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Anno 14

Numero 2

Rassegna di
2010

Medicina Felina
Spedizione in A.P. - Art. 2 comma 20/B legge 662/96 - Direzione Commerciale Imprese Emilia Romagna

per gentile concessione di Cesare Vignato

Associazione In questo numero:

Italiana
Toxoplasmosi nel gatto

Disordini vestibolari nel gatto

Veterinari Artrodesi carpo-ulnare in un gatto affetto da


agenesia del radio (emimelia longitudinale)
e da ectrodattilia

PAtologia Frattura atraumatica della fisi di accresci-


mento della testa del femore nel gatto adulto:

FElina
descrizione di un caso clinico

Asma felina
Sommario
AIVPAFE
RASSEGNA DI Editoriale
MEDICINA FELINA Cari colleghi Pag. 5
Sanna N.
Direttore Responsabile
Raffaella Bestonso
Direttore scientifico
Fausto Quintavalla
Lavori originali
Progetto Grafico
Fabrizio Calzetti
Fotocomp. impaginazione
Toxoplasmosi nel gatto Pag. 7
Spada E., Perego R., Domenichini G., Della Pepa A., Proverbio D.
EDITION 2001
Stampa Disordini vestibolari nel gatto Pag. 13
Stamperia S.c.r.l. Milici A., Spada E., Perego R., Proverbio D.
Pubblicità
Fabrizio Calzetti
Tel. 0521/657969
Cell. 339/2373530
Casi clinici

AIVPAFE
Artrodesi carpo-ulnare in un gatto affetto da agenesia Pag. 21
del radio (emimelia longitudinale) e da ectrodattilia
Associazione Italiana Veterinari Patologia
Felina Palumbo Piccionello A., Ferrari D.
affiliata a:
Frattura atraumatica della fisi di accrescimento della testa Pag.
AIVPA
del femore nel gatto adulto: descrizione di un caso clinico
Associazione Italiana Veterinari
Piccoli Animali Manfredi S., Volta A.
ESFM
Europen Society of Feline Medicine
FVF
Feline Veterinary Federation
Articoli tradotti dal sito FAB
Comitato scientifico: Malattia cronica felina delle piccole vie aeree (asma felina) Pag. 27
Alfredo Buonaccorsi
Tradotto da Dott.ssa C. Bettini
Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa
Maurizio Del Bue
Facoltà di Medicina Veterinaria di Parma
Franco Guarda
Facoltà di Medicina Veterinaria di Torino Dai nostri Congressi
Lorenzo Masetti
Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna
Orecchio, naso e bocca: Pag. 32
Maria Grazia Pennisi un crocevia tra medicina e chirurgia nel gatto
Facoltà di Medicina Veterinaria di Messina Sanna N.
Stefano Romagnoli
Facoltà di Medicina Veterinaria di Padova
Giuliano Zaghini
Facoltà di Medicina Veterinaria di Bologna
Giuseppe Zannetti Manifestazioni
Facoltà di Medicina Veterinaria di Parma
Congresso Nazionale - Mestre (VE) 26 settembre 2010 Pag. 36
Tutti i diritti di proprietà letteraria e scientifica Orecchio naso e bocca - Lecce 24 ottobre 2010 Pag. 37
Pag. 38
sono riservati.
Manoscritti, fotografie ed elaborati originali, Lo stress: causa ed effetto di disturbi comportamentali
anche se non pubblicati, non saranno restituiti. Pisa 6 novembre 2010

Rassegna di Medicina Felina 3 Anno 2010


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AIVPAFE EDITORIALE
PRESIDENTE
Dott.ssa Natalia Sanna
tel/fax: 081 76 45 695
e-mail: n.sanna@aivpafe.it

VICE PRESIDENTE
Prof.ssa Grazia Guidi
tel: 050 22 16 799
fax: 050 22 16 813
e-mail: g.guidi@aivpafe.it

SEGRETARIO
Dott. Fabio Spina
tel/fax: 06 52 310 302
e-mail: f.spina@aivpafe.it

TESORIERE
Dr.ssa Margherita Calcara
Tel./0445.300 222 Cari colleghi,
prendo spunto da un convegno organizzato presso la Facoltà di Medicina
CONSIGLIERI
Dott.ssa Cristina Bettini e Chirurgia a Bologna lo scorso 12 febbraio in cui si è messo a confronto le
tel: 320 863 1472 Università e le professioni.
e-mail: c.bettini@aivpafe.it Oltre a prendere in esame la possibilità di accorpare le Facoltà di Medicina
Prof.ssa Maria Grazia Pennisi
Veterinaria per poter ridurre il numero di iscritti e di conseguenza di laureati,
tel: 090 35 03 735 si è parlato anche del rischio, in campo umano come in quello veterinario, di
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Dr. Angelo Troi Mi capita spesso di sentir consigliare ai neo-laureati freschi di esami di stato
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negare l'ammirazione e il rispetto che provo verso Colleghi che hanno scelto
Past President
Prof. Francesco Porciello d'interessarsi solo di una branca della Medicina Veterinaria .
tel: 075 58 57 610 A loro mi rivolgo per indagini più specifiche e ne riconosco le capacità e la
fax: 075 58 57 613 necessità, ma per formazione, per esperienza, per amore del mio lavoro e
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quindi per me stessa cerco di non rivolgermi a loro con troppa facilità e di
Pubblicazione trimestrale fare esami collaterali (TAC, risonanze ecc.), impegnativi e costosi per il pro-
Registrazione presso il Tribunale di Parma prietario, solo dopo aver seguito un percorso di anamnesi, di EOG e EOP il
n. 20/95 del 30/05/1995. più accurato possibile, patrimonio della mia formazione universitaria e del
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La Casa editrice ed il Comitato di Redazione
a scomparire, ma che per il momento rappresentano ancora gran parte della
della Rassegna di Medicina Felina non si as-
sumono responsabilità per errori ed omissioni, realtà italiana, che quotidianamente si trova ad affrontare problemi piccoli e
né per opinioni espresse dagli autori dei testi, grandi a contatto con una clientela affezionata e fiduciosa disposta anche a
sui quali ricade ogni responsabilità di quanto spostamenti per un approfondimento clinico, per un esame specifico, per una
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chirurgia impegnativa per poi ritornare dal Veterinario che da anni segue e
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Rassegna di Medicina Felina 5 Anno 2010


Gestione nutrizionale dei
Disturbi Gastrointestinali

Intestinal per Cuccioli, Cani e Gatti


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I batteri intestinali sono importanti


nell’eziopatogenesi delle enteropatie
croniche.1-3
Gli alimenti Eukanuba Veterinary Diets*
con prebiotici FOS possono migliorare
volume e consistenza fecale in cani
con disbiosi intestinale.4

1. Janeczko S, Atwater D et al. The relationship of mucosal bacteria to duodenal histopathology,


cytokine mRNA, and clinical disease activity in cats with inflammatory bowel disease. Vet Microbiol 2008;128:178-193
2. Westermarck E, Skrzypczak T et al. Tylosin-responsive chronic diarrhea in dogs. J Vet Int Med 2005; 19: 177-186
3. Simpson KW. Host floral interactions in the gastrointestinal tract. ACVIM Forum Proceedings, Montreal, Canada, 2009: 437-439
4. Ruaux CG, Tetrick MA, Steiner JM, and Williams DA. Fecal consistency and volume in dogs with suspected
small intestinal bacterial overgrowth receiving broad spectrum antibiotic therapy or dietary
fructo-oligosaccharide supplementation. J Vet Int Med 2004; 18: 425 [abstract]

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Lavori originali

TO XOP L AS M OS I N EL GAT TO
Spada E., Perego R., Domenichini G., Della Pepa A., Proverbio D.
Sezione di Clinica Medica e Diagnostica di Laboratorio,
Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie, Università degli Studi di Milano

Summary gli sporozoiti presenti nelle oocisti, i parte di questi soggetti si infetta
Feline toxoplasmosis is a disease tachizoiti (stadio di moltiplicazione ingerendo ospiti intermedi infetti
caused by a protozoan, Toxoplasma attiva) e i bradizoiti (stadio di lenta (come roditori). I bradizoiti contenuti
gondii, which has cat as final host. moltiplicazione) presenti nelle cisti nelle cisti tissutali vengono rilasciati
In the feline species, even if this in- tissutali. Le oocisti sono eliminate nello stomaco e nell’intestino gra-
fection is often asymptomatic or in- nelle feci dei felidi, mentre tachizoi- zie all’azione degli enzimi digestivi
duces only a mild transient enteritis, ti e bradizoiti si trovano nei tessuti che dissolvono la parete della cisti. I
it can cause in some occasions a se- animali(6,7). bradizoiti così liberi penetrano nelle
vere to fatal disease and it needs an T. gondii appartiene al Phylum Api- cellule epiteliali del piccolo intestino
etiological diagnosis for a successful complexa, Classe Sporozoasida, e iniziano la replicazione (5 stadi
treatment. In this paper, the authors Sottoclasse Coccidiasina, Ordine asessuali), al termine della quale
describe the main clinical features of Eimeriorina, Famiglia Toxoplasma- vengono prodotte oocisti non spo-
feline toxoplasmosis. tidae e Genere Toxoplasma. Esiste rulate che raggiungono l’ambiente
Key words: cat, toxoplasmosis, cli- solo una specie di Toxoplasma, T. esterno con le feci. La sporulazione,
nical signs. gondii(6). sulla base di alcuni fattori ambien-
tali (ad es. temperatura e umidità),
avviene mediamente in 1-5 giorni.
Introduzione Epidemiologia
Le oocisti sporulate rappresenta-
La toxoplasmosi è una malattia pro- Non esiste predisposizione di raz- no la forma infettante e sono mol-
tozoaria causata da Toxoplasma za, sesso o età nello sviluppo di una to resistenti nell’ambiente. L’intero
gondii, un protozoo che ha come forma clinica di toxoplasmosi nel ciclo enteroepiteliale si completa in
ospite definitivo il gatto e altri fe- gatto. L’immunosoppressione, sia 3-10 giorni dall’ingestione di tessuti
lidi. In questa specie la malattia, legata a patologie concomitanti che infetti. Il ciclo extraintestinale di T.
sebbene spesso si presenti in forma farmaco-indotta predispone all’in- gondii è identico per tutti gli ospiti
asintomatica o paucisintomatica, sorgenza della malattia clinica(1,12). sia essi definitivi che intermedi, e si
può determinare quadri clinici scar- Le principali modalità di trasmissio- realizza dopo l’ingestione di oocisti
samente differenziati e caratteristici ne del parassita nel gatto sono rap- sporulate o tessuti infetti. Dopo inge-
per la cui risoluzione la diagnosi presentate dall’ingestione di carni stione di forme infettanti (es., sporo-
eziologica appare fondamentale. In infette da bradizoiti tissutali (come zoiti, tachizoiti o bradizoiti) queste
questo articolo gli autori descrivono ad esempio i roditori), di oocisti penetrano nelle cellule del piccolo
le caratteristiche principali della to- sporulate contaminanti cibo o acqua intestino dove si dividono e divengo-
xoplasmosi nel gatto. oppure dalla trasmissione transpla- no tachizoiti che sono in grado di
centare o durante l’allattamento. I moltiplicarsi in quasi tutte le cellule
bradizoiti presenti nelle cisti tissutali dell’organismo portando alla loro
Agente eziologico
hanno una maggior infettività per i distruzione e conseguente succes-
Toxoplasma gondii è un parassita gatti rispetto alle oocisti(6). siva colonizzazione di altre cellule.
protozoo intracellulare obbligato Sia l’infezione sia i casi clinici di I tachizoiti vengono disseminati in
che infetta tutti i mammiferi a san- malattia sono maggiormente riscon- tutto l’organismo attraverso sangue
gue caldo. Solo i gatti e altri felidi trati in animali che vivono in am- e linfa. Le difese dell’organismo con-
sono gli ospiti definitivi in grado di bienti rurali con maggior possibilità sentono il confinamento delle cellule
eliminare oocisti infettanti. Tutti gli di cacciare roditori e in quelli che si infette in cisti che si accrescono nei
altri ospiti sono considerati interme- nutrono di carni crude(6). tessuti e nelle quali si sviluppano
di ed albergano le cisti tissutali. Esi- Nei felini si realizza il ciclo entero- numerosi bradizoiti. Queste cisti si
stono tre stadi infettivi del parassita: epiteliale del parassita. La maggior formano nel tessuto nervoso centra-

Rassegna di Medicina Felina 7 Anno 2010


le, nella muscolatura e negli organi per tutta la vita in forma quiescente, coinvolgimento di polmoni, fegato
viscerali dell’ospite dove persistono oppure riattivarsi con conseguente e sistema nervoso centrale (SNC)(8).
per tutta la sua vita. L’attivazione del rilascio dei bradizoiti e recrude- Altri segni che si possono osservare
sistema immunitario dell’ospite sop- scenza dell’infezione. Quest’ultima anche in gattini infettati dopo la na-
prime la loro proliferazione e favo- evenienza si verifica ad esempio scita includono addome disteso per
risce lo sviluppo di cisti tissutali che in corso di terapie antineoplastiche epatomegalia e/o ascite, ittero per
rimangono dormienti per lunghi pe- o immunosoppressive con elevati epatite o colangioepatite, dispnea
riodi di tempo o per tutta la vita. La dosi e somministrazioni protratte di per coinvolgimento polmonare, se-
toxoplasmosi clinica è spesso dovuta glicocorticoidi o di potenti farmaci gni neurologici multifocali dovuti
ad una recrudescenza dell’infezione immunosoppressivi come la ciclo- allo sviluppo di una encefalite (an-
locale con le cisti tissutali che libera- sporina(1). che se nei lattanti è più facile osser-
no il parassita(6,12). La malattia nel gatto si sviluppa in vare soprattutto uno stato stuporoso
Il verificarsi della parassitemia nel- forma intestinale e/o sistemica; o al contrario eccitazione con con-
la gatta durante la gravidanza può quest’ultima è stata osservata, oltre tinue vocalizzazioni). Questa forma
causare placentiti con diffusione di che in gattini infettati per via tran- si può verificare anche in gatti con
tachizoiti al feto, aborto, natimorta- splacentale o galattogena, in seguito grave immunosoppressione(3).
lità oppure forme acute di toxopla- a terapia con glicocorticoidi o ciclo- Forma non fatale extraintestinale
smosi neonatale(6). sporina e in corso di micoplasmosi (forma cronica, intermittente)
ematiche, infezioni sostenute da I segni sistemici riflettono il coinvol-
FeLV o FIV o in corso di peritonite gimento di polmoni, fegato, pan-
Patogenesi
infettiva virale(7). creas, intestino, SNC, occhio, arti-
Il tipo e la gravità della sintomato- colazioni e muscolo scheletrico (7).
logia legata ad una forma clinica di Febbre, disoressia, letargia, depres-
Sintomatologia
toxoplasmosi dipende dal grado e sione del sensorio e perdita di peso
dalla localizzazione del danno tissu- Forma enterica sono segni clinici comuni aspecifici,
tale. Tutti i tipi cellulari sono suscet- Dopo ingestione di oocisti o tessuti talvolta ad andamento intermittente.
tibili ad essere invasi e permettono contenenti cisti nel gatto non si svi- Di seguito vengono riportati i tipi di
la replicazione del parassita, la cui luppa solitamente una sintomato- lesione ed i conseguenti segni clini-
crescita intracellulare porta a morte logia clinica legata all’iniziale fase ci derivanti dall’interessamento di
e conseguente necrosi tissutale. I sin- enteroepiteliale; tuttavia talvolta si singoli tessuti/apparati, riassunti in
tomi iniziali sono legati alla necro- può avere necrosi massiva degli en- Tabella 1.
si intestinale e degli organi linfoidi terociti e degli organi linfoidi asso- SNC: T. gondii può determinare una
associati. Il parassita raggiunge gli ciati all’intestino, per la replicazione meningoencefalomielite non suppu-
organi extraintestinali attraverso il dei tachizoiti, con comparsa di diar- rativa associata a focolai di necrosi
sangue e le vie linfatiche e la sua rea del piccolo intestino che può o formazione di granulomi e cisti.
moltiplicazione determina necrosi durare fino a 10 giorni. Nei gatti Segni neurologici multifocali sono
focale in molti organi. I siti iniziali immunocompromessi (infetti da FIV, una manifestazione clinica neuro-
di replicazione più comuni e di per- FeLV o in terapia con elevate dosi di logica comune di toxoplasmosi ca-
sistenza cronica del parassita sono glicocorticoidi o ciclosporina) la dif- ratterizzati da cambiamenti di ca-
l’encefalo, il fegato, i polmoni, la fusione extraintestinale dei tachizoiti rattere (eccessiva affettuosità, pianti
muscolatura scheletrica e l’occhio. è accompagnata dalla comparsa di atipici), maneggio, movimento in
La sintomatologia clinica è deter- manifestazioni cliniche sistemiche circolo, testa ruotata, cecità (par-
minata dall’estensione del danno per la distruzione tissutale conse- ziale o completa), anisocoria, atas-
nei diversi tessuti. Dopo circa tre guente alla rapida replicazione del sia, incoordinazione, paresi, stupor,
settimane dall’infezione, i tachizoiti parassita(1,3,4). convulsioni. L’andamento della sin-
iniziano a scomparire dai tessuti vi- Forma fatale extraintestinale (for- tomatologia neurologica è variabile
scerali e possono localizzarsi come ma acuta) con insorgenza sia acuta che croni-
cisti tissutali (contenenti bradizoiti). Una forma acuta con esito fatale ca(12,13,14).
Questa fase è associata ad una ri- colpisce spesso i gattini infettati per T. gondii è una causa infrequente di
sposta immunitaria sistemica che ini- via transplacentare. Può verificarsi patologia del midollo spinale, con
bisce la parassitemia. Le cisti tissutali natimortalità o segni clinici gravi a solo il 3% di tutti i casi di malattia
possono persistere nell’organismo rapida progressione che riflettono il risultanti in un suo interessamento(2).

Rassegna di Medicina Felina 8 Anno 2010


Lavori originali
e polipnea causate da polmonite. I
Apparato/tessuto colpito Segni clinici Patogenesi quadri radiografici con pattern mi-
Precipitati nell’umor sto interstiziale ed alveolare vanno
acqueo, ifema, midriasi, distinti da quelli di polmoniti batte-
anisocoria/discoria, Uveite anteriore e
Occhio rallentati riflessi pupillari, posteriore riche di origine ematogena, paras-
lussazione del cristallino, Iridociclocoroidite sitarie (Aelurostrongylus abstrusus)
glaucoma, emorragie e e di broncopatie allergiche (asma
distacco retinico con cecità
felina)(5).
Dispnea, tachipnea, Fegato, pancreas e intestino: segni
Polmone Polmonite
polipnea, ipertermia
clinici come ittero, vomito, diarrea,
Cambiamenti di carattere, algia e versamento addominale pos-
movimenti in circolo, testa sono insorgere come conseguenza
Meningoencefalite
SNC ruotata, anisocoria, cecità,
atassia, incoordinazione,
multifocale di un coinvolgimento generalizzato
paresi, stupor, convulsioni di più organi o per la presenza di
granulomi (cisti tissutali indotte da
diarrea (++piccolo
intestino), vomito cronico, Enterite, granulomi T. gondii) nel tratto gastroenterico
Apparato gastroenterico
dimagramento, anoressia, gastroenterici e a livello di pancreas, fegato e vie
disoressia
biliari con insorgenza di quadri di
Ittero, vomito, diarrea, Epatite, epatite, colangioepatite e pancrea-
Fegato e pancreas algia e versamento colangioepatite,
addominale pancreatite tite(5).
Dolorabilità addominale e diarrea
Algia articolare, andatura
Articolazioni Poliartriti del piccolo intestino sono dovute
rigida, zoppiamigrante
principalmente alla replicazione dei
Iperestesia muscolare,
Muscolo scheletrico andatura rigida, atrofia Miositi
tachizoiti a livello delle cellule ente-
muscolare roepiteliali con necrosi finale(5).
La gravità della diarrea è maggiore
Dermatiti nodulari/
Cute Noduli e ulcere tanto minore è l’eta dei gatti colpiti,
ulcerative
mentre è lieve nei gatti che si infetta-
Apparato riproduttore Aborto Placentite
no da adulti.
Tabella 1. Principali apparati/tessuti colpiti in corso di toxoplasmosi felina, conseguenti segni
clinici e loro patogenesi.
Articolazioni: possibile insorgenza
di poliartriti per processi immuno-
Occhio: a livello oculare si possono socoria, midriasi, rallentati riflessi mediati con dolorabilità articolare,
riscontrare uveite anteriore (irite, pupillari, lussazione del cristallino, zoppia migrante e andatura rigi-
iridociclite) o posteriore (coroidite), glaucoma, emorragie e distacchi da(5).
corioretinite con coinvolgimento di retinici. Talvolta il coinvolgimento Muscolo scheletrico: per lo sviluppo
uno o di entrambi gli occhi. In corso oculare insorge in assenza di segni di miositi si può assistere ad ipere-
di toxoplasmosi sono comuni con- clinici sistemici. I segni neurologici stesia muscolare, andatura rigida,
seguenze dell’uveite la presenza di ed oculari in assenza di altre mani- artrofia muscolare(5).
precipitati nell’umor acqueo, ifema, festazioni cliniche sono più comuni Apparato riproduttore: occasional-
“occhio rosso”, discoria (Fig.1), ani- in corso di riattivazione che di infe- mente causa di aborto per placentite
zioni acute (7). Nel 78,5% dei gatti se la prima esposizione della gatta
con uveite anteriore e/o posteriore è avviene nelle prime fasi della gravi-
stata riscontrata una positività siero- danza(6).
logica per T. gondii(15).
Cute: in corso di terapie immuno-
Diagnosi
soppressive sono state descritte der-
matiti nodulari piogranulomatose Esami collaterali
ed ulcerative, soprattutto a livello di In forme di toxoplasmosi acuta si-
cute degli arti, in gatti con forme di stemica si può riscontrare all’esame
Figura 1. Uveite intermedia e discoria in infezione disseminata(7). emocromocitometrico anemia non
un gatto con forma oculare di Toxopla- Polmone: possono insorgere iper- rigenerativa, leucocitosi neutrofilica,
smosi. termia, letargia, anoressia, dispnea linfocitosi, monocitosi ed eosinofilia,

Rassegna di Medicina Felina 9 Anno 2010


mentre la leucopenia nei soggetti elevate di prednisolone (da 10 a componente vaccinale come il cali-
gravemente colpiti può persistere 80 mg/kg SID per bocca o IM una civirus) non in grado di dare infe-
fino alla morte ed è di solito caratte- volta a settimana) può determinare zione nel SNC. Si calcola quindi un
rizzata da linfopenia e neutropenia ri-escrezione di oocisti (dimensioni coefficiente anticorpale applicando
assolute con eosinopenia e monoci- 10µ x 12µ) rilevabili con esame del- la seguente formula:
topenia(7). le feci per flottazione o con tecnica (Titolo anti-Toxo nel LCR/Titolo anti-
Tra le alterazioni del profilo biochi- PCR(6). Toxo sierico) x (Titolo sierico anti-X/
mico si possono riscontrare durante Titolo anti-X nel LCR)
la fase acuta ipoprotidemia ed ipo- Uno specifico rapporto tra i valori
Diagnosi specifica
albuminemia, iperglobulinemia nel- delle immunoglobuline (rapporto C)
le forme croniche(7). La valutazione sierologica viene maggiore di 1 (e soprattutto se >8) è
Si possono riscontrare aumenti mar- eseguita tramite ricerca di anticor- indicativo di produzione anticorpale
cati di ALT e bilirubina in corso di pi specifici con metodiche ELISA o intratecale, anche se un rapporto di
epatiti, colangioepatiti e lipidosi IFAT. Nelle fasi acute si assiste ad un tale entità è stato osservato anche in
epatica ed aumenti di AST e CK per aumento del titolo di anticorpi IgG gatti clinicamente normali. Lo stesso
necrosi muscolare(7). (aumento di quattro volte il titolo ini- tipo di valutazione può essere fatta
Alla valutazione citologica si posso- ziale in un periodo di 2-3 settimane) sull’umore acqueo in gatti con uvei-
no riscontrare tachizoiti in vari tessu- e un titolo di IgM superiore a 1:64. te(7).
ti e fluidi corporei, più comunemente In alcuni gatti non si sviluppano li- Da questo punto di vista la confer-
rilevabili in versamenti toracici o velli rilevabili di IgM, mentre in altri ma di una produzione locale di IgM
addominali piuttosto che in sangue, i livelli elevati di IgM persistono per nel LCR o nell’umore acqueo risulta
liquido cerebrospinale o aspirati mesi dopo l’infezione(9). essere un test più specifico rispetto
transtracheale o bronchiale(7). Il test di agglutinazione modificato alla valutazione di una produzione
Radiologicamente le forme acute nel (MAT) può risultare utile per uno di IgG.
gatto sono caratterizzate da pattern screening iniziale per l’identifica- La dimostrazione diretta del paras-
polmonare interstiziale o alveolare zione di anticorpi IgG specifici anti- sita in campioni bioptici è il solo
diffuso, oltre alla possibile eviden- Toxoplasma, dato che ha mostrato metodo definitivo di diagnosi di to-
ziazione di versamento toracico o un’ottima concordanza con i risultati xoplasmosi(7).
addominale, aumento dei linfonodi della tecnica IFAT per l’identificazio- L’analisi PCR sul LCR non ha un’ele-
mesenterici e segni di pancreatite(7). ne di questa classe anticorpale(11). vata sensibilità, allo stesso modo
All’ecografia addominale possono Nelle forme in cui è coinvolto il SNC nell’umore acqueo sensibilità e spe-
essere riscontrati aumento di volu- l’analisi del liquor (LCR) mostra un cificità sono scarse(7).
me dei linfonodi e segni ecografici aumento del contenuto di leucociti e La diagnosi antemortem di toxopla-
di una eventuale pancreatite o epa- proteine, con un quadro infiamma- smosi può quindi basarsi sulla se-
tite. Le tecniche di diagnostica per torio rappresentato principalmente guente combinazione di parametri
immagini avanzate possono eviden- da un mix di cellule mononucleate e clinici e di laboratorio(7): evidenza
ziare aree multifocali con presa di polimorfonucleate. In rare occasioni sierologica di un’infezione recente o
contrasto irregolare all’interno del il protozoo può essere identificato attiva caratterizzata da elevati livel-
parenchima encefalico(12). nel LCR. Il test sierologico eseguito li di IgM o incrementi o decrementi
Contrariamente all’elevata preva- sul LCR può aiutare a confermare la di almeno 4 diluizioni di titoli IgG o
lenza di anticorpi sierici nei con- diagnosi se si evidenzia una produ- IgM dopo trattamento o dopo gua-
fronti di T. gondii a livello mondiale, zione locale di anticorpi specifici. Le rigione;
la prevalenza del riscontro di oocisti IgG e IgM specifiche per T. gondii esclusione di altre cause della sin-
nelle feci è bassa(7). devono essere valutate contempora- drome clinica;
I gatti eliminano oocisti nelle feci neamente in un campione di siero e risposta clinica alla terapia;
solo per 1-2 settimane dopo la pri- di LCR. Per escludere un passaggio La diagnosi definitiva di toxopla-
ma esposizione e spesso non mo- di anticorpi attraverso la barrie- smosi necessita dell’identificazione
strano diarrea in questa fase. In ge- ra emato-encefalica è necessario del parassita nei tessuti o nei fluidi
nere sono resistenti alla reinfezione eseguire sugli stessi campioni un corporei attraverso esame istolo-
ed eliminano oocisti solo se re-infet- test sierologico anche per un altro gico, immunoistochimico o esame
tati con ceppi differenti di T. gondii. agente per il quale il gatto è sicura- PCR. All’esame anatomopatologi-
L’immunosoppressione solo con dosi mente sieropositivo (ad esempio un co le aree di necrosi nel gatto sono

Rassegna di Medicina Felina 10 Anno 2010


Lavori originali
prevalentemente localizzate a livel- kg BID per PO per 2-4 settimane), Profilassi
lo di fegato, linfonodi mesenterici, che richiede particolare attenzione
pancreas, polmoni e SNC. Possono per gli effetti collaterali legati a defi- Si basa essenzialmente nello sco-
essere riscontrati granulomi in in- cienza di acido folico che insorgono raggiare l’ingestione di prede da
testino e linfonodi mesenterici. La precocemente nel gatto, per cui è parte del gatto, nell’evitare la som-
tecnica dell’immunoperossidasi può necessario un frequente monitorag- ministrazione di carni crude e nel
essere impiegata per dimostrare in gio della depressione midollare che verificare lo stato anticorpale verso
modo definitivo la presenza di T. si presenta con anemia, leucopenia T. gondii prima di intraprendere te-
gondii nei tessuti, così come può es- e trombocitopenia, soprattutto per rapie immunosoppressive. Le carni
sere utile la microscopia elettronica. trattamenti superiori alle 2 settima- dovrebbero essere cotte in modo da
La tecnica PCR può essere utile per ne(15). raggiungere una temperatura inter-
verificare la presenza di T. gondii in Altri farmaci di seconda scelta sono: na di 67°C (almeno 80°C per 15
campioni biologici, ma per ora può doxiciclina, minociclina, azitromi- minuti). Il congelamento nei conge-
solo identificare i soggetti infetti sen- cina e claritromicina. Le forme cro- latori domestici (-12°C) per almeno
za distinguere se l’infezione dipende niche possono ripresentare una 12 ore risulta efficace nell’inattiva-
da una forma acuta o da un’infezio- recrudescenza anche dopo un trat- re i parassiti nelle cisti tissutali. La
ne cronica subclinica con cisti tissu- tamento efficace poiché i farmaci pulizia con ammoniaca al 10% e il
tali quiescenti(5,7). sopprimono la replicazione, ma non calore a 70°C per almeno 10 minuti
eliminano il parassita. inattivano le oocisti sporulate nor-
I gatti con forme oculari dovrebbero malmente molto resistenti nell’am-
Terapia
essere trattati anche con corticoste- biente (Tabella 2) .
(7)

I farmaci disponibili di solito inter- roidi (prednisone acetato


rompono la replicazione di T. gon- all’1% o desametasone allo Condizioni Massimo tempo di sopravvivenza
dii, ma non sono completamente 0,1%), oltre ad atropina Bradizoiti
- 3°C 3 settimane
efficaci nell’eliminare il parassita. La all’1% in caso di uveite sia
- 6°C 11 giorni
clindamicina è il farmaco di prima a livello topico che sistemi- 50°C 20 minuti
scelta (25 mg/kg BID PO o IM per co per controllare l’infiam- 58°C 10 minuti
4-6 settimane). La sua somministra- mazione e le sue sequele 61°C 4 minuti
zione orale può causare anoressia, (glaucoma, lussazione del 64°C 1 minuto

vomito e diarrea per irritazione ga- cristallino). Ad oggi non Oocisti non sporulate
- 21°C 1 giorno
stroenterica locale; in questo caso è c’è alcuna evidenza che
4°C 30 giorni
utile ridurre la dose o interrompere l’impiego topico di gluco-
37°C 1 giorno
il trattamento per ripartire ad un do- corticoidi esacerbi forme di 50°C 10 minuti
saggio inferiore(7). toxoplasmosi sistemica(15). Oocisti sporulate
Dopo l’inizio della terapia i segni - 20°C 28 giorni
clinici generalmente migliorano en- Prognosi 50°C 30 minuti
tro 24-48 ore, così come i segni 5% ammonica 60 minuti

neurologici che però possono non Le forme gastroenteriche Tabella 2. Sopravvivenza di Toxoplasma gondii alle differenti
hanno una prognosi buo- condizioni e temperature ambientali
(7)

risolversi completamente per lesioni


permanenti al SNC. La clindamicina na, sebbene in rari casi possano
attraversa la barriera emato-encefa- portare a forme intestinali infiam- Salute pubblica
lica e i segni neurologici migliorano matorie. Le forme acute extraintesti- La toxoplasmosi è un’importante zo-
con il trattamento, anche se talvolta i nali hanno una prognosi riservata- onosi. L’uomo si infetta tramite inge-
danni causati dal parassita possono infausta, mentre quelle croniche stione di carne cruda o poco cotta
essere irreversibili e possono verifi- extraintestinali hanno una prognosi contenente i bradizoiti tissutali (mo-
carsi delle recidive(12). da discreta a buona(5), ad eccezione dalità di trasmissione più comune)
Se non si assiste ad una risposta evi- delle forme neurologiche cha hanno oppure tramite l’ingestione di oocisti
dente entro 3 settimane è necessario prognosi riservata con possibilità di sporulate contaminanti l’ambiente
riconsiderare la diagnosi. persistenza di segni neurologici e di eliminate dal gatto. Se l’infezione
Altri farmaci con potenziale effi- recrudescenze(13). nella donna avviene per la prima
cacia includono l’associazione tri- volta durante la gravidanza, si può
methoprim-sulfonamide (15 mg/ assistere all’infezione transplacenta-

Rassegna di Medicina Felina 11 Anno 2010


re del feto. I gatti eliminano oocisti Bibliografia Vestibular Disorders. In August J.R.
ed. Consultations in Feline Inter-
solo nel momento in cui avviene la
nal Medicine 5. Elsevier Saunders
replicazione sessuale e solo per 1-2 1. Barrs V.R., Martin P., Beatty J.A: 2006, pp 527-545.
settimane; inoltre la maggior parte Antemortem diagnosis and treat- 14. Pfohl J.C., Dewey C.W.:
ment of toxoplasmosis in two cats Intracranial Toxoplasma gondii
dei gatti sieropositivi non elimina on cyclosporine therapy. Aust Vet granuloma in a cat. J Fel Med Surg
oocisti durante le esposizioni suc- 2006; 84 (1-2), 30-35. 2005, 7, 369-374.
cessive al parassita. Le oocisti de- 2. Bergman R.L.: 15. Powell C.C. and Lappin M.R.:
Miscellaneous Spinal Cord Dise- Clinical ocular toxoplasmosis in
vono sporulare per essere infettive e
ases. In: August J.R. ed. Consulta- neonatal kittens. Vet Ophthalmol;
la sporulazione avviene 1-5 giorni tions in Feline Internal Medicine 5. 2001, 4, 2, 87–92.
dopo l’esposizione ambientale; una Elsevier Saunders 2006; pp 469-
volta sporulate sopravvivono da 479.
3. Bernsteen L., Gregory C.R., Aronson
mesi ad anni nel suolo e nelle acque L.R., Lirzman R.A., Brummer D.G.:
contaminate. La maggior parte dei Acute toxoplasmosis following renal
gatti elimina le feci sul mantello du- transplantation in three cats and a
dog. J Am of Vet Med Assoc 1999;
rante il grooming non permettendo 215 (8), 1123-1126.
quindi alle eventuali oocisti presenti 4. Davidson M.G., Rottman J.B., Eng-
nelle feci di sporulare. Circa dal 30 lish R.V., et al.:
Feline immunodeficiency virus pre-
al 40% della popolazione mondia-
disposes cats to acute generalized
le adulta possiede anticorpi sierici toxoplasmosis. Am J Path 1993,
anti-Toxoplasma. Nei soggetti im- 143 (5), 1486-1497.
munocompetenti la malattia clinica 5. Dowers K.L., Lappin M.R.:
The pyrexic cat. In: Rand J. ed.
è di lieve entità, con segni clinici di Problem-based Feline Medicine. El-
ipertermia, malessere e linfoadeno- sevier Saunders, 2006, pp. 375-377.
megalia, di solito autolimitanti. La 6. Dubey J.P.:
Toxoplasmosis of Animals and Hu-
toxoplasmosi è invece una grave
mans. Second Edition. CRC Press,
malattia in soggetti immunocompro- Taylor & Francis Group, Boca Ra-
messi, tra i quali il feto, i soggetti ton, FL, 2010, pp 1-71; 95-118.
con AIDS e quelli con terapie immu- 7. Dubey J.P., Lappin M.R.:
Toxoplasmosis and Neosporosis. In:
nosoprressive in seguito a trapianti Greene C.E. ed. Infectious Diseases
d’organi o terapia antineoplastiche. of the dog and cat. Third edition, El-
Poiché l’infezione da T. gondii avvie- sevier Saunders, 2006, pp. 754-775.
8. Henriksen P., Dietz H.H., Henriksen S.A.:
ne nell’uomo infrequentemente per il Fatal toxoplasmosis in five cats. Vet
contatto con singoli gatti e poiché i Parasitol, 1994, 55, 15-20.
test sierologici non sono in grado di 9. Lappin M.R.:
Diagnosis of Toxoplasmosis. In: Au-
predire accuratamente nel gatto lo
gust J.R. ed. Consultations in Feline
stato di eliminatore di oocisti, testare Internal Medicine 2, W.B. Saun-
sierologicamente un gatto sano per ders, 1994, 41-46.
toxoplasmosi non ha alcun uso cli- 10. Lappin M.R.:
Cat Ownership by Immunosuppres-
nico, mentre l’esame parassitologico sed People. In: August J.R. ed. Con-
delle feci rappresenta un adeguato sultations in Feline Internal Medicine
strumento per verificare se il gatto è 4. Saunders 2001, pp 18-27.
11. Macrì G., Sala M., Linder A.M.,
un eliminatore attivo di oocisti(10). Pettirossi N., Scarpulla M.:
Comparison of indirect fluorescent
antibody test and modified agglu-
tination test for detecting Toxopla-
sma gondii immunoglobulin G in
dog and cat. Parasitol Res, 2009,
105:35-40
12. Munana K.R.:
Inflammatory Disorders of the Central
Nervous System. In: August J.R. ed.
Consultations in Feline Internal Medi-
cine 4. Saunders 2001, pp 425-433.
13. Platt S.R.:

Rassegna di Medicina Felina 12 Anno 2010


Lavori originali

DISORDINI VESTIBOLARI NEL GATTO


Milici A., Spada E., Perego R., Proverbio D.
Sezione di Clinica Medica e Diagnostica di Laboratorio, Dipartimento di Scienze Cliniche Veterinarie,
Facoltà di Medicina Veterinaria, Università degli Studi di Milano.

ABSTRACT degli arti rispetto a quella del capo. tà timpanica con gli ossicini uditivi
(15)
Il sistema vestibolare è costituito (martello, incudine e staffa); e l’orec-
Vestibular dysfunction can occur da una componente periferica e da chio interno che contiene come già
with damage to either the peripheral una componente centrale, la prima accennato il labirinto membranoso
or central components of vestibu- è rappresentata dai recettori senso- con i recettori sensoriali degli im-
lar system. The vestibular signs are riali da cui hanno origine gli impulsi pulsi afferenti vestibolari, il sacculo
usually unilateral and may include vestibolari afferenti localizzati nel e l’utricolo, che sono responsabili
asymmetric ataxia (circling, falling labirinto membranoso dell’orecchio dell’identificazione della gravità e
and rolling), head tilt, nystagmus interno e la porzione vestibolare dell’accelerazione lineare, i canali
and positional strabismus. del nervo vestibolococleare (VIII).(15) semicircolari che rilevano la rota-
Key words: Vestibular System, bal- La componente centrale è costituita zione,(2; 10; 15) e la coclea che ospita i
ance, ataxia, head tilt, nystagmus. dai nuclei vestibolari, craniale, cau- recettori del sistema uditivo.(2) (Fig.2)
Parole chiave: Sistema vestibolare, dale, mediale e laterale, localizzati
equilibrio,atassia, testa ruotata, ni- nel tronco encefalico, e da parte del
stagmo. cervelletto.(2) (Fig.1)

INTRODUZIONE
Per disordine vestibolare si intende
qualsiasi segno clinico determinato
da una patologia che coinvolge il
sistema vestibolare. I disordini del
sistema vestibolare nel gatto si pre-
sentano frequentemente con segni
clinici di perdita di equilibrio che
si manifesta con un’atassia vestibo- Fig 2: Rappresentazione schematica
lare, testa ruotata, nistagmo e stra- dell’orecchio medio e interno(15)
bismo posizionale, che sono spesso
monolaterali(15). Fig.1 Nuclei vestibolari(6). Gli impulsi viaggiano dai recettori
Le ipotesi diagnostiche sono mol- A: Nucleo Vestibolare Rostrale, attraverso la porzione vestibolare
teplici, per capirne l’origine è ne- B: Nucleo Vestibolare Mediale, del nervo vestibolococleare (VIII) e
C: Nucleo Vestibolare Laterale,
cessaria una buona conoscenza penetrano nell’encefalo, la maggior
D: Nucleo Vestibolare Caudale. Siti nel
dell’anatomia e della fisiologia Tronco Encefalico. parte delle fibre termina nei nuclei
dell’apparato vestibolare, che per- vestibolari, mentre le restanti vanno
metta di interpretare i segni clinici e Nel valutare un animale con segni al cervelletto.
di localizzare la lesione. vestibolari occorre considerare le Dai nuclei vestibolari partono vie
Il sistema vestibolare ha la funzione strutture adiacenti al sistema vestibo- che si proiettano ai nuclei dei nervi
di mantenere l’equilibrio e l’orien- lare, quali l’orecchio esterno, padi- cranici III (oculomotore), IV (troclea-
tamento di un animale rispetto alla glione auricolare e porzioni vertica- re) e VI (abducente) per controllare
gravità, rilevando l’accelerazione le e orizzontale del condotto uditivo i movimenti degli occhi, e vie che
lineare e il movimento rotaziona- esterno; l’orecchio medio, diviso proiettano ai centri del tronco ence-
le della testa, mantiene inoltre la dall’orecchio esterno dalla membra- falico, alla corteccia cerebrale e al
posizione degli occhi, del tronco e na timpanica e costituito dalla cavi- midollo spinale. (14; 15)

Rassegna di Medicina Felina 13 Anno 2010


Quando una o più componenti fin quentemente “a scatti”: i movimenti farmaci locali o sistemici, potenzial-
qui descritte subiscono un danno oculari presentano una fase lenta in mente ototossici.
possono coinvolgere il sistema ve- una direzione e una fase di ritorno Le sindromi vestibolari in genere
stibolare e quindi provocare sintomi rapida nella direzione opposta. Da presentano esordio acuto e latera-
vestibolari. differenziare dal nistagmo “pendo- lizzazione dei sintomi. Nelle prime
lare”, dove le oscillazioni oculari fasi può risultare molto complicato
non presentano alcuna componente eseguire l’esame neurologico, in
SEGNI CLINICI
rapida né lenta. Il nistagmo può es- quanto l’animale si presenta profon-
I segni clinici più frequenti in corso sere orizzontale, verticale o rotato- damente disorientato ed incapace di
di disordini vestibolari sono: rio, a seconda della direzione della mantenere la stazione, ed è facile
testa ruotata o head tilt, (Immagini fase di ritorno rapido. confondere una sindrome periferica
A e B) che è una rotazione dell’at- atassia asimmetrica, che si manife- con una centrale(2).
lante sull’epistrofeo, in modo che un sta con caduta o rotolamento ver- Tutti i gatti portati alla visita con se-
orecchio risulti più basso dell’altro, so il lato dell’head tilt (quindi della gni vestibolari dovrebbero essere
il capo è ruotato dal lato della lesio- lesione) e circling o movimento di sottoposti ad esame emocromocito-
ne (ad eccezione che nella sindrome maneggio verso il lato della lesione; metrico completo, profilo biochimico
vestibolare centrale paradossa); strabismo posizionale, evidenziabile ed esame delle urine che possono
nistagmo, oscillazione ritmica e in- solo mantenendo la testa in posizio- essere utili per identificare disturbi
volontaria dei globi oculari, più fre- ne sollevata, prevalentemente ven- infiammatori o metabolici responsa-
trale o ventro-laterale. bili dei sintomi, oltre che fornire uno
Fa eccezione il caso di un animale screening sulla salute dell’animale
con affezione bilaterale che mostra che ci apprestiamo a sottoporre ad
ampie escursioni della testa da un anestesia generale.
lato e dall’altro, con cadute da en- Le diagnosi differenziali in un ani-
trambi i lati del corpo, e di solito si male con vestibulopatia varia in re-
presenta privo di nistagmo fisiologi- lazione al fatto che i deficit siano di
co e con atassia simmetrica.(10,15,16) origine centrale o periferica.
I soggetti con sintomatologia acuta Gli animali con vestibulopatie cen-
possono presentare vomito e ano- trali presentano spesso dei segni
ressia associati al disequilibrio.(14,15) clinici aggiuntivi, riferibili ad un
coinvolgimento del tronco encefali-
APPROCCIO CLINICO E co, rappresentati da deficit dei nervi
cranici (dal V al XII), depressione del
DIAGNOSTICO
sensorio (per coinvolgimento della
sostanza reticolare attivante, SRA),
Di fronte ad un paziente con sintomi
paresi ipsilaterale e deficit delle rea-
vestibolari occorre, per quanto pos-
zioni posturali (propriocezione) per
sibile, effettuare un attento esame
coinvolgimento delle vie dei moto-
dell’orecchio ed eseguire una visi-
neuroni superiori che dall’encefalo
ta neurologica per stabilire il lato
discendono verso gli arti. Il nistagmo
coinvolto, che di solito non compor-
può essere sia orizzontale sia rotato-
ta grosse difficoltà, e differenziare
rio, ma anche verticale. Invece, ani-
Immagine A e B: Head tilt o testa ruota- una vestibulopatia periferica da una
ta in un gatto con sindrome vestibolare mali con una sindrome vestibolare
centrale, che invece risulta più com-
periferica: oltre ad head tilt destro mani- periferica presentano uno stato del
festava nistagmo orizzontale, all’esame plicato.
sensorio normale, anche se possono
otoscopico diretto presentava parassiti Va condotta un’accurata indagine
(Otodectes Cynotis) e abbondante ceru- manifestare un profondo disorien-
anamnestica per ottenere informa-
me nell’orecchio esterno. Il timpano risul- tamento, e non manifestano paresi
zioni sull’insorgenza e il decorso
tava non integro. All’esame radiologico o deficit propriocettivi. Una lesione
si apprezzava radio-opacità della bolla dei sintomi, sulla possibilità di aver
timpanica destra. L’esame batteriologico dell’orecchio medio (bolla timpani-
subito traumi, sulla presenza di altri
dell’essudato presente ha isolato Sta- ca) produce head tilt e occasional-
segni clinici, sullo stato vaccinale, e
phylococcus Aureus. Diagnosi definitiva: mente nistagmo, mentre quando vie-
Otite media-interna. sull’eventuale somministrazione di
ne colpito anche l’orecchio interno si

Rassegna di Medicina Felina 14 Anno 2010


Lavori originali
associano altri sintomi quali circling oformazioni associate alle coane. la concentrazione proteica. Inoltre
e atassia. (14)
Vanno poi effettuati dei rilievi attraverso l’esame citologico si de-
Nelle affezioni periferiche può es- radiografici delle bolle timpaniche. termina la popolazione leucocitaria
sere presente una sindrome di Hor- (15)
Le proiezioni radiografie più in- presente, ad esempio nelle infezioni
ner (miosi, protrusione della terza dicate nel gatto sono le proiezioni virali si ha una predominanza dei
palpebra, ptosi (caduta) della pal- oblique sia destra che sinistra e la linfociti, ad eccezione della FIP in cui
pebra superiore e diminuzione del proiezione anteroposteriore con leg- prevalgono i neutrofili, in corso di
tono di quella inferiore, enoftalmo) gera estensione del capo.(2) Le radio- patologie protozoarie si ha una lie-
in quanto il tronco simpatico pas- grafie possono mettere in evidenza ve infiammazione con popolazione
sa attraverso l’orecchio medio, di lesioni traumatiche (fratture delle mista di neutrofili e cellule mononu-
fianco all’osso petroso; frequente è bolle timpaniche), masse tumorali, cleate, e in corso di malattie fungine
anche un deficit del Nervo Facciale e otiti che si evidenziano con minor si possono osservare anche eosinofi-
(VII) che decorre all’interno del ca- radiotrasparenza delle bolle, indice li. Inoltre si possono eseguire colture
nale del facciale nell’osso petroso, anche di presenza di essudato, o di di LCR per la crescita eventuale di
passando in prossimità dell’orecchio ispessimento in corso di processo miceti o batteri, misurazioni di titoli
interno.(1, 2, 6) cronico.(2) Se occorrono maggiori in- anticorpali o antigenici in corso di
Le diagnosi più comuni negli animali formazioni si può ricorrere alla TC, patologie virali o protozoarie.(15)
con segni vestibolari periferici sono mezzo particolarmente sensibile per La RM infine è la modalità diagno-
l’otite media/interna (a sua volta la valutazione della cavità timpani- stica che permette di ottenere un’ec-
causata spesso dall’estensione di ca, delle bolle e la porzione petrosa cellente risoluzione di contrasto dei
un’otite esterna attraverso la mem- dell’osso temporale.(16) tessuti molli in piani multipli e in
brana timpanica(2)) e la vestibulopa- Tra le diagnosi differenziali più maniera non invasiva, ed è il mezzo
tia idiopatica.(15) probabili in corso di vestibulopa- diagnostico di elezione per il cervel-
Per indagare le cause di una vesti- tia centrale si annoverano malattie lo.(15)
bulopatia periferica si raccomanda infiammatorie (meningoencefaliti di
l’anestesia generale del paziente, varia origine), neoplasie e carenze
SINDROMI VESTIBOLARI
il primo passo nell’iter diagnostico nutrizionali. Oltre ad esami emato-
è rappresentato dall’esame otosco- biochimici di base ed esami sierolo-
PERIFERICHE: PATOLOGIE
pico del condotto uditivo esterno gici (Fip, FIV, Toxoplasma), sarebbe Tra i disordini del sistema vestibola-
e della membrana timpanica, con utile effettuare l’esame del liquido re periferico nel gatto occorre pren-
questo esame è possibile valutare la cefalorachidiano (LCR) e ricorrere dere in considerazione le diagnosi
presenza di corpi estranei, respon- alla diagnostica per immagini avan- differenziali riportate in Tabella 1
sabili di head tilt che “mimano” una zata (TC e RM).(10,14) (in ordine secondo l’acronimo VI-
sindrome vestibolare, di parassiti, Il prelievo di liquor si effettua, pre- TAMIN D, ovvero lesioni di origine
eccessiva presenza di cerume, tu- feribilmente, dopo l’esecuzione delle Vascolare, Infiammatoria/Infettiva,
mori o iperplasia delle componenti immagini in TC o RM, e solo nei casi Traumatica, Anomala congenita,
cutanee. In caso di otite, attraverso in cui non si rilevino alterazioni che Metabolica, Idiopatica, Neoplastica
un lavaggio della parte affetta, è suggeriscano aumento della pres- e Degenerativa)
possibile rimuovere buona parte de- sione intracranica (ad es, un effet- Tabella 1
gli agenti patogeni e delle secrezioni to di massa che
Vascolare Non segnalato nel gatto
e permettere la visione dell’integrità sposti le struttu-
Infiammatorio/infettivo Otite medio/interna; polipi rinofaringei
del timpano. Nel caso in cui il tim- re attraverso la
Traumi dell’orecchio medio o interno; prodotti ototos-
pano fosse perforato o assente, la linea mediana), Traumatico/tossico sici (aminoglicosidi, clorexidina)
diffusione dell’infezione risulterebbe in quanto esiste Anomalo/congenito Vestibulopatia congenita
inequivocabile.(2) il rischio di ernia Metabolico Non segnalato nel gatto
Una miringotomia può essere utile cerebrale fata- Idiopatico Vestibulopatia idiopatica felina
per l’esame citologico e la coltura le.15) Tumori dell’orecchio medio-interno: fibrosarcoma,
microbiologica del fluido contenuto Il LCR viene va- Neoplastico condrosarcoma e osteosarcoma della bolla ossea,
carcinoma squamo cellulare e linfoma.
in cavità timpanica.(16) lutato attraver-
Degenerativo Non segnalato nel gatto
Va inoltre eseguito un accurato esa- so la conta dei
me del faringe per rilevare la pre- globuli rossi, dei Tabella 1: diagnosi differenziali associate alle malattie del sistema vesti-
globuli bianchi e bolare periferico
(15)
senza di polipi infiammatori o ne-

Rassegna di Medicina Felina 15 Anno 2010


Lesioni di origine infettivo/infiam- è certi dell’integrità della membrana maggiori informazioni circa il coin-
matora: timpanica, in quanto potenzialmen- volgimento dei tessuti molli. Non esi-
Otite interna te ototossici. ste alcun trattamento specifico.(15,16)
L’infiammazione dell’orecchio inter- La prognosi è solitamente buona; ri- Lesioni di natura Tossica:
no è solitamente di origine batterica servata nei casi cronici in cui se non Ototossicità
ed è secondaria ad otite media che risulta sufficiente l’antibiotico-tera- La somministrazione parenterale,
a sua volta risulta dall’estensione di pia, si può procedere con drenag- per os o topica di farmaci ototossici
un processo patologico dell’orec- gio e revisione chirurgica mediante può esitare in sindromi vestibolari e
chio esterno. L’otite media può an- osteotomia della bolla.(15) sordità. Gli antibiotici aminoglicosi-
che essere causata dall’estensione Polipi rinofaringei di sono i maggiori imputati, in par-
di un’infiammazione faringea che si I polipi rinofaringei sono costituiti da ticolare la streptomicina, soprattutto
diffonde attraverso la tuba uditiva o tessuto fibroso ben vascolarizzato ri- quando somministrati per periodi di
per via ematogena.(10) vestito da epitelio. Originano dalla 2 o più settimane. Altri agenti che
Atre cause di otite sono rappresen- tuba uditiva o dal rivestimento inter- possono indurre ototossicità quando
tate dalla presenza di infezioni/ no della cavità timpanica, si accre- usati a livello topico sono la clorexi-
infestazioni sostenute da parassiti, scono passivamente nel rinofaringe dina e gli iodofori, applicati in pre-
funghi o da agenti infettivi veicolati o nell’orecchio medio. senza di un timpano non integro.
da corpi estranei. L’otite media/interna può essere una La diagnosi si basa sull’anamnesi;
Un segno clinico che si può rilevare complicanza di un’ostruzione della non è possibile nessun trattamento,
in corso di otiti interne è una chera- tuba uditiva da parte del polipo.(14) ma in genere i sintomi regrediscono
tocongiuntivite secca ipsilaterale alla L’eziologia non è conosciuta, le ipo- con l’interruzione della terapia, ad
lesione per scarsa produzione di tesi prendono in considerazione in- eccezione della sordità che tende ad
lacrime, in quanto il nervo facciale fiammazioni croniche, infezioni da essere permanente.(15)
presenta fibre parasimpatiche che Calicivirus e fattori congeniti-eredi- Anomalie congenite:
modulano la secrezione delle ghian- tari. Ai sintomi vestibolari si asso- Vestibulopatia congenita
dole lacrimali.(15) ciano disfagia, stridore inspiratorio, Forma rara descritta nei gatti di
La diagnosi si basa su un approfon- cambi di voce, riniti.(10) razza Burmese, Siamese e Tonki-
dito esame otoscopico e sulla dia- La diagnosi si basa su un approfon- nese. L’insorgenza si verifica tra la
gnostica per immagini delle bolle dito esame otoscopico ed endosco- terza e la quarta settimana di vita
timpaniche: una radiografia di que- pico faringeo eseguiti in anestesia con atassia, maneggio e head tilt. La
ste può rivelare una radiopacità tipi- generale. Le radiografie possono diagnosi si formula per esclusione di
ca dei fluidi all’interno della bolla, e evidenziare alterazioni delle bolle, altri disordini tenendo conto di se-
segni di sclerosi. Va considerato che TC e RM forniscono ulteriori infor- gnalamento e anamnesi. Non esiste
le bolle all’indagine radiografica mazioni sull’estensione del polipo alcun trattamento farmacologico, in
potrebbero risultare normali in corso e del coinvolgimento dei tessuti cir- alcuni casi, con il tempo, si ha una
di infiammazioni acute. Si può ricor- costanti. Il trattamento consiste nella compensazione del deficit vestibola-
rere alla diagnostica avanzata (TC) rimozione chirurgica del polipo, la re. Può essere presente e quindi per-
per ottenere una visualizzazione più prognosi è eccellente, tenendo conto durare la sordità.(16)
sensibile delle strutture ossee.(10) però di possibili recidive. (16) Lesioni di natura idiopatica:
La terapia consiste nella sommini- Lesioni di origine Traumatica: Vestibulopatia idiopatica felina
strazione prolungata (6-8 settimane) Trauma Si può osservare in soggetti di tutte
di una terapia antibiotica, scelta in Un trauma cranico può manifestar- le età, negli USA è stata riscontra-
base all’esito di un antibiogramma si con segni vestibolari a causa di ta un’associazione con la stagione
su materiale prelevato attraverso fratture della parte petrosa dell’osso primaverile-estiva (si ipotizza come
miringotomia o direttamente se la temporale o delle bolle timpaniche, eziologia la migrazione di larve di
membrana timpanica non è più in- o per frammenti ossei o emorragie Cuterebra).(4)
tegra(2), e già dopo due settimane si che producono compressione sul È caratterizzata da un’insorgenza
dovrebbe ottenere un miglioramento nervo vestibolo-cocleare. acuta o persino iperacuta di mani-
dei sintomi. Non si dovrebbero uti- Le radiografie possono evidenziare festazioni vestibolari.
lizzare prodotti di detersione auri- fratture delle bolle; la TC può sve- La diagnosi si basa sui rilievi clinici
colare contenenti clorexidina o anti- lare fratture non evidenti all’indagi- e sull’esclusione di altre cause di ve-
biotici locali aminoglicosidi se non si ne radiografica e la RM può fornire stibulopatia periferica.

Rassegna di Medicina Felina 16 Anno 2010


Lavori originali
Non è consigliata alcuna terapia terno del sistema nervoso centrale. né specifici.(12)
se non quella di sostegno e con- Può essere presente dolore cervicale In corso di FIP associata a meningo-
finamento in gabbie imbottite per come espressione di interessamen- encefalite si può riscontrare una ple-
limitare l’autotraumatismo dovuto to meningeo. L’assenza di febbre, ocitosi neutrofilica, con un marcato
al disorientamento. Ai pazienti con anoressia e un esame emocromoci- aumento della concentrazione pro-
vomito è indicata la somministrazio- tometrico normale non devono far teica: >200mg/dl con un range di
ne di meclozina (125,5 mg PO ogni escludere un’eziologia infettiva/in- normalità tra 6 e 36 mg/dl. Si può
24 ore). fiammatoria. (16) eseguire sul LCR il titolo anticorpale ,
La prognosi è buona, con risolu- Le meningo-encefaliti nel gatto sono che va però valutato con attenzione
zione dei sintomi in 2-4 settimane. prevalentemente associate a infezio- se associato ad titolo sierico positi-
In alcuni animali possono persistere ni quali la Peritonite infettiva felina vo e ad un’alta concentrazione di
lievi deficit come testa ruotata e/o (FIP) e la toxoplasmosi (T. gondii).(3) proteine nel LCR, in quanto posso-
atassia.(15) Più raramente si riscontrano me- no essere determinati da distruzione
Lesioni di natura neoplastica: ningoencefaliti da Criptococcus della barriera ematoencefalica con
Neoplasie neoformans(3) così come rare sono diffusione extravasale di proteine
Tumori che coinvolgono l’osso tem- le infezioni di origine batterica con- sieriche e conseguente titolo elevato
porale spesso causano sindromi ve- seguenti ad estensione diretta di un di anticorpi.(12)
stibolari, per compressione o distru- processo infettivo dall’orecchio me- In corso di FIP si può riscontrare
zione del nervo vestibolo-cocleare. dio.(15) un idrocefalo secondario ostruttivo,
La neoplasia più frequente è il car- L’esame del LCR può fornire dati utili evidenziabile attraverso il ricorso
cinoma squamocellulare,(9) ma sono alla diagnosi, animali con infiam- alla RM, in quanto il virus provoca
segnalati anche fibrosarcoma, oste- mazioni del sistema nervoso centra- un’infiammazione delle cellule che
osarcoma, adenocarcinoma delle le presentano generalmente un au- circondano il sistema ventricolare,
ghiandole ceruminose, adenocar- mento del numero dei leucociti nel che garantiscono il normale flusso
cinoma delle ghiandole sebacee e LCR, ma un LCR normale non deve di LCR.(13)
linfoma.(11) fare escludere queste patologie, in Oltre a sintomi vestibolari possono
La diagnosi necessita di radiografie, presenza di un focus localizzato essere presenti crisi convulsive, tre-
TC o RM per evidenziare la neopla- a distanza dal sistema ventricola- mori intenzionali, deficit dei nervi
sia e la sua estensione, che in alcuni re potremmo ottenere un LCR nella cranici, para o tetra-paresi, e sin-
casi può essere molto indicativa del- norma, inoltre animali immunocom- tomi sistemici: febbre, anoressia
la natura del tumore. In ogni caso promessi o in terapia con corticoste- perdita di peso, e particolari lesio-
la terapia è chirurgica, se l’aspor- roidi possono presentare una conta ni oculari: uveite anteriore, preci-
tazione totale non fosse possibile si cellulare normale.(12) pitati cheratinici, ifema, retinite ed
consiglia di ricorrere alla radiotera- In corso di FIP l’esame del LCR è il emorragie retiniche. La prognosi
pia aggiuntiva. La prognosi dipende test diagnostico più attendibile, l’ per i gatti affetti da FIP è infausta,
dal tipo di tumore, ma nel complesso iperglobulinemia sierica è di ausilio non si conosce alcun trattamento di
tende ad essere sfavorevole.(16) per la diagnosi di FIP ma non è sem- successo, e l’uso di farmaci immu-
pre presente, e test sierologici per nosoppressivi può solo rallentare il
SINDROMI VESTIBOLARI Coronavirus non sono né sensibili decorso della malattia.(12)
CENTRALI: PATOLOGIE In corso di toxopla-
In Tabella 2 sono riportate le princi- Vascolare Non segnalato nel gatto smosi oltre ai segni
pali diagnosi differenziali di vestibu- Infiammatorio/infettivo Meningoencefaliti (FIP) vestibolari possono
lopatie centrali Trauma cranico / Intossicazione essere presenti altri
Traumatico /tossico da metronidazolo, avvelenamento
da piombo sintomi neurologici
Tabella 2 Anomalo/congenito Non segnalato nel gatto come crisi convulsive
Malattie Infettive / infiammatorie: Metabolico Carenza di tiamina e cecità, debolezza
Meningoencefaliti Idiopatico Non segnalato nel gatto muscolare, e segni
Sono infiammazioni dell’encefalo Neoplastico Tumori encefalici: meningiomi sistemici per coinvol-
Patologia da accumulo
e delle meningi circostanti. Spesso Degenerativo gimento polmonare,
hanno un’insorgenza acuta e tendo- lisosomiale epatico e gastroen-
no ad essere progressive, con distri- Tabella 2: diagnosi differenziali associate alle ma- terico, nonché iper-
buzione diffusa o multifocale all’in- lattie del sistema vestibolare centrale.(14) termia. All’esame del

Rassegna di Medicina Felina 17 Anno 2010


LCR si rileva aumento dei leucociti, Malattie di natura tossica: alla concentrazione di 10 mg/ml per
generalmente rappresentati sia da Avvelenamento da metronidazolo: 4-7giorni). Un altro agente chelante
mono- che polimorfo-nucleati, e un Sebbene molto raramente, segni ve- che viene utilizzato in gravi intossi-
aumento della concentrazione di stibolari (nistagmo verticale, atassia) cazioni da piombo, in aggiunta al
proteine. In rari casi è stato messo in sono stati descritti in gatti sottoposti CaNa2EDTA è il Dimercaprolo o Bri-
evidenza il protozoo. La ricerca di a terapie prolungate con alte dosi di tish Anti-Lewisite (BAL), alla dose di
IgG e IgM nel siero e nel LCR sono metronidazolo (111mg/kg per os 2,5-5 mg/kg ogni 4 ore per i primi
di grande ausilio diagnostico.(12) ogni 24 ore per 4 settimane in uno 2 giorni, ogni 8 ore il terzo giorno e
Toxoplasma provoca la formazione dei casi descritti). La diagnosi viene ogni 12 ore nei 10 giorni successivi.
di cisti tissutali in diversi organi, tra ipotizzata sui dati anamnestici, in- (2)
Si raccomandano inoltre terapie
questi presenta una predilezione per fatti gli esami emato-biochimici non di supporto. La prognosi è buona se
il tessuto cerebrale, ma alla RM ra- presentano alterazioni specifiche. I i trattamenti sono tempestivi.(8)
rissimamente sono stati evidenziati segni regrediscono in breve tempo Malattie secondarie a carenze nu-
granulomi di Toxoplasma. Il tratta- se il gatto viene trattato tempestiva- trizionali:
mento d’elezione nei confronti di To- mente con la sospensione del farma- Carenza di tiamina
xoplasma è la somministrazione di co e con terapie di supporto: fluido Può causare un’encefalopatia pro-
clindamicina alla dose di 10-12,5 terapia con soluzione elettrolitica o gressiva. Si riscontra nei gatti ali-
mg/kg PO o IM ogni 12 ore per 4 ringer lattato con supplementazione mentati con pesce crudo, ricco di
settimane(7). di potassio per via endovenosa.(5) tiaminasi, o con una dieta ricca di
Questo farmaco penetra nel tessuto Avvelenamento da piombo: cereali. La tiamina svolge un ruo-
nervoso; i segni neurologici regredi- I segni clinici più comuni di avve- lo essenziale nel metabolismo dei
scono in corso di terapia, sebbene i lenamento da piombo sono vomi- carboidrati, la sua carenza porta
danni causati dal protozoo possono to, anoressia e crisi convulsive. Ma all’inibizione di questo metabolismo
permanere e provocare recidive.(12) poiché il piombo ingerito si distri- che esita in una deplezione energe-
Criptococcus neoformans è il più buisce ai tessuti molli, inclusi san- tica e necrosi neuronale.
comune micete sistemico del gatto, gue, fegato, rene e sistema nervoso La sintomatologia è rappresentata
sebbene la sua diffusione al siste- centrale, i sintomi possono riflettere inizialmente da anoressia e letargia,
ma nervoso, per via ematogena o il coinvolgimento di tutti questi or- in pochi giorni e con insorgenza
per continuità attraverso la lamina gani: sono comuni perdita di peso, acuta si presentano segni vestibola-
cribriforme, sia rara. I gatti pre- letargia; meno usuali sono atassia ri (scarso o assente nistagmo fisiolo-
sentano riniti croniche e aumento vestibolare, nistagmo verticale atas- gico, ampie escursioni della testa e
dei linfonodi mandibolari, uveite o sia cerebellare per il coinvolgimento del collo). I gatti colpiti possono svi-
corio retinite, e raramente segni si- neurologico, poliuria e polidipsia luppare una marcata ventroflessione
stemici. Oltre ai segni vestibolari, per interessamento renale e disfa- del capo.
possono presentare crisi convulsive, gia per megaesofago.(8) La diagnosi si basa sull’anamnesi,
cecità e deficit dei nervi cranici. La Le vernici risultano la fonte di avve- sui segni clinici e sull’esclusione di
diagnosi si basa sui rilievi citologici lenamento principale per il gatto. Si altre cause. La RM può evidenziare
e culturali delle lesioni nasali o dei può ottenere una diagnosi di cer- aree simmetriche bilaterali di emor-
prelievi linfonodali e sull’esame del tezza attraverso la misurazione del ragia e malacia all’interno dei nuclei
LCR che può mostrare un aumento livello di piombo nel sangue, livelli encefalici.
dei neutrofili o degli eosinofili. La superiori a 30-35µg/dl sono indica- La malattia è rapidamente progres-
terapia per la criptococcosi prevede tivi di avvelenamento.(8) siva e fatale se non trattata. Il tratta-
la somministrazione di fluconazolo La terapia consiste nella sommini- mento con tiamina (12,5-25 mg /gt
o itraconazolo per 2 mesi oltre la strazione di sali di magnesio solfato IM o SC ogni 24 h) può portare alla
remissione dei sintomi, la sospensio- o di sodio solfato che permettono la regressione dei sintomi.(10) La pro-
ne della terapia va effettuata dopo trasformazione del piombo in piom- gnosi è buona, già dopo le prime
l’esecuzione di un ulteriore prelievo bo solfato, impedendo così il suo as- inoculazioni di tiamina, a meno che
di LCR, alcuni gatti necessitano di te- sorbimento.(8) i danni neurologici non siano impo-
rapia antifungina per molto tempo, La terapia specifica consiste nella nenti ed irreversibili.
e la prognosi è da considerarsi ri- somministrazione di un agente che- Lesioni di origine neoplastica:
servata.(12,14) lante, quale il CaNa2EDTA (75-110 Neoplasie
mg/kg/die diluiti in glucosio al 5% Le neoplasie localizzate sulla super-

Rassegna di Medicina Felina 18 Anno 2010


Lavori originali
ficie del parenchima cerebrale (me- CONCLUSIONI 5. Caylor K.B., Cassimatis M.K.:
Metronidazole neurotoxicosis in two
ningioma, neuro fibroma, linfoma) o
cats. J Am Anim Hosp Assoc. 37:
all’interno di esso (glioma) possono Per un proprietario il manifestarsi
258-262. 2001
determinare sindromi vestibolari. improvviso di segni vestibolari è mo- 6. De Lahunta A., Glass E.:
La loro diagnosi prevede l’esecu- tivo di forte stress ed ansia, spetta Vestibular system: special propriocep-
a noi medici veterinari affrontare al tion, in Veterinary Neuroanatomy and
zione di una RM per identificare Clinical neurology, third edition: capi-
la lesione, l’esatta localizzazione e meglio la visita del paziente, pro- tol 12, 319-347 Saunders.
l’estensione, aspetti indispensabili grammare l’iter diagnostico neces- 7. Dubey J.P., Lappin M.R.:
sario che ci permetta di formulare Toxoplasmosis and Neosporosis,
per poter presupporre un’eventua- Chapter 80 in Greene CE: Infectious
le asportazione chirurgica. Inoltre una diagnosi ed una prognosi. diseases of the dog and cat, third
l’utilizzo del mezzo di contrasto Come è facile riconoscere i segni di edition, capitol 80, 754-775. Sau-
una sindrome vestibolare, così è fa- nders company Philadelphia. 2006
permette, attraverso la valutazione
8. Knight T.E., Kumar M.S.A.:
della captazione dello stesso e te- cile cadere in un errore diagnostico Lead toxicosis in cats-a review. J Fe-
nendo conto della posizione della e di conseguenza terapeutico. In at- line Med Surg. 5: 249-255. 2003
tesa di una diagnosi vanno garantite 9. Lane I.F., Hall D.G.:
neoplasia, di formulare ipotesi dia-
Adenocarcinoma of the middle ear
gnostiche sull’origine del tumore, al gatto le terapie di supporto, men-
with osteolysis of the timpani bul-
la cui definitiva classificazione sarà tre è meglio non impiegare, come la in a cat. J Am Vet Med Assoc
possibile solo attraverso l’esame spesso accade, farmaci cortisonici 210:463-465
10. LeCouteur R.,:
istologico post chirurgico o l’esame il cui uso deve essere sempre pon-
Feline Vestibular diseases-new deve-
autoptico.(14) derato, se da un lato potrebbe con- lopments, Proceedings of the ESFM
Un ausilio diagnostico può essere sentire il miglioramento temporaneo Feline Congress, Stockholm, Sep-
della sintomatologia neurologica, tember 2002, J Feline Med Surg
rappresentato dall’analisi del LCR, 5:101-108. 2003
che va, come detto in precedenza, dall’altro potrebbe non permettere 11. London C.A., Dubilzeig R.R., Vail
eseguito solo dopo RM che escluda di formulare una diagnosi definitiva D.M. et al.:
corretta. E in presenza di infezioni Evaluation of dogs and cats with
la presenza di una massa o indichi tumours of the ear canal:145 cases
una massa che per posizione e ca- batteriche potrebbe porre il pazien- (1978-1992) J Am Vet Med Assoc
ratteristiche infiltrative non provochi te in pericolo grave di vita. Inoltre, 208:1413-1418
talvolta, potrebbe essere necessario 12. Munana K.R.:
variazioni significative della pres-
Inflammatory Disorders of the Central
sione endocranica. Occorre tener rivalutare il paziente e la diagnosi,
Nervous System, in JR August, Con-
presente che solo raramente il LCR soprattutto nei casi nei quali è stata sultations in Feline Internal Medicine
identifica cellule neoplastiche in esso formulata una diagnosi di vestibulo- 4, capitol 54, 425433. WB Saunders
Company, Philadelphia. 2001
contenute.(17) patia periferica che non regredisce
13. Negrin A., Cherubini G.B., Lamb C.
Malattie di origine degenerativa: o addirittura peggiora in seguito a et al.:
Malattia da accumulo lisosomiale terapia mirata e specifica. Clinical signs, magnetic resonance
imaging findings and out come in
Le patologie da accumulo sono cau- 77 cats with vestibular disease: a
sate dalla deficienza di specifici en- BIBLIOGRAFIA retrospective study. J. Feline Med
zimi di degradazione lisosomiale, Surg (articolo in stampa) 2009
1. Bagley R.S.: 14. Platt S. R.:
legate alla presenza di geni auto- Recognition and localization of in- Vestibular Disorders, in J.R.August,
somici recessivi, che provocano ac- tracranial disease. Vet Clin North Consultations in Feline Internal Medi-
Am Small Anim Pract 18:885-889; cine 5, capitol 56, 527545. Saun-
cumulo di un determinato substrato
1998 ders company Philadelphia 2006
all’interno del citoplasma delle cel- 2. Bernardini M.: 15. Platt S. R., Olby N.J., Munana K.R.:
lule neuronali. I segni clinici si ma- Sindromi vestibolari e problemi Testa ruotata e nistagmo, Capitolo
dell’udito in Neurologia del cane 10 in Neurologia clinica del cane e
nifestano nei primi mesi di vita del
e del gatto. Capitolo 18, 306-318 del gatto, 161-177 UTET .2004
gatto, occasionalmente nelle prime Poletto editore; 2002 16. Vernau K.M., LeCouteur R.A.:
settimane, ed hanno decorso croni- 3. Bradshaw J.M., Pearson G.R., Gruf- Feline vestibular disorders. Part II:
co progressivo. Possono coinvolgere fydd-Jones T.: diagnostic approach and differen-
A retrospective study of 286 cases tial diagnosi. J Feline Med Surg
l’intero sistema nervoso, e quindi of neurological disorders of the cat. 1:81-88. 1999
anche il sistema vestibolare, manife- J Comp Pathol 131:112-120; 2004 17. Westworth D.R., Dickinson P.J., Ver-
standosi con sintomi tipici di questo 4. Burke E.E., Moise N.S., De Lahunta nau W. et al:
A., et al: Choroid plexus tumors in 56 dogs
apparato.(14) Review of idiopathic feline vestibular (1985-2007). J.Vet Int Med, 22:
syndrome in 75 cats. J Am Vet Med 1157-65. 2008
Assoc 187:941-943; 1985

Rassegna di Medicina Felina 19 Anno 2010


ALIMENTAZIONE E SALUTE INFORMAZIONE PUBBLICITARIA

HAI MAI VISTO UN


GATTO ANDARE A
CACCIA DI VEGETALI?
I gatti domestici hanno condotto un fantastico viag-
gio che li ha portati dallo “stato brado” al comodo
divano di casa. Ma ciò significa che si sono anche
adeguati alla nostra alimentazione? NO! Iams è con-
vinta del fatto che l’alimentazione odierna del gatto
debba rispettare la sua naturale evoluzione e che quindi
il gatto vada nutrito di conseguenza, cioè come carnivoro.
Ancora cacciatori e carnivori? di proteine animali di alta qualità e di
grassi. Una piccola quantità di fibra ali- L’alta qualità nutrizionale di
Le somiglianze tra i gatti domestici ed mentare come quella derivata dalla Iams testata da associazioni
i felini allo stato brado sono visibili nel polpa di barbabietola li aiuterà a favo- indipendenti europee
mantello, negli occhi, negli stessi mo- rire una digestione corretta e regolare.
vimenti aggraziati e nelle loro capacità Nel 2008 associazioni indipendenti di
di cacciare. I gatti sono stati e sono Iams sa che i gatti sono carnivori consumatori hanno testato gli ali-
tuttora carnivori. Necessitano di un ele- e che quindi vanno alimentati menti Iams. In Germania la Stiftung
vato tenore proteico, hanno bisogno di Warentest ha effettuato un test su
come tali
taurina, arginina, acido arachidonico 39 alimenti per gatti: l’alimento in
e Vitamina A preformata; per questo è Da oltre 25 anni Iams sviluppa alimenti busta Iams Adult 1+ al Pollo in Salsa
importante che la loro alimentazione di alta qualità basati sulla filosofia nu- ha vinto, ottenendo il punteggio più
contenga proteine animali. trizionale secondo la quale i gatti ne- alto. In Olanda Consumentedbond
cessitano di un’alimentazione ricca di
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Adult Ricco di Pollo come uno dei 3
ché il pollo rappresenta il primo ingre-
Pelle e Pelo migliori prodotti. Questi importanti
diente dell’intera gamma di alimenti
Un pelo morbido e lucido non risultati hanno trovato
secchi Iams. Ingredienti di alta qualità
rappresenta solo un piacere largo spazio nelle
forniscono i nutrienti essenziali come le
nel momento in cui accarezzi il tuo pubblicazioni edite
proteine, i grassi, il rapporto ottimale tra
gatto ma è anche il segno più visibile da associazioni di
gli acidi grassi Omega-6 e Omega-3,
della sua salute interna. Il pelo è co-
vitamine e minerali, fibre e antiossidanti consumatori in Sviz-
stituito per un 95% da proteine quindi
necessari per affrontare tutta la vita al zera, Danimarca e
un terzo dell’apporto giornaliero di pro-
meglio. Iams PROACTIVE NUTRITION offre Svezia.
teine è necessario per mantenere il suo
alimenti completi e bilanciati specifici
mantello lucido e sano. Gli acidi grassi
per cuccioli, gatti adulti e anziani così Gli alimenti IAMS Proactive Nutrition e le buste
essenziali omega-3 derivati dall’olio di IAMS in Salsa e in Gelatina sono formulate per
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che il veterinario effettui controlli su dei “parenti” del nostro gatto, il ghepardo sopravvivenza a lungo termine dei ghe-
africano, conosciuto anche come il gatto pardi allo stato brado, così come del loro
base regolare. Anche l’alimentazione
più veloce della terra, mangia Iams. Le ecosistema, attraverso il salvataggio, la ri-
può essere d’aiuto in questo senso: la esigenze nutrizionali dei felini allo stato allocazione, l’allevamento e la cura di
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do. I gatti sono carnivori, per questo plari di ghepardi ben nutriti ed in perfetta
necessitano di un alimento che sia ricco forma” dice Ann Van Dyk, fondatrice del

Rassegna di Medicina Felina


* solo negli alimenti secchi Iams. 20 Anno 2010
Casi clinici

Artrodesi carpo-ulnare in un gatto


affetto da agenesia del radio (emime-
lia longitudinale) e da ectrodattilia
Palumbo Piccionello A.1, Ferrari D.2
Sezione Clinica, Dipartimento di Scienze Veterinarie, Facoltà di Medicina Veterinaria, Università di
1

Camerino 2Ambulatorio Similia, Parma

Introduzione cera cutanea. sivamente sono stati inseriti due fili


L’arto toracico sinistro si presentava di Kirschner attraverso la porzione
La agenesia del radio è una eve- leggermente più piccolo del destro e prossimale dei due metacarpei late-
nienza rara nel gatto, in genere essa alla palpazione si notava una mar- rale e mediale, delle ossa carpiche
si accompagna a deviazione della cata instabilità a livello dell’artico- e dell’ulna. Data la fisiologica posi-
mano e a volte ad aplasia di una o lazione antibrachio-carpica ed un zione del carpo più craniale rispetto
più dita.(1,2) limitato range of motion del gomito. all’ulna si è trovata una certa diffi-
L’eziologia è sconosciuta, nell’uomo Le proiezioni radiografiche ortogo- coltà ad allineare il carpo con l’ulna.
è considerata una patologia ere- nali dell’avambraccio sinistro hanno Dopo la ricostruzione per piani dei
ditaria, determinata da un fattore rivelato l’agenesia del radio, l’as- tessuti molli, l’arto toracico è stato
displasico che compare nelle prime senza dei raggi metatarso-falangei fasciato con un bendaggio di Ro-
settimane di vita fetale.(3) corrispondenti e la conseguente in- bert-Jones rinforzato da una stecca
Sebbene il gatto affetto da agene- stabilità antibrachio-carpica. L’ulna apposta in posizione palmare ri-
sia del radio non presenti le stesse inoltre, si presentava più corta e di- spetto all’avambraccio e alla mano.
problematiche che affliggono i pa- stalmente il suo diametro appariva Il bendaggio è stato rinnovato una
zienti umani, anche in questa specie molto più grande rispetto alla con- volta a settimana per tre settimane.
il ridotto accrescimento dell’arto ri- trolaterale. Dopo tre settimane il bendaggio è
spetto al controlaterale e l’errato ap- Al proprietario si propose di ampu- stato definitivamente asportato.
poggio provocano zoppie e spesso tare l’arto a livello scapolo-omerale A quattro settimane dall’intervento
ulcere cutanee dolenti e infette. o di tentare un’artrodesi carpo-ulna- sono state eseguite due radiografie
re. Quest’ultimo intervento avrebbe ortogonali dell’avambraccio e della
Il caso potuto ripristinare il corretto alline- mano (Fig.1 e Fig.2) che hanno evi-
amento dell’arto e consentire al pa-
Un gatto maschio, europeo, di 8 ziente di appoggiare sui cuscinetti
settimane è stato portato a visita a palmari. Non avrebbe potuto, però,
causa di una deformità dell’arto to- risolvere l’esigua lunghezza dell’ar-
racico sinistro e di una ulcera cuta- to e ripristinare il corretto accre-
nea sulla porzione laterale del carpo scimento dell’avambraccio e della
sinistro. mano. 1: rx cranio-caudale di avambraccio e
L’esame clinico ha rilevato una de- Il proprietario decise per l’artrodesi mano dell’arto affetto (30 giorni post
intervento)
viazione assiale mediale di 90° del- che fu eseguita dopo aver sottoposto
la mano sinistra nonché l’assenza il paziente ad una visita generale,
dei metacarpei I e II e delle falangi ad un esame emocromo-citometrico
prossimali e distali del I e II dito. completo e un profilo biochimico di
A causa di tale deviazione il pazien- base che non rilevarono nessuna
te durante la stazione e la deambu- anomalia.
lazione era costretto ad appoggia- Con una via d’accesso dorsale al
re al suolo la porzione laterale del carpo ed all’ulna distale, si è aspor-
carpo sinistro, l’abrasione continua tata la cartilagine articolare prossi- 2: rx medio-laterale di avambraccio e
mano dell’arto affetto (30 giorni post
di quella parte aveva causato un’ul- male delle ossa carpiche e succes- intervento)

Rassegna di Medicina Felina 21 Anno 2010


denziato l’iniziale consolidamento sce ad adattarsi molto bene all’am-
dell’artrodesi. putazione di un arto, ecco perché gli
Successivamente alla rimozione del autori proposero anche quest’ultimo
bendaggio il paziente ha gra- intervento come possibile soluzione
dualmente iniziato ad appoggiare terapeutica. L’effetto psicologico che
correttamente l’arto, sui cuscinetti l’amputazione di un arto ha sul pro-
palmari. Man mano che il gatto è prietario, però, non è da trascurare.
cresciuto la differenza di lunghezza Dopo aver effettuato la artrode-
tra l’arto trattato ed il controlaterale si carpo ulnare, gli autori hanno
è stata sempre più evidente (Fig. 3 constatato come il paziente abbia
e Fig.4). precocemente iniziato ad utilizza-
re entrambi gli arti toracici sia per
camminare, sia per giocare ed ar-
rampicarsi, nonostante l’arto trattato
sia comunque rimasto ipotrofico. Per
tali motivi gli autori ritengono che
l’artrodesi carpo-ulnare, in caso di
agenesia del radio, sia una valida
opzione terapeutica e che, rispetto
alla amputazione, dia al paziente
3: foto paziente 10 mesi post intervento la possibilità di avere una qualità di
vita migliore.

BIBLIOGRAFIA
1. R.E.Lewis, M.S. and D.C. Van Sic-
kle:
Congenital Hemimelia (Agenesis)
of the radius in a dog and a cat.
J.A.V.M.A, 156 (12), 1894-1897, 1970
2. J.Swalley, M.Swalley:
Agenesis of the radium in a Kitten, a
practioner case report. Feline prac-
4 : foto paziente 10 mesi post intervento
tice, 8(5), 25-26, 1978
Ad oggi dopo 16 mesi dall’interven- 3. O’Rahilly R:
An analysis of cases of radial hemi-
to, il gatto è adulto e usa l’arto per melia. Arch. Pathos. 44:28, 1974
camminare e per correre, nonché 4. Cattaneo R., Castagni MA, Guerre-
per giocare ed arrampicarsi sugli schi F.:
Treatment of radial agenesis with
alberi. Manifesta però una zoppia
the Ilizarov method. Rev Chir Or-
di secondo grado dovuta alla esigua thop Reparatrice Appar Mot.,
lunghezza dell’arto. 87(5): 443-50, 2001
5. Kozin SH: Upper-extremity conge-
nital anomalies. J Bone Joint Surg
Discussione Am.; 85-A(8):1564-76, 2003

In letteratura sono stati riportati solo


due casi di agenesia di radio nel
gatto(1,2).
Uno dei due casi pubblicati è sta-
to soppresso, l’altro è stato trattato
mediante amputazione. L’artrodesi
di carpo sull’ulna è un intervento
descritto in casi di aplasia del radio
nell’uomo(4,5).
Il gatto, a differenza dell’uomo, rie-

Rassegna di Medicina Felina 22 Anno 2010


Casi clinici

FRATTURA ATRAUMATICA DELLA FISI DI AC-


CRESCIMENTO DELLA TESTA DEL FEMORE NEL
GATTO ADULTO: DESCRIZIONE DI UN CASO
CLINICO
Sabrina Manfredi DVM, Antonella Volta, DVM, PhD
Sezione di Radiologia e Diagnostica per immagini - Dipartimento di Salute Animale
Facoltà di Medicina Veterinaria - Università degli Studi di Parma

SUMMARY nel gatto giovane. Questa patologia prossimale” del femore nel sogget-
è stata però segnalata anche in pa- to adulto. La frattura è considerata
A 18-month-old, neutered male cat zienti adulti in assenza di trauma, in “spontanea”, ovvero atraumatica, e
was referred for investigation of particolare in gatti maschi orchiecto- spesso è il risultato di una ritardata
severe left hind limb lameness. No mizzati precocemente e in sovrappe- chiusura della fisi. La sintomatologia
history of trauma was reported. Pain so. In questo lavoro si riporta il caso si manifesta in genere in forma acu-
was elicited upon palpation of the di un gatto maschio di mesi 18, or- ta, con zoppia mono/bilaterale di
hip area. Ventrodorsal pelvic radio- chiectomizzato all’età di 5 mesi che, III-IV grado. Prendendo spunto da
graphs showed an irregular com- a detta del proprietario, ha sempre un caso clinico, in questo articolo
plete radiolucent line across the epi- vissuto in appartamento e non ha verranno approfonditi la sintoma-
physis of the head of the left femur mai subito eventi traumatici. Il gatto tologia, l’esame obiettivo generale
(Salter- Harris I fracture). Femoral presentava una zoppicatura dell’ar- e particolare, le indagini radiogra-
capital physeal fractures are usually to pelvico sinistro e dolore localizza- fiche e le opzioni terapeutiche possi-
associated with a major traumatic to all’articolazione coxo-femorale. bili relativamente alla patologia.
injury; in this case the cat was an in- L’esame radiografico delle articola-
door adult cat with no history of ma- zioni coxo-femorali ha evidenziato CASO CLINICO
jor trauma. This condition is known la frattura della fisi di accrescimento
as capital physeal dysplasia. It is della testa del femore sinistro. Trat- Il caso in esame si riferisce ad un
a cartilage disorder of the femoral tato prima in modo conservativo e gatto europeo maschio, castrato, di
capital physis with subsequent sepa- in seguito chirurgicamente, il follow 18 mesi di età, con zoppia dell’arto
ration of the femoral head and neck, up è stato eccellente e a due anni pelvico sinistro. A detta del proprie-
which mimics a traumatic capital dall’intervento chirurgico il gatto tario il gatto non è mai uscito di casa
physis fracture. The cat was treated non presenta alcuna zoppia. e non ha subito eventi traumatici.
surgically, involving ostectomy of the All’età di 5 mesi è stata effettuata
PAROLE CHIAVE: gatto, femore, fisi, l’orchiectomia. L’esame obiettivo
femoral head and neck and the fol-
frattura. generale era nella norma, fatta ec-
low up was good. According with
the literature, the affected cat was cezione per un lieve aumento dello
neutered and overweight. Early go- INTRODUZIONE stato di nutrizione (peso 5,5 Kg).
nadectomy may predispose adult L’esame clinico-ortopedico ha ri-
cats to delayed growth plate closure. La frattura della fisi di accrescimen- levato zoppia di III grado dell’arto
to della testa del femore (frattura di pelvico sinistro, dolore e lieve crepi-
KEY WORDS: cat, femur, physis, Salter – Harris tipo I) generalmente tio ai movimenti di flesso-estensione
fracture. è associata ad episodi traumatici. e di abduzione della testa del femo-
Nel gatto però, è stata descritta una re. Le diagnosi differenziali hanno
RIASSUNTO patologia che determina alterazioni preso in considerazione la frattura
morfologiche e strutturali dell’artico- della testa e del collo del femore, la
La frattura di Salter - Harris tipo I lazione coxo-femorale, denominata displasia dell’anca, l’osteomielite, la
della testa del femore è una lesione “frattura atraumatica” della testa neoplasia, la necrosi asettica della
traumatica comunemente riscontrata del femore o “displasia della fisi testa del femore. Il gatto è stato sot-

Rassegna di Medicina Felina 23 Anno 2010


toposto a sedazione per effettuare le getto è stato quindi rivalutato clini- da fisi con spessore pari al doppio
indagini radiografiche delle artico- camente e il gatto è stato sottoposto del normale, da linea di clivaggio
lazioni coxo-femorali. ad artroplastica escissionale, ovvero tipicamente al centro della fisi con
L’animale è stato posizionato in ostectomia della testa e del collo del aree adiacenti di condrosclerosi.
decubito dorsale all’interno di una femore. Il decorso post-operatorio è In alcuni casi si osserva tessuto di
doccia di contenimento, e sono state stato eccellente; ad oggi (follow-up granulazione e formazione di callo
eseguite due proiezioni ventro - dor- di due anni) il gatto non manifesta precoce adiacente al sito di frattu-
sali standard del bacino: una con gli alcuna zoppia e la sua attività fisica ra (Craig, 2001). Nella frattura di
arti estesi e l’altra con arti flessi a è del tutto normale. Salter-Harris di tipo I traumatica,
rana. a differenza della displasia fisaria
Il radiogramma con arti flessi ha felina, la distribuzione colonnare
DISCUSSIONE
rilevato la presenza di una banda dei condrociti su entrambi i lati del-
radiolucente nella fisi di accresci- La frattura di Salter - Harris tipo I è la frattura è normale (Newton and
mento della testa del femore sinistro una lesione traumatica che si riscon- Craig, 2006). Nel caso qui riportato
e modesta osteolisi del collo femora- tra comunemente nel gatto giovane. non è stato possibile eseguire l’esa-
le (Fig. 1). Questa frattura è frequentemente me istologico, pertanto, non è stata
osservata in gatti di età compresa confermata la presenza di displasia
tra i 4 e 11 mesi, con la più alta in- fisaria felina, ma l’assenza di trau-
cidenza in soggetti tra i 6 e i 9 mesi ma e la mancata chiusura della fisi
di età. I gatti con questa patologia della testa femorale controlaterale
possono essere trattati in maniera sono dati che hanno fatto sospettare
conservativa oppure con terapia fortemente tale entità patologica.
chirurgica; quest’ultima prevede la Nel gatto, la sintomatologia della di-
riduzione e la stabilizzazione del splasia fisaria si manifesta in genere
frammento fratturato (osteosintesi), in forma acuta, ed è caratterizzata
in alternativa l’ostectomia della testa da dolore, difficoltà al salto e zop-
del femore (Daly, 1978). pia di III e IV grado. Alla palpazio-
Sebbene la fisi di accrescimento ne dell’articolazione coxo-femorale
della testa femorale chiuda tra la si rileva dolorabilità e rumore di
30a e la 40a settimana di età (Barr, scroscio e, in alcuni casi, atrofia mu-
2008), la frattura della fisi della te- scolare (McNicholas e coll. 2002;
Figura 1: proiezione ventro-dorsale
sta femorale è stata segnalata an- Isola e coll, 2008). Nei casi cronici
del bacino con arti flessi (a rana):
si evidenzia banda radiolucente in che in soggetti adulti in assenza di è possibile osservare l’attenuazione
prossimità della fisi di accrescimento trauma (Craig, 2001; McNicholas e della sintomatologia clinica e, a vol-
della testa del femore sinistro (testa coll., 2002; Burke, 2003) e prende te, scomparsa del sintomo (Isola e
di freccia). Si noti inoltre che la fisi
prossimale del femore destro è ancora il nome di displasia fisaria felina. La coll., 2008).
aperta. patologia è ben nota in medicina Le proiezioni radiografiche consi-
umana, osservata in soggetti ado- gliate sono la ventro-dorsale stan-
La fisi prossimale del femore destro lescenti, prevalentemente di sesso dard del bacino con arti estesi e
non era ancora chiusa. Da questo maschile e obesi ed è descritta come flessi (a rana). Si raccomanda di
reperto radiografico è stata formu- displasia della fisi prossimale del fe- effettuare l’esame radiografico in
lata la diagnosi di presunta “frattura more, atraumatica con decorso in- sedazione per ottenere la massima
atraumatica” di Salter – Harris tipo sidioso e progressivo (Loder, 2000). collaborazione del paziente. La le-
I della fisi di accrescimento della te- La fisi di accrescimento aperta per sione è caratterizzata dalla frattura
sta del femore sinistro conseguente lungo termine e disorganizzata dal della testa del femore, che si eviden-
a displasia fisaria felina. Il pazien- punto di vista istologico è più sen- zia mediante un’area radiolucente
te è stato trattato inizialmente con sibile ad alterazioni di tipo mecca- nella fisi di accrescimento. In seguito
terapia conservativa mediante la nico. Istologicamente la lesione è alla cronicizzazione della frattura è
somministrazione di antinfiamma- caratterizzata da ritenzione della possibile osservare osteolisi del collo
tori non steroidei e contenimento in cartilagine fisaria, dalla presenza di e della testa femorale e successivo
gabbia per quattro settimane, senza clusters irregolari di condrociti, da sviluppo di osteosclerosi con rimo-
alcun miglioramento clinico. Il sog- abbondante matrice extracellulare, dellamento del collo e della testa.

Rassegna di Medicina Felina 24 Anno 2010


Pertanto, la gravità dell’osteolisi e la deficienza dell’ormone della cre- BIBLIOGRAFIA
della sclerosi aumenta con il per- scita, l’eccesso di glicocorticoidi, la
durare della sintomatologia. È im- ritardata chiusura della fisi di accre- Barr F. J.: Long bones - Juvenile. In Barr
portante valutare entrambe le teste scimento, anche se in realtà la causa F.J.; Kirberger R.M.: BSAVA Manual
of Canine and Feline Musculoske-
femorali per individuare eventuali specifica non è nota (Loder e coll., letal Imaging, BSAVA, Glouchester,
alterazioni della testa del femore 2000). 2006, 22.
dell’arto asintomatico (chiusura del- Altri autori (Craig, 2001; Gaissma- Burke J.: Physeal dysplasia with slip-
ped capital femoral epiphysis in a
la fisi, osteolisi, frattura, irregolari- ier e coll., 2008) ipotizzano che
cat. Canadian Veterinary Journal,
tà della testa). Infatti, la patologia l’alterazione del metabolismo in- 2003, 44, 238-239.
inizialmente è monolaterale, suc- sulinico possa essere responsabile Craig L. E.: Physeal displasia with slip-
sia dell’obesità che della displasia ped capital femoral epiphysis in 13
cessivamente si può presentare an-
cats. Veterinary Pathology, 2001,
che all’arto controlaterale ( Forrest fisaria. L’insulina agisce come con- 38, 92-97.
e coll., 1999; McNicholas e coll., droprotettore e i fattori di crescita Daly W.R.: Femoral head and neck frac-
2002). simil-insulina (IGF – 1) favoriscono tures in the dog and cat: review of
115 cases. Vet Surgery 1978, 7,
Si raccomanda di valutare radiolo- la mitosi dei condrociti e degli adi- 29-38
gicamente anche le fisi di accresci- pociti. Altri fattori, quali per esem- Forrest L.M.D., O’Brien R.T., Manley
mento del femore distale e della tibia pio ormoni steroidei, eicosanoidi, P.A.: Feline capital physeal dyspla-
sia syndrome.
prossimale, che nel gatto dovrebbe- fattori di crescita endoteliali hanno,
Abstracts of ACVR, Vet Rad Ultra-
ro chiudersi rispettivamente tra la comunque, un ruolo chiave nel me- sound , 1999, 40, 657-684
54a e 76a settimana, e tra la 50a e tabolismo e nella crescita dei con- Howe L.M., Slater M.R., Boothe H.W.,
76a settimana di età (Barr, 2006). drociti, pertanto complessivamente Hobson H.P., Fossum T.W., Spann
A.C., Wilkie W. S.: Long-term out-
L’eziopatogenesi non è stata del tutto l’effetto finale di disendocrinopatie come of gonadectomy performed at
chiarita. È stata riscontrata una for- può indurre la mancata chiusura early age or traditional age in cats.
te incidenza in soggetti maschi, di della fisi di accrescimento (Craig, Gaissmaier C., Koh J.L., Weise K:
Growth and differentiation factors
età compresa tra i 12 e i 21 mesi, e 2001).
for cartilage healing and repair.
in sovrappeso (Craig, 2001; McNi- L’artroplastica escissionale, ossia Injury, Int Journ Car Injured, 3951,
cholas e coll., 2002). l’escissione della testa e del collo fe- 588-596
morale è il trattamento di elezione e Isola M., Meggiolaro S., Franci P., Belli-
Alcuni autori (Root e coll., 1997)
ni L., Crestati D., Busetto R.: Patolo-
hanno dimostrato la ritardata chiu- generalmente offre risultati soddisfa- gie dell’articolazione dell’anca nel
sura delle fisi di accrescimento in centi. È possibile tentare la terapia gatto: casi clinici di non frequente
seguito alla gonadectomia. In par- conservativa, con riposo e sommini- riscontro. Atti SICV, XV Congresso,
Porto Cesareo (LE), 11-12 giugno
ticolare, la gonadectomia effettuata strazione dei farmaci antinfiamma- 2008.
in età pre-pubere favorisce il ritardo tori, ma generalmente la sintomato- Isola M., Meggiolaro S., Ratto A., Cre-
della chiusura delle fisi di accresci- logia non regredisce. stani D., Furlan C., Gallo E., Pet-
terino C.: Clinical- pathological
mento prossimale e distale del radio findings in two cats with slipped
e questo ritardo potrebbe verificarsi
CONCLUSIONI capital femoral epiphysis. Comp
anche nella fisi prossimale del femo- Clinical Pathology DOI 10.1007/
In letteratura sono stati descritti di- s00580-009-0910-z
re. Inoltre la gonadectomia precoce
Loder RT, Aronsson DD, Dobbs MB, et
favorisce alterazioni biochimiche e versi casi di displasia della fisi di al. Slipped capital femoral epiphy-
ormonali (ipotestosteronismo) consi- accrescimento della testa del femo- sis. Journal of Bone Joint Surgery
derate fattori di rischio per la chiu- re, tuttavia, tale patologia è spesso 2000, 82, 1170–1188.
McNicholas W.T., Brent E.W., Blevins
sura delle fisi. poco conosciuta. Generalmente il W.E., Snyder P.W., McCabe G.P.,
Un altro fattore predisponente è segnalamento, i segni clinici e l’esa- Applewhite A.A., Laverty P.H.,
l’aumento del peso corporeo; il peso me radiografico consentono di effet- Breur G.J.: Spontaneus femoral ca-
pital physeal fracture in adult cats:
eccessivo potrebbe però essere con- tuare un sospetto diagnostico, anche
26 cases (1996-2001). Journal of
seguenza della gonadectomia ef- se la diagnosi di certezza si ottiene American Veterinary Medical As-
fettuata precocemente (McNicholas con l’esame istopatologico. sociation, 2002, 221, 1731-1736.
e coll., 2002). Nei pazienti umani Root M.V., Johnston S.D., Olson P.N.:
Theeffect of prepuberal and postpu-
adolescenti sono considerati fattori beral Gonadectomy on radial phy-
predisponenti per questa patologia seal closure in male and female
l’obesità, la profondità dell’acetabo- domestic cats. Veterinary Radiology
and Ultrasound, 1997, 38, 42-47
lo, l’ipotiroidismo, l’ipogonadismo,

Rassegna di Medicina Felina 25 Anno 2010


NOVITÀ

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Bibliografia:
1. Scarlett JM, Donoghue S. Obesity in cats: Prevalence and Prognosis.

Rassegna di Medicina Felina 26


Vet Clin Nutr. 1996; 3 (4): 128–132.
2. Lekcharoensuk C, Lulich JP, Osborne CA. et al. Association between patient- Anno 2010
vets’ no.1 choice

related factors and risk fact of calcium oxalate and magnesium ammonium
phosphate urolithiasis. JAVMA 2000; 217 (4): 520–525.
3. Sulla sostanza secca.
www.hillspet.it
Destinato al proprietario Articolo tradotto dal sito FAB

MALATTIA CRONICA FELINA DELLE PICCOLE


VIE AEREE (asma felina)
 
La malattia cronica delle piccole Tutti i gatti possono contrarre verifica perché le vie aeree hanno
vie aeree comprende una serie di la malattia? subito una riduzione del loro volume
situazioni che vedono colpite le vie La malattia può colpire gatti di ogni e l’aria che penetra durante l’inspi-
aeree inferiori (bronchioli) all'inter- età, sesso e razza, sebbene sia più razione non riesce ad uscire com-
no dei polmoni. Questa patologia è frequente nei soggetti giovani o di pletamente. I polmoni quindi appa-
nota anche come bronchite cronica, media età. La razza siamese sem- iono più grandi rispetto a polmoni
malattia allergica delle vie aeree, bra tuttavia particolarmente predi- normali, in quanto contengono un
bronchite allergica e asma. Alcuni sposta. maggiore volume d’aria. Il diafram-
casi presentano delle somiglianze ma può anche apparire schiacciato.
notevoli con l'asma dell'uomo e per Quali segni clinici manifesta il Non tutti i gatti comunque manife-
questo motivo si parla di "asma fe- gatto? stano questo quadro e le immagini
lina" anche se nella maggioranza I segni clinici variano da una tosse radiografiche possono apparire nel-
dei casi non è dimostrata una causa cronica e/o respiro affannoso, fino la norma.
di tipo allergico. Alla base vi può al manifestarsi di attacchi improvvi- Un’altra tecnica diagnostica molto
infatti essere ad esempio l’inalazio- si di dispnea (difficoltà respiratoria) utile è la broncoscopia, nella quale
ne di agenti irritanti, quali i pollini, senza precedenti segni clinici. Si un endoscopio a fibre ottiche viene
il fumo di sigaretta, la polvere o può rilevare anche un aumento del- introdotto all’interno delle vie aeree
agenti chimici presenti nei prodotti la frequenza respiratoria (30-40 atti per osservale direttamente. In alcu-
che usiamo per la normale pulizia respiratori al minuto) ed un respiro ni dei gatti colpiti da tale patologia
della casa. Le vie aeree rispondo- forzato (soprattutto durante la fase le vie aeree appaiono coperte di
no allo stimolo dell’agente irritante di espirazione). I sintomi possono muco, ispessite ed infiammate. In
contraendo la muscolatura liscia per anche non essere sempre evidenti, altri soggetti, anche se malati, pos-
evitare che questo possa penetrare oppure esserlo in forma moderata, sono apparire normali. Con il gatto
nel polmone, producendo muco per al punto tale che il proprietario non è ovviamente necessario utilizzare
intrappolarlo e con la tosse per ten- la nota anche per molto tempo. un endoscopio di dimensioni molto
tare di espellerlo. Questi tre tipi di ridotte: normalmente questo esame
risposta alla fine portano allo stesso Come si diagnostica la malat- viene effettuato in centri specialistici.
risultato, cioè il restringimento delle tia? Il passo successivo spesso compor-
vie respiratorie rendendo difficolto- Per la diagnosi bisogna tenere pre- ta il lavaggio broncoalveolare; il li-
sa la respirazione. sente che molte altre patologie pos- quido che si ottiene tramite questa
sono dare segni clinici simili, tra tecnica viene poi osservato al micro-
queste, per esempio le infezioni bat- scopio per individuare la presenza
teriche, la presenza di corpi estranei dei diversi tipi di cellule infiamma-
nlle vie respiratorie stesse, patologie torie, di batteri o di eventuali cellu-
cardiache, parassiti delle vie aeree e letumorali. Nella patologia cronica
neoplasie polmonari. Bisogna quin- delle piccole vie aeree spesso sono
di escluderle prima di poter effettua- presenti numerose cellule infiamma-
re una diagnosi corretta. torie.
È opportuno innanzitutto eseguire
un esame radiografico del torace, Come può essere curata la
che di solito mostra un ispessimen- malattia cronica delle vie ae-
to delle pareti dei bronchioli ed aria ree?
intrappolata all’interno delle vie 1. Antinfiammatori
Tradotto da Dott.ssa C. Bettini
aeree: quest’ultima condizione si La parte più importante del trat-
Con il contributo di tamento consiste nel ridurre l’in-
fiammazione delle vie aeree. Per
questo motivo si ricorre ai farmaci

Rassegna di Medicina Felina 27 Anno 2010


corticosteroidi, che rappresentano GLI INALATORI PER GATTI dell’inalatore: si potrebbe allora al-
gli antinfiammatori più potenti in lontanare il kit durante lo “spruzzo”
commercio. Questi possono essere Esiste un “adattatore” speciale per e poi avvicinarlo al muso dell’ani-
somministrati in modi diversi: inalatori creato apposta per i gatti male. Questo accorgimento però
a) per via sistemica: come compres- (www.aerokat.com). Da una parte può causare una minore inalazione
se (es: prednisolone) od inezioni (es: si applica l’inalatore e dall’altra una di farmaco da parte del paziente:
desametazone). mascherina per il gatto. Si preme un per ovviare a questo inconveniente
Questo trattamento richiede lunghi paio di volte l’inalatore (2 puff) e si basterebbe ripetere l’operazione.
periodi somministrazione, a volte appoggia la mascherina al muso del Per migliorare la comprensione del
può durare anche per tutta la vita gatto, restando cosi per 10 secondi. trattamento è disponibile un video
dell’animale e presenta alcuni effetti Si procede in questo modo un paio on-line pubblicato sul sito web:
collaterali quali: aumento dell’appe- di volte al giorno. I gatti accettano http://www.fabcats.org/owners/
tito, della sete e del peso, rischio di bene questo trattamento, meglio del- asthma/video/asthma.wmv.
diabete mellito, pelle piu fragile e la somministrazione di compresse
sottile. per via orale.
b) per inalazione (es: fluticasone):
più di recente sono stati impiegati
farmaci steroidei per via inalatoria,
i quali presentano il vantaggio di
venire depositati localmente, andan-
do ad agire proprio nel sito dell’in-
fiammazione, senza essere assorbiti
dall’organismo e quindi evitandone
gli effetti collaterali.   Quali sono i farmaci e con che do-
2) Broncodilatatori Quale è la prognosi? saggi?
Sono farmaci che stimolano la di- La prognosi chiaramente dipende 1. Terapia broncodilatatoria: farma-
latazione delle vie aeree e vengono dalla gravità della patologia ed an- ci α2 adrenergici, come salbutamo-
utilizzati in associazione con i che dalla rapidità con cui si inizia lo e albuterolo.
corticosteroidei. Possono essere il trattamento. Nella maggior parte Hanno un’azione rapida (5-10 mi-
somministrati per via orale, inietta- dei casi i gatti rispondono, ma se la nuti) ed una durata relativamente
bile (es: terbutalina) o per via inala- terapia non viene iniziata tempesti- breve (2-4 ore); questo significa che
toria (salbutamolo). vamente, possono insorgere episodi possono essere usati “al bisogno”,
3) Mucolitici acuti molto gravi, anche fatali per cioè anche in caso di emergenza.
In alcuni soggetti in cui l’eccessiva l’animale. Se invece si tratta di una Sono disponibili anche broncodila-
produzione di muco può rappre- situazione ormai cronica e non si tatori, come il salbuterolo, che han-
sentare un problema, può essere comincia il trattamento in tempi bre- no un’efficacia più a lungo termine
opportuno aggiungere un mucolitico vi, può evolvere una fibrosi irrever- (agiscono in 15-30 minuti ed han-
(es: bromexina) al cibo. sibile delle vie aeree. no effetto per più di 12 ore). Que-
4) Ridotta esposizione ad agenti ir- Come avviene il trattamento inala- sti sono senz’altro utili nel caso sia
ritanti torio nel gatto? necessario trattare dei gatti con una
In casa si possono adottare parti- Per somministrare correttamente la terapia brponcodilatatoria a lungo
colari accorgimenti per migliorare terapia inalatoria: termine.
la vita del gatto, come evitare di fu- • fissare l’inalatore all’AeroKat 2. Terapia glucocorticoide: il più
mare in sua presenza, non utilizzare • appoggiare l’AeroKat al muso del utilizzato è il fluticasone propiona-
spray ed eventualmente cambiare gatto to, somministrato due volte al gior-
tipo di lettiera. • premere l’inalatore in modo che la no, che ha una potenza elevata ma
camera si riempia di farmaco non viene assorbito dall’organismo
• tenere il gatto a contatto con il far- e quindi non da effetti sistemici. Si
maco per 10-15 respiri possono usare anche glucocorticoi-
Alcuni gatti non amano essere a di piu economici (es: beclometaso-
contatto della maschera quando il ne dipropionato) ma a dosi elevate
farmaco viene spruzzato all’interno possono causare importanti effetti

Rassegna di Medicina Felina 28 Anno 2010


collaterali. La forza con cui l’inalatore somministra
il farmaco al gatto (di solito 250 µg di farmaco per
atto inalatorio) fa si che bastino un paio di sommi-
nistrazioni al giorno; se necessario questa pressione
può essereridotta.

Dosi consigliate
Casi lievi: fluticasone (110 µg/puff), una sommini-
strazione due volte al giorno con salbutamolo all’oc-
correnza
Casi gravi: fluticasone (250 µg/puff), una sommini-
strazione due volte al giorno con salbutamolo all’oc-
correnza. All’inizio della terapia prescrivere anche
prednisolone per via orale (cominciando con 1-2
mg/kg al giorno e diminuendo la dose nell’arco di
un paio di settimane) perche la terapia inalatoria ha
bisogno di un po’ di tempo per cominciare a fare
effetto.
Casi di emergenza: terapia con ossigeno, glucocor-
ticoidi per via endovenosa (es.prednisolone sodio
succinato 30 mg/kg) e terbutalina (0,01 mg/kg). Gli
effetti collaterali sono piuttosto rari utilizzando que-
sti farmaci. Si possono associare anche farmaci β2
C

adrenergici, che però possono provocare eccitabili- M

ta, anoressia e tremori muscolari. Y

CM

Dove possono essere acquistati i kit per MY

l’inalazione di tipo AEROKAT? CY

Questi kit inalatori vengono fabbricati dalla Ditta CMY

Trudell Medical, USA. Sono disponibili in Inghilterra K

tramite BreathEazy Ltd.

©Questo materiale informativo è prodotto dal Feline


Advisory Bureau
The Feline Advisory Bureau è la principale associa-
zione no profit che si occupa di promuovere la salute
ed il benessere dei gatti attraverso la diffusione del-
le informazioni e delle conoscenze sul mondo feli-
no, per aiutare a prenderci cura dei nostri gatti. Al
momento stiamo aiutando circa 4 milioni di gatti ed
i loro rispettivi proprietari! Se i nostri consigli sono
stati utili anche a te, ti chiediamo di aiutarci facendo
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Puoi mandare un assegno intestato intestato a “Feline
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3. Il lavoro dovrà essere realizzato su materiale cartaceo, corredato del relatico C.D. con testi trattati in word e delle
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Veterinaria - Dipartimento di Salute Animale Via del Taglio 8 - 43100 Parma. Nel caso di materiale fotografico digitale,
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9. Bozze di stampa verranno inviate all’autore per la revisione senza il manoscritto originale. Esse devono essere resti-
tuite alla segreteria.

Rassegna di Medicina Felina 30 Anno 2010


Dai nostri Congressi

Orecchio, naso e bocca: un crocevia


tra medicina e chirurgia nel gatto
Sanna N.
Libero professionista - Napoli

“Orecchio, naso e bocca: un croce- da cisti multiple di colore blu/nera- in situ da esaminare al microscopio
via tra medicina e chirurgia nel gat- stro, dovute alla dilatazione cistica tramite esame diretto, citologico, an-
to“ è stato l'argomento affrontato a delle ghiandole ceruminose, che tibiogramma e nel lavaggio e nella
Napoli il 14 marzo dall' AIVPAFE in possono essere presenti anche sulla valutazione dell’integrità del timpa-
una giornata di studio specialistica faccia. La terapia è quella chirurgi- no.
che si avvalsa della competenza di ca con l’asportazione delle cisti e nei L’orecchio medio deriva filogeneti-
relatori di chiara fama ed esperti del casi molto gravi anche l’asportazio- camente dalla faringe e comprende
settore, riportando un grande con- ne del canale auricolare esterno. cavità timpanica situata tra orecchio
senso da parte del nutrito numero di A livello del padiglione auricolare esterno ed interno, membrana tim-
colleghi intervenuti. si possono riscontrare lesioni solo panica, ossicini e tuba uditiva e la
Gli argomenti sono stati trattati dal del padiglione come Otoematoma, sua infiammazione (otite media) è
punto di vista clinico dermatologico Dermatite da contatto, Condrite au- causata da batteri provenienti dal
dal dott. Francesco Albanese, libero ricolare e Neoplasie; malattie di altri meato acustico esterno attraverso
professionista napoletano; dal pun- distretti cutanei in cui il padiglione il timpano o dal nasofaringe (tuba
to di vista chirurgico dal prof. Paolo è frequentemente interessato come uditiva) o per via discendente (ema-
Buracco, diplomato ECVS, profes- Rogna notoedrica, Infestazione da togena). L’esame dell’orecchio me-
sore ordinario di Clinica Chirurgica Trombicula autumnalis, Demodicosi, dio è da fare in anestesia ed i germi
della Facoltà di Medicina Veterina- Dermatofitosi, Criptococcosi, Infe- più frequentemente presenti a livello
ria di Grugliasco (TO) e dal punto zione da Herpesvirus e da Poxvirus, della bolla sono lo Staphylococcus
di vista odontostomatologico dalla Iperadrenocorticismo, Pemfigo folia- sp. e lo Pseudomonas sp.
dott.ssa Michéle Lebeau, libero pro- ceo, Linfomi cutanei, Mastocitomi ed Nel gatto l’otite media ha come pa-
fessionista di Roma. altro. togenesi più frequente i polipi, i cor-
Il dott. Albanese ha iniziato trattan- Tra le lesioni del padiglione aurico- pi estranei, le neoplasie e la sintoma-
do l’otite esterna che nel gatto è lare il prof. Buracco ha preso in esa- tologia è caratterizzata da otorrea,
molto meno frequente che nel cane, me l’otoematoma, consigliando di scuotimento “prudente” della testa,
è caratterizzata dall’infiammazione effettuare subito la chirurgia per evi- dolore alla palpazione, testa ruotata
del canale auricolare esterno e della tare la deformazione del padiglione dalla parte dell’orecchio interessato
membrana timpanica e può essere conseguente alla fibrosi e contrazio- e se il segno è costante si tratta di un
determinata da cause primarie quali ne della cartilagine e la dermatite segno vestibolare periferico.
Otodectes cynotis, Dermatite atopi- solare (cheratosi actinica), caratte- Quando l’infiammazione è estesa
ca, Reazione avversa al cibo, Der- rizzata inizialmente da arrossamen- all’articolazione temporo-mandibo-
matofitosi (Persiano) e Pemfigo fo- to ed alopecia e successivamente da lare il gatto ha difficoltà ad aprire la
liaceo (molto raramente); da cause ulcere ed accartocciamento della bocca ed in tal caso è bene control-
secondarie come Batteri (Staphylo- cartilagine, il cui trattamento chi- lare i linfonodi retrofaringei e paro-
coccus, Streptococcus, Proteus e rurgico consiste nell’asportazione tidei. In corso di otite media ci può
Pseudomonas), Lieviti (Malassezia), del padiglione auricolare nel caso essere coinvolgimento dei nervi che
Farmaci topici e da Fattori predispo- di grosse lesioni, mentre se le lesio- passano per le camere timpaniche
nenti come FIV, Cistoadenomatosi ni sono piccole si può optare per la e cioè del nervo facciale, oculosim-
apocrina, Iperplasia delle ghiando- criochirurgia. patico e del vestibolare ed i segni
le ceruminose, Polipi infiammatori Le otiti sono classificate in esterne, neurologici possono essere Head tilt
e Neoplasie del canale auricolare medie ed interne a seconda della (testa ruotata) causata dal dolore a
esterno. parte dell'orecchio interessata. livello del canale auricolare o della
La Cistoadenomatosi apocrina col- L’esame del canale uditivo esterno bolla, Horner. Se c’è coinvolgimen-
pisce il Persiano ed è caratterizzata si avvale del prelievo di materiale to dell’orecchio interno si può avere

Rassegna di Medicina Felina 31 Anno 2010


la perdita dell’udito e segni vestibo- attenzione ad asportare anche il Nelle malattie pustolose rientra il
lari. peduncolo, tecnica che risulta utile Pemfigo fogliaceo caratterizzato da
Si passa poi alla valutazione radio- per i polipi localizzati nel naso e croste giallo-brunastre intorno ai ca-
grafica mediante proiezioni: open nell’orecchio. pezzoli, sul padiglione auricolare e
mouth per la bolla, dorso-ventrale L’Osteotomia ventrale della bolla (VBO) sul letto ungueale (Paronichia).
per il condotto orizzontale, latero- è consigliata quando ci sono segni Le malattie nodulari possono essere
laterale ed obliqua per l’osso petro- clinici di coinvolgimento dell’orec- caratterizzate da noduli infetti da
so; tenendo però conto che nel 25% chio medio, avvalorati da rx e TAC/ batteri e funghi o noduli sterili o no-
delle otiti medie non ci sono segni RMN, senza la visualizzazione del duli neoplastici.
radiografici. polipo e con questa tecnica si veri- Nel caso di tumori del tartufo, riferi-
La diagnosi definitiva di otite media fica una minor incidenza di recidiva sce il prof. Buracco, ci può avvalere
può essere fatta solo da campioni dei polipi anche se c’è una maggio- dell’uso dei Retinoidi, della Terapia
prelevati dalla cavità timpanica me- re incidenza di complicanze. fotodinamica, della Criochirurgia,
diante citologia, istologia, microbio- Altra tecnica è l’ablazione totale della Radioterapia utile per lesioni
logia. del canale auricolare e bullotomia nasali e palpebrali associata o meno
Il trattamento medico consiste nel ventrale (TECALBO) in cui cranial- a chirurgia, della Chirurgia (Nosec-
drenaggio e lavaggio della cavità mente l’osteotomia può essere este- tomia), della Chemioterapia intrale-
timpanica solo con soluzione fisio- sa al processo zigomatico dell’osso sionale nel caso di lesioni singole e
logica e con la punta dell’ago nel temporale, senza arrivare al forame sistemica per le lesioni multiple.
condotto e non nella bolla; antibioti- retroglenoideo, da cui fuoriesce la Per la Chemioterapia sistemica si
ci per via topica e sistemica per 4-6 vena retroglenoidea che se recisa utilizza il Carboplatino in dose di
settimane scelti dopo aver effettuato tende a retrarsi nel forame. Bisogna 200 mg/m² ev ogni 21 gg per 4-5
l’antibiogramma . fare attenzione al nervo facciale ed cicli, controllando l’emocromo e la
I polipi dell’orecchio medio del gat- a togliere tutti i detriti e epiteliali del funzionalità renale dopo 10 gg e la
to sono lesioni infiammatorie non condotto e l’epitelio della bolla. Bleomicina alla dose di 0,3-0,5 U/
neoplastiche peduncolate ed origi- Le “Malattie dermatologiche del kg (10 U/m²) ev, im, sc per 3 giorni
nano dall’epitelio della tuba uditi- gatto che interessano il tartufo”sono e poi una volta alla settimana.
va o della cavità timpanica, spesso meno frequenti che nel cane, riferi- Quest’ultima ha un effetto di breve
preceduti da infezioni virali dell’ap- sce il dott Albanese, e di solito sono durata e bisogna fare attenzione a
parato respiratorio superiore da Ca- associate a malattie dermatologiche non superare la dose totale di 125-
licivirus ed Herpesvirus. Possono de- che interessano altre sedi cutanee. 200 mg/m² consecutivi perché si ri-
terminare segni clinici di otite media Si distinguono a carico del tartufo schia l’anafilassi e la fibrosi polmo-
associati o non ad Horner, segni di alterazioni della pigmentazione, nare.
otite esterna se passano il timpano malattie erosive/ulcerative, malattie Per la Chemioterapia intralesiona-
o sintomi di otite interna con nistag- pustolose e malattie nodulari. le si utilizza il Cisplatino o il Car-
mo, atassia vestibolare e vomito. Il Lentigo simplex è un’alterazione boplatino in dose di 1,5 mg/cm³ +
I polipi del rinofaringe possono de- della pigmentazione del tartufo che olio di sesamo o siero del gatto (gel
terminare ostruzione delle vie aeree colpisce i gatti giovani dal mantel- proteici) in ugual volume ogni 7 gg
superiori con un respiro stertoroso, lo di colore rosso e che si manifesta per 4 settimane e poi ogni 15 gg,
sternuti, rinite, scolo nasale, epi- con la presenza di macule e mac- infiltrando la lesione ed un margine
stassi, modificazione della voce, di- chie iperpigmentate a contorni irre- di tessuto sano.
spnea, cianosi oppure ostruzione a golari anche a livello delle gengive e La Terapia fotodinamica consiste
livello faringeo con perdita di peso delle palpebre. nell’attivazione mediante una fonte
ed eventuale disfagia. La Vitiligine determina depigmenta- luminosa a lunghezza d’onda spe-
La diagnosi dei polipi rinofaringei zione del tartufo e spesso dei pol- cifica (laser) di una sostanza foto-
del gatto si avvale dell’esame clini- pastrelli e colpisce principalmente le sensibilizzante che si accumula nel
co, dell’otoscopia, del RX del cranio, femmine di razza Siamese. tumore, tenendo presente che l’atti-
dell’Endoscopia, della TAC, della Tra le malattie erosive/ulcerative del vazione può penetrare a non oltre 1
Risonanza, dell’esame citologico e tartufo distinguiamo le Dermatiti da cm di profondità.
della biopsia. contatto, il Granuloma squamocel- La Malattia parodontale e la Sto-
Il trattamento consiste nell’asporta- lulare, le Malattie eosinofiliche e le matite plasmacellulare sono stati
zione mediante trazione facendo Malattie virali. gli argomenti affrontati dalla dott.

Rassegna di Medicina Felina 32 Anno 2010


Dai nostri Congressi
sa Lebeau, indicando come la pri- di tutti i denti con Forl > 1° e con le-palatino o/e nella Resezione “en
ma sia presente nell’80% dei gatti al parodontite > 2° stadio, lucidatura bloc” di labbra/guancia. Spesso è
di sopra dei due anni ed è causata dei denti rimasti, igiene orale con necessaria l’alimentazione forzata
dalla placca batterica, può essere clorexidina e terapia antibiotica con per 1- 6 settimane mediante tubi ga-
reversibile in caso di gengivite ed amoxicillina + acido clavulanico per strostomici..
irreversibile se ci troviamo di fronte una settimana ed un controllo dopo
ad una parodontite. 2 settimane e poi ogni 3-6 mesi.
La Malattia parodontale si presenta La Stomatite plasmacellulare è una
con perdita di gengiva, osso alveo- malattia ad andamento cronico,
lare e legamento parodontale e nei molto dolorosa e poco responsiva
felini c’è anche perdita della struttu- ai trattamenti, colpisce i gatti adulti
ra dentale: FORL (Feline Odontocla- tra i 2 ed i 7 anni ed è più grave
stic Resorptive Lesion). nei gatti FELV e FIV positivi. I segni
La Forl non ha predilezione né di clinici sono caratterizzati da saliva
sesso nè di razza, l’incidenza au- densa e maleodorante, dolore nel
menta con l’età, i più colpiti sono i deglutire e sbadigliare, disfagia od
Foto 2.: Infiammazione dei settori cau-
gatti domestici e sedentari, aumenta anoressia, le gengive e le mucose dali della bocca in corso di stomatite
con le diete povere in calcio e ma- appaiono iperemiche, gonfie, ulce- plasmacellulare
gnesio. rate, in recessione o proliferate.
I segni clinici sono caratterizzati da La terapia nel primo stadio della
un’esagerata dolorabilità anche nel- malattia consiste nella detartrasi e
le fasi iniziali, la gengiva adiacente nell’estrazione dei denti con paro-
è iperemia ed ipertrofica e ricopre le dontite o Forl, nel trattamento an-
lesioni erosive, sono presenti alitosi tibiotico per sette giorni con amo-
e scialorrea. xicillina + ac. Clavulanico, nella
La Forl può presentare 5 stadi: il somministrazione di analgesici o
primo interessa solo lo smalto, nel Fans e nell’utilizzo localmente di gel
secondo la lesione ha penetrato la alla Clorexidina.
dentina, nel terzo la lesione interes- Nella malattia conclamata la tera-
sa la cavità pulpare, nel quarto la pia consiste nell’estrazione di tutti i
lesione è molto estesa con perdita premolari e molari e nel caso di re-
di ampie parti coronali e nel quinto cidive si estirpano anche gli incisivi
stadio c’è la perdita completa della ed i canini.
corona con ricopertura dei residui I tumori orali sono stati affrontati dal
radicolari da parte della gengiva. prof. Buracco dividendoli in Tumori
La terapia della malattia parodonta- dei tessuti molli come il Carcinoma
le consiste nella detartrasi e radio- squamoso, il Fibrosarcoma, il Mela-
grafie di tutti i settori, asportazione noma maligno, le Epulidi e Tumori
dei tessuti duri come l’Osteosarcoma
ed i Tumori odontogenici.
Il Carcinoma squamoso è il tumo-
re più frequente nel gatto (70%) e
colpisce i soggetti tra i 10-12 anni
localizzandosi a livello di gengiva,
palato, lingua, tonsilla. La diagnosi
viene effettuata dalla biopsia e la
terapia può essere chirurgica se ra-
dicale associata alla radioterapia.
La chirurgia dei tumori orali consiste
nella Mandibolectomia, nella Ma-
Foto 1. Lesione da riassorbimento den- xillectomia con resezione dell’arco
tale di 2° tipo zigomatico ed osso nasale-lacrima-

Rassegna di Medicina Felina 33 Anno 2010


Le Aziende informano

LA LEISHMANIOSI CANINA:
CONOSCERLA, PREVENIRLA E CURARLA

L’arrivo della primavera è segnato da spray repellenti, quanto nell’animale at- za alimentare. Il prodotto infatti, grazie
momenti di grande attenzione alla cura traverso l’uso di spot on, collari a rila- al quantitativo controllato di proteine
del proprio animale. scio graduale e spray anti parassitari”. di alta qualità, aiuta a ridurre l’accu-
L’innalzamento della temperature, infat- In Italia, i territori maggiormente colpiti mulo di prodotti tossici del catabolismo
ti, contribuisce all’aumento di parassiti dalla malattia sono le regioni peninsu- proteico, soddisfando però, allo stesso
come pulci, zecche e filariosi che pos- lari, le Isole ed il litorale tirrenico. I dati tempo, i fabbisogni proteici essenziali.
sono rovinare, se non gestite accurata- ufficiali forniti dall’Istituto Zooprofilattico Inoltre, l’aumentata “capacità tampone”
mente e preventivamente, il piacere delle Sperimentale del Mezzogiorno relativi dell’alimento contrasta l’acidosi metabo-
lunghe passeggiate estive. all’andamento degli esami Leishmanio- lica, il ridotto contenuto di sodio aiuta
Una delle patologie più pericolose ri- si canina in Campania nell’anno 2009, a rallentare la progressione del disturbo
scontrabile durante la bella stagione e confermano che su 15.900 esami effet- renale e l'elevato contenuto di fibra so-
che si sta espandendo nel mondo, foca- tuati, risultano essere positivi più del lubile aiuta a diminuire il riassorbimento
lizzandosi anche nel bacino Mediterra- 10% degli animali. Studi recenti, inoltre, dell'ammoniaca.
neo, è la Leishmaniosi Canina, malattia evidenziano un dato nuovo e cioè una
infettiva endemica causata dal protozoo positività del 2% al test per la diagnosi Gruppo di Studio sulla Leishamiosi Ca-
Leishmania infantum in grado di infetta- di leishmaniosi canina anche nell’Italia nina
re numerose specie di animali, compre- continentale. “La diffusione della ma- Il Gruppo di Studio sulla Leishamiosi Ca-
so l’uomo. lattia sta interessando regioni che nel nina nasce nel 2005 come risultato di
Per supportare la gestione di questo recente passato venivano considerate un’importante collaborazione tra Hill’s
problema, Hill’s Pet Nutrition, leader indenni, Lombardia, Piemonte, Emi- Pet Nutrition Italia, autorevoli medici
mondiale nell’alimentazione e dietetica lia Romagna, Valle d’Aosta, – afferma veterinari e ricercatori scientifici, con
clinica di cani e gatti, coerentemente con Valentina Foglia Manzillo, Ricercatrice l’obiettivo di ottenere un razionale ed
la propria missione di salute il cui obiet- presso il Dipartimento di Scienze Clini- omogeneo approccio al paziente lei-
tivo è da sempre quello di prolungare che e Veterinarie della Facoltà di Medi- shmaniotico e contribuire costantemen-
nel tempo lo speciale rapporto tra uomo cina veterinaria di Napoli – ed in cui i te, attraverso pubblicazioni e ricerche,
e animale, aiutando ed affiancando i casi di leishmaniosi canina diagnosticati ad arricchire il mondo della conoscenza
proprietari a prendersi cura dei loro pet, si riferivano esclusivamente a cani che scientifica sulla malattia della Leishma-
sostiene fin dal 2005 il Gruppo di Studio avevano soggiornato durante il periodo niosi Canina. L’ultima pubblicazione
di Leishmaniosi Canina. Il Team, formato estivo in zone endemiche. Oggi è ormai scientifiche realizzata - “Diagnosi, te-
da 10 medici specialisti, che collabora- certo che sia il vettore flebotomo, sia i rapia e prevenzione della Leishmaniosi
no a stretto contatto con i Medici Veteri- casi autoctoni di malattia, sono presenti Canina” - è già diventata un punto di ri-
nari, ha sviluppato importanti linee gui- anche nelle regioni del nord Italia anche ferimento per i Medici Veterinari di tutto
da sulla malattia che approfondiscono le se, tuttavia, la situazione è maggiormen- il mondo. Per divulgare, presso la comu-
tematiche legate alla diagnosi, alla sta- te preoccupante al sud Italia”. nità medico veterinaria le parti salienti
diazione, alla terapia, al monitoraggio, Una delle grandi difficoltà che i veteri- della pubblicazione, come la gestione
fino alla prevenzione. nari riscontrano nella diagnosi di questa del paziente Leishmaniotico e la comu-
Alberto Crotti, membro del Gruppo di malattia è il riconoscimento di un sog- nicazione al proprietario, Hill’s Pet Nu-
Studio di Leishmaniosi Canina e Medi- getto infetto, che ancora non presenta trition ha appositamente sviluppato delle
co Veterinario, ha spiegato: “Il contagio sintomi, ma serbatoio attivo del paras- linee guida attualmente in distribuzione
della malattia avviene principalmente sita e quindi potenziale pericolo per al- dagli Informatori Scientifici dell'azienda.
attraverso il flebotomo infetto che punge tri cani e l’uomo. Le recenti linee guida
il cane. E’ fondamentale quindi chiarire “Diagnosi, terapia e prevenzione della Hill’s Pet Nutrition, azienda del gruppo
che la trasmissione non può avvenire in Leishmaniosi Canina”, pubblicate dal Colgate-Palmolive, è leader mondiale
modo diretto tra il proprio animale infet- Gruppo di Studio della Leishmaniosi Ca- nell’alimentazione e dietetica clinica di
to e l’uomo, ma esclusivamente in pre- nina (GSLC), suggeriscono indicazioni cani e gatti. Da oltre 50 anni è al fianco
senza dell’insetto flebotomo che funge importantissime per permettere di identi- di veterinari per ricercare e sviluppare
da vettore della malattia. I sintomi che ficare i cani infetti e non ancora malati. prodotti sempre all’avanguardia sia per
ne derivano sono molteplici e la malattia Per ottenere ulteriori informazioni sul la cura di specifiche patologie sotto stret-
può, purtroppo, colpire diversi organi GSLC e per prendere visione delle linee to controllo del veterinario, sia per l’ali-
tra i quali la cute, gli occhi, il midollo guida è possibile consultare il sito www. mentazione di cani e gatti sani.
osseo, i linfonodi fino a colpire diverse gruppoleishmania.org. Per ricevere, Con sede centrale a Topeka, in Kansas,
strutture tra le quali anche il rene, de- invece, consigli e utili indicazioni sulla è presente in Italia dal 1989, ha sede a
terminando una grave insufficienza nel patologia, è necessario rivolgersi al pro- Roma. Hill’s Pet Nutrition offre una gam-
loro funzionamento. Utile in questo caso prio veterinario di fiducia, il quale potrà ma completa di prodotti appositamente
è un’alimentazione dietetica specifica”. richiedere un parere ed un confronto studiati per aiutare cani e gatti a rag-
“Oggi – ha continuato Alberto Crotti – la con i rappresentanti del GSLC. giungere il peso ideale e a mantenerli in
prevenzione è fondamentale per argina- Hill’s Pet Nutrition, con Hill’s™ Prescrip- buona salute per tutta la vita.
re la malattia tanto nell’uomo, dove può tion Diet™ Canine k/d™, dà una rispo- Web site: www.hillspet.it
avvenire mediante l’utilizzo di semplici sta efficace a questa particolare esigen-

Rassegna di Medicina Felina 34 Anno 2010


Le Aziende informano
Laserterapia MLS, fiore all’occhiello di ASAVet:
Esperienza, Ricerca e Innovazione

ASAVet, divisione veterinaria di ASA, una media di 6 sedute, ho riscontrato un


lancia in Italia Mphi VET, il nuovo di- deciso aumento della mobilità e un netto
spositivo medico studiato per gli amici miglioramento della postura”.
a quattro zampe. I dispositivi per la la-
serterapia MLS proposti in veterinaria “La medicina veterinaria è in rapida
per il trattamento del dolore, dell’infiam- evoluzione, e l’introduzione di nuove
mazione e dell’edema negli animali da tecnologie contribuisce al raggiungi-
compagnia, derivano dalla linea MLS, mento dei nuovi traguardi nella diagno-
approvata dal prestigioso ente statu- stica e nella terapia. – afferma la Dott.
nitense FDA e utilizzata già da diversi ssa Miljana Glazar, a capo della divisio-
anni in medicina umana. ne Veterinaria di ASA – La Laserterapia
MLS non è invasiva, è indolore, è atossi-
Milano, giugno 2010 ca e può essere utilizzata su animali da
ASAVet, divisione veterinaria di ASA, compagnia di qualsiasi età, ed è parti-
creata per offrire ai veterinari soluzio- colarmente indicata per il trattamento di
ni terapeutiche innovative già in uso su diverse patologie. E’ estremamente fun-
pazienti umani, nasce come divisione di zionale alle esigenze e alle problemati-
ASA, che dal 1983 si è imposta come che dell’ambulatorio veterinario perché
punto di riferimento mondiale nella ri- facile da gestire, veloce da applicare e
cerca, progettazione e produzione di rapida nella risposta”.
dispositivi medici per laserterapia e ma-
gnetoterapia. Per maggiori informazioni, consultare
www.asavet.it il portale dove condivi-
La nuova tecnologia sviluppata si chia- dere informazioni ed esperienze, che
ma Mphi, ed è progettata per l’irra- comprende una sezione di FAQ in con-
diazione dell’impulso brevettato MLS tinuo aggiornamento. E’ presente inoltre
(Multiwave Locked System). La novità un’area dedicata alla presentazione di
consiste nell’averla resa portatile per medici veterinari che partecipano al
cure che l’operatore potrà effettuare an- Gruppo di studio ASAVet, la cui attività
che presso il domicilio del “paziente”. La è la ricerca clinica nella pratica quoti-
semplice interfaccia grafica, con display diana del medico veterinario. ASAVet
touch-screen a colori, consente l’uso di supporta le attività del Gruppo di Studio
un sofisticato software gestionale, dotato di Fisioterapia e Riabilitazione SCIVAC
di diverse modalità di trattamento, che (Società Culturale Italiana Veterinari per
permettono all’operatore di ‘guidare’ le Animali da Compagnia).
cure adattandole alle esigenze di ogni
paziente. Per informazioni ulteriori
Vox Idee per il Business srl
Dopo il successo ricevuto negli Stati Uni- Via Castelbarco, 5 – Milano
ti, dove la MLS si è imposta come tecnica Tel. 02 58299801
terapeutica di uso quotidiano negli am- pguidotti@voxidee.biz
bulatori e nelle cliniche veterinarie, ar- amariani@voxidee.biz
riva in Italia per il trattamento di nume-
rose patologie a carico dell’ apparato
muscolo-scheletrico e delle articolazioni,
nonché delle ferite cutanee superficiali e
profonde.

Tra i primi a usarla il Dott. Adelmo Ros-


sin, Direttore Sanitario del Parco Canile
Rifugio di Milano, Presidente di ASCEBA
(Associazione per lo Studio del Compor-
tamento e Benessere Animale), nonché
Veterinario Federale F.I.M.S.S. (Federa-
zione Italiana Musher e Sleddog Sport):
“Seppur appena introdotta in Italia, ho
avuto modo di impiegare questa inno-
vativa metodica già con due pazienti,
un Labrador con artrosi bilaterale del
gomito, e uno Shih-Tzu con sospetta er-
nia discale, patologia tipica per cani di
questa razza. In entrambi i casi, dopo

Rassegna di Medicina Felina 35 Anno 2010


Ordine dei Medici Veterinari
della Provincia di Lecce

ORDINE DEI MEDICI VETERINARI DI LECCE in collaborazione con AIVPAFE


(Associazione Italiana Veterinari Patologia Felina)

LECCE 24 OTTOBRE 2010

ORECCHIO, NASO E BOCCA: un crocevia tra medicina e chirurgia nel gatto

Ore 8.30 Registrazione partecipanti

Ore 9.00 Saluto autorità


Moderatore: Dr.ssa Natalia Sanna

Ore 9.15 Clinica e chirurgia delle lesioni del cavo orale (fistole oro-nasali , tumori, ecc.) Prof. Paolo Buracco

Ore 10.30 Intervallo

Ore 11.00 Gengivite plasmacellulare Dott.ssa Michèle Lebeau

Ore 12.15 Clinica e trattamento multimodale dei tumori del tartufo Prof. Paolo Buracco

Ore 13.00 Tecniche di rinotomia Prof. Paolo Buracco

Ore 13.30 Pausa pranzo


Moderatore Dr. Sergio Apollonio

Ore 15.00 Clinica e chirurgia dell’orecchio esterno e medio Prof. Paolo Buracco

Ore 16 .30 Intervallo

Ore 17.00 Paradontiti e lesioni da riassorbimento del colletto Dott.ssa Michèle Lebeau

Ore 18.30 Consegna dei questionari di autovalutazione e chiusura del lavori

INFORMAZIONI GENERALI

Sede: Grand Hotel Tiziano e dei Congressi - Lecce - tel. 0832/272111 fax. 0832/272841 info@grandhoteltiziano.it
ECM: è stato richiesto l’accreditamento al Ministero della Salute per la categoria Medico Veterinario. E’ obbligatoria la
frequenza al 100% delle lezioni.
Quote Iscrizione (iva inclusa):
• Soci AIVPAFE (in regola 2010) €30,00 (incluso buffet)
• Iscritti all’Ordine Provincia di Lecce €30,00 (incluso buffet)
• Non appartenenti alle suddette categorie €50,00 (incluso buffet)
La quota comprende: attestato di partecipazione, crediti ECM, copia delle relazioni congressuali in formato pdf.
Modalità iscrizione: per iscriversi inviare la scheda d’iscrizione con copia del versamento all’Ordine dei Veterinari
delle Provincia di Lecce entro l’8 ottobre 2010. Il numero massimo di partecipanti è 80, quindi prima di procedere al
bonifico accertarsi che ci siano ancora posti disponibili.
Rinunce e rimborsi: rinunce e/o disdette dovranno pervenire alla segreteria 15 giorni prima della data di svolgimento,
comporteranno una restituzione del 70% dell’importo versato, oltre tale data non potrà essere effettuato alcun rimborso.

Per informazioni: Ordine dei Veterinari dellAe Prov. di Lecce, Via Capitano Ritucci, 41, 73100 Lecce tel/fax: 0832/346996 ordvetlecce@gmail.com www.aivpafe.it
SEMINARIO
LO STRESS: CAUSA ED EFFETTO DI DISTURBI COMPORTAMENTALI
Pisa, 6 novembre 2010
Facoltà di Medicina Veterinaria - Aula Magna
In collaborazione con
AIVPAFE Associazione Italiana Veterinari Patologia Felina
ASETRA Associazione di Studi Etologici e Tutela della Relazione con gli Animali
ATOVELP Associazione Toscana Veterinari Liberi Professionisti
ETOVET Gruppo di Ricerca in Etologia e Fisiologia Veterinaria
Con il Patrocinio
Facoltà di Medicina Veterinaria di Pisa
Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Pisa
Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Lucca
Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di Arezzo
Ordine dei Medici Veterinari della Provincia di La Spezia
Relatori
Claude BEATA DVM, Dipl. ENVF, Dipl. e Tesoriere ECVBM-CA, Vice Presidente Gecaf-Afvac
Angelo GAZZANO Dipl. ECVBM – CA, Ricercatore Dipartimento di Scienze Fisiologiche,
Facoltà Medicina Veterinaria, Pisa
Grazia GUIDI Professore Ordinario, Dipartimento di Clinica Veterinaria, Università di Pisa
Lorella NOTARI Medico Veterinario Comportamentalista Diploma CABC MSc
Clara PALESTRINI DVM, PhD, Dipl. ECVBM – CA, Specialista in Etologia Applicata e Benessere Animale,
Ricercatore Facoltà Medicina Veterinaria, Università di Milano

Moderatore: Dr.ssa Raffaella BESTONSO


8.45 Apertura lavori e saluto delle autorità
9.00 I meccanismi fisiologici alla base dello stress A. Gazzano
9.45 Malattia e stress: quale rapporto? G. Guidi
10.30 Coffee break
11.00 Stress, fobia o ansia? C. Beata
11.45 Impulsività, insicurezza e paure negli animali da compagnia:
aspetti fisiopatologici, genetici e appresi L. Notari
12.30 Discussione
12.45 Pausa Pranzo
Moderatore: Prof. Angelo GAZZANO
14.00 Stress e ansia come cause di eliminazione inappropriata nel gatto C. Palestrini
14.30 Gatto, territorio e stress C. Beata
15.15 Corticosteroidi esogeni e comportamento L. Notari
15.45 Coffee break
16.15 L’approccio clinico stress (psicotropi, ferormoni, nutraceutici) C. Beata
17.30 Le terapie comportamentali dello stress C. Beata
18.15 Discussione
18.45 Chiusura lavori
INFORMAZIONI GENERALI
Sede: Aula Magna della Facoltà di Medicina Veterinaria – Viale Piagge - Pisa

Quote di partecipazione (Iva Inclusa): • Soci AIVPA - AIVPAFE - ASETRA – ATOVELP - ETOVET € 60,00 (in regola 2010)
• Iscritti Ordini dei Medici Veterinari Province Patrocinanti € 60,00 • Studenti con Prom. Eventi 2010 – gratuito • Studenti € 40,00
senza adesione a Prom. Eventi AIVPA 2010 pubblicata su www.aivpa.it; • Neolaureati € 40,00 (A.A. 2009/2010)
• Specializzandi in Patologia e Clinica degli Animali d’Affezione e Iscritti al Master di II Livello in Medicina Comport.le Facoltà Pisa
€ 60,00 • Soci del Club del Veterinario € 160,00 • Altre categorie € 180,00.

Modalità di partecipazione: per iscriversi inviare la scheda di iscrizione con copia del versamento alla segreteria
organizzativa entro il 20 ottobre 2010.

ECM: è stato richiesto l’accreditamento ECM al Ministero della Salute Cat. Medico Veterinario.

Rinunce e rimborsi: verrà effettuato il rimborso del 70% della quota versata a chi ne farà richiesta, per iscritto alla
segreteria organizzativa, entro il 20 ottobre 2010. Dopo tale data non sarà possibile richiedere alcun rimborso.

Hotel in zona: Hotel Repubbliche Marinare tel. 050 3870100 – Hotel Minerva 050 501081

Segreteria MEDICINA VIVA


Organizzativa Servizio Congressi SpA Via Marchesi 26D - 43126 Parma - Tel. 0521 - 290191 Fax 0521 - 291314 - aivpa@mvcongressi.it - www.aivpa.it
SCHEDA di ISCRIZIONE o RINNOVO
da spedire a: Medicina Viva - Via Marchesi 26D - 43126 Parma fax 0521-29.13.14

Cognome / Nome ______________________________________________________________________________


Indirizzo Via __________________________________________________________n° ______________________
CAP __________ Città ____________________________________________ Prov. ________________________
Codice Fiscale (obbligatorio) _____________________________ Partita Iva _______________________________
Nato a ___________________________________________________ il___________________________________
email (stampatello) _____________________________________________________________________________
Tel. _______________________________ Cell. ____________________________ Fax _____________________
dichiara di essere iscritto all'Ordine dei Medici Veterinari della Provincia ___________________________________
❏ NUOVO SOCIO Anno ____________ ❏ RINNOVO Anno/ Anni ____________

In qualità di :  SOCIO EFFETTIVO  SOCIO ADERENTE


estratto dallo Statuto, art. 5 - possono entrare a far parte dell’Associazione come:
SOCI EFFETTIVI i Medici Veterinari Liberi Professionisti iscritti all’AIVPA e gli Universitari di Nazionalità Italiana che si occupano prevalentemente di patologia felina.
SOCI ADERENTI i Medici Veterinari Liberi Professionisti non iscritti all’AIVPA; i Medici Veterinari non liberi professionisti; Medici Veterinari di altre nazionalità, Laureati
in Scienze affini con specifico interesse verso la patologia felina e comparata.

 Iscrizione AIVPA + AIVPAFE € 130,00


Invio la quota associativa AIVPA + AIVPAFE mediante Bonifico bancario intestato a AIVPA
Unicredit Via Mazzini Parma - BAN IT 62 N 02008 12720 000002624743 UNICRITB1PU5

Iscrizione AIVPAFE

❏Socio AIVPAFE (non socio AIVPA) € 78,00


 Neolaureato (ultimi 3 anni) - allegare copia certificato € 37,00
Invio la quota associativa AIVPAFE mediante:
 Assegno ordinario o circolare intestato ad AIVPAFE e spedito a: Medicina Viva - Via Marchesi 26D - 43126 Parma
❏ Vaglia postale intestato: AIVPAFE presso Medicina Viva - Via Marchesi 26D - 43126 Parma
❏ Bonifico bancario intestato a AIVPAFE presso Unicredit Banca di Parma
IT22 X 02008 12720 000002627638 UNCRITB1PU5
❏ Carta di Credito ❏ VISA  Carta Si  Mastercard (non sono accettate altre Carte, compresa Visa ELECTRON)

    Scad. _____ / ______

CVV/CVC code  (indicare le cifre poste sul retro della carta)
Autorizzo al prelievo Data ______________________ Firma ___________________________________________

Le suddette quote danno diritto a:


● ricevere lo Statuto dell’Associazione ed i programmi delle manifestazioni promosse da AIVPAFE
● partecipare a condizioni agevolate ai Convegni ed ai Corsi promossi da AIVPAFE e da AIVPA
● ricevere gratuitamente: Rassegna di Medicina Felina AIVPAFE e Bollettino AIVPA

Ai sensi dell’art.13 del D.lgs n. 196/03 si informa che AIVPAFE effettua il trattamento dei dati personali dei propri associati unitamente ad altro titolare del trattamento,
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