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Il GRADO della comunicazione 361

361: IL GRADO CONDIVISO


DELLA COMUNICAZIONE
Se il vostro obiettivo dare valore ai vostri prodotti,
ai vostri servizi, al vostro territorio, la comunicazione
deve aiutarvi a raggiungerlo. La comunicazione un
mezzo, non un fine. Linnovazione tecnologica pu
essere un suo ingrediente, ma da sola non basta.
La soluzione nel 361 GRADO: quello spazio impen-
sato didee che spesso scaturisce da un rapporto di
fiducia. Sediamoci intorno a un tavolo e parliamone:
nel 361 GRADO c il vostro futuro e, magari, anche
il nostro.
Lunico modo per battere la concorrenza
smettere di cercare di battere la concorrenza.
W. Chan Kim Rene Mauborgne BLUE OCEAN
Lo avete notato?
Quasi tutte le aziende
offrono servizi a 360,
ma di solito quello che
serve si trova nel 361.
Questa osservazione
ha ispirato il nostro
motto (se preferite
chiamatelo
pay-off o slogan).
361

NOI E GLI ALTRI


Omne trinum est perfectum.
Proverbio latino
Queste sono le tre anime creative di Primalinea: oltre, il 361 anche capacit di aggregare esperienze. Per lavo-
ri pi complessi, il cuore di una moderna agenzia liquida deve essere in grado di espandersi attraverso reti di
collaborazioni. La sola creativit del MIM (Museo Interattivo delle Migrazioni) BELLUNO ha messo in campo 16
professionisti: da Pordenone a Buenos Aires.
Ci fa piacere condividere le sfide con i nostri partner di fiducia e avere spesso contribuito a scoprire e valorizzare
giovani talenti.
ROMEO PIGNAT
Tecnico pubblicitario dal 1995
convinto che il 361
cominci dal pensiero e dalla parola:
In principio era il Verbo.
WALTER VERGANI
Tecnico pubblicitario dal 1975
Crede che lessenza del 361
sia racchiusa in un concetto chiave:
buon senso.
MANUELA COASSIN
Grafica dal 2003
D un tocco dinconfondibile grazia
alle convinzioni strategiche
dei primi due.
COMUNICAZIONE:
PENSIERI, PAROLE, OPERE
(E COINVOLGIMENTO)
Potremmo descrivere tutto quello che abbiamo fatto dal 1998 a oggi (e prima).
Preferiamo per evitare elenchi, rimandandovi al nostro sito per qualche dettaglio.
Ci limitiamo a dire: ne abbiamo fatte di tutti i colori, dalla spilletta promozionale al
museo multimediale. Lo specialista in comunicazione un anti-specialista: la
sua unica specializzazione saper declinare il messaggio, con la responsabilit di
scegliere e coordinare le applicazioni pi adatte per cogliere gli obiettivi del cliente.
Prima vengono i contenuti, le motivazioni, i target. Poi la stampa, il SEO, le APP, gli
stand, il 3D. Prima si pensa, poi si scrive, infine si fa: PENSIERI. PAROLE. OPERE. Siamo
convinti che valgano ancora le sane regole del buon senso.
Pensieri. Il 361 GRADO sinquadra con la STRATEGIA: pu essere un buco con la
menta intorno o un foro su una suola che fa respirare il mercato della scarpa.
Parole. Il 361 GRADO si definisce attraverso la SCRITTURA: dalla parola fluida
dellaudiovisivo a quella visibile del comunicato radio di 30. Dai contenuti istanta-
nei del web (con il lato SEO), al largo respiro del progetto editoriale.
Opere. Il 361 GRADO si FA con lo STILE: il business in primo luogo questione di
brand. Il brand questione di stile. Il lavoro mal fatto non ha futuro. Il lavoro ben fatto
non ha frontiere. (Luis Bassat).
Se siete daccordo con noi fateci comprendere a fondo il vostro prodotto, il vostro
servizio, la vostra azienda, il vostro territorio.
Coinvolgetevi: questo il grande segreto del 361 GRADO!
Credo che sia pi importante comunicare che comprendere.
Agns Varda
In ogni attivit creativa, colui che crea si fonde con la propria materia,
che rappresenta il mondo che lo circonda. Sia che il contadino coltivi il grano
o il pittore dipinga un quadro, in ogni tipo di lavoro creativo lartefce e il suo oggetto
diventano una cosa unica: luomo si unisce col mondo nel processo di creazione.
Erich Fromm
COMUNICAZIONE
PUBBLICITARIA
Carpe diem.
Cogli loccasione!
COMUNICAZIONE
ISTITUZIONALE
Questa azienda
davvero seria.
COMUNICAZIONE
DI PRODOTTO
Che idea innovativa!
COMUNICAZIONE
MOTIVAZIONALE
Ecco perch lo compro.
4 ESEMPI DI COMUNICAZIONE
Se volete saperne di pi visitate il nostro sito
DESIGN+:
UN VALORE AGGIUNTO
Da dieci anni collaboriamo in modo stabile e continua-
tivo con Mirto Antonel e Stefania Pasut, architetti e
designer. Da oggi questa collaborazione diventa parte
integrante ed esplicita della nostra rete di risorse: un
dialogo professionale che ci consente di darvi il sup-
porto di una competenza specializzata nellindu-
strial design, nella progettazione di spazi espositivi
e di stand architettonici. Per questa coppia creativa,
quello che conta nel design, prima ancora che lo stile
personale, un approccio personale al lavoro: un
mantra ispirato da una riflessione del designer Massimo
Vignelli. Un metodo, un modus cogitandi e operan-
di che comincia rigorosamente dalla matita e vuole
essere adesione creativa ai vincoli della realt, ovvero
a esigenze funzionali, a prospettive di industrializzazio-
ne, a sollecitazioni di mercato, a richieste sempre pi
pressanti e lecite di sostenibilit economica, sociale,
ambientale. Mirto Antonel, con questa visione con-
creta, rilancia un noto messaggio di Bruno Munari che
stabilisce delle precise priorit: Il designer un progetti-
sta con senso estetico. Stefania Pasut alza ulteriormente
il tiro nella direzione del green commitment: La natura
pu permettersi di essere prodiga in tutto, lartista deve
essere economo fino allestremo (Paul Klee).
Un oggetto di design il frutto di uno sforzo comune di molte persone
dalle diverse specifche competenze tecniche, industriali, commerciali, estetiche.
Il lavoro del designer la sintesi espressiva di questo lavoro collettivo.
Quello che caratterizza la progettazione proprio il rapporto continuo
tra parecchi operatori, dallimprenditore allultimo operaio
Achille Castiglioni
Un buon spazio espositivo o museale sempre una sintesi di tre punti di vista: quello dellesperto scientifco o di
prodotto, quello del comunicatore, quello del designer. Il primo garantisce lessenzialit, la correttezza e la coerenza
delle informazioni. Il secondo lo sviluppo narrativo e la forza evocativa del messaggio. Il terzo lorganizzazione spaziale e
latmosfera ambientale. Nel progetto questi livelli devono coesistere sullo stesso piano e valorizzare con il giusto tono di
voce la comunicazione.
Con i mattoni si costruisce, grazie alle radici si cresce.
Susanna Tamaro
Strategie, tecnologie, media:
la comunicazione turistico-culturale richiede tutto questo e qualcosa di pi.
Qui in Primalinea, la terranostra la guardiamo, la sentiamo, la viviamo con passione:
attenti a quei dettagli e a quelle atmosfere che fanno la diferenza.
Solo cos possibile restituire emozioni,
cogliere lessenza e il valore simbolico di luoghi e momenti:
oltrepassare la soglia di ci che spiega e informa,
per arrivare a ci che comunica e seduce.
Dal 2000 questa una parte fondamentale del nostro lavoro,
unesperienza che ci lega alle nostre radici
e continua a dare ottimi frutti:
CLICCATELI NEL NOSTRO SITO E SCOPRIRETE I NOSTRI LAVORI
La comunicazione turistico-cultura-
le una parte importante del nostro
lavoro. Richiede una sensibilit, una
professionalit e un impegno spe-
ciali. Libri, mostre, documentari,
festival, dal 2013 anche un museo
multimediale (il MIM Belluno) ci
hanno fatto percorrere in lungo e
in largo le strade del Friuli Venezia
Giulia, del Veneto e oltre. Qui la
passione ci guida, consapevoli che
bisogna trasmettere un quid in pi:
il turista che va ad Uluru (Ayers
Rock - Australia) non va per le gite
in mountain bike o per le ricette
della gastronomia locale, sente il
cuore del mito aborigeno che batte
dentro la montagna sacra.
Comunicare un territorio significa
promettere unesperienza unica e
personale. Risvegliare i cinque sensi.
Stimolare il sesto senso, far scopri-
re nuovi mondi e nuove dimen-
sioni. Lo sa bene Mauro Corona
che il principale promotore delle
Dolomiti Friulane: I folletti non vivo-
no nelle case degli uomini, stanno
bene nei boschi, tra le rocce, nelle
vecchie baite, nelle radure. Ed l che
bisogna cercarli: magari passando
attraverso un albero sulle rive del
Livenza, per arrivare alle nevi del
Monte Cavallo.
La comunicazione collega in un
attimo mondi distanti.
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TERRANOSTRA:
COMUNICARE
IL TERRITORIO
Abbiamo lavorato per:
AIRINN
ALLUS
ALMAVA
ASSOCIAZIONE GIULIANI NEL MONDO
ASSOCIAZIONE BELLUNESI NEL MONDO
ASSOCIAZIONE MUSICALE FADIESIS
ASSOCIAZIONE VALCELLINA
BROVEDANI
CARLIEUKLIMA
CENTRO COMMERCIALE MEDUNA
CMC (ALEA OFFICE)
COMUNE DI TRIESTE
COLAUTTI GIANFRANCO
COLTELLERIE DEL BEN LUCIANO
CONCRETA
CONVITTO NAZIONALE PAOLO DIACONO
CORALLO VERNICIATURE
DOIMO CITY LINE
ENTE FRIULI NEL MONDO
ERRETIESSE
ERSA
FARMACIA DE LUCCA
FIORENZA
FOLLINA COMPONENTS
FORUM PER LA SLAVIA
ISPADUE
LGM TRADE
MEDIA PROFILI
MOBILIFICIO FLORIDA
NORD RESINE
OESSE
PALAZZETTI LELIO
PESSOTTO RETI
POLETTI & C.
REGIONE AUTONOMA FVG
SAMMA
TGM COMPONENTI
UM COSTRUZIONI
WINDHAGER ITALIA
Abbiamo inoltre maturato unesperienza pi che decennale nella realizzazione di soggetti, testi, sceneggiature per audiovisivi e progetti
multimediali. Oltre a varie realizzazioni destinate ai nostri clienti, abbiamo firmato la creativit per produzioni curate e coordinate dal
nostro partner specializzato CARE (Pordenone) e destinate a:
AGEMONT
ATENA
CAMERA DI COMMERCIO DI UDINE
CASAGRANDE GROUP
COMUNE DI PORDENONE
CONSORZIO AUSSA-CORNO
CONSORZIO VINI DOC FRIULI-ISONZO
CONSORZIO VINI DOC COLLI ORIENTALI DEL FRIULI
EURAPO FOREL
FOINOX
KARTON
LOTUS (Cucine Industriali)
PARCO NATURALE DOLOMITI FRIULANE
SABI GROUP
TEREX COMEDIL
TREND GROUP
UDINESE CALCIO
IL DECALOGO DEL GRADO
01. Il 361 grado, lidea impensata, unidea semplice e capace di una grande forza
evocativa ( il buco con la menta intorno).
02. La banalit molto distante dalla semplicit: la prima in genere un punto di par-
tenza, la seconda un punto darrivo.
03. La distanza tra la banalit e la semplicit la somma di precisi dettagli: quelli che
definiscono le cose ben fatte.
04. Comunicare significa raccontare storie: gli ingredienti evocativi del racconto sono
mistero (che cosa accadr?), intimit (ti sto parlando), sensualit (risveglio i cin-
que sensi).
05. Linnovazione non nella tecnologia, nel modo di applicarla. Si pu essere inno-
vativi con la carta, obsoleti con unAPP.
06. La parola in comunicazione decisiva: un colore o un segno stonati possono alte-
rare un messaggio Una parola sbagliata pu ridicolizzarlo.
07. Linterazione il 361 grado dei nuovi media, ma richiede grandi investimenti in
perseveranza (il web non si alimenta da solo).
08. Investire sui social network significa investire in modo onesto sul rispetto delle
comunit: ascoltare, scambiare, dare risposte. un lavoro di relazione, non dimbo-
nimento pubblicitario.
09. Una comunicazione efficace trasmette quella energia positiva che nasce dalla piena
condivisione di obiettivi tra agenzia e cliente.
10. Non sappiamo quale sar la comunicazione del futuro. Sappiamo che dentro di s
avr una buona dose di coraggio e di rischio.
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PRIMALINEA
di Pignat Romeo & C. S.n.c.
Viale della Libert, 80/12 - 33170 Pordenone
Tel e Fax 0434 542353
e mail: info@primalinea.info
www.primalinea.net
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