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Capitolo 11:
Ispezione e manutenzione secondo la
BS EN 60079-17

Obbiettivi:
Al termine di questa unit, voi conoscerete Ispezione e manutenzione :
a) Limportanza di unappropriata e regolare ispezione e manutenzione;

b) Requisiti delle tipologie di ispezione iniziale, periodica e campione;

c) Come applicare le schede di ispezione, Tavole 1, 2 & 3 dalle BS EN60079-17 per i r

d) Gradi dispezione, visivo, ristretto e dettagliato.















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Ispezione e manutenzione
Introduzione
Questunit relativa allispezione e manutenzione degli apparati elettrici utilizzati in zone di
pericolo in accordo con le relative normative. Questo molto importante perch, in aggiunta al
rischio di danneggiamenti meccanici agli apparati, c anche il rischio di degrado delle
apparecchiature, a causa delle condizioni ambientali e di altri fattori, che potrebbero
compromettere l'integrit del dispositivo e permettere laccensione di eventuali vapori o gas
infiammabili in una zona pericolosa.
Lispezione delle attrezzature deve essere effettuata regolarmente per consentire l'individuazione
di potenziali guasti abbastanza presto in modo da evitare guasti di grande entit, ridurre al minimo
i tempi di inattivit e la perdita di produzione, e anche possibili lesioni al personale. Sulla base dei
risultati dindagini dispezione possono essere attuati programmi di manutenzione, che
consentiranno una costante affidabilit e sicurezza di funzionamento dell'apparecchiatura.
Le apparecchiature rimangono approvate/certificate solo se manutenzionate in accordo con le
raccomandazioni prescritte dal costruttore e delle relative norme.

Norme
BS EN60079-17: 2003
Apparecchi elettrici per atmosfere di gas esplosivo: Parte 17.
Ispezione e manutenzione di impianti elettrici in zone di
pericolo (diversi dalle miniere).
BS 5345 (superata)
Codice di pratica per la scelta, linstallazione e manutenzione
di apparecchi elettrici per lutilizzo in atmosfere potenzialmente
esplosive.


Qualificazione del personale
essenziale che il personale coinvolto nella selezione, ispezione e manutenzione delle
apparecchiature antideflagranti nelle zone pericolose abbia una chiara comprensione dei vari tipi di
protezioni contro le esplosioni, pratiche dinstallazione, regolamenti, e i principi generali sulla
classificazione delle aree. I produttori hanno fatto di tutto per progettare e costruire
apparecchiature in conformit alle norme pertinenti e le hanno testate e certificate da un istituto di
prova come terza parte per garantire che l'apparecchio sicuro per l'uso in aree pericolose. Tutto
questo sforzo sar stato vano se il tecnico in campo non ha le conoscenze necessarie per
installare e / o mantenere l'apparato in base alle esigenze dei produttori, delle norme pertinenti e
Codice Etico. Il personale operante in questo campo deve, quindi, avere una formazione adeguata
e, in seguito, corsi di aggiornamento regolari. Deve essere mantenuta una documentazione
dettagliata dellesperienza e della formazione del personale.
L'apparecchiatura pu essere protetto contro le esplosioni al momento della produzione ma, il
modo in cui l'apparato in seguito trattato, selezionato, installato e manutenzionato, avr
un'influenza sull'apparato se sar sicuro per l'uso in una zona pericolosa e/o rimanere certificato. Il
personale devono essere consapevoli, ad esempio, le conseguenze di un piede rotto su un motore
antideflagrante. Apparecchi a sicurezza aumentata possono avere "condizioni particolari
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d'impiego" e la mancata osservanza di questi faranno ridurre i margini di sicurezza e invalidare la
certificazione. Altres, la non corretta l'integrit di tali apparecchiature.

Principali cause di deterioramento delle apparecchiature
La lista dei fattori della BS EN60079-17 che hanno un significativo effetto di deterioramento degli
equipaggiamenti in una zona pericolosa. Questi fattori sono elencati qui sotto.
1. Suscettibilit alla corrosione;
2. Esposizione a prodotti chimici o solventi;
3. Possibilit di accumulo di polvere o sporcizia;
4. Possibilit dingresso acqua;
5. Esposizione ad ambienti con temperature eccessive;
6. Radiazioni ultraviolette;
7. Rischio di danneggiamento meccanico;
8. Esposizione a indebite vibrazioni;
9. Formazione ed esperienza del personale;
10. Possibilit di modifiche o aggiustamenti non autorizzati;
11. Possibilit di inappropriata manutenzione, per esempio non in accordo con le
raccomandazioni del costruttore.

Apparecchi fuori servizio
Dove sia richiesto di mettere fuori servizio un apparecchio durante la manutenzione, ogni
conduttore esposto dellapparecchio deve essere messo in sicurezza da:
a) terminazione in un contenitore adatto, oppure:
b) isolata da tutte le sorgenti di alimentazione e isolata, o
c) isolata da tutte le sorgenti di alimentazione e messe a terra.
Dove lintento quello di rimuovere permanentemente lapparato, i cavi associati vanno isolati da
tutte le sorgenti di alimentazione e terminati in un contenitore adatto, o completamente rimossi.

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Nome IEC
Le norme della Commissione Elettrica Internazionale (IEC) relative agli apparecchi protetti contro
le esplosioni, hanno un riferimento numerico serie 79-xx, sono state pubblicate dalla fine degli anni
sessanta. Queste norme, tuttavia, non avevano tenuto il passo con i progressi della tecnologia e,
di conseguenza, tendevano a rimanere indietro rispetto alle norme nazionali ed europee. I tentativi
di rimediare a questa situazione sono stati attuati dalle diverse commissioni all'interno IEC per fare
una revisione completa dei loro standard. C' stata anche una maggiore cooperazione tra il CEI e
CENELEC in modo che alla fine le loro rispettive norme si sono uniformate.
Per quanto riguarda l'UE, l'apparecchio protetto contro le esplosioni normalmente costruito in
conformit alle norme nazionali e armonizzate. Le IEC, tuttavia, tendono a non essere utilizzate
per questo scopo, ma, a causa della tendenza verso larmonizzazione globale delle norme, in cui
lIEC ha un ruolo importante, questa situazione destinata a cambiare. Per alimentare questo
cambiamento vi sono stati casi in cui i maggiori utilizzatori di apparecchi protetti contro le
esplosioni hanno richiesto ai produttori di avere apparecchi costruiti con certificato IEC, La
certificazione di tali apparecchi ha creato problemi ai costruttori e, in un caso, ha portato un
produttore allemissione di una "autodichiarazione" per gli apparecchi che ha realizzato per una
particolare norma IEC.
Una norma IEC che diventata maggiormente accettata lIEC 60079-17 - ora una BS
EN60079-17. Questa norma comprende una serie di tabelle per l'ispezione dei vari metodi di
protezione contro le esplosioni. La Tavola 1 una scheda di ispezione che elenca le aree da
controllare per il tipo di apparecchiatura Ex d, Ex e ed Ex n. Le tabelle 2 e 3 sono pianificazioni per
l'ispezione rispettivamente di apparecchi IS e apparati pressurizzati Ex p. Queste tabelle sono
illustrate alla fine di questa sezione. Per ogni tipo di protezione contro le esplosioni, sono
specificati tre gradi dispezione che sono "visivo", "semplice" e "dettagliato" e definite in quanto
segue:

Visivo: Una ispezione che identifica, senza lutilizzo di attrezzature di accesso o attrezzi,
tutto quello che sa-r evidente alla vista, i suoi difetti, per e-sempio, bulloni
mancanti.
Semplice: Un'ispezione che comprende gli aspetti coperti da una Ispezione Visiva e, in
aggiunta, identifica quei difetti, ad esempio bulloni allentati, che risulteranno
evidenti solo mediante l'uso di attrezzature di accesso, ad esempio scalette (ove
necessario), e attrezzi. Le Ispezioni Semplici normalmente non sono richieste per il
contenitore da aprire, o l'apparecchio da mettere fuori tensione.
Dettagliato: Un ispezione che comprende gli aspetti coperti da una Ispezione Semplice e, in
aggiunta, identifica quei difetti, ad esempio terminali allentati, che risulteranno
evidenti solo aprendo le custodie, e/o con lutilizzo, quando necessario, di attrezzi
ed apparecchi di prova.

Le schede ispettive sono, quindi, quindi, un mezzo attraverso il quale gli impianti elettrici possono
essere sistematicamente valutati ai fini della corretta installazione delle apparecchiature e anche
gli effetti delle condizioni ambientali come l'acqua, la temperatura ambiente, le vibrazioni, ecc.

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Documentazione
Prima di procedere all'esecuzione del programma di un'ispezione / manutenzione essenziale che
tutta la documentazione necessaria sia disponibile. Queste devono includere i disegni delle aree di
pericolo dellimpianto, gruppo e classe di temperatura degli apparecchi, lista e ubicazione degli
apparecchi di riserva, manuali o fogli di istruzione del costruttore, e un elenco completo delle
apparecchiature per zone di pericolo installate nellimpianto inclusa la loro ubicazione nellimpianto
e il libro delle precedenti visite ispettive /manutentive eseguite. altres dimportanza vitale avere i
certificati di ogni apparecchiatura di protezione contro le esplosioni affinch, per esempio, il
chiarimento di ogni Speciale condizione dinstallazione possa essere verificata in una data
successiva.
Il mantenimento di una documentazione completa quindi requisito essenziale per il
funzionamento sicuro delle apparecchiature elettriche in zone pericolose. L'esperienza ha
dimostrato che le modifiche alle attrezzature in zona pericolosa e anche l'installazione di ulteriori
attrezzature per aree pericolose, in installazione in aree pericolose, siano avvenute senza tali
azioni di registrazione nella rispettiva documentazione.

Tipi dispezioni
Nella BS EN60079-17 sono specificati tre tipi dispezioni. Esse sono:
a) ispezione iniziale;
b) ispezione periodica;
c) ispezione a campione.
Uninstallazione, incluso il suo sistema e gli apparecchi, soggetto a una ispezione iniziale
prima della messa in servizio per stabilire che il tipo di protezione selezionata, e il metodo
dinstallazione siano adatti. Il grado dispezione deve essere "dettagliato" secondo le tabelle 1, 2
e 3 del BS-EN60079.17.
In seguito, "controlli periodici" dovrebbero essere attuati per verificare che l'installazione sia
mantenuta in condizioni adeguate per l'uso continuato nella zona pericolosa. Il grado di controllo
per il "controllo periodico" pu essere "visivo" o "semplice" e deve essere effettuato ad
intervalli regolari, l'intervallo pu essere influenzato dalle condizioni ambientali, ma non dovrebbe
essere superiore a 3 anni, a meno che non sia richiesto il parere di un esperto. A seconda
dell'esito di un "ispezione visiva/semplice", pu essere necessario effettuare un ulteriore
"ispezione dettagliata". L'esperienza acquisita in situazioni analoghe in materia di apparecchi,
impianti e ambienti pu essere utilizzata per stabilire il programma dellispezione.
Fattori che hanno uninfluenza sulla frequenza e grado delle ispezioni periodiche sono:
a) tipo di apparato;
b) raccomandazioni del costruttore;
c) condizioni ambientali;
d) Zona di utilizzo;
e) Risultato di precedenti ispezioni.
raccomandato che, tuttavia, lintervallo tra ispezioni periodiche non sia superiore a tre anni.
Nel mezzo ispezioni a campione possono essere implementate per supportare o modificare la
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frequenza delle "ispezioni periodiche" e possono essere di tipo "Visivo", "Semplice" o
"Dettagliato".
Il diagramma di flusso a pagina 203 illustra come un programma di manutenzione tipico pu
essere stabilito e come i vari gradi di controllo, vale a dire "visivo", "semplice" o "dettagliato",
pu essere applicato durante i vari tipi dispezione, vale a dire "iniziale", "periodica" o
"campione", tenendo conto anche della frequenza delle ispezioni periodiche.
Nota: I.S. richiesto nel diagramma di flusso a pagina 203 se si desume che le
apparecchiature elettriche contengono componenti che sono in grado di accensione
durante il normale funzionamento. Tipici elementi sono interruttori, contattori, rel ecc.
cui l'innesco da archi o scintille che sono prodotte nei loro contatti, e, per esempio, le
resistenze che possono produrre temperature di superficie eccessive.























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Procedura tipica per lispezione periodica

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BS EN60079-17: Tabella 1: Scheda ispettiva per Exd, Exe, e Exn
Installazioni (D = dettagliata, C = semplice, V = visiva)
Controllare che:
Ex d Ex e Ex n
Grado dispezione
D C V D C V D C V
A APPARECCHI

1 Lapparecchio adatto allarea di classificazione * * * * * * * * *
2 Il gruppo dellapparecchio corretto * * * * * *
3 La classe di temperatura dellapparecchio corretta * * * * * *
4 Il circuito didentificazione dellapparecchio corretta * * *
5 Il circuito didentificazione dellapparecchio disponibile * * * * * * * * *
6
Contenitore, parti in vetro e guarnizioni e/o bi componente di tenuta vetro/metallo
sono soddisfacenti
* * * * * * * * *
7 Non ci sono modifiche non autorizzate * * *
8 Non ci sono modifiche non autorizzate visibili * * * * * *
9
Bulloni, dispositivi ingressi cavi (diretti e indiretti) elementi di chiusura sono di tipo
corretto e completamente serrati
-Controllo fisico
-Controllo visivo

* * * * * *
* * *
10
Le superfici delle flange sono pulite e non danneggiate e le guarnizioni, se presenti,
sono soddisfacenti
*
11 Le dimensioni dello spazio di tenuta delle flange entro i valori massimi consentiti * *
12 Potenza della lampada, tipo e posizione sono corretti * * *
13 I collegamenti elettrici sono corretti * *
14 Le condizioni delle guarnizioni del contenitore sono soddisfacenti * *
15 I dispositivi dinterruzione chiusi ed ermeticamente chiusi non sono danneggiati *
16 La custodia a respirazione limitata soddisfacente *
17 I motori di ventilatori sono sufficientemente distanti da custodie e/o coperture * * *
18 I dispositivi di respirazione di drenaggio sono soddisfacenti * * * * * *

B INSTALLAZIONE

1 Il tipo di cavo appropriato * * *
2 Non ci sono ovvi danneggiamenti nei cavi * * * * * * * * *
3 Le tenute della canalizzazione, condotti tubi e/o conduit soddisfacente * * * * * * * * *
4 Le caselle di bloccaggio e caselle cavo sono correttamente riempite *
5 Lintegrit del sistema di conduit e l'interfaccia con il sistema misto viene mantenuta * * *
6
Il collegamento di terra, incluso ogni connessione di terra supplementare
soddisfacente (esempio i collegamenti sono serrati e i conduttori sono di sezione
adeguata)
-Controllo fisico
-Controllo visivo

* * *
* * * * * *
7
Limpedenza dellanello di guasto (sistemi TN) o la resistenza di terra (sistemi IT)
soddisfacente
* * *
8 La resistenza disolamento soddisfacente * * *
9 I dispositivi elettrici di protezione automatici lavorano entro i limiti consentiti * * *
10
I dispositivi elettrici di protezione automatici sono correttamente impostati (il riarmo
automatico non ammesso)
* * *
11 Particolari condizioni di utilizzo (se applicabile) sono soddisfatte * * *
12 I cavi inutilizzati sono correttamente terminati * * *
13
Ostacoli adiacenti a giunti flangiati a prova di esplosione sono conformi alla norma
IEC 60079-14
* * *
14 Installazioni con tensione/frequenza variabili sono in accordo con la documentazione * * * * * *

C AMBIENTE

1
Le apparecchiature sono adeguatamente protette dalla corrosione, condizioni
climatiche, vibrazioni e altri fattori avversi
* * * * * * * * *
2 Nessun accumulo eccessivo di polvere e sporcizia * * * * * * * * *
3 Lisolante elettrico pulito e asciutto * *
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Nota 1: Apparecchi che utilizzano una combinazione di tipi di protezioni d e e richiedono il
riferimento a entrambe le colonne durante lispezione.
Nota 2: Lutilizzo di equipaggiamenti elettrici, in accordo con le voci B7 e B8, dovrebbe esse-re
effettuato solo dopo aver adottato misure adeguate a garantire che la zona circostante
libera da gas o vapore infiammabile.


























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BS EN60079-17: Tabella 2: Scheda ispettiva per installazioni Exi

Controllare che:

Grado dispezione

Dettagliato Semplice Visivo
A APPARECCHI

1
La documentazione dei circuiti e/o apparecchi appropriata allarea di
classificazione
* * *
2
Apparecchiatura installata quella prevista nella documentazione - Solo apparecchi
fissi
* *
3 Corretti categoria e gruppo di appartenenza del circuito e/o apparecchi * *
4 Corretta classe di temperatura delle apparecchiature * *
5 Limpianto chiaramente identificato * *
6 Non ci sono modifiche non autorizzate *
7 Non ci sono modifiche non autorizzate visibili * *
8
Barriere di sicurezza, rel e altri dispositivi di limitazione dellenergia sono di tipo
approvato, impianto in accordo con i requisiti di certificazione e messi sicuramente
a terra dove richiesto
* * *
9 I collegamenti elettrici sono serrati *
10 I circuiti stampati sono puliti e non danneggiati *

B INSTALLAZIONE

1 I cavi sono istallati in accordo con la documentazione *
2 La schermatura dei cavi messa a terra in accordo con la documentazione *
3 Non ci sono ovvi danneggiamenti nei cavi * * *
4 Le tenute della canalizzazione, condotti tubi e/o conduit soddisfacente * * *
5 Le connessioni punto a punto sono tutti corrette *
6
La continuit di terra soddisfacente (esempio i collegamenti sono serrati e i
conduttori sono di sezione adeguata)
*
7 Il collegamento di terra mantiene lintegrit del tipo di protezione * * *
8
Il circuito a Sicurezza Intrinseca isolato dalla terra o collegate a terra in un solo
punto (fare riferimento alla documentazione)
*
9
In cassette di distribuzione comuni o cubicoli rel la separazione tra circuiti a
sicurezza intrinseca e non mantenuta
*
10
Dove applicabile, la protezione dellalimentazione elettrica dai corto-circuiti in
accordo con la documentazione
*
11 Particolari condizioni di utilizzo (se applicabile) sono soddisfatte *
12 I cavi inutilizzati sono correttamente terminati * * *

C AMBIENTE

1
Le apparecchiature sono adeguatamente protette dalla corrosione, condizioni
climatiche, vibrazioni e altri fattori avversi
* * *
2 Nessun accumulo eccessivo di polvere e sporcizia * * *







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BS EN60079-17: Tabella 3: Scheda ispettiva per installazioni Exp Istallazione
(pressurizzazione o diluizione continua)

Controllare che:

Grado dispezione

Dettagliato Semplice Visivo
A APPARECCHI

1 La documentazione degli apparecchi appropriata allarea di classificazione * * *
2 Corretto gruppo di appartenenza degli apparecchi * *
3 Corretta classe di temperatura delle apparecchiature * *
4 Il circuito didentificazione dellapparecchio corretta *
5 Il circuito didentificazione dellapparecchio disponibile * * *
6
Contenitore, parti in vetro e guarnizioni e/o bi componente di tenuta vetro/metallo
sono soddisfacenti
* * *
7 Non ci sono modifiche non autorizzate *
8 Non ci sono modifiche non autorizzate visibili * *
9 Potenza della lampada, tipo e posizione sono corretti *
B
INSTALLAZIONE

1 Il tipo di cavo appropriato *
2 Non ci sono ovvi danneggiamenti nei cavi * * *
3

Il collegamento di terra, incluso ogni connessione di terra supplementare
soddisfacente (esempio i collegamenti sono serrati e i conduttori sono di sezione
adeguata)
-Controllo fisico
-Controllo visivo

*
* *
4
Limpedenza dellanello di guasto (sistemi TN) o la resistenza di terra (sistemi IT)
soddisfacente
*
5 I dispositivi elettrici di protezione automatici lavorano entro i limiti consentiti *
6
I dispositivi elettrici di protezione automatici sono correttamente impostati (il riarmo
automatico non ammesso)
*
7 La temperatura del gas protettivo in ingresso inferiore al massimo specificato *
8 Condotti, tubi e contenitori sono in buone condizioni * * *
9 Il gas protettivo sostanzialmente libero da contaminanti * * *
10 Le protezioni per il controllo di pressione e/o flusso gas sono adeguate * * *
11
Indicatori, allarmi e interblocchi delle protezioni per il controllo di pressione e/o
flusso gas funzionano correttamente
*
12 Il periodo di purificazione prima dellenergizzazione adeguato *
13
Condizioni della barriera contro le scintille e le particelle nei condotti per lo scarico
del gas in zona pericolosa sono soddisfacenti
*
14 Particolari condizioni di utilizzo (se applicabile) sono soddisfatte *

C AMBIENTE

1
Le apparecchiature sono adeguatamente protette dalla corrosione, condizioni
climatiche, vibrazioni e altri fattori avversi
* * *
2 Nessun accumulo eccessivo di polvere e sporcizia * * *

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