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GAETANO

una vita per la libert

SALVEMINI

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REVISIONARE LA COSTITUZIONE
La Carta del 48 ha urgente bisogno di essere revisionata totalmente. Non basta modificare soltanto il Titolo Quinto (che parla di Regioni, Province e Comuni). Ci sono molti altri articoli anacronistici e antidemocratici da eliminare, come ad esempio lart. 7 che, in palese violazione del Diritto Costituzionale, fa riferimento ai trattati internazionali, quali i Patti Lateranensi (fascisti) del 1929. Inoltre un Parlamento bicamerale (con 950 membri) costituisce un evidente spreco di tempo e di denaro. La carica dei Senatori ad vitam inutile, costosa e antidemocratica. La pletora dei ministri senza portafoglio, dei vice-ministri e dei sottosegretari (con portaborse e auto blu) non indispensabile per il buon funzionamento delle Istituzioni. Perfino gli analfabeti capiscono che lo spreco di denaro pubblico la causa principale della pesantissima pressione fiscale sui contribuenti. Per dieci mesi il Governo Letta ha strombazzato labolizione dei truffaldini rimborsi elettorali (denaro pubblico ai partiti privati). Gli italiani non vogliono pi essere turlupinati; hanno capito che si tratta dellennesima presa in giro e sapranno dare la loro indignata risposta alla prossima chiamata alle urne. Gli apparati dei partiti (anche quelli morti da anni) ricevono complessivamente dallErario oltre 300 milioni di euro lanno. Un autentico furto ammantato di legalit. Da tempo in Italia stato creato un ignobile regime di lobby-pluto-crazia. Perch i nostri politicanti non prendono esempio dalla Svizzera dove la politica non finanziata dal denaro pubblico? E perch non vogliono stabilire un tetto ragionevole ai contributi economici dei privati ai partiti? facile rispondere. Nella Storia i Magnati hanno sempre oppresso e sfruttato i Popolani. Unica eccezione: il modello ateniese attuato da Pricle. Cosmo G. Sallustio Salvemini

INVITO A VISITARE IL BLOG


Navigando in Rete e digitando movimentosalvemini.blogspot.it potete documentarvi sulle proposte di riforma istituzionale avanzate dal Movimento Salvemini e potete esprimere le vostre opinioni. Il blog ha registrato finora oltre 10.000 visualizzazioni.
Patrocinio morale del Movimento Gaetano Salvemini, dellUnione Italiana Associazioni Culturali e della Scuola di Giornalismo G. Salvemini.

PRESENTAZIONE DEL LIBRO DI COSMO G. SALLUSTIO SALVEMINI LA REPUBBLICA VA RIFONDATA SULLA RANDOM-CRAZIA
Mercoled 26 marzo 2014, ore 17,30 - Sala Baracca - Casa dellAviatore Circolo Ufficiali dellAeronautica, Viale dellUniversit n. 20, Roma Celebrazione del 23 anniversario de LATTUALITA Relatori: Prof. Gen. Stefano Murace (Marchese di Costa Viola della Magnagrecia), Prof. Giorgio Bosco (Ambasciatore e Presidente Onorario dellUnione Italiana Associazioni Culturali), Prof. Francesco DEpiscopo (Docente di Letteratura Italiana presso lUniversit di Napoli Federico II), Don Riccardo Giordani (Duca di Willemburg e Presidente della Norman Academy), Gen. C.A. Rocco Panunzi (Com. Logistico Emerito dellEsercito e Presidente Nazionale UN.U.C.I.). Ospiti dOnore: Gen. CC. Raffaele Vacca, Prof. Tito L. Rizzo (Cons. Capo Servizio Presidenza della Repubblica), Gen. C.A. Bruno Simeone, Prof. Pino Aprile (scrittore-giornalista), Sen. Prof. Albano Laporta (P.M.S.P.), Dott. Filippo Chillemi (Direttore Nuova Impronta), On. Giacomo Bove (ENPAIA), Prof. Florinda Battiloro (Pres. Caff dellArtista), Dott. Liana Botticelli (Dama di Commenda Ordine S. Sepolcro), Dott. Giorgio Guatelli e Guasca (ANPEFS), Amm. Stefano Madonna, Dott. Gabriella Di Luzio (attrice e giornalista), Elena Andreoli (scrittrice-poetessa), Avv. Sergio Scalia, On. Prof. Alfredo Arpaia (Presidente L.I.D.U.), Prof. Pierluigi Lando (psicoterapeuta), Prof. Liliana Speranza (pubblicista), Dott. Nico Valerio (Pres. Nuovo Rinascimento), Marcella Croce de Grandis (soprano), Dott. N.H. Antonino Lazzarino De Lorenzo, Dott. Salvatore Veltri (Direttore Attualita.it), Dott. Carmelo Monello di Borsod), Prof. Aurora Simone Massimi (Docente universitaria e giornalista), Cons. Fabrizio Fratangeli (Pres. Nuova Era), Leonardo Zonno (pubblicista), Stefano Di Marino (regista-pubblicista), Prof. Ferruccio Ciavatta (Docente universitario), Comm. Giovanni Maggi (Pres. Accademia Int. Citt di Roma), Dott. Gianfederico Brocco (pubblicista), Prof. Maria Rosa Nicastri (pubblicista), Dott. Mario Coletti (Sociologo), Angelo Chiauzzi (scultore), Gilberto La Scala (tenore). Moderatore: Dott. Antonio Bartalotta. Parteciperanno illustri esponenti del Giornalismo, della Cultura, della Scuola, dellArte e della Politica. Ore 19,30: brevi interventi su esplicita richiesta inoltrata al Moderatore. Ore 19,45: Osservazioni conclusive dellAutore. Seguir la cena da prenotare entro il 24 marzo al cell. 347.0333846 (quota pro-capite euro 20,00). Info: Capo Ufficio Stampa dott. Antonio Bartalotta (cell. 348.4769614).

IN CHE MONDO SIAMO FINITI!


Insegnare Lettere nelle Scuole medie superiori, oggi pi impegnativo perch gli alunni, distratti da gravi problemi, si avvicinano con estrema difficolt al mondo della Scuola, ritenuta obsoleta e anacronistica. Inoltre, la mancanza assoluta di speranze in un futuro tranquillo determina nei giovani uno stato di apatia e soprattutto di profonda disperazione. Quando gli alunni mi dicono Professore, in che mondo siamo finiti io non posso fare altro che condividere le loro riflessioni che qui di seguito trascrivo sotto forma di decalogo, (segue a pag. 2) Raffaele Formica

ANCORA NEGATA LA SOVRANITA AL POPOLO


A tutti noto che, secondo la Costituzione italiana del 1948, il popolo italiano sovrano. Purtroppo la legge elettorale, definita giusta(segue a pag. 2) Mario Coletti

LA CRISI MORDE SOPRATTUTTO IN ITALIA


Che questa interminabile crisi, divenuta planetaria dal 2008, quando, dopo il fallimento della Leman & Brothers, cominciarono a diffondersi dagli S.U., per tutto il mondo, grazie alla globalizzazione dei mercati finanziari, i famigerati prodotti tossici, cio i titolispazzatura, continui tuttora a mordere, soprattutto in aree economicamente pi fragili, come nella vecchia Europa, dove troppo duri a morire sono i perniciosi nazionalismi, un fatto innegabile alla stregua dellandamento dei mercati (non solo delle borse) e dei vari indici statistici di rilevato impoverimento delle masse e di sempre maggiore arricchimento di pochissimi, sempre pi potenti ed in grado di condizionare le prime. In Italia, per, questo fenomeno negativo pi evidente che altrove, nonostante qualche timido segnale di ripresa, che il presidente
(segue a pag. 2) Sergio Scalia

UNA BANDIERA DEL LIBERO GIORNALISMO


Da 44 anni viene pubblicato il Periodico Indipendente Nuova Impronta (Casella postale 7-233, Uff. PT Roma-Nomentano, 00162 Roma). Editore e direttore responsabile il dott. Filippo Chillemi, un Maestro di giornalismo che informa i lettori nella massima libert di opinione. Non mai stato succube di lobby, poteri forti e congreghe varie. Da segnalare il suo editoriale nel numero di gennaio u. s., intitolato Massimo Latorre e Salvatore Girone: difensori ammirevoli dellonore residuo di uno Stato imbelle ed impotente. Ecco la frase conclusiva: LItalietta seguita a calarsi le braghe.... Da evidenziare anche i pregevoli articoli di Sabato Racioppi Gli intellettuali nella societ contemporanea e di Leonardo Selvaggi Il grande romantico Percy Shelley. Per fortuna esiste ancora il libero giornalismo che in Filippo Chillemi mantiene alta la sua bandiera. C.G.S.S.

LA GRANDE BELLEZZA CAPOLAVORO AGLI OSCAR


La grande bellezza di Paolo Sorrentino in lizza come miglior film straniero agli Oscar 2014. L86 edizione della prestigiosa cerimonia della consegna delle statuette tanto ambite, si terr al Dolby Theatre di Los Angeles il 2 marzo 2014. La grande bellezza un film epocale per la cinematografia italiana. Ogni fotogramma far sicuramente parte della storia del cinema nostrano. Un inno a Roma che viene ritratta nella sua eterna e incommensurabile bellezza, ma anche un inno alla decadenza della dolce vita romana cos differente da quella fastosa e spensierata degli anni 60. I riferimenti allintramontabile film di Federico Fellini sono continui e si susseguono in ogni (segue a pag. 2) Antonio Bartalotta momento della storia del film che

ESPERIMENTO PILOTA PER ATTUARE LA RANDOM-CRAZIA


Al fine di ovviare alle resistenze incontrate sinora allattuazione della proposta salveminiana della Demo-sorte-merito-crazia a dimensione nazionale, proporrei di iniziare sperimentalmente, ricorrendo ad una modalit analoga a quella adottata dal gruppo di lavoro per la prevenzione dei problemi scolastici. In effetti, sebbene si trattasse di una proposta di gran lunga pi modesta di quella salveminiana, per oltre un cinquantennio ogni tentativo era stato vano. Recentemente si ricorso a un esperimento pilota ridimensionando territorialmente lattuazione dl relativo progetto: Iniziamo da una generazione, dopo aver incontrato la disponibilit di un direttore scolastico. Purtroppo il contesto culturale tale che difficilmente prende piede qualsiasi proposta e iniziativa che non rispondano, immediatamente, a esigenze di mercato e di potere e, ancora di pi, quando implichino impegni a lungo termine. Ovviamente rischia uno scontro mortale ogni iniziativa che osi contrastare i suddetti interessi. Nella speranza che anche proposta del Movimento Salvemini possa trovare un terreno pi fertile in uno dei territori in cui da tempo pi radicato e attivo, formulo i migliori auspici. Pier Luigi Lando

LOn. Boldrini imbavaglia i deputati del Movimento Cinque Stelle che protestano clamorosamente. Ha ragione chi imbavaglia o chi protesta?

CICLO DEL CEMENTO, PARADISO DELLE ECOMAFIE!


Dal condono del 2003 sono passati 11 anni, 283 mila nuovi alloggi, 18 i tentativi dei politici di vararne un altro, anche recentemente. Violando le norme, la mafia del mattone fattura 16,7 miliardi di euro lanno. Linerzia dei Comuni aggiunge al danno ambientale la beffa, con i mancati introiti erariali, denuncia il Procuratore Generale della Repubblica di Napoli, Martusciello. Apprendiamo che nel 2012, il numero dei reati accertati nella filiera del cemento sono stati 6310, con 8468 persone denunciate, 17 gli arresti e 1880 i (segue a pag. 2) Raffaele Vacca

LENPAIA E I FONDI SANITARI


Dal 1 gennaio 2014 la Fondazione ENPAIA, Ente Nazionale per gli addetti e gli impiegati in agricoltura, amplia i suoi servizi previdenziali attraverso il FIA, il Fondo sanitario integrativo per gli impiegati agricoli e contratti affini, ed attraverso il FIS, il Fondo integrativo sanitario per i dipendenti dei consorzi di bonifica. Quindi, oltre alla Cassa di previdenza per agrotecnici e agrotecnici laureati, alla Cassa di previdenza per periti agrari e periti agrari laureati, al Fondo Pensione Agrifondo e a quello FILCOOP, ad Enpaia viene conferito il service direzionale ed amministrativo dei nuovi due fondi. Una notizia importante in
(segue a pag. 2) Giacomo Bove

LENTUSIASMO DEI BAMBOCCIONI


Ci pens nel 2007 Padoa-Schioppa a definirli bamboccioni. Lui, allora ministro delleconomia, aveva trovato la formula magica, il teorema in grado di spiegare, e di risolvere, il problema dei giovani senza casa, senza lavoro, senza un avvenire. Noi italiani non ce ne eravamo accorti, ma il vero ostacolo, sempre secondo lilluminata teoria del ministro, non era la disoccupazione, n le tasse micidiali, n la burocrazia che stronca sul nascere qualsiasi impresa economica, n le mille collusioni tra Stato e mafia, e nemmeno una classe politica infarcita di pregiudicati e indagati. No, il vero problema erano i ragazzi di 30-40 anni, che in barba ad agevoli proposte immobiliari (?) si ostinavano a rimanere in casa con i genitori. A quel tempo si proposero anche incentivi fiscali fino a mille euro per i giovanotti, con reddito al di sotto dei 15.500 euro allanno, che avessero deciso di cercarsi casa per conto proprio. Ignorando completamente la realt che lo circondava, e dimenticando che la maggior parte dei giovani, allora come oggi, un reddito di 15mila e passa euro al mese se lo sogna, lilluminato ministro gett allora le basi per uneredit oggi raccolta nientemeno che dallerede
(segue a pag. 6) Emiliano F. Caruso

LINDIA, APPOGGIATA DALLU.E, SPERNACCHIA LITALIETTA


Ancora una volta, aperto il processo a carico dei due nostri Fucilieri di Marina Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, il giudice B.S. Chauhan, della Corte Suprema di New Delhi ha rinviato la decisione al 24 febbraio, rimettendo al governo di Delhi ed al ministero della Giustizia, lultima parola sullapplicazione del Sua Act, la legge antiterrorismo. Nella breve discussione, il legale degli italiani, Mukul Rohatgi, ha chiesto, in presenza dellinviato governativo Staffan de Mistura, il ritorno di Massimiliano Latorre e Salvatore Girone in Italia in attesa che si chiarisca liter processuale. Poi intervenuto il procuratore generale, G.E. Vahanvati, il quale ha chiesto ancora alcuni giorni di tempo perch il governo ha affidato al ministero della Giustizia lincarico di formulare una nuova proposta per uscire dallimpasse, augurando che entro luned, avremo una proposta definitiva per questo problema. Si, perch in India, un processo per presunto du- (segue a pag. 2) Vetriolo plice omicidio, un problema non un

DUE RICORRENZE DELLA CULTURA LAICA


Ricorrono nel mese di febbraio di ogni anno due anniversari di eventi che hanno segnato la civilt del nostro paese e non solo e che, nella quotidianit della sgangherata repubblica italiana di oggi, sono passati quasi nel dimenticatoio. Si tratta della proclamazione della Repubblica Romana che avvenne il 9 febbraio del 1849 e del rogo del filosofo Giordano Bruno che avvenne il 17 febbraio del 1600. La Repubblica Romana fu il primo grande capolavoro del pensiero politico italiano che, dopo i primi lumi arrivati nel nostro paese con le armate di Napoleone Bonaparte, gener quel filone di pensiero politico che, partendo da Mazzini attravers tutto il Risorgimento fino allunit (segue a pag. 2) Gianfranco Paris

IL CIRCO DELLA POLITICA


Possiamo crederci? E proprio vero? Per la terza volta in pochissimo tempo abbiamo un Presidente del Consiglio non eletto dal popolo!!! Un qualcosa di assurdo. Di Inaccettabile. Quasi una barzelletta. Appunto, un circo vergognoso che siamo anche costretti ad accettare perch la crisi economica ci costringe ad essere passivi dinanzi agli scempi della classe politica. Mentre negli altri Stati Europei, con seriet, si sta affrontando la crisi con la ricerca di soluzioni che rappresentino il bene dei cittadini e mettendo da parte lamore smisurato per la poltrona, in Italia, invece, la comodit sempre la prima cosa. Il primo obiettivo. Il massimo desiderio. Se poi le persone sono disperate, povere, si ammazzano perch non riescono pi ad andare avanti poco importa! La cosa fondamentale che il circo prosegua in barba ai principi della nostra Costituzione.
(segue a pag. 2) Gianluca Lari

I PROBLEMI DEL GIOVANE RENZI


La forza propulsiva a volte arrogante, spesso incisiva per la esasperata sicurezza con cui fa le sue proposte politiche, ci rende un po perplessi sul successo del nuovo giovane leader Renzi. Il suo lavoro potrebbe essere definito come gestione di energia, scossa positiva a una organizzazione politico sociale vecchia rammollita, corrotta nel migliore dei casi inerte. Molte parole, pochi fatti. Lirrompere dellenergia psichica deve essere cambiata con la capacit di esame della realt e di giudicare il grado di integrazione dei processi collegati al controllo degli impulsi. Ma osserviamo in breve i mutamenti che sono avvenuti nel campo politico e di disponibilit dellelettorato. Esiste ormai una indiretta evidenza dello scarto ormai esistente tra dinamiche politiche e dinamiche sociali rendendo sempre pi chiaro il problema di fondo che il discreto vento di restaurazione alzatosi a conclusione di questo ultimo ventennio, solleva anche in Italia. I partiti di massa evidenziando delle difficolt sempre crescenti, non tanto e non solo con i nuovi movimenti sociali, ma anche con aree sociali come i ceti medi o la classe operaia, risente del rapporto che si stabilisce nei sistemi di capitalismo matura tra dinamiche di classe, movimenti di opinione e partiti politici. In Italia i partiti non sembrano essere in grado di articolare tutte le (segue a pag. 4) Liliana Speranza possibile forme del conflitto sociale.

MELO FRENI, LO SCRITTORE DELLA SPERANZA


Io non sono un critico letterario per due inoppugnabili motivi: il primo che non lo sono di fatto, il secondo che non amo la letteratura. Riesco a leggerla con una proporzione di due pagine di letteratura e venti di storia o di filosofia, addolcendomi , la storia e la filosofia, le pagine di letteratura. Allora perch ho deciso di consacrare la mia esistenza anche allo studio delle opere del mio conterraneo Melo Freni? Perch non uno scrittore, (anzi, riduttivo chiamarlo scrittore), per come lo si intende oggi, ossia un individuo che deve confezionare un prodotto letterario destinato a vendere il pi possibile secondo le leggi di mercato. Melo Freni una coltissima e raffinatissima mente che spazia dalla storia alla filosofia alla letteratura, dalla prosa alla poesia alla saggistica, una sorta di letterato di un novello umanesimo che stenta a decollare, ma che deve decollare per forza perch da questa crisi si fuoriesce soltanto con un nuovo umanesimo. Freni non uno scrittore del novecento siciliano, ma uno scrittore senza tempo che potrebbe gi aver compiuto mille anni o dover nascere ancora tra altri mille, perch senza tempo il suo pensiero: luomo al centro delluniverso. Quando ambienta una storia in Sicilia o quando la ambienta fuori dalla SiciAdalgisa Biondi lia, quando protagonista un uomo (segue a pag. 4)

LATTUALIT, pag. 2
(segue da pag. 1) In che mondo siamo finiti!

N. 3
LIBERA UNIVERSIT INTERNAZIONALE SALVEMINI DIPARTIMENTO DI SCIENZE POLITICHE E SCIENZE DELLA COMUNICAZIONE

MARZO 2014

desunto dallo svolgimento del tema Se fossi un politico.... 1) Abbasserei drasticamente lo stipendio dei politici e ridurlo al di sotto di quello percepito da chi rischia la vita tutti i giorni; 2) alleggerirei la pressione fiscale sulle imprese e sulle famiglie; 3) riformarei la Sanit perch oggi i ricchi possono curarsi, i poveri no; 4) abolirei tutte le accise che gravano sui carburanti; 5) eliminarei gli enti inutili come le Province, le Comunit montane e i consorzi; 6) abbassarei i tassi di interesse sui mutui bancari; 7) mandarei a casa i politici incompetenti e ciarlatani; 8) uscire dalleuro e reintrodurre la lira; 9) abolirei il finanziamento pubblico (rimborsi elettorali) ai partiti; 10) rifondarei la Repubblica per salvarla dal baratro in cui precipitata. Raffaele Formica
(segue da pag. 1) Ancora negata la sovranit al popolo

Scuola di Giornalismo
diretta dal Sen. Prof. Cosmo G. SALLUSTIO SALVEMINI (P.M.S.P.)
Pu essere frequentata anche per corrispondenza.

Quote associative annuali: ordinaria euro 60,00; simpatizzante euro 100,00; benemerita euro 180,00; sostenitrice euro 280,00. Per aspiranti pubblicisti: euro 360,00. Versamento su c/c postale n. 56777006, intestato a Movimento Gaetano Salvemini, via Lorenzo il Magnifico 25, 00013. Fonte Nuova (Roma).
(segue da pag. 1) IIndia, appoggiata dallU.E., spernacchia lItalietta

INFORMAZIONE AI SOCI

Tel. 06/2148536 - Cell 347.0333846


Il giornalismo non solo arte; anche passione vissuta con entusiasmo e con rettitudine morale. Il piombo, pi che loro, ha modificato la Storia. E pi che il piombo dei fucili, quello dei tipografi.

mente Porcellum, ha tolto la sovranit al popolo italiano, che non pu scegliere i parlamentari con il voto di preferenza. Negli ultimi anni i parlamentari vengono nominati dalle segreterie dei partiti e non pi eletti dal popolo, quindi sono illegittimi. Da molto tempo si chiede la sostituzione della legge Porcellum, dichiarata anticostituzionale dalla Corte Costituzionale,con una nuova legge, che permetta di nuovo al popolo italiano di scegliere i propri rappresentanti parlamentari, invece stata presentata alla Camera dei Deputati una proposta di legge Italicum, che non permette al popolo italiano di eleggere i parlamentari. Se non verr modificata questa proposta di legge il popolo italiano non potr eleggere i parlamentari, che di nuovo verranno nominati dai partiti, e quindi si continuer ad avere la partitocrazia al posto della democrazia. davvero una vergogna che dopo che la Corte Costituzionale dichiarato anticostituzionale la legge Porcellum, che non permette agli elettori di scegliere il parlamentare preferito vuole approvare la legge Italicum, che non permetter ancora una volta al popolo di effettuare lelezione dei parlamentari. La legge pi giusta sarebbe quella dellantica Atene, che compilava un elenco di persone preparate e soprattutto oneste e dopo si provvedeva al sorteggio. Coloro che venivano sorteggiati restavano in carica per tre anni, indi venivano depennati per non permettere loro di essere sorteggiati di nuovo. Tornando alla proposta di legge Italicum, ci auguriamo che durante la discussione parlamentare venga introdotta la possibilit di scrivere il nome del candidato preferito. Mario Coletti
(segue da pag. 1) La crisi morde sopratutto lItalia

AVVISO AGLI ASPIRANTI PUBBLICISTI


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Letta, uomo di buona volont, che non ha esitato ad andare in giro per il mondo con il cappello in mano, come recentemente, per rastrellare quei 500 milioni per Alitalia dagli sceicchi arabi, detentori delloro nero, cerca di mettere in risalto, contrastando il presunto disfattismo di Giorgio Squinzi, Presidente di Confindustria, il quale giustamente esige, questa volta daccordo con i Sindacati, fatti concreti e sostanziosi, perch ormai siamo fuori tempo massimo per rimediare. Il pi sentito punctum dolens , come sappiamo, il mercato del lavoro, avendo la disoccupazione, specialmente quella giovanile, anche nel Nord, raggiunto livelli insopportabili, perch tutti sanno che disoccupazione significa disperazione, miseria, da cui derivano le cose peggiori, compreso laumento della criminalit. E mancando il lavoro, ovviamente, crolla il reddito familiare, che scende a zero nelle famiglie monoreddito, e crollano necessariamente anche i consumi, ci che a sua volta determina una contrazione della produzione. Si dice che un cane che si morde la coda. E molte industrie o non ce la fanno e chiudono i battenti, mettendo a spasso altri lavoratori, o, se si tratta di multinazionali, delocalizzano e si spostano in Paesi dove il fattore lavoro costa molto meno, nella migliore della ipotesi, delocalizzando anche il personale disposto a trasferirsi fuori dellItalia, come se si trattasse di un pacco postale! Ma qui una domanda sorge spontanea: perch in certi Paesi dEuropa o extracomunitari il fattore lavoro costa molto meno? Non sar, per caso, perch con il nostro farraginoso sistema alluvionale di leggi e leggine e decreti, in cui sguazza la burocrazia pi improduttiva, il costo del lavoro, a cui si somma, non dimentichiamolo, unimposizione fiscale ormai insostenibile, abbiamo superato ogni ragionevole limite per poter sperare di essere competitivi, nonostante il vantato pregio del Made in Italy? Non possiamo fare a meno di notare, di passaggio, lultima stupidaggine: si dice, a ragion veduta, che bisognerebbe incrementare i consumi delle famiglie, per incrementare la produzione industriale e correlativamente le vendite sul mercato interno. Di contro, il genio italico ha istituito lo spesometro, grazie al quale basta comprare, con i propri sudati risparmi, per es., una macchina nuova (non parliamo certo di una Ferrari), perch quella di cui si gi in possesso ha pi di 20 o 30 anni, per essere inquisiti dallocchiuto Fisco, si dice, per combattere levasione fiscale, non sappiamo con quanta fortuna. Chiss perch questi contraddittori quanto inefficaci mezzucci ci ricordano i famosi versi di Dante, a proposito di chi diede il consiglio frodolentechassolver non si pu chi non si pente:/ n pentre e volere insieme puossi,/per la contradizion che nol consente. (Inf. , canto 27mo, v. 115 e 118). Intelligenti pauca! Sergio Scalia
(segue da pag. 1) La grande bellezza, capolavoro agli oscar

INVITO AI REDATTORI
in corso il rilascio e/o rinnovo delle Tessere-Stampa di questo Periodico. Coloro che ne sono gi in possesso sono invitati a contattare al pi presto il Direttore per far applicare il bollino 2014. Quota maggiorata dopo il 15 marzo.

(segue da pag. 1)

Ciclo del cemento, paradiso delle ecomafie!

viene narrata dal protagonista Tony Servillo (nel ruolo di Jep Gambardella) in una interpretazione che lo render, molto probabilmente, famoso nella storia del cinema mondiale. Gli elementi che ricordano marcatamente i momenti felliniani sono rappresentati da segnali e situazioni inequivocabili che vanno dallutilizzo di una attrice nana (Giovanna Vignola), che interpreta magistralmente il ruolo di Dadina, direttrice del giornale su cui scrive Jep, allambientazione delle feste surreali e soprattutto alla descrizione dettagliata dei personaggi abituali frequentatori delle notti romane. Anche i personaggi interpretati da Carlo Verdone e Sabrina Ferilli si integrano perfettamente nella esaltata decadente bellezza di tipo felliniano. Il film inizia con una citazione dello scrittore francese Louis Ferdinand Cline, considerato uno dei pi influenti scrittori del XX secolo, tratta dalla sua opera pi significativa Viaggio al termine di una notte: Il viaggio che ci dato interamente immaginario: ecco la sua forza, va dalla vita alla morte. Uomini, bestie, citt e cose: tutto inventato. Su queste parole, dove tutto appare finzione e trucco, cerca di dipanarsi la vita sedimentata dei protagonisti tra il chiacchiericcio, le meschinit e gli sprazzi di bellezza. Il bravo regista italiano, ha volutamente creato una voragine tra i personaggi e la bellezza di Roma nella sua esaltazione pi magica che rappresenta la grande protagonista incombente per tutta la durata del film insieme alla grande bellezza della nostra vita seppur apparentemente noiosa, falsa e truccata in diversi aspetti e situazioni. Finalmente lItalia si ripresenta alla kermesse degli Oscar con unopera di grande livello che rinnover la tradizione del cinema italiano che negli ultimi decenni ha subto senzaltro una involuzione in termini di qualit. Paolo Sorrentino (nella foto) ci rappresenter degnamente perch il suo film un capolavoro! Antonio Bartalotta
(segue da pag. 1) Il circo della politica

sequestri effettuati. In testa la Campania, seguita da Puglia, Calabria, Sicilia (Regioni ad altissima presenza mafiosa) e Lazio. Il virtuoso Trentino Alto Adige, addirittura, dal 17 balzato all11 posto nella classifica nazionale di tale tipologia di illecito. Anche i dati raccolti dal CRESME (Centro Ricerche Economiche, Sociologiche e di Mercato) sono allarmanti: lincidenza delledilizia illegale passata dal 9% del 2006 al 16,9% stimato per il 2013. Poi, apprendiamo da altre fonti che in Calabria, la terra delle fiumare e dellenorme dissesto idrogeologico, c un abusivismo sulle coste ogni 100 metri; in Campania, invece, la capolista della vergogna dellabusivismo, Regione nella quale negli ultimi 60 anni ci sono stati eventi franosi con oltre 430 morti e alluvioni con oltre 200 vittime, in dieci anni sono state costruite 60 mila case abusive, vale a dire 6000 allanno e 16 al giorno. Ora, andiamo ad esaminare cosa si fa per prevenire e reprimere il gravissimo abusivismo edilizio su rive di mari e fiumi, nei boschi come nei parchi, nelle aree archeologiche e in tutte le altre aree protette e di pregio, in verit notevoli per numero e qualit. La Legge Galasso del 1985 che tutela tale materia, una buona norma quadro, quanto meno negli intenti, che per viene puntualmente disapplicata. C da dire che se questa Legge fosse stata rigorosamente applicata, oggi non avremmo lo scempio nelle aree sopra citate. Cosa successo? Semplice da raccontare; la Legge proibisce il rilascio di concessione in sanatoria da parte dei Comuni per abusivismi in aree protette ma i Comuni hanno puntualmente disatteso tale adempimento, tanto che Cassazione e perfino la Corte Costituzionale hanno sancito che il comportamento degli Enti locali stato illegittimo e penalmente sanzionabile. Ma il fenomeno continuato? Certamente s! Altro aspetto saliente della Legge Galasso il Nulla Osta preventivo della Regione, quale organo di controllo, sulle concessioni dei Comuni. Quindi, se lopera conforme ai criteri, la Regione rilascia il N.O., che preventivo e obbligatorio, e il Comune rilascia la sua concessione urbanistica; se negata, il Comune deve uniformarsi. Tutto questo si verificato? Certamente no!, perch, paradossalmente, tutte le Regioni hanno delegato ai Comuni (soggetti controllati) il rilascio del Nulla Osta in questione! Per notizia, concludendo, aggiungo che quando la Magistratura procede in questa tipologia di abusivismo in aree protette, per rendere pi efficace il suo intervento, applica in parallelo alla Legge Galasso, in verit modesta dal punto di vista sanzionatorio, o addirittura in sua sostituzione, lart.734 (Distruzione o Deturpamento di Bellezze Naturali) del Codice Penale, avente effetto di maggiore severit e deterrenza. Un classico esempio di Giurisprudenza supplente, quella di far ricorso al vecchio Codice Penale, denominato Codice Rocco, dal nome del suo autorevole proponente, il giurista Alfredo Rocco, del 1931, da molti lietopensanti ritenuto fascista e quindi superato; una prassi, invece, costantemente applicata anche in altre ipotesi di illegalit, a causa dell attuale legislazione ambientale poco incisiva. Raffaele Vacca
(segue da pag. 1) LEnpaia e i fondi sanitari

fatto di giustizia! Avevano detto: otterremo una forte reazione europea - Il Ministro degli Esteri Emma Bonino, che non dovrebbe essere riconfermato dal Governo Renzi, aveva detto Non accertata la colpevolezza, e non accertata linnocenza. I processi servono a questo mentre il viceministro Lapo Pistelli, aveva scritto sulla pagina di facebook dedicata ai due fucilieri di Marina: Allinizio di questanno lItalia aveva una linea abbastanza incerta su come procedere mentre ora abbiamo rimesso la questione su un binario di certezza: scelta di una giurisdizione speciale, condivisa; regole da utilizzare in processo, condivise. Allennesimo rinvio, la dura reazione del ministro degli Esteri Emma Bonino stata quella di richiamare per consultazioni lambasciatore italiano Daniele Mancini, parlando di manifesta incapacit delle autorit giudiziarie indiane ed aggiungendo in unintervista che lobiettivo principale dellItalia resta quello di ottenere il rientro quanto pi tempestivo possibile in Patria dei due Fucilieri di Marina ma non possiamo andarli a prendere manu militari. Ci sono, ha spiegato, diverse iniziative da prendere ma la decisione spetta ora al nuovo Governo (tradotto: scarichiamo a nostra volta il problema ereditato da Monti, lasciando le cose come erano...) Inoltre, il rappresentante indiano in Italia Basant Kumar Gupta stato convocato alla Farnesina dove il segretario generale Michele Valensise, ha espresso lo sconcerto e la profonda delusione del governo italiano per lennesimo rinvio sottolineando che il comportamento dilatorio delle autorit giudiziarie indiane a distanza di due anni dallincidente inaccettabile e denota una volont indiana di procrastinare la vicenda oltre ogni limite. LUnione Europea, dal canto suo, dando manforte allItalia, fa spallucce, dicendosi delusa dalla notizia del rinvio e ribadendo che lapplicazione della legge antiterrorismo sarebbe inappropriata. Cos, con quattro parole, dopo oltre 10 mesi di Governo Letta, i nostri Mar rimangono sequestrati in una nazione dove, dopo oltre due anni, non sanno quale reato contestare... Con un minimo di orgoglio, si dica a Latorre e Girone di rimanere in ambasciata e si dia ordine ai Carabinieri di difendere la postazione, impedendo a chiunque di violarla, non come stato concesso di fare sulla nave italiana. Si inizi unazione di applicazione alla lettera dei regolamenti nei confronti dei cittadini indiani illegalmente in italia. Si manifesti permanentemente dinanzi allambasciata indiana. Si faccia sentire la voce dellItalia. Stacchiamoci da quellUnione Europea, alla quale siamo uniti solo nel mandare parlamentari a prendere pi che lauti stipendi. Vetriolo
(segue da pag. 1) Due ricorrenze della cultura laica

Ragioniamo. Lart. 1 della Carta Costituzionale non ci dice per caso che la sovranit appartiene al popolo? Ci appartiene! Non dunque un qualcosa che possiamo o non possiamo avere proprio nostra e siamo NOI a doverla esercitare con il diritto di voto e non solo; con tutti gli strumenti che garantiscono ai cittadini di partecipare concretamente alla vita politica ed istituzionale della Nazione. Se la politica italiana riesce a violare addirittura il primo articolo della Costituzione, allora non dobbiamo meravigliarci del susseguirsi delle vicende macabre a cui stiamo assistendo passivamente, perch, come detto, siamo pi interessati a capire come arrivare a fine mese. Laugurio pu essere che un nuovo esecutivo faccia quelle riforme strutturali di cui lItalia ha bisogno, allo scopo di trovare queste benedette risorse che devono portare alla ripresa e, soprattutto, devono dare lavoroperch il lavoro un diritto del cittadino, non una gentile concessione dello Stato! Detto questo, una cosa certa: se ci a cui stiamo assistendo un ramificarsi della democrazia, allora molto meglio la dittaturaoppure siamo in dittatura e stiamo cercando di capire che cosa sia la democrazia? In Italia, tutto possibile! Gianluca Lari

questo momento di crisi per i lavoratori iscritti al FIA (circa 16.000) ed al FIS (circa 13.000) ai quali ora potr essere fornita lassistenza sanitaria integrativa mediante rimborsi indiretti per le spese sostenute in caso di malattia, infortunio, gravidanza e puerperio. Tutto il mondo dellagricoltura aveva compreso pi di mezzo secolo fa come fosse importante attuare, ben prima di altri, forme di supporto per gli operatori del settore agricolo e cosi venne costituita nel lontano 1936 lENPAIA. Oggi questultimo un ente allavanguardia e come ci spiega Gabriele Mori (nella foto), Direttore Generale dellEnpaia, i nuovi enti bilaterali che garantiscono integrazione alla previdenza ed ai servizi sanitari apprezzeranno la nostra struttura organizzativa, lalta professionalit, lefficienza e la nostra efficacia. sotto gli occhi di tutti la situazione di crisi che lItalia, ma non solo, sta vivendo in questo momento. Lontani sono i tempi post-bellici, dove lavoro, impegno e sviluppo andavano a braccetto facendo della nostra nazione una delle pi potenti del pianeta. Nel primo decennio del 2000 abbiamo assistito non pi alla crescita del nostro sistema sociale ma alla sua riorganizzazione: il Servizio Sanitario Nazionale, vero pilastro del Welfare, che prima garantiva a tutti le prestazioni senza chiedere poi i corrispettivi stato anchesso stravolto: il legislatore ha attuato tagli su tagli incidendo pesantemente sul sistema di garanzie per la salute. Oggi possiamo dire che tutto questo ha portato ad una forbice che si aperta sempre di pi, una differenza tra ricchi e poveri sempre pi evidente: se infatti i ricchi possono accedere ad assicurazioni o pagare direttamente, evitando file e difficolt di ogni genere, la stessa cosa non si pu dire dei pi poveri che si vedono diminuire le prestazioni erogate ma allo stesso tempo pagare un ticket molto pi salato. Anche qui Enpaia ha cercato di venire incontro ai lavoratori stipulando un accordo con FIA e FIS per garantire un Fondo Sanitario per chi nel settore agricolo od in quello di bonifica del territorio. Entusiasta per la nuova collaborazione bilaterale, Gabriele Mori ci spiega che tutto ci una sfida esaltante, che affrontiamo con la consapevolezza della nostra professionalit ma anche con lauspicio che i lavoratori ed i loro sindacati, le aziende e gli imprenditori si sentano sempre pi parte determinante di questa Fondazione. Giacomo Bove

nazionale, percorse tutto il periodo del Regno dItalia sotto la casa Savoia, gener la costituzione della Repubblica italiana approvata nel 1948, per prolungarsi fino ai nostri giorni. I nomi di questi pensatori, sempre impegnati nella politica, furono dopo Giuseppe Mazzini, Cattaneo, Gioberti, Ghisleri, Bovio i quali attraversarono tutto lottocento, Gobetti, Matteotti, Calamandrei, i fratelli Rosselli, Spinelli, Salvemini, Jemolo, Calamandrei, Ernesto Rossi, Conti, Bobbio, Einaudi, Ugo La Malfa, Pannella. Tutta gente che concepiva la politica saldamente ancorata ai principi della laicit dello stato e al reale governo del popolo.La Repubblica Romana fu il primo parto politico di questo filone di pensiero saldamente ancorata ai principi elaborati da Giuseppe Mazzini nel suo Doveri delluomo, che iniziava con un primo capitolo indirizzato agli operai italiani, e fu approvata dalla costituente di quella Repubblica Romana nel successivo mese di luglio, prima che le armi francesi sfrattassero i deputati costituenti dalla loro sede. Essa fu il primo esempio di costituzione democratica e repubblicana in senso moderno della storia mondiale, e la ricorrenza della proclamazione di quella repubblica che ne consent la realizzazione dovrebbe rappresentare per lItalia un grande giorno di festa paragonabile al significato della Bastiglia per i francesi. E lo fu in verit per i cosiddetti padri costituenti della attuale repubblica italiana di oggi che, sulle macerie della seconda guerra mondiale, ebbero la lucidit di ispirarsi a quella del 1849 per concepire quella che attualmente posta a fondamento della nostra repubblica. Ma questo entusiasmo dur poco perch dovette fare i conti subito con la cultura dominante dellepoca, molto cambiata cento anni dopo lepoca della Repubblica Romana, che doveva fare i conti con la rientrante cultura cattolica riportata in auge dal concordato voluto da Mussolini e con la nuova cultura marxista introdotta dalla volont egemone del comunismo internazionalista. I frutti di questa nuova situazione si videro subito perch dopo la promulgazione del 1948 stato fatto del tutto per non applicarla e per vanificarne i principi fondamentali che sono rimasti solo sulla carta. Ognuno lo potr constatare facilmente solo guardando quel che succede tutti i giorni nella pi assoluta violazione dei suoi principi. E nulla pu contro questa azione dissennata nemmeno la Corte Costituzionale che pure si applica per farne rispettare i principi. In questo quadro facile capire perch la data del 9 febbraio stata quasi cancellata dalla memoria collettiva del nostro paese e perch la politica fa del tutto per estirparla definitivamente. E per questo che chi ha a cuore le sorti del nostro paese deve richiamarla alla memoria degli italiani. Se oggi c qualche speranza di salvare le nostre istituzioni repubblicane necessario che quei principi sanciti nella costituzione della Repubblica Romana trasferiti nella nostra costituzione tornino ad albergare nella mente e nei comportamenti degli italiani, se ci non avverr non ci sar alcuna speranza di salvare la Repubblica. Laltra data importante di febbraio quella del 17 febbraio, il giorno nel quale il filosofo Giordano Bruno fu abbrugiato, come dicono le cronache del tempo, nel rogo di Campo de Fiori a Roma, sotto lo sguardo vigile del cardinale Bellarmino. Giordano Bruno il pi grande pensatore italiano del Medioevo, si fece frate perch a quei tempi era il solo modo per poter studiare e abbeverarsi alla fonte del sapere. Studiando e osservando la natura e gli astri arriv a conclusioni che contrastavano con la cultura dominante del suo tempo permeata dalla peggiore inquisizione. Egli divenne in breve il campione del Libero Pensiero e non poteva certo essere lasciato fare dalla chiesa che rappresentava il vero potere dellepoca in tutto il mondo occidentale. Fu tollerato un po con linvito a tornare nellalveo della grande madre, fu poi combattuto e poi arrestato con la complicit di un bigotto veneziano che se ne era proclamato protettore. Fu invitato a ritrattare con la tortura e con lafflizione di ogni sofferenza, ma tenne duro, seppe tener testa ai suoi carnefici fino allultimo respiro sul rogo di Campo de Fiori con la bocca chiusa dalla mordacchia perch temevano ogni suono della sua voce. Fu abbruggiato vivo come scrisse il cronista dellevento nel suo rapporto alla santa sede. Oggi i protagonisti di quegli eventi sono scomparsi dalla storia, non lo invece il grande filosofo nolano. Bruno diventato da quella data in poi il simbolo della libert di pensiero, lesempio pi elevato di onest intellettuale che non cede di fronte alla bugia, nemmeno sotto tortura e a costo della propria vita. Un esempio del genere oggi fa sorridere la moltitudine degli intellettuali proni di fronte a padroni, non potenti come quelli che distrussero Bruno, ma corruttori di coscienze per benefici materiali. Questa situazione sta portando la coscienza collettiva degli italiani alla deriva, e nessuno riesce a capire come andremo a finire. Lesempio di Bruno pu certamente aiutare a ricordare che la dignit umana non si baratta con nessun vantaggio materiale, nemmeno con la vita del corpo che Bruno ha ritenuto meno importante delle sue idee. E aveva ragione Giordano, perch il suo corpo fu distrutto da quel rogo, ma le sue idee sono vive e vegete e domani 17/02/20124 dalle ore 16,30 in poi a Campo de Fiori a Roma saranno ricordate con fermezza da tutti coloro che vorranno partecipare alla manifestazione col indetta dalla Associazione Nazionale del Libero Pensiero Giordano Bruno nel suo nome. Gianfranco Paris

N. 3

MARZO 2014

TEMATICHE INTERNAZIONALI E VARIE

LATTUALIT, pag. 3

DR. YAHYA A.J.J. JAMMEH, PRESIDENTE DE LA REPBLICA DE GAMBIA Y VICE-PRESIDENTE DEL PARLAMENTO MUNDIAL
En junio de 2009, por sugerencia del Presidente Viktor Bus, hice contacto con el Dr. Yahya A.J.J. Jammeh, quien habia sido nombrado vice-presidente del PMESP. Segn las informaciones recibidas, l era un famoso cientifico y habia descubierto la cura para el AIDS. Sin embargo en los pafses del oeste, productores de medicinas, incluso los Estados Unidos, no querfan reconocerlo, para no perder el mercado africano. La Asociacin Intemacionai de Escritores y Artistas (IWA) lo reconoci y le otorg no solamente el certificado de miembro, sino que tambin el de Doctor Honoris Causa. Las noticias de las muchas elecciones para la presidencia en Gambia y la victoria del Dr. Yahya A.J.J. Jammeh 10 hicieron famoso en todo el mundo. Su historia de militar de carrera con formacin en la Escuela Militar de Las Amricas no lo recomendaban como liberai. Pero tambin en eso el pueblo de Gambia reconocia que ha sido el ms liberai de todos los presidentes hasta entonces. Su versin del Islam favorecia el acercamiento con las dems religiones y habia libertad de casamiento en los cuales las mismas se mezclaban libremente. Su propia religin es Sunni Islam. Yahya Abdul Aziz.Jemus Junkung Jammeh (asi es su nombre completo) naci el 25 de mayo de 1965. Ha recibido la educacin secundaria en Gambia y entr para el Ejrcito Nacionai en 1984, pasando a Lieutenant en 1989. En 1992 pas a ser Comandante de la Policia Militar de Gambia. Esta ocasin recibi entrenamiento militar en Senegal y en la Escuela de las Amricas en los Estados Unidos. En Julio de 1994 un grupo dej venes oficiales del Ej rcito tomaron el gobiemo del Presidente Dawda Jawara en un golpe de estado y pasaron a controlar la capitai Banjul y otros lugares estratgicos. Ei golpe de estado se dio con poca resistencia y no hubo represin ni matanza. Se form un Gobiemo Provisionai a Comando de las Fuerzas Armadas y el jefe resultaba ser Yahya A.J.J. Jammeh, que en la ocasin no tenia ms que 29 ahos de edad. Entonces se form el partido de la Alianza para la Reorientacin y Construccin Patritica. Yahya A.J.J. Jammeh file elegido presidente en 1996 y re-elegido en 2001. En 2006 hubo un intento de golpe de estado contra l, pero los oficiales en cuestin fileron detenidos y condenados a prisin perpetua. En la tercera eleccin para presidente Yahya A.J.J. Jammeh tuvo 67,3 por ciento de los votos y en 2011 file reelegido con 72 por ciento de los votos populares. Hasta este ano de 2013 sigue siendo reconocido como uno de los ms liberales y populares presidentes del continente africano. Teresinka Pereira

VIBRANTE APPELLO AI VERI RIFORMATORI


Dopo 23 anni di ininterrotte pubblicazioni il periodico LAttualit del Movimento Salvemini intende continuare a proporre radicali riforme istituzionali, idonee a sradicare la malapolitica collusa con la malavita organizzata. I salveminiani ritengono che la madre di tutte le riforme il ritorno al modello classico della democrazia ateniese, adattato ai tempi moderni.Constatato che la lunga permanenza al potere fonte di corruzione, nessuno dovrebbe occupare una carica pubblica per pi di cinque anni.Per garantire pari opportunit tra i cittadini bisogna reintrodurre il metodo del sorteggio. Da alcuni anni insigni costituzionalisti e politologi anglosassoni, tedeschi e spagnoli hanno coniato il neologismo random-crazia. Basta navigare in Rete per avere notizie dettagliate. In Italia la prima proposta sullargomento stata lanciata da Cosmo G. Sallustio Salvemini con il libro Dalla corrotta oligarchia alla demo-sorte-crazia (2007) di cui in corso di stampa la seconda edizione. Il prossimo libro dello stesso Autore, intitolato La Repubblica va rifondata sulla random-crazia, verr presentato ufficialmente il 26 marzo (ore 17,30) presso il Circolo Ufficiali Aeronautica, viale dellUniversit n. 20, Roma. Il Consiglio Direttivo del Movimento Salvemini

CUBA-USA: TEMPO DI DISGELO ?


Quando il 10 dicembre 2013, allo stadio di Johannesburg durante la commemorazione di Nelson Mandela, Barack Obama ha stretto la mano al leader cubano Raul Castro ci siamo trovati di fronte ad un gesto di disgelo senza precedenti. Un gesto non programmato ma sembrerebbe ben studiato dal Presidente degli Stati Uniti, che avrebbe potuto evitare Castro, ma non lha fatto dimostrando cos la volont di compiere un gesto distensivo nei confronti del massimo rappresentante cubano. Questa stretta di mano potrebbe preludere a dei cambiamenti importati nella politica statunitense verso Cuba. Qualcuno a dicembre ha parlato addirittura della volont, da parte di Obama, di sospendere lembargo - sarebbe una svolta epocale entro la fine del suo secondo mandato. Ed in effetti, da quanto dicono i sondaggi, sono gli stessi americani a volere un riavvicinamento con lisola caraibica. Sembra quindi che il tempo sia maturo per un cambiamento che sar fatto, certamente, di piccoli passi. Nella piccola e meravigliosa isola che ha saputo tener testa al gigante americano, ma in cui chi teneva le redini del potere politico non ha saputo - o potuto - far evolvere un regime che catapulta i visitatori indietro di sessantanni, forse ora cambier qualcosa. Condicio sine qua non per questi piccoli passi avanti certamente il declino fisico di Fidel Castro, ora ai margini della scena. Il primo dei piccoli passi avanti potrebbe essere la liberalizzazione del mercato delle auto, che ha eliminato lobbligo di ottenere un permesso governativo per comprare una macchina, anche se considerando il fatto che il prezzo di una utilitaria pu essere paragonato, in Italia, a quello di una Ferrari, la mossa di Castro ha pi laspetto della propaganda che di un cambiamento reale Maria Rosa Laria

VALENTINE EXPECTATION
The radio and the television /of Toledo, Ohio /have decreed "Snow Alert!" /again today. /We stayed snowed in /with sad eyes behind /the closed window /looking at the white /mountains outside, /and the wind whiling /the snow flakes /on the streets... /I hope that this /VALENTINE day /the traditional chocolate gift /comes very warm and filled with love! Teresinka Pereira

RICONCILIAZIONE IN CASA BORBONE


I due rami della Real Casa di Borbone di Napoli e di Spagna hanno siglato un atto di riconciliazione familiare nel quale riconoscono reciprocamente i titoli dinastici. Un giorno storico per i Borbone e per il Sacro Militare Ordine Costantiniano di San Giorgio, che fino ad oggi era diviso al proprio interno a causa di dispute dinastiche. Fautrice della riconciliazione la defunta Regina Maria Cristina di Savoia, sposa di Ferdinando II di Borbone, Regina delle Due Sicilie e madre di Francesco II, che stata proclamata beata a Napoli con una cerimonia nella Basilica di S. Chiara il 25/1/2014, ava in comune. E stato questo evento a riunire i discendenti dei Borbone e dei Savoia e riconciliare i due rami dei Borbone, quelli di Napoli e Spagna, che da decenni si contendevano i diritti di successione sullOrdine Costantiniano di San Giorgio. Nello storico documento di riconciliazione sottoscritto a Napoli in occasione della beatificazione della regina Maria Cristina di Savoia, si riconferma limpegno dellOrdine Costantiniano al servizio della Chiesa, della glorificazione della Santa Croce, della Propaganda della Fede, il soccorso e la carit verso i poveri, i profughi e gli infermi. in hoc signo vinces! A prevalere stata la linea della Real Casa ramo spagnolo, infatti se lattuale pretendente al trono dei Borbone Due Sicilie non dovesse avere eredi maschi (ad oggi ha 2 figlie), la successione passerebbe alla sua morte a Don Jaime di Borbone (figlio di Don Pedro, nipote di Don Carlos), del ramo spagnolo. Isacco Cicala

Albert-Marie Guye Info: 0033 (0) 673105342

PREMIO NOBILE ACCADEMIA CORPUS HIPPOCRATICUM


Nei giorni 28 e 29 Marzo 2014, si terr in Salerno levento di Gala per il conferimento del premio "Corpus Hippocraticum". Agli eventuali interessati si riserva la quota di partecipazione di 500,00 comprensiva di due pernottamenti e prima colazione presso l Hotel Polo Nautico di Salerno, per la persona premiata e accompagnatore, serata di Gala con premiazione e cena. Quota di 350,00 per gli interessati solo alla serata di Gala per il ritiro del premio e cena, per ogni ospite in pi a cena 50,00 . Quota di 300,00 per tutti gli interessati alla sola serata di Gala per il ritiro del premio, quindi non partecipanti alla cena. Quota di 50,00 per la partecipazione solo alla cena di Gala, senza il Conferimento del premio. Per ogni ulteriore informazione, iscrizioni e prenotazioni: Segreteria Generale Premio Corpus Hippocraticum Dott.ssa Imma Carbone 3938130217 - 089711196; Dott.ssa Raffaella Gigantino 3923371621 - 089797994 Hotel Centro Congressi Polo Nautico 84129 Via Lungomare Colombo Salerno www.hotelpolonautico.it (a cura di Enzo Cortese)

LANNO INTERNAZIONALE DELLAGRICOLTURA FAMILIARE


Il 22 dicembre 2013, lAssemblea Generale delle Nazioni Unite ha dichiarato il 2014 Anno Internazionale dellAgricoltura Familiare (IYFF), un anno in cui societ civile e istituzioni si incontreranno. Liniziativa sar focalizzata sulla ricerca di risposte concrete ai problemi e alle aspettative delle comunit rurali, ovunque esse si trovino, in modo da poter rivolgere ai governi un piano dazione ben preciso funzionale al rigoglio e alla tutela dellagricoltura familiare sostenibile. Tre saranno le principali tematiche: accesso e controllo delle terre e delle altre risorse naturali da parte dei piccoli produttori in Africa ed in Europa, i modelli di produzione familiare agro-ecologici come modelli di agricoltura pi appropriati per soddisfare i bisogni alimentari e le altre funzioni dellagricoltura, la costruzione dei mercati locali, regionali e nazionali, compreso il ruolo degli investimenti, la governance dei mercati ed il fenomeno della delocalizzazione dellagricoltura europea. Anche nel nostro paese ci saranno iniziative inerenti queste tematiche, gestite dal Comitato italiano per lanno internazionale dellagricoltura familiare. In Italia, il 47% delle aziende agricole ha una superficie inferiore a 1 o due ettari ed proprio lagricoltura il settore in cui si registra, nonostante la crisi, un positivo andamento delloccupazione. Lagricoltura familiare in grado di nutrire circa l80% della popolazione, specie nei paesi in via di sviluppo, preservando gli ecosistemi e garantendo redditi equi. Eppure sono scarsi lappoggio e il riconoscimento delle potenzialit di questo modello produttivo. Maria Rosa Laria

LENNESIMO DATAGATE
Al Lupo! Al lupo! Sappiamo tutti come finisce questo vecchio detto, ma stato il primo pensiero balenato nella mente di molti, dopo aver appreso la notizia dellennesimo scandalo riguardo le intercettazioni. E gi perch intercettare tutto e tutti una pratica diffusa in tutto il mondo, gridare Al Lupo! Al Lupo in fondo, serve? Il Datagate, lo scandalo che ha rivelato al mondo lesistenza e lestensione del progetto statunitense di intercettazione globale chiamato Prism, ha provocato un gran rumore sui mezzi di informazione e qualche imbarazzo a livello diplomatico ma non niente di nuovo. Nessuna legge (sino ad oggi), vieta ad uno Stato di spiarne un altro, e ciascuno Stato, quando sono in gioco i cosiddetti Interessi Nazionali, al proprio interno, fa ci che vuole. Ogni qual volta filtra la notizia di questo o quel caso, dopo qualche giorno di vibrante protesta con conseguenti giustificazioni istituzionali, pi o meno discutibili, le cose tornano esattamente come prima. Pi di dieci lustri or sono, arriv Echelon, un network di intercettazioni che coinvolgeva U.S.A, Inghilterra, Australia, Canada e Nuova Zelanda e che fu oggetto dellinevitabile scandalo giornalistico, e che altrettanto inevitabilmente fin nel nulla, analogamente a quanto accaduto per Prism. Continueranno a spiarsi a vicenda? Continueranno a spiarci, costringendoci ad una vita a privacy zero? Siamo tutti condannati a vivere sotto locchio vigile del Grande Fratello? Daisy Alessio

APPUNTI DI VIAGGIO: IL SENTIERO SMERALDO IN SLOVENIA


Il fiume Soca (Isonzo) tra i pi importanti fiumi sloveni ed noto per il suo splendore ineguagliabile. Nella coscienza storica degli europei, in particolar modo degli sloveni ed degli italiani, questo fiume considerato lo scenario di grandi e sanguinose battaglie durante la Prima Guerra Mondiale, oggigiorno nellimmaginario dei visitatori questi luoghi sono il simbolo della bellezza, purezza e vivacit, uno spazio in cui provare esperienze attive circondati da una natura incontaminata. Le acque del fiume Isonzo scorrono lungo un territorio ampio e ricco di scenari variegati: dal nord alpino fino alle pianure nella parte bassa del suo corso. Questo territorio conosciuto con il nome di Sentiero Smeraldo.Lincredibile variet naturale presente lungo il Sentiero Smeraldo offre uno scenario unico ai visitatori, guidandoli da ripide pareti e pendii alpini verso le verdi cime dei colli prealpini e le ampie pianure, per arrivare fino agli accoglienti vigneti. Il Sentiero custodisce gelosamente i suoi tesori che comprendono numerose grotte misteriose, cascate magiche, laghi pittoreschi e fiumi dalle acqua limpide e cristalline. Il Sentiero Smeraldo offre ai conoscitori di vini e agli amanti della buona cucina lopportunit di vivere esperienze entusiasmanti. La regina dei vini bianchi la Ribolla, un vitigno autoctono, affiancata dal Tocai friulano, mentre tra i vini rossi prevale il Merlot. Il mondo alpino, invece, offre con il suo clima freddo bevande alcoliche di alta gradazione e formaggi che vengono stagionati in questi luoghi: formaggio di mucca e formaggio pecorino. Il Sentiero Smeraldo un paradiso per chi cerca una vacanza attiva nella natura. Il fiume Isonzo offre la possibilit per praticare rafting,kayak e hidrospeed, nonch il canyoning nei ruscelli montani con le loro gole, cascate e tonfani. Le ottime condizioni climatiche ed atmosferiche attirano gli amanti del parapendio, del deltaplano e i piloti degli ultraleggeri. Le valli circostanti invitano gli escursionisti ad avventurarsi lungo i numerosi sentieri che si snodano lungo vari monumenti naturali e culturali. Il mondo alpino offre escursioni pi o meno impegnative agli amanti del trekking, numerosi sentieri per le mountain-bike. Dinverno sono operative due stazioni sciistiche. Il Sentiero Smeraldo vanta uneccezionale eredit storica, culturale e tecnica. La storia pittoresca di questi territori stata indubbiamente segnata dal Fronte Isontino, non si devono per dimenticare ritrovamenti dallet delluomo di Neanderthal, ritrovamenti dallet del ferro, resti di battaglie romane, ma anche i sepolcri degli imperatori francesi e lospedale partigiano di Franja. La ricca tradizione culturale si rispecchia soprattutto nelle tradizioni, costumi, canzoni, danze, modi e abitudini popolari, ma anche nellarte artigiana, tra la quale si distingue in particolar modo il pizzo di Idrija. Il Fronte Isontino nel periodo della Prima Guerra Mondiale fu parte dei 600 km lungo fronte sud-occidentale che scorreva dal passo dello Stelvio al triplice confine svizzero-italiano-austriaco attraverso il Tirolo, le Dolomiti, le Alpi Carniche e Giulie, lAlto Isonzo, il Goriziano ed il Carso sino al mare Adriatico. I combattimenti lungo lIsonzo durarono dal maggio 1915 allottobre 1917. La guerra venne contraddistinta dalle battaglie sui monti ed i combattimenti sui terreni sassosi, che ostacolarono ancora di pi le condizioni di belligeranza. Dopo liniziale incertezza, dopo i primi combattimenti e spostamenti, la linea del fronte si arrest ed inizi la guerra di posizionamento. Tra lItalia e LImpero austroungarico nei 29 mesi di combattimento si succedettero 12 battaglie lungo lIsonzo. Undici furono messe in atto dagli italiani, quella decisiva, la dodicesima, dai soldati austroungarici e i tedeschi. Larmata austroungarica e tedesca, con un nuovo sistema di combattimento, nella dodicesima battaglia sorprese le unit italiane. La conseguenza fu lo spostamento del fronte dallIsonzo al fiume Piave in Italia: la battaglia di Caporetto. La guerra colp duramente la popolazione, che dovette lasciare le proprie case e cercare altrove rifugio, al ritorno trov le abitazioni distrutte ed il paesaggio annientato. Nei combattimenti lungo lIsonzo morirono circa 300.000 soldati. Il Fronte ha lasciato dietro a s numerosi resti che con laiuto di vari enti ed associazioni sono esemplarmente conservati e curati. Il Sentiero della Pace collega territori, persone ed un ricco patrimonio culturale e naturale lungo lallora Fronte isontino; ammonisce perch le guerre non accadano pi e incoraggia i valori della pace. Maria Rosa Nicastri

NUOVA BANCONOTA DA 10 EURO


La Banca centrale europea per voce di Yves Mersch ha annunciato luscita della nuova banconota da 10 euro, seconda della rinnovata serie Europa dopo il taglio da 5 euro introdotto nel 2013. Questo nuovo taglio entrer in circolazione da settembre 2014 ed avr le seguenti peculiarit: la scritta euro sar anche in cirillico ed progettata anche per persone con disabilit visive grazie ai bordi tattili e al valore della banconota in rilievo. La Banca centrale europea sottolinea come leuro sia la divisa ufficiale per 334 milioni di persone in 18 paesi e da gennaio 2014 entrata nel club anche la Lettonia. Nella filigrana e nella striscia olografica comparir il volto di Europa, la mitologica figura ellenica che ha dato il nome al nostro continente. Il filo di sicurezza appare come una linea scura su cui sono visibili il simbolo e la cifra in caratteri bianchi di piccole dimensioni. Le differenze ci sono anche nel muoverla. La striscia argentata rivela il ritratto dEuropa e il numero verde smeraldo produce leffetto di una luce. In un alcune parti della banconota sono presenti scritte piccolissime, visibili con una lente di ingrandimento; sotto una luce ad infrarossi sul fronte del biglietto sono visibili solo il numero in verde smeraldo, la striscia argentata e il lato destro dellimmagine principale. Sul retro si vedono la cifra del valore e il numero di serie. La moneta unica ha aiutato ad unire milioni di europei e rappresenta un simbolo della nostra determinazione a sostenere lUnione - ha affermato Yves Mersch -. A 12 anni dal lancio facile dare leuro per scontato e dimenticare che progetto ambizioso, quasi audace sia stato. Quando diciamo leuro la nostra moneta lo intendiamo davvero. Isacco Cicala

TURISMO SOSTENIBILE E RILANCIO SOCIO-ECONOMICO: MISSIONE POSSIBILE!


LEuropa la prima destinazione turistica mondiale. da questa promettente constatazione che negli ultimi anni hanno preso il via, a livello europeo, alcune importanti riforme per coadiuvare la ripresa economica, avviata nel 2010, e assicurare cos lo sviluppo sostenibile dellUE nel prossimo decennio. La Commissione europea sul Turismo prospetta infatti un nuovo quadro politico per il turismo europeo; quadro rappresentato esemplarmente dalla strategia Europa 2020: un insieme di linee-guida intese non solo a fare s che lEuropa mantenga il pi a lungo possibile il suo ambito primato, ma anche a rafforzare la competitivit del turismo europeo. Gi nel 1999 la Commissione Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite ha ribadito la necessit di approntare strategie nazionali comuni riguardanti il turismo responsabile, dedicando lanno 2002 allEcoturismo. Il turismo infatti una preziosa risorsa, potendo a volte essere il principale incentivo al recupero e alla difesa di beni storici, culturali e naturali, ma nel contempo pu contribuire ad ampliare problematiche come la distruzione dei sistemi ambientali e lestinzione di specie animali e vegetali. Per queste ragioni fondamentale la gestione consapevole delle attivit di pianificazione, programmazione e regolazione del turismo al fine di ottimizzare i suoi possibili effetti positivi di impulso socio-economico ed occupazionale. In questottica si collaca anche la Carta europea del turismo sostenibile. Si tratta della dichiarazione di principi volti a promuovere un turismo rispettoso delle risorse culturali ed ambientali e a suggerire comportamenti virtuosi al turista e agli operatori del settore. Indirettamente, ci dovr tradursi in un impegno maggiore per le Pubbliche Amministrazioni verso politiche di governo e di gestione che vadano a supportare lefficienza e lefficacia dei servizi territoriali. Alcune possibili azioni potrebbero essere: de-stagionalizzare lofferta, incentivare gli strumenti di certificazione ambientale, esaltare lidentit di un territorio, le tipicit e le radici culturali delle comunit che vi risiedono, infine, coordinare le azioni locali di sostenibilit turistica. Maria Rita Salustri

LATTUALIT, pag. 4

TEMATICHE

ETICO-SOCIALI

N. 3

MARZO 2014

ARCHIVIO STORICO
FATTI SUI QUALI I PAPISTI DOVREBBERO MEDITARE Proponiamo alla riflessione dei lettori le pagine 122-124 del pregevole libro di Indro Montanelli (nella foto) e Roberto Gervaso LItalia dei secoli doro (Ed. Rizzoli 1971).

IL MISTERO DELLA PORTA BURGUNDA


Lex Maresciallo dItalia Rodolfo Graziani, scrive nelle sue memorie, Ho difeso la Patria (Ed. Garzanti, 1948, pp. 200 e ss.), che nella prima quindicina del mese di aprile del 1940, dordine di Mussolini e nella sua qualit di Capo di Stato Maggiore dellEsercito, aveva dovuto riunire nella grande sala storica dello Stato Maggiore dellEsercito tutti i Comandanti dArmata e di Corpo dArmata, il fior fiore delle eccellenze militari di allora per comunicare che la guerra si sarebbe combattuta: non per la Germania, n con la Germania, ma a fianco della Germania. Una classica tautologia mussoliniana. Nei famosi Diari di Ciano (Rizzoli Ed. 1946, pag. 246), suo genero e Ministro degli Affari Esteri, non v cenno di questa riunione al vertice delle gerarchie dellesercito. Vi compare, invece, per dirla alla Ciano, una violenta sterzata del Duce in senso guerrafondaio, e anche abbastanza triviale, come spesso gli capita in questi colloqui confidenziali. Anche in Consiglio dei Ministri dice Ciano - si esprime in senso bellicista. Premette che la guerra potr aver luogo in qualsiasi momento ed escludendo di fare le puttane con le democrazie, il che del resto ci metterebbe in conflitto coi tedeschi nonch di rimanere neutrali il che - secondo M. - declasserebbe lItalia per un secolo come grande Potenza e per leternit come regime fascista. E conclude: Marceremo coi tedeschi per fini nostri. Ormai la fronda di Ciano, che fino ad allora era riuscito a convincere il Duce a restare neutrali, stanti la nostra chiara impreparazione e la penuria di mezzi bellici, non funzionava pi, viste le folgoranti vittorie del Terzo Reich in Polonia, che facevano temere a Mussolini di non poter vantare qualche migliaio di morti per poter sedere da pari a pari al tavolo della pace! E aggiunge Graziani che nello stesso mese di aprile, lo Stato Maggiore Germanico aveva presentato la seguente proposta: Nel momento in cui le Armate germaniche avrebbero investita la linea Maginot, un Corpo di esercito italiano forte da 10 a 15 divisioni, munite di armi e di mezzi moderni da parte tedesca, si raduna alla Porta Burgunda (Trou di Belfort) per irrompere nella valle del Rodano e aggirare cos tutto lesercito francese schierato nelle Alpi Occidentali, che allora comprendeva gi circa 25 divisioni. Questo progetto era gi stato elaborato ai tempi della Triplice Alleanza, quando Capo dello S.M.E. era il gen. Saletta e alla vigilia della Grande Guerra 1915-18 il generalissimo Luigi Cadorna si accingeva ad attuarlo contro la Triplice Intesa, quando il nostro Presidente del Consiglio, Salandra, ritenuto che lassassinio dellarciduca Ferdinando e della consorte a Sarajevo, per un complotto serbo, non fosse sufficiente a configurare un casus foederis, stante la sproporzionata reazione degli imperi centrali, opt prima per la neutralit e poi, in seguito alle promesse del patto segreto di Londra, mentre limperatore Francesco Giuseppe si rifiutava di cedere Trento e Trieste, decise invece di entrare in guerra contro lAustria, a fianco della Triplice Intesa. Mussolini, rendendosi conto dei risultati grandiosi, dice Graziani, che potevano derivarne al nostro primo entrare in guerra, gli ordin di far preparare al nostro S.M.E. una Memoria, che, redatta in duplice esemplare, venne consegnata sia al Duce che al gen. Pietro Badoglio, allora Capo di Stato Maggiore Generale, mentre il gen. Mario Roatta, Vice Capo dello S.M.E., era pronto a partire per la Germania, per concludere gli accordi relativi. Sergio Scalia

STOP ALLA VIOLENZA VIA WEB: PROPOSTA NORMATIVA CHE NON SA DI CENSURA
Finalmente: ed era ora. Un testo di legge composto da quattro articoli e due sono pi o meno simili al testo sulla diffamazione gi approvato dalla Camera ora passato allesame del Senato. Ossia niente carcere per i giornalisti e nemmeno per chi viene condannato per diffamazione o ingiuria. Con una novit: in caso di diffamazione, la pubblicazione della rettifica pu assumere causa dimprocedibilit sopravvenuta, che determina la pronuncia di non luogo a procedere. Resta da capire che fine far il testo in caso di approvazione di quello gi in Senato. C anche un articolo per tutelare i minori, ma la vera novit riguarda il diritto alloblio e le possibili ripercussioni sui siti non registrati come testate giornalistiche. Chiunque potr chiedere laggiornamento, la rettifica o addirittura la rimozione delle informazioni che lo riguardano se sono inesatte, lesive della propria dignit, o anche soltanto non pi attuali. Non solo, ci sar anche la deindicizzazione, vale a dire leliminazione di determinati post o articoli dai motori di ricerca. Un aspetto che potrebbe colpire in modo definitivo gli archivi online dei quotidiani, ma anche e soprattutto i tanti blog o le pagine personali dei social network. Insomma, un duro intervento normativo per far rimuovere dal Web le informazioni lesive della propria dignit, le offese, le minacce su blog e social network quello presentato in questi giorni dal PD e che ci auguriamo non sia affossato in Parlamento. Da tempo ormai assistiamo allanarchia che vive nel Web e che copre di insulti chicchessia reo di pensarla al contrario del diffamatore e dellaccusatore di turno. Molte le donne deputate o con incarichi istituzionali che sono state prese di mura dallodio dei social network. Senza sosta. Laura Boldrini, Presidente della Camera una delle pi diffamate via web e la ministra responsabile delle politiche dellintegrazione Kyenge rea secondo molti di avere una posizione troppo morbida nei confronti dellimmigrazione clandestina. La sua difesa dello ius soli secondo cui italiano chi nasce e cresce in Italia non piace alla Lega ed a molti dellopposizione. Ma anche questa una delle riforme necessarie su cui bisogna discutere e fare, in questo paese, per evitare quelle scene drammatiche cui abbiamo assistito a Lampedusa nei mesi passati. Anche questo, il tema dellimmigrazione, non pu che essere tra i primi a dover trovare soluzioni affinch il clima di odio e la campagna razziale della destra oltranzista possa venir emarginata. Lisa Biasci

LA CATTIVIT AVIGNONESE
Il trasferimento della sede apostolica ad Avignone nel 1305 era stato giustificato da Clemente V col fatto che Roma non forniva garanzie di sicurezza e di moralit. La citt, aveva detto, era in mano a nobili rissosi e prepotenti, e la sua vita era corrotta fino alle midolla. Era abbastanza vero. Ma Avignone non prometteva di essere meglio, perch dovunque la Corte papale si acquartierasse, si scatenava la lotta di fazioni e dinfluenze per impadronirsi del Soglio o per asservirlo con tutti mezzi, violenti o ritorti. La verit che Clemente era francese e francese era la maggioranza dei Cardinali, ligi alla volont del loro Re che non voleva trovarsi di fronte a un altro Bonifacio VIII. Non aveva quindi del tutto torto chi considerava il Papa prigioniero e chiam il periodo di Avignone la cattivit di Babilonia. Al timido, introverso e tormentato Clemente era succeduto lo scaltro e intraprendente Giovanni XXII, che consider la Chiesa come una grande impresa daffari e come tale bisogna dire che la govern benissimo restituendo alle casse vaticane tutta la loro floridezza. Un po meno brill come pastore di anime e teologo. Sintromise in una disputa sugli attributi divini della Vergine Maria e proclam che anchessa, per essere assunta in cielo, doveva aspettare il giorno del giudizio universale. Cerano dei poveracci che, per bestemmie molto meno gravi, erano finiti sul rogo. Giovanni se la cav perch era Papa e perch aveva novantanni. Ma suscit un uragano di proteste, la sua affermazione fu definita eretica da un sinodo di Vincennes, ed egli non fu costretto a ritrattarla solo perch, vecchio comera, non fece in tempo. Il suo successore, Benedetto XII, tent di rimediare i guasti che Giovanni aveva provocato con la sua disinvoltura nel distribuire cariche a chi le pagava meglio. Era cos chegli aveva rimpinguato le sue finanze, ma aveva anche deteriorato i quadri della Chiesa. Benedetto cerc di bonificarli, ma pot farlo perch Giovanni aveva rimpinguato le finanze. La lotta contro il sottogoverno e le bustarelle non gli procur nessuna popolarit. Ormai affezionati a quei metodi, tutti trassero un respiro di sollievo quando Benedetto prematuramente mor (1342), e furono concordi nelleleggere un successore che tornasse alla vecchia buona regola delle mance e delle camorre. Clemente VI, anche lui francese, nato signore, da signore aveva vissuto, e dichiar subito che non capiva perch da signore non avrebbe dovuto continuare a vivere anche come Papa. I soldi, disse, ora cerano; e invit tutti ad approfittarne. Un testimone racconta che furono oltre centomila i preti che vennero a bussare alla sua porta, e nessuno torn via a mani vuote. Ma a beneficiarne furono anche i laici, soprattutto gli artisti e i poeti, le donne, che ebbero libero ingresso a Corte, e perfino i cavalli. Clemente fu un grande allevatore, una specie di Tesio dei suoi tempi: e i maligni dicevano che se si fosse inteso di Santi come sintendeva di puledri, sarebbe stato certamente anche un grande teologo. Era logico che Petrarca avesse per lui un debole. Ma se lo meritava perch era un uomo straordinariamente simpatico, generoso, liberale, colto, senza pregiudizi e talmente galante da delegare alla Contessa di Turenne, che ne fece il pi sfacciato commercio, le promozioni nella carriera ecclesiastica. Lunica cosa che non si capiva perch egli stesso lavesse scelta. Ma, oltre che ai piaceri, si dedic anche allorganizzazione e agli abbellimenti. Con lui la Chiesa perfezion la sua macchina burocratica e amministrativa, e il maestoso Palazzo dei Papi, gi iniziato da Benedetto, si svilupp oltre il piano originario. Clemente aveva il mal della pietra e il palato fine. In sostituzione di Giotto che aveva chiamato ma che era morto, invit Simone Martini, i cui affreschi fecero scuola a tutti gli artisti francesi e che, fra un angelo e una Madonna, ritrasse - pare anche la Laura di Petrarca. Naturalmente queste colossali imprese prosciugarono le casse che Giovanni aveva riempito, e obbligarono Clemente a rincrudire le misure fiscali. La situazione non era allegra.

TUTTE LE DONNE DEL PRESIDENTE


difficile pensare ad un capo di Stato che oltre alla premiere dame non si accompagni anche ad una dolce compagnia al di fuori del letto matrimoniale: il clich su cui per secoli hanno spettegolato membri della Corte reale un tempo, e politici e gente comune poi. Tale clich non poteva che coinvolgere anche Francois Hollande, il Presidente francese dallaria severa che ha stravinto qualche anno fa le elezioni nazionali anche grazie alla tenacia e allastuzia della compagna Valerie Trierweiler, giornalista conosciuta ai pi come il mastino per il suo carattere forte e deciso. Tutti sforzi, quelli della premier dame, divenuti vani, dopo che qualche giorno fa scoppiata la bomba scandalo del menage di Hollande con lavvenente attrice francese Juliet Gayet. La relazione segreta stata portata allo scoperto dal magazine di cronaca rosa Closer querelato poi dalla bionda Gayet. Il foto reporter della rivista ha pubblicato fotografie del Presidente mentre usciva prima da solo e poi con Juliet - da un appartamento nido damore con la sua amante a bordo di una moto con un casco nero integrale per proteggere quella privacy, che tanto riservata non pi. A peggiorare la situazione il fatto che la casa dove avvenivano gli incontri amorosi sia di propriet di un attore pregiudicato. Quindi un doppio scandalo per il Capo del Governo francese, accusato di essere fedifrago e di beneficiare di vantaggi offerti da persone poco raccomandabili, cosa che, dicono i pi, metterebbe a rischio la sicurezza del Paese. Intanto la vera parte lesa della storia, Valerie, che tanto ricorda la moglie dellex Presidente francese, sostituita nel letto presidenziale dalla sofisticata Carla Bruni, ha avuto un malore fortissimo nellapprendere la notizia del tradimento che lha costretta ad un ricovero durgenza in ospedale. Assoluto riposo e cura del sonno quanto le hanno imposto i medici, ma palese che solo il tempo potr risanare le ferite di una donna dalla forte personalit che ha reso un uomo Presidente della Francia. E per stemperare gli animi, su Paris Match, il settimanale per cui lavora Valerie, il vicedirettore Catherine Schwaab scrive: Valerie teme di restare ora senza casa, perch lappartamento nel 15 arrondissement di Parigi, doveva viveva con Francois Hollande prima di entrare allEliseo, intestato al presidente francese: se lui dovesse lasciarla sar ancora il suo domicilio? Immaginiamo la sua preoccupazione. Erika Carpinella
(segue da pag. 1) Melo Freni, lo scrittore della speranza

Non c trucco, non c inganno... forse solo unottima strategia di Marketing per avvicinare in modo differente gli elettori dopo le note vicende scandalo dei party Bunga Bunga. Silvio Berlusconi si lascia infatti ritrarre senza cerone dal Sunday Times Magazine e quello che ne esce un caro nonnino al quale tutto perdonare. La copertina viene dedicata al decaduto cavaliere con il titolo After the fall, dopo la caduta. Allinterno del Magazine vi sono diverse foto realizzate da Paul Stuart che ritraggono un uomo che non abbiamo mai visto, un uomo segnato dagli anni e dalle vicende personali: niente cerone, cipria, mascara e chi pi ne ha pi ne metta. Anche il viso e gli occhi denotano che qualcosa cambiato. Dov finito il solito ottimismo ed il sorriso smagliante? A prima vista sembrerebbero foto rubate nellintimit del proprio casolare ma non cosi, si tratta proprio di una nuova strategia che trasforma il nonno Berlusconi in testimonial della terza et. Lintervista speciale stata concessa a John Follain, corrispondente da Roma del Sunday Times magazine, mentre gli scatti sono di Paul Stuart. Isacco Cicala

BERLUSCONI SENZA TRUCCO

UN LEADER CARISMATICO
Se scrivi Matteo Renzi su Google trovi ormai di tutto: qualcuno vorrebbe fargli archiviare Marchionne (che non sarebbe una brutta idea), gli hacker che attaccano il suo sito, ci sono prove di alleanza con Niki Vendola (che fino a qualche tempo fa lo definiva lidrolitina nellacqua morta della politica, segreterie allalba, ascese al quirinale c addirittura chi gli offre consigli di stile per migliorare il look (leggo sul sito di Panorama Formale o casual friday, limportante abbinare capi basic nel modo giusto, ma di cosa parliamo? Deve portarci fuori dalla crisi o posare per un catalogo di moda?). Insomma, Matteo Renzi ovunque. Per qualche italiano di destra o sinistra, ma forse destra e sinistra non esistono pi il segretario del Partito Democratico rappresenta, non solo una ventata daria nuova, ma per qualche verso un nuovo messia. Insomma, da Berlusconi (che non ancora tramontato e mantiene un discreto seguito) a Renzi il cambiamento c e si vede, ma in ogni caso sembra che non possiamo fare a meno di affidarci ad un uomo solo, una figura forte che pensi per noi. Quello che mi chiedo perch in questo Paese sia venuto meno il gioco di squadra, perch non siamo in grado di credere in un progetto comune, e di costruirlo insieme, perch gli italiani abbiano bisogno di affidare le proprie speranze ad un leader carismatico, che si presenta solitamente come promotore di cambiamento ma su cui ci riserviamo sempre di poter scaricare le responsabilit se le cose vanno male. Maria Rosa Laria

LENIN ALLA LUCE DEL REVISIONISMO


La prematura morte di Lenin avvenne nel 1924, cio agli albori del nuovo regime. Con la morte di Lenin inizi la lotta per la sua successione. Il regime era gi stato dotato da Lenin di tutti gli apparati di opposizione e di spionaggio, a cominciare della terribile Ceka di Dzerjinski, che non potevano che favorire la vittoria delluomo pi brutale e spietato dei concorrenti. Il Cremlino aveva uomini di altissimo livello intellettuale e culturale : i Trotzki, i Bucharin, i Komenev, i Radek, gli Zinoviev, ecc. Ci si domanda meravigliati perch su costoro emerse il cavernicolo Stalin? Perch Lenin, che sperava di poterli usare lui stesso, gliene aveva gi fornito le armi Stalin, quale cavernicolo, il pi idoneo a maneggiare. La revisione del marxismo inizi nel 1903 con i congressi di Londra e di Bruxelles, dove si scontrarono e poi si divisero le due grandi correnti del marxismo : quella socialdemocratica, cio riformista, dei menscevichi, e quella rivoluzionaria e massimalista dei bolscevichi. Il Campione dei primi fu Plechanov, che credeva di avere con s il giovane Lenin, invece allo scoppio della rivoluzione nel 1917 scopr in lui il pi bolscevico dei bolscevichi. Dai fatti storici scaturisce che non fu Lenin a designare Stalin come suo erede, anzi mise in guardia i compagni della sua rozzezza e brutalit. Purtroppo, nonostante gli avvertimenti suddetti di Lenin, il suo successore fu il sanguinario Stalin. Rispetto a Stalin Lenin appare come un illuminista, alta e nobile figura di Anticipatore di un nuovo mondo, quale finora stata descritta. Nel 1912 si verific la rottura definitiva tra le fazioni del marxismo: quella socialdemocratica e quella rivoluzionaria. Nellepoca attuale anche nella Sinistra italiana ci sono le due suddette correnti, per quella pi vasta la socialdemocratica. Mario Coletti
(segue da pag. 1) I problemi del giovane Renzi

OGNUNO METTE QUELLO CHE HA


Un irresistibile profumo rtro, denso di fascino e ammalianti atmosfere, aleggia nello spettacolo che tre artiste coraggiose hanno messo su con gusto, talento e determinazione, contaminando generi teatrali diversi, dal musical alla farsa alla prosa classica alla sceneggiata napoletana allavanspettacolo, confezionando un prodotto godibilissimo. In tempi di desolante penuria delle idee, le tre hanno tirato fuori tutto il loro estro e la loro fantasia, uniti allindiscutibile talento e allesperienza di anni e anni di palcoscenico e, animate da autentica solidariet femminile che, quando c, genera risultati eccellenti, hanno messo in scena Ognuno mette quello che ha, dove ognuna ha infatti profuso tutte le proprie energie per dare alla luce uno spettacolo per tutte le stagioni e godibile a tutte le latitudini e da ogni target di pubblico, dai giovani ai diversamente giovani, dagli intellettuali ai meno culturalmente dotati. Le magnifiche tre volteggiano con irresistibile maestria e grazia tra gag, monologhi di intenso e profondo significato, feroci alterchi, elucubrazioni sui massimi sistemi e chiacchiere da cortile, condendo il tutto con canzoni evergreen e tenendo inchiodato lo spettatore fino alla passerella finale, autentica chicca dellavanspettacolo. Vietato perderlo. Le tre: Gabriella Di Luzio, (nella foto) cinema, teatro e tv con grande charme e versatilit avendo attraversato tutti i generi, Gio Di Sarno, attrice-cantante che sa cantare Napoli (e non solo) come poche, Sara Pastore, che da figlia darte ha respirato da piccola il palcoscenico e ha corde vocali da cantante lirica, vi aspettano a teatro. Dopo il grande successo l11 e il 12 febbraio al teatro la Vetreria di Castiglione del Lago (Pg), le tre si sono esibite il 25 gennaio a Volla (Napoli) al circolo Giuseppe Verdi, il 9 febbraio a Campobasso e il 23 febbraio al teatro Vittorio Veneto di Colleferro (Rm), prima di approdare a Roma, dove sono attesissime e dove sono in trattative con un importante teatro, prima di continuare il loro tour nazionale. Nicoletta Di Bello

Il modello di partito di massa di tipo europeo, come soggetto monolitico, ed interprete complessivo di processi storici e quelle che sono invece le dinamiche socio politiche delle societ di capitalismo maturo non regge pi. Noi possiamo non rilevare lesistenza di significativi mutamenti qualitativi, pi che quantitativi nelle relazioni tra i partiti ed il loro elettorato. Da una tipologia del comportamento elettorale al cui interno il voto di appartenenza viene sempre pi affiancato sia dalla crescita del voto di scambio, sia dallampliamento di un area elettorale di opinione. Appare chiaro che, per una parte di elettorato, il rapporto con la propria tradizione politica partitica non pi un elemento sufficiente a ricucire una scelta che ora tende invece a manifestarsi a partire dai singoli problemi, dalle risoluzioni ad essi offerte. Conta, pertanto, lincidenza che i singoli candidati grazie al peso della loro personalit e con lausilio dei mass media, i partiti si sono aperti in questi anni sempre pi agli indipendenti inserendo nelle loro liste leaders di opinione di sicuro prestigio. Sia Renzi che altri capigruppo devono tener presente limpatto che le nuove dinamiche hanno esercitato sui partiti in quanto tali e in quale misura questi ultimi sono riusciti ad assorbire le nuove tensioni sociali. Liliana Speranza

oppure una donna, quando cerca di portare avanti le ragioni del proprio pensiero o quando cerca di comprendere le altrui posizioni lontane dalle sue, quando esprime il suo essere in poesia o racconta il mondo in prosa, al centro del suo universo c sempre luomo. Ecco perch unappassionata di storia e di filosofia quale io sono, ama Melo Freni, ed ecco perch Melo Freni, rispetto agli scrittori del novecento siciliano, (ad esclusione di Luigi Pirandello, che non tra i primi scrittori del novecento, ma lultimo grande letterato greco, e questo concetto meriter una pubblicazione a parte), uno scrittore diverso. Il suo cattolicesimo, vissuto oltre che come parametro di comportamento anche e soprattutto come ricerca delluomo e della verit, gli ha consentito di non cadere, come letterato e come scrittore, nellennesimo tranello siciliano: la funzione civile della scrittura in una terra che dellimmobilismo del suo paesaggio ne ha fatto bandiera per paralizzare anche il proprio pensiero. vero, ce lo ha insegnato Gramsci, che larte non devessere semplice trastullo, ma deve collaborare a migliorare la societ, per anche vero che non si pu ridare dignit ad una terra se non si rid dignit alluomo, e non si pu scrivere svolgendo una funzione civile se lanalisi del peggio non seguita da un proposito per il meglio. Nel novecento siciliano gli scrittori, talvolta con un eccesso di pensiero, hanno analizzato con fare certosino la realt siciliana facendola venire allo scoperto, trascurando per che alla crudezza del presente deve seguire la dolcezza del futuro. Melo Freni, conosce, anche personalmente, i suoi colleghi, e capta con arguzia che nelleccesso di realismo degli scrittori siciliani non vi spazio per la speranza. E siccome la scrittura non storia, che deve attenersi a dei dati precisi, la scrittura, anche quando scrittura civile pu lavorare con la fantasia, e di questo Melo Freni ne cosciente. E cos la Sicilia, passando dalla realt della propria condizione allirrealt del proprio auspicio, diventa un terra che riscatta se stessa, e la scrittura di Melo Freni riscatta la letteratura siciliana, tacciata talvolta di pessimismo tendente allimmobilismo. E non a caso il suo ultimo romanzo si intitola Riscatto, e non a caso il suo protagonista un assassino che si redime e si salva trovando la sua strada in terra povera e lontana dallisola. Un messaggio per una terra difficile e martoriata, a non abbandonare mai n la speranza, n lazione che deve seguire la speranza. Un ulteriore atto damore nei confronti di una terra, la Sicilia, da parte di uno dei suoi figli illustri, Melo Freni, lo scrittore pi siciliano di tutti, meno siciliano di tutti. Adalgisa Biondi

Una sciocchezza, anche se fa audience, resta sempre una SCIOCCHEZZA


Se vogliamo essere perdonati, dobbiamo perdonare

la parola che rivela la dignit delluomo

N. 3

MARZO 2014

INIZIATIVE CULTURALI

LATTUALIT, pag. 5

(Associazione Culturale aderente allUN.I.A.C.) - Salerno

CAFF DELLARTISTA

Programma: 3 marzo, luned, presso la sala della Parrocchia San Demetrio, ore 18,00: concerto per archi e oboe. 10 marzo, luned, (San Demetrio), ore 18,00: festa della donna nellarte: Matilde Romito e dott. Florinda Battiloro. 17 marzo, luned (San Demetrio), ore 18,00: Caro pap, a cura del Dr Geppino Lauriello e del Dr Mimmo Pagliara. 24 marzo, luned (San Demetrio), ore 18,00: presentazione di un libro a cura di Licia Di Stasio. 31 marzo, luned (San Demetrio), ore 18,00: concerto di Federica Severino. Cena sociale ai Canottieri. Gita a Napoli: Sansevero e Santa Chiara; museo del corallo.

COMUNICATO AGLI ARTISTI DELLANTOLOGIA


Gli Artisti dellAntolgia verranno premiati durante il Maggio Uniacense,.Si prega di mettersi in comunicazione con la Dott. Liana Botticelli dopo il 20 marzo (tel. 06-6220020 cell.3394934678). Tutti gli altri Artisti possono mandare una poesia o un racconto breve, oppure una foto di un loro dipinto ed avranno

IN ALLESTIMENTO LA LOCANDINA DEL MAGGIO UNIACENSE


I presidenti delle Associazioni aderenti allUnione Italiana Associazioni Culturali (Un.I.A.C.) e i singoli Artisti simpatizzanti sono invitati ad inviare alla Direzione di questo periodico, entro il 31 marzo 2014, il programma degli eventi che avranno luogo nel prossimo mese di maggio. Tali eventi (convegni, dibattiti, mostre darte, concerti musicali, presentazione libri, rappresentazioni teatrali ed iniziative analoghe) saranno pubblicati gratuitamente su LAttualit, sulla rete telematica movimentosalvemini.blog, su manifesti e locandine. Il Maggio Uniacense uniniziativa che viene realizzata in ambito nazionale per valorizzare e premiare i migliori Artisti e operatori culturali. Paolo Macali

gratis una critica in omaggio come ogni anno. Vi saranno altre sorprese per i lettori del nostro giornale che parteciperanno alla manifestazione. Vi aspettiamo numerosi. Liana Botticelli

TORRE DEL GRECO. OPERATIVO LO SPORTELLO ADICONSUM


Anche a Torre del Greco operativo lo sportello dellADICONSUM (Associazione Difesa Consumatori e Ambiente) promossa dalla CISL. Tutti i mercoled, dalle ore 17 alle ore 19, presso la nuova sede della CISL in Via Vitt. Veneto n. 36, si possono ricevere, gratuitamente, informazioni riguardanti la tutela del cittadino-consumatore. In particolare dichiara Gerardo Ceres, presidente ADICONSUM Napoli e Campania lo sportello, il cui responsabile il dottor Francesco Manca, il riferimento sul territorio della citt di Torre del Greco e non solo, per i cittadini-utenti consumatori che ritengono che i loro diritti, nellacquisto di beni o di servizi, siano stati lesi. La tutela del cittadino-consumatore, prosegue Gerardo Ceres, un diritto riconosciuto ai cittadini anche dallUE che, con le sue direttive, conferisce ai consumatori maggiori poteri per la tutela dei danni provocati, tra gli altri, dalla pubblicit ingannevole, dalla sicurezza dei prodotti. LADICONSUM, negozia e concerta condizioni di difesa individuale e collettiva dei consumatori per leliminazione delle vessazioni, delle pratiche commerciali scorrette, delle truffe che le persone e le famiglie quotidianamente subiscono da aziende senza scrupoli. Nellambito della riforma organizzativa della CISL Area metropolitana afferma Gerardo Ceres - e sugli accorpamenti delle strutture territoriali e di categoria, per un sindacato sempre pi presente sul territorio, nella nuova sede della CISL Area Metropolitana di Torre del Greco, in Via Vitt. Veneto n.36, fortemente voluta dal Segretario della CISL Area Metropolitana, Giampiero Tipaldi, tra i servizi offerti ai propri iscritti, tutti i mercoled dalle ore 17:00 alle ore 19:00, tel. 081.8492537, operativo anche lo sportello ADICONSUM istituito per raccogliere le istanze dei cittadini-consumatori. Paolo Macali

STORIE AMARE NELLA BELLA TERRA DI CALABRIA


Su giornali e TV la tragica notizia che sono stati trovati in provincia di Cosenza tre cadaveri carbonizzati; tra questi c anche un bambino innocente di 3 anni, il piccolo Nicola Campolongo, affettuosamente chiamato Coc, che anche Papa Francesco ha voluto ricordare nellomelia domenicale. Il suo corpo era nella macchina assieme a quello del nonno e della compagna di questultimo. I tre erano scomparsi da 4 giorni. Sullo sfondo, dalle prime indagini, potrebbe esserci una storia di droga. In Calabria, lo sappiamo, si muore uccisi per grandi vicende di mafia, per vicende di criminalit minore, ma anche per storie di confini e di terra, come anche per fatti inerenti ai rapporti interpersonali. S, proprio per questo, nel dicembre 2010, furono uccisi un padre e quattro figli a Filandari, in Provincia di Vibo Valentia, per una questione di non rispetto di confini, di alberi tagliati, di rancori nascosti e poi esplosi. Ed proprio su questo tipo di eventi che vogliamo brevemente soffermarci. Sar certamente ferocia barbarica generata da arretratezza da secoli bui, profonda ignoranza e soprattutto assenza dello Stato; ma questi eventi non sono dettati semplicemente dal raptus di paesani in coppola, coltello e lupara che vivono in terre ancestrali. Sono stragi del codice calabro, nullaltro! Codice ferreo come quello barbaricino di Sardegna, che affonda le sue origini nellarcaica civilt nuragica. Non siamo certamente, lo ripetiamo, di fronte a contrapposizioni di clan di mafie sanguinarie; il contesto non la miseria e lanalfabetismo, sono questioni che in antropologia si definiscono culturali se non sottoculturali. Quella regola non una regola di mafia, una regola e basta. Se tocchi le mie cose, se mi offendi, ammazzo, eccome se ammazzo! C da dire, ancora sul gran tema delle stragi di Calabria, che la faida pi famosa e sanguinosa, quella di San Luca, tra i clan mafiosi Nirta-Strangio e i Pelle-Vottari, in provincia di Reggio, ha avuto inizio nel 1991 con gruppo di ragazzi dei Nirta che a carnevale lanciarono uova contro il circolo ricreativo gestito da Domenico Pelle, imbrattando anche lauto di uno dei Vottari. La mattanza in questione, poi, proseguita, addirittura, con la ben nota strage di Duisburg, con cinque morti, in Germania, detta anche strage di Ferragosto del 2007, quale ultimo atto della storica spaventosa faida. Nella societ calabrese, quindi, prevalgono comportamenti che ai pi possono apparire strani, avulsi dal contesto sociale comune, differenti, ma certamente riferibili a sentimenti di paura e pudore primordiale; sentimenti che fanno parte di un mondo lontano, eppure oltremodo vicino della difficile e amara Terra di Calabria. Terra, oggi, di giovani preparati e di grande levatura culturale, molto spesso purtroppo proiettati fuori Regione per studio e lavoro. Essi, certamente, costituiscono lunica vera speranza di un futuro migliore per questa Regione, che origina dalla Magna Grecia, faro di civilt e cultura per tutto loccidente europeo. Raffaele Vacca

IL CROWDFUNDING A PERUGIA
Oltre 110mila euro in 89 giorni. Un record per il Giornalismo come evento. Sono queste le straordinarie cifre del crowdfunding (una sorta di finanziamento dal basso spontaneo e volontario) dellInternational Journalism Festival (il Festival Internazionale del Giornalismo). La forza e la passione dei due organizzatori, Arianna Ciccone e Christopher Potter, che avevano annunciato che lottava edizione del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, non avrebbe avuto luogo per mancanza di fondi ha vinto, contro tutto e tutti. Poco dopo lannuncio della chiusura del Festival, iniziata una vera e propria mobilitazione locale, nazionale, internazionale per far s che lIJF in un modo o nellaltro, si facesse. E dopo la mobilitazione, la Regione Umbria ha capito che in effetti, forse, qualcosa aveva sbagliato, arrivando ad una decisione: 160mila euro per far s che il Festival vivesse ancora. Ma la risposta di Arianna Ciccone e Christopher Potter stata netta: soldi pubblici non ne vogliamo pi. E una questione di principio. In un limite di tempo di 90 giorni, infatti, il limite temporale che lorganizzazione si era data per raggiungere un finanziamento i 100mila euro, tramite una colletta virtuale si sono raggiunti risultati incredibili. Con questo crowdfunding, stato aperto un portale in cui chiunque poteva donare una cifra a propria scelta, in modo spontaneo e volontario. Le condizioni erano queste: chi donava almeno 10 euro, poteva ricevere, durante il Festival che si svolger dal 30 aprile al 4 maggio, un badge particolare con la scritta Donor. Chi invece donava una cifra pari o superiore a 1.000 euro, diventava Gold Donor e il logo dellassociazione/azienda/fondazione/istituzione inserito nel sito del Festival e citato nel press kit e nella brochure della manifestazione. La partenza della colletta virtuale stata fulminante, con varie migliaia di euro donati in pochi giorni. Poi una fase di stallo, prima del rush finale. Nelle ultime settimane tante donazioni importanti: in primis lOrdine dei Giornalisti che ha donato 20mila euro. E poi, tante le altre donazioni importanti come quelle del giornalista Beppe Severgnini, della Scuola di Giornalismo di Perugia, Il Fatto Quotidiano, Repubblica, MessaggeroVeneto, Bill Emmot e tanti altri dal web. Senza interventi pubblici, senza denari pubblici e con tanta passione da parte di chi vuole che il giornalismo sopravviva alla Crisi e alle Lobby. Lisa Biasci

NATA UNA NUOVA...BANCA

LA VISIONE ESOTERICA DI DANTE


Conoscere, interpretare, rappresentare per immagini il pi grande genio italiano del 1300, Dante Alighieri (Firenze 1265-1321), autore della Divina Commedia, con rinnovato senso di scoperta e di approfondimento, attraverso un film documentario, incuriosisce a attrae piacevolmente. Ai miei occhi curiosi e intriganti, ormai abituati allesperienza letteraria dantesca, questa opera filmica si apre positivamente ad una rinvigorita scoperta di valori e di sentimenti di un pubblico giovane e adulto. Il film Un viaggio nella Divina Commedia alla ricerca del Dante esoterico, scritto e diretto da Louis Nero con F. Murray Abraham, Taylor Hackford, Franco Zeffirelli ed altri, in uscita da febbraio 2014. Con questo viaggio, dice Louis Nero, cercheremo di fare un nuovo passo verso la comprensione . Nostra guida saranno le orme tracciate dai pi grandi conoscitori del contenuto esoterico della Divina Commedia. Attraverso la voce di un personaggio misterioso che interpreter i versi danteschi, cercheremo di approfondire i contenuti, allo scopo di contribuire all'apporto di nuova luce su un lato poco conosciuto di Dante. ''Un viaggio dalla circonferenza verso il centro. Dall'esteriore all'interiore. Un misterioso linguaggio, antico come il mondo. Una reminiscenza del meraviglioso mondo dantesco: da un'analisi esteriore alla scoperta della verit celata 'sotto il velame de li versi strani'... Un viaggio, alla fine del quale, forse, lo spettatore avr a disposizione gli strumenti per farsi una propria opinione su cosa stia dietro a questo misterioso autore''. Guide virgiliane di questo pellegrinaggio saranno eminenti studiosi che cercheranno di accendere qualche luce nell'intricato groviglio di interpretazioni simboliche succedutesi nel tempo e, forse, portare a nuove strade pi illuminate.'' Angela Abozzi I furbi gestori della lobby-pluto-crazia italiana hanno fondato virtualmente la Banca di Paperopoli per continuare a finanziare (in gran segreto) le campagne elettorali dei rappresentanti dei Magnati e dei faccendieri, al fine di continuare a spremere come bucce di limone i lavoratori onesti (la maggioranza del Paese) che non ha alcuna voce in capitolo (cio in Parlamento e nel Governo). Di fronte a questi miliardari arroganti ed egoisti il Movimento Salvemini ribadisce energicamente il motto Non Mollare!.

34 CONCORSO NAZIONALE DI FOTOGRAFIA VITTORIO BACHELET


Premio ideato da Fabrizio Fratangeli (nella foto). La primavera dell80 - dice il promotore Fabrizio Fratangeli - porta con se una novit piacevole, una risposta gioiosa e creativa al terrorismo politico di quegli anni, un semplice concorso fotografico, organizzato da un gruppo di ragazzi appena 20 enni, in un angolo della ciff di Roma. Oggi il concorso Bachelet - continua Fratangeli - presente in tante citt del nostro paese. Il Premio fotografico prese subito il nome del docente universitario Vittorio Bachelet, ucciso il 12 febbraio dell80 dalle BR per dire basta ad ogni violenza. Nel corso degli anni il concorso Bachalet, entrato a far parte della storia della fotografia romana e del grande circuito nazionale dei concorsi patrocinati FIAF. Ora per questi motivi il concorso Bachelet per il suo alto significato socio culturale, in occazione del trentennale nel corso della cerimonia a Palazzo Valentini a Roma stato insignito del premio del Presidente della Repubblica Italiana. Lassociazione Nuova Era BFI di Roma con il patrocinio della FIAF organizza levento annuale e questanno oltre al tema libero presenta il tema fisso che il seguente : il mondo come volont e rappresentazione, tratto dallopera del filosofo Arthur Shopenhaur. Nel corso della cerimonia di premiazione sar ospite donore il fotografo Tony Gentile, il fotografo dei magistrati Falcone e Borsellino a cui sar conferito il premio solidariet Vittorio Bachelet 2014. La scheda e il bando di partecipazione si possono scaricare dai seguenti siti: www.nuovaeral987.it oppure www.photographers.it/articoli/bachelet.htm per informazioni e-mail: f.fratangeli@live.it 333.3265748 La scadenza del concorso il 30 Aprile 2014

CERIMONIA DI PREMIAZIONE AL COMUNE DI MINORI. PRIME ANTICIPAZIONI SULLEDIZIONE 2014 DI ..INCOSTIERAAMALFITANA.IT


Sabato 15 febbraio si conclusalanteprima invernale dell8a edizione di ..incostieraamalfitana.it. Festa del Libro in Mediterraneo. Presso lAula Consiliare del Comune di Minori, sono stati consegnati i premi ai vincitori del Concorso nazionale e adesso raccontami il Natale. La giuria, presieduta da Anna Bruno, organizzatrice del Premio Artistico Letterario Internazionale Napoli Cultural Classic, e composta dallo scrittore Rocco Papa e dal professor Franco Bruno Vitolo, ha stabilito di assegnare il 1 premio per la sezione poesia edita e/o inedita in lingua italiana alla romana Stefania Ronzitti per la lirica Un presepe tra le onde; quello per la poesia in vernacolo, edita e/o inedita, al palermitano Antonio Giordano per Natali 42. A Fulvio Di Lieto, residente a Roma, ma origini della Costa dAmalfi, il premio per la sezione racconti brevi inediti in lingua italiana per La stufa. La giuria ha deciso, infine, di assegnare una Menzione speciale al romano Armando Bettozzi per la poesia in vernacolo Poro Ges Bambino. Ai vincitori saranno consegnate Smart People Card complete di un Holiday Bonus valido per prenotare 1 settimana di soggiorno per 4 persone, messe a disposizione dallAssociazione UniverCity in collaborazione con IperNetwork Team Salerno. Soddisfatto il direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone per la grossa partecipazione di poeti e scrittori dogni parte dItalia al Concorso, inserito negli eventi di ..incostieraamalfitana.it si veste di bianco. Nel corso della serata, patrocinata dal Comune di Minori, e la partnership dellAssociazione UniverCity Salerno, del Circolo della Stampa e Stampa Estera Costa dAmalfi, dellAssociazione Salerno Makers, dellAccademia di Pasticceria A. Pirpan, dellAssociazione Pasticcieri si nasce, dellAssociazione Salerno Moda Arte e Cultura, del CTA Centro Turistico Acli di Vietri sul Mare, dellAssociazione Napoli Cultural Classic, sar presentato il libro di Rocco Papa Una vigilia di Natale (Fides). Lautore sar intervistato da Franco Bruno Vitolo, con pagine del libro interpretate dallattrice Brunella Caputo. Al termine prime anticipazioni sull8a edizione di..incostieraamalfitana.it. Festa del Libro in Mediterraneo, sotto lauspicio del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attivit culturali. Annunceremo, tra laltro, - spiega Alfonso Bottone - i vincitori del Concorso Letterario Nazionale Design Artigianale, che saranno premiati a Cetara il 7 luglio, nellambito della Fiera dellEditoriain riva al mare, dalla giuria composta dai giornalisti Marcello Napoli, Felice Naddeo, Fulvio Scarlata, dallarchitetto Gerardo Malangone, dal designer Angelo Soldani; e quelli del Premio Libri informazione, che riceveranno riconoscimento a Scala l8 giugno. Saranno rese note anche le realt con cui il 30 maggio, ad Amalfi, nel corso della Serata inaugurale, si sanciranno forme di gemellaggio. Ledizione 2014 di ..incostieraamalfitana.it, che parte il 29 maggio da Roma, avr unanteprima tra marzo ed aprile con Primaverafiorisconolibri. Iniziativa che sar ospitata nel comune di Minori, e il cui programma sar anchesso presentato sabato 15 febbraio. Resta intanto aperta la partecipazione al Concorso Letterario Scrittore inbanco, rivolto a ragazzi/e delle Scuole Medie Superiori italiane, fino al 15 Aprile, e quella al Premio nazionale di VideoPoesia Giuseppe Di Lieto, fino al 30 Aprile. A rendere suggestiva l8a edizione della kermesse, dal 29 maggio al 13 luglio 2014, le location mozzafiato della Costa dAmalfi: da Furore a Conca dei Marini, da Amalfi ad Atrani, da Minori a Maiori, da Scala a Tramonti, da Cetara a Vietri sul Mare. Fino a Salerno. Paolo Macali

PER NON DIMENTICARE GIOVANNI PALATUCCI, IL QUESTORE-SANTO Momento di riflessione e di preghiera


Luned 10 febbraio 2014 a Barra, quartiere di Napoli, nella chiesa dellAve Gratia Plena in Corso Sirena n.272, si tenuto un incontro di preghiera e di riflessione dal titolo Per non dimenticare Giovanni Palatucci, il Questore-Santo. Levento organizzato dalla Questura di Napoli (Commissariato di Pubblica Sicurezza San Giovanni Barra), con la collaborazione dellAssociazione Nazionale Onlus Amici dellArte Sez. Campania e dellassociazione culturale Prometeo di Torre del Greco, per ricordare Giovanni Palatucci, lultimo Questore di Fiume italiana, morto nel campo di sterminio di Dachau il 10 febbraio 1945 e, con lui, le tante altre vittime di quellatrocit. Lincontro articolato in un momento di preghiera con don Maurizio DAlessio, parroco della chiesa di SantAnna e don Fabio Manca, cappellano regionale della Polizia di Stato. Sono previsti gli interventi di Guido Marino, Questore di Napoli; Antonio Borriello, regista e attore teatrale; Angela Furcas, associazione Ebraico-Cristiana di Napoli; Francesco Manca, presidente dellassociazione culturale Prometeo; Flavio Russo, scrittore e storico militare. Il commento affidato a Pietro De Rosa, dirigente del Commissariato di P.S. San Giovanni-Barra. Il concerto di musica sacra con lEnsemble vocale e strumentale Salerno Classica stato diretto dal maestroconcertatore Luciano DElia del Conservatorio di Musica di Salerno, con la partecipazione del soprano Anna Pietrafesa, di Stefania Cucciniello, organista e di Pellegrino Armellino, fagotto. Lincontro, promosso dalla Questura di Napoli, Commissariato di P.S. San Giovanni-Barra, la ricorrenza dellanniversario della morte delleroico Funzionario di Polizia Giovanni Palatucci di origine irpina, nato a Montella il 31 maggio 1909 che, in servizio presso la Questura di Fiume, prima come Dirigente dellUfficio Stranieri, poi Commissario e Questore Reggente, dal 1939 al 1944, aiut tanti perseguitati politici e tantissimi ebrei (oltre 5000 persone), diversamente destinati ai campi di sterminio, a sottrarsi alla cattura, donando la sua vita per il bene di tutti per una vera e propria missione superiore. Scoperto dai tedeschi fu arrestato con laccusa di cospirazione con il nemico e condannato a morte. Con la commutazione della pena, fu deportato in Germania nel campo di sterminio di Dachau (matricola 117.826), dove il 10 febbraio 1945, poche settimane prima della liberazione, mori per gli stenti e le sevizie subite. (A cura di Francesco Manca)

LATTUALIT, pag. 6

LETTERATURA E ATTUALITA

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N. 3 MARZO 2014

CONFERITI A FRANCESCO DEPISCOPO PRESTIGIOSI PREMI PER LATTIVIT CRITICA E PER LA CARRIERA
Nella seconda met del 2013 sono stati consegnati al Prof. Francesco DEpiscopo (Docente di Letteratura italiana presso lUniversit di Napoli Federico II) i premi sintetizzati qui di seguito, meritatamente conferiti ad un Uomo che da sempre opera per la diffusione di una Cultura vera. Premio Letterario Torre Petrosa VII Edizione 2013 Premio alla Personalit dellAnno 2012: per la particolare opera di promozione culturale svolta soprattutto nel territorio campano e il prezioso lavoro di ricerca e di analisi critica sul contenuto della rivista letteraria Le ragioni narrative, pubblicata nel 1960/61 a Napoli, recuperando aspetti inediti di personalit letterarie di grande respiro nazionale, quali Prisco, Pomilio, Compagnone, Incoronato, Rea. VILLAMMARE DI VIBONATI (SALERNO) 25 AGOSTO 2013 Premio Francesco be Sanctis - LInedito 2013 Primo Premio Sezione Critica letteraria per il volume inedito Al mio Molise nel nome di Francesco: Francesco Longano, Francesco DOvidio, Francesco Jovine. LACEDONIA (AVELLINO), 31 AGOSTO 2013 Premio nazionale Silarus XLV Edizione 2013 Primo Premio Sezione Saggistica per Generazionismo e tra sformismo nella letteratura siciliana: Consalvo dei Vicere Tancredi del Gattopardo, secondo le parole di Lorenza Rocco, componente della Giuria, presieduta da Gerardo Bianco, un gioiello esegetico, che stimola alla lettura-rilettura di due testi irrinunciabili, non solo della letteratura meridionale. BATTIPAGLIA (SALERNO) 22 SETTEMBRE 2013 Premio Aldo Capasso 2013 per la Critica letteraria. CAIRO MONTENOTTE (SAVONA) 20 OTTOBRE 2013 Aldo Capasso stato uno dei pi originali e prolifici critici letterari del Novecento, oltre che poeta e scrittore in proprio. A lui dedicato un Premio letterario annuale, promosso in Liguria con amore e costanza dalla vedova Florette Morand, poetessa della Guadalupe. A Francesco DEpiscopo stata assegnata la coppa della Regione Liguria, oltre preziosi cadeaux. Premio Poesia, Prosa e Arti Figurative Il Convivio 2013 Primo Premio Assoluto per la Critica nella Sezione Libro edito-Saggio con lopera Le ragioni narrative 1960-1961. Antologia di una rivista Motivazione: Lantologia ricostruisce una breve stagione criticoletteraria..., ma densa di idee, in cui gli scrittori che fecero parte della redazione (Luigi Incoronato, Mario Pomilio, Michele Prisco, Domenico Rea ecc.) concentrarono il loro interesse sulla narrativa contemporanea... Scritto in bello stile, il testo molto ricco di documenti e riprpone anche i rapporti che intercorrevano tra gli scrittori e le loro personali caratteristiche (Vittorio Verducci). GIARDNI NAXOS (MESSINA) - 27 OTTOBRE 2013 Premio Letterario Letizia Isaia XI Edizione 2013 Premio Prestigio Professionale: per il costante impegno critico a favore della letteratura meridionale, in particolare napoletana. ROMA 25 OTTOBRE 2013 SEDE DELLA REGIONE CAMPANIA Premio Internazionale di Letteratura per la Pace Universale Frate Ilaro del Corvo1 VI Edizione 2013 Premio per la Carriera conferito per leccezionale impegno critico prof uso nella valorizzazione di voci poetiche emergenti. AMEGLIA (LA SPEZIA) 24 NOVEMBRE 2013 Premio Speciale bomenico Rea 2013 Per il costante e fervido impegno critico a favore delia letteratura meridionale, testimoniato anche dallantologia della rivista Le ragioni narrative. Premio ancora da assegnare per la morte del suo patrocinatore, lo scrittore Marcello Fasolino. Nicoletta Di Bello

ADESSO BASTA !
Forse in Italia non abbiamo abbastanza delinquenti. I clandestini continuano a sbarcare a Lampedusa. Diamogli anche un premio! Ampia libert! (non sono pi clandestini, ma normali cittadini). Non sono una razzista! Ma tutto ci che successo (trecento morti in mare) ha dilaniato il mio cuore. I nostri governanti non hanno capito che in Italia i clandestini non troveranno lavoro. Gli scafisti li traghettano a morte sicura. Qualcuno viene da Paesi in guerra ma gli altri cosa vengono a fare? Molte poltrone sono occupate da sanguisughe che si mangiano tutti i nostri soldi. Si dice che il popolo sovrano .ma i nostri voti a che servono ? LAmerica con i suoi 55 Stati ha meno parlamentari dellItalia. I finanziamenti ai partiti? Guai a chi li tocca. Le Province non sono state ancora abolite. Piovono le bollette di pagamento. Adesso basta. Non se ne pu pi. Siamo rimasti in mutande! Liana Botticelli

EDITO-INEDITO
(a cura di Gianfederico Brocco)
*Marina Giudicissi Angelini Interpretazione esoterica dellastrologia-Ed. Totem. Lautrice ci espone le linee guida del suo modus operandi nel settore dellastrologia, non quella superficiale degli oroscopi da rotocalco ma quella esoterica. Inoltre, anche se non riportato nel titolo, propone il tema reincarnazione, e lo affronta nel corso dei tempi e delle varie forme religiose. Lautrice si sofferma su due maestri a lei particolarmente cari:Rudolf Steiner e il contemporaneo Sai Baba, personalmente conosciuto in India e a cui fa anche loroscopo. Interessante poi come ad ogni segno zodiacale abbini una qualit psicospirituale, quali la perseveranza, la pazienza, la generosit...proponendole come tema di meditazione. * Marina Giudicissi Angelini Verso la luce- Le mie esperienze fuori dal corpo. Lautrice viene trasformata interiormente da unesperienza fuori dal corpo, con lincontro di una figura Angelica. Nel libro, oltre a narrare lesperienza, ci offre vari spunti storici di studiosi, poeti, esoteristi che hanno vissuto nel mondo spirituale, pur essendo ancora legati al mondo terrestre. La morte non fa pi paura a chi ha avuto questa esperienza e lautrice ricorda in proposito Il Libro dei morti egizio, la Divina Commedia e il Bardo Thodol come guide per un aldil che non il nulla ma una continuit di vita. * Marina Giudicissi Angelini LUniversale dellanima Questa breve ma significativa silloge si apre, dopo una profonda prefazione di Giancarlo Cotronei, con Calendario dellanima, in cui esprime la sua vicinanza a Rudolf Steiner, fondatore di una corrente di spiritualit. Un affIato verso un mondo interiore ed esteriore di sempre pi alto sentire si ritrova nelle poesie. Il poetare diventa via e messaggio di profezia, per chi sisente implicato nellAura delle parole. Questo cuore che duole e Poesia damore, con un richiamo lieve allAlbatro, che con Coleridge diventato simbolo del Poeta e del vaticinio, ci fanno sentire vicini allanimo della poetessa. *Pantaleo Mastrodonato Corso di psicologia pratica applicata nella scienza e nelle artiSymposiacus Ma applicata soprattutto nella vita, aggiungiamo noi che scorriamo i vasti temi che verranno trattati. Ne citiamo alcuni, non letteralmente: -come vincere la timidezza attraverso lautosuggestione; -come migliorare la propria memoria; -come avere perfetta padronanza di s in ogni situazione. Come si vede si tratta di un corso onnicomprensivo che parte dal Conosci te stesso; infatti si chiede ad ognuno di fare un esame approfondito della propria situazione di partenza. Per le arti e le tecniche non si trascurano le facolt immaginative e creative, che vengono potenziate. Lettura da non perdere, per chi non vuol pi sentirsi perdente. NOTIZIE CULTURALI-CONCORSI Al via la 34 edizione del prestigioso Premio Bachelet, dedicato alla fotografia. Organizzato da Nuova Era e ideato da Fabrizio Fratangeli con il Patrocinio della FIAF e di numerosi Enti, accoglie fotografie fino al 30/4/2014. Per liscrizione e il Bando tel 3333265748 RIVISTE RICEVUTE *Nuova Impronta, Direttore Filippo Chillemi, casella post. 7233, - (00162) Roma. *Foglio Notizie, Dir. Pasquale Chiaramida, Cas. Post. 185 , 72100 Brindisi. Tel. 0831-516115. * Brontolo, Direttore Nello Tortora, via Margotta 18 - 84100 Salerno. *Il Symposiacus, dir. resp. Pantaleo Mastrodonato, via La Marina 51, 70052 Bisceglie (Bt) *Bacherontius, Dir. Marco Delpino. via Belvedere 5, 16038 S.Margherita Ligure (Genova) tel. 0185.286167. *Presenza, diretta da Luigi Pumpo, via Palma 89, 80040 Striano (Na). *Poeti nella Societ, presidente Pasquale Francischetti via F. Parrillo 7, 80146 Napoli cell 347-55.36.446, email: francischetti@libero.it. * Miscellanea, diretta da Michele Melillo, Parco Gardenia, villino 23, 84090 San Mango Piemonte (Salerno). *Verso il futuro, diretto da Nunzio Menna, via Scandone 16, Avellino, tel. 0825 38269. *Il Convivio, diretto da A. Manitta, via Pietramarina Verzella 66 95012 Castiglione di Sicilia. (Ct) *Fiorisce un Cenacolo, fondato da Carmine Manzi 84085, Mercato S. Severino (Sa).* Primo Piano, dir. resp Andrea Italiano, via Madonna del Lume 5 - 98057 Milazzo (Messina).

APPESA A UN FIGLIO
La Casa Editrice Viola ha pubblicato, nellambito del Concorso letterario nazionale Gocce dinchiostro, il romanzo Appesa a un figlio scritto da Giovanni Aronica. Il romanzo scorre attraverso le storie di cinque personaggi femminili, le cui vite ruotano intorno a un solo personaggio maschile: Roberto, uomo profondamente immaturo, egoista e arrivista, molto concentrato sulla carriera, piuttosto che sui rapporti affettivi che, sebbene apparentemente non faccia altro che auto analizzarsi, in realt non si mette mai veramente in discussione. La fidanzata Cristina, al contrario, una persona insicura, sempre alla ricerca di conferme, che confida le sue pene damore a un amico, voce narrante del libro. I personaggi occupano spazi che preparano ulteriori scenari, come ballerine che intrecciano coreografie e si lasciano spazio a vicenda, staffette di relazioni quasi ribaltate. La prima che entra in scena Valentina, personaggio apparentemente delicato e fragile ma in realt ben deciso nel suo percorso, testimonianza che il peso della vita pu essere sollevato agilmente. Anna la personificazione di una vitalit e intraprendenza solo apparente, se ne colgono aspetti molto variegati ma comunque personaggio che rivela contraddizioni non facili da contrassegnare, forse il personaggio pi vicino alla maggioranza delle persone, cos lanciate in percorsi dinamici e continuamente alla ricerca di una pace spirituale, magari racchiusa nelle piccole oasi di villeggiatura o di vacanza dove amano ritirarsi nella complicit degli affetti pi sinceri. Cristina entra in scena dopo ampia preparazione, costituisce lemblema della fragilit, dellinsicurezza, dellapparente vitalit. Vittima predestinata di un amore a senso unico, idealizzato con il suo fidanzato, da cui vuole tutto, comprensione, affetto, sensualit, passione, rispetto, travolge come un turbine ogni cosa che trova, attraendo e comprendendo il mondo esteriore in un abbraccio perverso. Come tutte le vittime, diventa carnefice di se stessa e di altri personaggi, come la madre che cerca di aiutarla, senza riuscirci, che mette a frutto a propria esperienza ma, come in molti casi, dovrebbe porre rimedio a traumi che affondano le radici nellinfanzia e nelladolescenza e, come i traumi che non solo le persone fisiche ma anche le generazioni subiscono, non sono spesso rimediabili solo con laffetto e i consigli. Roberto, il suo fidanzato il violentatore inconsapevole, colui che non si accorge del suo potenziale offensivo e scarica colpi nellanima di Cristina, che sembrano dover essere accettati a tutti i costi in nome di una morale amorale, che privilegia il senso della praticit e della concretezza. Si coglie qui tutta la contraddizione che sta nel cosiddetto tonfo dei valori o crisi dei valori che altro non se non un modo per dire che le decisioni che riguardano gli esseri umani devono essere declinate su un piano notevolmente lontano dal senso di umanit, da necessit e bisogni che, pur essendo anche di carattere pratico, come decisioni di spesa, rispondono a bisogni spirituali, come la solidariet, la comprensione delle difficolt altrui, la pazienza nel costruire gli affetti, la giusta ed efficace comunicazione sentimentale. Lappendersi al filo si riferisce alle vicende sentimentali travagliate e soggette a sviluppo di diversi personaggi femminili, unite da, appunto un filo conduttore, un fil rouge consistente nello svolgersi della trama sentimentale legata a un figlio pi o meno presunto, ipotizzato, voluto, desiderato, negato. I legami sono caratterizzati da estrema fragilit, condensano elementi ipotetici, di speranze tradite e, pertanto, richiamano limmagine, espressamente richiamato nel romanzo, del filo della ragnatela cui appeso il ragno, in bilico tra uno spiffero e una porta. Ma lappendersi sottolinea anche la centralit dei propri sogni, dei propri progetti, il non accontentarsi perch la vitalit consiste nel non sentirsi schiacciati nei propri sogni. Simone Chermaz

Il Basilisco un ottimo periodico. diretto dal Prof. Rocco Risolia. Ha sede a Salerno. lorgano ufficviale dellAssociazione Lucana che organizza una serie notevole di appuntamenti artistici e culturali. Sito web: www.lucaniasalerno.it

LINCONTRO TRA ARTE E GUSTO: IL BACIO PERUGINA


Protagonista di ogni storia damore, Baci Perugina lunico cioccolatino che saputo entrare anche nella storia dItalia con un romanticismo inaspettato. Dal 13 febbraio al 23 marzo il Complesso del Vittoriano (Ala Brasini) ospita la mostra Baci Perugina. Un amore italiano, con lobiettivo di raccontare la storia del cioccolatino pi famoso al mondo, nato dallintuizione di Luisa Spagnoli e Giovanni Buitoni, figlio di Francesco, negli anni 20, affermandosi nel tempo come simbolo damore, di sentimenti e di emozioni. esattamente il 1922 quando Luisa Spagnoli, nel tentativo di contenere i costi di produzione, impasta la granella di nocciola, residuo di tante lavorazioni, aggiungendovi una nocciola intera e ricoprendola con linconfondibile cioccolato Luisa. Vista la forma simile alla nocca di una mano, inizialmente lo chiama Cazzotto, per poi trasformarlo solo pi in l in Bacio, mettendo cos in evidenza tutta la dolcezza ed il romanticismo che racchiudeva. Sar nel 1939 che si affermer il successo di Baci Perugina, a partire dalla Fifth Avenue a New York, con laperture del primo negozio Perugina. Sar, questo, il trampolino di lancio che vedr il cioccolatino divenire, fino ai giorni doggi, il mezzo pi utilizzato da tantissimi innamorati per dirsi pi di quanto possano fare con le parole, attraverso i famosi bigliettini che avvolgono ogni Bacio, diventandone la firma ufficiale grazie alle parole dei pi grandi autori di tutti i tempi. Lesposizione, con ingresso gratuito, organizzata in due macro sezioni. La prima, dedicata alla storia della Perugina e dei Baci, mette in luce, attraverso immagini storiche inedite, documenti, manufatti e video, lexcursus dellazienda. La seconda sezione il fulcro della mostra: i Baci raccontati attraverso la pubblicit e la comunicazione. Manifesti, video e memorabilia di ogni tipo raccontano la storia del famoso cioccolatino con uno sguardo sempre attento alle vicissitudini del nostro Paese. Federica Iacovangelo

PREMIO INTERNAZIONALE IL CONVIVIO 2014


Scadenza 30 maggio 2014 LAccademia Internazionale Il Convivio, insieme allomonima rivista, bandisce la tredicesima edizione del Premio Il Convivio 2014, Poesia, prosa e arti figurative e la ottava edizione del Premio Teatrale Angelo Musco. Per i partecipanti che non sono di lingua neolatina da aggiungere una traduzione italiana, francese, spagnola o portoghese. Premio Poesia, prosa e arti figurative. diviso in 9 sezioni. Premio Teatrale Angelo Musco diviso in 3 sezioni.Si pu partecipare a pi sezioni, ma con una sola opera per sezione, dichiarata di propria esclusiva creazione. Gli elaborati vanno inviati in cinque copie alla Redazione de Il Convivio: Premio Poesia, Prosa e Arti figurative, Via Pietramarina Verzella, 66 - 95012 Castiglione di Sicilia (CT) - Italia. La partecipazione al concorso gratuita per i soci dellAccademia Il Convivio e per gli studenti che partecipano tramite scuola. richiesto invece da parte dei non soci, per spese di segreteria, un contributo complessivo di euro 10,00 indipendentemente dal numero delle sezioni cui si partecipa (o moneta estera corrispondente) da inviare in contanti. Per informazioni e richiesta bando completo tel. 0942-986036, cell. 333-1794694, email: angelo.manitta@tin.it.; enzaconti@ilconvivio.or; www.ilconvivio.org
(segue da pag. 1) Lentusiasmo dei bamboccioni

LIBRI INCORTO
In giuria Oswald Garms, Barbara Petronio, Nicola Ravera Rafele, Valentina Bertuzzi L8a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, sotto gli auspici del Centro per il libro e la lettura del Ministero per i beni e le attivit culturali, dopo quello di Videopoesia Giuseppe Di Lieto, promuove un Premio nazionale anche per racconti letterari noti, o meno conosciuti, che hanno ispirato o ispirano mini storie da piccolo o grande schermo. Corti cinematografici che riescono ad avvicinare, con la potenza del video, il pubblico di lettori/ascoltatori al pianeta libro. Ai Libri inCorto la Festa del Libro in Mediterraneo dedica una sezione particolare. Nella scenografia, unica al mondo, della Costiera Amalfitana, verranno proiettate tre opere in video ispirate a libri, romanzi, biografie, racconti, ed altre opere letterarie. Partner del Premio la piattaforma web tv Streamit. I corti saranno selezionati da una giuria professionale composta da Oswald Garms, Responsabile Sviluppo e Produzione e Agente di Distribuzione presso la BMI (Bavaria Media Italia); Barbara Petronio, sceneggiatrice. Nicola Ravera Rafele, sceneggiatore e scrittore. Valentina Bertuzzi, presidente. Lavora come regista, sceneggiatrice e copywriter sia in Italia che allestero. Attualmente in lavorazione il suo film desordio Monitor, un horror vittoriano girato in lingua inglese.Sono ammessi in concorso: Short movies, Video-art, Web-series, Virals.Nella sintesi tra i pareri di una giuria professionale ed una popolare sar attribuito, tra le opere proiettate, il Premio Streamit Libri inCorto. Informazioni sul sito www.incostieraamalfitana.it. Alfonso Bottone

Agnelli. Proprio in questi giorni John Elkann, imprenditore nipote del pi famoso Gianni Agnelli, ha trovato la sua formula per descrivere la reale situazione lavorativa in Italia. A suo dire, nel nostro paese di lavoro ce ne sarebbe in quantit, ma verrebbe ignorato dai giovani, che preferirebbero restarsene a casa. In uno slancio di comicit, speriamo involontaria, il pupillo Fiat-Chrysler ha descritto ancora meglio il suo teorema personale: Molti giovani non colgono le molte possibilit di lavoro (?) che ci sono ha rincarato Elkann perch stanno bene a casa o perch non hanno ambizione. Tra le immediate e numerose critiche bipartisan, un comprensibilmente scandalizzato Diego Della Valle ha persino proposto un referendum per mandar via il pupillo degli Agnelli dallItalia. Ma non fu proprio la Fiat, delocalizzando, a far perdere in Italia 34mila posti di lavoro in due anni? Anche provando a ignorare il fatto che lerede della casata Agnelli si trova, per forza di cose, in una posizione piuttosto privilegiata rispetto a un ex operaio sottopagato in nero, allilluminato ex ministro delleconomia prima, allaltrettanto sagace giovanottone Fiat in seguito, e a molti altri politicanti e faccendieri, forse sono sfuggiti i dati della disoccupazione in Italia: 12,7% in generale, e persino il 41,6% tra i giovani al di sotto dei 25 anni. C chi prova a mettersi in proprio, in barba alla mancanza di entusiasmo ipotizzata dal signor Padoa Schioppa e dal suo degno discepolo Elkann. Senza contare che le banche, il cui strapotere ormai in grado di rovinare interi Paesi, negano qualsiasi credito a chi non abbia raccomandazioni o garanzie spropositate: ormai solo il 5% delle richieste di mutuo viene accolto. In unet in cui si dovrebbe essere carichi di entusiasmo e di stimoli per affrontare il futuro, sembra che lo Stato faccia ogni sforzo per stroncare sul nascere qualsiasi sogno. Insomma, a sentire loro, non sbagliato il governo, sono sbagliati i disoccupati. Emiliano Federico Caruso

N. 3

MARZO 2014

LETTERATURA E VARIE

LATTUALIT, pag. 7

RIMBORSOPOLI: EROS, POLITICA E SOLDI PUBBLICI


A pochi giorni dallo scandalo tangenti post terremoto in cui, insieme ad altre sette persone, rimasto coinvolto il vicesindaco dellAquila Roberto Riga e che ha portato alle dimissioni del sindaco Massimo Cialente, poi ritirate qualche giorno dopo, la Regione Abruzzo di nuovo sotto i riflettori. Questa volta sulla graticola finisce un giro di indebiti rimborsi spese per un totale di circa 80 mila euro. Indagato il presidente della Regione Gianni Chiodi pizzicato a chiedere lindennit per una notte di eros passata in un hotel romano con Letizia Marinelli, che due mesi dopo ottenne un incarico quadriennale come consigliera per le Pari Opportunit regionali, superando con il suo curriculum altre 22 concorrenti. Ma Chiodi non ci sta e respinge le accuse: io non compilo rimborsi sulle visite istituzionali, credo che si possa spiegare tutto. E poi assicura: non lho aiutata al concorso. Il suo curriculum fu valutato da una commissione regionale di cui facevano parte pure i sindacati. Dico la Cgil, capito?. Tuttavia alcuni quotidiani, hanno riferito che Chiodi non solo favor la Marinelli al concorso ma gli affid anche un milione e mezzo di euro per la ricostruzione di un centro anti-violenza allAquila che rimasto nei cassetti del ministero; mentre la sorella di Letizia Marinelli, Simonetta, fu assunta dallassessore Federica Carpineta con un contratto a tempo determinato. Oltre a Chiodi, anche altri 24 tra consiglieri e assessori sono accusati di truffa, peculato e falso: il reato di truffa aggravata per il periodo iniziale della consiliatura, quando Giunta e assessori anticipavano le spese e quindi i rimborsi erano a debito; mentre il peculato e il falso ideologico sono rispettivamente per uso di carta di credito non per fini istituzionale e per fatturazioni con dati non rispondenti al vero. Nel mirino della Procura di Pescara i rimborsi per una serie di viaggi istituzionali in diverse regioni, tra cui il Lazio, la Liguria, la Lombardia e il Veneto. Pi biglietti aerei in business class pagati ai parenti, hotel di lusso senza motivazioni o pi camere pagate mentre si era soli in missione, pranzi luculliani e perfino una bottiglia di barolo da 95 euro per lex assessore alla Cultura Luigi De Fanis, arrestato a novembre per concussione e sottoposto ai domiciliari insieme alla sua segretaria in seguito alla denuncia di un imprenditore. Resta invece fuori da questa prima tranche di indagine il 2013: parliamo infatti di accuse amputabili al periodo compreso tra gennaio 2009 e dicembre 2012 e, soprattutto, si tratta solo dei rimborsi delle missioni e non dei rimborsi dei gruppi consiliari sui quali invece lindagine resta aperta e dovrebbe concludersi nel giro di un paio di mesi. Federica Sciorilli Borrelli

Scontri, urla, spintoni, insulti e di fatto blocco dei lavori alla Camera. Si conclude cos la protesta dei deputati del Movimento Cinque Stelle seguita alla ghigliottina sullImu-Bankitalia con cui la presidente della Camera, Laura Boldrini, ha svenduto la Banca dItalia ai maggiori istituti di credito del Paese in cambio della salvezza dei venti milioni di italiani possessori di una prima casa che questo decreto ha definitivamente liberato dal pagamento della seconda rata Imu. Durissimi i commenti di Beppe Grillo che sulla sua bacheca Facebook beffardo scrive: cosa succederebbe se ti trovassi la Boldrini in macchina?. E poi allega la presentazione di un video di un ragazzo che finge di essere in auto con la presidente della Camera a cui rinfaccia la gestione dellaula di Montecitorio. Beln, fantastico!, chiosa il leader dei Cinque Stelle. Ma in rete scoppia il caos. Nel giro di poche ore il post preso dassalto dagli utenti con insulti pesantissimi contro la Boldrini: c chi suggerisce di picchiarla, chi di lasciarla per strada e chi di abbandonarla in un campo rom o in mezzo ad un gruppo di africani. Mentre i pi esagitati istigano addirittura la violenza sessuale. Un vero e proprio pestaggio mediatico cominciato in sordina sul blog personale di Grillo poche ore dopo lapprovazione del decreto Imu-Bankitalia con il lancio dellhastang #Boldriniacasa nel quale il leader dei Cinque Stelle invitava la presidente della Camera a lasciare lincarico. Oltre alla Boldrini, nel mirino del blog di Grillo, anche scrittori e giornalisti: in primis la conduttrice Daria Bignardi, rea dellintervista al grillino Leo Di Battista, suo marito Luca Sofri e il commentatore di Repubblica Corrado Augias. Forte il rammarico dei senatori Lorenzo Battista, Laura Bignami, Monica Casaletto e Luis Alberto Orellana che si sono immediatamente dissociati dagli attacchi alle istituzioni comparsi sul blog del loro leader, mentre lo staff comunicazione del M5S si giustificato spiegando che i messaggi contro la Boldrini sono stati scritti nella notte quando non era possibile operare alcun controllo. Pi dure le reazioni esterne al gruppo. Mai arrivati ad un livello di degrado cos basso. Ora incitazione a stupro simbolico. E poi Grillo non dovrebbe parlare di automobili, ha commentato il leader del Sel Nichi Vendola. Mentre il presidente del Senato Pietro Grasso ha espresso tutta la sua preoccupazione per il recente imbarbarimento del clima politico che ha investito ingiustamente prima il capo dello Stato Giorgio Napolitano e poi la presidente della Camera. A fianco della Boldrini anche le senatrici del Pd Isabella De Monte, Rosa Maria Di Giorgi e Nadia Ginetti: Beppe Grillo vuole il ritorno della caccia alle streghe, resta da capire come facciano le tante colleghe del M5S a sopportare una tale deriva. Federica Sciorilli Borrelli

CAMERA: BOTTA E RISPOSTA M5S-BOLDRINI

MARIA MARCONE STATA IGNORATA DAI MASS-MEDIA


I libri di Maria Marcone (nella foto) sono stati tradotti in quattro continenti e particolare fortuna hanno trovato in Cina, Cile, Francia, Spagna, Svezia, Inghilterra, Serbia, Slovenia, Olanda, Belgio. Sulla sua narrativa si sono discusse undici tesi di laurea in Italia e allestero. Due suoi romanzi Analisi in famiglia (Ed. Feltrinelli, 1997) e Nicolino (Ed. Mursia 1985 e Adda 2000) sono stati acquistati dalla Rai-TV per farne degli sceneggiati di tre puntate luno. Nel 2003 uscito il film La casa delle donne, tratto dallomonimo romanzo della scrittrice (Bastogi 1983 e Palomar 2003). Il film, diretto da Mimmo Mongelli, stato sovvenzionato dal Ministero dei Beni Culturali ed ha avuto successo in Italia, negli U.S.A., in Canada e in Australia. Maria Marcone ha insegnato lettere classiche nei licei e dal 1967 ha cominciato a scrivere narrativa interessandosi di rapporti interpersonali soprattutto nellambito della famiglia, ma anche di problematiche delle donne e dei ragazzi. In Italia non stata appoggiata dai mass-media perch stata sempre indipendente e non mai addivenuta a compromessi. E stata testimone appassionata del suo tempo sino alla fine. Da alcuni anni era in attesa di ottenere il vitalizio Bacchelli dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri per le gravissime patologie cliniche di cui era portatrice, come il bipolarismo e la grave insufficienza renale che la portava a fare la dialisi spesse volte, interrotta dalla volont della paziente che non voleva essere schiava della macchina. Ora che morta si presume che pi di uno studioso parli del caso Marcone e del perch del suo successo allestero pi che in Italia. Il 31 marzo 1995 il fratello minore Franco, direttore dellUfficio del Registro di Foggia, fu ucciso dalla mafia foggiana perch non si era voluto piegare alla grande corruzione. Maria Marcone allora fond un movimento Nessuno tocchi Abele che entrato su Internet in italiano e in inglese ad opera di un gruppo di studenti di Pisa. Antonio Ricci

PROPOSTE EDITORIALI
Scrittori, poeti, saggisti (materie storico-filosofico-letterarie): inviate i vostri manoscritti al Comitato Editoriale del Movimento G. Salvemini. Se le vostre Opere verranno considerate idonee per le Edizioni Movimento G. Salvemini, riceverete una proposta editoriale con lindicazione del simbolico contributo-stampa a carico dellAutore. Volete pubblicare romanzi, poesie, saggi letterari, storici, sociologici, giuridici ed economici? Cell. 347.0333846.

UN PREGEVOLE PAMPHLET

PER NON MORIRE (racconto)


Quel pomeriggio Lucy stava molto male. Forse la colpa era della fine dellestate, del caldo umido che continuava imperterrito, della domenica le cui ore non finivano mai. Insomma, quel pomeriggio era il peggiore della sua vita. Avrebbe dovuto incontrare alcune sue amiche ma allultimo momento le avevano dato forfait. Daltronde, non voleva pesare sui suoi familiari lamentandosi di cose che nessuno conosceva e che nessuno avrebbe potuto risolvere. Lucy era davanti ad un bivio atroce: continuare in quella spaventosa solitudine oppure farla finita, una volta per tutte. Era cattolica, era stata a Messa in mattinata ma soprattutto aveva due figli ed un adorabile nipotino. Decise di uscire di casa per prendere un p di aria fresca. And nel centro storico dove cera un grande mercato rionale. Vide tanta gente chiacchierare e ridere. Acquist un vestito con colori sgargianti, poi continu a camminare. Passando accanto ad un vecchio palazzo con porticato not un mercatino dantiquariato. Entr e si aggir tra le bancarelle. Usc e a passo lento torn a casa, il luogo della sua solitudine. Ma il destino stava cambiando la sua vita. Il giorno dopo seppe da una sua parente che una signora cercava una stanza in famiglia. Era proprio quello che desiderava da tempo. Il Signore, nella sua immensa bont, laveva ascoltata esaudendo forse le preghiere di qualcuno di quaggi o di lass. Quando la signora arriv a casa sua, Lucy torn ad essere falice e ricominci a cantare. La sua vita era arrivata ad unaltra svolta che sembrava portasse finalmente verso eventi positivi. Angela Libertini

UN INGUARIBILE ROMANTICO
Il libretto Giustizia ingiusta scritto da Virginia Di Filippo stato commentato dal Prof. Francesco De Piscopo, dalla Prof.ssa Emilia Persiano, da Giulia Maria Barbarulo e da Mario Senatore. In A sua immagine (Nuova Impronta Edizioni) di Giuseppe Marchesi - poeta, scrittore, attivissimo promotore culturale - c qualcosa che fa riflettere e lascia il segno: merita riconoscimenti e maggiore fortuna. Versi colmi damore, carichi di sentimenti contrastanti e di slanci daltruismo. E alla poesia che il Marchesi - adolescente - affida se stesso: fedelt mai venuta meno, che riporta nei suoi libri i momenti pi significativi. Autore di numerose opere che - in poche battute demoliscono certezze, luoghi comuni e convezioni - Giuseppe linguaribile romantico. Non importante dove si vuole arrivare, ma da dove si proviene: le proprie radici, le proprie storie. E di storie ne ha da raccontare, Giuseppe... In giro per il mondo - dove ha trascorso la maggior parte della giovent. Indimenticabile il trattato Duchi e marchesi di Spoleto, Camerino ed Ancona: opera maestosa per raccolta sistematica e perfetta di origini, discendenze, avvenimenti, date. Colossale! Personaggio anomalo; inquieto in questo tempo di immobilit che circonda la nostra realt; uomo libero, libero da tutto ci che assilla luomo moderno; quindi... da definire. Il Nostro scrive con semplicit e con ironia, riuscendo ad esprimere concetti umani, mai banali. Diceva Jorge Luis Borges: Forse, lunico modo di fare un opera darte che duri nel tempo, non prenderla troppo sul serio. Concordo! Filippo Chillemi

UNA NOBILE FIGURA CALABRESE: ROMEO MORISANI


Il Centro Internazionale dArte, Scienza, Cultura Foyer Des Artistes, riconosciuto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e con una attivit culturale che svolge ininterrottamente da cinquanta anni, continua la propria attenta ricerca volta ad individuare quelle personalit che per il loro ingegno, la specchiata moralit e per lindiscusso prestigio professionale raggiunto, meritano di essere ricordate e sottratte allimplacabile oblio del tempo. L11 gennaio 1899, presso la Regia Universit di Napoli- Facolt di Medicina e Chirurgia, Giuseppe Romeo, otteneva con lode il Diploma di Laurea quale Dentista. Di distinta ed antica famiglia, era nato a Cataforio di Reggio Calabria il 4 Marzo 1869, da Sebastiano e da Teresa Morisani. Con regio Decreto ebbe concessa lautorizzazione ad aggiungere al proprio il cognome della madre, Morisani, di nobile famiglia reggina. Iniziava la professione prima in Napoli, successivamente a Gravina in Puglia e finalmente a Messina, ove acquisiva vasta stima e considerazione, tanto che tra i suoi pazienti figuravano le famiglie pi ragguardevoli del messinese e di buona parte della societ reggina. Nel 1894, 120 anni or sono, sposava in Gallico di Reggio Calabria donna Concetta Silvestri, Nobile di Seminara: famiglia quella dei Silvestri trasferitasi nella seconda met del 700 in SantAlessio in Aspromonte a seguito del matrimonio di don Francesco Antonio con donna Caterina Cancellieri. Tornando al nostro, da documenti conservati nellarchivio familiare, a testimonianza della notoriet e del prestigio professionale raggiunto, leggiamo sul Corriere di Calabria del 28 Giugno 1917: Il Prof. Giuseppe Romeo Morisani, Primario Chirurgo dentista, Specialista per le malattia della bocca, stato da S. E. il Ministro della Regia Marina, incaricato delle cure odontoiatriche ai militari del Corpo Reale Equipaggi dipendenti dalla Difesa Marittima di Messina. Ed ancora, sulla stessa testata del 24 Luglio 1923: Prof. Giuseppe Romeo Morisani. Primario Chirurgo Dentista. Specialista per le malattie della bocca. Dal Ministero della Marina e dallOpera Nazionale di Roma stato incaricato di apprestare gratuitamente le cure ai marinai e ai mutilati di guerra feriti al viso e di fornire apparecchi dentarie e cure, anche a quelli di altri paesi. Ha trasferito il suo nuovo domicilio nella stessa via 1 Settembre, Piazza Duomo (Matrice ) N.6 -Casa. Ancora oggi palazzo Romeo- Morisani, seppur in anni successivi sopraelevato di un piano dai nuovi proprietari, si presenta armonioso nel suo elegante stile Liberty, concorrendo ad offrire alla Piazza del Duomo una distinta e nobile cornice. La famiglia, riconosciuta in citt per il prestigio del casato per la ragguardevole posizione sociale, volentieri partecipava alla vivace vita culturale e di societ della Messina dinizi secolo, aprendo regolarmente e generosamente il proprio palazzo per salotti letterari e raffinati ricevimenti. Tra gli abituali frequentatori per la forte amicizia che legava le famiglie, quella de Generale Fisichella (come pi volte ricordato dal figlio On. Prof. Domenico Fisichella, Vice Presidente emerito del Senato della Repubblica) e quella dei Villelli il cui figlio Gennaro, divenuto poi Parlamentare, amico e coetaneo dei giovani di casa Romeo Morisani. Altro amico del figlio Vincenzo e collega alla Facolt di Medicina fu Giuseppe Migneco, divenuto poi uno dei massimi pittori italiani del 900. Per Giuseppe e Concetta Romeo Morisani la brillante vita si interruppe tragicamente il 27 ottobre 1918 a seguito della morte in battaglia del loro primogenito Vincenzo (1895 - 1918 ) studente in medicina, Sottotenente di Fanteria, caduto eroicamente nella sanguinosa battaglia detta delle 12 ore , Medaglia dArgento al V.M. Altro figlio fu Domenico, chiamato Mim, acclamato basso lirico che ha calcato i pi celebri teatri del mondo dal Petruzzelli alla Scala, alla Fenice, dal Teatre du Champs Elyses di Parigi, al Nacional de LAvana al Municipal di Rio De Janeiro. Memorabili le recite con Maria Callas, Beniamino Gigli, Giuseppe Taddei, Giacomo Lauri Volpi, Maria Caniglia e tanti altri sommi artisti. E poi la piccola Isabella morta tragicamente in tenerissima et precipitando dal lanternino del palazzo,Teresa andata sposa al Maggiore Megali, Vittorio ingegnere, Francesco medico chirurgo. Ed infine lultimagenita Vittoria, andata sposa al medico Orazio Lazzarino, dolce e amabile creatura dalle nobili e belle sembianze che ha saputo lasciare in tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerla, un indelebile ricordo di generosit, di rara delicatezza danimo e di innata signorilit. Il Prof. Giuseppe Romeo - Morisani, che aveva anche composto, realizzata e testato la formula chimica di alcuni medicamenti galenici per le cure dentarie tra cui quella di una apprezzata pasta dentifricia, prodotti tutti sperimentati e commercializzati per molti anni con successo, cesser di vivere in Messina il 23 Giugno 1936. Con il suo decesso, tragicamente concomitante con una disastrosa vicenda finanziaria conseguente ad un incauto rilascio di garanzie bancarie a favore di un nipote della propria consorte, lagiatezza della famiglia venne meno e con questo di dissolse una serena ed irripetibile stagione. I suoi resti mortali, successivamente traslati dal Monumentale di Messina, riposano nel Cimitero di Gallico, accanto a quelli della consorte donna Concetta e dei figli Domenico e Vittoria, nella Cappella gentilizia dei Lazzarino. FOYER DES ARTISTES. Il Presidente Dr. Antonio Morgante

PREGEVOLE LIBRO DI ALDO DANGELO

FESTA ANNI 60/70 E CENA ROMANTICA


Pu succedere che un bioingegnere ed un oculista si ritrovino insieme per una serata, ma non si tratta n di un congresso, n di una struttura sanitaria. A Cava de Tirreni, al Solluan Disco Night, via V. Veneto 29/b, venerdi 7 febbraio si tenuta una festa anni 60/70 con cena romantica, con il bioingegnere Armando Ferraioli, in arte Dj Bioingaf, ed il medico oculista Vincenzo Pagliara, (nella foto) cantautore. Come di consueto al Solluan, presente un professionista nel campo della musica, Marcello Fasano, pianoforte e voce. Nella suggestiva atmosfera del Disco Night, stato possibile rivivere le magie di un periodo mitico. Accoglienza, buona compagnia, raffinatezza e cura dei particolari. Sculture, rame e faretti usati nei centri di estetica per la cromoterapia : un gioiello darte e design, un luogo unico che ha suscita nei suoi ospiti un senso di immediato e duraturo benessere. Unacustica ed un impianto allavanguardia hanno regalato delle sonorit emozionanti. Un unico difetto: dopo esserci andati una volta, non potrete fare pi a meno di tornarci! Nel manifesto psichedelico, era scritto: Solluan Disco Night presents: Venerdi 7 Febbraio FEEL THE BEAT. OSPITE: VINCENZO PAGLIARA - Lenti per sognare. Disco Dance: DJ BIOINGAF. Pianoforte e voce: M.FASANO. CENA SPETTACOLO. Doors open 21.30. Il programma ha previsto una Festa Anni 60/70 con Cena Romantica, su prenotazione. Vincenzo Pagliara ha interpretato Lenti per sognare, con brani dal suo CD e le pi belle canzoni damore anni 60/70. Il Dj Bioingaf ha coinvolto con la Disco Dance e la sua personalit istrionica. Marcello Fasano, pianoforte e voce, ha proposto dei successi internazionali. Uno spettacolo coinvolgente, dove il disco night, la cucina e la musica si sono armonizzati in maniera emozionante, raccontando lamore e facendo rivivere un periodo mitico, gli anni 60/70, che resta nel cuore dei giovani di ogni et. Paolo Macali

Aldo DAngelo nato a Foria di Centola (Sa). docente di Storia e Filosofia nei licei. autore di numerose e incisive pubblicazioni. Ha collaborato con il Prof. Aniello Montano, titolare della Cattedra di Scienza della Formazione.

LATTUALIT, pag. 8

MEDICINA E ATTUALITA

N. 3

MARZO 2014

DUE CARABINIERI, POCO PI CHE VENTENNI, CADUTI SUL FRONTE DEL DOVERE A CAMERINO
Che dire quando due meravigliosi ragazzi in divisa muoiono uccisi in attivit di servizio nottetempo? In questi casi, oltre al dispiacere di ordine umano e personale per il vuoto incolmabile lasciato nelle Famiglie come tra gli amici e colleghi, si fa riferimento giustamente al senso del dovere e allo spirito di sacrificio dei Caduti, non di rado anche autori di atti di valore. Giammai si dovrebbe decadere limitandosi alle solite consuete parole di circostanza, unite alla fredda retorica di facciata, attingendo a piene mani dalle tavole sacre del mito, senza aver fatta, contestualmente e amaramente, e questo senza alcun riferimento alla nostra storia, una seria e attenta riflessione sulle capacit organizzative di chi, avendone la responsabilit ai vari livelli, dispone servizi carenti in termini di progettualit, sicurezza ed efficacia risolutiva. Questi i fatti. I Carabinieri Donato Chiarelli, 22 anni, di Loreto Aprutino (Pescara) e Giovanni Liberto Corinto, 23 anni, di Acquaviva delle Fonti (Bari), della Compagnia di Camerino (MC), certo non immaginavano di andare incontro alla morte quella sera del 29 marzo 1988. I due Militari erano in abito civile a bordo di un autovettura non contrassegnata ed erano in appostamento nei pressi di una villa che era stata gi visitata dai ladri; era stato lo stesso proprietario a denunciare, giorni prima, il furto di mobili per un valore di 50 milioni di lire. Ma, per le cose lasciate e non potute trasportare, era prevedibile una nuova incursione. Infatti, quella notte, i Militari, accortisi a distanza di movimenti sospetti, scesi dalla loro auto e percorso a piedi un tratto di strada, sorpresero un uomo di spalle che armeggiava alla porta di ingresso della villa. A questo punto siamo nel campo delle ipotesi per cui, qualificatisi e riconosciuto il ladro, un pittore camerinese, noto perch dedito alla compravendita di mobili antichi e per la vita bohmien, certamente, da quel che si pu immaginare, gli avranno intimato di seguirli in Caserma ma, per tutta risposta, il malvivente avr estratto improvvisamente un pugnale con il quale colp pi volte il Chiarelli; solo Corinto ebbe il tempo di reagire, estrarre la pistola dalla fondina, sparare e colpire il ladro alla gola. Ma questi,velocissimo, riusc a raggiungere con la lama anche il secondo Carabiniere che, sebbene gravemente ferito, tent di mettersi alla guida della Lancia Fulvia del Ceresani, senza riuscirci. Da quel momento, pi nessuna comunicazione radio con la Centrale Operativa del Comando, n alcun tentativo di contatto da parte di questa con i due Carabinieri. Solo verso le 6 di mattina, una pattuglia del Nucleo Radiomobile, giunta sul posto, trov Chiarelli e il Ceresani gi morti, mentre il Corinto, ancora in vita, fu trasportato agonizzante allOspedale camerte dove purtroppo mor mentre stava per essere sottoposto ad un intervento chirurgico; il bravo Carabiniere ebbe per la forza di raccontare laccaduto. In casa del pittore furono rinvenuti oggetti e mobili di provenienza furtiva tra i quali anche quelli trafugati pochi giorni prima nella nota villa. Ora il risvolto umano, il pi importante! Quanti sogni spezzati per due splendidi ragazzi, poco pi che ventenni, che hanno immolato la loro giovane vita per onorare il Giuramento di Fedelt allo Stato; quale dolore per le care Famiglie; che grande lezione di coraggio e valore, ma soprattutto di amore verso il prossimo, che va difeso ad oltranza, anche a costo di perdere la Vita! Nel ventennale del grave fatto, la Citt di Camerino si strinse intorno allArma dei Carabinieri e alle Famiglie dei Caduti con pubblica manifestazione, presenti Autorit, scolaresche e popolazione. Raffaele Vacca

STATO COMPATIBILE L IMPIEGO DEI MILITARI NELLE EMERGENZE RIFIUTI ?


Si sa che quando la politica del nulla di questa nostra Italia non sa come uscire dal guado inventa situazioni ad effetto come quella che ora raccontiamo. Domenica 8 maggio 2011, nel quadro delle celebrazioni per il 150 anniversario dellUnit dItalia, si svolse a Torino, culla del nostro comune Risorgimento, la splendida adunata dellAssociazione Nazionale Alpini, che ha visto sfilare per ben undici ore oltre 350 mila Penne Nere, che davvero costituiscono laristocrazia della migliore Italia! Aristocrazia, nel suo significato pi nobile,senza decadere in vana retorica, vale a dire religione del dovere e del lavoro;cio gente forte proveniente da territori di Sicilia, di Calabria, dellAbruzzo, come di tutta lItalia centro settentrionale e dell arco alpino che, una volta dismessa la gloriosa divisa, d ogni giorno prova, nella societ civile, di tenace attaccamento alla Patria e di fedelt alle Istituzioni, con meraviglioso corale organizzato spirito di solidariet nei confronti di chi ha bisogno, come dimostrato nelle grandi calamit nazionali. Ebbene, mentre in TV i nostri occhi erano immersi nello sfilamento austero ma anche festoso di quei grandi Italiani, a Napoli giungevano i Soldati per lennesima operazione STRADE PULITE. Con tutto il doveroso rispetto che meritano, va detto che quei magnifici Soldati hanno dovuto confrontarsi con le 790 tonnellate di monnezza accumulate nelle periferie, con le 30 di via Chiaia, bella icona di Napoli nobilissima, altre 300 a Pianura e Soccavo, unitamente alle 400 nel vastissimo quartiere di Poggioreale. Ma lintervento dei Soldati non si poteva evitare? Certo che s, anche se la politica ambientale, a Napoli, risultava e risulta ancora fallimentare, sia per il fatto che la raccolta differenziata ancora al 20%, sia perch gli impianti destinati a produrre combustibile dai rifiuti sembra siano in tilt, sia infine in quanto il termovalorizzatore di Acerra funziona con due linee su tre, riuscendo a bruciare appena 1200 tonnellate di rifiuti al giorno. Ma per quanto concerne i Soldati, che per motivazioni di ordine storico, pratico, etico e sociale, non escluso quello del loro pi che specifico profilo dimpiego ne avrebbero dovuto sconsigliare questa tipologia di intervento, va detto che hanno mezzi certamente meno idonei di quelli a disposizione della Asia, lazienda comunale dei rifiuti. Un bilico in dotazione allEsercito, infatti, trasporta 30 quintali, molto meno di un compattatore civile, capace di12 tonnellate. In realt, i mezzi e gli operatori a Napoli non mancano! LAsia ha in forza oltre 2300 dipendenti, cui si possono aggiungere 400 delle societ appaltatrici, 120 autocompattatori, oltre a 45 delle ditte esterne. Il problema vero che probabilmente non si sa con chiarezza dove stivare i rifiuti. Quei rifiuti, che si aggiungono ai 6 milioni di vecchie ecoballe che nessuno sa come smaltire (per farlo,sembra ci vorranno molti anni con pi bruciatori in funzione giorno e notte). Questo il miracolo che si richiede ai nostri magnifici ragazzi in divisa? A loro, comunque, come sempre, va il nostro ammirato e riconoscente pensiero. Raffaele Vacca

CAMMINATA VELOCE: IL MAMMISMO ANNULLA IL MATRIMONIO INSULTATA DALLA PROF. SMETTE DI MANGIARE UNA CURA PER LA RETINA
Lattivit fisica un toccasana per il corpo e la mente ma non solo. Secondo uno studio fatto al VA Center for Visual and Neurocognitive Rehabilitation e alla Emory University di Atlanta, sembrerebbe che una moderata attivit aerobica protegga la retina dalla degenerazione senile. La ricerca stata pubblicata sul Journal of Neuroscience e uno degli autori, Machelle Pardue, ha commentato: I risultati suggeriscono lutilit di programmi di esercizi fisici personalizzati nel trattamento delle malattie degenerative retiniche. In futuro lattivit fisica potrebbe essere prescritta dagli oftalmologi come intervento a basso costo per ritardare la perdita della vista. Questa malattia , il pi delle volte, motivo di cecit per gli anziani a causa dell morte di neuroni specializzati della retina, i fotorecettori, sensibili alla luce. In laboratorio si cercato di capire se le attivit fisiche, utili per molte malattie neurodegenerative, interessavano anche le cellule nervose prese in esame. Lesperimento si svolto istruendo i topi a correre su un tapis roulant unora al giorno, cinque giorni alla settimana, per due settimane. Successivamente gli animali sono stati esposti a una luce intensa capace di danneggiare la retina (un modello di degenerazione retinica usato frequentemente). Per altre due settimane sono stati sottoposti allo stesso tipo di attivit fisica. I risultati hanno dimostrato che i topi sottoposti ad allenamento avevano un numero doppio di fotorecettori rispetto a quelli non allenati e una retina pi responsiva agli stimoli luminosi. Purdue afferma: Vale la pena di sottolineare che lesercizio cui si sottoponevano i topi paragonabile alla camminata veloce. Non serve quindi uno sforzo fisico intenso. La spiegazione di questi benefici sarebbe da attribuire ad un fattore di crescita, chiamato Bdnf, presente nel sangue, nel cervello e nella retina dei topi allenati. Dalla controprova, bloccando la crescita di questo fattore con sostanze chimiche, si evince che leffetto protettivo viene annullato. I ricercatori di Atlanta intendono verificare se lesercizio fisico pu essere utile anche nel glaucoma e nella retinopatia diabetica. Maddalena Barba

E strano sentir parlare, nel 2014, di alcuni eventi consumatisi allinterno degli istituti scolastici. La vicenda si svolge in una scuola media di Ancona. La professoressa attribuisce lappellativo di cicciona di Napoli ad unalunna e questultima, risentita, smette di mangiare. Mancava poco al suono della campanella duscita, presso la scuola media Donatello di Ancona, quando una ragazza di 13 anni perde i sensi e sviene. I soccorsi della Croce Giulia prontamente la soccorrono trasportandola al pronto soccorso dellospedale Salesi. La madre della ragazza si precipita allistituto con molta paura e si ritrova ad ascoltare un racconto a lei sconosciuto. Lo scorso febbraio la vittima dellaccaduto si ritrova a parlare con sua cugina alluscita della scuola e le riferisce che la professoressa, una supplente, laveva definita in classe quella cicciona di Napoli. Incredula chiede delucidazioni alle altre compagne che confermano la versione della cugina. Questo levento scatenante il digiuno forzato della ragazza che per dieci giorni non ha toccato cibo. Infatti fino a dieci giorni prima la ragazza pesava 79,8 kg che diventeranno 70 kg nel breve periodo, per unaltezza di 1,60 m. Nove chili in dieci giorni. Troppi per una ragazza in piena fase di crescita. La madre della ragazza dopo aver ascoltato il fatto decide di denunciare linsegnante e replica: un fatto grave. Non ammetto un comportamento del genere da parte di educatori. Dopo quel fatto mia figlia dimagrita quasi dieci chili. Poco tempo prima la ragazza, ormai in uno stato quasi depressivo, decide di confidare il tutto al suo vice preside Marco Domenichelli, insegnante di religione. Il tempo degli accertamenti per si rivelato troppo lungo per la salute dellalunna. E stato sentito anche il vice preside che afferma: Una cosa inaudita, stavamo compiendo accertamenti. Non vorrei che ci trovassimo di fronte a una battuta interpretata male. Intanto la ragazza rester, per un periodo, a casa in assoluto riposo. Maddalena Barba

LA BENETTI SCONFIGGE LA CHEMIOTERAPIA


Tutti sanno che la chemioterapia per curare il tumore davvero devastante. La valente ricercatrice italiana, Roberta Benetti,, prodotte ha scoperto nel 2010 le molecole (miR-335), che sono in grado di bloccare la proliferazione delle cellule tumorali. Con queste molecole, prodotte dal nostro stesso organismo, si evita di ricorrere alla chemioterapia, che , come gi detto, veramente devastante. La scoperta della brava ricercatrice dellUniversit di Udine, Roberta Benetti, consiste nellaver dimostrato che una piccola molecola di Rna, miR-335, sia responsabile nel controllo della sintesi e delle funzioni delloncosoppressore Rb. Un oncosoppressore non altro che una proteina coinvolta nella protezione dallo sviluppo dei tumori. La Benetti sconfigge con la sua efficace ricerca la chemioterapia come unica terapia per curare il cancro. Le molecole scoperte dalla Binetti hanno la funzione di frenare la proliferazione tumorale. La Benetti, per fare maggiore esperienza, stata in Spagna, ma poi, vincendo un posto di ricercatrice dellUniversit di Udine, tornata in Italia e a Udine guida una squadra di ragazzi valenti, che le danno un grande aiuto. La Ricercatrice udinese afferma giustamente che la ricerca in Italia frenata dai bassi stipendi, dagli scarsi investimenti dello Stato e dalla burocrazia. Tuttavia la ricerca sul cancro in Italia rimane ad alti livelli, perch il nostro Paese ha molti valenti scienziati. Mario Coletti

Questa volta la chiesa di Genova mette sotto accusa lintromissione dei genitori allinterno della vita coniugale. Il vicario giudiziale ligure allinaugurazione dellanno ecclesiastico afferma che il mammismo causa di nullit di matrimonio: lo sposo diventa sostituto, mamma e pap il coniuge. La dipendenza psicologica dalla mamma e dal pap, fanno scoppiare la coppia insidiandosi man mano nella vita privata dei coniugi arrivando fino in camera da letto. Monsignor Paolo Rigon, vicario giudiziale del tribunale ecclesiastico ligure spiega: Quando per ogni scelta della coppia necessaria lapprovazione del genitore lo sposo diventa un sostituto. Il vero coniuge mamma o pap. Nellelencare tutti gli elementi insidiosi nella vita di coppia pone laccento sullintimit: le deviazioni ed aberrazioni di carattere sessuale incidono nel coniugio in modo gravissimo perch la vita sessuale non equilibrata. In genere le deviazioni sessuali traggono origine da impostazioni di vita vissute fin dalla giovinezza. Larcivescovo di Genova e presdiente della Cei, Angelo Bagnasco, non ritarda ad esprimere la sua opinione in merito: A creare problemi nella coppia anche la mancanza di lavoro, che impedisce di sperare nel futuro. Il governo ha tanto su cui lavorare, ma prima di tutto bisogna pensare alloccupazione: c grande sofferenza, tanta gente che ha bisogno di lavorare, i giovani non trovano sbocchi e molti adulti perdono il lavoro. Dovrebbe essere lassoluta priorit della politica. Il tribunale della chiesa della Liguria nel 2013 ha accolto 114 nuove cause di separazione, circa 30 in meno rispetto al 2012 e il vicario sottolinea: Sono poche cause rispetto al mare dei matrimoni falliti. Questo sta a significare il disinteresse dei fedeli nei confronti dei problemi morali che sorgono dopo una separazione: molti, a conclusione del matrimonio, sceglierebbero di evitare il tribunale ecclesiastico per preconcetti sui costi o i tempi della causa. Quando in realt, continua monsignore, i costi non sono alti e chi non ne ha la possibilit, come avvenuto in 36 casi nel 2013, non paga i 525 euro di contributo alle spese del tribunale. Secondo il tribunale ecclesiastico, di cui Rigon si fa portavoce, c un incapacit di assumere gli oneri coniugali. I pi ricorrenti riguardano situazioni concrete come giovani e adulti che, per immaturit psicologica, sprovvedutezza, mancanza di preparazione alla vita, si sposano senza sapere a cosa vanno incontro e come chi sia di fatto incapace di attuare i doveri coniugali e di coppia per impostazioni di vita realizzate dallinfanzia e nelladolescenza e giovinezza. Maddalena Barba

GLAUCOMA : COME PREVENIRLO


A marzo, in occasione della Giornata Mondiale del Glaucoma, loculista Vincenzo Pagliara mette a disposizione i suoi studi per un controllo gratuito della pressione oculare e del fondo oculare, prenotandosi allo 089220310. Cos il glaucoma? Il glaucoma una malattia delocchio caratterizzata da un danno progressivo del nervo ottico, che ha la funzione di trasmettere le informazioni visive dallocchio ai centri cerebrali. E dovuto principalmente allaumento della pressione intraoculare , i cui valori normali sono compresi tra 14 e 18 mmHg; ci provoca schiacciamento e cattiva irrorazione sanguigna del nervo ottico, fino alla morte delle sue cellule (apoptosi). Tale aumento dovuto a difficolt a defluire verso lesterno dellumor acqueo, un liquido prodotto continuamente allinterno dellocchio. Il danno al nervo ottico, se non diagnosticato e curato in tempo, provoca una riduzione permanente del campo visivo fino alla perdita della vista. Oggi, grazie allutilizzo di nuovi farmaci, sempre pi frequente riuscire a controllare la malattia con la terapia medica, ricorrendo solo raramente alla chirurgia, ma indispensabile una diagnosi precoce. Frequenza e fattori di rischio. Secondo recenti studi circa il 2% della popolazione sopra i 40 anni soffre di glaucoma. Nei prossimi anni ci si aspetta un aumento della malattia del 30%, in quanto lincidenza del glaucoma aumenta linearmente con let, e gli anziani saranno sempre pi numerosi. Tra i fattori di rischio la pressione intraoculare il pi importante, in quanto lincidenza del glaucoma aumenta in modo esponenziale con tale fattore, ma non lunico. Bisogna sempre considerare la familiarit , in quanto se i genitori sono affetti da glaucoma il rischio 2 volte, se lo sono i fratelli 3 volte. Inoltre vi sono fattori oculari che rendono il nervo ottico pi suscettibile, come miopia, emorragie o atrofie della retina intorno al disco ottico. Infine vanno considerati anche fattori vascolari come il vasospasmo (circa la met dei glaucomatosi normotensivi soffre di emicrania), lipotensione arteriosa, il diabete,una maggiore viscosit del sangue e le malattie cardiovascolari. Sintomi e forme di glaucoma. La sua forma pi frequente il glaucoma cronico ad angolo aperto, una malattia subdola e quasi sempre asintomatica, (in quanto solo in una minoranza dei casi pu dare cefalea o dolore al bulbo oculare), pertanto viene chiamato il ladro silenzioso della vista. Solo nelle fasi tardive, quando ormai il danno al nervo ottico gi avanzato, si manifestano evidenti difficolt visive fino alla cecit. Importante scoprire le alterazioni iniziali con specifici esami strumentali, come il campo visivo computerizzato. Con tale esame si evidenziano aree di ridotta sensibilit della percezione luminosa, che provocano una progressiva riduzione del campo visivo (tipico il restringimento glaucomatoso, per cui il paziente perde progressivamente la visione periferica, vedendo solo gli oggetti posti davanti a s, ma non lateralmente). Tale glaucoma cronico dovuto alla difficolt che incontrano i liquidi prodotti allinterno dellocchio a defluire attraverso una specie di filtro chiamato trabecolato. Altra forma meno frequente il glaucoma acuto ad angolo chiuso, lunico che insorge rapidamente con dei sintomi evidenti quali cefalea, dolore ed arrossamento oculare, che insorge per una chiusura dellangolo, cio la zona da cui lumor acqueo fuoriesce dal bulbo, che in questi casi pi stretto (acuto). Altri tipi di glaucoma, pi rari, sono il glaucoma a bassa pressione, dove si producono dei danni al nervo ottico pur con valori pressori compresi nei limiti di normalit; il glaucoma congenito che, comparendo subito dopo la nascita nei bambini con occhi molto grandi (megalocornea), necessita di un intervento chirurgico precoce, ed il glaucoma iatrogeno, dovuto alluso prolungato di farmaci come il cortisone (attenzione alluso indiscriminato di colliri!). Vincenzo Pagliara

DIETA E SALUTE

(TERZA PARTE)

I lati negativi (i divieti) dovrebbero avere meno risalto di quelli positivi (gli alimenti consentiti). La rapida sospensione della dieta, il ritorno a uniperalimentazione dopo una cura dimagrante, non sono da attribuire a esigenze organiche non soddisfatte (semprech la dieta seguita sia stata ben bilanciata) bens a un errato atteggiamento psicologico nei confronti di una dieta imposta. importante mettere in rilievo che non esistono cibi dimagranti. Per esempio, il pompelmo, che comunemente ritenuto tale, apporta anchesso delle calorie. Dal punto di vista energetico, 3 pompelmi equivalgono a una mezza porzione di pastasciutta o a un quarto di vino circa. necessario un chilo di lattuga non condita per ottenere le stesse calorie di una mezza porzione di pastasciutta: per la lattuga in se stessa non fa dimagrire. evidente che meno calorie si somministrano, pi rapidamente il soggetto cala di peso, ma in linea di massima, salvo che non vi siano ragioni particolari, non mai consigliabile seguire una dieta al di sotto delle 1.200 kcal al giorno, dato che in questo caso il paziente dovrebbe sottostare a un permanente stato di malessere e di affaticamento, il che porterebbe a una rapida sospensione della dieta da parte dellobeso. La perdita di peso non deve mai scendere oltre i 4 kg al mese; entro questo limite il soggetto non soffre di astenia, vertigini, attacchi anginosi, disturbi caratteristici che colpiscono chi vive in regime di sottoalimentazione. Nel corso di un trattamento dietetico dellobesit si notano generalmente due fasi: una prima fase di rapida perdita di peso; una seconda in cui il dimagrimento si fa marcatamente pi lento. La rapidit della perdita di peso nella prima fase dovuta a uneliminazione di liquidi organici, mentre nella seconda parte entra in gioco leliminazione del grasso in eccesso. in questa seconda fase che devono eventualmente subentrare gli altri dispositivi previsti nella strategia terapeutica. Di particolare importanza, vista lesiguit e la lentezza dei risultati, spesso fonti di frustrazioni, laiuto che in questa fase pu essere dato allobeso costretto a un regime limitante dallambiente familiare. Anche in alcuni accorgimenti tecnici (numerazione dei bocconi, disposizione della posateria sul tavolo fino alla fine della masticazione e della deglutizione) possono dare risultati utili nel rallentare lassunzione di cibo durante i pasti e ridurne cos la quantit complessiva. Una misura fondamentale che dovrebbe essere affiancata ai trattamenti dietetici dellobesit lesercizio fisico mediante il quale si possono conseguire importanti obiettivi: a) si aumenta il disavanzo tra calorie assunte con la dieta e consumi energetici, con un maggiore prelievo delle riserve (tessuto adiposo); b) si sposta il ricambio dei tessuti verso la formazione di tessuti nobili (muscoli) a scapito del tessuto adiposo; c) si migliorano le funzioni organiche in generale (cardiache, metaboliche, ecc.); d) si stimola lo stato psichico del paziente con particolare riferimento alla valutazione che egli ha di se stesso. Non ricorrere mai quindi a farmaci che tolgono lappetito, ma basarsi su unequilibrata e sana alimentazione. Pierlugi Vignola

DIAGNOSI E TERAPIA DEL GLAUCOMA


La corrette diagnosi di glaucoma pu essere effettuata soltanto dal medico oculista con una serie di indagini semplici ed indolori: Anamnesi, cio lindagine sulla storia personale e familiare (esiste una sicura familiarit). Tonometria, cio la misurazione della pressione endoculare, i cui valori normali sono tra 14 e 18 mmHg. Gonioscopia, per valutare le vie di deflusso dellumor acqueo. Esame del fondo oculare, per valutare un eventuale alterazione del nervo ottico. Esame del campo visivo, per evidenziare zone in cui la visione ridotta o perduta, testando la sensibilit allintensit luminosa nei vari punti. Pachimetria, per misurare lo spessore della cornea, in quanto esiste una stretta correlazione tra tale valore e la pressione intraoculare. A volte si richiedono indagini altamente tecnologiche (OCT, GDX, HRT). La terapia del glaucoma si basa sulla riduzione della quantit di umor acqueo allinterno dellocchio, che di solito si ottiene con farmaci, pi raramente con il laser o con la chirurgia. Attualmente sono sempre pi numerosi i colliri a disposizione, con specifiche indicazioni e controindicazioni. In base al meccanismo dazione possiamo dividerli in due gruppi: Farmaci che riducono la produzione di umor acqueo (beta bloccanti, inibitori dellanidrasi carbonica, alfa 2 agonisti). Farmaci che migliorano il deflusso dellumor acque (derivati dalle prostaglandine, simpaticomimetici adrenergici).0 Nuove sono le associazioni, cio due farmaci presenti in un solo collirio, molto efficaci, con numerosi vantaggi, quali una maggiore compliance, in quanto riducono la frequenza delle istillazioni, e quindi minori effetti collaterali dovuti ai conservanti, minor effetto wash-out (dovuto al secondo collirio cha lava via leffetto del primo). Alcuni colliri sono controindicati in asmatici e cardiopatici (beta bloccanti), altri raramente possono dare iperemia congiuntivele (prostaglandine). Alcuni possono migliorare la perfusione della testa del nervo ottico (simpaticomimetici e alfa 2 agonisti). Infine esistono farmaci per uso orale che hanno un effetto neuroprotettivo ed a volte anche ipotonizzante, che vanno ad integrare lazione dei colliri, in quanto lo scopo della terapia quello di proteggere le fibre nervose che costituiscono il nervo ottico. In sintesi, dopo i 40 anni, quando iniziano le prime difficolt nella visione da vicino, indispensabile rivolgersi ad un medico oculista e controllare la pressione intraoculare, per diagnosticare per tempo una malattia familiare, asintomatica ed in aumento come il glaucoma. Vincenzo Pagliara

N. 3

MARZO 2014

ARTI FIGURATIVE E ATTUALITA

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LATTUALIT, pag. 9

ESTRO E RAFFINATEZZA NELLARTE DI CRIVELLI


E doveroso rendere omaggio ad un grande artista italiano che ha onorato il Rinascimento. Carlo Crivelli nacque a Venezia nel 1430 e mor ad Ascoli Piceno nel 1500. La sua formazione ebbe luogo nella bottega dei Vivarini ed in altri ambienti artistici padovani. Nel 1457 si rec a Zara e nelle Marche dove trascorse il resto della sua vita decorando chiese e conventi. Tra i dipinti di questo periodo spiccano il polittico di San Silvestro a Massa Fermana (1468) e i polittici per Santa Lucia di Montefiore, per laltare maggiore del duomo di Ascoli (1473) e per la chiesa di San Domenico (1476). Queste opere oggi si possono ammirare in diversi musei (Bruxelles, Londra, Detroit, Budapest) e in collezioni pubbliche e private. Lo stile originale del Crivelli si riscontra nellelegante modellazione dei volumi. Le decorazioni tardo-gotiche creano effetti di grande espressivit. Lartista rivela una mirabile fantasia nei motivi ornamentali, nella delicatezza cromatica, nella commossa drammaticit. Tra i suoi capolavori bisogna evidenziare la Piet di Filadelfia e di Boston, lAnnunciazione di Londra e la Maddalena di Amsterdam. Rosanna Sinopoli

UNA MOSTRA SOPRA LE RIGHE


Lartista Pietro Sarandrea, dopo le presentazioni a Frosinone e Assisi, ripropone i suoi termo quadri presso lo spazio espositivo SOPRA LE RIGHE a Roma a due passi da piazzale Clodio, in via Carlo Grabau, 26. Lambiente stato realizzato dall architetto Antonio Benedetti e dal maestro d arte Stefano Cianti per offrire eventi culturali ad artisti emergenti e non, come nel caso del maestro Sarandrea che ha al suo attivo numerose mostre personali e collettive, ha esposto anche in musei, stato battuto e aggiudicato in aste importanti come Finarte e Babuino. Oltre ai termo quadri, si potranno ammirare in questa mostra, anche altre sue vecchie creazioni che fanno parte del suo bagaglio professionale. Auguro, come sempre, un bocca al lupo a questo versatile e geniale artista. Paola Lamonica

RITA DELLE NOCI, UNARTISTA GENIALE


Donne islamiche olio 70x70 Nata a Melfi (Potenza) risiede a Formia (Latina). Lavora a Roma come grafica pubblicitarie e illustratrice di libri in lingua inglese presso la British Schools Group.

TULLIO DALLAPICCOLA, AMMIRATORE DELLA NATURA


Devo confessare che sono molto contento di scrivere alcune note critiche sulla personalit e sulleccellente qualit delle opere dellartista Tullio Dallapiccola, perch la sua pittura spontanea, genuina e offre a tutti noi delle delkate emozioni. Possiede energia, fantasia, vitalit e potenza creativa ed espressiva nellunit dellemozione pura, avvertita, sinceramente dipinta sulla tela con notevole intima partecipazione. Potente narratore di colori lartista parla, racconta, descrive le bellezze e il fascino della Natura, dei suoi mille segreti e dei suoi variegati colori. La rappresentazione della realt per Tullio Dallapiccola passa attraverso il colore che domina il carattere delle sue opere, nel senso che la distribuzione delle cromie diviene flusso di un gioco di emozioni che finisce per trasformare, per reinventare il punto di partenza della sua ispirazione. segni; colon; luci si inseriscono con forte potenza in unespressivit dinamica, davvero straordinaria: ne deriva una pittura densa di sensazioni estremamente coin volgen ti. Con la sua pittura, lartista permette a tutti noi di entrare nel suo mondo, permeato di valori universalmente validi; trainati dun caldo senso di umanit e di lirica armonia. Dobbiamo convenire che gli accordi sono sempre tonali, rispondendo cio ad una equilibrata gradazione cromatica. La profondit ottenuta attraverso la luce, non attraverso la concettualizzazione prospettica. A mio giudizio, Tullio Dallapiccola irresistibilmente attratto dalla Natura e dal paesaggio nelle loro mutevoli manifestazioni in un coinvolgimento totale di spirito e di memorie, di sensorialit e di creativit. Antonio Malmo

IL GRAFFITTISMO: ARTE O IMBRATTAMENTO


(Seconda parte)

Angelo Chiauzzi, La luce della fede Pittura in acrilico 30x45 Per informazioni rivolgersi a: chiuzziangelo@hotmail.it You tube chiauzzi Via Augusto Vera 41 00142 Roma

Leda Panzone Natale,

PADOVANI: MORTE DELLE MUSE


A Fiuggi dal 18 gennaio al 23 febbraio, nei locali dellOfficina della Memoria possibile visitare la mostra dellartista Sergio Padovani. Questa davvero unoccasione insolita, rivolta ad un pubblico sensibile a raffinate forme di arte. Dai fondi delle sue opere, emergono figure, animali immersi in una mistica atmosfera. Qui i silenzi parlano, assorbono le sensazioni delluniverso ancora prima, della classificazione che lordine umano pone alle morfologie consuete, comuni,consumate. Nelle opere di Sergio Padovani, emerge una consapevolezza reale delle scene ora in pittura e poi ritrovate nei momenti scanditi dal tempo.la poesia, i ritmi, suonano come echi sul mare, alieni da modelli estetici frizzanti e pieni di colore. Le figure rappresentate sono descritte con elementi significativi. La pittura si comporta ora, come i grandi capolavori della fotografia in bianco e nero.Lartista riesce a comunicare la bellezza che concetto ampio. Lastrazione saffaccia come granello di sale, nel mondo della concretezza di questi dipinti. I titoli delle opere ci parlano, del messaggio damore che c nelluniverso. Questa una esposizione artistica che ti lascia riflettere, che ha bisogno di tempo.Visitando personalmente questa mostra notai che ogni opera va osservata con attenzione, come il direttore dorchestra ascolta le note dei vari strumenti. Nel suo realismo, pare che i soggetti assorbano le condizioni, umane dello spettatore. La tecnica di Padovani, che usa unelemento raro in pittura: il bitume. Anche lansia umana si stacca ed emigra come unuccello per pochi attimi al cuore del visitatore, come fosse un filo di colore lambito dal vento. Mauro Boschetti

Solitudine in... compagnia Olio su tela 50x40 Per informazioni rivolgersi alla Redazione di questo Periodico.

Per capire la differenza tra arte e vandalismo necessario capire la produzione dei writers. Al contrario del pensiero comune, anche lespressione pi semplice del graffitismo (ma non del vandalismo) il risultato di un lavoro complesso che non inizia direttamente sul muro ma ci arriva dopo lunghi tentativi fatti sulla carta. Per i writers, la tag altro non che una firma, serve a indicare lautore dellopera, anche se molti ragazzi taggano solo per spirito di emulazione, perch non sanno fare altro o per vero e proprio vandalismo. La tag il primo alito artistico, primigenio di tutto il moderno graffitismo ma anche il primissimo approccio al writing, per questo motivo i giochi per bambini presenti nelle grandi citt, ritrovo di quelle fasce di et che vanno dagli 11 ai 14 anni, sono stracolmi di tags. Alcuni writers (poco evoluti) non conoscono neanche luso degli spray ma solo quello dei pennarelli, con i quali riempiono di firme le metropolitane, autobus o treni. Secondo i writers evoluti, questi graffitari in fasce sono da considerarsi Toy, ragazzi che, impegnandosi, diventeranno dei veri writer (altrimenti rimarranno semplicemente vandali). Dipender dal loro scopo, se taggare solo un atto fine a se stesso, senza una crescita artistica e per semplice autoaffermazione, appare pacifico che il termine vandali sar, per queste persone, la definizione pi appropriata. La tag non solo lo pseudonimo del writer, anche la sua auto-definizione. La tag segue il percorso artistico del writer e spesso si evolve nellarchitettura artistica, pur rimanendo il significato cosciente dellindividuo. Si tagga, inoltre, per lasciare un segno del passaggio o per marcare il proprio territorio. La firma diventa simbolo della presenza fisica, segno tangibile del passaggio di unanima. Lasciare la firma in occasioni particolarmente importanti stato nei secoli unabitudine di soldati, artisti ed innamorati. Ad iniziare dagli innamorati che da sempre sfregiano cortecce di alberi con cuoricini e nomi; ai soldati che per lasciare un segno del loro passaggio o semplicemente un marchio della loro esistenza prima di morire, scolpivano i loro nomi tra i pali delle trincee o sul cemento dei bunker; agli artisti del Rinascimento che, durante le visite per studiare le grandi pitture, incidevano i muri delle chiese con le loro firme. Con un minimo di onest intellettuale, possiamo ragionevolmente affermare che il mondo si divide in due grandi categorie: tra chi almeno una volta ha messo la firma in un qualche posto e chi lo ha fatto pi volte. In fondo, il muro, si sa, attira la scrittura. Chi lascia il proprio segno, infatti, vive per sempre o almeno fino a che vivranno le sue opere. Lartista che, nel paleolitico superiore, ha prodotto i graffiti in Val Camonica, morto dopo qualche tempo ma le sue opere sono rimaste, studiate e ammirate da altri uomini pi progrediti, abituati ai viaggi spaziali ma che ancora si stupiscono di fronte al disegno di un artista che, a stento, conosceva il fuoco La tag della cultura writer sicuramente diversa per scopi e funzioni rispetto alle firme del passato, a causa di una particolare evoluzione della grafia spesso incomprensibile, indica un territorio di un singolo o di una crew o il passaggio delle stesse in altri territori. I writers sono solitari o organizzati in gruppo. Il gruppo si chiama crew e pu essere composto dalle 2, fino alle 100 persone. Una crew pu essere formata da amici o aggregata ad hoc, spesso legata dal rispetto reciproco e dalla cultura hip-hop, non esclusivamente graffitara. I legami interni alla crew per non sono generalmente cos forti, la famiglia, gli amici dellinfanzia (quando non writers), la ragazza/o, il sesso e i graffiti sono considerati pi importanti. Fare graffiti trasmette ai ragazzi un ampio senso di libert e di felicit ma solo al 15% degli intervistati permette di esprimere le proprie idee, sociali o politiche. Spesso un graffito semplicemente autoreferenziale e veicola solo la tecnica di chi lo esegue, senza necessariamente trasmettere un messaggio. Si gi sostenuto che molti writers possiedono una cosiddetta coscienza sociale e sono convinti di attuare, con i loro disegni, un vero e proprio recupero urbano. Seppur molti sembrano in buona fede, difficilmente le persone riescono ad apprezzare questo impegno quando, per le strade cittadine, oltre ai consueti segni di degrado urbano, i writers lasciano i loro attrezzi abbandonati per strada. In primo piano, il pennello a rullo e le bombolette usate per il graffito e lasciate per strada. I graffiti sembrano apprezzati dalla gente ma il pi delle volte (soprattutto il lettering) rimangono lontani dal senso artistico comune. Il graffito, seppur tecnicamente apprezzabile, nellmmaginario collettivo ancora un segno di abbandono urbano. Questo caratterizza un paradosso difficilmente sormontabile: i writers che tentano il recupero urbano, se non lavorano su un progetto artistico accettabile per le persone comuni che si inserisce nel tessuto socio-culturale, vanno a peggiorare la situazione. Se i graffiti vengono inseriti in contesti e canoni accettabili diventano una strepitosa risorsa per la citt, oltre a rappresentare una crescita artistico-culturale per i pi giovani. Lesperimento portato avanti, ad esempio, dalle Ferrovie dello Stato che hanno concesso i muri di alcune stazioni agli street artist, stato, dal punto di vista del recupero di stazioni piccole non troppo curate, un grande successo che meglio di tutti spiega la grande potenzialit che c dentro questa forma darte, se incanalata nel rispetto delle percezioni delle persone. Pierlugi Vignola

ARRIVA "IL MEGLIO DI GILBERT"


Di solito lo scrivente predestinato a parlare di Artisti che da un idea allaltra scompaiono o, per chiarire meglio, nel lasso di tempo che intercorre da un numero allaltro delluscita del nostro mensile LIdea, gli Angeli del Paradiso, nel frattempo, provvedono a scritturare un qualche nostro amico per una tourne in Cielo. Siccome dalla precedente Idea, fortunatamente, (o sfortunatamente per gli Angeli) nessun amico-artista volato in Cielo la Stardust Artistic Studio ha voluto farmi omaggio per San Gilberto (4 Febbraio) un CD contente il meglio della mia produzione anche perch debbo confessare onestamente che, oltre ad essere il giorno del mio onomastico anche il giorno del mio Compleanno (38 anni.alla rovescia ma, sin da ragazzetto mi hanno sempre insegno che INVERTENDO I FATTORI IL PRODOTTO NON CAMBIA!...) (aha aha aha). Una coppia di grandi Artisti e Produttori di CD, VIDEO e SPETTACOLI di Milano: Mariangela UNGARO e Emanuele CONTRERAS, della STARDUST Artistic Studio hanno pensato bene che prima che gli Angeli del Paradiso scritturino GILBERT, da buoni industriali settentrionali, hanno pensato bene di realizzare un CD con IL MEGLIO DI GILBERT per far s che un domani la gente possa ascoltarmi sia nel campo della poesia, della recitazione e della canzone e sia in lingua francese che in quella italiana. Non si sono fatti mancare nulla: Da un paio di belle e seguite poesie (date le svariate centinaia di visualizzazioni su YOU TUBE) come UNA ROSA e BIJOU, alle pi acclamate canzoni napoletane come NAPULE E NA TARANTELLA (sigla dei programmi napoletani in parecchie Emittenti Partenopee dalla nascita delle Radio Libere sino ad oggi) a O VERO AMMORE, alle pluripremiate FIDUCIA, LUOMO DELLA NOTTE (sigla dellomonima trasmissione notturna) nonch ADORO ROMA (vincitrice nel 70 del Festival di Roma Capitale cantata da Genny Est che, neppur quarantenne, gli Angeli hanno voluto accaparrarsela in Cielo perch cantass per loro) e per finire (anche se nel CD allinizio) Mon toile (in francese perch dedicata alla mia fidanzata canadese) nonch Le vrai amour, un grande successo in molte lingue e dialetti cui tengo a ricordare principalmente Marleine Pigeon ed Alani Bideaux per la versione in francese, Gini Arena per quella italiana, Peter Ciani per quella Inglese e Mauro Franzese che ne ha fatto il suo cavallo di battaglia in vernacolo napoletano.Come per 80 voglia di cantarepour mon amour anche IL MEGLIO DI GILBERT ha un solo scopo: Aiutare gli Orfanelli Africani. Gilberto Paraschiva

UN GENIALE ARTISTA LUCANO


Francesco Giocoli, Segretario Comunale in pensione, nato a Roccanova (Potenza), nell 1938. Sin da giovane ha iniziato a creare piccoli oggetti di falegnameria, soprattutto tagliacarte. Questa passione, coltivata negli anni, lo ha portato a realizzare una copiosa e variegata collezione che ha esposto in numerose Mostre, presso Musei, Enti, Istituzioni ed Associazioni SocioCulturali, in tutta lItalia, ottenendo consensi, premi e riconoscimenti Quello di Francesco Giocoli sicuramente un dono di natura in quanto riesce a dare unanima ad un semplice pezzo di legno, facendone degli articoli unici. Piccoli frammenti di ciliegio, noce, ulivo, ginepro, pero, magistralmente lavorati dal M Giocoli, diventano prima utensili, nei loro aspetti funzionali, per poi assumere le forme di un Questo libro stato presentato presso ricco repertorio di opere darte. Alla lAssociazione Lucana di Salerno. fine del 2011 la collezione ha raggiunto circa 2mila pezzi e la met riproduce, sulle impugnature miniaturizzazioni di reperti archeologici. Circa la met dei tagliacarte parla lucano: sulle impugnature di 600 pezzi sono raffigurati reperti archeologici, soprattutto vasi provenienti dai Comuni della Basilicata e conservati nei vari Musei; 134 riproducono gli stemmi della Regione, delle Province e dei Comuni lucani; 39 le meridiane presenti in Basilicata; 150 raffigurano oggetti e utensili della civilt contadina e artigianale lucana. La sua ricerca, il suo lavoro costituiscono un atto damore nei confronti della propria terra ma anche un percorso storico-archeologico, un viaggio virtuale e sentimentale nel passato che valorizza ed esalta la Lucania e la lucanit. Un messaggio educativo, nella speranza che possa contribuire al recupero ed alla conservazione della nostra tradizione linguistica e culturale che rischia di perdersi. In queto contesto si inserisce il Progetto A.L.B.A. da parte della Regione basilicata che si propone di raccogliere e classificare tutti i dialetti dell regione, progetto affidato alle competenze della Prof.ssa Parizia Del Puente, salernitana, insegnate presso lUniversit di Basilicata. Nicoletta Di Bello

Il nuovo partito tedesco vuole eliminare la moneta unica, cio leuro, per tenere unita lEuropa e non per egoismo. Questo nuovo partito tedesco guidato da rilevanti personaggi politici come Hans-Olaf Henkel, ex presidente della Confindustria tedesca, e lex giornalista Konrad Adam. La mente di questo nuovo partito tedesco leconomista Bernd Lucke, professore dellUniversit di Amburgo, che ha fatto parte per 30 anni del partito di Angela Merkel. Questo economista tedesco non ha sopportato che nel 2011 siano stati salvati Paesi europei, che erano in serie difficolt. Ora la medicina di questo economista tedesco per salvare lUnione Europea consiste nelleliminare leuro. Come sappiamo, lEuropa , purtroppo, divisa in due parti : quella settentrionale, che economicamente sta bene e continua a crescere e quella meridionale, che sta male ed ha sempre pi disoccupati, perci leconomista Lucke afferma che se continuiamo cos, prima o poi i Paesi del Sud chiederanno di tornare ai vecchi confini pur di proteggere i loro mercati nazionali dalla concorrenza dei Paesi del Nord. Secondo quanto espresso nel primo congresso dellAlternative fur Deutschland leuro ad essere antieuropeo, non noi; noi vogliamo unUnione pi forte con un mercato unico e una libera circolazione dei lavoratori. Tutte cose che leuro sta mettendo in pericolo. E paradossale credo ci che propone questo economista tedesco, che rifiuta etichette politiche e che considera le dichiarazioni chiassose di Beppe Grillo sullEuropa molto ragionevoli, per quanto lui sia molto lontano dalla mia idea di politico. Lucke desidera smantellare la moneta europea, ma anche disposto ad aiutare i Paesi pi poveri, che sono la Slovacchia, i Paesi dei Balcani, la Polonia, la Grecia e anche lItalia, per tuttifuori dalleuro, cos potranno svalutare la loro moneta e quindi tornare competitivi. Del partito di Lucke, Welt am Sonntag, il 24% favorevole al ritorno al marco. Secondo lo scrivente, per rendere pi efficiente lEuropa Unita indispensabile e urgente la realizzazione dellunit politica dellEuropa, cos si costituirebbe un governo federale, che dovrebbe provvedere ai bisogni di tutti i popoli europei uniti. Mario Coletti

SI SALVER LITALIA SENZA LEURO ?

LATTUALIT, pag. 10

CINEMA, TEATRO E MODA E VARIE

N. 3

MARZO 2014

THE LEGO MOVIE PORTA LA BANDIERA DINCASSI


(Dalla nostra corrispondente da Los Angeles). Il record dincassi di The Lego Movie, loriginale film animato in 3D diretto da Phil Lord e Christopher Miller porta per la prima volta sugli schermi limmagine animata dei popolari blocks da costruzione.Tale risultato sottolinea come i film danimazione possano avere presa sul pubblico e quanto la competizione in questo campo stia crescendo nel mercato cinematografico. Il successo del film lo si deve inoltre a un fatto pratico, essendo i bocks della Lego sul mercato da anni e conosciuti come giocatttoli da costruzione da grandi e piccoli la curiosita del pubblico verso il film e stata enorme. Linvestimento della Lego nella realizzazione di The lego Movie ha offerto con i suoi incassi non solo il recupero del capitale quanto una promozione mondiale del prodotto. I giafamosi blocks si sono autopubblicizzati aumentandone le vendite. La produzione cinematografica per le tecnologie a disposizione sta crescendo a dismisura con un emissione di prodotti visivi, precedentementeimpensabili nel campo della cinamatografia, cercano un mercato.Il veicolo produttivo e pubblicitario originato in internet con youtube ce lo insegna. Nel campo dellanimazione, con lavanzata tecnologia del digitale, e la richiesta maggiore di capitale investito per la produzione e la promozione pubblicitaria , ha originato una competizione incredibile nella ricerca di nuovi personaggi e storie che facciano presa nel pubblico dei giovanissimi. Lo aveva predetto Walt Disney quando con determinazione promuoveva l invenzione di Mickey Mouse lormai famoso topolino. Disney aveva intuito lapertura di un mercato in crescita: quello per la famiglia. La Disney, infatti e stata la prima a promuovere i film danimazione, continuanto a migliorarne la tecnologia e i personaggi, continuando nel campo in gemellaggio con la Pixar producendo il leggendario Toy Story. Il cui successo ha interessato la Dreamworks ora competitrice nel campo dellanimazione. In risposta a The Lego Movie la DreamWorks, infatti, uscirail 7 Marzo sugli schermi americani con il nuovo film danimazione Mr. Peabody &Sherman diretto da Rob Minkoff. La storia sottolinea il rapporto tra il cane Mr.PeaBoy e Sherman , in questo caso padre e il figlio adottato, insieme in una science fiction. Con una macchina del tempo si misureranno con i protagonisti ed eroi della storia e dimostreranno, inoltre, lelegibilita del loro rapporto tra un cane padre adottivo di un umano. In questo contesto di competivita anche la Cina sta impegnandosi nel campo dellanimazione perfezionando la propria tecnologia per competere direttamente con Hollywood . I film danimazione cinesi hanno ultimamente avuto un laumento dincassi domestici considerevoli. Di conseguenza con un investimento altissimo in milioni di dollari il primo parco danimazione aperto nella citta di Tianjin, in Cina, intende sviluppare una produzione ad altissimo livello tecnologico per migliorare la qualita dei loro prodotti. Maristella Santambrogio

PITONI LUCA 2 ILOSOFIA, POLITICA ED ECONOMIA TAVOLA ECONOMICA PER UN MODELLO FISIOCRATICO MODERNO
Studio applicato al sistema Italia. E questo il titolo del secondo libro scritto dal reatino Luca Pitoni, imprenditore e giovane ricercatore della universit di Perugia, con il quale egli affronta in termini di assoluta concretezza i pi scottanti temi della politica italiana odierna. Lo fa con assoluta originalit rispetto alla cultura politica dominante, che risente in modo determinante della influenza cattolica e marxista che ha permeato di se tutti i settanta anni della repubblica italiana. Loriginalit sta nella base di partenza che rispolvera senza mezzi termini il valore della cultura che, partendo dallilluminismo, aveva creato le condizioni per il raggiungimento dellUnit nazionale nel 1860. La cultura italiana ha vissuto un intenso momento creativo a partire dagli inizi del 1.800 e fino alla seconda guerra mondiale. Il via vero lo dette Giuseppe Mazzini, sulla scia di Manzoni, Gozzi, Baretti, Verri, Goldoni, Beccaria che avevano fatto arrivare in Italia i primi segni del rinnovamento contrapposto al vuoto dellArcadia. Quello che poi verr indicato come lApostolo numero uno dellidea nazionale, a causa dagli eventi politici era stato costretto a vivere a lungo in Inghilterra. Fu a Londra che Mazzini elabor i principi fondamentali di quello che sar il suo pensiero filosofico-politico a contatto con una dimensione internazionale del pensiero filosofico-politico dellepoca. Nei Diritti e Doveri dellUomo Mazzini condensa i principi fondamentali che avrebbero dovuto permeare di se tutta la vita della Repubblica da lui vagheggiata, che sono poi condensati nella costituzione della Repubblica romana del 1849, la prima costituzione di uno stato repubblicano in senso moderno. Sulla scia del pensiero mazziniano molti altri si cimentarono nella teorizzazione politica. Cattaneo, Gioberti, Ghisleri, Bovio ad esempio portarono avanti lelaborazione di queste idee politiche animando il dibattito per tutto lottocento. Per poi riprendere con autori come Gobetti, Matteotti, Calamandrei, i fratelli Rosselli, Spinelli, Salvemini, Jemolo, Calamandreai, Ernesto Rossi, Bobbio, Conti, Einaudi, Ugo La Malfa, Montanelli, Pannella. Tutta gente che concepiva la politica saldamente ancorata ai principi elaborati da Giuseppe Mazzini. Questa cultura, pur avversata dallItalia monarchica dei Savoia perch prediligeva listituzione repubblicana, era comunque riuscita a sopravvivere per la natura sostanzialmente laica dello stato monarchico che comunque rispettava alcuni principi di fondo ereditati dal Risorgimento nazionale. Ed era riuscita a sopravvivere anche durante il fascismo perch la scuola rimase sempre quella dellItalia monarchica anche perch Gentile se ne dimostr sostanzialmente fedele. Le frange della propaganda fascista non riuscirono a scalfirne la sostanza. Essa invece stata dichiarata defunta nei primi anni della repubblica italiana. Fatta infatti la costituzione, che saccheggia a piene mani quella della Repubblica romana del 1849, anzi ne costituisce un peggioramento, la sostanza che essa contiene stata messa completamente da parte e le opere scritte dai pensatori del filone filosofico-politico-economico italiano sono state riposte nel cassetto dalla nuova cultura dominante del filone cattolico-clericale e del filone marxista, cio dei vincitori del dopo fascismo. La scuola, la cultura politica, leditoria, le istituzioni culturali dominanti ignorano tutto il pensiero laico di matrice risorgimentale che aveva ispirato perfino Gandhi, ripiegate sulle due culture confessionali dominanti che hanno distrutto la fondamento dello stato laico italiano e che hanno consentito alla malavita di inserirsi nelle istituzioni che oggi sono alla merc del primo che abbia labile capacit di colmare il vuoto pi totale della cultura e delle idee con il peggior populismo. Luca Pitoni nella Tavola economica per un modello fisiocratico moderno reagisce istintivamente a questa triste situazione. Elabora unidea concreta di azione politica del governo della repubblica che rovescia la situazione odierna che trova le sue origini nel modello fisiocratico inglese elaborato dal Quesnay nel 1758. Si dir, ma quelle teorie oggi non possono essere applicate alla societ odierna perch la realt economica dellepoca era completamente diversa. Nella seconda met del settecento leconomia europea era solo ed essenzialmente agricola, mentre oggi siamo nellera post-industriale. Questo vero, ma Pitoni non un nostalgico di modelli superati dalla storia, egli si applica a dimostrare come oggi quei principi, ignorati dalla moderna visione delleconomia, possono essere applicati per correggerne le storture e i conseguenti effetti negativi. E pone a base di tutto il suo pensiero il principio di solidariet tra le classi sociali, quello stesso che animava la costituzione della repubblica romana e che avrebbe dovuto animare la costituzione repubblicana vigente in Italia, sistematicamente disapplicata fin dal giorno dopo della sua approvazione. Cos, dopo aver esposto i principi guida di una moderna fisiocrazia, passa ad esporre lidea di una spesa pubblica sociale, standard e sostenibile in rapporto allindice di libert, allindice di non tassabilit (soglia di povert relativa). Esamina il requisito della qualit della spesa pubblica, per poi passare al prelievo fiscale e al ruolo degli istituti di credito. Esamina ancora il ruolo del credito in un modello socialmente efficiente e il problema del debito pubblico. Conclude infine con una frase di Indro Montanelli, di sapore squisitamente mazziniano: Anche quando avremo messo a posto tutte le regole, ne mancher sempre una: quella che dallinterno della sua coscienza fa obbligo ad ogni cittadino di regolarsi secondo le regole. Magari ce ne fossero tanti di giovani come Luca Pitoni. Ci farebbero ritornare la speranza! Leggetelo una vera perla nella fogna della politica italiana. Aracne editore, collana saggistica, pag. 110, euro 10,00. Pu essere ordinato via e-mail oppure tramite libreria Gianfranco Paris

DELLA SERIE VISTO PER VOI BELLE E SEBASTIEN


Il film abbraccia il periodo della seconda guerra mondiale, siamo nel 1943 in un paesino delle Alpi Francesi. Sebastien e unorfano cresciuto con un nonno adottivo e da sua nipote Angeline. Conosce molto bene i sentieri e i valichi delle montagne, poich li percorre ogni giorno con il vecchio e le sue pecore. Giungono qui i tedeschi che, con la loro dittatura impongono il sequestro dei viveri dei paesani per sfamare la loro legione. Guillome il fidanzato di Angeline, accompagna gli ebrei al valico svizzero per salvarli. Limprovvisata dei tedeschi ne rende difficile ora il passaggio. Nel frattempo Sebastien fa la conoscenza di un cane selvaggio abbandonato a se stesso, soprannominato dai paesani la Bestia poich secondo loro assalirebbe i loro animali. Il ragazzino gioca con lei e fa amicizia, chiamandola Belle. Con lei va nella sua baita segreta per nasconderla, altrimenti la uccideranno. Durante una delle sue travesate, Guillome nota che i lupi assalgono il bestiame e Belle li fa scappare. Caduto sulla neve si rompe una caviglia, ed essendo egli stesso medico non sa che fare. Si sdraia su uno slittino e Belle lo spinge sino al paese. Angeline prende il suo posto come guida per salvare gli ebrei. Parte alla sua prima avventura accompagnata da Sebastien e Belle, i Tedeschi li inseguono ma, il loro capo prima di morire travolto dalla valanga confida loro di essere colui che per primo salva gli ebrei affidandoli a loro. Cambiano sentiero, percorrendone uno pericolosissimo. Ce la fanno, Angeline dice a Sebastien di tornare indietro da solo, pech lei va a Londra per aiutare il mondo in guerra. Sebastien e Belle ormai inseparabili, tornano indietro. Film bellissimo, umano, dolcissimo da vedere. Francesca Pagano

MODA E NON SOLO


(a cura di Lucilla Petrelli)

Lucille, style coach!


BEAUTY NEWS Parliamo di trucco! E di scena il mascara, quel tocco con lo spazzolino che in un attimo illumina e accende lo sguardo. Agli inizi del 900 il trucco era considerato peccaminoso, non da brave ragazze, ma il mondo femminile lo apprezzava, tanto che a met degli anni 30 pi della met delle donne si bistrava gli occhi. La capostipite a cui si deve tutto questo, fu una certa Mabel Williams di Chicago che appunto ad inizio 900 si spalm sugli occhi una mistura di vasellina e polvere di carbonio. La cosa funzion cos bene che il fratello pens bene di commercializzarlo con il nome di Lash-Brown-Ine, la prima pasta di mascara e Smoky eye, il primo ombretto, creati nei laboratori Maybell poi diventati Maybelline. Tutto questo succedeva nel 1915 e sono passati quasi cento anni! Per festeggiarli uscito, fresco di stampa, il calendario da collezione della Maybelline NY 2014, con i look degli anni ruggenti fino a quelli in chiave moderna. Cento anni di storia della bellezza con scatti che raccontano tutte le innovazioni legate ai prodotti che via via hanno incontrato sempre di pi il favore di tantissime donne. Mai uscire di casa senza ombretto e mascara, quasi perentorio! FASHION NEWS La primavera lontana ma in queste piovose giornate invernali, ci piace pensare a tutte le novit del fashion primaverile visto nelle passerelle per la nuova stagione. E allora ecco i pezzi forti, cominciando dallabito. Ritorna il lungo per il giorno, con vestiti leggeri che coprono le gambe e lasciano scoperte le caviglie, dove la vita sottolineata ed il corpo ben fasciato. Da conservare senzaltro il tubino, instancabile amico del guardaroba che non passa mai di moda, bello nella sua semplicit, indossato anche senza gioielli. Il colore senzaltro nero, ma anche il color petrolio non male. Novit in assoluto labito tagliato asimmetrico, come una forbice partita per sbaglio, originale nel taglio che senzaltro stupisce per la sua diversit. In pi, questa linea , come una sorta di complicit, riesce a camuffare qualche difetto grazie alle pieghe che cadono qu e l in modo un po confuso. Ancora un pezzo forte per la primavera il blazer, da portare un po con tutto, tanto amato dagli stilisti perch pi leggero di una giacca e pi elegante di un cardigan e, ad ogni stagione viene rilanciato. Questanno la linea molto classica, indispensabile sia per un look sportivo che per un look elegante. Riconfermata anche la little jacket, la giacchina creata dalla grande Coco Chanel, che la stessa Maison la ripropone in uno splendido tweed fucsia. Tinte pastello per le giacchine primaverili, indossate con sotto semplici T-shirt, per un vero glamour. Nel guardaroba troveranno ancora posto i giubotti che hanno segnato la storia dellabbigliamento, i mitici blouson di pelle nera, come il chiodo ed i bomber di raso. Dopo i cappotti ed i piumini, la primavera sar allinsegna della leggerezza! BOOKS NEWS Film da leggere, romanzi da guardare! Sono gi nelle sale cinematografiche due splendidi film tratti da altrettanto splendidi best seller, il primo Storia dInverno il bel romanzo di Mark Helprin, portato sugli schermi dal regista Akiva Goldsman: una bella storia damore ambientata a New York nei primi del 900 dove si incontrano Peter (Colin Farrell), ladro tutto particolare, colpito al cuore da una giovane e bella ragazza, Beverly (Jessica Brown Findlay). Laltro Tutta colpa di Freud , primo romanzo di Paolo Genovese, cio il regista dellomonima pellicola, gi nelle sale e campione di incassi. Belle storie damore, anzi disastri damore di tre sorelle che hanno lo stesso psicanalista, il loro pap. Buona lettura e buona visione!

THE END, ADDIO ALLA PELLICOLA A 35 MM


Il mondo sta cambiando (mai come adesso questa non una frase fatta) e come in tutti i cicli storici per potersi muovere in avanti e necessario lasciarsi qualcosa dietro ,far morire qualcosa affinch si rigeneri qualcosaltro. E se questo qualcosaltro sar buono o cattivo ce lo diranno i libri di storia tra qualche annetto. A causa del progredire velocissimo della tecnologia tante cose che fino ad oggi sembravano utili e indispensabili stanno con giornalmente trovando spazio fra gli oggetti in disuso, vintage. E il caso della pellicola cinematografica , la mitica 35 millimetri. Sembra quasi un epitaffio il recente comunicato della Paramount Pictures riguardo al fatto che il film Anchorman 2 stato lultimo che la casa di produzione far in 35 mm. Tutto verr ormai girato in digitale. A suggellare quanto detto arriva lultimo film di Scorsese The wolf of wall street primo film prodotto da una major company ad essere completamente realizzato in digitale.Fin qui niente di strano daltronde da pi di 10 anni che noi si usufruisce della cosiddetta tv digitale, con i film dal satellite, i Dvd (prossimi articoli vintage), la Tv in streaming, ma si badi bene che si parla di film riversati in digitale ma rigorosamente girati in 35 mm. La rivoluzione sta proprio nel fatto che le telecamere usate saranno digitali e della pellicola, che per pi di cento anni ci ha meravigliato, fatto piangere e scioccato, neanche pi un millimetro. Fine di unepoca e se vogliamo, visto che la parola film in inglese significa proprio pellicola, fine dei film, The End. La transizione iniziata circa 15 anni stata portata avanti con basso profilo per non incappare nelle reticenze sia da parte del pubblico ma anche e soprattutto degli autori, e ha previsto nel tempo anche laiuto finanziario da parte delle case di produzione di Hollywood alle sale cinematografiche per sostituire i vecchi proiettori con hard-drive digitali e nonostante negli Stati Uniti l8% dei grandi schermi sia ancora attrezzato solo per trasmettere film in pellicola vecchio stile, il processo sembra ormai irreversibile. Addirittura si stanno installando proiettori digitali satellitari che riceveranno film direttamente con segnale dal satellite, riducendo i costi di consegna in maniera drastica e permettendo un variet di programmazione mai vista. Un cambiamento di tale portata non avviene certo senza conseguenze, vittime o feriti. E il caso della Technicolor, storica casa italiana di postproduzione, poi ceduta ai francesi, dai cui studi sono usciti capolavori come Apocalipse Now, Lultimo imperatore, Amarcord, Cera una volta in America e il recente successo de La grande bellezza di Sorrentino, costretta a chiudere i laboratori sparsi per il mondo e che in Italia costata il posto di lavoro a centinaia di persone. Si spera dunque che la rivoluzione digitale non sia solo un escamotage per abbassare i costi e aumentare i guadagni delle grandi case di produzioni ma sia la giusta occasione per creare nuove opportunit sia creative che lavorative, per continuare a sognare mentre si mangiano pop-corn. Simone Chermaz

NON CI SONO PI I BEETHOVEN DI UNA VOLTA


Cera una volta in Giappone questa storia inizia come una favola e finisce come un incubo, in cui leroe si scopre essere in realt il cattivo. Mamoru Samuragochi nel mondo della musica conosciuto come il Beethoven della era digitale. Nato nella prefettura di Hiroshima da genitori hibakuska ovvero irradiati dalla bomba atomica nel45, e cominci a suonare il piano allet di 4 anni. Negli anni del liceo cominci a soffrire di emicrania, condizione fisica per cui a 35 anni, nel 1998 si dichiar completamente sordo. Commovente la sua dichiarazione del 2001: Ascolto me stesso. Se ti affidi al tuo senso innato della musica, crei qualcosa di pi vero. E come comunicare e parlare dal cuore. Perdere ludito stato un dono di Dio. Dichiarazione che inevitabilmente lo accost alla figura del grande compositore tedesco Ludwig Van Beethoven. La sua Sinfonia n1 meglio conosciuta come Hiroshima Symphony una delle pi vendute nel panorama moderno della musica classica con 180.000 copie, divenuta famosa per essere stata suonata alle commemorazione del tragico evento da cui trae il titolo nel 2008 durante il G8 tenutosi in Giappone. Firmata da Samuragochi anche la colonna sonora di uno dei videogiochi pi venduti di sempre Resident Evil. A cominciare a gettare ombre e dubbi su questa favola contemporanea stata proprio una recente dichiarazione del compositore il quale ha ammesso che nel 1996 a causa del peggioramento delle sue condizioni uditive si servito di un ghost-writer a cui egli affidava le sue immagini, ispirazioni e idee per essere poi tramutate in musica scritta. Immaginatevi le reazioni dei fan e limbarazzo della casa di produzione la Japan Columbia. A trasformare definitivamente il e vissero felice e contenti in freddo the end che si stende con un pietoso velo sulla vicenda stata la scelta del pattinatore giapponese Dalsuke Takahashi di esibirsi alle Olimpiadi di Sochi sulle note della Sonatina pee violino di Samuragochi. Questo evento, sullonda dellemotivit generata dalla dichiarazioni per cos dire scomode, ha fatto si chi il ghost-writer, tale Takashi Niigaki, dicesse poi tutta la verit al riguardo. Ho ricevuto soldi dal sig. Samuragochi per comporre le opere famose in tutto il mondo ha dichiarato Niigaki aggiungendo Non ho mai avuto limpressione che Samuragochi fosse sordo o che fosse capace di scrivere musica. Una bomba, grazie a dio non nucleare, si abbatte dunque su questa storia. Samuragochi nella una susseguente dichiarazione scritta ha ammesso che negli ultimi tre anni ci sono stati evidenti miglioramenti del suo udito, come a dire sono sordo, ma a volte no. Che farne di questa storia? Si pu tranquillamente toglierla dalla pagine della cultura e metterla fra quelle della cronaca tra le tante frodi e truffe e sentirci un po pi disincantati. Oppure vedere romanticamente il bicchiere mezzo pieno e ammettere che vero che c un un ghost-writer di mezzo ma che allora c anche un ghost-composer, un po truffaldino che per le idee le ha avute buone. Le favole sono un po cos, ambigue daltronde qualcuno ha mai chiesto a Biancaneve se fosse felice di sposare il principe? Simone Chermaz

Il periodico LAttualit, essendo assolutamente libero da sudditanze di vario genere, un organo di stampa interamente autofinanziato.

N. 3

MARZO 2014 nel mondo molte vite adorna, /come la pioggia un giorno destate, /come la neve un drappo di terra, /e il calore un vecchio germoglio. / /Colmo in eterno di lacrime /il cuore: non lamore, non la pace, /ma la speranza di nuove occasioni. /Quello che cerco rimane perduto, /dove cercare altri orizzonti? /Dove inizia il mare e conclude /il resto? /Dove poggiano le nuvole? /Dove termina il grano? /Lento soffia lultimo respiro: /o Morte che a lungo segui il nostro andare, /non pronunciare questo nome; /lasciami un giorno chio vada dove /vivono i sogni. /Luna che cala fra i rami mossi /dal vento, freddo e spoglio, /come una lama smussata: tu che /annunci il presagio tombale, /o notte infausta figlia mia, /sorella e madre e amica e amante, /vestiti a lutto nel cuore del tuo /plenilunio. /Dove fugge lillusione? /Dove sfumano le navi? /Non so. Ascolto la quiete, /la brezza, le frasche, un eco: /il battito, inquieto. /Chi sei, notte infausta, /Morte o Luna, chi sei? Mattia Nicol Scavo LO SPORT La passione trascina,/ lamore e labnegazione sopporta regole ferree,/ sacrificio e dolore spinti dallalta adrenalina./ Non solo armonioso movimento del corpo/ ma difficili esercizi con risultati non sempre soddisfacenti./ Leducazione allo sport evidenzia e induce al rispetto/ e al riconoscimento del pi bravo, del pi forte e del pi dotato./ Sotto competizione per raggiungere un risultato valido/ va chiesto al fisico un enorme sforzo. Anna Cardelli Marena DA SEME DEL MALE A FREMITO DI VITA Agonizza il sole /soffocano i sogni morsi dai silenzi /come roccia di sepolcro /nel cielo gonfio di inverni. /Ombra aspra di stelle /impasto di miserie /muto di grida. /D'improvviso si addensa il chiarore /tutto sole /danzano le onde /si alza la voce /e non cede all'oscura corrente /di sangue e di onore. /Ma codardo rotola il tuono... /muore il cristallo dell'onda muore la canzone della luce. /La fiamma accartocciata /si addormenta /nel cielo ruggente /e, sulle ceneri del silenzio imbavagliato /il clamore della sua eco /a risvegliare voli di aurora. /La vita muore /ma canta la speranza /perch dalle lacrime della tua stella /nella terra degli ideali ridestati /ondegger tenace /dono di bionde messi /la linfa della libert. Pinella Pistis A DUE CUORI Le tue note sincere than portato lontano a cercare lamore. Come un torrente in piena straripa lanima tua; al suo cor silente esplode ognor la gioia al vostro amore, come un filo dorato lega ogni pensiero, si rincorre nel sole, vola, grande e leggero. Lega i vostri due cuori nellamore pi vero. Liana Botticelli A UN AMICA (NON VEDENTE) Vedo il mare tempestoso /vedo le stelle nel cielo /vedo i fiori nel prato /vedo larcobaleno /vedo i bimbi crescere /vedo le madri soffrire vedo /gli affamati morire /vedo le rovine delle guerre /vedo, vedo, vedo. /Io vedo soltanto. /Tu no! */Tu non vedi. /Tu senti il fruscio delle onde /tu senti il profumo delle rose /tu senti i palpiti del cuore /tu senti i sospiri dellanima. Romano Zega NUN CERCARME Nun cercarme sub pinteresse, /nun riesce a ntacc o capitale: /girate attorno: chino e fesse /o munno; me o nato tale e quaie... /Nun cercarme sub pe denare: /tu nun campe, n moro: rincresce negartele, /ma i tiempe so avare: /inta votta meno trase e cchi esce... /Nun cercarme sub pe consiglio a darne nun me piace: /nun so forte; beate chi me dd: accussi si sbaglio /a capa scarico e faccio e muorte... /Nun cercarme sub pe combutta, /nun so purtate, nun ne s capace; /sulagno, io gi ma veco brutta, /cu me stesso:a stiento trovo pace... /Nun cercarme sub pamicizia /si chelia toia nun mai sincera, /nun se tratta overo e ninezia: /aggio cercata pe na vita intera... /Nun cercarme sub pa piet: / chella cosa ca cchi nun capisco: /nun a voglio e nun a saccio d; /a o pianto lorgoglio preferisco... /Nun cercarme sub doppo muorto, /o Pataterno sape caggio avuto / e caggio dato: si taggio fatto tuorto /damme requie almeno into tavuto, Gerardo Moscariello STAGIONI Mai finir di parlare del perenne mutamento delle stagioni, / mai cesser di scrivere della loro bellezza, /che sottomesse al cammino delle nuvole, /della luna e del vento, /veloci scorrono e se ne vanno. /Ma quando alfin arriva lestate, /e il sole doro prorompe con tutto il suo splendore, /sui fiori e sui frutti, formando magici colori come tele dipinte, /la natura sotto una nuova forma appare alluomo. /Che sotto un albero, nella frescura, /con lo sguardo pago ammira labbondanza, /e pensa al lieto raccolto delle sue fatiche. Giannina Nardecchia Orsini FAMIGLIA Legami di sangue, /di parentela /come un ragno che tesse /ardimentoso /la sua ragnatela, /Genealogia /Avi, patrimonio /Genetico e culturale /Ti accompagnano /Allaltare, / pensa non sarai mai solo /resterai sempre /con loro. Francesca Pagano PUNTE E DIAINANT Punte e diamant /So chistuocch tui, /scruteno, fissn, incidono /vero cesellatore du duemila. /Petali profumati i mman /sonano pu Signore. /Tu sbatt lali /Senza fa rummore. Mariapia Mautone PERCH SONO TUTTO Ad una ad una /ho gettato le vesti /in un fiume /liberandomi del loro peccato. /In molti /mi hanno creduto pazza /ma io non guardavo /che il sole lontano. /Tutto quanto /mi costringe /nel mondo / di troppo /perch sono tutto, /perch sono niente, /perch sono io. /Perch il mio pianto /diventa torrente /e il mio grido /un inno damore, /Dio, quando ho capito /che esisti. Marina Giudicissi POVERA MIA CITT Dun sepolto vento /che spirava soffocato /strozzato nella gola /dun paese di morte /che nellasimmetrico passaggio /coinvolge anche i suoi pi illustri /con una sigaretta mortale /tesa nella mano. /Florilegi daltri tempi /nellipocrisia odierna /attendono aliti /che tardano ad arrivare. /La bocca disumana /ti fa dire lignoranza. Adalgisa Biondi ALBA RADIOSA Quando il sole tramonta/ ci saluta con mesto addio;/ porta con s un altro giorno mio./ Si sveglier domani./ La sua radiosa alba avr il buongiorno,/ un caro abbraccio mio. Libera Andreoli TERRA Che del grande universo /figlia sei, /generasti, generi e genererai /ogni forma di vita, /cos come ora noi /la conosciamo, /anche se nel tuo seno /c chi tenta di distruggere /ci che finora hai creato. /Stolto ei che crede /In sua potenza, /perch non sa che di lui /tu puoi farne senza. Giovanni Campisi Per prenotare le copie di questo libro rivolgersi al tel. 06 7215865

LATTUALIT, pag. 11

LANGOLO DELLA POESIA


con le ore. /Sfiorisce ci che vive./ Cedono per via gli uomini /cadono i fiori. /Nei petali appassiti /cede la vita comincia il divenire. /Ad uno ad uno dicono del destino. /Mistero muove la vita. /Il sole guarda illumina attende... / Antonietta De Angelis MIA VITA Con due specchi di smeraldo /tu mi osservi dalle frame di un velo incerto e io approdo al tuo nido /per nascondermi nel miele che tu celi agli altri sognato / ma dalla mia lente dingrandimento sento il tuo cuore ed i Suoi Versi /Forte mano lasciva, graffi il mio sentimento sapendo delle rughe, amandone i ritorni in attimi speciali di eternit /chiudi i tuoi occhi dedera e mi guardi /e io ti soffio in bocca il mio sussurro: /Tuffati in una lava che ribolle di latte e saliva nuota e sii mia Diva. Simone Chermaz LINDUSTRIALE DEI CAPELLIO Chi sa quale tremenda malattia, /la spina dorsale, da ragazzo, gli ha devastato! /Per di questo suo male/ mai con nessuno s lamentato! Certo, lo vedi quasi sempre /su qualche muretto sdraiato./ Quando si sente in forze, con la sua motoretta, / ogni suo amico sarto va a trovare. /Per qualche ritaglio, qualche piccolo scampolo, /che lui intende regolarmente acquistare. /Quando un certo quantitativo di materiale ha procurato, /lo porta fuori Roma, ad un suo fraterno amico sarto disoccupato. /Da questo materiale, il suo amico, /qualche modesto cappello ha sempre ricavato e alla consegna del lavoro terminato / sempre stato regolarmente compensato. /Poi in bella mostra espone i suoi cappelli, /sul muretto dov sdraiato. /Quando qualche persona di buon cuore, /uno dei suoi cappelli ha comprato, /allora lui, il settimo cielo ha toccato. Gilberto La Scala ETERNO INFINITO Mi voglio stordire /Col nettare degli dei /Il vino /Per dimenticare /Per annullare il dolore /Della solitudine /Senza pi te, amore. /Aiutami Signore, /Spirito Santo mio, /Mandami lArcangelo /Per poter attendere /Lultimo giorno /Del vivere /Verso lEterno Infinito Nadia Balduini Bentivoglio SFOGLIANDO I RICORDI Sfoglio i ricordi in questo giorno destate./ Profumo di antico, di polvere, nella scatola di latta,/ tra album consunti e foto sbiadite./ Sorridi nel gruppo festoso...e ancora mi abbracci,/ mi tieni per mano. Sembra ieri./ Ripercorro a ritroso la nostra vita./ Bacio la tua immagine cara./ Scende piano una lacrima, Mamma,/ sfogliando i ricordi... Leda Panzone Natale LA GRAMAGLIA Uomini liberi su libero suolo noi /prosperiamo, /fragili ammassi di polvere ovunque /sparsi, /come pezzi di cenere /al vento. /Lerrare

LA POETESSA DEL TERZO MILLENNIO


Non facile sintetizzare le opere letterarie realizzate nellarco di quasi mezzo secolo. Ma il noto regista Stefano Di Marino riuscito magistralmente a compiere tale impresa creando un dvd su quanto fino ad oggi stato scritto dalla celebre poetessa di origine viterbese Elena Andreoli Grasso. Una quantit impressionante di poesie e di racconti scritti da oltre cinquantanni stata incorniciata in immagini stupende e corredata da musiche coinvolgenti. Stefano Di Marino ha immortalato la poetessa del Terzo Millennio in un filmato di circa unora, da gustare e da mostrare a tutti gli operatori culturali, specialmente ai giovani. Si ricava la netta sensazione che il dvd voglia lanciare un forte messaggio per la riscoperta di quei valori morali che, in questi ultimi anni, sono stati calpestati da unignobile ceto politico colluso con la malavita organizzata. Nel dvd, infatti, si fa riferimento a quel gioiello letterario pubblicato dalla Signora Elena (intitolato Itinerario di sogni) che ha registrato un enorme successo. Un sincero plauso al regista Di Marino e un affettuoso augurio a Elena Andreoli affinch continui a produrre opere letterarie che diventeranno prezioso patrimonio dellumanit. C.G.S.S.

LA JEUNESSE Con un taxi visiterei tutti i luoghi delle promesse /gli angoli e le punesse /che tenevan gli antichi spettri sulle corde della jeunesse /di quando scalzi saltavamo i rovi /e contenti godevamo ancora /delle antiche spiagge /stanchi sedevamo sopra il moggio con il riso spostavamo il poggio per raffigurar draghi e serpeggi. Or che a sostener drappeggi /le gamhe non reggon il pensier /riveder fantasmi e vita acquieta il dir. Florinda Battiloro SCRISSI Scrissi per alleviare i ricordi malinconici dun amore /o per dimenticare gli occhi smarriti di mio padre all ultimora. /Scrissi nel cuore non so... non ricordo bene qual il dolore. Forse per gridare alluomo infame e malfattore /o piansi o risi ancora allalba del sole. Scrissi per placare /il mio cuore depresso di sentimenti perduti per una fanciulla bruna. Scrissi nel cuore non so... /Non ricordo bene qual il dolore. Vittorio Pesca FATTI E FUMO!... Mo che lItalia sta a pat la crisi li governanti ce stapno a sporp... Vonno che noi dovemo esse pricisi a paga tasse, senza protest. Si tu nun lo pi f (Sei disperato!) quello che devi d, aridoppiato! /Ce fanno crede che puro pe loro nun s li tempi belli de na vorta; per stanno a campacce drento loro.... A noi ce danno buca ogni quarvorta Se sa che fanno sempre compromessi.. e a noi, poracci, ce fanno pi fessi!! /Chi sta ar Governo nun fa sagrifizzi; vonno de tutto e bene in.de sta vita; penzeno solo av li benefizzi, fino a che dura sta bella pareita... Dovemo sopport pe ann pi avanti e facce un gran coraggio tutti quanti!... /A noi ce tocca sempre dabbozz pe quelli che ce stanno a govern. Marcella Croce De Grandis LO STRUMENTO MUSICALE Nessun orgoglio per qualche dote, fiore che cobra lanima: /Tuo il dono, Padre, sorgente dogni vita. Io /sono soltanto uno /dei tanti strumenti musicali che vibrano fra le Tue dita, /una fragile creatura che guidi passo, passo /lungo le vie dellUniverso. Rossana Mezzabarba Nicolai SFIORISCE IL GIGLIO Sfiorisce il giglio /cadono i suoi petali /ad uno ad uno coi giorni

HAIKU
* Dai tuoi occhi verde mare escono lacrime struggenti; come cristalli si posano sul tuo viso. E il cuore sofferente che palpita, corre, corre come un treno. Va in cerca della tua perduta felicit. * Come libellula sfarfalli, saltelli sopra tappeti di prati in fiore, fra petali profumati, papaveri rossi come un dipinto di grandi pittori. Stringi fra le mani la bianca margherita. La sua bionda corolla sapr dirti se ti ama ancora. * Limmensit del cielo turchino circondato da un mantello di stelle dargento. Vedo quel mondo celestiale divino. La luna appartata dietro una nuvola in sordina ci manda un suo raggio lunare. E come un misterioso messaggio astrale. * La sincerit vera preziosa, pu dare al cuore la felicit. Quando ti accarezza i sentimenti senti un mondo di vero amore. Ti illudi solo per un momento. Felice ti risponde No. Con folle vento ghignando se ne va la sospirata inutile sincerit. Elena Andreoli

PREGHIERA DEI FIDANZATI


Ti ho presa fra le mie braccia, ti amo, ti preferisco alla mia stessa vita. Infatti lesistenza presente un soffio e il mio desiderio pi vivo di trascorrerla con te; in modo tale da avere la certezza che non saremo separati in quella futura. Metto lamore per te al di sopra di tutto. Nulla sarebbe per me pi penoso che non essere sempre in sintonia con te. S. Giovanni Crisostomo

ACQUA DI SORGENTE
Acqua profonda / della vita, /acqua pura, /acqua di sorgente, /tu zampilli / in mille rivoli / ridenti /sul prato dellanima mia. /Poi bagni gli oscuri meandri /della mia prigione, /del mio labirinto. /E scorri libera e veloce /lungo i pi nascosti sentieri, /diventi ruscello, poi fiume, /poi vasto oceano /di alte e basse maree. /Tu accarezzi, lambendoli, /gli argini e le sponde /del mio minuscolo regno /e fai crescere arbusti /lungo le rive, /risplendi in mille spruzzi /tra le onde. /Tu impregni le zolle e gli abissi /col tuo dinamico andare /dappertutto, fin nel cuore della mia terra, /fucina ardente di tante passioni. /Laggi, nel baratro del mio ardente vulcano, /tu porti sempre nuove linfe /e un fresco messaggio di vita. Raimonda Placidi

ARGUZIE POETICHE
* Arroganza totalitaria dellimperialismo militante; legionari, sempre in transumanza, che non hanno divise; privilegi concordatari cancerogeni che permangono negli stagni imputriditi.* Il parricidio di Gentile con la separazione del divino dallumano continua ad emergere con vigore. *La teologia cristiana rimane saldamente impigliata nella resistente rete platonico-aristotelica. * I tredici medici e i tredici operai firmatari della provincia Italia, eternamente concordataria per servilismo di inutili cenacoli senili, costituiscono schiavismo. * I giudici non opussiani esistono nellEuropa federale ancora priva di governanti laici? * La fiaccola della libert splende ancora in Sicilia. Mariannina Sponzilli COSA BOLLE ETERNAMENTE IN PENTOLA? Atti di matrimonio dei contratti collettivi militanti, senza speranza per il totalitarismo secolare del conclave confermante; poi tregua...per plagiare i popoli ingenui e tolleranti...con la cartapesta della pentola. Le maschere e i carri allegorici di universitari con i cappelli colorati permangono. Le feste ed i fuochi dartificio sono necessit monastiche per allegria imposta dai concordatari. In pentola bollono ancora atti di matrimonio e colla araba...per sinagoghe immobiliari, mentre nei ratei pensionistici vengono inseriti altri atti di matrimoniuo per sinagoghe commerciali...Carte di credito assicurate dai pensionati in difficolt permanente. Trionfalismo dei moderni nelle eterne crisi economiche volutamente create. Mariannina Sponzilli NUOVE BALERE Bianchissime e assolate di giorno, dai colonnati a piastrelle turchesi sulle terrazze, dal brio dei portici per giardini di colori e palme che son daccesso alle sale, con divani, poltrone, separ, dalle tende di verde smeraldo. Qu, lontanO dai centri abitati, il servizio dei musicisti per fisici e chimici, avvocati e medici, per vip e attori in incognita, per giornalisti, imprenditori e operai, per editori e autori, tutti emozionati dalle sensuali danze del mondo mediterraneo, prima del singolo salto nel buio. Lattesa anche questo divertimento lasciato al caso, leggerezza-libert, provando-sperimentando il fantastico dei suoni che regala ad ognuno una dose di adrenalina, per passi e ancheggiamenti nuovi, sconosciuti, dal tocco e non di contemporaneit di coppie sul momento meno tenuto nel tempo-spazio-clima della scena comune, sicure al tasso di piacere degrad, facile, improvvisato, che fa sorridere. Grazie ai maestri dei suoni. Mariannina Sponzilli

Raimonda, / bello ritrovarsi oltre le cose, /nellimmensit del creato, /l dove una luce diversa, /senza nubi, n saette, /n tuoni, n grandine, /illumina lultimo approdo. /Grazie per quel che sei, Raimonda, /per il tuo sentire, saper vedere, / ascoltare gli altri e dire di lei, /di questa fulgida realt, /nuova per noi, ma non per Lui /che abbaglia tutti col suo splendore / e dona luce diversa e vita migliore. /Nel nuovo giorno, Raimonda, /in qellaffascinante realt / sublimemente descrittaci, /come solo tu sai fare, /saremo alla ricerca di noi /e ci ritroveremo ad osannare Lui / per il suo immenso, grande Amore. /Ed stupendo langelico movimento /che ci vedr gioiosamente coinvolti, /col nostro splendente candore, /nellarmonioso andar su e gi /in infiniti corridoi senza fine /di uno spazio senza tempo / a gloriare Lui, Dio delluniverso. Albano Laporta

ALLA RICERCA DI NOI

LA SCIENZA E IL MARE
Ogni scienza, anche la pi esperta, precisa e progredita alla fine si sempre rivelata insufficiente, frutto di calcoli e conoscenze sempre provvisorie, soggetta ad errori o a ipotesi a volte giuste, ma a volte totalmente sbagliate. La storia storia di qualcosa che non riesce mai a compiersi del tutto, a fissarsi in un risultato chiaro e definitivo, ultimo ed esauriente. quindi la storia del mare che lambisce la spiaggia, a tratti la sommerge, ma poi si ritrae per ricominciare daccapo nel suo moto continuo ed instancabile soggetto al volubile mutare dei dati, dei venti e degli eventi. Raffaele Cecconi

NON FARE AGLI ALTRI


Si tratta di essere chiari senza il timore di passare per moralisti. Non basta essere bianchi o neri,occidentali od orientali, cristiani o musulmani;buddisti o appartenenti a qualsiasi ltro credo. Non basta per accorgerci che restiamo uomini pronti a sbagliare, guidati spesso dallodio o dai pregiudizi,da desideri di rivalsa. Lo spirito di vendetta. E proprio in quanto uomini,ben consapevoli della nostra limitatezza, dovremmo sempre comprendere e agire sulla base di ununica regola fondamentale:Non fare agli altri ci che non desideri sia fatto a te. Si chiami questa regola come si vuole. Diciamo pure che qui lamore non c entra. Si tratta di un concetto che fa appello a un senso di reciprocit, diciamo pure di utilit e convenienza che si pone al di sopra di qualsiasi altro principio ideologico o religioso. La nostra vita, spesso, fin troppo turbata da scontri e assediata da slogans. Ma non fare agli altri e ci che segue non un semplice slogan. una ver. e propria necessit per chi vuole il benessere del mondo, e del rroprio spazio personale, nel rispetto dei suoi simili e prima ancora di se stesso. Come mi scriveva Tullio Crali, amico e pittore di scuola futurista, che resti o non resti bisogna sempre fare qualcosa nella speranza che sia valido. Unopinione da me fortemente condivisa. Non perch suggestionato da slogana, da letture edificanti, e magari dal Vangelo con la. parabola del seminatore. Ma perch semplicemente questa convinzione la sento, mi corrisponde in pieno, appartiene al mio istinto e alla mia natura pi intima e profonda. Raffaele Cecconi

IL PENSIERO
Un pensiero pu essere piccolo o grande, pu fare bene o fare male, pu entrare nellanima o scivolare sulla pelle. Ma in ogni caso un pensiero non lascia mai indifferente chi lo esercita o lo riceve. Il pensiero da sempre ha segnato lo sviluppo o la crescita dellintera umanit oltre alle cause dovute a fenomeni naturali legati a cambiamenti climatici e atmosferici, fisici e geologici. Auguriamoci che il pensiero, nel suo processo evolutivo, trovi sempre il modo di resistere e affermare quale fonte equilibrata di progresso e di benessere per tutti:anche per coloro che non pensuno perch non sanno o non vogliono pensare. Fingono di credere che il pensiero non esista. Oppure pensano che esiste soltanto il proprio pensiero, ma non quello degli altri. C tuttora chi dice ogni tanto: Pi parole,pi idee Ma le idee nascono nel cervello, non dal vocabolario. Un vocabolario, quando le idee ci sono, pu soltanto aiutare ad esprimerle e a definirle. Raffaele Cecconi

LATTUALIT, pag. 12

PROBLEMATICHE STORICHE E SOCIALI

N. 3

MARZO 2014

INVITO A VIVERE
(a cura di Stefano Madonna)

CIASCUNO ASSUMA LE PROPRIE RESPONSABILIT


Il destino progetta e stabilisce un preciso percorso per ogni uomo, ma luomo deve seguire pedissequamente questo indirizzo senza potere apportare alcuna variante con il suo libero arbitrio? E un quesito interessante e complesso e consente di accogliere tesi e antitesi. Chiunque pu sostenere che con la propria volont ha deciso autonomamente senza consentire al destino di interferire minimamente nelle proprie decisioni per cui tutti gli atti e le conseguenze degli stessi sono da ascrivere esclusivamente al suo volere. Qualcuno, per, pu sostenere al contrario che sia inutile sforzarsi di assumere latteggiamento pi appropriato in qualsiasi circostanza perch il destino sempre il pi forte e non consente che si possa variare quanto stabilito a priori. Non agevole superare questo dilemma, per stigmatizzo severamente coloro che prendono a pretesto e si fanno scudo del volere del destino per giustificarsi o minimizzare i loro atti ingiusti. E troppo facile, ma anche meschino, accusare il destino delle azioni negative che apportano nocumento agli altri e che sono compiute per avidit e sete di potere e certamente non avvengono per colpa del cosiddetto fato. Ritengo che sia giusto assumersi sempre le proprie responsabilit e chiedersi quali siano gli effetti delle nostre azioni perch da questa analisi scaturisce la vera volont di compiere o non compiere atti che se risultano essere giusti certamente conviene compiere, ma se invece si tratta di azioni contro la giustizia non bisogna assolutamente compiere. Da ci scaturisce lonest di intenti che deve essere sempre presente per garantire pace, serenit, giustizia e progresso. Nei momenti pi difficili il vero soccorso pu essere offerto soltanto dallonest di intenti che offre il suo valido apporto soprattutto quando si oppressi dal dolore e dalla angoscia. Essa, inoltre, garante di vera serenit non soltanto nei rapporti interni , ma anche nei rapporti tra comunit diverse perch bisogna combattere e prevenire qualsiasi circostanza negativa foriera di conflittualit. Comprensione e non irrigidimento, solidariet e non egoismo, giustizia e non criminalit, pace e non violenza. Appare, dunque, chiaro da quali pungoli dobbiamo lasciarci guidare e quali siano gli impulsi guasti che dobbiamo respingere con fermezza. Vorrei esortare a tendere verso una qualit di vita migliore con il rispetto dei diritti umani in un clima di operosa serenit perch queste e queste soltanto sono le irrinunciabili condizioni per raggiungere il vero progresso senza pi essere tormentati da alcun turbamento.

UN CHARITY RALLY DA MILANO A DAKAR


Esistono dei viaggi che permettono di immergersi nella cultura dei luoghi, e danno la possibilit di esplorarne attrattive e tesori, vivendo delle esperienze di conoscenza e di relazione con le comunit locali. Sono molti i viaggi di questo genere, che potremmo riassumere con il termine turismo responsabile, un tipo di turismo che va ben oltre il pacchetto all inclusive nel resort a 5 stelle, in cui lusso e ricchezza non sono contemplati se non in quello che resta nel cuore. Rally for Dummies il viaggio di Irene DellAtti, Emanuela Grasso, Alessandro Mignone, Marcello De Matteis, Benedetto Lo Cicero, sono partiti da Milano il 27 dicembre 2013, con due Fiat Punto, alla volta di Dakar, capitale del Senegal, per un Charity Rally - un evento benefico, in questo caso organizzato in forma autonoma - in cui i partecipanti compiono un viaggio con lobiettivo di sostenere unassociazione nel paese di destinazione, in questo caso lobiettivo stato quello di donare ai charity partner i mezzi con cui i ragazzi hanno compiuto il viaggio. La prima auto stata donata a Sunugal-Italia, unassociazione fondata negli anni 90 da un gruppo di cittadini senegalesi e italiani con lobiettivo di favorire iniziative di scambio tra i due paesi, lauto verr utilizzata per distribuire nei villaggi il pane prodotto da una scuola per panificatori. Il secondo mezzo stato invece donato, a Dakar, allAssociation des Acteurs de lAssainissement du Sngal (AAAS), che svolge progetti per sradicare il vidange manuelle, cio la pulizia manuale degli scarichi fognari e dei pozzi neri, lauto verr utilizzata per dare un lavoro alternativo ad uno dei tanti lavoratori che svolgono questo mestiere. Maria Rosa Laria

Cesare Giardini, illustre storico della collana I libri verdi, editi dalla Mondadori negli Anni 30, comincia l Introduzione al prezioso volume: I processi di Luigi XVI e di Maria Antonietta (1793) con una bellissima immagine comparativa. Leggiamo - scrive il Giardini - nella Vita delle api di Maeterlinck che se una lumaca o un topolino entra in un alveare e viene ucciso, le api, quando non possano n espellerne n farne a pezzi la carogna la chiudono metodicamente ed ermeticamente in un vero sepolcro di cera. Non diversamente operarono gli uomini che in Francia, tra il 1789 e il 1791, si riunirono sotto il nome di Assemblea Costituente per dare una Costituzione al paese: nellalveare delle loro formole non cera posto per il re, ma essi non osarono espellerlo. Lo avvolsero in un sudario di idee generali e continuarono ad elevare la loro effimera costruzione, che aveva pretese alleternit. Ma il re non era morto: viveva col nome di potere esecutivo e possedeva unarma: il veto sospensivo. Unarma, per la verit, spuntata, vista lirresolutezza di questo sovrano, cos diverso dai suoi avi, che si dice avesse giurato di non voler mai spargere una sola goccia di sangue del popolo francese per sua colpa, di cui lo stesso Giardini racconta (ib. pag.30) che il giovane Napoleone, nella fatale primavera del 1792, passeggiando per le vie di Parigi in divisa di ufficiale di artiglieria, abbia esclamato con il suo amico Bourienne, riferendosi alla canaglia turbolenta e al contegno remissivo del re, tipicamente allitaliana: Che coglione!. E non possiamo dargli torto, se pensiamo che il suo voluto atteggiamento di despota benevolo in realt far scorrere fiumi di sangue, soprattutto tra i suoi fedeli, e provocher non solo la caduta della monarchia e della sua testa, ma anche il martirio delleroica consorte, la regina Maria Antonietta, strenua sostenitrice, vera figlia di Maria Teresa, della regalit, che per lei era la Francia stessa, secondo la millennaria tradizione, espressa da Luigi XIV con la famosa frase: Ltat cest moi. N, dunque, sarebbe giusto, con i sentimenti repubblicani di oggi, accusarla di fellonia, per aver rivelato i piani militari del nuovo esercito repubblicano alle Potenze realiste europee che volevano ripristinare i pieni poteri della monarchia aboliti dai costituzionalisti in Francia, ci che del resto si ignorava al momento del processo contro la vedova Capeto, come la si chiamava dopo aver ghigliottinato Luigi XVI. E ancora Napoleone, come riporta il conte de Mollien (op. cit. pag. 312), osserva: una donna che non aveva se non gli onori senza il potere, una principessa straniera, il pi sacro degli ostaggi, trascinarla dal trono al patibolo, attraverso ogni sorta doltraggi, v in ci qualche cosa di peggio del regicidio. Il nostro Alessandro Manzoni, che conservava come una reliquia una ciocca dei biondi capelli della regina martire, nella sua tentata comparazione storica incompiuta: La Rivoluzione Francese del 1789 e la Rivoluzione Italiana del 1856, edita da Valentino Bompiani nel 1940 con il titolo: Storia incompiuta della rivoluzione francese (1893), minuziosamente descrive e documenta in precise note il fatale evolversi, come in un crescendo rossiniano, di quella situazione che, movendo dalla convocazione degli Stati Generali, mediante la quale il Re si proponeva unicamente di farne conseguire il progresso del suo popolo, degener nella usurpazione dei poteri da parte del Terzo Stato, il pi numeroso, il quale, anzich rimettersi alla decisione del sovrano sulla verifica dei poteri assembleari, che nobilt e clero volevano si facesse separatamente, si costituirono in Assemblea Nazionale deliberativa, per scrivere la Costituzione, lasciando al Re la mera lustra del veto sospensivo, che tuttavia valse a scatenare la rabbia dei pi incendiari Giacobini, tra cui lIncorruttibile Robespierre, che il Manzoni colloca nella categoria dei malvagi. (Continua) Sergio Scalia

LESECUZIONE DI LUIGI XVI PASQUINATE MODERNE


Risvegliare le coscienze per moralizzare la vita pubblica.
* Angelino Alfano, ministro degli Interni, non sapeva che in un blitz notturno, con cinquanta poliziotti che hanno fatto irruzione in una villa romana, un innocente signora kazaka e sua figlia di sei anni erano state prelevate e caricate su un aereo per essere trasferite nel Paese dorigine. *Annamaria Cancellieri, ministro della Giustizia, ha espresso telefonicamente solidariet alla figlia di Ligresti per ragioni umanitarie. * Zanonato, ministro per le Attivit produttive, stato sbugiardato per alcune sue pubbliche dichiarazioni. * Lex Premier Letta per dieci mesi ha promesso di far tagliare lo scandaloso finanziamento pubblico ai partiti. Il Governo delle larghe intese sta dimostrando di essere il governo delle equivoche imprese. * Un sacerdote pedofilo, condannato per abusi sessuali su minori, stato nominato catechista dal suo Vescovo. Molto probabilmente, dopo il suo decesso, verr anche beatificato dai gerarchi della Curia Vaticana. Perch Papa Francesco non interviene per emendare la Santa Chiesa di Cristo dalle tante canaglie che la inquinano? * La Signora Armellini ha dimenticato per molti anni di pagare lICIIMU al Comune di Roma per 1.240 appartamenti di sua propriet. Sarebbe interessante conoscere i nomi dei Sindaci della Capitale e degli alti burocrati che hanno coperto le magagne dellastuta Signora, frequentatrice dei salotti buoni dei Magnati nostrani, suoi compagni di merenda.

PERSEGUITARE I ROM UNA VERGOGNA


Tutte le societ europee si definiscono con orgoglio democratiche. I Governi europei e tutti i relativi politici affermano con fierezza che tutti i cittadini godono dei diritti sacrali, istituiti dalle Costituzioni europee. Per se osserviamo bene nel contesto sociale constatiamo il carattere retorico fondato sulla falsa coscienza. La vera democrazia, lautentica civilt del diritto si giudica soprattutto dallo status formale e sostanziale, che garantisce libert e diritti alle minoranze plurietniche. Basta constatare come sono trattate le popolazioni rom e sinti per evidenziare le ipocrite autoproclamazioni di societ di diritto per tutti. I rom e i sinti sono vessati continuamente, discriminati e sottoposti a trattamenti di polizia. Sono considerati, questi popoli, un serio problema, un pericolo, una questione di sicurezza e mai sono valutati nella loro umanit personale e sociale, nella titolarit dei loro diritti inviolabili. Il problema degli zingari non una questione loro, una questione nostra, dellinfamia di tanti politici, che cavalcano le paure indette per biechi calcoli elettoralistici. Spesso si sente dire la triste espressione :Non sono come noi. E perch mai dovrebbero esserlo? Luguaglianza si basa sul rispetto delle reciproche diversit, il cui diritto garantito dalla nostra Costituzione. Non esistono razze, bens una sola razza: quella umana, perci lessere umano universale nella dignit e nel diritto, e si esprime nella molteplicit delle sue varie culture. La prosperit si costruisce tramite laccoglienza e lo scambio. Purtroppo, i rom e i sinti vengono invece segregati, esclusi e spesso i bambini sono privati del diritto al gioco, allo studio. La logica dellemergenza degli sgomberi, praticata per motivare artatamente erogazioni finanziarie della Comunit europea, favorisce le speculazioni sulla pelle dei rom, invece di aiutarli e linformazione sensazionalistica li confina in frusti e sconci stereotipi come quello del nomadismo vocazionale. LItalia, che un Paese profondamente cristiano, deve dar fine immediatamente a questa vergogna, perch Ges ci ha detto: Ama il prossimo tuo come te stesso. Mario Coletti

IL DIAVOLO E LACQUA SANTA: UNA DONNA DALLA DOPPIA PERSONALIT DITOLOGY: ARTE IN PUNTA DI DITA
Sandy, nome puramente di fantasia, ha fatto parlare di s per parecchie settimane, sconvolgendo gli animi sonnecchiati della tranquilla Senigallia. Una donna sulla quarantina, pacata e di bella presenza, pubblicava annunci sui giornali di Senigallia e provincia per cercare lavoro come baby sitter e donna delle pulizie. Fin qui, tutto bene, se non fosse per il fatto che un suo neo datore di lavoro, padre di una bella bambina alla quale Sandy faceva da baby sitter, sfogliando quelle solite pagine di giornale ha trovato un giorno una corrispondenza di numero di telefono tra lannuncio lavorativo di baby sitter e quello di donna squillo. Detto, fatto: il padre di famiglia parla alla donna che, senza peli sulla lingua, ammette di essere lei la stessa inserzionista dei diversi annunci: causa crisi si giustifica. E nella provincia di Ancona scoppia la bagarre: la storia della donna polifunzionale si espande velocemente tra gli abitanti e c chi la condanna e chi la giustifica. Nel frattempo i genitori in cerca di baby sitter che avevano da poco assunto Sandy, interpellano gli avvocati chiedendosi se sia il caso o meno di denunciare la donna truffatrice. bene comunque sottolineare che la questione rimane ancorata solo alla sfera etica, in quanto Sandy non ha commesso nessun reato e star alla volont dei genitori capire se andare avanti o meno per vie legali, sentendosi magari raggirati per aver assunto una baby sitter a luci rosse. Erika Carpinella

GEORGE GERSHWIN A ROMA, UN RITORNO ENTUSIASMANTE


Ci ha pensato il maestro Francesco La Vecchia portando le sue opere a via della Conciliazione a Roma. Magnifica decisione che ci offre un concerto che non solo riscoperta, ma anche rimeditazione certo non inopportuna. Gershwin con il suo approvo allarte folk e songs sembra cozzare con lattuale civilt dei mass media ma non detto che contro tutte le apparenze debba proprio essere questa a soccombere alla robustezza interiore di quello che stato attraverso il secolo scorso uno degli assi portanti della dinamica musicale e storica della vita e dei rapporti umani, sia pure profondamente amaro e tragico. Anche in Gershwin amare e morte associati insieme senza bisogno di dare spiegazioni producono un effetto di una potenza folgorante. Il maestro Francesco La Vecchia ci ha proposto come inizio logicamente Porgy and Bess la creazione pi travagliata e pi ambiziosa delleccentrico musicista, poi la popolare Rapsodia in blu Overtour cubana ed infine Un americano a Parigi. Di famiglia russo ebrea il compositore grande pianista riusc in realt a dominare in modo perfetto il pianoforte, ma in seguito, sia pure con un tallone dAchille nel campo della strumentazione e del contrappunto, affioreranno in pieno i frutti della sua genialit anche di compositore. Lanci il genere jazz sinfonico con Rapsodia in blu e fu commissionata da Paul Whitmann e il successo fu clamoroso presenti addirittura Rachmaninov, Mengelberg, Stravinskij e Kreisler. Fu paragonata addirittura alla Sacre du printemps, ma in realt schiudeva nuovi significati a tutta quanta la musica americana. Il bisogno di radici che ogni artista prima o poi sente era particolarmente forte a quel tempo (anni 30 40); molti di essi sapevano, pensando di poter essere maggiormente se stessi in un linguaggio americano e nei primi anni venti i compositori europei che visitavano lAmerica, correvano ad Harlem per ascoltare il jazz. Attratto da Parigi, Gershwin nel 1928 si incontra con Ravel ed rimasta famosa la frase con la quale il gelido musicista francese lo conged: perch vorreste diventare un Ravel minore, quando siete gi un Gershwin di primissima qualit? Un Americano a Roma il poema sinfonico composto prevalentemente a Vienna e presentato a New York alla Carnegie hall e probabilmente rimane la maggior composizione sinfonica di Gershwin perch rivela un itinerario perfetto sulla invenzione dei temi nella loro variazione psicologica e frantumazione ritmica, nella ineccepibile compiutezza e fantasiosit, dando alla qualit jazzistica una dimensione veramente culturale. Le stesse caratteristiche le ritroviamo, ci sembra, nelle successive composizioni Second Rhapsody Cuban Overture che il maestro La Vecchia crediamo abbia proprio voluto eseguire per porre in risalto tali caratteristiche. E veniamo a Porgy and Bess una tipica storia di ambiente negro ricca di una forza teatrale incandescente ed insieme ideale per consentire a Gershwin di conservarsi legato profondamente alle sue tradizionali fonti di ispirazione. Finalmente, quando lopera approda a New York, gli Stati Uniti hanno finalmente la loro opera nazionale e in tal senso le frasi di Taven assume, senza lingombro di confronti insostenibili, un significato incisivo: Porgy costituisce una pietra miliare per noi figli degli Stati Uniti, una creazione paragonabile al Boris Goodunov e alla Sposa venduta. Ma le testimonianze autogratificanti hanno un incidenza marginale di fronte alla tipicit e genuit di Porgy and Bess una delle composizioni teatrali pi originali del Novecento per lampio materiale folklorico: i songs, i blues, gli spirituals raggiungono con Gershwin una drammaticit travolgente. LOrchestra Sinfonica di Roma ha messo un impegno non indifferente per seguire il maestro La Vecchia che ha voluto evidenziare soprattutto lintera scena quarta del secondo atto sulla quale dietro lecheggiare della tempesta che porta sinistre folate nella stanza di Serena, i personaggi di Clara Clawn Di Porgy e Bess vivono unallucinante conflittualit di forza superstiziosa. Le linfe vitali di tali composizioni della musica popolare penetrarono nellarte seguente dei compositori seri. Speriamo che il richiamo a Gershwin non rimanga isolato. Anche se il sassofono ci avrebbe riportato lontano verso laffascinante ricordo di quellAmerica crudele che teneva i negri, che aveva prelevato brutalmente dallAfrica e di cui non sembrava sentire il grido di dolore. Il solista Marco Pierobon nei vari atti di Pogy and Bess ha lanciato lurlo spasmodico della tromba nelle varie connotazioni ritmiche forse un po meno convincenti laddove le dolenti note nostalgiche della patria non hanno completamente modulato le frasi marcando il blues. Liliana Speranza

Un adagio popolare recita avere larte nelle mani e mai come in questo caso, il detto sar pi calzante: un un art director, illustratore e graphic designer bolognese che nasconde la propria identit letteralmente dietro un dito, anzi Dito Von Tease. Geniale e ironico divertente, folle e, dunque, virale, il Dito sta spopolando nel web con la sua Ditology, un progetto nato nel 2009, una riflessione curiosa sul complicato mistero dellidentit personale, attraverso il dito indice opportunamente travestito che chiama in causa proprio laltro e la sua identit, a suggerire che tutti noi ci nascondiamo dietro unimmagine che vogliamo dare di noi stessi. Insomma, il Dito ha partorito una nuova forma di espressione: ritrarre personaggi, per lo pi famosi, sui polpastrelli. Ogni ditratto un piccolo e dettagliato prodotto di artigianato digitale per cui prima si ritrae il dito e poi lo si lavora al computer utilizzando programmi di grafica e fotoritocco hi-tech. I personaggi sono tratti dallattualit, dalla storia, dallarte, dalla politica e cos via ma il primo personaggio famoso ritratto stato Gene Simmons dei Kiss seguito da decine di ritratti di personaggi famosi, da Berlusconi a Frida Khalo, da Che Guevara a Mozart, da Ges a Mickey Mouse e molti altri. In omaggio alla patria, Dito Von Tease ha inaugurato un nuovo progetto, Ditalians: unantologia di dita mascherate da icone del nostro tempo e non solo, infatti tra Tot, Dario Fo e Roberto Benigni, Rita Levi Montalcini, Raffaella Carr e Giuseppe Verdi spunta anche uninsospettabile Gioconda. Speriamo allora che il grande interprete, dalle impronte digitali pi espressive del pianeta continui a manipolare larte e non ceda alla tentazione di convertirsi da indice a dito medio. Cristina Canci

IL MERCATO DELLAUTO CHIUDE A +3,2%


Notizie postive dal mercato delle auto, uno dei pi colpiti dalla crisi. A gennaio del 2013 si era chiuso con un -17,2%, nello stesso periodo, questanno, si registra un incremento di vendite del 3,2%. Tra i costruttori, sono premiati premiati innanzitutto i gruppi Renault (+46%) e Toyota (+23,5%), la Ford (+12,3%), Volkswagen (+9,3%), i francesi Peugeot-Citroen (+7,8%), la Bmw (+6% nel complesso, ma con un +20% in capo alla Mini) e il gruppo Jaguar-Land Rover (+5,9%). Soffrono invece la Nissan (-13%) seguita dalla GM (-9,6%, un dato che risente della flessione di Opel: -15%), i coreani Hyundai-Kia (-9,5%) e Mercedes-Smart (-3,7%). Una leggera perdita per il gruppo Fiat: -2,3%. Unanalisi approfondita mette in evidenzia il balzo in avanti del brand Maserati, che passa dalle 10 auto del gennaio 2013 alle 122 del gennaio 2014. Nonostante la boccata daria del settore, sono ancora molte le accuse volte alla politica che sembra essersi dimenticata e non dare ascolto a questo segmento della nostra economia. Nel commentare i dati, Nordio (presidente dellUnrae, lAssociazione dei costruttori esteri ) dichiara: La politica tornata assente sui temi del nostro settore. La Consulta Automotive, dopo successivi rinvii, ha di fatto interrotto i lavori previsti per la filiera distributiva e commerciale davanti alle priorit politiche della riforma elettorale e una spending review da rendere pi incisiva. Tuttavia, si trovato il tempo di prorogare al 2016 le politiche fiscali restrittive sulle auto aziendali, in merito alla detraibilit dellIva, che terranno questo comparto lontano dallEuropa ancora tre anni pieni. In questo quadro il settore auto continuer a operare in un contesto di bassa propensione ai consumi, finch non si determiner un alleggerimento della pressione fiscale che agisce sul sistema famiglie ed imprese. Il modello spagnolo preso da esempio per una prospettiva di investimento nella filiera automobilistica. Rimangono ancora inascoltate da un anno, conclude Massimo Nordio, le proposte Unrae di deducibilit per le famiglie dei costi di acquisto e/o manutenzione delle vetture, esattamente come avviene per le abitazioni, nonostante si debba rilevare che la Spagna, un Paese che ha attraversato una crisi anche peggiore di quella italiana, ha rinnovato per la quinta volta il proprio investimento sullauto per 578 milioni di euro in due anni, ricevendone come benefico ritorno nelle casse dello Stato un maggior gettito generato dallIva e dalle tasse di immatricolazione, un incremento del pil per 2 miliardi di euro e un incremento delloccupazione. Ancora poco, molto poco per confermare larresto delle perdite, ma sempre meglio di nulla. Maddalena Barba

N. 3

MARZO 2014

PROBLEMATICHE STORICHE E SOCIALI

LATTUALIT, pag. 13

SINFONIA DI PAROLE
a cura di Stefano Di Marino

FATE SPAZIO ALLE IDEE, ARRIVA REVOLUTIONARY ROAD


Microsoft, con la Fondazione Cariplo e la Fondazione Filarete, ripropone per il secondo anno Revolutionary Road, una scuola itinerante di imprenditoria digitale: incontri nelle universit, per far capire agli studenti che le start up sono una grande opportunit. Giorni di workshop gratuiti con esperti del settore, per insegnare a studenti e a neo laureati che avere unidea vincente e saperla mettere bene in pratica un asso nella manica, soprattutto in tempi di crisi come questi. Il programma ha una struttura a imbuto, spiega Silvia Candiani, responsabile Marketing e Operations di Microsoft Italia. Il primo capitolo, linfarinatura, a disposizione di tutti i giovani partecipanti su una piattaforma online. Ai veri e propri seminari prende posto invece chi ha gi unidea da sviluppare ma non ha ancora le competenze per farlo. Durano due o tre giorni, si parla di come elaborare il business plan, come organizzare il marketing, ma anche degli aspetti pi tecnici conclude Candiani. Ledizione 2014 di Revolutionary Road avr due focus particolari. Uno sulle ragazze, ancora una minoranza nelle facolt tecniche e scientifiche, che avranno loccasione di confrontarsi con alcune imprenditrici digitali di successo. E uno sul sud Italia, i cui studenti verranno coinvolti con laiuto delle universit locali e di , associazione che sostiene linnovazione sociale molto attiva tra Puglia e Sicilia. La prima edizione di Revolutionary Road, lanno scorso, ha riscontrato un gran successo: oltre 20mila ragazzi italiani, 2mila e 500 dei quali portati in classe a seguire dei workshop gratuiti. Le aziende pi promettenti possono conquistare laccesso a BizSpark, liniziativa globale di Microsoft che mette a loro disposizione tecnologie e infrastrutture tecniche allavanguardia, utili a crescere e ottenere visibilit. Actions, B10 nix, e Leevia sono lesempio di imprese innovative che, ad un anno dalla loro nascita, esattamente dopo i seminari di Revolutionary Road, non demordono e registrano successi. Actions un app creata da due grafici 30enni che trasforma lI Pad in un telecomando, con cui gestire rapidamente i programmi sul computer. La B10nix frutto delle menti di tre ingegneri del Politecnico di Milano che sviluppa software e hardware per linterazione tra uomo e macchina, con una particolare attenzione ai disabili. Leevia, infine, una piattaforma web che permette alle grandi societ di sponsorizzare i progetti di beneficenza. Erika Carpinella

PENSIERI DEL CUORE


Laria annuncia la sovranit di una precoce primavera e il risveglio della natura si fa gi sentire con i suoi ammalianti profumi e con gli affascinanti e poetici colori, e ci viene la voglia di volare in questo Paradiso terrestre, dove il buon Dio, attraverso la sua lungimirante potenza, ha saputo miscelare i colori pi belli di questo creato, facendoli irradiare dal sole che privo di timidezza splende con tutto il suo calore, su di essi e su questuomo creato a Sua immagine e somiglianza, e riscaldandolo, gli dona la vita, e la voglia di convivere con questa terra che nostra madre. Tutti noi ci sentiamo privilegiati in questa nuvola di universo, dove c il respiro e labbraccio della natura, proprio come una mamma che allatta il suo bimbo e lo fa crescere nel tempo. Questo dono prezioso si perpetua nei secoli, in questo spazio cosmico, dove tutto ci sembra un mistero, i frutti del creato, si moltiplicano anche solo col pensiero e riusciamo a raccogliere le preziose riserve di questa natura ancora selvaggia alla ricerca di unera sincera capace di parlare al nostro cuore umano. Tutto questo, diventa un autentico gioiello prezioso, sorretto da una incancellabile gioia, che nasce dal creato, una visione incontaminata dal tempo dove alloggia la nostra anima e che ci permette di parlare damore, una parola che ci fa affascina e che ci regala una forte emotivit. Questo pensiero di natura filosofica, ma di pura sensibilit, ha bisogno di essere coltivato, per continuare a percepire questa bellezza che solo lei sa suggerire forti emozioni, e gli occhi sarebbero pronti a piangere, ma solo lacrime di felicit e di ringraziamento, verso Colui che ci ha creato, e che ci ha lasciato questo intreccio di sensazioni, sospese dal vento e luomo riesce a viaggiare anche con la fantasia, in questa stupenda favola che si cristallizza perch, sono certo, non avr mai fine. Ora sento il bisogno di farmi avvolgere da una musica speciale, e solo il mare la sa improvvisare, specialmente, quando le sue onde, nel mentre si avvinghiano e si adagiano sul letto grigio della perlata spiaggia, per riposare; i miei occhi si fanno spazio in questa metamorfosi del giorno e della notte, mentre regna un perfetto equilibrio rigenerante e si crea una affascinante effusione di sentimenti e di ricordi, e il tramonto, galante e romantico, sfiora i due visi di due nostalgici cuori, e lamore prende il sopravvento su questo scenario, unico al mondo, e le frasi pi belle, vengono fuori dai cuori di questi due innamorati, che guardando la luna, si lasciano andare ad un sincero amore. La prima rugiada della notte si posata su quelle due bocche, e quelle labbra, mentre assaporano la freschezza di quei baci ardenti, non vogliono pi staccarsi e leco di quelle parole ardenti del loro amore, si fonde col dolce cullare delle onde, mentre la luna lunica testimone di questa stupenda ed antica poesia. In questa stupenda cornice, emerge Lei, leterna nostalgica di questo globo terrestre e non appena lalba si affaccia e mostra la sua delicata tavolozza di nostalgici colori, si sveglia e il suo pensiero corre verso quella finestra, dalla quale vede nitidamente, quel faro bianco della luna, che irradia il suo splendore in quel cielo turchino che si colora lentamente, di quella pallida luce che illuminer nuovamente la stupenda natura che mostrer il suo eterno capolavoro. Quella luna, quasi sempre col suo ultimo quarto, ascolta i pensieri di questa stupenda signora degli anni Trenta, sembra che lei, non possa mai mancare a questo vecchio appuntamento, perch solo con essa riesce a parlare e ad aprire la sua anima, svuotando il suo cuore dalle tante amarezze, e quei vuoti di solitudine che da lungo tempo sono diventati gli inseparabili compagni della sua vita. E la luna, dopo averla ascoltata, confessa, anche lei la sua tristezza, mentre si guardano, perch ha paura di perdere quella luce, quella degli innamorati, che sapevano regalarle attraverso il loro amore; perch questa parola ha perso il suo valore, sta volando via, come i pensieri di questa straordinaria donna che ha saputo coniugare con gioia e sentimento quel verbo, e si spera che non sparisca del tutto da questo pianeta, che sembra impazzito, e che non riesca pi a mostrare la sua vera natura, anzi viene costantemente violentata ed essa reagisce, togliendo dalla memoria umana, lantica poesia. Per fortna, questa donna non comune, con le sue preziose pagine, scritte nel tempo e col cuore, la vuole ancora riconquistare e offre la sua stanca e preziosa penna alla luna, per farsi nuovamente aiutare, perch giunta lora di una sofferta pausa, anche se c tanta voglia di ricominciare se Dio vorr, non appena la sua anima sar risollevata in quelluniverso poetico e il suo cuore di zingaro, riuscir nuovamente a vagare tra quei pensieri poetici che la riporteranno in giro per il mondo e lo far, proprio per chi ha bisogno damore e di riconciliarsi nuovamente con Dio, mentre guarda estasiato e abbraccia il firmamento, come se stesse pregando.

COSTA CONCORDIA, TRA MISTERO E REALT


Verrebbe da dire: La maledizione della Costa Concordia, proprio come in quei film horror nei quali un oggetto o un luogo continuano a seminare morti. Non bastavano i 32 morti in seguito allincidente del 13 gennaio 2012, che vede come principale imputato giuridico e morale- il comandante della nave Francesco Schettino: ad aggiungersi alla lista dei morti c da oggi purtroppo Israel Franco Moreno,il sub spagnolo impegnato nella rimozione del relitto. Israel, 40enne sub professionista, era stato assunto nellequipe coinvolta nella delicatissima operazione di installazione dei cassoni su un lato della nave per riportarla in galleggiamento. Per i primi giorni tutto andato per il verso giusto, ma nel pomeriggio del primo febbraio un grave infortunio gli ha spezzato la vita: rimasto incastrato tra le lamiere mentre era impegnato in unimmersione e si tagliato la gamba, morendo per dissanguamento e conseguente scompenso cardiaco. A nulla sono serviti i soccorsi del medico e paramedico del cantiere e del personale del 118 poi. Siamo estremamente dispiaciuti e addolorati nellaver appreso questa notizia che rende ancora pi dolorosa una vicenda in cui tutti siamo impegnati, per le nostre rispettive competenze, a vedere risolta quanto prima ha dichiarato il Sindaco dellisola del Giglio, Sergio Ortelli Questa tragedia ha strappato ancora una volta una vita umana. Alla famiglia della povera vittima il cordoglio di tutta la comunit gigliese. In passato si erano gi verificati infortuni sul lavoro che avevano coinvolto i dipendenti che lavoravano per lo smantellamento del relitto, ma fortunatamente mai riconducibili ad un decesso. Ad ogni modo c chi sullisola del Giglio ricama con fervida fantasia, intorno la tragedia della Concordia, storie di mistero e occulto, dopo la morte di Israel pi che mai. In particolare a questultimo triste episodio gli isolani agganciano il decesso, avvenuto il 26 aprile 2013 di un altro sub impegnato nei lavori alla Costa Concordia. In realt luomo non mor durante le ore lavorative ma nella doccia della sua camera a bordo della nave albergo Pioneer che ospitava il personale; risult che la sua ultima immersione risaliva a oltre 36 ore prima della morte e anche per questa distanza di tempo non fu collegata alle attivit subacque. Ma sullisola gira da tempo voce di una maledizione della Concordia che colpisce le persone che si avvicinano alla nave. Come a dire, la realt che si intreccia con locculto. Erika Carpinella

DOPO GHEDDAFI LA LIBIA SOMIGLIA ALLAFGHANISTAN


Sono trascorsi gi oltre due anni dal linciaggio del colonnello Gheddafi e dalla dichiarazione di liberazione del 26 ottobre 2011 ed ancora la Libia non riesce a vivere come un vero Stato. Vi sono milizie, che si assumono quali padroni del territorio, la Cirenaica vuole separarsi dalla Tripolitania, crescono i gruppi filo Al Qaeda, si produce meno petrolio, aumentano i clandestini che vogliono raggiungere lEuropa sbarcando, chi vi riesce, a Lampedusa. Recentemente ha affermato il Ministro della difesa, Mario Mauro, che in Libia c un non Stato, subordinato a logiche di clan in guerra, oltre alla diffusa corruzione. La rivolta contro il Colonnello Gheddafi da oltre due anni fa, ha fatto costituire 1.700 gruppi armati, di cui i pi forti sono stati arruolati dal Governo attuale, causando situazioni paradossali, L11 ottobre 2013 il Premier libico, Ali Zeidan, stato arrestato dai miliziani del dipartimento anticrimine. Dietro le quinte il Presidente del Parlamento libico,il berbero Nouri Abusahmain, e i Fratelli musulmani, che vorrebbero costringerlo alle dimissioni, ma i miliziani lealisti hanno liberato il Primo Ministro. Questo fallito golpe ha causato il rinvio delladdestramento italiano delle prime 400 reclute del futuro esercito libico. A Tripoli, capitale della Libia, vi sono una trentina di militari italiani, che dovrebbero aumentare, che hanno quale obiettivo di formare 5 mila soldati libici. Tale instabilit politica in Libia ha fatto crollare la produzione del petrolio a circa 700 mila barili al giorno, inoltre influiscono sul calo produttivo anche gli scioperi, ricatti delle milizie e blocchi dei porti delle forze governative non pagate. Quando governava Gheddafi producevano ogni giorno 1,6 milioni di barili di petrolio. In Cirenaica, dove arrivano i terminali dellEni, padroneggia Ibrahim al-Jathran, che ama tanto gli abiti italiani. Il popolo libico sperava che dopo la rivoluzione le cose sarebbero migliorate, invece va tutto peggio. Si nota che lattuale Libia sta scivolando verso la situazione dellAfghanistan o della Somalia. La causa di tutto ci che da Bengasi a Tobruk vi sono gruppi filo Al Qaeda, come Ansar al-Sharia Libia, cio salafiti, che minacciano rappresaglie dopo la cattura a Reipoli, il 5 ottobre 2013, da parte degli U.S.A., del superterrorista Nazih Abdul-Hamed al-Ruquai. Lacitt martire, Misurata, autonoma, infatti i capi trib del Fezzan, la regione meridionale pi povera, hanno autoproclamato lindipendenza. Tale caos favorisce i trafficanti di uomini, protetti dalle milizie. Nel 2013 sono arrivati in Italia 31.613 migranti, di cui la maggior parte si era imbarcata sulle coste della Libia. Ci auguriamo che presto la Libia possa essere governata democraticamente. Mario Coletti

A MIA MADRE
Nato nel freddo gennaio di qualche anno fa, trepidante, mi riscaldavi con bottiglie dacqua calda, carezze e tanto amore. Crescendo persi il ciuccio, ricorresti allorco, al mio ngo ng, a mio nonno. Svegli tutti, capitan la ricerca. Allegri lorco ed io insieme al ciuccio. Il nonno, tanti nipoti, solo io. Primi passi, primi danni; la mano nella salsa: scottatura di terzo grado. Mamma piangente, zia terrorizzata, lorco pazzo. Il medico, i carabinieri, lorco: Tutti in carcere. Pass! Ancora oggi la mano ricorda. Mi giro mentre scrivo: la tua foto, tu ed io in braccio, bella, sorridente, felice. Romano il piccolo; Romano lombrello, pap si bagna; Romano la legna; Romano il prezzemolo: centosettanta scalini e duecento di discesa e, poi, duecento di risalita e centosettanta scalini: tutto per te, tutti per Anna, tu sussurravi, noi correvamo. Cucinavi, stiravi, rassettavi, ordinavi, disponevi, dirigevi: grande donna, grande maestra, senza doveri, tutto per amore. La tua casa, il tuo regno, i tuoi sospiri, i tuoi sogni, Anna, mamma, zia: tutti ti chiamavano, ti cercavano, ti amavano, a tutti davi, a tutti volevi bene. Aiuto! La morte. Buss improvvisa alla tua porta: voleva rubarti il figlio, il tuo piccolo. Corri Romano, chiama il medico, fai presto! Dottore salvalo! Fermati, morte! Combatti! Prendi me. Grida e pianti; Salerno, Napoli e Salerno tutti i giorni, mattina e sera: pregavi, correvi, e combattevi e, poi, ricorrevi, tornavi a combattere e a pregare. Hai vinto grande, piccola, donna; anche nella disperazione eri bella. /Schiaffi, carezze e schiaffi, hai costruito un uomo forte, caparbio, sicuro: Grazie. Tu! Generale. Noi lesercito. Tu! Comandavi. Noi ubbidivamo. Quante battaglie: tutte vinte. Noi, orgogliosi di te. Perdesti lo sposo, Ludovico il compagno della vita, si port met di te. Persi, lamico, il mio opposto: dolce, calmo, sorridente, gli accarezzavo i capelli, lo tenevo per mano. Piccola, indifesa e acciaccata, anche con qualche ruga in pi, sempre bella e sorridente, chiedevi di tutti: Michela sta bene? E Carmela? E tu fai il bravo? E i miei nipoti Massimo e Ludovico?. A mia moglie: Sei bella, figlia mia. Mai un lamento, mai una richiesta, tutta per gli altri. La tua mano nella mia, stanca, laccompagnavo per una carezza; allegra, sorridevi, ti imboccavo le ciliegie ad una a una, le caramelle per te e per me, ti coccolavo come facevi tu. Ti restituivo un po di quello che mi hai dato. Poi, hai detto fine: stanca, bella, felice, te ne sei andata. Io, solo e triste, con gli occhi appannati e un nodo alla gola. ovunque tu sei, forte, bella e felice. Romano Zega

RASSEGNA LIBRARIA

RASSEGNA LIBRARIA

INTERNET E LINFORMAZIONE
Una notizia ha valore solo nella misura in cui viene letta dal pubblico e dal suo grado di diffusione. In questo Internet ha rappresentato una rivoluzione in campo informativo, ben lungi dallessere quella morte del giornalismo che molti temevano. Se guardiamo alla storia del giornalismo notiamo che i continui miglioramenti ne hanno permesso una sempre maggiore diffusione: dai primi pionieri dellinformazione cartacea, che potevano trasmettere le notizie solo di persona o con la telescrivente, siamo passati alla fotografia, alla radio, alla tv, fino alla Rete. Ma ancora negli anni 80 e 90, quando si pass gradualmente dal pionieristico Arpanet al moderno Internet, i principali mezzi di informazione rimanevano tv, radio e giornali. Si dovette attendere linizio del 2000 per una diffusione pi vasta del web. Ma la rapidit con la quale uninformazione si diffonde online rischia talvolta di trasformare una falsit in una notizia accreditata. Con la radio le cose iniziarono a complicarsi: con un piccolo investimento e poche conoscenze tecniche ci si poteva inserire in una frequenza e iniziare a trasmettere. Oggi chiunque pu aprire un suo blog e iniziare a diffondere notizie false, che a forza di rimandi, copia e incolla, condivisioni e link rischiano di passare per vere. La stessa informazione online rischia anche di trasformarsi in unoperazione commerciale. Altri poteri dellinformazione online si manifestano in campo politico, con blog e post in grado di sostenere o meno un partito (il M5S nato e cresciuto online); sociale, con network, forum e chat che hanno ormai annullato le distanze geografiche (ma che in casi patologici di abusi hanno ormai sostituito i rapporti umani); economico, con annunci e articoli in grado di influenzare landamento degli investimenti; militare, in cui una vittoria bellica dipende dal numero di informazioni geografiche, logistiche, meteorologiche, politiche sul paese nemico. Informazioni in larga parte disponibili su internet. Gli abusi, quindi, si rischiano sempre. Ma i vantaggi dellinformazione online superano i relativi rischi: la notizia non conosce censure e pu essere diffusa a pochi minuti di distanza dal fatto, con una diffusione impossibile con altri mezzi. Un mezzo potentissimo e utile, quindi, ma che come tutte le medaglie ha il suo rovescio. Emiliano Federico Caruso

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LA SIRIA IMPANTANATA NELLA GUERRA CIVILE


Son gi trascorsi due anni da quando il popolo siriano si ribellato contro il regime dittatoriale, perch aspira alla libert e democrazia. Il Governo siriano continua a bombardare i civili, spesso con armi bandite a livello internazionale e abbattendo interi quartieri. Il regime sottopone i ribelli catturati a torture, ad esecuzioni extragiudiziali e molti di loro vengono fatti sparire. I ribelli del regime a loro volta ricorrono al sequestro, alla tortura, a uccisioni sommarie di soldati, miliziani filogovernativi. La guerra civile in Siria davvero drammatica e i bombardamenti indiscriminati sulla popolazione sta causando sempre pi morti di tutte let. Molti bambini si uniscono ai gruppi armati dopposizione. Quando viene colpita una casa la maggior parte delle vittime sono bambini. Milioni di siriani sfollati sono in Turchia, in Giordania e pertanto hanno perso lavoro, casa, tutto. Ci si domanda: quanti altri civili dovranno morire prima che il Consiglio di sicurezza delle N.U. Prenda delle drastiche decisioni per fermare questo orribile massacro ed invitare i responsabili a risponderne, riferendo la situazione della Siria alla Corte penale internazionale? Lintevento delle N.U. non si per il momento verificato, perch la Cina e la Russia sono assolutamente contrarie ad intraprendere ogni azione in Siria. Sarebbe utile, indispensabile e doveroso lintervento dellO.N.U., perch vergognoso lasciare morire tantissime persone e soprattutto bambini in Siria. Ci auguriamo che presto questo necessario intervento si verifichi e torni la pace nella martoriata Siria. Mario Coletti

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PROPOSTE EDITORIALI
Scrittori, poeti, saggisti (materie storico-filosofico-letterarie): inviate i vostri manoscritti al Comitato Editoriale del Movimento G. Salvemini. Se le vostre Opere verranno considerate idonee per le Edizioni Movimento G. Salvemini, riceverete una proposta editoriale con lindicazione del simbolico contributo-stampa a carico dellAutore. Volete pubblicare romanzi, poesie, saggi letterari, storici, sociologici, giuridici ed economici? Cell. 347.0333846.

LATTUALIT, pag. 14

EVENTI DI STORIA E DI ATTUALITA

LANGOLO DEL LIBERO PENSATORE


a cura di Carmelo Monello di Borsod

IL RITORNO DEL PICCOLO PRINCIPE


Erano ormai trascorsi otto giorni da quando il pilota si trovava nel deserto, non era riuscito ancora a riparare il guasto del suo aereo ed aveva terminato la scorta dacqua. Allora, prese in braccio il bambino che si era addormentato e sincammin per tutta la notte nel deserto, alla ricerca dellacqua. Gli sembrava di portare con s un fragile tesoro. Finalmente allalba, scoprirono un pozzo. Entrambi bevvero con gioia, lacqua era buona, fresca e genuina. Al viandante assetato nel deserto lacqua appare come una fonte miracolosa, un segno di benedizione e di ristoro. Il pozzo simbolicamente rappresenta la profondit dellIo, la sorgente dacqua che emerge dal fondo quel mondo celato, misterioso e spesso inaccessibile dellinconscio, che racchiude forze misteriose. La carrucola del pozzo il mezzo con il quale estrarre dal proprio profondo quelle ricchezze interiori spesso sconosciute, perch nascoste, per farne un buon uso. Questacqua dono del cielo, sgorgando dalle viscere della terra sinnalza pura alla luce del giorno, quale segno di consapevolezza che placa la sete di una conoscenza superiore che conduce verso la vita spirituale e la purificazione. Un po dacqua, pu far bene al cuore commentava il Piccolo Principe. Lautore ramment quando anche lui guardava con il cuore. Incominciarono a riaffiorare nella sua mente i ricordi dellinfanzia, le luci dellalbero di Natale, la musica della Messa di mezzanotte, la dolcezza dei sorrisi che facevano risplendere i doni di Natale che riceveva. Il pilota fece ritorno al suo apparecchio ed infine riusc a sistemarne il motore. Cos sarebbe potuto ritornare presto a casa. La sera seguente vide il Piccolo Principe che lo attendeva su un muretto accanto al pozzo, stava parlando con il suo amico Serpente - quello che aveva conosciuto precedentemente - questultimo si era drizzato verso di lui ed ascoltava il bambino che gli chiedeva di essere morso affinch gli iniettasse il suo veleno, offrendosi cos coscientemente, alla morte. Il Serpente gli aveva spiegato che a volte il male pu servire per fare il bene. In realt ci avviene solo quando si riesce a trasformare il veleno in medicina, cio solo quando dal negativo il male - si trova quel potenziale positivo - il bene - per raggiungere una maggiore consapevolezza, un elisir di rinnovamento, altrimenti esso letale. Era ormai passato un anno dal suo arrivo sul pianeta Terra ed aveva deciso che era arrivato il momento di ritornare a casa perch aveva troppa nostalgia della sua rosa. Quella stessa notte la sua stella si sarebbe trovata proprio sopra il luogo dove lui era caduto lanno precedente. Il Piccolo Principe avrebbe lasciato presto il suo involucro pesante, mentre il suo incorruttibile corpo spirituale grazie alla sua rosa, sarebbe lievitato nellaria. Prima di partire lasci dei messaggi allautore, gli chiedeva di guardare spesso verso il cielo e di osservare quel mare di stelle; lass, in una di quelle vi abitava lui che si prendeva cura della sua rosa, cosicch anche tutte le altre stelle gli sarebbero apparse fiorite. Allora il bambino avrebbe riso e sarebbe stato come se tutte le stelle ridessero emettendo il suono di tanti sonagli. In ogni stella vi sarebbe stato un pozzo con una carrucola e ognuna avrebbe versato da bere. Lautore avrebbe avuto in regalo cinquecento milioni di sonagli, il sorriso delle stelle, mentre il Piccolo Principe cinquecento milioni di fontane. Egli cadde dolcemente sulla sabbia, senza fare rumore. Il fanciullo che proveniva dallo spazio era ritornato dalla sua rosa, dileguandosi nel cielo. Al levar del giorno lautore non ritrov il suo corpo. Gli aveva lasciato in regalo il ricordo del suo sorriso puro e quellespressione di gioia mite e serena. Il Serpente simbolo dellenergia creatrice da cui tutto proviene a cui tutto ritorna per rigenerarsi, colui che alimenta le infinite trasformazioni della materia ed il tramite sia di caduta che di risalita, il cui movimento infinito. Alcune antiche tradizioni sostengono che levoluzione terrena e spirituale render gli Esseri umani delle stelle, fonti di luce, per questo motivo si racconta che su ognuna di esse veglierebbe un angelo e che le costellazioni sarebbero gruppi di spiriti legati tra di loro mentre le stelle cadenti angeli caduti. Esse rappresenterebbero le anime dei giusti ascese in cielo che guidano il destino degli Esseri umani. Antonietta Anzalone

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N. 3 MARZO 2014

LA LEGGENDA DEL GRAAL


(Sesta parte). Il Sacro Graal, per alcune tradizioni esoteriche iniziatiche, viene interpretato come simbolo di conoscenza sapienziale e della Tradizione primordiale delle varie scuole antiche e moderne. Pertanto, tutte le indicazioni, i colori e le forme del Graal che incontriamo, durante il nostro cammino, sono dei segni convenzionali, ovvero dei simboli che ci suggeriscono dove possiamo trovare il Graal, che non un Calice, n tantomeno una Coppa o una Pietra, ma esso simboleggia la conoscenza suprema, archetipale e divina. Ne consegue che il Graal non pu essere un oggetto materiale, ma rappresenta la conoscenza suprema che pu essere raggiunta soltanto dai Cavalieri-ricercatori nobili danimo e puri di cuore, poich il Graal soltanto in essi trova la dimora ideale. Per alcune scuole di pensiero, mistiche e religiose, la ricerca del Graal tesa ad ottenere delle indicazioni dove poter trovare il Calice o la Coppa che, secondo alcuni, ha poteri miracolosi, ma soprattutto per stabilire un contatto con il proprio Dio trascendente. Per le scuole gnostiche ed esoteriche la ricerca intesa come conoscenza sapienziale, illuminazione divina e risveglio del Dio immanente, dormiente in ciascuno di noi. Le virt del Graal per il Cavaliere ricercatore possiamo riassumerle in una ricerca costante e acquisizione della conoscenza sapienziale, della Luce dellAin-Soph Aur e dellAin, cio di quelle virt illuminanti che rendono luomo simile allAdam Kadmon. Tutti i simboli relativi al Sacro Graal, considerati in una visione mistica religiosa, o razionale scientifica ne limitano la conoscenza, poich soltanto attraverso un viaggio interiore ed esoterico allinterno di noi stessi possiamo trovarlo. Un Saggio ha scritto: se sei un Ricercatore puro di cuore e nobile danimo ricordati che la vera ricerca del Graal allinterno di te stesso, ci che cerchi non lo troverai alla fine del cammino, ma durante il cammino stesso. Quanto sopra esposto ci conferma che il Sacro Graal non sta n davanti, n dietro, n in alto e n in basso, ma molto vicino a ciascuno di noi. Il messaggio altamente esoterico possiamo interpretarlo nel modo seguente: anche se qualcuno trovasse il Calice dove bevve Ges Cristo, non avrebbe trovato il Sacro Graal, ma il Calice dellUltima Cena. Questo misterioso tesoro dellumanit che gli studiosi definiscono Graal, Arca dellAlleanza, Segreto sulla discendenza di Ges, sarebbe stato custodito, nel corso dei secoli, dai Grandi Maestri del Priorato di Sion, dai Cavalieri Templari, dai Rosacroce e da alcuni Grandi Ordini Iniziatici. La leggenda del Graal ha sempre un grande messaggio da darci e una funzione importante da svolgere per levoluzione civile e spirituale delluomo. Da parecchi anni, ormai, nel mondo predomina linsoddisfazione, la sfiducia e la delusione. Tra le persone pi evolute c una profonda ricerca di una nuova dimensione spirituale che li conduca verso una vera rinascita religiosa tesa a ristabilire il rapporto tra luomo e Dio attraverso il dialogo diretto tra i due. Il Graal dobbiamo interpretarlo come simbolo di una profonda ricerca spirituale tesa al risveglio della divinit, che risiede in noi, della Conoscenza sapienziale perduta e della Tradizione primordiale, ovvero quella conoscenza che doveva essere concessa allAdamo edenico, il cui contenuto era simboleggiato dallAlbero Sephirotico, ma questi non seppe aspettare e tutto and perduto con la caduta adamitica. Il Graal, essotericamente rappresenta un Calice, esotericamente simboleggia il cammino iniziatico che ciascuno di noi deve compiere allinterno di se stesso. In tutte le epoche, tempi e luoghi il Ricercatore del Graal ha sempre rappresentato leroe spirituale senza tempo impegnato in unavventura esoterica , segnata da simboli misteriosi, tesa alla realizzazione del pi grande sogno delluomo che conduce alla ricerca del Dio perduto. (Fine)

COME FUNZIONA WIKIPEDIA SHABOO: LA DROGA DELLA VIOLENZA


Creata da Jimmy Jimbo Wales e Larry Sanger nei primi anni del 2000, Wikipedia ormai uno dei siti pi visitati in assoluto e la fonte di informazioni pi consultata nel mondo, con quasi 60mln di accessi giornalieri. Enciclopedia a contributo libero, nella quale le singole voci sono create e aggiornate dagli stessi utenti, oggi diffusa in quasi 300 lingue. Nel nostro Paese, dove la diffusione di internet rimane comunque tra le pi basse in Europa, praticamente ogni italiano che abbia una connessione utilizza Wikipedia. Ma la larga diffusione e il vasto pubblico non sono garanzia di qualit e accuratezza. Il sito si attira spesso critiche da parte di studiosi, bibliotecari, scienziati e persino singoli utenti, a causa di numerose inesattezze contenute nelle voci e dello stesso funzionamento sul quale si basa lenciclopedia online. Le informazioni contenute su Wikipedia, infatti, sono create con il contributo dei singoli utenti, che possono modificare i dati contenuti in qualsiasi momento: un meccanismo di contributo libero che rappresenta un punto di forza, permettendo un costante e ricco aggiornamento delle voci, ma allo stesso tempo non permette un severo controllo della competenza dei singoli utenti e della qualit e accuratezza dei contenuti. Per arginare il problema gli amministratori del sito hanno ideato una serie di sistemi. Il pi utilizzato quello del reciproco controllo: i vari utenti registrati possono correggersi a vicenda, in modo da poter giungere, dopo numerosi interventi incrociati, a una versione pi accurata delle singole voci. Un simile meccanismo, abbastanza efficace ma non completamente sicuro, funziona bene solo nel caso in cui ci siano milioni di utenti attivi, che a loro volta generano milioni di controlli incrociati. In caso di contrasti la comunit vota la versione pi accurata. E ogni versione, inglese, francese eccetera, distinta dalle altre: le singole voci non sono traduzioni di un unico, accurato testo base, ma ogni edizione ha i suoi contributi locali. Persino in Cina, dove in genere le informazioni subiscono una forte censura, la Wikipedia locale risulta molto pi precisa della nostra. Un altro metodo per sostenere lautorevolezza delle voci di Wikipedia anche uno dei pi ingannevoli: lautocitazione. Realizzo, per esempio, una voce su Wikipedia in cui affermo che Tizio ha creato un nuovo cellulare, la notizia falsa, ma viene ripresa da un giornalista che la usa per un articolo sulle nuove tecnologie, senza citare il sito come fonte. Una volta uscito larticolo, non devo fare altro che citarlo tra le fonti della stessa voce creata da me. Innescando in tal modo un vizioso, e inattendibile, circolo di autocitazioni. Lunico modo di essere abbastanza sicuri di Wikipedia rimane quello di un accurato controllo incrociato tra varie fonti. Le migliori garanzie di attendibilit e accuratezza dovrebbero essere il buon senso, lonest intellettuale e unaccurata ricerca da parte dei singoli utenti. Emiliano Federico Caruso

METODO DI BELLA: VERONESI APPOGGIA IL MULTITRATTAMENTO


Sono passati 14 anni ma alla fine il Metodo Di Bella (MDB), la cura anti-tumori a base di farmaci biologici creata dal medico fisiologo scomparso nel 2003, ha avuto la sua rivincita. Il merito del giudice del Lavoro del Tribunale di Lecce che, non solo ha condannato la ASL a rimborsare una somma pari a 25.000 euro a una donna malata di tumore che aveva speso tale cifra per sostenere il costo della terapia, ma ha anche disposto la somministrazione gratuita da parte della ASL del trattamento riconosciuto come Terapia Di Bella. Nella fattispecie nella sentenza, il magistrato del tribunale leccese, Francesca Costa, ha rilevato come il metodo di cura ufficialmente riconosciuto sia stato inefficace nel caso della paziente, mentre la terapia secondo il protocollo Di Bella oltre che notevoli benefici di tipo soggettivo, ha prodotto anche un miglioramento obiettivo e iconografico. Ma c di pi. Dopo la dura stroncatura del 1998 dellallora ministro della Sanit Rosy Bindi, sopraggiunta in seguito alla contestata sperimentazione condotta dalla commissione di esperti che operava presso il ministero che giudic la terapia del professor Luigi Di Bella inefficace e tossica, la comunit scientifica ci ripensa. Uno studio dellUniversit di Firenze, successivamente pubblicato sulla rivista European Journal of Pharmacology ed approvato dallIstituto Europeo per lOncologia (IEO) diretto dal professor Umberto Veronesi, ha confermato, infatti, la validit del metodo. A sostegno della nuova sperimentazione due casi. Quello di una trentenne che la terapia ha salvato da un tumore alla mammella e quella di un giovane calabrese di 32 anni che, colpito da carcinoma squmocellulare rinofaringeo, dopo la diagnosi, si rifiutato di sottoporsi alle cure tradizionali proposte dallo IEO di Milano e si rivolto al figlio del fisiologo, Giuseppe Di Bella, che gli ha prescritto la contestata terapia. Neppure due mesi dopo arriva il risultato, certificato dalloncologo dello IEO Roberto Bruschini: obiettivamente al controllo odierno, pur mancando unimmagine che consenta un paragone, rispetto alla descrizione della Tac parametro, la lesione appare ridotta da T2 a T1, scrive Bruschini. Ci, unito al miglioramento sensibile riscontrato pochi mesi prima nella donna affetta da cancro alla mammella, ha convinto lequipe di Veronesi che la co-somministrazione di melatonina con acido all trans retinoico e la somatostatina pu avere davvero un beneficio significativo nella cura del cancro. Ora resta da accertare lefficacia terapeutica dellMDB e da dimostrarne linsostituibilit per linutilit del trattamento con le cure tradizionali. Solo allora il Metodo Di Bella potr risultare terapia farmaceutica da porsi a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Federica Sciorilli Borrelli

TERRA DEI FUOCHI: CIBI SICURI MA IN AUMENTO I MALATI DI CANCRO


Dopo anni di inadempienze e omissioni da parte delle istituzioni preposte, da Palazzo Madama arriva il tanto atteso decreto sulla Terra dei fuochi. Tra gli interventi lintroduzione del reato di combustione illecita dei rifiuti, perseguibile con pene fino a cinque anni, e lo stanziamento di 50 milioni di euro per effettuare screening medico-sanitari sui cittadini che la Regione Campania dovr spartirsi con gli abitanti delle zone limitrofe allIlva di Taranto. Mentre 600 milioni saranno destinati alle bonifiche. Dopo decenni la prima risposta a quel dramma. Impegno ora ad applicarlo bene, ha twittato il presidente del Consiglio Enrico Letta; mentre il ministro dellAmbiente Andrea Orlando chiarisce: non tutto risolvibile con un decreto, ma questo un punto di partenza che pu consentire un percorso di riscossa. Ma alle popolazioni interessate questo non basta. Non basta perch lo smaltimento illegale dei rifiuti in Campania va avanti da pi di trentanni (risale al 1997 la prima denuncia) e, da allora, in Campania sono arrivati circa 10 milioni di tonnellate di rifiuti di ogni specie, scorie nucleari incluse. Non basta perch ci sono zone dove vivere impossibile. Impossibile per limmondizia, per linquinamento, per i terreni sempre pi contaminati. Ma, soprattutto, impossibile per laria infetta che chi ci vive costretto a respirare ogni giorno con ovvi e irrimediabili effetti sulla salute. Basti pensare ai numeri emersi dal recente studio sui comuni campani condotto dallIstituto Nazionale Tumori Fondazione Pascale: negli ultimi ventanni in provincia di Napoli (citt esclusa) si sono avuti incrementi percentuali del tasso di mortalit per tumori del 47% fra gli uomini e del 40% tra le donne. Mentre in provincia di Caserta gli incrementi sono stati rispettivamente del 28,4% e del 32,7%. In netto e preoccupante aumento anche i casi di mortalit per carcinoma registrati tra i bambini. Diverso invece il discorso per gli alimenti. Su 642 campioni di latte crudo e di mangimi analizzati che riguardano ovicaprini, bovini, bufalini e alcuni casi di pesce, solo sei casi sono risultati non conformi alle analisi che, tra ottobre 2011 e giugno 2013, lOsservatorio Regionale sulla Sicurezza Alimentare dellIstituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno ha condotto su circa 50 comuni campani contaminati. Ma Legambiente invita alla cautela. Il fatto che fino ad ora le analisi non hanno trovato traccia di elementi inquinanti negli ortaggi, non significa che non potr succedere in futuro. Il passaggio dallambiente agli alimenti, spiega Giancarlo Chiavazzo, responsabile scientifico di Legambiente Campania, dipende infatti dalla specifica sostanza inquinante e dalla capacit dellortaggio di assorbirla o meno. Federica Sciorilli Borrelli

tica. Non nuova: metanfetamina pura (fino al 95%, pi forte e facile da produrre rispetto allanfetamina), che in forme leggere veniva usata negli anni 50 come antidepressivo e stimolante. Molto pi potente di eroina e cocaina, la shaboo provoca dipendenza gi alla prima assunzione, generando reazioni violente che portano a gravissimi danni fisici e cerebrali. Molto diffusa negli Stati Uniti, dove nel solo 2012 sono arrivate 2000 chiamate al Centro Antiveleni per casi di intossicazione da shaboo, la micidiale droga si sta ora diffondendo anche in Italia. La chiamano anche la droga dei filippini, sia perch il suo uso allinizio era limitato a questa comunit, sia per il controllo che i filippini (una minima percentuale dellintera comunit, in genere famosa per la sua mitezza e onest) detengono sullo spaccio della shaboo, con importanti episodi di arresti a Bologna, Modena e Roma. Utilizzando le case dei loro assistiti come insospettabili basi per lo spaccio, alcuni gruppi di badanti filippini si rifornivano di intere partite di shaboo a Roma e Milano, nei cui rispettivi aeroporti si trovano linee aeree per i loro paesi di origine. Il prezzo, dagli iniziali 500 euro circa a grammo, grazie alla continua domanda si abbassato fino a circa 100 euro. Prezzi concorrenziali, visto che da un grammo di droga possibile ricavare almeno 10 dosi singole. Si sintetizza in cristalli puri, molto simili a sale grosso da cucina o a sali da bagno, mentre in estremo oriente viene compressa in pillole. Assunta per via orale, per inalazione (con effetti pi durevoli ma meno intensi) e, pi raramente, per iniezione o veri e propri spinelli (con effetti pi potenti ma brevi), la shaboo provoca un immediato rilascio di dopamina (il neurotrasmettitore della senzazione di piacere) nel cervello, con immediati effetti di euforia, inappetenza, iperattivit fisica e mentale, aumento della concentrazione e della pressione sanguigna, midriasi (dilatazione della pupilla) e una forte sensazione di piacere. Ma gli stessi effetti del rilascio di dopamina provocano a lungo andare comportamenti violenti. Violenza che pu arrivare a livelli tali da far definire la shaboo la droga dei cannibali, con comportamenti di una ferocia estrema. Famoso rimane il caso di Rudy Eugene, che a maggio del 2012 strapp a morsi gli occhi e gran parte del volto di Ronald Poppo, un senzatetto di Miami. Eugene, ucciso per legittima difesa dalla polizia locale mentre si accaniva su Poppo, venne sospettato di aver fatto uso di shaboo, anche se le successive analisi furono positive solo alla marijuana. Circa dieci volte pi potente della cocaina, la crystal meth (cristalli di metanfetamina, altro nome di questa sostanza) pu essere sintetizzata in modo veloce e semplice anche in laboratori casalinghi. La stessa preparazione molto rischiosa: richiede acidi da batteria e liquido refrigerante per lampade. Sostanze tossiche e difficili da maneggiare. Ormai economica, facile da sintetizzare la shaboo rappresenta lennesimo potere economico in mano alla criminalit organizzata. Emiliano Federico Caruso

La chiamano sali da bagno o shaboo, ma una pericolosa droga sinte-

AVVISO UTILE PER FAMIGLIE E AZIENDE


* Ristrutturazione di appartamenti. * Manutenzione straordinaria di edifici. * Progetto e calcolo di strutture di nuova realizzazione. * Valutazione della vulnerabilit di strutture esistenti. * Progetto di impianti fotovoltaici (pannelli solari per produrre energia elettrica a basso costo, usufruendo di incentivi statali) * Certificazione energetica di edifici. Per informazioni: Ing. Valentina Cerenza e-mail: vcerenza@unisa.it Cell. 393.5215165 - 333.7924017 Tel.-fax: 089.9780165

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MARZO 2014

PROBLEMATICHE RELIGIOSE E DI ATTUALITA

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LATTUALIT, pag. 15

DIALOGO ECUMENICO
a cura di Aurora Simone Massimi

NON RUBARE
Nella Pontificia Universit Lateranense si svolta la giornata di riflessione ebraico cristiana sul 7 comandamento (Ottava Parola): non rubare. La sessione stata presieduta da Mons. Marco Gnavi, incaricato diocesano per lecumenismo ed il dialogo. I relatori sono stati Mons. Enrico Dal Covolo, Rettore della Lateranense, il Rabbino Capo della Comunit Ebraica di Roma, Rav Riccardo Di Segni, il Prof. Stefano Zamagni. Essi hanno messo in evidenza che a prima vista il 7 comandamento sembra riferirsi ad una prescrizione negativa su beni e propriet altrui. Analizzandolo in maniera pi profonda, ci si rende conto che non specificato loggetto, il destinatario. Questo significa che il suo orizzonte di attuazione ampio e comporta il rispetto, la difesa e la garanzia che quanto del prossimo merita di essere conservato e valorizzato. Lo stesso comandamento veicola alcune virt basilari che valgono per l ebraismo ed il cristianesimo: la solidariet nei confronti dellaltro a prescindere dalla usa origine e professione religiosa, la giustizia sociale, la temperanza e la moderazione nelluso personale dei beni. Ne deriva che intendere il 7 comandamento prevalentemente al furto dei beni personali significa ridurne la portata e, alla fine, fraintenderne le modalit di attuazione, tutte cose che non sono nelle sue prescrizioni. Il non rubare si riferisce anche alla frode ed alla corruzione nelle diverse forme: fiscale, privata, pubblica, speculazione economica nelle sue diverse espressioni e nel commercio. Sono tutte istanze implicite. Inserito in un ambito antropologico, il 7 comandamento vieta qualsiasi forma di schiavit nei confronti dellaltro, invita alla tutela ed alla difesa della altrui dignit. Alcuni riferimenti li troviamo, ad esempio, nella difesa del diritto al lavoro, allintegrazione sociale, al superamento delle piaghe sociali vecchie e nuove. Si pensi anche alle sue implicazioni per le giovani generazioni, i cui problemi stanno assumendo proporzioni preoccupanti; si rifletta, inoltre, alle forti disuguaglianze economiche fra le Nazioni. Non mancano proiezioni del 7 comandamento nellambito dellecologia, del rispetto fondamentale per la natura e lambiente in generale. Fiorella Ialongo

LA RUBRICA DEL PADRE


a cura di Pierluigi Vignola

LA CONFERENZA EPISCOPALE POLACCA IN VISITA AD LIMINA APOSTOLORUM DA PAPA FRANCESCO


Il 7 febbraio, Papa Francesco ha ricevuto i vescovi polacchi venuti in visita ad limina apostolorum alla vigilia della canonizzazione del beato Giovanni Paolo II loro connazionale, che il Pontefice ha definito un esempio luminoso di totale abbandono a Dio e alla sua Madre, e di completa dedizione alla Chiesa e alluomo. Dopo i saluti ai partecipanti il Santo Padre ha ringraziato mons. Jzef Michalik per le sue parole e per le preghiere che la Chiesa in Polonia fa per Lui e per il suo ministero. Nel suo discorso il Papa ha ribadito limportanza dellunit dei Pastori come un punto di riferimento per tutta la Chiesa. La Chiesa in Polonia si distingue per le grandi potenzialit di fede e religiosit; I fedeli partecipano ai Sacramenti, alla preghiera e si impegnano nel sociale. Il punto centrale del discorso stato il richiamo ad aiutare le coppie in difficolt a non abbandonare la fede e la Chiesa e a migliorare la preparazione dei giovani al matrimonio. Riguardo ai giovani, il Papa ha chiesto ai vescovi di incoraggiarli a far parte dei movimenti cristiani perch possano vivere la fede come relazione e non come una scienza astratta trasmessa dai catechisti. Non sono mancate anche le parole di apprezzamento per le numerose vocazioni al sacerdozio e alla vita consacrata del popolo polacco, tuttavia, nel calo delle adesioni alle congregazioni religiose femminili negli ultimi anni, Francesco ha chiesto che gli Istituti possano essere luoghi privilegiati della realizzazione e della crescita umana e spirituale delle donne. Concludendo il discorso il Santo Padre ha esortato i vescovi alla cura pastorale della Chiesa in Polonia e anche di coloro che per vari motivi si trovano allestero perch possano conservare la fede e le tradizioni del popolo polacco.

LA PROFEZIA LIEVITO
Il giorno in cui la chiesa celebra lingresso di Ges nel tempio di Gerusalemme dove lo attendono due persone che simboleggiano pi di altri lattesa di Israele, Simeone e Anna, la chiesa ci invita a guardare alla vita religiosa che realizza nelle chiesa la sequela totale di Cristo. Questanno si ricordato particolarmente questa categoria di persone perch dopo due secoli il Papa un religioso. Chiediamo a Lui chi il religioso. Cosi dice: un Profeta e se non tale la sua vita una caricatura, la vita di comunit diventa un inferno e la castit un modo di vivere da zittelloni. Il voto di castit deve essere un voto di fecondit. Nella Chiesa i religiosi sono chiamati in particolare ad essere profeti che testimoniano come Ges vissuto su questa terra, e che annunciano come il Regno di Dio sar nella sua perfezione. Mai un religioso deve rinunciare alla profezia. Questo non significa contrapporsi alla parte gerarchica della Chiesa, anche se la funzione profetica e la struttura gerarchica non coincidono. Sto parlando di una proposta sempre positiva, che per non deve essere timorosa. Pensiamo a ci che hanno fatto tanti grandi santi monaci, religiosi e religiose, sin da santAntonio abate. Essere profeti a volte pu significare fare ruido, non so come dire La profezia fa rumore, chiasso, qualcuno dice casino. Ma in realt il suo carisma quello di essere lievito: la profezia annuncia lo spirito del Vangelo. Crediamo che il Papa con queste parole ci abbia offerto limmagine di se stesso, che sia stato autobiografico perch tutti possiamo notare quanto le sue parole corrispondano al suo stile di vita. Dovrebbe essere naturale per il successore di Pietro avere lo stile di Cristo mentre invece limpalcatura degli anni e le sovrastrutture sopraggiunte hanno reso pi difficile vedere anche plasticamente in Lui lo stile di Cristo. evidente che Francesco ci sta riuscendo e questo lo dobbiamo senzaltro ad uno stile di vita appreso fin dal noviziato della sua vita religiosa di vivere in comunit, in preghiera e in quello stile sobrio che proprio della vita religiosa. Come oggi necessario Francesco alla Chiesa col suo stile evangelico cos sono necessario i religiosi perch la chiesa non pu vivere senza profeti. E qui va bene la beatitudine della povert, quella povert che ha caratterizzato e caratterizza i religiosi. Il povero di spirito che deve avere un atteggiamento interiore e libero di povert, di radicale rinuncia alle ricchezze terrene, che lo distolgono dal cercare Il regno di Dio come sua sola ricchezza. Solo con questo atteggiamento del cuore potr vivere le altre beatitudini ed essere veramente felice. La via delle beatitudini un cammino spirituale in salita, ma la meta cos luminosa che vale davvero la pena di fare la fatica di percorrerlo.

AD OGNUNO IL SUO MANTRA


Cominciamo dal principio. LOM il pi sacro suono induista e rappresenta la vibrazione originale. LAssoluto. Lorigine stessa dellUniverso. La pronuncia corretta e AUM e le tre lettere che lo compongono corrispondono rispettivamente al corpo grossolano (la A) al corpo sottile (la U) e al corpo causale (la M). Si recita questo Mantra per percorrere il sentiro della liberazione. Om Mani Padme Hum forse il Mantra pi conosciuto. Certamente il pi recitato. Invoca la liberazione, la pace e la libert dalle sofferenze. Nella tradizione buddista si dice che sia cos potente Che anche un animale sentendolo otterr ina rinascita umana. So Ham un Mantra che non viene recitato ma si basa sul respiro naturale. La sillaba s associta allispirazione, la sillaba Ham allispirazione. Il Mantra Gayatri uno dei pi potenti della pi antica tradizione vedica ed uninvocazione allenergia del Sole nel suo aspetto divino. Recitato allalba o al tramonto esato per donare saggezza. Hare Krishna e infine il mantra che possiede il potere di liberare lessere condizionato dalle sue tendenze materiali risvegliando in lui lamore per Dio. Marina Giudicissi

LUNIVERSIT SALESIANA FESTEGGIA DON BOSCO


Il 31 gennaio nella cappella dellUniversit Pontificia Salesiana in Roma alle ore 11.00 stata celebrata la Santa Messa, presieduta dal S.E.R. Mauro Piacenza in onore di san Giovanni Bosco. Nonostante il tempo non sia stato clemente, numerosissima la partecipazione da parte di professori, ex-allievi, collaboratori salesiani e Prof. Aurora Simone, S.E.R. Card. Mauro Piastudenti. SER Piacenza cenza, Prof. Gianni Nanni, Rettore dellUniverdopo aver salutato i ra- sit Pontificia Salesiana. gazzi e essersi congratulato con loro per limpegno, sia nello studio che nella partecipazione catechetica ha declamato lomelia: ossia la Strenna del Rettore Maggiore 2014, vengono riportati alcuni frammenti significativi: Carissimi fratelli e sorelle della Famiglia Salesiana, stiamo concludendo il triennio di preparazione al Bicentenario della Nascita di Don Bosco. Dopo aver dedicato il primo anno a conoscere la sua figura storica e il secondo anno a rilevare i suoi tratti fisionomici come educatore e ad attualizzare la sua prassi educativa, in questo terzo e ultimo anno intendiamo andare alla sorgente del suo carisma, attingendo alla sua spiritualit. La spiritualit cristiana ha come centro la carit, ossia la vita stessa di Dio, che nella sua realt pi profonda Agape, Carit, Amore. La spiritualit salesiana non diversa dalla spiritualit cristiana; anchessa centrata nella carit; in questo caso si tratta della carit pastorale, ossia quella carit che ci spinge a cercare la gloria di Dio e la salvezza delle anime. Pervenire ad una precisa identificazione della spiritualit di Don Bosco non una impresa facile; non per nulla forse laspetto della sua figura meno approfondito. Don Bosco un uomo tutto teso al lavoro apostolico; non ci concede descrizioni delle sue evoluzioni interiori, n ci lascia riflessioni particolari sulla sua esperienza spirituale. Non scrive diari spirituali e non offre interpretazioni dei suoi moti interiori; preferisce trasmettere uno spirito descrivendo le vicende della sua vita, oppure attraverso le biografie dei suoi giovani. Non basta certo dire che la sua la spiritualit apostolica di chi svolge una pastorale attiva, una pastorale di mediazione fra una spiritualit dotta e una spiritualit popolare; occorre individuare il nucleo della sua esperienza spirituale.Non ci sono dubbi che in Don Bosco la santit rifulge nelle sue opere, ma certamente vero che le opere sono solo unespressione della sua fede. Non sono le opere realizzate che fanno di Don Bosco un santo, come ci ricorda San Paolo: Se anche parlassi le lingue degli uomini ma non ho la carit, nulla mi serve (1 Cor 13); ma una fede ravvivata dalla carit operativa (cf. Gal 5,6b) che lo fa santo: dai frutti conoscerete le sue opere (cf. Mt 7,16.20). Al centro della spiritualit di Don Bosco c solo Dio da conoscere, amare e servire in ordine alla propria salvezza, mediante la realizzazione di una concreta vocazione personale: la dedizione religiosa ed apostolica - benefica, educativa, pastorale - ai giovani, soprattutto poveri ed abbandonati, in funzione della loro salvezza integrale, sul modello di Cristo Salvatore e alla scuola di Maria SS, Madre e Maestra. Non per nulla il sostantivo pi frequente ad es. in un suo volume di lettere Dio e il verbo pi ricorrente, dopo fare, pregare. In Don Bosco si ha una spiritualit attiva; egli tende all'azione, alloperosit sotto lo stimolo dell'urgenza e della coscienza di una missione celeste. In Don Bosco si scopre il senso della relativit delle cose e contemporaneamente della loro necessaria utilizzazione per lo scopo che gli sta a cuore. Egli preferisce non attaccarsi rigidamente a certi schemi; meglio dunque una lettura pi pratica, pastorale, spirituale, che teologico-speculativa. In lui c originale specificit: la salvezza da ottenere con i metodi dell'amorevolezza, della mitezza, allegria, umilt, piet eucaristica e mariana, della carit verso Dio e gli uomini. Don Bosco si colloca nel filone dellumanesimo devoto di S. Francesco di Sales, che propone a tutte le categorie di persone il cammino di santit. La santit non esclude la gioia, l'allegria; chiede non penitenze, ma impegno, derivante da una vita di grazia, nel compimento dei propri doveri. Lomelia del Cardinal Piacenza ha colpito il cuore di tutti i presenti, in particolare degli studenti, ai quali ha lasciato sicuramente un segno nel loro cammino di fede e per la loro formazione.

LA FAMIGLIA AL PRIMO POSTO


La gioia per lelezione di Papa Francesco cresce di giorno in giorno. Sppiamo che era sensibilissimo al problema della famiglia e che anche personalmente in prima persona aveva vissuto il dramma delle famiglie separate. Eccoci arrivati. Il 22 febbraio il papa ha indetto il concistoro dei Cardinali e la lettera di convocazione che ha inviato ai neo cardinali conclude cos Arrivederci, quindi, al prossimo 20 febbraio, in cui cominceremo i due giorni di riflessione sulla famiglia. Resto a tua disposizione e, per favore, ti chiedo di pregare e far pregare per me. Il Concistoro la convocazione dellorgano principale di consultazione del Papa, composto di tutti i cardinali come espressione di tutto lepiscopato mondiale e, siccome, lorganismo che ha eletto Papa Francesco, abbiamo pi di una ragione per credere che sia composto da persone disponibili allo Spirito Santo che attraverso di loro offre alla Chiesa quelle suggestioni necessarie per rispondere alle esigenze dei nostri tempi e dare delle risposte secondo Dio ai nostri problemi. La discussione che il Papa vuole aprire con i Cardinali sulla Famiglia previa al prossimo Sinodo dei Vescovi il cui tema sar proprio la famiglia. il caso di dire: La famiglia al primo posto. Le attese sono tante e coinvolgono gran parte del popolo di Dio. Qual la posizione reale della chiesa nei confronti dei matrimoni falliti? innegabile che il Matrimonio sacramento unico e indissolubile ma quand che si pu ritenere che quel matrimonio celebrato in giovane et e finito dopo poco tempo sia sacramento validamente celebrato? E se anche valido qual la posizione nella chiesa nei confronti di una coppia di divorziati e regolarmente risposati al civile che finalmente hanno dato vita ad una nuova famiglia che sta reggendo felicemente da decenni, che hanno educato cristianamente i propri figli e che , in coscienza, ritengono di essere vero marito e moglie davanti a Dio? E la posizione della chiesa dinanzi ad una coppia che convive o che ha celebrato soltanto il matrimonio civile allo scopo di chiarirsi in vista di una scelta definitiva? A tutte queste domande la Chiesa ha dato una risposta chiara ma che non basta. I Cardinali porteranno in Concistoro la sofferenza di milioni di Cristiani che vivono questo dramma di sentirsi esclusi dallEucarestia con tutte le conseguenze che questo comporta dal momento che crediamo che per la Chiesa lEucarestia tutto.

LUCIA BOS E IL MUSEO DEGLI ANGELI


Forse non tutti sanno che nel mondo esiste un Museo dedicato agli Angeli. nato nel 1999 da una ex fabbrica di farina di 1000 metri quadri. Io ho avuto la fortuna di vederlo inaugurato allinizio dei lavori ad opera della sua proprietaria Lucia Bos, mia carissima amica, sposata con un torero spagnolo e madre del celebre cantante Miguel Bos. Gli architetti italiani Cesare Bertelli e Lucia Bonello hanno provveduto alla restaurazione delledificio e si dicono ispirati dsalla Via Lattea che avrebbero visto dal Museo in una notte destate. 50 quadri su tema angelico realizzati da pittori spagnoli e italiani hanno gi viaggiato in Spagna, in Messico, in Francia, in Italia. Inoltre, tutte le pubblicazioni del mondo concernienti gli Angeli Stanno riempiendo il Museo. A chi le chiede come le sia venuta in mente lidea del Museo, Lucia risponde semplicemente: Avevo 19 anni e rimasi colpita dagli Angeli di Castel SantAngelo. Devo fare qualcosa per gli angeli, pensavo. Sono passati tanti anni, mi sono sposata, ho avuto dei figli e finalmente ho potuto realizzare il sogno della mia vita. Che consolazione sapere che anche nel mondo dello spettacolo ci sono persone inclini alla spiritualit. Marina Giudicissi

CONFESSIONE
Non so se sono un vero credente oppure un credente a met, fatto che tutte le mattine prima di andare al lavoro entro in chiesa e ascolto la messa. Cristo sicuramente esistito e, in quel tempo scrisse delle regole che se fossero state attivate, allora come oggi si sarebbe potuto e si potrebbe vivere insieme, sereni e in pace. Per queste sue regole Cristo stato crocifisso. Non credo nel miracolo della moltiplicazione dei pani e dei pesci, credo al contrario che Cristo duemila anni fa avesse predicato che se il poco nei tempi di carestie fosse stato diviso in parti uguali tra tutti gli abitanti della terra, sarebbe bastato per saziare tutti. Oggi sufficente dare uno sguardo ai cassonetti dei rifiuti per rendersi conto dello spreco che c. Purtroppo la societ odierna, come quella passata governata da furbetti, furbi e flirboni. Cristo in testa a quelle masse di umanit che quotidianamente soffrono a causa di pochi ingordi ignoranti, di furboni che si arrogano il diritto di prendersi tutto, di sottomettere tutti. Altra porzione di umanit sono i furbi che disinteressandosi del prossimo sono riusciti ad avere una posizione agiata e non si accorgono di quello che sta succedendo. Poi vengono i furbetti che, in parte lavorando in parte trafficando, sono riusciti a salire un gradino sopra la sopravvivenza e che tuttavia preferiscono collaborare con i furbi e i furboni anzich guardare il baratro dove quotidianamente masse pi grandi finiscono. Se non regnasse legoismo sul nostro pianeta ci sarebbe da stravivere bene per tutti. Questa la mia pubblica confessione. Se vogliamo salvare la vita sul nostro pianeta tutti dobbiamo azzerare i nostri privilegi in favore del futuro. Gilberto La Scala

LA CHAOUQUI IMBARAZZA IL VATICANO


Da un po di tempo si parla di Francesca Immacolata Chaouqui, calabrese della provincia di Cosenza, che davvero una bomba ad orologeria nel Vaticano. Questa giovane trentunenne calabrese, laureata in Giurisprudenza, divenuta uno dei 7 membri della Commissione papale, istituita il 18 luglio 2013 da Jorge Mario Bergoglio, che ha il compito di riferire a Papa Francesco sui dicasteri economici del Vaticano. La calabrese di San Sosti, Cosenza, da un po di tempo nel ciclone per alcuni suoi tweet al veleno su Benedetto XVI, (affermando che ha leucemia, sul Cardinale Tarciso Bertone, affermando che corrotto, sullex Ministro delleconomia Giulio Tremonti, affermando che gli stato chiuso il conto allo Jor, perch gay e Tremonti per questa affermazione ha provveduto a querelarla). La vita di Francesca davvero un mistero: di lei si sono venute a conoscenza soltanto le foto ufficiali in posa, che circolano su internet subito dopo la sua nomina vaticana. Chi la pratica tutti i giorni in ufficio sa invece che Francesca una ragazza minuta, che indossa quasi sempre jeans e scarpe sportive, non si trucca quasi mai, non porta gioielli. Francesca, nonostante la laurea in giurisprudenza, ha la passione per le pubbliche relazioni, che le hanno fatto conoscere personaggi pi o meno noti della finanza, della nobilt romana, del giornalismo fino ad arrivare al Vaticano. Francesca ha detto agli amici pi stretti di aver contatti nei servizi segreti e nella massoneria. E stato anche scritto che abbia avuto rapporti di amicizia con Giulio Andreotti. C chi ritiene che faccia parte dellOpus Dei e che sia stata uno dei corvi, che facevano uscire dal Vaticano importanti documenti. Francesca afferma sempre che il pettegolezzo unisce e sembra che alla fine le abbia dato fortuna. Nel 2012, anno nero del Vatileaks per lo scandalo sulla fuga di documenti segreti del Vaticano, Francesca Chaouqui divent una fonte importante di notizie di vari giornalisti. La Chaouqui ritenuta la donna che abbia raccontato dellesistenza di un corvo donna, che aveva il compito di scoprire i veri corvi nel Vaticano. Ci che ha pi creato imbarazzo in Vaticano lamicizia di Francesca con il giornalista Gianluigi Nuzzi, autore del libro Sua Santit, che contiene i documenti rubati da Paolo Gabriele al Papa. Francesca non membro dellOpus Dei, ma vicina al pensiero del suo fondatore. Francesca tra il 2008 e il 2009 ha conosciuto la contessa Marisa Pinto Olori del Poggio, ambasciatrice a disposizione di San Marino, membro dellesclusivo club Diplomatia. Tramite tale contessa, Francesca riusc a partecipare ai ricevimenti di Diplomatia allinterno del Vaticano, dove mette in pratica le sue doti di pr con porporati ed ecclesistici. Ha avuto modo di conoscere e divenire amica di un sacerdote spagnolo, che laiut ad entrare nella Commissione papale. Mario Coletti

RASSEGNA LIBRARIA

RIFLESSIONI
Per prenotare le copie di questi libri di Cosmo G. Sallustio Salvemini rivolgersi al cell. 347 0333846 * I malati, i poveri, i deboli hanno due sole armi per sopravvivere: la fede e la speranza. * Perch nelle religioni esistono scale gerarchiche, burocratiche e sociali (con odiosi privilegi economici) se di fronte a Dio siamo tutti uguali? * Perch tanti uomini bestemmiano le proprie divinit incolpandole di ogni ingiustizia e di ogni sofferenza? Ignorano che essi stessi sono gli unici artefici della malvagit e dellegoismo. Gilberto La Scala

LATTUALIT, pag. 16

N. 3

MARZO 2014

Editore: Movimento G. Salvemini, fondato nel 1962 Direzione: Via Lorenzo il Magnifico 25 00013 Fonte Nuova (Roma)

LATTUALIT
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Elena Andreoli, Antonio Bartalotta, Flora Battiloro, Lisa Biasci, Biagio Bonetti, Liana Botticelli, Gianfederico Brocco, Emiliano Caruso, Valentina Cerenza, Mario Coletti, Antonietta Del-Bue Prencipe, Nicoletta Di Bello, Gabriella Di Luzio, Michele Forte, Pietro Fratantaro, Diego e Ignazio Gattuccio, Marina Giudicissi, Fiorella Ialongo, Andrea Lando, Pier Luigi Lando, Giovanni Maggi, Alessandro Massimi, Mario Monica, Maria Rosa Nicastri, Lucilla Petrelli, Aurora Simone Massimi, Liliana Speranza, Nico Valerio, Franco Vivona, Amelia Volpato.

LA RUBRICA DELLA SALUTE


Linverno ci regala sempre raffreddori e influenze, il mal di gola e altro. Ecco i rimedi. Mettete le foglie di Eucaliptus (famiglia delle Mirtacee) in acqua bollente, aspirando i suoi vapori coprendo il capo con un asciugamano. La sua essenza profumata vi liberer il naso La corteccia dellEucaliptus carica di tannino, sostanza che serve per conciare le pelli. Prendete del tiglio fatene un t, addolcitelo con del miele e bevetelo prima di andare a letto, sar un toccasana e anche febbrifugo, oltre che calmante. La Sbrisolona una torta puramento mantovana, i suoi ingredienti 200gr. mandorle sgusciate tritate e 250 gr di farina bianca, 150 gr. di farina gialla, 200 gr. di zucchero, 120gr. di burro e 100 di margarina un limone grattugiato,e una bustina di vanillina, mescolare tutte le farine le mandorle con lo zucchero il limone grattugiato e in ultimo il burro la gradina e due torli duovo la vanillina, farne un bellimpasto, e fare delle grosse palline mettendole in una teglia imburrata e passata al pangrattato, una accanto allaltra attaccandole bene, poi infornate a 180 gradi per una ora, controllandolo nel forno nellimpasto mettere un pizzico di sale. Liana Botticelli

BUON COMPLEANNO, PESCI !


I Pesci sono un segno dAcqua, dominato da Giove e Nettuno. Sul Piano reincarnazioni sta tradiscono un passato in cui lanima si Mal divisa tra opposte e contraddittorie tendenze spingendosi a volte fino alle vette di numerose possibilit, ma precipitando subito dopo negli abissi pi neri delle sue miserie. Sul piano simbolico, chiudendo il ciclo della manifestazione e della rinascita, Giove il dispensatore di ricchezze, fortune e sani appetiti di vita, mentre Nettuno, secondo Governatore, stimola lamore universale, il misticismo, la religiosit e fa intravedere altre risposte al perch della vita. La qualit legata a questo segno la generosit. Essa non si muove solo sul piano dellavere, ma in tutte le dimensioni che compongono la realt. La sensibilit dei Pesci alle vibrazioni dellinconscio e dellassoluto li indirizza verso interessi insoliti: il mondo dellocculto, dellirrazionale, lo studio dei problemi dellaldil. La sua vocazione pi profonda lo volge, infine a professioni di carattere artistico o pedagogico o assistenziale. Marina Giudicissi

TORTA SBRISOLONA

Capi Redattori Regionali


Lombardia: Ferruccio Ciavatta. Piemonte: Nino Nemo. Valle DAosta: Pietro Buttiglieri. Trentino-Alto Adige: G. Giordani, Lara Cavaliere. Friuli-Venezia Giulia: Pietro Jacono Veneto: Gilberto Antonioli. Liguria: Carmela De Nitto. Emilia Romagna: Vincenzo Scozzafave (Inviato speciale) Toscana: Silvia Renzi. Marche: Ivo Costamagna. Umbria: Cosimo Roberto Vento Lazio: Lucilla Petrelli, Antonio Bartalotta. Campania: Florinda Battiloro. Abruzzo: A. De Frassina, E. Vanni. Molise: Maria Cristina Bernardo. Puglia: Marianina Sponzilli. Basilicata: Pierluigi Vignola, Giovanni Di Lena. Calabria: Antonio Bartalotta, Michele Biafora. Sicilia: Albano Laporta, Pietro Fratantaro. Sardegna: Mario Contini. REDAZIONI ESTERE Argentina: Pino Aprigliano Belgio: Francoise Vercruysse Bolivia: Emma Rosario Iman Canada: Giuseppe Cannizzaro Cina: Pietro Fiocchi Costarica: Olga Coll Croazia: Sania Mihalina Federazione Russa e C.S.I.: Pietro Fiocchi Francia: Maria Salamone Germania: Giancarlo Sordon Gran Bretagna: E. Caprarella, C. Di Massimo Olanda: Teresa Van Der Hallen, Tosca Poggialini Portogallo: Maria Rego Romania: Eugen Evu Serbia: Dubravka Stegnjaic Spagna: Maria Jos Vidal Vidal Slovacchia: Marina Hostacna Ucraina: Nataliya Kudryk Usa: Teresinka Pereira, Maristella Santambrogio
Fotocomposizione: Euroselect, via Aquilonia 93, Roma

COME DEPURARE LA PELLE CON LARRIVO DELLA PRIMAVERA


Per eliminare le impurit della pelle bisogna vigilare sullalimentazione: evitare gli eccitanti ed assicurarsi una buona digestione; al caff forte, meglio addirittura rinunciare. La cura dei comedoni, che compaiono specialmente durante la crescita, richiede molta pazienza e una cura esterna e interna al tempo stesso. E, per incominciare, ecco alcuni ottimi infusi per lepidermide. Infuso n. 1: fiori di verbasco, 15 g, oppure foglie di verbasco, 30 g, oppure viola del pensiero selvatica (fiori e foglie), 30 g. Versarvi sopra un litro dacqua bollente, lasciare in infusione da 5 a 10 minuti e filtrare. Si possono bere ogni giorno 3 tazze di infuso alle foglie e fiori di verbasco, non pi di 2 tazze di infuso di viola selvatica perch questa ha effetto leggermente lassativo. Importante per chi si occupa della raccolta: la viola del pensiero da giardino non pianta medicinale; in erboristeria impiegata solo quella selvatica, che si raccoglie da aprile ad agosto (ed ha anche poteri antireumatici). Infuso n. 2: achilla iprico. Mescolare in parti uguali e, su una manciata di questo misto, versare mezzo litro dacqua bollente; lasciare in infusione per 10-15 minuti e filtrare. Berne 2 tazze al giorno. Lacne si cura bene anche con gli infusi di sambuco, di tiglio, di menta piperita o di melissa, che sono depurativi e leggermente sudoriferi. La preparazione uguale per tutti e quattro: 2 cucchiaini per una tazza dacqua bollente. Lasciare in infusione per 10 minuti e filtrare. Quando si applicano preparati ad uso esterno bisogna curare ligiene pi scrupolosa. Non toccare mai i comedoni con la mano nuda. Ed ecco la ricetta di una pomata: grasso di montone, 10 g (far fondere a bagnomaria) alcool a 90, un cucchiaio da tavola zolfo polverizzato, un cucchiaio da tavola strutto, un cucchiaio da tavola. Mescolare tutti gli ingredienti al grasso di montone. Con la pomata cos ottenuta spalmare sul viso una o due volte al giorno ed otterrete una pelle superidratata. Anche i bagni di vapore ai fiori dei fieni possono portare a un miglioramento. Si possono far anche cataplasmi di equiseto: 2 manciate di equiseto per 2 litri dacqua bollente. Lasciare in infusione per un quarto dora e filtrare. I cataplasmi sulla pelle debbono esser applicati caldi. P.M. Frangini Klum

UN SOLE TUTTO DA BERE


Un luminoso rosso arancione caratterizza le bacche dellOlivello spinoso, una delle piante europee pi Prodighe di vitamine. Non per solo grazie al suo eccezionale tenore vitaminico- oltre alla vitamina C contiene anche le vitamine A, B1, B2, B6 ed E che lOlivello- cos naturalmente prezioso. LOlivello, per sopravvivere, pone solo due condizioni: il Sole per tutto il giorno ed un sottosuolo perennamente umido. Grazie a questa ingordigia di sole, durante le lunghe e luminose giornate estive questo tenace arbusto riesce ad accumulare nelle sue bacche una moltitudine di sostanze oltremodo pregiate:grandi quantit di acidi organici e, a dispetto della pora oligooooooolpa di per s acquosa, anche una notevole quantit Di olio grasso, nonch di silice. E ancora oligoelementi minerali, acido folico e le gi citate vitamine puramente naturali. In altre parole, si tratta di un autenticoncentrato di energie luminse. Un vero scudo contro linverno e contro le insidie del freddo e della pioggia. Marina Giudicissi

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