Sei sulla pagina 1di 1

SIMBOLISMO

DEFINIZIONE
Fu la tendenza pi significativa di questa letteratura
di fine secolo, destinata ad un'ampia fortuna anche
nel Novecento.
Il simbolismo un movimento letterario e artistico,
nacque in Francia per iniziativa di Jean Moras, che
ne pubblic il manifesto su "Le Figaro" del 18
settembre del 1886, lo stesso anno della
pubblicazione della rivista "Le Decadent". I simbolisti
pubblicarono numerose riviste, tra le quali spiccano
le diverse riviste da cui il verbo simbolista si diffuse:
Le Symbolisme (1886), La Plume, Le Mercure de
France (1889), la Revue blanche.
Il simbolismo prende lo spunto da una della pi
celebri poesie di Charles Baudelaire,
Correspondences, in cui il poeta francese scrive
che tutte le cose hanno tra di loro un legame
misterioso, per cui spesso una ne richiama l'altra,
come un profumo o un colore o una musica
richiamano ricordi e tempi lontani. Baudelaire
venne riconosciuto come il maestro simbolista e pi
tardi anche Verlaine, Rimbaud, Mallarm che
rappresentarono l'espressione pi alta di questa
tendenza.
CARATTERISTICHE
Per l'artista simbolista la realt mistero e la natura
si presenta come una foresta di simboli che al
poeta spetta di interpretare e svelare con un atto di
intuizione-espressione. A tale scopo il poeta
simbolista rifiuta la tradizionale logicit e
referenzialit del linguaggio e ricorre
massicciamente a tecniche come il simbolo,
lallegoria, lanalogia, la metafora ricercata, la
sinestesia, gli accostamenti imprevisti e misteriosi, le
accumulazioni apparentemente insignificanti, luso
sapiente e simbolico degli spazi bianchi, degli artifici
tipografici e iconici. La poesia deve comunicare in
forme non razionali, che trovano il loro grande
modello nel linguaggio della musica.
La parola poetica deve ricreare magicamente la
realt (Gabriele DAnnunzio);
Se il poeta deve farsi veggente al lettore richiesto
di essere persona dotata di cultura, intuizione e
sensibilit non comuni, di lasciarsi coinvolgere in
unesperienza di lettura che va al di l di ogni
normale atto di comunicazione, di tendere i suoi
sensi e la sua sensibilit per cogliere i segni e gli
indizi dellesperienza sovranazionale compiuta dal
poeta. (Stphan Mallarm)
LA POESIA SIMBOLISTA
Per i simbolisti la realt non quella della scienza,
della ragione o dell'esperienza, qualcosa di pi
profondo e misterioso che pu essere inteso
soltanto dalla poesia. Poesia perci la rivelazione
dell'essenza misteriosa del reale: essa cerca le
affinit segrete nelle apparenze sensibili, per
cogliere idee primordiali; essa intende il linguaggio
della realt profonda, il messaggio segreto della
natura, l'essenza.
L'arte l'unico valore e la vita per potersi realizzare
deve risolversi in arte. L'arte atto vitale, la
realizzazione dell'essenza stessa della vita,
creazione e va al rovescio rispetto ai valori della
societ borghese.
Il poeta rinuncia alla funzione morale e sociale
caratteristica dei romantici; aspira a risalire alle
sorgenti stesse dell'essere, vuol farsi veggente,
rivelare, cio, l'ignoto, percepibile per illuminazioni,
e dell'inconscio, secondo le misteriose leggi delle
universali corrispondenze e delle analogie.
La natura rappresentata come una foresta di
simboli (da un verso di Baudelaire) tra loro
corrispondenti che racchiudono le chiavi del
significato dell'universo. Il mondo un insieme di
simboli che ci parlano in un misterioso linguaggio:
n la scienza n la ragione possono penetrarlo ma
solo l'arte. Il poeta per intuizioni misteriose ed
improvvise coglie il senso riposto nella realt,
scoprendo collegamenti apparentemente illogici
fra oggetti diversi, associando colori, profumi, suoni
di cui riesce a percepire la misteriosa affinit,
scegliendo le parole non per il loro significato
concreto ed oggettivo ma per le suggestioni che
possono evocare con il loro suono ed il loro ritmo.
I POETI
La poesia simbolista ebbe i suoi grandi protagonisti
in Rimbaud, Verlaine e Mallarm; essi influirono in
misura determinante sui successivi svolgimenti della
poesia europea, specie in Inghilterra, in Germania,
in Russia. In Italia il simbolismo ebbe un'eco indiretto
nella poesia di Pascoli e D'Annunzio. Ma fu
soprattutto nei primi anni del nuovo secolo che esso
fu veramente conosciuto nella pienezza delle sue
affermazioni teoriche e delle sue proposte di novit
espressiva, influendo cos in misura determinante sui
futuristi e sui poeti ermetici.
L'ARTE SIMBOLISTA
Nelle arti visive il termine simbolismo si riferisce al
movimento artistico, nato in Francia a partire dal
1880, che interpret gli stessi atteggiamenti del
gusto e della sensibilit che caratterizzarono il
simbolismo in ambito letterario. Fra i suoi primi
rappresentanti furono i pittori Pierre Puvis de
Chavannes, Gustave Moreau e Odilon Redon, che
facevano uso di colori brillanti e linee fortemente
espressive per rappresentare visioni oniriche di
notevole emotivit, a volte tendenti al macabro,
ispirate a soggetti letterari, religiosi o mitologici.
Il simbolismo influenz anche la pittura dell'olandese
Vincent Van Gogh e dei francesi Paul Gauguin ed
Emile Bernard. Lo stile dei due pittori francesi, fu
definito sintetista o simbolista, in pratica si
contrapponeva all'analiticit dell'impressionismo.

Potrebbero piacerti anche