della protezione da contatto e da corpi estranei con la protezione da acqua, ad es. IP65. IP 20 Grado di protezione secondo EN 60529: protezione contro il contatto con le dita e contro l'intrusione di corpi estranei solidi di oltre 12,5 mm ; nessuna protezione particolare contro l'acqua. IP 30 Classe di protezione apparecchio; protezione da contatto con attrezzi, fili di ferro con diametro superiore a 2,5 mm e contro la penetrazione di corpi estranei solidi con diametri superiori a 2,5 mm; nessuna protezione particolare contro l'acqua. IP 65 Tipo di protezione con il quale l'apparecchio protetto da polvere e spruzzi d'acqua. IP Access Control List IP-ACL IP Alive Funzione di sorveglianza per collegamenti IP IP Subnet ID ID di rete della sotto-rete: in base all'ID di rete il router riconosce se un indirizzo di destinazione si trova nella sotto-rete o fuori dalla sotto-rete. IP-ACL IP Access Control List Elenco di controllo di accesso per la protezione di accesso IP in Ethernet. Sono consentiti solo collegamenti con partner di comunicazione il cui indirizzo IP elencato nell'IPACL. iPCF industrial Point Co-ordination Function Ampliamento della funzione dello standard IEEE 802.11 per applicazioni con esigenza di tempo reale e determinismo (tempi di risposta prevedibili). In questo modo possibile un Roaming rapido (Rapid Roaming) di nodi in movimento da un campo radio a quello successivo e supportata la comunicazione IO PROFINET senza fili e sicura con SIMATIC Mobile Panel 277F IWLAN. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 45 IPsec Protocollo Layer-3-Tunneling che amplia / integra IP. L'IPsec consente (attualmente) tuttavia solo la codifica di pacchetti IP, non trasmette Multicast e supporta solo il routing statico. IPv4 Formato per indirizzi IP IPv4 utilizza indirizzi a 32 bit, di conseguenza sono possibili al massimo 4.294.967.296 indirizzi univoci. Gli indirizzi IPv4 vengono normalmente scritti in modo decimale in 4 blocchi. Per ogni blocco vengono raggruppati 8 bit in modo che per ciascun blocco risulti un campo di valori compreso tra 0 e 255. IPX Protocolli dei livelli ISO 14 IrDA Infrared Data Association Comunicazione di dati a infrarossi nell'area a breve distanza ISAKMP Internet Security Association and Key Management Protocol Protocollo per la realizzazione di Security Associations (SA) e lo scambio di codici crittografici in Internet. ISDN Integrated Services Digital Network Servizi della rete digitale integrata ISP Internet Service Provider Fornitori di servizi Internet IT Tecnica di informazione con e-mail e tecnica web della Siemens. Rilevamento e preparazione, trasmissione e distribuzione, utilizzo e accordo di informazioni ITC Instrumentation Tray Cable Omologazione per IE FC TP Standard Cable Glossario Termini specifici del glossario 46 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 ITP Industrial Twisted Pair Sistema di bus adatto per l'impiego industriale sulla base degli standard Twisted Pair IEEE 802.3i: 10BaseT e IEEE 802.3j: 100BaseTX. ITP una variante di cavo industriale con struttura cavo S/STP. Mentre i conduttori di rete caratteristici presentano quattro coppie di conduttori, ITP si limita a sole due coppie di conduttori. ITP Port Porta con tecnica di collegamento Industrial Twisted Pair (ITP) (presa Sub D9) ITP Standard Cable Cavo Twisted Pair per l'impiego industriale, conforme alla categoria 5 e con schermatura particolarmente fitta. IWLAN Industrial Wireless LAN WLAN adatta all'impiego industriale secondo lo standard IEEE 802.11 Jabbers Telegrammi con CRC non valido e una lunghezza superiore a 1536 byte. Java Linguaggio di programmazione orientato all'oggetto sviluppato dal Sun Microsystem Java Applet Piccolo programma utente Java che viene trasmesso dal Webserver ai client e qui eseguiti (nel Webbrowser con funzione Java). JavaBean Oggetto software riutilizzabile con un'interfaccia standardizzata che pu essere collegato in cosiddetti Builder Tool con altri JavaBean per un'applicazione (ad es. in un Java Applet). Per il CP IT sono disponibili bean S7 specifici, direttamente utilizzabili. JavaScript Un linguaggio script sviluppato da Netscape. JavaScript consente di creare documenti Web interattivi e dinamici. JavaScript un linguaggio di programmazione semplice da utilizzare. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 47 Job di controllo Comando di controllo per il funzionamento DP. Esempi: CLEAR, SYNC, FREEZE, UNFREEZE, ACT, DEACT. JVM Java Virtual Machine Interpreter che interpreta i codici nativi della macchina creati dal Java Compiler. JVM un elemento centrale nell'ambiente di programmazione SUN Java che rende possibile l'indipendenza dalla piattaforma di programmi Java. Kerberos Sistema di sicurezza per la codifica di dati sensibili KNX Konnex (EN 50 090, ANSI EIA 776) Sistema di bus universale per tutta la building automation. KNX stato sviluppato dall'associazione Konnex sulla base dell'EIB (European Installation Bus). L2F Layer 2 Forwarding Protocollo di rete (simile a PPTP) che supporta diversi protocolli e diversi tunnel indipendenti. L2TP Layer 2 Tunneling Protocol Protocollo di rete che effettua un tunnel per il frame di protocolli del livello di sicurezza (livello 2) del modello OSI tra due reti tramite Internet per realizzare una rete privata virtuale (VPN). LAN Local Area Network Rete locale Larghezza di banda Corrisponde alla velocit di dati massima utilizzabile. Il termine si deduce dal fatto che attraverso la trasmissione con una determinata velocit di dati viene occupata una larga sezione dello spettro di radiofrequenza. Glossario Termini specifici del glossario 48 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Larghezza di banda Media massima di un cavo di collegamento (indicazione normalmente in bps) Layer 3 Routing Funzione per la comunicazione tra diverse sotto-reti IP su base livello 3. Per questo viene utilizzato anche il termine IP-Routing Link Aggregation Metodo per il consolidamento di diverse interfacce fisiche con un canale logico. Esso serve ad aumentare la media di dati tra due switch Ethernet. Le implementazioni possono collegare anche server e altri sistemi tramite gruppi di link. Link Class Qualit di un collegamento completo (Link) dai componenti attivi al terminale di dati (cavo patch, pannello patch, cavo di installazione, scatola di giunzione, cavo di collegamento). Questo link deve corrispondere ai valori specificati nella norma per cablaggio strutturato ISO/ IEC 11801. Contrariamente esiste la specifica secondo "categorie", nella quale sono definite le richieste di prodotti, ad es. cavo secondo la categoria 5. L'interazione adeguata dei componenti di un link non viene quindi considerata. Link Control Con impulsi di test del link regolari secondo la norma 100Base-TX, l'OSM/ESM sorveglia se i segmenti di cavi TP/ITP collegati presentano cortocircuito o interruzione. OSM/ESM non inviano dati in un segmento dal quale non ricevono impulsi di test del link. Un'interfaccia non occupata viene valutata come interruzione del cavo in quanto l'apparecchio senza corrente non pu inviare impulsi di test del link. Link Layer Discovery Protocol LLDP Link Status Il collegamento di una porta OSM/ESM alla porta di un apparecchio partner viene sorvegliato da cosiddetti impulsi di test del link. Un collegamento valido viene segnalato da OSM/ESM ad es. dall'accensione del LED di stato della porta (luce permanente verde). Livello di trasporto (Transport layer) Livello 4 nel modello di riferimento ISO/OSI per la comunicazione aperta. Il compito del livello di trasporto costituito dalla trasmissione sicura di dati (informazioni grezze) da apparecchio ad apparecchio. Per la trasmissione possono essere utilizzati collegamenti di trasporto. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 49 LLC Logical Link Control Protocollo di rete standardizzato LLDP Link Layer Discovery Protocol Protocollo di rilevamento del collegamento per il supporto della topologia; protocollo universale del Link Layer con il quale un apparecchio collegato ad un Ethernet Link pu fornire la propria identit e le proprie propriet. Queste informazioni vengono memorizzate nella Mangement Informationbase (MIB) e raccolte con il Simple Network Management Protocol (SNMP). LLI Lower Layer Interface Parte del livello 7 in PROFIBUS, nel quale vengono formati servizi del livello 7 su servizi del livello 2. Logging Possono essere registrati eventi. La registrazione viene eseguita nei cosiddetti file Log (abbreviati con Log). Gi nella configurazione possibile definire i dati che devono essere registrati e se la registrazione deve essere attivata gi al caricamento della configurazione. MAC Media Access Control Protocollo con il quale viene controllato l'accesso ad un mezzo trasmissivo (cavo, radiosegnale) che non pu essere utilizzato simultaneamente da tutti i nodi. MAN Metropolitan Area Network Rete di dati con un'estensione geografica di una citt; una MAN pu avere un'estensione fino a 100 km. Manager di ridondanza Apparecchio che sorveglia la topologia ad anello in una sezione di rete ad anello con ridondanza del mezzo. Solo una delle due porte dell'anello del manager di ridondanza inoltra telegrammi di dati con l'anello chiuso. In caso di un'interruzione dell'anello, il manager di ridondanza attiva la riconfigurazione della rete inoltrando i telegrammi di dati tramite entrambe le porte dell'anello. In questo modo esso ristabilisce la raggiungibilit di tutti gli apparecchi restanti (client di ridondanza) nell'anello sotto forma di una linea. Glossario Termini specifici del glossario 50 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 MAP Manufacturing Automation Protocol Norma internazionale per il protocollo di automazione Marchio VLAN Un pacchetto Ethernet dispone del marchio VLAN se il campo EtherType nell'intestazione del pacchetto Ethernet presenta un determinato valore. L'intestazione del pacchetto Ethernet contiene in questo caso le informazioni sulla LAN virtuale ed eventualmente anche una priorit di pacchetto. Maschera di segnalazione In OSM/ESM la maschera di segnalazione (Fault Mask) viene utilizzata per mascherare determinati eventi di errore. Gli eventi di errore non mascherati comportano l'intervento del contatto di segnalazione e la visualizzazione del LED Fault. Master Nodo attivo su PROFIBUS che pu inviare telegrammi non richiesti se esso dispone del token. Master DP Un nodo con funzione master per PROFIBUS DP. necessario distinguere tra: maser DP (classe 1) o master DP 1 Il master DP 1 svolge lo scambio dei dati utili con i relativi slave DP. master DP (classe 2) o master DP 2 Il master DP 2 mette a disposizione servizi come: lettura dei dati di ingresso/uscita diagnostica Global Control MAU Medium Attachment Unit Transceiver che realizza l'accesso vero e proprio al mezzo trasmissivo (Yellow Cable) Max. Retry limit Parametro di bus per PROFIBUS. Indica il numero massimo di ripetizioni di richiamo se il nodo indirizzato (slave DP) non risponde. Osservazione: qui deve essere impostato almeno un valore di 1 in modo che i telegrammi aciclici vengano ripetuti almeno una volta in caso di errore Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 51 Maximum Station Delay Max_TSDR Parametro di bus per PROFIBUS. Maximum Station Delay (max.TSDR) indica l'arco di tempo massimo necessario in uno dei nodi nella rete che deve trascorrere tra la ricezione dell'ultimo bit di un telegramma non confermato alla trasmissione del primo bit del telegramma successivo. Un trasmettitore pu inviare un altro telegramma dopo la trasmissione di un telegramma non confermato solo dopo che trascorso l'arco di tempo max. TSDR. Uno slave DP pu attendere una risposta al massimo nell'arco di tempo max. TSDR. Il max. TSDR deve essere inferiore dello slot-time. MD Message Digest Indica un gruppo di un protocollo crittografico MD5 Message Digest Version 5 Metodo per creare firme digitali. Per i dati preimpostati questo procedimento calcola un valore univoco riproducibile. MD5 viene impiegata in numerosissime applicazioni di sicurezza per verificare l'integrit dei dati. MDI Medium Dependent Interface Porta o cavo per il quale le linee di ricezione (Rx) e di trasmissione (Tx) non sono incrociate MDI-X Medium Dependent Interface Cross Over Porta o cavo con linea di ricezione (Rx) o di trasmissione (Tx) incrociata Mean time between failure MTBF Media Redundancy Protocol MRP Media Redundancy with Path Duplication MRPD Glossario Termini specifici del glossario 52 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Memoria di immagine / buffer di trasmissione Per la memorizzazione intermedia di telegrammi di trasmissione un TIM dispone di un buffer di trasmissione e di una memoria di immagine del telegramma. Nella memoria di immagine per ogni telegramma di dati, trasferito dal TIM per la trasmissione, viene riservato un posto fisso. Ogni nuovo telegramma trasmesso sovrascrive sempre il suo telegramma nella memoria di immagine del telegramma. Nella memoria di immagine vengono quindi gestiti dal processo tutti i telegrammi di dati con il relativo contenuto di informazioni pi attuale. Nel buffer di trasmissione viene salvato un telegramma prima del suo inoltro al rispettivo partner di comunicazione. Dopo l'invio un telegramma viene cancellato dal buffer di trasmissione. La registrazione di telegrammi nel buffer di trasmissione pu essere eseguito in due diversi modi: secondo il principio del buffer di trasmissione o secondo il principio della memoria di immagine (vedere "Principio del buffer di trasmissione" o "Principio della memoria di immagine"). La capacit di memoria del buffer di trasmissione dipende dal relativo tipo di TIM e pu essere compresa tra 10.000 e 56.000 telegrammi di dati. MES Manufacturing Execution System sul livello di gestione aziendale Messaggio Evento che attiva una condizione che non descrive pi lo stato normale. Contesto: OPC Alarms & Events Metodo di accesso master-slave Metodo di accesso al bus in cui soltanto un nodo per volta il master mentre tutti gli altri nodi sono slave. Metodo Public Key Il senso del metodo di codifica con codifica pubblica consiste nel fatto che il rischio di sicurezza viene notevolmente ridotto in caso di scambio reciproco della codifica. Ciascuno dispone di una coppia di codifiche con una codifica pubblica e una privata. Per codificare un messaggio si utilizza il codice pubblico del destinatario. Solo questo codice pu decodificare il messaggio con il suo codice segreto. Metropolitan Area Network MAN MIC Message Integrity Protocol Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 53 Metodo per aumentare la riservatezza dei dati nella WLAN Middleware Software che assume una funzione mediata tra sistemi operativi e driver da una parte e applicazioni utente dall'altra. Minimum Station Delay min_TSDR Parametro di bus per PROFIBUS. Indica l'arco di tempo minimo che il mittente di un telegramma deve attendere prima di inviare la conferma o di inviare un altro telegramma. Il min_TSDR si basa sull'arco di tempo massimo necessario per un nodo nel sistema di bus per la ricezione di una conferma dopo la trasmissione del telegramma. Mirroring Una porta (Mirror Port) pu essere riflessa con il proprio scambio di dati specifico su un'altra porta (Monitor Port) a scopi di controllo. Alla porta monitor possono essere collegati apparecchi di analisi del protocollo, quindi la porta monitor non disponibile per lo scambio dei dati. Mirroring senza retroeffetto sulla porta mirror. MMS Manufacturing Message Specification Interfaccia utente di MAP Modalit CLEAR Modo operativo del master DP; gli ingressi vengono letti ciclicamente, le uscite restano impostate a 0. Modalit di richiamo La modalit di richiamo un metodo della trasmissione dati SINAUT nel quale un'istanza centrale sotto forma di un TIM centrale controlla lo scambio di dati nella rete ad azione remota. Modalit FREEZE Un modo operativo DP nel quale vengono rilevati contemporaneamente i dati di processo da uno, da pi (formazione di gruppi) o da tutti gli slave DP. Il momento del rilevamento viene segnalato dal comando FREEZE (si tratta di un telegramma di controllo per la sincronizzazione). Glossario Termini specifici del glossario 54 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Modalit SYNC Un modo operativo DP nel quale in un determinato momento uno, diversi (formazione di gruppi) o tutti gli slave DP trasmettono dati alle relative uscite del processo. Il momento del trasmissione viene segnalato dal comando SYNC (si tratta di un telegramma di controllo per la sincronizzazione). Mode Onde discrete che contribuiscono alla trasmissione del segnale allinterno di un cavo FO. Nelle fibre Singlemode si diffonde solo unonda, mentre nelle fibre Multimode si diffondono pi onde. I mode sono onde proprie nella FO. Modello client-server Descrive il rapporto tra chi richiede il servizio (client) e chi offre il servizio (server). Il server elabora un job e restituisce il risultato al client. Un server pu normalmente servire pi client simultaneamente. Esempio: L'interfaccia OPC basata sul modello client-server. Modello di classe OPC Modello di classe definito nella specifica OPC che descrive oggetti, interfacce e metodi in tre classi gerarchiche: OPC server, OPC group e OPC Item Modello di riferimento OSI Modello dell'organizzazione di standardizzazione internazionale (ISO) per l'organizzazione di protocolli per la comunicazione aperta. Esso costituito da 7 livelli combinabili. Viene anche chiamato modello di livello ISO/OSI. Modo operativo DP Per la comunicazione tra il master DP e gli slave DP si distingue tra i seguenti quattro stati operativi: OFFLINE, STOP, CLEAR, RUN (corrisponde a OPERATE secondo la norma DP) Ciascuno di questi stati operativi contraddistinto da azioni definite tra master DP e slave DP. Modulo I/O DP Componente di uno slave DP. Gli slave DP presentano una struttura modulare. Uno slave DP dispone di almeno un modulo I/O DP. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 55 Monomode La fibra Monomode (anche fibra Singlemode) ha normalmente un diametro del nucleo di 5 ... 9 m. Il diametro esterno di 125 m. La trasmissione vera e propria dell'informazione avviene nel nucleo ("Core") della fibra. MPI Multi Point Interface Interfaccia con funzione a pi punti per SIMATIC S7 MRP Metodo specificato nella norma IEC 61158 tipo 10 per aumentare la disponibilit della rete in una topologia ad anello. Vedere anche Ridondanza del mezzo. MRPD Media Redundancy with Path Duplication Metodo di ridondanza che consente una ridondanza con IRT. MSS Mobile Satellite Service Rete satellitare all'interno di UMTS MTBF Mean time between failure Misura per la probabilit di guasto MTU Maximum Transmission Unit Definisce la grandezza ammessa di un pacchetto di dati per la trasmissione nella rete. Multi Master Polling con metodo time-slot Se nel funzionamento via linea fissa o via radio le stazioni devono comunicare con pi di una centrale, viene impiegato il modo operativo Multi Master Polling con metodo time-slot. Ogni minuto a ciascuna delle centrali collegate viene ripartito uno o pi time-slot definiti per il polling. Le centrali si scambiato entro un minuto durante il polling. Glossario Termini specifici del glossario 56 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Multicast Telegramma destinato ai nodi in una rete pronti alla ricezione per l'indirizzo Multicast. Multimode Forma di trasmissione dei cavi FO nella quale la trasmissione avviene tramite diverse mode (onde) che si diffondono sotto forma di parabola o di riflesso nel nucleo. NAPT Network Address Port Translation Metodo nel quale in un router un indirizzo IP viene sostituito con un altro indirizzo IP e inoltre il numero di porta viene sostituito con un altro numero di porta in un telegramma. NARE Nome Resolver Modulo responsabile per trovare e denominare gli apparecchi. Contesto: PROFINET IO NAT Network Address Translation Metodo nel quale in un router un indirizzo IP in un telegramma viene sostituito con un altro. NAT Traversal Procedimento che consente di attraversare apparecchi NAT con dati IPsec. National Electrical Code NEC NCM Network and Communication Management Termine principale per prodotti SIMATIC Management NCM S7 per Industrial Ethernet Software di progettazione per la progettazione e la diagnostica di CP Ethernet; componente di STEP 7. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 57 NDIS Network Driver Interface Specification Interfaccia di Microsoft e 3Com NEC National Electrical Code Direttiva UL per la posa di cavi in edifici Network Interface Card NIC NFS Network File System Pacchetto di programma di Sun NIC Network Interface Card Interfaccia di rete NIC Network Interface Card Collegamento di rete NLB Compensazione del carico della rete Nodi di rete ISO Nodi di rete che non hanno funzione IP, ma che sono interrogabili tramite protocolli ISO. Nodo ERP Nodo di rete che comunica con una stazione SIMATIC S7 con il CP 3431 ERPC. Il nodo ERP pu ad esempio essere un sistema Enterprise Resource Planning (ERP) sul livello di gestione aziendale o un MES. Nome del modulo DP Sigla di un modulo I/O DP inserito nell'elenco di moduli DP. Glossario Termini specifici del glossario 58 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Nome porta Per ciascuna porta di un OSM/ESM nella gestione di rete pu essere indicato un nome di porta. Nome slave DP Per l'identificazione di uno slave DP nella configurazione DP progettata viene inserito un nome di slave DP nell'elenco degli slave DP. NTP Network Time Protocol Protocollo basato su TCP/IP che consente di utilizzare indicatori di ora in Internet. Da NTP stato originato il semplice SNTP (Simple Network Time Protocol) che esegue il semplice calcolo e di conseguenza lavora con precisione inferiore. Numero sotto-rete Un impianto costituito da diverse sotto-reti con numeri di sotto-rete univoci. OCX Indica ActiveX Control. Si tratta di oggetti COM impiegabili come componenti riutilizzabili sotto forma di control. OFDM Orthogonal Frequency Division Multiplex Metodo di modulazione in IEEE 802.11a OFDM/CCK Orthogonal Frequency Division Multiplex/complimentary code keying Metodo di modulazione in IEEE 802.11a OFN/OFNG Omologazione UL di un cavo FO per l'impiego in edifici secondo Section 800-53(d) di NEC. Le fiamme non si estendono dal cavo verso l'alto del condotto cavi nel Vertical Tray Flame Test in UL 1685, "Vertical-Tray Fire-Propagation and Smoke Release Test for Electrical and Optical-Fiber Cables". OFNP Omologazione UL di un cavo FO per l'impiego non protetto in controsoffitti e nei pavimenti flottanti senza, Plenum Cable. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 59 OFNR Omologazione UL di un cavo FO per l'impiego nel cavedio verticale di un edificio, Riser Cable omnidirezionale Antenne con diagrammi di radiazione sia a 360 gradi sia nel piano di elevazione One Shot Buffer La registrazione si arresta quando il buffer pieno. OP Operation Panel Apparecchiatura di controllo e supervisione OPC OLE for Process Control Interfaccia standard per l'accesso ai dati di processo OPC DA OPC Data Access Standard per l'accesso su base Ethernet ai dati di apparecchi di misura e di controllo, per la ricerca di server OPC e per il semplice browsing nei campi dei nomi del server OPC sulla base della comunicazione client/server. OPC Group Classe media nel modello di classi OPC. Un oggetto della classe OPC Group gestisce OPC Items ed un contenitore per un oggetto della classe OPC Item. Con OPC Group un client pu formare unit sensate di OPC Item ed eseguire con esse le operazioni. OPC UA OPC Unified Archtitecture Indica una specifica della fondazione OPC. OPC UA integra lo standard industriale OPC esistente con le propriet principali come l'universalit della piattaforma, la scalabilit, l'elevata disponibilit, la funzione Internet. OPC Unified Architecture Indica una specifica della fondazione OPC. Questa specifica deve consentire uno scambio di dati e di informazioni a prescindere da DCOM e dal produttore nonch esteso a tutta la piattaforma. Ulteriori vantaggi sono la scalabilit, l'elevata disponibilit e la funzione Internet. Glossario Termini specifici del glossario 60 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 OPC UA SDK OPC Unified Architecture Software Development Kit UA SDK un set di interfacce, biblioteche e applicazioni che consente una rapida creazione di applicazioni UA in un ambiente di programmazione .NET. OPC UA Stack UA ANSI C Stack specifica sviluppata per la specifica creata dalla fondazione OPC. Uno stack un set di moduli software realizzato a livelli tra applicazioni e hardware che svolge diversi compiti durante la comunicazione tra nodi. OPC Unified Architecture OPC-UA OPC Unified Architecture Software Development Kit OPC UA SDK OPC Unified Archtitecture OPC UA OPC-Item Classe pi bassa nel modello di classi OPC. Un oggetto della classe OPC-Item rappresenta un collegamento con una variabile di processo. OPC-UA OPC Unified Architecture Indica una specifica della fondazione OPC. Questa specifica deve consentire uno scambio di dati e di informazioni a prescindere da DCOM e dal produttore nonch esteso a tutta la piattaforma. Ulteriori vantaggi sono la scalabilit, l'elevata disponibilit e la funzione Internet. Operation Panel OP OSM Optical Switching Module SIMATIC NET Ethernet Switch con porte ottiche Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 61 OSPFv2 Open Shortest Path First version 2 Protocollo Link-State Routing; definito in RFC 1247. Ciascun router dispone di un'immagine della rete che memorizza in una Link-State-DataBase (OSPF-LSDB). In base a questa banca dati il router calcola i percorsi con l'algoritmo Shortest-Path-First (SPF). Rispetto a RIP, OSPF consente un routing gerarchico nel quale la rete viene suddivisa in aree indipendenti. I router non scambiano come per le tabelle RIP Routing, ma Link-State-Update. OUI Organizationally Unique Identifier numero a 24 bit che viene assegnato a ditte dall'IEEE Registration Authority. Le ditte utilizzano l'OUI per diversi prodotti hardware, anche come i primi 24 bit dell'indirizzo MAC. Oversize packets Telegrammi con CRC valido e una lunghezza (Packet Size, vedere sotto) superiore a 1536 byte. PA Process Automation Profilo di protocollo basato su PROFIBUS DP con tecnica di trasmissione intrinseca in base a IEC 61158-2 Pacchetto Ethernet Pacchetto che viene inviato tramite Ethernet. Questi pacchetti di una struttura definita in IEEE802.3. Un pacchetto Ethernet composto da un'intestazione del pacchetto e da dati utili. Packet Size Lunghezza del telegramma dall'indirizzo di destinazione al campo CRC. PAN Personal Area Network Rete per apparecchi a distanze ridotte. PAP Password Authentication Protocol Protocollo di autentificazione password Glossario Termini specifici del glossario 62 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Parametri di bus Parametri specifici che controllano il comportamento di trasmissione sul bus. Ciascun nodo su PROFIBUS deve utilizzare i parametri di bus che corrispondano ai parametri di bus di altri nodi. Partition Mode Se durante la trasmissione si verificano pi di 60 collisioni, OSM/ESM passa in Partition Mode. Esso attende il primo pacchetto valido prima di ripassare nella modalit di trasmissione normale. Nel Partition Mode la trasmissione prosegue, ma non pi possibile ricevere (segmentazione). Path Variability Value La somma dei Variability Values di tutti i componenti di rete lungo un percorso tra due nodi. Il tempo di esecuzione del telegramma attraverso un componente di rete attivo varia da telegramma a telegramma. La somma di questa variazione, indicata in tempi di bit, il Variability Value di questo componente di rete. PC Card Forma costruttiva specifica per schede radio Wireless LAN (PCMCIA) PCF Polymer Cladded Fiber Fibra ottica confezionabile sul campo con un nucleo di vetro e una guaina di plastica. PCF Point coordinated function Metodo di accesso per il supporto di servizi con criticit temporale nella WLAN PDA Personal Digital Assistant Terminale di dati mobile PDU Protocol Data Unit Unit di dati di protocollo PEM Privacy Enhanced Mail Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 63 Standard per la codifica di e-mail in Internet PFS Perfect Forward Secrecy Assicura che le nuove negoziazioni di codifica non siano collegate alle codifiche precedenti. La disattivazione di questa opzione consente una codifica pi rapida ma meno sicura. PGP Pretty Good Privacy Programma per la codifica e la firma elettronica di dati. Ping Protocollo di test della famiglia di protocolli IP. Questo protocollo si trova su ogni computer MS-Windows con lo stesso nome come applicazione di consolle (livello righe di comando). Con "Ping" possibile richiedere una risposta (segno di attivit) ad un nodo IP all'interno di un insieme di reti, a condizione che se ne conosca l'indirizzo IP. In questo modo possibile determinare se questo nodo di rete raggiungibile sul livello IP e controllare l'efficacia della funzionalit SCALANCE S configurata. PKCS Public Key Cryptography Standards Specifiche per codici crittografici sviluppate da RSA Security e altri. Un certificato collega dati di un codice crittografico (o coppia di codici, costituita da codici pubblici e provati) a dati del proprietario e di un punto di certificazione. PKI Public Key Infrastructure Sistema nella crittografia che consente di creare, distribuire e controllare certificati digitali. I certificati creati all'interno di una PKI vengono utilizzati per proteggere la comunicazione supportata dal computer. Plastic Cladded Silica Una struttura con cavi FO per la quale come materiale del nucleo viene utilizzato vetro di quarzo e come materiale della guaina gomma siliconica. PNO PROFIBUS Nutzer Organisation e.V. Organizzazione tedesca per utenti e fornitori di prodotti PROFIBUS Glossario Termini specifici del glossario 64 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 PoE Power over Ethernet Alimentazione elettrica di nodi di bus tramite il cavo Industrial Ethernet. POF Plastic Optical Fiber Fibra ottica confezionabile sul campo nella quale sia il nucleo, sia il rivestimento sono di plastica. Polling Operazione ripetuta ciclicamente. Esempio: modifica ciclica dell'"elenco polling" nel CP PROFIBUS. Polling Vedere modalit di richiamo Polling con metodo time-slot Il modo operativo Polling con metodo time-slot viene impiegato in una rete mobile, nella quale l'utilizzo della radiofrequenza assegnata dall'autorit di registrazione deve essere condivisa con altri utenti. Ciascun utente riceve normalmente per 6 secondi al minuto la possibilit di scambiare dati con le sue stazioni. Successivamente la frequenza deve essere abilitata per gli altri utenti. Durante il time-slot assegnato questa variante del polling funziona come una normale modalit di richiamo. PoP Point of Presence Nodi di selezione di un Internet Provider Port Locking Viene utilizzato per garantire che vengano inoltrati solo telegrammi di stazioni autorizzate da OSM/ESM Porta Interfaccia (Ethernet) dell'OSM/ESM Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 65 Porta dell'anello Porta di un apparecchio che realizza il collegamento con un apparecchio adiacente in una topologia ad anello. Per il collegamento all'interno di un anello un apparecchio dispone esattamente di due porte dell'anello. Power Line 1/2 Collegamento di alimentazione 1/2 dell'OSM/ESM. PPP Point-to-Point Protocol Protocollo punto a punto PPTP Point-to-Point Tunneling Protocol Protocollo per la realizzazione di una Virtual Private Network (VPN). Consente la realizzazione del tunnel del PPP attraverso una rete IP. Preshared Keys Metodo di codifica simmetrico La codifica deve essere nota ai due lati prima della comunicazione. Anche questa codifica viene generata automaticamente alla creazione di un gruppo. Tuttavia, nella finestra di dialogo Security Configuration Tool "Group Properties", casella "Key" necessario aver immesso precedentemente una password dalla quale viene generata questa codifica. Principio del buffer di trasmissione Se la trasmissione di un telegramma di trasmissione avviene secondo il principio del buffer di trasmissione, ogni volta che il telegramma viene trasmesso al TIM viene registrato completamente nel buffer di trasmissione. Un telegramma di questo tipo pu quindi esistere pi volte nel buffer di trasmissione se non pu (o non deve) essere trasmesso immediatamente. Durante la trasmissione il telegramma viene prelevato e trasmesso completamente dal buffer di trasmissione. Durante la progettazione dei telegrammi di dati l'utente definisce per ciascun telegramma se la trasmissione deve essere effettuata secondo il principio del buffer di trasmissione. Vedere anche "Memoria di immagine & buffer di trasmissione". Principio della memoria di immagine In caso di registrazione di un telegramma di trasmissione secondo il principio della memoria immagina, nel buffer di trasmissione viene registrato un rimando al posto del telegramma nella memoria di immagine del telegramma. Se il TIM non ha ancora potuto trasmettere il telegramma e se lo stesso telegramma viene trasmesso di nuovo al TIM, il telegramma non viene registrato un'altra volta nel buffer di trasmissione, ma viene aggiornata solo l'immagine. Glossario Termini specifici del glossario 66 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Al momento della trasmissione il telegramma viene inviato con il suo contenuto pi attuale della memoria di immagine. Solo successivamente il telegramma pu essere registrato di nuovo nel buffer di trasmissione. Durante la progettazione dei telegrammi di dati l'utente definisce per ciascun telegramma se la trasmissione deve essere effettuata secondo il principio della memoria di immagine. Grazie alla trasmissione secondo il principio della memoria di immagine la linea di trasmissione viene alleggerita (vengono trasmessi meno telegrammi) e il buffer di trasmissione del TIM viene protetto (un telegramma della memoria di immagine registrato al massimo una vola nel buffer di trasmissione). Vedere anche "Memoria di immagine & buffer di trasmissione". PROFIBUS PROcess FIeld BUS Norma europea del bus di processo e del bus di campo, definita nella norma PROFIBUS (EN 50 170, volume 2, PROFIBUS). Essa indica propriet funzionali, elettriche e meccaniche per un sistema di bus di campo seriale a bit. PROFIBUS DP Sistema di bus PROFIBUS con protocollo DP (periferia decentralizzata). Osservazione: il compito principale di PROFIBUS DP consiste nello scambio dei dati ciclico e rapido tra il master DP centrale e le apparecchiature periferiche. PROFIBUS FMS Sistema di bus PROFIBUS con il protocollo FMS (Fieldbus Message Specification). PROFIBUS PA Profilo di protocollo basato su PROFIBUS DP con tecnica di trasmissione intrinseca in base a IEC 61158-2. PROFIdrive Profilo del protocollo PROFIBUS, basato su PROFIBUS DP, profilo tecnica di azionamento (versione 3, sincronismo di clock). PROFINET Standard Ethernet di PNO PROFINET CBA PROFINET Component based Automation Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 67 Supporta la modularizzazione nella configurazione della macchina e dell'impianto tramite l'unificazione grafica estesa in tutto l'impianto di applicazioni ripartite. Basato sullo standard PROFINET di PNO. PROFINET Controller Controller che supporta sia componenti PROFINET (CBA), sia PROFINET IO. PROFINET IO Modello di comunicazione e engineering universale per la comunicazione in tempo reale tra componenti PROFINET. PROFINET IO offre ad es. elementi di protocollo per la trasmissione ciclica di dati produttivi. PROFINET IO Controller IO Controller Scambia segnali della periferia con apparecchi di campo assegnati e li mette a disposizione del programma utente. PROFINET IO Device IO Device Apparecchio IP disposto in modo decentralizzato assegnato in modo logico ad un IO Controller. PROFINET IO Supervisor PC/PG con funzioni di messa in servizio e di diagnostica Progettazione ILS Workbench Progettazione nella ILS Workbench del partner di cooperazione ILS Technology LLC. Per progettazione della ILS Workbench si intendono solo i dati di progettazione che vengono caricati nel CP e che sono necessari per l' applicazione ERPC. Protezione di accesso IP Protezione di accesso basata su indirizzi IP. In questo modo possibile limitare l'accesso all'apparecchio tramite aree di indirizzi IP definite o tramite indirizzi singoli IP. Protocolli di processo HTML Tecnica con la quale si accede alle informazioni del processo tramite pagine HTML. Glossario Termini specifici del glossario 68 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Protocollo Prescrizione di procedimento per la determinazione del trasferimento di dati. Con questa prescrizione vengono definiti sia i formati dei messaggi, sia il flusso di dati durante il trasferimento dei dati. Protocollo di scambio di codifiche Oakley Il protocollo OAKLEY Key Determination descrive la creazione di materiale di codifica segreto. una parte dell'Internet Key Exchange Protocol (IKE). Protocollo DP Indica l'accordo nel quale avviene la comunicazione e la trasmissione dei dati secondo lo standard di comunicazione per l'area di campo (IEC 61158) e la norma PROFIBUS (EN 50170). Osservazione: il protocollo DP viene impiegato nell'area della periferia decentralizzata (DP) e consente l'impiego decentralizzato e in prossimit del processo di un elevato numero di unit e altre apparecchiature di campo. Protocollo FMS Accordo con il quale avviene il collegamento, la comunicazione e la trasmissione dei dati secondo la Fieldbus Message Specification (FMS). Protocollo MAC Controllo di accesso ad un mezzo di trasmissione Protocollo S7 Protocollo che serve per la comunicazione con sistemi di automazione SIMATIC S7. Esso supporta sia la comunicazione tra PG/PC e apparecchi di automazione, sia lo scambio di dati tra gli apparecchi di automazione del sistema SIMATIC S7. Protocollo SEND/RECEIVE Gruppo di protocolli che consentono semplici servizi di comunicazione su base Industrial Ethernet e PROFIBUS per lo scambio di dati con apparecchi SIMATIC S5 e SIMATIC S7. Protocollo SINAUT ST7 Questo protocollo viene impiegato nel sistema SINAUT ST7 per la trasmissione di dati tramite le reti WAN caratteristiche e le reti su base IP. Esso rappresenta l'evoluzione del protocollo SINAUT ST1. Il protocollo ST1 stato impiegato nel sistema su base SIMATIC S5 SINAUT ST1 per la trasmissione di dati tramite una rete WAN caratteristica. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 69 Proxy Proxy un oggetto rappresentante. Nella rete esso il rappresentante di sistemi e apparecchi subordinati. Proxy Server Grazie ad un Proxy Server possibile aumentare la sicurezza in una rete. Il software pu inoltre essere utilizzato per effettuare i controlli di accesso oppure per negare o consentire l'accesso a determinate pagine o documenti come avviene per un Firewall. Di conseguenza un Proxy Server pu fungere come tipo di memoria intermedia per non dover sempre controllare di nuovo pagine Web tramite l'host. In questo modo possibile ridurre notevolmente i tempi di attesa. PST Primary Setup Tool Strumento che consente di assegnare un indirizzo (ad es. indirizzo IP) a componenti di rete SIMATIC NET, CP Ethernet SIMATIC NET e ad accoppiamenti ad altre reti. PSTN Public Switched Telephone Network Sistema di comunicazione pubblico per il traffico telefonico tra nodi remoti QAM Quadrature Amplitude Modulation Tipo di modulazione nella tecnica elettronica delle telecomunicazioni che combina tra loro la modulazione di ampiezza e la modulazione di fase. QoS Quality of Service Termine cumulativo per diversi beni e servizi QPSK Quadrature phase shift keying Metodo di modulazione digitale nella tecnica delle telecomunicazioni. Con QPSK per ogni simbolo di trasmissione possono essere trasmessi due bit. In questo modo si raddoppia lo sfruttamento della larghezza di manda disponibile (efficienza spettrale). R&TTE Radio and Telecommunications Terminal Equipment Directive Glossario Termini specifici del glossario 70 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Istruzione europea per terminali di dati per le telecomunicazioni RADIUS Remote Authentication Rail In User Service Controllo di accesso tramite server Rapid Roaming Roaming con il quale la nuova realizzazione del collegamento avviene talmente rapidamente che non si verifica nessuna interruzione rilevante del collegamento ( Handover). RAS Remote Access Service Con il Remote Access Service esiste la possibilit di collegare client ad una rete locale tramite un collegamento modem, ISDN o X.25. Di conseguenza vengono supportati non solo diversi client, ma disponibile anche un'elevata flessibilit nella scelta e nella possibilit di combinare i protocolli di rete utilizzati. RCM Radio Client Module Real Time RT Regola filtro pacchetti Con le regole filtro pacchetti si definisce se un pacchetto di dati attraversa il filtro pacchetti o meno. Questa decisione viene presa in base ai campi del protocollo. Esempi per i campi del protocollo sono gli indirizzi sorgente o di destinazione IP. In SCALANCE S possibile indicare regole filtro per protocolli MAC o protocolli IP. Regola filtro pacchetti MAC Con le regole filtro pacchetti MAC possibile filtrare i telegrammi MAC. Regola Repeater Regola 5-4-3 Regola che indica che in una rete Ethernet con accesso comune ad una topologia a stella (10Base2, 10Base5, 10BaseT) possono essere utilizzati al massimo 5 segmenti con 4 repeater, in cui solo a 3 segmenti sono collegati terminali di dati attivi. Anche il repeater viene considerato un terminale di dati attivo. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 71 RegTP Ente di regolamentazione per la telecomunicazione in Germania Resistenza di loop Resistenza complessiva del conduttore di andata e di ritorno di un cavo. Rete basata su una o pi sotto-reti collegate con un numero qualsiasi di nodi. Possono esistere diverse reti adiacenti. Rete Ad-hoc Rete mobile tra singoli apparecchi (point-to-point) Rete Pico Struttura di rete in Bluetooth nella quale sono organizzati fino a 8 nodi RFC 1213 Definisce il MIB II che deve essere supportato da tutti gli apparecchi gestibili tramite SNMP. RFC1006 Request for Comment Nr. 1006 RFC sono pubblicazioni della Internet Engineering Task Force (IETF) per la definizione di Internet. RFC 1006 definisce l'applicazione della comunicazione basata sui messaggi secondo ISO (8072, 8073, 8327) nello standard TCP. Ridondanza del mezzo Metodo per aumentare la disponibilit di reti Industrial Ethernet nelle quali gli apparecchi sono raggiungibili tramite diversi percorsi. Questo pu avvenire tramite interconnessione di reti, collegamento in parallelo di percorsi di trasmissione o chiusura di una topologia lineare in un anello. La ridondanza del mezzo all'interno di una topologia ad anello disponibile per i prodotti SIMATIC NET nel metodo HSR e MRP. Ridondanza OPC UA La specifica creata dalla fondazione OPC consente la configurazione e il funzionamento di un sistema di server ridondante a prova di guasto. Se in una struttura di server ridondante si Glossario Termini specifici del glossario 72 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 guasta un server, il server di backup assume questa funzione e consente quindi di proseguire il lavoro senza interruzioni dei client collegati al sistema. Riorganizzazione Metodo secondo il quale viene realizzato di nuovo l'anello logico di tocken in PROFIBUS. Tutti i master su PROFIBUS formano un anello logico di token. All'interno di questo anello di token viene inoltrata l'autorizzazione di invio (token) da stazione a stazione. Se la trasmissione del token viene disturbata o se un master viene rimosso dall'anello di token, si verifica un errore durante l'inoltro del token (il token non viene accettato da questa stazione), con conseguente esclusione di questa stazione dall'anello di token. Il numero di esclusioni viene contato nel tokenerrorcounter interno. Se questo contatore raggiunge un valore limite superiore, viene realizzato di nuovo l'anello logico di tocken (riorganizzato). RIPv2 Routing Information Protocol version 2 Protocollo definito in RFC 1723 e che rappresenta un'evoluzione di RIPv1. Rispetto alla versione 1, RIPv2 supporta anche VLSM (Variable-Length-Subnet-Mask), utilizzata al posto di Broadcast Multicast e dispone di autocertificazione. RIPv2 conosce solo reti errati, manca una possibilit di ordinamento. RJ45 Connettore simmetrico per cavi dati. Viene chiamato anche connettore Western o Western Plug. Connettore a innesto diffuso nella tecnica di telefonia o ISDN, impiegato per installazioni LAN negli uffici e nel settore industriale. RLM Radio Link Module (Access Point) RM Manager di ridondanza RM Mode Indica se un OSM/ESM opera nel funzionamento di manager di ridondanza (RM on). RM Status Indica se un OSM/ESM funzionante come manager di ridondanza interconnesso (RM Active) o meno (RM Passive). Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 73 RMON Remote Monitoring Gli apparecchi con funzione RMON offrono la possibilit di raccogliere i dati di diagnostica nell'apparecchio e di leggerli da una stazione di management della rete. In questo modo possibile riconoscere per tempo ed eliminare problemi sulla rete. Il vantaggio particolare di RMON un'indipendenza dalla posizione. I dati rilevati possono essere analizzati in qualsiasi posizione in una rete con un relativo software Reporting. RMON Agent Remote Monitoring Agent Il RMON Agent dell'OSM/ESM raccoglie dati ad es. relativi al carico di rete che possono essere richiamati in caso di necessit da una stazione di gestione di rete. L'OSM/ESM supporta i gruppi RMON Statistics, History, Alarm, Event. Roaming Movimento libero di nodi Wireless LAN anche oltre i limiti della radiocella di un Access Point. Il nodo pu passare senza interruzione percepibile da una radiocella all'altra. Router Componente di rete attivo che controlla lo scambio di dati in base all'indirizzo IP. I router dispongono di numerosi funzioni di filtraggio e di sicurezza. Router NAT/NAPT Tecnica nella quale gli indirizzi dei nodi all'interno della sotto-rete non vengono resi noti nella rete esterna. Gli indirizzi sono visibili nella rete esterna solo tramite gli indirizzi IP esterni definiti nell'elenco di conversione. Routing S7 Comunicazione PG/OP su diverse reti RPC Remote Procedure Call Protocollo che semplifica l'implementazione di applicazioni distribuite, quindi servizi di rete. L'idea alla base di questo concetto che un programma utente possa utilizzare una funzione di un programma in esecuzione sul computer, senza doversi preoccupare dei dettagli di rete che ne sono alla base. Il RPC funziona secondo il modello clientserver. RS 485 Repeater Dispositivo per il potenziamento di segnali di bus e l'accoppiamento di segmenti di bus su grandi distanze. Glossario Termini specifici del glossario 74 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 RSA Rivest, Shamir & Adleman Algorithm Sistema di crittografia asimmetrico che pu essere utilizzato sia per codificare sia per la firma digitale. Esso utilizza una coppia di codici composta da un codice privato, per decodificare o firmare dati, e da un codice pubblico, con il quale si controllano le codifiche e le firme. Il codice privato viene mantenuto segreto e non pu essere calcolato oppure pu essere calcolato solo con una procedura estremamente complicata dal codice pubblico. RSTP Rapid Spanning Tree Protocol Consente percorsi di trasmissione ridondanti. In questo modo vengono evitati telegrammi in circolazione e in caso di guasto, entro un secondo (tempo di riconfigurazione) viene messo a disposizione un percorso alternativo. RT Real Time Comunicazione in tempo reale con PROFINET IO RT Real Time (tempo reale) RTS Request to send Segnale nel protocollo handshake per impedire la struttura di rete hidden scatternet in Bluetooth, nella quale sono organizzate pi piconet. RTS/CTS Request to send/Clear to send Rete per impedire collisioni S/STP Screened shielded twisted pair In questa struttura di cavo le singole coppie intrecciate di un cavo Twisted Pair sono avvolte con uno schermo a foglio. Entrambe le coppie di cavi schermate singolarmente sono avvolte da uno schermo a maglia di rame comune. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 75 S7 Applet Java Applet specifici che consentono l'accesso per lettura e per scrittura del CP IT ad una stazione S7. S7 Bean JavaBean specifici che vengono messi a disposizione del CP IT in una biblioteca di classi. Essi consentono l'accesso ai dati di processo e alle relative rappresentazioni nel Web Browser tramite il CP IT. S7BeansAPI Biblioteca componenti software che contiene gli S7 Bean del CP IT. SAP Service Access Point Punto di accesso al servizio: Interfaccia tramite la quale l'utente pu accedere a servizi del livello inferiore. SCADA Sistema di controllo per servizio e supervisione e compiti di gestione che riguardano l'intero funzionamento di un impianto di automazione. SCALANCE Scalable Performance Nome della generazione di prodotti SIMATIC NET per componenti dell'infrastrutture di rete attiva Industrial Ethernet" Scatternet Struttura di rete in Bluetooth nella quale sono organizzate diverse piconet Screened Shielded Twisted Pair In questa struttura di cavo le singole coppie intrecciate di un cavo Twisted Pair sono avvolte con uno schermo a foglio. Le due singole coppie di conduttori schermate sono avvolte da uno schermo a maglia di rame comune. SCT Security Configuration Tool Strumento di progettazione per prodotti SCALANCE S Glossario Termini specifici del glossario 76 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Segmentazione Separazione da una rete Ethernet di un segmento guasto. Grazie a questa funzione i componenti di rete come OLM, ELM, ASGE sono in grado di impedire l'estensione di guasti permanenti presenti tramite limiti di segmento. Segmento Nelle reti triassiali gli accoppiatori di bus 7270 collegati tra loro con cavi di bus formano un segmento insieme ai nodi collegati tramite il cavo di innesto 7271. Pi segmenti di questo tipo possono essere collegati tra loro tramite Repeater. In caso di linee Twisted Pair e FO ogni linea parziale forma un segmento. Segmento di bus Parte di una sotto-rete. Le sotto-reti possono essere formate da segmenti di bus tramite accoppiamenti ad altri segmenti come Repeater e Bridge. I segmenti sono trasparenti per l'indirizzamento. Serial Baud Rate Velocit di trasmissione dell'interfaccia seriale dell'OSM/ESM. Il valore di default di 115 kBaud. La velocit di trasmissione pu essere modificata tramite l'SNMP Based Management o il Web Based Management. Server Apparecchio o un oggetto in generale, che pu eseguire determinati servizi; il servizio viene eseguito in seguito a richiesta da parte di un client. Server locale Server che si trova sullo stesso computer del client. Come ciascuna applicazione indipendente, esso ha una propria area di processo e di nome. Esempio: Il server OPC per SIMATIC NET un server locale. Esso realizzato come file EXE. Server nel processo Server che si trova nella stessa area di processo del client e che pu essere interrogato solo da questa area di processo. Normalmente i server nel processo vengono realizzati come DLL. Esempio: L'interfaccia di automazione OPC realizzata come server nel processo. Il server nel processo accede al server locale tramite l'interfaccia utente OPC. Server OPC Classe superiore nel modello di classi OPC. Un oggetto della classe OPC server dispone di diversi attributi che contengono inoltre informazioni sullo stato e la versione di un oggetto OPC server. L'OPC server un contenitore per un oggetto della classe OPC Group. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 77 Server OPC UA Indica un server conforme ai requisiti richiesti dalla specifica realizzata dalla fondazione OPC. Server SMTP Apparecchio che riceve le e-mail inviate e le inoltra al mittente. Server Telecontrol PC per la sorveglianza e il controllo di stazioni S7 remote, collegate tramite una rete GSM pubblica per la comunicazione GPRS. Il server Telecontrol un PC di regola stazionato centralmente con collegamento Internet, sul quale installata l'applicazione "TELECONTROL SERVER BASIC". Il server Telecontrol non viene progettato in STEP 7. Server TeleService Stazione intermediaria per la trasmissione sicura di dati tra stazione engineering e stazione S7 remota. Essa pu essere un server Telecontrol o un gateway TeleService. Server TFTP In interazione con questo server, tramite TFTP (Trivial File Transfer Protocol) l'OSM/ESM pu apportare le seguenti funzioni: - Caricamento di un nuovo firmware dal server sull'OSM/ESM - Memorizzazione della configurazione OSM/ESM sul server - Caricamento della configurazione OSM/ESM dal server - Memorizzazione del file logbook OSM/ESM sul server Servizi Prestazioni proposte di un protocollo di comunicazione Servizi Potenzialit offerta da un protocollo di comunicazione. Servizi di comunicazione aperti Servizi di comunicazione che consentono lo scambio di dati indipendentemente dall'apparecchio sulla base della comunicazione TCP tramite Ind. Ethernet. I servizi di comunicazione aperti sono accessibili, ad es. in SIMATIC S7, tramite l'interfaccia SEND/RECEIVE. Servizi di variabili Gruppo di servizi applicativi; esso mette a disposizione servizi per l'elaborazione di variabili Glossario Termini specifici del glossario 78 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Servizio SDA Send Data with Acknowledge Accesso Layer 2 libero Trasmissione di servizi Layer 2 confermati. Servizio SDN Send Data with No Acknowledge Accesso Layer 2 libero Trasmissione di servizi Layer 2 non confermati (Broadcast, Multicast). Setup Time Parametro di bus per PROFIBUS. Il Setup Time indica l'intervallo temporale minimo tra la ricezione di una conferma e l'invio di un nuovo telegramma di richiamo da parte del trasmettitore. SHA1 Secure Hash Algorithm 1 Algoritmo per verificare dati. In SCALANCE S l'SHA1 pu essere selezionata per il controllo di integrit dei dati che vengono trasmessi in un tunnel. Shared LAN Tutti i componenti di una Shared LAN si ripartiscono (to share = ripartire) la velocit di dati nominale. Shared LAN sono realizzate con repeater/hub. SIG Special Interest Group Organizzazione utenti per Bluetooth Sigla della comunicazione Indica l'assegnazione di due o diverse istanze (partner di comunicazione) a scopo di scambi di informazioni. Sigla dell'applicazione Collegamento logico tra due applicazioni che comunicano tra loro. Una sigla dell'applicazione pu essere composta da diverse sigle di comunicazione. SIMATIC iMap Engineering Tool di Siemens per PROFINET CBA. Consente la progettazione, la messa in servizio e la supervisione di impianti di automazione ripartiti in modo modulare basati sullo standard PROFINET. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 79 SIMATIC iMap - STEP 7 AddOn Software per il collegamento di SIMATIC iMap a STEP 7. SIMATIC NCM PC Software di progettazione che consente la progettazione compatibile con STEP 7 per componenti PC SIMATIC NET. Il software sostituisce gli strumenti di progettazione PC precedenti COML S7 e COM PROFIBUS PC Edition. Grazie alla base di dati comune, con STEP 7 viene garantita una progettazione continua, compresa per tutti i protocolli. SIMATIC NET Siemens SIMATIC Network and Communication. Denominazione di prodotto per reti e componenti di rete della Siemens. (fino ad ora SINEC) SIMATIC NET Industrial Ethernet Sistema di bus SIMATIC NET per l'impiego industriale su base Ethernet (precedentemente SINEC H1). Simple Mail Transfer Protocol SMTP Simple Network Management Protocol SNMP SINAUT Siemens Network Automation Sistema di gestione delle stazioni o sistema ad azione remota su base di SIMATIC S7 SINAUT TD7onCPU Biblioteca con blocchi SINAUT, integrati e funzionanti nel programma della CPU. La biblioteca pu essere impiegata con tutti i tipi di TIM ed adatta per tutte le CPU S7-300 e S7-400 (tranne CPU S7-400H). Vedere "Biblioteca SINAUT TD7" SINAUT TD7onTIM SINAUT TD7onTIM la variante TD7 che funziona sul TIM. Essa disponibile con i tipi di TIM TIM 3V-IE, TIM 3V-IE Advanced e TIM 4R-IE. Questa variante pu essere utilizzata solo in una stazione S7-300. TD7onTIM e TD7onCPU possono essere impiegati in una stazione solo in alternativa. Non possibile l'impiego simultaneo. Vedere "Biblioteca SINAUT TD7" Glossario Termini specifici del glossario 80 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 SINEC Denominazione di prodotto precedente per reti e componenti di rete della Siemens. Nuovo termine: SIMATIC NET Singlemode Nella trasmissione Singlemode (anche trasmissione Monomode) il trasferimento avviene tramite un mode (onda) lineare. L'attenuazione viene causata principalmente tramite i processi fisici assorbimento e dispersione, nonch dalla piegatura meccanica. La dimensione dell'attenuazione dipende inoltre dalla lunghezza d'onda della luce accoppiata. La fibra Singlemode ha normalmente un diametro di nucleo compreso tra 5 e 9 m. Anche in questo caso il diametro esterno tuttavia di 125 m (cfr. Multimode). Il diametro del nucleo ridotto deforma di meno i fronti degli impulsi rispetto ad una trasmissione multimode e consente quindi percorsi di trasmissione maggiori. Sistema di bus Tutte le stazioni, che sono collegate fisicamente tramite un cavo di bus, costituiscono un sistema di bus. Sistema master DP Un master DP e tutti gli slave DP con i quali questo master DP scambia dati. Sistema PROFINET IO composto da un PROFINET IO Controller e dai relativi PROFINET IO Device assegnati. Slave DP Un nodo con funzione slave per PROFIBUS DP. SMTP Simple Mail Transfer Protocol Protocollo di trasmissione per e-mail SNAP Subnetwork Access Protocol Meccanismo per eseguire il multiplexing di protocolli nelle reti che utilizzano IEEE 802.2. SNMP Simple Network Management Protocol Protocollo standardizzato per il trasporto di informazioni del management della rete. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 81 SNTP Simple Network Time Protocol Protocollo standardizzato per la sincronizzazione di orologi nei sistemi di computer tramite reti di comunicazione SOAP Simple Object Access Protocol Meccanismo basato su XML per lo scambio di informazioni previste, strutturate con indicazione di tipo tra computer in un ambiente ripartito decentralizzato. SOFTNET Componente software per lo svolgimento dei protocolli di comunicazione su unit SIMATIC NET PC. Software ERPC Applicazione ERPC SOHO Small Office, Home Office Sorveglianza del collegamento Con impulsi di test del link regolari SCALANCE X-400 sorveglia se i segmenti di cavo TP e FO collegati presentano cortocircuito o interruzione. In un segmento dal quale non vengono ricevuti impulsi di test del link, SCALANCE non invia dati. Sostituzione degli apparecchi senza supporto dati/PG I PROFINET IO Device con questa funzione possono essere sostituiti in modo semplice: Nessun supporto dati (ad es. Micro Memory Card) necessario con nome di apparecchio memorizzato; il nome apparecchio non deve essere assegnato con il PG. L'IO Device sostituito non ottiene pi il nome di apparecchio dal supporto dati o dal PG, ma dall'IO Controller. Per l'identificazione l'IO Contoller utilizza la topologia progettata e i rapporti tra gli apparecchi adiacenti rilevati dall'IO Device. Sotto-rete Parte di una rete, i parametri della quale (ad es. in PROFIBUS) devono essere unificati. Essa comprende i componenti di bus e tutte le stazioni collegate. Le sotto-reti possono ad esempio essere collegate ad una rete tramite gateway. Glossario Termini specifici del glossario 82 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Un impianto costituito da diverse sotto-reti con numeri di sotto-rete univoci. Una sotto-rete composta da diversi nodi con indirizzi PROFIBUS o indirizzi MAC univoci (in Industrial Ethernet). Sotto-rete DP (Sotto-)rete PROFIBUS sulla quale viene utilizzata solo la periferia decentralizzata. SSID Service Set Identifier Nell'ambito di una "Wi-Fi"-WLAN il nome di una rete che deve essere conosciuta simultaneamente da tutti i nodi di rete e che parte di ciascun messaggio trasmesso. SSID da soli offrono solo una protezione di accesso da terzi estremamente debole e devono sempre essere potenziati con un metodo di codifica supplementare. SSN = DMZ Secure Server Net = Demilitarized Zone Standby Metodo per l'accoppiamento ridondante di pi reti parziali con tempo di riconfigurazione rapido < 300ms di SIMATIC NET Standby Cable Cavo di collegamento (ITP XP Standard Cable 9/9) per l'accoppiamento di Standby Master e Standby Slave nell'accoppiamento ridondante. Standby Configuration Error Errore nella configurazione dell'accoppiamento ridondante, ad es. cavo di collegamento standby errato o non riconosciuto. Standby Master OSM/ESM nell'accoppiamento ridondante che realizza l'accoppiamento delle reti collegate nel funzionamento senza errori. Standby Mode Viene inserito tramite l'interruttore DIP sull'OSM/ESM e indica se un OSM/ESM funziona come Standby Slave (Stby on). Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 83 Standby Slave OSM/ESM nell'accoppiamento ridondante che in caso di errore assume l'accoppiamento delle reti collegate. Standby Status Indica se lo Standby Master o lo Standby Slave nell'accoppiamento ridondante ha realizzato l'accoppiamento delle reti collegate. Standby Active: l'apparecchio ha realizzato l'accoppiamento. Standby Passive: l'apparecchio non ha realizzato l'accoppiamento. Standby Sync Port Porta di un OSM/ESM tramite la quale due OSM o ESM vengono collegati tra loro in caso di accoppiamento dell'anello ridondante per trasmettere reciprocamente i propri stati di funzionamento (non presente con OSM TP22 e ESM TP40). Stateful Packet Inspection Indicato anche come Stateful Inspection, Stateful Packet Filter o Dynamic Packet Filter. Tecnologia Firewall che funziona sul livello della rete e dell'applicazione. I pacchetti IP vengono ricevuti sul livello di rete, ispezionati da un modulo di analisi e confrontati con una tabella di stato. Per i partner di comunicazione si rappresenta un firewall con Stateful Inspection come cavo diretto, che consente sol una comunicazione in base alle regole. Static Address Indirizzo statico, vale a dire memorizzato in modo non volatile nella tabella di indirizzi OSM/ ESM. Pu essere configurato dall'utente tramite il Web Management o l'SNMP. Stazione Nel linguaggio SINAUT il termine stazione comprende tutti i componenti hardware necessari per il rilevamento, l'elaborazione e la comunicazione con altre stazioni o con un'altra centrale. Una stazione pu essere composta da un modem, un TIM e un apparecchio di automazione costituito da CPU e unit I/O. Di una stazione SINAUT possono far parte anche diversi apparecchi di automazione o, in caso di una stazione nodale, anche diversi TIM. Stazione GPRS Stazione S7 remota con un'unit di comunicazione con funzione GPRS Stazione nodale Una stazione nodale una stazione assegnata nella gerarchia di una rete ad azione remota tra la centrale e le stazioni. Ad una stazione nodale sono collegate una o pi stazioni subordinate. Lo scambio di dati di questa stazione con la centrale viene svolto tramite la Glossario Termini specifici del glossario 84 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 stazione nodale. anche possibile uno scambio diretto dei dati tra la stazione nodale e le stazioni subordinate. In una rete SINAUT sono possibili diversi livelli di stazioni nodali, vale a dire che lo scambio di dati tra stazioni e centrale pu essere eseguito tramite una catena di due o anche pi stazioni nodali. Stazione PC PC con unit di comunicazione e applicazioni. Questo PC deve ad esempio comunicare con apparecchi SIMATIC S7 per compiti tecnici di gestione. Per questi apparecchi con un PC equipaggiato con un software runtime viene utilizzato anche il termine "Runtime Station". Store and forward In questo metodo switching utilizzato nell'OSM/ESM viene letto lintero telegramma prima che questo venga inoltrato dallo switch. Un telegramma viene inoltrato solo se corretto. STP Spanning Tree Protocol Protocollo di configurazione di bridge specificato nello standard IEEE 802.1D. Per evitare che i pacchetti di dati continuino a circolare nella rete in una struttura di Bridge vengono inserite in sand-by diverse porte nei Bridge. In questo modo si crea una rete funzionante nella struttura ad albero. In caso di guasto le porte/i collegamenti stand-by sono disponibili come collegamenti ridondanti. La riconfigurazione della rete tramite lo Spanning Tree Protocol dura alcuni secondi e non quindi adatta per scopi industriali. Switch Componenti di rete, che in linea di principio dispongono delle stesse propriet di un Bridge. Rispetto al Bridge lo switch pu tuttavia realizzare diversi collegamenti simultanei tra le porte. Questi collegamenti vengono realizzati dinamicamente e temporaneamente a seconda dello scambio di dati. Ciascun collegamento dispone di una larghezza di banda nominale completa. Switching Realizzazione simultanea di pi collegamenti tra le porte. Questi collegamenti vengono realizzati dinamicamente e temporaneamente a seconda dello scambio di dati. SWR Standing Wave Ratio Rapporto tra l'energia emessa dall'antenna e l'energia riflessa dall'antenna sul modulo radio Sys Up time Indica il tempo trascorso dall'inserimento dell'OSM/ESM. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 85 Syslog Servizio che riceve messaggi di sistema su un server (server Syslog) e li registra per esempio in file Log. System Contact Oggetto SNMP MIB. Contiene un contatto/l'indirizzo del contatto (ad es. tecnico di manutenzione responsabile) per un apparecchio (max. 64 caratteri). Pu ad es. essere descritto tramite Web Based Management. System Location Oggetto SNMP MIB. Contiene le indicazioni di posizione di un apparecchio (max. 64 caratteri). Pu ad es. essere descritto tramite Web Based Management. System Name Oggetto SNMP MIB. In questa casella pu essere inserito il nome di dominio dell'OSM/ESM (max. 64 caratteri). Pu ad es. essere descritto tramite Web Based Management. TACACS Terminal Access Controller Access Control System Protocollo AAA che serve per la comunicazione client-server tra server AAA e un Network Access Server (NAS). Il server TACACS mette a disposizione un'istanza di autentificazione centrale per gli utenti remoti che intendono realizzare un collegamento IP con un NAS. Target rotation time Tempo di circolazione di riferimento del token Un parametro di bus per PROFIBUS. Indica l'impostazione per un tempo di circolazione del token da rispettare. Osservazione: un modo confronta un tempo di circolazione del token da lui misurato con il target rotation time e controlla di conseguenza la trasmissione di telegrammi con alta e bassa priorit. TCP Transport Control Protocol Protocollo per la trasmissione di dati basata sul collegamento nelle reti; fa parte della famiglia dei protocolli Internet. TCP/IP Transport Connection Protocol/Internet Protocol Nodo Ind. Ethernet. Un nodo viene identificato con un indirizzo MAC su Industrial Ethernet. Glossario Termini specifici del glossario 86 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 TCSB TELECONTROL SERVER BASIC TDMA Time Division Multiplex Access Time-slot del metodo di accesso controllato Tecnica di collegamento SC Connettore a spina standardizzato per cavo a fibre ottiche in plastica Tecnica di collegamento SC RJ Collegamento a spina standardizzato per cavi a fibre ottiche, ad es. cavo a fibre ottiche POF e PCF Telecontrol (modo di funzionamento) Modo di funzionamento del CP 1242-7 per la comunicazione GPRS di una stazione S7 remota con i seguenti partner: comunicazione con un server Telecontrol comunicazione con altre stazioni GPRS remote In caso di comunicazione con altre stazioni GPRS remote i telegrammi vengono inoltrati tramite il server Telecontrol. Telecontrol Interface Module Il processore di trasmissione TIM un'unit di comunicazione che svolge in modo autarchico tutte le funzioni di trasmissione dati messe a disposizione del sistema SINAUT. A seconda della variante, il TIM equipaggiato con una o due interfacce WAN, un'interfaccia MPI o un'interfaccia Ethernet. A seconda delle esigenze possono essere collegati diversi dispositivi di trasmissione. L'unit posizionata in un contenitore S7 300. TELECONTROL SERVER BASIC Software per la comunicazione GPRS tra stazioni remote e il server Telecontrol centrale. Tramite il server OPC integrato di TCSB possibile scambiare dati con il client OPC di un sistema di gestione centrale. TCSB consente TeleService di stazioni S71200 con CP 12427 tramite GPRS. La comunicazione pu funzionare tramite reti pubbliche, quali GSM, oppure tramite Internet, senza che sia necessario un indirizzamento delle stazioni S7 remote tramite indirizzi IP fissi. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 87 Telegramma, spontaneo Nelle reti SINAUT i telegrammi vengono trasmessi sempre spontaneamente, cio i telegrammi vengono raggruppati e trasmessi solo in caso di modifica di un valore di processo o comandati da evento. Questi telegrammi vengono definiti telegrammi spontanei Telegramma, spontaneo condizionato Nella rete fissa per ciascun telegramma pu essere definito se in caso di modifica deve essere attivata una trasmissione "spontanea condizionata" o "spontanea incondizionata". I telegrammi spontanei condizionati vengono dapprima memorizzati negli appunti solo nel buffer di trasmissione del TIM. La trasmissione viene quindi eseguita solo quando per un qualsiasi motivo viene realizzato un collegamento con il partner, ad es. perch deve essere trasmesso un telegramma spontaneo incondizionato o il partner chiama. Anche in caso di trasmissione a pagamento nella rete GPRS pu essere utilizzata la priorit di telegramma "spontaneo condizionato". In questo modo un telegramma non viene trasmesso immediatamente, ma salvato prima negli appunti. Nella rete GPRS il TIM invia telegrammi "spontanei condizionati" memorizzati nei seguenti casi: se i telegrammi accumulati raggiungono o superano una dimensione di 202 byte. se un telegramma importante (priorit ""spontaneo incondizionato"" o ""interrupt"") deve essere trasmesso immediatamente. se i telegrammi accumulati non hanno ancora raggiunto una dimensione di 202 byte ma l'intervallo TCP/IP Keep Alive in corso. Telegramma, spontaneo incondizionato Nella rete fissa per ciascun telegramma pu essere definito se in caso di modifica deve essere attivata una trasmissione "spontanea condizionata" o "spontanea incondizionata". I telegrammi spontanei incondizionati comportano una realizzazione immediata del collegamento. Anche in caso di trasmissione a pagamento nella rete GPRS pu essere utilizzata la priorit del telegramma "spontaneo incondizionato", cio in questo modo un telegramma viene trasmesso immediatamente rispetto ad un telegramma ""spontaneo condizionato"". TELNET Con questo protocollo possibile realizzare un collegamento interattivo con un altro apparecchio nella LAN o in Internet. L'utente ha quindi le stesse possibilit come se fosse collegato direttamente a questo apparecchio con un Terminal. Tempo di circolazione del token Tempo che trascorre tra la ricezione del token e la ricezione del token successivo. Glossario Termini specifici del glossario 88 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Tempo di latenza Tempo di attraversamento del telegramma attraverso l'OSM/ESM. Quindi si presuppone che un telegramma ricevuto possa essere immediatamente inviato di nuovo. Nel tempo di latenza non compreso il tempo necessario per la ricezione di un telegramma attraverso l'OSM/ESM. Tempo di propagazione del segnale Tempo necessario per il transito in rete di un pacchetto di dati. Tempo di riconfigurazione Tempo di cui necessita OSM/ESM nel modo operativo manager di ridondanza (RM) o standby per ricreare una configurazione funzionante in caso di guasto di un apparecchio o interruzione di un cavo di collegamento. Tempo di sorveglianza di intervento Un tempo di sorveglianza impostabile nello slave DP per il riconoscimento del guasto del relativo master DP. Terminator, attivo Resistenza terminale di chiusura di segmenti di bus con velocit di trasmissione comprese tra 9,6 kbit/s e 12 Mbit/s; l'alimentazione avviene indipendentemente dai nodi di bus. TF Funzioni tecnologiche Livello applicativo 7 in Industrial Ethernet (contiene servizi utente) TFTP Trivial File Transfer Protocol Protocollo semplice basato su UDP per la trasmissione dei dati. Grazie al suo volume ridotto, pu essere eseguito anche da nodi di rete con poca ROM. TIM centrale Interfaccia WAN di un TIM impostata sulla funzione "centrale". Applicazione in punti di gestione e stazioni di nodi. TIM locale Un TIM collegato tramite bus MPI, Industrial Ethernet o una rete su base IP con un PC (ST7cc, ST7sc) o una CPU S7. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 89 TIM stazione Interfaccia WAN di un TIM impostata sulla funzione "Stazione". Applicazione nelle stazioni. TIM stazione nodale Interfaccia WAN di un TIM impostata sulla funzione "stazione nodale". Applicazione nelle stazioni nodali. Se il TIM impiegato in una stazione nodale dispone di due interfacce WAN, le funzioni ""Stazione nodale"" e ""Centrale"" possono essere combinate su un TIM. Tipo di dati canonico Tipo di dati iniziale di una variabile rappresentato internamente e fornito dal server OPC. Tipo di modulo DP Sigla per l'identificazione di un modulo I/O DP nei dati originari dell'apparecchio di uno slave DP secondo EN 50170, vol 2. Tipologia Struttura dei collegamenti con diversi apparecchi in una rete di computer. Le forme di base pi rilevanti lineari, ad albero, ad anello e a stella. Le combinazioni sono possibili con tutte le forme base. TKIP Temporal Key Integrity Protocol Metodo per il cambio ciclico del codice nella Wireless LAN TLS Transport Layer Security Token Telegramma che rappresenta l'autorizzazione di trasmissione in una rete. Esso segnala gli stati "occupato" o "libero". Il token viene inoltrato da master a master. Token Passing Metodo di accesso privo di collisione; l'autorizzazione di trasmissione (Token) circola tra i nodi che formano un anello logico Glossario Termini specifici del glossario 90 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 TP Twisted Pair Cavo di dati con coppie di conduttori intrecciate. La torsione delle coppie di conduttori fa s che le interferenze elettromagnetiche indotte nei loop dei conduttori si riducano fortemente sommandosi in opposizione di fase. I cavi Twisted Pair sono disponibili in diverse versioni per differenti velocit di trasmissione. TP Cord Cavo Twisted Pair per brevi collegamenti, conforme alla categoria 5. Utilizzo all'interno di un quadro di comando o in ambiente con carico EMC ridotto. TP Port Porta con tecnica di collegamento TP (presa RJ45) TPC Funzione Transmit Power Control Con questa funzione, che viene inserita come funzione supplementare tramite l'ampliamento 802.11h per componenti a 5 GHz, deve essere eseguito un adattamento automatico della potenza di trasmissione. In questo modo vengono tenute in considerazione le informazioni delle perdite di attenuazione e dell'ampia scelta prevista di potenza di ricezione. Inoltre necessario garantire tramite TPC che la potenza di trasmissione massima ammessa di un canale, definita dalle autorit di regolamentazione rispettivamente ammesse, non venga superata dai componenti. Tramite TPC si tenta quindi di operare tra le stazioni corrispondenti o tra un punto di accesso e una stazione con la minima potenza di trasmissione necessaria. Traffico IP Indica la comunicazione in reti di computer che utilizza il protocollo IP come protocollo di rete. Trailer telegramma Trailer composto da una somma di controllo e un'identificazione finale del telegramma. Transport Connection Protocol/Internet Protocol TCP/IP Transport Control Protocol TCP Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 91 Trap Se si verificano determinati eventi di interrupt (trap) l'OSM/ESM pu generare cosiddetti telegrammi trap (SNMP ) e inviarli a diversi nodi, ad es. stazioni di gestione. Questi Trap contengono messaggi di errore con testo in chiaro che possono essere visualizzati da una stazione di gestione. TRDY Ready Time Parametro di bus per PROFIBUS. Tempo a disposizione per la conferma o la risposta. Trigger logico Metodo per la trasmissione di dati basata sull'evento nella comunicazione ERPC. In questo metodo i dati vengono letti dalla CPU della stazione S7 che contiene il CP 3431 ERPC. I dati letti vengono inviati dall' applicazione ERPC nel CP ad uno o diversi nodi ERP. La progettazione base del trigger logico avviene nella ILS-Workbench. L'attivazione di un trigger logico avviene nel programma utente della CPU. Le aree di dati rilevanti della CPU i blocchi software necessari per il trigger logico vengono progettati nel progetto STEP 7. TS Gateway Applicazione su un gateway TeleService TSAP Transport Service Access Point TSET Setup Time (tempo di azionamento) Parametro di bus per PROFIBUS. Il tempo che pu trascorrere tra la ricezione di un telegramma di dati e la reazione. TSL Slot Time (attesa del tempo di ricezione) Parametro di bus per PROFIBUS. Lo Slot Time (TSL) il tempo di sorveglianza di un trasmettitore di un telegramma alla conferma del ricevitore. TTR Target Rotation Time (tempo di circolazione del token di riferimento) Glossario Termini specifici del glossario 92 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Parametro di bus per PROFIBUS. Ogni master confronta il tempo di circolazione dl token di riferimento con il tempo di circolazione del token reale. Dalla differenza risulta di quanto tempo ha avuto bisogno il master DP per la trasmissione dei propri telegrammi di dati agli slave. Tunnel Tunnel o Tunneling indica l'utilizzo del protocollo di comunicazione di un servizio di rete come mezzo di trasporto per dati che non fanno parte di questo servizio. UDP User Datagram Protocol Servizio datagramma per il semplice trasferimento di dati esteso su tutta la rete, senza conferma. Undersize telegrams Telegrammi con una lunghezza inferiore a 64 byte. Underwriters Laboratories Laboratorio accreditato per la certificazione UNFREEZE Job per il reset della modalit FREEZE. Unicast Adress Un telegramma con un indirizzo (di destinazione) Unicast definito esattamente per un nodo con l'indirizzo MAC corrispondente. UNII Unlicensed National Information Infrastructure Nome della banda a 5 GHz nella documentazione americana UNSYNC Job per il reset della modalit SYNC. Upstream Comunicazione del nodo (client) con l'Access Point Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 93 URL Uniform Resource Locator Indirizzo di un documento in Intranet o Internet UTC Universal Time Coordinated Ora di riferimento universale su base dell'ora atomica internazionale. UTRAN UMTS Terrestrial Radio Access Network Componente con protezione di terra della rete mobile UMTS Variabili Segnaposto per valori attualmente rilevati. Osservazione: Durante l'interrogazione di una variabile, il rispettivo valore attuale viene rilevato dai dati di processo e restituito. Esso pu essere: il valore di un sensore, i parametri di controllo, le informazioni di stato o lo stato del collegamento di rete. Contesto: OPC Velocit di trasmissione Numero di bit al secondo trasmessi. Con PROFIBUS sono possibili le velocit di trasmissione comprese tra 9,6 kbit/s e 12 Mbit/s. Versione hardware Nei prodotti SIMATIC NET indica la versione approvata alla loro fornitura. VFD Virtual Field Device Oggetto sostitutivo per un apparecchio nel livello di campo Visualizzazione della rete Per PROFINET CBA: Rappresentazione degli apparecchi e delle reti (Ethernet, PROFIBUS) in SIMATIC iMap. Glossario Termini specifici del glossario 94 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Visualizzazione impianto Per PROFINET CBA: rappresentazione delle funzioni tecnologiche dell'impianto di trasporto e delle relative interconnessioni in SIMATIC iMap. Nella visualizzazione dell'impianto viene rappresentato rispettivamente uno schema. VLAN Virtual Local Area Network Struttura di rete con tutte le propriet di una LAN usuale, tuttavia senza connessione spaziale. Mentre le stazioni di una LAN non possono trovarsi ad una distanza qualsiasi tra loro, una VLAN consente di collegare ad una rete locale virtuale nodi distanti. I sistemi comunicano tra loro come se fossero collegati alla stessa LAN fisica. Un altro vantaggio delle VLAN che non sono necessari router. In questo modo aumenta la performance della rete in quanto i router causano tempi di latenza. Inoltre viene aumentata la sicurezza in quanto le VLAN sono separate tra loro. Anche l'amministrazione viene semplificata. Un sistema pu essere portato fisicamente in un altro punto, senza dover essere riconfigurato. VNS Virtual Network Services Organizzazione di reti logiche all'interno di una o pi reti fisiche VoIP Voice over IP Trasmissione di conversazioni telefoniche tramite Internet o altre reti basate su IP Voltage Standing Wave Ratio Se in un sistema HF vi ovunque un adattamento, l'intera potenza viene trasmessa senza perdite dalla sorgente al ricevitore. Il rapporto d'onda stazionaria una misura per l'adattamento del guasto tra il cavo e il carico (area: 1 ... ; 1 = adattamento ottimale). VPN Virtual Private Network Tecnologia per il trasporto sicuro di dati riservati su reti IP pubbliche, ad es. Internet VRRP Virtual Router Redundancy Protocol Metodo per aumentare la disponibilit di gateway importati nelle reti locali tramite router ridondanti. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 95 WAN Wide Area Network Rete estesa WAN, classica in SINAUT comprende i seguenti tipi di rete: Linee fisse (private o a noleggio) Reti mobili private Rete telefonica analogica Rete ISDN digitale Rete mobile WAN, su base IP La comunicazione SINAUT possibile tramite le seguenti reti su base IP: via radio utilizzando sistemi radio ottimizzati in modo specifico per Ethernet, ad es. componenti del sistema IWLAN SCALANCE W tramite cavo a fibre ottiche, ad es. impiegando switch SCALANCE X con porte ottiche. In questo modo possibile raggiungere distanze fino a 70 km. tramite reti pubbliche e Internet tramite DSL o GPRS tramite sistemi a banda larga come OTN, PCM30 o Watchdog Meccanismo per la trasmissione della disponibilit al funzionamento o di una funzione WCDMA Wideband CDMA, metodo di modulazione per elevate velocit di dati WDS Wireless Distribution System Canali radio direzionali per l'accoppiamento dei punti di accesso per un Extended Service Set (ESS) Web Pad Apparecchio portatile di dimensione DIN-A4 con touchscreen per l'utilizzo di Internet Glossario Termini specifici del glossario 96 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 Webbrowser Programma per la visualizzazione di pagine Web Webserver Programma che mette a disposizione informazioni tramite HTTP. WECA Wireless Ethernet Compatibility Alliance Associazione di produttori di componenti Wireless LAN, che garantiscono con apposito test la compatibilit dei loro prodotti. WEP Wired Eqivalence Privacy Componente opzionale dello standard IEEE 802.11. WEP definisce il metodo per l'autentificazione e la codifica che funzionano entrambi con codici memorizzati in modo fisso nell'apparecchio. In tutti gli apparecchi che intendono accedere ad una rete nella quale impiegato WEP deve prima essere impostato lo stesso codice. WEP funziona con lunghezze di codice comprese tra 40 e 128 bit. Negli standard WLAN IEEE 802.11b e 802.11g indipendenti dal produttore non sono previste singole lunghezze di codice diverse (ad es. 256 bit). La sostituzione del codice pu essere effettuata solo manualmente. Wi-Fi Wireless Fidelity Specifica per reti senza fili. Wi-Fi Siegel Wireless Fidelity Siegel della WECA, per identificare prodotti compatibili e testati. Wired LAN Rete cablata Wireless LAN Rete wireless WLANA Wireless LAN Association Consorzio di aziende che offrono Wireless LAN per la diffusione della tecnica Wireless LAN nel mercato delle reti. Glossario Termini specifici del glossario Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01 97 WMM Wireless Multimedia Extensions una sotto-rete dello standard IEEE 802.11e. WPA Wireless Protected Access Un metodo di sicurezza provvisorio di WECA, che previene le lacune di sicurezza esistenti di WEP. Per questo viene impiegato il metodo di codifica AES. Esso viene rimpiazzato da IEEE 802.11i. X.25 Interfaccia tra terminale di dati e dispositivo di trasmissione dati per terminali di dati che funziona in modalit a pacchetto nelle reti di dati pubbliche e sono collegate tramite cavi cablati fissi. XTI UNIX Transport Layer Interface. Livello di trasporto 4, standardizzato in UNIX. Yellow Cable Cavo coassiale tipo PG 8 con un'impedenza di 50 ohm. Lo standard Ethernet indica un colore giallo quindi "Yellow Cable". Le estremit devono essere previste con resistenze terminali. Glossario Termini specifici del glossario 98 Materiale di consultazione, 07/2011, C79000-G8972-C259-01