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VENERD 7 MARZO 2014

LEGNANO
Arte e Storia Una serata al museo Lanalisi delle opere di Giuseppe Verdi
QUESTA SERA dalle 21 al museo civico Sutermeister (corso Garibaldi) il maestro Giuseppe Nazari terr una conferenza su Giuseppe Verdi. Liniziativa proposta dalla Societ Arte e Storia, che domenica proporr una visita guidata alla Fondazione SantErasmo

Azione Cattolica Lattenzione al lavoro Dibattito con Bottalico a San Magno


TERZO appuntamento del percorso di formazione proposto dallAzione Cattolica. Lincontro al Centro parrocchiale San Magno pone al centro dellattenzione i lavoratori e il lavoro. Sar presente Gianni Bottalico, gi presidente delle Acli provinciali di Milano.

Canegrate Nasce il club Forza Silvio In programma molte iniziative


APRE a Canegrate il club Forza Silvio. Lassociazione presieduta da Marco Lucchi, vicepresidente Bruno Fierro, tesoriere Fiorenzo Zappal. Lo scopo quello di sviluppare iniziative e politiche volte alla diffusione dellideale liberaldemocratico.

BREVI

LEVENTO LANALISI DELLA LEGGE DOPO UN PRIMO ANNO

VIA MELZI BILANCIO

Donne ai posti di comando Adesso sono gi 35 su cento


Norma per le societ controllate dagli enti pubblici
di PAOLO GIROTTI
LEGNANO

La chiusura del primo tratto porta in dote meno code


LEGNANO

ROM Molti, in questi anni, gli sgomberi attuati

PATTO SOCIALE

INTITOLATO Quote rosa o quote azzurre? lincontro-dibattito sulla legge Golfo-Mosca previsto questa sera, alle 21, a Palazzo Leone da Perego: la legge in questione ha introdotto lobbligo di equilibrare le rappresentanze di genere negli organi di governo e di controllo delle societ quotate con disposizioni che si applicano anche alle societ controllate direttamente o indirettamente da pubbliche amministrazioni. Relatrice della serata sar proprio Ales-

Il sindaco: chi disattende gli accordi verr allontanato


LEGNANO

APPUNTAMENTO Il dibattito al Leone da Perego sar aperto dallintervento di Adriana Gulizia, Art.51
sia Mosca, la deputata del Partito Democratico da cui la legge prende il nome, e a introdurla al pubblico legnanese penser Adriana Gulizia, dellassociazione Art.51 che ha promosso liniziativa in collaborazione con la Commissione Femminile - Pari Opportunit.Non questione di privilegiare le quote delluna o dellaltra parte, ma solo di mantenere un equilibrio, anche quando si parla degli organi di governo di una societ - spiega la deputata -. I primi risultati della legge sono gi evidenti. Questo non sufficiente a risolvere la questione della rappresentanza femminile, ma certo un passo avanti. DAI PRIMI DATI sui rinnovi dei Cda a partire da febbraio 2013, delle 25 societ controllate
DEPUTATA Alessia Mosca ha firmato col collega Golfo la legge che obbliga una pari rappresentanza di genere nelle societ quotate

direttamente dal ministero dellEconomia e finanze, la presenza femminile nel Consiglio di amministrazione al 20,2%, e nel collegio sindacale al 34,7%. Nella totalit delle societ controllate direttamente o indirettamente dal Ministero, non quotate (294), 69 hanno rinnovato i Consigli di amministrazione, facendo salire la percentuale di donne al 29,4%, 56 hanno rinnovato i collegi sindacali e la percentuale ora del 35,4. Cosa impedisce ancora il raggiungimento delle pari opportunit? Sono sia motivi economici, sia di contesto sociale - la riposta -. Per rimuovere alcuni ostacoli in questo percorso sar necessario anche lavorare su interventi

di welfare: la mia azione ha questa duplice direzione, anche per quanto riguarda gli strumenti da mettere a disposizione del mondo del lavoro. Va cos inteso, ad esempio, il progetto di Smart working, oggetto di un disegno di legge presentato a fine gennaio e firmato con Barbara Saltamartini e Irene Tinagli. Non il telelavoro tradotto con una denominazione diversa -aggiunge Mosca -, ma una sua evoluzione. Per Smart working intendo uno strumento operativo flessibile che prevede una stretta collaborazione con lufficio, eliminando la segregazione che talvolta il telelavoro produce. Tutto questo attraverso una sburocratizzazione normativa.

SONO del campo di via Jucker, e quindi tra quante hanno sottoscritto le regole del patto con la citt, le due donne rom che un paio di settimane fa sono state denunciate dalla polizia di Busto Arsizio per accattonaggio svolto facendo uso di una bambina di sei anni per impietosire i passanti. La conferma arriva dal sindaco Alberto Centinaio, che lascia intendere ci saranno anche provvedimenti entro la fine del mese: Le due donne sono parte del gruppo di via Jucker. Confermo quanto ho sempre detto a difesa del nostro progetto e anche tutto quanto contenuto nelle regole di convivenza e integrazione elencate nel patto sottoscritto da quanti sono ospitati nellarea di via Jucker. Il patto elencava tra le sue regole proprio il divieto di fare uso di bambini nellaccattonaggio. Tutto si dovrebbe tradurre con un allontanamento delle donne dal campo. P. G.

RIVOLUZIONE viaria in via Barbara Melzi: promossa la nuova viabilit. Dal monitoraggio effettuato nelle ultime ore dagli agenti della polizia locale, gli interventi sui flussi di traffico, entrati in vigore luned, hanno superato brillantemente tutti gli esami: meno code, meno inquinamento, pi sicurezza e maggior possibilit di attraversamento dei pedoni. Un riassetto viabilistico reso necessario dalla mole di auto, mezzi pubblici e camion che, riversandosi in quella zona, creava problemi alla circolazione. Da qui la decisione di mettervi mano, al fine di eliminare il congestionamento del traffico veicolare. Siamo molto soddisfatti - fanno sapere dallAmministrazione comunale - perch la situazione ora migliorata. Con lentrata in vigore del divieto di accesso nel primo tratto di via Melzi, abbiamo risolto molti problemi sul versante della circolazione. Oltre alla segnaletica orizzontale e verticale, sono stati messi in atto accorgimenti per la sistemazione del semaforo di piazza del Redentore, tarando i tempi del verde sulle tre direttive. Sono stati evidenziati leliminazione del flusso di traffico da corso Sempione a piazza del Redentore, nonch una maggior fluidificazione del transito su via Melzi e su via Dante, tanto da non far registrare alcun accodamento significativo nemmeno in orario di punta, diversamente da prima. E ne ha beneficiato anche la circolazione sul Sempione, dapprima ostruita dalle auto in coda su via Melzi. Anche la salute, poi, pare ci abbia guadagnato: Vi era prima un estremo accumulo di smog - aggiunge infatti lAmministrazione comunale -. Ora invece non pi cos. Pi sicurezza per gli studenti e per i pedoni grazie alla nuova palina semaforica su via Dante. Da. Ge.

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