COD.

PRATICA: 2013-001-101 MODULO DG1

Regione Umbria
Giunta Regionale

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE


N. 92 DEL 11/02/2013

OGGETTO: Dichiarazione di notevole interesse pubblico della parte di territorio posta a
Nord del Capoluogo di Panicale, ricadente nel Comune di Panicale (PG), ai
sensi dellart. n.136, comma1, lettera d) e dell'art. n.140 del D.Lgs. n. 42 del
22 gennaio 2004 e successive modifiche ed integrazioni.

PRESENZE
Marini Catiuscia Presidente della Giunta Presente
Casciari Carla Vice Presidente della Giunta Presente
Bracco Fabrizio Componente della Giunta Presente
Cecchini Fernanda Componente della Giunta Assente
Riommi Vincenzo Componente della Giunta Assente
Rometti Silvano Componente della Giunta Presente
Rossi Gianluca Componente della Giunta Assente
Tomassoni Franco Componente della Giunta Presente
Vinti Stefano Componente della Giunta Presente


Presidente: Catiuscia Marini

Segretario Verbalizzante: Catia Bertinelli


Efficace dal 11/02/2013. Il funzionario: FIRMATO
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segue atto n. 92 del 11/02/2013 1
LA GIUNTA REGIONALE

Visto il documento istruttorio concernente largomento in oggetto e la conseguente proposta
dellAssessore Silvano Rometti;
Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e sue successive modifiche ed
integrazioni;
Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e i successivi regolamenti di organizzazione,
attuativi della stessa;
Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e sue successive modifiche ed integrazioni;
Vista la legge regionale 9 agosto 1991, n. 21;
Visto il Regolamento interno di questa Giunta;
Vista la Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta a Firenze nel 2000 e ratificata con
legge 9 gennaio 2006, n. 14;
Visto il D.Lgs 22 gennaio 2004, n. 42 e s.m. i. Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio;
Vista la legge regionale 26 giugno 2009, n. 13 che disciplina la pianificazione territoriale e
paesaggistica della Regione Umbria;
Richiamata la nota, acquisita al protocollo regionale n.159075 del 15.10.2009, con la quale il
Signor Virgilio Bianconi, in qualit di Presidente dalla Libera associazione culturale Pan
Kalon, ha richiesto alla Regione Umbria - Servizio Valorizzazione del territorio e tutela del
paesaggio, tecnologie dell'informazione, promozione e coordinamento dei progetti comunitari
di sottoporre a tutela paesaggistica una porzione di territorio del Comune di Panicale, posta
a Nord del Capoluogo;
Richiamata la nota acquisita al protocollo regionale n. 173873 del 9.11.2010, con la quale il
Servizio Valorizzazione del territorio e tutela del paesaggio, tecnologie dell'informazione,
promozione e coordinamento dei progetti comunitari ha convocato un incontro e sopralluogo
con il richiedente e gli altri soggetti istituzionali interessati, presso il Comune di Panicale, al
fine di avviare la fase istruttoria preliminare per verificare la fondatezza della predetta
richiesta;
Richiamata la nota acquisita al protocollo regionale n.129780 del 20.09.2011, con cui si
comunicato l'avvio del procedimento amministrativo ai sensi dell'art.n.8 della L. 241/90 e
allart n.4 delle L.R. n.21 del 09.08.1991, relativo alla proposta di notevole interesse pubblico
ai sensi degli artt. 136 e 138 del D.Lgs 42/2004 e s.m. e i. della parte di territorio posta a
Nord del Capoluogo di Panicale ricadente nei Comuni di Panicale e Castiglione del Lago;
Richiamata la nota della Soprintendenza B.A.P.P.S.A.E. dell'Umbria Prot. n. 19676 del
05.08.2011, acquisita al prot. regionale con n. 133175 del 26.09.2011, con cui si conferma
lassoluta urgenza e indifferibilit nellavviare detta procedura dato il rilevante interesse di
carattere storico-estetico e naturalistico del territorio;
Richiamata la Determinazione Dirigenziale n.6596 del 14.09.2011 e relativi allegati, con la
quale il Servizio Valorizzazione del territorio e tutela del paesaggio, tecnologie
dell'informazione, promozione e coordinamento dei progetti comunitari ha proposto, la tutela
paesaggistica della parte di territorio del Comune di Panicale, posta a Nord del Capoluogo,
ai sensi degli artt.nn.136, comma 1, lettera d) e 138 dello stesso decreto ai fini dellavvio del
procedimento di notevole interesse pubblico alla Commissione Provinciale di cui allart. 137
del D.Lgs n.42/2004;
Richiamata la nota acquisita al protocollo regionale n.150115 del 26.10.2011, con la quale
in ottemperanza alla succitata Determinazione Dirigenziale n. 6596/2011, il Dirigente del
Servizio Valorizzazione del territorio e tutela del paesaggio, tecnologie dell'informazione,
promozione e coordinamento dei progetti comunitari, ha trasmesso al Presidente della
Commissione Provinciale di cui allart. 137 del D.Lgs n.42/2004, la proposta di tutela
paesaggistica della parte di territorio del Comune di Panicale (PG), costituita dai documenti
allegati alla suddetta Determinazione, ovvero dal rapporto istruttorio, comprendente anche la
proposta di prescrizioni duso ai sensi dellart. 138 del D.Lgs. n.42/2004, dalla cartografia
della parte di territorio interessata in scala 1:10.000 e dalla relativa documentazione
fotografica;
Preso atto del verbale della prima seduta della Commissione Provinciale di Perugia ai sensi
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dellart. n.137 del D.Lgs. n. 42/2004, tenutasi il 14 dicembre 2011, nel corso della quale
stata esaminata la proposta di tutela ed stato effettuato un primo esame sulla sussistenza
del notevole interesse pubblico della proposta ai sensi dellart.n.136, comma 1, lettera d), del
D.Lgs. n.42/2004, rinviando la decisione al fine di consentire le necessarie integrazioni,
osservazioni e proposte di modifica delle prescrizioni duso rispettivamente ai sensi degli artt.
nn.136 e 138 del medesimo decreto;
Vista la nota acquisita al protocollo regionale n. 33955 del 23.02.2012 con la quale il
Comitato Proteggiamo il Territorio si rivolgeva alla Regione Umbria al fine di dar seguito
alla Determinazione Dirigenziale n.6596 del 14.09.2011 per lapposizione definitiva del
vincolo;
Vista la nota acquisita al protocollo regionale n. 71389 del 08.05.2012 con la quale stata
inoltrata dal Comune di Panicale una proposta di modifica delle prescrizioni duso espresse
con la succitata Determinazione Dirigenziale n. 6596/2011;
Dato atto che la proposta di tutela in oggetto unitamente alle osservazioni del Comune di
Panicale, al fine di coordinare le azioni di pianificazione con quelle della tutela, stata
portata allattenzione del Comitato Tecnico per la formazione del Piano Paesaggistico
Regionale il quale, riunitosi nella seduta del 14 giugno 2012, ha espresso sostanzialmente
una valutazione positiva in merito alla proposta in questione;
Preso atto del verbale della seconda seduta della Commissione Provinciale di Perugia
tenutasi il 27 luglio 2012, alla conclusione della quale, sentiti i Comuni interessati (Panicale,
Castiglione del Lago) nonch lassociazione Pan Kalon, la quale ha presentato osservazioni
e una proposta di modifica delle prescrizioni duso gi proposte con la Determinazione
Dirigenziale n. 6596/2011 e sentito il Comitato Proteggiamo il territorio, la Commissione ha
deciso di analizzare le osservazioni di tale Associazione sospendendo la decisione in merito
alla proposta di tutela per disporre di un tempo congruo per un approfondimento istruttorio;
Preso atto del verbale della Commissione Provinciale di Perugia riunitasi il 2 agosto 2012 e
del parere n. 1, emesso in pari data, con il quale, acquisite le necessarie informazioni dalle
Soprintendenze e dai competenti uffici regionali attraverso i documenti trasmessi e gli
scambi intervenuti nelle sedute precedenti, nonch consultati i Comuni di Panicale e
Castiglione del Lago, stato espresso parere favorevole in merito alla Proposta di
dichiarazione di notevole interesse pubblico ai sensi degli artt. 137 e 138 del D.Lgs. n.
42/2004 della parte di territorio posta a Nord del Capoluogo di Panicale, ricadente nel
Comune di Panicale (PG), ai fini della tutela paesaggistica ai sensi dellart. 136, comma 1,
lettera d), del medesimo Codice, stabilendo le prescrizioni duso intese ad assicurare la
conservazione dei valori espressi, secondo la planimetria allegata allo stesso parere e
riportata quale allegato al presente atto, stralciando temporaneamente la parte ricadente nel
Comune di Castiglione del Lago, per la quale dovr essere avviato un nuovo procedimento
al fine di consentire ulteriori approfondimenti istruttori e consultivi con le istituzioni locali;
Preso atto che sono state effettuate tutte le pubblicazioni previste dall'art. 139 commi 1 e 2,
del D.Lgs. 42/2004 e s.m. e i. e che in particolare il termine del periodo di pubblicazione
allAlbo Pretorio e deposito al Comune di Panicale scaduto il giorno 10 dicembre 2012;
Considerato che a seguito delle pubblicazioni di cui sopra sono state presentate ai sensi
dell'art. 139, comma 5, del D.Lgs.n. 42/2004 e s.m. e i. le seguenti osservazioni entro il
termine sopraindicato, depositate presso la Regione Umbria, Servizio Valorizzazione del
territorio e tutela del paesaggio, promozione e coordinamento progetti comunitari - Sezione
Pianificazione del paesaggio e Tutela dei beni paesaggistici (Piazza Partigiani 1 Perugia):
1. Comune di Panicale (posta certificata prot.n.0176608-2012 del 29.11.2012);
2. SAM Engineering S.p.A., impresa generale di costruzioni (protocollo n.318/TP del
3.12.2012, timbro di arrivo 7.12.2012, protocollo regionale n.181581 del 10.12.12);
3. Elisa Passalaqua Amministratore unico delle societ Societ Agricola Forestale
Montalera S.r.l., Azienda Agricola Le Mura di Elisa Passalaqua & C.S.s., Societ
Agricola Forestale Novera S.r.l. (posta certificata n.: 0181859-2012 del 10.12.2012);
4. Virgilio Bianconi Presidente della Libera Associazione Pan Kalon (posta certificata
prot. n. 0182568-2012 spedita il 10.12.2012);
Esaminata la proposta della Commissione Provinciale e pertanto riconosciuto che lambito
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territoriale sopra richiamato costituisce un insieme paesaggistico di notevole interesse
pubblico e quindi meritevole di essere sottoposto a tutela paesaggistica ai sensi dellart. 136,
comma 1, lettera d) del D.Lgs n. 42 del 22 gennaio 2004 e s.m. e i. e per le motivazioni
contenute nel Parere n. 1 della Commissione Provinciale di Perugia del 02 agosto 2012 che
di seguito si riportano per estratto:
- lambito territoriale oggetto della proposta andrebbe a concludere unarea gi sottoposta a
vincolo in itinere e non, circoscritta su tre lati e aperta verso est. Si ritiene sia positivo portare
a compimento lopera di tutela per assicurare una certa continuit nel paesaggio dal
momento che sulla strada che porta da Panicale a Macchie, in direzione Castiglione del
Lago collocato un comparto industriale Olmini che potrebbe innescare un fenomeno di
compromissione dei valori dintegrit paesaggistica dellambito territoriale (Area D, con Piano
Attuativo approvato con atto n. 101 del Consiglio Comunale nel 11/11/99, per la quale stata
prodotta istanza di variante il 28/03/2007, gi adottata con prescrizioni di mitigazione
ambientale ed stato rilasciato da Comune di Panicale permesso a costruire n.0016639
dell11-02-2010);
- attualmente intorno allarea in oggetto sussistono i seguenti quattro provvedimenti di
vincolo ai sensi dell art.136, comma1, lettere c, d ed m :
a) D.M.22/04/1966, art.136, comma1, lettere c, d, (n. 60 del repertorio regionale) -
denominato Coste del lago Trasimeno e collina di Montalera;
b) D.M.28/09/1967 art.136, comma1, lettere c, d (n. 68 del repertorio regionale) -
denominato Centro storico e dintorni;
c) D.G.R. 8634 del 5711/1992, zona di interesse archeologico, oggi art. 142, comma 1,
lettera m (n. 112 del repertorio regionale) denominata Monte Solare;
d) vincolo in itinere (parere commissione n.42 del 19/07/1994) oggi art.136, comma 1,
lettera c,d (n. 201 del repertorio regionale) denominato Alture Meridionali del
Trasimeno.
- dai suddetti provvedimenti emergono le seguenti peculiarit paesaggistiche:
a) D.M.22/04/1966, art.136, co.1, lettere c, d, - denominato Coste del lago Trasimeno e
collina di Montalera, estratto Dichiarazione di notevole interesse pubblico di una zona
in Comune di Panicale: Riconosciuto che la zona predetta ha notevole interesse
pubblico perch, oltre ad offrire importanti e molteplici vedute panoramiche sia a chi
percorre la strada provinciale Chiusi- Magione sia a chi traversa per acqua il lago
Trasimeno, costituisce un quadro naturale di eccezionale bellezza formato dalla costa
del lago stesso e dalla collina di Montalera;
b) D.M.28/09/1967 art.136, comma1, lettere c, d - Denominato Centro storico e dintorni;
I mappali numeri 4,5,7 formati dai colli verdi che incorniciano il Trasimeno -
costituiscono un insieme di quadri naturali di lato valore panoramico e paesistico,
godibili sia dalla strada provinciale Chiusi- Magione sia da parte di chi attraversa per
acqua il lago Trasimeno; mentre le particelle numeri 39,40,41 formate dai colli verdi
che incorniciano il centro storico-costituiscono un complesso di caratteristico aspetto
avente valore estetico e tradizionale nonch ambientale e panoramico, godibile- per
quanto riguarda i fogli 41 e parte 39- dai numerosi punti di vista situati lungo la strada
di circonvallazione sud del paese di Panicale ed in senso opposto sia dalla parte della
strada Perugia - Citt della Pieve che dalla strada castiglionese, e, per quanto
concerne la restante area n.39 e lintero n. 40, dai belvedere siti sulla strada provinciale
Chiusi- Magione e da chi attraversa per acqua il lago Trasimeno;
c) vincolo in itinere (parere commissione n.42 del 19/07/1994) oggi art.136, comma 1,
lettera c, d (n. 201 del repertorio regionale) denominato Alture Meridionali del
Trasimenolinsieme descritto in premessa configura complesso di cose immobili che
compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale nel quale
ancora facilmente riscontrabile in numerosissime testimonianze, la spontanea
concordanza e fusione fra lespressione della natura e quella del lavoro umano .
- sempre intorno alla parte di territorio interessata risulta vigente l area tutelata per legge ai
sensi dellart. 142, comma 1, lettera f), del D.Lgs n.42/2004, art. 142, relativa al Lago
Trasimeno (i territori contermini ai laghi compresi in una fascia della profondit di 300
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metri dalla linea di battigia, anche per i territori elevati sui laghi);
- inoltre, allinterno di tale parte di territorio insiste l area tutelata per legge ai sensi dellart.
142, comma 1, lettera c), del D.Lgs n.42/2004, art. 142, relativa al Torrente Tresa (i fiumi,
i torrenti, i corsi d'acqua iscritti negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di
legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n.
1775, e le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna);
omissis(in quanto sono descritti valori storico-culturali riferiti alla parte del territorio
compresa nel Comune di Castiglione del Lago)
- nella zona presente il seguente valore paesaggistico individuato dal P.T.C.P. della
Provincia di Perugia in prossimit della zona oggetto di accertamento (Art.35 della
normativa del P.T.C.P. - Beni dinteresse storico, vedute e coni visuali):
da Panicale indicato un cono visuale il n.21 di conservazione dei caratteri paesaggistici
originari.
- la zona caratterizzata dai seguenti valori paesaggistici:
la figura di senso caratterizzante questo paesaggio regionale, connessa allimmagine
del lago incastonato nellambiente collinare circumlacuale. Il paesaggio fortemente
caratterizzato sotto il profilo fisico-naturalistico, il valore dellambiente del lago, insieme ai
suoi valori storico-culturali, stato gi riconosciuto dalla Regione Umbria attraverso
listituzione del Parco del lago Trasimeno (1995). Elemento di particolare valore da
tutelare la veduta panoramica della valle del Lago Trasimeno, che si pu contemplare
dal centro storico di Panicale, ubicato su di una collina posta in posizione isolata
preminente, che degrada lentamente verso la costa lacuale, tanto da generare una
morfologia peculiare per questa zona. A seconda delle stagioni, delle ore del giorno e del
clima, con il variare delle colture agrarie, possibile apprezzare i colori e le luci mutevoli
del paesaggio caratterizzato da campi ocra o verdi, con grano o girasoli, distese di oliveti,
piccoli vigneti, strade rurali segnate ai lati da piante di cipresso, edifici a corte
testimonianza della vocazione agricola e rurale dellarea, alture poste di lato sui quali vi
sono presenze di antichi fortilizi come Montali. Ai piedi di Panicale scorre il Torrente
Tresa, corso dacqua gi tutelato ai sensi dellart.142 del D.Lgs n. 42/2004.
- dall accertamento compiuto scaturita lesigenza di tutelare la visuale godibile da
Panicale verso il lago, comprendente la piana che va dalla localit Bolsonami alla frazione
Casalini. Tale piana costituisce il primo piano rispetto allo sfondo aperto costituito
dallampia distesa del Lago Trasimeno. Qualsiasi nuovo manufatto realizzato nella zona in
questione costituirebbe uninterferenza visiva e di possibile alterazione delle visuali
panoramiche verso il lago. Al fine di regolare le trasformazioni in funzione della
salvaguardia di tali vincoli risulta necessario sottoporre a tutela paesaggistica larea sopra
rappresentata dettando anche appropriate prescrizioni duso ai sensi dellArt 138 del citato
D.Lgs n. 42/2004;
Ritenuto che la proposta in questione, come affermato nel Parere n. 1 della Commissione
Provinciale di Perugia del 02 agosto 2012, estendendo e completando la tutela fino ai limiti
dei vincoli paesaggistici vigenti ed in itinere, integra in modo funzionale e pi organico la
salvaguardia paesaggistica dellambito territoriale interessato;
Dato atto che la Commissione Provinciale di Perugia con il Parere n. 1 espresso nella
seduta del 02 agosto 2012, poich in fase di revisione il P.R.G. del Comune di Castiglione
del Lago attraverso laccordo preliminare di copianificazione ai sensi dellart.11 della LR
n.11/2005 sottoscritto tra Regione Umbria, Provincia di Perugia e i Comuni di Panicale e di
Paciano nel Marzo 2011, ha ritenuto opportuno stralciare, temporaneamente, la parte di
territorio del Comune di Castiglione del Lago che ricade allinterno della proposta al fine di
consentire ulteriori approfondimenti istruttori e consultivi con le Istituzioni locali, rinviando la
relativa determinazione attraverso l avvio di un nuovo procedimento;
Esaminate le osservazioni pervenute entro il termine sopraindicato (10 dicembre 2012), di
cui allart.139, comma 5 del D.Lgs. n.42/2004, in ordine alle quali si esprimono in modo
puntuale le seguenti valutazioni:
1. Comune di Panicale:
- Osservazione 1, relativa alla prescrizione a): non si accoglie perch la proposta di
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modifica non appare pertinente in quanto la prescrizione si riferisce a terreni in
pendenza;
- Osservazione 2, relativa alla prescrizione b): non si accoglie poich occorre garantire
attraverso le prescrizioni duso dellarea in esame la conservazione delle siepi che
costituiscono segni ed elementi qualificanti del paesaggio;
- Osservazione 3, relativa alla prescrizione d): non si accoglie, in quanto la dimensione
dellimpianto connessa alla potenza dello stesso, aspetto che stato attentamente
valutato dalla Commissione Provinciale in considerazione delle caratteristiche del
paesaggio ricompreso nella zona considerata;
- Osservazione 4, relativa alla prescrizione g): si accoglie parzialmente, attraverso la
seguente riscrittura del testo della prescrizione: La funzionalit idraulica del reticolo di
bonifica e regolazione del deflusso delle acque del Trasimeno deve essere tutelata
garantendo, laddove possibile, interventi di potenziamento della vegetazione lungo le
sponde e la realizzazione di percorsi di valorizzazione della trama agraria esistente.;
- Osservazione 5, relativa alla prescrizione k): non si accoglie, in quanto la modifica o
soppressione della viabilit rurale esistente comporta unalterazione di tale sistema
viario pregiudicando il riconoscimento dei segni tipici del paesaggio rurale umbro;
2. SAM Engineering S.p.A:
- Osservazione 1) relativa alla prescrizione a) : non si accoglie, in quanto le prescrizioni
duso non entrano nel merito delle caratteristiche architettoniche ed estetiche dei
fabbricati di nuova costruzione, la cui edificazione deve essere contenuta entro i limiti
delle previsioni del P.R.G. vigente al momento della pubblicazione della proposta di
dichiarazione di notevole interesse pubblico allAlbo Pretorio del Comune interessato;
- Osservazione 2) relativa alla prescrizione K): non si accoglie, in quanto la modifica o
soppressione della viabilit rurale esistente comporta unalterazione di tale sistema
viario pregiudicando il riconoscimento dei segni tipici del paesaggio rurale umbro;
- Osservazione 3) relativa alla prescrizione a): non si accoglie, in quanto il limite di
riporto di terreno ritenuto paesaggisticamente sostenibile stabilito dalla Commissione
Provinciale stato fissato a ml.1,00;
- Osservazione 4) relativa alla prescrizione d): non si accoglie, in quanto le prescrizioni
duso recepiscono il RR.n.7/2011 per quanto riguarda gli impianti per le fonti
rinnovabili quali eolico, idroelettrico, geotermico. Per quanto riguarda gli impianti di
produzione elettrica a biomasse, gas derivanti da processi di depurazione e biogas
esterni agli edifici e per gli impianti fotovoltaici sono state dettate prescrizioni pi
restrittive in relazione alle peculiari caratteristiche paesaggistiche dellambito
territoriale interessato;
3. Elisa Passalaqua Amministratore unico delle societ Societ Agricola Forestale
Montalera S.r.l., Azienda Agricola Le Mura di Elisa Passalaqua & C.S.s., Societ
Agricola Forestale Novera S.r.l.:
- Osservazione relativa alla prescrizione b): non si accoglie poich occorre garantire
attraverso le prescrizioni duso dellarea in esame la conservazione dei segni ed
elementi qualificanti del paesaggio;
- Osservazione relativa alla prescrizione d): non si accoglie, in quanto le prescrizioni
duso recepiscono il RR.n.7/2011 per quanto riguarda gli impianti per le fonti
rinnovabili quali eolico, idroelettrico, geotermico. Per quanto riguarda gli impianti di
produzione elettrica a biomasse, gas derivanti da processi di depurazione e biogas
esterni agli edifici e per gli impianti fotovoltaici sono state dettate prescrizioni pi
restrittive in relazione alle peculiari caratteristiche paesaggistiche dellambito
territoriale interessato; non si accoglie inoltre la possibilit dinstallazione di pannelli
fotovoltaici sui tetti degli edifici storici in modo integrato al manto di copertura in
quanto costituiscono unalterazione delle caratteristiche estetiche tradizionali di tali
edifici;
- Osservazione relativa alla prescrizione f): si accoglie parzialmente integrando il testo
della prescrizione con laggiunta della seguente frase alla fine del periodo: fatte salve
esigenze volte a garantire la pubblica incolumit e difesa del suolo qualora sia
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dimostrata una effettiva e documentata necessit tecnica.;
- Osservazione relativa alla prescrizione k): non si accoglie, in quanto la modifica o
soppressione della viabilit rurale esistente comporta unalterazione di tale sistema
viario pregiudicando il riconoscimento dei segni tipici del paesaggio rurale umbro;
4. Virgilio Bianconi Presidente della Libera Associazione Pan Kalon:
- Osservazione relativa alla prescrizione a): si accoglie parzialmente aggiungendo alla
fine della prescrizione la seguente frase: Attenuare limpatto visivo dei nuovi
interventi edilizi mediante la piantumazione di siepi con essenze arbustive locali e
mediante la messa a dimora di alberi di alto fusto autoctoni., in quanto non pu
essere vietato a priori qualsiasi nuovo intervento che non persegua il perfetto
inserimento paesaggistico poich tale obiettivo si pu perseguire mediante la
valutazione paesaggistica che non pu essere effettuata se non previo esame di un
progetto redatto secondo la normativa vigente in materia (DPCM 12.12.2005 e DPR
n. 137/2010) da parte delle Istituzioni competenti nellambito dei procedimenti relativi
al rilascio dellautorizzazione paesaggistica ai sensi dellart. 146 del D.Lgs n.
42/2004.
- Osservazione relativa alla prescrizione c): non si accoglie in quanto non pu essere
impedita a priori lintroduzione di colture e allevamenti intensivi la cui compatibilit
paesaggistica va valutata caso per caso nel procedimento relativo al rilascio
dellautorizzazione paesaggistica di cui allart. 146 del D.Lgs n. 42/2004;
- Le due osservazioni propositive, finalizzate essenzialmente ad integrare le
prescrizioni con misure atte a mitigare limpatto visivo di edifici incongrui e al
miglioramento ecologico e colturale delle aree agricole, non possono essere accolte
in quanto il primo obiettivo stato sostanzialmente gi considerato nella prescrizione
n) e il secondo non pu essere imposto a priori ma pu essere considerato tra gli
obiettivi di qualit paesaggistica previsti nel redigendo Piano Paesaggistico,
perseguibili mediante misure di incentivazione appropriate;
CONSIDERATO che per le motivazioni sopra esposte, risulta necessario emanare il
presente provvedimento di dichiarazione di notevole interesse pubblico del territorio
ricadente nel Comune di Panicale e che la proposta di tutela paesaggistica
riconducibile alla tipologia di bene paesaggistico di cui allart.136, comma 1, lettera d)
del D.Lgs n. 42/2004 al fine di salvaguardare le visuali panoramiche con struttura
aperta verso il bacino del lago, secondo i limiti di cui allallegata planimetria catastale
in scala 1:10.000;
Dato atto che in ottemperanza alla norma di cui allart. 140 del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m. e i.
occorre dettare con la presente dichiarazione di notevole interesse pubblico anche la
specifica disciplina intesa ad assicurare la conservazione dei valori espressi dagli aspetti e
caratteri peculiari del territorio interessato, confermando e integrando a seguito delle
osservazioni parzialmente accolte le prescrizioni duso approvate dalla succitata
Commissione Provinciale nella seduta del 02 agosto 2012 ai sensi dellart. 138, del
richiamato decreto legislativo;
Preso atto che, ai sensi dell'art. 140, comma 2 del D.Lgs.n. 42/2004 e s.m. e i. la
dichiarazione di notevole interesse pubblico in questione comprensiva della Disciplina d'uso,
costituisce parte integrante della pianificazione paesaggistica e non suscettibile di
rimozioni o modifiche nel corso del procedimento di redazione o revisione del piano
paesaggistico;
Preso atto altres che ai sensi del D.Lgs n.104/2010, avverso al presente provvedimento
pu essere proposto ricorso innanzi gli organi della giustizia amministrativa, entro sessanta
giorni dalla sua pubblicazione; ovvero, ai sensi del D.P.R. 119/1971, possibile impugnare il
presente provvedimento mediante ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro
centoventi giorni dalla data di avvenuta pubblicazione del presente atto;
Preso atto infine:
a) del parere favorevole di regolarit tecnica e amministrativa reso dal responsabile del
procedimento;
b) del parere favorevole sotto il profilo della legittimit espresso dal Dirigente
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competente;
c) della dichiarazione del Dirigente medesimo che latto non comporta oneri a carico del
Bilancio regionale;
d) del parere favorevole del Direttore in merito alla coerenza dellatto proposto con gli
indirizzi e gli obiettivi assegnati alla Direzione stessa;
Vista la legge regionale 1 febbraio 2005, n. 2 e la normativa attuativa della stessa;
Visto il Regolamento interno di questa Giunta;
A voti unanimi espressi nei modi di legge,

DELIBERA

1. di fare proprio il documento istruttorio e la conseguente proposta dellAssessore, corredati
dei pareri e del visto prescritti dal Regolamento interno della Giunta, che si allegano alla
presente deliberazione, quale parte integrante e sostanziale, rinviando alle motivazioni in
essi contenute;
2. di prendere atto del Parere n. 1, del 2 agosto 2012 della Commissione Provinciale di
Perugia contenente la Proposta di dichiarazione di notevole interesse pubblico ai sensi
degli artt. 137 e 138 del D.Lgs n. 42/2004 della parte di territorio posta a Nord del
Capoluogo di Panicale, ricadente nel Comune di Panicale (PG), parte integrante e
sostanziale del presente atto, nonch di fare proprie le motivazioni in esso contenute e
riportate per estratto in premessa;
3. di accogliere parzialmente le osservazioni formulate dai soggetti specificati nella parte
narrativa del presente atto, nei termini ivi indicati;
4. di non accogliere il resto delle osservazioni formulate dai soggetti specificati nella parte
narrativa del presente atto, per le motivazioni ivi specificate;
5. di dichiarare di notevole interesse pubblico ai sensi dellart. n.140 del D.Lgs 22 gennaio
2004, n. 42 e s.m. e i. la parte di territorio posta a Nord del Capoluogo di Panicale,
ricadente nel Comune di Panicale, in quanto area individuata ai sensi dellart. 136, comma
1, lettera d) del medesimo decreto, sulla base della proposta della Commissione
Provinciale di Perugia di cui al Parere n. 1, del 02 agosto 2012;
6. di approvare, pertanto, ai fini di cui al punto precedente:
- la perimetrazione della zona oggetto di tutela paesaggistica come da Planimetria
catastale in scala 1: 10.000 approvata dalla medesima Commissione Provinciale con
parere n. 1 del 02 agosto 2012, allegata quale parte integrante e sostanziale al
presente provvedimento;
- la disciplina concernente le Prescrizioni duso approvate dalla medesima Commissione
Provinciale di Perugia nella seduta del 02 agosto 2012, parzialmente integrate a
seguito delle osservazioni formulate dai soggetti specificati nella parte narrativa del
presente atto, allegata quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;
7. di dare atto che, ai sensi dell'art. 140, comma 2 del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m. e i. la
dichiarazione di notevole interesse pubblico in questione comprensiva della disciplina
relativa alle Prescrizioni d'uso, costituisce parte integrante della pianificazione
paesaggistica e non suscettibile di rimozioni o modifiche nel corso del procedimento di
redazione o revisione Piano Paesaggistico;
8. di disporre, tramite il Dirigente del Servizio Valorizzazione del territorio, tutela del
Paesaggio, coordinamento progetti comunitari:
- la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del comunicato
relativo alla presente deliberazione e nel Bollettino Ufficiale e nel sito istituzionale della
Regione del provvedimento integrale, ai sensi e per gli effetti dell'art. n.140, comma 3,
del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m. e i., dellart. 32 della L. n.69/2009 e dellart. 17 della LR. n.
8/2011;
- la richiesta di affissione all'Albo Pretorio del Comune di Panicale della copia della
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana contenente la presente deliberazione, per
un periodo di novanta giorni, ai sensi dell'art. 140 comma 4 del D.Lgs n.42/2004 e s.m.
e i.;
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- la trasmissione al Comune di Panicale ai sensi del comma 4 dell'art. n.140 del D.Lgs
n.42/2004 e s.m. e i della presente deliberazione, costituente la dichiarazione di
notevole interesse pubblico dell'ambito territoriale in questione, con la relativa
cartografia e Prescrizioni duso, presso i cui uffici dovr restare depositata a
disposizione del pubblico;
- la trasmissione della stessa documentazione di cui al punto precedente alla Direzione
Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici e dell'Umbria, alla Soprintendenza per i
Beni Architettonici e il Paesaggio dell'Umbria e alla Provincia di Perugia e al Comitato
Tecnico paritetico per la formazione del Piano Paesaggistico.

IL SEGRETARIO VERBALIZZANTE

IL PRESIDENTE
f.to Catia Bertinelli

f.to Catiuscia Marini

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DOCUMENTO ISTRUTTORIO

Oggetto: Dichiarazione di notevole interesse pubblico della parte di territorio posta a
Nord del Capoluogo di Panicale, ricadente nel Comune di Panicale (PG), ai
sensi dellart. n.136, comma1, lettera d) e dell'art. n.140 del D.Lgs. n. 42 del
22 gennaio 2004 e successive modifiche ed integrazioni.

Premesso che:
la Convenzione Europea del Paesaggio, sottoscritta a Firenze nel 2000, afferma
principi innovativi di notevole rilevanza in materia di tutela e valorizzazione del
paesaggio;
con legge 9 gennaio 2006 n. 14, lo Stato Italiano ha dato ratifica ed esecuzione della
Convenzione Europea del Paesaggio;
il D.Lgs 22/01/2004, n. 42 e s.m. e i., concernente il Codice dei Beni Culturali e del
Paesaggio, ha parzialmente recepito i principi innovativi introdotti dalla succitata
Convenzione Europea, modificando la disciplina in materia di beni culturali e
paesaggistici;
Richiamata la nota, acquisita al protocollo regionale n.159075 del 15.10.2009, con la quale il
Signor Virgilio Bianconi, in qualit di Presidente dalla Libera associazione culturale Pan
Kalon, ha richiesto alla Regione Umbria - Servizio Valorizzazione del territorio e tutela del
paesaggio, tecnologie dell'informazione, promozione e coordinamento dei progetti comunitari
di sottoporre a tutela paesaggistica una porzione di territorio del Comune di Panicale, posta
a Nord del Capoluogo;
Richiamata la nota acquisita al protocollo regionale n. 173873 del 9.11.2010, con la quale il
Servizio Valorizzazione del territorio e tutela del paesaggio, tecnologie dell'informazione,
promozione e coordinamento dei progetti comunitari ha convocato un incontro e sopralluogo
con il richiedente e gli altri soggetti istituzionali interessati, presso il Comune di Panicale, al
fine di avviare la fase istruttoria preliminare per verificare la fondatezza della predetta
richiesta;
Richiamata la nota acquisita al protocollo regionale n.129780 del 20.09.2011, con cui si
comunicato l'avvio del procedimento amministrativo ai sensi dell'art.n.8 della L. 241/90 e
allart n.4 delle L.R. n.21 del 09.08.1991, relativo alla proposta di notevole interesse pubblico
ai sensi degli artt. 136 e 138 del D.Lgs 42/2004 e s.m. e i. della parte di territorio posta a
Nord del Capoluogo di Panicale ricadente nei Comuni di Panicale e Castiglione del Lago;
Richiamata la nota della Soprintendenza B.A.P.P.S.A.E. dell'Umbria prot. n. 19676 del
05.08.2011, acquisita al prot. regionale con n. 133175 del 26.09.2011, con cui si si conferma
lassoluta urgenza e indifferibilit nellavviare detta procedura dato il rilevante interesse di
carattere storico-estetico e naturalistico del territorio;
Richiamata la Determinazione Dirigenziale n.6596 del 14.09.2011 e relativi allegati, con la
quale il Servizio Valorizzazione del territorio e tutela del paesaggio, tecnologie
dell'informazione, promozione e coordinamento dei progetti comunitari ha proposto, la tutela
paesaggistica della parte di territorio del Comune di Panicale, posta a Nord del Capoluogo,
ai sensi degli artt.nn.136, comma 1, lettera d) e 138 dello stesso decreto ai fini dellavvio del
procedimento di notevole interesse pubblico alla Commissione Provinciale di cui allart. 137
del D.Lgs. n.42/2004;
Richiamata la nota acquisita al protocollo regionale n.150115 del 26.10.2011, con la quale
in ottemperanza alla succitata Determinazione Dirigenziale n. 6596/2011, il Dirigente del
Servizio Valorizzazione del territorio e tutela del paesaggio, tecnologie dell'informazione,
promozione e coordinamento dei progetti comunitari, ha trasmesso al Presidente della
Commissione Provinciale di cui allart. 137 del D.Lgs. n.42/2004, la proposta di tutela
paesaggistica della parte di territorio del Comune di Panicale (PG), costituita dai documenti
allegati alla suddetta Determinazione, ovvero dal rapporto istruttorio, comprendente anche la
proposta di prescrizioni duso ai sensi dellart. 138 del D.Lgs n.42/2004, dalla cartografia
della parte di territorio interessata in scala 1:10.000 e dalla relativa documentazione
fotografica;
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Preso atto del verbale della prima seduta della Commissione Provinciale di Perugia ai sensi
dellart. n.137 del D.Lgs n. 42/2004, tenutasi il 14 dicembre 2011, nel corso della quale
stata esaminata la proposta di tutela ed stato effettuato un primo esame sulla sussistenza
del notevole interesse pubblico della proposta ai sensi dellart.n.136, comma 1, lettera d), del
D.Lgs. n.42/2004, rinviando la decisione al fine di consentire le necessarie integrazioni,
osservazioni e proposte di modifica delle prescrizioni duso rispettivamente ai sensi degli artt.
nn.136 e 138 del medesimo decreto;
Vista la nota acquisita al protocollo regionale n. 33955 del 23.02.2012 con la quale il
Comitato Proteggiamo il Territorio si rivolgeva alla Regione Umbria al fine di dar seguito
alla Determinazione Dirigenziale n.6596 del 14.09.2011 per lapposizione definitiva del
vincolo;
Vista la nota acquisita al protocollo regionale n. 71389 del 08.05.2012 con la quale stata
inoltrata dal Comune di Panicale una proposta di modifica delle prescrizioni duso espresse
con la succitata Determinazione Dirigenziale n. 6596/2011;
Dato atto che la proposta di tutela in oggetto unitamente alle osservazioni del Comune di
Panicale, al fine di coordinare le azioni di pianificazione con quelle della tutela, stata
portata allattenzione del Comitato Tecnico per la formazione del Piano Paesaggistico
Regionale il quale, riunitosi nella seduta del 14 giugno 2012, ha espresso sostanzialmente
una valutazione positiva in merito alla proposta in questione;
Preso atto del verbale della seconda seduta della Commissione Provinciale di Perugia
tenutasi il 27 luglio 2012, alla conclusione della quale, sentiti i Comuni interessati (Panicale,
Castiglione del Lago) nonch lassociazione Pan Kalon, la quale ha presentato osservazioni
e una proposta di modifica delle prescrizioni duso gi proposte con la Determinazione
Dirigenziale n. 6596/2011 e sentito il Comitato Proteggiamo il territorio, la Commissione ha
deciso di analizzare le osservazioni di tale Associazione sospendendo la decisione in merito
alla proposta di tutela per disporre di un tempo congruo per un approfondimento istruttorio;
Preso atto del verbale della Commissione Provinciale di Perugia riunitasi il 2 agosto 2012 e
del parere n. 1, emesso in pari data, con il quale, acquisite le necessarie informazioni dalle
Soprintendenze e dai competenti uffici regionali attraverso i documenti trasmessi e gli
scambi intervenuti nelle sedute precedenti, nonch consultati i Comuni di Panicale e
Castiglione del Lago, stato espresso parere favorevole in merito alla Proposta di
dichiarazione di notevole interesse pubblico ai sensi degli artt. 137 e 138 del D.Lgs n.
42/2004 della parte di territorio posta a Nord del Capoluogo di Panicale, ricadente nel
Comune di Panicale (PG), ai fini della tutela paesaggistica ai sensi dellart. 136, comma 1,
lettera d), del medesimo Codice, stabilendo le prescrizioni duso intese ad assicurare la
conservazione dei valori espressi, secondo la planimetria allegata allo stesso parere e
riportata quale allegato al presente atto, stralciando temporaneamente la parte ricadente nel
Comune di Castiglione del Lago, per la quale dovr essere avviato un nuovo procedimento
al fine di consentire ulteriori approfondimenti istruttori e consultivi con le istituzioni locali;
Preso atto che sono state effettuate tutte le pubblicazioni previste dall'art. 139 commi 1 e 2,
del D.Lgs 42/2004 e s.m. e i. e che in particolare il termine del periodo di pubblicazione
allAlbo Pretorio e deposito al Comune di Panicale scaduto il giorno 10 dicembre 2012;
Considerato che a seguito delle pubblicazioni di cui sopra sono state presentate ai sensi
dell'art. 139, comma 5, del D.Lgs 42/2004 e s.m. e i. le seguenti osservazioni entro il termine
sopraindicato, depositate presso la Regione Umbria, Servizio Valorizzazione del territorio e
tutela del paesaggio, promozione e coordinamento progetti comunitari - Sezione
Pianificazione del paesaggio e Tutela dei beni paesaggistici (Piazza Partigiani 1 Perugia):
1. Comune di Panicale (posta certificata prot.n.0176608-2012 del 29.11.2012);
2. SAM Engineering S.p.A., impresa generale di costruzioni (protocollo n.318/TP del
3.12.2012, timbro di arrivo 7.12.2012, protocollo regionale n.181581 del 10.12.12);
3. Elisa Passalaqua Amministratore unico delle societ Societ Agricola Forestale
Montalera S.r.l., Azienda Agricola Le Mura di Elisa Passalaqua & C.S.s., Societ
Agricola Forestale Novera S.r.l. (posta certificata n.: 0181859-2012 del 10.12.2012);
4. Virgilio Bianconi Presidente della Libera Associazione Pan Kalon (posta certificata
prot. n. 0182568-2012 spedita il 10.12.2012);
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Esaminata la proposta della Commissione Provinciale e pertanto riconosciuto che lambito
territoriale sopra richiamato costituisce un insieme paesaggistico di notevole interesse
pubblico e quindi meritevole di essere sottoposto a tutela paesaggistica ai sensi dellart. 136,
comma 1, lettera d) del D.Lgs n. 42 del 22 gennaio 2004 e s.m. e i. e per le motivazioni
contenute nel Parere n. 1 della Commissione Provinciale di Perugia del 02 agosto 2012 che
di seguito si riportano per estratto:
- lambito territoriale oggetto della proposta andrebbe a concludere unarea gi sottoposta a
vincolo in itinere e non, circoscritta su tre lati e aperta verso est. Si ritiene sia positivo portare
a compimento lopera di tutela per assicurare una certa continuit nel paesaggio dal
momento che sulla strada che porta da Panicale a Macchie, in direzione Castiglione del
Lago collocato un comparto industriale Olmini che potrebbe innescare un fenomeno di
compromissione dei valori dintegrit paesaggistica dellambito territoriale (Area D, con Piano
Attuativo approvato con atto n. 101 del Consiglio Comunale nel 11/11/99, per la quale stata
prodotta istanza di variante il 28/03/2007, gi adottata con prescrizioni di mitigazione
ambientale ed stato rilasciato da Comune di Panicale permesso a costruire n.0016639
dell11-02-2010);
- attualmente intorno allarea in oggetto sussistono i seguenti quattro provvedimenti di
vincolo ai sensi dell art.136, comma1, lettere c, d ed m :
e) D.M.22/04/1966, art.136, comma1, lettere c, d, (n. 60 del repertorio regionale) -
denominato Coste del lago Trasimeno e collina di Montalera;
f) D.M.28/09/1967 art.136, comma1, lettere c, d (n. 68 del repertorio regionale) -
denominato Centro storico e dintorni;
g) D.G.R. 8634 del 5711/1992, zona di interesse archeologico, oggi art. 142, comma 1,
lettera m (n. 112 del repertorio regionale) denominata Monte Solare;
h) vincolo in itinere (parere commissione n.42 del 19/07/1994) oggi art.136, comma 1,
lettera c,d (n. 201 del repertorio regionale) denominato Alture Meridionali del
Trasimeno.
- dai suddetti provvedimenti emergono le seguenti peculiarit paesaggistiche:
d) D.M.22/04/1966, art.136, co.1, lettere c, d, - denominato Coste del lago Trasimeno e
collina di Montalera, estratto Dichiarazione di notevole interesse pubblico di una zona
in Comune di Panicale: Riconosciuto che la zona predetta ha notevole interesse
pubblico perch, oltre ad offrire importanti e molteplici vedute panoramiche sia a chi
percorre la strada provinciale Chiusi- Magione sia a chi traversa per acqua il lago
Trasimeno, costituisce un quadro naturale di eccezionale bellezza formato dalla costa
del lago stesso e dalla collina di Montalera;
e) D.M.28/09/1967 art.136, comma1, lettere c, d - Denominato Centro storico e dintorni;
I mappali numeri 4,5,7 formati dai colli verdi che incorniciano il Trasimeno -
costituiscono un insieme di quadri naturali di lato valore panoramico e paesistico,
godibili sia dalla strada provinciale Chiusi- Magione sia da parte di chi attraversa per
acqua il lago Trasimeno; mentre le particelle numeri 39,40,41 formate dai colli verdi
che incorniciano il centro storico-costituiscono un complesso di caratteristico aspetto
avente valore estetico e tradizionale nonch ambientale e panoramico, godibile- per
quanto riguarda i fogli 41 e parte 39- dai numerosi punti di vista situati lungo la strada
di circonvallazione sud del paese di Panicale ed in senso opposto sia dalla parte della
strada Perugia - Citt della Pieve che dalla strada castiglionese, e, per quanto
concerne la restante area n.39 e lintero n. 40, dai belvedere siti sulla strada provinciale
Chiusi- Magione e da chi attraversa per acqua il lago Trasimeno;
f) vincolo in itinere (parere commissione n.42 del 19/07/1994) oggi art.136, comma 1,
lettera c, d (n. 201 del repertorio regionale) denominato Alture Meridionali del
Trasimenolinsieme descritto in premessa configura complesso di cose immobili che
compongono un caratteristico aspetto avente valore estetico e tradizionale nel quale
ancora facilmente riscontrabile in numerosissime testimonianze, la spontanea
concordanza e fusione fra lespressione della natura e quella del lavoro umano .
- sempre intorno alla parte di territorio interessata risulta vigente l area tutelata per legge ai
sensi dellart. 142, comma 1, lettera f), del D.Lgs n.42/2004, art. 142, relativa al Lago
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Trasimeno (i territori contermini ai laghi compresi in una fascia della profondit di 300
metri dalla linea di battigia, anche per i territori elevati sui laghi);
- inoltre, allinterno di tale parte di territorio insiste l area tutelata per legge ai sensi dellart.
142, comma 1, lettera c), del D.Lgs n.42/2004, art. 142, relativa al Torrente Tresa (i fiumi,
i torrenti, i corsi d'acqua iscritti negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di
legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n.
1775, e le relative sponde o piedi degli argini per una fascia di 150 metri ciascuna);
omissis(in quanto sono descritti valori storico-culturali riferiti alla parte del territorio
compresa nel Comune di Castiglione del Lago)
- nella zona presente il seguente valore paesaggistico individuato dal P.T.C.P. della
Provincia di Perugia in prossimit della zona oggetto di accertamento (Art.35 della
normativa del P.T.C.P. - Beni dinteresse storico, vedute e coni visuali):
da Panicale indicato un cono visuale il n.21 di conservazione dei caratteri paesaggistici
originari.
- la zona caratterizzata dai seguenti valori paesaggistici:
la figura di senso caratterizzante questo paesaggio regionale, connessa allimmagine
del lago incastonato nellambiente collinare circumlacuale. Il paesaggio fortemente
caratterizzato sotto il profilo fisico-naturalistico, il valore dellambiente del lago, insieme ai
suoi valori storico-culturali, stato gi riconosciuto dalla Regione Umbria attraverso
listituzione del Parco del lago Trasimeno (1995). Elemento di particolare valore da
tutelare la veduta panoramica della valle del Lago Trasimeno, che si pu contemplare
dal centro storico di Panicale, ubicato su di una collina posta in posizione isolata
preminente, che degrada lentamente verso la costa lacuale, tanto da generare una
morfologia peculiare per questa zona. A seconda delle stagioni, delle ore del giorno e del
clima, con il variare delle colture agrarie, possibile apprezzare i colori e le luci mutevoli
del paesaggio caratterizzato da campi ocra o verdi, con grano o girasoli, distese di oliveti,
piccoli vigneti, strade rurali segnate ai lati da piante di cipresso, edifici a corte
testimonianza della vocazione agricola e rurale dellarea, alture poste di lato sui quali vi
sono presenze di antichi fortilizi come Montali. Ai piedi di Panicale scorre il Torrente
Tresa, corso dacqua gi tutelato ai sensi dellart.142 del D.Lgs n. 42/2004.
- dall accertamento compiuto scaturita lesigenza di tutelare la visuale godibile da
Panicale verso il lago, comprendente la piana che va dalla localit Bolsonami alla frazione
Casalini. Tale piana costituisce il primo piano rispetto allo sfondo aperto costituito
dallampia distesa del Lago Trasimeno. Qualsiasi nuovo manufatto realizzato nella zona in
questione costituirebbe uninterferenza visiva e di possibile alterazione delle visuali
panoramiche verso il lago. Al fine di regolare le trasformazioni in funzione della
salvaguardia di tali vincoli risulta necessario sottoporre a tutela paesaggistica larea sopra
rappresentata dettando anche appropriate prescrizioni duso ai sensi dellArt 138 del citato
D.Lgs. n. 42/2004;
Ritenuto che la proposta in questione, come affermato nel Parere n. 1 della Commissione
Provinciale di Perugia del 02 agosto 2012, estendendo e completando la tutela fino ai limiti
dei vincoli paesaggistici vigenti ed in itinere, integra in modo funzionale e pi organico la
salvaguardia paesaggistica dellambito territoriale interessato;
Dato atto che la Commissione Provinciale di Perugia con il Parere n. 1 espresso nella
seduta del 02 agosto 2012, poich in fase di revisione il PRG del Comune di Castiglione
del Lago attraverso laccordo preliminare di copianificazione ai sensi dellart.11 della LR
n.11/2005 sottoscritto tra Regione Umbria, Provincia di Perugia e i Comuni di Panicale e di
Paciano nel Marzo 2011, ha ritenuto opportuno stralciare, temporaneamente, la parte di
territorio del Comune di Castiglione del Lago che ricade allinterno della proposta al fine di
consentire ulteriori approfondimenti istruttori e consultivi con le Istituzioni locali, rinviando la
relativa determinazione attraverso l avvio di un nuovo procedimento;
Esaminate le osservazioni pervenute entro il termine sopraindicato (10 dicembre 2012), di
cui allart.139, comma 5 del D.Lgs. n.42/2004, in ordine alle quali si esprimono in modo
puntuale le seguenti valutazioni:
1. Comune di Panicale:
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- Osservazione 1, relativa alla prescrizione a): non si accoglie perch la proposta di
modifica non appare pertinente in quanto la prescrizione si riferisce a terreni in
pendenza;
- Osservazione 2, relativa alla prescrizione b): non si accoglie poich occorre garantire
attraverso le prescrizioni duso dellarea in esame la conservazione delle siepi che
costituiscono segni ed elementi qualificanti del paesaggio;
- Osservazione 3, relativa alla prescrizione d): non si accoglie, in quanto la dimensione
dellimpianto connessa alla potenza dello stesso, aspetto che stato attentamente
valutato dalla Commissione Provinciale in considerazione delle caratteristiche del
paesaggio ricompreso nella zona considerata;
- Osservazione 4, relativa alla prescrizione g): si accoglie parzialmente, attraverso la
seguente riscrittura del testo della prescrizione: La funzionalit idraulica del reticolo di
bonifica e regolazione del deflusso delle acque del Trasimeno deve essere tutelata
garantendo, laddove possibile, interventi di potenziamento della vegetazione lungo le
sponde e la realizzazione di percorsi di valorizzazione della trama agraria esistente.;
- Osservazione 5, relativa alla prescrizione k): non si accoglie, in quanto la modifica o
soppressione della viabilit rurale esistente comporta unalterazione di tale sistema
viario pregiudicando il riconoscimento dei segni tipici del paesaggio rurale umbro;
2. SAM Engineering S.p.A:
- Osservazione 1) relativa alla prescrizione a) : non si accoglie, in quanto le prescrizioni
duso non entrano nel merito delle caratteristiche architettoniche ed estetiche dei
fabbricati di nuova costruzione, la cui edificazione deve essere contenuta entro i limiti
delle previsioni del P.R.G. vigente al momento della pubblicazione della proposta di
dichiarazione di notevole interesse pubblico allAlbo Pretorio del Comune interessato;
- Osservazione 2) relativa alla prescrizione k): non si accoglie, in quanto la modifica o
soppressione della viabilit rurale esistente comporta unalterazione di tale sistema
viario pregiudicando il riconoscimento dei segni tipici del paesaggio rurale umbro;
- Osservazione 3) relativa alla prescrizione a): non si accoglie, in quanto il limite di
riporto di terreno ritenuto paesaggisticamente sostenibile stabilito dalla Commissione
Provinciale stato fissato a ml.1,00;
- Osservazione 4) relativa alla prescrizione d): non si accoglie, in quanto le prescrizioni
duso recepiscono il RR.n.7/2011 per quanto riguarda gli impianti per le fonti
rinnovabili quali eolico, idroelettrico, geotermico. Per quanto riguarda gli impianti di
produzione elettrica a biomasse, gas derivanti da processi di depurazione e biogas
esterni agli edifici e per gli impianti fotovoltaici sono state dettate prescrizioni pi
restrittive in relazione alle peculiari caratteristiche paesaggistiche dellambito
territoriale interessato;
3. Elisa Passalaqua Amministratore unico delle societ Societ Agricola Forestale
Montalera S.r.l., Azienda Agricola Le Mura di Elisa Passalaqua & C.S.s., Societ
Agricola Forestale Novera S.r.l.:
- Osservazione relativa alla prescrizione b): non si accoglie poich occorre garantire
attraverso le prescrizioni duso dellarea in esame la conservazione dei segni ed
elementi qualificanti del paesaggio;
- Osservazione relativa alla prescrizione d): non si accoglie, in quanto le prescrizioni
duso recepiscono il RR.n.7/2011 per quanto riguarda gli impianti per le fonti
rinnovabili quali eolico, idroelettrico, geotermico. Per quanto riguarda gli impianti di
produzione elettrica a biomasse, gas derivanti da processi di depurazione e biogas
esterni agli edifici e per gli impianti fotovoltaici sono state dettate prescrizioni pi
restrittive in relazione alle peculiari caratteristiche paesaggistiche dellambito
territoriale interessato; non si accoglie inoltre la possibilit dinstallazione di pannelli
fotovoltaici sui tetti degli edifici storici in modo integrato al manto di copertura in
quanto costituiscono unalterazione delle caratteristiche estetiche tradizionali di tali
edifici;
- Osservazione relativa alla prescrizione f): si accoglie parzialmente integrando il testo
della prescrizione con laggiunta della seguente frase alla fine del periodo: fatte salve
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esigenze volte a garantire la pubblica incolumit e difesa del suolo qualora sia
dimostrata una effettiva e documentata necessit tecnica.;
- Osservazione relativa alla prescrizione k): non si accoglie, in quanto la modifica o
soppressione della viabilit rurale esistente comporta unalterazione di tale sistema
viario pregiudicando il riconoscimento dei segni tipici del paesaggio rurale umbro;
4. Virgilio Bianconi Presidente della Libera Associazione Pan Kalon:
- Osservazione relativa alla prescrizione a): si accoglie parzialmente aggiungendo alla
fine della prescrizione la seguente frase: Attenuare limpatto visivo dei nuovi
interventi edilizi mediante la piantumazione di siepi con essenze arbustive locali e
mediante la messa a dimora di alberi di alto fusto autoctoni., in quanto non pu
essere vietato a priori qualsiasi nuovo intervento che non persegua il perfetto
inserimento paesaggistico poich tale obiettivo si pu perseguire mediante la
valutazione paesaggistica che non pu essere effettuata se non previo esame di un
progetto redatto secondo la normativa vigente in materia (DPCM 12.12.2005 e DPR
n. 137/2010) da parte delle Istituzioni competenti nellambito dei procedimenti relativi
al rilascio dellautorizzazione paesaggistica ai sensi dellart. 146 del D.Lgs n.
42/2004.
- Osservazione relativa alla prescrizione c): non si accoglie in quanto non pu essere
impedita a priori lintroduzione di colture e allevamenti intensivi la cui compatibilit
paesaggistica va valutata caso per caso nel procedimento relativo al rilascio
dellautorizzazione paesaggistica di cui allart. 146 del D.Lgs n. 42/2004;
- Le due osservazioni propositive, finalizzate essenzialmente ad integrare le
prescrizioni con misure atte a mitigare limpatto visivo di edifici incongrui e al
miglioramento ecologico e colturale delle aree agricole, non possono essere accolte
in quanto il primo obiettivo stato sostanzialmente gi considerato nella prescrizione
n) e il secondo non pu essere imposto a priori ma pu essere considerato tra gli
obiettivi di qualit paesaggistica previsti nel redigendo Piano Paesaggistico,
perseguibili mediante misure di incentivazione appropriate;
CONSIDERATO che per le motivazioni sopra esposte, risulta necessario emanare il
provvedimento di dichiarazione di notevole interesse pubblico del territorio ricadente
nel Comune di Panicale e che la proposta di tutela paesaggistica riconducibile alla
tipologia di bene paesaggistico di cui allart.136, comma 1, lettera d) del D.Lgs n.
42/2004 al fine di salvaguardare le visuali panoramiche con struttura aperta verso il
bacino del lago, secondo i limiti di cui allallegata planimetria catastale in scala
1:10.000;
Dato atto che in ottemperanza alla norma di cui allart. 140 del D.Lgs n. 42/2004 e s.m. e i.
occorre dettare con la dichiarazione di notevole interesse pubblico anche la specifica
disciplina intesa ad assicurare la conservazione dei valori espressi dagli aspetti e caratteri
peculiari del territorio interessato, confermando e integrando a seguito delle osservazioni
parzialmente accolte le prescrizioni duso approvate dalla succitata Commissione Provinciale
nella seduta del 02 agosto 2012 ai sensi dellart. 138, del richiamato decreto legislativo;
Preso atto che, ai sensi dell'art. 140, comma 2 del D.Lgs 42/2004 e s.m. e i. la dichiarazione
di notevole interesse pubblico in questione comprensiva della Disciplina d'uso, costituisce
parte integrante della pianificazione paesaggistica e non suscettibile di rimozioni o
modifiche nel corso del procedimento di redazione o revisione del piano paesaggistico;
Preso atto altres che ai sensi del D.Lgs n.104/2010, avverso al provvedimento pu essere
proposto ricorso innanzi gli organi della giustizia amministrativa, entro sessanta giorni dalla
sua pubblicazione; ovvero, ai sensi del D.P.R. 119/1971, possibile impugnare il presente
provvedimento mediante ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, entro
centoventi giorni dalla data di avvenuta pubblicazione del presente atto;
Tutto ci premesso e considerato, si propone:
1) di prendere atto del Parere n. 1, del 2 agosto 2012 della Commissione Provinciale di
Perugia contenente la Proposta di dichiarazione di notevole interesse pubblico ai sensi
degli artt. 137 e 138 del D.Lgs n. 42/2004 della parte di territorio posta a Nord del
Capoluogo di Panicale, ricadente nel Comune di Panicale (PG), parte integrante e
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segue atto n. 92 del 11/02/2013 15
sostanziale del presente atto, nonch di fare proprie le motivazioni in esso contenute e
riportate per estratto in premessa;
2) di accogliere parzialmente le osservazioni formulate dai soggetti specificati nella parte
narrativa del presente atto, nei termini ivi indicati;
3) di non accogliere il resto delle osservazioni formulate dai soggetti specificati nella parte
narrativa del presente atto, per le motivazioni ivi specificate;
4) di dichiarare di notevole interesse pubblico ai sensi dellart. n.140 del D.Lgs 22 gennaio
2004, n. 42 e s.m. e i. la parte di territorio posta a Nord del Capoluogo di Panicale,
ricadente nel Comune di Panicale, in quanto area individuata ai sensi dellart. 136, comma
1, lettera d) del medesimo decreto, sulla base della proposta della Commissione
Provinciale di Perugia di cui al Parere n. 1, del 02 agosto 2012;
5) di approvare, pertanto, ai fini di cui al punto precedente:
- la perimetrazione della zona oggetto di tutela paesaggistica come da Planimetria
catastale in scala 1: 10.000 approvata dalla medesima Commissione Provinciale con
parere n. 1 del 02 agosto 2012, allegata quale parte integrante e sostanziale al
presente provvedimento;
- la disciplina concernente le Prescrizioni duso approvate dalla medesima Commissione
Provinciale di Perugia nella seduta del 02 agosto 2012, parzialmente integrate a
seguito delle osservazioni formulate dai soggetti specificati nella parte narrativa del
presente atto, allegata quale parte integrante e sostanziale al presente provvedimento;
6) di dare atto che, ai sensi dell'art. 140, comma 2 del D.Lgs 42/2004 e s.m. e i. la
dichiarazione di notevole interesse pubblico in questione comprensiva della disciplina
relativa alle Prescrizioni d'uso, costituisce parte integrante della pianificazione
paesaggistica e non suscettibile di rimozioni o modifiche nel corso del procedimento di
redazione o revisione Piano Paesaggistico;
7) di disporre, tramite il Dirigente del Servizio Valorizzazione del territorio, tutela del
Paesaggio, coordinamento progetti comunitari:
- la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana del comunicato
relativo alla presente deliberazione e nel Bollettino Ufficiale e nel sito istituzionale della
Regione del provvedimento integrale, ai sensi e per gli effetti dell'art. n.140, comma 3,
del D.Lgs. n. 42/2004 e s.m. e i., dellart. 32 della L. n.69/2009 e dellart. 17 della LR. n.
8/2011;
- la richiesta di affissione all'Albo Pretorio del Comune di Panicale della copia della
Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana contenente la presente deliberazione, per
un periodo di novanta giorni, ai sensi dell'art. 140 comma 4 del D.Lgs. n.42/2004 e s.m.
e i.;
- la trasmissione al Comune di Panicale ai sensi del comma 4 dell'art. n.140 del D.Lgs.
n.42/2004 e s.m. e i della presente deliberazione, costituente la dichiarazione di
notevole interesse pubblico dell'ambito territoriale in questione, con la relativa
cartografia e Prescrizioni duso, presso i cui uffici dovr restare depositata a
disposizione del pubblico;
- la trasmissione della stessa documentazione di cui al punto precedente alla Direzione
Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici e dell'Umbria, alla Soprintendenza per i
Beni Architettonici e il Paesaggio dell'Umbria e alla Provincia di Perugia e al Comitato
Tecnico paritetico per la formazione del Piano Paesaggistico.

Perugia, l 05/02/2013 L'istruttore
Roberta Panella
FIRMATO


PARERE DI REGOLARIT TECNICA E AMMINISTRATIVA

Ai sensi del vigente Regolamento interno della Giunta: si esprime parere favorevole in ordine
COD. PRATICA: 2013-001-101 MODULO DG1

segue atto n. 92 del 11/02/2013 16
alla regolarit tecnica e amministrativa del procedimento e si trasmette al Dirigente per le
determinazioni di competenza.

Perugia, l 05/02/2013 Il responsabile del procedimento
Biagio Municchi
FIRMATO



PARERE DI LEGITTIMIT

Ai sensi del vigente Regolamento interno della Giunta;
Visto il documento istruttorio;
Atteso che sullatto stato espresso:
- il parere favorevole in ordine alla regolarit tecnica e amministrativa reso dal responsabile
del procedimento;

Si esprime parere favorevole in merito alla legittimit dellatto e si dichiara che latto non
comporta oneri a carico del Bilancio regionale;

Perugia l 05/02/2013 Il dirigente di Servizio
Ambra Ciarapica

FIRMATO





COD. PRATICA: 2013-001-101 MODULO SD

segue atto n. 92 del 11/02/2013 17

Regione Umbria
Giunta Regionale

DIREZIONE REGIONALE PROGRAMMAZIONE, INNOVAZIONE E COMPETITIVITA'
DELL'UMBRIA

OGGETTO: Dichiarazione di notevole interesse pubblico della parte di territorio posta a
Nord del Capoluogo di Panicale, ricadente nel Comune di Panicale (PG), ai
sensi dellart. n.136, comma1, lettera d) e dell'art. n.140 del D.Lgs. n. 42 del
22 gennaio 2004 e successive modifiche ed integrazioni.


PARERE DEL DIRETTORE

Il Direttore, ai sensi e per gli effetti degli artt. 6, l.r. n. 2/2005 e 13 del Regolamento
approvato con Deliberazione di G.R., 25 gennaio 2006, n. 108:
- riscontrati i prescritti pareri del vigente Regolamento interno della Giunta,
- verificata la coerenza dellatto proposto con gli indirizzi e gli obiettivi assegnati alla
Direzione,
esprime parere favorevole alla sua approvazione.



Perugia, l 07/02/2013 IL DIRETTORE
LUCIO CAPORIZZI
FIRMATO



COD. PRATICA: 2013-001-101 MODULO SA

segue atto n. 92 del 11/02/2013 18

Regione Umbria
Giunta Regionale

Assessorato regionale Tutela e valorizzazione ambiente. Prevenzione e protezione
dall'inquinamento e smaltimento rifiuti. Rischio idraulico, pianificazione di bacino, ciclo idrico
integrato, cave, miniere ed acque minerali. Energie alternative. Programmi per lo sviluppo
sostenibile. Urbanistica e riqualificazione urbana. Infrastrutture, trasporti e mobilit urbana.

OGGETTO: Dichiarazione di notevole interesse pubblico della parte di territorio posta a
Nord del Capoluogo di Panicale, ricadente nel Comune di Panicale (PG), ai
sensi dellart. n.136, comma1, lettera d) e dell'art. n.140 del D.Lgs. n. 42 del
22 gennaio 2004 e successive modifiche ed integrazioni.


PROPOSTA ASSESSORE

LAssessore ai sensi del vigente Regolamento della Giunta regionale,

propone

alla Giunta regionale ladozione del presente atto

Perugia, l 07/02/2013 Assessore Silvano Rometti
FIRMATO


Si dichiara il presente atto urgente

Perugia, l 07/02/2013 Assessore Silvano Rometti
FIRMATO