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Bertoni (TL) 19 marzo

Lezione XIII
Il narratore molto retorico nei riguardi del lettore, che tenta di coinvolgere emotivamente e persuadere ai
fini della propria discolpa.
Gelosia, lossessione del possesso (bisogno di controllo assoluto sulla vita dellessere amato, dato che
Dolores viene di fatto sequestrata per il timore che ella possa frequentare altri uomini), il rapporto con un
antagonista/rivale (in questo libro assume le caratteristiche di un alter ego del protagonista e attraverso di
lui filtra il cosiddetto desiderio triangolare) che si configura come presenza minacciosa con cui H. tesse un
rapporto ambiguo.
H. incolpa il Fato, designato col nomignolo di McFate (McFatum in traduzione). Anche un compagno di
classe di Dolores si chiama cos. H. si appella particolarmente a McFate quando H. si libera di Charlotte, la
donna che ha sposato. C anche una fortissima presenza delle coincidenze:
- The enchanted Haunters il nome dellalbergo e di una commedia di Quilty in cui recita Lolita
- il 342 il civico della casa di Charlotte e Lolita, il numero di stanza di H. e Lolita, il numero di alberghi e
motel presso cui alloggia H. nellinseguimento di Quilty
Il filo conduttore della trama il desiderio, i desideri conflittuali dei vari personaggi, che costruiscono un
sistema di forze dinamiche che muovono le fila della trama: in primis quello di H. per le ninfette. Lolita
viene ridotta a oggetto passivo, espropriata di soggettivit (non conosciamo i suoi desideri, la
presentazione tramite gli occhi di H.). Humbert non vuole proprio entrare nel suo mondo di rotocalchi e
canzonette, tanto il disprezzo che ne prova. Nella scena dellalbergo c limmagine di fanciulla
addormentata: si evidenzia la sua passivit, emblematica nel sonno. La madre di Lolita si innamora di H. e si
fa sposare: H. la vede come ostacolo nellamore per la figlia. Infine c Quilty, che in modo molto sofisticato
contende ad H. loggetto del desiderio. Messo in scena il tema ricorrente nei romanzi di Nabokov, il doppio.
I due sono rivali ma presentano specularit: sono accomunati dal desiderio per le ragazzine ed entrano in
una relazione complessa. H. definisce Q. my shadow, unimmagine misteriosa spesso associata al doppio.
Quilty anche chiamato another Humbert.
Nel capitolo XVIII della seconda parte H. nota di essere seguito da unauto rossa: Queer! I who was jealous
of every male we met *+, fraintende le designazioni del destino essendo geloso dei ragazzini e non di un
suo pari. Talvolta il doppio una sorta di persecutore. In un passo successivo designa linseguitore my
brother. Il rivale fornisce alla trama una struttura da detective-story: H. si definisce murderer e
sappiamo che in carcere. La peculiarit rispetto al giallo che noi ci troviamo di fronte a un giallo al
contrario: in uno schema tradizionale si inizia con una vittima seguita da indagini. Qui lo schema
rovesciato perch sappiano sin da subito chi sia lassassino.
Kubrick rovescia ulteriormente: mostra da principio la scena finale del libro per poi riprenderla anche alla
fine della pellicola. Nel film compare due volte in casa di Quilty uno stesso quadro alla maniera inglese del
Settecento, che per non esiste realmente. La donna ritratta somiglia a quella di un quadro di
Gainsborough. La morte di H. riferita da una didascalia che appare sopra il quadro, come se entrambi
morissero al cospetto di questo quadro, Q. dietro e H. davanti.
Nel romanzo sappiamo che c un assassinio ma senza conoscere lidentit della vittima, N. semina una
serie di falsi indizi. N. si prende gioco del lettore colto con una buona cultura letteraria ed in grado di
decodificare la maggior parte delle sue allusioni. Sembra che la vittima sia Lolita (riferimenti a Poe in tre sue
opere), poi Charlotte (allusione a Perrault in Bababl), poi di nuovo Lolita per il tema di Carmen (novella
di Mrime in cui il protagonistsa geloso uccide la donna amata).
Dopo tre anni H. ritrova Lolita, ha una pistola con s che continua a menzionare. Invita Dolores ad
andarsene per sempre con lui, lei rifiuta e dice che egli estrasse la pistola: sostiene che ucciderla sarebbe
quanto il lettore si aspetterebbe ma egli non lavrebbe mai fatto, svelando cos le sue carte.
Mescolati ai falsi indizi ci sono anche piste reali che conducono a Quilty, ma cos mimetizzati che ad una
prima lettura sono difficili da cogliere, quasi come se N. abbia pensato di scrivere un romanzo da leggere
pi duna volta. N. intreccia questo gioco ludico di depistaggio allidea del doppio come figura persecutoria
e inquietante, in cui H. si riconosce, da cui sfugge e che non vede.
Alla fine del capitolo VIII, prima di raccontare il trasferimento negli USA, racconta di alcuni testi trovati nella
biblioteca del carcere, citando frasi da Whos Who in the Limelight (nominate le coincidenze). Clarence
lavvocato cui affider il suo manoscritto. Nabokov mescola elementi abbastanza irrilevanti e la soluzione
del giallo. Never talk to strangers un monito ricorrente a Lolita. Lapsus: has disappeared since in si
riferisce alla scomparsa di Lolita. Nel film c unossessione per la copia: statue, quadri, imitazioni in genere.
Quilty appassionato di riproduzione visiva dellimmagine e vorrebbe coinvolgere Lolita, che non accetta. I
nomi delle opere citate sono allusivi allamore pedofilo (Fatherly Love). Murdered Playwrigh e Guilty of
killing Quilty. Gi rivela tutto allinizio, ma depista con lavanzare della trama.
Ci sono giochi di parole sul nome: Lolita va in vacanza a Camp Q. (Cue il soprannome di Quilty); nel
capitolo II, 1 si parla del crazy quilt of forty-eight states; nel cap. II, 19 L. parla di uno spettacolo in una
lettera e dice quil ty. C il gioco anche in altri codici. H. non si accorge mai di questi elementi. Poi
compare anche il personaggio in carne ed ossa.
I was about to move away when his voice addressed me:
"Where the devil did you get her?"
"I beg your pardon?"
"I said: the weather is getting better."
"Seems so."
"Who's the lassie?"
"My daughter."
"You lie--she's not."
"I beg your pardon?"
"I said: July was hot. Where's her mother?"
"Dead."
"I see. Sorry. By the way, why don't you two lunch with me tomorrow. That dreadful crowd will be gone by then."
"We'll be gone too. Good night."
"Sorry. I'm pretty drunk. Good night. That child of yours needs a lot of sleep. Sleep is a rose, as the Persians say. Smoke?"
"Not now."
He struck a light, but because he was drunk, or because the wind was, the flame illumined not him but another person, a very old man, one
of those permanent guests of old hotels--and his white rocker. Nobody said anything and the darkness returned to its initial place. Then I
heard the old-timer cough and deliver himself of some sepulchral mucus.

Nel film Quilty ben illuminato. Nel romanzo tutto molto pi ambiguo.

Simbolismo del rosso per designare il rivale (cfr. diapositiva).

H. ritarda fino alla fine la spiegazione del giallo. Lolita gli scrive una lettera da una cittadina lontana da NY.
Sembra forse per la prima volta che H. esca dalla sua prigione solipsistica e scopra davvero il suo amore per
Lolita.
Somewhere beyond Bill's shack an afterwork radio had begun singing of folly and fate, and there she was with her ruined
looks and her adult, rope-veined narrow hands, and her gooseflesh-white arms, and her shallow ears, there she was (my
Lolita!), hopelessly worn at seventeen, with that baby, dreaming already in her of becoming a big shot and retiring around
2020 A.D.- and I looked and looked at her, and knew as clearly as I know I am to die, that I loved her more than anything I
had ever seen or imagined on earth, or hoped for anywhere else. She was only a faint violet whiff and dead leaf echo of the
nymphet... an echo on the brink of a russet ravine, with a far wood under a white sky, and brown leaves choking the brook,
and one last cricket in the crisp weeds, but thank God it was not that echo alone that I worshiped. What I used to pamper
among the tangled vines of my heart, mon grande peche radieux, had dwindled to its essence; sterile and selfish vice, all
that I canceled and cursed. You may jeer at me, and threaten to clear the court, but until I am gagged and half-throttled, I
will shout my poor truth. I insist the world know how much I loved my Lolita, this Lolita, pale and polluted, and big with
another's child, but still grey eyed, still sooty lashed, still auburn and almond, still Carmencita, still mine; Changeons de vie,
ma Carmen, allons vivre quelque part ou nous ne serons jamais separes; Ohio? The wilds of Massachusetts? No matter;
even if those eyes of hers would fade to myopic fish, even if her fingers were to bleed and swell, even if her velvety young
mouth were to be tainted and torn, even then would I go mad at the mere sight of your dear wan face, at the sound of your
racous young voice, my Lolita.
Dichiarazione autentica? Sembra che per la prima volta H. veda Lolita per quello che , la persona con
lesperienza vissuta, e parli del suo amore. Dicendo di no Lolita rivendica una sua autonomia negatale fino a
quel punto.

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