Sei sulla pagina 1di 84

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA PARAFULMINE ED EQUIPOTENZIALI LPS ESTERNI

www.sati.it

INFORMA

Il nostro programma di comunicazione digitale prevede una serie di newsletter inviate a tutta la clientela inserita nella banca dati. Con Progresso Elettrico, notiziario on-line del Gruppo Carpaneto Sati, cerchiamo di mantenere un costante dialogo con tutti gli utenti che hanno dimostrato di gradire questa iniziativa attraverso: informazioni tecnico-commerciali sulle nostre gamme prodotto, novit, promozioni, meeting e fiere.

ASSISTE

Il Gruppo Carpaneto Sati, con oltre 70 professionisti della vendita distribuiti su tutto il territorio nazionale, offre assistenza tecnico-commerciale gratuita a tutta la clientela che ne facesse espressamente richiesta anche per via telematica. Il sito Internet dispone di un servizio di assistenza tecnica via e-mail che mette in contatto lutente con personale di sede qualificato a fornire informazioni sulle varie tipologie di prodotto.

DOCUMENTA

La documentazione commerciale e tecnica, oltre ad essere disponibile in formato tradizionale sempre disponibile on-line attraverso larea di download che permette di scaricare qualsiasi tipo di documento pubblicato dal Gruppo Carpaneto Sati. Il facile utilizzo di questo strumento permette di selezionare anche solo parte del catalogo al quale si interessati, rendendo ancora pi flessibile e rapida la selezione della documentazione ricercata dallutente.

WEB

Tramite i servizi offerti dal sito Internet, la nostra clientela ha la possibilit di contattare tutte le aziende e le sedi del Gruppo Carpaneto Sati, consultare molto rapidamente diverse aree tecnico commerciali, registrarsi per le newsletter, scaricare documentazione, ecc. Inoltre attraverso il servizio METEL, i clienti abilitati possono emettere ordini e ricevere: conferme dordine, avvisi di spedizione e fatture.

DOCUMENTAZIONE COMMERCIALE E TECNICA

Il Gruppo Carpaneto Sati propone una vasta gamma di sistemi, componenti e servizi dedicati al settore dellinstallazione elettrica. Tutti i prodotti vengono presentati in rubriche. Ogni pubblicazione illustrata in modo funzionale con tutte le caratteristiche tecniche per risolvere, in modo esauriente, i problemi di progettazione, installazione e montaggio nei vari campi di applicazione. Tutte le pubblicazioni sono consultabili in linea sul sito del Gruppo Carpaneto Sati www.sati.it e disponibili presso le rispettive sedi della Sati Italia S.p.A. , nonch presso tutte le Filiali ed Agenzie.

www.gruppocarpanetosati.it
CANALIZZAZIONI PORTACAVI IMPIAN IMPIANTI IA TI DI TERRA TERRA, PARAFULMINI ED EQUIPOTENZIALI BARRIERE TAGLIAFIAMMA PRESSACAVI SATIBLOCK ARTICOLI DI FISSAGGIO SISTEMI DI REGOLAZIONE SCHERMATURA ELETTROMAGNETICA FOTOVOLTAICO AD ISOLA

LE ATTIVITA DELLA SATI ITALIA

Sati Italia S.p.A. - Sede di SIZIANO (PV)

Sati Italia S.p.A. - Filiale di PADOVA

Sati Italia S.p.A. - Filiale di LATINA

Stabilimento di produzione - LATINA

Stabilimento di produzione - SIZIANO

Stabilimento di produzione - Tunisia 2

ORGANIZZAZIONE COMMERCIALE

Sede Operativa e Deposito Via Monviso, 5 - 27010 SIZIANO (PV) Tel. +39.0382.678.311 Fax Commerciale +39.0382.678.312 Fax Amministrazione +39.011.95.90.230

info.sati@sati.it www.sati.it
RIVOLI - CASCINE VICA (TO)
Sede Legale, Filiale Commerciale e Deposito Via Ferrero, 10 - 10098 RIVOLI - CASCINE VICA (TO) Tel. +39.011.95.90.111 Fax Commerciale +39.011.95.90.200 Fax Amministrazione +39.011.95.90.230

PADOVA
Filiale Commerciale e Deposito Viale dellIndustria, 84 35129 PADOVA Tel. +39.049.80.89.120 Fax +39.049.80.89.165 Fax +39.049.80.89.170

LATINA
Filiale Commerciale e Deposito S.S. 148 Pontina Km 81,400 n. 239 04010 BORGO GRAPPA (LT) Tel. +39.0773.25.07.39 Fax +39.0773.25.24.32

info.sati@sati.it

info.satipd@sati.it
AGENZIE SENZA DEPOSITO

info.satilt@sati.it

PIEMONTE VALLE DAOSTA


Province TO - CN - AT - BI - AO SATI ITALIA S.p.A. Via Ferrero, 10 - 10098 RIVOLI - CASCINE VICA (TO) Tel. +39.011.95.90.111 Fax +39.011.95.90.200 e-mail: info.sati@sati.it Province AL - VC - NO - VB ENERGYE RAPPRESENTANZE ELETTROTECNICHE di Ezio Fusi Vicolo Antonio Brustio, 21 28066 GALLIATE (NO) Tel. +39.0321.866.628 Fax +39.0321.809.889 e-mail: sati.mi@sati.it

FRIULI VENEZIA GIULIA TRENTINO ALTO ADIGE - Verona


RELET S.n.c. Rappresentanze Industriali di Falcomer, Rossi e Trevisan Via G. Gola, 20 - 35136 PADOVA Tel. +39.049.80.89.120 Fax +39.049.80.89.165 e-mail: sati.pn@sati.it

CAMPANIA
M.D.M. S.a.s. Via S. Salvatore, 6 80026 CASORIA (NA) Tel. +39.081.75.96.455 Fax +39.081.75.98.698 e-mail: sati.na@sati.it

ABRUZZO e MOLISE
E.T.A. S.r.l. Electric Technology Agency Loc. Casale, 100 65017 PENNE (PE) Tel. +39.085.82.10.828 Fax +39.085.82.70.257 e-mail: sati.pe@sati.it

EMILIA ROMAGNA
EMMELLE Rappresentanze S.n.c. di M. Nerozzi & L. Tartari Via Don L. Sturzo, 14/1 40050 MONTE SAN PIETRO (BO) Tel. +39.051.19.90.72.79 Fax +39.051.05.44.240 e-mail: sati.bo@sati.it

LIGURIA
Province GE - SV SATI ITALIA S.p.A. Via Ferrero, 10 - 10098 RIVOLI - CASCINE VICA (TO) Tel. +39.011.95.90.111 Fax +39.011.95.90.200 e-mail: info.sati@sati.it

TOSCANA - La Spezia
STARK Elettrorappresentanze di Fulvio Bongianni & C. S.a.s. Via degli Artigiani, 54 50041 Calenzano (FI) Tel: +39.055.88.27.485 Fax +39.055.88.73.488 e-mail: sati.fi@sati.it

PUGLIA - Matera
BARNABEI LIGHTING S.n.c. Via M. Mitolo, 23 70124 BARI (BA) Tel. +39.080.50.41.989 Fax +39.080.50.41.992 e-mail: sati.ba@sati.it

LOMBARDIA
Province MI - LO - PV - MB - CO - LC - SO ADMAR Rappresentanze S.n.c. Via C. Colombo, 5 22069 ROVELLASCA (CO) Tel. +39.02.967.407.19 Fax +39.02.967.407.21 e-mail: sati.mi@sati.it Province BG - BS - MN - CR ESSEVI Elettrorappresentanze S.n.c. Via F. Baracca, 22 - 25128 BRESCIA Tel. +39.030.394.853 Tel. +39.030.33.87.532 Fax +39.030.381.349 e-mail: sati.mi@sati.it Provincia VA ENERGYE RAPPRESENTANZE ELETTROTECNICHE di Ezio Fusi Vicolo Antonio Brustio, 21 28066 GALLIATE (NO) Tel. +39.0321.866.628 Fax +39.0321.809.889 e-mail: sati.mi@sati.it

UMBRIA
G.R.A. S.n.c. di Bradimarti G., Marzi R., Fatabbi A. Via Regina Margherita, 133 62018 PORTO POTENZA PICENA (MC) Tel.: +39.0733.68.83.04 Fax: +39.0733.68.61.69 e-mail: info.sati@sati.it

CALABRIA
RA.EL.TE. S.n.c. di Santise & C. Via Carcara, 9 88068 SOVERATO (CZ) Tel. +39.0967.52.14.21 Fax +39.0967.52.14.42 e-mail: sati.cz@sati.it

MARCHE
ASP S.a.s. di Polinori Giuseppe & C. Via Montefiore, 77 62019 RECANATI (MC) Tel.: +39.347.78.00.042 Fax: +39.071.98.61.95 e-mail: sati.an@sati.it

SICILIA
R. Zummo Via Leonardo da Vinci, 48 95027 SAN GREGORIO DI CATANIA (CT) Tel. +39.095.73.35.908 e-mail: sati.ct@sati.it

LAZIO
Cancellieri & Avitabile S.n.c. Via Ludovico di Breme, 21 00137 ROMA Tel.: +39. 06.86.80.22.33 Fax: +39.06.82.42.36 e-mail: sati.rm@sati.it

SARDEGNA
Silux di Pietro Sergi e C. S.a.s. Via S. Tommaso dAcquino, 17 09134 CAGLIARI PIRRI Tel. +39.070.50.66.75 Fax +39.070.50.63.37 e-mail: sati.ca@sati.it

CERTIFICAZIONI DEL SISTEMA QUALIT AZIENDALE

La Qualit come fattore di miglioramento strategico della Sati Italia S.p.A.. La Gestione della Qualit , da sempre, un impegno costante della politica aziendale della Sati Italia S.p.A.. Impegno che, certificato dal CSQ gi dal 1997, si ulteriormente ampliato con la certificazione ottenuta a novembre 2002 in conformit alla norma UNI EN ISO 9001:2000 che mette in risalto: la soddisfazione del cliente rivolta ai prodotti e servizi della Sati Italia S.p.A. la rispondenza dei nostri prodotti alle Direttive CEE per la marcatura la qualit costante dei prodotti, nel rispetto delle norme e specifiche tecniche applicabili. ad Ottobre 2011 Sati Italia S.p.A. ha ottenuto il rinnovo della certificazione del Sistema di Qualit Aziendale per il triennio 2011 - 2014. Questo risultato stato possibile grazie alle disposizioni della direzione aziendale ed allimpegno costante e responsabile delle risorse umane della Sati Italia S.p.A., operando nellambito di una strategia fatta di obiettivi, strutture organizzative e mezzi tecnici davanguardia.

SOMMARIO

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI


Sistemi per impianti di terra / esempi - riferimenti normativi - note tecniche Sistemi per collegamenti equipotenziali / note tecniche da da pag. 8 Sistemi per impianti parafulmini / esempi - riferimenti normativi - note tecniche da pag. 12 pag. 18

ESEMPI DI APPLICAZIONE
Sistemi TT per edifici ad uso abitativo e terziario Sistemi TN per industrie, grandi centri commerciali, alberghi Sistemi IT Torri Piezometriche Cabine con scaricatori MT Cabine su terreni difficili da da da da da da pag. 20 pag. 22 pag. 22 pag. 24 pag. 26 pag. 28

TERRE DI FONDAZIONE
Terre di fondazione / note tecniche Trecce di collegamento per continuit Morsetti di fissaggio per armature Piastre equipotenziali per superfici piane Morsetti di fissaggio per ferri d'armatura da da da da da pag. 32 pag. 36 pag. 37 pag. 38 pag. 38

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI


Dispersore modulare PT4 Dispersori di profondit ed accessori Dispersori a piastra, piatti, tondi, a fune Funi metalliche ed accessori Aste di captazione Protezione con LPS di impianti PV Morsetti di derivazione Supporti Supporti per tetti piani ed ondulati, per coppi e tegole Morsetti di derivazione Piastre per nodo principale ed accessori Trecce di massa Fascette Fissatubi e giunzioni da da da da da da da da da da da da da da pag. 40 pag. 42 pag. 51 pag. 52 pag. 54 pag. 55 pag. 56 pag. 57 pag. 61 pag. 64 pag. 67 pag. 71 pag. 72 pag. 73

INDICE ALFANUMERICO
Indice dei codici SATI ITALIA S.p.A. da pag. 74
5

NOTE

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA, PARAFULMINE ED EQUIPOTENZIALI LPS ESTERNI NOTE TECNICHE

Sistemi per impianti di terra - Note tecniche ....................... pag.

Sistemi per impianti parafulmine - LPS esterni ................... pag. 12 Sistemi per collegamenti equipotenziali - Note tecniche ... pag. 18

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA ESEMPIO DI IMPIANTO DI TERRA


Scelta dei componenti
Esempio di impianto di terra tradizionale: riferimenti. 1 2 3 4 5 6 7 Per realizzare un impianto di terra con solo dispersore a piastre componibili PT4 2A , sufficiente collegarlo, tramite il morsetto 3 , con uno spezzone di tondo 1A alla piastra equipotenziale 4 . ovvio che gli altri riferimenti citati non sono pi necessari.

Impianto con piastre modulari PT4 Impianto tradizionale


1A Spezzone di tondo 1

Piatto o tondo

pag. 51 2A Dispersori di terra modulari a piastre 2

pag. 51

Morsetti di derivazione

pag. 40 3

pag. 56 3

Morsetto per dispersore modulare

Morsetti

pag. 49 4

Per piatto utilizzare vite e dado M 8 in acciaio Inox.

pag. 49

Piastra equipotenziale

Piastra equipotenziale

pag. 67 7

pag. 67 5

Collegamento ferri darmatura

Dispersori a picchetto

pag. 37 6

pag. 49

Pozzetti

pag. 53

1 6 3 2 4 2 3 7 1A 2A 1 5
Nota: Conduttori ed accessori devono essere di materiale omogeneo: acciaio / acciaio; rame / rame o ottone / acciaio rivestito di rame.

3 2 6

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA RIFERIMENTI NORMATIVI


Ci sono diverse Norme e Guide del CEI (Comitato Elettrotecnico Italiano) che si occupano degli impianti di terra. Limpianto in genere unico e sembrerebbe che la scelta dei componenti potesse essere univoca. In realt, proprio per la differenziazione delle Norme bene identificare se si tratta di un impianto soggetto alla sola applicazione in circuiti di bassa tensione, circuiti di alta tensione oppure impianti per la protezione contro i fulmini. Nelle Note Tecniche vengono presentate diverse tabelle per le diverse applicazioni. Le Norme e Leggi di riferimento pi importanti sono: - Norma CEI 64-8, 7a edizione 2012 Impianti elettrici utilizzatori a tensione nominale non superiore a 1000 V in corrente alternata e a 1500 V in corrente continua. - Norma CEI 11-1 Impianti elettrici con tensione superiore a 1 kV in corrente alternata. - CEI EN 50522 Messa a terra degli impianti elettrici a tensione superiore a 1 kV in c.a.. - DM 22 gennaio 2008, n. 37 Riordino delle disposizioni legislative in materia di attivit di installazione degli impianti elettrici negli edifici. - DPR 462/01 Procedimento per la denuncia di installazioni e dispositivi di protezione contro le scariche atmosferiche, di dispositivi di messa a terra di impianti elettrici e di impianti elettrici pericolosi. - D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 Attuazione dellarticolo 1 della Legge 3 agosto 2007, 123 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. - Guida CEI 64-12 Guida per lesecuzione dellimpianto di terra negli edifici per uso residenziale e terziario. - Guida CEI 11-37 Guida per lesecuzione degli impianti di terra nei sistemi utilizzatori di energia alimentati a tensione maggiore di 1 kV. - Norma CEI 81-5 Componenti per la protezione contro i fulmini. Parte 1: Prescrizione per i componenti di connessione (Norma CEI EN 50164-1). - CEI EN 62561 Serie da 1 a 7 Componenti dei sistemi di protezione contro i fulmini LPSC (Lightning Protection System Components). Si tratta di adeguamenti della Norma europea EN alla Norma internazionale IEC. In generale si pu ritenere che un impianto adatto alla protezione contro i fulmini adatto anche alle altre applicazioni. Non vero il contrario. I componenti per gli LPS vengono provati per resistere all'azione della corrosione ambientale e con un test elettrico impulsivo con forma d'onda 10/350 s. Sono previste due classi di prova: - Classe "H" = 100 kA (10/350). - Classe "N" = 50 kA (10/350). In relazione al livello di protezione ed alle correnti di fulminazione presunte si scelgono i componenti. Dal punto di vista applicativo, queste prestazioni si traducono nelle seguenti applicazioni: - Per impianti di I/II livello, utilizzare prodotti Classe "H". - Per impianti di III/IV livello, utilizzare prodotti Classe "N".

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA NOTE TECNICHE


Premessa
Limpianto di terra il piano su cui si costruisce la sicurezza. Non possiamo dire che la sicurezza legata solamente allimpianto di terra, perch ci sono altri metodi di protezione contro i pericoli di natura elettrica che sono altrettanto validi. Una buona terra associata ad un corretto uso dei collegamenti di equipotenzialit rappresentano la soluzione pi utilizzata per raggiungere i migliori livelli di sicurezza. In questi ultimi anni abbiamo assistito ad uno sforzo comune tra i normatori ed i costruttori di materiali per impianti di terra, atto ad assicurare una risposta tecnica pi razionale ed economicamente accettabile per la comunit. I costruttori hanno prodotto materiali pi resistenti alle corrosioni con dimensionamenti logici in relazione alla durata dellimpianto. La tabella sotto riportata mette in evidenza le caratteristiche minime dei principali componenti da utilizzarsi per realizzare un impianto di terra secondo le norme CEI 64-8; 7a edizione 2012. Tabella - Dimensioni minime per i dispersori intenzionali realizzati con i materiali comunemente usati dal punto di vista della corrosione e della resistenza meccanica.
Dimensione minima Materiale Superficie Tipo di dispersori Rivestimento / guaina Diametro mm Piattina Zincato a caldo o Inossidabile o ramato (c) Profilato Barra tonda per picchetto Tondo per dispersore orizzontale Tubo Con guaina di rame Barra tonda estrusa per picchetto Con guaina di rame Barra tonda elettrolitica per picchetto Piattina Tondo per dispersore orizzontale Corda Tubo Stagnato Zincato Corda Piattina 1,8 per singolo filo 20 1,8 per singolo filo 25 50 2 16 10 25 15 14 (14,2) 50 25b 25 2 1 20 5 40 2 2 47 2000 90 100 Sezione mm2 90 90 Spessore mm 3 3 Valore singolo m 63 63 63 Valore medi m 70 70 70 50a 55

Acciaio

Nudo Rame

a: Nel caso di rivestimento con bagno continuo, attualmente tecnicamente fattibile solo uno spessore di 50 m. b: Quando lesperienza dimostra che il rischio di corrosione e di danno meccanico estremamente basso, si pu usare 16 mm2. c: I conduttori di acciaio ramato dovranno avere rivestimenti uguali o superiori a 100 m.

Nota: Gli stessi componenti sono utilizzabili anche per impianti di terra superiori a 1 kV c.a. (CEI EN 50522).

10

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - LPS ESTERNI NOTE TECNICHE


Limpianto di terra e la legge 37/08 (ex 46/90)
Da quando entrata in vigore la legge 46/90 (oggi 37/08), ed in particolare il regolamento di attuazione DPR 447/91, ricorre spesso la domanda se obbligatorio o meno realizzare limpianto di terra. Diciamo che forse pi semplice dire quando non obbligatorio limpianto di terra. Limpianto di terra pu non essere realizzato in tutti gli edifici con sola destinazione ad uso abitativo che avevano impianti elettrici costruiti prima del marzo 1990. In tutti gli altri casi limpianti di terra obbligatorio.

Materiali
Utilizzando i materiali da noi forniti possibile realizzare impianti di terra di ogni tipo, nel rispetto della regolamentazione nazionale ed europea CEI EN. In particolare, la norma CEI 62305 serie 1-2-3-4, 2a edizione, richiede che i componenti (LPSC) da utilizzare per l'installazione di impianti contro i fulmini siano conformi alla serie di norme CEI EN 62561 come indicato nelle tabelle successive. Accanto ai manufatti tradizionali vengono presentati accessori per applicazioni specifiche quali dispersori di profondit modulari prolungabili, piastre per i collegamenti equipotenziali, raccorderie speciali. Luso di questi articoli progettati e realizzati per lo specifico impiego cui sono destinati consente una riduzione dei tempi di installazione ed il raggiungimento della massima affidabilit per limpianto.

11

SISTEMI PER IMPIANTI DI PARAFULMINE - LPS ESTERNI ESEMPIO DI IMPIANTO PARAFULMINE ESTERNO E DI TERRA
Scelta dei componenti
Esempio di struttura con tetto piano e bordo superiore rivestito in acciaio Inox.
Nota: Le pagine riportate nei riquadri dei prodotti consentono di identificare altri articoli per la realizzazione di impianti parafulmini di strutture con caratteristiche diverse dallesempio.

Piatto o tondo

Morsetti di sezionamento

pag. 51 2

pag. 53 8

Supporti per tetti

Supporti per barre di adduzione

pag. 63 3

pag. 58 9

Giunzioni

Giunzioni tra barre di adduzione e tondi / piatti

pag. 56 4

pag. 56 10 Dispersori e accessori

Supporti per calate

pag. 58 5

pag. 47 11 Piatti e tondi

Aste di captazione

pag. 54 6

pag. 51 12 Piastra per nodo equipotenziale

Ancoraggi per captatori / calate

pag. 62

pag. 67

Nota: Conduttori ed accessori devono essere di materiale omogeneo: acciaio / acciaio; rame / rame o ottone, acciaio rivestito di rame, alluminio rivestito di rame. utile l'interposizione di lamine bimetalliche per collegamenti tra materiali diversi.

12

SISTEMI PER IMPIANTI DI PARAFULMINE - LPS ESTERNI RIFERIMENTI NORMATIVI


Simboli suggeriti dal TECHNICAL REPORT CENELEC: TR 50469:2005 per la progettazione di impianti parafulmine - LPS
Parti dellimpianto parafulmine:
Simboli Descrizione Asta di captazione Conduttore orizzontale (esposto) Conduttore di terra orizzontale Conduttore orizzontale (nascosto senza contatto di terra) Conduttore per terra di fondazione Simbolo generale di terra Terra con connessioni accessibili Picchetto verticale Collegamenti e terminali Punto di misura Conduttori in direzione verso lalto Conduttori in direzione verso il basso Conduttori in direzione verso alto e basso Conduttore di equipotenzialit Conduttore di equipotenzialit flessibile Nodo di equipotenzialit Spinterometri di isolamento SPD - Limitatori Per spinterometri speciali occorrono marchiature aggiuntive per esempio EX. Caratteristiche aggiuntive dovrebbero essere indicate, tipo di limitatore, etc.. Specificare il tipo di conduttore Nome Caratteristiche aggiuntive indicano i materiali e le misure Pu essere utilizzato anche per i verticali Spessori delle linee 2 o 3 volte lo spessore delle linee di rappresentazione delledificio. Caratteristiche aggiuntive indicano i materiali e le misure. Caratteristiche aggiuntive indicano le misure, tipo e materiale dell'elettrodo. Caratteristiche aggiuntive indicano le misure e tipo dell'elettrodo e cassetta. Caratteristiche aggiuntive indicano le misure, tipo e materiale dell'elettrodo. Caratteristiche aggiuntive indicano il tipo di connessione o terminale esempio, morsetto,avvitato, saldato, etc..

13

SISTEMI PER IMPIANTI DI PARAFULMINE - LPS ESTERNI RIFERIMENTI NORMATIVI


Materiali per la realizzazione di LPS esterni
I materiali utilizzati per impianti di terra soggetti allapplicazione della sola Norma CEI 64-8 (7a edizione 2012) sono diversi dai materiali utilizzati nei dispersori per LPS come evidenziato nelle tabelle seguenti. Morsetti e conduttori devono essere conformi alla Norma EN 50164 e CEI EN 62561-2 e dimensionati per le correnti di fulmine previsti dal livello di protezione nel punto di installazione. Tabella - Materiali, configurazioni e sezioni minime dei conduttori e delle aste del sistema di captatori e dei conduttori delle calate
Materiale Rame Configurazioni Nastro massiccio Tondo massiccio Cordato Tondo massiccio Rame stagnato (b) Nastro massiccio Tondo massiccio Cordato Alluminio Nastro massiccio Tondo massiccio Cordato Lega di alluminio ramata (e) Lega di alluminio Tondo massiccio Sezione minima (a) mm2 050 (x) (x) 050 176 050 050 050 050
(d) (x)

Commento 2 mm di spessore min. 8 mm di diametro 1,7 mm di diametro min. di ciascun cond elementare (f) 15 mm di diametro 2 mm di spessore min. 8 mm di diametro 1,7 mm di diametro min. di ciascun cond elementare 3 mm di spessore min. 8 mm di diametro 1,63 mm di diametro min. di ciascun cond elementare 8 mm di diametro, spessore ricopertura rame 70 m 2,5 mm di spessore min. 8 mm di diametro 1,7 mm di diametro min. di ciascun cond elementare 15 mm di diametro 2,5 mm di spessore min. 8 mm di diametro 1,7 mm di diametro min. di ciascun cond elementare 15 mm di diametro 8 mm di diametro, spessore ricopertura rame 70 m 2,5 mm di spessore, ricopertura rame 70 m 2 mm di spessore min. 8 mm di diametro 1,7 mm di diametro min. di ciascun cond elementare 15 mm di diametro

050 (d) (g)


(x) (x)

050 (x) (x)


(x) (x) (x) (x)

070 (x) (x)


(x) (x)

050 (x) (x)


(x) (x)

Nastro massiccio Tondo massiccio Cordato Tondo massiccio

050 (x) (x) 050 (x) (x) 050 050 050 050
(x) (x)

176 (x) (x)


(x) (x)

Acciaio zincato Nastro massiccio a caldo Tondo massiccio Cordato Tondo massiccio Acciaio rivestito di rame (e) Acciaio inossidabile (c) Tondo massiccio Nastro massiccio Nastro massiccio Tondo massiccio Cordato Tondo massiccio

050 (x) (x)


(x) (x)

176 (x) (x)


(x) (x)

050 (x) (x) 050 (x) (x) 050 176


(x) (x)

070 (x) (x)


(x) (x)

(a) Tolleranza di produzione: -3%. (b) Rivestimento minimo per zincatura a caldo o deposito elettrolitico di 1 m. (c) Cromo 16%, nichel 8%, carbonio 0,08%. (d) In alcune applicazioni dove la resistenza meccanica non un requisito essenziale, i 50 mm2 (8 mm di diametro) possono essere ridotti a 28 mm2. (e) Lo spessore della copertura di rame non pu essere inferiore a 70 m. (f) In alcuni paesi pu essere utilizzato il diametro elementare di 1,14 mm. (g) La sezione trasversale del conduttore determinato misurando la resistenza in accordo a IEC 60228.

14

SISTEMI PER IMPIANTI DI PARAFULMINE - LPS ESTERNI RIFERIMENTI NORMATIVI


Tabella - Materiali, configurazioni e dimensioni minime degli elementi del dispersore
Materiale Configurazioni Dimensioni minime (a) Picchetto mm Rame cordonato (g) Tondo massiccio Nastro massiccio Rame e rame stagnato (f) Tondo massiccio Tubo Piastra massiccia Piastra a graticcio 15 20 Conduttore 50 mm2 50 mm2 50 mm
2

Commento

Piastra mm 1,7 mm di diametro min. di ciascun cond. elementare 8 mm di diametro 2 mm di spessore min. 176 mm2 2 mm di spessore min. 500 x 500 25 mm x 1,5 mm di sezione (bandella di collegamento) 600 x 600 Configurazione a graticcio: 25 mm x 2 mm nastro; 8 mm tondo elementare

Acciaio zincato Tondo massiccio Tubo zincato Nastro massiccio zincato Piastra massiccia zincata Piastra a graticcio zincata (d)

14 25

10 mm di diametro

(b)

2 mm min. di spessore della parete (b) 90 mm2 3 mm di spessore min. 500 x 500 3 mm di spessore min. 600 x 600 30 mm x 3 mm di sezione nastro; 10 mm tondo elementare 250 m di rivestimento minimo radiale del rame 10 mm di diametro 50 75 mm2 70 mm2 Ricopertura rame 70 m 8 mm di diametro, spessore rivestimento 250 m 3 mm di spessore min. 1,7 mm di diametro elementare Sezione minima > 290 mm2 10 mm di diametro 100 mm2 2 mm di spessore min.

Acciaio

Tondo massiccio ricoperto di 14 rame (c) Tondo massiccio Tondo massiccio ricoperto di rame Nastro massiccio rivestito Cordato zincato (g) Profilato zincato (e) 50 x 50 x 3 15

Acciaio Tondo massiccio inossidabile Nastro massiccio

(a) Tolleranza di produzione: -3%. (b) Filettature, se esistenti, devono essere lavorate prima della protezione. (c) La ramatura dovr essere connessa intrinsecamente all'acciaio, lo spessore della protezione pu essere misurato con uno strumento elettronico per lo spessore dei rivestimenti. (d) Piastre e graticcio devono avere una lunghezza minima degli elementi di 4,8 m. (e) Differenti profili sono ammessi con sezioni trasversali minimi di 290 mm2, spessore 3 mm. (f) Rivestimento minimo di zincatura a caldo o deposito elettrolitico di 1 m. (g) La sezione trasversale del conduttore determinato misurando la resistenza in accordo a IEC 60228.

15

SISTEMI PER IMPIANTI DI PARAFULMINE - LPS ESTERNI SUGGERIMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO PARAFULMINE A MAGLIA
Premessa
Prescindendo dal calcolo di probabilit di fulminazione attraverso il quale si definisce la necessit o meno di realizzare limpianto di parafulmine (LPS), gli elementi fondamentali di una protezione contro le scariche atmosferiche sono: gli organi di captazione (maglia di captazione), le calate ed il dispersore.

Maglia di captazione
Si deve definire un opportuno livello di protezione dellimpianto in base al tipo di edificio ed alla probabilit di fulminazione (norme CEI 81-10/2). A tale proposito le stesse norme CEI classificano gli impianti secondo i livelli di protezione riportati in Tabella 1 (CEI 81-10/1). Definito il livello di protezione e quindi lefficienza dellimpianto di protezione, la scelta delle dimensioni delle maglie immediata: vedere Tabella 2 (CEI 81-10/3). Tabella 1
Livello di protezione I II III IV Efficienza (*) 0,99 0,97 0,91 0,84 Corrente di fulmine (kA) 200 150 100 100

(*) Per efficienza si intendono i valori riferiti alle probabilit di superamento delle correnti di fulmine.

Tabella 2
Livello di protezione IV III II I Dimensioni massime del lato della maglia in metri 20 15 10 5

Con riferimento alla figura si determina la geometria della maglia e la sua lunghezza: vedere esempio in Fig. 1. Nel posizionamento delle maglie si devono tener presenti i seguenti suggerimenti: - disporre i conduttori sugli spigoli perimetrali delledificio; - le maglie cos create non devono avere dimensioni superiori a quanto indicato nella Tabella 2. La sezione minima degli elementi di captazione dovr essere di almeno 50 mm2 per tondi in acciaio zincato, e di 50 mm2 (spessore 2,5 mm) per piatti in acciaio zincato. I supporti delle maglie devono essere distanziati di 1 m circa gli uni dagli altri. - I corpi metallici del tetto devono essere collegati alla maglia. - I volumi che fuoriescono dal tetto (es. camini) devono essere protetti con unasta di captazione posizionata in modo che il suo cono di protezione copra detto volume (CEI 81-10/3). - Le parti metalliche suscettibili a modifiche quali: grondaie, ornamenti, ringhiere, non possono essere utilizzate come componenti naturali, ma dovranno essere considerate come corpi metallici e quindi collegate alla maglia. - Le coperture metalliche in lamiera possono essere utilizzate come captatori purch sia verificata la continuit elettrica; se il committente accetta leventuale perforazione in caso di fulminazione, lo spessore della copertura metallica, in rame o acciaio, deve essere di almeno 0,5 mm. Nel caso non sia ammessa la perforazione della copertura, lo spessore dovr essere di almeno 4 mm per lacciaio e di 5 mm per il rame.
16
Esempio: Livello IV lato maglia: 20 m max A = 28 m; B = 25 m; H = 15 m. Lunghezza totale del captatore: 28 x 3 + 25 x 3 = 159 m.

SISTEMI PER IMPIANTI DI PARAFULMINE - LPS ESTERNI SUGGERIMENTI PER LA REALIZZAZIONE DI UN IMPIANTO PARAFULMINE A MAGLIA
Calate
- Prevedere almeno due calate quando lLPS non isolato. Se lLPS isolato occorre prevedere una calata per ogni sostegno perimetrale della maglia. - E consigliabile prevedere una calata ed eventualmente un anello intermedio tenendo conto della Tabella 3. - Le parti metalliche suscettibili a modifiche, ad esempio i pluviali, non possono essere utilizzati come calate naturali, ma come corpi metallici. - Linserimento di pi calate e di anelli di interconnessione consente di ridurre il numero di collegamenti equipotenziali in quanto si riducono le distanze di sicurezza s. Questo parametro deve essere definito in fase progettuale dellimpianto parafulmine (LPS esterno). - La sezione minima delle calate quella indicata in Tabella 4. - Per evitare precoci corrosioni consigliabile distanziare le calate dai muri con idonei supporti. - I supporti per lancoraggio delle calate devono essere distanziati di almeno 1 m gli uni dagli altri. - Le calate possono essere intubate o messe sotto intonaco. - Ogni calata deve essere munita di apposito morsetto di sezionamento. - Dopo il morsetto di sezionamento consigliabile, nella parte interrata, lutilizzo di idonee barre di adduzione al fine di migliorare la resistenza meccanica del LPS e la corrosione del terreno che nei primi 50 cm particolarmente aggressiva. Tabella 3
Classe LPS I II III IV Distanze tipiche 10 m 10 m 15 m 20 m

Tabella 4
Materiale Rame o Rame Stagnato: nastro / spessore corda / diam. per filo Acciaio Zincato: nastro / spessore tondo / diametro Dimensioni 50 mm2 / 2 mm 50 mm2 / 1,7 mm 50 mm2 / 2,5 mm 50 mm2 / 8 mm

Dispersori
- Se limpianto di terra gi stato realizzato ed il valore di Rt 10 , sufficiente collegare le calate su detto impianto compatibilmente con la geometria del LPS. - La norma CEI 81-10/3 prevede due tipi di dispersori: dispersore di tipo A; dispersore di tipo B. - Tipo A ad elementi singoli (un elemento per ogni calata) verticali o orizzontali. Per il dimensionamento del singolo dispersore, consultare il diagramma in Figura 2 della norma CEI 81-10/3. In questo diagramma sono riportate le lunghezze l1 in funzione della resistivit del suolo e del livello di protezione. - Tipo B ad anello interrato almeno per l80% della sua lunghezza e collegato alle calate. Il dimensionamento rilevabile sempre dalla Figura 2 della norma CEI 81-10/3. Il raggio r del cerchio equivalente dellanello deve essere calcolato con la formula:
Lunghezza minima di elementi del dispersore in funzione dei livelli di protezione. I livelli III e IV sono indipendenti dalla resistivit del suolo.

Se r risulter inferiore a l1 (v. Fig. 2) si dovr integrare ad ogni calata un dispersore


r=

area in pianta della struttura (m2)

verticale di lunghezza lv pari a:


Iv =

Se r sar superiore a l1 non necessiter alcuna integrazione. Per le dimensioni dei materiali dei dispersori, consultare la tabella del capitolo SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA a pag. 10.
17

I1 - r (calcolato) 2

SISTEMI PER COLLEGAMENTI EQUIPOTENZIALI NOTE TECNICHE


Equipotenzialit
Possiamo affermare che la sicurezza data dallimpianto di terra pi legata alla sua equipotenzialit che al valore in assoluto della RE. E importante che nello stesso impianto ci sia un nodo equipotenziale di riferimento al quale devono fare capo tutti i conduttori di protezione dei circuiti elettrici e le connessioni delle masse estranee dellimpianto, e leventuale neutro del sistema TN. Nel quadro elettrico principale di distribuzione dellenergia deve sempre esistere una piastra equipotenziale di terra (es. pag. 67). Molto spesso accade che nei collegamenti tra le masse estranee si commettano degli errori grossolani di interconnessione, generando delle correnti galvaniche molto dannose che nellarco di pochi anni producono perforazioni delle tubazioni, corrosione dei dispersori, corrosione dei collegamenti. Un esempio: se partiamo da un nodo equipotenziale con un unico conduttore di rame ed andiamo a collegare insieme tubi di acciaio zincato, tubazioni del riscaldamento di rame, e cos via, creiamo una catena di giunzioni galvaniche tra metalli diversi. Il risultato finale sar una forte corrosione di tutti i componenti ferrosi. Se si utilizzano conduttori di collegamento di natura diversa pu risultare utile luso di piastre equipotenziali in acciaio inossidabile o zincato a caldo, con fori per i capicorda o con morsetti di ottone o ottone nichelato, per attenuare eventuali giunzioni galvaniche. Lequipotenzialit non sempre si ottiene tramite un collegamento diretto, in molti casi lequipotenzialit si ottiene attraverso linterposizione di limitatori di sovratensione. Riportiamo alcuni esempi: se abbiamo delle tubazioni che trasportano fluidi pericolosi quali gas e benzina, pu capitare che lungo la tubazione, nelle zone di pompaggio, ci siano dei giunti isolanti che separano il tratto di tubazione interrata soggetto alla protezione catodica. In questi giunti non possibile ripristinare la continuit direttamente con un collegamento metallico; si verrebbe ad annullare una buona parte della protezione catodica. In questi punti, sar necessario inserire dei limitatori di tensione di tipo spinterometrico, a prova di esplosione o di tipo normale a seconda che si tratti di un fluido pericoloso o no come lacqua o altro. Un altro esempio di collegamento equipotenziale tramite limitatori sono le linee elettriche, siano esse di potenza o di segnale. Infatti le linee elettriche sono delle masse estranee particolari rispetto a tutti i fenomeni di sovratensione che si sviluppano nelle linee stesse colpite da fulminazione diretta o indiretta. Il caso pi facilmente comprensibile costituito dalla linea elettrica che alimenta un edificio provvisto di impianto base del parafulmine. Nellistante in cui ledificio viene colpito dalla scarica atmosferica tutto il sistema di terra e tutte le masse estranee alzano il loro potenziale rispetto ai punti del terreno posti ad una certa distanza rispetto alledificio e rispetto alle linee elettriche entranti. Per evitare che la sovratensione possa scaricarsi sulla linea obbligatorio installare allingresso, nel punto pi vicino al nodo equipotenziale, dei limitatori di sovratensione che abbiano una capacit di scarica idonea (CEI 81-10/2 e CEI 81-10/4).

Dimensionamento dei conduttori equipotenziali


I conduttori equipotenziali necessari per il collegamento delle masse estranee a livello del terreno sono quelli principali. Tali conduttori svolgono la funzione di collegamento fra collettore principale di terra ed un certo numero di masse estranee. Per questi conduttori, la norma prescrive le seguenti sezioni-minime: met della sezione del conduttore di protezione di sezione pi elevata dellimpianto, con un minimo di 6 mm2; non richiesto che la sezione superi 25 mm2 se il conduttore equipotenziale di rame, o se il conduttore di materiale diverso, presenta una sezione di conduttanza equivalente.
18

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA, PARAFULMINE ED EQUIPOTENZIALI LPS ESTERNI ESEMPI DI APPLICAZIONE

Sistemi TT per edifici ad uso abitativo e terziario ................ pag. 20 Sistemi TN per industrie, grandi centri commerciali, .......... pag. 22 alberghi Sistemi IT ................................................................................. pag. 22 Torri Piezometriche ................................................................. pag. 24 Cabine con scaricatori MT ..................................................... pag. 26 Cabine su terreni difficili ......................................................... pag. 28

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ESEMPIO DI APPLICAZIONE


Vengono rappresentate una serie di esempi che raccolgono le diverse tipologie di impianti di terra in relazione al sistema di distribuzione ed alle necessit di servizio dellimpianto elettrico. Si tratta di applicazioni realizzate che possono contribuire a risolvere alcuni problemi pratici della progettazione e della installazione di impianti. Negli esempi riportati sono stati proposti materiali volutamente eterogenei per consentire allutente una scelta mirata che tenga conto della loro compatibilit. Si ricorda che i migliori risultati di durata dellimpianto si ottengono con materiali omogenei.
Riferimento prodotto 1 Dispersori intenzionali 4 Morsetti Riferimento prodotto

3110503 3020002

5060151 ... 5040157

Sistemi TT per edifici ad uso abitativo e terziario


Come si nota in dis. 5.1 si tratta certamente dellimpianto pi semplice da realizzare in quanto il valore della resistenza di terra da raggiungere solitamente:

3020052 5070054 ... 5070056

5 RE UL Id 3010001 ... 3010005

Conduttore di terra

dove UL = 50 V per ambienti ordinari. UL = 25 V per cantieri, locali ad uso medico, locali agricoli in presenza di bestiame. RE = somma delle resistenze del dispersore e dei conduttori di protezione delle masse in ohm. Id = corrente nominale differenziale del dispositivo di protezione a monte del sistema di distribuzione.

3120022

3060001 PT4/A

3130001

diventata una prassi comune limpiego dei differenziali nei sistemi TT, e consideriamo che dal punto di vista tecnico-economico rappresentino la soluzione migliore. Limpianto di terra sar certamente semplice, perch saranno sufficienti impianti con RE compresa tra qualche decina e qualche centinaio di ohm. Anche in terreni difficili sar sufficiente utilizzare alcuni picchetti verticali (24) conficcati a distanza almeno 2L se con L indichiamo la lunghezza del picchetto singolo. In alternativa un dispersore a piastra di tipo PT4 A + B sar gi sufficiente. Ricordiamo che ad esempio piantare due picchetti verticali accostati nello stesso pozzetto non ha un effetto migliorativo sul valore finale di RE. Si ricorda inoltre che la migliore soluzione tecnica quella di utilizzare i dispersori intenzionali DA associati a dispersori naturali DN perch mentre i primi sono sempre verificabili e servono unicamente allo scopo della dispersione; i secondi possono subire modifiche non sempre controllabili. Un argomento spesso dibattuto quello dellutilizzo o meno dei pozzetti di ispezione. Dal punto di vista delle norme non necessario avere una ispezionabilit degli elementi del dispersore, mentre dal punto di vista della manutenzione e della verifica dellefficienza dellimpianto il pozzetto pu essere utile: rende visibile lo stato di corrosione dei singoli componenti, permette inoltre lintegrazione dei dispersori verticali prolungabili.
20

3060002 PT4/B

Collettore (nodo) principale di terra

3110913 3050001

Morsetti di allacciamento ad dispersori

3110851 ... 3110872

3110042

3110912 3110251 7 3 Pozzetto dispezione 3111651 ... 3111658 Fissatubo

3111902 3111922

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ESEMPIO DI APPLICAZIONE

7 4 7 7 6 7 4 5

DIS. 5.1 DA NORME CEI 64-12

SEGNI GRAFICI DEGLI SCHEMI ELETTRICI PER IMPIANTI DI TERRA Linea sotterranea Conduttore neutro (N) Conduttore di protezione (PE) Conduttore neutro avente anche funzioni di conduttore di protezione (PEN) Giunzione / derivazione Giunzione di conduttore Accesso ad una camera di giunzione Terra - Segno generale (E) Terra senza rumore (TE) Terra di protezione Equipotenzialit Anodo di protezione, ad es. al magnesio DA DN CT EQP EQS PE MT M ME

LEGENDA Dispersore intenzionale Dispersore di fatto Conduttore di terra Conduttore equipotenziale principale Conduttore equipotenziale supplementare Conduttore di protezione Collettore (o nodo) principale di terra Massa (elettrodomestici, computer, ecc.) Massa estranea

21

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ESEMPIO DI APPLICAZIONE


Sistemi TN per industrie, grandi centri commerciali, alberghi
Nel dis. 5.2 A indicato un tipico esempio di impianto di terra per insediamenti che ricevono lenergia elettrica in MT e che hanno quindi una cabina MT / BT nel punto di consegna. In questo caso limpianto di terra ha spesso una configurazione molto estesa ed il valore di RE dovr essere coordinato con le correnti di guasto e con i tempi di intervento delle protezioni di MT. Questi impianti dovranno essere conformi alle norme CEI 11-1. Ad esempio se lente distributore informa che la corrente di guasto Ig pari a 130A ed il tempo di intervento delle protezioni MT di 0,550 sec., si deduce dai valori limite indicati dalla norma, che la tensione nominale ammessa di 185 V (si veda il grafico). Per non superare questa tensione la R1E dovr essere:
R1E 185 130 1,42 ohm Riferimento prodotto 1 Piastra equipotenziale Riferimento prodotto 4A Morsetto per picchetto

3110851

3110202

Piastra equipotenziale

4B Puntale per infissione

3110913

3110402

Tondo in acciaio zincato

4C Bandella ramata

3130001

3120045

Picchetto di profondit

Derivazioni 3110141

Supponiamo di aver eseguito limpianto di terra secondo i criteri indicati nel progetto iniziale di massima e di aver raggiunto una RE misurata di 1,85 ohm. Perch limpianto possa scendere a 1,42 ohm sar necessario aggiungere elementi addizionali al dispersore per un valore complessivo di:
RX = R1E x RT RE - R
1 E

3030002 3110221 3020001 3110611

= dove

1,42 x 1,85 1,85 - 1,42

= 6,10 ohm

Sistemi IT
Dal punto di vista impiantistico gli impianti di terra dei sistemi IT non sono diversi dai sistemi TN, la differenza nel collegamento del neutro del trasformatore che pu mancare totalmente, oppure essere collegato tramite una resistenza R che in grado di limitare le sovratensioni che si generano nelle fasi a causa dei guasti induttivi verso terra. Limpianto di terra ha due importanti funzioni: limitare le sovratensioni collegare tra loro le masse in equipotenzialit In questultimo caso i conduttori di terra CT diventano dei conduttori di protezione PE, per cui il loro dimensionamento deve tener conto della massima corrente del doppio guasto. Molti impianti di tipo TN diventano IT quando hanno un gruppo elettrogeno con neutro isolato che alimenta delle utenze preferenziali in caso di mancanza della rete usuale. In questa configurazione si devono riverificare le condizioni di sicurezza dellimpianto contro i contatti indiretti perch la condizione iniziale ZS Uo non pi I(a) applicabile, ma dovr essere accertata la condizione ZS Uo tipica dei sistemi IT con neutro distribuito. 2 I(a) (Norme CEI 64-8/4; paragrafo 413.1.5.4).

RX = valore del dispersore integrativo. R1E = valore da raggiungere. RT = valore rilevato durante la realizzazione o la verifica.

Conoscendo la resistivit del terreno di posa e utilizzando le formule di dimensionamento si potranno progettare degli elementi aggiuntivi che complessivamente formino nuovi dispersori di 6,10 ohm. Questi nuovi dispersori dovranno essere posti in terreni non influenzati dai conduttori gi interrati. Nellesempio non stato possibile utilizzare i ferri del calcestruzzo armato (c.a.) in quanto la struttura costruita in prossimit del mare per cui tutte le fondazioni sono state rivestite di bitume e di pellicole di materiale plastico termosaldate, perci isolate rispetto al terreno. un caso tipico in cui non si possono usare le terre di fondazione. Un particolare accorgimento stato adottato per collegare la terra della cabina di consegna MT con la cabina interna MT / BT. Oltre ad un conduttore di rame nudo posto nello scavo di posa dei cavi MT stato posizionato parallelamente un ulteriore conduttore sempre di rame ma totalmente isolato. un accorgimento prudenziale, ma tra i conduttori isolati, le calze dei cavi MT e le trecce nude, il collegamento assicurato anche in ambiente fortemente corrosivo come quello marino.
22

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ESEMPIO DI APPLICAZIONE


1 3

2 4A 4B 4C 3

3 2 5 4 LEGENDA Luci su palo Pozzetti con dispersori a picchetto Rete di terra Cavo MT DIS. 5.2 A Cavo Bt 3

V
1000 9 8 7 6 5 4 3

Tensione di contatto UTp

2 185

100 9 8 7 6 5 4

0,05

0,1

0,2

0,3

0,4

0,5 0,55 0,7

7 8 9 10

Tempo di permanenza della corrente in secondi

Valori delle tensioni di contatto ammissibili UTp per correnti di breve durata (da figura 9.1 della Norma CEI 11-1)
NOTA 1: Se la durata della corrente molto pi lunga di quanto indicato nel grafico, si pu usare per UTp un valore di 75 V.

23

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ESEMPIO DI APPLICAZIONE


Torri Piezometriche
Anche nelle torri piezometriche limpianto di terra, ed i collegamenti tra le masse devono assolvere a due funzioni fondamentali (vedi dis.): la protezione contro le scariche atmosferiche; lequipotenzialit del sistema. Dal punto di vista delle scariche atmosferiche ci troviamo nelle stesse condizioni di tutte le strutture alte e strette, per cui il dispersore molte volte di tipo B con un anello di raggio inferiore ad L1 e sar integrato con picchetti verticali messi preferibilmente in corrispondenza delle calate del parafulmine. Supponiamo infatti di avere un terreno con una resistivit = 300 x m. Il valore di L1 sulla norma CEI 81-10 parte 3 pari a 5 m, ma spesso il raggio equivalente dellanello inferiore a 5 m, supponiamo che sia solamente 3,5 m, il dispersore dovr essere integrato con picchetti verticali di lunghezza pari a:
L= 5 - 3,5 2 = 0,75 m 5 Morsetti 3111410 1 Tondo Riferimento prodotto 9 Picchetti Riferimento prodotto

3130001 3010001 ... 3010005 3120022

Bandella

Morsetti di derivazione 3110503 3110701

10 Piastre equipotenziali

3110913

Supporto per bandelle

3111011

3110912

Quanto allequipotenzialit si dovranno collegare ad un nodo principale di terra tutte le masse estranee, quali le tubazioni dellacqua e le scale metalliche di ispezione. Il circuito elettrico di alimentazione delle utenze interne dovr essere di tipo SELV in quanto si tratta generalmente, di Luoghi conduttori ristretti (CEI 64-8/7 Sezione 706). Secondo i criteri indicati nella Norma CEI 81-10 parte 3, la geometria delle lunghezze del dispersore non strettamente necessaria se limpianto ha una resistenza totale di terra RE < di 10 . Questo aspetto valido solamente per il dispersore dei fulmini e non per le applicazioni soggette alla Norma CEI 11-1.

3110851

3110802

3110872 3111405 6 Bandella 11 Pozzetto dispezione

3120022 3120031

3111902 3111922

Derivazione a croce per bandella

3110552

Morsetti

3110261

3110268

24

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ESEMPIO DI APPLICAZIONE


3 3

11

11 10 8

11 6 7

25

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ESEMPIO DI APPLICAZIONE


Cabine con scaricatori MT
Nel disegno illustrato un tipico esempio di cabina MT con gli scaricatori installati allarrivo linea. La configurazione del dispersore sar del tutto simile a quelle necessarie per gli impianti di parafulmine, e cio, costituite almeno da un anello intorno alla cabina ed integrata con elementi aggiuntivi nel punto di collegamento del conduttore di terra degli scaricatori. Usualmente si ottengono delle buone limitazioni delle sovratensioni con valori di RE inferiori a 10 . ovvio che il valore di RE dovrebbe essere coordinabile con il valore dei tempi di intervento delle protezioni MT e con le correnti di guasto di MT tipiche della linea (si veda sistema TN). Nellapplicazione pratica questi coordinamenti sono difficilmente raggiungibili a causa dei terreni di posa ad elevata resistivit. necessario ricorrere alle verifiche delle tensioni di passo e contatto come indica la Norma CEI 11-1.
1 Riferimento prodotto Dispersori a piastra 7 Picchetto Riferimento prodotto

3060001 3030002 3020102

3060002 8 Morsetti per picchetti

3050001

3110202

Morsetto 3110261 3110141

Pozzetto ispezionabile 3111922 3111902

Fune spiroidale

5070001

Tondo 10 Accessori per testate di funi 3130011

Derivazioni 3110141

5070105

5070154 3110221

3110611 6 Piastre equipotenziali 3110912

5070054

11 Derivazioni a croce

3110701

3110913 3110503 3110851

3110872

26

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ESEMPIO DI APPLICAZIONE

1 4 2 5

A
6

8 11 10

NOTA: La posizione ed il numero esatto dei dispersori PT4 a piastra e a picchetto di profondit sar definita sul luogo in relazione alla natura del terreno. Considerando un terreno con resistivit 50 x m si stimano necessari: n 3 picchetti L = 3 m corda di rame nudo L = 100 m n 4 PT4 o equivalenti piastre

27

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ESEMPIO DI APPLICAZIONE


Cabine su terreni difficili
Intendiamo per terreni difficili tutti quelli che presentano una elevata resistivit 2000 - 3000 x m. ed oltre. In queste condizioni impensabile aggiungere nel luogo di edificazione della cabina, un dispersore coordinabile con le correnti di guasto della linea. Una soluzione costituita dalla possibilit di collegarsi ad un impianto di terra distante, realizzato in terreni pi conducibili, confidando sulla integrit del conduttore di trasferimento della terra lontana. Per esempio nelle cave di escavazione del marmo il problema davvero di difficile soluzione. Una buona tecnologia rappresentata dallimpiego dei dispersori a piastra PT4 A + B + componibili posati in letti di posa creati con terreni conduttori di riporto o miscelati con sali addizionali tipo GELOSAL. Si ottengono dei dispersori che hanno valori dellordine delle decine di ohm, che sono validi per un coordinamento con differenziali tenendo come tensione limite 25 V, un ambiente assimilabile a quelli di cantiere. Si dovr comunque ricorrere ad un controllo delle tensioni di passo e contatto (vedi dis. 6.8.1.).
1 Riferimento prodotto Morsetto - Giunzione 5060153 ... 5060157 8 3110611 3060001 2 Tondo 9 7 Morsetto Riferimento prodotto

3110261

Dispersore a piastra

3130001

3060002

3120022

3050001

Piastre equipotenziali

10 Puntazze

3110912 3010001 ... 3010005 3110851

3110872

3030002

Morsetto

3110118

Morsetti 5060153 ... 5060157

3020101

Soluzioni saline 3040001 3110951

28

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ESEMPIO DI APPLICAZIONE

1 2
TERRE ESTERNE COLLEGAMENTO ESTERNO

10
NODO EQUIPOTENZIALE

STRATO DI BITUME DASFALTO cm 3

STRATO DI CEMENTO cm 5 RETE ELETTROSALDATA

TRECCIA NUDA CU 50 mmq

STRATO DI BITUME cm 3 BASAMENTO CALCESTRUZZO ARMATO STRATO DI CEMENTO cm 5

COLLEGAMENTO ALLA TRECCIA DI TERRA ATTUALE TRECCIA NUDA CU 50 mmq

PIANO DI CALPESTIO STRADALE ATTUALE

7
TRECCIA NUDA CU 50 mmq

7
DISPERSORE A PIASTRA

NOTA: Terreno di posa dei dispersori di tipo argilloso o agricolo miscelato con sali GELOSAL.

DIS. 6.8.1

29

NOTE

30

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA, PARAFULMINE ED EQUIPOTENZIALI LPS ESTERNI TERRE DI FONDAZIONE

Terre di fondazione / note tecniche ...................................... pag. 32 Trecce di collegamento per continuit ................................. pag. 36 Morsetti di fissaggio per armature ........................................ pag. 37 Piastre equipotenziali per superfici piane ............................. pag. 38 Morsetti di fissagio per ferri darmatura ............................... pag. 38

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI TERRE DI FONDAZIONE


Per le nuove costruzioni utile realizzare gli impianti di terra sfruttando i collegamenti ai ferri della armatura del calcestruzzo armato delle fondazioni (dispersori di fatto). Utilizzando i morsetti ed i conduttori presenti in questi esempi si ottengono i migliori risultati sia dal punto di vista economico che tecnico. Le terre di fondazione sono utilizzabili per applicazioni contro i contatti diretti/indiretti e per i dispersori degli LPS.

Installazione di bandella passante nellintorno perimetrale delle fondazioni assicurandosi che sia ricoperta con almeno 50 mm di cemento durante la fase di getto.

Iniziare a collegare in equipotenzialit i ferri di fondazione con un morsetto 3110117 tra la bandella ed i ferri.

Utilizzando il morsetto come supporto passante bloccare la bandella stringendo fortemente con una chiave.

Dettaglio di fissaggio e supporto della bandella al ferro di armatura con il morsetto 3110117. Questo fissaggio dovr essere ripetuto ad ogni spezzone di ferro (da 2 a 4 m).

NOTA GENERALE Linstallazione dei morsetti per terre di fondazione dovr essere fatta in modo che i dadi di serraggio M 10 sia montati tutti dallo stesso lato e raggiungibili.

32

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI TERRE DI FONDAZIONE

Dettaglio di fissaggio e supporto della bandella al ferro di armatura con il morsetto 3110117. Questo fissaggio dovr essere ripetuto ad ogni spezzone di ferro (da 2 a 4 m).

Una buona pratica di installazione non dovrebbe formare angoli piegati a 90 ma lasciare curve ampie arrotondate, per esempio utilizzando due morsetti di fissaggio nei due lati dei ferri di armatura.

Il proseguimento della bandella di equipotenzialit deve essere realizzato con connettori per giunzione parallele del tipo 3110552.

Anche i conduttori tondi da 8 - 10 mm possono essere manipolati con attrezzi di raddrizzamento come mostra la figura.

In accordo le nuove Norme Europee i conduttori di collegamento tra limpianto di fondazione e i terminali esterni sono chiamati conduttori di terra (HD 60364-5-54).

33

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI TERRE DI FONDAZIONE

Connessioni tra i conduttori di terra con le bandelle di equipotenzialit della terra di fondazione con morsetto 3110504.

I conduttori di terra zincati dovrebbero essere collegati alle armature di fondazione utilizzando morsetti del tipo 3110117 ogni 2 metri fino ai terminali esterni.

I conduttori di terra che vanno direttamente ai quadri elettrici devono essere preferibilmente di rame. I morsetti tra le bandelle ed i conduttori rotondi possono essere di sezione pari a 1635 mm2 con il codice 3110671 oppure 5070 mm2 con il codice 3110672.

Il conduttore di terra di rame dovrebbe essere collegato ai ferri di armatura con il morsetto apposito codice 3110119 almeno ogni 2 metri fino al terminale di terra dellimpianto di terra.

34

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI TERRE DI FONDAZIONE

Prima di connettere i conduttori di terra ai terminali esterni, gli stessi dovrebbero essere fissati ai casseri di legno delle fondazioni del calcestruzzo, attraverso due chiodi su due fori appositi a lato dei terminali a vite che rimangono a vista sulla superficie esterna (3110114).

La connessione tra il terminale di terra ed i conduttori di terra potr essere realizzata con morsetti passanti codice 3110672 adatti per conduttori da 16 a 35 mm2 e codice 3110114 per diametri 8 10 mm.

35

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI TRECCE DI COLLEGAMENTO PER CONTINUIT
Trecce di collegamento per continuit
I ferri di armatura del calcestruzzo armato pu essere utilizzato come conduttore di discesa di un LPS purch le dimensioni siano conformi alle Norme CEI EN 62305-3. La continuit dei ferri di armatura pu essere assicurata usando le trecce di continuit. Componente brevettato. Provato a Norma CEI EN 50164-1 e 2.
Codice Classe Descrizione Dimensioni Conf. Pz.

3110110 H-100 kA 3110111 H-100 kA 3110112 H-100 kA 3110113 H-100 kA

1 punto 2 punti 3 punti 2 punti

1 (60 x 80) + 600 2 (60 x 80) + 600 3 (60 x 80) + 600 Morsetto, treccia e terminale esterno per M 8

1 1 1 1

Captatori per LPS Treccia di collegamento per continuit a 2 punti.

Ferro darmatura Ferro darmatura Treccia di collegamento per continuit Rinforzo

Treccia di collegamento per continuit a 3 punti.

Rinforzo

Terra di fondazione, dispersore

Treccia di collegamento per continuit a 2 punti con morsetto, treccia e terminale esterno per M 8.

36

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI MORSETTI DI FISSAGGIO PER ARMATURE
Morsetto di fissaggio per armatura
Per collegamenti di continuit dei tondi da 10 mm e/o bandelle da 40 x 4 mm con i ferri delle armature del calcestruzzo armato fino a 24 mm. Utilizzabile per la costruzione di impianti di terra di fondazione e dispersori LPS. Provato a Norma CEI EN 50164-1.
Codice Classe Dimensioni Conf. Pz.

3110117 H-100 kA

60 x 80

15

Morsetto di fissaggio per armatura


Per collegamenti di continuit delle bandelle 40 x 4 mm con ferri darmatura del calcestruzzo armato fino a 17 mm. Provato a Norma CEI EN 50164-1.

Codice

Classe

Dimensioni

Conf. Pz.

3110118

N-50 kA

60 x 40

25

Morsetto di fissaggio per armatura


Per collegamenti di continuit delle bandelle 40 x 4 mm per ferri darmatura da 10 24 mm con conduttori con sezione 16 50 mm2. Provato a Norma CEI EN 50164-1.

Codice

Classe

Dimensioni Ferri armatura Sezione conduttore

Conf. Pz.

3110119

N-50 kA

10 24

16 50 mm2

25

Armatura Conduttore 10 mm

Piatto

37

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI PIASTRA EQUIPOTENZIALE PER SUPERFICI PIANE
Piastre equipotenziale per superfici piane
In lega di rame. Per connessione dei conduttori annegati nel calcestruzzo armato con conduttori esterni, quali captatori, nodi equipotenziali e discese. Collegamento M 10. Provato a Norma CEI EN 50164-1.
Codice Classe Dimensioni Filettatura interna Conf. Pz.

3110114 H-100 kA

60 x 80

M 10

10

MORSETTO PER FISSAGGIO FERRI DARMATURA


Morsetto per fissaggio ferri darmatura
In acciaio grezzo. Per collegamenti di continuit dei ferri darmatura del calcestruzzo armato. Bandelle da 30 x 4 mm con tondi fino a 17 mm. Provato a Norma CEI EN 50164-1.
Codice Classe Dimensioni Conf. Pz.

3110115 H-100 kA

90 x 36 x 50

25

RADDRIZZA TONDINI / BANDELLE


Raddrizza tondini / bandelle
Raddrizzatore motorizzato per tondi 8 10 mm e piatti 30 x 3 mm. Per noleggio contattare la nostra rete di vendita.
Codice Conf. Pz.

3110956

RADDRIZZA TONDINI
Raddrizza tondini
Raddrizzatore manuale per tondi 8 10 mm. Per noleggio contattare la nostra rete di vendita.
Codice Conf. Pz.

3110958

38

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA, PARAFULMINE ED EQUIPOTENZIALI LPS ESTERNI

Dispersore di terra modulare PT4 ......................................... pag. 40 Dispersore di profondit Coppercoat e accessori .............. pag. 42 Dispersore di profondit Nuova Coppercoat e accessori ... pag. 44 Dispersore di profondit Zincoat e accessori ...................... pag. 46 Dispersore di profondit Inox AISI 316 e accessori ............. pag. 48 Dispersori di profondit in profilato e accessori .................. pag. 49 Dispersore tubolare di profondit e accessori ..................... pag. 50 Dispersori a piastra, piatti, tondi, a fune e accessori .......... pag. 51 Funi metalliche ed accessori.................................................. pag. 52 Aste di captazione e accessori .............................................. pag. 54 Protezione con LPS di impianti PV ........................................ pag. 55 Morsetti di derivazione ........................................................... pag. 56 Supporti .................................................................................... pag. 57 Supporti per tetti piani ed ondulati, per coppi e tegole ....... pag. 61 Morsetti di derivazione ........................................................... pag. 64 Piastre per nodo principale ed accessori ............................. pag. 67 Trecce di massa ...................................................................... pag. 71 Fascette ................................................................................... pag. 72 Fissatubi e giunzioni ............................................................... pag. 73

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORE DI TERRA MODULARE PT4. PIASTRE
Brevetto N. 41741 Modulo A Modulo B

Caratteristiche
Il dispersore modulare PT4, brevetto nr. 41741, consente di realizzare qualsiasi impianto di terra. E la risposta tecnica ed economica alle richieste dettate dalla legge 37/08 (ex 46/90) per la realizzazione degli impianti di terra. E particolarmente indicato quando le superfici a disposizione sono limitate (ad esempio nei centri storici delle citt e nei condomini). La sua modularit ed espandibilit senza limiti, consente di realizzare impianti di terra con valori particolarmente bassi. Pu essere utilizzato anche per realizzare impianti di terra per sistemi TN, in terreni ad alta resistivit. La configurazione geometrica del dispersore PT4 offre una resa comparabile a 5 piastre in parallelo, perci la sua efficacia equivale mediamente a 6 puntazze, di 1,5 metri di lunghezza, distanziate di 4 metri una dallaltra.

Valori a confronto
6 puntazze L = 28 m2 P = 02 m2 S = 32 m2 Dimensioni scavo (L = lunghezza) (P = profondit) Superficie necessaria (S) Dispersore PT4 L ~ 2 m2 P ~ 1 m2 S = 2 m2

40

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORE DI TERRA MODULARE PT4. PIASTRE
Brevetto N. 41741

Dispersore modulare a piastre PT4 in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Viti in acciaio INOX. Dimensioni (mm) H 500 - L 750 - P 500. Spessore 3 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2

Articolo

Codice

Conf. Pz.

Dispersore mod. base PT4-A

3060001

Modulo base (1)


H

Modulo complementare (1)


Collegamenti Effettuare il collegamento del conduttore di protezione nella parte mediana del dispersore. Morsetti di collegamento Per tondo o corda in acciaio zincato 8 10 mm: codice 3110626 (vedi pag. 56).
(1) Per ottenere una valida efficacia, indispensabile accoppiare il modulo base PT4/A con il modulo complementare PT4/B. La messa in opera del PT4 con impianti gi esistenti, dovr avvenire posizionando il PT4 a distanze maggiori o uguali a 5 volte il diametro D equivalente dellimpianto di terra esistente.

Articolo

Codice

Conf. Pz.

Dispersore mod. compl. PT4-B

3060002

Valori di resistenza di terra () con terreno omogeneo


RESISTIVIT TERRENO m 0050 0100 0150 0200 0300 0400 0500 0600 0700 0900 1000 RESISTENZA DI TERRA () () con PT4 a 1 m di profondit PT4/A + PT4/B 005 010 015 020 031 041 052 062 072 093 104 MODULO BASE PT4/A + MODULO COMPLEMENTARE PT4/B, pi ... 1 PT4/B 03,7 07,5 11,0 14,0 22,0 29,0 37,0 44,0 51,0 66,0 74,0 2 PT4/B 02,8 05,7 08,6 11,4 17,2 22,0 28,0 34,0 40,0 51,0 57,0 3 PT4/B 02,3 04,6 07,0 09,0 14,0 18,0 23,0 28,0 32,0 42,0 46,0 4 PT4/B 01,9 03,9 05,9 07,9 11,8 15,8 19,8 23,7 27,0 35,0 39,0

: Per valori non indicati in tabella, consultare i nostri uffici tecnici regionali. : I valori sopra elencati sono ulteriormente riducibili di un 30% circa con limpiego di sali correttivi tipo GELOSAL (vedi pag. 53).

41

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORE DI PROFONDIT COPPERCOAT - NOTE TECNICHE

Dispersori prolungabili in acciaio totalmente ramato, lunghi m. 1,5, aventi le estremit filettate raccordabili. Adatti per piccole o profonde infissioni. - Testa: estremit filettata con testa piana per ricevere il battipalo. - Punta: estremit filettata con testa a punta, lavorata al tornio, per agevolare la penetrazione del dispersore nel terreno. Grazie a questo accorgimento si ha un uso alternativo di ogni elemento che pu essere usato sia come punta, sia come prolunga. Dispersori rispondenti alle norme CEI: 11-1; 64-8; 81-10.

Resistenza di contatto nei giunti.

Preventivamente sono stati preparati due provini, per ogni diametro di dispersore, costituiti ognuno da due elementi congiunti insieme; i manicotti sono stati avvitati a mano e stretti il pi possibile con normali chiavi aperte. Le giunzioni, realizzate con gli appositi manicotti, senza alcun preventivo trattamento ed alcuna battitura, sono state fatte percorrere da una corrente alternata a 50 Hz di valore 50 A e successivamente di 100 A, in ambiente a 20 C di temperatura e al 60% di umidit. La resistenza elettrica misurata con il metodo volt-amperometrico a regime raggiunto, di un tratto di dispersore senza giunto lungo 50 cm e di un eguale tratto comprendente il giunto riportata nella tabella sottostante.

Modalit dinfissione

Per la penetrazione dei dispersori si pu usare il martello pneumatico o la mazza. Per proteggere la filettatura nel primo caso necessario un apposito cursore, nel secondo si f uso del battipalo (per terreni duri usare il battipalo in acciaio temprato). Linfissione del primo elemento deve avvenire mantenendolo ben verticale affinch i colpi vengano applicati sempre in modo strettamente coassiale al dispersore: un lavoro fuori asse pu danneggiarlo o deformarlo. Quando il primo elemento sporge dal terreno circa 20 cm, si avvita il manicotto esagonale, stringendolo con apposita chiave (n. 20 per 15, n. 22 per 18, n. 30 per 25). Si passa quindi ad innestare il secondo elemento (di prolunga) avvitandone la punta, nel manicotto finch questa vada a congiungersi saldamente con la testa del dispersore interrato. Si calza nuovamente il battipalo o il cursore sulla testa del nuovo elemento e si continua nelle operazioni di infissione. Per evitare che continui colpi di martello pneumatico o manuale, allontanino tra loro la testa e la punta degli elementi antagonisti (cosa che si verifica se le estremit non sono state saldamente congiunte), sar bene durante le operazioni di infissione, ruotare ogni tanto in senso orario lelemento appena inserito.
RISULTANZE DELLE PROVE UFFICIALI DI COMPORTAMENTO ELETTRICO PER LE GIUNZIONI A MANICOTTO DEI DISPERSORI COPPERCOAT Nomin. (mm) 15 18 25 Corrente di prova (A) 50 100 50 100 50 100 Resistenza elettrica sul tronco dasta senza giunto (*) (m) 1,30 1,33 1,58 1,57 0,94 0,98 Resistenza elettrica sul tratto di ugual lunghezza comprendente il giunto (**) (m) 1,20 1,24 1,44 1,47 0,92 0,97 Nota

I valori di resistenza inferiori, rilevati sul tratto di dispersore comprendente il giunto, si giustificano considerando che i manicotti di ottone aumentano notevolmente la sezione dei dispersori in corrispondenza dei giunti.

(*) valori medi su due tronchi di 2 provibi (**) valori medi in due provini

42

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORE DI PROFONDIT COPPERCOAT E ACCESSORI
Dispersore a picchetto Coppercoat
A norme CEI 11-1; 64-8; 81-10. In acciaio totalmente ramato galvanicamente, preventivamente nichelato. Estremit filettate. Lunghezza m 1,5 prolungabile. Spessore rame 100 - 250 microns ca. Adatto per piccole o profonde infissioni. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.
A richiesta: 300 microns. Codice mm Sezione kg./Pz. mm Conf. Pz.

Spessore 100 m

3020001 3020002 3020003

15 18 25 15 18 25

177 255 491 177 255 491

2,100 3,000 5,800 2,100 3,000 5,800

10 05 01 10 05 01

Spessore 250 m

3020101 3020102 3020103

Manicotto di giunzione per prolunga


In ottone. Filettato internamente.

Codice

Sezione kg./Pz. mm

Conf. Pz.

3110001 3110002 3110003

15 18 25

0,090 0,090 0,120

25 25 25

Morsetto semplice
In ottone; bullone M 10 x 20 mm. Per il collegamento di tondi, corde, funi. Applicazioni a Norme CEI 64-8 / CEI 11-1.

Codice

Per mm

Per corde Fino a kg./Pz. mm mm2

Conf. Pz.

3110041

15

7 8

35 50

0,050 0,070

20 20

3110042 18 20

Morsetto passante
Corpo e bulloneria M 10 x 30 mm in acciaio ramato. Sezione 30 x 4 mm. Per il collegamento passante tra i dispersori a picchetto tramite i conduttori tondi, corde, funi, fino a 10 mm o conduttori piatti fino a 40 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110105 810/16/18 3110101 3110106 3110103 18 810/20 25 0,364 0,354

20 10 20 10

Morsetto a collare
Corpo e bulloneria in acciaio ramato. Sezione: 40 x 3 mm; bulloneria M8 x 25 mm; foro per la connessione 10 mm. Per il collegamento di tondi, corde, funi. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110181 15 18 3 / 8 3110183 25 3 / 4

0,210 0,240

10 10

Battipalo
In acciaio dolce C10 o in acciaio temprato 38NCD4, zincato. Per la protezione della filettatura, durante le operazioni di infissione.

Codice

Per mm

Esecuzione

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110301 3110302 3110321 3110322

15 18 18 25

Acciaio dolce Acciaio dolce Acciaio temprato Acciaio temprato

0,130 0,120 0,220 0,210

1 1 1 1 43

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORE DI PROFONDIT NUOVA COPPERCOAT - NOTE TECNICHE

Dispersori prolungabili in acciaio totalmente ramato, lunghi m 1,5 con estremit coniche calibrate a maschio/femmina ad innesto rapido, che garantiscono unottima conduttivit elettrica e bassissimi valori di resistenza elettrica. Adatti per profonde infissioni e per terreni duri. Dispersori rispondenti alle norme CEI: 11-1; 64-8; 81-10.

Vantaggi

GIUNTO AD INNESTO RAPIDO: non vi sono elementi sciolti per la congiunzione; in cantiere si va solo con i dispersori e gli attrezzi per linfissione. RAPIDIT DI COLLEGAMENTO: non occorre nessun accorgimento particolare durante le operazioni di infissione; appena interrato un elemento, si innesta il seguente e si riprende a martellare. ESTREMA ADERENZA TERRENO-DISPERSORE: lassenza di manicotti di giunzione impedisce che durante linfissione si crei nel terreno, specie se questo argilloso, un foro di penetrazione di maggiore rispetto al del dispersore. RESISTENZA MECCANICA: i dispersori Nuova Coppercoat resistono alle sollecitazioni di trazione e torsione dovute ad assestamento del terreno e a movimenti di terra in superficie. RESISTENZA ALLA CORROSIONE: sia la Punta che la Testa sono ramate, poich limmersione nei bagni elettrolitici dei dispersori avviene dopo le operazioni di tornitura. In ogni caso poich linnesto perfettamente calibrato, ladesione delle pareti della Testa e della Punta garantisce unassoluta tenuta stagna con esclusione quindi di azioni corrosive allinterno della giunzione.

Resistenza di contatto nei giunti e comportamento meccanico

Circa il comportamento meccanico, provini della lunghezza di 10 cm ricavati dalle testate finite dei due tipici diametri-base di 18 e di 25 mm sono stati sottoposti: per la congiunzione, a compressione fino alla chiusura completa (ossia fino al raggiunto contatto delle due teste destremit); per la disgiunzione, a trazione fino al distacco libero con forza progressivamente crescente nella misura di 100 kg/s. I risultati sono riportati nella Tabella 1. Circa il comportamento elettrico, analoghi provini ricavati da spezzoni di elementi congiunti mediante la caduta di una massa battente di 3 kg da unaltezza di 1,5 m, per 10 volte, sono stati sottoposti a una corrente alternata (a 50 Hz) prima di 50 e poi di 100 A, in ambiente a 20 C di temperatura e al 60% di umidit. I risultati in termini di resistenza media di contatto per ciascun giunto, valutata per differenza tra la resistenza elettrica di tronchi dasta comprendenti un giunto e di tronchi dasta continui, della medesima lunghezza di 50 cm sono riportati nella Tabella 2. Per luna e per laltra serie di prove, le cifre appaiono estremamente probanti. Sempre fra elementi in serie del dispersore componibile in oggetto, la loro giunzione a innesto stata altres provata in condizioni elettrodinamiche ed elettrotermiche. Al proposito, si rilevato che tutti i provini in coppia giuntata, sottoposti a C.A. di 3000 A efficaci per 5 s (ossia a una corrente simulante guasto a terra di entit assai rilevante, per un tempo pari alla massima tra le brevi durate ovunque assumibili), non hanno presentato la minima alterazione di nessun genere.
Tabella 1

Nomin. (mm) 18 25
Tabella 2

RISULTANZE DELLE PROVE UFFICIALI DI COMPORTAMENTO MECCANICO Forza necessaria per la chiusura Forza media necessaria per il distacco completa del giunto (*) libero del giunto (*) (kg) (kg) 11.750 3.400 15.000 3.150 (*) valori medi su 2 provibi

RISULTANZE DELLE PROVE UFFICIALI DI COMPORTAMENTO ELETTRICO Resistenza elettrica sul Resistenza di contatto Corrente Resistenza elettrica sul tronco dasta tratto di ugual lunghezza del giunto (***) di prova senza giunto (*) comprendente il giunto (**) (mm) (A) (m) (m) (m) 050 1,66 1,78 0,12 15 100 1,77 1,86 0,09 050 0,97 1,06 0,09 18 100 1,00 1,09 0,09 (*) valori medi su due tronchi di 2 provibi (**) valori medi in due provini (***) differenza tra i valori (**) e i valori (*) Nomin. 44

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORE DI PROFONDIT NUOVA COPPERCOAT E ACCESSORI
Dispersore a Coppercoat picchetto Nuova
Spessore 100 m
Codice mm Sezione kg./Pz. mm Conf. Pz.

3020051 3020052 3020053

18 20 25 18 20 25

255 314 491 255 314 491

3,000 3,700 5,800 3,000 3,700 5,800

5 5 1 5 5 1

A norme CEI 11-1; 64-8; 81-10. In acciaio totalmente ramato galvanicamente, preventivamente nichelato. Prolungabile ad innesto conico; adatto per profonde infissioni. Lunghezza m 1,5. Spessore rame 100 - 250 microns ca.
A richiesta: 300 microns.

Spessore 250 m

3020151 3020152 3020153

Morsetto semplice
In ottone; bullone M 10 x 20 mm. Per il collegamento di tondi, corde, funi. Applicazioni a Norme CEI 64-8 / CEI 11-1.

Codice

Per mm

Per corde Fino a kg./Pz. mm mm2

Conf. Pz.

3110042 18 20

50

0,070

20

Morsetto passante
Corpo e bulloneria M 10 x 30 mm. Sezione 30 x 4 mm. Per il collegamento passante tra i dispersori a picchetto tramite i conduttori tondi, corde, funi, fino a 10 mm o conduttori piatti fino a 40 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2. ** In rame. ** In acciaio ramato.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

* 3110105 810/16/18 ** 3110101 * 3110106 ** 3110102 ** 3110103 * 3110107 * 3110108 18 810/20 20 25 16/60 20/60 0,355 0,364 0,354

20 10 20 10 10 20 20

Morsetto a collare
Corpo e bulloneria in acciaio ramato. Sezione: 40 x 3 mm; bulloneria M 8 x 25 mm; foro per la connessione 10 mm. Per il collegamento di tondi, corde, funi. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110181 15 18 3 / 8 3110182 3110183 20 25 1 / 2 3 / 4

0,210 0,239 0,240

10 10 10

Punta di infissione
In acciaio temprato. Con innesto conico maschio.

Codice

esterno mm

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110401 3110402 3110403

18 20 25

18 20 25

0,022 0,025 0,049

20 20 20

Battipalo
In acciaio Aq 34, zincato. Per la protezione delle estremit a maschio del dispersore, durante le operazioni di infissione.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110351 3110352 3110353

18 20 25

0,330 0,330 0,280

1 1 1

45

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORE DI PROFONDIT ZINCOAT - NOTE TECNICHE

Dispersori prolungabili in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione (a norme CEI 7-6), lunghi 1,5 m (a richiesta 1 m) con estremit coniche calibrate a maschio/femmina ad innesto rapido, che garantiscono unottima conduttivit elettrica e bassissimi valori di resistenza elettrica. Adatti per profonde infissioni e per terreni duri. Dispersori rispondenti alle norme CEI: 11-1; 64-8; 81-10.

Vantaggi

GIUNTO AD INNESTO RAPIDO: non vi sono elementi sciolti per la congiunzione; in cantiere si va solo con i dispersori e gli attrezzi per linfissione. RAPIDITA DI COLLEGAMENTO: non occorre nessun accorgimento particolare durante le operazioni di infissione; appena interrato un elemento, si innesta il seguente e si riprende a martellare. FACILITA DINFISSIONE: gli elementi da 1 m (forniti solo su richiesta) facilitano, grazie alla loro ridotta lunghezza, il lavoro delloperatore evitandogli di ricorrere a trespoli, cavalletti o pedane, non sempre facilmente reperibili e sicuri; loperatore lavora a livello del terreno! ESTREMA ADERENZA TERRENO-DISPERSORE: lassenza di manicotti di giunzione impedisce che durante linfissione si crei nel terreno, specie se questo argilloso, un foro di penetrazione di maggiore rispetto al del dispersore. RESISTENZA MECCANICA: i dispersori ZINCOAT resistono alle sollecitazioni di trazione e torsione dovute ad assestamento del terreno e a movimenti di terra in superficie. RESISTENZA ALLA CORROSIONE: sia la Punta che la Testa sono zincate, poich limmersione in zinco fuso dei dispersori avviene dopo le operazioni di tornitura. In ogni caso poich linnesto perfettamente calibrato, ladesione delle pareti della Testa e della Punta garantisce unassoluta tenuta stagna con esclusione quindi di azioni corrosive allinterno della giunzione.

Resistenza di contatto nei giunti e comportamento meccanico

Circa il comportamento meccanico, provini della lunghezza di 10 cm ricavati dalle testate finite dei due tipici diametri-base di 18 e di 25 mm sono stati sottoposti: per la congiunzione, a compressione fino alla chiusura completa (ossia fino al raggiunto contatto delle due teste destremit); per la disgiunzione, a trazione fino al distacco libero con forza progressivamente crescente nella misura di 100 kg/s. I risultati sono riportati nella Tabella 1. Circa il comportamento elettrico, analoghi provini ricavati da spezzoni di elementi congiunti mediante la caduta di una massa battente di 3 kg da unaltezza di 1,5 m, per 10 volte, sono stati sottoposti a una corrente alternata (a 50 Hz) prima di 50 e poi di 100 A, in ambiente a 20 C di temperatura e al 60% di umidit. I risultati in termini di resistenza media di contatto per ciascun giunto, valutata per differenza tra la resistenza elettrica di tronchi dasta comprendenti un giunto e di tronchi dasta continui, della medesima lunghezza di 50 cm sono riportati nella Tabella 2. Per luna e per laltra serie di prove, le cifre appaiono estremamente probanti. Sempre fra elementi in serie del dispersore componibile in oggetto, la loro giunzione a innesto stata altres provata in condizioni elettrodinamiche ed elettrotermiche. Al proposito si rilevato che tutti i provini in coppia giuntata, sottoposti a C.A. di 3000 A efficaci per 5 s (ossia a una corrente simulante guasto a terra di entit assai rilevante, per un tempo pari alla massima tra le brevi durate ovunque assumibili), non hanno presentato la minima alterazione di nessun genere.
Tabella 1

RISULTANZE DELLE PROVE UFFICIALI DI COMPORTAMENTO MECCANICO Nomin. Forza necessaria per la chiusura completa del giunto (*) Forza media necessaria per il distacco libero del giunto (*) (mm) (kg) (kg) 18 11.750 3.400 25 15.000 3.150 (*) valori medi su 2 provibi
Tabella 2

RISULTANZE DELLE PROVE UFFICIALI DI COMPORTAMENTO ELETTRICO Corrente Resistenza elettrica sul tronco Resistenza elettrica sul tratto di ugual Resistenza di contatto di prova dasta senza giunto (*) lunghezza comprendente il giunto (**) del giunto (***) (mm) (A) (m) (m) (m) 050 1,66 1,78 0,12 15 100 1,77 1,86 0,09 050 0,97 1,06 0,09 18 100 1,00 1,09 0,09 (*) valori medi su due tronchi di 2 provibi (**) valori medi in due provini (***) differenza tra i valori (**) e i valori (*) Nomin. 46

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORE DI PROFONDIT ZINCOAT E ACCESSORI
Dispersore a picchetto Zincoat
A norme CEI 11-1; 64-8; 81-10. Esecuzione zincata a caldo per immersione dopo lavorazione. Prolungabile ad innesto conico; adatto per profonde infissioni. Lunghezza m 1,5. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.
Codice mm Sezione kg./Pz. mm Conf. Pz.

3030002 3030003

20 25

314 491

3,700 5,700

1 1

Morsetto passante
Corpo in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Sezione 30 x 4 mm; bulloneria M10 x 30 mm. Per il collegamento passante tra i dispersori a picchetto tramite tondi, corde, funi fino a 10 mm o piatti fino a 40 mm. Superficie di contatto per tondi 510 mm2, per piatti 750 mm2.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110141 3110142

20 25

0,340 0,340

10 10

Morsetto a collare
Corpo in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Sezione 40 x 3 mm; bulloneria M8 x 25 mm; foro per connessione 10 mm. Per il collegamento di piatti, tondi, corde, funi.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110202 3110203

20 25

1 / 2 3 / 4

0,219 0,239

10 10

Morsetto a piastra
Corpo in acciaio zincato a caldo dopo lavorazione. Sezione 70 x 5 mm; bulloneria M 12 con rondella. Per il collegamento di piatti, tondi, corde, funi.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110221

25

0,790

Punta di infissione
In acciaio temprato. Con innesto conico maschio.

Codice

esterno mm

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110402 3110403

20 25

20 25

0,025 0,049

20 20

Battipalo
In acciaio Aq 34, zincato. Per la protezione delle estremit a maschio del dispersore, durante le operazioni di infissione.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110352 3110353

20 25

0,330 0,280

1 1

47

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORE DI PROFONDIT IN ACCIAIO INOX AISI 316 E ACCESSORI
Dispersore di profondit
In acciaio Inox AISI 316. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2. Lunghezza m 1,5.
Codice mm Sezione kg./Pz. mm Conf. Pz.

3030004

20

Inserto filettato per giunzioni


In acciaio Inox AISI 316. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3030005

20

Morsetto passante
In rame. Per tondo/piatto. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2. In rame. ** Per tondi/piatti 16/60 mm. ** Per tondi/piatti 20/60 mm.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110105 810/16 3110106 810/20 * 3110107 ** 3110108 16/60 20/60

20 20 20 20

Punta di infissione
In Inox AISI 316.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3030006

20

Bullone per battipalo


In acciaio Inox. Per la protezione delle estremit a femmina del dispersore, durante le operazioni di infissione.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3030007

20

48

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORE DI PROFONDIT IN PROFILATO E ACCESSORI
Dispersore a croce
A norme CEI 11-1; 64-8; 81-10. Profilato omogeneo, in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Sezione 50 x 50 x 5 mm, con bandiera a 3 fori 11 mm, per allacciamento di corde, tondi, piatti, corde, funi. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.
Codice Lunghezza ca m kg./Pz. Conf. Pz.

Spessore 5 mm 3010001 3010002 3010003 3010004 3010005 Spessore 3 mm 3010051 3010052 3010053 3010054

1,0 1,5 2,0 2,5 3,0 1,0 1,5 2,0 2,5

03,600 05,400 07,200 09,000 11,000 02,700 04,000 05,400 06,500

1 1 1 1 1 1 1 1 1

Dispersore a T
A norme CEI 64-8; 81-10. Profilato omogeneo, in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. 50 x 50 x 7 mm, con due fori 13,5 mm, per il collegamento di tondi, piatti, corde, funi. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.

Codice

Lunghezza ca m

kg./Pz.

Conf. Pz.

3010101

1,6

8,000

Morsetto terminale a contatto


Morsetti terminali per la connessione con i conduttori di terra in zamak. Applicazioni a Norme CEI 64-8 / CEI 11-1.

Codice

Tipo

Per conduttori mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110251 3110252

Semplice Doppio

8 10 8 10

0,070 0,140

20 25

Morsetto terminale a contatto


In zamak e in lega di rame. Morsetti per tondo 8 10. Applicazioni: fissaggio per collari, picchetti, morsetti di equipotenzialit. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.
Zamak

Codice

Tipo

Per conduttori mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110261 3110262

Semplice Semplice Semplice Doppio Doppio Doppio

8 10 8 50 mm2 8 10 8 50 mm2

25 25 10 25 25 10

Lega di Rame 3110263 Zamak 3110266 3110267 Lega di Rame 3110268

Morsetto passante
In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Sezione 40 x 3 mm. Completo di 2 viti con quadro sottotesta e 2 dadi M10. Per il collegamento passante tra i dispersori in profilato tramite tondi, corde, funi fino a 10 mm, e conduttori piatti fino a 40 mm.

Codice

Lunghezza ca mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110161

140

0,270

49

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORE DI PROFONDIT TUBOLARE E ACCESSORI
Dispersore tubolare Edison
A norme CEI 11-1; 64-8; 81-10. Tubolare in acciaio al carbonio semiduro con R=37/45, spessore 5 mm ca, zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Elementi di lunghezza m 1,5 ca. prolungabili per qualsiasi profondit grazie alle filettature calibrate a maschio e femmina, che escludono quindi il manicotto di giunzione e alle punte robustissime lavorate al maglio. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.
Tutti i tratti di tubo, presentano fori distribuiti lungo la superficie, in modo da favorire lentrata dellacqua nellinterno e ottenere cos anche un contatto migliore. Codice Tipo esterno esterno kg./Pz. mm pollici gas Conf. Pz.

3040001 3040002

Punta Prolunga

48,3 48,3

1.1/2 1.1/2

08,000 08,000

1 1

Morsetto a collare
In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Sezione 40 x 3 mm; bulloneria M 8 x 25 mm zincata, foro per connessione 10 mm. Per il collegamento di piatti, tondi, corde, funi. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110206

1.1/2

0,250

10

Cappellotto verticale
In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Filettato internamente. Con piastra a 4 fori 18 mm, per il collegamento di piatti, tondi, corde, funi.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110451

1.1/4

1,140

Battipalo
In acciaio, filettato internamente, per linfissione del dispersore.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110453

1.1/4

1,120

50

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI DISPERSORI A PIASTRA, PIATTI, TONDI, A FUNE
Dispersore a piastra
In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione, sp. 3 mm e piatto di collegamento 30 x 3 mm saldata alla piastra. La zincatura viene eseguita dopo la saldatura del piatto.
Codice Dimensioni mm kg./Pz. Conf. Pz.

3050001

500 x 0500 x 3 08,000

Conduttore piatto
In acciaio dolce zincato a caldo per immersione e trascinamento dopo lavorazione. In acciaio dolce galvanicamente ricoperto di rame spessore 70 m. Altre misure a richiesta. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-2.
Acciaio zincato

Codice

Dimensioni mm

Sezione mm2

Lunghezza ca m

kg./m

Conf. Pz.

3120001 3120012 3120022 3120023 3120031 3120032

20 x 3,0 25 x 3,0 30 x 3,0 30 x 3,5 40 x 3,0 40 x 4,0 25 x 3,0 25 x 4,0

060 075 090 105 120 160 075 100

77 77 77 77 77 77 40 30

0,480 0,620 0,740 0,850 1,000 1,300 0,620 0,820

1 1 1 1 1 1 1 1

Acciaio ramato

3120045 3120046

Conduttore tondo
In acciaio zincato a caldo per Acciaio immersione e trascinamento dopo lavorazione. - In rame elettrolitico. - In bimetallo acciao/rame e alluminio/ Rame rame. Bimetallo In rotoli o barre lineari da 4 m. Acciaio/ Avvolgimento dei rotoli: Rame - int. 650 mm. - int. 800 mm per i bimetalli. NEW Provato secondo Norma: CEI EN 50164-2. CEI EN 62561-2 * Bi-Grounding: Per Impianti di Messa a Terra ed Impianti di Parafulmini. ** Bi-Lightning: Per Impianti di Parafulmini.

Codice

mm

Sezione mm2

Spessore Rame m

Lunghezza ca m

kg./m

Conf. Pz.

3130001 3130011 3130021 3130031 3130041 * 3230101 * 3230102 * 3230103 * 3230111 * 3230112 * 3230113 ** 3230121 ** 3230122 ** 3230123

08 10 08 10 08 10 10 10 10 10 10 08 08 08 08 08 08

50 78 50 78 50 78 78 78 78 78 78 50 50 50 50 50 50 150 150 150 380 380 380 300 300 300 280 280 280

100 075 004 004 100 025 050 100 025 050 100 025 050 100 025 050 100

0,400 0,600 0,400 0,600 0,450 0,560 0,560 0,560 0,560 0,560 0,560 0,400 0,400 0,400 0,180 0,180 0,180

1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1 1

Bimetallo ** 3230201 Alluminio/ ** 3230202 Rame ** 3230203

NEW

51

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI FUNI METALLICHE E ACCESSORI


Conduttore a fune per captatori
In acciaio zincato a caldo per immersione e trascinamento dopo lavorazione (CEI 7-6). Le funi sono di tipo spiroidale, a 19 fili (12 + 6 + 1). Resistenza unitaria fili 120 kg/mm2. In matasse da 100 m.
Codice fune mm fili mm Sezione mm2 Carico di rottura kg. kg./m Conf. Pz.

5070006 5070007

10 11

2,0 2,2

60,00 72,20

6.500 7.900

0,500 0,600

1 1

Fune metallica per posa con tesata e supporto


In acciaio zincato a caldo per immersione e trascinamento dopo lavorazione. Le funi sono di tipo spiroidale, a 19 fili (12 + 6 + 1). Resistenza unitaria fili: 60 kg/mm2. In matasse da 100 m.

Codice

fune mm

fili mm

Sezione mm2

Carico di rottura kg./Pz. kg.

Conf. Pz.

5070001 5070002 5070003 5070004

04 05 06 08

0,8 1,0 1,2 1,6

19,55 14,90 21,50 38,20

0.525 0.820 1.150 2.100

0,080 0,120 0,170 0,310

1 1 1 1

Morsetto serrafune
In acciaio zincato galvanicamente.

Codice

Per funi mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

5070051 5070052 5070053 5070054 5070055 5070056

05 06 08 10 11 12

0,020 0,030 0,040 0,070 0,080 0,130

100 100 050 050 050 050

Redance
In acciaio zincato galvanicamente.

Codice

Per funi mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

5070102 5070103 5070104 5070105

04 06 08 10

0,002 0,006 0,010 0,018

50 50 50 50

Tenditore In acciaio zincato galvanicamente.

Codice

Filetto

SWL kg.

occhio mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

5070151 5070152 5070153 5070154 5070155 5070156

M 05 M 06 M 08 M 10 M 11 M 12

140 225 410 650 790 930

08 10 11 14 15 17

0,040 0,060 0,120 0,200 0,300 0,360

50 50 25 20 10 10

52

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ACCESSORI


Pozzetto dispezione
In polipropilene PP. La sua modularit sviluppata in altezza, permette di coprire qualsiasi profondit. La chiusura superiore avviene con chiusino carrabile per autovetture (escluso piani stradali). Con impronte sui quattro lati per innesto di tubi per il passaggio di cavi. Con fondo chiuso sfondabile. Per dispersori di messa a terra; per passaggio/incrocio di cavi.
Codice Articolo H mm Dimensioni kg. kg./Pz. Conf. Pz.

3111901 3111902 3111903 3111921 3111922 3111923

Pozzetto Pozzetto Pozzetto Chiusino Chiusino Chiusino

200 300 400 -

200x200 300x300 400x400 200x200 300x300 400x400

1,200 2,225 3,075 0,400 1,000 2,600

1 1 1 1 1 1

Morsetto di sezionamento
A Norme CEI 11-1; 64-8. Supporto in nylon rinforzato con fibra di vetro e piastra per attacco a muro 150 x 45 mm in acciaio zincato e passivato. Barra di sezionamento 20 x 2,5 mm in rame, per conduttori tondi o corde 6-10 mm. Consente il sezionamento dei conduttori di terra dal dispersore, per misurare la resistenza di terra.

Codice

Tipo

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110941 3110942

con piastra senza piastra

0,200 0,120

10 12

Soluzione salina GELOSAL


Composto chimico a formulazione calibrata, formato da vari elementi in grado di produrre, per reazione, filamenti di gelo stabile a composizione irreversibile, altamente igroscopici. sommamente importante che i filamenti di gelo siano a stretto contatto con il dispersore metallico. Ogni confezione serve per una sola infissione fino a 4-6 m di profondit, o due infissioni fino a 2-3 m di profondit, o per un tratto di 5-6 m di dispersore orizzontale/lineare. Le istruzioni per luso sono reperibili allinterno di ogni confezione. Caratteristiche ed efficacia del GELOSAL. In termini chimico-fisici, la nuova originale formula di questo prodotto ne garantisce facile e sicura applicazione, nonch completa e persistente innocuit: per le persone (nessuna tossicit), per il dispersore (nessuna corrosivit), per lambiente (nessun inquinamento). In termini elettrico-impiantistici, la del volume di terreno trattato con GELOSAL (seguendo le istruzioni duso annesse ad ogni sua confezione) diminuisce dopo poche ore finanche a 1/3 del valore naturale/locale; e non vi risale se non dopo mesi o, in condizioni di clima e di sottosuolo favorevoli, addirittura anni. Sistematici ritrattamenti consentiranno di contenere in modo permanentemente e decisamente accettabile la RT interessata.
Codice Per confezione kg. Conf. Pz.

3110951

6,5

Nastro anticorrosivo
In PVC per giunzioni interrate. Dimensioni: Larghezza 50 mm per Lunghezza 30,5 m.

Codice

Dimensioni mm

Conf. Pz.

3170000

50 x 30,5

53

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ASTE DI CAPTAZIONE E ACCESSORI


Asta di captazione / adduzione
In acciaio zincato a caldo Fe/Zn. In rame elettrolitico Cu. Lunghezza m 1,5. Per organi di captazione (norme CEI 81-10). Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.
Acciaio Rame
Codice mm kg./Pz. Conf. Pz.

3020255 3020256

16 16

1 1

Fungo di captazione per tetti piani calpestabili e carrabili


In lega di rame. Utilizzabile come captazione per tetti piani e calpestabili dal pubblico e carrabili. Completo di morsetto a croce. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.

Codice

D mm

H mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3020260

70

50 - 60

Supporto di fissaggio per aste di captazione / adduzione


In acciaio zincato a caldo. In rame. Per il fissaggio di aste di captazione / adduzione 16 mm. Completi di distanziale metallico con vite autofilettante per tasselli 8. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

Acciaio Rame

3111081 3111082

16 16

50 50

Morsetto terminale a contatto


In zamak e in lega di rame. Morsetti per tondo 8 10. Applicazioni: fissaggio per collari, picchetti, morsetti di equipotenzialit. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.
Zamak

Codice

Tipo

Per conduttori mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110261 3110262

Semplice Semplice Semplice

08 10 8 50 mm2

25 25 10

Lega di Rame 3110263

H
54

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI PROTEZIONE CON LPS DI IMPIANTI PV
Negli impianti LPS per la protezione dei PV possono essere progettati impianti isolati o non isolati del sistema fotovoltaico. Per i sistemi isolati si utilizzano delle aste verticali tenute staccate dai pannelli con dei supporti di materiale isolante e con morsetti in acciaio Inox. L'asta sostenuta da una base in calcestruzzo che pu essere interrata come in una fondazione o appoggiata su un piano di supporto. Le distanze di separazione "d" devono essere maggiore delle separazioni "s" calcolati con la Norma CEI EN 62305.

Asta di captazione
In alluminio. Lunghezza m 3. Diametro 16 mm.

Codice

mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

Alluminio 3020257

16

Asta di captazione con supporti


In alluminio. Con supporti per fissaggio alla struttura. Lunghezza m 1,5. Diametro 16 mm

Codice

mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

Alluminio 3020258

16

Supporto isolato
Staffe e accessori in acciaio Inox. Supporto isolato in poliestere da 600 mm e 1050 mm per aste di captazione 16 mm.

Codice

Dimensioni mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111085 3111086

0600 mm 1050 mm

1 1

Morsetto passante
Corpo in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Per il collegamento passante per captatori 16 mm, idoneo anche per bandelle dimensioni 30 x 3 mm.

Codice

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110140

16

Supporto in cemento
Base in cemento per sostegno delle aste di captazione in alluminio, diametro 16 mm. Dimensioni: diametro 340 mm, spessore 150 mm.

Codice

Dimensioni mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111088

340 x 340

25

55

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI MORSETTI DI DERIVAZIONE


Morsetto a croce per tondo
Tipo ZF: corpo in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Bulloneria M 8 x 25 mm. Tipo leggero: 60 x 60 x 2,5 mm. Tipo pesante: 60 x 60 x 4 mm. Tipo Cu: corpo in rame e bulloneria M 8 x 25 mm in acciaio Inox. Dimensioni 60 x 60 x 3 mm. Adatto per collegamenti di tondi 8-10 mm, funi e corde fino a sez. 78 mm2. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.
Codice Tipo Piastra intermedia kg./Pz. Conf. Pz.

3110501 ZF / Leggero 3110502 ZF / Leggero 3110503 ZF / Pesante 3110504 ZF / Pesante 3110521 3110522 Cu Cu

senza con senza con senza con

0,210 0,270 0,300 0,360 0,250 0,310

10 10 10 10 10 10

Morsetto a croce per piatto


Tipo ZF: corpo in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Bulloneria M 8 x 25 mm. Dimensioni: 60 x 60 x 2,5 mm. Tipo Cu: corpo in rame e bulloneria M 8 x 25 mm in acciaio Inox. Dimensioni 60 x 60 x 3 mm. Adatto per collegamenti di piatti fino a 30 mm. Tipo ZF-CU 40/40: per connessione dei piatti 40 x 4 mm. Con piastra intermedia e viti M 8. Dimensioni 70 x 7 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.

Per piatti

Codice

Tipo

Piastra intermedia

kg./Pz.

Conf. Pz.

30 / 30 30 / 30 30 / 30 30 / 30 40 / 40 40 / 40

3110551 ZF / Leggero 3110552 ZF / Leggero 3110671 3110672 3110531 3110532 Cu Cu ZF 40 / 40 Cu 40 /40

con senza senza con con con

0,270 0,210 0,250 0,310

10 10 10 10 15 15

Morsetto a croce mista per tondo e piatto


Tipo ZF: corpo in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Bulloneria M 8 x 25 mm. Tipo Cu: corpo in rame e bulloneria M 8 x 25 mm in acciaio Inox. Adatto per collegamenti di tondi 8 10 mm, funi e corde fino a sez. 78 mm2 con piatti fino a 30 mm. Con piastra intermedia. Dimensioni 60 x 60 x 2,5 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.

Codice

Tipo

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110701 3110702

ZF Cu

0,270 0,250

10 10

H
56

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI MORSETTI DI DERIVAZIONE


Giunzione mista
In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione e viti M 6 zincate. Per la giunzione/derivazione di tondi, funi, corde con piatti, zincati. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.
Codice Tondo mm Piatto max. mm kg./Pz. Conf. Pz.

3110801 3110802 3110803

06,3 - 00 08,0 10 12,5 16

30 30 30

0,100 0,100 0,100

10 10 10

Giunzione universale
In acciaio zincato a caldo. In rame. Per applicazioni robuste con conduttori 8 10 mm, collegamenti di strutture metalliche. Per lapplicazione si veda la figura. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.
Acciaio Rame Alluminio

Codice

Tondo mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110601 3110611 3110612

8 10 8 10 8 10 8 10

25 25

Bimetallico Al/Cu 3110613

Derivazione

Parallela

Derivazione a T

Morsetto per conduttori tondi


In rame. In acciaio Inox AISI 304. Utilizzato per connessioni alle superfici piane, collari, picchetti verticali, piastre modulari PT4. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.
Rame Inox

Codice

Tondo mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110616 3110626

6 10 6 10

50 50

H
57

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI SUPPORTI


Supporto per piatto
Corpo in zamak zincata, con piedino filettato H 30 mm. Piastrina superiore in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Per piatti da 20 a 30 mm di larghezza. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.
Codice Filetto Piatti mm kg./Pz. Conf. Pz.

3111001 3111011

M6 M8

20 - 30 0,080 20 - 30 0,070

50 50

Supporto per piatto


Corpo in zamak ramata, con piedino filettato H 30 mm. Piastrina superiore in rame; viti in acciaio Inox. Per piatti da 20 a 30 mm di larghezza. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.

Codice

Filetto

Piatti mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111021 3111031

M6 M8

20 - 30 0,070 20 - 30 0,070

50 50

Supporto per tondo


Corpo in zamak zincata, con piedino filettato H 30 mm. Piastrina superiore in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Per tondi 8 10 mm, per funi, corde 6,3 - 16 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.

Codice

Filetto Tondi / Funi / Corde kg./Pz. mm

Conf. Pz.

3111052 3111053 3111072 3111073

M6 M6 M8 M8

08,0 10 12,5 16 08,0 10 12,5 16

0,080 0,080 0,070 0,080

50 50 50 50

Supporto per tondo


Corpo in zamak ramata, con piedino filettato H 30 mm. Piastrina superiore in rame; viti in acciaio Inox. Per tondi 8 - 10 mm, per funi, corde 6,3 - 16 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.

Codice

Filetto Tondi / Funi / Corde kg./Pz. mm

Conf. Pz.

3111101 3111111

M6 M8

8 10 8 10

0,080 0,080

50 50

H
58

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI SUPPORTI


Supporto per tondo
Adatti per il fissaggio di conduttori 8 mm su pareti di mattone o cemento. Il fissaggio a scatto senza luso di utensili. Costituito in poliammide resistente ai raggi UV. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.
Codice Filetto mm kg./Pz. Conf. Pz.

3111200 3111210

M6 M8

8 8

25 25

Supporto per tondo


Per il fissaggio di conduttori tondi da diametro 8 10 mm con tenuta stagna su tegole o tetti ondulati. Corpo in poliammide. Fissaggio in acciaio zincato. Tassello in PVC compreso altezza 35 mm. Fori di fissaggio sono 12 mm o 16 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.

Codice

mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111205 8 10

25

Supporto per tondo


Per il fissaggio di conduttori tondi da diametro 8 10 mm con tenuta stagna su tegole o tetti ondulati. Corpo in poliammide. Fissaggio in rame. Tassello in PVC compreso altezza 35 mm. Fori di fissaggio sono 12 mm o 16 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.

Codice

mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111206 8 10

25

H
59

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI SUPPORTI


Supporto con tassello in ferro per tondo e piatto
Corpo in zamak zincata. Piastrina in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Completo di sistema di fissaggio costituito da un tassello in ferro 9 x 45 mm. Perno filettato M 6 x 20 mm. Ruotando il supporto si ottiene lespansione del tassello. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.
Codice Supporto mm kg./Pz. Conf. Pz.

3111141 Per tondo 08 10 0,100 3111151 Per piatto 20 - 30 0,090

50 50

Supporto con tassello in ferro per tondo e piatto


Corpo in zamak ramata; piastrina in rame; viti in acciaio Inox. Completo di sistema di fissaggio costituito da un tassello in ferro 9 x 45 mm. Perno filettato M 6 x 20 mm. Ruotando il supporto si ottiene lespansione del tassello. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.

Codice

Supporto

mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111161 Per tondo 08 10 0,100 3111171 Per piatto 20 - 30 0,090

50 50

Tassello per supporto


In nylon. Il fissaggio del supporto si pu realizzare anche mediante un tassello completo di prigioniero a doppia vite da assemblare al supporto per tondo o piatto (da ordinare a parte).

Codice

mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

11655 11679

M 6 x 30 M 8 x 60

0,002 0,118

200 100

60

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI SUPPORTI PER TETTI PIANI ED ONDULATI, PER COPPI E TEGOLE
Piastra di fissaggio per tetti piani
In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione; con perno in ottone filettato 8 M. Si completa con i supporti per piatto e tondo e al caso, con i distanziatori. Fori di fissaggio: n. 4 x 10 mm. n. 4 x 4,5 mm.
Codice Base mm Tipo kg./Pz. Conf. Pz.

3111251

100

M8

0,120

10

Supporto con piastra per tetti piani


Corpo in acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Altezza 100 mm, come richiesto dalle Norme CEI 81-1, Cap. II, Sez. 1. Ancoraggio per piatti fino a 30 mm o tondi 8-10 mm (altri diametri a richiesta). Fori di fissaggio: n. 4 x 10 mm. n. 4 x 4,5 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.

Codice

Base mm

Supporto

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111261 3111271

100 100

Per tondo 0,250 Per piatto 0,240

25 25

Supporto piatto per tegole


In acciaio zincato galvanicamente a spessore, con perno in ottone filettato M 8. Fori di fissaggio 5 mm.
Si completa con i supporti per piatti o tondi e al caso con i distanziatori. Grazie al perno filettato, i supporti si possono orientare secondo necessit.

Codice

Dimensioni mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111281 265 x 23 x 1,5 0,940

20

Supporto angolato per tegole


In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione; con perno in ottone filettato M8. Fori di fissaggio 5 mm.
Si completa con i supporti per piatti o tondi e al caso, con i distanziatori. Grazie al perno filettato, i supporti si possono orientare secondo necessit.

Codice

Dimensioni mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111282

420 x 20 x 3

0,250

40

Supporto angolato per tegole


In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Fori di fissaggio 5 mm. Ancoraggio per piatti fino a 30 mm o tondi 8 10 mm (altri a richiesta).

Codice

Dimensioni mm

Per

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111301 3111311

420 x 20 x 3 420 x 20 x 3

Tondi Piatti

0,360 0,350

20 20

61

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI SUPPORTI PER TETTI PIANI ED ONDULATI, PER COPPI E TEGOLE
Supporto per coppi e colmi
Per coppi di copertura o per i colmi dei tetti. In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione, con 4 perni in ottone filettato M 8. Larghezza regolabile.
Si completa con i supporti per piatti o tondi e al caso, con i distanziatori. Grazie al perno filettato, i supporti si possono orientare secondo necessit. Codice Tipo kg./Pz. Conf. Pz.

3111321 3111322 * 3111324

Coppo Canale Coppo Romano Coppo e Colmo

0,130 0,150 0,150

25 25 25

* Versione Inox con supporto in poliammide per tondo 8 mm.

Supporto per tetti ondulati


In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione, con perno in ottone filettato M8.
Si completa con i supporti per piatti o tondi e, al caso, con i distanziatori. Grazie al perno filettato i supporti si possono orientare secondo necessit.

Codice

Dimensioni mm

Asola sp. mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111323

62 x 30 x 3

0,020

20

Supporto angolato per tetti ondulati


In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Ancoraggio per piatti fino a 30 mm o tondi 8 10 mm (altri a richiesta). Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.

Codice

Lungh. Altezza mm mm

Per

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111341 3111351

70 70

65 65

Tondi Piatti

0,100 0,090

20 20

Supporto tondo per tetti ondulati


In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Ancoraggio per piatti fino a 30 mm o tondi 8 10 mm (altri a richiesta). Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.

Codice

Lungh. Altezza mm mm

Per

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111361 3111371

120 120

50 50

Tondi Piatti

0,090 0,090

20 20

Supporto per gronde


Supporto a morsetto per gronde. Si fissa sulla bordatura della gronda fungendo da passante per le calate e contemporaneamente da morsetto di contatto e di equipotenzialit. In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Ancoraggio per piatti fino a 30 mm o tondi 8 10 mm (altri a richiesta). Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.

Codice

Lungh. mm

Per

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111381 3111391

60 60

Tondi Piatti

0,180 0,180

10 10

Morsetto per gronde/profili orientabile


In acciaio zincato. In rame. Per il fissaggio di conduttori 8 10 mm sulle gronde/profili metallici con spessore massimo di 10 mm. Orientabile di 360. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.
Acciaio Rame

Codice

Dimensioni mm

mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111392 3111393

40 x 10 40 x 10

8 10 8 10

50 50

H
62

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI SUPPORTI PER TETTI PIANI ED ONDULATI, PER COPPI E TEGOLE
Supporto in cemento per tetti piani
In cemento vibrato, resistente al gelo, con annegato un tassello M 8, che serve a collegare il supporto in cemento con i supporti per piatti o tondi, per mezzo del doppio niples M 8.
In accordo con le Norme CEI 81-10, laltezza del supporto in cemento con il supporto per conduttori superiore a 100 mm. Codice Base mm Altezza kg./Pz. Conf. Pz.

3111402 190 x 160

73

1,600

10

Supporto in cemento rivestito per tetti piani


Corpo in materiale plastico completo di coperchio di base, resistente al gelo, riempito di cemento e vibrato. Per tondo 8 10 mm, con fissaggio a scatto. Per piatto da 30 x 3 - 3,5 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.
* piastrina in acciaio zincato per fissare il conduttore piatto ai supporti in cemento rivestito. ** piastrina in rame per fissare il conduttore piatto ai supporti in cemento rivestito.

Codice

Base mm

Altezza

Per mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111441 3111442 ** 3111444

130 130

75 75

Tondo 08 1,200 Tondo 10 1,200 0,030

12 12 12 12

* 3111443 Piastrina in acciaio per piatto 30 mm 0,030 Piastrina in rame per piatto 30 mm

Giunto di dilatazione
In acciaio zincato a caldo. In rame elettrolitico. Viene installato ogni 20 m circa di conduttori rettilinei oppure nei punti di incrocio, per compensare le dilatazioni termiche. Adatto per conduttori di acciaio, alluminio. acciaio Inox nella versione cod. 3111400; conduttori di rame utilizzare la versione cod. 3111403. Nei punti di incrocio completare con morsetti cod. 3110552 per lacciaio e cod. 3110672 per il rame. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1-2.
Acciaio Rame

Codice

Lunghezza kg./Pz. mm

Conf. Pz.

3111400 3111403

400 400

1 1

Supporto terminale per fissaggio su corpo metallico


In acciaio zincato a caldo. In rame elettrolitico. Per equipotenzialit delle superfici metalliche con morsetti da abbinare cod. 3110261/3110262 e cod. 3110263. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.

Codice

mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

Acciaio Rame

3111405 8 10 3111406 8 10

1 1

H
63

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI MORSETTI DI DERIVAZIONE


Morsetto a croce con piastra
In acciaio 60 x 60 x 2,5 mm, zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Bulloneria M 8 x 25 mm. Per tetti piani. Realizza contemporaneamente lincrocio e lancoraggio di tondi fino a 10 mm, funi e corde fino a sez. 78 mm2, piatti fino a 30 mm, per mezzo della base piatta 100 mm, provvista di 4 fori di fissaggio 10 mm e n. 4 x 4,5 mm. Altezza mm 100, come richiesto dalle norme CEI 81-10. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.
Piastra intermedia a richiesta. Codice Tondi / Funi / Corde mm Piatti kg./Pz. Conf. Pz.

3110751 3110752

8 10 -

0,400

25 25

20 - 30 0,370

H
Esempio di montaggio

Morsetto a croce con asta filettata


In acciaio 60 x 60 x 2,5 mm, zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Bulloneria M 8 x 25 mm. Realizza contemporaneamente lincrocio e lancoraggio di tondi fino a 10 mm, funi e corde fino a sez. 78 mm2, piatti fino a 30 mm, per mezzo di unasta filettata M 8 saldata alla piastra di base, con altezza utile di 3 cm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-4.
Piastra intermedia a richiesta.

Codice

Tondi / Funi / Corde mm

Piatti

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110781 3110782

8 10 -

0,220

10 10

20 - 30 0,200

H
Esempio di montaggio

Morsetto di sezionamento per tondo


In lega di rame stagnato (ottone). In zamak. In bimetallico zamak e lega di rame stagnato (ottone). Installare a 1,5 - 2 m sopra il livello del suolo su ogni discesa. Utilizzati per misurare il dispersore di un LPS Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.
Zamak Ottone

Codice

mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111407

8 10 8 08

25 25 25

Bimetallico 3111408

3111409 8 - 50 mm2 - 50 mm2 - 8

H
64

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI MORSETTI DI DERIVAZIONE


Morsetto di sezionamento tondo-piatto
In acciaio forgiato e zincato a caldo. In rame forgiato. Per conduttori 8 10 mm e bandelle fino a 30 x 4 mm. Installare per separare ogni conduttore di discesa per le misure del dispersore del LPS. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.
Acciaio Rame
Codice Tondi / Piatti mm kg./Pz. Conf. Pz.

3111410 3111411

8 10 / 30 8 10 / 30

25 25

Morsetto a pettine
In ottone pressofuso, viti e dadi in acciaio tropicalizzato. Per tondi, corde, funi. A norme CEI 11-1; 64-8.
A 1 bullone

Codice

mm

Sezione mm2

kg./Pz.

Conf. Pz.

5060101 5060102 5060103

03 05 06 08 09 12 03 05 06 08 09 12 12 14 14 16 16 18 18 22

007 019 0,030 028 050 0,060 064 095 0,120 007 019 0,040 028 050 0,100 064 095 0,170 113 153 0,260 153 200 0,430 200 240 0,560 240 275 0,670

100 150 150 150 150 125 125 120 115 111

A 2 bulloni

5060151 5060152 5060153 5060154 5060155 5060156 5060157

Capicorda a morsetto
In ottone nichelato; con 2 bulloni. A norme CEI 11-1; 64-8.

Codice

Conduttore mm Sezione mm2

Foro di ancoraggio mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

5060001 5060002 5060003 5060004

4,0 5,1 6,3 7,5

10 16 25 35

06,0 08,5 08,5 10,5

0,015 0,020 0,030 0,035

50 50 50 50

Capicorda a morsetto
In ottone nichelato; con 4 bulloni. Per tondi, corde, funi. A norme CEI 11-1; 64-8.

Codice

Conduttore mm Sezione mm2

Foro di ancoraggio mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

5060051 5060052 5060053 5060054 5060056 5060057 5060058 5060059

09,5 11,0 13,0 14,0 16,0 17,0 18,0 21,0

050 075 100 120 170 200 250 300

10,5 12,5 13,5 13,5 16,0 17,0 17,0 19,8

0,080 0,100 0,120 0,170 0,230 0,280 0,350 0,540

50 50 25 10 25 25 25 15

65

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI MORSETTI DI DERIVAZIONE


Giunzione lineare
In rame nichelato, per tondi 8 10 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.
Codice mm kg./Pz. Conf. Pz.

3110804 8 10 0,180

10

Morsetto ad U
In ottone. Per tondi, corde, funi. A norme CEI 11-1; 64-8.

Codice

mm

Sezione mm2

kg./Pz.

Conf. Pz.

5060252 5060253 5060254

03 06 07 08 09 12

16 28 28 50 50 78

0,050 0,070 0,100

50 25 10

Morsetto a T
In ottone cromato. Per tondi, corde, funi. A norme CEI 11-1; 64-8.

Codice

mm

Sezione mm2

kg./Pz.

Conf. Pz.

5060303 5060304

7 08 9 10

28 50 50 78

0,110 0,160

25 10

Morsetto parallelo
In ottone. Per tondi, corde, funi. A norme CEI 11-1; 64-8.
* Ad esaurimento.

Codice

mm

Sezione mm2

kg./Pz.

Conf. Pz.

* 5060356 * 5060357 * 5060358 * 5060359

08 09 10 11

50 63 78 95

0,180 0,250 0,310 0,330

25 25 10 10

66

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI PIASTRE PER NODO PRINCIPALE
Piastra per collegamenti equipotenziali
Tipo BTM In piatto di acciaio Inox AISI 304 o ZF zincata a caldo per immersione dopo lavorazione. Dimensioni 280 x 40 x 5 mm. - Fori dancoraggio: n. 2 13 mm con interasse dalle estremit di 17,5 mm e di 20 mm dai bordi. - Fori di derivazione: n. 6 13 mm con interasse tra loro di 35 mm e 20 mm dai bordi. Tipo BTH In piatto di acciaio Inox AISI 304 o ZF zincata a caldo per immersione dopo lavorazione. Dimensioni 280 x 50 x 5 mm. - Fori dancoraggio: n. 2 13 mm con interasse dalle estremit di 17,5 mm e di 25 mm dai bordi. - Fori di derivazione: n. 6 + 6 13 mm con interasse tra loro di 35 mm e posti su 2 file parallele poste a interasse di 13,5 mm dai bordi e 23 mm tra loro.
Codice Tipo Lungh. kg./Pz. mm Conf. Pz.

3110851 3110852 3110871 3110872


BTM

BTM - INOX BTH - INOX BTM - ZF BTH - ZF

280 280 280 280

0,410 0,500 0,430 0,500

1 1 1 1

BTH

Barretta forata filettata


In rame. Fori filettati M 6. Interasse 20 mm (25 x 4 mm). Interasse 25 mm (30 x 5 mm).
Nota: Dimensioni e sezioni diverse fornite su richiesta.

Codice

Dimensioni mm

Sezione kg./Pz. mm2

Conf. Pz.

3110875 25 x 4 x 1000 3110876 30 x 5 x 1000

100 150

1 1

Squadretta dancoraggio
In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione ZF, spessore lamiera 3 mm. Fori dancoraggio 13 mm.

Codice

Tipo

Dimensioni mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110893

ZF

40 x 75 x 50

0,100

Colonnine distanziali
Materiale - massa poliestere con fibra di vetro. Inserti metallici femmina alle estremit.

Codice

Dimensioni mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110880

27 x 30 x 50

67

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI PIASTRE PER NODO PRINCIPALE
Piastra per collegamenti equipotenziali
In rame, bulloni in Inox - Sezione 30 x 3 mm. Per conduttori: da n. 1 (35 50 mm2). da n. 4 (fino a 35 mm2).
Codice Lunghezza kg./Pz. mm Conf. Pz.

3110912

200

0,240

Piastre equipotenziale per superfici piane


In lega di rame. Per connessione dei conduttori annegati nel calcestruzzo armato con conduttori esterni, quali captatori, nodi equipoteziali e discese. Collegamento M 10. Provato a Norma CEI EN 50164-1.

Codice

Classe

Dimensioni

Filettatura interna

Conf. Pz.

3110114 H-100 kA

60 x 80

M 10

10

Piastra equipotenziale con coperchio


Con coperchio in PVC antiurto. Morsettiera in ottone nichelato: n. 1 tondo 8 10 mm o sezione 50 mm2. n. 7 conduttori multifilo 6 25 mm2. n. 1 piatto da 30 mm o conduttore da 8 10 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.

Codice

Dimensioni mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110913 170 x 50 x 50

H
68

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ACCESSORI


Cartello indicatore
In alluminio.
* Ad esaurimento. Codice Dimensioni kg./Pz. mm Conf. Pz.

3110962 165 x 250 0,120 * 3110964 500 x 330 0,325

1 1

Distanziatore esagonale
In acciaio zincato galvanicamente. Filettati internamente. Per distanziatori M6, chiave 10. Per distanziatori M8, chiave 13.

Codice

Tipo

Lungh. kg./Pz. mm

Conf. Pz.

3111481 M 06 x 20 3111482 M 06 x 25 3111483 M 06 x 30 3111484 M 06 x 40 2020351 M 06 x 50 3111491 M 08 x 20 3111492 M 08 x 30 3111493 M 08 x 40 2020352 M 08 x 50 2020353 M 10 x 50 2020354 M 12 x 50

20 25 30 40 50 20 30 40 50 50 50

0,009 0,010 0,015 0,019 0,020 0,010 0,019 0,020 0,030 0,040 0,062

100 100 100 100 100 100 100 100 050 050 050

Doppio Niples
In acciaio zincato galvanicamente.

Codice

Tipo

Lungh. kg./Pz. mm

Conf. Pz.

3111472

M 8 x 17

17

0,006

100

Asta filettata
In acciaio zincato galvanicamente

Codice

Tipo

Lungh. kg./Pz. mm

Conf. Pz.

2020301 2020302 2020303 2020304

M 06 M 08 M 10 M 12

1000 1000 1000 1000

0,170 0,310 0,400 0,700

20 20 20 10

69

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI ACCESSORI


Canalina in vetroresina
In vetroresina pultrusa. Per la protezione dai contatti diretti con le calate dai parafulmini o protezione di cavi, su pareti o pali. Lunghezza 3 m. Con asole per fissaggio su pali.
Codice Dimensioni kg./Pz. mm Conf. Pz.

3111841 3111842

52 x 56 76 x 80

2,700 4,500

1 1

Cavallotto
In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Per lancoraggio a parete della canalina in vetroresina.

Codice

Per canalina kg./Pz. mm

Conf. Pz.

3111861 3111862

52 x 56 76 x 80

0,100 0,114

1 1

70

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI TRECCE DI MASSA


Treccia di massa in rame
Due fori 9 mm.
A richiesta possibile fornire trecce tubolari appiattite in bobine, in filo elementare 0,2 mm e sezioni fino a 200 mm2. Dimensioni e sezioni diverse da quelle sopra indicate possono essere fornite su richiesta. Codice kg./Pz. Conf. Pz.

Sezione 10 mm2. Interasse di fissaggio 200 mm. 3150063 0,020 Interasse di fissaggio 250 mm. 3150064 0,028 Sezione 16 mm . Interasse di fissaggio 100 mm. 3150071 0,020
2

10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10

Interasse di fissaggio 150 mm. 3150072 0,029 Interasse di fissaggio 200 mm. 3150073 0,034 Interasse di fissaggio 250 mm. 3150074 0,045 Interasse di fissaggio 300 mm. 3150075 0,048 Sezione 25 mm . Interasse di fissaggio 100 mm. 3150081 0,034
2

Interasse di fissaggio 150 mm. 3150082 0,045 Interasse di fissaggio 200 mm. 3150083 0,050 Interasse di fissaggio 250 mm. 3150084 0,062 Interasse di fissaggio 300 mm. 3150085 0,075 Sezione 35 mm2. Interasse di fissaggio 100 mm. 3150091 0,040 Interasse di fissaggio 150 mm. 3150092 0,060 Interasse di fissaggio 200 mm. 3150093 0,080 Interasse di fissaggio 250 mm. 3150094 0,092 Interasse di fissaggio 300 mm. 3150095 0,110 Sezione 50 mm2. Interasse di fissaggio 100 mm. 3150101 0,085 2 fori 11 mm. Interasse di fissaggio 150 mm. 3150102 0,100 Interasse di fissaggio 200 mm. 3150103 0,130 Interasse di fissaggio 250 mm. 3150104 0,151 Interasse di fissaggio 300 mm. 3150105 0,175

Treccia di massa in rame stagnato


Due fori 9 mm.
A richiesta possibile fornire trecce tubolari appiattite in bobine, in filo elementare 0,2 mm e sezioni fino a 200 mm2. Dimensioni e sezioni diverse da quelle sopra indicate possono essere fornite su richiesta.

Codice

kg./Pz.

Conf. Pz.

Sezione 10 mm2. Interasse di fissaggio 200 mm. 3150151 0,020 Interasse di fissaggio 250 mm. 3150152 0,020 Sezione 16 mm . Interasse di fissaggio 100 mm. 3150161 0,020
2

10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10

Interasse di fissaggio 150 mm. 3150162 0,029 Interasse di fissaggio 200 mm. 3150163 0,039 Interasse di fissaggio 250 mm. 3150164 0,041 Interasse di fissaggio 300 mm. 3150165 0,050 Sezione 25 mm . Interasse di fissaggio 100 mm. 3150171 0,034
2

Interasse di fissaggio 150 mm. 3150172 0,045 Interasse di fissaggio 200 mm. 3150173 0,055 Interasse di fissaggio 250 mm. 3150174 0,062 Interasse di fissaggio 300 mm. 3150175 0,080 Sezione 35 mm2. Interasse di fissaggio 100 mm. 3150181 0,040 Interasse di fissaggio 150 mm. 3150182 0,060 Interasse di fissaggio 200 mm. 3150183 0,075 Interasse di fissaggio 250 mm. 3150184 0,092 Interasse di fissaggio 300 mm. 3150185 0,110 Sezione 50 mm2. Interasse di fissaggio 100 mm. 3150196 0,085 2 fori 11 mm. Interasse di fissaggio 150 mm. 3150197 0,100 Interasse di fissaggio 200 mm. 3150198 0,130 Interasse di fissaggio 250 mm. 3150199 0,170 Interasse di fissaggio 300 mm. 3150200 0,176

71

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI FASCETTE


Fascetta
In ottone. Nastro 18 x 0,4 mm. Morsetto, vite esagonale M 6, dado e rondella in acciaio.
Codice Lungh. mm Per tubi kg./Pz. Conf. Pz.

3111701 3111702 3111703

230 375 550

3 / 8 - 2. 3 / 8 - 4. 3 / 8 - 6.

0,050 0,060 0,070

10 10 10

Fascetta
In ottone. Nastro 6 x 0,4 mm. Vite M5 in ottone.

Codice

Lungh. mm

Per tubi

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111741

215

da 3 / 8 - 2.

0,010

100

Fascetta
In ottone nichelato. Nastro 23 x 0,4 mm. Morsetto e viti nichelati. Fissaggio minimo: 1 x 2,5 mm2. Fissaggio massimo: 2 x 16 mm2.

Codice

Lungh. mm

Per tubi

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111742 3111743 3111744

235 400 530

3 / 8 - 1.1 / 2. 0,060 3 / 8 - 4. 3 / 8 - 6. 0,060 0,070

10 10 10

Fascetta
In acciaio zincato galvanicamente. Nastro 18 x 0,5 mm. Morsetto e viti nichelati. Fissaggio minimo: 1 x 2,5 mm2. Fissaggio massimo: 2 x 16 mm2.

Codice

Lungh. mm

Per tubi

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111771 3111772 3111773

230 400 550

2. 4. 6.

0,050 0,060 0,070

10 10 10

Fascetta per tubazioni metallici regolabile


In acciaio Inox AISI 304. Per collegamenti equipotenziali dei tubi con conduttori 8 10 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.

Codice

tubi mm

Per tubi

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111775 3111776

24 - 062 24 - 123

3 / 4 - 2. 3 / 4 - 4.

0,250 0,300

10 10

Collari per tubazioni metalliche


In rame nichelato. Per collegamenti equipotenziali dei tubi, con conduttore per fili sezione 4 16 mm2. Consigliato per applicazioni fuori terra. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.

Codice

tubi mm

Per tubi

kg./Pz.

Conf. Pz.

3111801 3111802 3111803 3111804 3111805 3111806 3111807

12 - 16 17 - 18 19 - 22 24 - 28 30 - 35 39 - 43 44 - 49

1 / 4 3 / 8 1 / 2 3 / 4 1 1 1 / 4 1 1 / 2

0,050 0,052 0,060 0,065 0,070 0,080 0,105

50 50 50 50 50 50 25

N
72

SISTEMI PER IMPIANTI DI TERRA - PARAFULMINI - EQUIPOTENZIALI FISSATUBI E GIUNZIONI


Fissatubo
In zamak zincata, per conduttori sino a 6 mm (35 mm2). Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.
Codice Per tubi kg./Pz. Conf. Pz.

3111651 3111652 3111653 3111654 3111655 3111656 3111657 3111658

0.3 / 8" 0.1 / 2" 0.3 / 4" 1." 1.1 / 4" 1.1 / 2" 1.3 / 4" 2."

0,060 0,070 0,080 0,090 0,100 0,110 0,120 0,140

10 10 10 10 10 10 10 10

Staffa per tubi


In acciaio zincato a caldo per immersione dopo lavorazione. Sezione 40 x 3 mm; bulloneria M 8 x 25; foro per connessione 10 mm. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.

Codice

Per tubi

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110201 3110202 3110203 3110204 3110205 3110206 3110207

0.3 / 8" 0.1 / 2" 0.3 / 4" 1." 1.1 / 4" 1.1 / 2" 2."

0,220 0,220 0,230 0,250 0,300 0,300 0,330

15 10 10 10 10 10 10

Nastro bimetallico CUPAL per connessioni CU/AL


In alluminio / rame. Adatto per il collegamenti tra alluminio o acciaio con superfici di rame per evitare le corrosioni elettrolitiche.

Codice

Dimensioni mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110878 500 x 50 x 0,5 3110879 500 x 50 x 1,0

Piastrina acciaio Inox


In acciaio Inox. Con 2 fori 14. Adatto per il collegamenti tra alluminio o acciaio con superfici di rame per evitare le corrosioni elettrolitiche. Da abbinare allarticolo 3111406. Provato secondo Norma: CEI EN 50164-1.

Codice

Dimensioni mm

kg./Pz.

Conf. Pz.

3110877

52 x 28 x 2

0,016

100

Nastro anticorrosivo
In PVC. Dimensioni: Larghezza 50 mm per Lunghezza 30,5 m.

Codice

Dimensioni mm

Conf. Pz.

3170000

50 x 30,5

73

INDICE DEI CODICI SATI ITALIA


CODICE
11655 11679 2020301 2020302 2020303 2020304 2020351 2020352 2020353 2020354 3010001 3010002 3010003 3010004 3010005 3010051 3010052 3010053 3010054 3010101 3020001 3020002 3020003 3020051 3020052 3020053 3020101 3020102 3020103 3020151 3020152 3020153 3020255 3020256 3020257 3020258 3020260 3030002 3030003 3030004 3030005 3030006 3030007 3040001 3040002 3050001 3060001 3060002 3110001 3110002 3110003 3110041 3110042 3110101 3110102 3110103 3110105 3110106 3110107 3110108 3110110 3110111

PAG.
60 60 69 69 69 69 69 69 69 69 49 49 49 49 49 49 49 49 49 49 43 43 43 45 45 45 43 43 43 45 45 45 54 54 55 55 54 47 47 48 48 48 48 50 50 51 41 41 43 43 43 43 43-45 43-45 45 43-45 43-45-48 43-45-48 45-48 45-48 36 36

CODICE
3110112 3110113 3110114 3110115 3110117 3110118 3110119 3110140 3110141 3110142 3110161 3110181 3110182 3110183 3110201 3110202 3110203 3110204 3110205 3110206 3110207 3110221 3110251 3110252 3110261 3110262 3110263 3110266 3110267 3110268 3110301 3110302 3110321 3110322 3110351 3110352 3110353 3110401 3110402 3110403 3110451 3110453 3110501 3110502 3110503 3110504 3110521 3110522 3110531 3110532 3110551 3110552 3110601 3110611 3110612 3110613 3110616 3110626 3110671 3110672 3110701 3110702

PAG.
36 36 38-68 38 37 37 37 55 47 47 49 43-45 45 43-45 73 47-73 47-73 73 73 50-73 73 47 49 49 49-54 49-54 49-54 49 49 49 43 43 43 43 45 45-47 45-47 45 45-47 45-47 50 50 56 56 56 56 56 56 56 56 56 56 57 57 57 57 57 57 56 56 56 56

CODICE
3110751 3110752 3110781 3110782 3110801 3110802 3110803 3110804 3110851 3110852 3110871 3110872 3110875 3110876 3110877 3110878 3110879 3110880 3110893 3110912 3110913 3110941 3110942 3110951 3110956 3110958 3110962 3110964 3111001 3111011 3111021 3111031 3111052 3111053 3111072 3111073 3111081 3111082 3111085 3111086 3111088 3111101 3111111 3111141 3111151 3111161 3111171 3111200 3111205 3111206 3111210 3111251 3111261 3111271 3111281 3111282 3111301 3111311 3111321 3111322 3111323 3111324

PAG.
64 64 64 64 57 57 57 66 67 67 67 67 67 67 73 73 73 67 67 68 68 53 53 53 38 38 69 69 58 58 58 58 58 58 58 58 54 54 55 55 55 58 58 60 60 60 60 59 59 59 59 61 61 61 61 61 61 61 62 62 62 62

CODICE
3111341 3111351 3111361 3111371 3111381 3111391 3111392 3111393 3111400 3111402 3111403 3111405 3111406 3111407 3111408 3111409 3111410 3111411 3111441 3111442 3111443 3111444 3111472 3111481 3111482 3111483 3111484 3111491 3111492 3111493 3111651 3111652 3111653 3111654 3111655 3111656 3111657 3111658 3111701 3111702 3111703 3111741 3111742 3111743 3111744 3111771 3111772 3111773 3111775 3111776 3111801 3111802 3111803 3111804 3111805 3111806 3111807 3111841 3111842 3111861 3111862 3111901

PAG.
62 62 62 62 62 62 62 62 63 63 63 63 63 64 64 64 65 65 63 63 63 63 69 69 69 69 69 69 69 69 73 73 73 73 73 73 73 73 72 72 72 72 72 72 72 72 72 72 72 72 72 72 72 72 72 72 72 70 70 70 70 53

74

INDICE DEI CODICI SATI ITALIA


CODICE
3111902 3111903 3111921 3111922 3111923 3120001 3120012 3120022 3120023 3120031 3120032 3120045 3120046 3130001 3130011 3130021 3130031 3130041 3150063 3150064 3150071 3150072 3150073 3150074 3150075 3150081 3150082 3150083 3150084 3150085 3150091 3150092 3150093 3150094 3150095 3150101 3150102 3150103 3150104 3150105 3150151 3150152 3150161 3150162 3150163 3150164 3150165 3150171 3150172 3150173 3150174 3150175 3150181 3150182 3150183 3150184 3150185 3150196 3150197 3150198 3150199 3150200

PAG.
53 53 53 53 53 51 51 51 51 51 51 51 51 51 51 51 51 51 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71 71

CODICE
3170000 3230101 3230102 3230103 3230111 3230112 3230113 3230121 3230122 3230123 3230201 3230202 3230203 5060001 5060002 5060003 5060004 5060051 5060052 5060053 5060054 5060056 5060057 5060058 5060059 5060101 5060102 5060103 5060151 5060152 5060153 5060154 5060155 5060156 5060157 5060252 5060253 5060254 5060303 5060304 5060356 5060357 5060358 5060359 5070001 5070002 5070003 5070004 5070006 5070007 5070051 5070052 5070053 5070054 5070055 5070056 5070102 5070103 5070104 5070105 5070151 5070152

PAG.
53-73 51 51 51 51 51 51 51 51 51 51 51 51 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 65 66 66 66 66 66 66 66 66 66 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52 52

CODICE
5070153 5070154 5070155 5070156

PAG.
52 52 52 52

CODICE

PAG.

75

LE ALTRE ATTIVITA DEL GRUPPO CARPANETO SATI

Carpaneto & C. S.p.A. (Capogruppo) Sede di RIVOLI CASCINE VICA (TO)

Wi-Next S.r.l. Sede di RIVOLI CASCINE VICA (TO)

WIT S.A. - Saint Laurent du Var Cedex Francia Telegestione e Gestione tecnica

Stabilimento di produzione - LATINA

Stabilimento di produzione - SIZIANO

Stabilimento di produzione - Tunisia 76

SCHEDA VISITA Ragione Sociale: Indirizzo: C.A.P.: Tel.: Contatto: Posizione: Categoria:
Rivenditore Quadrista Utilizzatore Varie Installatore Costruttore Studio Tecnico

P. IVA: Citt: Cell.: E-Mail: Provincia: Fax:

Dipendenti Nr.: Settore Attivit: Sito Web:

1-20

21-50

>50

LINEA DI PRODOTTO CANALI IN METALLO PASSERELLA A TRAVERSINI BARRIERE TAGLIAFIAMMA SATI BLOCK PRESSACAVI SCHERMATURA ELETTROMAGNETICA KIT FOTOVOLTAICO
NOTE:

PASSERELLA FILO MESSA A TERRA E PARAFULMINI SOLUZIONI WI-FI GUAINE E RACCORDI ARTICOLI DI FISSAGGIO VARIE

REGIONE

Intervistatore

DATA

Le comunichiamo che i dati da Lei forniti con il presente modulo saranno oggetto di trattamento sia manuale che informatizzato, nalizzato essenzialmente allesecuzione delle eventuali forniture ed ai connessi adempienti di natura amministrativa, da attuarsi anche mediante comunicazione ad operatori informatici terzi. La informiamo altres che il conferimento dei Suoi dati facoltativo e che comunque Lei gode dei diritti di cui allart. 7 D. Lgs. 196/2003, fra cui quello di ottenere dal titolare del trattamento la conferma dellesistenza dei suoi dati personali, quello di richiedere laggiornamento o la cancellazione dei dati stessi e quello di opporsi a loro trattamento, e potr esercitare tali diritti rivolgendosi a info.sati@sati.it o per iscritto alla sede della Sati Italia S.p.A. in Via Ferrero 10 a Rivoli Cascine Vica (TO), nella persona dei loro legali rappresentanti pro-tempore, titolari del trattamento dei dati.

Acconsento Data:

Non acconsento Per accettazione


............................................................................

al trattamento e alla comunicazione a ni contabili-amministrativi, secondo quanto sopra previsto, dei dati indicati nella Scheda di Registrazione, ed allinvio di comunicazioni commerciali relattive a nuove iniziative, prodotti, ed eventi delle societ appartenenti al Gruppo Carpaneto Sati.

..............................................................................................

NOTE

78

NOTE

79

NOTE

80

Via Monviso, 5 - 27010 Siziano (PV) Italia Tel.: +39.0382.678.311 - Fax: +39.0382.678.312
9130074 - 5.000 - 03 - 2014

www.sati.it

Potrebbero piacerti anche