Ricorso immediato al Giudice di Pace dalla persona offesa dal reato, ex art. 21 D. Lgs.

274/2000. L'invio di sms sul telefono cellulare della figlia contenenti espressioni
denigranti al femminile integra il delitto di ingiuria.

Traccia

Tizio, ormai separato, invia sms sul telefono cellulare della figlia diciottenne Stella che convive con
sua madre Aurora.
Tali messaggi contengono espressioni spregevoli al femminile, in tema di etica sessuale.
Tizio sa che la figlia riferir tali espressioni alla sua ex-moglie.
E' presente al momento anche Serena, amica di Aurora.
Quest'ultima, dopo aver letto i messaggi riferiti dalla figlia, decide di rivolgersi ad un avvocato, per
tutelare le sue ragioni.
Il candidato, assunte le vesti del difensore di Aurora, rediga l'atto pi opportuno.

Giurisprudenza

Cassazione Penale, sez. V, 9 giugno 2011, n. 23202 per la quale integra il reato di
ingiuria l'invio di sms sul telefono cellulare della figlia contenenti espressioni spregiative al
femminile, in tema di etica sessuale, in quanto ragionevole presumere che il mittente
fosse consapevole che necessariamente e inevitabilmente le espressioni sarebbero state
portate a conoscenza della moglie separata, per il tramite dell'innocente messaggera
(convivente con la madre).
Cassazione Penale, sez. V, 31 gennaio 2011, n. 3360 per la quale la condotta
ascrivibile a chi denigri il look di una donna integra la fattispecie delineata dall'art. 594
c.p., in quanto le parole proferite sono tali da offendere l'aspetto fisico ed esteriore e sono
idonee a ledere la sfera personale e privata della donna stessa.
Cassazione Penale, sez. V, sentenza 21 ottobre 2008 n. 39411 per la quale sono
scriminate le ingiurie del padre, costretto ad esercitare il diritto di visita della figlia minore,
in condizioni limitative ed umilianti per assolvere il suo dovere paterno, certamente
sofferte dallo stesso e vissute in modo tale da ingenerare nel medesimo uno stato d'ira che
di volta in volta si rinnovava al rinnovarsi delle visite e delle imposizioni descritte.

Svolgimento

Ill. Mo GIUDICE DI PACE DI ____
Ricorso immediato ex art. 21 d.lgs. 274/2000

Il sottoscritto Avv. ____________ del foro di ___________ con studio in _________, via
_______________, difensore di fiducia della sig. ra Aurora, residente in ______via_______
elettivamente domiciliata presso il predetto studio, giusta procura speciale in calce al presente
atto
PREMESSO CHE
-I coniugi Tizio e Aurora sono separati;
-Sul cellulare della figlia dicottenne Stella pervenivano messaggi ingiuriosi di Tizio riferiti ad
Aurora con riferimento all'etica sessuale;
-Tali messaggi, pur inviati sul cellulare di Stella, erano indirizzati alla madre con la certezza che le
sarebbero stati riferiti.
PRESO ATTO CHE
-secondo quanto previsto dallart. 21 del d.lgs. n. 274/2000 consentito alla persona offesa per i
reati procedibili a querela la citazione a giudizio innanzi al Giudice di Pace della persona alla
quale il reato verosimilmente attribuito;
- non ancora decorso il termine di tre mesi dalla notizia del fatto costituente reato;
- avendo tenuto tale comportamento, Tizio ha palesemente violato lart. 594 c. p., rendendosi
pienamente meritevole della pena prevista per tale tipologia reato: egli, infatti, era
consapevole che necessariamente e inevitabilmente le espressioni sarebbero state portate a
conoscenza della moglie separata, per il tramite dell'innocente messaggera. In sostanza
perfettamente integrato l'elemento soggettivo, come ha stabilito la Suprema Corte di
legittimit, secondo la quale "integra il reato di ingiuria l'invio di sms sul telefono cellulare
della figlia contenenti espressioni spregiative al femminile, in tema di etica sessuale, in quanto
ragionevole presumere che il mittente fosse consapevole che necessariamente e
inevitabilmente le espressioni sarebbero state portate a conoscenza della moglie separata, per
il tramite dell'innocente messaggera (convivente con la madre)" (Cass. Pen., sez. V, 09.06.
2011, n. 23202);
-inoltre, la condotta sopra richiamata ha leso l'onore e il decoro di Aurora, in quanto le parole
proferite da Tizio nell'sms sono state sicuramente tali da offendere l'aspetto fisico ed esteriore
di Aurora e sono state idonee a ledere la sua sfera personale e privata (Cfr. Cass. Pen., sez. V,
31.01.2011, n. 3360 del 31 gennaio 2011).
-le espressioni utlizzate da Tizio sono inoltre ingiuriose anche perch non costituiscono
unespressione comune in quel determinato contesto in cui sono state pronunciate. Non si
tratta infatti di circostanze in cui si agitano le emozioni pi forti: lo sport, la politica e il traffico
stradale: solo in tali circostanze la Cassazione ha consentito di "sfogarsi"!;
-tra l'altro, Tizio non mai stato ostacolato da Aurora nell'esercizio dei suoi diritti nei confronti
della figlia Stella. In tal senso, Tizio non potrebbe invocare la scriminante della provocazione, a
cui fa riferimento l'arresto giurisprudenziale n. 39411 del 21 ottobre 2008, per il quale "sono
scriminate le ingiurie del padre, costretto ad esercitare il diritto di visita della figlia minore, in
condizioni limitative ed umilianti per assolvere il suo dovere paterno, certamente sofferte
dallo stesso e vissute in modo tale da ingenerare nel medesimo uno stato d'ira che di volta in
volta si rinnovava al rinnovarsi delle visite e delle imposizioni descritte";
- per tale fatto la ricorrente sig.ra Aurora non ha presentato querela alcuna;
- vuole costituirsi parte civile e chiedere, come di fatto chiede, il totale ristoro dei danni morali,
biologici e materiali subiti che si quantificano come segue ___________________.

tutto ci premesso e considerato, il sottoscritto Avv. ______________
CITA A GIUDIZIO
il sig. Tizio nato a ___________ il ___________, residente in ___________, via ___________, n.
___________ dinanzi al Giudice di pace di ___________, sezione penale, presso i noti locali di via
___________, n. ______, per ludienza che lo stesso vorr fissare ai sensi dellart. 27 del d.Lgs.
28 agosto 2000, n. 274, per ivi dover rispondere del predetto reato e sentirsi condannare al
risarcimento dei danni prodotti nonch a rifondere le spese e competenze legali.
CHIEDE
alla S.V.Ill.ma, Giudice di Pace di __________, di voler fissare ludienza per procedere nei
confronti della suddetta persona citata a giudizio ai sensi dellart. 27 D.Lgs. 28 agosto 2000, n.
274.
Si indicano quali testi in grado di riferire in merito ai fatti sopra esposti la sig.ra Serena residente
a ___________ via____________ e la sig.ra Stella residente a _________ via__________.
Si producono altres i seguenti documenti di cui si chiede lacquisizione: tabulati dell'utenza del
telefonino mod.______cod. Ibay___________, intestato a___________.
Con osservanza.
(luogo e data)________________

Avv. ______________
PROCURA SPECIALE
La sottoscritta sig.ra Aurora nata a ___________ il _________, residente in _______________,
via _________________, n. ______, nomina lAvv. ___________ del foro di _______con studio
in___________, via __________, n. ____, presso il quale elegge domicilio, a rappresentarLa e
difenderLa nellistaurando processo penale nei confronti del sig. Tizio conferendogli inoltre procura
speciale con tutti gli ampi poteri previsti dalla legge al fine di ottenere il ristoro dei danni subiti in
conseguenza del fatto costituente reato, con ogni pi ampio potere incluso quello di farsi
sostituire.
(luogo e data)_______________
Sig. ra Aurora
La sottoscrizione autentica
Avv. ___________