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Comune di ________

Provincia di __________ Avviso pubblico per interventi finalizzati alla predisposizione, applicazione e diffusione dei piani di protezione civile (D.G.R. n. 146 del 27 ma io 2!1"#$ %.&.R. 'ampania (.).*.R. 2!!7+2!1" $ &biettivo &perativo 1.6. + Decreto Diri enziale n, 6! del 2-.!1.14 (/0R' n, - del !".!2.14#

SOMMARIO

< bozza di relazione - pag 1 >

RELAZIONE DI PROGETTO

l Generalit
1a presente relazione illustra le attivit2 immateriali e materiali c3e il 'omune di 444444 intende attivare nel pro ramma di pianificazione per la estione delle emer enze in ambito di protezione civile. 5ali attivit2 , pur essendo mirate ad ottemperare a 6uanto previsto al punto 7.1 dell8Avviso %ubblico di cui in epi rafe, sono pi9 in enerale finalizzate a un corretto e completo in6uadramento dei processi e delle procedure di pianificazione e , come risultato ultimo, alla applicazione delle stesse per una estione concreta, efficiente, efficace ed operativa dei risc3i in situazioni emer enziali. 1e attivit2 di pianificazione , comun6ue dovute in relazione a 6uanto previsto dalla 1. 1!!.2!12, trovano o i un loro completo e comprensivo 6uadro e di riferimento alla luce delle indicazioni di cui alle linee uida re ionali in materia di pianificazione di emer enza alle ate alla Del. Re .le n, 146.2!1" . 5enendo presente li strumenti normativi sopra citati ed alla luce delle pi9 recenti tecnic3e applicative in materia di pianificazione delle emer enze , il 'omune di 4444444 intende provvedere all8ade uamento del %)' a suo tempo redatto: definire le attivit2 conse uenziali di formazione, informazione e diffusione: stilare il pro ramma di manutenzione e verifica del %)' .

l Situazione allo stato di fatto


;l comune di 44444444 < dotato . non < dotato di %)' = nel caso fosse presente > redatto 44444444 ed approvato con delibera di 'onsi lio 'omunale n, 44 del 44444444 ? = Nel caso sia dotato:? ;l piano si compone di > una relazione di piano contenente l8in6uadramento enerale, l8analisi de li scenari di risc3io e i corrispondenti modelli di intervento: n,44 alle ati rafici in scala 1>1!.!!!: in scala 1> 7.!!! ecc (altri alle ati# 444444444444 ;l piano contiene tutti li elementi necessari per una corretta e completa pianificazione ai sensi delle linee uida del Dipartimento @azionale %rotezione 'ivile (metodo AAu ustusB# ;n particolare> ven ono individuati e descritti i diversi scenari di risc3io c3e possono interessare il territorio comunale: ven ono descritti detta liatamente i corrispondenti modelli di intervento: ven ono descritte le procedure operative da adottare per l8allestimento e la estione del 'entro &perativo 'omunale ('&'# in relazione ai diversi stati di preallarme, allarme ed emer enza: ven ono detta liati compiti e funzioni dei so etti responsabili delle nove cosiddette Afunzioni di supportoB: ven ono ric3iamati li obbli 3i di formazione ed informazione e sinteticamente descritto un possibile scenario di estione per tale ambito. nel

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;l piano necessita di un a iornamento, in relazione non solo al mutato 6uadro normativo come definito dalla 1. 1!!.2!12 e dalla 1inee Guida 2!1", ma anc3e e sopratutto in relazione alle novit2 inerenti l8assetto territoriale, l8or anizzazione funzionale e la pianta or anica del 'omune . = Nel caso non sia dotato:? ;l comune di 444444444 non < dotato di %)' ed < pertanto di primaria importanza provvedere alla redazione dello stesso, nel rispetto delle indicazioni ci cui alla citata D.R. 146.2!1" . 1e modalit2 di redazione, li elaborati e li altri elementi prodotti nell8ambito della pianificazione, il piano di formazione ed informazione nonc3C la pianificazione delle ulteriori azioni successive verranno ese uite come me lio specificato nei para rafi successivi. ;noltre, il 'omune di 44444444444 si attiver2 per avviare il necessario coordinamento con i comuni limitrofi al fine di evitare in primo luo o eventuali punti di contrasto, ed eventualmente per verificare , ove fattibile e nel rispetto della erarc3ia delle funzioni e delle responsabilit2, la possibilit2 di sopperire ad eventuali deficit presenti sul territorio comunale mediante ricorso a risorse disponibili nel territorio dei comuni contermini.

l Descrizione attivit
1e attivit2 da porre in essere sono di se uito descritte in maniera analitica per macro+aree. 'iascuna di tali macro+aree individua un preciso obiettivo di pro etto. 'iascuna macro+area < infatti focalizzata su una sin ola tematica c3e, tramite una serie di azioni, porta al soddisfacimento di un insieme di esi enze specific3e, ciascuna afferente a una specifica sotto+area, come me lio illustrato nel se uito. & ni macro+area, infatti, viene ulteriormente suddivisa in sotto+aree , ciascuna delle 6uali ulteriormente analizzata e suddivisa in attivit2 operative. 'iascuna di tali sotto+aree individua un preciso sotto obiettivo di pro etto. 'iascuna sotto+area < infatti focalizzata su particolari ambiti operativi , o nuno dei 6uali direttamente riconducibile alla tematica di pi9 ampio respiro individuata nella macro+area di riferimento. 1e azioni c3e ven ono individuate nell8ambito di tale sotto+area sono tali da portare +una volta ultimate+ al soddisfacimento di una specifica esi enza . & ni sotto+area viene inoltre valutata e calibrata anc3e in relazione alla tempistica di realizzazione ed ai costi preventivabili per la realizzazione della attivit2 materiali e.o immateriali . 18analisi strutturale come sopra illustrata restituisce una ri lia a ile e di pratica applicazione per l8individuazione , la materiale realizzazione e la successiva rendicontazione delle attivit2: allo stesso tempo, fornisce la struttura di base ed i riferimenti c3e verranno utilizzati anc3e ne li altri elaborati facenti parte del presente pro etto. @el se uito ciascuna macro+area viene sinteticamente descritta , passando poi alla sc3eda delle sotto+ aree a 6uesta afferenti. %er ciascuna sotto+area ven ono individuati e descritti > li ambiti operativi : le azioni da porre in essere per la materiale realizzazione : la tempistica per la durata prevista: la valutazione economica dei costi corrispondenti, come me lio detta liata ne li specifici alle ati alla presente relazione.

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lMacro-area 1 : Attivit di redazione/a

iorna!ento del Piano

(ase strate ica di analisi e definizione dello stato di fatto, finalizzata alla redazione.a iornamento del piano. ;n 6uesta macro+area d8azione si svol ono le attivit2 di ana rafe, selezione, analisi ed elaborazione dati , il tutto finalizzato alla redazione.a iornamento del piano. 1e attivit2 verranno svolte con la collaborazione ed il coinvol imento di tutti i so etti , sia interni c3e esterni all8)nte, c3e sono detentori.responsabili delle basi+dati da utilizzare per il materiale svol imento delle attivit2 stessa . &ve necessario si attiveranno anc3e momenti di coordinamento tra tali so etti, nei modi e nelle forme previste dalla vi ente normativa e nel rispetto de li ambiti di competenze e delle responsabilit2 di ciascuno *otto+area 1.1 >rico nizione dellDesistente Ambiti operativi esame della documentazione a li atti presso il 'omune in materia di pianificazione di emer enze: ac6uisizione di tutte le carto rafie comunali disponibili> '5R, Aereofoto rammetrie, Rilievi per %ianificazioni %articolare iate, stradario comunale: ac6uisizione dei dati ana rafe comunale: verifica dei dati e coerenza tra la base aerofoto rammetrica di itale e la reale confi urazione eometrica dell8edificato ed eventuali a iornamenti elaborazione della carta dellDedificato codificata in relazione allDana rafe cittadina attivit2 tecnic3e da svol ere mediante attivazione di consulenze da affidare a tecnici specializzati con comprovata esperienza e competenza nel settore specifico attivit2 di preparazione e estione dell8operazione comprendenti> ac6uisizione mediante scannerizzazione (rasterizzazione# di materiale disponibile in formato cartaceo: stampe e copie di materiale cartaceo (carto rafie, relazioni , altro materiale anc3e su supporto informatico#: ove necessario, ac6uisizione onerosa di carto rafie di base e.o altre base+dati secondo le modalit2 e i tariffari predisposti dai so etti detentori (ad es> Re ione, Ad/, altri enti# : altre attivit2 materiali connesse e funzionali al materiale svol imento delle attivit2 di consulenza *otto+area 1.2 > elaborazione dati Ambiti operativi individuazione de li elementi strutturali ed infrastrutturali di interesse per la protezione civile 6uali> edifici di interesse pubblico, edificato urbano e periferico, edifici ed aree industriali e commerciali, reti idro rafic3e naturali ed artificiali, reti viarie ed infrastrutture colle ate, strutture di interesse strate ico: analisi di primo livello dellDedificato in relazione alle epoc3e di costruzione, da sovrapposizione di carto rafie storic3e e.o dati comunali: verifica dei rapporti tra lDedificato e la rete viaria comunale, provinciale e statale (altezze dei fabbricati e rapporti con la lar 3ezza stradale#: realizzazione di una carto rafia della distribuzione dei residenti per ambiti omo enei: studio dei diversi scenari di risc3io a cui il territorio comunale < esposto 6uali ad esempio il Risc3io durata> circa 40 giorni durata> circa 15 giorni

Azioni

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Azioni

*ismico, ;dro eolo ico> per il risc3io sismico si effettuer2 in particolare> lDanalisi dei fattori rilevanti nel dimensionamento delle aree di emer enza, la pianificazione secondo modelli statistico+ numerici: il modello dei /uffer di crollo de li edifici e il rapporto con viabilit2: per il risc3io idro eolo ico si terr2 conto della perimetrazione delle Autorit2 di /acino competenti per territorio: della pianificazione secondo modelli numerico+carto rafici: del rapporto tra le aree perimetrate a risc3io e le strutture di interesse di protezione civile: individuazione de li indici di risc3io nei diversi scenari per il computo della popolazione da assistere in caso di evento calamitoso: localizzazione dei percorsi d8importanza strate ica (A life linesB# nel 6uadro territoriale di riferimento anc3e in relazione alle previsioni di piani di sviluppo e pro rammazione comunale (%iani urbani comunali, %iani ;ndustriali e 'ommerciali#: individuazione ed il dimensionamento nei diversi scenari di risc3io delle strutture di interesse di piano 6uali> Aree di Attesa della %opolazione, Ammassamento *occorritori: Ricovero della %opolazione: valutazione dei deficit comunali per lDottimizzazione delle risorse> la mancanza di aree opportunamente dimensionate per rispondere al fabbiso no in caso di calamit2 restituzione dei dati in sistema inte rato di tipo G;* e in file formato .s3p attivit2 tecnic3e da svol ere mediante attivazione di consulenze da affidare a tecnici specializzati con comprovata esperienza e competenza nel settore specifico attivit2 di preparazione e estione dell8operazione comprendenti> ac6uisizione mediante scannerizzazione (rasterizzazione# di materiale disponibile in formato cartaceo: stampe e copie di materiale cartaceo (carto rafie, relazioni , altro materiale anc3e su supporto informatico#: altre attivit2 materiali connesse e funzionali al materiale svol imento delle attivit2 di consulenza

1e attivit2 comprese nella fase ; e ;; consentono di ottenere l8a iornamento del %)'. %er i servizi come sopra elencati ai punti 1.1 e 1.2 si prevede un costo di> E FF !!!,!!

lMacro-area " : Attivit inte rative e di #$%%orto alla %iani&icazione


;nsieme di azioni immateriali finalizzate all8in6uadramento enerale e alla valutazione dei livelli di conoscenza e di consapevolezza diffusa in materia di protezione civile e di estione delle emer enze nonc3C alle attivit2 di definizione dei contenuti e delle forme pi9 idonee da utilizzare nelle fasi di comunicazione, informazione, formazione e, pi9 in enerale, di diffusione del piano *otto+area 2.1 >or anizz. '&': studi e comunicazione Ambiti operativi in6uadramento della struttura del '&' 'omunale e definizione delle specific3e competenze delle durata> circa 90 giorni

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funzioni individuate a supporto del %iano di )mer enza 'omunale> il modello di intervento ed i lineamenti della pianificazione: studio della percezione del risc3io da parte della popolazione> raccolta dati ed elaborazione successiva: definizione del piano di comunicazione e individuazione del calendario.scadenzario dei diversi appuntamenti: predisposizione di tutta la documentazione finalizzata alla comunicazione inte rata per l8illustrazione delle attivit2 di protezione civile: definizione della se naletica stradale per la individuazione e se nalazione de li elementi di piani , comprese eventuali tabelle di informazione enerale e di comunicazione de li elementi di base del piano Azioni attivit2 tecnic3e da svol ere mediante attivazione di consulenze da affidare a tecnici specializzati con comprovata esperienza e competenza nel settore specifico: attivit2 tecnico+ rafic3e per la materiale concezione, pro ettazione, composizione e dise no de li elementi testuali, rafici e pitto rafici da utilizzare: attivit2 di preparazione e estione dell8operazione comprendenti> ac6uisizione mediante scannerizzazione (rasterizzazione# di materiale disponibile in formato cartaceo: stampe e copie di materiale cartaceo (carto rafie, relazioni , altro materiale anc3e su supporto informatico#: altre attivit2 materiali connesse e funzionali al materiale svol imento delle attivit2 sopra elencate %er i servizi come sopra elencati al punto 2.1 si prevede un costo di> *otto+area 2.2 > ulteriori attivit2 : pianificazione esercitazioni Ambiti operativi attivit2 frontali di informazione sulle finalit2 e obiettivi del piano attraverso comunicazione alla cittadinanza e le scolaresc3e per la diffusione e condivisione delle procedure da se uire in caso d8emer enza. Gueste attivit2 saranno coordinate, come previsto dalle norme in materia, dallD)nte 'omune in accordo con li or ani re ionali e provinciali preposti in materia di pianificazione di emer enza: esercitazioni sul territorio> definizione, pianificazione, strutturazione , piano di attuazione e stesura dei pro rammi di verifica e controllo $ sia preventivo c3e consuntivo+ delle attivit2 : definizione dei protocolli e.o della interfaccia per la estione dei dati per la estione.fruizione del database implementazione del database in sistemi informatici esistenti, eventualmente anc3e in relazione alla pubblicazione on+line Azioni attivit2 tecnic3e da svol ere mediante attivazione di consulenze da affidare a tecnici specializzati con comprovata esperienza e competenza nel settore specifico attivit2 di preparazione e estione dell8operazione comprendenti> ac6uisizione mediante scannerizzazione (rasterizzazione# di materiale disponibile in formato cartaceo: stampe e copie di materiale cartaceo (carto rafie, relazioni , altro materiale anc3e su supporto informatico#: impa inazione, stampa e distribuzione dei materiali di supporto per le attivit2 di informazione: impa inazione, stampa e distribuzione dei materiali di supporto per l8allestimento della centrale operativa di controllo e comando per la estione delle esercitazioni: ac6uisizione delle risorse necessarie per la pubblicazione virtuale della documentazione > Heb desi n.Heb arc3itecture, re istrazione e.o manutenzione di domini Heb ecc. altre attivit2 materiali connesse e funzionali al materiale svol imento delle attivit2 sopra elencate E FF !!!,!! durata> 90 giorni

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%er i servizi come sopra elencati al punto 2.2 si prevede un costo di>

E FF !!!,!!

lMacro-area ' : Attivit di di&&$#ione( &or!azione ( in&or!azione


Attivit2 di comunicazione multi livello distin uibile in formazione , diretta ai so etti coinvolti sia a livello direzionale+decisionale c3e a livello operativo, informazione, diretta alla pi9 ampia porzione dei residenti, e diffusione , diretta a tutti i so etti c3e possono essere presenti sul territorio in un 6ualsiasi determinato momento in cui si attivi uno scenario ener enziale. *otto+area ".1 > formazione addetti ed operatori Ambiti operativi definizione del piano di formazione> individuazione dei ruppi omo enei: definizione dei fabbiso ni formativi: individuazione dei contenuti e.o dei riferimenti contenuti nella pianificazione da illustrare: definizione dei contenuti di detta lio , dei pro rammi, del materiale di supporto e della struttura dei corsi e.o incontri di formazione : coordinamento e inte razione dei percorsi formativi in materia di pianificazione. estione delle emer enze con altri percorsi formativi: lezioni frontali : re istrazione audi.video delle lezioni e riversa io in formati di itali (.avi, .mp4 , HmH o e6uivalenti# per la realizzazione di un arc3ivio dedicato: apertura di specifico canale Ioutube e upload dei contenuti Azioni attivit2 tecnic3e da svol ere mediante attivazione di consulenze da affidare a tecnici specializzati con comprovata esperienza e competenza nel settore specifico attivit2 di preparazione e estione dell8operazione comprendenti> allestimento e.o nole io di immobili e altre strutture necessarie per il materiale svol imento delle attivit2 di formazione: altri costi per produzione di materiale didattico di supporto: eventuali rimborsi per ettoni, spese di via io e.o altre spese documentate per docenti in discipline specialistic3e: altre attivit2 materiali connesse e funzionali al materiale svol imento delle attivit2 di sopra elencate %er i servizi come sopra elencati al punto ".1 si prevede un costo di> E FF !!!,!! durata> circa 120 giorni

*otto+area ".2 > Diffusione > comunicazione , informazione , coordinamento durata> circa 60 giorni Ambiti operativi definizione strate ica del piano di comunicazione > definizione de li obiettivi prefissati, delle modalit2 attuative e della tempistica: definizione operativa del piano di comunicazione > esame dei dati raccolti nella fase 2.1 ed analisi diretta e.o indiretta delle opportunit2 e mezzi di diffusione delle informazioni per aree, per mezzi, per supporti: individuazione dei contenuti : individuazione dei supporti e mezzi realizzazione del piano di comunicazione> attuazione materiale mediante produzione = e successiva ?
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diffusione dei contenuti: definizione del piano di informazione> esame dei dati raccolti nella fase 2.1 ed analisi dei livelli di percezione e conoscenza: individuazione dei principali deficit informativi e individuazione delle informazioni da trasmettere definizione delle modalit2 di diffusione della informazione > supporti cartacei tradizionali, campa na tramite media locali, comunicazione via internet, se naletica.cartellonistca stradale, eventi specifici e.o or anizzazione ed allestimento di spazi informativi all8interno di eventi i2 or anizzati e.o pro rammati , ecc. : elaborazione della campa na di comunicazione> pro etto rafico inte rato:: definizione del piano di coordinamento > individuazione dei so etti coinvolti (comuni confinanti, provincia, re ione ecc#: individuazione delle informazioni da trasmettere a ciascun interlocutore e delle informazioni da ac6uisire: piano di distribuzione e di raccolta dati. materiale produzione (stampa in formato cartaceo e.o di itale# del materiale informativo e trasmissione dello stesso Azioni attivit2 tecnic3e da svol ere mediante attivazione di consulenze da affidare a tecnici specializzati con comprovata esperienza e competenza nel settore specifico: attivit2 di pro ettazione rafica inte rata e produzione dei contenuti testuali, rafici e pitto rafici da utilizzare: produzione materiale dei supporti di output> volantini, dCpliant, broc3ure: rafica per pubblicazione su testate iornalistic3e: rafica per manifesti, pubblic3e affissioni, locandine: rafica per comunicazione online su siti istituzionali e civici, ecc : ac6uisizione delle risorse necessarie per la pubblicazione virtuale della documentazione > Heb desi n.Heb arc3itecture, re istrazione e.o manutenzione di domini Heb ecc. attivit2 di preparazione e estione dell8operazione comprendenti> ac6uisizione mediante scannerizzazione (rasterizzazione# di materiale disponibile in formato cartaceo: stampe e copie di materiale cartaceo (carto rafie, relazioni , altro materiale anc3e su supporto informatico#: altre attivit2 materiali connesse e funzionali al materiale svol imento delle attivit2 di sopra elencate %er i servizi come sopra elencati al punto ".2 si prevede un costo di> E FF !!!,!!

lMacro-area ) : Attivit di a%%licazione del %iano


Attivit2 materiali di produzione e.o ac6uisto e.o istallazione delle risorse , attrezzature e.o dotazioni finalizzate alla materiale attuazione, realizzazione e messa in pratica delle previsioni e delle indicazioni individuate nelle macro+aree precedenti *otto+area 4.1 > ;ndividuazione allestimenti e infrastrutture Ambiti operativi durata> circa 100 giorni

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Azioni

individuazione delle esi enze infrastrutturali come risultanti dall8analisi dei deficit realizzata nell8ambito del piano: definizione delle modalit2 realizzative: verifica e validazione pro ettazione esecutiva e affidamento lavori pro ettazione preliminare e 6uantificazione economica: eventuali costi vivi per l8ac6uisizione di preventivi e campionari: esecuzione preventiva di sa i e.o lavori e.o forniture : altre attivit2 materiali connesse e funzionali al materiale svol imento delle attivit2 sopra elencate

%er i servizi come sopra elencati al punto 4.1 si prevede un costo di>

E FF !!!,!!

*otto+area 4.2 > Realizzazione allestimenti e infrastrutture Ambiti operativi realizzazione delle opere > esecuzione dei lavori: contabilizzazione, rendicontazione , collaudo

durata> circa 150 giorni

Azioni

costi per la materiale produzione di materiali e.o per l8ac6uisto di attrezzature: attivit2 di preparazione e estione dell8operazione comprendenti> realizzazione , istallazione e collaudo delle infrastrutture altre attivit2 materiali connesse e funzionali al materiale svol imento delle attivit2 sopra elencate %er i servizi come sopra elencati al punto 4.2 si prevede un costo di> E FF !!!,!!

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l Fattori rilevanti ai fini della valutazione


@el bando in epi rafe ven ono indicati in maniera detta liata i fattori di rilievo ai fine della valutazione del presente pro etto, ciascuno dei 6uali correlato a specific3e problematic3e e scenari di risc3io @ella tabella in calce sono riportati ; citati fattori e per ciascuno di essi viene riportata la presenza o meno nell8ambito del territorio comunale Guesta tabella di sintesi, oltre a sintetizzare ; dati di rilievo ai fini della valutazione del presente pro etto come specificato al punto 12 del bando in epi rafe, intende fornire in maniera immediata e sinottica una panoramica della situazione presente sul territorio comunale per 6uanto ri uarda ; risc3i presenti

FattoriPresenzaComune ricadente nella zona individuata a rischio vulcanico (Vesuvio e Campi


Flegrei) dal Dipartimento Nazionale di Protezione Civile *;o @&o Comune con territorio ricadente anche parzialmente in area individuata rischio idrogeologico e!o idraulico nei Piani delle "utorit# di $acino d ivi classi%icata con indice &' (()*;o @&o Comune con territorio ricadente anche parzialmente in area individuata rischio idrogeologico e!o idraulico nei Piani delle "utorit# di $acino d ivi classi%icata con indice &) (()*;o @&o Comune con territorio ricadente anche parzialmente in area individuata rischio idrogeologico e!o idraulico nei Piani delle "utorit# di $acino d ivi classi%icata con indice minore di &) (()*;o @&o Comune comprendente aree individuate con D*P*+*&* n*,-- del .!./!,..0 a rischio di colate di %ango*;o @&o Comuni ricadenti in zona sismica di categoria 1 *;o @&o Comuni ricadenti in zona sismica di categoria 11 *;o @&o Comune sul cui territorio ricade una azienda a rischio di incidente rilevante*;o @&o Comune sul cui territorio ricadono pi2 aziende a rischio di incidente rilevante *;o @&o

(() Nel caso di Comuni con territori ricadenti anche parzialmente in aree individuata a rischio idrogeologico e!o idraulico nei Piani delle "utorit# di $acino ed ivi classi%icate con diversi indici di rischio il punteggio attribuibile 3 pari a 4uello relativo all5indice di rischio maggiore*

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l Individuazione delle priorit di intervento


;n relazione a 6uanto sopra illustrato ed in relazione altresK all8esi enza di fornire alla amministrazione comunale una corretta indicazione delle priorit2 per le materiale realizzazione delle attivit2 come sopra individuate per macro aree e sotto+aree, ven ono di se uito asse nati a ciascuna delle sotto aree e.o attivit2 elementari i corrispondenti livelli di importanza . Definito il livello di importanza, ne discende automaticamente il livello di priorit2 per la materiale realizzazione. ; livelli di importanza sono , in ordine decrescente > primario : secondario : di completamemnto AttivitLivello di importanza 1 _ Attivit di aggiornamento del Piano1.1 ricognizione dellesistente primario1.2
elaborazione datiprimario2 _ Attivit integrative e di supporto alla pianificazione 2.1 organizz. COC; studi e comunicazione primario2.2 ulteriori attivit ; pianificazione esercitazionisecondario _ Attivit di diffusione! formazione ! informazione .1 formazione addetti ed operatoriprimario .2 "iffusione # comunicazione ! informazione ! coordinamentoprimario$_ Attivit di applicazione del piano$.1 %ndividuazione allestimenti e infrastrutture"i completamento$.2 &ealizzazione allestimenti e infrastrutture"i completamento

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l Quadro economico
Liene di se uito illustrato il 6uadro economico per le attivit2 sopra ric3iamate *i rimanda all8alle ato specifico per ma iori detta li
PARTE PRI!A " Attivit A# Attivit immateriali
1 _ Attivit di aggiornamento del Piano 1.1 ricognizione dellesistente 1.2 elaborazione dati 2 _ Attivit integrative e di supporto alla pianificazione 2.1 organizz. COC; studi e comunicazione 2.2 ulteriori attivit ; pianificazione esercitazioni _ Attivit di diffusione! formazione ! informazione .1 formazione addetti ed operatori .2 "iffusione # comunicaz ! informaz ! coordin Parte prima sub A $attivit immateriali # % TOTALE primario primario ' 1(!(( ' 1(!(( * +,(,, primario secondario ' 1(!(( ' 1(!(( ' 2(!(( primario primario ' 1(!(( ' 1(!(( ' 2(!((

Liv.import.za sub tot. Costo


' 2(!((

&# Attivit materiali


$_ Attivit di applicazione del piano +attivit materiali, $.1 %ndividuazione allestimenti e infrastrutture $.2 &ealizzazione allestimenti e infrastrutture Parte prima sub & $attivit materiali # % TOTALE IN -NO TOTALE PARTE PRIMA

Liv.import.za
"i completamento "i completamento

sub tot. Costo


' 2(!(( ' 1(!(( ' 1(!(( * ",(,, * .,(,,

PARTE SECON A " somme a disposizione $I'A( oneri e altre imposte e tasse#
"ttivit# di consulenza e!o suppporto istruttoria 1ncentivi attivit# del &6P 7 ,8 9 1V" su attivit# ,,8 Contributi previdenziali ('8 su voci : e ,) IN UNO TOTALE PARTE SECON A ' $!(( ' 1!)( ' 1*!)( ' 1!)( * ")(.,

/OMMANO %arte %ri!a 0 %arte #econda

* 1,)(.,

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