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Scuola di Economia e Management

Corso di Laurea Magistrale in Progettazione dei Sistemi Turistici

Analisi del settore turistico in Molise. Proposte di sviluppo. Tourism Analysis in Molise. Development Proposals

Relatore

Margherita Azzari
Candidato

Francesco Maitino

Anno Accademico 2012/2013

A mio padre, che mi ha insegnato ad osservare. A mia madre, che mi ha sempre messo in discussione.

In fondo, la vita un viaggio che non finisce mai. Prima di ogni partenza ti affanni a preparare i agagli perch! tu possa essere pronto a "ualsiasi evenienza, ma puntualmente ogni viaggio ti riserva un#esperienza nuova, "ualcosa che non ti saresti mai aspettato, a cui non eri minimamente preparato. $ppure, cos# che ricorderai per sempre dei tuoi viaggi, cosa rimarr% impresso, fermo nel tuo cuore, se non "uell#attimo in cui sei rimasto inerte senza sapere cosa fare&

INDICE INTRODUZIONE '.......................................................................... 5 CAPITOLO I: UNO SGUARDO SUL MONDO............................. 8 Flu i !uri !i"i i#!er#a$io#ali '.............................................. % Come &ie#e &i !a l'I!alia( '..................................................... )) I!alia o#*li#e '......................................................................... +, Co# idera$io#i '...................................................................... +5 CAPITOLO II: TURISMO IN MOLISE '................................... + Flu i !uri !i"i i# Moli e '...................................................... +% Come &ie#e &i !o il Moli e( '................................................ . Moli e o#*li#e '...................................................................... /) Co# idera$io#i.......................................................................... 5. CAPITOLO III: PROMOZIONE TURISTICA REGIONALE.... 5/ Pro0ramma di Promo$io#e del Turi mo +,)+ '.................. 55 Pro0ramma di Promo$io#e del Turi mo +,). '.................. - Co# idera$io#i '..................................................................... 1. CAPITOLO I2: SPECIFICIT3 DEL MOLISE '....................... 1 Na!ura '.................................................................................. 11 S!oria4 "ul!ura4 e#o0a !ro#omia '........................................ 8+
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CAPITOLO 2: S2ILUPPO A COSTO ZERO '......................... 85 5I5LIOGRAFIA '........................................................................ ),, SITOGRAFIA '............................................................................. ),)

INTRODUZIONE
Il )olise la seconda regione pi* piccola d#Italia, ma ha un territorio ricco di eni artistico+culturali e di tradizioni strettamente legati ad una natura ancora intatta. ,onostante "ueste ricchezze, la regione ultima tra le mete turistiche italiane e non riesce ad ottenere visi ilit% a livello nazionale, tanto meno internazionale. -#idea di "uesta tesi nasce con l#intento di capire i motivi per cui il settore turistico molisano stenta ancora a decollare. Il lavoro di ricerca iniziato con uno studio generale del sistema turistico internazionale e nazionale, con il fine di coglierne le caratteristiche fondamentali. ,el primo capitolo sono analizzati. i dati riguardanti i flussi turistici internazionali, il /)ade in Ital0/, la percezione dell#offerta turistica italiana e l#impatto dell#e+commerce nel turismo in Italia. I risultati della prima fase di ricerca mi hanno permesso di delineare i contorni del contesto in cui l#offerta turistica molisana deve inserirsi. Il passo successivo stato "uello di effettuare lo stesso tipo di analisi a livello regionale. ,el secondo capitolo mi sono posto l#o iettivo di in"uadrare il sistema turistico molisano "uantificandone la portata, analizzandone l#offerta, la domanda e l#impiego di internet. I risultati hanno permesso un confronto tra il sistema nazionale e "uello regionale. 1ttenuta una rappresentazione generale della portata reale del prodotto turistico molisano, lo studio si spostato sull#analisi degli enti pu lici che si occupano di turismo e, in particolar modo, sulle linee guida che essi intendono seguire. ,el terzo capitolo, sono esposti i documenti forniti dall#Assessorato al 2urismo sulla programmazione della promozione turistica. In "uesto modo, mi stato possi ile valutare le politiche della pu lica amministrazione alla luce del contesto delineato nei precedenti capitoli.

,el "uarto capitolo, effettuo una rapida panoramica sulle specificit% del )olise. 3uesta stata un fase fondamentale nel lavoro di ricerca, che ha portato, poi, ai risultati effettivi della tesi. 4are uno sguardo, anche solo fugace e superficiale, alle caratteristiche
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peculiari molisane, mi ha fatto scoprire unicit% della mia regione che prima non conoscevo. 6os7, ho ac"uisito consapevolezza della mia ignoranza sui luoghi dove sono nato e cresciuto e, di conseguenza, cresciuto dentro di me un forte desiderio di conoscenza. -a scoperta di tante meraviglie sconosciute, mi ha portato a ideare progetti per la valorizzazione di ogni tipo di ene artistico, culturale o naturale presente in )olise8 ma, dato lo scenario economico+culturale in cui ci troviamo, ho capito che, in "uesto momento, tali idee risultere ero anacronistiche, sare ero come cattedrali in un deserto. -a maggior parte dei molisani non crede che il )olise possa essere una valida meta turistica. 3uesta convinzione causata dall#ignoranza del territorio che ci circonda e dalla mancanza di senso civico. 6os7, ho capito che per creare un sistema turistico efficace, prima di lanciarsi in investimenti economici e strutturali, isogna investire nel sociale. 4a "ueste considerazioni nascono le idee proposte nell#ultimo capitolo della tesi. 9i tratta di progetti attua ili concretamente, perch! non richiedono l#impiego di denaro, ens7 capitale umano. Alla fine delle ricerche, sono riuscito a trovare le risposte alle domande che mi avevano spinto a intraprendere la tesi. Il risultato finale la proposta di uno sviluppo a costo zero, ovvero la formazione di un tessuto sociale forte e consapevole delle proprie potenzialit%. 9ono convinto che per dare pi* visi ilit% al )olise, isogna far scoprire la regione prima di tutto ai molisani. -a scelta della struttura e della formattazione del testo dovuta ai precedenti studi in mediazione linguistica. :o impostato la tesi sotto forma di dialogo, perch! in "uesto modo il lettore sia coinvolto in modo diretto con ci; che legge. Infatti, il mio o iettivo creare curiosit% e far s7 che durante la lettura nascano domande in continuazione. In "uesto modo la struttura stessa dell#ela orato riflette la mia attitudine nell#affrontare il lavoro svolto. sono arrivato a formulare delle teorie, ponendomi una domanda dopo l#altra.
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-e teorie che propongo non sono delle conclusioni, ma esse stesse delle domande indirette al lettore. Il vero frutto di "uesta tesi sar% "uello che nascer% dal confronto tra le risposte che i lettori vorranno condividere.

CAPITOLO I UNO SGUARDO SUL MONDO


I 6 INTRODUZIONE
6ome primo passo nelle ricerche per la tesi, mi sono focalizzato sull#argomento !uri mo in am ito i#!er#a$io#ale per capire dove si sta muovendo "uesto settore. "uali sono gli ultimi trend, le nuove destinazioni che si stanno affermando, novit% e curiosit%. :o avuto isogno di aprire gli occhi sul mondo per &i#"ere la mia me#!ali!7 "ampa#ili !i"a. Il limite di molti, spesso, "uello di avere la presunzione di sapere tutto. Io non voglio fare lo stesso errore. Co a 8o impara!o( Il turismo una giungla. 9i dice tutto il contrario di tutto. ogni giorno viene pu licata una nuova ricerca che ne smentisce un#altra uscita il giorno prima. 6# chi parla di numeri in crescita e chi parla di recessione. ,ascono nuove mode8 si usano tanti termini diversi e disparati per determinare lo stesso concetto8 sono vigenti una molteplicit% infinita di normative. 9ue !a !e i : il ;ru!!o di !u!!o <uello "8e 8o impara!o i# &e#!i<ua!!ro a##i di &i!a e u#o dei primi i# e0#ame#!i "8e 8o ri"e&u!o : "8e e i par!e e#$a u# o=ie!!i&o4 #o# i arri&a lo#!a#i. Co > mi o#o de!!o:?9ual : il mio o=ie!!i&o(? Il mio o iettivo il Moli e. 3uindi ho isogno di capire in "uale contesto si trova la mia regione. :o isogno di dati concreti per capire il sistema turismo a livello internazionale, nazionale e locale. @o =i o0#o di "o#!e !uali$$are la mia propo !a.

>

II 6 FLUSSO TURISTICO INTERNAZIONALE


Per in"uadrare il sistema internazionale, mi sono avvalso di una ricerca dell# ENIT per l#anno 20121. )i sono posto le seguenti domande.

9ua#!e per o#e &ia00ia#o i# !u!!o il mo#do(


Il flusso turistico internazionale in "o !a#!e "re "i!a, lo dimostrano i dati riguardanti gli arrivi del 2012. per la prima volta nella storia si raggiunta "uota ) miliardo.

9uali o#o le de !i#a$io#i pre;eri!e(


$uropa, 52? Asia e Pacifico, 22? Americhe, 1<,? Africa, 5? )edio 1riente, 5?
Fonte: UNWTO, World Tourism Barometer - Ottobre 2012

Pri#"ipali de !i#a$io#i del !uri mo i#!er#a$io#ale


Arri&i i#!er#a$io#ali Amilio#iB Gradua!oria Pae i @rancia A9A +,)) +,)+ >1,< <2,= >3,0 <=,0 &arD E 1,> <,> I#!roi!i Amiliardi di USCB Pae i A9A 9pagna +,)) +,)+ &arD E mo#e!a lo"ale

1 2

115,< 12<,2 B,2 5B,B 55,B 2,=

1 6fr. 4irezione 6entrale Programmazione e 6omunicazione Ca curaD, Il turismo straniero in Italia, 2012, http.//EEE.enit.it/it/studi.html Cmarzo 201(D.

3 ( 5 < = > B 10

6ina 9pagna I!alia 2urchia Fermania Gegno Anito Gussia )alesia

5=,< 5<,2 /-4) 3(,= 2>,( 2B,3 22,= 2(,=

5=,= 5=,= /-4/ 35,= 30,( 2B,3 25,= 25,0

0,3 2,= ,45 3,0 =,3 +0,1 13,( 1,3

@rancia 6ina )acao C6inaD I!alia Fermania Gegno Anito 2ailandia :ong Hong C6inaD

5(,> (>,5 3>,5 /.4, 3>,B 35,1 2=,2 2>,5

53,< 50,0 (3,= /)4+ 3>,1 3<,( 33,> 33,1

0,> 3,2 13,3 .48 <,2 5,2 2<,5 15,B

Fonti: UNWTO World Tourism Barometer - 2013

6ome si evince dai grafici, tra i continenti, la destinazione preferita resta l# Europa, che si accaparra poco pi* della met% del mercato internazionale, ma la "re "i!a ma00iore : re0i !ra!a i# A ia e i# A;ri"a , mercati che nei prossimi anni faranno sempre pi* concorrenza al Iecchio 6ontinente. -#I!alia si piazza "uinta tra le principali mete turistiche internazionali con (=.3B(.53= di arrivi e 1=5.1B>.1<( di presenze.

A <ua#!o ammo#!a la pe a !uri !i"a i#!er#a$io#ale(


,el 2011 la spesa complessiva nel settore turistico ha superato i mille miliardi di dollari e nel 2012 ha continuato con un aumento del (? raggiungendo 1.0=5 miliardi. -a Ci#a diventata la nazione con spesa pi* alta superando S!a!i U#i!i e Germa#ia. A livello mondiale stiamo assistendo, dun"ue, a un progressivo sviluppo del settore turistico, trainato in particolar modo dai Paesi emergenti.

Si puF a;;ermare lo !e o per il e!!ore i!alia#o(


La =ila#"ia !uri !i"a i!alia#a : i# a!!i&o. Il risultato positivo merito del costante aumento di turisti stranieri che genera un aumento parallelo della spesa. Al contrario, si assiste ad una contrazione dei viaggi degli italiani.

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III 6 COME 2IENE 2ISTA L'ITALIA(

Adesso, mi dedicher; all#Italia. Ii presento tre ricerche, effettuate rispettivamente da Fu!ure 5ra#d, Co#;e er"e#!i e dal Dipar!ime#!o di E"o#omia dell'U#i&er i!7 di OG;ord. 9tudiandole ho scoperto cose molto interessanti. Iolete sapere come viene vista l#Italia dagli stranieri&

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FUTURE 5RAND
,egli ultimi tempi non si fa altro che parlare di # Made i# I!alH#. per rilanciare il nostro Paese do iamo puntare sulle nostre peculiarit%. )a cos# il )ade in Ital0 per gli stranieri& Come &ie#e per"epi!a l'I!alia all'e !ero& A 5uH Touri m O#li#e 2012 di @irenze, ho assistito alla presentazione del Cou#!rH 5ra#d I#deG+ di @uture Jrand. Il 6JI una ricerca annuale sulle #a$io#i &i !e "ome =ra#d . I Paesi vengono analizzati secondo cin"ue macro aree. sistema di valori, "ualit% della vita, opportunit% per investimenti, cultura e turismo8 i cin"ue settori sono suddivisi poi in altri indicatori. L'i# ieme di !u!!i 0li i#di"a!ori perme!!e u#a "la i;i"a$io#e dei =ra#d a li&ello i#!er#a$io#aleD

Fonte: Future Brand - 2012

L'I!alia : al <ui#di"e imo po !o, ha perso en 5 posizioni in un anno. ,el 2005 era al
2 6fr. @uture Jrand, Country Brand Inde 2012-2013, 2012, s.l.,

http.//EEE.future rand.com/images/uploads/studies/c i/6JIK2012+@inal.pdf Cmarzo 201(D

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"uinto posto. In meno di un decennio c# stato un netto declassamento. $ntro di pi* nel dettaglio.

Fonte: Future Brand - 2012

Fonte: Future Brand - 2012

Fonte: Future Brand - 2012

3ueste tre classifiche parlano chiaro. -#Italia non vista sicuramente come un Paese in cui si vive ene. 2e#!i!ree ima per "uanto riguarda il i !ema &alori, che comprende li ert% politica, li ert% di espressione, tolleranza, legalit% e salvaguardia am ientale. 2e#!u#e ima in <uali!7 della &i!a, che comprende sanit%, istruzione, opportunit% di lavoro, sicurezza e standard di vita. Ancora &e#!i!ree ima in a!!ra!!i&i!7 per i#&e !ime#!i, che comprende manodopera "ualificata, tecnologie avanzate, sicurezza am ientale e "ualit% di investimenti. Infondo non una scoperta, #el +,)+ o#o emi0ra!i all'e !ero <ua i o!!a#!amila
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i!alia#i, la maggior parte dei "uali rientrano nella fascia d#et% tra i venti e i "uaranta anni. ,ella classifica sulle opportunit% di lavoro l#Italia al trentanovesimo posto. Co ':4 allora4 "8e "i ;a !e#ere a#"ora i# al!o "ome =ra#d(

Fonte: Future Brand - 2012

Fonte: Future Brand - 2012

La #o !ra "ul!uraD ,on saremo un Paese dove si vive ene, ma una cosa certa. #o# "': #e u#o al mo#do "8e #o# de ideri &e#ire i# I!aliaD /Non si man!ia "on la "ultura/ le parole dell#eL ministro 2remonti mi fanno sorgere una domanda. e l'I!alia : i# !e !a a <ue !e due "la i;i"8e e#$a "8e lo S!a!o e #e o""upi4 "o a u""edere==e e lo ;a"e e( 1ggi, il /sistema cultura/ produce il 5,>? del PI- , circa >0 miliardi. A "uanto si arrivere e con una politica pi* mirata e attenta&
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CULTURA E TRADIZIONI

Fonte: Future Brand - 2012

L'I!alia domi#a per il uo pa!rimo#io !ori"o4 ar!i !i"o e "ul!uraleD Per noi italiani la !raordi#arie!7 delle nostre ricchezze semplice ordinariet%. -#i#"o# ape&ole$$a del valore del patrimonio che possediamo una forte minaccia per la conservazione e la tutela di "uesti eni. 6ome si pu; notare non siamo presenti nella classifica delle au!e#!i"i!7, infatti l#Italia al diciannovesimo posto. 6ome mai& Il nostro un Paese pieno di !radi$io#i, eppure "ueste non sono conosciute all#estero. )olto pro a ilmente noi stessi stiamo perdendo le nostre radici, non rinnovando le tradizioni che ci sono state trasmesse di generazione in generazione.
Fonte: Future Brand - 2012

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Ancora di pi*, mi fa riflettere il dato naturalistico. la 9vizzera, un esclusivamente montuoso, al primo posto. 6i saranno, senza du mozzafiato, ma in "uanto a iodiversit% non pu; gareggiare con il nostro Paese. TURISMO

territorio

io, scenari e paesaggi

Fonte: Future Brand - 2012

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Anche nella classifica generale riguardante il turismo siamo al primo posto. :o voluto riportare i sei sottoinsiemi di "uesto settore, perch! dimostrano effettivamente lo stato del sistema turismo in Italia. &i&iamo di re#di!aD

A0roalime#!are al primo po !oD Ar!e e =elle$$e #a!urali al !er$o po !oD S8oppi#0 al !er$o po !oD Spia00e al e"o#do po !o i# EuropaD

6ome si spiega il ventinovesimo posto nel settore degli investimenti per il turismo& I grandi attrattori per gli stranieri sono eni culturali e naturali, eni che se non vengono valorizzati rischiamo di perdere.

4a un lato ci sono il settore della moda e dell#a0roalime#!are4 che grazie al genio, alla passione e alla professionalit% di privati rinnovano il agaglio di anni e anni di tradizioni, adattandolo a tipologie di domanda sempre nuove, senza perdere u#i"i!7 e !ipi"i!7.

4all#altro, ci sono i =e#i "ul!urali e #a!urali !i"i gestiti, nella maggior parte dei casi, da enti statali, che non riescono ad avviare un processo di valorizzazione e, al contrario, ne favoriscono il de0rado e il di e !o.

9icuramente, la crisi economica che stiamo vivendo non garantisce i fondi necessari per valorizzare l#innumerevole "uantit% di eni presenti sul territorio italiano. Anche per il e!!ore al=er08iero non sono anni facili. Il trend della domanda

internazionale si spostata, ormai, da un turismo di massa a un turismo premium, che privilegia strutture che garantiscono autenticit% e "ualit%.

1=

CONFESERCENTI
An#ulteriore fonte, da cui ho attinto, lo studio portato avanti da 6onfesercenti sull#a#ali i del 0radime#!o dei !uri !i !ra#ieri i# I!alia , che hanno valutato le regioni visitate in ase a sette criteri C "or!e ia4 ar!e4 am=ie#!e4 al=er08i4 i#;orma$io#i4 i"ure$$a e "i=oD e in seguito hanno motivato la scelta della loro destinazione.

Fonte: Con#eser"enti - 2012

1>

Il &o!o medio 0e#erale per l'I!alia : mol!o al!o 84+5. ,oi italiani siamo rinomati in tutto il mondo per la nostra a""o0lie#$a e per il nostro !ile di &i!a. In effetti in cortesia, ci o e arte la media voti eccellente. I dati un p; meno confortanti sono "uelli su i"ure$$a e i#;orma$io#i, a dimostrazione della forte necessit% dei turisti nel documentarsi sulla destinazione da raggiungere. 4i fondamentale importanza, per;, che olame#!e il ).E dei !uri !i !ra#ieri 8a "el!o il Sud, attratto, per altro, "uasi esclusivamente da mete am ientali, non essendo a conoscenza del grande patrimonio artistico+culturale presente anche nelle regioni meridionali. I dati riguardanti il Moli e non sono molto incoraggianti. 11M in cortesia, 1<M in arte, 1>M nel settore al erghiero, 1(M nella ristorazione, 1<M in sicurezza, addirittura ultimi per informazioni, <M per la natura. 3uasi tutte le voci trovano il )olise nella parte destra della classifica, tranne che per il valore paesaggistico. -e valutazioni si aggirano tutte intorno all#otto, ma : e&ide#!e la =o""ia!ura #el "ampo dell'i#;orma$io#e4 do&e i re0i !ra u# -4.8D.

3 6fr. 6onfesercenti, Comuni"ato $tam%a, -uglio 2013, Goma, http.//EEE.confesercenti.it/Ep+ content/uploads/2013/0=/20+6onfesercenti+GefK2urismo1.pdf

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I2 6 ITALIA ON*LINE
U# aume#!o del ),E della doma#da4 u#a "re "i!a del')E del PIL "o# la "rea$io#e di +5,D,,, po !i di la&oro. 3uesti i risultati che si otterre da Goo0le.( Il !uri mo : il e!!ore i# "ui il "ommer"io ele!!ro#i"o i !a &iluppa#do piI rapidame#!e: tutto un prolificare di grandi agenzie di viaggio online, applicazioni mo ile, social media. Il modo di viaggiare ormai "am=ia!o e i Paesi che hanno saputo cogliere "uesto cam iamento si stanno accaparrando "uote di mercato maggiori rispetto a chi vede ancora Internet come una minaccia, Italia compresa. ero con un efficace digitalizzazione del sistema turistico italiano, secondo una ricerca portata avanti dall# U#i&er i!7 di OG;ord commissionatagli

( 6fr. 2ourism $conomics, &'im%atto dei Contenuti Online sul Turismo (uro%eo, novem re 2013, https.//EEE.oLfordeconomics.com/pu lication/open/2((013

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4all#analisi di "uesto grafico si evince che la mo!i&a$io#e pri#"ipale "8e i#;lue#$a la "el!a dei &ia00ia!ori : a#"ora il pa aparolaD -a gente si fida delle e perie#$e vissute dagli amici e si lascia guidare dalle loro emo$io#i. 9e un nostro parente ci racconta entusiasta dell#ultimo viaggio, del posto incantevole che ha visitato e della calorosa accoglienza riservatagli della gente del luogo, #oi aremo i#e<ui&o"a=ilme#!e pi#!i dal #o !ro i#"o# "io a i#!rapre#dere lo !e o &ia00io. In crescita esponenziale, per;, troviamo anche il mondo online. i!i i#!er#e! e o"ial media i pia$$a#o al e"o#do po !o "ome ;o#!e di i#;orma$io#i per i &ia00i. In $uropa il (0? dei nuclei familiari e "uasi la met% degli utenti Internet usa la rete per fini turistici. S"omme!!o "8e a#"8e &oi "8e !a!e le00e#do <ue !a !e i , prima di scegliere dove andare a passare le vacanze, passiate ore ed ore su Internet a vedere immagini e video, a leggere commenti e recensioni sui vari posti in cui vorreste andare. E "o a "e0lie!e(

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La propo !a piI a""a!!i&a#!eJ

Il da!o piI orpre#de#!e : "8e le per o#e i ;ida#o empre di piI dei "o# i0li di 0e#!e "8e #o# "o#o "o#o a;;a!!o. ,e la prova il successo di Tripad&i or. 1rmai un dato di fatto. il Ee influenza il nostro modo di viaggiare in ogni scelta che do iamo fare. dove andare, dove dormire, cosa vedere, cosa mangiare. Le #o !re "el!e ara##o 0uida!e da I#!er#e!D -#avvenire dei portali di disintermediazione veicolano le nostre scelte in campo di strutture ricettive, destinazioni e trasporti. 9iamo esposti ad una "uantit% ingente di informazioni ed apparentemente difficile scegliere tra tante proposte diverse, cos7 vengono in soccorso alle nostre menti oziose siti come 5ooKi#0 o EGpedia, che facilitano l#ardua impresa della scelta.

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L'I!alia #o# !a ;ru!!a#do il po!e#$iale o;;er!o dall'e*"ommer"e. Gispetto alla media A$ 2(?, il nostro Paese riserva prenotazioni online solo per il 13? dei casi.

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Fonte: (nit - 2012

Cir"a l'8,E dei !uri !i !ra#ieri i# I!alia arri&a dall'Europa. 3uesto dimostra la scarsa visi ilit% dell#offerta italiana nel mercato eLtracomunitario. 4o iamo raggiungere mercati come "uello cinese, indiano o rasiliano, caratterizzati da acini di viaggiatori in crescita esponenziale.

2(

2 * CONSIDERAZIONI
A livello internazionale, il e!!ore !uri mo #o# "o#o "e "ri i. Il numero di viaggiatori in continua crescita, grazie anche all#a seicento milioni. -e persone sono spinte a viaggiare soprattutto dal =i o0#o di &i&ere e perie#$e au!e#!i"8e e scelgono le loro destinazioni in ase a "o# i0li4 opi#io#i e re"e# io#i "o#di&i e ul Le=. L'I!alia : a#"ora u#a !ra le prime de !i#a$io#i piI ri"er"a!e , in "uanto garantisce standard turistici di uon livello. ,ei prossimi anni, per;, si trover% a fronteggiare sul mercato destinazioni emergenti. Per restare al top, =i o0#a ade0uare l'o;;er!a ai #uo&i !re#d di !uri mo premium4 ;a"e#do le&a "ara!!eri$$a#o il #o !ro !erri!orio. ,ei Paesi che hanno portato avanti una politica turistica online, si riscontrato non solo un#aumento dei volumi del mercato, ma anche maggiore durata delle vacanze e incremento della spesa media per turista. 4un"ue, isogna che gli operatori turistici italiani si aprano al mondo attraverso il Ee . Come ;arlo( Attraverso una presenza attiva in tutti i canali di promozioni. i!i i#!er#e!4 0uide iamo imparare a !uri !i"8e e di re"e# io#e4 app per i &ia00i e por!ali di &e#di!a . -#inserimento nel mondo online va fatto con un#attenzione particolare ai contenuti., do raccontarci. Il !uri mo : u# e!!ore !ra!e0i"o per il #o !ro Pae e . 6i troviamo in una situazione paradossalmente vantaggiosa, perch! possiamo rifarci a modelli di gestione che hanno avuto successo. Jasta con i catastrofismi e gli elogi del passato. 9egniamo una rotta decisa che ci apra al futuro.
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attimento dei costi di trasporto. Per il 2020 si

stima che il numero di viaggiatori in tutto il mondo si attester% intorno a un miliardo e

ulle au!e#!i"i!7 e le u#i"i!7 "8e

CAPITOLO II TURISMO IN MOLISE


I 6 PREMESSA
4opo aver effettuato una reve analisi sulla situazione del sistema turismo a livello internazionale e nazionale, ora mi dedicher; all#arduo studio dei da!i ri0uarda#!i i ;lu i !uri !i"i e la doma#da !uri !i"a della re0io#e Moli e. All#inizio della tesi, ho esordito dicendo che il mondo del turismo una giungla, ma "uando ho iniziato non avevo ancora scoperto la mia regione. In che senso& @o !ro&a!o <ual"o a di piI i#!ri"a!o4 "omple o e i#a""e i=ile di u#a 0iu#0la. Ie lo dimostro su ito.

-e ta elle "ui sopra presentano i dati riguardanti i ;lu i !uri !i"i della pro&i#"ia di
2<

Campo=a o per il +,)) e il +,)+ con relative variazioni rispetto all#anno precedente. Jene. 4ovete sapere che non stato molto semplice riuscire ad ottenere "uesto tipo di informazioni, in "uanto ho dovuto fare un el giro di telefonate. Pro a ilmente vi starete chiedendo. /No# =a !a "er"are u I#!er#e!(/. Purtroppo, cari lettori, la vita non cos7 semplice. In ogni caso, denunciare la difficolt% nel reperire dati non il mio o iettivo. Insomma, la faccio reve, dando un occhiata alla ta ella sul 2012 Cpur essendo nel 201( sono i dati pi* aggiornatiD noto che le &aria$io#i ri pe!!o al +,)) Ccircoscritte in rossoD o#o "omple!ame#!e erra!e. Jeh come prima reazione mi sono messo a ridere, poi ci ho riflettuto su.. :o avvisato la Gegione dell#errore e mi stato semplicemente detto che i !ra!!a di u# ela=ora!o dell'E#!e Pro&i#"iale del Turi mo e che po!re==e !ra!!ar i di u# empli"e errore di !ra "ri$io#e, nient#altro. -ascio a voi ogni tipo di considerazione. Io ho gi% imprecato a scrivere "uesta tesi. ,on sapevo se iniziare il capitolo in "uesto modo, ho deciso di farlo perch! rende meglio l#idea di cosa ho dovuto affrontare. Inoltre, ho usato altri dati ela orati dagli $P2 in mancanza di altre fonti e sono du ioso sulla loro validit%. astanza e cercher; di mantenere un profilo serio per continuare a

2=

II * INTRODUZIONE
In "uesto capitolo, cercher; di applicare al sistema )olise lo stesso tipo di analisi effettuata nel capitolo precedente. Prima di tutto, fornir; i dati riguardanti i ;lu i !uri !i"i re0io#ali, spesa turistica e strutture ricettive. In secondo luogo, analizzer; un'i#da0i#e di U#io#"amere Moli e sul giudizio dei turisti sulla "ualit% dell#offerta turistica molisana. Infine, effettuer; una reve analisi sulla i!ua$io#e ?o#*li#e? della re0io#e.

2>

III 6 FLUSSI TURISTICI IN MOLISE


Come 8o de!!o reperire i da!i #o# : !a!o empli"e . ,on sono riuscito ad ottenere dati riguardanti il 2013. Per "uanto riguarda il 2012, le statistiche parlano di un #e!!o ridime# io#ame#!o dei flussi turistici verso la regione )olise. Il dato pi* eclatante "uello sui turisti stranieri. il #umero dei &ia00ia!ori pro&e#ie#!i dall'e !ero 8a u=>!o u#a "o#!ra$io#e del 5)4+E rispetto al 2011 passando da >2 mila a (0 mila. 4i pari passo, va l#ammontare della pe a !uri !i"a !ra#iera "8e dimi#ui "e del 5-E , garantendo un introito di soli 1> milioni di euro. Il saldo della spesa turistica molisana in passivo di <2 milioni di euro. ,onostante il numero di &ia00ia!ori moli a#i ia dimi#ui!o del .,E, la spesa turistica molisana di >0 milioni di euro con un aumento del 15? rispetto al 2011. I turisti italiani, invece, sono diminuiti del 15?. 9ono stati registrati 1<(.B23 arrivi e (B>.23= presenze. Come imma0i#a&o4 i !re ma00iori =a"i#i di pro&e#ie#$a o#o Campa#ia4 Pu0lia e La$ioM a#"8e e4 i# real!74 mi a pe!!a&o u#a per"e#!uale ma00iore di !uri !i la$ialiD -a Lom=ardia, invece, stata una sorpresa inaspettata, in "uanto la "uarta regione in ordine di arrivi. 5 4all#indagine multiscopo Istat sulle famiglie /Iiaggi, vacanze e vita "uotidiana/ emerge che il )olise nel 2011 stato scelto dallo 0,3? degli italiani come regione di destinazione. 4al 1BBB la "uota pi* alta stata dello 0,>?.

5 6fr. Anioncamere )olise, )a%%orto sulle risorse del *olise, 2011, s.l.

2B

Ta=D,) * A <ua#!o ammo#!a#o 0li arri&i e le pre e#$e #el "omple o delle !ru!!ure ri"e!!i&e #el +,))(

Pro&i#"e e re0io#i 6ampo asso Isernia MOLISE Fonte: Ban"a d'Italia

I!alia#i S!ra#ieri To!ale Arri&i Pre e#$e Arri&i Pre e#$e Arri&i Pre e#$e 1(0.301 50B.(1( 11.2(3 (2.2B3 151.5(( 551.=0= 53.05> 115.3<( (.((B 13.(52 5=.50= 12>.>1< )%.D.5% -+/D118 )5D-%+ 55D1/5 +,%D,5) -8,D5+.

Ta=D,+ * Nelle !ru!!ure ri"e!!i&e al=er08iere(

Pro&i#"e e re0io#i 6ampo asso Isernia MOLISE Fonte: Ban"a d'Italia

I!alia#i S!ra#ieri To!ale Arri&i Pre e#$e Arri&i Pre e#$e Arri&i Pre e#$e 113.52= 2=B.5(1 B.303 2B.2(> 122.>30 30>.=>B (<.B52 B<.=>5 3.<>< 10.532 50.<3> 10=.31= )-,D/1% .1-D.+- )+D%8% .%D18, )1.D/-8 /)-D),-

Ta=D,. * Nelle !ru!!ure ri"e!!i&e "ompleme#!ari(

I!alia#i S!ra#ieri To!ale Arri&i Pre e#$e Arri&i Pre e#$e Arri&i Pre e#$e 6ampo asso 2<.==( 22B.>=3 1.B(0 13.0(5 2>.=1( 2(2.B1> Isernia <.10< 1>.5=B =<3 2.B20 <.><B 21.(BB MOLISE .+D88, +/8D/5+ +D1,. )5D%-5 .5D58. +-/D/)1 Fonte: Ban"a d'Italia Pro&i#"e e re0io#i

Ta=D,/ 6 9ual : la per"e#!uale di !uri !i i!alia#i e !ra#ieri(

Fonte: Union"amere *olise - 2013

30

Ta=D,5 * Serie !ori"a de0li arri&i dei !uri !i !ra#ieri dal +,,8 al +,)+D
Pro&i#"e e re0io#i 6ampo asso Isernia MOLISE Fonte: Ban"a d'Italia +,,8 (5 20 -5 +,,% 53 15 -% +,), 53 12 -/ +,)) =0 12 8+ +,)+ 2= 13 /,

Ta=D,- * Serie !ori"a ulla pe a dei !uri !i !ra#ieri dal +,,8 al +,)+D
Pro&i#"e e re0io#i 6ampo asso Isernia MOLISE Fonte: Ban"a d'Italia +,,8 2( 11 .5 +,,% 2> 11 .% +,), 2< = .. +,)) 35 < /) +,)+ 1( ( )8

Ta=D,1 * 9ua#!i per#o!!ame#!i di !uri !i !ra#ieri dal +,,8 al +,)+(


Pro&i#"e e re0io#i 6ampo asso Isernia MOLISE Fonte: Ban"a d'Italia +,,8 <00 133 1.. +,,% 3=B 21= 5%+,), (0= 1(B 55+,)) 3=B => /51 +,)+ 233 10B ./+

Ta=D,8 * 9ua#!i &ia00ia!ori moli a#i per pro&i#"ia di re ide#$a(


Pro&i#"e e re0io#i 6ampo asso Isernia MOLISE Fonte: Ban"a d'Italia +,,8 5( 23 11 +,,% <5 2B %/ +,), 5< (5 ),) +,)) => 30 ),8 +,)+ <3 22 8-

Ta=D,% 6 9ua#!o : la pe a dei &ia00ia!ori i!alia#i all'e !ero per pro&i#"ia di re ide#$a dal +,,8 al +,)+( C4ati in milioni di euroD
Pro&i#"e e re0io#i 6ampo asso Isernia MOLISE Fonte: Ban"a d'Italia +,,8 53 22 1/ +,,% (> 3( 8+ +,), (B (2 %) +,)) (0 25 -5 +,)+ 5> 23 8,

31

Ta=D), 6 9ua#!i per#o!!ame#!i di &ia00ia!ori i!alia#i all'e !ero per pro&i#"ia di re ide#$a dal +,,8 al +,)+( A4ati in migliaiaD

Pro&i#"e e re0io#i 6ampo asso Isernia MOLISE Fonte: Ban"a d'Italia

+,,8 <2( 2=> %,.

+,,% <5B 3<> )D,+1

+,), 1.0(1 (31 )D/1+

+,)) 552 (2= %1%

+,)+ (B0 3B0 81%

Ta=D)) 6 9ua#!o : il aldo della pe a del !uri mo i#!er#a$io#ale per pro&i#"ia dal +,,8 al +,)+D Da!i i# milio#i di euro(

Pro&i#"e e re0io#i 6ampo asso Isernia MOLISE Fonte: Ban"a d'Italia

+,,8 +2B +11 *.%

+,,% +20 +23 */.

+,), +23 +35 *58

+,)) +5 +1B *+/

+,)+ +(( +1B *-+

2ia00i per re0io#e di de !i#a$io#e de0li i!alia#i +,))D A!a=D )+B

Regioni Piemonte Valle d$ osta%Vall&e d$ oste Liguria Lombardia Bolzano/Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio bruzzo Molise Cam!ania Puglia "asilicata Calabria Sicilia Sardegna #talia

Viaggi '()* +(,, '('.(/* 0(/0 -(,. *(,' /(.1 /-(), /+(,* -(1) -(.' ,(') -(.. +(0/ '(*0 )(1/ +(1/ '(+/ )(-'(+* /++(+

Fonte: Istat

32

Ta=D). * 2ia00i per re0io#e di de !i#a$io#e de0li i!alia#i )%%%*+,))D


REG#23# Piemonte Valle d$ osta%Vall&e d$ oste Liguria Lombardia Trentino- lto dige%Sudtirol Bolzano/Bozen Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche Lazio bruzzo Molise Cam!ania Puglia "asilicata Calabria Sicilia Sardegna /,,, '(, /(0 ,(. *(0 )(' . . *(0 /(* ,(/ ,(/ /(, -(1 ,(, 0(0 +(1 1(+ '(, /('(/ )(0 '(0 -+++ '(. /(' ,(1 1(1 )(0 . . 1(0 /(. .(, ,(. -(/ 0(/ //(1 0(1 +(. 1(+ '(* +(* '()(+ 0(. -++/ 1(, /(+ /+(+ 1() '(. . 1(, /() ,() ,(1 -(0 -(, /+(0(+ +(' 1(0 '(* +(, '(+ 1(+ 0(0 -++'() /(,(. 1(+ )(' . . *(/(. .(, ,(-() -(. ,(0 0(/ +(* )(, )(. /(/ '(1(0 '(0 -++0 )() /(. .(* )(. )(1 . . .(/ /(* .(, //() -(/ -(' ,() 0(* +() '(. '(* +(, '(0 )() '(/ -++' '(* /(+ /+(+ *()(' . . )(, /(, /+(0 ,(/ -(0(+ ,(/ 0(0 +(' *(0 '(* +(. '(' )(+ '(-++) )(* /(1 ,() )(* )() 3,0 2,5 *(0 -(+ //(0 ,(0 /(* -(. /+(' 0() +(. '(* '(, /(+ '('(' 0(* -++1 )() /(/ ,(, 1() )() 2,4 3,1 *(0 /() /+(/+(0 /(, -() .(. 0(' +(1 )() '(, /(/ '(0 )(1 0(1 -++* '(1 /(' /+(/ 1(/ )(2,3 2,9 *(+ /(1 ,(, /+(. -(' -(1 ,(0 0(' +(1 1()(+ /(+ -(* 1(+ '(/ -++. '(, /(/ /+()(0 )(/ 2,2 2,9 *(-(/ .(,() -(+ -(' ,(. 0(/ +(. *(+ )(' +(. 0(, 1() '(* -++, )(0 /(. ,(+ )(, 1() 3,2 3,3 1(. /(* ,(. ,(/ -(/ 0(' /+(0(' +(' )(' )(0 +(. 0(+ 1(0 0(. -+/+ '(0 /(+ ,(/ )(1 1() 2,4 4,1 1(, /(* /+(, ,(+ -(0 -(1 ,(' 0(' +(0 1()(0 +(. '(1 1('(/ -+// '(1 /(+ '(' .(1(/ 3,1 3,0 *(, /(, /-(1 //(+ -(1 -(. ,(' -(, +(0 '(* )(1 +(1 '(+ )('(/

Fonte: Istat

Ta=D)/ 6 9ua#!i arri&i e pre e#$e di !uri !i i!alia#i per re0io#e di pro&e#ie#$a(
2011 Re0io#e Arri&i 6ampania Puglia -azio )olise -om ardia A ruzzo Piermonte $milia Gomagna Ieneto )arche 2oscana 9icilia Am ria Jasilicata 6ala ria 2rentino Alto Adige @riuli Ienezia Fiulia Prov. 2rento -iguria 9ardegna Prov. Jolzano Ialle d#Aosta Fonte: Istat 2012 Pre e#$e Re0io#e Arri&i )/+./ /1)*+* 6ampania 0+0'' .'+/+ Puglia -.-0+ .'',) -azio /-/,1 1,'1) )olise /'0,/ )*.,* -om ardia ,10+ ----, A ruzzo 1+11 -1-+0 Piermonte .,)+ -'1)0 $milia Gomagna )'./*/'* Ieneto )*-* /-*** )arche '*+0 /+,-. 2oscana 01.* /-*/* 9icilia -0.1 )10+ Am ria -.'' ..1/ Jasilicata 0)-' .+0. 6ala ria 2rentino Alto ,11 0,0/ Adige @riuli Ienezia /+*1 0/01 Fiulia )., -''' Prov. 2rento /'/+ '01' -iguria ))* /,,- 9ardegna 0** /'.* Prov. Jolzano /// ),. Ialle d#Aosta (2==2 2=(B< 2(0(5 10B5> 123B( B115 (BB3 =210 (33= 5310 3B52 2>02 1B=0 20(1 223( >3> B(2 5B( >>0 551 2(( >3 Pre e#$e 1303<0 <><<2 <==5> 5<22= (>030 21<== 1BB(1 1>>>0 12502 10(33 B3B2 >0(= 5>20 5<3B (<05 35<1 2532 2((B 232> 15B< 1112 2(=

33

Ta=D)5 * Arri&i e pre e#$e #el "omu#e di TermoliD


2012
#T L# 3# MESE gennaio 5ebbraio marzo a!rile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre no6embre dicembre TOTALE RR4
/4,*+ /4)'+ -4)'04)., 040+' 14-1) 141** .4)/* 04.'1 -4-,-4-+/ /4./0

2013
STR 3#ER# RR4
--/') -+' 0/0 1., ).+ ,01 1*/ .1+ '-/ /.+ /+) )40-1

T2T LE RR4
-4/,/41.) -4*'1 04,+04,,0 14.') *41/0 ,4/.. '4*+1 -4*/0 -40./ /4,/.

#T L# 3# RR4
/4)0/41/1 /4,*1 -4100 04/.' )4-/) 14,)+ ,4+/* '4+0+ -40+/41.+ /41-0

STR 3#ER# RR4


/// /-/ -/0/0 10* ).' /4+01 .-/ .'0./*/))40.0

T2T LE RR4
/41'0 /4*0* -4/.. -4,'1 04.-/ )4*,, *4,.1 ,4.0. '4.*-41.' /4.)/4**)

PRES4
141+' '4).) 14+.0 .4-1) 14')) /141)0+4*,' '-4*,1 //4+,, )4',) )4'1)4-0-

PRES4
/4/'+ /4/+1 *,. ,1* /4/,* /4,*1 04'., -411' /4*'/ /4+-+ )10 '-/*4+.0

PRES4
*4*'' )41,/ 14../ ,4-0*41)/.41-. 0'4-.0 ')4'1+ /-4.'+ 14)/) 14+-) )41)'

PRES4
'4,** '40*' )40.* 141/, 14*.0 /)4+-/ -.4))/ '/4)0//4*')4/') '4-., )4/'+

PRES4
'1/ )'0 10. /4+0/4),) /4*,. '4-1+ '4101 -4')) ,', )'+ ).* /,4','

PRES4
)4'0. '4,/* 14+-) *41)/ .40*. /14./, 0-4.// '14/1. /'4/,* 14+,' '4.-, )4*-*

''4))1 /',4)--

',4..- /1141+)

'/4*). /0,4)1+

'*4/'/ /),4+)'

Fonte: ++$T Termoli

-#Agenzia Autonoma di 9oggiorno e 2urismo di 2ermoli stata l#unica a fornirmi dati del 2013. ,el 2012 il solo comune termolese conta il 2=? del totale degli arrivi dell#intera regione.

3(

Do&e pre;eri "o#o a#dare i !uri !i( Anche in )olise, come nel resto d#Italia, secondo un#indagine Isnart, il mare la localit% pi* am ita, seguita da montagna, citt% ed infine campagna.
Per"e#!uale di "el!a !ra le di;;ere#!i lo"ali!7 !uri !i"8eD
0 )

-' Mare Montagna Citt7 Cam!agna

1.

Fonte: Isnart

35

I2 6 COME 2IENE 2ISTO IL MOLISE(


Anioncamere del )olise ha condotto unNindagine con l#o iettivo di monitorare la <uali!7 del prodo!!o !uri !i"o molisano e di verificarne la per"e$io#e da par!e del mer"a!o a!!uale. In particolar modo, stato data importanza al grado di soddisfazione dei turisti rispetto allNesperienza di vacanza vissuta per ottenere informazioni sulla competitivit% del prodotto turistico molisano.< Da do&e &e#0o#o i !uri !i( -#>(? delle persone intervistate sono italiani, il 1<? stranieri. 9i tratta di vacanzieri che hanno gi% visitato il )olise nel 55? dei casi, tuttavia risulta alta la percentuale di coloro che sono giunti in regione per la prima volta (5?. I nuovi turisti sono principalmente italiani, mentre il <2? dei turisti stranieri intervistati conosceva gi% la loro destinazione.
Per"e#!uale di !uri !i "8e "o#o "e&a#o il !erri!orio

Fonte: Union"amere *olise

Cla i di e!7 dei !uri !i

Fonte: Union"amere *olise

La "la e di e!7 piI rappre e#!a!a : <uella !ra i /, e 5, a##i sia per i turisti italiani che per gli stranieri. Il )olise non molto attrattivo nei confronti dei giovani, solo il 31? di
< 6fr. Anioncamere )olise, )a%%orto sulle risorse del *olise, 2011, s.l.

3<

tutti gli intervistati under (0. 9uali o#o le !ru!!ure ri"e!!i&e pre;eri!e( Le ;orme di allo00io pre;eri!e o#o !a!e <uelle eG!ra*al=er08iere per il =0? dei casi e in "uelle al erghiere per il restante 30?. Al primo posto troviamo le residenze di amici e parenti, seguono i campeggi, i JOJ, le case private in affitto, gli agriturismi e le case di propriet%. Ca#ali di "omu#i"a$io#e

Fonte: Union"amere *olise

-a ta ella presenta un#analisi sui canali di comunicazione che hanno influito i turisti nella scelta della destinazione, distinguendo tra coloro che gi% conoscevano il territorio e coloro che lo hanno raggiunto per la prima volta. 6hi conosceva gi% il )olise stato indotto a tornare, per la maggior parte dei casi, da e perie#$e per o#ali po i!i&e, oppure, si sono lasciati convincere dai "o# i0li di pare#!i e ami"i. Per i nuovi arrivati, invece, stato il pa aparola il mezzo pi* efficace di promozione, seguito dal Le=. Dalle i#!er&i !e "o#do!!e emer0e u#a di;;i"ol!7 #el promuo&ere il !erri!orio ul
3=

mer"a!o del !uri mo4 i#;a!!i la <uo!a di !uri !i "8e #o# "o#o "e&a il Moli e e "8e i e a&&al a di ;i0ure i#!ermediarie : pari al +E #el "a o delle a0e#$ie di &ia00i e allN8E #el "a o delle 0uide !uri !i"8eD 9uali o#o le pri#"ipali a!!ra$io#i(

Fonte: Union"amere *olise

-a motivazione principale che ha attratto i turisti in )olise e dettata principalmente dalla ricerca di una &a"a#$a &erde, a contatto con le ellezze naturali del luogo e in un posto ideale per riposarsi. 6iononostante, sono numerosi i turisti che dichiarano tra le motivazioni principali la &i"i#a#$a al luo0o di re ide#$a, i pre$$i "o#&e#ie#!i e la possi ilit% di usufruire dellNospitalit% di amici e parenti. ,el dettaglio, i turisti che non conoscevano il territorio e le sue attrattive su iscono in misura maggiore rispetto a "uanti gi% conoscevano il )olise il fascino delle risorse naturalistico/am ientali molisane ed esprimono curiosit% per un territorio che sare interessati a conoscere meglio. ero

3>

Come &ie#e &alu!a!a l'o;;er!a moli a#a(

Fonte: Union"amere *olise

-a ri !ora$io#e la punta di diamante dell#offerta turistica, offre un rapporto "ualit%+ prezzo im atti ile. -a cucina molisana ricca di piatti s"uisiti, sconosciuti al di fuori della nostra regione. -e papille gustative dei turisti, che vengono per la prima volta in )olise, raggiungeranno uno stato di elevazione tale da implorarvi di non lasciare il luogo in cui hanno trovato la pace. Pe# a!e "8e !ia e a0era#do( 2e#i!e a pro&are e poi #e riparliamoJ -e !ru!!ure ri"e!!i&e raggiungono un uon livello di gradimento sia per "uanto riguarda il costo che la "ualit% dei servizi. P indiscuti ile la grande a!!e#$io#e alla "or!e ia e all'a""o0lie#$a che i molisani sanno offrire agli ospiti. Ieniamo ora ai giudizi negativi. Il risultato peggiore "uello ottenuto nel campo delle i#;orma$io#i !uri !i"8e. P difficile capire a chi isogna rivolgersi per "ualsiasi tipo di informazioni, dai trasporti ai luoghi da visitare. Il sistema informativo non organizzato e, "uindi, difficilmente raggiungi ile.

3B

-'o;;er!a "ul!urale e di i#!ra!!e#ime#!o scarsa e gli eventi organizzati si concentrano principalmente durante il periodo estivo. Inoltre, spesso, manca competenza nell#organizzazione delle manifestazioni, per "uesto non si raggiunge un uon livello di "ualit%.

(0

2 6 MOLISE ON*LINE
2e#iamo a u# !a !o dole#!e per il Moli e: I#!er#e!D 4all#analisi dei trend turistici online dimostrato che il settore turistico "uello che sta investendo maggiormente nell#e+commerce. -e destinazioni turistiche che hanno saputo cogliere l#opportunit%, stanno riscontrando un miglioramento generale della propria offerta con un conseguente aumento di domanda.

Fi0D) * Di0i!al Di&ide i# I!alia

Fonte: *inistero dello $,ilu%%o ("onomi"o

(1

Fi0D+ * 5a#da lar0a i# Moli e

Fonte: *inistero dello $,ilu%%o ("onomi"o

-a cartina dell#Italia C@ig.1D, fornita dal )inistero dello 9viluppo $conomico, stata un altro rutto colpo assestato al mio orgoglio molisano. iamo l'u#i"a re0io#e i# ro o. I dati sono aggiornati al 30 giugno 2013. Il Moli e : la re0io#e i# ma00ior Di0i!al Di&ide. ,ella cartina del )olise Cfig.2D, le aree in verde scuro rappresentano la popolazione che ha accesso alla linea A49-. il <>,<?. -e aree in verde chiaro sono "uelle che hanno accesso ad Internet tramite rete Eireless. il 12,=?. Il re !a#!e )841E : i# Di0i!al Di&ide4 o&&ero "o# di po#i=ili!7 di &elo"i!7 di "o##e io#e i#;eriore a +M=p D1
= 6fr. )inistero dello 9viluppo $conomico, Co%ertura Banda &ar!a - *olise, s.d., s.l. /tt%:00111.s,ilu%%oe"onomi"o.!o,.it0inde .%/%2 o%tion3"om4"ontent5,ie13arti"le5,ie1Ty%e305id320167065idarea1318665idarea2305idarea3 305idarea9305andor3+N:5se"tionid305andor"at3+N:5%artebassaTy%e305idareaCalendario 1305*,ediT315s/o1*enu315s/o1Cat315s/o1+r"/i,eNe1sBotton305idmenu327915dire"tion idUser30

(2

Per"e#!uale di impre e "o# i!i Le= #elle &arie re0io#iD A;i0D.B

Fonte: Union"amere *olise

4i conseguenza il )olise anche la regione con percentuale minore di imprese con siti Ee , non raggiungono nemmeno un "uinto del totale.

(3

Fi0D/ * Por!ale !uri !i"o della re0io#e Si"iliaD 8!!p:OOLLLDre0io#eD i"iliaDi!O!uri moOLe=P!uri moO Cmarzo 201(D

((

Fi0D5 * Por!ale !uri !i"o re0io#e Cala=riaD 8!!p:OOLLLD!uri "ala=riaDi!O Cfe raio 201(D

(5

Fi0D- * Por!ale !uri !i"o re0io#e 5a ili"a!aD 8!!p:OOLLLD=a ili"a!a!uri !i"aD"omO Cfe raio 201(D

(<

Fi0D1 * Por!ale !uri !i"o re0io#e Campa#iaD 8!!p:OOLLLDi#"ampa#iaD"omO Cmarzo 201(D

(=

Fi0D8 * Por!ale !uri !i"o re0io#e Pu0liaD 8!!p:OOLLLD&ia00iarei#pu0liaDi!O Cgennaio 201(D

(>

Fi0D% * Por!ale !uri !i"o re0io#e A=ru$$oD 8!!p:OOLLLDa=ru$$o!uri moDi!O Cgennaio 201(D

(B

Fi0D), * Por!ale !uri !i"o re0io#e Moli eD 8!!p:OOLLLDmoli e!uri moDeuOLe=O!uri moO!uri moD# ;OA.5.C1)/.+18/+5/C)+5-F/ -,,.CDF+A Cmarzo 201(D

50

:o riportato le @omepa0e dei por!ali !uri !i"i delle re0io#i meridio#ali. Il sud d#Italia non riesce a sfruttare il grande patrimonio di cui dotato e il suo potenziale turistico stato #mortificato# fino ad oggi. A "uanto pare, per;, finalmente anche nel meridione stanno iniziando a cogliere il messaggio che il !uri mo po a e ere u# &ola#o di &iluppo per le e"o#omie lo"ali . :anno capito che il miglior modo per emergere in un mercato in cui la concorrenza forte, isogna ottenere maggiore visi ilit% e rendersi appeti ili. Ii pongo una domanda. se aveste la possi ilit% di fare un viaggio e la scelta potre e ricadere solo tra le regioni meridionali, facendo una ricerca su internet e trovandovi di fronte i sette portali turistici che avete visto nelle pagine precedenti, "uale regione scegliereste& 9icuramente non sare e "lu o il Moli e. -e altre sei regioni hanno aggiornato i portali, puntando su un de i0# tutto nuovo, dando ampio spazio alle imma0i#i, che sono la principale fonte di attrazione. -e informazioni sono li#K sintetici che rimandano ad altre pagine per gli approfondimenti. Inoltre al"u#i por!ali 8a##o la &er io#e i# due o piI li#0ue. Il portale del )olise, invece, tutto l#opposto. Ana :omepage triste, senza colori. Ana sola finestra in alto Cnella fig.11 non si vede, vi invito a consultare il sitoD in cui scorre un#immagine in sloEmotion, tralaltro di pessima "ualit%. Se ;o i u#a per o#a "8e #o# "o#o "e il Moli e4 "urio a di "oprire <ue !a !erra4 &i i!a#do il por!ale !uri !i"o4 di "er!o4 #o# arei !imola!o a ;arlo. Anche 0li e#!i di promo$io#e !uri !i"a, elencati sul sito dell#assessorato, #o# ;a##o u#a =ella ;i0ura ul Le=. Alcuni dei linQ ai siti ufficiali rimandano, addirittura, a pagine Ee inesistenti. e una scelta facile, ma o#o al!re!!a#!o i"uro "8e a&re !e 0i7

51

Per fortuna, nell#ultimo anno sono nati siti come moli iamoDi! e moliD e. Progetti nati da privati che si dedicano alla promozione on+line delle ricchezze molisane. Persone spinte dalla passione, che hanno aperto lo sguardo sulle nuove opportunit% che offre il presente.

52

2I 6 CONSIDERAZIONI
4a "uesta reve analisi sul contesto molisano si possono delineare alcuni tratti

caratteristici del sistema turistico regionale. Per "uanto riguarda i flussi turistici, il )olise in controtendenza rispetto al trend nazionale. -#aumento dei turisti stranieri, che ha tenuto vivo il mercato italiano, non si registrato nella regione molisana. Al contrario, gli arrivi dall#estero sono crollati, causando un saldo negativo nella ilancia turistica. Il e!!ore !uri !i"o moli a#o &i&e u#a pro;o#da "ri i. I punti di forza dell#offerta turistica molisana riconosciuti dai turisti sono l# o pi!ali!7 "aloro a4 il =uo# "i=o e le =elle$$e #a!urali. I turisti, per;, denunciano la scarsa capacit% gestionale nell#organizzazione dell#offerta. ma#"a#$a di i#;orma$io#i !uri !i"8e4 o;;er!a "ul!urale e di i#!ra!!e#ime#!o po"o &alida. 3uesto dimostra, che il settore turistico molisano, come "uello italiano, vive di rendita. ,on siamo in grado di adattare al presente il prezioso agaglio culturale che ci stato trasmesso di generazione in generazione. Piu!!o !o "8e ;ru!!arlo4 lo !iamo la "ia#do mar"ire per"8Q #e i0#oriamo il &aloreD I#!er#e! : la ;ida piI 0ra#deD R il campo in cui il )olise pi* indietro, ma "uello in cui ripongo pi* fiducia, perch! se ne occuperanno i giovani. I ragazzi imparano in fretta e o#o i"uro "8e #el 0iro di po"8i a##i4 &erra##o ;uori ;i0ure "ompe!e#!i i# 0rado di o""upar i eriame#!e di promo$io#e !uri !i"a4 ;ru!!a#do !u!!e le po!e#$iali!7 "8e le #uo&e !e"#olo0ie "i o;;ro#o.

53

CAPITOLO III PROMOZIONE TURISTICA REGIONALE


3ui di seguito, vi mostrer; i documenti, che mi sono stati inviati dall#Assessorato al 2urismo, sulla programmazione per la promozione turistica regionale degli ultimi due anni. 9ono utili per capire le misure che la Gegione ha cercato di attuare. A gennaio, avevo fatto richiesta del documento sulla programmazione 201(, ma non era ancora pronto.

5(

Re0io#e Moli e
A99$991GA21 A- 2AGI9)1

L.R. n. 13/78 PROGRAMMA DI PROMOZIONE DEL TURISMO Anno 2012

-e

azioni

promozionali

delineate

in

"uesto

documento

programmatico sono finalizzate allNincremento del movimento turistico verso il )olise che continua a soffrire di scarsa notoriet% sui mercati nazionali ed internazionali, nonostante il nostro territorio a italiano. -e esigue risorse disponi ili, pi* che dimezzate rispetto allo stanziamento dello scorso anno, costituiscono, tuttavia, un limite allNazione orientata a rafforzare lNimmagine del Sprodotto )oliseT in Italia e allNestero, a puntare su un numero pi* elevato e diversificato di flussi turistici, a migliorare la capacit% attrattiva del nostro territorio. -a mancata approvazione della legge di riforma dellN1sservatorio Gegionale del 2urismo che dovre del comparto turistico regionale ha, inoltre, comportato la mancata istituzione e raccogliere ed ela orare i dati relativi ai flussi turistici. in assenza di tali informazioni, difficile valutare lNefficacia delle azioni intraprese negli anni precedenti e cali rare lNazione promozionale in criticit% emerse. Premettendo che la strategia di marQeting del territorio regionale deve asarsi su uno sviluppo e"uili rato tra le esigenze di tutela e delle risorse naturalistico+culturali e "uelle di valorizzazione ase ai risultati conseguiti ed alle ia le risorse per diventare un destinazione turistica competitiva nellNam ito del sistema

potenziamento del sistema turistico, possiamo individuare i seguenti o iettivi prioritari . 1. Gafforzare lNidentit% turistica del )olise e aumentare la
5<

conoscenza del territorio e delle sue opportunit% 2. Incentivare la destagionalizzazione dei flussi mediante la promozione di nuovi prodotti turistici legati allNenogastronomia, agli eventi, ai orghi, alla natura, allo sport, allNattivit% allNaria aperta e alla spiritualit% 3. Investire nella crescita della Scultura turisticaT e della Scultura dellNaccoglienzaT (. 3ualificare le professionalit% nel turismo
5.

Potenziare lNazione promozionale e informativa svolta attraverso il portale istituzionale EEE.moliseturismo.eu

++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++++ Per il perseguimento di tali o iettivi o""orre:

)D ra;;or$are

lNide#!i;i"a$io#e della re0io#e attraverso la

costruzione e la promozione di unNimma!ine !lobale del )olise come Sterra "om%letaT, racchiusa tra mare e montagna, tra arte e natura, che rappresenti il territorio nel suo complesso, con le sue peculiarit% e le sue caratteristiche8

+D a!!uare

u#a "ampa0#a di "omu#i"a$io#e i !i!u$io#ale4

finalizzata alla promozione dellNimmagine del territorio sui mercati nazionali ed esteri, attraverso i seguenti strumenti.
5=

aB testate giornalistiche a tiratura nazionale, con specifico riferimento a "uotidiani con inserti dedicati ai viaggi, =B neEsmagazine settimanali e mensili, testate di settore, radio e televisioni8

"B azioni di

1eb mar;etin! sul sito internet dellNAssessorato

al 2urismo miranti al potenziamento della visi ilit% e del posizionamento competitivo del brand regionale8 dB editoria turistica

eB partecipazione

a Jorse e fiere specializzate, con

particolare riferimento a manifestazioni di ni""/ia che consentono maggiore visi ilit% alla nostra piccola regione. In colla orazione con le Associazioni 2uristiche iscritte allNAl o regionale, con @ederal erghi ed Anioncamere, sulla ase dellNesperienza fatta lo scorso anno, stata orse nazionali ed decisa la partecipazione ad alcune

estere Cdi seguito elencateD, privilegiando fiere settoriali rispetto a manifestazioni SgeneralisteT meno adatte, "ueste ultime, a promuovere il territorio molisano e le sue specificit%.

1. 6:I-4G$,N9 21AG

1B+21 marzo

)14$,A ,AP1-I 6:I$2I

2. Jorsa 2urismo )editerraneo 2<+2> marzo 3. $612AG 2(+2< aprile


5>

(. 4e 9maaQ van Italie 5. Jorsa 2urismo 6ongressuale <. Italia 4imensione 2000

(+< giugno 1+2 luglio

A2G$6:2 GI)I,I -A99$)JAGF1 PA$92A) @1FFIA

1=+1B sett. novem re novem re

=. Jorsa 2urismo Archeologico >. AAG$A 2urismo Geligioso

-NAssessorato potr%, tuttavia, partecipare ad altri eventi fieristici altrettanto validi ai fini della promozione del territorio regionale. -Nindividuazione delle suddette priorit% e il bud!et finanziario, notevolmente ridotto rispetto agli anni scorsi, hanno determinato la scelta di escludere da "uesto Programma i contri uti agli eventi regionali nella consapevolezza, ripetiamo, che occorre investire le risorse disponi ili su azioni che rafforzino lNimmagine del Sprodotto )oliseT in Italia e allNestero. Fli eventi di particolare rilevanza turistica e le manifestazioni storiche e culturali di cui alla -.G. n. 12/05 potranno, tuttavia, essere sostenuti attraverso gli strumenti del P1G @$9G e P1G @A9 200=/2013. 9i ritenuto invece importante continuare ad erogare gli incentivi al turismo scolastico e sociale che, grazie anche alle modifiche apportate al Gegolamento lo scorso anno, ha fatto registrare risultati positivi sia in termini di aumento e destagionalizzazione dei flussi, sia in termini di maggiore coinvolgimento degli operatori turistici molisani nellNazione di promozione del territorio regionale. 6erto, per rendere pi* competitivo il )olise, area poco scelta non solo dagli stranieri, ma anche dagli italiani di altre regioni, necessario intervenire in diversi settori con il coinvolgimento e lNimpegno di tutti gli
5B

SattoriT della filiera dellNofferta turistica, il coordinamento tra i soggetti interessati e lNottimizzazione delle risorse. A tal fine occorrer% innanzi tutto varare la -egge di riforma del settore, gi% licenziata dalla competente 6ommissione consiliare, che riscrive lNorganizzazione del comparto turistico regionale azzerando norme o solete, non pi* rispondenti alle necessit% di sviluppo integrato del territorio e incremento della competitivit% del prodotto turistico locale.

Il Programma di Promozione del 2urismo per lNanno 2010, dun"ue, si articola nei seguenti strumenti operativi.
1. Campa0#a di "omu#i"a$io#e i !i!u$io#ale mediante.

* pu

licit% su testate giornalistiche e radiotelevisive nazionali

* partecipazione a orse e fiere del turismo * editoria turistica

promozione attraverso il Portale dellNAssessorato al 2urismo U 250.000,00

2. I#"e#!i&i al !uri mo "ola !i"o e o"iale

da erogarsi ai sensi della 4irettiva allegata al presente Programma U 100.000,00

<0

Programma di Promozione del Turismo Anno 2012

Scheda finanziaria

Turismo scolastico e sociale TOTALE 300.000,00*

<1

* Eventuali economie saranno utilizzate

er analog!e iniziative

A--$FA21 A
:I$CI<&IN+ :(&&( *O:+&IT+' :I ()O=+>0ON( :(I CONT)IBUTI )(=ION+&I <() &'INC(NTI?+>0ON( :(& TU)I$*O $CO&+$TICO ( $OCI+&( Art. 1 -a Gegione )olise, in conformit% ai suoi fini istituzionali e compati ilmente con le disponi ilit% di ilancio, promuove e sostiene lo sviluppo del turismo sociale, scolastico, della terza et% e dei disa ili. Art. 2 TURISMO SCOLASTICO -a Gegione )olise, nell#intento di offrire agli studenti di ogni parte d#Italia ed esteri la possi ilit% di conoscere direttamente gli aspetti storici, archeologici, naturalistici e culturali del )olise, eroga, nel corso dell#anno scolastico, i seguenti contri uti per ogni gruppo costituito da un minimo di venticin"ue persone. ++ R %4,, a persona + per ogni giorno di almeno mezza pensione e per un periodo non superiore ad otto giorni. Il contri uto sar% li"uidato a favore di operatori di strutture ricettive molisane previo invio, entro un mese dallNeffettuazione del viaggio, di una copia conforme allNoriginale della fattura, de itamente "uietanzata, intestata allNIstituto 9colastico ospitato, riportante i seguenti dati. data di arrivo e partenza dalla struttura ricettiva numero delle persone ospitate Cminimo 25 D coordinate ancarie della struttura ricettiva C denominazione + sede della Janca o Janco posta V IJA, +6I, +AJI V6AJ e numero contoD Alla fattura deve essere allegata una dichiarazione del 4irigente 9colastico attestante il numero delle persone ospitate e la fotocopia di un documento di riconoscimento dello stesso 4irigente 9colastico. B R 54,, a persona per eventuali pasti non rientranti nella mezza pensione, che saranno li"uidati a favore di operatori molisani di ristorazione previo invio, entro un mese dalla data di consumazione del pasto, di una copia conforme allNoriginale della fattura, de itamente "uietanzata, intestata allNIstituto 9colastico ospitato, riportante i seguenti dati. numero delle persone ospitate Cminimo 25 D coordinate ancarie del ristoratore C denominazione + sede della Janca o Janco posta V IJA, +6I, +AJI V6AJ e numero contoD. <2

C+

Alla fattura deve essere allegata una dichiarazione del 4irigente 9colastico attestante il numero delle persone ospitate e la fotocopia di un documento di riconoscimento dello stesso 4irigente 9colastico. 6ontri uti per le spese di trasporto che saranno erogati a favore degli Istituti 9colastici. U 465,00 a gruppi provenienti dall#estero U 360,00 per ogni auto us proveniente da. Ialle d#Aosta + Piemonte + -iguria + -om ardia +2rentino Alto Adige +Ieneto + @riuli Ienezia Fiulia + 9ardegna V 9icilia R 260,00 per ogni auto us proveniente da. $milia Gomagna +2oscana + )arche + Am ria + Jasilicata + 6ala ria + Puglia R 155,00 per ogni auto us proveniente da. 6ampania + -azio + A ruzzo R 110,00 per ogni auto us proveniente dallo stesso )olise. I suddetti contri uti saranno li"uidati previo invio, entro un mese dallNeffettuazione del viaggio, di una copia conforme allNoriginale della fattura, de itamente "uietanzata, intestata allNIstituto 9colastico, riportante i seguenti dati. luogo e data di partenza numero dei viaggiatori Cminimo 25 D coordinate ancarie dellNIstituto scolastico Ccon denominazione + sede della Janca o Janco posta V IJA, +6I, +AJI V6AJ e numero contoD.

Per i viaggi effettuati in treno, prevista lNerogazione a favore degli Istituti 9colastici di un contri uto pari al 30? del costo del iglietto cumulativo, previo invio, entro un mese dallNeffettuazione del viaggio, di una copia conforme allNoriginale del iglietto, riportante il numero dei viaggiatori Cminimo 25D. I contri uti saranno erogati fino ad esaurimento dei fondi disponi ili ed esclusivamente per i viaggi effettuati nel corso dellNanno scolastico. 1gni richiedente non potr% eneficiare di un contri uto complessivo annuale superiore al 20? dellNintero stanziamento regionale. I documenti di spesa dovranno essere inviati al seguente indirizzo. Re0io#e Moli e * A e ora!o Re0io#ale al Turi mo 6 CDda Colle delle Api D#D"D * 8-),, Campo=a o.

AG2. 3 TURISMO SOCIALE E DI GRUPPO -a Gegione )olise, allo scopo di incentivare il turismo sociale sul proprio territorio, eroga i seguenti contri uti per ogni gruppo costituito da un minimo di venticin"ue persone. 9ono esclusi dagli incentivi i gruppi che soggiornano nel )olise per finalit% sportive Cpartecipazioni a gare, <3

campionati, allenamenti, ritiri ecc.D ++ R %4,, a persona + per ogni giorno di almeno mezza pensione e per un periodo non superiore ad otto giorni. Il contri uto sar% li"uidato a favore di operatori di strutture ricettive molisane previo invio, entro un mese dallNeffettuazione del viaggio, di una copia conforme allNoriginale della fattura, de itamente "uietanzata, intestata al gruppo ospitato, riportante i seguenti dati. data di arrivo e partenza dalla struttura ricettiva numero delle persone ospitate Cminimo 25 D coordinate ancarie della struttura ricettiva C denominazione + sede della Janca o Janco posta V IJA, +6I, +AJI V6AJ e numero contoD Alla fattura deve essere allegata una dichiarazione del Gesponsa ile del gruppo attestante il numero delle persone ospitate. B R 54,, a persona per eventuali pasti non rientranti nella mezza pensione, che saranno li"uidati a favore di operatori molisani di ristorazione previo invio, entro un mese dalla data di consumazione del pasto, di una copia conforme allNoriginale della fattura, de itamente "uietanzata, intestata al gruppo ospitato, riportante i seguenti dati.

numero delle persone ospitate Cminimo 25 D coordinate ancarie del ristoratore C denominazione + sede della Janca o Janco posta V IJA, +6I, +AJI V6AJ e numero contoD. Alla fattura deve essere allegata una dichiarazione del Gesponsa ile del gruppo attestante il numero delle persone ospitate.

C+

6ontri uti per le spese di trasporto che saranno erogati a favore dei gruppi. . 420,00 + 260,00 + a gruppi provenienti dallNestero8 per ogni auto us proveniente da. Ialle 4NAosta +Piemonte + -iguria +-om ardia + 2rentino Alto Adige + Ieneto + @riuli Ienezia Fiulia + 9ardegna + 9icilia8 per ogni auto us proveniente da. $milia Gomagna +2oscana + )arche + Am ria + Jasilicata V 6ala ria + Puglia8 per ogni auto us proveniente da. 6ampania + -azio V A ruzzo. per ogni auto us provenienti dallo stesso )olise.

210,00 +

130,00 + 100,00 +

<(

I suddetti contri uti saranno li"uidati previo invio, entro un mese dallNeffettuazione del viaggio, di una copia conforme allNoriginale della fattura, de itamente "uietanzata, intestata al gruppo, riportante i seguenti dati. luogo e data di partenza numero dei viaggiatori Cminimo 25 D coordinate ancarie del gruppo Ccon denominazione + sede della Janca o Janco posta V IJA, +6I, +AJI V6AJ e numero contoD. Per i viaggi effettuati in treno, prevista lNerogazione a favore del gruppo di un contri uto pari al 30? del costo del iglietto cumulativo, previo invio, entro un mese dallNeffettuazione del viaggio, di una copia conforme allNoriginale del iglietto, riportante il numero dei viaggiatori Cminimo 25D. I contri uti saranno erogati fino ad esaurimento dei fondi disponi ili ed esclusivamente per i viaggi effettuati nel corso dellNanno scolastico. 1gni richiedente non potr% eneficiare di un contri uto complessivo annuale superiore al 20? dellNintero stanziamento regionale.

-e medesime tipologie di contri uto si applicano alle iniziative volte a favorire lo sviluppo del turismo dei disa ili. per "uesti ultimi gli incentivi sono aumentati del 50?. Iengono presi in considerazione gruppi formati da almeno 10 disa ili, oltre gli accompagnatori.

I documenti di spesa dovranno essere inviati al seguente indirizzo. Re0io#e Moli e * A e ora!o Re0io#ale al Turi mo 6 CDda Colle delle Api D#D"D * 8-),, Campo=a o.

<5

Re0io#e Moli e
A99$991GA21 A- 2AGI9)1

L.R. n. 13/78 PROGRAMMA DI PROMOZIONE DEL TURISMO Anno 2013

<<

-a -. G. n. 13 del B giugno 1B=> prevede la predisposizione di programmi annuali di promozione turistica articolati in una serie di azioni finalizzate a rafforzare lNidentit% turistica del )olise, aumentare la conoscenza del territorio e delle sue opportunit% e incentivare la destagionalizzazione dei flussi mediante la promozione di prodotti turistici legati agli eventi, ai orghi, alla cultura, alla natura, allo sport, alla spiritualit% e allNenogastronomia.

4a alcuni anni il udget destinato alla promozione turistica su isce pesanti e progressivi tagli. -e esigue risorse attualmente disponi ili, per altro frutto di economie rinvenienti da programmi precedenti, in "uanto il relativo capitolo di spesa del ilancio regionale 2013 non stato finanziato, non consentono una

programmazione articolata.

-a mancata approvazione della legge di riforma

del comparto turistico

regionale ha, inoltre, comportato la mancata istituzione dellN1sservatorio Gegionale del 2urismo che dovre e raccogliere ed ela orare i dati relativi ai flussi turistici. in

assenza di tali informazioni, infatti, difficile valutare lNefficacia delle azioni intraprese negli anni precedenti e cali rare lNazione promozionale in ase ai risultati conseguiti ed alle criticit% emerse.

<=

4ovendo, pertanto, convogliare le scarse risorse disponi ili su azioni di sicura efficacia4 si ritiene importante.
a.

continuare ad incentivare il turismo scolastico e sociale, potendone direttamente verificare lNefficacia, in "uanto i relativi dati vengono ela orati dal 9ervizio 2urismo. registrare risultati positivi sia 2ale segmento turistico ha fatto in termini di aumento e

destagionalizzazione

dei flussi, sia in termini di maggiore

coinvolgimento degli operatori turistici molisani nellNazione di promozione del territorio regionale.
b.

sostenere

gli

eventi

regionali

che

si

ritiene

caratterizzino

maggiormente il territorio, della nostra regione

godano di notoriet% anche al di fuori e contri uiscano allNaumento e alla

destagionalizzazione dei flussi turistici.


c.

sostenere le manifestazioni storiche e culturali per le "uali la -.G. n. 12/05 riconosce Sla rile,an@a di %atrimonio stori"o e %e"uliare delle "omunitA lo"ali interessateB e sta ilisce che i contri uti siano erogati attraverso S!li strumenti di #inan@iamento %redis%osti nel %iano turisti"o re!ionaleT.

d.

realizzare una campagna di comunicazione, strumento fondamentale di promozione del territorio, attraverso istituzionale EEE.moliseturismo.eu.
<>

il portale turistico

-NAssessorato, infine, si riserva, in fase di attuazione del presente Programma, di rideterminare gli importi delle singole azioni, ravvisandone lNopportunit%.

AZIONI PROGRAMMATICHE

Il Programma di Promozione del 2urismo per lNanno 2013 si articola nei seguenti strumenti operativi.
1. Turismo scolastico e sociale

Obietti,i strate!i"i: + Potenziare e diversificare lNofferta + 4estagionalizzare i flussi Misure collegate: aD Incentivi da erogarsi ai sensi della S:is"i%lina delle modalitA di ero!a@ione dei "ontributi re!ionali %er lCin"enti,a@ione del turismo s"olasti"o e so"ialeT. + 2urismo scolastico + 2urismo sociale U U <0.000,00 50.000,00

D Partecipazione a due eventi fieristici di settore CJorsa del 2urismo 9colastico di Fenova e Jorsa del 2urismo 9ociale di Iiter o o altre analogheD in collaborazione con le Associazioni 2uristiche iscritte allNal o regionale.
<B

U 20.000,00

+D Manifestazioni storiche e culturali di "ui alla &.). n. 12007 e modi#i"a di "ui allCart. 99 della &.). n. 22012 Obietti,i strate!i"i + Ialorizzare alcune tradizioni del nostro patrimonio culturale + 4estagionalizzare e diversificare i flussi + Givitalizzare lNeconomia delle piccole attivit% commerciali

Misure collegate:
+

Contributi da erogarsi ai sensi della Direttiva Criteri e modalit per

la concessione di contributi per iniziative di promozione turistica.


U 20.000,00

3. E enti regionali Obietti,i strate!i"i + Ialorizzare alcune tradizioni del nostro patrimonio culturale + 4estagionalizzare e diversificare i flussi + Givitalizzare lNeconomia delle piccole attivit% commerciali

=0

Misure collegate:
+

Contributi da erogarsi ai sensi della Direttiva Criteri e modalit per

la concessione di contributi per iniziative di promozione turistica.


60.000,00

/D !rogetti s"eciali Obietti,i strate!i"i: + 9perimentare soluzioni innovative nella gestione e nel marQeting turistico della destinazione + Ialorizzare specifici segmenti turistici
Misure collegate:
+

Contributi da erogarsi ai sensi della Direttiva Criteri e modalit per

la concessione di contributi per iniziative di promozione turistica


20.000,00

=1

Programma di Promozione del Turismo Anno 2013

Scheda finanziaria

Turismo scolastico Turismo sociale Eventi "ieristici #ani"estazioni L.$. n. 12%0& Eventi regionali Progetti s eciali TOTALE

60.000,00 50.000,00 20.000,00 20.000,00 60.000,00 20.000,00 230.000,00*

Eventuali economie saranno utilizzate er analog!e iniziative

=2

CONSIDERAZIONI
4a i documenti si capisce lo stato di crisi in cui versa la regione. I ;o#di !a#$ia!i per la promo$io#e dimi#ui "o#o di a##o i# a##o . si passati da 300.000 euro del 2012 a 230.000 euro nel 2013. 9i denuncia la ma#"a!a a!!ua$io#e della le00e di ri;orma del "ompar!o !uri !i"o , ferma al 1B=>. 9i denuncia la ma#"a!a i !i!u$io#e dell'O er&a!orio Re0io#ale del Turi mo.

In entram i i documenti, tra gli o iettivi, figura il po!e#$iame#!o del por!ale !uri !i"o o#li#e, ma, da come si capisce nel capitolo precedente, #ulla : !a!o ;a!!o. Perlomeno, nel 2013, stato tralasciato l#o iettivo di promozione turistica tramite carta stampata, vale a dire su testate giornalistiche, editoria turistica, settimanali e mensili. 4alle analisi sui turisti sappiamo che "uesto tipo di pu licit% non ritenuta molto affida ile, le persone si lasciano convincere dalle esperienze altrui. 4i positivo si riscontra la volont% di pre er&are l'ide#!i!7 "ul!urale moli a#a a!!ra&er o la &alori$$a$io#e di e&e#!i e !radi$io#i4 "8e 8a##o e0#a!o la !oria di <ue !i luo08i . 4evo ammettere che sono rimasto un p; deluso da "uesti documenti, perch non si fa riferimento a nessun tipo di progetto concreto che la Gegione a ia o ha intenzione di intraprendere. 6os7 mi sono messo a cercare sul Ee e ho trovato "ualcosa. Adri !ori"al La#d U# pro0e!!o !ra# ;ro#!aliero IPA Adria!i"o che S+dristori"al &ands si %ro%one di "reare nuo,e #orme di turismo sostenibile ,alori@@ando al"une si!ni#i"ati,e realtA %resenti nellCarea adriati"a, non "om%rese nellCo##erta turisti"a tradi@ionale. Bor!/i stori"i, "ittA murate, "ase dCartista e teatri stori"i sono al"uni esem%i del ri""o

=3

%atrimonio "ulturale di "ui dis%one lCarea adriati"a, an"ora o!!i %o"o es%lorati e "onos"iuti. &a "res"ente domanda di nuo,e #orme di turismo o##re im%ortanti o%%ortunitA sia e"onomi"/e "/e "ulturali ai territori "/e si a##a""iano sul *are +driati"o, ed D %ro%rio su Euesta "ombina@ione "/e il %ro!etto +dristori"al &ands ,uole in,estire, "er"ando di atti,are nuo,i %er"orsi turisti"i "/e "oin,ol!ano i territori "ostieri e ne ,alori@@ino le risorse "ulturali e naturali./ > AdriaMu e Adria)use un progetto transfrontaliero, in cui rientra la provincia di 6ampo asso. Il fine "uello di promuovere le regioni che si affacciano sull#Adriatico facendo leva sul turismo culturale, in particolar modo sui musei.B

Moli e4 u#'al!ra S!oria R stato un e&e#!o promo$io#ale che si tenuto a Goma, nel "uartiere Far atella, dal 22 novem re al 1 4icem re 2013. -#evento stato organizzato grazie alla colla orazione tra diverse associazioni ed enti, tra cui proprio la Gegione )olise. In "uesti giorni, durante numerosi incontri, il pu==li"o roma#o 8a po!u!o 0u !are le preli=a!e$$e e ammirare le e""elle#$e ar!i0ia#ali moli a#e. Il successo della manifestazione stato incoraggiante, invogliando gli organizzatori a continuare con il progetto, auspicando di proporlo anche ad altre regioni. 4all#Assessorato non mi era stato comunicato nulla a riguardo. C8i i o""upa di !uri mo i# Moli e( 3uesta una domanda che mi sono posto sin da "uando ho iniziato a lavorare a "uesta tesi. Pensavo che, in fondo, essendo il )olise una regione piccola, con pochi a itanti, astassero un paio di enti per occuparsi di promozione.

> Adristorical -ands, $toria, Cultura, Turismo, +rti e +rti!ianato +nti"o nel Territorio +driati"o (uro%eo ,

http.//EEE.adristorical+lands.eu/ Cmarzo 201(D


B 6fr. http.//EEE.adriamuse.org/ Cmarzo 201(D

=(

A livello istituzionale ci sono. Assessorato al 2urismo $.P.2. di 6ampo asso $.P.2. di Isernia A.A.9.2. di 2ermoli

9ul sito dell#Assessorato al 2urismo sono elencati, poi, i vari enti associati che si occupano di promozione. 6onsorzio 2uristico )olise ,atura 6omoltur Associazione 2uristica )olisana 6onsorzio 2uristico )olise Promozione Horai s.c.r.l. Ac"ue 6hiare

In pi ci sono 81 Pro Loco su 136 comuni e 10 comuni ! mon "n#.

=5

CAPITOLO I2 SPECIFICIT3 DEL MOLISE


Il Moli e : u#a re0io#e ri""a di =elle$$e #a!urali4 pa!rimo#i ar!i !i"i e "ul!urali e di u#a 0a !ro#omia "o#o "iu!e alla ma00ior par!e de0li i!alia#i. -a maggioranza dei turisti che viene a visitare "uesta regione attratta dal turismo alneare, ma la "uasi totalit% del territorio molisano a carattere montuoso e collinare. 3uindi si capisce "uanto poco sia conosciuto il cuore del )olise, che cela le sue meraviglie e le sue unicit%. In "uesto capitolo, parler; "ul!uraliD revemente delle sue pe"i;i"i!7 #a!urali !i"8e4 !ori"8e e

=<

I 6 NATURA
La #a!ura i#"o#!ami#a!a : lei!mo!i& i# u# &ia00io a!!ra&er o l'e#!ro!erra moli a#o . -e popolazioni che da millenni vivono in "ueste zone, lo hanno fatto sempre in completa armo#ia "o# l'am=ie#!e che li circondava. An am iente impervio, a causa di un clima rigido e di un terreno spesso aspro e roccioso. I paesini che si stagliano sulle vette dei rilievi sono 9ono il frutto paesini dell#i#!imi!7 difficilmente dell'uomo "o# la propria !erra. distingui ili dalla natura stessa, sem ra "uasi che siano sorti insieme alle montagne, cos7 come 4io le aveva progettate "uando si dilett; con la 6reazione. ,egli ultimi decenni, per;, anche gli
Fonte: molise2000.1ord%ress."om

uomini molisani hanno dato un

strappo a "uel profondo senso di rispetto verso la natura insito nella loro stessa identit% tramandatagli dai nostri antenati. -#a usivismo edilizio e la mancanza di criteri nella costruzione di nuovi edifici e "uartieri hanno spezzato l#armonia tra natura e uomo che contraddistinguevano molti paesi molisani. A tutto ci;, si aggiunge la mancanza di senso civico dei cittadini, che sta tramutando le campagne in discariche a cielo aperto, intaccando la purezza e la verginit% delle sue terre. 6# da dire, per;, che nonostante tutti gli errori che stiamo commettendo, in )olise ci sono ancora ampie zone in cui la #a!ura re0#a i#"o#!ami#a!a, in cui ogni essere umano pu; ritrovare l#essenza del proprio essere che il vivere in citt% sta cancellando. Pae a00i mo$$a;ia!o che aprono il cuore a mondi inesplorati. Mera&i0lie "8e !i la "ia#o i#!erde!!o di ;ro#!e al 0e#io di "8i le 8a "rea!e. Aree "ompre e #elle Zo#e di Pro!e$io#e Spe"iale AZp B4 #ei Si!i di Impor!a#$a Comu#i!aria ASi"B e Na!ura +,,,D A;i0D)B

==

REG#23# R#P RT#8#23# GE2GR F#C<E 3umero

8!s Su!er5icie 9c: in = sulla su!er5ice territoriale 3umero

Sic Su!er5icie 9c: in = sulla su!er5ice territoriale

3atura -+++ 9b: Su!er5icie 9c: 3umero in = sulla su!er5ice territoriale

Ettari

Ettari

Ettari

Piemonte 9d: Valle d$ osta%Vall&e d$ oste 9d: Liguria Lombardia Trentino- lto dige%S;dtirol Bolzano Trento Veneto Friuli-Venezia Giulia Emilia-Romagna Toscana Umbria Marche 9d: Lazio 9d: bruzzo 9d: Molise 9d: Cam!ania Puglia "asilicata Calabria Sicilia Sardegna 3ord-o6est 3ord-est Centro Centro-3ord Mezzogiorno #talia

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Fonte: *inistero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare

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Fonte: )ete Natura 2000

Fonte: )ete Natura 2000

/#atura 2000 D il %rin"i%ale strumento della %oliti"a dell'Unione (uro%ea %er la conser azione $ella %io$i ersit&. $i tratta di una rete e"olo!i"a di##usa su tutto il territorio dell'Unione, istituita ai sensi della :iretti,a 620930C(( FGabitatF %er !arantire il mantenimento a lun!o termine de!li /abitat naturali e delle s%e"ie di #lora e #auna mina""iati o rari a li,ello "omunitario.

=B

&a rete Natura 2000 D "ostituita dai 'iti $i (nteresse )omunitario H$ICI, identi#i"ati da!li $tati *embri se"ondo Euanto stabilito dalla :iretti,a Gabitat, "/e ,en!ono su""essi,amente desi!nati Euali *one '"eciali $i )onser azione H>$CI, e "om%rende an"/e le *one $i !rotezione '"eciale H><$I istituite ai sensi della :iretti,a 2006019J0C( FU""elliF "on"ernente la "onser,a@ione de!li u""elli sel,ati"i. &e aree "/e "om%on!ono la rete Natura 2000 non sono riser,e ri!idamente %rotette do,e le atti,itA umane sono es"luseK la +iretti a ,a%itat inten$e garantire la "rotezione $ella natura tenen$o anche -conto $elle esigenze economiche, sociali e culturali, nonch. $elle "articolarit& regionali e locali H+rt. 2I. $o!!etti %ri,ati %ossono essere %ro%rietari dei siti Natura 2000, assi"urandone una !estione sostenibile sia dal %unto di ,ista e"olo!i"o "/e e"onomi"o. &a :iretti,a ri"onos"e il ,alore di tutte Euelle aree nelle Euali la se"olare %resen@a dell'uomo e delle sue atti,itA tradi@ionali /a %ermesso il mantenimento di un eEuilibrio tra atti,itA antro%i"/e e natura. +lle aree a!ri"ole, %er esem%io, sono le!ate numerose s%e"ie animali e ,e!etali ormai rare e mina""iate %er la "ui so%ra,,i,en@a D ne"essaria la %rose"u@ione e la ,alori@@a@ione delle atti,itA tradi@ionali, "ome il %as"olo o l'a!ri"oltura non intensi,a. Nello stesso titolo della :iretti,a ,iene s%e"i#i"ato l'obietti,o di "onser,are non solo !li /abitat naturali ma an"/e Euelli semi naturali H"ome le aree ad a!ri"oltura tradi@ionale, i bos"/i utili@@ati, i %as"oli, e"".I. Un altro elemento inno,ati,o D il ri"onos"imento dell'im%ortan@a di al"uni elementi del %aesa!!io "/e s,ol!ono un ruolo di "onnessione %er la #lora e la #auna sel,ati"/e Hart. 10I. =li $tati membri sono in,itati a mantenere o all'o""orren@a s,ilu%%are tali elementi %er mi!liorare la "oeren@a e"olo!i"a della rete Natura 2000.F10 4alle cartine in alto si capisce l#importanza naturalistica del )olise. Re!e Na!ura +,,, "opre il +-48E dell'i#!ero !erri!orio re0io#ale.

10 )inistero dell#Am iente, )ete Natura 2000, settem re 2013, http.//EEE.minam iente.it/pagina/rete+ natura+2000

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Par"8i4 ri er&e #a!urali e aree pro!e!!e Par"o Na$io#ale di A=ru$$o4 La$io e Moli e . 9i estende per (B.<>0 ettari sui monti della )eta, che fanno da confine con A ruzzo e -azio. Interessa cin"ue comuni della provincia di Isernia. 6astel 9an Iincenzo, Gocchetta al Iolturno, @ilignano, Pizzone e 9capoli. Oa i SSF Guardiare0ia*Campo"8iaro. 9i estende per 3.135 ettari tra i comuni di 6ampochiaro e Fuardiaregia, si distingue per importanti fenomeni carsici come il can0on del torrente 3uirino e alcuni tra gli a issi pi* profondi di $uropa. Ri er&a S!a!ale di Pe "8e, che si estende per 552 ettari. Ri er&a S!a!ale di Collemelu""ioD 9i estende per 3(= ettari caratterizzati dalla presenza di a eti ianchi. Ri er&a S!a!ale di Mo#!edime$$o4 che si estende per 2B1 ettari. Oa i Lipu di Ca a"ale#da, che si estende per 105 ettari.

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II 6 STORIA4 CULTURA4 ENOGASTRONOMIA


Il )olise ha una !oria mille#aria. Pensate che le tracce dei primi insediamenti umani risalgono a 1.,D,,, a##i ;a, secondo i reperti di :omo $rectus rinvenuti ad Isernia. 9 alorditivo pensare che in un#era ormai lontana, in "uesta terra l#uomo doveva vivere a stretto contatto con mammu!4 ri#o"ero#!i e ippopo!amiW 4ove oggi si staglia l#Appennino, un tempo dominava la savana. 4ai 9anniti in poi, il )olise ha su ito la dominazione di popoli diversi che ne hanno caratterizzato l#identit%. Roma#i4 0o!i4 lo#0o=ardi4 #orma##i4 la&i e pa0#oli hanno influito sulla cultura e le tradizioni di "uesto popolo, che si distingue oggi nella sua grande capacit% di accoglienza. Il )olise ricco di storia, che deve essere ancora scoperta. Si!i ar"8eolo0i"i rile&a#!i Mu eo Paleoli!i"o di I er#ia Saepi#um A#;i!ea!ro di Lari#o Pie!ra==o#da#!e Ca !el Sa# 2i#"e#$o

L'arre!ra!e$$a della re0io#e 8a a#"8e ri &ol!i po i!i&i . Ancora oggi, sono vive tradizioni che, altrove, sono andate perdute in nome della modernit%. @este ed eventi in grado di tenere viva l#identit% di un popolo forgiata nei secoli. E&e#!i ;olKlori !i"i: I Mi !eri di Campo=a o S;ila!a de0li i#"appu""ia!i d'I er#ia La re0a!a di Sa# 5a o a Termoli La ;e !a del 0ra#o di Tel i La ;ila!a dei "arri a Lari#o Il ri!o dell'uomo "er&o Il Fe !i&al della Zampo0#a di S"apoli
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1gni paese ha le sue tradizioni, che vengo mantenute in vita da tutto il popolo. Fe !e pa!ro#ali4 ri!i per il ra""ol!o o di propi$ia$io#e . Per noi che le viviamo stanno diventando manifestazioni inutili e prive di senso, prodotto della nostra ignoranza8 ma in ottica turistica sono una grande attrattiva per chi cerca u#'e perie#$a u#i"a e irripe!i=ile. -e diverse culture che si sono avvicendate sul territorio ne hanno caratterizzato anche l#artigianato, creando produzioni particolari di rara ellezza, in cui gli artigiani molisani hanno raggiunto una maestria impareggia ile. Ar!i0ia#a!o lo"ale: Campa#e di A0#o#e Zampo0#e di S"apoli Col!elleria di Fro olo#e Merle!!o a !om=olo di I er#ia

E#o0a !ro#omiaD Ai lettori che non sono molisani faccio un "uiz. An piatto tipico toscano& Cpro a ilmente risponderete istecca alla fiorentinaD An piatto tipico siciliano& Cpro a ilmente risponderete cannoliD An piatto tipico campano& Cpro a ilmente risponderete pizzaD An piatto tipico lom ardo& Cpro a ilmente risponderete risotto alla milaneseD ,on so che risposte avete dato esattamente, ma sono sicuro che siete riusciti a rispondere a tutte le domande fornendo almeno un esempio di piatto tipico regionale. E e &i "8iedo u# pia!!o !ipi"o moli a#o( Sie!e i# 0rado di ri po#dermi( Jeh come ogni regione italiana, anche il )olise ricco di enogastronomia e ogni paese ha i propri piatti tradizionali. Purtroppo, nonostante la grande "uantit% di prodotti enogastronomici tipici e di "ualit% sono pochi "uelli che hanno marchi 4.1.P o I.F.P. .

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-#enogastronomia molisana potre regionale. Prodo!!i DDODP e IDGDPD

e essere il settore trainante per il turismo e l#economia

1lio $Ltravergine di 1liva )olise 41P 6aciocavallo 9ilano 41P Iitellone Jianco dell#Appennino 6entrale IFP 9alamini Italiani alla 6acciatora 41P 2i#i DDODC Jiferno )olise Pentro d#Isernia 2intilia del )olise 1ltre al caciocavallo, tutta il resto della produzione lattiero casearia, che offre prodotti pregiati e unici, non ha certificazioni riconosciute da marchi di "ualit%. )a il prodotto em lema dell#incompetenza dei molisani il !ar!u;oD 9iamo seduti su di una #miniera d#oro# e non siamo in grado di sfruttarla. A iamo un # acino petrolifero# da far invidia agli $mirati Ara i. Il )olise la regione italiana in cui si raccoglie la "uantit% maggiore di Tu=er ma0#a!um Pi"o, ovvero la "ualit% pi* pregiata di tartufo ianco. Sorpre i &ero( -o so che pensate che la patria del tartufo sia Al a, ma non cos7. Ad Al a sono semplicemente pi* ravi a venderlo.

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CAPITOLO 2 S2ILUPPO A COSTO ZERO


9iamo arrivati al dun"ue, al punto focale del mio lavoro, il frutto delle ricerche effettuate, le lampadi#e "8e i o#o a""e e #ella mia !e !a. In realt%, se non sono accese tante, ma "ui ne esporr; solo alcune. Se are!e "urio i di "oprire le al!re #o# e i!a!e a "o#!a!!armi. Presupposti. Il !uri mo4 a li&ello i#!er#a$io#ale4 : i# "re "i!a e po#e#$iale "o# u# #umero empre piI rile&a#!e di &ia00ia!oriD I# I!alia4 il e!!ore re00e 0ra$ie ai &ia00ia!ori !ra#ieri4 al "o#!rario 0li i!alia#i &ia00ia#o empre me#oD I#!er#e! 8a ri&olu$io#a!o il modo di &ia00iareD I# Moli e il !uri mo : i# "adu!a li=eraD No# e i !e u#a 0o&er#a#"e or0a#i$$a!aD No# e i !e u#a pia#i;i"a$io#e a lu#0o !ermi#eD Il Moli e : la re0io#e i# ma00ior di0i!al di&ideD La Re0io#e #o# 8a oldi da i#&e !ire #el !uri moD

Partendo da "uesti presupposti, ho pensato. Ci ar7 u# modo per 0e!!are le =a i per la "rea$io#e di u#'o;;er!a !uri !i"a &alida per il ;u!uro( Si puF ;are e#$a pe#dere oldi(

La ri po !a : a;;erma!i&aJ Ii starete chiedendo ./ 6ome&/ Co# ape&ole$$a Dedi$io#e

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Si#er0ia

X vero che per offrire strutture e servizi adeguati ad una domanda sempre pi* esigente, si necessitano investimenti economici importanti, ma, anche vero che per attrarre gli investitori isogna sedurli. Il Moli e de&e ri;ar i il looK4 de&e di&e#!are eGH. 6apitemi ene, rifarsi il looQ non significa cam iare le proprie caratteristiche, ens7 mettere in risalto le proprie "ualit% e per raggiungere "uesto o iettivo, isogna conoscere se stessi nei pi* piccoli particolari. Co# ape&ole$$a -a chiave di volta per il successo il concetto di "o# ape&ole$$a. Co# ape&ole$$a della propria !oria Co# ape&ole$$a del proprio !erri!orio Co# ape&ole$$a della propria "ul!ura

Dalla "o# ape&ole$$a #a "e l'or0o0lio e dall'or0o0lio #a "e il ri pe!!o per e !e i . An uomo o una donna che non sono sicuri di s!, non potranno mai essere seL0. 6ome si ottiene la consapevolezza& 2i#"e#do l'i0#ora#$a. Prendo in esame me stesso, @rancesco )aitino. ragazzo ventenne, di uona istruzione, ho viaggiato parecchio8 potrei rappresentare tran"uillamente il ragazzo #medio# molisano. 9e mi chiedeste per <uale mo!i&o <ual"u#o do&re==e "e0liere di &e#ire a pa are le &a"a#$e i# Moli e4 di;;i"ilme#!e arei i# 0rado di por!are ar0ome#!i &alidi per riu "ire a "o#&i#"er&i. ,on perch! non ce ne siano, ma per"8Q #o# li "o#o "o. ,on ho mai visto i )isteri di 6ampo asso, non sono mai stato al @estival della Yampogna

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di 9capoli, non ho mai degustato un Jiferno 416 o un )olise 416. 1ra, se io che sono molisano non ho gustato delle ellezze che la mia terra offre, come faccio a parlarne a chi molisano non & 3uindi il primo pa o : &i#"ere l'i0#ora#$a. Da do&e =i o0#a par!ire( 4ai am ini. I =am=i#i a##o o0#are4 o#o e# i=ili alla =elle$$a e #e rima#0o#o pia$$a!i . ,on voglio fare un trattato di filosofia o pedagogia, perch! non ne sarei in grado, ma oggi stiamo insegnando ai am ini a vedere con i nostri occhi. Fli nascondiamo la ellezza con il nostro cinismo e la nostra disperazione, dovuti a una realt% che non ci soddisfa. Noi &ediamo il mo#do =ru!!o e 0lielo rappre e#!iamo "o >. ,egli ultimi cin"uanta anni, c# stato un netto distacco dalle generazioni precedenti. Se"oli e e"oli di !radi$io#i !rama#da!e da padre a ;i0lio4 i o#o impro&&i ame#!e &uo!a!e del loro i0#i;i"a!o, di "uello che rappresentavano. 9iamo arrivati al punto che il padre non sa spiegare al figlio le proprie radici. Io non dico che isogna rimanere ancorati al passato. ,on ripugno il progresso. Pe# o4 perF4 "8e e#$a "o#o "ere il pa a!o4 ia impo i=ile &i&ere il pre e#!e e "apir#e i# pie#o il e# oD Ii starete chiedendo ./Co a "'e#!ra !u!!o <ue !o di "or o(/ Ii faccio un esempio. ,el mio paese, il 1 settem re, si cele ra 9ant#$gidio. Il santo patrono& ,o. Il patrono di JoZano 9an Jartolomeo, ma per molti oZanesi 9ant#$gidio "ualcosa di pi*. CAnche se, in realt%, se provaste a chiedere a chiun"ue "ualcosa sulla storia del santo, trovereste difficilmente "ualcuno in grado di rispondervi.D Iado avanti. JoZano una cittadina, che si estende su una pianura a (>2 metri sul livello del mare, sulle
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sue montagne, a "uota 1025 m.s.l.m., sorge un eremo del I[ secolo. -a tradizione vuole che 9ant#$gidio vi a ia vissuto "ualche tempo, ci andosi del latte di una cerva.

3ualche giorno prima della festa, la statua del santo, che si trova nell#eremo, viene portata in paese dove pu; essere venerata da tutti, fino al 31 agosto, "uando fa ritorno nella sua cappella accompagnata da tutto il popolo. -e persone, a piccoli gruppi, si incamminano lungo i sentieri che portano dal paese sino all#eremo, per un dislivello di <00 metri. I ragazzi imparano i sentieri seguendo le orme dei padri e sanno che un giorno dovranno insegnarli ai loro figli. U#o !ra#iero #o# are==e i# 0rado di 0uidarli a!!ra&er o <uei =o "8i. Arrivati a destinazione, si monta l#accampamento per passare la notte, in attesa del giorno seguente per cele rare il santo. -a mattina del primo settem re, dopo la messa e la processione per la montagna, dagli zaini spunta ogni sorta di preli atezza, preparate con amore dalle nonne e dalle mamme. 2utto in spirito di condivisione con gli altri, come vuole il detto /+ la munta!na, "/i %orta ma!na/ CIn montagna, chi porta mangiaD. 6ome tutte le feste religiose, la ;e !i&i!7 di Sa#!'E0idio : empre !a!a &i u!a !ra a"ro e pro;a#o. 9i rendeva devozione al santo, senza perder l#occasione di compagnia con uon ci o e uon vino. Ana festa che univa tutto il paese. O00i la ;e !a 8a per o la ua a"rali!7. A noi giovani non stata trasmessa l#essenza di "uel giorno. Il pro;o#do ri pe!!o "8e 0li a#!e#a!i por!a&a#o per <uell'eremo e per la !upe#da #a!ura che lo circonda. 1ggi, "uella festa diventata l#occasione per passare un paio di giorni in campeggio in montagna, senza porsi alcun limite. Iediamo "uel luogo come un#isola fuori dal mondo, in cui tutto ci concesso, in cui regna l#anarchia. 3uando il prete cele ra la messa, a stento si odono le sue parole, sovrastate dalle urla di gente u riaca. 3uando la statua del santo viene portata in processione lungo i sentieri della montagna, i ragazzi non la degnano nemmeno di uno sguardo. @inita la festa ognuno fa ritorno in paese. $ la natura piange.
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anchettare in

-a sporcizia lasciata dappertutto. Ana piccola discarica a cielo aperto. $ la gente va via nell#indifferenza. Per"8Q( Di "8i : la "olpa( O00i4 i ra0a$$i #o# o#o "o# ape&oli del i0#i;i"a!o della ;e !a4 per"8Q #o# 0li : !a!o i# e0#a!o. ,on sono consapevoli della storia del rapporto tra il popolo e il santo. ,on sono consapevoli del valore dell#am iente in cui "uesto rapporto si attua. Per "uesto non rispettano n i riti, n l#eremo, n la natura. Per"8Q #o# li "o#o "o#o. 3uesto solo un esempio, che rappresenta una piccola realt% di una comunit%8 ma anche a livello regionale si pu; fare una simile analisi. I ragazzi molisani si lamentano della propria regione, perch! non ne conoscono la storia, il territorio e la cultura. Siamo !u!!i i#&o0lia!i a ;u00ire &ia4 per"8Q #o# "i o#o oppor!u#i!7 per il ;u!uroD ,on c# niente di pi* ingannevole di "uesta affermazione. Le oppor!u#i!7 &a##o "rea!e. Il )olise ricco di potenzialit%, che possono essere trasformate in opportunit%. 5i o0#a ;arle "o#o "ere ai 0io&a#i4 ;ar > "8e #e ia#o "o# ape&oliD

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Prima idea: ;are "omu#i!7 #ei pae iD :o guardato indietro agli anni della scuola, dalle elementari alle superiori, e mi o#o re o "o#!o di <ua#!o po"o mi ia !a!o i# e0#a!o ulla mia re0io#e . A i#!erde!!o da&a#!i a <ual"o a di u#i"o. Fli amministratori comunali non hanno mai coinvolto i ragazzi in eventi che potessero farli sentire parte integrante ed edificante di una comunit%. Incontri per scoprire la storia dei nostri antenati o escursioni per scoprire il territorio. Al contrario, #e0li ul!imi a##i il "o#"e!!o di "omu#i!7 !a &a#e#do del !u!!o . Prendo sempre ad esempio il mio paese. il luogo sim olo di aggregazione, la pia$$a, era sempre popolata da adulti, ragazzi e am ini. 1ggi, invece, un "uadrato deserto e a andonato. Il luogo di ritrovo diventato il ar, dove il confronto pi* edificante porter% a scoprire le gesta ridicole di fenomeni da araccone. 9e tutti i soldi che investiamo in irra, li spendessimo per la comunit%, la nostra citt% sare e un fiore all#occhiello. La prima idea "8e 8o a&u!o : "a!uri!a da <ue !e ri;le io#iD 5i o0#a ri"reare il e# o di "omu#i!7. -e scuole e gli amministratori devono tornare ad essere il nucleo delle nostre citt%, il collante che unisce i cittadini. Jisogna riscoprire i concetti di societ% e di collettivit%, che, oggi, stanno scomparendo a causa della dilagante mentalit% individualistica. C8e "o a ;are( 9i devono organizzare manifestazioni per far scoprire collettivamente la =elle$$a dei nostri patrimoni ai am ini e ai ragazzi. ,on dico di organizzare grandi eventi, ma empli"i 0ior#a!e da !ra "orre i# ieme , in cui gli anziani trasmettono la loro esperienza ai am ini. An tempo tutto "uesto avveniva nelle famiglie, purtroppo, oggi, per la maggior parte dei casi, non pi* cos7. E&e#!i ulla !oriaD 9i devono organizzare eventi per i pi* piccoli, per far conoscere loro la storia della nostra terra. I =am=i#i re !a#o a;;a "i#a!i dai ra""o#!i4 o#o ;a"ilme#!e impre io#a=ili e
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iamo fatto "ualche

gita scolastica, ma #e u# pro;e ore mi 8a mai parla!o della mia !erra "o > da la "iarmi

#u!ro#o u# pro;o#do ri pe!!o per "8i dedi"a loro del !empo . 9e si avvicinano alla storia da piccoli, una storia che li riguarda, i e#!ira##o pro!a0o#i !i di u# &ia00io "8e dura da e"oli. 9i devono organizzare incontri tra ragazzi e adulti, per parlare della !oria re"e#!e del proprio !erri!orio. Jisogna parlare delle vicende che hanno segnato il passato della comunit% e che hanno avuto ricadute sul presente, cos7 da evitare gli errori che sono gi% stati commessi. I 0io&a#i de&o#o e ere !imola!i a "o#;ro#!ar i ulla poli!i"a4 per"8Q dal "o#;ro#!o #a "o#o idee e dalle idee #a "e il ;u!uro. In "uesto modo i ragazzi si sentiranno parte della societ%, capiranno che !a a loro ;are <ual"o a e #o# rima#ere i#er!i a pe!!a#do "8e <ual"u#o ;a""ia <ual"o a. E&e#!i ul !erri!orioD 9i devono organizzare eventi che portino i am ini e i giovani Canche i pi* adulti a dire il veroD a "oprire !u!!o <uello "8e "': i#!or#o a loro. Passeggiate, eventi sportivi, attivit% all#aria aperta che si asano sul ri pe!!o dell'am=ie#!e. 4o iamo insegnare che l#am iente che ci circonda u# =e#e di !u!!i e che do iamo custodirlo gelosamente, come se fosse nostro. 9i devono organizzare eventi che portano alla scoperta degli edifici e dei luoghi storici dei nostri paesi. 2roppo spesso, a i !iamo allo "empio di eni culturali im rattati o lasciati l7 a deteriorarsi senza alcuna tutela. 9ue !o a "au a della #o !ra i0#ora#$aD E&e#!i ulla "ul!uraD 9i devono organizzare eventi per preservare la cultura del paese. Mi ri;eri "o all'ar!i0ia#a!o4 all'e#o0a !ro#omia e alle !radi$io#i. Anche "uesto, un tempo, era un compito affidato ai nonni8 oggi le scuole e le amministrazioni dovre incontri e progetti per ma#!e#ere &i&a la propria ide#!i!7. 9i devono organizzare eventi affinch! si crei nuova cultura. Ia stimolata la creativit% dei cittadini. 6ome dicevo prima, indispensa ile mantenere vive le tradizioni, ma credo che ne vadano create di nuove. ero organizzare

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Per riuscire in "uesto progetto c# isogno di tanta dedi$io#e. Il mio consiglio di ricercare all#interno della comunit% per o#e "8e 8a##o u#a pro;o#da pa io#e per le proprie ori0i#i. U#a per o#a appa io#a!a : i# 0rado di "oi#&ol0ere !u!!i. 4i sicuro, si trover% pi* di un individuo innamorato della propria terra, aster% favorire il loro incontro per scaturire un processo di crescita grazie alla i#er0ia delle loro conoscenze. A pe!!a!i&e 9e si avviasse "uesto processo, si creere e una reazione a catena edificante, un am=ie#!e !imola#!e per !u!!i. -a conoscenza condivisa genera ulteriore conoscenza e pi* si conosce, pi* aumenta il desiderio di scoprire cose nuove. I cittadini ac"uisire ero e# o "i&i"o e avre ero ri pe!!o per la "o a pu==li"a e

per i "o#"i!!adi#i. 9icuramente, se si tornasse ad una vita pi* collettiva, ci sare ero anche tanti scontri, dovuti a diverse opinioni8 ma se si indirizza lo scontro verso un confronto civile, non pu; che venirne fuori un arricchimento per tutti. Il processo di /ci ilizzazione/ garantire spra0, non devastano ogni struttura pu vedre e ;or!i ri parmi per le casse comunali.

6ittadini civili non deturpano i eni comuni, non im rattano i muri con om olette lica che trovano davanti. Il comune, dun"ue, e diminuire i costi di manutenzione e di riparazione. ero i primi pu==li"i!ari del

4a un punto di vista turistico, i cittadini diventere

!erri!orio, perch! "uando si troveranno a parlare con i / #uorestieri/, racconteranno le ellezze dei loro posto e non le cose rutte. Fara##o de !i#a!io# marKe!i#0 e#$a re#der e#e "o#!o.

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A "uesto punto si illuminata un#altra lampadina. S!orH!elli#0 Iivo da poco pi* di cin"ue anni a @irenze e la cosa che mi ha stupito di pi* l#arte dei toscani nel sapersi vendere. Il /marchio/ 2oscana famoso in tutto il mondo. 9e chiedi dell#Italia a uno straniero, "uasi sicuramente menzioner% la 2oscana. 3ui hanno saputo cogliere le opportunit% offerte dall#ingente "uantit% di eni culturali e artistici ereditati dal passato. Per"8Q( 1ltre alla capacit% nella valorizzazione dei eni e delle attivit% culturali, i !o "a#i a##o ra""o#!ar iD Noi moli a#i4 al "o#!rario4 #o# ;a""iamo al!ro "8e lame#!ar"i di "iF "8e a==iamo . -#idea che mi venuta "uella di stimolare i cittadini a raccontare il ello. -e scuole e le amministrazioni dovre ero organizzare concorsi fotografici e reportage sui propri paesi, sulle peculiarit% che li caratterizzano. Ci &orre==ero dei "o#!e ! i# "ui i "i!!adi#i 0are00i#o #ell'e al!a$io#e della =elle$$aJ 9i dovre ero incoraggiare i ragazzi a raccontare i loro paesi, attraverso la musica, attraverso le parole, attraverso video e immagini. -eggete "uesto estratto dal li ro di Lu"io 5u""i /)olise/. /-a regione geografica dell#Alto )olise tra le pi* segrete ed intime dell#Italia. C...D -e catene discontinue, se da un lato offrono al visitatore un incompara ile scenario di una natura intatta, dall#altro hanno costituito da tempi remoti autentiche arriere per il popolamento e per attivit% umane diversificate. 3ui la natura fa sentire il suo peso creando specifiche /cantonalit%/ umane, in "ualche modo legate dalla lotta contro l#isolamento e l#am iente fisico sfavorevole. Il paesaggio delle zone pi* elevate del )olise fondamentalmente naturale, avendovi l#uomo impresso solo precariamente la propria orma. -a montagna assume forme estremamente massicce e cupoleggianti dalle elevate superfici spoglie e sassose. -e superfici denudate , rocciose e sassose, sono uno dei tre am ienti che caratterizzano l#altra montagna dell#area altomolisana. Fli altri due am ienti sono rappresentati dal osco e dai pascoli. C...D Il pascolo di altitudine rappresenta il tratto pi* umanizzato del paesaggio della montagna della regione. C...D Al pascolo d#alta montagna
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legata la plurisecolare attivit% economica della pastorizia transumante, molto vitale nel passato ed oggi in forte inarresta ile declino. -a transumanza ha conosciuto lungo l#asse centrale dell#intero acino appenninico, proprio nell#Alto )olise, la sua maggiore vitalit%. Ancora oggi sono evidentissime le larghe tracce er ose lungo le "uali scendevano verso il 2avoliere delle Puglie le greggi transumanti. Gicordo il tratturo da Pietra 6anale a Ponte Gotto nei pressi di Pescopennataro, il tratturo dal lago 6elano a @oggia nei pressi di Iastogirardi, il tratturo dal Ponte della Yittola al )olino nei pressi di Pescolanciano e 6hiauci. -#assetto delle prime vie nell#Alto )olise risale all#impronta della cultura pastorale. oggi la maglia dei tratturi sopravvive, ma ha perso da pi* di un decennio ogni utilit% e funzione. C...D 9e i vari centri non appaiono attrezzati per la valorizzazione turistica della montagna, il paesaggio non appare alterato dall#intervento dell#uomo che vi ha impresso limitate forme di vita organizzata. -a popolazione si raccolta in piccoli centri compatti sorti in siti di sprone, di sommit% di eminenza per esigenze di difesa in un am iente naturale dominato dalle alze accidentate dei calcari. Pietra ondante e Pescopennataro, ad esempio sono serrati attorni a agli spuntoni rocciosi che ne hanno determinato il toponimo. -e case in pietra, addossate le une alle altre a differente livello, si confondono con le rocce alle "uali si aggrappano. 2alvolta, come nel caso di Iastogirardi, hanno struttura ad arco e, formando delle vere e proprie gallerie, accorciano il percorso e difendono gli a itanti dalle intemperie. -e vie strette, a forti pendenze, sono spesso superate da gradinate che possono anche essere intagliate nella roccia. I muri, spessi e nerastri, le finestre, piccole e uie, danno, come nel caso del 6astello di Iastogirardi, l#aspetto di fortilizio alle a itazioni./11 E""o "o a i#!e#do per !orH!elli#0. R vero, non a tutti dato il dono di saper scrivere in "uesto modo. )a, sono convinto, che solleticando la mente e lo spirito, chiun"ue possa farsi poeta. No# i rima#e i#di;;ere#!i di ;ro#!e alla =elle$$a.

11 Jucci -.4 *olise. +ntolo!ia di s"ritti !eo!ra#i"i, 6itt% di 6astello, 2ipografia l#Artistica, 1B>(

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Se"o#da idea: 0emella00i -a presa di coscienza delle ellezze del proprio paese solo il primo passo del mio progetto. -o scopo che mi sono prefissato 0e!!are le =a i per la "rea$io#e di u#'o;;er!a !uri !i"a "8e ri po#da alle e i0e#$e delle #uo&e !ipolo0ie di !uri !i. An pro lema fondamentale della realt% molisana il "ampa#ili moD Pensate che nascono accese rivalit% perfino tra piccole frazioni di uno stesso paese. 3uesto tipo di atteggiamento provoca una cattiva gestione delle risorse e mina la sinergia necessaria per raggiungere risultati individualmente inaccessi ili. In tutta la letteratura sullo sviluppo di un#offerta turistica sosteni ile, non manca mai il ';are i !ema', vale a dire, creare una rete in cui siano collegati tutti gli attori interessati. Il sistema produce scam i, conoscenza pi* approfondita e d% maggiore visi ilit%. I# Moli e4 #o# riu "iamo a 0uardare aldil7 della #o !ra pa#"ia , ci accontentiamo del nostro piccolo, "uando potremmo aspirare a cose molto pi* grandi. 6ome dicevo, creare una rete garantisce mi0liore "o#o "e#$a e ma00iore &i i=ili!7. 3uindi anche da un punto di vista di marQeting turistico, pi* sono gli attori coinvolti, pi* la promozione sar% estesa a un target numeroso. -a mia idea per una promozione turistica a costo zero, "uella di sfruttare il 0emella00io. Gemella00io ,on mi riferisco al progetto europeo /2oEn tEinning/, nato intorno al 1B50, con cui si stipulano unioni tra citt% o comunit%, con lo scopo di colla orare in am iti commerciali, culturali ed economici. )i riferisco ai gemellaggi ;ra "uole. Gicordo una ellissima esperienza di gemellaggio durante le scuole medie, con una scuola di Ispica, provincia di Gagusa. @u uno scam io molto costruttivo, perch! mi permise di conoscere una realt% del tutto sconosciuta e di scoprire posti ellissimi. Inoltre, a scuola passammo molto tempo a imparare le nostre canzoni tradizionali e "uando andammo in 9icilia ci esi immo in un fantastico shoE canoro. @u profondamente
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im arazzante, ma un ricordo felice della mia infanzia e <ue !o ri"ordo mi por!er7 a !or#are i# <uei luo08i. In seguito, anche i ragazzi di Ispica sfruttarono il gemellaggio per passare una settimana ianca a 6ampitello )atese. Si puF dire "8e a==iamo ;a!!o marKe!i#0 !uri !i"o( A==iamo a!!ra!!o !uri !i e#$a al"u#a pe aD Immaginate se ogni classe di ogni scuola molisana intrattenesse un gemellaggio con un#altra classe. L'idea : di a e0#are ad o0#i li&ello "ola !i"o u#a !ipolo0ia di !ar0e!D )i spiego meglio, proponendo un esempio. Dalla <uar!a eleme#!are alla e"o#da mediaD -e classi di "uesti anni dovre Aiutere ero stringere gemellaggi con classi di al!ri pae i moli a#i. am ini l# ide#!i!7 #ella propria re0io#e. Jastere e e a far crescere nei ella

organizzare gite di un giorno per far scoprire le ellezze della propria terra. Fli scam i aiutere ero il processo di presa di coscienza dei valori del )olise. -a condivisione delle scoperte di nuovi luoghi con altri am ini permetter% loro di vivere l#esperienza in allegria, cos7 che rimarr% impressa nella loro memoria come un ricordo felice. Proprio <ue !o ri"ordo perme!!er74 i# ;u!uro4 di ra""o#!are la =elle$$a. Dalla !er$a media al e"o#do uperioreD In "uesta fase, si possono avviare gemellaggi con "la i di al!re re0io#i. 6on le tecnologie di oggi, molto pi* semplice mantenere relazioni a distanza. -e scuole potre l#utilizzo per fini costruttivi. -a cosa pi* importante, per;, che i ragazzi imparano a conoscere meglio il proprio am iente, "o#;ro#!a#dolo "o# le real!7 delle al!re re0io#i. 9coprono che ci; che per noi normalit% e "uotidianit%, per altri non lo . Il mondo, l% fuori, non come ce lo immaginiamo. ero sfruttare i gemellaggi anche per insegnare un giusto utilizzo dei social netEorQ, stimolandone

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Dal !er$o al <ui#!o uperioreD -a scoperta del mondo esterno va continuata negli ultimi anni, approfondendola con l#estero. A pe!!a!i&e S!udio appro;o#di!o del proprio !erri!orioD I ragazzi dovranno studiare tutto ci; che caratterizza il proprio territorio, per essere in grado di raccontarlo agli altri "uando si incontreranno. In "uesto modo, otterranno consapevolezza dei proprio valori. Na "i!a di "olle!!i&i!7 -e attivit% che saranno svolte ai fini del gemellaggio aiuteranno a creare forti legami all#interno della classe, cos7 nascer% nei ragazzi senso di comunit% e di collettivit%. Popolari!7 9i instaureranno migliaia di relazioni con persone di altri luoghi, aumentando esponenzialmente la visi ilit% del )olise. 9i parler% di )olise non pi* per sciagure o calamit% naturali, ma per le sue ellezze e per i suoi valori. MarKe!i#0 I gemellaggi comporteranno un aumento diretto dei flussi turistici, grazie al turismo scolastico ed un aumento indiretto, perch! il progetto far% nascere amicizie, ci; spinger% i ragazzi a tornare anche al di fuori del contesto scolastico, coinvolgendo, magari, anche le famiglie.

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Turi mo i# Moli e -#ultima idea che presento /2urismo in )olise/, si tratta di un log che ho appena creato. -o scopo "uello di me!!ere i# "o#!a!!o "8iu#<ue a==ia idee ul Moli e . Ioglio creare uno spazio in cui tutti possano e primere le proprie idee e proporre #uo&e i#i$ia!i&e. 9ono convinto che l#unione fa la forza, perci; voglio aprirmi al confronto. Il Ee una piattaforma eccezionale, perch! permette l#incontro delle idee annullando le distanze. R vero che non c# niente di meglio di un confronto diretto, faccia a faccia, ma nell#impossi ilit% di potersi incontrare di persona, un log pu; valere "uanto una piazza. Il =lo0 : uppor!a!o da u# a""ou#! TLi!!er ed u#o Fa"e=ooK. P la sfida che mi pongo dopo la laurea, perch! il conseguimento di "uesto titolo non un punto di arrivo, ma di partenza. Pensavo che "uesta tesi sare e stata una sorta di /testamento/ della mia vita da studente, ma, dopo anni e anni di studio, sono arrivato ad unica certezza. come diceva il uon vecchio 9ocrate /so di non sa%ere/. No# ;i#irF mai di e ere u#o !ude#!e. Il &ia00io "o#!i#ua. 6ome dicevo nell#introduzione, l#ultimo capitolo della tesi #o# : u#a "o#"lu io#e4 =e# > u#a doma#da i#dire!!a ri&ol!a a &oi. 9icuramente, avrete molte critiche e molte domande da fare, spero che "uesto vada condivisa. log possa diventare il mezzo attraverso cui possiamo confrontarci. In esso riporter; tutte le ricerche che ho fatto, perch! penso che la conoscenza

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Co a ;arF ade o( 2orner; a casa e visiter; ogni paesino molisano, scoprir; posti incantevoli e scempi disumani, incontrer; persone s"uisite e individui odiosi. 9ar% un viaggio dentro me stesso, un ritorno alle origini. 1gni scoperta, ogni incontro, ogni emozione la riporter; nel mio log, sperando di suscitare curiosit% in chi lo legge. E "8i 7 e la "urio i!7 lo pi#0er7 a "oprire il Moli e( 6liccate "uiW 8!!p:OO!uri moi#moli eD=lo0 po!Di!O

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5I5LIOGRAFIA
Jucci -.4 *olise. +ntolo!ia di s"ritti !eo!ra#i"i, 6itt% di 6astello, 2ipografia l#Artistica, 1B>( Atti del convegno di JoZano 25+2< maggio 1BB1, Il *atese. Nuo,e %ros%etti,e di s,ilu%%o "ulturale ed e"onomi"o, Piedimonte )atese, Arti Frafiche Frillo, 1BB2 Anioncamere )olise, )a%%orto sulle risorse del *olise, 2011 @uture Jrand, Country Brand Inde 2012-2013, 2012 Gegione )olise, <ro!ramma di <romo@ione del Turismo anno 2012, 2012 Gegione )olise, <ro!ramma di <romo@ione del Turismo anno 2013, 2013 $.P.2. 6ampo asso, *o,imento Turisti"o nella )e!ione *olise anni 2011-2012, 2012 $.P.2. 6ampo asso, *o,imento Turisti"o nella <ro,in"ia di Cam%obasso anni 2011-2012, 2012 2ourism $conomics, &'im%atto dei Contenuti Online sul Turismo (uro%eo, 1Lford, 2013

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SITOGRAFIA
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