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Food Design.
Come disegniamo il nostro cibo. Creativit a pi voci.
Pisa, 7 marzo 2014 Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali - Via del Borghetto, 80
Il Food Design viene a volte percepito come una pratica dallo sviluppo recente, legata allavvento di una societ di consumo, con una forte componente estetica e di marketing. Ma il Food Design, inteso in senso ampio, risalente nel tempo. Il disegno, il progetto, la costruzione del cibo e sul cibo accompagnano la vita delluomo e sono tra le espressioni che pi caratterizzano le culture, le societ, le civilt. Al disegno del cibo partecipano vari attori esprimendo, sia nella fase della realizzazione dellalimento che in quella dellacquisto, il proprio personale rapporto con lalimentazione chiamata a rispondere a bisogni siologici ma anche sociali, identitari, simbolici. Cambiano i profumi, le forme, i colori, i gusti, i consumi, gli stili, i modelli alimentari, le regole, i valori del cibo e se ne riscoprono di antichi. Il mondo del cibo fecondo, racchiude memorie ed contrassegnato da movimenti contraddittori che risentono di spinte verso la naturalit, larticialit, la tradizione, linnovazione, la differenziazione e lomologazione. Il Food Design nei prodotti agricoli di base, nei prodotti trasformati, nelle diverse qualit dellalimento, nelle modalit di presentazione, nei luoghi di consumo, nelle pratiche culinarie, nei rituali, nelle performance alimentari, nel racconto del cibo. Anche le regole dettate a diversi livelli scolpiscono le dimensioni polisensoriali del cibo e, nello stesso tempo, evidenziano le esigenze, i limiti e le speranze della nostra societ. E noto che la cucina stata considerata alla stregua del linguaggio per una civilt e la formula buono da pensare, buono da mangiare (Levi Strauss) continua ad essere al centro dei dibattiti soprattutto in un epoca caratterizzata dalla mobilit dei prodotti, delle persone, delle culture. Cosa consideriamo alimento? Quali sono i limiti dellinnovazione intorno al cibo? Quale funzione e quale uso attribuiamo oggi allalimento? Come le regole ed i produttori contribuiscono o possono contribuire a promuovere e a consolidare le aspettative nutrizionali, estetiche, sociali, salutistiche esistenti intorno al cibo? E che ne fanno le carote diseguali?
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Programma
ore 9 Indirizzi di saluto
Massimo Mario Augello, Rettore dellUniversit di Pisa Pier Francesco Pacini, Presidente della Camera di Commercio di Pisa Rossano Massai, Direttore del Dipartimento di Scienze Agrarie, Alimentari e Agro-Ambientali, Universit di Pisa
Presiede e Introduce
Ferdinando Albisinni Giurista, Professore di Diritto Agrario, Universit della Tuscia, Viterbo
Francesco Subioli, Coordinatore Master Internazionale in Food Design, Istituto Europeo di Design, Roma
LEcole de Design Nantes-Atlantique. Design Lab Nouvelles pratiques alimentaires
Benoit Millet, Directeur du Design Lab Nouvelles pratiques alimentaires. LEcole de Design Nantes-Atlantique
Ferdinando Albisinni, Come le regole disegnano i prodotti agricoli e alimentari. Manuela Giovannetti, Evoluzione e trasformazione del cibo: magie al microscopio. Francesco Subioli - Nerina Di Nunzio, Food Design: dalla logica del Format alla poesia di
Heinz Beck.
Designer e Consigliere dei Progettisti Associazione per il Disegno Industriale (ADI) Esperta in Marketing digitale comunicazione, Coordinatore Master Internazionale in Food Design
Daniele Dalli, Nuove dimensioni del rapporto tra il consumatore e il cibo: etica, autenticit e
auto-produzione.
Economista, Professore di Marketing e Comportamento del Consumatore, Universit di Pisa
Alessandra Di Lauro, Letichetta degli alimenti: un racconto antropologico fra creativit e limiti.
Giurista, Professore di Diritto Agrario, Universit di Pisa
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Parte II
ore 14,30 Tavola Rotonda Presiede e Anima
Gianluca Brunori
Il Vino
Giampaolo Andrich, Il vino di domani sulla base delle evidenze sperimentali di oggi.
Tecnologo alimentare, Professore di Tecnologie Alimentari, Universit di Pisa
Francesca Venturi, Limpatto del calice nella degustazione di un vino (in relazione con gli
aspetti emozionali, sensoriali e chimici).
Tecnologa alimentare, Ricercatore di Tecnologie Alimentari, Universit di Pisa
Giuliana Strambi, La presentazione degli oli vergini di oliva nei pubblici esercizi: contro il
Giurista, Ricercatore di Diritto Agrario, CNR-IDAIC di Firenze
Daniela Romano, Non solo bellezza: possibilit dimpiego delle piante ornamentali edibili.
Agronomo, Professore di orticoltura e Floricoltura, Universit di Catania
Alessandra Forti, Il ore come prodotto agricolo ad uso alimentare: quali le regole di
produzione e di commercializzazione.
Design culinario e performance culinaria Giurista, Ricercatore di Diritto Agrario, Universit LUM, Jean Monnet, Bari
Alfredo Pelle, Il bello e il buono nel piatto. Davide Cassi, La Cucina Molecolare.
Giornalista, Segretario del Centro Studi dellAccademia Italiana della Cucina e Direttore del Centro Studi dellAccademia Italiana della Cucina della Toscana Fisico, Professore di Fisica della Materia, Universit di Parma
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Liniziativa promossa dal Prof. Alessandra Di Lauro. Gli Incontri e i Colloqui sono aperti al pubblico, la partecipazione gratuita e lentrata libera nei limiti dei posti disponibili. E consigliata liscrizione su: nutridialogo@unipi.it Segreteria organizzativa Prof. Alessandra Di Lauro Dott. Mariagrazia Alabrese nutridialogo@unipi.it cell. +39 338 6832343 cell. +39 331 6589334
Il Ciclo degli Incontri e dei Colloqui si colloca nellambito del PRIN 2009, Prot. 2009T5BNHDY, Unit di Ricerca Universit di Pisa, Alimenti e salute: regole del commercio nei mercati nazionale, comunitario e internazionale e tutela dei diritti alla sicurezza e allinformazione, Coordinatore Prof. Marco Goldoni.
Con il sostegno
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Si ringraziano inoltre
Francesca Tanzini
Foto