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Karl Heinrich Marx (Treviri, 5 maggio 1818 Londra, 14 marzo 1883) stato

un filosofo, economista, storico, sociologo e giornalista tedesco . n italiano a volte c!iamato Carlo
Marx, con il nome tradotto.
"irma di #arl $ar%
l suo &ensiero, incentrato sulla critica, in c!iave materialista, dell'economia, della &olitica,
della societ( e della cultura ca&italistic!e, !a dato vita alla corrente socio)&olitica del mar%ismo. Teorico
della concezione materialistica della storia e, assieme a "riedric! *ngels, delsocialismo scientifico,
considerato tra i filosofi maggiormente influenti sul &iano &olitico+1,, filosofico ed economico+-, nella
storia del.ovecento c!e !a avuto un &eso decisivo sulla nascita delle ideologie socialiste e comuniste.
Indice
+nascondi,
1 /iografia
1.1 0iovinezza
1.1.1 0iovane !egeliano
1.1.- m&egno &olitico
1.1.3 1eriodo &arigino
1.1.3.1 2ulla 3uestione e4raica
1.1.3.- ntroduzione alla Critica alla filosofia hegeliana del diritto pubblico
1.1.3.-.1 La religione e "euer4ac!
1.1.3.-.- l &roletariato
1.1.3.3 Manoscritti economico-filosofici del 1844
1.1.3.3.1 La critica dell'economia classica e l'alienazione
1.1.3.3.- l comunismo
1.1.3.3.3 L'alienazione religiosa
1.1.3.4 Manoscritti economico-filosofici del 18445 la natura
1.1.4 l &eriodo di /ru%elles
1.1.4.1 l rovesciamento della filosofia !egeliana e il materialismo storico
1.1.4.- Le Tesi su Feuerbach
1.1.4.3 L'ideologia tedesca
1.1.4.3.1 l materialismo storico
1.1.4.3.- ra&&orti tra gli uomini e con la natura
1.1.4.3.3 La &roduzione 4ase della storia umana
1.1.4.3.4 Le forme della &ro&riet( nella storia
1.1.4.3.5 2truttura e sovrastruttura
1.1.4.3.6 7ritica dell'ideologia
1.1.4.4 La fondazione della Lega dei 7omunisti e il Manifesto
1.1.4.5 La Miseria della filosofia
1.1.4.6 l Manifesto5 l'ideologia come falsa coscienza e le idee dominanti
1.1.4.8 La funzione rivoluzionaria della 4org!esia
1.1.5 9 1arigi e in 0ermania
1.- $aturit(
1.-.1 2tudio dell'economia &olitica
1.-.- Per la critica dell'economia politica
1.-.3 La 1rima nternazionale
1.-.4 Il Capitale
1.-.5 :alore e &lusvalore
1.-.5.1 La caduta tendenziale del saggio di &rofitto
1.-.6 l &ro4lema dell'arte
1.3 :ecc!iaia
1.3.1 La 7omune di 1arigi
1.3.- Lo scioglimento della 1rima nternazionale e la Critica del Programma di otha
1.3.-.1 La dittatura del &roletariato
1.4 $orte
- 7ritic!e al mar%ismo
-.1 Teoria soggettiva del valore di marginalisti e neoclassici
-.- dealismo di 0entile
-.3 7ontraddizione fra teoria ;anarc!ica; e ;socialista;
-.4 1o&&er e la falsifica4ilit( delle teorie scientific!e
-.5 7ritic!e della 7!iesa cattolica
3 .ote
4 /i4liografia
4.1 <&ere in traduzione italiana
4.- /iografie
4.3 2tudi
4.4 <&ere collettanee
5 :oci correlate
5.1 1ersone
5.- Teorie e concetti
5.3 2toria e movimenti
5.4 9ltro
6 7ollegamenti esterni
8 9ltri &rogetti
Biografia[modifica | modifica sorgente]
Giovinezza[modifica | modifica sorgente]
Tom4a del ra44ino $ordec!ai =alevi 4en 2c!muel 1ostel4erg, il nonno di #arl $ar%
#arl =einric! $ar% viene alla luce in 1russia, a Treviri, (in tedesco, Trier), il 5 maggio 1818 da =enriette
1ress4urg (1888, 1863, zia degli industriali 9nton e 0erard 1!ili&s, futuri fondatori della 1!ili&s) e
=einric! (=ersc!el) $ar% (=ersc!el $ar% Levi $ordec!ai 188-)1838)[3] [4] ) figlio di $ar%
Levi, ra44ino di Treviri ) avvocato e4reo, descritto come uomo colto e fine, educato
nel razionalismo illuminista, tanto da conoscere 3uasi a memoria molto di :oltaire e di >ousseau, il
3uale non si leg? mai agli am4ienti culturali e4raici tradizionali.
l &adre si fece 4attezzare nel 1818 entrando nella 7!iesa luterana col nome di =einric!@ lo stesso fece
ai figli nel 18-4. "u cosA c!e il giovane $oses #iessel $ar% $ordec!ai Levi assunse il nuovo nome di
#arl =einric! $ar%. La conversione fu &ro4a4ilmente &iB una scelta di convenienza c!e di fede5 i $ar%
evitavano cosA le discriminazioni alle 3uali erano soggetti gli e4rei sotto la 1russia di "ederico
0uglielmo . 9nc!e grazie alla conversione, o44ligatoria do&o il 7ongresso di :ienna &er &oter
esercitare li4eramente l'avvocatura, riuscA a esercitare la &rofessione ed essere mem4ro
nel 1831 del !usti"rat, il consiglio giudiziario, c!e non &rocurava un titolo accademico ma era un
incarico di alto &restigio.+5,
Treviri, im&ortante centro culturale della >enania)1alatinato, ma fin dalla 0uerra dei Trent'anni contesa
e ri&etutamente occu&ata dalla "rancia fino all'ultima occu&azione del18C4, era stata legata da vincoli
commerciali con le altre citt( francesi godendo di tutte le riforme di ordine sociale c!e gli esiti della
>ivoluzione avevano introdotto in &atria, &oi governata da .a&oleone , con l'annessione alla 1russia
nel 1815, la cui &olitica era fortemente conservatrice, &erse i diritti costituzionali e i vantaggi economici
c!e il &recedente legame le aveva garantito.
La casa natale di $ar% aTreviri
7on il &adre, c!e e44e certamente un influsso considerevole sulla sua formazione intellettuale, #arl
sar( sem&re legato da vincoli di affetto e di stima@ non cosA avvenne con la madre =enrietta, ritenuta da
alcuni una donna intellettualmente arida ) o forse soltanto una &ersona molto sem&lice ) c!e gli
rim&roverer( sem&re di non essersi fatto una posi"ione adeguata al suo rango sociale e alle sue
ca&acit( intellettuali, nD con i suoi fratelli, 2o&!ie (1818 ) 1883), =ermann (181C ) 184-), =enriette
(18-E ) 1856), Louise (18-1 ) 18C3), 7aroline (18-4 ) 1848) ed *duard (1834 ) 1838).+6,
.el 183E si iscrive al liceo di Treviri ottenendo la licenza il 18 agosto 1835. 7i sono &ervenuti i temi
di greco, latino, matematica, francese,religione e tedesco@ ad esem&io, in latino scrive una
dissertazione sul &rinci&ato di 9ugusto5 #n principatus #ugusti merito inter feliciores reipublicae
$omanae aetates numeretur% (l &rinci&ato d'9ugusto si &u? giustamente annoverare tra i &iB felici
&eriodi della re&u44lica romanaF)+8,@ in tedesco, Considera"ione di un gio&ane sulla scelta del proprio
a&&enire, dove scrive tra l'altro5 Gla guida c!e ci deve soccorrere nella scelta d'una condizione il 4ene
dell'umanit(, la nostra &ro&ria &erfezione. .on si o4ietti c!e i due interessi &otre44ero contra&&orsi l'un
l'altro +..., la natura dell'uomo tale c!e egli &u? raggiungere la &ro&ria &erfezione individuale solo
agendo &er il &erfezionamento e il 4ene dell'umanit(H.+8,
.el 1835, su consiglio del &adre, #arl si iscrive alla facolt( di giuris&rudenza dell'Iniversit( di /onn, ma
ante&one agli studi di diritto 3uelli filosofici e letterari nei corsi tenuti da Jil!elm 9ugust 2c!legel.
1arteci&a alla vita goliardica e 4o!Dmienne, alla 3uale si mescolano anc!e forme di o&&osizione
&olitica, e sostiene il duello di rito fra le matricole universitarie, trascorrendo anc!e un giorno in &rigione
&er e44rezza e sc!iamazzi notturni+C,@ si iscrive a un circolo di &oeti e comincia a sentire il &eso della
sorveglianza &oliziesca.+1E,
.ell'estate del 1836 conosce a Treviri e si fidanza segretamente con la 4ella KennL von Jest&!alen
(1814 ) 1881), figlia del 4arone LudMig von Jest&!alen, so&rannominata Gla &rinci&essa del sognoH@
+11, nell'autunno, su decisione della famiglia, $ar% &rosegue gli studi nell'Iniversit( di /erlino, dove
fino a cin3ue anni &rima aveva insegnato =egel, con gli autorevoli giuristi "riedric! 7arl von
2avignL e *duard 0ans.+11, l &rimo, a&&artenente alla vecc!ia scuola storica, conservatore,
considerava il diritto una creazione dello spirito popolare ('ol(sgeist)@ il secondo, !egeliano e li4erale,
conce&iva il diritto come &rodotto dello svilu&&o dialettico dell'Idea e, studioso anc!e del 2aint)2imon,
era favorevole a riforme sociali c!e alleviassero le condizioni delle classi &o&olari.
7on una formazione culturale di im&ronta illuministica, $ar% inizia a scrivere una Filosofia del diritto c!e
tuttavia interrom&e do&o un centinaio di &agine, convinto c!e sen"a un sistema filosofico non si pu)
concludere nulla. Nurante il decorso di una malattia legge tutte le o&ere di =egel, ricevendone una forte
im&ressione.+11,
Giovane hegeliano[modifica | modifica sorgente]
9lla fine di 3uell'anno $ar% scrive e dedica tre 3uaderni di &oesie alla fidanzata, il ;/uc! der Lieder;
(Libro dei canti) e due ;/Oc!er der Lie4e; (Libri dell'amore) c!e non ci sono &ervenuti@ invece
&ervenuto un 3uaderno di &oesie dedicato il 1E novem4re 1838 al &adre in occasione del suo
cin3uantacin3uesimo com&leanno, com&rendenti anc!e 4 e&igrammi su =egel@ in uno scritto5+1-,
Kant e Fichte vagavano fra nuvole
lass cercando un paese lontano.
Io cerco d'afferrare con destrezza
solo quanto ho trovato sulla strada
n 3uell'occasione comunica al &adre la decisione di a44andonare gli studi giuridici &er dedicarsi a
3uelli filosofici. L'!egelismo era l'es&ressione culturale e filosofica allora dominante in 1russia5 i
sostenitori del &otere assoluto ne davano un'inter&retazione conservatrice ed erano &er 3uesto motivo
a&&artenenti alla cosiddetta destra hegeliana, mentre i fautori di un rinnovamento &olitico e culturale in
senso li4erale e democratico, definiti gio&ani hegeliani o *inistra hegeliana, esaltavano invece gli
as&etti &rogressivi dell'!egelismo, in &articolare della dialettica, &er la 3uale tutta la realt(, anc!e
sociale e &olitica, un continuo divenire.
Targa ricordo di $ar% a /erlino)2tralau
.on &otendo attaccare l'assolutismo monarc!ico la critica dei giovani !egeliani era rivolta contro la
religione ufficiale5 nel 1835 Navid "riedric! 2trauP aveva &u44licato una eterodossa 'ita di
es+ inter&retando i vangeli come un insieme di miti. /runo /auer, docente diteologia, confuta le sue
tesi dalle colonne del ;1eriodico di teologia s&eculativa; cui &rendono &arte i maggiori es&onenti della
destra !egeliana.
$ar% si trov? cosA a fre3uentare dal 1838, nel so44orgo di 2tralau, il ,o(tor(lub, un circolo 4erlinese di
giovani !egeliani, c!e &ass? in 4reve da &osizioni monarc!ic!e li4erali a &osizioni giaco4ine,
assumendo il nome de li amici del popolo.+11,
1re&ara, dalla fine del 1838 al 184E, una *toria della filosofia epicurea- stoica e scettica come tesi &er
la sua laurea ma, data la vastit( dell'im&egno, la interrom&e5 cosA si laurea in filosofia il 15
a&rile 1841 nell'Iniversit( di Kena con una tesi sulla ,ifferen"a fra la filosofia della natura di ,emocrito
e .uella di /picuro. Ni essa vale la &ena citare i &assi finali della &refazione5+13,
GLa filosofia +..., grider( sem&re agli avversari con *&icuro5 empio non 0 colui che nega gli d0i del
&olgo- ma colui che attribuisce agli d0i i sentimenti del &olgo. La filosofia non fa mistero di ci?. La
confessione di 1rometeo5 francamente- io odio tutti gli d0i la sua &ro&ria confessione, la sentenza sua
&ro&ria contro tutte le divinit( celesti e terrestri c!e non riconoscono come su&rema divinit(
l'autocoscienza umana. .essuno &u? starle a fianco. 9lle tristi le&ri marzoline, c!e gioiscono
dell'a&&arentemente &eggiorata condizione civile della filosofia, essa re&lica 3uanto 1rometeo re&lica al
servo degli di *rmes5 io- t'assicuro- non cambierei la mia misera sorte con la tua ser&it+1 Molto meglio
lo star .ui ligio a .uesta rupe io stimo- che fedel messaggero esser di io&e. 1rometeo il &iB grande
santo e martire del calendario filosoficoH.
Impegno politico[modifica | modifica sorgente]
$oses =ess
La conclusione dei suoi studi universitari coincide con l'aggravarsi della re&ressione governativa sulla
vita &olitica e culturale@ a farne le s&ese, fra gli altri, l'amico /runo /auer, cui im&edita l'attivit(
accademica nell'Iniversit( di Kena. Lo stesso $ar%, c!e &ensava a una carriera universitaria, avverte
l'urgenza di un diretto im&egno &olitico. *sordisce con le 2sser&a"ioni sulle recenti istru"ioni per la
censura in Prussia, un articolo scritto tra il gennaio e il 1E fe44raio 184- &er i ;Neutsc!e Ka!r4Oc!er;
(#nnali tedeschi) di 9rnold >uge, il 3uale &er?, &rudentemente, non lo &u44lica5 vedr( la luce soltanto il
13 fe44raio 1843 negli ;9neQdota zur neuesten deutsc!en 1!iloso&!ie und 1u4lizistiQ; (#neddoti per la
recente filosofia e pubblicistica tedesca).
"riedric! *ngels
l de4utto &u44lico di $ar% come giornalista avviene &ertanto il 5 maggio 184- con i ,ibattiti sulla
libert3 di stampa e sulla pubblica"ione dei dibattiti alla ,ieta nella $heinische 4eitung (a""etta
renana), 3uotidiano di 7olonia, finanziato dalla 4org!esia li4erale renana, in cauta o&&osizione al
regime &russiano e gestito dal circolo radicale ca&eggiato da $oses =ess, so&rannominato il ;ra44ino
rosso; &er le origini e4raic!e e &erc!D sostenitore dell'integrazione e4raica nel movimento
universalistico socialista. Nivenuto amico e colla4oratore di #arl $ar% e "riedric! *ngels convertA
3uest'ultimo al comunismo. GLa &rima li4ert( di stam&aH ) scrive )Gconsiste nel fatto c!e essa non
un'industriaH, mentre Gla vera e &ro&ria cura radicale della censura sare44e la sua a4olizioneH+14,.
.el settem4re 184- si trasferisce da /onn a 7olonia &er dedicarsi a tem&o &ieno all'attivit(
&u44licistica5 nell'otto4re redattore ca&o del giornale c!e, affermatosi come il maggior organo di
o&&osizione, riceve l'accusa di essere comunista dalla reazionaria a""etta generale di #ugusta a
seguito di articoli di =ess c!e esaltavano le teorie di 7!arles "ourier. $ar% ris&onde il 16 otto4re c!e
Gla >!einisc!e Reitung, c!e non &u? concedere alle idee comuniste, nella loro forma odierna, ne&&ure
attualit( teoretica e 3uindi ancor meno desiderare o ritenere &ossi4ile la loro realizzazione &ratica,
sotto&orr( 3ueste idee a una critica a&&rofondita. $a se la 0azzetta d'9ugusta &retendesse &iB c!e
frasi 4rillanti, com&rendere44e c!e scritti come 3uelli di Lerou%, 7onsiderant e so&rattutto la &enetrante
o&era di 1roud!on, non &ossono essere criticati con estem&oranee trovate su&erficiali, ma solo do&o
uno studio lungo, assiduo e molto a&&rofonditoH+15,.
Nal tono circos&etto della ris&osta s'intuisce gi( un interesse di non &oco momento da &arte di $ar% &er
tali idee. $ar% lascia il 18 marzo 1843 la redazione del giornale, c!e viene so&&resso dal governo il -1
marzo, Ga causa della situazione in cui la censura &one il giornaleH5 scrive al >uge G*ro stanco
dell'i&ocrisia, della 4rutalit( &oliziesca e anc!e del nostro servilismo. l governo m'!a reso la mia li4ert(.
n 0ermania non &osso &iB intra&rendere nulla5 finirei col corrom&ermiH+16,.
Periodo parigino[modifica | modifica sorgente]
KennL von Jest&!alen
2&osa KennL von Jest&!alen il 1C giugno 1843 nella c!iesa di 2an 1aolo a #reuznac!, dove viveva la
fidanzata, e &artono insieme &er 1arigi, &er &u44licare con >uge la nuova rivista ;Neutsc! )
franzSsisc!e Ka!r4Oc!er; (#nnali franco - tedeschi) in colla4orazione con =einric! =eine, $oses
=ess, 0eorg =erMeg! e "riedric! *ngels, ricco im&renditore tedesco c!e diviene da 3uesto momento
l'amico di tutta la sua vita e il suo &rinci&ale finanziatore.+18, c!e riconoscer( "redericQ Nemut! (1851)
1C-C), un figlio naturale c!e $ar% e44e con la governante Helene e!uth ["#] ["$]
Ina lettera inviata a >uge nel settem4re del 1843 c!iarisce il senso della sua &arziale &resa di distanza
dagli intellettuali della sinistra !egeliana+-E,5
%o!e la religione & l'indice delle 'attaglie teoretiche degli uo!ini( lo stato politico lo & delle loro
'attaglie pratiche [...] il critico non solo pu)( !a deve interessarsi dei pro'le!i politici [...] il nostro
!otto sar*+ rifor!a della coscienza( non !ediante dog!i( 'ens, !ediante l'analisi della coscienza
!istica oscura a s- stessa( sia che si presenti in !odo religioso( sia in !odo politico. .i vedr* allora
co!e da te!po il !ondo possieda il sogno di una cosa( di cui non ha che da possedere la coscienza(
per possederla real!ente.
Negli 9nnali esce tuttavia solo un fascicolo do&&io nel fe44raio 1844@ $ar% vi &u44lica La .uestione
ebraica e l'Introdu"ione alla &ro&ria Critica della filosofia hegeliana del diritto pubblico ) c!e tuttavia sar(
&u44licata solo nel 1C-8 ) in cui rileva come =egel non su4ordini la realt( all'Idea ma, al contrario,
conservi la &resente realt( tedesca, fingendo di trascenderla, e s&acci lo 2tato &russiano come Idea di
*tato. Ina vera teoria della societ( dun3ue &ossi4ile, secondo $ar%, solo mettendo da &arte
ogni idea di societ( in generale, analizzando invece la societ( materialmente determinata. L'o&era
ra&&resenta il suo distacco dal &ensiero !egeliano, del 3uale tuttavia non individua ancora il metodo di
mistificazione della realt(.
Slla !estione e"raica[modifica | modifica sorgente]
.ell'articolo com&arso sugli #nnali franco-tedeschi nel 1844 intitolato *ulla .uestione ebraica #arl $ar%
ris&onde alla teoria di /runo /auer c!e aveva giudicato &ossi4ile
l'emanci&azione degli e4rei in 1russia soltanto creando uno 2tato laico, c!e 3uindi eliminata la religione
avre44e eliminato con essa le discriminazioni.
GLa forma &iB rigida del contrasto tra l'e4reo e il cristiano il contrasto religioso. 7ome si risolve un
contrastoF >endendolo im&ossi4ile. 7ome rendere im&ossi4ile un contrasto religiosoF *liminando la
religione. Tuando e4reo e cristiano riconosceranno c!e le reci&roc!e religioni non sono altro c!e
differenti stadi di svilu&&o dello s&irito umano, non sono altro c!e differenti &elli di ser&ente de&oste
dalla storia, e c!e l'uomo il ser&ente c!e di esse si era rivestito, allora non si troveranno &iB in
ra&&orto religioso, ma ormai soltanto in un ra&&orto critico, scientifico, umanoH+-1,.
$ar% ritiene c!e la ris&osta di /auer &oggi su un e3uivoco. /auer, infatti, &ensa c!e l'emanci&azione
umana coincida con l'emanci&azione &olitica5 Gnoi rileviamo l'errore di /auer nel fatto c!e egli
sotto&one a critica solo lo ;2tato cristiano;, non lo ;2tato in sD;, c!e non ricerca il ra&&orto tra
l'emanci&azione &olitica e l'emanci&azione umana, e &erci? &one condizioni c!e sono s&iega4ili
soltanto con un'acritica confusione tra l'emanci&azione &olitica e 3uella umana in generaleH+--,.
nvece &er $ar% esistono tre &ossi4ili emanci&azioni5 religiosa, &olitica e umana. /auer si fermato alle
&rime due forme, $ar% ritiene fondamentale giungere alla terza. L'emanci&azione &olitica non ancora
3uella umana, e a suffragio di 3uesta tesi $ar% &orta l'esem&io degli 2tati Initi in cui nonostante esista
uno stato laico, nella vita reale esistono differenze colossali nei com&ortamenti a seconda c!e siano
rivolti a un &rotestante o a un ateo.
$ar% 3uindi ritiene c!e l'emanci&azione &olitica non riguardi l'uomo reale, terreno, 4ensA un uomo
astratto con &ari diritti e dignit(, celando invece le enormi s&ere3uazioni esistenti realmente5 Gl limite
dell'emanci&azione &olitica a&&are immediatamente nel fatto c!e lo 2tato &u? li4erarsi da un limite
senza c!e l'uomo ne sia realmente li4ero, c!e lo 2tato &u? essere un li4ero 2tato senza c!e l'uomo sia
un uomo li4ero +..., e la stragrande maggioranza non cessa di essere religiosa &er il fatto di essere
religiosa pri&atim +..., $a il com&ortamento dello 2tato verso la religione, e &articolarmente dello 2tato
li4ero, non tuttavia altro c!e il com&ortamento degli uomini c!e formano lo 2tato, verso la religione.
.e consegue c!e l'uomo &er mezzo dello 2tato, &oliticamente, si li4era di un limite, innalzandosi oltre
tale limite, in contrasto con se stesso, in un modo astratto e limitato, in un modo &arzialeH+-3,.
Lo 2tato con le sue leggi riguardanti ;l'uomo; (costruito sorvolando sugli elementi &articolari &er &oter
costruire un'universalit() scinde l'essere umano tra il cielo delle leggi, lo 2tato &olitico e la terra, la
realt(, la societ( civile. 2do&&ia 3uindi la vita dell'uomo tra il cito5en, il cittadino soggetto &olitico con
diritti e doveri, e il bourgeois, il 4org!ese mem4ro della societ( civile avente i &ro&ri interessi &rivati5 Gl
conflitto nel 3uale si trova l'uomo come seguace di una religione &articolare, con se stesso in 3uanto
cittadino, con gli altri uomini in 3uanto mem4ri della comunit(, si riduce alla scissione mondana tra lo
2tato &olitico e la societ( civile. La contraddizione nella 3uale si trova l'uomo religioso con l'uomo
&olitico, la medesima contraddizione nella 3uale si trova il bourgeois con il cito5en, nella 3uale si
trova il mem4ro della societ( civile con il suo travestimento &oliticoH+-4,
9rnold >uge
La critica di $ar% si s&osta cosA ai ;diritti dell'uomo;5 essi sono il &rodotto storico della >ivoluzione
americana e di 3uella francese, in essi 3uindi si cela una mistificazione. L'uomo, soggetto di 3uesti
diritti, non altro c!e l'individuo &rivato della societ( civile e &erci? caratterizzato da interessi
&articolari, celati sotto una fasulla universalit(5 G.essuno dei cosiddetti diritti dell'uomo oltre&assa
dun3ue l'uomo egoistico, l'uomo in 3uanto mem4ro della societ( civile, cio individuo ri&iegato su se
stesso, sul suo interesse &rivato e sul suo ar4itrio &rivato, e isolato dalla comunit(. /en lungi dall'essere
l'uomo inteso in essi come s&ecie, la stessa vita della s&ecie, la societ(, a&&are &iuttosto come una
cornice esterna agli individui, come limitazione della loro indi&endenza originariaH+-5,.
.ella societ( 4org!ese 3uindi sussistendo 3uesta scissione tra &u44lico e &rivato l'uomo solo ;sulla
carta;, astrattamente, mem4ro dello 2tato, in 3uanto solo nella sfera giuridica e &olitica ogni uomo
uguale agli altri, non gi( nell'am4ito reale della vita economica e sociale, in cui tutti gli uomini sono
diseguali. Tuando l'uomo reale riassumer( in sD l'astratto cito5en nella sua vita em&irica diventando
mem4ro della s&ecie umana dove tutti gli uomini, in 3uanto tali, sono eguali, soltanto allora
l'emanci&azione umana sar( com&iuta.
La societ( umana, non 3uale ma 3uale dovre44e essere, &erci? i&otizzata da $ar% come razionale
e unitaria, &riva di conflitti, tanto c!e in essa non necessaria l'esistenza di diritto e di &olitica, in
3uanto la li4ert( in essa realizzata in una unit( organica di tutti gli individui, Gunit( di societ( e di
individuoH+-6,. L'egualitarismo e l'anti)li4eralismo di $ar% muovono dal &resu&&osto di un
Gintransigente organicismo, c!e non lascia margini di autonomia all'individuoH+-8,.
.el ;:orMUrtsV; (#&anti6), giornale degli emigrati tedesc!i a 1arigi, 9rnold >uge &u44lica Il re
di Prussia e la riforma sociale, giudicando negativamente una sommossa di tessitori della 2lesia nel
giugno 1844, &erc!D la considera senza &ros&ettive &olitic!e concrete. $ar% ris&onde con
l'articolo 2sser&a"ioni critiche a margine, considerando l'insurrezione del &roletariato slesiano il segno
c!e anc!e nell'arretrata 0ermania maturino condizioni rivoluzionarie, e rom&e con >uge, c!e accusa di
intellettualismo estetizzante e di essere un rivoluzionario solo a &arole.
Introdzione alla Critica alla filosofia hegeliana del diritto pubblico[modifica | modifica sorgente]
#a religione e $eer"ach[modifica | modifica sorgente]
/a religione & il singhiozzo di una creatura oppressa( il senti!ento di un !ondo senza cuore( lo
spirito di una condizione priva di spirito. 0 l'oppio dei popoli.
1Karl 2ar3( dalla Critica della filosofa hegeliana del diritto pubblico4
9nc!e 3uesto articolo viene &u44licato sugli #nnali franco-tedeschi durante il &rimo soggiorno &arigino
di $ar% nel 1844. n contrasto con LudMig "euer4ac! c!e sosteneva c!e l'e&oca in cui viveva segnava
il tramonto della religione, $ar% &recisa come invece nella religione coa4itino un'istanza critica oltrec!D
3uella illusoria+-8,.
2e &er "euer4ac! la religione frutto della coscienza ca&ovolta del mondo, &er $ar% ci? dovuto al
fatto c!e la societ( stessa sia un mondo ca&ovolto. La religione es&ressione, critica della miseria
reale in cui l'uomo si trova, con la sua stessa &resenza denuncia l'inso&&orta4ilit( del reale &er l'uomo.
+-C,.
La religione Gil gemito della creatura o&&ressa, l'animo di un mondo senza cuore, cosA come lo
s&irito d'una condizione di vita &riva di s&iritualit(. *ssa l'o&&io dei &o&oliH+3E,, ottunde i sensi nel
ra&&orto con la realt(, un inganno c!e l'uomo &er&etra a se stesso. nca&ace di cogliere le
motivazioni della &ro&ria condizione l'uomo la considera come dato di fatto (causa del &eccato
originale) cercando consolazione e giustificazione nei cieli religiosi. Ina concreta li4erazione dalla
religione non si avr(, come &er /auer, eliminando la religione stessa 4ensA cam4iando le condizioni e i
ra&&orti in cui l'uomo si trova degradato e &rivato della sua &ro&ria essenza.
Il proletariato[modifica | modifica sorgente]
9ll'emanci&azione &olitica, &ortata avanti dalla 4org!esia li4erale, deve seguire l'emanci&azione
umana@ essa raggiungi4ile attraverso una ;classe uni&ersale7 &riva di interessi &articolari, c!e avendo
su4Wto non un torto &articolare, ma l'ingiustizia totale, non rivendica un solo diritto &articolare ma &u?
emanci&are se stessa e l'intera societ(.
l soggetto dell'emanci&azione umana sar( il &roletariato, classe in cui l'essenza dell'uomo andata
com&letamente &erduta e c!e &er ci? stesso &u? ria&&ro&riarsene. <ccorre rendere cosciente il
&roletariato di aver &erso la sua essenza e 3uindi del suo sco&o rivoluzionario. n 3uesto modo la
filosofia, la teoria diventano realizza4ili &raticamente e il &roletariato diventa Gil vero erede della filosofia
classica tedescaH+31,
Manoscritti economico-filosofici del 1844[modifica | modifica sorgente]
2timolato dalla lettura dell'#bbo""o di una critica dell'economia politica di *ngels in cui si mostra come
l'accumulazione ca&italistica generi crisi economic!e c!e acutizzano i conflitti sociali, $ar% intra&rende
a 1arigi lo studio degli economisti classici e dei loro critici (1roud!on, 2ismondi). "rutto di 3uesto
intenso &eriodo di studio sono i Manoscritti economico-filosofici del 1844, editi solo nel 1C3-.
0eorg Jil!elm =egel
n una suggestiva analisi c!e unisce la concretezza dell'indagine economica, utilizzando lo strumento
della dialettica, alla critica della falsificazione della stessa dialettica in c!iave ;s&iritualistica; o&erata da
=egel e dai suoi seguaci, $ar% d( la &rima definizione teoretica del comunismo, come Gla vera
risoluzione dell'antagonismo fra esistenza ed essenza, tra oggettivazione e autoaffermazione, tra li4ert(
e necessit(, tra l'individuo e la s&ecieH. La societ( comunista Gl'unit( essenziale +..., dell'uomo con la
natura, la vera resurrezione della natura, il naturalismo com&iuto dell'uomo e l'umanesimo com&iuto
della naturaH+3-,.
Manoscritti sono costituiti da tre &arti, in 4ase ai temi5
La critica all'economia classica@
La descrizione del comunismo@
La critica della dialettica !egeliana.
#a critica dell%economia classica e l%alienazione[modifica | modifica sorgente]
.ella trattazione del &rimo tema indaga le leggi c!e regolano il mercato e l'industria, contrariamente a
3uanto sosteneva 9dam 2mit! non vi era &ro&rio nulla di armonico e naturale nei ra&&orti economici,
4ensA l'economia terreno di conflitti da cui non si &u? astrarre (come fecero gli economisti classici
considerandoli accidentali). $ar% contesta aglieconomisti classici di aver occultato e masc!erato un
certo modo di &roduzione, 3uello ca&italista, con leggi ritenute naturali e immuta4ili ritenendo un dato di
fatto l'esistenza della&ro&riet( &rivata. 9lla domanda, nonc!D titolo dell'o&era, ;7!e cos' la &ro&riet(
&rivataF; 1roud!on aveva ris&osto5 un furto.
L'economia &olitica, &er $ar%, aveva trascurato il ra&&orto tra l'o&eraio, il suo lavoro e la &roduzione &er
celare l'alienazione, caratteristica del lavoro nella societ( industriale moderna. L'alienazione, termine
c!e $ar% recu&era da =egel, il ;diventare altro;, il ;cedere ad altri ci? c!e &ro&rio;. .ella &roduzione
ca&italistica &u? assumere vari as&etti tra di essi legati5 Gl'o&eraio diviene tanto &iB &overo 3uanto
maggiore la ricc!ezza c!e egli &roduce +..., diventa una merce tanto &iB vile 3uanto &iB grande la
3uantit( di merce &rodotta +..., l'o&eraio viene a trovarsi ris&etto all'oggetto del suo lavoro come a un
oggetto estraneo +..., l'alienazione dell'o&eraio nel suo &rodotto significa non solo c!e il suo lavoro
diventa un oggetto, 3ualcosa c!e esiste all'esterno, ma c!e esso esiste fuori di lui, indi&endente da lui,
a lui estraneo, e diviene di fronte a lui una &otenza &er sD stante@ significa c!e la vita c!e egli !a dato
all'oggetto gli si contra&&one ostile ed estraneaH+33,.
LudMig "euer4ac!
L'alienazione riguarda l'o&eraio e il &rodotto del suo lavoro. Tale &rodotto del suo lavoro non gli
a&&artiene ma a&&artiene al ca&italista, gli estraneo.
L'attivit( &roduttiva non il soddisfacimento di un 4isogno, ma un mezzo &er soddisfare dei 4isogni
estranei al lavoro stesso@ il lavoro non a&&artiene al lavoratore ma a&&artiene a un altro e dun3ue egli,
lavorando, non a&&artiene a sD ma a un altro. L'o&eraio cosA si estrania da sD e non considera il lavoro
come &arte della sua vita reale (c!e si svolge fuori dalla fa44rica).
L'o&eraio &erde la sua essen"a generica, cio ci? c!e contrassegna l'essenza dell'uomo. 1er uomo,
$ar%, intende l'essere c!e si realizza storicamente nel genere di cui fa &arte.
7aratteristica del genere umano il la&oro, c!e lo differenzia dall'animale, e gli consente di istituire un
ra&&orto con la natura attraverso cui si a&&ro&ria della natura stessa+34,.
l lavoro in fa44rica viene ridotto a mera so&ravvivenza individuale, non 3uindi es&ressione &ositiva
della natura umana. n fa44rica si &erde la dimensione di comunit3. 2i &arla cosA di alienazione della
sua essen"a sociale.
L'o&eraio cosA si sente un uomo soltanto nelle sue funzioni animali ) mangiare, 4ere, &rocreare ) mentre
si sente un animale nel lavoro, cio in 3uella c!e dovre44e essere un'attivit( ti&icamente umana+35,.
L'unit3 organica dell'umanit(, c!e si realizza nell'attivit( e nei ra&&orti sociali, frantumata
dalla &ro&riet( &rivata, la 3uale se&ara, come visto, l'uomo dalle sue attivit( e dai &rodotti di esse.
Tanto =egel 3uanto gli economisti classici !anno visto il lavoro come elemento costitutivo dell'essenza
umana. 0li economisti &er? videro nel lavoro il solo lato &ositivo, accettandolo come un 3ualcosa di
naturale, esente da mutamenti storici.
1er $ar%, =egel, aveva colto il carattere storico del lavoro, lo s&irito infatti auto&roduzione (tramite la
&erdita e la ria&&ro&riazione) di sD stesso cosA come l'uomo frutto del &ro&rio lavoro. L'unica &ecca
stato limitare 3uesto &rocesso al &ensiero, all'autocoscienza. L'aliena"ione od oggetti&a"ione, anc!e se
riconosciuti come svilu&&o del soggetto, vengono ridotti ad un &rocesso s&irituale in cui il &ensiero (il
soggetto) di fronte ad un oggetto altro da sD si oggettiva, cio si &erde in esso, cosA c!e la
disalienazione non c!e un disoggettivarsi del soggetto dal mondo esterno &er tornare in sD stesso
(&ensiero).
$ar% recu&era 3uindi, secondo l'insegnamento di "euer4ac!, la cor&oreit( e la sensi4ilit( come as&etto
essenziale, come elemento &rimo inelimina4ile dell'uomo. L'uomo unessere naturale, e non c'
negativit( c!e vada su&erata nel suo oggettivarsi nella natura, ma anc!e un essere storico in 3uanto
ca&ace di rimuovere l'alienazione(oggettivazione) recu&erando la sua essen"a generica c!e si 4asa sul
ra&&orto con l'oggettivit(, cio l'a&&ro&riazione della natura in colla4orazione con gli altri uomini.
Il comnismo[modifica | modifica sorgente]
2e la &ro&riet( &rivata 3uindi l'es&ressione della vita umana alienata, la so&&ressione di essa e dei
ra&&orti sociali c!e la generano e la tutelano non c!e la so&&ressione di 3ualsiasi alienazione.
l comunismo l'eliminazione dell'alienazione, 3uindi della &ro&riet( &rivata, o&erazione c!e coincide
con il recu&ero di tutte le facolt( umane e la li4erazione dell'essenza umana. *sso, a differenza delle
forme c!e $ar% definisce di comunismo rozzo o uto&ista, l'esito verso cui &rocede lo svilu&&o
storico+36,.
.ella societ( c!e !a a sua 4ase la &ro&riet( &rivata, Gil denaro il &otere alienato dell'umanit(. Tuello
c!e non &osso come uomo e 3uindi 3uello c!e le mie forze individuali non &ossono, lo &osso mediante
il denaro. Nun3ue il denaro fa di ognuna di 3ueste forze essenziali 3ualcosa c!e essa in sD non , cio
ne fa il suo contrarioH+38,.
l denaro soddisfa i desideri e li traduce in realt(, traduce l'essere ra&&resentato in essere reale ma
traduce anc!e, al contrario, la realt( a sem&lice ra&&resentazione5 G2e !o vocazione allo studio, ma
non !o denaro &er realizzarla +..., non !o nessuna vocazione efficace, nessuna vocazione &era. 9l
contrario, se non !o realmente nessuna vocazione, ma !o volont( e denaro, !o una
vocazione efficace +..., il denaro dun3ue l'universale rovesciamento delle individualit( c!e ca&ovolge
nel loro contrario +..., muta la fedelt( in infedelt(, l'amore in odio, l'odio in amore, la virtB in vizio, il vizio
in virtB +..., l'universale confusione e inversione di tutte le coseH+38,.
2enza la necessit( sociale del denaro, cio senza la &ro&riet( &rivata+3C,,
presupponendo l'uomo co!e uomo e il suo rapporto col !ondo co!e un rapporto u!ano( potrai
sca!'iare a!ore solo con a!ore( fiducia solo con fiducia. .e vuoi godere dell'arte( devi essere un
uo!o artistica!ente educato5 se vuoi esercitare qualche influsso sugli altri uo!ini( devi essere un
uo!o che agisce sugli altri uo!ini sti!olandoli e sollecitandoli real!ente. 6gnuno dei tuoi
rapporti con l'uo!o e la natura dev'essere una manifestazione determinata e corrispondente
all'oggetto della tua volont*( della tua vita individuale nella sua realt. .e tu a!i senza suscitare
un'a!orosa corrispondenza( se il tuo a!ore co!e a!ore non produce una corrispondenza d'a!ore(
se nella tua manifestazione vitale di uo!o a!ante non fai di te stesso un uomo amato( il tuo a!ore
& i!potente( & un'infelicit*.
#%alienazione religiosa[modifica | modifica sorgente]
$ar% ri&rende inoltre l'inter&retazione di "euer4ac! dell'alienazione religiosa c!e egli tuttavia estende
all'am4ito economico individuato come fondamento di tutte le alienazioni umane5
/'estraneazione religiosa avviene solo nella sfera della coscienza( dell'interiorit* u!ana5
l'estraneazione econo!ica & invece l'estraneazione della vita reale( per cui la sua soppressione
a''raccia entra!'i i lati.
$a anc!e &rossimo il distacco da "euer4ac! e le fondazioni del materialismo storico ) laddove scrive
c!e GLa religione, la famiglia, lo 2tato, il diritto, la morale, l'arte non sono c!e modi &articolari della
&roduzioneH ) e della filosofia della &rassi, scrivendo c!e Gla soluzione delle o&&osizioni teoretic!e +,
&ossi4ile solo in maniera &ratica +..., non +, solo un com&ito teoretico, ma un com&ito realeH+4E,.
0razie ai ra&&orti della &olizia &russiana sa&&iamo come egli, nell'estate del 1844, fre3uentasse i circoli
degli o&erai e degli artigiani &arigini e i socialisti 1ierre)Kose&! 1roud!on,Louis /lanc e
l'anarc!ico russo $ic!ail /aQunin. l governo &russiano ne c!iede l'es&ulsione dalla "rancia e $ar%,
con la moglie e la &iccola figlia KennL, il 5 fe44raio 1845 si sta4ilisce a /ru%elles, dove accolto a
condizione c!e non &u44lic!i alcuno scritto &olitico.
Manoscritti economico-filosofici del 1844& la natra[modifica | modifica sorgente]
Ina concezione della natura c!e esula dal &anorama filosofico dell'8EE 3uella c!e $ar% es&one ne I
manoscritti economico-filosofici del 1844. 9 seguito di 3uest'o&era la tematica dell'alienazione viene
intesa in un senso &iB &rofondo e non &iB sem&licemente &olitico.
$ar% sta4ilisce una connessione tra ci? c!e ra&&resenta l'essenza dell'uomo, l'attivit( dove l'uomo
es&rime tutto se stesso s&irito e cor&o5 il lavoro c!e, al di fuori di ogni se&arazione tra teoria e &rassi, si
identifica con l'oggetto lavorato, il 3uale a sua volta non altro c!e l'oggetto naturale c!e l'uomo
a&&unto modifica. La natura stessa 3uindi il risultato dell'attivit( umana.
Tuesta connessione tra uomo)lavoro)oggetto lavorato)natura viene fatta saltare dall'alienazione c!e
es&ro&ria il lavoratore non solo del &rodotto del lavoro ma anc!e dell'atto della &roduzione. 7ome
effetto del lavoro alienato l'uomo restringe la &ro&ria umanit( alla sfera dei 4isogni 4estiali, si trasforma
in una merce e su4isce le conseguenze dello sconvolgimento del ra&&orto uomo e natura.
L'uomo infatti un ente c!e si &one consa&evolmente in ra&&orto di continuit( con la natura@ egli vive
della natura e nella sua attivit( &roduttiva la natura gli si manifesta come o&era dell'uomo.
Tuando gli viene sottratto con l'alienazione l'oggetto del lavoro anc!e la natura gli viene sottratta. La
natura cio da ;cor&o inorganico dell'uomo;+41, amica 4enigna 3uando soddisfaceva i
4isogni sociali dell'uomo, diviene mezzo di &roduzione su4ordinato al 4isogno indi&iduale. La vita
umana c!e era inserita in una natura amica e non estranea (la ;vita del genere;) 3uando diventa un
mezzo &er il soddisfacimento di egoistici 4isogni individuali si trasforma in una forza nemica, o&&osta
ed estranea.
[77II]... /'alienazione dell'operaio nel suo prodotto significa non solo che il suo lavoro diventa
un oggetto( qualcosa che esiste all' esterno( !a che esso esiste fuori di lui( indipendente da lui( a lui
estraneo( e diventa di fronte a lui una potenza per se stante5 significa che la vita che egli ha dato
all'oggetto( gli si contrappone ostile ed estranea.
[77III] 8d ora consideria!o pi da vicino l'oggettivazione( la produzione dell'operaio( e in essa
l'estraniazione( la perdita dell'oggetto( del suo prodotto.
/'operaio non pu) produrre nulla senza la natura( senza il !ondo esterno sensi'ile. 9uesta & la
!ateria su cui si realizza il suo lavoro( su cui il suo lavoro agisce( dal quale e per !ezzo del quale
esso produce.
2a co!e la natura fornisce al lavoro i !ezzi di sussistenza( nel senso che il lavoro non pu)
sussistere senza oggetti su cui applicarsi5 cos, essa( d'altra parte( fornisce pure i !ezzi di
sussistenza in senso pi stretto( cio& i !ezzi per il sostenta!ento fisico dello stesso operaio. 9uindi
quanto pi l'operaio si appropria col proprio lavoro del !ondo esterno( della natura sensi'ile( tanto
pi egli si priva dei !ezzi di sussistenza nella seguente duplice direzione+ pri!a di tutto( per il fatto
che il !ondo esterno cessa se!pre pi di essere un oggetto appartenente al suo lavoro( un !ezzo di
sussistenza del suo lavoro( e poi per il fatto che lo stesso !ondo esterno cessa se!pre pi di essere
un !ezzo di sussistenza nel senso i!!ediato( cio& un !ezzo per il suo sostenta!ento fisico.[4:]
Il periodo di 'rxelles[modifica | modifica sorgente]
Il rovesciamento della filosofia hegeliana e il materialismo storico[modifica | modifica sorgente]
/runo /auer
l &eriodo di /ru%elles fecondo di studi teorici5 gi( nel settem4re del 1844 aveva scritto insieme con
*ngels La sacra famiglia o Critica della critica critica, una satira di 3uegli !egeliani di sinistra c!e egli
c!iama ;illuministi;, come /runo /auer e altri, &u44licato nel 1845. In attacco a tutti coloro c!e si
illudevano di trasformare la societ( limitandosi alla critica.
n 3uest'o&era $ar% ed *ngels fanno &ro&ria la concezione dell'umanesimo reale di "euer4ac!, come
confermer( lo stesso $ar%, &iB di vent'anni do&o, scrivendo a *ngels c!e 3uello scritto gli sem4rava
ancora 4uono, G3uantun3ue il culto di "euer4ac! faccia ora un'im&ressione molto umoristicaH+43,.
n essa viene mostrata e messa in ridicolo la genesi dell'astrazione della realt( sensi4ile, la
mistificazione della realt( &rodotta dall'hegelis!o [44] .
La sacra famiglia
.e io( dalle !ele( pere( fragole( !andorle ; frutti reali ; !i for!o la rappresentazione
generale frutto e i!!agino che il frutto ; la !ia rappresentazione astratta( ricavata dai frutti reali ;
sia un'essenza esistente fuori di !e( sia anzi l'essenza vera della pera( della !ela( ecc.( io dichiaro ;
con espressione speculativa ; che ilfrutto & la sostanza della pera( della !ela( della !andorla ecc. Io
dico allora che per la pera non & essenziale essere pera( che per la !ela non & essenziale essere
!ela. /'essenziale( in queste cose( non sare''e pi la loro esistenza reale( sensi'il!ente intui'ile(
!a l'essenza che ho astratto da esse e ad esse ho attri'uito( l'essenza della !ia rappresentazione il
frutto. Io dichiaro allora che !ela( pera( !andorla ecc.( sono se!plicimodi di esistenza( modi del
frutto. Il !io intelletto finito( sorretto dai sensi( distingue certa!ente una !ela da una pera e una
pera da una !andorla( !a la !ia ragione speculativa dichiara inessenziale e indifferente questa
diversit* sensi'ile. 8ssa vede nella !ela la stessa cosa che nella pera( nella pera la stessa cosa che
nella !andorla( cio& il frutto. I frutti particolari e reali non valgono pi che co!e frutti apparenti(
la cui vera essenza & la sostanza( il frutto [...] Il !inerologo la cui scienza si li!itasse a dire che
tutti i !inerali sono in realt* il minerale sare''e un !inerologo solo nella sua immaginazione
$entre l'uomo comune sa di non dire nulla di straordinario dicendo c!e ci sono mele e &ere, Gil filosofo
+hegeliano, speculati&o,, 3uando es&rime 3ueste esistenze in modo s&eculativo, !a detto 3ualcosa
di straordinario. =a com&iuto un miracolo, !a &rodotto dall'essere intellettuale irreale il frutto gli esseri
naturali reali, la mela, la &era ecc.@ cio dal suo &ro&rio intelletto astratto, c!e egli si ra&&resenta come
un soggetto assoluto esistente fuori di sD, c!e egli si ra&&resenta 3ui come il frutto, !a creato 3ueste
frutta e in ogni esistenza c!e es&rime, egli com&ie un atto creativo +..., dic!iara la sua &ro&ria attivit(,
mediante la 3uale egli passa dalla ra&&resentazione mela alla ra&&resentazione &era, essere
l'autoatti&it3 del soggetto assoluto, del frutto. Tuest'o&erazione si c!iama, con es&ressione s&eculativa5
conce&ire la sostan"a come soggetto, come processo interno, come persona assoluta, e 3uesto
conce&ire forma il carattere essenziale del metodo hegelianoH+45,.
.ei confronti dell'illuminismo e della rivoluzione 4org!ese $ar% e44e sem&re un atteggiamento molto
severo e critico. ntrisi di sufficienza sono i suoi giudizi sui &ensatori materialisti ed atei del X:
secolo+46,. Totalmente ignorato Kean $eslier, colui c!e &one le 4asi del materialismo settecentesco e
di un comunismo &rimitivo. rivoluzionari francesi !anno istituito un nuovo ti&o di sc!iavitB da &arte
della 4org!esia5 G>o4es&ierre, 2aint Kust e il loro &artito sono caduti &erc!D !anno scam4iato la
comunit( antica, realisticamente democratica, c!e &oggiava sulla 4ase di una sc!iavitB reale, con lo
stato moderno ra&&resentativo e s&iritualmente democratico, c!e si 4asa sulla sc!iavitB ;emanci&ata;,
sulla societ( civile. Tuale colossale illusione vedersi costretti a sanzionare nei diritti dell'uomo la societ(
civile moderna, 3uella dell'industria, della concorrenza generalizzata, dell'interesse &rivato c!e
&ersegue tran3uillamente i suoi o4iettivi. * insieme l'anarc!ia, l'individualit( naturale e s&irituale
alienata a sD stessaH+46,
#e Tesi su Feuerbach[modifica | modifica sorgente]
Per approfondire, vedi Tesi su Feuerbach.
n effetti, se ancora nei Manoscritti economico-filosofici del 1844 "euer4ac! era Gil solo c!e sia in un
ra&&orto serio e critico con la dialettica !egeliana, c!e a44ia fatto vere sco&erte in 3uesto cam&o e c!e
sia il vero vincitore della vecc!ia filosofiaH, gi( nella &rimavera del 1845 $ar% aveva scritto &oc!e rig!e
su un 3uaderno ritrovato da *ngels do&o la sua morte e &u44licato nel 1886 col titolo di 11 tesi su
Feuerbach.
n esse $ar% indica c!e se "euer4ac! aveva smasc!erato il mondo rovesciato della religione
ritrovando l'essenza alienata dell'uomo, egli non aveva colto il carattere storico dell'uomo stesso, nD
c!e la religione frutto di condizioni storic!e c!e la rendono &ossi4ile. "euer4ac! conce&isce l'uomo
come ente dotato di sensi4ilit( e cor&oreit(, 3uindi segnato dalla &assivit(, e inserito in un mondo gi(
costituito, $ar% alla &assivit( o&&one la prassi, cio attivit( trasformatrice della natura, e il mondo
diventa &rodotto dell'attivit( umana, come gi( accennato nei Manoscritti economico-filosofici del 1844.
.elle Tesi $ar% es&one l'idea dell'uomo come ente &ratico5 Gnella &rassi deve &rovare la verit(, cio la
realt( e il &otere, il carattere immanente del suo &ensiero. La dis&uta sulla realt( o non realt( del
&ensiero ) isolato dalla &rassi ) una 3uestione meramente scolasticaH+48,5 la ris&osta alla
concezione di "euer4ac! e di ogni materialismo volgare &er il 3uale la realt( esterna sem&re e
soltanto 3ualcosa che sta di fronte all'uomo, senza tener conto c!e essa un &rodotto dell'attivit(
umana, &erc!D 3uesta, la &rassi, essenzialmente oggettiva, volta all'esterno.
"euer4ac! come tutti i filosofi &rima di lui si era &osto il &ro4lema della verit( del &ensiero5 ma il
&ensiero non &u? verificare se stesso astrattamente, occorre c!e sia l'attivit( &ratica, volta allo sco&o, a
verificare la verit( delle idee. Y 3uesto il difetto di tutta la filosofia, non solo di "euer4ac!5 3uello di
essersi limitata a cercare di conoscere la realt(, a inter&retare il mondo, Gma si tratta di
trasformarloH+48,.
L'ideologia tedesca[modifica | modifica sorgente]
7aricatura di $a% 2tirner disegnata a matita da *ngels
$ar% ed *ngels ne L'ideologia tedesca &ortano un attacco alla filosofia tedesca del tem&o
ra&&resentata da LudMig "euer4ac!, l'es&onente &iB avanzato del &anorama filosofico tedesco,
da /runo /auer e $a% 2tirner.
0ran &arte del li4ro dedicata alla critica, volutamente sarcastica e s&rezzante, dell'o&era &rinci&ale
di $a% 2tirner ;L'Inico e la sua &ro&riet(;, inizialmente salutata con un certo favore da *ngels ma
individuata come un &ericolo da $ar%. * del resto 2tirner, deciso individualista ed ;egoista;, nonc!D
ateo conseguente, non aveva ris&armiato le critic!e a 3uella ;societ( degli straccioni; a cui avre44e
&ortato, secondo lui, la rivoluzione comunista.
L'o&era fu &u44licata solo nel 1C3- &erc!D, do&o l'avvenuta im&ossi4ilit( di &u44licazione, il
manoscritto fu a44andonato Galla critica roditrice dei to&iH dai due autori i 3uali, avendo c!iarito a sD
stessi i fondamenti teorici del nuo&o materialismo, erano decisi ad affrontare i &ro4lemi, &iB urgenti e
&oliticamente &iB rilevanti, della critica dell'economia e del diretto im&egno nell'attivit( &olitica.
Il materialismo storico[modifica | modifica sorgente]
.ell'o&era contenuta la &rima formulazione organica della conce"ione materialistica della storia.
$ar% ed *ngels vi es&rimono l'esigenza di un sa&ere c!e sia &rodotto immediatamente dalla realt(
concreta e &ositiva, em&irica e verifica4ile, e c!e non discenda invece da un &resu&&osto e idealistico
G2&irito assolutoH c!e deduce s&eculativamente i vari as&etti della realt( secondo un non dimostrato e
indimostra4ile svilu&&o di 3uesto stesso &resunto*pirito.
$ar% ed *ngels intendono muovere da G&resu&&osti reali, dai 3uali si &u? astrarre solo
nell'immaginazione. *ssi sono gli individui reali, la loro azione e le loro condizioni materiali di vita, tanto
3uelle c!e essi !anno trovato gi( esistenti, 3uanto 3uelle &rodotte dalla loro stessa azione. Tuesti
&resu&&osti sono dun3ue constata4ili &er via &uramente em&irica.H+4C,.
I rapporti tra gli omini e con la natra[modifica | modifica sorgente]
1oic!D gli esseri umani non vivono isolati in so&ramondi ma in reali comunit( e nell'immediato contatto
con la natura, occorre analizzare tanto i ra&&orti c!e essi istituiscono fra di loro ) la loro organizzazione
sociale ) 3uanto 3uelli istituiti con la natura, ossia il modo con il 3uale essi si a&&ro&riano e trasformano
la natura.
>iguardo al &rimo &unto occorre &remettere c!e il termine comunit( (emein8esen) in $ar% !a un
significato &iB &regnante di 3uello riconduci4ile alla concezione 4org!ese ca&italistica della comunit(
nazionale e statale, la societ( (esellschaft) cio dove l'esistenza del singolo strettamente connessa
a 3uella di tutti gli altri al &unto c!e la vita del singolo Ganc!e nelle sue manifestazioni &iB individuali
divenuta lZesistere stesso della comunit(H+5E,.
La vera comunit( invece 3uella fondata sulla comune essenza umana dove l'uomo li4ero da vincoli
e limitazioni. L'attuale societ( statalista invece !a causato la scissione tra l'uomo e il cittadino5
/o .tato politico co!piuto & per sua essenza la vita di genere 1<attungsla'en4 dell=uo!o( in
opposizione alla sua vita !ateriale [...] /* dove lo .tato politico ha raggiunto il suo vero sviluppo(
l=uo!o conduce non soltanto nel pensiero e nella coscienza( 'ens, nella realt*( nella vita( una
doppia vita( una celeste e una terrena+ la vita nella co!unit* politica 1politischen <e!ein>esen4(
nella quale si considera co!e collettivo 1<e!ein>esen4( e la vita nella societ* civile( nella quale
agisce co!e uo!o privato( che considera gli altri uo!ini co!e !ezzi( degrada se stesso a !ezzo e
diviene trastullo di forze estranee. /o .tato politico si rapporta alla societ* civile nel !odo
spiritualistico con cui il cielo si rapporta alla terra.[?"]
Nall'alienazione dell'individuo ris&etto alla sua comunit( umana si originano i &rimi segni delle
rivoluzioni5
2a non scoppiano forse tutte le rivolte( senza eccezione( nel disperato isola!ento dell=uo!o
dalla co!unit* [<e!ein>esen]@ 6gni rivolta non presuppone forse necessaria!ente questo
isola!ento@ Avre''e avuto luogo la rivoluzione del "B#$ senza il disperato isola!ento dei cittadini
francesi dalla co!unit*@ 8ssa era appunto destinata a soppri!ere tale isola!ento.[?:]
.ella societ( ca&italista c!e !a &rivatizzato il mondo l'individuo, ridotto a monade, deve recu&erare sD
stesso o&&onendosi alla comunit( (esellschaft), fondata sul &rinci&io del ca&itale)mercato)moneta
dove &redomina l'egoismo e la lotta della concorrenza, &er recu&erare il senso di a&&artenenza alla
comunit( umana (0emeinMesen).
ra&&orti tra gli uomini e 3uelli con la natura non sono scindi4ili+4C,. 1oic!D gli uomini non sono
nemmeno &uro s&irito, essi devono &rodurre i &ro&ri mezzi di sussistenza, con i 3uali G&roducono
indirettamente la loro stessa vita materialeH, e &oic!D i mezzi di sussistenza si &roducono sem&re in un
3ualc!e modo determinato, 3uel modo di &rodurre gi( Gun modo determinato di estrinsecare la loro
vita, un modo di &ita determinato +..., 7ome gli uomini esternano la loro vita, cosA essi sono. 7i? c!e
essi sono coincide immediatamente con la loro &roduzione, tanto con ci) che &roducono, 3uanto col
modo come &roducono. 7i? c!e gli individui sono di&ende dun3ue dalle condizioni materiali della loro
&roduzioneH+4C,.
#a prodzione "ase della storia mana[modifica | modifica sorgente]
l modo di produ"ione storicamente determinato da un &articolare svilu&&o delle forze &roduttive, il
risultato di determinate conoscenze scientific!e e della tecnologiaconnessa, ma anc!e il &rodotto di
relazioni c!e si sono storicamente determinate fra gli stessi uomini, il risultato di una &articolare
organizzazione sociale ed insieme un elemento c!e condiziona la forma e lo svilu&&o di 3uelle
relazioni sociali.
La &roduzione la 4ase reale della storia umana5 G"inora tutta la concezione della storia !a &uramente
e sem&licemente ignorato 3uesta 4ase reale della storia, o&&ure l'!a considerata come un sem&lice
fatto marginale, &rivo di 3ualsiasi legame con il corso storico. 1er 3uesta ragione si sem&re costretti a
scrivere la storia secondo un metro c!e ne sta al di fuori@ la &roduzione reale della vita a&&are come
3ualcosa di &reistorico, mentre ci? c!e storico +..., a&&are come e%tra) e sovra)mondano. l ra&&orto
dell'uomo con la natura 3uindi escluso dalla storia, e con ci? creato l'antagonismo tra natura e
storiaH+53,.
.eanc!e il materialismo di LudMig "euer4ac! in grado di cogliere i reali ra&&orti esistenti tra gli
uomini &oic!D egli conce&isce l'uomo come essere naturale ma non vede c!e il ra&&orto dell'uomo con
la natura anc!e un ra&&orto dell'uomo con gli altri uomini, un ra&&orto sociale.+54,.
#e forme della propriet( nella storia[modifica | modifica sorgente]
.e L'ideologia tedesca delineato un e9cursus storiografico c!e a grandi linee d( conto dello svilu&&o
delle forme sociali succedutesi nel corso della storia umana+55,.
La crescita demografica e la soddisfazione dei 4isogni &rimari genera nuovi 4isogni i 3uali ric!iedono
una maggior divisione del lavoro. La divisione del lavoro un fenomeno storico, 3uindi dinamico, c!e
!a assunto varie forme tra cui la divisione tra citt( (industria e commercio) e cam&agne (agricoltura).
7on il mutare della divisione del lavoro sono mutate anc!e le forme della propriet35
&ro&riet( tri4ale, fondata sulla raccolta dei &rodotti della terra, sulla caccia, la &esca, e &iB tardi
sulla &astorizia e ancora in seguito sull'agricoltura@ la divisione del lavoro &oco svilu&&ata e alla fine
a&&are la sc!iavitB, &rodotta dalle guerre con le altre tri4B@
&ro&riet( della comunit( antica, in cui ormai si formato lo 2tato, la differenziazione del lavoro a&&are
come antagonismo tra citt( e cam&agne, gli sc!iavi forniscono la forza &roduttiva di cui fanno uso i loro
&ro&rietari, si svilu&&ano le &ro&riet( mo4iliari, immo4iliari e il commercio@
&ro&riet( feudale, in cui domina l'agricoltura e la societ( organizzata gerarc!icamente &er cui
iniziano a formarsi le &rime forme di ca&itale.
&ro&riet( del modo di &roduzione ca&italistico, in cui si svilu&&a il ca&itale, il lavoro salariato, la
&ro&riet( mo4iliare e immo4iliare, l'industria, il commercio, la finanza. La GnaturaH ac3uista cosA
dinamicit(, essa legata inscindi4ilmente con i &rocessi dell'industria e i ra&&orti umani. La storia
umana non &iB la storia dell'essenza umana generale ma lo svilu&&o delle forme di &roduzione e
dell'organizzazione sociale.
Strttra e sovrastrttra[modifica | modifica sorgente]
7ertamente i modi di &roduzione non racc!iudono l'intera vita sociale ma ne determinano le istituzioni e
i ra&&orti sociali e &olitic!e. La coscienza non determiner( &iB la realt( ma sar( la realt( a determinare
la coscienza. $ar% far( distinzione tra5
GstrutturaH, i modi di &roduzione, l'organizzazione economica e sociale@
GsovrastrutturaH, la &roduzione delle idee e della cultura.
Tuindi la realt( strutturale condiziona inevita4ilmente
la sovrastruttura5 religione, filosofia, &olitica, diritto ecc. La divisione del lavoro tra la&oro
manuale e la&oro intellettuale, secondo $ar%, !a senz'altro contri4uito a svilu&&are una fittizia
autonomia della sovrastruttura, cio l'ideologia.
Critica dell%ideologia[modifica | modifica sorgente]
L'ideologia non indica &iB, come &er deologi e lluministi, lo studio delle sensazioni e l'origine
delle idee, essa &er $ar% indica la funzione c!e religione, filosofia e &roduzioni culturali in genere
&ossono avere nel giustificare la situazione esistente5 GLe idee della classe dominante sono in ogni
e&oca le idee dominanti@ cio, la classe c!e la &otenza dominante della societ( in &ari tem&o la sua
&otenza s&irituale dominante +..., Le idee dominanti non sono altro c!e l'es&ressione ideale dei ra&&orti
materiali dominanti, sono i ra&&orti materiali dominanti &resi come ideeH+56,. 1er com&rendere il
&rocesso storico, &iB c!e &restare attenzione alle idee e alla cultura, occorre indagare i modi in cui si
&roduce la vita materiale. La concezione materialistica della storia &one, &er $ar% ed *ngels,
il socialismo su 4asi scientific!e &oic!D analizza il &rocesso storico e le condizioni reali c!e gli
a&riranno la strada.
#a fondazione della #ega dei Comnisti e il Manifesto[modifica | modifica sorgente]
Per approfondire, vedi Manifesto del Partito Comunista.
l giovane *ngels
.ell'estate del 1845 $ar% ed *ngels entrano in ra&&orto a Londra con l'#ssocia"ione dei la&oratori
tedeschi, emanazione legale inglese della clandestina Lega dei 0iusti, societ( internazionale c!e
raccoglieva adesioni so&rattutto fra gli emigrati &olitici tedesc!i. Teorico della Lega era alloraJil!elm
Jeitling, un sarto tedesco, autore nel 184- delle aran"ie dell'armonia e della libert3, conosciute e
a&&rezzate da $ar%, non &er il contenuto teorico, un misto di comunismo &rimitivo e
di messianismo &aleocristiano, 3uanto &er la manifestata necessit( di una organizzazione e di una
conseguente azione rivoluzionaria. 1er Jeitling, il &o&olo era gi( &ronto &er una societ( comunista, a
creare la 3uale 4astava l'azione decisa di un &ugno di rivoluzionari.
.ell'autunno del 1845, convinto della necessit( di su&erare tanto le teorie uto&istic!e c!e i moti
avventurosi, $ar% &ro&one la costituzione di ;7omitati di corris&ondenza; c!e mettano in contatto le
diverse associazioni comuniste internazionali, in &articolare tra "rancia, 0ermania e ng!ilterra, &er
definire teorie condivise e azioni rivoluzionarie comuni.
1avel 9nnenQov
l 3E marzo 1846, a /ru%elles si tiene una riunione alla 3uale sono &resenti $ar%, *ngels, Jeitling, il
4elga 1!ili&&e 0igot, i tedesc!i *dgar von Jest&!alen, cognato di $ar%, Kose&!
JeLdemeLer, 2e4astian 2eiler e il russo 1avel 9nnenQov c!e scrive una relazione della seduta5
GJeitling &arl? &er &rimo, ri&etendo tutti i luog!i comuni della retorica li4erale e avre44e senza du44io
&arlato &iB a lungo se $ar% non l'avesse interrotto, la fronte aggrottata &er la collera. .ella &arte
essenziale della sua ris&osta sarcastica, $ar% dic!iar? c!e sollevando il &o&olo senza fondarne in &ari
tem&o l'attivit( su 4asi solide, lo si ingannava. "ar nascere s&eranze fantastic!e non &ortava alla
salvezza ma &iuttosto alla &erdita di 3uelli c!e soffrivano@ rivolgersi agli o&erai, e so&rattutto agli o&erai
tedesc!i, senza avere idee strettamente scientific!e e una dottrina concreta, significava trasformare la
&ro&aganda in un gioco &rivo di senso, &eggio, senza scru&oli. Jeitling re&lic? c!e con la critica
astratta non si sare44e &otuto ottenere nulla di 4uono e accus? $ar% di non essere altro c!e un
intellettuale 4org!ese lontano dalle miserie del mondo. 9 3ueste ultime &arole $ar%, assolutamente
furioso, diede un &ugno sulla tavola cosA forte c!e il lume ne trem?, e, alzatosi di scatto, grid?5 ) Fino ad
ora l'ignoran"a non ha mai ser&ito a nessuno6 2eguendo il suo esem&io ci alzammo anc!e noi. La
conferenza era finita, e mentre $ar%, eccitato da una collera insolita, andava su e giB &er la stanza, io
mi accomiatai da lui e dagli altri e ritornai a casa, molto stu&ito &er ci? c!e avevo visto e uditoH+58,.
9derisce alla #ssocia"ione democratica di /ru%elles, divenendone vice&residente@ insieme con *ngels
fonda un Circolo di studi dei lavoratori tedesc!i di /ru%elles tenendovi conferenze, &oi raccolte
nell'o&era La&oro salariato e capitale.
.el novem4re 1846 il comitato direttivo c!iede a $ar% e a *ngels di aderire alla Lega, della 3uale
entrano a far &arte ufficialmente nel fe44raio 1848. l 1[ giugno 1848, nel congresso londinese, la Lega
dei 0iusti assume il nome di Lega dei 7omunisti, mutando il motto Tutti gli uomini sono fratelli in 3uello
di Proletari di tutto il mondo unite&i, &ro&osto da $ar% e divenendo di fatto il &rimo &artito o&eraio
moderno, il cui 2tatuto, al &rimo articolo, affermava c!e5
.copo della /ega & il rovescia!ento della 'orghesia( il regno del proletariato( la soppressione
dell'antica societ* 'orghese fondata sugli antagonis!i di classe e l'instaurazione di una nuova
societ* senza classi e senza propriet* privata.
1Statuto della Lega dei Comunisti, art. 14
.el secondo congresso di Londra nel novem4re 1848 si decide di affidare a $ar% e ad *ngels la
redazione del &rogramma del &artito c!e, col titolo di Manifesto del Partito Comunista, a&&are nel 1848,
&oco &rima della rivoluzione &arigina del -3 fe44raio 1848, e viene successivamente tradotto in tutte le
lingue euro&ee.
#a Miseria della filosofia[modifica | modifica sorgente]
1roud!on
$anoscritto delManifesto
9veva intanto &u44licato in francese, nel 1848, la Miseria della filosofia, una critica della Filosofia della
miseria di1roud!on e, nel 1848, il ,iscorso sul libero scambio.
La Miseria della filosofia una confutazione del &ensiero economico di 1roud!on, Gsocialista &iccolo)
4org!ese e uto&ista, c!e fu uno dei fondatori dell'anarc!ismoH+58, e del metodo da lui utilizzato nella
stesura di 3uella Filosofia della miseria nella 3uale aveva inteso &ros&ettare una societ( c!e su&erasse
l'attuale societ( ca&italistica. l metodo di 1roud!on sostiene $ar% ricavato dalla Filosofia della
storia di =egel, &erci? una Ganticaglia !egeliana, non storia &rofana, la storia dell'uomo, ma storia
sacra, la storia delle ideeH+5C,.
1roud!on non com&rende la societ( reale in cui vive e non conosce il reale movimento della storia,
&erc!D rimasto a una concezione idealistica5 non !a com&reso c!e Gle categorie economic!e sono
soltanto le es&ressioni astratteH dei reali ra&&orti sociali esistenti tra gli uomini, c!e mutano al mutare
dello svilu&&o delle forze &roduttive. >endendo astratte ed eterne le categorie economic!e, come
costume facciano gli economisti 4org!esi, 1roud!on inter&reta i ra&&orti reali degli uomini come fossero
una Gmaterializzazione di 3uesta astrazioneH+6E,
Il Manifesto& l%ideologia come falsa coscienza e le idee dominanti[modifica | modifica sorgente]
.el Manifesto si analizza la forma sociale 4org!ese come &rodotto di un lungo &rocesso storico+61,.
%eto oppresso sotto il do!inio dei signori feudali( insie!e di associazioni ar!ate ed autono!e
nel %o!une( talvolta sotto la for!a di repu''lica !unicipale indipendente( talvolta diterzo
stato tri'utario della !onarchia( poi all'epoca dell'industria !anifatturiera( nella !onarchia
controllata dagli stati co!e in quella assoluta( contrappeso alla no'ilt*( e fonda!ento principale
delle grandi !onarchie in genere( la 'orghesia( infine( dopo la creazione della grande industria e
del !ercato !ondiale( si & conquistata il do!inio politico esclusivo dello .tatorappresentativo
!oderno. Il potere statale !oderno non & che un co!itato che a!!inistra gli affari co!uni di tutta
la classe 'orghese.
7on la trasformazione dei ra&&orti sociali e lo svilu&&o delle forze &roduttive, Ganc!e le idee, le o&inioni
e i concetti, insomma, anc!e la coscienza degli uomini, cam4ia col cam4iare delle loro condizioni di
vita, delle loro relazioni sociali, della loro esistenza sociale. 7os'altro dimostra la storia delle idee, se
non c!e la &roduzione intellettuale si trasforma assieme a 3uella materialeF Le idee dominanti di
un'e&oca sono sem&re state soltanto le idee della classe dominante. 2i &arla di idee c!e rivoluzionano
un'intera societ(@ con 3ueste &arole si es&rime sem&licemente il fatto c!e entro la vecc!ia societ( si
sono formati gli elementi di una nuova, e c!e la dissoluzione delle vecc!ie idee &rocede di &ari &asso
con la dissoluzione dei vecc!i ra&&orti d'esistenzaH.
Y la divisione del lavoro intellettuale e manuale c!e &roduce all'interno della stessa 4org!esia i suoi
ideologi, gli intellettuali a&ologeti, in 4uona o cattiva fede, dei &alori &olitici, economici, religiosi, morali,
giuridici, ela4orati in sistemi filosofici e sociologici, ri&ortati ed esaltati nelle inter&retazioni dei fatti
storici, se&arando tali idee dominanti dai ra&&orti c!e caratterizzano il modo di &roduzione della societ(,
credendo e &ro&agandando la falsa teoria del dominio storico delle idee le 3uali si svilu&&ere44ero
attraverso un loro moto interno e indi&endente. Tali ideologie, o false coscien"e, non &ossono
trasformare la struttura sociale ed economica, come alcuni ideologi, &iB o meno ingenuamente,
&ossono ritenere, essendo esse stesse il &rodotto delle relazioni umane materiali c!e
giustificano spiritualmente i ra&&orti di &roduzione esistenti e diventano strumento di conservazione del
dominio di classe, del &otere &olitico. .on la critica o il &ensiero c!e riflette su sD stesso, ma la
rivoluzione la forza motrice della storia.+6-,
#a fnzione rivolzionaria della "orghesia[modifica | modifica sorgente]
* infatti la 4org!esia stata storicamente una forza rivoluzionaria@ nella sua lotta contro
l'organizzazione feudale della societ(, nella 3uale sorta e si svilu&&ata Gla 4org!esia non &u?
esistere senza rivoluzionare continuamente gli strumenti di &roduzione, i ra&&orti di &roduzione, dun3ue
tutti i ra&&orti sociali. 1rima condizione di esistenza di tutte le classi industriali &recedenti era invece
l'immutato mantenimento del vecc!io sistema di &roduzione. l continuo rivoluzionamento della
&roduzione, l'ininterrotto scuotimento di tutte le situazioni sociali, l'incertezza e il movimento eterni
contraddistinguono l'e&oca dei 4org!esi fra tutte le e&oc!e &recedentiH+63,.
l sovvertimento dei ra&&orti di &roduzione e lo svilu&&o delle forze di &roduzione da essa o&erato !a
com&ortato un radicale mutamento delle sovrastrutture ideologic!e c!e si accom&agnavano ai ra&&orti
di &roduzione feudali+63,.
Ha lacerato spietata!ente tutti i variopinti vincoli feudali che legavano l'uo!o al suo superiore
naturale( e non ha lasciato fra uo!o e uo!o altro vincolo che il nudo interesse( il freddopagamento
in contanti. Ha affogato nell'acqua gelida del calcolo egoistico i sacri 'rividi dell'esaltazione
devota( dell'entusias!o cavalleresco( della !alinconia filistea. Ha disciolto la dignit* personale nel
valore di sca!'io e al posto delle innu!erevoli li'ert* patentate e onesta!ente conquistate( ha
!esso( unica( la li'ert* di co!!ercio priva di scrupoli...ha !esso lo sfrutta!ento aperto(
spudorato( diretto e arido al posto dello sfrutta!ento !ascherato d'illusioni religiose e politiche [...]
ha spogliato della loro aureola tutte le attivit* che fino allora erano venerate e considerate con pio
ti!ore. Ha tra!utato il !edico( il giurista( il prete( il poeta( l'uo!o della scienza( in salariati ai suoi
stipendi.
l suo carattere rivoluzionario !a &ermesso un'accelerazione di trasformazioni 3uali non si erano viste in
migliaia d'anni. =a svilu&&ato come non mai la scienza e la tecnica, !a assoggettato la cam&agna alla
citt(, !a creato metro&oli, !a costretto tutte le nazioni ad adottare il sistema di &roduzione ca&italistico,
&ena la loro rovina5 Gn una &arola5 essa si crea un mondo a &ro&ria immagine e somiglianzaH+64,.
$a lo svilu&&o delle forze &roduttive diventa tale da non essere adeguato ai ra&&orti di &roduzione,
3uesto genera la crisi e una transizione rivoluzionaria. 7osA com' stato in"rancia dove la 4org!esia
stata motore del cam4iamento della societ( feudale, cosA accadr( nel sistema ca&italistico &rodotto da
essa. ntensificando al massimo la &roduzione &er l'ottenimento del massimo &rofitto, si favorisce
una crisi di sovra&&roduzione, si deve distruggere &arte della &roduzione e delle forze &roduttive
&erc!D il ca&itale &ossa &er&etuarsi@ deve distruggere ricc!ezza e &rovocare miseria &er &rodurre
nuova ricc!ezza+65,.
/a 'orghesia non ha soltanto fa''ricato le ar!i che le porteranno la !orte ha anche generato gli
uo!ini che i!pugneranno quelle ar!i+ gli operai !oderni( i proletari
$ar% ed *ngels affermano la continuit( degli antagonismi di classe in tutte le societ( c!e si sono
storicamente determinate di modo c!e il motore della storia la lotta tra le classi, o conflitto di classe.
+66,.
/a storia di ogni societ* esistita fino a questo !o!ento( & storia di lotte di classi. /i'eri
e schiavi( patrizi e ple'ei( 'aroni e servi della gle'a( !e!'ri delle corporazioni e garzoni( in 'reve(
oppressori e oppressi( furono continua!ente in reciproco contrasto( e condussero una lotta
ininterrotta( ora latente ora aperta5 lotta che ogni volta & finita o con una trasfor!azione
rivoluzionaria di tutta la societ* o con la co!une rovina delle classi in lotta. Celle epoche passate
della storia trovia!o quasi dappertutto una co!pleta articolazione della societ* in differenti ordini(
una !olteplice graduazione delle posizioni sociali. In Do!a antica a''ia!o patrizi( cavalieri(
ple'ei( schiavi5 nel 2edioevo signori feudali( vassalli( !e!'ri dellecorporazioni( garzoni( servi
della gle'a( e( per di pi( anche particolari graduazioni in quasi ognuna di queste classi [...] /a
societ* civile !oderna( sorta dal tra!onto della societ* feudale( non ha eli!inato gli antagonis!i
fra le classi. 8ssa ha soltanto sostituito alle antiche( nuove classi( nuove condizioni di oppressione(
nuove for!e di lotta.
) Parigi e in Germania[modifica | modifica sorgente]
*ugne Nelacroi%
La libert3 che guida il popolo
l -- fe44raio 1848 1arigi insorge5 in due giorni Luigi "ili&&o di "rancia costretto a fuggire a Londra e
viene &roclamata la re&u44lica. La rivoluzione si estende in tutta l'*uro&a, cancellando l'assetto &olitico
creato nel 1814 dal 7ongresso di :ienna.
La &u44licazione della ;0azzetta tedesca di /ru%elles;, di cui $ar% colla4oratore, induce il governo
&russiano a ric!iedere l'es&ulsione di $ar%, e 3uando sco&&iano moti &o&olari anc!e a /ru%elles, il
governo 4elga arresta $ar% e lo es&elle+68,.
7on il mandato della Lega di costituire un comitato centrale del &artito, emigra il 4 marzo a 1arigi dove
il governo &rovvisorio lo saluta5 ;La tirannia vi !a 4andito, la li4era "rancia a&re le sue &orte a voi e a
tutti 3uelli c!e lottano &er la santa causa della fraternit( dei &o&oli;. n "rancia gi( si era verificata la
s&accatura fra forze li4erali, c!e temevano l'estremismo &roletario, e 3uelle socialiste@ i 4lan3uisti,
rifacendosi alla 0rande >ivoluzione, c!iedevano la guerra rivoluzionaria contro le monarc!ie assolute.
2econdo $ar%, essendo la 4org!esia inca&ace di condurre la rivoluzione &ersino nella &ros&ettiva delle
con3uiste democratic!e, il &roletariato organizzato doveva mantenere la &ro&ria autonomia d'azione e
&re&ararsi allo scontro decisivo &er la rivoluzione sociale.
9lla fine di marzo la rivoluzione si allarga alla 0ermania dove tuttavia, ris&etto alla "rancia, le &ossi4ilit(
rivoluzionarie, &er l'assenza di un &roletariato numeroso, organizzato e con3uistato alle idee socialiste,
dovevano limitarsi a ric!iedere riforme democratic!e. 1er $ar% occorre intanto favorire la comunione
d'intenti fra &roletariato e forze democratic!e s&erando in una favorevole evoluzione in "rancia c!e
traini la rivoluzione tedesca.
Il diciotto brumaio di Luigi :onaparte
.ell'a&rile del 1848 $ar%, insieme con la famiglia ed *ngels, va a 7olonia dove il 13 a&rile tra i
fondatori dell'#ssocia"ione ,emocratica. &oteca l'eredit( &aterna &er raccogliere il denaro necessario
a fondare, il 1[ giugno 1848 la ;.eue >!einisc!e Reitung; (;uo&a a""etta $enana) con $ar% come
direttore e una redazione com&osta da mem4ri della Lega. 7ome direttore della ;eue $heinische
4eitung, $ar% invia una lettera[E#] [E$] al 3uotidiano fiorentino L'9l4a &ro&onendogli una
colla4orazione5 <uesto giornale seguir3- nel nostro settentrione- i medesimi principi democratici che
l'#lba rappresenta in Italia+8E,. La lettera viene &u44licata il -C giugno 1848 sul 3uotidiano L'9l4a ed il
&rimo scritto italiano+68, di $ar%, e 3uello in cui si vede la sua &osizione sul movimento &o&olare
italiano all'inizio delle rivoluzioni del 1848+81,.
.ello stesso mese la re&u44lica francese, &er mezzo dell'esercito comandato dal generale 7avaignac,
stronca il movimento o&eraio &arigino. $ar% scrive c!e l'effimero trionfo della for"a bruta ha dissipato
tutte le illusioni della ri&olu"ione di febbraio- ha dimostrato la disgrega"ione di tutto il &ecchio partito
repubblicano e la di&isione della na"ione francese in due parti= .uella dei proprietari e .uella degli
operai.
La sconfitta del movimento rivoluzionario !a ri&ercussioni in tutta l'*uro&a. li4erali, valutando c!e &er
loro 4en &iB grave il &ericolo comunista, cercano un accordo con l'assolutismo semifeudale. 9l col&o
di 2tato &russiano del novem4re 1848, la .eue >!einisc!e Reitung reagisce esortando a non &agare le
tasse e a ris&ondere con la violenza alla violenza. 1er 3uesto, nella &rimavera del 184C viene citato
due volte in tri4unale ma assolto. 944andonata dalle de4oli forze democratic!e, il 3uotidiano resta
l'unica voce d'o&&osizione in 0ermania5 nel 184C convoca un congresso o&eraio tedesco a Li&sia ma
nel mese di maggio l'esercito &russiano ristabilisce l'ordine.
La .uova 0azzetta >enana venne so&&ressa il 1C maggio 184C. 9veva fatto a tem&o a &u44licare a
&untate dal 4 a&rile 184C il La&oro salariato e capitale ) introducendo la nozione di forza)lavoro, distinta
da 3uella di lavoro, e mostrando l'origine del &lusvalore ) e un'analisi del momento rivoluzionario in atto,
&oi ri&u44licata con aggiunte da *ngels nel 18C5 con il titolo Le lotte di classe in Francia dal 1848 al
18>?.
7on la so&&ressione del 3uotidiano, $ar% ritorna a 1arigi, ma do&o i moti &o&olari del 13 giugno 184C il
governo francese gli &one l'alternativa di lasciare la ca&itale e trasferirsi a:annes, nel $or4i!an, una
regione &aludosa, o di a44andonare la "rancia. 2ceglie di trasferirsi a Londra, dove vivr( fino alla
morte+8-,.
Matrit([modifica | modifica sorgente]
Stdio dell%economia politica[modifica | modifica sorgente]
9 Londra, cerca di ricostituire i legami fra gli aderenti della Lega dis&ersi do&o le sconfitte delle
rivoluzioni5 nel settem4re 184C viene ricostituito il 7omitato centrale della Lega dei 7omunisti e nel
marzo 185E esce mensilmente ad 9m4urgo, sotto la direzione di $ar%, la .uova 0azzetta >enana.
.ell'a&rile, insieme con 4lan3uisti e cartisti, si costituisce l'#ssocia"ione uni&ersale dei comunisti
ri&olu"ionari &er Gil rovesciamento delle classi &rivilegiate e la loro sottomissione
alla dittatura del &roletariato, mantenendo la rivoluzione in &ermanenza fino alla realizzazione
del comunismo, c!e deve essere l'ultima forma di organizzazione del genere umanoH.
9nalizzando gli insegnamenti di 3uel &eriodo, $ar% ed *ngels sottolineano la necessit(
dell'organizzazione e delle alleanze sia con le forze democratic!e, senza &er? dimenticare c!e 3ueste
vogliono conservare il Gmodo ca&italistico di &roduzioneH+83,), c!e va invece a44attuto, sia con le
masse contadine, alle 3uali occorre &ros&ettare i vantaggi della confisca rivoluzionaria dei grandi
latifondi da trasformare in aziende agricole statali.
$a si manifestano contrasti all'interno della Lega@ &er $ar% non ci sono &ros&ettive rivoluzionarie
immediate, mentre una &arte guidata da 9ugust Jillic! e #arl 2c!a&&er &ro&one un'immediata ri&resa
dell'attivit( rivoluzionaria5 &er $ar%+84,,
al posto della considerazione critica( la !inoranza ne !ette una dog!atica( al posto di una
!aterialistica( ne !ette una idealistica. Fer essa( invece delle condizioni effettive( diventa ruota
!otrice della rivoluzione la nuda volont*. 2entre noi dicia!o agli operai+ voi dovete attraversare
15, !, 5! anni di guerre civili e di lotte popolari non soltanto per cambiare la situazione ma
anche per cambiare voi stessi e per rendervi capaci del dominio politico( voi dite invece+ noi
dobbiamo giungere subito al potere, oppure possiamo andare a dormire"2entre noi richia!ia!o in
particolare gli operai tedeschi sul fatto che il proletariato tedesco non & ancora sviluppato( voi
adulate nel !odo pi goffo il senti!ento nazionale e i pregiudizi di casta dell'artigiano tedesco(
cosa che co!unque d* pi popolarit*.
l 15 settem4re 185E avviene la scissione5 gli aderenti alla frazione mar9ista, s&ostata a 7olonia,
vengono &rocessati dalla magistratura &russiana e, nel novem4re 185-, i suoi mem4ri sono condannati
ad alcuni anni di carcere. l 18 novem4re 185-, su &ro&osta di $ar%, la Lega dei 7omunisti sciolta.
9ncora nel 185- scrive Il 18 :rumaio di Luigi :onaparte in cui analizza il col&o di stato 4ona&artista del
- dicem4re 1851.
9 Londra $ar% e la sua famiglia vivono dei magri &roventi della sua attivit( di &u44licista. >iferisce
nel 1853 un informatore della &olizia &russiana al suo su&eriore5
La sala di lettura del /ritis! $useum
2ar3 vive in uno dei peggiori quartieri di /ondra( e quindi uno dei pi econo!ici. 6ccupa due
stanze...[un soggiorno e una ca!era da letto]. Con si vede in tutto l'a!'iente un solo !o'ile pulito
o in 'uono stato...nel centro del soggiorno c'& un grande tavolo di foggia antiquata( ricoperto da una
incerata( su cui sono sparpagliati !anoscritti( li'ri e giornali( assie!e ai giocattoli dei 'a!'ini(
oggetti da lavoro della !oglie( tazze da t& s'occoncellate( cucchiai( forchette e coltelli sporchi...un
cala!aio...pipe di terracotta...cenere di ta'acco [...] c'& una sedia con solo tre ga!'e( ce n'& un'altra
che per caso & intatta sulla quale i 'a!'ini giocano a far da !angiare. 9uesta viene gentil!ente
offerta all'ospite !a i resti [del gioco] dei 'a!'ini non vengono tolti e ci si siede a rischio di
sporcarsi i pantaloni. 2a nulla di tutto ci) causa il !ini!o i!'arazzo a 2ar3 o a sua !oglie. .i &
accolti nel !odo pi cordiale( vi si offre cortese!ente la pipa( il ta'acco e qualsiasi altra cosa
disponi'ile. In ogni caso la conversazione intelligente e gradevole co!pensa in parte le deficienze
della casa e rende sopporta'ile il disagio...[B?]
n 3uesta situazione la moglie c!e lo ama &rofondamente e crede nelle sue idee e nel suo &rogetto
socio)&olitico, tiene un com&ortamento eroico, senza mai rim&roveragli nulla ed anzi sostenendolo. 0li
muoiono in un 4reve arco di tem&o, &er denutrizione, i figli =einric! 0uido (184C)185E) e "ranzisQa
(1851)185-) e, &er tu4ercolosi, *dgar (1848)1855)@ in 3uest'occasione scrive a *ngels5 GLa casa del
tutto desolata e vuota do&o la morte del caro 4am4ino c!e ne era l'anima. .on si &u? dire come il
4am4ino ci manc!i a ogni istante +..., $i sento s&ezzato +..., Tra tutte le &ene terri4ili c!e !o &assato in
3uesti giorni, il &ensiero di te e della tua amicizia, e la s&eranza c!e noi a44iamo ancora da fare
insieme al mondo 3ualc!e cosa di intelligente, mi !anno tenuto suH.
No&o il fallimento dei moti rivoluzionari in *uro&a ritiene c!e terra della rivoluzione &ossa esser
l'ng!ilterra &erc!D industrialmente &iB svilu&&ata. n 3uel &eriodo l'introduzione delle macc!ine a
va&ore nella &roduzione d( ulteriore slancio all'industria, aumentano i guadagni, l'orario lavorativo degli
o&erai migliora leggermente cosA come i loro salari. n 3uesta situazione $ar% ri&rende lo studio
dell'economia &olitica &er definire un metodo corretto &er l'analisi dell'economia. "re3uenta 3uasi
giornalmente la 4i4lioteca del /ritis! $useum raccogliendo una grande 3uantit( di dati.
Per la critica dell'economia politica[modifica | modifica sorgente]
risultati saranno degli a&&unti riuniti sotto il titolo rundrisse e Per la critica dell'economia politica,
&u44licata nel 185C, affrontando l'analisi della merce e del denaro in un'introduzione all'o&era stessa
teorizzando la creazione del valore di scam4io della merce mediante la 3uantit( di lavoro sociale
immesso in essa. La &refazione a 3uest'o&era un com&endio del materialismo storico+86,5
Cella produzione sociale della loro esistenza( gli uo!ini entrano in rapporti deter!inati(
necessari( indipendenti dalla loro volont*( in rapporti di produzione che corrispondono a un
deter!inato grado di sviluppo delle loro forze produttive !ateriali. /'insie!e di questi rapporti di
produzione costituisce la struttura econo!ica della societ*( ossia la 'ase reale sulla quale si eleva
una sovrastruttura giuridica e politica alla quale corrispondono for!e deter!inate della coscienza
sociale. Il !odo di produzione della vita !ateriale condiziona( in generale( il processo sociale(
politico e spirituale della vita. Con & la coscienza degli uo!ini che deter!ina il loro essere !a &( al
contrario( il loro essere sociale a deter!inare la loro coscienza [...].
A un dato punto del loro sviluppo( le forze produttive !ateriali della societ* entrano in
contraddizione con i rapporti di produzione esistenti( cio& con i rapporti di propriet* 1il che &
l'equivalente giuridico di tale espressione4 entro i quali queste forze fino ad allora si erano !osse.
9uesti rapporti( da for!e di sviluppo delle forze produttive( si convertono nelle loro catene. 8
allora su'entra un'epoca di rivoluzione sociale. %on il ca!'ia!ento della 'ase econo!ica si
sconvolge pi o !eno rapida!ente tutta la gigantesca sovrastruttura.
$ar% ric!iama la necessit( di distinguere tra lo sconvolgimento delle condizioni economic!e della
&roduzione, c!e &u? essere constatato con la &recisione delle scienze naturali, e le forme ideologic!e )
giuridic!e, &olitic!e, religiose, artistic!e o filosofic!e ) attraverso le 3uali gli uomini &rendono coscienza
e com4attono 3uesti conflitti5 G7ome non si &u? giudicare un uomo dall'idea c!e egli !a di se stesso,
cosA non si &u? giudicare una simile e&oca di sconvolgimento dalla coscienza c!e !a di sD stessa@
occorre invece s&iegare 3uesta coscienza con le contraddizioni della vita materiale, con il conflitto
esistente tra le forze &roduttive della societ( e i ra&&orti di &roduzioneH.
Gna for!azione sociale non perisce finch- non si siano sviluppate tutte le forze produttive a cui
pu) dare corso5 i nuovi superiori rapporti di produzione non su'entrano !ai( pri!a che siano
!aturate in seno alla vecchia societ* le condizioni !ateriali della loro esistenza. 8cco perch-
l'u!anit* non si propone se non quei pro'le!i che pu) risolvere( perch-( a considerare le cose da
vicino( si trova se!pre che il pro'le!a sorge solo quando le condizioni !ateriali della sua
soluzione esistono gi* o al!eno sono in for!azione [...].
A grandi linee( i !odi di produzione asiatico( antico( feudale e 'orghese( possono essere designati
co!e epoche che !arcano il progresso della for!azione econo!ica della societ*. I rapporti di
produzione 'orghesi sono l'ulti!a for!a antagonistica del processo di produzione sociale5
antagonistica non nel senso di un antagonis!o individuale( !a di un antagonis!o che sorga dalle
condizioni di vita sociali degli individui. 2a le forze produttive che si sviluppano nel seno della
societ* 'orghese creano in pari te!po le condizioni !ateriali per la soluzione di questo
antagonis!o. %on questa for!azione sociale si chiude dunque la preistoria della societ* u!ana.
#arl $ar%
9 differenza degli economisti classici, $ar% ritiene c!e l'oggetto dell'economia &olitica non siano gli
individui c!e &roducono isolatamente 4ensA in societ(. L'indagine deve 3uindi &artire dalla realt(,
dal concreto. *sso, &er 3uanto caotico, il &unto di &artenza &er &oter fare delle astra"ioni &er &oter
creare le categorie dell'analisi economica (&er es. lavoro astratto, strumento di &roduzione, soggetto del
lavoro ecc.). Tali categorie, cio concetti astratti, &ossono dar vita a legami c!e sono sem&lici leggi
logic!e generali, difficilmente, dato il carattere storico &ossono dar vita a leggi naturali c!e
ric!iedere44ero l'assolutizzazione ed eternizzazione di certi ra&&orti (nel caso s&ecifico la societ(
4org!ese).
Tramite 3uest'analisi $ar% ci ricorda come &ersino l'astratto, come le categorie, !a radici nella realt(
storica e con essa muta al cam4iare delle condizioni. l &rocedimento corretto nell'analisi dell'economia
&olitica com&orter( 3uindi la sostituzione, a 3ueste categorie astratte, dei dati storici s&ecifici di ogni
societ(. $ar% non si ferma alla sem&lice astrazione, cosA come gli economisti classici, ma ri&orta
l'astratto al concreto concludendo la&era dialettica5 concreto (caos) ) astratto (categorie) ) concreto
(relazioni, ordine). l concreto raggiunto non sar( &iB caotico come 3uello iniziale ma una totalit( di
relazioni correttamente individuate.
$ar% ri&orta ancora una volta la dialettica !egeliana a &oggiare sui &iedi e non sulla testa5 Gil mio
metodo dialettico non solo diverso da 3uello !egeliano, ma ne sta all'o&&osto. 1er =egel, il &rocesso
del &ensiero, c!e egli sotto il nome di dea trasforma in soggetto indi&endente, il demiurgo della
realt(, mentre la realt( solo il suo fenomeno esteriore. nvece, &er me il fattore ideale solamente il
fattore materiale trasferito e tradotto nella mente degli uomini +..., la mistificazione cui soggetta la
dialettica nelle mani di =egel non im&edisce c!e egli sia stato il &rimo ad averne es&osto distesamente
e consa&evolmente le forme generali di movimento. n lui &iantata sulla testa. <ccorre rovesciarla &er
trovare il nocciolo razionale dentro il rivestimento misticoH
La dialettica, conce&ita concretamente, ra&&resentando la nascita, lo svilu&&o, la decadenza e la morte
degli organismi sociali, G scandalo e orrore &er la 4org!esia e &er i suoi &ortavoce dottrinari, &erc!D
nella com&onente &ositiva della realt( delle cose include nello stesso tem&o anc!e la com&rensione
della negazione di essa e del suo inesora4ile declino, &erc!D considera ogni forma divenuta nel fluire
del movimento, &erci? anc!e dal suo lato transitorio, &erc!D non si lascia im&aurire da nulla ed critica
e rivoluzionaria nel suo intimo. Tuello c!e &iB vivamente fa avvertire al &ratico 4org!ese il movimento
contraddittorio della societ( ca&italistica, sono le incerte vicende del ciclo &eriodico c!e !a &ercorso la
moderna industria e il loro termine ultimo, la crisi generaleH+88,.
#a Prima Internazionale[modifica | modifica sorgente]
*ngels, $ar% e la moglie KennL, con le figlie Laura e *leonor
La crisi economica c!e investe tutto il mondo nel 1858 segna una forte ascesa del movimento o&eraio
c!e fece sentire anc!e la necessit( di una unit( &olitica internazionale. l -- luglio 1864 si svolge
a Londra una grande manifestazione in solidariet( con la 1olonia insorta contro la dominazione russa5 i
dirigenti o&erai inglesi e francesi si accordano &er la costituzione di un'associazione. l -8
settem4re 1864 nella 2t. $artin's =all di Londra si svolge la seduta inaugurale del congresso costitutivo
dell'9ssociazione internazionale dei lavoratori con la &arteci&azione di ra&&resentanti inglesi, francesi,
italiani, &olacc!i, irlandesi, svizzeri e tedesc!i, tra i 3uali anc!e $ar%. :iene sta4ilito c!e il congresso
elegga annualmente il 7onsiglio generale, con sede a Londra, il 3uale a sua volta elegge i segretari
delle sezioni nazionali.
Tra gli stessi fondatori dell'9ssociazione non vi era un &ieno accordo di &osizioni teoric!e e &olitic!e5 vi
erano confluiti comunisti, socialisti, socialisti uto&isti, anarc!ici, re&u44licani+88,. $ar% riuscA a
&resentare, il 1[ novem4re 1864, un Indiri""o inaugurale dello statuto dell'9ssociazione, in modo da
raccogliere l'adesione di tutte le correnti e il documento fu a&&rovato all'unanimit(. $ar% vi sottolinea
l'es&erienza &ositiva del movimento o&eraio, con la con3uista della giornata lavorativa di 1E ore
in ng!ilterra, lo svilu&&o del sindacalismo, e delle associazioni di &roduzione o&eraia ma anc!e la
necessit( della con3uista del &otere &olitico.
l -6 giugno 1865 &resenta al 7onsiglio generale il saggio *alario- pre""o e profitto+8C, in cui dimostra
la falsit( della tesi del ra&&orto tra aumenti salariali e inflazione.
1resto $ar%, mem4ro del 7onsiglio e segretario &er la 0ermania, l'<landa e &iB tardi anc!e &er
la >ussia, deve lottare contro l'influsso dei mazziniani, degli oMeniani e so&rattutto dei &roud!oniani,
favorevoli alla coo&erazione ma contrari alle lotte sindacali e &olitic!e5 nel 7ongresso
dell'9ssociazione, tenuto a 0inevra il 3 settem4re 1866, vengono a&&rovate le sue Istru"ioni, nelle 3uali
sostiene c!e il movimento coo&erativo o&eraio non in grado di mutare la situazione sociale del
&roletariato e condanna le tesi &roud!oniane contrarie al lavoro e alla vita sociale delle donne.
Le &olemic!e tra la maggioranza dell'9ssociazione e i seguaci di 1roud!on si &rolungarono fino al
7ongresso di /ru%elles, tenuto dal 6 al 13 settem4re 1868, al termine del 3uale l'ala destra dei
&rud!oniani, ca&eggiata da =enrL Louis Tolain, &referA lasciare l'9ssociazione, mentre 3uella di sinistra
di *ugne :arlin si avvicin? alle &osizioni mar%iste. n 3uel congresso fu altresA sta4ilito di consigliare a
tutti gli associati la lettura e la diffusione de Il Capitale di $ar%, il cui &rimo li4ro era stato &u44licato
l'anno &recedente+8E,.
Il Capitale[modifica | modifica sorgente]
Per approfondire, vedi Il Capitale.
La necessit( di analizzare il modo di &roduzione ca&italistico in 4ase alle categorie da lui individuate
&orter( $ar% alla stesura nel 1868 de l 7a&itale, &u44licato dall'editore $eissner di 9m4urgo. 1revede,
e usciranno &ostumi a cura di *ngels nel 1885, un secondo li4ro sul &rocesso di circolazione del
ca&itale, nel 18C5 un terzo li4ro sulla formazione del &rocesso com&lessivo e, dal 1CE5 al 1C1E, a cura
di #arl #autsQL, dirigente e &rinci&ale teorico del 1artito 2ocialdemocratico Tedesco, un 3uarto li4ro
sulla storia delle teorie economic!e, intitolato anc!e Teorie sul plus&alore.
$ar% nel 1866
L'economista russo larion #aufman nel 188- recensisce il volume del 7a&itale descrivendone il
metodo di analisi5
G2tando alla forma esteriore dell'es&osizione, $ar% a&&are come il &iB grande filosofo idealista +..., ma
in effetti infinitamente &iB realista di tutti i suoi &redecessori nel cam&o della critica economica +..., &er
$ar%, solo una cosa im&ortante5 trovare la legge dei fenomeni c!e volto a indagare. * &er lui
im&ortante non solo la legge c!e li governa +..., im&ortante so&rattutto la legge del loro cam4iamento,
del loro svolgimento da una forma all'altra +..., a&&ena sco&erta 3uesta legge, indaga nei dettagli le
conseguenze con cui la legge si manifesta nella vita sociale +...,.
n seguito a ci?, $ar% si sforza solo a una cosa5 di dimostrare +..., la necessit( di determinati ra&&orti
sociali e di constatare +..., i fatti c!e gli occorrono come &unti di &artenza o come &unti di a&&oggio. 9
3uesto sco&o sufficiente &rovare sia la necessit( dell'ordinamento attuale c!e la necessit( di un
diverso ordinamento in cui il &rimo deve tra&assare, essendo indifferente c!e gli uomini ne siano o
meno consa&evoli. $ar% considera il movimento della societ( come un &rocesso di storia naturale
governato da leggi c!e non di&endono soltanto dalla volont(, dalla coscienza e dall'intenzione degli
uomini ma, al contrario, determinano la loro volont(, la loro coscienza e le loro intenzioni +...,
2e l'elemento cosciente !a nella storia della civilt( un &osto cosA su4ordinato, evidente c!e la critica
della civilt( meno d'ogni altra cosa &otr( &rendere a fondamento una 3ualun3ue forma o risultato della
coscienza +..., La critica si restringer( alla com&arazione di un fatto non con l'idea, ma con un altro fatto.
Y im&ortante c!e tutti e due i fatti +..., ra&&resentino veramente diversi momenti di svilu&&o l'uno di
fronte all'altro e so&rattutto c!e sia indagata la serie degli ordinamenti, la successione e il legame in cui
si manifestano i gradi di svilu&&o. 2i &otre44e o4iettare c!e le leggi generali dell'economia siano unic!e
e medesime, sia c!e si riferiscano al &resente c!e al &assato. $ar% nega &ro&rio 3uesto. 1er lui 3ueste
leggi astratte non esistono +..., ogni &eriodo storico !a le sue &ro&rie leggi +..., a&&ena la vita economica
+..., &assata da un determinato stadio di svilu&&o a un altro, comincia a essere retta da leggi diverse
+..., ra&&orti e le leggi c!e regolano i gradi di svilu&&o cam4iano con la differenza di svilu&&o delle
forze &roduttive +..., l valore scientifico di 3uesta indagine sta nella s&iegazione delle leggi s&ecific!e
c!e regolano nascita, esistenza, svilu&&o, morte di un organismo sociale e la sua sostituzione con un
altro, su&erioreH+81,.
*alore e plsvalore[modifica | modifica sorgente]
La &rima edizione de Il capitale
La merce, forma elementare della ricc!ezza nella societ( ca&italistica, !a innanzi tutto un &alore d'uso,
un valore intrinseco c!e consente di soddisfare un 4isogno e c!e si realizza soltanto nel consumo di
essa. $a ogni merce de&ositaria anc!e di un altro valore c!e &ermette il suo scam4io con certe
3uantit( di altre merci@ il &alore di scambio. 1er esem&io, si &u? scam4iare mezza tonnellata di ferro
con 13 c!ili di grano o, in generale, X 3uantit( della merce 9 con \ 3uantit( di merce / e R di merce 7
ecc.
Nun3ue una determinata merce !a insieme un valore d'uso, in relazione alla sua 3ualit(, e un valore di
scam4io, in relazione alla sua 3uantit(@ il &rimo valutato in funzione del consumo, il secondo in funzione
dello scam4io.
$a &erc!D X merce 9 scam4ia4ile con \ merce / ecc.F Nevono avere in comune 3ualcosa, della
stessa grandezza, c!e non sia nD 9 nD / nD 7, ecc. 1er $ar%, il fattore comune la .uantit3 di
la&oro im&iegato &er &rodurle, lavoro inteso indi&endentemente dalla sua 3ualit( s&ecifica ) di sartoria,
di meccanica, di edilizia ecc. ) cio lavoro come dis&endio di energia, il la&oro astratto+8-,. l valore di
scam4io di una merce allora determinato dalla 3uantit( di lavoro astratto racc!iuso in essa e la
3uantit( di lavoro misura4ile &er durata temporale. 7io il tem&o di lavoro necessario in
media, socialmente necessario, &er &rodurre una certa merce. In 4ene, una merce, !a tale valore
&erc!D in esso oggettivato del lavoro umano.
.el mercato gli scam4i delle merci si rifanno ad una merce c!e funge da e.ui&alente generale, 3uesta
merce il denaro e &u? esser e3uivalente di ogni altra. l denaro consente di sta4ilire, tramite la legge
della domanda e dell'offerta, il pre""o di un 4ene sul mercato.
n una societ( mercantile la circolazione denaro)merci $)N)$, vi la vendita della merce dalla 3uale
si ricava del denaro da reinvestire &er l'ac3uisto di altra merce. .ella societ( ca&italista la conversione
di merce in denaro e di denaro in merce non finalizzata al consumo della merce stessa, ma
all'aumento di denaro, ossia al profitto o plus&alore. n 3uesto modo si realizza il &rocesso di scam4io N
) $ ) N', in cui N']N. 2i !a un incremento di denaro d ^ N') N. La merce c!e consente di ottenere un
&rofitto, cio l'aumento di denaro, non da ricercarsi nel circuito di circolazione ma in 3uello della
&roduzione. nfatti nessuno ac3uistere44e mai una merce il cui &rezzo sia su&eriore al suo valore di
scam4io.
1er $ar% la merce dotata della ca&acit( &roduttiva e dalla 3uale &ossa estrarsi &rofitto, cio un
guadagno ris&etto a 3uanto s&eso &er ac3uistarlo, la for"a-la&oro. La forza)lavoro venduta, &er
so&ravvivere, dagli individui c!e non &ossiedono altro c!e loro stessi sul li4ero mercato, ed ac3uistata
dal ca&italista, il 3uale detiene come sua &ro&riet( ime""i di produ"ione, corris&ondendo un salario.
7ome fa il ca&italista a ricavare un &rofittoF
l ca&italista ac3uista materie &rime, macc!inari, com4usti4ile ecc., denaro investito nella forma di
;ca&itale costante; (;7;), &er? ac3uista anc!e forza)lavoro, c!e una merce, nella forma del salario.
7ome ogni altra merce, la forza)lavoro, !a un valore di scam4io, 3uindi vale il tem&o medio di lavoro
necessario &er &rodurla. l valore della forza lavoro non calcolato al suo rendimento ma calcolato
sul costo necessario &erc!D &ossa ri&rodursi.
l plusla&oro &u? generare &rofitto o &lusvalore se il ca&italista corris&onde un salario c!e e3uivale ad
una sola &arte del tem&o im&iegato dall'o&eraio in &roduzione, c!e 3uindi non e3uivale al suo
rendimento effettivo. l ca&italista corris&onder( all'o&eraio solo 3uanto necessario alla sua
so&ravvivenza (cio alla ri&roduzione di forza)lavoro). 2e la &arte di lavoro necessaria all'o&eraio &er la
&ro&ria so&ravvivenza sono 6 ore, le altre ore di lavoro di 3uella giornata non gli sono &agate, 3uindi
sono &luslavoro (gratuito) c!e genera &lusvalore o &rofitto di cui il ca&italista si a&&ro&ria
;legittimamente;, in 3uanto egli !a ac3uistato, con regolare contratto, la merce forza)lavoro &er il suo
valore di scam4io. 9d es5 il ca&italista assume l'o&eraio &er 1E ore ma a lui ne retri4uisce solo 6, c!e
il costo c!e sostiene tramite il salario &erc!D so&ravviva.
* la merce &rodotta dall'o&eraio contiene il valore della materia &rima e il valore corris&ondente
all'usura dei mezzi di &roduzione, 7, il valore del lavoro retri4uito : e il &lusvalore corris&ondente a
3uattro ore non retri4uite, 1:. 2e nella circolazione avverr( lo scam4io delle merci &rodotte in 3uel
giorno con denaro, il ca&italista avr( recu&erato il ca&itale investito (7 _ :) e avr( realizzato il
&lusvalore 1:+83,.
#a cadta tendenziale del saggio di profitto[modifica | modifica sorgente]
Per approfondire, vedi Teoria marxiana del valore.
l ca&italista &u? consumare il &lusvalore nel reddito (riprodu"ione semplice) o reinvestirlo (riprodu"ione
allargata) ad esem&io nell'ac3uisto di macc!ine &er incrementare la &roduttivit(. La concorrenza s&inge
il ca&italista a investire nelle macc!ine, ;ca&itale costante;, e a ridurre i salari, cio il ;ca&itale varia4ile;.
L'introduzione delle macc!ine in sostituzione agli o&erai creano un immiserimento crescente tra gli
o&erai ed una forte disoccu&azione (c!e $ar% definisce esercito industriale di riserva) e 3uindi un
aumento di forza)lavoro sul mercato c!e a44assa ulteriormente i salari. Tuesta &er $ar% la legge
tenden"iale di caduta del saggio di profitto c!e &orter( una crisi. La societ( ca&italista genera da sD la
&ro&ria negazione.
$onumento a $ar%, >iccione
Y &ossi4ile &rodurre maggior 3uantit( di &lusvalore aumentando la giornata lavorativa e ottenendo cosA
ulteriore &luslavoro 3uanto sono le ore lavorate in &iB. $a tale aumento !a naturalmente un limite. 2e
non &ossi4ile ricavare &iB plus&alore assoluto si &u? ottenere plus&alore relati&oretri4uendo il lavoro
dell'o&eraio non &er sei ore ma, &er esem&io, &er cin3ue, non solo o non tanto con un 4rutale taglio del
salario ma diminuendo il valore di scam4io della forza)lavoro, cio diminuendo i &rezzi dei mezzi di
sussistenza. La diminuzione del &rezzo delle merci com&orta la diminuzione del tempo necessario di
lavoro &erc!D la forza)lavoro si ri&roduca@ e la riduzione di tale tem&o necessario com&orta la
diminuzione del salario. 1ertanto il valore dell'ora di lavoro non &iB necessaria all'o&eraio diventa un'ora
in &iB di &luslavoro e &erci? di plus&alore relati&o.
2i &u? diminuire il &rezzo delle merci aumentando la produtti&it3 tanto con una maggiore di&isione del
la&oro c!e &ermette agli o&erai lavorazioni &iB sem&lici e &erci? &iB ra&ide tanto, contem&oraneamente,
utilizzando macc!inari &iB sofisticati e &erci? &iB efficaci c!e &ermettano al lavoratore di &rodurre nel
medesimo tem&o una maggiore 3uantit( di merci. n ogni singola merce viene cosA incamerata una
minore 3uantit( tanto di ;ca&itale costante; (;7;) c!e di 3uello ;varia4ile; (;:;) e &otr( andare sul
mercato a un &rezzo inferiore5 il costo della vita dell'o&eraio diminuisce e diminuendo il salario aumenta
il &lusvalore relativo.
$a la rivoluzione tecnologica com&orta una &erdita &er il ca&italista c!e sostituisce le vecc!ie macc!ine
senza averle &ienamente utilizzate, e diminuisce l'utilizzo della forza)lavoro, diminuendo il tasso di
&lusvalore 1: ` : e mutando la com&osizione del ca&itale investito@ con l'aumento del ;ca&itale
costante; e la diminuzione di 3uello varia4ile, c!e &roduce &lusvalore (;1:;), il saggio di &rofitto 1 ^
1: ` (7 _ :) diminuisce+84,.
Il pro"lema dell%arte[modifica | modifica sorgente]
$ar% aveva &re&arato un'altra introduzione all'o&era c!e so&&resse e, lasciata frammentaria, fu
&u44licata solo nel 1CE3. n essa affronta marginalmente, tra l'altro, anc!e il &ro4lema della &roduzione
artistica come sovrastruttura c!e &ermane nella nostra coscienza anc!e do&o radicali trasformazioni
della struttura economica e sociale.
G1er l'arte noto c!e determinati suoi &eriodi di fioritura non stanno assolutamente in ra&&orto con lo
svilu&&o generale della societ(, nD 3uindi con la 4ase materiale, con l'ossatura, &er cosA dire, della sua
organizzazione +...,.
1rendiamo, ad es., il ra&&orto dell'arte greca e &oi di 2!aQes&eare con l'et( &resente. Y noto c!e
la mitologia greca non fu solo l'arsenale ma anc!e il terreno nutritivo dell'arte greca. Y &ossi4ile la
concezione della natura e dei ra&&orti sociali c!e sta alla 4ase della fantasia e dell'arte greca con le
filatrici automatic!e, le ferrovie, le locomotive e iltelegrafoF 7!e ne di :ulcano di fronte alle
acciaierie $oberts and Co., di 0iove di fronte al &arafulmine, di *rmes di fronte al Cr@dit mobilierF <gni
mitologia vince, domina e &lasma le forze della natura nell'immaginazione e mediante l'immaginazione
ma svanisce 3uando si giunge al dominio effettivo su 3uelle forze +..., l'arte greca &resu&&one la
mitologia greca, cio la natura e le forze sociali stesse gi( ela4orate dalla fantasia &o&olare in modo
inconsa&evolmente artistico +..., non una 3ualun3ue mitologia +..., ma unamitologia +...,.
$a la difficolt( non sta nell'intendere c!e l'arte e l'e&os greco siano legati a certe forme dello svilu&&o
sociale. La difficolt( ra&&resentata dal fatto c!e essi continuano a suscitare in noi un godimento
estetico e costituiscono, sotto un certo as&etto, una norma e un modello inarriva4ili +...,. In uomo non
&u? tornare fanciullo o altrimenti diviene &uerile. $a non si com&iace forse dell'ingenuit( del fanciullo e
non deve egli stesso as&irare a ri&rodurne, a un livello &iB alto, le verit(F .ella natura infantile, il
carattere &ro&rio di ogni e&oca non rivive forse nella sua verit( naturaleF * &erc!D mai la fanciullezza
storica dell'umanit(, nel momento &iB 4ello del suo svilu&&o, non dovre44e esercitare un fascino eterno
come stadio c!e &iB non ritornaF :i sono fanciulli rozzi e fanciulli sa&uti come vecc!ietti. $olti dei
&o&oli antic!i a&&artengono a 3uesta categoria. greci erano fanciulli normali. l fascino c!e la loro arte
esercita su di noi non in contraddizione con lo stadio sociale &oco o nulla evoluto in cui essa matur?.
.e &iuttosto il risultato, inscindi4ilmente connesso col fatto c!e le immature condizioni sociali in cui
sorse e solo &oteva sorgere, non &otranno mai &iB ritornareH+85,.
l riconosciuto svilu&&o non &arallelo di struttura e sovrastruttura una &rova c!e non vi , fra di esse,
una ferrea e immediata relazione deterministica. *ngels ri4adir( do&o la morte di $ar%, a seguito di
numerosi di4attiti nel movimento socialista, c!e Gil fattore c!e in ultima istan"a determinante nella
storia la &roduzione e la ri&roduzione della vita reale. 2e ora 3ualcuno travisa le cose, affermando
c!e il fattore economico sare44e l'unico fattore determinante, egli trasforma 3uella &ro&osizione in una
frase vuota, astratta, assurdaH+86,.
*ecchiaia[modifica | modifica sorgente]
9ll'inizio degli anni sessanta guadagna due sterline ad articolo colla4orando con il 3uotidiano
americano ;e8 Aor( Tribune, del 3uale diverr( &resto l'unico corris&ondente dall'*uro&a, &u44licando
anc!e articoli sulle vicende &olitic!e italiane, e fa domanda di assunzione nelle ferrovie inglesi c!e non
viene &er? accettata a causa o a &retesto della sua grafia &oco leggi4ile. 0iunge in soccorso della
famiglia una &iccola rendita lasciatagli dalla madre deceduta nel 1863, ma l'eredit( della madre non
4asta &er vivere, cosA l'amico *ngels ) c!e fu sem&re economicamente generoso nei suoi confronti )
vende la &ro&ria &arteci&azione in una fa44rica di $anc!ester e gli corris&onde una rendita in modo
c!e la famiglia &ossa vivere in modo decoroso.
#a Comne di Parigi[modifica | modifica sorgente]
l vecc!io $ar% nel 188-
.ell'estate del 188E sco&&ia la guerra tra 0ermania e "rancia5 il 7onsiglio 0enerale dell'nternazionale
&u44lica un manifesto, scritto da $ar%, in cui si afferma c!e la 0ermania com4atte una guerra difensiva
e si lodano gli o&erai francesi &er essersi dic!iarati contro la guerra e contro .a&oleone . No&o la
vittoria lam&o dell'esercito &russiano, e la &roclamazione della >e&u44lica francese, il C settem4re
l'nternazionale &u44lica un altro manifesto, ancora redatto da $ar%, in cui si denunciano le mire
es&ansionistic!e di /ismarcQ. $ar% scrive all'internazionalista "riedric! 9dol&! 2orgec!e
quegli asini dei prussiani non si accorgono che l'attuale guerra conduce a una guerra tra la
<er!ania e la Dussia....questa seconda guerra sar* la levatrice dell'inevita'ile rivoluzione sociale
russa.
7erca di scoraggiare gli o&erai &arigini da un'avventura rivoluzionaria &rematura5
6gni tentativo di rovesciare il nuovo governo( nella crisi presente( !entre il ne!ico 'atte quasi
alle porte di Farigi( sare''e una disperata follia....2igliorino con cal!a e risoluta!ente tutte le
possi'ilit* offerte dalla li'ert* repu''licana( per lavorare alla loro organizzazione di classe...dalla
loro forza e dalla loro saggezza dipendono le sorti della repu''lica.
$a il &roletariato &arigino, diretto da es&onenti radicali, 4lan3uisti e anarc!ici, insorge &roclamando il
18 marzo 1881 la 7omune rivoluzionaria@ $ar% non crede nel suo successo ma si sc!iera al suo fianco.
.el maggio l'esercito francese, riorganizzato e armato dai tedesc!i, soffoca l'insurrezione5 3uarantamila
comunardi vengono massacrati o fucilati.
.e La guerra ci&ile in Francia $ar% scrive c!e la 7omune G stata un governo della classe o&eraia,
risultato della lotta delle classi &roduttrici contro le classi &ossidenti, la forma &olitica finalmente
sco&erta con la 3uale si sare44e &otuto lavorare all'emanci&azione economica del lavoro +..., 1arigi
o&eraia, con la sua 7omune, sar( cele4rata in eterno, come l'araldo glorioso di una nuova societ(.
suoi martiri !anno &er urna il grande cuore della classe o&eraia. suoi sterminatori, la storia li !a gi(
inc!iodati a 3uella gogna eterna dalla 3uale non riusciranno a riscattarli tutte le &reg!iere dei loro
&retiH+88,.
#o scioglimento della Prima Internazionale e la Critica del Programma di
otha[modifica | modifica sorgente]
$ic!ail /aQunin
l 18 settem4re 1881 si a&re a Londra la 7onferenza della 1rima nternazionale nella 3uale $ar%
&resenta una risoluzione in cui sostiene c!e il movimento economico della classe o&eraia deve essere
strettamente legato all'attivit( &olitica.
9vversario dell'azione &olitica e sindacale, l'anarc!ico /aQunin &unta invece sull'azione s&ontanea del
sotto&roletariato ur4ano e dei contadini &overi. 9ccusa il 7onsiglio 0enerale di autoritarismo, di aver
attentato agli statuti generali dell'9ssociazione e di rendere l'nternazionale un'organizzazione
gerarc!ica.
$ar%, sem&re attivo, lesse lo *tato e anarchia del suo rivale /aQunin, e vi scrisse dei commenti.
*ccone uno stralcio+88,5
/aQunin5 Gl suffragio universale tramite il 3uale il &o&olo intero elegge i suoi ra&&resentanti e i
governanti dello 2tato ) 3uesta l'ultima &arola dei mar%isti e della scuola democratica. Tutte 3ueste
sono menzogne c!e nascondono il dis&otismo di una minoranza c!e detiene il governo, menzogne
tanto &iB &ericolose in 3uanto 3uesta minoranza si &resenta come es&ressione della cosiddetta volont(
&o&olareH
$ar%5 G7on la collettivizzazione della &ro&riet(, la cosiddetta volont( &o&olare scom&are &er lasciare
s&azio alla volont( reale dell'ente coo&erativoH
/aQunin5 G>isultato5 il dominio esercitato sulla grande maggioranza del &o&olo da &arte di una
minoranza di &rivilegiati. $a, dicono i mar%isti, 3uesta minoranza sar( costituita da lavoratori. 2i, certo,
ma da e% lavoratori c!e, una volta diventati ra&&resentanti o governanti del &o&olo, cessano di essere
lavoratoriH
$ar%5 G.on &iB di 3uanto un industriale oggi cessi di essere un ca&italista 3uando diventa mem4ro del
consiglio comunaleH
/aQunin5 G* dall'alto dei vertici dello 2tato cominciano a guardare con dis&rezzo il mondo comune dei
lavoratori. Na 3uel &unto in &oi non ra&&resentano &iB il &o&olo, ma solo se stessi e le &ro&rie &retese
di governare il &o&olo. 7!i mette in du44io ci? dimostra di non conoscere &er niente la natura umanaH
$ar%5 G2e solo il signor /aQunin avesse la minima familiarit( anc!e solo con la &osizione di un
dirigente di una coo&erativa di lavoratori, 4uttere44e alle ortic!e tutti i suoi incu4i sull'autorit(H+8C,.
n un nuovo congresso tenuto il - settem4re 188- a L'9ia viene ri4adita a maggioranza la risoluzione
sull'azione &olitica a&&rovata dal congresso di Londra e decisa l'es&ulsione della frazione anarc!ica. l
15 luglio 1886 la conferenza di "iladelfia dic!iarer( lo scioglimento della 1rima nternazionale.
0ot!a5 il $useo di scienze naturali
.el 1885 scrive la Critica del Programma di otha ove emenda molte &ro&osizioni del &rogramma del
1artito o&eraio (la 21N) tedesco redatte nella citt( di 0ot!a. :i sono in essa alcuni &assaggi c!e
&ros&ettano una futura societ( comunista5
G vari 2tati dei diversi &aesi civili, malgrado le loro vario&inte differenze di forma, !anno tutti in comune
il fatto c!e stanno sul terreno della moderna societ( 4org!ese, c!e soltanto &iB o meno evoluta dal
&unto di vista ca&italistico. *ssi !anno &erci? in comune anc!e alcuni caratteri essenzialiH.
2i domanda 3uindi5 G3uale trasformazione su4ir( lo 2tato in una societ( comunistaF n altri termini5
3uali funzioni sociali &ersisteranno ivi ancora, c!e siano analog!e alle odierne funzioni dello 2tatoF 9
3uesta 3uestione si &u? ris&ondere solo scientificamente +..., , Tra la societ( ca&italistica e la societ(
comunista vi il &eriodo della trasformazione rivoluzionaria dell'una nell'altra. 9d esso corris&onde
anc!e un &eriodo &olitico transitorio, il cui 2tato non &u? essere altro c!e la dittatura ri&olu"ionaria del
proletariato +...,+CE,.
n una fase &iB elevata della societ( comunista, do&o c!e scom&arsa la su4ordinazione servile degli
individui alla divisione del lavoro, e 3uindi anc!e il contrasto di lavoro intellettuale e manuale@ do&o c!e
il lavoro non divenuto soltanto mezzo di vita, ma anc!e il &rimo 4isogno della vita@ do&o c!e con lo
svilu&&o generale degli individui sono cresciute anc!e le forze &roduttive e tutte le sorgenti delle
ricc!ezze sociali scorrono in tutta la loro &ienezza ) solo allora l'angusto orizzonte giuridico 4org!ese
&u? essere su&erato, e la societ( &u? scrivere sulle sue 4andiere5 2gnuno secondo le sue capacit3B a
ognuno secondo i suoi bisogni6 +...,
l modo di &roduzione ca&italistico &oggia sul fatto c!e le condizioni materiali della &roduzione sono a
dis&osizione dei non o&erai sotto forma di &ro&riet( del ca&itale e &ro&riet( della terra, mentre la massa
soltanto &ro&rietaria della condizione &ersonale della &roduzione, della forza)lavoro. *ssendo gli
elementi della &roduzione cosA ri&artiti, ne deriva da sD l'odierna ri&artizione dei mezzi di consumo. 2e i
mezzi di &roduzione materiali sono &ro&riet( collettiva degli o&erai, ne deriva ugualmente una
ri&artizione dei mezzi di consumo diversa dall'attuale. l socialismo volgare !a &reso dagli economisti
4org!esi (e a sua volta da lui una &arte della democrazia), l'a4itudine di considerare e trattare la
distri4uzione come indi&endente dal modo di &roduzione, e &erci? di ra&&resentare il socialismo come
3ualcosa c!e si aggiri &rinci&almente attorno alla distri4uzioneH+C1,.
#a dittatra del proletariato[modifica | modifica sorgente]
Niego >ivera5 muraleraffigurante $ar%
1rima della nascita della societ( comunista e la scom&arsa della &ro&riet( &rivata e 3uindi di tutte le
classi nel nuovo stato uscito dalla rivoluzione &roletaria &ermarr( la classe 4org!ese sconfitta. 9d
evitare ogni tentativo di una controrivoluzione 4org!ese occorrer( &assare ad una fase
immediatamente &ostrivoluzionaria dove si instauri il &otere dittatoriale del &roletariato.
La dittatura del &roletariato una teoria conce&ita da $ar% ed *ngels &er la &rima volta nel 185-, nella
lettera a HeIde!eIer [$:] , e nel 1885, nella %ritica del Frogra!!a di <otha [$3] , &er riferirsi alla
situazione sociale e &olitica c!e si sare44e instaurata immediatamente do&o larivoluzione &roletaria.
l &otere unico del &roletariato ra&&resenta 3uindi una fase di transizione in cui il &otere &olitico
detenuto dai lavoratori, ra&&resentati dall'unico &artito comunista, c!e &roceder( alla definitiva
a4olizione della &ro&riet( &rivata, &er la costruzione finale di una societ( senza classi e senza 2tato
(comunismo).
Morte[modifica | modifica sorgente]
La tom4a di $ar% a =ig!gate.
1EN4
Jhe philosophers have onlI interpreted the
>orld in various >aIs. Jhe point( ho>ever( is to
change it.
1IT4
I filosofi hanno soltanto interpretato in !odi
diversi il !ondo5 !a ora la questione & di
ca!'iarlo.
1/'undicesi!a tesi su Feuer'ach(epitaffio sulla to!'a di Karl 2ar34
l - dicem4re 1881 muore la moglie KennL@ cosA la ricorda il socialista tedesco 2te&!an /orn nelle sue
memorie5 G$ar% amava la moglie, ed ella condivideva il suo amore. =o conosciuto raramente unioni
altrettanto felici, in cui la gioia, la sofferenza (c!e non fu loro ris&armiata) e il dolore fossero condivisi
con una tale certezza di reci&roco &ossesso. *d !o raramente incontrato una donna c!e fosse &iB
armoniosa della signora $ar% sia nel fisico sia &er le 3ualit( della mente e del cuore, e c!e, sin da un
&rimo incontro, facesse una cosA favorevole im&ressione. *ra 4ionda@ i suoi figli, allora ancora &iccoli,
avevano i ca&elli e gli occ!i neri come il &adreH.
$ar% non si ri&render( &iB da 3uesta grave &erdita@ malato di 4ronc!ite cronica, a gennaio &erde anc!e
la sua &rimogenita KennL (1844 ) 1883)@ gli restano le figlie Laura (1845 ) 1C11), moglie del socialista
francese 1aul Lafargue, ed *leanor (1855 ) 18C8), s&osata con il socialista inglese *dMard 9veling.
Laura ed *leanor moriranno entram4e suicide.
9lle gi( sue &recarie condizioni di salute si aggiunge un'ulcera &olmonare e il 14 marzo 1883 $ar%
muore. :iene se&olto tre giorni do&o nelcimitero londinese di =ig!gate, accanto alle s&oglie della
moglie@ il suo amico *ngels legge l'orazione fune4re+C4,5
Il "4 !arzo( alle due e quarantacinque po!eridiane( ha cessato di pensare la pi grande !ente
dell'epoca nostra [...] %os, co!e ar>in ha scoperto la legge dello sviluppo della natura organica(
2ar3 ha scoperto la legge dello sviluppo della storia u!ana [...] 2a non & tutto. 2ar3 ha anche
scoperto la legge peculiare dello sviluppo del !oderno !odo di produzione capitalistico e della
societ* 'orghese da esso generata. /a scoperta del plusvalore ha su'ita!ente gettato un fascio di
luce nell'oscurit* in cui 'rancolavano pri!a( in tutte le loro ricerche( tanto gli econo!isti 'orghesi
che i critici socialisti [...] Fer lui la scienza era una forza !otrice della storia( una forza
rivoluzionaria [...] Ferch- 2ar3 era pri!a di tutto un rivoluzionario.
2ar3 era perci) l'uo!o pi odiato e calunniato del suo te!po. I governi( assoluti e repu''licani(
lo espulsero5 i 'orghesi( conservatori e de!ocratici radicali( lo coprirono a gara di calunnie. 8gli
sdegn) tutte queste !iserie( non prest) loro nessuna attenzione( e non rispose se non in caso di
estre!a necessit*. 0 !orto venerato( a!ato( ri!pianto da !ilioni di co!pagni di lavoro
rivoluzionari in 8uropa e in A!erica( dalle !iniere si'eriane sino alla %alifornia. 8 posso
aggiungere senza ti!ore+ poteva avere !olti avversari( !a nessun ne!ico personale. Il suo no!e
vivr* nei secoli( e cos, la sua operaK
Critiche al marxismo[modifica | modifica sorgente]
+eoria soggettiva del valore di marginalisti e
neoclassici[modifica | modifica sorgente]
1oco do&o l'uscita del Li4ro de l 7a&itale, a &artire dai contri4uti indi&endenti di Jilliam 2tanleL
Kevons, 7arl $enger e LDon Jalras, la teoria del valore)lavoro degli economisti classici, c!e aveva
costituito la 4ase della teoria economica di $ar%, venne &rogressivamente sostituita dalla teoria
soggettiva del valore, c!e ri&osa sul concetto di utilit* !arginale [$?] .
2econdo tale teoria, c!e stato il &erno del marginalismo e rimane, se44ene con alcuni aggiustamenti,
il nucleo centrale dell'economia neoclassica a tutt'oggi dominante, il fondamento del valore non va
ricercato nella 3uantit( di lavoro socialmente necessario alla &roduzione dei 4eni, ma nell'incremento
all'utilit( individuale c!e l'incremento del consumo di 3uesti &u? a&&ortare al margine. l &rezzo dei 4eni
deriva dalla valutazione soggettiva dei consumatori circa l'utilit( relativa degli stessi ra&&ortata alla
loro scarsit(relativa. nfatti, data la generale assunzione di utilit( marginale decrescente, cio di una
diminuzione dell'incremento dell'utilit( individuale generato da un incremento di un'unit( nel consumo al
crescere del livello assoluto di consumo, il valore dei 4eni viene determinato dal ra&&orto tra 4isogni
individuali e dis&oni4ilit( com&lessive dei 4eni (e nella versione mengeriana ) c!e a&re la strada
alla scuola austriaca dell'economia ) il valore ricondotto in &articolare al &uro giudizio soggettivo dei
singoli, 4en al di l( di ogni &retesa di definire 4isogni e dis&oni4ilit( com&lessivi). 7osA, ad esem&io,
ri&rendendo il cele4re paradosso dell'ac.ua e del diamante contenuto nella >icc!ezza delle
nazioni (1886) di9dam 2mit!, &er i marginalisti il motivo &er cui il valore dei diamanti immensamente
maggiore di 3uello dell'ac3ua c!e, date le dis&oni4ilit( relative di ac3ua e diamanti, l'utilit( c!e
a&&ortere44e un diamante in &iB sare44e molto maggiore di 3uella di un 4icc!iere d'ac3ua in &iB. 2e un
uomo si trovasse in un deserto, &er il &rimo 4icc!iere d'ac3ua sare44e dis&osto a &agare sicuramente
molto &iB c!e &er un diamante, ma non 3uesta la situazione normale delle &ersone. marginalisti
dimostrano c!e in e3uili4rio i &rezzi dei 4eni devono essere tali da garantire l'uguaglianza delle loro
utilit( marginali &onderate, cio del ra&&orto tra utilit( marginale e &rezzo del 4ene+C6,.
Nata anc!e l'alta formalizzazione matematica c!e &ermettevano, 3ueste teorie divennero &resto 3uelle
dominanti, con esiti dirom&enti &er la teoria mar%iana. 7ade la teoria del &lusvalore5 non essendo &iB il
lavoro considerato la fonte del valore, il &rofitto non &u? derivare dal &lusvalore, &er il sem&lice fatto
c!e non esiste alcun &lusvalore, cio valore c!e il lavoro attri4uisce alla merce, ma c!e il lavoratore
non &erce&isce. 7ade anc!e la legge della caduta tendenziale del saggio di &rofitto5 all'aumento della
meccanizzazione, con relativo aumento del ra&&orto tra ca&itale costante e monte salari, non fa seguito
alcuna diminuzione del &rofitto realizza4ile, &erc!D non la 3uantit( di ;lavoro vivo; im&iegata nel
sistema a determinare il &rofitto realizza4ile.
Idealismo di Gentile[modifica | modifica sorgente]
1er l'idealista 0iovanni 0entile, il mar%ismo un'errata filosofia della storia derivata da =egel, costruita
sostituendo la $ateria ) la struttura economica ) allo 2&irito. 1er =egel lo 2&irito l'essenza di tutta la
realt( c!e com&rende la materia come momento del suo svilu&&o. 9vendo scam4iato il relativo con
l'assoluto, $ar% finisce con l'attri4uire a un meromomento la funzione dell'assoluto ) c!e &er =egel si
svilu&&a dialetticamente ed determinato a &riori ) rendendo cosA determinato a &riori l'em&irico, la
struttura economica. 2e &oi $ar% a ragione, nelle Tesi su Feuerbach, critica il materialismo volgare c!e
conce&isce metafisicamente l'oggetto come dato e il soggetto come ricettore dell'essenza oggetto, &er
0entile $ar% a torto considera il &ensiero una forma derivata dell'attivit( sensitiva. l filosofo siciliano,
fondatore dell'attualismo, teorizza essere l'atto del &ensiero a porrel'oggetto, e 3uindi a crearlo +C8,.
Contraddizione fra teoria ,anarchica, e ,socialista,[modifica | modifica
sorgente]
l giurista austriaco =ans #elsen !a ritenuto di rilevare una contraddizione &resente all'interno del
&ensiero mar%ista5 3uest'ultimo infatti, essendo im&erniato sull'antitesi tra li4ert(e 2tato, da un lato
&resentava se stesso come una dottrina anarc!ica, ca&ace di emanci&are l'umanit( da ogni genere di
costrizione@ dall'altro &er? esso aveva come o4iettivo &rimario anc!e la socializzazione dei mezzi di
&roduzione, al fine di arginare l'anarc!ia del li4erismo ca&italista, e ricorrendo &ertanto ad
un'organizzazione rigidamente &ianificata, centralizzata, e ;cosciente;. #elsen vede in 3uesto &unto
decisivo una fatale confusione c!e intor4ida il sistema mar%)engeliano5 si tratta della contraddizione tra
la ;teoriaeconomica; e la ;teoria &olitica;, la 3uale rende com&rensi4ile il fatto c!e Ggli uni considerino il
mar%ismo un socialismo di 2tato, gli altri un anarc!ismoH, e c!e Gtutta la letteratura mar%ista, su 3uesto
&ro4lema decisivo, dimostri un'oscurit( e un'am4iguit( c!e col&isconoH+C8,.
2econdo #elsen, cio, &ianificazione dell'economia e so&&ressione dello 2tato sono concetti antitetici.
9d esem&io, sulla 4ase di 3uanto emerge dal Manifesto, nell'ottica della rivoluzione comunista
il &roletariato ado&erere44e il suo dominio &olitico &er accentrare tutti gli strumenti di &roduzione nelle
mani dello 2tato. $a &ro&rio nel momento in cui lo 2tato, assumendo sotto il suo controllo tutta
l'economia, estende all'infinito i suoi &oteri, esso secondo $ar% deve cessare d'esistere &erc!D allora
dello 2tato non ci sar( &iB 4isogno. l conflitto tra la dimensione &olitica e 3uella economica &er #elsen
non &otre44e essere &iB evidente@ come anc!e il carattere di uto&ia e irrealizza4ilit( della teoria
comunista, dovuto al fatto c!e $ar% non a44ia dato dis&osizioni su come la societ( comunista dovesse
essere organizzata una volta &ortata a termine la rivoluzione, ritenendo egli c!e, cessando a 3uel &unto
la divisione in classi, sare44e cessata anc!e ogni forma di conflitto tra la &olitica e l'economia, non
essendoci &iB uno 2tato c!e dovesse regolare la vita degli individui, &ur vigendo al contem&o un
sistema di rigida &ianificazione economica.
"u &er via di un tale &aradosso, a cui $ar% si illudeva di aver trovato risoluzione, c!e nel momento
effettivo della rivoluzione 4olscevica Lenin si vide costretto ad a&&licare la teoria mar%iana nell'unico
modo &ossi4ile, cio ri&ristinando la su&remazia della &olitica sull'economia, al fine di accentrare tutta
la &roduzione in un unico &otere, con la conseguenza di una totale distruzione delle li4ert( civili.+CC,
>iguardo &oi la teoria &olitica mar%iana della democrazia diretta esercitata da tutti i &roduttori, #elsen
4asandosi sull'es&erienza della societ( sovietica sostiene c!e la com&lessit( delle funzioni e
l'estensione dei com&iti riservati a un'amministrazione &u44lica rendono uto&istico l'esercizio della
democrazia diretta in una societ( moderna. Tualora &oi essa fosse instaurata nei luog!i stessi della
&roduzione, come avvenne nei &rimi anni della >ivoluzione russa con la creazione dei *o&iet, essa
&ortere44e all'i&ertrofia del &arlamentarismo e a un grave intralcio della stessa attivit( &roduttiva, sino
alla creazione di una estesa 4urocrazia c!e finire44e &er assumere &er sD il &otere &olitico,
esercitandolo in modo autoritario+1EE,.
Popper e la falsifica"ilit( delle teorie scientifiche[modifica | modifica
sorgente]
Per approfondire, vedi materialismo dialettico.
1er l'e&istemologo #arl 1o&&er (1CE- ) 1CC4), autore nel 1C34 della Logica della scoperta scientifica, le
teorie scientific!e, c!e non siano ri&roduci4ili in la4oratorio, devono contenere in sD la &ossi4ilit( di
renderle falsifica4ili5 il criterio dello stato scientifico di una teoria 0 la sua falsificabilit3- confutabilit3 o
controllabilit3. 7osA, la teoria della relativit( di9l4ert *instein ) ela4orata dal 1CE5 al 1C15 ) faceva
&redizioni c!e, se non confermate, avre44ero dimostrato l'erroneit( della teoria@ ma
nell'eclisse avvenuta nel 1C1C si &otD misurare la curvatura della luce di una stella &er effetto
della gravitazione del 2ole, curvatura &revista da *instein@ se l'osservazione avesse dato risultati
diversi o &ersino se una 3ualsiasi futura osservazione dar( risultati diversi la teoria di *instein si
sare44e dimostrata falsa.
.ella sua Miseria dello storicismo, del 1C44, 1o&&er sostiene c!e il mar%ismo, non tanto 3uello di $ar%,
il cui &ensiero era influenzato dalla dialettica !egeliana e dallo scientismo del &ositivismo im&erante,
3uanto 3uello dei suoi e&igoni, non a44ia validit( scientifica &erc!D i&otizza, &er induzione derivante
dall'osservazione storica del tramonto delle societ( succedutesi nel tem&o ) le societ( tri4ali,
sc!iavistic!e e feudali ) c!e anc!e il ca&italismo su4ir( la stessa sorte ma la verifica di
3uest'accadimento, c!e viene rimandato a un tem&o indefinito, non verifica4ile e controlla4ile["L"]
["L:].
2enza trascurare c!e ogni teoria scientifica contiene anc!e elementi confuta4ili, in realt( $ar%
conduceva so&rattutto un'analisi socio)&olitica del Gmodo ca&italistico di &roduzioneH dei suoi tem&i
c!e gli rivelava come 3uel sistema economico fosse destinato a tramontare.
Critiche della Chiesa cattolica[modifica | modifica sorgente]
La 7!iesa cattolica !a condannato le teorie socialiste insieme con 3uelle li4erali e illuministic!e con
il *illabo di &a&a 1io X e con l'enciclica $erum ;o&arum di &a&a Leone Xc!e, &ur accettando
im&licitamente alcuni tratti dell'analisi economica mar%ista 3uali l'attenzione alla 3uestione o&eraia, !a
ela4orato una dottrina sociale in radicale contra&&osizione col socialismo mar%ista. La dottrina mar%ista
!a tuttavia influenzato alcuni settori del cattolicesimo sudamericano.+1E3,.
.el XX secolo &a&a /enedetto X:, nell'enciclica *pe *al&i !a dic!iarato5 G$ar% non !a solo mancato
di ideare gli ordinamenti necessari &er il nuovo mondo di 3uesti, infatti, non doveva &iB esserci
4isogno. 7!e egli di ci? non dica nulla, logica conseguenza della sua im&ostazione. l suo errore sta
&iB in &rofondit(. *gli !a dimenticato c!e l'uomo rimane sem&re uomo. =a dimenticato l'uomo e !a
dimenticato la sua li4ert(. =a dimenticato c!e la li4ert( rimane sem&re li4ert(, anc!e &er il male.
7redeva c!e, una volta messa a &osto l'economia, tutto sare44e stato a &osto. l suo vero errore
il materialismo5 l'uomo, infatti, non solo il &rodotto di condizioni economic!e e non &ossi4ile
risanarlo solamente dall'esterno creando condizioni economic!e favorevoliH, aggiungendo c!e G$ar%
!a indicato con esattezza come realizzare il rovesciamento. $a non ci !a detto come le cose avre44ero
dovuto &rocedere do&oH+1E4,.
7ritic!e di 3uesta natura erano gi( state formulate al tem&o della &u44licazione del Capitale5 nella
&refazione alla seconda edizione del saggio infatti, il -4 gennaio 1883, $ar% citava ironicamente
la $e&ue Positi&iste di 1arigi c!e lo rim&roverava di Gessermi limitato a una scom&osizione &uramente
critica del dato, invece di &rescrivere ricette (comtianeF) &er la trattoria dell'avvenireH.

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