La Cronaca

M ERCOLEDI 28 OTTOBRE 2009 30

Lo Sport

Cremo, incassa e riparti SUBITO AL LAVORO

Zanchetta a parte
Domani previsto
La gara di Monza ha messo a nudo i punti deboli un test con il Trigolo
Dopo il posticipo serale di lu-
nedì, la Cremonese è tornata

Urge ritrovare idee e umiltà per non restare indietro subito al lavoro ieri mattina al
Soldi. Venturato ha analizzato
la gara nel chiuso dello spo-
gliatoio poi in campo ha diviso
il gruppo in due parti. I titolari

C
i abbiamo dor mito sopra,
Venturato ne ha strillato di
buon mattino ai suoi, ma in
qualsiasi modo la si voglia prendere,
la sconfitta di Monza resta un occhio
nero che – sinceramente – un po’ di
traveggole alle certezze grigiorosse le
ha messe. Perché più ci pensi e più ti
chiedi che cos’era quella squadra ve-
stite di bianco sballottata come un
tuorlo d’uovo sul piccolo schermo? E
la risposta resta in sospeso. Perché
prima del terribile lunedì sera del
Brianteo nulla aveva lasciato suppor-
re una quantità di difetti che avreb-
bero potuto deflagrare tutti insieme
davanti a un Iacopino qualunque.
ZANCHETTA-DIPENDENZA?
Dell’assenza di Zanchetta (la pri-
ma in campionato) si è detto e scritto
in abbondanza prima durante e dopo
la partita di Monza. Il faro del regi-
sta, che pure non versava in condi-
zioni scintillanti, è certamente man-
cato. Burrai ha faticato entro la logi-
ca delle cose, ha anche fatto vedere
qualcosa di buono, ma non si può
certo addossare al giovane regista
sardo la responsabilità del giro a vuo-
to. Del regista è mancata la persona-
lità, la sua presenza che rassicura i
compagni e suscita una sorta di rive-
renza negli avversari; sono mancate
la sua esperienza e la sua intelligenza
tattica. E senza il suo fosforo, una
Cremonese poco autorevole, ha fini-
to con il subire la partita.
OCCHIO AL RITMO
Dato allarmante, questo. Non solo
per il fatto che una volta tanto non si
è riusciti ad imporre il proprio gioco,
quanto per la conferma di certi so-
spetti che Lumezzane e, almeno in
parte, Perugia e benevento, avevano
sollevato. Il riferimento va ad una
sofferenza evidente al cospetto di av-
versari che la buttano sul ritmo. E di
gente con la gamba buona questa ca-
tegoria è zeppa come la tangenziale
Est in ora di punta. Il Monza ha
chiuso la partita in un’ora grazie alla
capacità di mantenere alto il ritmo
del gioco e, quando questo è calato,
stavolta, non c’era più margine per
aggiustarla. Questione di brillantez-
za. Samb ha bruciato i nostri difen-
Cartolina dal Brianteo: tre uomini del Monza sul pallone, troppi anche per la grinta di Giovanni Rossi
sori nel mezzo e sulle fasce le maglie
biancorosse sembravano moltiplicarsi
con i nostri che facevano gli occhioni
così quando venivano attaccati su
tutti i lati.
MANCA UN PIANO “B”
Venturato è maestro nell’applica-
zione del 4-4-2: equilibrio e idee
chiare. Giusto il concetto, ma a volte
un piano B potrebbe rendersi neces-
sario. Addirittura richiesto dalle si-
tuazioni. La partita del Brianteo, ad
esempio, è stata vinta dalla duttilità
del sistema di gioco impostato da
Cevoli. Partito con un ermetico 5-4-
1 il Monza ha saputo chiudere gli
sbocchi centrali salvo poi ribaltare il
gioco (grazie a Samb che là davanti
le ha prese tutte) con i tagli degli
esterni alti e le sovrapposizioni dei
terzini. Bianchi è andato in tilt, Rossi
ha chiuso in affanno, Gori a un certo
punto è sparito dal campo e persino
Nizzetto non sapeva più da che parte
girarsi. Saltato il banco sulle fasce,
anche nella zona centrale si è andati
in sofferenza e il Monza ne ha appro-
fittato senza rimorsi. La sensazione
chiara è che quando gli avversari
smascherano l’identità grigiorossa
manchino le alternative per sorpren-
derli. E in particolare davanti. Mu-
setti dopo l’avvio sprint si è perso,
Guidetti alterna gare esaltanti a erro-
ri banali e pesantissimi. E la diffi-
coltà tecniche, lunedì, si sono mal
accompagnate ad una evidente inde-
cisione di movimento. Con conse-
guente difficoltà per i compagni nella
fase di suggerimento.
ORA UN BAGNO D’UMILTA’
Insomma, una serata storta che i 3
gol del Monza rendono palese. La
misura non è tutto, ma fa effetto. La
squadra vera risponde lavorando con
il massimo di concentrazione e non
certo inalberandosi come nel finale
di gara (del tutto fuori luogo il fallo
da rosso di Bianchi al 92’). Questio-
ne di testa. Serve ritrovare subito l’u-
miltà, perché anche l’anno scorso la
bella Cremo degli scontri al vertice
scompariva sistematicamente al mo-
mento di fare raccolto nelle sfide
“semplici”. Che, per definizione non
esistono. Nemmeno in casa contro la
Pro Patria. E se la capacità di incas-
sare è un’arte, impariamo e mettia-
mo da parte.
Filippo Gilardi
hanno svolto soltanto un lavo-
ro defaticante, mentre gli al-
tri hanno sostenuto un alle-
namento completo. Zanchet-
ta si è dedicato alla fisiotera-
pia. Oggi il programma pro-
segue con un allenamento
pomeridiano, mentre domani
è prevista un’amichevole a
Casalmorano contro il Trigo-
lo, formazione di Seconda Ca-
tegoria.
f.g.
PROSSIMI AVVERSARI
Baù, rinforzo di lusso
per la Pro Patria
L’esterno d’attacco Eder Baù
ha firmato ieri per la Pro Pa-
tria. Il 27enne ha rescisso il
contratto col Padova a fine
settembre e si è accasato a
Busto. Domenica debutterà
proprio allo Zini con la maglia
dei Tigrotti.
BIGLIETTI
Partita la prevendita
per la prossima gara
di campionato allo Zini
I biglietti per la gara Cremo-
nese-Pro Patria sono disponi-
bili senza costi di prevendita
presso le ricevitorie autoriz-
zate (l’elenco completo su
uscremonese.it).
E' inoltre attivo il servizio di
vendite web (www.listicket.it)
e tramite call center (199
109783), con ritiro presso il
botteghino “accrediti web” in
via Persico dalle ore 13 di
domenica 1 novembre. I bot-
teghini di via Cardinal Mas-
saia saranno attivi dalle 10
ad inizio gara.

SQUALIFICHE

Due turni di stop

Voti: una bocciatura senza appello
per Alberto Bianchi
Salta anche il derby
Stampa nazionale un po’più clemente.Ma tutte le medie sono sotto al 6
Squalifica di Dopo i tre gol del Monza, le stangate per la Cremo arrivano anche dalla criti-
2 giornate ca. La brutta prova dei grigiorossi infatti abbassa la media complessiva di CREMONESE (6,145)
per il difenso- squadra da 6,4 a 6,1. Dalla comparazione con le valutazioni delle altre testate
re Alberto è significativo constatare che non ci sono grigiorossi con una media sufficien- Giocatore pres. minuti gol espul. amm. sost. sost. media
Bianchi. Il te. Tutti sotto il 6. Insufficienze meno gravi per Gori e Rossi (primo nella clas- giocati subite fatte voto
terzino de- sifica di rendimento di Cronaca) e anche per il debuttante Burrai.
stro grigio- G. Rossi 10 864 2 1 6,4
Paoloni 9 810 -10 1 6,28
rosso, espul-
so nel recu- TUTTDI Viali 10 900 1 6,25
A. Bianchi 10 845 1 1 3 3 6,25
pero del po- Zanchetta 9 795 3 2 6,22
sticipo di Tuttosport Corriere Sp. Gazzetta Cronaca Provincia Vascello MEDIA Musetti 10 826 4 4 6,2
Monza, sal- Nizzetto 10 882 1 3 6,15
terà, oltre alla gara con la GORI 6 6 6 5,5 5,5 5,5 5,75 Guidetti 10 856 3 1 3 6,15
Pro Patria di domenica pros- ROSSI 5,5 6 6 6 5 5 5,58 Fietta 10 892 1 2 1 6,1
sima, anche il successivo BURRAI 5,5 6,5 5,5 5,5 5 5 5,5 Galuppo 8 307 1 6 5,92
derby del Voltini. NIZZETTO 6 5,5 5,5 5 5 5,5 5,42 Gori 9 677 1 1 5 5,89
Per il resto il giudice sportivo VIALI 5,5 6 5 5 5,5 5 5,33 Sales 5 344 2 5 5,8
ha appiedato per 1 turno i FIETTA 5 6 5 5,5 5 5,5 5,33
seguenti giocatori: Maggioni PAOLONI 5,5 5,5 6 5 4,5 4,5 5,17 Malacarne 1 36 1 6,5
(Como), Lisuzzo (Novara), Ba- CREMONESI 5 5,5 5 5 5 5 5,08 Coda 8 174 3 7 6,25
cis e Panini (Paganese). MUSETTI 5 5,5 6 5 4,5 4,5 5,08 Tacchinardi 8 154 8 6,17
A. BIANCHI 5 6 4,5 4,5 4,5 4,5 4,83 Cremonesi 3 270 1 6
Forte multa alla Pro Patria
GUIDETTI 5,5 5 5 4,5 4,5 4,5 4,83 G. Bianchi 1 90 6
per cori razzisti dei propri so- Burrai 2 79 1 1 1 5,5
stenitori nel derby con il Va- Mauri 2 73 1 1 5
rese, l'ammenda è di 5000 VENTURATO 5 5 5 5 5,5 5,1
Pradolin 4 19 4 s.v.
euro, 3000 euro dovrà ver- Carotti 1 8 1 s.v.
CODA 5 6 6 sv 5 6 5,6
sare invece la Paganese e
TACCHINARDI sv 6 5,5 sv 5 5 5,37
1500 euro il Como. PRADOLIN sv sv sv sv sv sv sv N.B. Nella parte alta i giocatori con almeno 5 gare giudicate e 300’ giocati